Guida mIRC in Italiano - Sito ufficiale del canale #Italia

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Guida mIRC in Italiano - Sito ufficiale del canale #Italia
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mIRC Help
Edited by Fast :)
I
mIRC Help
Table of Contents
Foreword
1
Contenuti
3
Entrare in un canale
5
Introduzione
8
Chattare Privatamente
10
Inviare & Ricevere Files
12
Cambiare Colori
15
Settare le Opzioni
17
Connettersi ad un Server
19
Opzioni di Connessione
22
Informazioni Locali
24
Identificazione
27
Firewall
29
IRC
32
Opzioni IRC
35
Highlight (Evidenziatura)
37
Messaggi
39
Catcher
41
Logging
43
Flood
45
Suoni
48
Richiesta di Suoni
50
Contents
II
Agents
52
Mouse
54
Drag Drop
56
DCC
58
Display
63
Display Options
65
Tray
68
Other
70
DDE
73
Invio di Messaggi
78
Lock
80
Comandi IRC
82
Comandi mIRC da "a" ad "o"
86
Comandi mIRC da "p" a "z"
95
Aliases
102
Popups
108
Remote
113
Comando Remote
116
Identificatori Remoti
120
File Handling
124
Livelli d'Accesso
127
Halting Text
131
Esempio di Script
133
III
mIRC Help
on ACTIVE/APPACTIVE
135
on AGENT
137
on BAN/UNBAN
139
on CHAT/SERV
142
on CONNECT
144
Eventi CTCP
146
on CTCPREPLY
149
on DCCSERVER
151
on DNS
153
on ERROR
155
on EXIT
157
on FILESENT/FILERCVD
159
on HOTLINK
161
on INPUT
163
on INVITE
165
on JOIN/PART
167
on KEYDOWN/UP
169
on KICK
171
on LOAD/START
173
on UNLOAD
175
on LOGON
177
on MIDIEND
179
on MODE
181
Contents
IV
on NICK
183
on NOSOUND
185
on NOTIFY/UNOTIFY
187
on OP/DEOP
189
on OPEN/CLOSE
192
on PING/PONG
195
on PLAYEND
197
on QUIT
199
Eventi Raw
201
on SNOTICE
203
on TEXT
205
on TOPIC
208
on USERMODE
210
on WALLOPS
212
Variabili
214
Identificatori
218
Identificatori di Tempo e Data
220
Identificatori di testo e Numero
224
Identificatori di File e Cartelle
230
Identificatori di Nick e Indirizzo
236
Identificatori Windows
240
Identificatori Token
244
Altri Identificatori
248
V
mIRC Help
Finestre Personalizzate
256
Finestre Colorate
261
Espressioni Regolari
267
File Binari
269
DLL Support
272
Sockets
275
Signals
281
Eseguire Suoni
283
Dialogs
286
Agents Scripting
295
Comandi Vocali
300
Hash Tables
303
Oggetti COM
307
If Then Else
311
Multi-Server
315
Internal Address List
318
Problemi di Connessione
320
Ricerca
322
Online Timer
325
Address Book
327
Notify List
330
Control
333
Colorazione Nick
337
Contents
VI
List Channels
340
Channel Central
342
Eseguire File
344
Nomi di File Lunghi e con Spazi
346
Accettare Files
348
Protocollo DCC Resume
350
Protocollo DCC Server
352
Protocollo DCC Socks5
355
Altre Funzioni
358
Hotlinks
360
System Menu
362
Window Menu
365
Help Menu
367
Copia e Incolla Testo
369
Codici di Controllo
371
File Server
374
Combinazione di Tasti - da finire
377
Command Line
381
Autori
383
Index
384
3
1
mIRC Help
Contenuti
Contenuti
Introduzione
Connettersi ad un Server
Entrare in un Canale
Chattare Privatamente
Inviare & Ricevere files
Cambiare Colori
Settare le Opzioni
Comandi Base di IRC
Comandi di mIRC
Aliases, Popups, & Remote
Variabili & Identificatori
Altre Funzioni di mIRC
Gli Autori
5
2
mIRC Help
Entrare in un canale
Entrare in un Canale
Appena connessi ad un server IRC, è possibile entrare (join) in un canale (o stanza) per parlare con
altra gente. Ci sono diversi modi per entrare in un canale, ognuno è spiegato di seguito.
The Channels Folder
Il modo più semplice per entrare in un canale è utilizzare la "channels folder" che offre la lista dei
canali preferiti. mIRC automaticamente, dopo la connessione al server IRC, mostra tale lista di canali.
Sarà possibile entrare in un canale selezionando il suo nome e cliccando sul tasto Join.
E' possibile visualizzare la channel folder cliccando sulla rispettiva icona Channels Folder presente
sulla toolbar di mIRC.
The Channels List
Un altro modo per entrare in un canale, è visualizzando la lista di tutti i canali attivi sulla rete IRC a
cui si è connessi utilizzando il dialog Lista Canali (List Channels). E' possibbile visualizzare tale
dialog cliccando sull'icona List Channels presente sulla toolbar di mIRC.
All'apertura del dialog è necessario premere il tasto Get List per ottenere la lista. La lista così ottenuta
potrà essere molto lunga, spesso vi sono centinaia di canli attivi in una rete IRC, per cui sono
necessari alcuni minuti per visualizzarli tutti. mIRC salverà la lista ottenuta, in modo tale che
successivamente sarà possibile visualizzarla premendo il tasto Apply piuttosto che Get List.
Comunque per poter aggiornare la lista del canali attivi, sarà necessario utilizzare Get List.
Se si preme il tasto destro del mouse nella finestra che visualizza tutti i canali ritrovati sulla rete IRC,
si aprirà un menu popup con diverse opzioni.
Nota: E' possibile specificare un nome di file per salvare la lista dei canali in modo da poter avere
file differenti per le diverse reti IRC che si utilizzano. Inoltre è anche possibile specificare un Mach
text. Esso permette il ritrovamento dei soli canali il cui nome contiene il mach text specificato.
Il comando /join
Il formato del comando /join, che è un Comando IRC, è /join
#channel dove #channel è il nome del canale in cui si vuole entrare. Quindi se si vuole entrare nel
canale #mIRC, occorre scrivere nella finestra /join #mIRC e premere il tasto invio. Subito dopo, una
finestra di nome #mIRC si aprirà indicando l'avvenuto ingresso nel canale.
Creare un nuovo canale
E' possibile creare un nuovo canale, se esso non esiste già, solo entrandovi all'interno. Quindi se si
vuole creare il canale #esempio, basta digitare /join #esempio, e se non esiste un canale con questo
nome, uno nuovo verrà creato. Se invece esso già esiste, il risultato sarà l'ingresso nel canale.
Parlare in un canale
E' possibile parlare con altre persone, scrivendo un messaggio e premendo il tasto invio. Il
messaggio verrà inviato al canale e tutte le persone presenti su quel canale potranno leggerlo. Il
primo bel messaggio che si possa scrivere entrando in un canale è ciao con uno smiley sorridente :).
La listbox (o lista) presente sul lato della finestra del canale, mostra un elenco delle persone presenti
sul quel canale in quel momento. Se si seleziona un nickname di una persona con il tasto destro del
mouse, apparirà un menu popup con diverse opzioni.
I Popup menu sono usati praticamente ovunque in mIRC, è possibile premere ovunque il tasto destro
del mouse per aprire un menu popup contestuale all'area in cui è stato premuto. Tali menu popup
Entrare in un canale
6
sono anche personalizzabili in differenti modalità. Una possibilità è modificando quanto presente nel
dialog Popups per far eseguire funzioni personalizzate.
Lasciare un canale
E' possibile abbandonare un canale utilizzando il consueto tasto di chiusura delle finestra di windows
oppure utilizzando il comando /part, un altro Comando IRC
simile a
/join. Il formato di tale comando è /part #channel dove #channel è il nome del canale che si vuole
abbandonare. Se si scrive /part senza il nome del canale e si preme il tasto invio, si abbandonerà il
canale in uso.
Consiglio: E' possibile cliccare sull'angolo in alto a sinistra di ogni finestra in mIRC per vedere il
menu System il quale contiene utili funzionaità.
Introduzione
3
8
Introduzione
Introduzione
Benvenuti, questa è la versione italiana completa del file mirc612.hlp, il file di aiuto in linea del Client
IRC mIRC v.6.12, una esclusiva di
Mondo IRC . net (www.mondoirc.net).
mIRC è un semplice programma con una interfaccia user-friendly, nato per essere utilizzato con il
protocollo Internet Relay Chat. Un network IRC è un posto virtuale di incontro dove persone di tutto il
mondo si possono trovare e parlare.
Con l'aumentare dell'esperienza è possibile personalizzare e modificare mIRC.
Questa guida si propone di aiutare gli utenti, sia i più esperti che i meno esperti, nella comprensione
delle varie opzioni e nella personalizzazione di vari aspetti.
Si consiglia quindi di leggerla attentamente e di visitare spesso il sito ufficiale di mIRC per
aggiornamenti e il sito Mondo IRC . net per qualsiasi cosa riguardi il mondo di IRC.
Noi speriamo che questa guida possa essere di aiuto a tutti coloro che hanno avuto problemi con la
guida ufficiale, e che il nostro lavoro sia a tutti voi gradito!
Nota
Il manuale potrebbe contenere errori di ortografia o imprecisioni di traduzione. Ci scusiamo fin da ora
per questo; per eventuali segnalazioni di errori scrivere a [email protected]
Chattare Privatamente
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Chattare Privatamente
Chattare Privatamente
Così com' è offerta la possibilità di chattare su canali pubblici, mIRC offre anche la possibilità di
chattare privatamente con qualcuno.
Se si è all'interno di un canale, e si ha intenzione di chattare con qualcuno in modo privato senza
quindi far leggere i messaggi da tutte le persone del canale, basta cliccare due volte sul nickname
della persona con cui chattare e una nuova finestra detta di query si aprirà. E' possibile quindi
chattare privatamente scrivendo i messaggi in tale finestra. Alternativamente è possibile cliccare col
tasto destro del mouse sul nickname nella lista e selezionare nel menu popup che apparirà l'opzione
corrispondente.
Se non si è all'interno del canale, è possibile utilizzare il comando /query nickname, dove nickname
corrisponde alla persona con la quale si vuole chattare privatamente. Premendo il tasto invio, si
aprirà una finestra di query e si potrà cominciare a chattare in modo privato, assumendo
naturalmente che la persona sia collegata alla rete IRC. E' possibile verificare che un persona sia
connessa alla rete IRC, utilizzando il comando /whois nickname.
Esiste un altro modo per chattare in modo privato, chiamato DCC Chat. Tale metodo è più sicuro e di
solito più veloce di quello presentato prima, poichè i messaggi che si inviano alla persona
privatamente non passano attraverso un server IRC ma sono diretti tra i due partecipanti alla chat. In
questo caso infatti vi è una connessione diretta tra i client IRC. In ogni caso per iniziare la sessione di
chat viene utilizzato il server IRC.
Per iniziare una DCC Chat con qualcuno, occorre premere il tasto Chat sulla toolbar. Verrà
visualizzato un dialog DCC Chat in cui inserire il nickname della persona e premere sul tasto Chat.
Se l'altra persona accetta la richiesta di DCC Chat allora è possibile iniziare la conversazione privata.
Quando un utente riceve una richiesta di DCC Chat, sarà visualizzata una finestra in cui si chiede se
accettare la richiesta. E' possibile accettare o rifiutare. Maggiorni informazioni sulle impostazioni di
una DCC Chat sono presnti nella sezione DCC
.
Il comando /dcc chat <nickname> è un altro modo per iniziare una chat dcc, dove nickname è il nome
dell'utente col quale chattare.
Nota: Una sessione di DCC chat utilizza l'ip dell'utente per poter iniziare la connessione con un altro
client IRC. Se si hanno difficoltà nell'inizio di una connessione, è probabile che il proprio indirizzo IP
sia errato. Si veda la sezione Local Info per maggiorni informazioni.
Inviare & Ricevere Files
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Inviare & Ricevere Files
Inviare & Ricevere files
La possibilità di inviare e ricevere files, è una delle caretteristiche più importanti di mIRC che
permette la condivisione di qualsiasi tipo di informazione con gli altri utenti di IRC.
Attenzione: Attenzione: Prima di condividere file, leggere la sezione Accettare files su IRC
per essere a conoscenza dei danni che questo potrebbe provocare.
In IRC, i metodi DCC Send e DCC Get sono usati per connettersi direttamente ad un altro client IRC
per Inviare o Ricevere files, invece che utilizzare la rete IRC. La rete IRC è utilizzata solo per
inizializzare una richiesta di DCC Send.
DCC Send
Dcc Send permette l'invio di file venso un altro utente. E possibile far ciò, cliccando sull'icona DCC
Send presente sulla toolbar aprendo così la rispettiva finestra. Sarà possibile quindi inserire il
nickname dell'utente destinatario, selezionare il file da spedire e cliccare sul tasto Send per inviare il
file.
mIRC avviserà il destinatario dell'arrivo di una file ed egli potrà accettare il file facendo iniziare il
trasferimento.
Packet Size
Il Packet Size è il numero di byte che mIRC manderà all'altro client in un singolo pacchetto di
informazione. Il valore minimo è 512, il massimo è 8192.
Se si seleziona minimize la finestra (o le finestre) di DCC sarà automaticamente minimizzata.
Fill Spaces
L'opzione Fill Spaces è disponibile solo nella versione 32bit di mIRC e solo per i sistemi operativi che
permettono l'utilizzo degli spazi nei nomi dei file. E molto raccomandato utilizzare questa opzione.
Per maggiori dettagli leggere qui.
Fast Send
Abilitando questa opzione si incrementa la velocità della sessione DCC. E possibile impostare questa
opzione ache per mezzo del comando /fsend [on|off].
Nota: Il DCC Send ha bisogno dell'indirizzo IP per stabilire una connessione con un altro client. Se si
hanno problemi nel stabilire una connessione è possibile che il proprio IP sia sbagliato. Consultare la
sezione Local Info
per maggiori informazioni.
DCC Get
Quando il client mIRC sta ricevendo un file attraverso un DCC Send eseguito da un altro utente, si
aprirà una finestra di DCC Get nella quale si chiederà all'utente se accettare il file. Se si sceglie
accept, mIRC chiederà al mittende di cominciare il trasferimento, e il client mIRC riceverà il file.
DCC Resume
Questa funzionalità offre la possibilità di continuare download falliti o non completati in precedenza.
E' una funzionalità molto utile che permette download incrementali.
Se un utente cerca di inviare un file già esistente nella cartella di get, verrà visualizzato un messaggio
di file esistente. Si potrà allora scegliere se sovrascrivere il file, recuperarlo o rinominarlo.
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mIRC Help
Se si sceglie di sovrascrivere il file, il dowload comincerà dall'inizio e il file già esistende nella cartella
di get con lo stesso nome verrà cancellato.
Se si sceglie di recuperare il file, mIRC negozierà un tranfer resume per ottenere solo la parte
rimanente del file. Tale parte sarà aggiunta alla porzione già presente della cartella di get.
Il Protocollo di DCC Resume è descritto Qui
.
DCC Options
E' possibile trovare altre impostazioni relative al DCC all'interno del dialog DCC che possono
influenzare il trtasferimento dei file.
The /dcc send command
Il comando /dcc send può essere utilizzato per inizializzare un DCC Send con uno specifico
nickname. Il formato di tale comando è:
/dcc send -clN <nick> <file1> [file2] ... [fileN]
E' possibile specificare più di un file, stabilendo sessioni multiple di DCC Send con l'utente
specificato.
Se si specifica un wildcard all'interno del nome del file, il dialog del DCC Send mostrerà tutti i file che
soddisfano il wildcard.
L'opzione -c farà chiudere automaticamente la finestra di dcc quando il trasferimento sarà finito.
Il parametro -lN limita il transfer rate a N Kb/s, vedere la sezione DCC
per ulteriori informazioni.
Nota: Per potersi collegare ad un altro utente, è possibile utilizzare oltre che il suo nickname anche
l'indirizzo IP e la porta. Ad esempio scrivendo: /dcc send indirizzoIP:porta <file1>....
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mIRC Help
Cambiare Colori
Cambiare Colori
mIRC utilizza testo nero e sfondo bianco per default poichè tali impostazioni permettono al testo
colorato di essere più chiaro e visibile. Comunque, se le impostazioni di default sembrano troppo
luminose, oppure se si vuole rendere l'aspetto del mIRC più stravagante, è possibile impostare colori
differenti per testo e sfondo, nonchè utilizzare font differenti per ogni tipo di testo.
Per cambiare le impostazioni dei colori, occorre selezionare il dialog Colors dal Menu Tools. Apparirà
una finestra con differenti tipi di messaggi ed i relativi colori in uso.
Per cambiare il colore di un elemento, basta cliccare su di esso e si vedrà apparire il suo nome nella
listbox in basso. Quindi cliccando su un colore della sequenza di colori disponibili, si potrà cambiare il
colore del testo selezionato.
Per cambiare il colore dello sfondo, basta cliccare sullo sfondo stesso e selezionare un colore tra
quelli disponibili. E' possibile anche cliccare sullo sfondo dell'editbox e della listbox per cambiarne il
rispettivo colore.
Se non si è soddisfatti dei cambiamenti apportati è possibile cliccare su cancel oppure cliccare il
bottone reset che ripristinerà la configurazione di colori di default di mIRC.
Per personalizzare il colore di una color boxes, basta cliccare con il tasto destro del mouse su di essa,
apparirà un dialog che permetterà la selezione del colore.
Dopo aver apporatato le modifiche, cliccando sul bottone Ok, si potrà tornare al mIRC rinnovato nel
suo aspetto.
mIRC permette anche il cambiamento interattivo dei colori e dell'aspetto del testo. Per far questo è
possibile consultare la sezione Codici di Controllo (Control Codes). Comunque si ricordi che gli altri
utenti potrebbero avere un colore di sfondo differente da quello impostato sul prorpio mIRC e quindi è
possibile che impostando alcuni colori particolari siano impossibilitati nella lettura del testo. Ad
esempio supponendo che il proprio mIRC abbia impostato uno sfondo nero e scriva il testo in bianco,
tutti gli utenti che avranno il prorpio mIRC impostato con uno sfondo bianco non riusciranno a leggere
il testo.
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mIRC Help
Settare le Opzioni
Settare le Opzioni
Il dialog delle opzioni permette di cambiare molti parametri che determineranno come mIRC
funzionerà.
Connect
Servers
Options
Identd
Firewall
IRC
Highlight
Messages
Flood
Sounds
Mouse
Drag Drop
Folders
Ignore
Display
Options
Local Info
Options
Catcher
Logging
Requests
Agents
DCC
Options
Fserve
Server
Other
Lock
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mIRC Help
Connettersi ad un Server
Connettersi ad un Server
La connesione ad un server IRC è il primo passo da compiere per chattare in IRC ed è fatto
attraverso il dialog Connect, il quale appare automaticamente quando si lancia mIRC per la prima
volta.
Una volta inserite le proprie informazioni base, si può selezionare un Server IRC dalla lista di quelli
presenti e quindi cliccare sul tasto Connect to IRC Server. Si può capire di essere connessi al server
quando nella finestra di Status appare il Message Of The Day spedito dal server IRC, contenente
informazioni sul server stesso.
A questo punto sarà possibile Entrare in un Canale
per iniziare a chattare.
Informazioni Base
Le informazioni base richieste per la connessione ad un server IRC sono quelle riportate di seguito.
Full Name
E' possibile inserire in questo campo il proprio nome reale; comunque si fa notare che tale
informazione sarà visibile a tutti gli utenti presenti sul server IRC a cui si è connessi. E' uso comune
utilizzare un nome non reale o un commento.
Email Address
In questo campo è possibile inserire la propria e-mail, ad esempio: [email protected]
Nickname and Alternative
Il proprio nickname, è il nome con cui le persone connesse al server IRC e quindi presenti nella chat
potranno contattarti per chattare. Si osserva che su IRC ci sono centinaia di migliaia di persone,
quindi è possibile che qualcuno stia già utilizzando il nickname scelto. In tale situazione è possibile
sceglierne un altro. E' quindi possibile specificare un nickname alternativo nel caso in cui il primo
nickname scelto sia già in uso da qualche utente connesso al server IRC. Se entrambi i nickname
scelti sono già in uso, mIRC visualizzarà "/nick" nella finestra di status in modo che sia possibile
selezionare un ulteriore nickname. Scrivendo tale nickname e premendo il tasto di invio, mIRC
procederà nel tentativo di utilizzare il nuovo nickname.
Invisible Mode
Se si seleziona il modo invisibile, gli utenti non potranno vedere il nickname senza che lo conoscano
oppure se non li si contatta privatamente o non si entra in un canale.
Servers IRC
Il server IRC che si seleziona prima della connessione, è il fattore più importante nella
determinazione della velocità e della facilità della connessione stessa. Di conseguenza se il tempo
che trascorre per connettersi al server è molto lungo, si consiglia di sceglierne un altro e di
riconnettersi.
Nota: Se si hanno problemi nella connesione ad un server IRC, consultre la sezione Problemi di
connessione.
E' possibile gestire una propria lista di server IRC utilizzando i tasti add, edit e delete del pannello di
connessione. Ogni server IRC è caratterizzato dalle seguenti informazioni:
Description
E' un tsto che descrive in breve il tipo e il nome del server IRC.
Connettersi ad un Server
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Address
E' l'indirizzo del server IRC. Ad esempio irc.azzurra.org
Port Number
Di solito è impostato a 6667. Se il server utilizza porte differenti da questa, è possibile inserirle
separate da una virgola (ad esempio:6667,6668,6669) e sarà poi mIRC che si occuperà della scelta
casuale di una delle porte specificate tutte le volte che tenterà di connettersi al server.
Group Name
Questo campo permette di specificare il gruppo di appartenenza del server in modo che il mIRC
raggruppi tutti i server in gruppi (col bottone sort). In questo modo il mIRC sarà in grado di tentare la
connessione ad un differente server dello stesso gruppo nel momento in cui non riescirà a
connettersi al server specificato.
Nota: Per meglio comprendere l'utilità del Group name, bisogna sapere che una rete IRC è
composta da più server i quali permettono l'accesso alla stessa rete. Se ad esempio ci si vuole
connettere alla rete IRCGate.net, si possono utilizzare i server IRC.IRCGate.net,
Twister.IRCGate.net, SG.IRCGate.net e così via. E' indifferente su quale server ci si connette per
accedere alla rete IRCGate, a parte la velocità del server infatti gli utenti e i canali saranno sempre gli
stessi.
Password
La passwors è richiesta raramente, quindi è possibile lasciare vuoto questo campo.
Suggerimento: Se si preme il tasto destro del mouse sul tasto Options nella toolbar, apparirà un
menu popup che permetterà la connessione veloce ad un server IRC.
Nuova finestra di status/server
L'opzione "nuova finestra di status/server" consente di collegarsi a più server IRC simultaneamente.
Semplicemente, si abiliti questa opzione e si faccia click sul bottone "Connect". Questa opzione non
verrà ricordata, perciò sarà disabilitata alla prossima apertura del dialog di connessione.
Per aprire una nuova finestra di status/server senza collegarsi al server, si può fare click sull'opzione
in questione e poi premere il bottone "OK".
Suggerimento: É possibile fare click con il pulsante destro del mouse sul bottone "options" della
barra degli strumeti per visualizzare un menù a discesa contenente i più recenti server IRC ai quali ci
si è connessi: se si preme il tasto shift mentre si seleziona un server da questo menù, ci si collegherà
a tale server in una nuova finestra di status/server.
Opzioni di Connessione
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Opzioni di Connessione
Opzioni di Connessione
Connect on startup
Se è attivata, mIRC prova a connettersi automaticamente al server IRC di default, quando viene
avviato.
Reconnect on disconnection
Se si viene disconnessi da un serve IRC senza aver digitato il comando /quit e si ha questa opzione
abilitata, mIRC proverà a riconnettersi automaticamente.
Popup connect dialog on startup
Se abilitata, questa opzione fa si che venga visualizzato all'avvio il dialog di connessione.
Move to top of list on connect
Se un server è selezionato nella listbox dei servers, e si esegue un doppio click su esso, o si clicca
sul bottone di connessione, il server verrà mosso all'inizio della lista.
Default Port
Questo permette di specificare una porta di default per i server che sara usata nel caso non venga
specificata una porta per un server.
Perform...
L'opzione perform on connect permette di specificare una serie di comandi eseguiti in sequenza al
momento della conessione del mIRC alla network stabilita. E' inoltre possibile far eseguire i comandi
stessi in tutte le network, in una network specificata o in tutte le altre network non specificate
assegnando loro un comando. Per maggiori informazioni sui comandi utilizzabili consultare la
sezione Aliases
.
Retry...
Riprova a connettersi ad un server il numero specificato di volte se la connessione non va a buon
termine.
Advanced...
L'opzione random local ports fa si che mIRC utilizzi porte non consecutive quando crea sockets, cosa
che potrebbe aiutare nel contrastare eventuali attacchi DoS che provano a terminare la propria
connessione DCC o al server.
L'opzione bind sockets to IP fa si che mIRC leghi tutte le sockets all'IP locale specifico, nel caso si
voglia utilizzare una differente connessione in uscita al network.
Multi-Server...
Permette di cambiare vari settaggi legati al multi-server.
Informazioni Locali
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Informazioni Locali
Informazioni Locali
Il proprio Local Host e indirizzo IP sono necessari se si vogliono usare le capacità del
DCC in mIRC.
mIRC proverà a guardare questi parametri da solo e a mostrarli nel dialog di Setup.In ogni modo, se
viene visualizzato il messaggio Unable to resolve Local host o you are unable to initiate DCC
sessions, allora cambiare i parametri prima citati potrebbe essere d'aiuto nel risolvere il problema.
Local Host
Questo è usato per registrarsi al server, e può la parte del proprio indirizzo email dopo il simbolo @,
es. se il propio indirizzo email è [email protected], qua si dovrebbe inserire mondoirc.net.
Se si lascia questo box vuoto allora mIRC proverà a risolvere in automatico il local hostname. In ogni
modo se mIRC visualizza il messaggio Unable to get local hostnameallora si dovrà procedere
manualmente a compilare i campi con il proprio hostname. mIRC poi userà qualsiasi cosa si ha
inserito per risolvere il proprio indirizzo IP...
IP Address
Questo campo viene normalmente compilato da mIRC ed è qui principalmente per propria
informazione. mIRC guarda il proprio indirizzo IP e lo inserisce nel file mirc.ini per referenze future. In
questo modo non deve risolverlo ogni volta che ci si vuoel connettere.
Se mIRC dovesse avere problemi nel risolvere il proprio indirizzo IP si può insirire manualmente
questo parametro e mIRC assumerà questo come corretto. Se questo valore è sbagliato si potrà
ugualemnte accedere ad IRC ma non si potranno inizializzare sessioni di DCC Send/Chat (si
potranno comunque accettare sessioni di questo tipo).
On connect, always get...
Queste opzioni sono qua per le differenti tipologie di connessioni Internet che le persone hanno.
Alcune persone hanno un Local hostname ed un IP fisso, altri hanno un Local Hostname dinamico,
altri hanno un indirizzo IP dinamico, ed altri hanno entrambi. Se non si conosce il proprio tipo di
connessione, lasciare entrambi i chek attivi.
Selezionando Always get Local Host automaticamente attiva l'opzione Always get IP address.
De-selezionando l'opzione Always get IP address automaticamente disattiva l'ozione Always get Local
Host.
Lookup Method
Se si trova che mIRC non sta risolvendo l'indirizzo IP corretto, si può tentare di cambiare da Normal
a Server o viceversa, che dovrebbe risolvere il problema.
Con il metodo Normal , mIRC comunica col proprio winsock per rispondere con le informazioni
corrette.
Con il metodo Server, mIRC risolve il proprio local host attraverso il Server IRC, e poi fa un /dns su
questo per risolverlo in indirizzo IP.
Il metodo Server sarà molto spesso più lento, si portà notare una volta che sarà stato completato e
nella status window si vedrè il proprio indirizzo IP e local host.
Nota: Se cambiando i parametri qui sopra spiegati il problema persiste, o non si sa cosa inserire
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mIRC Help
come local host o indirizzo IP, si consiglia di contattare il proprio internet provider o system
administrator.
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mIRC Help
Identificazione
Identificazione
mIRC funziona come un ident server e invia lo specifico User ID e System come identificazione.
Questo server può essere più utile per alcune persone rispetto ad altre. In generale è meglio lasciarlo
attivo perchè alcuni sistemi potrebbero rifiutare la connessione se non ricevono risposta all'ident
request.
Enable Ident Server
Abilitare/disabilitare questa opzione per attivare/disattivare l'ident server.
User ID
Questo può essere il proprio account o user name sul proprio sistema. Per molte persone questo
sarà l' User ID inteso come porzione della propria email (la parte di testo che precede il testo @). I
caratteri validi per il campo User ID sono: . 0-9 A-Z _ - a-z
System
Questo identifica il proprio sistema operativo. Inserire un valore diverso da UNIX potrebbe non
essere ritenuto molto valido da molti sistemi.
Port
Dovrebbe essere usualmente 113.
Show Identd requests
Questo mostra qualsiasi ident request inviato al proprio identd server se è attivo.
Enable only when connecting
Questo attiva l'identd server solamente mentre ci si sta connettendo da un server IRC. Dal momento
che l'ident request è stato ricevuto (ed ha avuto risposta), l'identd server sarà disattivato.
Nota: Questo server risponderà a tutte le ident queries inviatealla specifica porta. Se si ha attivata
l'opzione identd server e questo non risponde alle identd queries è probabile che il tipo di internet
account che si ha impedisce a mIRC di rispondere, o che un altro programma avviato ha il controllo
della porta dell'identd.
Use ID from email address
Fa si che mIRC utilizzi User ID dal proprio email address nelle risposte identd.
The /identd command
Si può anche utilizzare il comando /identd [on|off] [userid] per cambiare i settaggi sopra descritti.
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mIRC Help
Firewall
Firewall
mIRC si può connettere a Server IRC attraverso un firewall di tipo Socks4, Socks5, or Proxy.
Lo scopo principale di questa opzione è di permettere l'accesso ad IRC attraverso un firewall a
lavoro, o più raramente attraverso un network impostato dalla propria casa. La maggior parte degli
utenti dovrebbe tenere questa opzione disattivata.
Firewall support
E' possibile scegliere di abilitare il supporto firewall per connessioni ai server, connessioni DCC o per
entrambe.
Protocol
E' possibile scegliere tra Socks4, Socks5, o Proxy.
Socks4 e Proxy sono limitate in funzionalità e permettono solo connessioni a server.
Nota: mIRC usa un protocollo passivo per stabilire connessioni DCC quando un client si trova dietro
un firewall Socks5. Questo non funzionerà con versioni più vecchie di mIRC o altri client IRC perchè
non esiste uno standard. E' possibile leggere alto su questo protocollo qua.
Hostname
L'indirizzo del proprio firewall server, può essere sia un indirizzo composto da lettere che un indirizzo
IP.
User ID
Può essere l'account o l'user name nel proprio sistema. Per la maggior parte delle persone questo è
l' User ID intesa come la prima parte del proprio indirizzo email (il testo che precede il simbolo @).
Password
La password richiesta per accedere al firewall.
Note: Se ci si sta connettendo via proxy e si inserisce una password, mIRC supporterà solo
autorizzazioni http proxy base.
Port
Questa è solitamente 1080 per Socks firewall o 8080 per Proxy firewall.
Exception masks
Se si ha il firewall attivato ma ci si vuole connettere ad alcuni server direttamente, è possibile inserire
i relativi indirizzi qua. Wildcards possono essere utilizzate. Qualsiasi indirizzo di server che
corrisponde con le exception masks non utilizzerà firewall.
The /firewall command
Questo comando permette di cambiare le impostazioni appena descritte relative al firewall.
/firewall [-cmN[+|-]d] [on|off] <server> <port> <userid> <password>
Il parametro -c svuota i valori di userid e password.
Il parametro -mN imposta il tiop di connessione, dove N è 4 o 5 per Socks4 o Socks5, o p per proxy.
Il parametro +|-d abilita o meno l'ozione dccs through a firewall.
IRC
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IRC
IRC
Prefix own messages
Se questa opzione è selezionata, il proprio nickname anticiperà sempre i messaggi inviati in
canale/query/chat.
Show mode prefix
Se attivata, mIRC anticiperà i nicknames nei messaggi nei canali con i simboli @%+ che stanno a
significare il mode in quello stesso canale.
Iconify query window
Quando qualcuno invia una query, di default viene aperta la finestra della query, pronta per l'imput di
testo. Se si seleziona questa opzione si forza mIRC a ridurre ad icona la finestra, senza che questa
distragga l'attenzione dalla finestra in cui si è in quel momento.
Use single message window
Questo redirige tutte i messaggi privati/notices da tutti gli utenti ad una finestra. Sarà necessario
utilizzare /msg command per rispondere. Se si vuole aprire una finestra di query con un utente, usare
il comando /query.
Nota: Si può premere il tasto Tab mentre si è nella finestra di messaggio per ciclare la lista dei
nicknames con cui recentemente ci si è scambiati messaggi privati.
Use query for notify nicks
Se è abilitata l'ozione single message window, ed un utente che è nella notify list di mIRC invia un
messaggio, mIRC aprirà una query con questo nickname, senza tenere presente l'opzione single
message window.
Copy messages to query
Se si sta parlando con un utente nella finestra di single message e poi si decide di aprire una /query
con l'utente, questa opzione copia la conversazione avuta fin ora dalla finestra di single message alla
finestra di query.
Whois on query
Selezionare questa opzione per fare si che mIRC faccia un /whois nickname su qualsiasi persona
che invia un messaggio privato. Il /whois sarà fatto la prima volta che la finestra di query è aperta.
Auto-join channel on invite
Questo farà si che, se invitati in un canale, si entrerà automaticamente in questo canale. mIRC
proverà anche automaticamente a minimizzare la finestra, anche se questa cosa potrebbe non
funzionare sempre.
Rejoin channel when kicked
Se si viene kickati da un canale, mIRC proverà immediatamente a rientrare in quel canale. La finestra
del canale non sarà chiusa fino a che mIRC non trova che non è possibile rientrare nel canale.
Rejoin channels on connect
Se questa opzione è attiva, mIRC rientrerà automaticamente nelle finestre dei canali che erano
aperte quando ci si è disconnessi.
Keep channels open
Questa opzione permette di tenere aperte le finestre dei canali nella quale si è quando ci si
disconnette dal Server, o si viene kickati da un canale.
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mIRC Help
Hide channel key
Se è attiva, mIRC non mostrerà la chiave (Key) del canale nella titlebar della finestra del canale.
Show user addresses
Quando un utente entra/esce/viene kickato/ecc... da un canale, si può scegliere di vedere il suo
indirizzo selezionando questa opzione.
Show invites in active window
Se questa opzione è disattivata i messaggi di invite appariranno solo nella finestra di Status.
Show queries in active window
Mostra tutte le query nella finestra attiva del canale nella quale si è, invece di aprire una finestra
apposita. Se non si è in nessun canale verrà in ogni modo aperta una finestra per la query.
Show notices in active window
Mostra tutti i messaggi di notice nella finestra attiva, anzichè nella finestra di Status.
Show /whois in active window
Mostra il risultato del comando /whois nel canale, query/chat, o finestra personalizzata; se l'ozione è
disabilitata i risultati saranno mostrati nella finestra di Status.
Show Ctcps in active window
Mostra tutti i messaggi di CTCP nella finestra attiva, anzichè nella finestra di Status.
Show Away in active window
Se si ha una finestra di query aperta con un utente, gli away message saranno mostrati nella finestra
di quey e non nella status window.
Events...
Il dialog degli eventi permette di cambiare la videata di default per eventi channel-related, come joins,
parts, etc.
Nota: Si possono cambiare le impostazioni per canali individuali nel dialog channel central, a cui si
accede grazie al comando /channel mentre si è su quel canale.
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mIRC Help
Opzioni IRC
Opzioni IRC
Short Join/Part messages
Abilitando questa opzione fa si che mIRC mostri i messaggi di entrata (join) o uscita (part) in un
formato diverso, più compatto.
Show user addresses
Quando un utente entra/esce/viene kickato/ecc... da un canale, si può scegliere di vedere il suo
indirizzo selezionando questa opzione.
Show nicks on join
Visualizza i nickname di un canale nella finestra di status al momento del join.
Flash on...
Questa opzione attiva l'opzione di default di lampeggio per un qualsiasi messaggio in canale o in
query.
Skip MOTD on connect
Questa opzione fa si che mIRC nasconda qualsiasi informazione del MOTD che il server invia una
volta che ci si è connessi.
Hide ping? pong! event
Questo nasconde i messaggi di Ping? Pong! che mIRC mostra nella finestra di status ogni volta che il
server invia un Ping al proprio mIRC per controllare se la connessione è ancora attiva.
Cancel away on message
Nel caso di away, eseguita tramite comando /away <text>, esso verrà automaticamente cancellato al
momento dell'invio di un messaggio in canale o in una finestra di query/chat.
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mIRC Help
Highlight (Evidenziatura)
Highlight
La funzione highlight (evidenziatura) permette di assegnare colori ed eventualmente suoni ad un
qualsiasi messaggio che contenga certe parole specificate dall'utente.
Usando questa funzione, è possibile fare cose come colorare messaggi provenienti da certe persone
(ad esempio da amici), o fare si che mIRC emetta un determinato suono se qualcuno scrive una
certa parola.
La highlight list mostra l'attuale lista di regole per gli highlight, che si può modificare semplicemente
cliccando sui bottoni Add, Edit, o Delete.
Enable Highlighting
Questo attiva o disattiva l' highlight.
Highlight lines with these words
Questa è la lista di parole che si vuole mIRC controlli nei messaggi degli utenti. Le parole devono
essere separate da "virgole".
E' possibile utilizzare come wildcards i caratteri *? per fare si che una parola combaci anche se non
perfettamente uguale a quella in lista (es. *help*).
Nota: Si possono usare anche Variabili o Identificatori
come parole da evidenziare.
Color
Questo è il colore che si vuole utilizzare per evidenziare le linee contentente la parola specificata.
Play sound
Questo è il suono che si vuole utilizzare per evidenziare le linee contentente la parola specificata.
Flash message
Se è attivato, mIRC lampeggierà la propria icona se una corrispondenza viene trovata e mIRC non è
la finestra attiva, o è minimizzata.
Nota: Si possono anche includere Variabili o Identificatori nei Flash message.
Play Flash Sound N times
Questo permette di specificare quante volte si vuole che mIRC emetta il determinato suono.
Match on
Permette di scegliere se il match deve essere applicato ad un messaggio, un nickname o ad
entrambi.
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mIRC Help
Messaggi
Messaggi
Timestamp events
Questa opzione visualizza l'orario per i messaggi in entrata/uscita con la data e l'ora corrente, nel
formato trovato nell'identificatore $asctime().
Strip codes
Questo permette di evitare che venga riconosciuto il Codice di Controllo per messaggi privati o su
canali.
Only if the number of codes exceeds...
Questo applica la funzione Strip codes solo se il numero di codici di controllo in un messaggio supera
un certo numero.
Ctcp finger reply
Il messaggio di risposta che mIRC invia quando riceve un /ctcp finger effettuato da un utente.
Quit message
Il messaggio visualizzato agli altri utenti quando ci si sconnette dal server IRC.
SJIS/JIS Conversion
Fa si che mIRC codifichi i messaggi SJIS in uscita nel formato JIS, e decodifichi i messaggi JIS in
entrata in formato SJIS, per i sistemi giapponesi.
Multibyte characters
Questa impostazione migliorerà il display, aumentando la visualizzazione/copia di testo contenente
caratteri multi-byte in windows.
Process ANSI codes
Fa si che mIRC interpreti i codici colore ANSI e li converta nei codici colore mIRC.
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mIRC Help
Catcher
Catcher
Questa opzione identifica qualsiasi testo che sembri un URL o un undirizzo email tra i messaggi e li
salva per utilizzi futuri.
Enable address catching for...
Se questa opzione è attiva mIRC cattura le referenze ad indirizzi Internet ed Email e li salva nella
finestra URLs list.
mIRC cerca indirizzi Internet che iniziano con "http://", "ftp://", "gopher://", "www.", e "ftp.". mIRC
controlla anche che gli indirizzi non siano già presenti nella lista. Indirizzi più lunghi di 256 caratteri
sono ignorati.
mIRC cerca anche indirizzi Email.
Chat links
Queste opzioni abilitano o disabilitano il supporto per chat links, e permettono di specificara se si
vuole cun un dialog di conferma sia mostrato quando un chat link chiede a mIRC una connessione
ad un server.
Web browser
Quando viene aperto un collegamento URL, mIRC opzionalmente esegue l'apertura di una nuova
finestra browser attivandola quando richiesto.
Place ? marked URLs at top of list
Se questa opzione è attiva allora mIRC posiziona gli URL marcati col simbolo ? all'inizio della URL
list, altrimenti li posiziona alla fine della lista.
Delete All ? marked URLs on exit
Per evitare che l' URL list diventi troppo lunga si può scegliere di cancellare tutti gli indirizzi marcati
con il simbolo ? quando si esce da mIRC. Qualsiasi Indirizzo il cui marker sia diverso da ? rimarrà
nella lista.
On Send...
Quando vengono inviati URLs ad un canale, query, ecc. mIRC può inviare solo l'URL o entrambi
l'URL e la sua descrizione.
Suggerimento: E' possibile cliccare il tasto destro del mouse nella finestra URL per un menu popup
contenente varie funzioni legati agli URL.
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mIRC Help
Logging
Logging
Questa sezione permette di cambiare varie opzioni relative al salvataggio (logging) delle proprie
conversazioni su IRC
Automatically log...
Questo avvia automaticamente il salvataggio di tutte le finestre di canali e conversazioni private.
Timestamp logs
Se questa opzione è attivata, tutte le linee in un file di salvataggio vengono salvate con il relativo
orario di scrittura.
Strip codes
Questo fa si che mIRC eluda i codici di controllo per Grassetto, Sottolineato, Reverse e Colore dal
testo che viene salvato in un file.
Lock log files
Se questa opzione è disattivata e il proprio file di salvataggio (log) è stato salvato bene va lasciata
così altrimenti va attivata.
Trim log files
Questa opzione limita la dimensione dei files di log alla dimensione specificata; ogni volta che questi
superano il massimo limite la parte più vecchia del salvataggio all'inizio del file è eliminata in modo
che rimanga la parte più recente.
Include network
Se attivata, il nome del Network IRC è incluso nel nome del file di salvataggio.
Date filenames
Questo fa si che mIRC crei nomi di files che sono prefissati con la data corrente per permettere di
organizzare meglio i salvataggi in base alla data.
Si può scegliere di avere nomi di files datati per giorno, settimana o mese. Se datati per settimana, i
files di registrazione iniziano nei giorni 1, 7, 14 21, e se datati per mese, iniziano il giorno 1 di quel
mese.
I file di registrazione dei canali datati per giorno sono chiusi alle ore 12am e riaperti con la nuova
data.
Se si attiva il bottone except status, la finestra di status non avrà il suo file di salvataggio datato.
View logs
Permette di visualizzare i files di registrazione correnti.
Log and Buffers folder
La cartella nella quale tutti i files di registrazione sono salvati.
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mIRC Help
Flood
Flood
La protezione da flood cerca di prevenire dal generare un flood su un server con messaggi inviati in
risposta ad alcune richieste da altri utenti via CTCP o Script.
Generare un flood usualmente provoca la disconnessione dal server IRC, perchè questo ha un limite
di informazioni che possono inviare per volta.
mIRC will count the number of bytes you send to a server, and will initiate a flood check if you exceed
a certain maximum number of bytes.
Trigger flood check after...
Questo è il numero di bytes superato il quale mIRC dovrebbe intervenire per evitare di "floddare" un
server. Impostarlo superiore ai 500 bytes potrebbe non risultare molto utile visto che dovrebbe essere
il limite massimo permesso dal server. Più è basso il numero, più mIRC sarà restrittivo e risponderà
lentamente. Di default il valore è 400.
Max. lines in buffer
Il numero massimo di linee che mIRC può avere nel buffer.
Max. lines per person
Il numero massimo di messaggi che un utente può avere nel buffer.
Ignore person for...
Per quanto tempo un utente che ha superato il numero massimo di messaggi in buffer verrà ignorato.
Se è impostato a zero, non verrà ignorato.
Queue Op commands
Se questa opzione è abilitata, anche i comandi MODE e KICK sono inseriti nella coda di flood.
Enable protection for...
Questa opzione abilita la protezione sul flood per le risposte ai CTCP e alle richieste di whois.
Queue own messages
Se questa opzione è abilitata, tutti i messaggi, compresi notice e messaggi privati, sono inseriti nella
coda di flood.
Show status updates
Visualizza lo stato dei flood in coda a) in caso di nuova chiamata, b) ogni 10 secondi, in caso di
cambiamento dello stato della coda e infine c) quando termina la coda.
Il comando /flood
Questo comando permette di attivare/disattivare la protezione sul flood e di cambiare le precedenti
impostazioni. Scrivendo /flood senza parametri si ha lo stato corrente di flood. E' possibile scrivere
/flood on per attivare la protezione con le impostazioni di default.
/flood [on|off|clear] <bytes> <maxlines> <maxmessages> <ignoretime>
/flood 200 10 2 30
Cosi' facendo mIRC controllerà per flood se ha inviato 200 o più caratteri al server, accetterà un
massimo di 10 linee e ignorerà le restanti, accetterà solo 2 linee da utenti, e ignorerà un utente per 30
secondi se eccede il numero massimo di messaggi.
Flood
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Con le funzioni +c opuure -c sarà possibile abilitare o disabilitare la protezione flood in ctcp.
Il metodo di protezione dal flood è dotato dell' intelligent queuing in modo tale da soddisfare il numero
massimo di utenti il più velocemente possibile.
Suoni
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Suoni
Sounds
On Event, play sound
Questo permette di assegnare dei suoni ad alcuni eventi specifici, come ad esempio per l'evento
disconnect (disconnessione), se si è disconnetti dal server senza scrivere /quit o selezionare il
bottone per la disconnessione dalla toolbar, mIRC emetterà un 'beep'o suonerà un suono specifico
per indicare che non si è più connessi ad IRC.
Nota: Per 'Beep' si intende il suono che mIRC emette di default.
Beep on channel/query message
Fa si che mIRC emetta un suono tutte le volte che un messaggio è inviato ad un canale o ad una
query che non è però la finestra attiva. Notare che tutto quello che questa opzione fa è attivare il
settaggio del Beep quando si apre una finestra di un canale nel System Menu.
Quindi cambiare questi settaggi non ha effetti su finestre che sono già aperte.
Beep on message while in buffer
Fa si che mIRC emetta un Beep se qualcuno parla su un canale sulla quale si sta scrollando verso
l'alto per vedere cose scritte precedentemente.
Event beep
Setta il numero degli event beeps che sono suonati su un evento, in millisecondi. Per disattivare tutte
le notifiche specificare 0 beeps.
Use internal beep
Fa si che mIRC utilizzi il proprio beep interno per i suoni sugli eventi, anzichè utilizzare il suono di
default di windows.
Use pc speaker
Fa si che mIRC utilizzi lo speaker del proprio PC per suonare i beeps.
Navigation clicks
Fa si che mIRC utilizzi emetta un suono quando viene cliccato un URL, nickname, canale etc.
Richiesta di Suoni
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Richiesta di Suoni
Richiesta di Suoni
Sound requests permette agli utenti di condividere l'esperienza di suonare suoni assieme. Quando
qualcuno usa il comando /sound su un canale, tutti gli utenti in canale che hanno lo stesso suono lo
sentiranno suonare.
Accept sound requests
Se questa opzione è attiva, mIRC starà in "ascolto" per richieste di tipo /sound da altri utenti.
On Sound Request...
Se un suono sta già suonando e viene ricevuta un nuova nuova richiesta, si può sia far si che mIRC
interrompa il suono corrente ed emetta il nuovo suono, sia che mIRC ignori questa nuova richiesta.
mIRC può anche avvertire se un utente ha richiesto un suono che non si ha, in modo che, volendo, si
possa chiedere a quell'utente di inviarci il file.
Listen for !nick file get requests
Se qualcuno invia a mIRC un messaggio che inizia con un punto esclamativo che fa da prefisso al
proprio nickname, mIRC penserà che questo utente stia richiedendo un file sonoro, e cercherà
questo file nella propria cartella dei suoni. Se lo trova lo invierà tramite DCC a questo utente.
Send !nick file as private message
Se questa opzione è disattivata e si invia il messaggio !nick file ad un canale, tutti quelli nel canale lo
vedranno; se si preferisce non affollare il canale con questi messaggi, è possibile attivare questa
opzione e l'utente riceverà il messaggio privatamente.
Location of wave/midi files
Tutte le volte che un suono è richiesto, mIRC lo cercherà in queste cartelle e in tutte le relative
sottocartelle. Queste cartelle sono utilizzate anche quando si utilizza il comando /splay.
The /sound command
E' possibile inviare una richiesta di suono ad un altro utente utilizzando il comando /sound.
/sound [on|off|nick/canale] <file.wav|file.mid|file.mp3> <messaggio>
Se un nick/canale non è specificato, il messaggio verrà inviato al canale attivo o alla query attuale.
Il suono deve avere estensione .wav .mid o mp3, e si dovrebbe trovare nella cartella di default dei
suoni. Non è necessario specificare una cartella per il nome di file da inviare a patto che il file si trovi
nella cartella dei suoni.
Il messaggio è opzionale, se si vuole aggiungerne uno apparirà esattamente come un action
command.
Agents
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Agents
Agents
mIRC supporta Microsoft Agent se lo si ha installato. Un Agent è un personaggio animato che può
parlare,leggere il testo e fare alcune azioni.
Nota: Il dialog per l'agent sarà visibile solo se l'agent è già installato sul proprio sistema. Se non
dovesse essere installato, è possibile trovare links di siti relativi a questo sul sito di mIRC, alla pagina
http://www.mirc.co.uk/agents.html.
La sezione agent nel dialog delle opzioni permette di cambiare il modo in cui l'agent si comporta e di
specificare gli eventi che si vuole l'agent dica.
Agent Settings
Questa sezione principale del dialog dell'agent, permette di selezionare il personaggio di default per
l'agent, la dimensione del personaggio, e varie opzioni di visualizzazione.
L'opzione auto-hide nasconde l'agent quando mIRC vinene minimizzato, ma notare che se l'agent
deve parlare ritornerà automaticamente visibile.
Agent Events
E' possibile abilitare l'agent per canali, query, ed altri eventi, e più precisamente specificare quali
eventi si vuole che siano 'parlati' nel dialog Agent Events.
Lexicon
Il lessico (lexicon) permette di rimpiazzare parole o caratteri nel testo parlato con altre parole o
caratteri; ad es. è possibile rimpiazzare il testo ":)" con uno Smiley.
Speech Options
Il settaggio dello speech permette di cambiare la velocità, il tono, ed il volume del testo 'parlato'.
L'opzione lowercase cambia nicknames, canali o l'intera linea di testo in testo scritto con caratteri
minuscoli. Questo può essere utile perchè l'agent legge i caratteri maiuscoli come lettere individuali.
L'ozione ignore message impedisce all'agent di leggere una linea di testo nel caso contenga una
certa percentuale di caratteri non-alfabetici. Es. lettere e numeri, cosa che può accadere quando un
utente esegue file ascii che raprpesentano immagini.
L'ozione only speak if channel name has changed impedisce a mIRC di leggere il nome del canale ad
ogni messaggio che viene inviato.
Mouse
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Mouse
Mouse
La funzione di doppio-click permette di specificare un set di di comandi che verranno eseguiti si fa un
doppio click in una certa finestra.
Per esempio, per la channel nickname listbox si può inserire:
/query $1
che significa che quando si esegue un doppio-click su un nickname, una query si aprirà per poter
parlare con questa persona privatamente.
Drag Drop
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Drag Drop
Drag Drop
L'opzione Drag Drop permette di prelevare files da altri programmi, come file manager, e posizionarli
in finestre di canale o private. A seconda del tipo di file che si posiziona in una finestra, sarà eseguita
una azione differente, in base al comando che si ha definito per quel tipo di file.
Si possono definire diversi tipi di azioni per differenti tipi di files, associando un comando all'
estensione di un file.
Per esempio, se si vuole che mIRC legga un file di testo ad un altro utente quando si posizionano
files con esetensione .txt, allora si deve fare una associazione di questo tipo:
*.txt:/play $1 $2In questo caso, $1 sta per il nome dell'utente o del canale dove il file è stato posizionato, e $2- sta per
il nome del file che è stato posizionato. Il comando /play invierà ogni linea del file di testo specificato
all'utente.
Si possono avere anche differenti aliases eseguiti per lo stesso tipo di file, a seconda del fatto perchè
si tenga premuto o meno il tasto shift quando vengono posisizionati.
Attualmente il settaggio di default per il posizionamento di files con il tasto shift non premuto è:
*.wav:/sound $1 $2*.*:/dcc send $1 $2Questo significa che se si posiziona un file Wave, questo sarà suonato con il comando /sound , e se
si posiziona un altro tipo di file mIRC inizializzerà un DCC send a quell'utente.
Le impostazioni di default per il posizionamento del file con il tasto shift premuto sono:
*.*:/dcc send $1 $2Che come prima vuole dire che inizializzerà un DCC send all'utente attivo.
Nota: Se si posiziona un file che ha spazi nel proprio nome, sarà incluso negli apici "".
DCC
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DCC
DCC
DCC permette di connettersi direttamente ad un altro client IRC, senza passare attraverso il Network
IRC, per Inviare (Send) e Ricevere (Get) files, e per Conversare (Chat) privatamente attraverso una
connessione più sicura.
On Send Request
Questa opzione determina come mIRC reagirà quando qualcuno proverà ad inviargli un file. Di
default, mIRC monstrerà un dialog che chiede se si vuole accettare il file, in ogni caso se si sceglie
l'opzione Auto-get file mIRC accetterà automaticamente il file. Se si sceglie Ignore All allora tutte le
future richieste di DCC Send saranno ignorate.
Se si sceglie di accettare il file, mIRC chiederà al mittente di iniziare il trasferimento del file, e a
questo punto si dovrebbe inizare a ricevere il file.
Se qualcuno prova ad invire un file che esiste già nella cartella di get allora sarà mostrato un
avvertimento di file già esistente: a questo punto si avranno le opzioni: sovrascrivere il file, resume
del file, o rinominare il file.
Se si sceglie di sovrascrivere il file allora il file in questione sarà scaricato per intero, e se esiste un
file con lo stesso nome verrà cancellato.
Se si sceglie il resume del file allora mIRC tenterà di negoziare un resume del file per scaricare la
parte rimanente del file.
If Auto-get and File exists
Nel caso si abbia attivato l'opzione Auto-get file, e si abbia già un file con lo stesso nome nella
cartella di get, mIRC mostrerà automaticamente un dialog di scelta, che chiederà se si vuole
accettare il file, o fare un resume/sovrascrittura automatica del file.
Trusted Users
Questa sezione permette di aggiungere una lista di utenti fidati, indirizzi, o livelli utente, da cui mIRC
accetterà automaticamente i dcc sends.
E' inoltre possibile utilizzare la funzione /dcc trust [-r] <on | off | nick | adress | level > per cambiare la
trust list.
Nota: Si consiglia di leggere i pericoli dell' Accettare Files su IRC
accettare files.
prima di
On Chat Request
Questa opzione determina come mIRC si comporta se qualcuno gli invia un richiesta di DCC chat. Di
default. mIRC mostrerà un dialog che chiederà se si vuole accettare la richiesta di DCC chat; in ogni
modo si può far si che mIRC accetti automaticamente le richieste di DCC chat, o al contrario che le
ignori tutte.
Il comando /dcc nick -sgcf <oldnick> <newnick> permette il cambaimento di nick associandolo a un
dcc send/get/chat/fserver.
Opzioni DCC
On DCC Completion
Quando il trasferimento di un file è completato, o finisce una sessione di DCC Chat, si può impostare
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mIRC Help
mIRC perchè chiuda automaticamente la finestra, così come si può decidere che alla fine di queste
operazioni venga riprodotto un suono (beep). Le opzioni del suono dipendono dalle impostazioni nel
dialog Event Beeps.
Time-out in Seconds
Quando un utente invia una richiesta di Send o di Chat, si aprirà u dialog che attenderà la propria
decisione sull'accettare o rifiutare la richiesta. Il dialog di time out del Get/Chat determina quanto
tempo mIRC attenderà la propria decisione prima di chiuderlo.
Durante il trasferimento di un file mIRC attenderà il numero di secondi specificato nei settaggi di
Send/Get Transfer Time Out per una risposta dall'altro client prima di chiudere la connessione.
Il Fileserver Time Out determina per quanto tempo un utente in un Fileserver può rimanere in idle
prima che mIRC chiuda la connessione.
DCC Ports
Questa opzione permette di specificare il range di porte che mIRC userà quando per fare connessioni
DCC. Il range solitamente usato è da 1024 a 5000, anche se è possibile inserire 64000 come porta
più alta su alcuni sistemi.
Max. DCC Sends
Limita il numero dei Dcc Send remotamente inizializzati che mIRC sarà in grado di gestire.
Nota: Questa funzione è disponibile solamente quando si tratta di Invio DCC in Remoto, via script o
via DCC Server, nel caso contrario, ovvero DCC inizializzato manualmente, non sarà eseguibile.
Flush Files
Questa funzione viene eseguità periodicamente accertando il corretto salvataggio del file in hd nel
caso in cui subentri un qualsiasi problema di download.
Show Warning
Visualizza l'esecuzione di un problema nel file.
DCC Folders
DCC Get Folders
Questo permette di specificare la cartella per i files ricevuti tramite DCC a seconda della propria
estensione. I file la cui estensione non corrisponde a quella specificata saranno salvati nella cartella
di default dei files ricevuti.
Se viene specificato un comando da eseguire quando il file è stato salvato, l'identificatore $1- si
riferirà al nome del file.
Si può redirigere manualmente un file che si sta per ricevere tramite DCC Send nella cartella
specificata tramite il comando /dcc get <cartella>, dove <cartella> è una sottocartella della cartella
principale di mIRC. E' possibile utilizzare /dcc reject per rifiutare il DCC Send. Entrambi questi
comandi devono essere richiamati dentro all'evento CTCP o nell'evento on DCCSERVER
.
$filename è il nome del file.
Ignore all files except...
Questo permette di specificare il tipo dei files che si vuole mIRC accetti o rifiuti automaticamente
quando qualcuno cerca di inviargli un file.
Si può anche utilizzare /dcc ignore [on | off | only | except] per attivare o disattivare questa funzione.
Turn ignore back on
DCC
60
Questa opzione riattiva la funzione di DCC ignore dopo che manualmente era stata disattivata
temporaneamente per accettare un file.
DCC Fileserver
Max. Fileservers
Questo limita il numero di sessioni fileserver che possono essere aperte simultaneamente.
Max. DCC Gets
Questo limita il numero di DCC Gets simultaneamente che un utente può richiedere.
Max. Cps per user
Questo limita il massimo utilizzo del cps di un DCC Send ad un utente in un Fileserver.
Il comando /dcc maxcps <N> può essere utilizzato per cambiare 'al volo' il valore del Max Cps.
Root Directory
Questo specifica la cartella di root che un utente vedrà alla prima entrata nel fileserver inizializzato
tramite il Server DCC. L'utente sarà abilitato ad accedere a tutti i files e a tutte le cartelle dentro a
questa cartella di root.
Welcome text file
Questo specifica il file di benvenuto che sarà inviato ad un utente quando per la prima volta si
connette ad un fileserver.
Display fileserver warning
Se questa opzione è abilitata, l'avviso del fileserver è mostrato ogni volta che il comando /fserve è
utilizzato per inizializzare una sessione col fileserver. Per saperne di più sul fileserver si rimanda alla
sessione File Server.
DCC Server
Il DCC Server di mIRC è in ascolto per connessioni dirette al proprio indirzzo IP provenienti da altri
clients mIRC.
Enable DCC Server
Questo attiva o disattiva il DCC Server.
Listen on Port
Il DCC Server sta solitamente in ascolto sulla porta 59, ma è comunque possibile cambiare questo
parametro.
Listen for...
E' possibile impostare il DCC Server perchè stia in ascolto per determinati tipi di connessioni, come
richieste di DCC Sends,di Chats, o di Fileserver. Per esempio è possibile disattivare l'opzione per
l'ascolto del DCC Chat, e il Server DCC ignorerà tutte le richieste di chat.
Perform DNS lookup
Quando qualcuno si connette al proprio DCC Server per identificarlo si può usare solo il suo IP. Se
questa opzione è abilitata, mIRC eseguirà un /dns su questo indirizzo IP per provare a risolverlo in un
indirizzo completo.
Nota: Questa operazione può richiedere da pochi secondi a qualche minuto, a seconda delle
condizioni del network, e a volte non è nemmeno in grado di risolve del tutto l'indirizzo del tutto.
E' possibile cambiare i settaggi del DCC Server dalla command line, usando:
61
mIRC Help
/dccserver [+|-scf] [on|off] [porta]
E' possibile Chattare /Inviare (Send) al DCC Server usando il dialog DCC Send/Chat e specificando
l'indirizzo IP al posto del nickname.
Dalla command line, è possibile usare /dcc [send|chat|fserve] con un indirizzo IP invece di un
nickname per inziare una connessione col Server DCC.
Nota: /dcc fserve funziona solo per connessioni con indirizzi IP e non funziona tramite IRC.
Per specifiche tecniche sul Protocollo DCC Server, vedere qua.
63
26
mIRC Help
Display
Display
Show Toolbar
Questa opzione permette di attivare la toolbar ed i consigli (tooltips ).
Show Menubar
Questa opzione permette l'attivazione del menubar in On oppure Off, essa comunque sarà sempre
accessibile tramite la finestra System Menu di mIRC.
Show Switchbar
Questa opzione attiva o disattiva la switchbar.
Fill Switchbar
Questa opzione allunga i bottoni in maniera da riempire tutto lo spazio della switchbar, per essere più
facilmente cliccabili.
Include DCCs
Questa opzione permette di scegliere tra la visualizzazione delle finestre di DCC Send/Get come
bottoni nella switchbar o come normali icone.
Sort buttons
Se questa opzione è attiva, i bottoni delle finestre sono ordinati per tipo.
Always highlight
Attivando questa opzione si fa si ch mIRC evidenzi bottoni/icone quando un nuovo messaggio appare
in una finestra, se la finestra è visibile.
Blink icons
Lampeggia l'icona nella switchbar per finestre di canali/query se c'è un messaggio nuovo, o un
evento flash.
Position
E' possibile posizionare la switchbar nel lato superiore, inferiore o laterale (sia sinistro che destro)
della finestra principale di mIRC.
Height and Width
Questo permette di dimensionare la switchbar con altezza (height) e larghezza (width)
personalizzata.
Event, Message, Highlight
Ogni volta che un nuovo messaggio è mostrato in una finestra di canale o query, mIRC evidenzia
l'icona nella switchbar con il colore selezionato.
Il colore per gli eventi (event) è usato per tutti gli eventi che non siano messaggi, come ad esempio
per nuovi entrati nel canale, persone che lasciano il canale, nuovi modes settati. Il colore per i
Messaggi (Message) è usato per i messaggi, e il colore per le Evidenziature (Highlight) è usato per i
messaggi evidenziati, come ad esempio messaggi che combaciano con le impostazione di Highlight
.
65
27
mIRC Help
Display Options
Display Options
Show this text in the mIRC titlebar
Permette di specificare il testo che si vuole venga visualizzato nella titlebar di mIRC.
Line spacing
Questo permettedi impostare lo spazio interlinea di default per messaggi in finestre di canali e chat.
Nota: E' possibile cambiare lo spazio interlinea per finestre individuali tramite il System Menu
.
Use multi-line editboxes
Questa opzione permette di scegliere tra l'utilizzo di una singlola linea nell'editbox, dove il testo scorre
verso destra quando si raggiunge la fine della linea, o un editbox multilinea, dove il testo inizia ancora
a sinistra della linea. Questa modifica influisce solo sulle finestre di chat e Query, la finestra di status
rimane sempre con una singola linea per l'editbox.
Consiglio: Se si scrive / dentro ad una editbox e si preme il tasto di invio, sarà visualizzata l'ultima
linea che si ha inserito in quell'editbox. Se si scrive /! verrà mostrata l'ultima linea che si ha scritto
nell'ultima finestra in cui ci si trovava.
Enable dual monitor support
Se si ha più di un monitor connesso al computer, si può abilitare questa opzione per fare si che mIRC
mostri dilagos, menu popup, ecc. in maniera corretta quando è usato su monitor differenti.
Fast screen update
Velocizza la visualizzazione del testo nelle finestre.
Visual Styles
Permette di variare l'aspetto di mIRC in vari modi.
Line marker
Quando si chiude o minimizza una finestra, il line marker segna il punto dove nuovi messaggi
verranno scritti su una finestra di canale o di query. Questo permette di scorrere indietro e vedere più
facilmente quali messaggi ci si è persi.
E' possibile premere Control+L per scorrere indietro e vedere il line marker. Il line marker è
aggiornato solo dopo aver visto il testo mancato.
Multi-Server...
Permette di cambiare vari settaggi legati al multi-server.
Transparency
Se si sta utilizzando mIRC con Windows 2000 oppure WinXp, è possibile abilitare la trasparenza per
ogni finestra di mIRC che si posiziona sul Desktop.
If hide desktop windows when minimized is enabled, you can hold down the shift key when minimizing
to prevent the window from being hidden.
Tray
Permette il cambaimento dei settaggi Tray.
Tray
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68
Tray
Tray
Always show mIRC icon in tray
Attivando questa opzione mIRC mostrerà sempre la sua icona nella tray, anche quando è
minimizzato.
On startup minimize mIRC to tray
Questa opzione fa si che mIRC automaticamente venga minimizzato nella tray quando viene avviato.
Place mIRC in tray when minimized
Se questa opzione è attiva, la finestra di mIRC viene nascosta quando si minimizza mIRC, e una
piccola icona di mIRC appare nella tray.
Se si preme il tasto Shift quando si esce da mIRC, la successiva volta che verrà avviato, sarà
minimizzato.
Se si esegue un doppio click sull'icona di mIRC nella tray, apparirà un menu popup che indica i
canali/query correnti; quelli che hanno accanto un check hanno l'icona evidenziata a causa dell'arrivo
di nuovi messaggi. E' possibile eseguire un click su questi per aprire la relativa finestra.
Se si esegue un doppio click sull'icona di mIRC nella tray e mIRC è la finestra attiva, verra
minimizzato, se è già minimizzato verrà riaperto.
Animate icon when there is activity
Questa opzione anima l'icona di mIRC nella tray facendo lampeggiare le lettere 'i' e 'r' quando c'è
attività, colorando di viola l'icona quando si è connessi, e mostrando un pianeta che ruota quando si
sta provando a connettersi ad un Server IRC.
Location and name of icon to use in tray
Questo permette di specificare una diversa icona nella tray al posto di quella standard.
Questo comando cambia l'icona di mIRC nella tray con quella numero N nel file specificato (che deve
essere un file di tipo .exe, .dll, .ico).
/tray -iN <filename>
Questa funzione cambia l'icona di mIRC con l'ennesima specificata nel file (l'estensione dovrà essere
.exe, .dll oppure .ico).
Nota: L'opzione Animate icon non funziona se si seleziona una icona personalizzata.
Other
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70
Other
Other
Command Prefix
Il carattere standard che precede un comando è /; tuttavia è possibile specificare un altro carattere se
il tasto / fosse difficilmente accessibile sulla propria tastiera.
Nota: Indipendentemente dal carattere che si sceglie qua, mIRC continuerà a riconoscere il carattere
/ e ad usarlo internamente.
Window buffer
Questo limita il buffer per lo scrollback al numero specificato di linee.Notare che se lo scrollback
buffer contiene già più linee di quante specificate sarà accorciato. E' sempre possibile usare il
comando /clear in una finestra per eliminare completamente il contenuto del buffer. Se si sta
scorrendo indietro tra le linee del buffer, queste non verranno eliminate finchè non si ritorna alla fine
del buffer.
Line separator
E' possibile specificare un separatore di linee da usare nella finestra di status. Si può utilizzare uno
spazio per avere una linea vuota. Se si lascia il box vuoto, li linee nello status non verranno separate.
Confirm
When closing status window, confirm if...
Abilita una dialog di conferma nel caso di richiesta chiusura della finestra di status.
When closing mIRC, confirm if...
Abilita una dialog di conferma nel caso di richiesta chiusura di mIRC.
Confirm toolbar disconnect...
Richiede l'utilizzo del collegamento al toolbar per la disconessione dal server.
Confirm when pasting more than...
Abilita una dialog di conferma nell'intenzione di incollare un specificato numero di righe.
Keys
ESCape key minimizes window
Per fare si che una finestra sia minimizzata quando si preme il tasto ESCape, abilitare questa
opzione.
Control+K pops up color index
Se questa opzione è attiva, mIRC mostrerà una piccola finestra con l'indice dei colori ogni volta che
viene premuta la combinazione di tasti Control+K in un editbox per inserire il codice del colore
relativo.
Hotlinks only when shift key is pressed
Di default, quando si sposta il cursore del mouse sopra un indirizzo/nickname/canale/ecc. questo si
trasforma nel classico Hotlink pointer. Attivando questa opzione, il cursore cambia solo se si ha
premuto il tasto shift.
Right-click in listbox selects line
Se attivata, questa opzione fa si che mIRC selezioni la linea sotto il cursore del mouse quando si
esegue un click con il tasto destro in una listbox.
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mIRC Help
Titlebar right-click needs shift key
Se attivata, è necessario premere il tasto shift quando si esegue un click con il tasto destro sulla
titlebar di una finestra per aprirla/chiuderla.
Control+Tab uses switchbar order
Questo cambia il normale significato di Control+Tab quando si cambia finestra.
Tab key changes editbox focus
Facilita lo switch alla seconda editbox in una finestra di canale. Il tasto tab continua a lavorare come
nick/channel/etc. completion se il cursore è prossimo ad un parola.
Alt+Z closes active window
Permette la chiusura delle finestre attive agendo sui tasti Alt+Z.
DDE
Permette il cambiamento delle impostazione Server DDE.
Finger
Permette il cambiamento delle opzioni Server Finger.
Lock
Permette il cambiamento delle opzioni Lock.
73
30
mIRC Help
DDE
DDE
mIRC supporta le comunicazioni DDE, che permettono ad applicazioni esterne di controllare mIRC o
di richiedere informazioni ad esso. Notare che è anche possibile comunicare con mIRC direttamente
usando il comando SendMessage().
mIRC è il nome di servizio di default di mIRC, ma si può cambiare tramite il dialog con le apposite
opzioni.
DDE Topics
mIRC supporta i seguenti DDE Topics.
Per ciascuno dei seguenti DDE topics è dato un esempio usando il comando di mIRC /dde e
l'identificatore $dde() (entrambi sono spiegati dopo questa sezione) che dovrebbe aiutare a capire
come dunzionano.
Topic: COMMAND
Transaction Type: XTYP_POKE
Item: None
Data (Arguments): Una linea di teste contenente il comando da eseguire.
Ritorna:Nothing
Esempio: /dde mirc command "" /server irc.ircgate.net
Descrizione: Questo dice a mIRC di eseguire qualsiasi comando gli si da.
Topic: EVALUATE
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: La linea di testo contente variabili o identificatori che si vuole siano valutati
Data (Arguments): None
Ritorna:Linea valutata
Topic: CONNECT
Transaction Type: XTYP_POKE
Item: None
Data (Arguments): Una linea di testo nel formato: indirizzo,porta,canale,numero
Ritorna:Nothing
Esempio: /dde mirc connect "" irc.azzurra.org,6667,#mIRC,1
Descrizione: Questo dirà a mIRC di connettersi al server irc.ircgate.net, porta 6667, e dopo che si è
connesso entrerà automaticamente nel canale #mIRC. Se il numero alla fine è 1 allora sarà attivata
la finestra di mIRC, altrimenti se è 0 no.
Topic: CONNECTED
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
Ritorna:"connected" se si è connessi ad un server, "connecting" se ci si sta connettendo ad un
server, e "not connected" se attualmente non si è connessi ad un server.
Esempio: //echo mIRC is currently $dde(mirc, connected) to a server
Topic: EXENAME
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
DDE
74
Ritorna: Il percorso completo del file eseguibile di mIRC. Es: "c:.exe"
Esempio: //echo Il percorso del file eseguibile di mIRC è $dde(mirc, exename)
Descrizione: Questo potrebbe essere utile per applicazioni che necessitano di conoscere il percorso
ed il nome del file eseguibile di mIRC.
Topic: VERSION
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
Ritorna: Informazioni sulla versione di mIRC.
Esempio: //echo la versione corrente di mIRC è $dde(mirc, version)
Topic: INIFILE
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
Ritorna: Il percorso completo del file INI che si sta utilizzando. Es: "c:.ini"
Esempio: //echo Il file INI principale di mIRC è $dde(mirc, inifile)
Descrizione: Questo potrebbe essere utile per applicazioni che necessitano di leggere informazioni
dal file INI.
Topic: NICKNAME
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
Ritorna: Il nickname attualmente in uso.
Esempio: //echo Il mio mIRCbot sta utilizzando il nickname $dde(mirc, nickname)
Topic: SERVER
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
Ritorna: L'ultimo server a cui ci si è connessi, o il server attualmente in uso. Es: "irc.ircgate.net"
Esempio: //echo Il mio mIRCbot utilizza il server $dde(mirc, server)
Topic: PORT
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
Ritorna: La porta attualmente utilizzata per connettersi al server IRC.
Esempio: //echo Il mio mIRCbot utilizza la porta $dde(mirc, port)
Topic: CHANNELS
Transaction Type: XTYP_REQUEST
Item: None
Data (Arguments): None
Ritorna: Una singola linea di testo che elenca i canali nel quale attualmente si è, separati da spazi.
Es: "#mirc #irchelp #help"
Esempio: Può essere richiamato solo da una applicazione,non da un alias di mIRC.
Descrizione: La linea di testo che questo ritorna potrebbe terminare prima se diventa abbastanza
lunga.
Topic: USERS
Transaction Type: XTYP_REQUEST
75
mIRC Help
Item: Nome del canale nella forma #nomecanale
Data (Arguments): None
Ritorna: Una singola linea di testo che elenca gli utenti su un determinato canale, separati da spazi.
Esempio: Questo dovrebbe essere richiamato solo da una applicazione, non da un alias di mIRC.
Descrizione: E' possibile richiedere solo i nomi degli utenti su un canale in cui mIRC è entrato. La
linea di testo che ritorna potrebbe essere molto, molto lunga, così le applicazioni che lo utilizzano
devono poter maneggiare una singola linea formata da molti caratteri.
DDE Commands and Identifiers
I comandi e gli identificatori seguenti permettono di comunicare con altre applicazioni abilitate al
DDE.
Tutte le transazioni DDE sono sincrone, mIRC aspetta al massimo un secondo per una risposta o
riconoscimento ad una richiesta DDE che effettua.
/ddeserver [[on [service name]] | off]
Il nome di servizi di default di mIRC è mIRC. Il server DDE di mIRC ricerca di default si avvia con
l'avvio di mIRC e sta in ricerca fintanto non trova un altra applicazione che usa il suo stesso DDE
Service name.
E' possibile utilizzare il comando /ddeserver per attivare o disattivare manualmente il server DDE. Se
si ha più di un mIRC che svolge funzioni di server DDE è necessario specificare un service name
differente per ogni mIRC.
/dde [-re] <service> <topic> <item> [data]
Questo invia di default un XTYP_POKE finche non si specifica il parametro -r, nel qual caso viene
inviato un XTYP_REQUEST, o se si specifica il parametro -e, viene inviato un XTYP_EXECUTE.
Se si sta invianfo un XTYP_POKE allora tutti e quattro gli argomenti sono obbligatori.
Se si sta inviando un XTYP_REQUEST allora i primi tre argomenti sono obbligatori. Questo è il motivo
per cui si può vedere un "" negli esempi sopra citati, questo funge come un 'filler' e non è attualmente
utilizzato per nulla.
Se si sta inviando un XTYP_EXECUTE allora solo i primi tre argomenti sono richiesti.
$dde(name, topic, item, delay)
Ritorna il valore dato dal service name ,topic e item specificato inviando un XTYP_REQUEST.
//echo My other mIRC is $dde(mirc, connected) to $dde(mirc, server)
I parametri item e delay sono opzionali.
Il valore delay indica che si vuole $dde() aspetti N secondi per una risposta prima di terminare il
lasciar perdere. Di default è un secondo, che solitamente è sufficiente.
Nota: Se il valore ritornato da $dde è troppo lungo perchè mIRC lo possa utilizzare, $dde ritorna un
valore di $error.
$isdde(name)
Ritorna $true se il nome del DDE specificato è in uso, in caso contrario ritorna $false.
$ddename
Ritorna il corrente DDE service name in uso dal Server DDE di mIRC.
Invio di Messaggi
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78
Invio di Messaggi
SendMessage
Le applicazioni possono usare SendMessage() per comunicare con mIRC.
Performing Commands
La seguente chiamata a SendMessage() fa si che mIRC esegua i comandi specificati.
SendMessage(mHwnd, WM_MCOMMAND, cMethod, 0L)
mHwnd - l'handle della finestra principale di mIRC, o l'handle di un Canale, Query, etc.
WM_MCOMMAND - dovrebbe essere definito come WM_USER + 200
cMethod - il modo in cui si vuole che mIRC processi il messaggio, dove:
1 = Come se fosse scritto nell'editbox
2 = Come se fosse scritto nell'editbox,inviato come plain text
4 = Usa la protezione da flood se on.
Restituisce - 1 se ha successo, 0 se fallisce
Valutare Identificatori e Variabili
La seguente chiamata a SendMessage() fa si che mIRC valuti il contenuto di qualsiasi linea
specificata.
SendMessage(mHwnd, WM_MEVALUATE, 0, 0L)
mHwnd - l'handle della finestra principale di mIRC, o l'handle di un Canale, Query, etc.
WM_MEVALUATE - dovrebbe essere definito come WM_USER + 201
Restituisce - 1 se ha successo, 0 se fallisce
Mapped Files
L'applicazione che invia messaggi deve creare files mappati nominati in mIRC con
CreateFileMapping().
Quando mIRC riceve il messaggio, aprirà questo file e userà i dati che questo file mappato contiene
per eseguire il comando o la valutazione. Nel caso si tratti di una valutazione, mIRC mostrerà il
risultato del file mappato.
Il file mappato deve essere almeno 1024 bytes in lunghezza.
Lock
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80
Lock
Lock
Il dialog Lock permette di bloccare varie funzioni di mIRC.
Ask for Password
Se questa opzione è attiva si deve selezionare una password tramite il bottone Lock, e mIRC
chiederà la password ad ogni avvio.
The Lock Button
Questo permette di selezionare una password che blocca le opzione nel dialog Lock
Nota: Se si preme il tasto Control quando si minimizza mIRC, chiederà la password quando si
proverà a riaprirlo. Se si usa Control+Minimize quando nessuna password è impostata, mIRC
richiederà una password temporanea.
Disable...
Questo permette di disabilitare opzioni relative all'Invio/Ricezione di files e al Fileserver.
E' anche possibile disabilitare messaggi privati e DCC chat; questo è utile quando si vuole limitare le
conversazioni ai canali publici.
Disable commands
Questo permette di disabilitare i comandi /run e /dll. Questi ocmandi potrebbero essere abbastanza
utili per chi fa uso di script, anche se di default sono disabilitati per proteggere i nuovi utenti da alcuni
script pericolosi. Vedere la sezione Accettare Files
per maggiori informazioni. Una volta che si ha una certa confidenza e si conosce come accettare
files senza correre alcun rischio, si può abilitare questa opzione.
Limit channels...
Questa opzione permette di limitare l'accesso di mIRC ai canali specificati. mIRC sarà in grado di
accedere solo ai canali specificati in questa lista. mIRC inoltre elencherà solo questi canali quando si
prova ad avere l'elenco completo dei canali disponibili tramite il dialog List Channels
.
Hide tray menu...
Questo nasconde la lista dei canali/query quando mIRC è bloccato e minimizzato nella tray.
Comandi IRC
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82
Comandi IRC
Comandi Base di IRC
I comandi IRC permettono di eseguire alcune funzioni specifiche su IRC, come mantenere il controllo
di un canale e degli utenti in esso. La seguente lista dei comandi basilari serve per iniziare. Ci sono
anche Altri Comandi consultabili separatamente.
Comandi Standard
/JOIN #canale
Per entrare nel canale specificato.
esempio: /join #irchelp
Con questo si puo' entrare nel canale #irchelp. Una volta dentro, qualsiasi cosa venga scritta, verrà
vista da tutti gli altri utenti di quel canale. Il canale #irchelp è molto utile, quindi si saluta e poi si
chiede qualsiasi domanda si voglia. Se il canale che si è specificato non esiste, un nuovo canale con
quel nome verrà creato.
Alcuni canali posson avere key come ad esempio una password che deve esser specificata quando
si usa il comando /join.
esempio: /join #irchelp trout
Con questo si entrerà in #irchelp usando "trout" come password.
/PART #canale
Per uscire dal canale.
esempio: /part #irchelp
/LIST [#canale] [-MIN #] [-MAX #]
Visualizza la lista dei canali correntemente disponibili. Si puo' anche mostrare i canali con un
minimo ed un massimo di persone. Se si specifica un #canale mirc visualizzerà solo le informazioni
di quel canale. Se si spefica una wildcard, esempio *love* mirc listera' tutti i canali che
contengono la parola love.
esempio:
esempio:
-max 20
esempio:
esempio:
/ME messaggio
Per dire nel canale/query attiva cosa si sta facendo.
/MSG nickname messaggio
Per mandare un messaggio privato a quell'utente senza aprire la finestra di query.
/QUERY nickname messaggio
Per aprire una query a quell'utente con quel messaggio
/WHOIS nickname
Per mostrare informazioni su qualcuno.
/list
/list -min 5
/list #mirc
/list *love*
83
mIRC Help
/NICK nuovonickname
Per cambiare il nick in un nuovo nick.
/QUIT [motivo]
Disconnette da IRC e volendo da' il messaggio / motivazione di uscita (messaggio che appare
solo a chi è nei canali nei quali si era).
esempio: /quit Alla prossima :)
/AWAY [away message]
Lascia un messaggio spiegando che in quel momento non si sta seguendo la chat irc. Ogni volta
che qualcuno invia un MSG o fa un whois, il messaggio di away viene automaticamente
visualizzato. L'uso di /AWAY senza parametri fa tornare dall'away
esempio: /away vado a mangiare qualcosa, torno dopo!
/TOPIC #channel nuovo topic
Per cambiare il topic del canale.
esempio: /topic #friendly Oggi è un giorno bellissimo!
/INVITE nick #channel
Invita un altro utente in un canale.
Comandi Utente e Canale
Se si è Op, i seguenti comandi permettono di controllare un canale e gli utenti in esso.
/KICK #canale nick
Fa uscire forzatamente un utente da un canale.
esempio: /kick #gb Ed
/MODE #canale|nick [[+|-]flag [parametri]]
Questo è un valido comando che da agli operatori del canale il controllo sul canale stesso e sugli
utenti all'interno dello stesso.
mode del canale
-----------------------Flag
~~~~~~~~
b <persona>
forma "nick!user@host"
i
l <number>
utenti
m
operatori possono parlare)
n
al canale
o <nick>
p
s
t
possono cambiarlo
k <key>
Effetti sul canale
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
bandisce (banna) qualcuno, in questa
canale solo ad invito
canale ad accesso limitato, con un max di
canale moderato, (solo gli
non sono ammessi /MSGs esterni
fa diventare un operatore del canale
canale privato
canale segreto
topic protetto, solo gli operatori
imposta la password segreta del canale
Comandi IRC
84
mode dell'utente
------------------Flag
~~~~~~~~
i
non sa come si scriva
Effetti sul nick
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
fa diventare l'utente invisibile a chiunque
esattamente il nick di quell'utente
status di IRC-operator, puo' essere
o
impostato solo dagli
IRCop con /OPER
riceve i notice dal server
da voce all'utente in un canale moderato
s
v
Giusto qualche esempio del comando MODE:
/mode #nomedelcanale +o nick
Per dare a qualcuno l'Op:
Dare a qualcuno l'Op significa dargli il controllo del canale e degli utenti in esso. Si consiglia di darlo
con parsimonia e alle persone di fiducia
Per oppare piu' persone:
/mode #nomedelcanale +ooo nick1 nick2 nick3
Per deoppare qualcuno: /mode #nomedelcanale -o nick
Per bannare qualcuno:
/mode #nomedelcanale +b nick (o user address)
esempio: /mode #animals +b Jiminy
esempio: /mode #tree +b [email protected]
Per togliere il ban a qualcuno:
/mode #nomedelcanale -b nick (o user address)
esempio: /mode #gb -b Ed
Per rendere un canale ad invito:
/mode #nomedelcanale +i
Si dovra' quindi invitare (invite) un utente perche' questo possa entrare nel canale.
Ci sono molti altri comandi ma questa lista è solo un aiuto per iniziare.
Per impararli bisognerebbe consultare un irc Faq.
Comandi mIRC da "a" ad "o"
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Comandi mIRC da "a" ad "o"
Comandi di mIRC
I seguenti comandi sono in gran parte esclusivi di mIRC, anche se alcuni sono soltanto modifiche o
estensioni di comandi standard IRC.
Nota: Per vedere la lista intera dei comandi si può usare la finestra di dialogo Cerca
UNREGISTERED EVALUATION VERSION.
/ajinvite [on | off]
Imposta auto-join su invito on o off.
/alias [nome file] <nome dell'alias> <comandi>
Aggiunge, rimuove, sostituisce alias; è limitato ad alias di una riga e non cambierà quelli definiti su più
rihe.
/alias /moo /me moos!
Questo serve per aggiungere /moo come alias all'inizio della lista degli alias. Per togliere un alias
presente:
/alias /moo
Per aggiungere un alias ad un ben preciso file di alias, si dovrà usare:
/alias moo.txt /moo /me moos!
Se non verrà specificato un nome file, verrà usato come predefinito il primo file in cui è presente
l'alias, o se non esiste allora verrà usato il primo file di alias caricato.
/amsg <messaggio>
Questo e il comando /ame mandano il messaggio o l'azione specificata in tutti i canali in cui si è
attualmente.
/anick <nome utente>
Cambia il nick dell'utente con uno in alternativa.
/background [-aemsgdluhcfnrtpx] [finestra] [nome del file]
Cambia le impostazioni di sfondo per una finestra. questo può anche essere cambiato tramite il
System Menu di una finestra.
-a = finestra attiva
-m = finestra principale di mIRC
-s = finestra status
-g = finestra finger
-d = finestra singola di messaggi
-e = imposta come predefinito
-cfnrtp = centra (c), riempie (f), normale (n), adatta (s), affianca (t), foto (p)
-l = barra degli strumenti
-u = pulsanti della barra degli strumenti
-h = barra dei pulsanti
87
mIRC Help
E' possibile cliccare col pulsante destro sulla barra degli/dei strumenti/pulsanti per visualizzare un
menù di modifica delle impostazioni. I pulsanti della toolbar possono usare il colore RGB 255,0,255
per la trasparenza, il BMP deve essere della stessa forma di quello nelle risorse del mIRC. Questa
dovrà essere BMP a 16 o 256 colori.
-x = nessun immagine di sfondo
Nota: In nome della finestra và specificato solo se non è stata specificata nessuna opzione di
finestra. Il nome del file non và indicato se si sta solo cambiando il metodo di visualizzazione.
/ban [-ruN] [#canale [tipo]
Banna qualcuno dal canale attivo usando il loro indirizzo. per fare questo, per prima cosa esegue uno
/userhost sull'utente, con cui ottenere l'indirizzo dell'utente, e quindi esegue un /mode # +b <indirizzo
dell'utente>.
Se viene specificata l'opzione -uN allora mIRC aspetterà N secondi prima di rimuovere il ban.
Se viene specificata l'opzione -r /ban rimuoverà il ban di quel tipo per il nick specificato, es. /ban -r
nick 2
Se non viene specificato il tipo, allora mIRC userà l'intero nick!*user@host per bannare. Se si sta
bannando un indirizzo IP allora una wildcard sostituirà l'ultimo numero dell'indirizzo IP. Se il #canale è
quello attualmente attivo non dovrà allora essere specificato.
Se verrà specificato un indirizzo con wildcard sarà usato così com'è,a ltrimenti se l'indirizzo è intero il
tipo verrà applicato a quest'ultimo.
Per una lista dei tipi di ban si può vedere l'identificatore $mask.
Nota: Questo comando usa la IAL aggiornata di mIRC.
/beep <numero> <ritardo>
Farà Bip il dato numero di volte con il ritardo specificato
/channel [#canale]
Apre il Pannello di Controllo del canale correntemente attivo. Si può anche specificare il nome di un
#canale per aprire quella di un canale in cui si è dentro ma che non è attulamente la finestra attiva.
/clear [-sghlc] [nome della finestra]
Pulisce il buffer della finestra correntemente attiva. Se viene specificato il nome di una finestra, verrà
svuotato quello della data finestra.
L'opzione -s pulisce la finestra status.
L'opzione -g pulisce la finestra finget.
L'opzione -l pulisce l'elenco laterale in una finestra personalizzata.
L'opzione -c pulisce la memoria dei click in una finestra di immagine.
L'opzione -h pulisce la memoria della casella di input.
Con /clearall verrà svuotato il buffer di tutte le finestre.
/clipboard [-a] <testo>
Copia il testo specificato negli appunti. L'opzione -a lo aggiunge a qualsiasi altro testo presente negli
appunti.
/close [-icfgms@] [nick1] ... [nickN]
Chiude tutte le finestre del tipo e nick specificati. Se nessun nick è stato immesso, tutte le finestre del
Comandi mIRC da "a" ad "o"
88
tipo specificato saranno chiuse. Il tipo è caratterizzato da c per chat, f per l'fserve, g per i downlad, i
per le finestre dcc ianttive, m per le query, s per gli upload, e @ per le finestre personalizzate.
Può anche essere specificata la Nesima finestra con -cfgs aggiungendo il numero, es. /close -s4
nick, chiuderà il 4° send attivo a nick.
/color [-r] <nome> <indice>
Permette di cambiare le impostazioni di colore della Colors dialog.
Può essere anche cambiato il colore di una casella della Colors dialog usando /color <indice> <rgb>.
Può anche essere reimpostato l'Nesima casella di colore al valore RGB predefinito con /color - r <N>.
/copy -ao <nome del file> <nome del file>
Copia un file in un altro file o directory. Possono essere usate wildcard per il file sorgente e una
cartella per destinazione. L'opzione -o sovrascrive la destinazione se già esiste. L'opzione -a agginge
il contenuto del primo fle alla fine del secondo.
/creq [+m|-m] [ask | auto | ignore]
Eseguire questo comando equivale a settare la DCC Chat nelle opzioni di DCC (guardare /sreq che
segue). Le opzioni +m|-m impostano la riduzione a icona rispettivamente su on|off.
/ctcpreply <nick> <ctcp> [messaggio]
Invia un messaggio di risposta ad un messaggio ctcp.
/ctcpreply goat HELP nessun aiuto disponibile.
/debug [-cinpt] [N] [on | off | @window | filename] [identifier]
Riproduce messaggi raw del server, in entrata ed in uscita, in un file nominato debug.log o in una
finestra personalizzata.
/debug -n @moo, apre una @finestra personalizzata minimizzandola
/debug -c off, arresta il debug e chiude la finestra associata
/debug -pt, messaggi wraps o timestamps
/debug N @moo, usa il colore N per i messaggi
L'interruttore -i richiama l'identificatore specificato nel debug loggato. Il valore restituito verrà usato
nella linea di debug.
L'identificatore debug restituisce il nome del file di debug o della @finestra.
/describe <nick|channel> <messaggio>
Invia un azione al nick o canale specificato,c oem il comando /me, però /me è usato solo in una query
o in un canale quindi non è necessario specificare la destinazione usandolo .
/disconnect
Compie una disconessione forzata dal server. Questo è differente dal comando /quit che inoltra un
messaggio di uscita e aspetta che il server vi abbia disconnesso
/dll <nome.dll> <nome della procedura> [dati]
Questo comando permette di chiamare procedure di una DLL realizzata per funzionare con mIRC.
/dns [-ch] [nick|indirizzo]
Risolve un indirizzo. Se mIRC trova un "." nel nome specificato assume che sia un indirizzo e prova a
risolverlo. Altrimenti presume che sia un nick e facendo uno /userhost ottiene l'indirizzo dell'utente e
lo risolve. Se viene immesso un indirizzo IP verrà cercato un hostname.
Possono essere accodate più richieste /dns, e può essere visualizzata la coda attuale con /dns senza
parametri.
89
mIRC Help
L'opzione -c rimuove tutti i DNs al momento accodati, tranne che quello in corso al momento.
L'opzione -h obbligherà ad usare il parametro come hostname.
Nota: a causa del modo in cui il DNS funziona, qualsiasi richiesta di DNS al momento in corso es. la
connessione a server, andrà completata prima delle richieste successive. Ciò significa che se una
richiesta di DNs sta avendo problemi, le seguenti richieste di DNS dovranno aspettare che scada la
precedente prima di essere eseguite.
/dqwindow [on|off|show|hide|min]
Imposta varie opzioni riguardanti la finestra signola di messaggi.
/ebeeps [on | off]
Abilità o disabilità i suoni nella finestra di dialog event beeps.
/echo [color] [-deghiNtsaqlbfnmr] [#canale|[=]nick] <testo>
Scrive il testo nella finestra specificata usando il colore richiesto (da 0 a 15).
/echo 3 #mIRC Test
scrive "Test" in colore verde nella finestra del canale #mIRC, sempre che sia aperto.
Se non viene specificato un canale/nick, l'opzione -s scriverà sulla finestra status, l'opzione -d sulla
finestra singola di messaggi e l'opzione -a sulla finestra attualmente attiva.
L'opzione -e include la linea tra due linee separatrici.
L'opzione -iN lascia una rientranza di N caratteri.
L'opzione -h costringerà ad adattare il testo allo spazio disponibile per scrivere cosicchè se la finestra
verrà ridimensionata sarà possibile visualizzarlo correttamente.
L'opzione -t aggiunge all'inizio della riga l'ora se l'opzione di segnalazione dell'ora è attiva per quella
finestra.
L'opzione -q non farà scrivere la riga se usato in un alias chiamato con prefisso ".".
L'opzione -l applicherà i settaggi highlight alla riga scritta.
L'opzione -bf applicherà i settaggi di bip/lampeggio della finestra in cui si sta scrivendo.
L'opzione -n non farà evidenziare l'icona nella barra dei pulsanti.
L'opzione -m indica che la riga sarà interpretata come un messaggio per l'utente, non come un
evento.
Nota: Questo testo è visualizzato solamente nella propria finestra, non è inviato al server e quindi
nessuno potrà vedero.
/editbox [-sap|[=]finestra] <testo>
Riempie la casella di immissione testo della finestra correntemente attiva con il testo specificato.
L'opzione -s indica la finestra status.
Lopzione -a indica la finestra attiva.
L'opzione -p farà aggiungere uno spazio alla fien del testo.
Per specificare una finestra di dcc chat basterà precedere il nick con un segno =.
/emailaddr <indirizzo>
Cambia l'indirizzo e-mail nella finestra di dialog Connect.
/exit
Chiude mIRC ed esce dal programma.
/filter [-asgdfwxnpriocteubglL] [n-n2] [c s] <file di input | dialog id> <file di output | dialog id> [alias]
Comandi mIRC da "a" ad "o"
90
<testo>
Questo comando ricerca le linee di testo in una finestra o in un file e se trova il testo specificato la
riga verrà scritta in un altra finestra o file, che potrà essere usato.
Il file di input può essere il nome di un file o finestra (peronalizzata o normale). Il file di output può
essere il nome di un file o finestra personalizzata. Andranno specificate le opzioni -fw se i nomi forniti
possono essere confondibili es.
/filter -ff in.txt out.txt *mirc*
Così si ha indicato che sono entrambi nomi di file, invece:
/filter -wf #in.txt #out.txt *help*
così si ha specificato che il primo è il nome di una finestra e il secondo di un file.
L'opzione -a ordina le linee filtrate usando [alias] se specificato. All'alias vengono passate le due righe
in $1 e $2, le dovrà confrontare e dare come valore di ritorno -1,0, o 1 per indicare il relativo ordine
delle righe tra loro.
L'opzione -x esclude le righe che combaciano ed usa le altre.
L'opzione -n farà precedere ogni riga dal numero di riga.
L'opzione -s imposterà come file di input la finestra status.
L'opzione -d imposterà come file di input la finestra singola di messaggi.
L'opzione -p adatterà il testo alla finestra personalizzata di output.
L'opzione -r specifica le linee da filtrare (da n a n2).
L'opzione -b elimina i codici BURK mentre cerca il testo.
L'opzione -g indica che come parametro di ricerca è stata fornita un espressione regolare.
L'opzione -i indica che èè stato fornito il dialog personalizzato
[dialog id] come input, ciò significa che verrà usato come input il contenuto dell'ID della
finestra di dialog indicata.
L'opzione -o indica che è stato fornito il dialog personalizzato [dialog id] coem output, ciò significa
che verrà usato come output l'ID della finestra di dialog indicata.
L'opzione -c svuoterà la/il finestra/file prima di scriverci.
L'opzione -t ordina l'output basandosi su [c s], colonna C usando il carattere S come separatore di
colonna.
L'opzione -e indica che sarà usato un ordine decrescente, e -u un ordine numerico.
L'opzione -l filtrerà l'elenco laterale della prima finestra, e -L filtrerà l'elenco laterale della seconda
finestra.
Possono essere filtrate le linee vuote usando $crlf come parametro di ricerca.
Questo comando inoltre aggiorna l'identificatore $filtered con il numero di risultati trovato, se ne trova.
Nota: Se il file/finestra, sia di input che di output, è lo stesso, mIRC eseguirà l'operazone comunque
in maniera corretta.
/findtext -n <testo>
Questo comando ricercherà nella finestra attiva il testo specificato (come Control+F
).
/flash [-wbrN] [finestra]
Questo comando farà lampeggiare la finestra/icona specificata con il testo immesso nella barra del
91
mIRC Help
titolo, ma solo se mIRC non è l'applicazione correntemente attiva.
L'opzione -b farà fare bip ogni secondo.
L'opzione -w farà suonare a mIRC il suono di Flash impostato nella sezione Event Beeps
L'opzione -rN farà ripetere a mIRC il lampeggio solo N volte.
/flushini <file>
Scaricherà sul disco rigido l'INI specificato. I file INI sono mantenuti in memoria, così potrai volerlo
salvare per essere sicuro che sia stato aggiornato correntemente.
/font [-asgbd|finestra] <dimensione del font> <nome del font>
Con questo comando è possibile cambiare il font della finestra attiva. Se non sono specificati
parametri apparirà una finestra di dialog per la scelta del font, altrimenti saranno usati i parametri
immessi. Può essere impostato il grassetto con l'opzione -b.
L'opzione -a applica i settaggi alla finestra attiva, -s alla finestra status e -g alla finestra di finger.
L'opzione -d lo imposta come default di quel tipo di finestra, es. per tutti i canli, per tutte le chat.
Nota: Se viene usato un numero negativo come dimensione del font, allora verrà usata la
dimensioned ei font nella finestra di dialogo.
/fullname <nome>
Cambia il valore di fullname nella finestra di dialog Connect.
/help [chiave di ricerca]
Apre la sezione dell'help di mIRC corrispondente alla parola chiave immessa.
/hop [-cn] [#canale] [messaggio]
Questo canale ti fà uscire dal canale attivo e joinare in quello specificato. Se non è specificato il
canale, esce e rientra dal canale senza chiudere la finestra.
L'opzione -c farà uscire e rientrare nelc anale specificato.
L'opzione -n riduce ad icona la finestra del canale.
/join [-inx] <#canale>
Questo è un comando standard IRc per entrare in un canale.
L'opzione -i farà entrare nell'ultimo canale in cui si è stati invitati.
L'opzione -n e -x rispettivamente riducono a icona ed ingrandiscono fa finestra del canale appena si
entra.
/linesep [-s|finestra]
Immette il separatore di righe, impostato nella finestra di dialogo delle Options, nella finestra
specificata.
/links
Carica la lista dei servera cui il server attuale è linkato.
/load <-a|-pscqnm|-ruvsN> <nome del file>
Carica il fiel di alias, popup o script specificato.
/load -a aliases.ini
carica un file di alias
/load -pc status.ini
Comandi mIRC da "a" ad "o"
92
carica i popup del canale
/load -pn status.ini
carica i popup della lista dei nick
/load -ru users.ini
carica il file di user
/load -rv vars.ini
carica il file di variables
/load -rs script.ini
carica un file di script
Se si prova a caricare un file già caricato, il suo contenuto verrà aggiornato e l'ordine di elaborazione
dell'alias/script è comunque mantenuto.
Si può anche usare il comando /reload con gli stessi parametri per ricaricare il file senza dare seguito
all'evento on start/load nello script appena caricato.
Se viene specificato un numero N con /load -rsN (o anche /reload), verrà caricato/ricaricato lo script
nel'Nesima posizione nella listad egli script.
Nota: Può essere caricata una sola sezione alla volta.
/loadbuf [lines] [-pirsgleopcNt<topic>] <finestra | dialog id> <nome del file>
carica il numero specificato di righe a partire dalla fine del file all'interno della finestra data.
/loadbuf 20 @prova info.txt
Così verranno caricate le ultime 20 righe di info.txt all'interno della finestra personalizzata @prova.
/loadbuf 10-40 @prova info.txt
Invece così verranno caricate le righe da 10 a 40 di info.txt all'interno della finestra personalizzata
@prova..
L'opzione -p farà adattare il testo alla finestra.
L'opzione -i lascierà una rientranza se verranno adattate le finestre.
L'opzione -r pulisce la finestra di output prima di scrivere.
L'opzione -s e -g applicano il comando alla finestra status e finger.
L'opzione -l applicherà il comando alle liste laterali.
L'opzione -e risolverà gli identificatori e le variabili nella riga letta.
L'opzione -cN specifica il colore di default delle righe.
L'opzione -t caricherà la sezione [topic] di un INI o file di testo.
L'opzione -o indica che sono stati dati come output [dialog ID] invece del nome della finestra per
poterli cancellare nell'ID della finestra di dialog personalizzata.
/localinfo -uh [host ip]
trova e gestisce le impostazioni di local info. L'opzione -u esegue una ricerca tramite /userhost,
l'opzione -h una ricerca normale. Se è necessario, è possibile anche impostare le local info
manualmente specificando il valore dell'host o ip.
/log <on|off> <finestra> [-f file]
Imposta le registrazione della finestra specificata on o off, se viene specificato il fiel non comparirà la
finestra di dialogo per la scelta del file.
/mdi -act
93
mIRC Help
Permette di disporre le icone (-a) e di affiancare (-t) o sovrascrivere (-c) le finestre.
/mkdir <cartella>
Crea la cartella specificata.
/nick <nick>
Cambia il tuo nickname
Nota: puoi usare /anick per cambiareil tuo nick alternativo.
/omsg [#canale] <messaggio>
Questo e il comando /onotice mandano il messaggio a tutti gli op del canale. E' necessario essere op
per usare questo comando. Se il #canale non è stato specificato, allora verrà usato il canale attivo.
Comandi da P a Z
95
35
mIRC Help
Comandi mIRC da "p" a "z"
Comandi di mIRC
I seguenti comandi sono soprattutto unici per mIRC, nonostante alcuni sono soltanto delle modifiche,
o estensioni di comandi IRC standard.
Nota: Per vedere la lista completa dei comandi, aprire il dialog Cerca
/partall [messaggio]
Esce da tutti i canali attivi. Su alcuni server IRC si può specificare anche un messaggio.
/pdcc [on | off]
Se attivato, tenta di accelerare il trasferimento di file, inviando pacchetti in modo diretto per
l'accettazione.
/perform [on|off]
Abilita o disabilita la funzione Perform
.
/play [-escpbn q# m# f# rl# t#] [canale/utente/stop] <nome del file> [velocità]
Questo, permette di -mostrare- un file di testo ad un utente, o ad un canale.
/pop <velocità> [#canale] <utente>
Esegue un Op ritardato su un'utente. Lo scopo di questo comando è di evitare che la finestra di un
canale si riempia con gli op mode changes quando sono effettuati da molti utenti.
/play [-escpbn q# m# f# rl# t#] [canale/utente/stop] <nome del file> [velocità]
Questo, permette di -mostrare- un file di testo ad un utente, o ad un canale.
/pop <velocità> [#canale] <utente>
Esegue un Op ritardato su un'utente. Lo scopo di questo comando è di evitare che la finestra di un
canale si riempia con gli op mode changes quando sono effettuati da molti utenti.
mIRC farà una pausa prima di eseguire il comando, che avrà la durata, della velocità da voi
impostata. Se impostatecome velocità zero, darà un Op immediato. Prima di eseguire il comando, si
accerta che l'utente non sia già Operatore. Se non si specifica il #canale, verrà eseguito sul canale
attivo.
/pvoice <delay> [#canale] <nickname>
Funziona come il comando /pop ad eccezione che questa da il voice ad un utente.
/query [-n] [messaggio]
Apre una finestra di quesito all'utente specificato. Se specificate il messaggio, verrà inviato. Se
l'interruttore -n è specificato, la finestra verrà aperta in uno stato minimizzato.
/queryrn <nick> <newnick>
Cambia il nome di una finestra di quesito aperta.
/raw [-q] <comando>
Invia qualunque comando, da lei impostato, direttamente al server in uso. Bisogna sapere il corretto
funzionamento RAW del comando inviato. Utile per inviare comandi che mIRC non ha ancora
implementato. Specificando l'interruttore -q il comando verrà inviato tranquillamente senza essere
mostrato. Questo comando ha la stessa funzione di /quote in altri client IRC.
Comandi mIRC da "p" a "z"
96
/raw PRIVMSG utente :Benvenuto!
/remini <fileini> <sezione> [articolo]
Cancella una sezione, o un'articolo, in un file INI.
/remini my.ini DDE ServerStatus
Questo esempio, cancellerebbe l'articolo ServerStatus, e:
/remini my.ini DDE
Cancellerebbe tutta la sezione DDE.
Vedere il comando /writeini al di sotto, per vedere un esempio migliore.
Avvertimento: Non usare che questo comando, per modificare qualunque dei file INI attualmente
usati da mIRC.
/remove <nomefile>
Rimuove un file specificato.
/rename <nomefile> <nuovonomefile>
Rinomina un file, può anche essere usato per spostare un file da una directory ad un'altra.
/resetidle [secondi]
Questo imposta l'identificatore $idle a zero secondi, o a un numero di secondi da lei impostato.
/rmdir <nomedir>
Elimina una specificata directory.
Nota: Se la directory contiene file, non può essere eliminata.
/run [-np] <nomefile> [parametri]
Apre il file specificato con dei parametri.
L'opzione -n minimizza la finestra se il file viene aperto.
Si possono includere i file o i parametri nelel citazioni se ne si ha bisogno. Se si specifica un file non
eseguibile, mIRC tenta di aprirlocon l'applicazione associata a quel file.
/save <-pscqnm|-ruv> <nomefile>
Salva i popup, remote, userlist/variabili, a seconda dell'interruttore specificato.
/save -ps status.ini
salva il popup dello status nel file status.ini
/save -pn nick.ini
salva il popup nicklist nel file nick.ini
/save -ru users.ini
salva le userlist nel file users.ini
/save -rv vars.ini
salva le variabili nel file vars.ini
Nota: Si può salvare solo una sezione alla volta.
/savebuf [-sgao] [linee] <finestra | dialog id> <nomefile>
Salva il numero specificato di linee, dalla fine del buffer della finestra specificata, in un file specificato.
97
mIRC Help
/savebuf 20 @test info.txt
salva 20 linee della finestra @test, nel file info.txt.
/savebuf 10-40 @test info.txt
Salva dalla linea 10 alla 40 della finestra @test, nel file info.txt.
L'opzione -s salva il buffer della finestra dello status, l'opzione -g salva il buffer dela finestra dello
status, e l'opzione -a sovrascrive il testo alla fine di un file, evitando di cancellarne tutto il contenuto.
L'opzione -o indica che si è specificato il [dialog id] nei parametri invece del nome di una finestra, per
risparmiare il testo da un controllo di dialogo di usanza.
/saveini
Salva tutti i file INi di mIRC-related con il corrente tipo di settaggio.
/say <messaggio>
Questo permette di inviare un messaggio nel canale. Così "/say Benvenuto!" sarebbe la stessa cosa
di battere un testo ed inviarlo normalmente. Questa funzione è utile per creare un alias che invii più
volte la stessa domanda (o le stesse informazioni).
/info /say Per favore notare che il server giochi è attualmente fuori uso, e risarà online tra qualche
ora...
Nota: Non si può usare questo comando nei remote, in quel caso bisognerà usare /msg #canale
<messaggio>.
//server [-sar] <server/nomegruppo> [porta] [password]
Collega il mIRC ad un server disconettendolo da quello attualmente in uso.
/server irc.undernet.org 6667 miapassword
Inviando solo il comando /server il mIRC si connetterà all'ultimo server usato. Se si è connessi si
disconnetterà, per poi riconnettersi al server specificato
E' anche possibile usare /server N che si collega al numero di server specificato nella lista personale.
Inoltre è possibile usare /server nomegruppo che il quale eseguirà un ciclo di tutti i server presenti nel
gruppo specificato, sin quando non si connetterà ad uno di essi.
/server -sar [server] [-p porta] [-g gruppo] [-w password] [-d descrizione]
-s classifica l'elenco dei server
-a aggiunge un server alla lista. Se esiste lo aggiorna
-r toglie il server
Il mIRC tenta di trovare l'indirizzo del server o la descrizione, nell'elenco dei server esistente. E'
inoltre possibile non specificare le opzioni -g -w e -d per cancellare i settaggi correnti.
/showmirc -nrstxop
Manipola la posizione della finestra di mIRC principale, -n = minimizza, -r = restaura, -s = mostra, -x =
eleva al massimo, -o = in cima, -p = non in cima.
/sline [-a|r] <#canale> <N|utente>
Seleziona o deseleziona linee nella lista nick del canale. Può selezionare sia un numero Nth, sia un
Comandi mIRC da "p" a "z"
98
utente specificato.
Se non si specifica uno qualunque degli interruttori, qualunque selezione esistente nella listbox sarà
deselezionata. Se si specifica il -a, verrà selezionata la linea specificata senza riguardare altre
selezioni già esistenti. Se si specifica -r verranno selezionate le altre linee.
/speak <testo>
Invia il testo specificato a Monologue (o all'assistente di testo), programma che parla qualunque testo
inviato ad esso.
Nota: questa caratteristica lavora soltanto con le vecchie versioni del software citato. Le versioni
nuove non supportano il metodo usato da mIRC.
/splay [-cwmpq] <nomefile>
Fa partire il suono specificato, vedere la sezione Playing Sounds.
/sreq [+m|-m] [ask | auto | ignore]
Questi comandi sono equivalenti a quelli impostabili dal dialog settaggi, DCC Send, (vedere /creq
above). L'interruttore -m imposta on|off l'opzione minimizza.
/strip [+-burc]
Imposta delle Opzioni, di controllo codici, presenti anche del dialog generale on/off.
/strip +bur-c
Imposterebbe il grassetto, la sottolineatura, e il reverse on, il colore off.
/timer[N/nome] [-ceomhpr] [tempo] <ripetizioni> <intervallo> <comando>
Attiva il cronometro specificato per eseguire il comando specificato ad un intervallo specificato, e
facoltativamente, ad un tempo specificato.
Se non si è collegati ad un server, e si attiva un cronometro, esso si auto-imposterà come offline che
significa, che esso continuerà a scorrere sia se si è collegati, sia se non lo si è.
Se si è collegati ad un server, e si attiva un cronometro, esso si auto-imposterà come online che
significa, che se si disconnette dal server, il timer sarà spento. Può specificare il -o per forzarlo ad
essere un timer offline.
/timer1 0 20 /ame è AWAY!
Timer1, ripeterà l'azione nei canali ogni 20 secondi finché non lo fermerà. Se specifica un ritardo di 0
secondi, il cronometro partirà immediatamente dopo aver chiamato l'alias.
/timer5 10 60 /msg #giochi Per informazioni scrivere /msg GaMeBoT info
Timer5, ripeterà questo messaggio ogni sessanta secondi per dieci volte.
/timer9 14:30 1 1 /say Sono le ore 2:30pm
Questo attenderà finché non sono le 2:30pm ed annuncierà il tempo una volta soltanto.
Per vedere l'elenco dei timer attivi /timers. Per vedere i settaggi del timer1 /timer1. Per disattivare
timer1 /timer1 off. Per disattivare tutti i timer /timers off. Per attivare un timer nuovo, non ha bisogno
di specificare un numero, usare il seguente metodo:
/timer 10 20 /ame Non ci sono!
99
mIRC Help
Ed il mIRC assegnerà automaticamente il primo numero libero al timer.
Se specifica il -c, il mIRC "raggiunge" un cronometro da eseguire più di una volta durante
un'intervallo, se il tempo-reale non uguaglia quello specificato.
Se si specifica il -m o il -h, l'intervallo sarà in millisecondi.
Nota: Il -h crea un cronometro multimediale di alta-risoluzione. Questo tipo di cronometro dovrebbe
essere usato soltanto in situazioni critiche poiché usa moltissime risorse di sistema.
Se specifica il -e, °this executes the command associated with the specified timer name, also works if
you specify a wildcard name.°
L'identificatore $ltimer mostra il numero dell'ultimo timer partito. Invece di usare un numero può
specificare anche un nome per un timer.
/timershow 0 10 echo -a $nick $server $time
Può forzare degli identificatori per essere rivalutati, quando si usa il comando /timer usare il formato
$!me o $!time.
Se desidera spegnere una serie di cronometri, può usare un wildcard per il numero, per esempio:
/timer3? off
Spegne i cronometri dal numero 30 al 39.
Gl'interruttori -pr indicano rispettivamente la pausa, o la ripresa di un cronometro.
/timestamp [-fs|a|e] [on|off|default] [nomewindow]
Imposta il time-stamping negli eventi on o off. Se si specifica default, si userà il timestamp globale.
-s = per lo status window
-a = per la window attiva
-e = per tutte le window
Se non si specifica il nome della window, il timestamp globale torna on o off.
Il -f fa in modo che lei possa regolare il formato del timestamp es. /timestamp -f [HH:nn]
/titlebar [@window] <testo>
Imposta il testo sulla titlebar. Se lei specifica il nome di una @window, la titlebar per quella finestra
sarà cambiata.
/tnick <nickname>
Cambia il tuo nick temporaneamente, senza modificarlo nelle opzioni del Client.
/tokenize <c> <testo>
Riempie $1 $2 ... $N gl'identificatori con i simboli separati da caratteri, es.:
/tokenize 44 a,b c,d,e
Questo comando imposterebbe $1 = a, $2 = b c, $3 = d, $4 = e
/unload <-a|-nrs> <nomefile>
Elimina un file specificato dai remote o dagl' alias.
/unload -a alias.ini elimina il file alias.ini dagli alias.
Comandi mIRC da "p" a "z"
100
/unload -rs script.ini elimina il file script.ini dai remote.
L'opzione -n evita che lo script abbia l'evento on unload attivo.
Nota: Si può eliminare soltanto un file la volta.
/updatenl
Di solito la lista nick del canale e la IAL negli eventi kick/part/quit sono aggiornati alla fine dello script,
con questo comando vengono aggiornati immediatamente.
/url [on | off | show | hide | -dran] [[N | mark ] | address]
Mostra o nasconde la lista delle Url, e lascia modificare l'elenco attuale degli indirizzi in essa
contenuti.
Il -r elimina un NTh articolo, specificato, o tutti gl'articoli che uguagliano il marchio da lei
specificato.
Il -an lascia che lui apra una finestra del browser ad un'indirizzo, dove -a = attiva il browser, e -n usa
una finestra di browser nuova.
/winhelp <nomefile> [parolachiave]
Apre un file Help, e cerca la parola chiave specificata.
/write [-cida l# s# w#] <nomefile> [testo]
Scrive delle linee in un file di testo specificato. Per esempio:
/write store.txt Questa linea sarà scritta alla fine del file store.txt
Il -c pulisce completamente il file prima di scrivere in esso, dunque lascia che lui cominci con un file
pulito.
/write -c c:
Aliases
36
102
Aliases
Aliases
Il mirc consente di creare alias e script per velocizzare le sessioni IRC o per eseguire funzioni
ripetitive più rapidamente. Per creare gli alias bisogna conoscere i comandi IRC.
Glia alias possono essere richiamati tramite la linea di comandi, da altri alias, da popup e da remote
scripts. Un alias non può richiamare se stesso principalmente perchè questo sembra causare più
problemi agli utenti di quanti ne risolva.
Esempi
Il seguente esempio mostra come creare alias che eseguono semplici funzioni:
/gb /join #gb
Ora è possibile digitare /gb al posto di /join #gb con il medesimo risultato.
/j /join $1
Ora è stato aggiunto un parametro. Se adesso si digita /j #gb, si otterrà lo stesso effetto di /join #gb. Il
parametro $1 si riferisce al primo parametro fornito nella riga di comando.
/yell /me $2 $1
Se adesso si scrive /urla gente! Salve il comando eseguito sarà /me Salve Gente! Il numero dopo il $
specifica il numero del parametro nel comando eseguito.
/jj /join $?
Il punto interrogativo indica che si desidera che venga richiesto il parametro: la risposta fornita verrà
inserita nella riga di comando in quel punto. Quindi se si scrive /jj apparirà un dialog di domanda per
il canale in cui si vuole entrare. Se a questo punto si scriverà #gb, il comando finale sarà /join #gb.
/jj /join #$1
Il segno di cancelletto #, indica che il parametro che si sta specificando sarà preceduto da tale
simbolo, così da indicare il nome di un canale.
/jj /join $?="Inserire il nome del canale:"
Questo comando fa esattamente la stessa cosa dell'esempio precedente, con la differenza che ora il
dialog avrà come domanda la frase "Inserire il nome del canale:"
/aw /away $?="Inserire un messaggio di away:" | /say $!
Questo comando è simile a quello precedente, ma con l'aggiunta del parametrp $!. Questo si riferisce
al testo inserito precedentemente nel dialog di richiesta (in questo caso, la richiesta è un messaggio di
away). Questo consente di non dover scrivere due volte lo stesso messaggio.
/dare /me dà $$1 a $$2
Il doppio simbolo $$ indica che l'intera riga di comando sarà eseguita solo se il parametro è presente.
Se quindi si specificherà un solo parametro, il comando non verrà eseguito. Si può anche utilizzare la
sintassi $$?1 oppure $?1 che indicano di utilizzare il valore del parametro 1 se questo esiste. Se
103
mIRC Help
questo non esiste, viene richiesto: nel primo caso esso è necessario per l'esecuzione del comando,
ma non nel secondo caso.
/umilia /me schiaffeggia $1 con $2$2- indica che i parametri dal 2 (incluso) in poi dovranno essere aggiunti nella linea di comando: se si
scrive /umilia Fifone una grande trota! il comando finale sarà /me schiaffeggia Fifone con una grande
trota!.
Si può anche specificare $2-5 per indicare di utilizzare solo i parametri da 2 (incluso) a 5 8incluso).
/sorridi /me sorride allo scherzo di $1
Qualsiasi cosa aggiunta dopo il simbolo di $, sarà aggiunta nel risultato finale. Per cui se nell'esempio
precedente si scrive /sorridi mimi, il comando finale sarà /me sorride allo scherzo di mimi.
/sfizioso /say Ci $+ ao a tut $+ ti $+ !
I parametri sono normalmente separati da uno spazio, ma per indicare al mIRC di concatenare i
parametri, si utilizza l'identicatore $+. L'esempio precedente visualizza Ciao a Ttutti!.
/p /part #
Il simbolo # si riferisce al canale in cui si sta digitando il comando; quindi, se ci si trova nel canale
#blah e si digita /p, il mIRC sostituirà il segno # con #blah, ed il comando finale sarà /part #blah.
/op /mode # +o $1
Per dare l'op a qualcuno ora è sufficiente scrivere /op cocco82 invece dell'intero comando /mode.
/deop /mode # -ooo $1 $2 $3
Ora è possibile togliere l'op a 3 utenti contemporaneamente scrivendo /deop cocco82 darkness
Hetfield.
Per comandi multipli bisogna usare il "pipe" (|). In questo modo si possono scrivere su un'unica riga
più comandi:
/dkb /kick # $1 | /mode # +b $1
Le parentesi di valutrazione [ ]
Se si desidera un maggior controllo nell'ordine di valutazione degli identificatori, si pososno usare le
parentesi quadre [ ]: gli identificatori all'interno di queste parentesi saranno valutati per primi, da
sinistra a destra; è anche possibile nidificare le parentesi.
/say % [ $+ [ $1 ] ]
Si può anche forzare un identificatore valutato precedentemente ad essere ri-valutato usando
parentesi quadre aggiuntive.
/set %x %y
/set %y Ciao!
/echo [ [ %x ] ]
Le parentesi graffe
Si possono anche creare script multilinea usando le parentesi graffe. Esse consentono di creare un
alias che esgua più comandi.
Aliases
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/poema
/msg $1 Nel mezzo del cammin di nostra vita,
/msg $1 mi ritrovai per una selva oscura
/msg $1 che' la retta via era smarrita.
Lo stato If-then-else
E' possibile utilizzare lo stato if-then-else
quale parte dellos cript eseguire in base ad una disposizione di visualizzazione.
per decidere
/number
if ($1 == 1) echo One
elseif ($1 == 2) echo Two
else echo Unknown number!
Questa funzione crea un alias con testo i cui parametri implementati sono il numero 1 ed il 2.
Per maggiori informazioni consultare la sezione if-then-else.
Il Comando GOTO
Il comando /goto permette il salto da un punto all'altro dello script.
/number
if ($1 == 1) goto one
elseif ($1 == 2) goto two
else goto unknown
:one
echo One
halt
:two
echo Two
halt
:unknown
echo Unknown number!
halt
Usando incorrettamente la funzione goto si verranno a creare un infinità di loop. L'interruzione del
comando è resa possibile agendo sui tasti Control+Break.
While Loops
Ripete i loop contenenti una serie di comandi in cui l'espressione tra parentesi non risulterà veritiera.
var %i = 1
while (%i <= 10)
echo 2 %i
inc %i
L'espressione tra parentesi utilizza lo stesso formato dello stato if-then-else.
E' possibile usare le funzioni /break per mettere in pausa il loop corrente, e /continue per ridare l'inizio
al loop stesso.
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mIRC Help
Il Comando Return
Il comando /return arresta l'esecuzione dello script in corso permettendone il richiamo del processo.
E' inoltre possibile specificare un valore di restituzione che sarà riportato nell'identificazione $result.
/return [value]
Il Comando Halt
Il comando /halt arresta lo script prevenendone un qualsiasi strano processo. L'utilizzo di questa
funzione è inoltre possibile nei remote scripts per prevenire il mIRC da ripetizioni di normali messaggi
ctcp oppure negli aliase per arrestarne il processo.
Identificatori e Variabili
Un identificatore restituisce un valore in una variabile mIRC built-in. Per esempio, $time restituisce
l'ora corrente. Ogni qualvolta mIRC trova un identificatore in un dato comando, lo rimpiazzera col
valore corrente dell'identificatore stesso.
Per una lista degli identificatori, vedere la sezione Identificatori
.
Le Variabili sono identificatori il cui valore è possibile crearlo e cambiarlo rendendolo utilizzabile in
futuro in uno script.
Per maggiori informazioni sulla sezione Variabili
.
Identificatori Personalizzati
Un idewntificatore personalizzato non è altro che un alias che restituisce un valore utilizzabile per
indicare un prefisso..
Per esempio creare un alias nominato /add:
add
%x = $1 + $2
return %x
Utilizzabile nel comando:
//echo Total is: $add(1,2)
E' possibile la quantità di parametri da includere, esempio $add(1,2,...,N).
Inoltre è possibile usare l'identificatore $prop per identificare una proprietà personalizzata:
add
%x = $1 + $2
if ($prop == negative) return $calc(-1 * %x)
return %x
//echo Total is: $add(1,2).negative
Remote Scripts
E' possibile utilizzare alias negli script remoti usando il prefisso alias.
Aliases
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alias add
%x = $1 + $2
return %x
Specificando l'interruttore -l in una definizione aliases esso sarà accessibile da qualsiasi comando
nello stesso script mentre risulterà invisibile dalle linee di coamndo degli altri script.
alias -l add
%x = $1 + $2
return %x
Funzioni di supporto Tasti
E' possibile definire le funzioni eseguibili a tasti selezionati. Per esempio:
/F1 /say Hello!
/sF2 /query $1
/cF3 /ctcp $1 version
I prefissi s e c stanno rispettivamente ai tasti Shift e Control.
Note: Le funzioni dei tasti possono essere differenti in base alle finestre utilizzate. Per
esempio,quando si utilizza una finestra di query il parametro $1 riferisce ad un nickname utente. Se si
è in un canale e la nickname listbox è attiva quando la funzione tasto entrerà in esecuzione si riferirà
al nickname selezionato. Nelc aso in cui la listbox non sia attiva, la funzione legata al tasto opererà
nel canale.
Commenti
E' possibile aggiungere commenti allo script usando la funzione ; semi-colon alla partenza della
stringa, oppure /* e */ per la chiusura del testo.
;Questo è un commento
/*
Questo è un commento
*/
E' possibile includere commenti in qualsiasi parte dello script, essi non verranno considerati in fase
d'esecuzione.
L'identificatore &$
questo identificatore permette l'arresto della singola linea di comando quando uno script è eseguibile.
longline
echo This is an example of a long $&
line that has been split into multiple lines $&
to make it easier to edit
Popups
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Popups
Popups
mIRC permette la generazione di menu popups per le finestre di status, query/chat, di canale, per le
nickname listbox ed infine per i menubar. Questo sarà possible solamente usando comandi IRC,
.
generando Aliases, Identificatori e Variabili
Cliccando il pulsante destro del mouse in una delle finestra sopra citate apparirà il menu popups,
sarà così possibile selezionare alcune delle funzioni inseritevi tra le quali per esempio oppare utenti o
entrare in un canale.
Esempi
Il formato usato del menu popups è il seguente:
<menuitem>:<comando>
Richiesta d'aiuto:/join #irchelp
Il testo che precede il simbolo ":" è il nome assegnato al collegamento. Il testo invece posto dopo il
simbolo ":" non è altro che il comando assegnato al menu stesso. In questo caso, nel menu principale
apparirà il collegamento "Richiesta d'aiuto", cliccandoci col muose il comando rispettato sarà "/join
#irchelp".
Il comando usato per l'esempio specifico è l'Aliases
consigliamo la consultazione per maggiori chiarimenti.
di cui ne
Per la creazione di un Submenu, basta introdurre il simbolo ".".
Entrare in un Canale
.Richiesta d'aiuto!:/join #irchelp
.Entra nel canale #mondoirc:/join #mondoirc
.Entra in?:/join $?
In questo caso il menu principale è chiamato "Entrare in un Canale", come si può notare i submenu
sono preceduti dal simbolo ".".
Per creae menu nel submenu, basterà introdurre un altro ".":
Canali
.Aiuto
..irchelp:/join #irchelp
..mIRC:/join #mirc
..mondoirc:/join #mondoirc
.Altri Canali
..Visita #Italia:/join #Italia
..Wibble Wobble:/join #wibble
.Entra in?:/join #$$?="Inserisci il nome del canale in cui entrare:"
Per la separazione delle voi di menu, bisognerà introdurre il carattere "-".
whois ?:/whois $?
Vari
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mIRC Help
.Edita Testo:/run notepad.exe temp.txt
.say?: /say $?
.action?:/me $?
Canali
.#irchelp: /names #irchelp
.#mondoirc: /names #mondoirc
.nome ?:/nome $?
lista canali:/list
Entra in un Canale
.Richiesta d'aiuto!:/join #irchelp
.Entra in #mondoirc:/join #mondoirc
.Entra in?:/join $?
Per l'utilizzo del menu popups in una listbox di nickname, bisognerà prima selezionare un nickname.
Ecco qui un esempio di menu:
Who Is?:/whois $1
Modi
.Op:/mode # +o $1
.Deop:/mode # -o $1
.Kick, Ban:/kick # $1 | /ban $1
DCC Send:/dcc send $1
DCC Chat:/dcc chat $1
Query:/query $1 Ciao! Ci sei...?
Nel caso si voglia generare un menu che effettui parecchi comandi, sarà necessario usare le
parentesi "()". Consigliamo la consultazione della sezione Aliases
per maggiori informazioni sul loro utilizzo.
Cookie
if ($1 == $me) echo I give myself a cookie!
else echo I give $1 a cookie!
Il suddetto esempio può essere usato in una listbox di nickname. Il parametro $1 si riferisce al
nickname dell'utente selezionato nella lista. In questo caso, lo script controllerà se il nick selezionato
è il proprio e, in caso affermativo visualizzerà il primo messaggio, vicecersa il secondo.
I popup menus per le Query/Chat ed i MenuBar utilizzano lo stesso principio sopra descritto.
Identificatori e Variabili
Le variabili e gli identificatori facenti parte dei comandi di un menu sono valutati ad ogni comparsa del
popups. Ciò permette la genarazione di menu popup che variano nell'apparenza. Nel caso in cui
un'intera voce di menu fosse valuta con $null, essa non sarà visualizzata.
Remote Scripts
L'introduzione di menu negli script remote è possibile grazie al prefisso menu.
menu status
Server
.Links:/links
Popups
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.Lusers:/lusers
.Motd:/motd
.Time:/time
Questa definizione aggiunge un submenu al popup menu della finestra status..
E' possibile inoltre specificare canali, query, nicklist, e menubar come nome del menu, così facendo
si andrà ad aggiungere menuitems ai menu correnti del popup per ciascuna di queste finestre.
menu nicklist
Schiaffo
.Haddock:/me prods $1 with a haddock
Questa definizione aggiungerà un submenu al popup menu della listbox dei nickname.
E' possibile generare inoltre menu popups utilizzando le finestre personalizzate
specificandone il nome.
menu @test
dclick:/echo double-click!
Il comando dclick permette la specificazione del comando che verrà eseguito al momento del
doppio-click nella finestra listbox personalizzata. .
E' inoltre possibile generare delle finestre multiple, esempio.:
menu @dogs,@cats,@goats
dclick: /echo double-click in $active
close: window -c $active
E' possibile utilizzare l'identificatore $menu per riferirsi ad un menu presente nel popup oppure
associato ad uno script performato. Questo permette di modificare sia la forma base del popup che
quella relativa a query, canale etc.
menu query,nicklist
$iif($menu == nicklist,Op):/mode # +o $$1
Menu Styles
Disporre un "segnalibro" o generare una voce di menu disabilitata è possibile usando l'identificatore
$style(N), in cui N = 1 per il controllo, N = 2 per disabilitarlo e N = 3 per entrambi i comandi.
L'identificatore $style(N) deve precedere la stringa del menu.
menu status
$iif($server == $null,$style(2)) Server Info
.Motd:/motd
.Time:/time
Il suddetto esempio genera un submenu nella finestra dello status, il quale verrà abilitato solo una
volta connessi al server Irc.
$submenu($id($1))
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mIRC Help
Questo identificatore permette la generazione dinamica della menu list che potrà essere richiamata
soltanto da una definizione del menu popups.
Il comando in questione è $id($1), dove $id() è il nome dell'identificatore e $1 = 1 verrà incrementato
di una unità ad ogni richiamo.
Il valore restituito da $id() dovrà essere una disposizione di definizione di una delle linee del popups
menu.
L'iterazione ends agirà quando $id() non restituirà alcuna valuta.
menu status
Animal
.$submenu($animal($1))
alias animal
if ($1 == begin) return if ($1 == 1) return Cow:echo Cow
if ($1 == 2) return Llama:echo Llama
if ($1 == 3) return Emu:echo Emu
if ($1 == end) return L'inizio e la fine verranno trasmessi al comando nelc aso in cui l'articolo fosse contenuto da
separatori.
Nota: Non è possibile usare questa funzione per la crezione di submenu con collegamenti incrociati.
113
38
mIRC Help
Remote
Remote
I remote permettono di creare script che reagiscono agli eventi dei server IRC, come quando un
utente entra in un canale, o invia un messaggio. Questo strumento è la parte più complessa di mIRC
e per essere utilizzati è necessario sapere come utilizzare i Comandi IRC, come creare Aliases
, e come utilizzare Variabili e Identificatori
I remote consistono in tre sezioni distinte:
La sezione Users (utenti), dove gli indirizzi degli utenti con i relativi livelli d'accesso sono elencati. Ad
ogni utente nella propria sezione Users può essere assegnato uno o più livelli Questi livelli di accesso
servono per distinguere a quali eventi avranno accesso.
La sezione Variabili, dove sono elencate le variabili correntemente attive.
La sezione Scripts,dove sono elencati gli script creati. E' possibile caricare script multipli che
lavoreranno indipendentemente l'uno dall'altro. Questo significa che un singolo evento per server IRC
può attivare eventi in uno o più script. Gli Script consistono in eventi che possono essere attivati solo
da utenti che hanno il livello d'accesso richiesto. Si possono anche inserire Aliases
nei propri Script, utilizzando il prefisso alias, e
menù utlizzando il prefisso menu.
Siccome i Livelli d'Accesso giocano un ruolo importante nel funzionamento degli script, è bene
leggere le note prima di procedere. E' bene leggere anche Comandi, Identificatori, remoti e la
Internal Address List
e la sezione su come fermare il testo di default.
Tutti i seguenti Eventi usano lo stesso formato ad eccezione degli eventi ctcp e raw. La sezione qui
sotto fornisce informazioni su tutti i singoli eventi riportando anche esempi e consigli sull'utilizzo.
Action
Error
Mode
Active
Exit
Mp3End
Agent
FileRcvd
Nick
AppActive
FileSent
NoSound
Signal
Ban
GetFail
Notice
Snotice
Chat
Help
Notify
Start
Serv
ServerMode
ServerOp
Remote
114
Start
Close
Hotlink
Op
Text
Connect
Input
Open
Topic
Ctcp
Invite
Part
UnBan
Join
Ping
Unload
Pong
Unotify
PlayEnd
UserMode
CtcpReply
DccServer
KeyDown
DeHelp
KeyUp
DeOp
Kick
Quit
Voice
DeVoice
Load
Raw
Wallops
Dialog
Logon
Dns
MidiEnd
RawMode
WaveEnd
SendFail
Qua si trova un example script che mostra come inserire aliases, popups, ed eventi in un singolo
file, rendendo più facile la distribuzione del proprio script ad altre persone.
Nota: Non si dovrebbe mai usare o caricare uno script che non si capiscono.
Comando Remote
39
116
Comando Remote
Comando Remote
I seguenti comandi sono utilizzati per modificare i settaggi degli script e nella sezione remote.
Comandi Generali
/ctcps [on|off]
Attiva o disattiva il processo di eventi CTCP.
/events [on|off]
Attiva o disattiva il processo di named events.
/dlevel <level>
Cambia il livello di default per gli utenti al livello specificato.
/raw [on|off]
Attiva o disattiva il processo di eventi numerici.
/remote [on|off]
Attiva o disattiva il processo di tutti gli Scripts.
Group Commands
Questi comandi permettono di attivare o disattivare i gruppi nei remote scripts. E' possibile trovare
altre informazioni sui gruppi nella sezione Access Levels.
/enable <gruppo1 gruppo2 ... gruppoN>
Abilita i gruppi specificati in tutti gli scripts.
/enable #uno #due #tre
E' anche possibile specificare una wildcard per abilitare tutti i gruppi corrispondenti:
/enable #help*
/disable <gruppo1 gruppo2 ... gruppoN>
Disabilita i gruppi specificati in tutti gli scripts.
/disable #uno #due #tre
E' anche possibile specificare una wildcard per disabilitare tutti i gruppi corrispondenti:
/disable #help*
/groups [-e|d]
Questo mostra la lista di tutti i gruppi, sia abilitati che disabilitati.
Comandi per Utenti e Livelli
E' possibile utilizzare i seguenti tre comandi per aggiungere e rimuovere utenti alla user list, cosi'
come aggiungere o rimuovere livelli per utenti esistenti.
/auser [-a] <levels> <nick|address> [info]
117
mIRC Help
Questo aggiunge il nick/indirizzo specificato esattamente come è dato alla user list con il livello
specificato. Se si specifica un [-a] e se l'utente esiste, il livello specificato è aggiunto ai livelli che
l'utente ha. E' bene ricordare che se il primo livello non è preceduto dal segno uguale (=) sarà
considerato come un livello generale d'accesso.
/auser 1,2,3 Nick
Questo aggiunge questo nick con questi livelli d'accesso alla user list (rimpiazzando un utente
esistente con lo stesso nome).
/auser -a 1,2,3 Nick
Questo aggiunge il livello specificato all'utente specificato. Se l'utente non esiste, viene creato.
/auser -a 1,2,3 Nick
Aggiunge il livello specificato all'utente riportato nel comando. Nel caso in cui l'utente non apparisse
nella user list verrà inserito.
/auser -a =1,2,3 Nick
Questo comando assomiglia al precedente, comunque =1 è molto importante, ciò significa che il
livello di accesso generale iniziale non sarà possibile sostituirlo.
Il parametro info permette l'aggiunta di alcune note durante l'aggiunta dell'utente nella user list, è
possibile inoltre far riferimento all'identificatore $ulist().
/flush [-l] [livello]
Elimina i livelli ad un utente inserito nella user list.
/flush 1,2,3
E' possibile usare -l per la rimozione dei livelli degli utenti nella user list.
/guser [-a] <livello> <nick> [tipo] [info]
Il funzionamento di questo comando è lo stesso del /auser salvo il fatto che osserva l'indirizzo
dell'utente specificato e lo aggiunge alla user list. Questo è reso possibile grazie alla funzione
/userhost sul dato nickname la quale restituisce un indirizzo nella disposizione specificata dal "tipo".
Il parametro info permette l'aggiunta di alcune note durante l'aggiunta dell'utente nella user list, è
possibile inoltre far riferimento all'identificatore $ulist().
/iuser <nick | indirizzo> [info]
Permette la modifica delle informazioni collegate ad un utente.
/ruser [livello] <nick | indirizzo> [tipologia]
Se usato senza specificare livelli, rimuoverà l'utente specificato dalla user list. Specificandone il livello
esso verrà rimosso all'utente in questione. Eliminati tutti i livelli di un dato utente anch'esso di
conseguenza verrà eliminato. Specificandone una tipologia verrà osservato l'indirizzo degli utenti
tramite l'/userhost con conseguente rimozione di tutti gli utenti appartenenti a quella categoria.
/ruser Nick
/ruser 1,2,3 Nick
/ruser 1,2,3 Nick 1
Usando /ruser Nick! (con punto esclamativo alla fine), verranno rimossi tutti gli utenti appartenenti a
Nick!.
Comando Remote
118
/rlevel [-r] <livello>
Rimuove tutti gli utenti di una user list aventi livello d'accesso specificato.
/rlevel 20
/rlevel =10
Quando l'opzione -r è specificata, questa si applicherà a tutti i livelli di accesso dell'utente. Tutti i livelli
di corrispondenza saranno rimossi. In mankanza di livelli l'utente in questione verrà rimosso.
/rlevel -r 1,5,7,8
/ulist [<|>] <livello>
Restituisce una lista di utenti avente livello specificato.
/ulist <10 restituisce una lista di utenti con livello minore ed uguale di 10
/ulist >5 restituisce una lista di utenti con livello maggiore ed uguale di 10
/ulist 4
restituisce una lista di utenti con livello pari a 4
Nota: I comandi /guser e /ruser eseguono un /userhost in un determinato nick per ritrovarne
l'indirizzo, il comando subirà un po' di ritardo dovuto all'intervento del server.
Identificatori Remoti
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Identificatori Remoti
Identificatori Remoti
I seguenti identificatori si possono utilizzare nella stesura di scripts per riferirsi ai valori riguardanti
specificamente agli eventi. Esistono anche alcuni altri identificatori che riguardano solo specifici
eventi che sono descritti nelle sezioni dei propri eventi. Inoltre esistono altri identificatori che
possono essere usati sia in scripts remoti che non.
$1-
Gli identificatori $1, $2....$N possono essere utilizzati per riferirsi ai parametri individuali presenti nella
linea di comando. $N- è utilizzato per riferirsi ai parametri N e seguenti, mentre $N-M si riferisce ai
paramentri tra $N e $M. Di conseguenza, per riferirsi alla linea di comando completa si utilizza $1-.
$0
Restituisce il numero dello spazio preso dalla linea $1-.
$(...)
Questo identificatore può essere usato soltanto della sezione text match di una definizione di evento.
Permette di un parametro di confronto dinamico.
Es.: on1:TEXT:$("ciao $me $+*):?:echo ciao anche a te!
$address
Restituisce l'indirizzo di un utente nella forma user@host.
$chan
Restituisce il nome del canale per uno specifico evento. Per tutti gli eventi che non si riferiscono a
canali questo identificatore varrà $null.
$clevel
Restituisce il livello di confronto per un evento.
$dlevel
Restituisce il livello di default corrente dell'utente.
$event
Restituisce il nome dell'evento che è stato richiamato.
$fulladdress
Restituisce l'indirizzo completo dell'utente nella forma nick!user@host.
$group(N/#)
Restituisce il nome o lo status di un #group in uno script
Proprietà: status, name, fname
$group(0)
$group(1)
$group(1).status
$group(#test)
$group(#test).fname
presente
$group(3).name
Restituisce il numero dei groups
Restituisce il nome del primo group
Restituisce on o off per il primo gropu
Restituisce on o off per il gruppo #test
Restituisce il nome del file dello script in cui il group è
Restituisce il nome del terzo group
121
mIRC Help
$maddress
Restituisce l'indirizzo che è stato confrontanto in un evento.
$matchkey
Restituisce il testo di confronto che è stato usato in un evento remoto.
$mode(N)
Restituisce l'Nsimo nick che ha subito un cambiamento di mode.
Proprietà: op, deop, ban, unban, voice, devoice, help, dehelp
Le proprietà possono essere usate per specificare che tipo di cambio si vuole controllare.
$mode(0).op
$mode(1).op
Restituisce il numero di nicks oppati
Restituisce il primo nick oppato
Nota: questo identificatore può essere solo usato in congiunzione con gli eventi on OP/DEOP etc.
$nick
Restituisce il nickname dell'utente associato ad un evento.
$numeric
Restituisce il numero dell'evento di confronto numerico.
$rawmsg
Restituisce la linea raw dedicata ad un evento del server.
$script
Restituisce il nome del file che è attualmente in esecuzione nello script.
$script(N/filename)
Restituisce il nome del dell'Nsimo file caricato. Se si specifica un filename, restituisce $null se non è
stato caricato.
$script(0)
$script(2)
caricato
$script(moo.txt)
moo.txt se è stato caricato.
Restituisce il numero dei file script caricati
Restituisce il filename del secondo file di script
Restituisce $null se il file non è stato caricato, o
Nota: Questo identificatore non può essere usato per riferirsi a file di utenti o variabili.
$scriptdir
Restituisce la directory dalla quale viene eseguito lo script.
$scriptline
Restituisce il numero della linea nello script corrente
$site
Restituisce la parte di $address dopo @ per l'utente associato ad un evento nella forma user@host.
$target
Restituisce il target dell'evento
Identificatori Remoti
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$ulevel
Restituisce il livello dell'utente che è stato confrontato nel evento corrente.
$ulist(nick!userid@address,L,N)
Restituisce l'Nsimo indirizzo nella User List che è stata confrontata con l'indirizzo e il livello
specificati.
Proprietà: info
E' possibile specificare un indirizzo di confronto o un * per confrontare tutti gli indirizzi nella user list.
Se non si specifica N, è restituito il primo indirizzo confrontato.
Nota: L e N sono opzionali, ma se si specifica L è obbligatorio anche N.
$wildsite
Ritorna l'indirizzo dell'utente che ha fatto attivare un evento nella forma *!*@host.
File Handling
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File Handling
File Handling
Il supporto file handling permette la manipolazione dei file direttamente dallo script. Arrivati a questo
punto si dovrebbe oramai essere esperti nella creazione di Aliases, Popups, e Scripts
prima di tentare questa procedura.
File handles non è altro che una risorsa limitata e ciò necessità la comprensione degli stessi prima
del loro utilizzo vero e proprio. Attenzione, dopo l'esecuzione dei file è bene procedere alla loro
chiusura per renderli così utilizzabili da altri processi.
File Handling Commands
/fopen [-no] <name> <filename>
Apre il file specificato assegnandone un nome per i prossimi richiami.
L'interruttore -n procede alla creazione del file nel caso esso non esista.
L'interrutore -o sovrascrive un file già presente.
Nota: Se il comando fallise los cript continua la sua esecuzione. Vedere inoltre $ferr e $feof.
/fclose <name | wildcard>
Chiude il file associato al nome specificato. specificandone una wilcard, tutti i nomi attivi verranno
chiusi.
/flist [name | wildcard]
Restituisce una lista di tutti i file aperti oppure ne specifica il nome.
/fseek <name> <position>
Imposta la lettura/scrittura in una posizione specificata nel file. Gli interruttori seguenti hanno la
funzione di muovere il punto selezionato.
-l <name> <line number>
-n <name> <next line>
-w <name> <wildcard>
-r <name> <regex>
/fwrite [-bn] <name> <text | &binvar>
Scrive testi o il valore binario specificato nel file.
L'interruttore -b l'attivazione specificata &binvar.
L'interruttore -n appende la funzione $crtl nella linea di file specificata.
Identificatore File Handling
$fopen(name | N)
Restituisce informazioni su un file aperto.
Proprietà: fname, pos, eof, err
Nota: le proprietà .eof e .err properties dev'essere controllato ad ogni ordine e contrassegno del file,
poichè l'esecuzione di errori nel file non ne bloccheranno lo script.
$fread(name | N)
Restituisce la sucessiva $crlf delimitandone la linea.
125
mIRC Help
$fread(name | N, M, &binvar)
Restituisce il numero di bytes letti nella variabile binaria specificata, dove M è il numero di byte letti.
$fgetc(name | N)
Restituisce il carattere successivo.
$feof and $ferr
Restituisce il risultato dell'ultimo file letto da qualsiasi script, dove $feof indica la fine della lettura,
mentre $ferr ne indica la presenza di errori.
127
42
mIRC Help
Livelli d'Accesso
Livelli d'Accesso
I livelli di accesso sono assegnati rispettivamente ad un utente, ad un evento e ad un server per
limitare, come dice la parola stessa, l'accesso di un utente soltanto a determinati eventi.
Il livello di accesso di default è pari a 1 per gli utenti che non presenti nella user list. Tutti gli utenti
possono accedere agli eventi con livello d'accesso 1. Di conseguenza più è elevato il livello d'accesso
dell'utente, più saranno gli eventi a cui esso potra accedere. E' possibile inoltre modificare il livello di
accesso, così facendo solo determinati utenti avranno accesso a determinati eventi.
Utenti
Nella sezione degli user è possibile specificare una user list con relativo livello d'accesso usando il
formato:
<livello1,livello2,...,livelloN>:<indirizzo_utente>
3,5,6:[email protected]
Il primo livello è ritenuto un accesso generale, ciò sta a significare che un utente può accedere a tutti i
livelli uguali o maggiori di 3. Tutti gli altri livelli di conseguenza saranno accessibili solo in classe di
assegnazione.
Se si desiderasse forzare il primo livello di accesso al fine di ottenere un livello specifico bisognerà far
precedere il comando dal simbolo "=":
=3,5,6:[email protected]
Così facendo l'utente in questione avrà accesso ai livelli specifici 3, 5 e 6 ed a nessun altro.
Eventi
In generale il formato da usare in un evento è:
<prefisso> <livello>:<evento>:<finestra>:<comando>
ctcp 1:HELP:*:/msg $nick Nessun Help utilizzabile dagli utenti con livello d'accesso 1!
Il precedente evento può essere accessibile a tutti gli utenti poichè è un comando di livello 1. Così nel
caso in cui utente con nickname assegnato digita /ctcp nick help, lo script restituirà la suddetta
risposta.
Soltanto l'evento di corrispondenza assegnato ad un utente verrà restituito.
Named Levels
E' possibile inoltre usare i named levels il cui funzionamento è lo stesso di quelli descritti
precedentemente ma più facile da capire.
friend:[email protected]
on @friend:JOIN:#mIRC:/mode $chan +o $nick
Abbina all'utente "amico" il livello di accesso e relativa asseganzione del grado di operatore
all'ingresso del canale specifico.
Livelli d'Accesso
128
Limiting Access
E' possibile limitare l'accesso ad un evento specificando un prefisso speciale che ne determinerà
l'innesco alla comparsa dell'utente.
Il prefisso +
La limitazione d'uso degli eventi ad un relativo utente è possibile prefissando il comando col simbolo
"+".
10:[email protected]
ctcp +5:HELP:*:/msg $nick Hai accesso di livello agli eventi +5
L'utente specificato non avrà accesso a questo evento del ctcp anche se in possesso di un livello
superiore, infatti solamente gli utenti di pari livello potranno accedervi.
Il prefisso *
L'innesco degli eventi è possibile da parte dell'utente di diverso livello d'accesso usando il prefisso "*".
on *:TEXT:help:#:/msg $nick Hai accesso all'evento *
Il prefisso !
Impedire l'accesso ad un evento riservato a se stessi è possibile usando il prefisso "!".
ctcp !2:HELP:*:/msg $nick Hai accesso agli eventi di 2° ordine
Il prefisso @
L'accesso agli eventi è limitabile solamente a chi ha gradi di operatore in un canale usando il prefisso
"@".
10:[email protected]
on @2:JOIN:#mIRC:/mode $chan +o $nick
Una volta entrati nel canale specifico, si verrà automaticamente "oppati" e, solo allora, sarà possibile
accedere agli eventi.
Il prefisso &
Impedire l'esecuzione di un evento è possible, nel caso in cui lo script avesse usato precedentemente
un comando /halt o /haltdef, usando il prefisso "&".
on &1:TEXT:*:?:/echo L'evento non verrà innescato se $halted risulterà vero.
Il prefisso $
Sta ad indicare che la sezione matchtext o la definizione in corso contengono espressioni regolari.
on $*:TEXT:m/espressione regolare/switches:#:/messaggio echo: $1Le funzioni 'm' ed switches sono opzionali. Vengono invece richieste le //.
Il suffisso "="
impedire, agli utenti con accesso elevati, l'uso degli eventi più bassi del loro livello è possibile usando
il suffisso "=".
10:[email protected]
ctcp 2:HELP:*:/msg $nick Hai accesso agli eventi di 2° livello
129
mIRC Help
ctcp 5:HELP:*:=
Con l'evento sopra descritto l'utente non può usare gli eventi inferiori al suo livello d'accesso che
equivale a 5.
Il suffisso "!"
Impedire l'elaborazione di comandi di un determinato evento è possibile usando il suffisso "!".
ctcp 5:PING:*:echo PING!
ctcp 5:*:*:!
Il suffisso "!" all'estremità della linea di comando blocca un eventuale modifica del remote agli utenti
di 5° livello.
Creazione di Gruppi
La creazione di diversi gruppi di eventi nello stesso script è resa possibile con l'utilizzo del prefisso
"#".
#gruppo1 inizio
...
[ lista degli eventi ]
...
#gruppo1 fine
E' possibile usare i comandi /abilita e /disabilita rispettivamente per abilitare o disabilitare il gruppo.
Una volta disabilitato un gruppo questo verrà ignorato dal processo di caricamento dello script .
L'aspetto di un gruppo disabilitato sarà:
#gruppo1 disabilitato
...
[ lista degli eventi ]
...
#gruppo1 fine
Da ricordare che non è possibile la creazione di sottogruppi in un gruppo generale.
Ordine di Definizione
Molti prefissi e comandi sono "sensibili" ad un ordine numerico delle definizioni. Consigliamo dunque
la realizzazione di script con eventi in ordine cresciente, da quelli di livello più piccolo salendo man
mano verso il più alto, così facendo si avrà una migliore esecuzione dei comandi.
131
43
mIRC Help
Halting Text
Halting default text
Di default il mIRC visualizza moltissimi eventi di un server IRC tra i quali, per esempio, il join oppure il
part degli utenti da un canale. Il tutto comunque è modificabile o viceversa eliminabile tramite un
semplicissimo script.
Il previsso di evento ^
Come sopra detto è possibile modificare oppure eliminare molti eventi standard del mIRC usando il
prefisso ^. Questo permette la visualizzazione solamente dei propri messaggi su ordinazione di un
evento.
on ^1:JOIN:#:echo $chan Joins: $nick | halt
Questo comando è innescato da un evento JOIN, esso visualizzerà, come da voi stabilito, l'ingresso
degli utenti in un canale. /halt impedisce la visualizzazione di un normale testo.
Gli eventi ^ non sostituiscono e non alterano l'esecuzione di quelli già presenti in uno script, essi
infatti risulteranno indipendenti e non verranno preceduti in presenza o meno del prefisso ^.
Nel caso in cui si desideri fermare l'esecuzione di un evento mediante /halting, ciò sarà possibile
usando il relativo comando /haltdef.
E' inoltre possibile controllare l'avvenuta o meno esecuzione del testo di default usando
l'identificatore $halted; esso restituirà $true se l'utente ha usato /halt oppure /haltdef in un evento ^,
viceversa nel caso in cui non venga usato la risposta sarà $false.
L'evento di prefisso ^ attualmente funziona soltanto nei seguenti casi: ACTION, BAN, CHAT,
DEHELP, DEOP, DEVOICE, HELP, INVITO, JOIN, KICK, MODE, NICK, NOTICE, OP, OPEN, PART,
PING, TESTO, UNBAN, USERMODE, VOICE, QUIT, SERV, SERVERMODE, SNOTICE, TOPIC,
WALLOPS.
133
44
mIRC Help
Esempio di Script
Esempio di Script
Il seguente script mostra l'utilizzo di alias, popups ed eventi relativi in un singolo file rendendo più
facile la sua distribuzione agli altri utenti.
;Moo Script v1.0 - contiene funzioni riferite a MondoIRC.
;Aggiunta di un submenu al menu popup di un canale
menu channel
Moo
.happily:/describe # moos happily
.woefully:/describe # moos woefully
.philosophically:/describe # MUs
.colorfully:/describe # moos in several hues
;Aggiungere alias ai messaggi spesso usati
alias how /msg $1 How now brown cow?
alias moo /sound moo.wav moooos
;Aggiungere una risposta ad una richiesta ctcp moo da parte di un utente
ctcp 1:moo:*:/notice $nick Sorry, I'm all out of moos right now.
;Aggiungere eventi che reagiscano a vocaboli specifici citati in un canale
on 1:text:*moo*:#:/msg $chan okay, who let the cow loose?
on 1:text:*grass*:#:/describe $chan dribbles hungrily
;Aggiungere eventi join e part alla reazione di ingresso ed uscita nel canale #MondoIRC
on 1:join:#MondoIrc:
/msg $nick Benvenuto $nick nel canale #MondoIRC!
/msg $nick This is a herd-oriented channel, there are calfs present!
/msg $nick Please refrain from profaine mooing and/or bleating
/msg $nick Mammals enaging in such acts will be promptly demooted
on 1:part:#MondoIrc:/msg $nick Grazie di aver preso parte al canale #MondoIRC!
;La seguente procedura verrà innescata ogni qualvolta venga eseguita una lista dei canali. Essa
riporterà nella finestra dello Status qualsiasi canale oppure topic che presenti in se il vocabolo
MondoIrc
raw 322:*MondoIRC*:/echo -s $2-
135
45
mIRC Help
on ACTIVE/APPACTIVE
on ACTIVE/APPACTIVE
Gli eventi on Active e on AppActive reagiscono rispettivamente quando una finestra in mIRC è attivata
o quando lo status attivo di mIRC cambia.
Sintassi:
on
<livello>:ACTIVE:<*#?=!@>:<comando da eseguire>
Esempio:
on
1:ACTIVE:#mondoirc:/echo La finestra del canale #MondoIRC è stata attivata.
Esempi
on 1:ACTIVE:*:echo Attivato: $active Disattivato: $lactive
La stringa qua sopra agisce quando una finestra in mIRC è attivata. L'identificatore $active scrive il
nome della finestra che è stata aperta, mentre l'identificatore $lactive scrive il nome della finestra che
è stata appena disattivata.
Nota: E' possibile per uno o entrambi $active e $lactive ritornare il valore $null.
on 1:APPACTIVE:echo mIRC active status: $appactive
La stringa qua sopra agisce quando l'active status di mIRC è cambiato. L'identificatore $appactive
riporta $true se mIRC è attivo, o $false se non lo è.
La stringa di sopra agisce quando un Agent termina di parlare. L'identificatore $agetname scrive il
nome dell'Agent associato all'evento.
137
46
mIRC Help
on AGENT
on AGENT
L'evento On Agent agisce quando un Agent finisce di parlare.
Sintassi:
<level>:AGENT:<comando da eseguire>
Esempio:
$agentname ha terminato di parlare
on
on 1:AGENT:/echo Agent
Esempi
on 1:AGENT:/echo Agent $agentname ha finito di parlare
La stringa di sopra agisce quando un Agent termina di parlare. L'identificatore $agetname scrive il
nome dell'Agent associato all'evento.
139
47
mIRC Help
on BAN/UNBAN
on BAN/UNBAN
Ogni qualvolta venga vietato l'accesso di un utente ad un determinato canale si attiva l'evento BAN, in
caso contrario, ovvero la rimozione di tale divieto, si attiva l'evento UNBAN.
Formato: on <livello>:BAN:<#[,#]>:<comandi>
Esempio: on 1:BAN:#mirc,#irchelp:/msg $nick Spiacente, ma non sei desiderato sul canale $chan
Esempi
on 9:BAN:#newbies:/mode $chan -o $nick | /mode $chan -b $banmask
L'evento sopra riportato si innesca quando un operatore banna (dall'inglese "to ban",ndT) da un
determinato canale un utente con livello di accesso 9. L'identificatore $banmask si riferisce al
banmask usato per il ban dell'utente.
on 1:UNBAN:#:/msg $bnick Sei appena stato bannato.
Questo evento invece viene innescato quando un utente viene sbannato (dall'inglese "to unban",ndT)
da un determinato canale. $bnick fa riferimento al nickname dell'utente bannato, ma questo
identificatore è valido solamente nel caso in cui il banmask in se include un nickname. Se il banmask
non include un nickname, $bnick equivale a $null.
Da ricordare che $banmask è solitamente una stringa wildcard, cioè contiene metacaratteri ("*" e
"?",ndT) che possono corrispondere a più entry della sezione Remote Users. Per esempio, se viene
posto un ban con stringa *!k*d@*.com, essa comprenderà gli utenti:
*[email protected]
*!kha*d@*am.d*mo?.*
*!k*@*
Confrontare i livelli
E' possibile confrontare i livelli dell'operatore che setta il ban e quello della persona che lo riceve,
utilizzando i prefissi <,>,<=,=>,<>, o =, come indicato nel modo seguente:
on >=2:BAN:#mIRC:/msg $chan $nick ha bannato $banmask (legale)
on 1:BAN:#mIRC:/msg $chan $nick ha bannato $banmask (illegale)
Nella situazione sopra riportata, se il livello di colui che setta il ban è più grande oppure uguale al
livello dell'utente bannato, allora è un ban legale. Altrimenti, in caso contrario viene processata la
seconda linea di Ban indicando che il divieto è illegale. Da ricordare che si stanno confrontando i
livelli utente di colui che setta il ban e di colui che lo riceve, e ciò non ha niente a che fare con il livello
2 della definizione.
Nota: Questi eventi vengono processati solo in caso di ban a nickname, perchè il server IRC
trasmette soltanto il nickname dell'utente che è bannato/sbannato e non il suo indirizzo. Inoltre, gli
indirizzi IP non vengono risolti in automatico nei corrispettivi indirizzi DNS, per cui essi non generano
corrispondenza con la lista utenti, e le banmask terminanti in @* vengono ignorate perchè
corrisponderebbero a tutti gli utenti della lista.
on CHAT/SERV
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142
on CHAT/SERV
on CHAT/SERV
Gli eventi on CHAT e on SERV vengono richiamati quando un messaggio viene spedito ad una
finestra dcc chat o dcc fserve.
Formato: on <level>:CHAT:<marchtext>:<comandi>
Esempio: on 1:CHAT:*help*:/msg $nick quale è il problema?
Per un approfondimento su "matchtext" visionare l'evento on TEXT.
Esempi
on 1:CHAT:ciao!:/msg =$nick Ciao anche a te!
Questo evento viene richiamato quando qualcuno digita "ciao!" in una chat dcc. Il segno di
uguaglianza in =$nick è richiesto per mandare la risposta come un messaggio dcc. Senza il segno di
uguaglianza, il messaggio viene mandato come un normale messaggio privato.
on 1:SERV:arrivederci:/msg =$nick Grazie per usare il mio filserver, arrivederci.
Questo evento viene richiamato quando un utente digita la parola "arrivederci" per uscire da una
sessione dcc fileserver. E' possibile inoltre utilizzare l'identificatore $cd per riferirsi alla directory
corrente.
Nota: Questi eventi influenzano tutti gli utenti di livello 1 e seguenti causa il metodo di funzionamento
delle dcc chat.
on CONNECT
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on CONNECT
on CONNECT
L'evento on CONNECT scatta quando mIRC si connette ad un Server IRC, subito dopo l'apparizione
del MOTD.
Formato:
<level>:CONNECT:<commands>
Esempio:
#new2irc
on
on 1:CONNECT:/join
L'evento on Disconnect usa lo stesso formato qua sopra, ma scatta quando ci si disconnette da un
Server IRC.
L'evento on CONNECTFAIL usa lo stesso formato qua sopra, ma scatta quando una prova di
connessione (e tutte le prove successive) ha fallito.
Esempi
on 1:CONNECT:/echo Connesso al server $server alle $time con il nickname $nick
Questo scatta dopo che mIRC si è connesso al server.
on 1:DISCONNECT:/echo Disconnesso da $server alle $time con il nickname $nick
Questo scatta quando mIRC si disconnette dal server.
Eventi CTCP
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146
Eventi CTCP
Eventi CTCP
CTCP corrisponde al Protocollo-Client-to-Client, il quale rappresenta una tipologia di comunicazione
fra i client IRC. Mediante la generazione di eventi di CTCP, è possibilefar reagire il mIRC ad ordini o a
richieste da altri utenti. Il formato supportato è:
ctcp <livello>:<matchtext>:<*|#|?>:<comando>
Con livello si intende, come dice la parola stessa, il livello di accesso richiesto per l'evento in
questione, il matchtext non è altro che la risposta inviata ad una domanda di CTCP, * #? specifica la
reazione a tutto o as una parte del messaggio, che esso sia privato o di canale, con comando viene
impartito il comando che verrà eseguito dall'evento.
Esempi
Di seguito riportiamo alcuni esempi per l'esecuzione di alcuni eventi CTCP.
Evento base CTCP
ctcp 1:help:*:/msg $nick help!
Il suddetto evento reagisce alla richiesta di aiuto ctcp in un una finestra di canale o privata. Poiché il
livello richiesto è 1, significa che tutti gli utenti ne hanno accesso dato che 1 è il livello più basso di
restrizione.
Rendere gradi di Operatore ad un amico
=5:*[email protected]
ctcp 5:opme:?:/mode $2 +o $nick
ctcp 5:inviteme:?:/invite $nick $2
Gli eventi in questione permettono, a seconda del comando impartito, la donazione di grado
operatore oppure l'invito in un canale agli utenti di grado pari a 5 nel canale in questione.
Nota: Da notare che avendo dato il livello di accesso all'utente uguale a 5° questo sono limitati di
conseguenza soltanto 5 eventi. Nel caso in cui invece si fosse dato il livello di accesso dell'utente pari
a 5, esso avrebbe la possibilità di accedere a tutti gli eventi che hanno livello di accesso pari ed
inferiore di 5.
Modificare una risposta standard di CTCP
ctcp 1:ping:?:/notice $nick Ouch! | /halt
Alla richiesta CTCP di ping da parte di un utente il mIRC reagirà con il vocabolo "Ouch!".Nel caso in
cui non fosse interrotto il comando mediante /halt la risposta standard non verrà modificata.
ctcp 1:time:?:/notice $nick Eccoti accontentato $time | /halt
Anche in questo caso, alla richiesta CTCP sarà assegnata una risposta personalizzata. Si ricorda
sempre l'interruzione del comando tramite /halt.
147
mIRC Help
Nota: Non è possibile evitare la risposta sebbene essa sia standard ad una richiesta CTCP.
Controllando del mIRC a distanza
100:*[email protected]
ctcp 100:quit:?:/notice $nick Okay ragazzi, sto uscendo... alla prossima :)! | /quit
Dando livello di accesso elevato è possibile accedere ai comandi anche da altro script mIRC.
ctcp 100:send:?:/dcc send $nick $1Permette la richiesta al mIRC di trasmissione del file specificato, al client IRC che si sta usando da
un'altra posizione, usando per esempio /ctcp tuonick send homework.txt.
ctcp 100:*:?:$1L' evento in questione permette l'eseguiate a distanza di tutti i comandi. In questo caso se
trasmettiamo /ctcp tuonick echo Ciao!, lo script eseguirà l'ordine impartito echo Ciao!. Attenzione,
questo però è da ritenersi alquanto pericoloso nel caso in cui venga dato accesso al proprio sistema
ad un altro utente.
Metacaratteri e variabili
ctcp 1:*help*:#:/notice $nick Vedo che hai bisogno d'aiuto!
Usando * e ? caratteri wildcard, è possibile fare abbinazioni di testo in ricezione. Nel caso in cui un
utente trasmetta un CTCP contenente il vocabolo help la risposta sarà immediata
ctcp 1:%password:?:/notice $nick Il tuo accessoa desso è autorizzato!
Usando le Variabili nella sezione del matchtext è possibile cambiare il valore di %password ogni
volta che lo si desidera senza dovere sostituire la definizione dell'evento. Nel caso in cui venga
regolata come %password il vocabolo "MOO" e qualcuno trasmette un ctcp contenente per l'appunto
"MOO", esso verrà abbinato ad una %variable trasmessettendo così il messaggio relativo.
149
51
mIRC Help
on CTCPREPLY
on CTCPREPLY
L'evento on CTCPREPLY scatta quando un utente invia una risposta standard ctcp (chiamata
ctcpreply, ndT) ad un ctcp iniziato da un altro utente.
Formato:
<livello>:CTCPREPLY:<testocorrispondente>:<comandi>
Esempio:
1:CTCPREPLY:VERSION*:/echo $nick usa il client IRC $1-
on
on
Per un approfondimento su testocorrispondente (dall'inglese matchtext, ndT) si veda l'evento on
TEXT event.
Esempi
on 1:CTCPREPLY:PING*:/echo $nick ha risposto al mio ping!
Questo evento scatta quando un utente risponde ad un ctcp PING inviato.
151
52
mIRC Help
on DCCSERVER
on DCCSERVER
Questo evento si attiva quando qualcuno tenta di connettersi al mirc tramite il DCC Server. Lo
scopo di questo evento è consentire il monitoraggio delle connessioni ed eventualmente impedirle
tramite il comando /halt.
Formato:
<livello>:DCCSERVER:<Chat|Send|Fserve>:<comandi>
Esempio:
1:DCCSERVER:Send:echo $nick $address vuole inviare $filename
on
on
Esempi
on 1:DCCSERVER:Chat:/echo $nick $address vuole chattare con te!
on 1:DCCSERVER:Send:if (.exe isin $filename) /halt
L'evento precedente si attiva quando qualcuno cerca di inviare un file, ed in questo caso controlla se
esso ha estensione .exe, ed in tal caso rifiuta il send con il comando /halt.
153
53
mIRC Help
on DNS
on DNS
L'evento on DNS viene chiamato quando un comando /dns
avviene con successo o fallisce.
Formato:
Esempio:
Resolved:$radress
on <livello> DNS <comandi>
on 1:DNS:/notice $me
Esempi
on1:DNS:/echo $nick Indirizzo IP:$iadress Indirizzo Nominale:$naddress Indirizzo Risolto:$raddress
on 1:DNS:
var %n = $dns(0)
echo 4 Found %n addresses
while (%n > 0)
echo 4 dns: $dns(%n) nick: $dns(%n).nick addr: $dns(%n).addr ip: $dns(%n).ip
dec %n
Nota: Questo evento è anche attivato se si fa un /dns su un nickname, e il nickname non è in IRC.
L'identificatore $dns(N)
Questo identificatore può essere usato SOLO negli eventi on DNS, e ritorna l'indirizzo che è stato
risolto e ogni IP associato.
Proprietà: nick, addr, ip
$dns(N) senza nessuna proprietà ritorna l'indirizzo risolto.
E' possibile utilizzare N = 0 per ritornare il numero di indirizzi trovati.
155
54
mIRC Help
on ERROR
on ERROR
L'evento on ERROR viene richiamato quando un Server IRC manda un messaggio di errore al proprio
client, al quale spesso consegue una disconnessione.
Formato: on <livell>:ERROR:<matchtext>:<comandi>
Esempio: on 1:ERROR:*server full*:/echo Prova un altro server!
Per un approfondimento su "matchtext" visionare l'evento on TEXT
.
Esempi
on 1:ERROR:*banned*:/echo Sei bannato su questo Server
Questo viene chiamato ogni volta che si prova connettersi ad un server e questo notifica che si è
bannati. Il parametro $1- si riferisce all'intero messaggio d'errore.
Nota: Questo evento non è relazionato a nessun altro tipo di errore riportato da mIRC a livello client
157
55
mIRC Help
on EXIT
on EXIT
L'evento on Exit scatta quando il mIRC viene chiuso.
Formato:
Esempio:
mIRC!
on <level>:EXIT:<comandi>
on 1:EXIT:/echo exiting
Esempi
Lo scopo principale di questo comando è di permettere di uscire in maniera pulita, resettando le
variabili, salvando i settaggi, etc, quando mIRC viene chiuso.
159
56
mIRC Help
on FILESENT/FILERCVD
on FILESENT/FILERCVD
Gli eventi on FILESENT e on FILERVCD sono richiamati quando viene portato a termine
rispettivamente un dcc send o un dcc get.
Formato:
<livello>:FILESENT:<nomefile[,nomefile]>:<comandi>
Esempio:
$nick File di testo $filename spedito correttamente.
on
on 1:FILESENT:*.txt:/msg
Gli eventi on SENDFAIL e on GETFAIL vengono richiamati quando non si porta a termine un dcc send
o un dcc get, ed usano lo stesso formato.
Esempi
on 1:FILESENT:*.txt,*.ini:/echo Trasmesso $filename a $nick $address
Questo evento ricade quando viene spedito un file .txt o .ini ad un utente. $filename contiene il nome
del file trasmesso.
on 1:FILERCVD:*.txt,*.ini:/echo Ricevuto $filename da $nick | /run notepad.exe $filename
Questo evento viene richiamato quando si riceve un file .txt o .ini.
on 1:SENDFAIL:*.txt:/echo Trasmissione del file $filename a $nick fallita.
Evento richiamato ogni qualvolta non si porta a termine un dcc send di un file .txt .
on 1:GETFAIL:*.zip/echo Ricezione del file $filename a $nick fallita.
Evento richiamato ogni qualvolta non si porta a termine un dcc get di un file .zip .
161
57
mIRC Help
on HOTLINK
on HOTLINK
L'evento on HOTLINK viene innescato quando viene passato il mouse sopra una parola specifica di
una linea di testo in una finestra.
Formato:
on
<livello>:HOTLINK:<testocorrispondente>:<*#?=!@>:<comandi>
(ndT. Per una spiegazione di <testocorrispondente>, si veda l'evento on TEXT)
Esempi
L'evento HOTLINK funziona piuttosto diversamente dagli altri, per cui è meglio spiegarlo con un
esempio:
on ^1:HOTLINK:*aiuto*:#:
if ($1 == aiutami) return
halt
on 1:HOTLINK:*:*:echo hai clickato la parola $1 nella linea $hotline
Il primo evento ^ viene innescato quando il mouse passa sopra una parola contenente *aiuto* in una
finestra di canale. É possibile allora controllare $1 per decidere se far apparire o meno il cursore a
forma di mano sulla parola: questo infatti NON apparirà se l'evento verrà terminato con il comando
/halt. Questo consente di filtrare una parola in base al contesto.
L'identificatore $hotline invece restituisce la linea di testo (completa) contenente il termine che
innescato l'evento hotlink.
Il secondo evento non-^ s'innesca quando viene effettuato un doppio-click su una parola
precedentemente "filtrata" attraverso il primo evento hotlink.
(ndT. Una parola che causerà il /halt del primo evento HOTLINK, non potrà innescare il secondo, che
gestisce il click)
Nota: Gli script per gli eventi hotlink dovrebbero essere quanto più piccoli e veloci possibile poichè
questo evento scatta ogni qualvolta il mouse passa sopra una qualsiasi parola.
163
58
mIRC Help
on INPUT
on INPUT
L'evento on INPUT è innescato quando viene digitato del testo in una editbox e viene premuto il tasto
invio.
Formato: on <livello>:INPUT:<*#?=!@>:<comandi>
Esempio: on 1:INPUT:#mIRC:/echo Hai digitato il testo " $1- " nella finestra #mIRC
Esempi
on 1:INPUT:#:/echo Ho appena detto " $1- " in un canale
Questo evento scatta quando si inserisce del testo in una editbox e poi si preme il tasto invio.
L'identificatore $1- si riferisce al testo digitato. Se l'evento viene fermato tramite il comando
/halt
è
possibile impedire al mIRC l'elaborazione del vostro messaggio (e quindi il suo invio, ndT).
on 1:INPUT:?:/echo Ho appena detto " $1- " in una finestra di query
on 1:INPUT:=:/echo Ho appena detto " $1- " in una sessione di DCC chat
on 1:INPUT:!:/echo ho appena detto " $1- " in un fileserver
É anche possibile specificare il nome del canalel o della finestra anziché utilizzare i generici simboli
*#?=!@.
L'identificatore $ctrlenter è utilizzato per controllare se è stato premuto Control+Enter quando l'utente
ha digitato il testo.
Nota: E' possibile inoltre usare comandi come /say con l'evento INPUT, che invieranno il messaggio
alla finestra nella quale sono stati scritti, anche se la maggior parte dei comandi e degli eventi non
funzionano in questo modo, e richiedono che sia specificato il destinatario del messaggio.
165
59
mIRC Help
on INVITE
on INVITE
L'evento on INVITE viene innescato quando si è invitati in un determinato canale.
Formato:
Esempio:
$chan
on :INVITE:<#[,#]>:
on 1:INVITE:#mIRC:/join
Esempi
on 2:INVITE:#:/join $chan | /timer 1 3 /describe $chan compare in un soffio di fumo!
Quest'evento si innesca quando l'invito proviene da un utente con livello di accesso 2.
Nota: Se si desidera accedere automaticamente al canale in cui si è stati invitati, selezionare la
nella finestra opzioni del mirc.
funzione Auto-Join
167
60
mIRC Help
on JOIN/PART
on JOIN/PART
Gli eventi On JOIN e On PART vengono innescati quando un utente entra o esce da un canale.
Formato:
<livello>:JOIN:<#[,#]>:<comandi>
Esempio:
1:JOIN:#mirc,#irchelp:/msg $nick Ciao a Tutti!
on
on
Esempi
on 1:JOIN:#:/msg $chan Benvenuto $nick
L'evento sopra riportato s'innesca nel momento in cui un utente entra su un canale su cui voi siete.
on 5:PART:#mIRC,#mondoirc:/describe $chan Torna a trovarci $nick *ciao*
Questo evento invece viene innescato nel momento in cui un utente di livello d'accesso pari a 5 esce
da uno dei canali riportati, in questo caso #mIRC o #mondoirc.
169
61
mIRC Help
on KEYDOWN/UP
on KEYDOWN/KEYUP
Gli eventi on KEYDOWN e on KEYUP vengono innescati quando un utente preme o rilascia un tasto in
una finestra personalizzata.
Formato:
on
<livello>:KEYDOWN:<@nomefinestra>:<key,...,keyN>:<comando>
Esempio:
on
1:KEYDOWN:@prova:*:echo L'utente ha premuto il tasto $keyval in $active
Esempi
on 1:KEYDOWN:@prova:32:echo l'utente ha premuto la barra spaziatrice in @prova
Questo evento scatta quando si preme la barra spaziatrice nella finestra @prova.
on 1:KEYDOWN:@:37,38,39,40:echo è stato premuto il tasto cursore $keyval $keyrpt
Questo evento scatta quando si premono i tasti cursore in una qualsiasi finestra personalizzata.
$keyval restituisce il codice ASCII del tasto premuto.
$keychar restituisce il carattere corrispondente al tasto premuto.
$keyrpt restituisce $true se si sta mantenendo premuto il tasto, altrimenti $false.
171
62
mIRC Help
on KICK
on KICK
L'evento on KICK viene innescato quando un utente viene kickato (dall' inglese "to kick" cioè
"espellere", ndT) da un canale.
Formato:
on :KICK:<#[,#]>:
Esempio:
on
1:KICK:#mirc,#mondoirc:/msg $nick Oh, scusa, stavo testando il kick! ;)
Esempi
on 5:KICK:#:/invite $knick $chan | /msg $nick Hey, $knick è mio amico!
L'evento sopra citato viene innescato nel momento in cui un utente di livello 5 viene kikkato da un
determinato canale. $knick si riferisce al nickname dell'utente che è stato kikkato.
Confrontare i livelli
I livelli del "kikkante" [n.d.t dall'inglese kicker] e del "kikkato" posono essere confrontati premettendo
alla stringa di comando uno dei simboli <,>,<=,=>,<>, oppure = come riportato nei seguenti esempi:
on >=2:KICK:#mIRC:/msg $chan $nick ha cacciato $knick (legale)
on 1:KICK:#mIRC:/msg $chan $nick ha cacciato $knick (illegale)
In questo caso, se il livello del "kickante" è maggiore o uguale rispetto al livello dell'utente "kickato",
allora lo si può ritenere un kick legale. Viceversa, se il livello del kickante è inferiore, verrà eseguito il
secondo evento Kick, qui indicato come illegale. Bisogna inoltre ricordare che si stanno confrontando
i livelli del kickante e del kickato, e ciò non ha niente a che fare con con il livello "2" della definizione.
Nota: Questo evento funziona soltanto sul nickname perché il server IRC trasmette soltanto il
nickname dell'utente kickato e non il relativo indirizzo.
173
63
mIRC Help
on LOAD/START
on LOAD/START
L'evento on LOAD scatta la prima volta che uno script viene caricato.
Formato:
<livello>:LOAD:<comandi>
Esempio:
Script CaRiCaTo!
on
on 1:LOAD:/echo mIRC
L'evento on START usa la stessa sintassi sopra mostrata, e viene anch'esso innescato la prima volta
che uno script viene caricato ed anche ogni volta che mIRC viene eseguito.
Esempi
on 1:LOAD:/echo Preparazione alla prima esecuzione dello script in corso!
Scatta la prima volta che uno script viene caricato. Lo scopo di questo evento è quello di eseguire i
settaggi iniziali.
on 1:START:/echo Inizializzazioni regolari dello script
Quest'altro evento invece scatta ogni qualvolta uno script verrà caricato ed ogni volta che il mirc viene
eseguito. Lo scopo di questo evento è di eseguire inizializzazioni di carattere generale.
Nota: Quando un file viene caricato tramite il dialog remote, la sua inizializzazione non avverrà fino a
che non verrà chiusa la finestra di dialog. Solamente uno di questi eventi (un solo evento LOAD ed un
solo evento START, ndT) è consentito in uno script.
175
64
mIRC Help
on UNLOAD
on UNLOAD
L'evento on UNLOAD scatta quando uno script viene "scaricato".
Formato:
<livello>:UNLOAD:<comandi>
Esempio:
Script unloading
on
on 1:UNLOAD:/echo mIRC
Esempi
on 1:UNLOAD:/echo Unloading script $script
Scatta in uno script quando questo viene scaricato. Lo scopo di questo evento è consentire allo script
una pulizia di variabili e/o di altro.
177
65
mIRC Help
on LOGON
on LOGON
L'evento on LOGON scatta prima e dopo che il mIRC invii al server i messaggi standard PASS NICK e
USER.
Sintassi:
<livello>:LOGON:<comandi>
Esempio:
al server è stato effettuato
on
on 1:LOGON: /echo Il logon
Esempi
on ^*:LOGON:*:echo Sto per entrare sul server $server della rete $network
Questo evento scatta prima che il mIRC invii i messaggi standard di Logon al server. Utilizzando il
comando /halt in questo evento, il mirc non invierà i messaggi standard di logon, consentendo di
inviare messaggi propri.
on *:LOGON:*:echo Sono entrato sul server $server della rete $network
Questo evento invece scatta dopo che il mIRC ha inviato i messaggi standard di logon.
179
66
mIRC Help
on MIDIEND
on MIDIEND/WAVEEND/MP3END
Gli eventi on MIDIEND, on WAVEEND, e on MP3END scattano quando mIRC finisce di suonare un
suono.
Formato:
<level>:MIDIEND:<commands>
Esempio:
jazzy.mid
on
on 1:MIDIEND:/splay
Esempi
on 1:WAVEEND:/echo Finito di suonare $filename
Scatta quando un file wave finisce di suonare. Vedere la sezione Playing Sounds per ulteriori
informazioni.
Nota: Questi eventinon scattano se si usa /splay
per
suonare un altro suono o per fermare un suono che sta suonando, scattano solo se il file finisce di
suonare completamente.
181
67
mIRC Help
on MODE
on MODE
L'evento On MODE viene innescato quando un utente cambia le modalità (in inglese "mode", ndT) del
canale.
Formato:
Esempio:
$me $nick setta il canale $chan in modalità $1-
on :MODE:<#[,#]>:
on 1:MODE:#mIRC:/notice
L'evento on SERVERMODE utilizza la stessa sintassi, e si attiva quando è un Server IRC, e non
utente, a cambiare le impostazioni del canale.
Esempi
on @1:MODE:#:/notice $me $nick setta il canale $chan in modalità $1L'evento sopra riportato si innesca quando un utente cambia un "mode" in un qualsiasi canale in cui
si abbia l'op (il requisito operatore viene associato al simbolo @, per maggiori informazioni consultare
). I parametri del cambiamento di "mode"
la sezione Livelli d'Accesso
sono memorizzati in $1- che dovrebbe essere analizzato per fare rispettare un "mode" particolare.
Nota: Questi eventi vengono innescati soltanto nei cambiamenti di "mode" dei canali e non in caso di
cambiamento di modalità di un utente, ovvero op, bans, etc..
183
68
mIRC Help
on NICK
on NICK
L'evento on NICK viene innescato quando, su un canale in cui si è presenti, un utente cambia il
proprio nickname.
Formato:
<livello>:NICK:<comando>
Esempio:
era prima conosciuto come $nick
on
on 1:NICK:/echo $newnick
Esempi
on 1:NICK:/describe $newnick pensa che $nick era un nickname più piacevole!
Questo evento viene innescato nel momento in cui un utente cambia il proprio nick in un canale.
185
69
mIRC Help
on NOSOUND
on NOSOUND
L'evento on NOSOUND viene innescato quando un utente IRC vi invia una Sound Request di un
suono che però voi non avete a disposizione.
Formato:
<livello>:NOSOUND:<comando>
Esempio:
1:NOSOUND:/notice $me Oops, $nick ha $filename ed io no!
on
on
Esempi
on 1:NOSOUND:/msg $nick ! $+ $nick $filename
Questo evento si innesca quando non si dispone del suono richiesto. $filename si riferisce al nome
del file richiesto.
Nota: Questo evento si innesca a prescindere che l'opzione "Avverti se un suono non esiste" sia o
meno abilitata.
187
70
mIRC Help
on NOTIFY/UNOTIFY
on NOTIFY/UNOTIFY
Gli eventi The on NOTIFY e on UNOTIFY scattano quando un utente nella propria notify list entra o
esce da IRC.
Formato:
<level>:NOTIFY:<commands>
Esempio:
Hiya! :)
Esempi
on 1:NOTIFY:/msg $nick Hi! I'm in #mIRC_Lounge, come over!
Questo scatta quando un utente nella propria notify list entra in IRC.
on 1:UNOTIFY:/notice $me $nick just left IRC *sniff*
Questo scatta quando un utente nella propria notify list abbandona IRC.
on
on 1:NOTIFY:/msg $nick
189
71
mIRC Help
on OP/DEOP
on OP/DEOP
Gli eventi on OP e on DEOP scattano quando un utente viene "oppato" o "deoppato" in un determinato
canale.
Sintassi:
<livello>:OP:<#[,#]>:<comandi>
Esempio:
$nick Ora che sei op, non abusare del tuo potere :)
on
on 1:OP:#mirc,#irchelp:/msg
Gli eventi on VOICE/DEVOICE e on HELP/DEHELP usano la medesima sintassi e vengono innescati
quando un utente riceve il voice o l'help, oppure quando questi gli vengono tolti.
Anche l'evento on SERVEROP utilizza la stessa sintassi e scatta quando un utente è oppato da un
server.
Infine, l'evento on RAWMODE scatta indipendentemente da questi eventi e consente di analizzare la
linea di testo del cambiamento di mode. (Scatta per TUTTI i cambiamenti di mode: personali, relativi
ad altri utenti e relativi ai canali, ndT)
Esempi
on 9:OP:#:/mode $chan -o $opnick
on 9:VOICE:#:/mode $chan -v $vnick
on 9:HELP:#:/mode $chan -h $hnick
Questi eventi vengono innescati quando ad un utente con il Livello di accesso pari a 9 viene dato il
grado di op/voice/help su un qualsiasi canale: $opnick si riferisce al nickname della persona
oppata/deoppata, $vnick alla persona che ha ricevuto o a cui è stato tolto il voice, e $hnick si riferisce
alla persona helpata/dehelpata.
on 1:DEOP:#beginner:/mode $chan +o $opnick
Questo evento scatta quando un qualsiasi op del canale #beginner viene deoppato.
on 1:SERVEROP:#:/mode $chan -o $opnick
In questo caso invece viene levato il grado di op ad un utente che ha ricevuto l'op dal server.
Confronto di livelli
É possibile confrontare i livelli degli operatori e degli utenti oppati/deoppati premettendo alla stringa i
simboli <,>,<=,=>,<>, o =, nel modo seguente:
on >=1:DEOP:#mIRC:/msg $chan $nick ha deoppato $opnick (legale)
on 1:DEOP:#mIRC:/msg $chan $nick ha deoppato $opnick (illegale)
In questa situazione, se il livello degli operatori è maggiore o uguale al livello degli utenti a cui è stato
tolto il grado di operatore, il deop è ritenuto legale. Altrimenti, si verifica il secondo caso indicandone
l'illegalità. Si Ricordi che in questo momento si stanno confrontando i livelli dell'operatore e dell'utente
oppato/deoppato, e ciò non ha niente a che fare con il Livello 2 nella definizione.
on OP/DEOP
190
Nota: Questi eventi lavorano soltanto sui nicknames perchè il server IRC trasmette soltanto il nick
dell'utente coinvolto non il suo indirizzo.
on RAWMODE
on @1:RAWMODE:#:/echo $chan Cambiate impostazioni: $nick ha settato $1L'evento on RAWMODE consente di analizzare TUTTI cambiamenti di mode: la linea di testo è in $1-.
E' possibile usare l'identificatore $mode(N) con questi eventi per elencare i nick coinvolti.
on OPEN/CLOSE
72
192
on OPEN/CLOSE
on OPEN/CLOSE
Gli eventi on OPEN e On CLOSE vengono innescati per diversi eventi concernenti l'apertura e la
chiusura di una o di differenti tipi di finestre. Ad esempio, nel caso delle sessioni dcc, essi si
innescano quando un collegamento di tale tipo viene stabilito o interrotto.
Formato: on <livello>:OPEN|CLOSE:<?|@|=|!|*>:<testocorrispondente>:<comandi>
Esempio: on 1:CLOSE:?:echo -s Chiusa la finestra della query con $target
Per una spiegazione di <testocorrispondente>, si veda l'evento on TEXT.
Esempi
on ^1:OPEN:?:*:if ($nick == moogoat) halt
L'evento sopra riportato è un esempio di evento di prefisso ^, che consente di bloccare la normale
esecuzione degli eventi. In questo esempio, se il messaggio ricevuto proviene dall'utente "moogoat",
la finestra di query non si aprirà, e di conseguenza il messaggio non sarà visualizzato, grazie al
comando /halt.
Nota: Se con tale comando si blocca un evento "on ^OPEN" attivato da un messaggio privato, non
sarà innescato alcun evento TEXT/ACTION.
on 1:OPEN:?:*:/echo -s Appena aperta la query con $target
Il suddetto esempio si attiva subito dopo che la finestra di query sarà stata aperta.
on 1:OPEN:?:*hello*:/echo -s $nick ha appena salutato!
Questo esempio si innesca se il messaggio che fa scattare l'evento on OPEN, contiene la parola
hello. Ciò consente di reagire ai messaggi privati tramite l'evento on OPEN anzichè attendere
l'innesco dell'evento on TEXT.
on 1:CLOSE:?:/echo -s Ho appena chiuso la query con $target (in questo caso, $target = $nick, ndT)
Questo evento si innesca quando una finestra di query viene chiusa.
on 1:OPEN:=:/msg =$nick Ciao! Sarò da te in un secondo...
Questo evento invece si innesca quando una connessione dcc chat sarà stabilita. Il segno
d'ugualianza in =$nick è richiesto per trasmettere la risposta come messaggio di DCC chat.
on 1:CLOSE:=:/notice $me $nick ha appena abbandonato la discussione!
Questo evento si innesca alla chiusura della finestra della sessione di DCC chat, sia per averlo fatto
manualmente che in maniera automatica.
on 1:OPEN:!:/msg =$nick Benvenuto nel mio fileserver!
on 1:CLOSE:!:/echo -s $nick ha appena terminato la sua sessione di fileserver!
Questi eventi si innescano quando una sessione di DCC fileserver è dapprima stabilita e
successivamente chiusa.
193
mIRC Help
Nota: Gli eventi DCC reagiscono a tutti gli utenti di livello 1 e superiore, a causa del modo in cui
vengono gestite le connessioni DCC.
on 1:CLOSE:@:/echo -s Appena chiusa la finestra personalizzata $target
Ques'ultimo esempio scatta quando una finestra personalizzata (dall'inglese "custom window", ndt) è
chiusa. L'evento OPEN non viene innescato per tali finestre.
Nota: Questi eventi non si innescano per tutti i tipi di finestre: ad esempio, le finestre dei canali sono
gestite dagli eventi on JOIN/PART.
195
73
mIRC Help
on PING/PONG
on PING/PONG
L'evento On PING viene innescato quando un server Irc trasmette un segnale di PING per verificare
se si è ancora connessi al server.
L'evento On PONG viene invece innescato quando si riceve una risposta PONG dal server dopo
avergli inviato un PING.
Sintassi:
Esempio:
ha appena pingato!
on :PING:
on 1:PING:/echo -s $nick mi
Esempi
on 1:PING:/notice $me Sveglia! Il server ti ha inviato un Ping: $1Questo evento si innesca quando il server invia un PING. Il parametro $1- è il messaggio di ping.
on 1:PONG:echo Risposta pong: $1Questo evento invece si innesca quando il server risponde ad un Ping precedentemente inviatogli.
Nota: Gli eventi sopra riportati non possono essere usati per intercettare i /ping al proprio nickname
in quanto essi vengono gestiti internamente dal mIRC.
197
74
mIRC Help
on PLAYEND
on PLAYEND
L'evento on PLAYEND viene innescato quando il comando /play finisce di suonare un file audio
Formato:
<livello>:PLAYEND:<comandi>
Esempio:
riproduzione del file $filename è terminata!
on
on 1:PLAYEND:/echo La
Nota: I file di testo possono essere riprodotti, cioè inviati ad utenti o canali, usando il comando /play .
199
75
mIRC Help
on QUIT
on QUIT
L'evento on QUIT scatta quando un utente lascia IRC mentre è su un vostro stesso canale.
Formato:
<livello>:QUIT:<comandi>
Esempio:
ha appena lasciato Irc col messaggio $1-
on
on 1:QUIT:/notice $me $nick
Esempi
on 1:QUIT:/ame Ciao $nick torna a trovarci!
Questo evento scatta quando un utente lascia il server IRC in un canale in cui risiedete. Il parametro
$1- memorizza il messaggio di uscita da IRC.
201
76
mIRC Help
Eventi Raw
Raw Events
L'evento raw permette di processare qui messaggi del server [n.d.t. = al quale si è connessi] ritenuti
numerici ed in alternativa quelli che il mIRC non riconoscerebbe internamente data la loro struttura
non numerica.
Vi sono tantissimi eventi di questo tipo, forse troppi per descriverli in questa sezione, perciò per
eventuali chiarimenti tecnici in merito consigliamo la visualizzazione della mIRC Homepage
. Il documento in questione è denominato RFC1459.
Sempra nella stessa sezione è disponibile un file guida aggiornato di caratteri numerici.
Le operazioni di filtraggio e manipolazione dei messaggi raw possono richiedere un dispendio di
tempo elevato a causa della grossa quantità di dati che il server può trasmettere, è consigliabile
perciò l'utilizzo di script adatti che riescano cioè a gestirne l'evento con una certa velocità. Il formato
dell'evento raw è:
raw <numero>:<matchtext>:<comando>
Esempi
Un esempio abbastanza rapido potrebbe essere il seguente, ovvero la numerazione della lista canali
ogni qualvolta venga eseguito, per l'appunto, il comando /list.
raw 322:*mirc*:/echo 5 $1Il suddetto script abbina il numero 322 alla /lista numerica dei canali, nel caso in cui si realizzi la
condizione imposta ovvero la presenza del vocabolo mirc in una delle stringhe restituite essa verrà
riportata nella finestra di status.
E' inoltre possibile processare i messaggi non numerici del server specificando il nome dell'evento:
raw PROP:*mirc*:/echo 5 $1Nota: E' possibile arrestare la restituzione degli eventi raw impostati semplicemente usando il
comando /halt.
203
77
mIRC Help
on SNOTICE
on SNOTICE
L'evento on SNOTICE scatta quando si riceve un notice da parte del server.
Sintassi:
<livello>:SNOTICE:<testocorrispondente>:<comandi>
Esempio:
connecting*:/halt
on
on 1:SNOTICE:*client
Per una spiegazione di <testocorrispondente>, si veda l'evento on TEXT.
Esempi
on 1:SNOTICE:*hack*:/splay hack.wav
Questo evento scatta quando il server invia un notice contenente la parola hack.
Nota: E' possibile impedire la visualizzazione dei detti messaggi usando il comando /halt.
205
78
mIRC Help
on TEXT
on TEXT
L'evento on TEXT scatta quando si ricevono messaggi in privato o in canale.
Formato:
<level>:TEXT:<testocorrispondente>:<*><?><#[,#]>:<comandi>
Esempio:
1:TEXT:*help*:#mirc,#irchelp:/msg $nick quale è il problema?
on
on
Gli eventi on ACTION e on NOTICE usano esattamente lo stesso formato di on TEXT, e scattano
rispoettivamente su una azione e su un notice.
Il testo corrispondente può essere una stringa con wildcards, dove:
*
corrisponde a qualsiasi testo
&
corrisponde a qualsiasi parola
text
corrisponde se il testo
contiene solo questa parola
text*
corrisponde solo se il testo inizia con questa parola
*text
corrisponde solo se il testo finisce con questa parola
*text*
corrisponde se il testo contiene questa parola in qualsiasi
posizione
Il posto dove questo evento si può verificare può essere specificato usando:
?
per qualsiasi messaggio privato
#
per qualsiasi messaggio in canale
#mirc
per qualsiasi messaggio sul canale #mirc
*
per qualsiasi messaggio in canale o
privato
Esempi
on 1:TEXT:hello*:#:/msg $chan Benvenuto in $chan $nick!
Questo sta in ascolto su ogni canale per ogni linea che inizi con la parola "hello" e risponde a questa
linea col messaggio da impostato.
on 1:TEXT:*cookie*:#food:/describe $chan regala a $nick un dolcetto :)
Questo resta in ascolto sul canale #food per qualsiasi messaggio che contiene la parola "cookie" e
risponde come impostato.
on 1:ACTION:moo:#:/msg $chan Aha, I see we have a cow among us.
Questo resta in ascolto in qualsiasi canale per una azione che contenga la parola "moo" e risponde
come impostato.
on 1:NOTICE:*:?:/msg $nick I'm AFK, back in a moment!
Questo resta in ascolto per qualsiasi notice privato e risponde con il messaggio impostato.
on TEXT
206
Per una maggiore flessibilità, è possibile utilizzare Variabili al posto sia del testo corrispondente che
dei parametri del canale.
on 1:TEXT:%matchtext:%channel:/msg $nick Tu hai appena detto $1- sul canale %channel
Il valore di %matchtext sarà confontato con il testo inviato dall'utente, e il valore di %channel sarà
confrontato con il canale in cui il messaggio è inviato.
Nota: Non si può testare questi eventi con il testo scritto da se stessi. Si può fare solamente con testo
inviato da altri utenti in canale o in conversazioni private.
Per maggiori flessibilità, è inoltre possibile usare Variabili
on 1:TEXT:%matchtext:%channel:/msg $nick You just said $1- on channel %channel
.
on TOPIC
79
208
on TOPIC
on TOPIC
L'evento on TOPIC scatta quando un utente cambia il topic di un canale.
Sintassi:
<livello>:TOPIC:<#[,#]>:<comandi>
Esempio:
$chan Hmm, che topic originale!
on
on 1:TOPIC:#mIRC:/msg
Esempi
on 1:TOPIC:#mIRC4Dummies:/describe $chan ammira il nuovo topic di $nick $+ !
Questo evento s'innesca quando un utente cambia il topic del canale #mIRC4Dummies.
L'identificatore $1- contiene il testo del topic.
on USERMODE
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210
on USERMODE
on USERMODE
L'evento on USERMODE scatta nel momento in cui vengono cambiati i mode.
Formato:
on <livello>:USERMODE:<comando>
Esempio:
on 1:USERMODE:/echo Hai cambiato il tuo usermode in $1-
Esempio
on 1:USERMODE:/echo L'usermode per il $nick è ora $1Scatta per l'appunto quando il proprio mode cambia. Il parametro $1 si riferisce al nuovo usermode.
Triggers when your usermode changes. The $1- parameters refer to the new usermode.
on WALLOPS
81
on WALLOPS
on WALLOPS
L'evento on WALLOPS scatta quando si riceve un messaggio di WallOps.
Sintassi:
<level>:WALLOPS:<matchtext>:<commands>
Esempio:
1:WALLOPS:*warning*:/echo $nick issued warning at $time
on
on
Per un approfondimento del testocorrispondente si rimanda all'evento on TEXT.
Esempi
on 1:WALLOPS:*oink*:/splay oink.wav
Questo scatta quando un notice wallops contiene la parola oink
Nota: Si possono evitare i messaggi Wallops utilizzando il comando /halt
212
Variabili
82
214
Variabili
Variabili
Le Variabili sono aree temporanee a cui si può assegnare dei valori, che si possono poi usare in un
secondo tempo negli Scripts.
Se ci si riferisce ad una variabile, e questa non esiste, si avrà in ritorno il valore $null. Il valore $null
può essere usato in comparazioni con if-then-else per controllare le diramazioni.
I seguenti comandi permettono di creare e settare valori di varaibili.
/set [-snzuN] <%var> [valore]
Questo imposta il valore di %var al valore specificato.
Se si specifica il parametro -uN, %var verrà annullata dopo N secondi, presumendo che non sarà
settata di nuovo da un altro script. Se si specifica N=0, la variabile sarà annullata quando lo script
termina.
Il parametro -z decrementa %var finchè non raggiunge zero, e poi la annulla.
Il parametro -n fa si che venga trattata come testo.
/unset [-s] <%var>
Questo annulla e rimuove la variabile indicata dalla lista delle variabili. Se si specifica una variabile
con caratteri wildcard allora tutte le varibili corrispondenti verranno rimosse.
/unset %test*
Questo rimuoverà tutte le varibili che iniziano con la parola %test.
E' anche possibile settare/desettare variabili usando le parentesi [ ]:
vartest
set %a [ $+ b ] 1
set %a [ $+ c ] 2
set %a [ $+ d ] 3
echo ab = %ab
echo ac = %ac
echo ad = %ad
unset %a [ $+ b ] %a [ $+ c ] %a [ $+ d ]
/unsetall
Questo annulla e rimuove tutte le varibili dalla lista.
/inc [-cszuN] <%var> [valore]
Questo incrementa il valore di %var di [valore]
Se si specificano i parametri -uN, %var sarà incrementata del valore specificato una volta e poi sarà
annullata dopo N secondi, presumendo che non sarà settata di nuovo da un altro script.
Il parametro -c incrementa %var 1 volta al secondo.
215
mIRC Help
Il parametro -z decrementa %var finchè non raggiunge zero, e poi la annulla.
/dec [-cszuN] <%var> [valore]
Questo decrementa il valore di %var di [valore]
Se si specificano i parametri -uN, %var sarà incrementata del valore specificato una volta e poi sarà
annullata dopo N secondi, presumendo che non sarà settata di nuovo da un altro script.
Il parametro -c decrementa %var 1 volta al secondo.
Il parametro -z decrementa %var finchè non raggiunge zero, e poi la annulla.
E' possibile utilizzare anche il segno di uguale per assegnare valori alle variabili:
%i = 5
%xyzi = 3.14159
%count = $1
E' anche possibile eseguire le seguenti operazioni sulle varibili quando si usa il segno di uguale:
%x = 5 + 1
%x = 5 - %y
%x = %x * 2
%x = %z / $2
%x = $1 % 3
%x = 2 ^ %w
E' possibile eseguire una sola operazione per volta.
Si può utilizzare l'identificatore $calc() che permette di eseguire calcoli complessi.
//echo 1 $calc(3.14159 * (2 ^ %x % 3) - ($ticks / (10000 + 1)))
Si possono utilizzare inoltre anche gli identificatori $round(N,D) e $int(N) per maneggiare con
precisione numeri che hanno decimali. Il numero dei decimali è attualmente limitato a 5 cifre.
Variabili Locali
Le variabili locali sono variabili che esistono solo per la durata della sessione di uso dello script, nella
quale possono essere create e possono essere accessibili solo da dentro lo script. Per crearle si
utilizza il comando /var:
/var %x
Questo crea la varibile locale %x nella routine corrente e può essere utilizzata solo in questa routine.
/var %x = ciao
Questo crea la varibile locale %x e gli assegna il valore ciao.
Si possono creare più variabili locali separandole con virgole:
/var %x = ciao, %y, %z = $me
loop
var %x = 1
:next
Variabili
echo item %x
inc %x
if (%x < 10) goto next
Nota: si può utilizzare /var -s per far si che la varibile mostri il risultato quando un valore viene
impostato.
Identificatori
$var(%var,N)
Ritorna nome della variabile combaciante numero N.
Proprietà: valore, locale
Si può utilizzare una wildcard come nome della variabile.
Se N = 0, ritorna il numero toale di nomi di variabili combacianti.
Nota: Questo cerca sia tra variabili locali che tra variabili globali.
216
Identificatori
83
218
Identificatori
Identificatori
Gli Identificatori ritornano valori specifici, ad esempio $time ritornerà l'orario corrente. Ogni volta che
mIRC trova un identificatore in un comando o in uno Script, lo sostituisce con il valore corrente
dell'identificatore. Alcuni identificatori eseguono anche funzioni su dati che vengono forniti e ritornano
poi il risultato.
Identificatori che non possono essere valutati o che non possono valutare ritornano il valore $null. Il
.
valore $null può essere usato in comparazioni negli if-then-else
E' anche possibile mettere identificatori o variabili dentro a parentesi di altri identificatori e cosi'
facendo saranno valutati.
Gli identificatori sono organizzati in gruppi come segue:
Identificatori di Tempo e Data
Identificatori di File e Directory
Identificatori di Nick e Indirizzi
Identificatori di Testo e Numeri
Identificatori Token
Identificatori Windows
Altri Identificatori
Ci sono anche identificatori specializzati per Agents, Dde Control
Binary Fiels
COM Objects
File Handling
, Custom Windows, Picture Windows, Sockets
, Remote Scripts, Dialogs
, Hash Tables
, Espressioni Regolari
, Segnali, Multi-server
, Internal Address List, Suoni e
.
,
,
Identificatori di Tempo e Data
84
220
Identificatori di Tempo e Data
Identificatori di Tempo e Data
$asctime(N,formato)
Restituisce il valore di data e ora in formato di testo, associato al valore di tempo $ctime
$asctime(793947600)
restituisce il valore dell'ora in formato di testo
$asctime(hh:nn:ss)
restituisce l'ora attuale in questo formato
$asctime(793947600,dd/mm/yy)
restituisce la data per questo valore
Possono anche essere usati gli identificatori $time(), $date() e $gmt() con le specifiche del formato,
indicate più sotto.
Il parametro relativo al formato è opzionale. Se viene omesso, verrà usato il formato di default. Il
formato può essere una combinazione dei seguenti elementi:
Anno
yy
99
yyyy
1999
m
Mese
1
mm
01
mmm
Jan
mmmm
January
Giorno
d
1
dd
01
ddd
Mon
dddd
Monday
Ora
h
5
hh
05
H
13
HH
13
n
Minuti
1
nn
01
Secondi
s
1
221
mIRC Help
ss
01
AM/PM
t
a/p
tt
am/pm
T
A/P
TT
AM/PM
Ordinal
oo
Timezone
z
st/nd/rd/th
+0
zz
+0000
zzz
+0000 GMT
Nota: puoi specificare sia il parametro N sia il formato, oppure solo uno dei due.
$ctime
Restituisce il numero dei secondi trascorsi dalle 00:00:00 (GMT) del giorno 1 gennaio 1970, in base
all'ora del vostro sistema.
Restituisce il numero dei secondi trascorsi dalle 00:00:00 (GMT) del giorno 1 gennaio 1970, in base
alla data che viene specificata.
$ctime
$ctime
$ctime
$ctime
(January 1 1970 00:00:00)
(3rd August 1987 3:46pm)
(21/4/72 1:30:37)
(Wed 1998-3-27 21:16)
$date
Restituisce il valore della data corrente nel formato Giorno/mese/anno.
Per il formato statunitense potete usare $adate.
$day
Restituisce il nome del giorno attuale, in inglese (per esempio: Monday, Tuesday, etc.).
$daylight
Restituisce l'offset dei secondi se l'ora legale è in vigore, altrimenti restituisce 0.
$duration(N)
Restituisce il numero di secondi specificato, in un formato settimane/giorni/ore/minuti/secondi.
$fulldate
Restituisce l'attuale data nel formato Wed Jun 26 21:41:02 1996.
$gmt
Restituisce l'attuale ora (GMT) nel formato di $ctime.
$idle
Restituisce il valore del proprio idle time (lo stesso che viene indicato in un ctcp finger).
$ltimer
Restituisce il numero dell'ultimo timer inizializzato tramite il comando /timer
.
Identificatori di Tempo e Data
222
$online
Restituisce il numero di secondi trascorsi nel Timer
dialog.
$ticks
Restituisce il numero di ticks da quando il vostro sistema operativo è stto attivato.
$time
Restituisce l'ora nel formato ore:minuti:secondi.
$timer(N/nome)
Restituisce il timer id dell'Nesimo timer nella relativa lista. E' anche possibile specificare il nome di un
timer invece del numero. Questo identificatore lavora congiuntamente al comando /timer.
Proprietà: com, time, reps, delay, type, secs, mmt
$timer(0)
attivi
$timer(1)
primo timer nella lista
$timer(1).com
primo timer nella lista
$timer(3).type
(online/offline) del 3° timer nella lista
$timer(3).secs
secondi trascorsi prima che il timer fosse inizializzato
$timer(3).mmt
un multimedia timer
restituisce il numero di timer
restituisce il timer id del
restituisce il comando del
restituisce lo stato
restituisce il numero di
restituisce $true se il timer è
$timestamp
Restituisce l'ora attuale nel formato [xx:xx]
$timezone
Questo identificatore restituisce le attuali impostazioni della vostra fascia oraria in secondi. Per la
versione a 16bit il valore di ritorno dipende dalla variabile d'ambiente della timezone
$timestampfmt
Restituisce la stampa del tempo nel formato definito nel messaggio di dialog.
$uptime(mirc | server | System, N)
Restituisce l'uptime in millesimi di secondi per il punto specificato.
N è opzionale, N=1 restituisce lo stesso formato come $duration(), N=2 restituisce lo stesos formato
di $duration() ma con i secondi, e N=3 restituisce millesimi di secondi invece dei secondi.
Identificatori di testo e Numero
85
Identificatori di testo e Numero
Identificatori di Testo e Numero
$abs(N)
Restituisce il valore assoluto del numero N
$abs(5)
restituisce 5
$abs(-1)
restituisce 1
$and(A,B)
Restituisce il valore binario di (A and B)
$asc(C)
Restituisce il codice ascii del carattere C
$asc(A)
restituisce 65
$asc(*)
restituisce 42
$base(N,basein,baseout,zeropad,precision)
Converte il numero N da basein a baseout. Gli ultimi due parametri sono opzionali.
$base(15,10,16)
restituisce F
$base(1.5,10,16)
restituisce 1.8
$base(2,10,16,3)
restituisce 002
$biton(A,N)
Restituisce il valore di A, con l'Nsimo bit settato on
$bitoff(A,N)
Restituisce l'Nsimo valore di A, con l'Nsimo bit settato off
$bytes(N,bkmgt3)
Restituisce il numero di byte N formattato con virgole
Proprietà: suf.
Le opzioni bkmgt restituiscono il risultato in byte, kilobyte, etc.
La proprietà .suf unisce al risultato i suffissi b, k, M, G, T.
L'opzione 3 restituisce il risultato in una forma a tre cifre.
$calc(operazioni)
Restituisce il risultato delle operazioni specificate. Questo identificatore vi permette di svolgere
facilmente anche delle operazioni multiple, per esempio:
$calc(3.14159 * (2 ^ %x % 3) - ($ticks / (10000 + 1)))
224
225
mIRC Help
$chr(N)
Restituisce il carattere corrispondente al codice ascii N
$chr(65)
restituisce A
$chr(42)
restituisce *
$cos(N) $acos(N)
Restituiscono rispettivamente il coseno e l'arcoseno di N
$count(stringa,sottostringa)
Restituisce il numero di volte che la sottostringa si ripete nella stringa
$count(hello,el)
restituisce 1
$count(hello,l)
restituisce 2
$encode(%var | &binvar, mubt, N)
$decode(%var | &binvar, mubt, N)
Codifica o decodifica il testo nella variabile %var o in &binvar usando codifica Uuencode o Mime
Il secondo paragrafo consiste in alcune opzioni, dove m = mime, u = uucode (default), b = &binvar, e t
= text (default).
La linea finale codificata è divisa in parti di 60 caratteri. E' possibile specificare N se si vuole che
mIRC restituisca l'Nsima parte. N = 0 restituisce il numero totale di parti nella linea
Se si sta codificando/decodificando un &binvar, gli identificatori restituiscono il numero attuale di
caratteri scritti all'interno del &binvar. Notare che la codifica utilizza il 33% in più dello spazio
Gli ultimi due parametri sono opzionali, i predefiniti sono uuencode, e N = 1.
$int(N)
Restituisce la parte intera di un numero che ha anche parte decimale
$int(3.14159)
restituisce 3
$isbit(A,N)
Restituisce 1 se l'Nsimo bit è attivo
$islower(testo)
Restituisce $true se il testo è tutto in minuscolo.
$isupper(testo)
Restituisce $true se il testo è tutto maiuscolo.
$left(testo,N)
Restituisce i primi N caratteri di "testo", partendo da sinistra.
$left(goodbye,4)
restituisce "good"
Se N è negativo, l'identificatore restituisce tutto il testo tranne gli N caratteri
$len(testo)
Identificatori di testo e Numero
226
Restituisce la lunghezza del "testo"
$len(#mIRC)
restituisce 5
$log(N)
Restituisce il logaritmo naturale di N
$longip(indirizzo)
Restituisce un indirizzo ip convertito in valori "long"
$longip(158.152.50.239)
2660774639
$longip(2660774639)
restituisce 158.152.50.239
restituisce
$lower(TESTO)
Restituisce il testo in minuscolo
$lower(CIAO)
restituisce "ciao"
$mid(testo,S,N)
Restituisce gli N caratteri del testo, a partire dalla posizione S
$mid(othello,3,4)
restituisce "hell"
Se N è zero, l'identificatore restituisce il numero di caratteri dalla posizione S alla fine.
E' anche possibile usare numeri negativi per S o N
$not(A)
Restituisce il valore binario di "not A"
$or(A,B)
Restituisce il valore binario di "A or B"
$ord(N)
Unisce il suffisso "st", "nd", "th" appropriato per N (1st, 2nd, etc.)
$pos(testo,stringa,N)
Restituisce l'Nsima occorrenza della stringa nel testo.
$pos(hello there,e,1)
restituisce 2
$pos(hello there,e,2)
restituisce 9
$pos(hello there,a,1)
restituisce $null
Se N e' zero, l'identificatore restituisce il numero di volte che la stringa compare nel testo.
Nota: è possibile usare $poscs() per una versione case sensitive.
$rand(v1,v2)
Lavora in due modi. Utilizzando i numeri restituisce un valore casuale compreso tra v1 e v2. Con le
lettere restituisce una lettera casuale compresa tra v1 e v2.
227
mIRC Help
$rand(a,z)
restituisce una lettera a caso nell'intervallo a, b, c, d, e, .... , z.
$rand(A,Z)
restituisce una lettera a caso nell'intervallo A, B, C, D, E, .... , Z.
$rand(0,N)
restituisce un numero casuale nell'intervallo 0, 1, 2, 3, 4, .... , N.
$remove(stringa,sottostringa,...)
Rimuove ogni occorrenza della sottostringa nella stringa.
$remove(abcdefg,cd)
restituisce abefg
E' anche possibile specificare parametri multipli, separati da virgole:
$remove(abcdefg,a,c,e,g)
bdf
restituisce
Nota: e' anche possibile usare $removecs() per una versione case sensitive.
$replace(testo,stringa,nuovastringa,...)
Sostituisce la "stringa" presente nel testo, con la "nuovastringa".
$replace(abcdefg,cd,xyz)
abxyzefg
restituisce
E' anche possibile specificare parametri multipli:
$replace(abcdefg,a,A,b,B,c,C,d,D)
restituisce ABCDefg
Nota: è anche possibile utilizzare $replacecs() per una versione case sensitive.
$right(testo,N)
Restituisce gli N caratteri del testo, partendo da destra.
$right(othello,5)
restituisce hello
Se N è un valore negativo, restituisce tutto tranne N caratteri.
$round(N,D)
Restituisce il numero decimale N, indicando D cifre dopo la virgola.
$round(3.14159,2)
restituisce 3.14
Il parametro D è opzionale.
$sin(N), $asin(N)
Restituiscono rispettivamente seno e arcseno di N.
$sqrt(N)
Restituisce la radice quadrata di N.
$str(testo,N)
Restituisce il testo ripetuto N volte.
Identificatori di testo e Numero
228
$str(ho,3)
restituisce la stringa hohoho.
$strip(testo,burcmo)
Restituisce il testo senza i parametri bold, underline, reverse e colore.
I parametri burcmo sono opzionali. Se usati, eliminano solo i control-codes specificati.
Le applicazioni m e o vengono settate tramite il Messages dialog.
$tan(N), $atan(N)
Restituiscono rispettivamente tangente e arctangente di N
$upper(testo)
Restituisce il testo convertito in maiuscolo.
$upper(ciao)
restituisce CIAO
$wrap(testo, font, dimensione, larghezza, [word,] N)
Restituisce l'Nsima linea coperta nella larghezza specificata in pixel.
Se il parametro opzionale "word" è 1, il testo viene appeso al resto delle parole.
E' possibile specificare il valore zero per N, in modo da ottenere il numero totale di linee coperte.
$xor(A,B)
Restituisce A binario xor B.
Identificatori di File e Cartelle
86
230
Identificatori di File e Cartelle
Identificatori di File e Cartelle
$abook(nick,N)
Restituisce informazioni riguardanti i nicknames inseriti nella lista dell' address book
.
Proprietà: nick, info, email, website, noteN
Formati consentiti: $abook(nick) $abook(N) $abook(nick,N) dove il nick può essere anche un
wildcard.
$alias(N/nomefile)
Restituisce il nome del file per l'Nsimo file di alias caricato. Se viene specificato un nome di file,
restituisce $null se il file non è caricato.
$alias(0)
restituisce il numero di file di alias caricati
$alias(2)
restituisce il nome del secondo file di alias caricato
$alias(moo.txt)
restituisce $null se il file non è caricato, oppure moo.txt se lo è.
$crc(nomefile)
Restituisce il CRC dei contenuti del file specificato.
$disk(C)
Restituisce informazioni riguardanti l'hard disk specificato.
Proprietà: type, free, label, size, unc
$disk(c:)
restituisce $true se il disco c: esiste, altrimenti restituisce $false
La proprietà Unc restituisce il percorso del drive
$exists(nomefile)
Restituisce $true se il file esiste, altrimenti $false
$exists(c:.exe)
restituisce $true o $false.
$file(nomefile)
Restituisce informazioni riguardanti il file specificato.
Proprietà: size, ctime, mtime, atime.
$file(nomefile).size
dimensione del file
$file(nomefile).ctime
creazione
$file(nomefile).mtime
dell'ultima modifica
$file(nomefile).atime
dell'ultimo accesso
restituisce la
restituisce l'ora della
restituisce l'ora
restituisce l'ora
231
mIRC Help
$filtered
Restituisce il numero di righe che sono state filtrate con il comando /filter
.
$finddir(dir,wildcard,N,depth,@window | comando)
Cerca all'interno della cartella specificata e delle sue sottocartelle in base all'Nsimo nome di cartella
corrispondente alla specifica del wildcard e restituisce il path completo e la cartella se viene trovata.
Proprietà: versione corta del nome di un file
$finddir(c:,mirc*,1) cerca all'interno di c: la prima cartella il cui nome inizia con "mirc"
Se viene specificata una @window (con un listbox) invece del parametro N, mIRC riempirà il listabox
della @window con i risultati.
Se viene specificato un comando, questo comando verrà eseguito su ogni cartella che viene trovata.
E' possibile usare $1- in riferimento al nome della cartella, p.es:
//echo 1 $finddir($mircdir,*.*,0,echo $1-)
Se viene specificato il parametro depth, mIRC cercherà soltanto all'interno di N cartelle per trovare i
parametri richiesti.
Nota: sia il parametro depth, sia @window/comando sono opzionali.
$findfile(dir,wildcard,N,depth,@window | comando)
Cerca all'interno della cartella specificata e delle sue sottocartelle in base all'Nsimo nome di file
corrispondente alla specifica del wildcard e restituisce il path completo e il nome del file se viene
trovato.
Proprietà: funzione corta del nome di un file lungo
$findfile(c:,*.exe,1)
restituisce c:.exe
Se viene specificato il nome di una @window invece dell'Nsimo parametro, mIRC riempirà il listbox
della @window con i risultati.
Se viene specificato un comando, questo comando verrà eseguito su ogni file che viene trovato. E'
possibile usare $1- in riferimento al nome del file, p.es:
//echo 1 $findfile($mircdir,*.*,0,echo $1-)
Se viene specificato il parametro depth, mIRC cercherà soltanto all'interno di N cartelle per trovare i
parametri richiesti.
Nota: sia il parametro depth, sia sia @window/comando sono opzionali.
$getdir
Restituisce il nome della cartella della DCC Get, specificata nella finestra delle opzioni.
$getdir(filespec)
Restituisce il nome della cartella della DCC Get per il tipo di file specificato.
$getdir(*.txt)
restituisce, per esempio c:
Identificatori di File e Cartelle
232
$ini(file,argomento/N,elemento/N)
Restituisce il nome o l'Nsima posizione di argomento/elemento specificato, all'interno di un file ini.
$ini(mirc.ini,0)
restituisce il numero di argomenti all'interno del file mirc.ini
$ini(mirc.ini,1)
restituisce il nome del primo argomento all'interno del file mirc.ini
$ini(mirc.ini,help)
posizione dell'argomento "help" se esiste, altrimenti restituisce 0
restituisce l'Nsima
Il parametro elemento/N è opzionale. Se viene specificato N=0, viene restituito il numero totale di
argomenti/elementi
$isdir(nomecartella)
Restituisce $true se la cartella indicata esiste, altrimenti restituisce $false
$isfile(nomefile)
Restituisce $true se il file indicato esiste, altrimenti restituisce $false
$lines(nomefile)
Restituisce il numero totale di linee all'interno del file di testo specificato.
$lines(c:.txt)
all'interno del file c:.txt
restituisce il numero di linee
$logdir
Restituisce il nome della cartella dedicata ai Logs, come specificato nella sezione "Logging" nella
finestra delle opzioni.
$longfn(nomefile)
Restituisce la versione lunga di un nome di file abbreviato. Funziona solo nella versione a 32 bit,
mentre in quella a 16 restituisce lo stesso nome di file.
$mididir
Restituisce la cartella Midispecificata nella sezione Sound Request della finestra delle Opzioni
$mircdir
Restituisce l'attuale cartella del programma mIRC
$mircexe
Restituisce il path completo e il nome del file dell'eseguibile del mIRC
$mircini
Restituisce il nome del principale file .ini del mIRC, solitamente mirc.ini
$mklogfn(filename)
Restituisce il formato del nome del file che viene usato per il logging. Inserisce la data nel nome del
file, se è stata inserita l'opzione relativa nella finestra delle impostazioni.
E' anche possibile utilizzare $mknickfn(nickname) per fissare un nickname da utilizzare come nome
di file, e $mkfn(filename), che semplicemente rimuove i caratteri non validi.
$nofile(nomefile)
Restituisce il path del file indicato, senza il nome del file.
$nopath(nomefile)
Restituisce il nome del file senza path.
$read (nomefile, [ntsw], [matchtext], [N]
233
mIRC Help
Restituisce una linea singola del testo del file.
//echo $read(funny.txt)
$read leggerà in modo casuale le linee dal file Funny.txt
//echo $readfunny.txt, 24)
$read leggerà la linea 24 del file funny.txt
//kick # $1 $read(kicks.txt)
$read leggerà a caso tra le linee di kick nel file kicks.txt e le userà nel comando di kick
//echo $read(info.txt, s, mirc)
$read scruterà il file info.txt alla ricerca della prima linea che inizia con la parola mirc
//echo $read(help.txt, w, *help*)
$read scruterà il file help.txt alla ricerca del carattere *help*
Se viene specificato un comando s o w, si potrà introdurre il valore N per specificare da che linee del
file partire con la ricerca, eg.:
//echo $read(version.txt, w, *mirc*, 100)
Se il parametro -n è specificato, allora la linea letta non sarà valutata e verrà trattata come testo
semplice.
Se la prima linea del file è un numero, è necessario rappresentare il numero totale di linee nel file. Se
viene specificato N=0, mirc restituirà il valore della prima linea se questa è un numero.
Se il parametro -t è specificato, mIRC tratterà la prima linea come testo semplice, anche se si tratta di
un numero.
$readn
Resituisce il numero di linee che saranno abbinate alla prossima chiamata del comando read(). Se nn
viene travato alcun abbinamento $readn sarà impostato come 0
$readini(nomefile, [n], sezione, punto)
Restituisce la singola linea dal testo del file con estensione .ini
/echo $readini(mirc.ini mIRC nick)
Legge il proprio nick all'interno del file mirc.ini
Se il parametro -n è specificato, allora la linea letta verrà trattata come testo semplice .
$sdir(dir,titolo)
Espone e restituisce la cartella selezionata nel dialogo. Il titolo è opzionale.
$sfile(dir,title,oktext)
Espone e seleziona il nome del file selezionato. Il titolo e l' oktext sono opzionali.
//splay $sfile($wavedir,Choose a wave,Play it!)
$shortfn(nomefile)
Identificatori di File e Cartelle
234
Restituisce la versione abbreviata di un nome di file lungo. Lavora solo con la versione a 32 bit, mentre
con la 16 bit restituisce lo stesso nome di file.
Identificatori di Nick e Indirizzo
87
236
Identificatori di Nick e Indirizzo
Identificatori di Nick e Indirizzo
$address(nickname,tipo)
Cerca all'interno della IAL l'indirizzo associato al nickname specificato.
$address(nick,1)
restituisce [email protected]
Se la IAL non contiene il nickname corrispondente, l'identificatore restituisce il valore $null.
Vedi anche $mask() per una lista dei tipi.
$comchan(nick,N)
Restituisce i nomi dei canali in cui vi trovate sia voi che il nick indicato.
Proprietà: op, help, voice
$comchan(nick,0)
restituisce il numero totale di canali comuni
$comchan(nick,1)
restituisce il nome del primo canale comune
$comchan(nick,1).op
restituisce $true se siete op su quel canale
$ial(mask,N)
Restituisce l'Nsimo indirizzo corrispondente alla mask indicata, all'interno della IAL
.
$ialchan(mask,#,N)
Restituisce l'Nsimo indirizzo nel canale specificato, corrispondente alla mask nella
.
IAL
Proprietà: pnick
$ibl(#canale,N)
Restituisce l'Nsimo elemento nella Internal Ban List, oppure se N=0 restituisce il numero totale di
elementi nella lista.
Proprietà: by, date, ctime
$ibl(1)
restituisce il primo indirizzo nella ban list
$ibl(1).by
restituisce l'indirizzo dell'utente che ha impostato il ban
$ibl(1).date
restituisce la data in cui l'utente ha impostato il ban
$ibl(1).ctime
restituisce la data del ban nel formato $ctime
Nota: vedi anche $chan()
per ulteriori informazioni
$level(address)
237
mIRC Help
Trova l'indirizzo corrispondente nella lista degli utenti e restituisce il corrispondente livello nella lista.
$level(*!*@mirc.com)
restituisce =5,10,20,21,32
$link(N)
Restituisce l'Nsimo elemento nella finestra dei server linkati
Proprietà: addr, ip, level, info
$link(0)
restituisce il numero totale di elementi nella finestra dei links
$link(1)
restituisce l'indirizzo del primo server nella finestra dei links
$mask(indirizzo,tipo)
Restituisce una mask associata all'indirizzo e al tipo specificato
$mask([email protected],1)
$mask([email protected],2)
restituisce *!*[email protected]
restituisce *!*@mirc.com
I tipi disponibili sono:
0: *[email protected]
1: *!*[email protected]
2: *!*@host.domain
3: *!*user@*.domain
4: *!*@*.domain
5: [email protected]
6: nick!*[email protected]
7: nick!*@host.domain
8: nick!*user@*.domain
9: nick!*@*.domain
E' anche possibile specificare un tipo da 10 a 19 che corrisponde con le mask da 0 a 9, ma invece di
utilizzare il widcard *, viene utilizzato il wildcard ? per sostituire parti dell'indirizzo.
Questa impostazione standard delle mask è usata anche negli altri identificatori e comandi.
$me
Restituisce il proprio nickname attuale.
$nick(#,N/nick,aohvr,aohvr)
Restituisce l'Nsimo nickname nelle nicklist dei canali, che si trova sul canale #.
Proprietà: colour, pnick
$nick(#mIRC,0)
restituisce il numero totale dei nick su #mIRC
$nick(#mIRC,1)
restituisce il primo nickname su #mIRC
Entrambi i parametri aohvr sono opzionali. Il primo specifica quali nick vorresti includere, il secondo
specifica quali nick vorresti escludere, dove:
a = tutti i nick (all), o = operatori, h = helper, v = voiced, r = utenti regolari
$nick(#mIRC,1,o)
Identificatori di Nick e Indirizzo
238
restituisce il nick del primo op su #mIRC
$nick(#mIRC,0,a,o)
restituisce il numero totali dei nick, escludendo gli op su #mIRC
La proprietà pnick restituisce il nickname in un formato .@%+nick
$notify(N/nick)
Restituisce l'Nsimo nickname nella lista dei nick.
Proprietà: ison, note, sound, whois, addr
$notify(0)
restituisce il numero di nick nella lista notify
$notify(3)
restituisce il terzo nick nella lista notify
$notify(3).ison
restituisce $true se l'utente è su IRC, altrimenti $false
$notify(goat)
restituisce la posizione del nickname "goat" nella lista notify
$snicks
Restituisce una lista dei nick selezionati all'interno della listbox del canale attivo, nel formato:
nick1,nick2,...,nickN
$snick(#,N)
Restituisce l'Nsimo nick selezionato all'interno della listbox del canale #
$snick(#mIRC,0)
restituisce il numero totale di nick selezionati su #mIRC
$snick(#mIRC,1)
restituisce il primo nick selezionato su #mIRC
Nota: se il parametro N non viene specificato, l'identificatore restituisce tutti i nickname selezionati.
$snotify
Restituisce il nick selezionato nella listabox della lista notify
$snotify
Restituisce l'ennesimo numero nella lista dcc valida, oppure se N=0 ne restituisce il numero totale.
Identificatori Windows
88
240
Identificatori Windows
Identificatori Windows
$active
Restituisce il nome completo della corrente finestra attiva in mIRC.
Nota: Questo identificatore ha anche una controparte multi-server
.
$appactive
Restituisce $true se mIRC è l'applicazione attiva, altrmienti restituisce $false.
$appstate
Restituisce lo stato della finestra del mIRC: minimized (rimpicciolito), maximized (ingrandito), normal
(normale), hidden (nascosto), o tray (icona).
$chan(N/#)
Restituisce informazioni sui canali sui quali sei.
Proprietà: topic, mode, key, limit, ial, logfile, stamp, ibl, status
Se specifichi N, viene restituito il nome del canale numero N.
$chan(0)
restituisce il numero di canali sui quali sei
$chan(2)
restituisce il nome del secondo canale sul quale sei
$chan(2).key
restituisce la password del secondo canale sul quale sei
$chan(4).ial
restituisce $true se la Internal Address List contiene indirizzi di tutti gli utenti su questo canale,
$false se non li
contiene, oppure $inwho se mandi un /who #canale al server
per riempire la IAL per questo canale e l'/who è
ancora in progress.
$chan(1).ibl restituisce $true se mIRC ha già visto un /mode +b e ha la lista dei ban per quel canalel,
o $inmode se un /mode +b viene listato in quel momento. Vedere $ibl() per maggiori informazioni..
Se specifichi il nome di un canale, l'informazione viene restituita su quel canale ma solo se sei già nel
canale stesso.
$chan(#mIRC).mode
del canale #mIRC.
La proprietà "status" restituisce il valore joining, joined, or kicked.
$chat(N/nick[,N])
Restituisce il nome della N finestra di dcc chat aperta.
Proprietà: ip, status, logfile, stamp
$chat(0)
restituisce i modes
241
mIRC Help
restituisce il numero totale delle dcc chat aperte
$chat(1)
restituisce il nick della prima dcc chat
$chat(2).ip
restituisce l'indirizzo ip della seconda dcc chat aperta
Se specifichi un nick e N, restituirà informazioni sulla finestra numero N per quel nick.
$fserv(N/nick,[N])
Restituisce il nome della N dcc chat aperta.
Proprietà: ip, status, cd
$fserv(0)
restituisce il numero totale degli fserves aperti
$fserv(1)
restituisce il nick del 1° fserve
$fserv(1).cd
restituisce la corrente directory del 1° fserve
Se specifichi un nick e N, ti resituirà informazioni sulla finestra numero N per quel nick.
$get(N/nick,[N])
Restituisce il nick e il nome del file della N dcc get.
Proprietà: ip, status, file, path, size, rcvd, cps, pc, secs, done
$get(0)
restituisce il numero totale delle dcc gets aperte
$get(2)
restituisce il nick della 2a dcc get
$get(2).rcvd
restituisce il numero di byte ricevuti dalla 2a dcc get
$get(2).cps
restituisce il numero di caratteri trasferiti al secondo della 2a dcc
$get(3).pc
restituisce la percentuale del trasferimento della 3a dcc get$get(1).secs restituisce il numero di
secondi
trascorsi dall'apertura della connessione
$get(1).done
restituisce $true se il trasferimento è avvenuto con successo, altrimenti $false
Se specifichi un nick e N, ti restituirà alcune informazioni sulla N finestra di quel nick.
$query(N/nick)
Restituisce il nick della N query aperta.
Proprietà: addr, logfile, stamp
$query(0)
restituisce il numero totale delle query aperte
$query(2)
restituisce il nome della 1a query aperta
$query(1).addr
restituisce l'indirizzo
della 1a query, cmq bisogna notare che questo indirizzo non è visibile prima che l'utente
ti abbia mandato un messaggio e inoltre l'indirizzo stesso potrebbe non essere corretto.
Identificatori Windows
242
$send(N/nick[,N])
Restituisce il nick e il nome del file del N dcc send.
Proprietà: ip, status, file, path, size, sent, lra, cps, pc, secs, done$send(0) restituisce il numero totale
dei dcc send
$send(2)
restituisce il nick dell'utente del 2o dcc send
$send(2).sent
restituisce il numero di bytes mandati dal 2o dcc send
$send(2).lra
restituisce l'ultimo ack ricevuto dal 2o dcc send
$send(3).pc
restituisce la percentuale del trasferimento del 3o dcc send
$send(3).status
restituisce active
(attivo), inactive (inattivo), o waiting (in attesa..) riferito al 3o dcc send
$send(1).secs
restituisce il numero di secondi trascorsi dall'apertura della connessione
$send(1).done
restituisce $true se il trasferimento è avvenuto con successo, altrimenti $false
Se specifichi un nick e N, ti restituirà alcune informazioni sulla N finestra di quel nick.
$wid
Restituisce l'id della finestra dello script corrente.
Identificatori Token
89
244
Identificatori Token
Identificatori Token
$addtok(text,token,C)
Aggiunge un token alla fine del testo, ma solo se questo non è già presente nel testo stesso.
$addtok(a.b.c,d,46)
restituisce a.b.c.d
$addtok(a.b.c.d,c,46)
restituisce a.b.c.d
Il parametro C non è altro che il valore ascii del carattere di separazione del token.
Nota: $addtokcs() è la versione case-sensitive.
$deltok(text,N-N2,C)
Elimina l'Nsimo token dal testo.
$deltok(a.b.c.d,3,46)
restituisce a.b.d
$deltok(a.b.c.d,2-3,46)
a.d
restituisce
E' anche possibile specificare un valore negativo per N.
$findtok(text,token,N,C)
Restituisce la posizione dell'Nsimo token corrispondente nel testo.
$findtok(a.b.c.d,c,1,46)
$findtok(a.b.c.d,e,1,46)
$null
restituisce 3
restituisce
Specificando il valore zero per N, restituisce il numero totale di token corrispondenti.
Nota: $findtokcs() è la versione case-sensitive.
$gettok(text,N,C)
Restituisce l'Nsimo token nel testo.
$gettok(a.b.c.d.e,3,46)
$gettok(a.b.c.d.e,9,46)
$null
restituisce c
restituisce
E' anche possibile specificare un intervallo di token:
$gettok(a.b.c.d.e,2-,46)
l'intervallo dal secondo token in poi: b.c.d.e
$gettok(a.b.c.d.e,2-4,46)
l'intervallo dal secondo al quarto token: b.c.d
restituisce
restituisce
E' anche possibile specificare un valore negativo per N.
$instok(text,token,N,C)
Inserisce un token nell'Nsima posizione del testo, anche se il token è già presente nel testo.
245
mIRC Help
$instok(a.b.d,c,3,46)
restituisce a.b.c.d
$instok(a.b.d,c,9,46)
restituisce a.b.d.c
E' anche possibile specificare un valore negativo per N.
$istok(text,token,C)
Restituisce $true se il token è presente nel testo, altrimenti restituisce $false.
Nota: $istokcs() è la versione case-sensitive.
$matchtok(tokens,string,N,C)
Restituisce i token che contengono la stringa specificata.
$matchtok(one two three, e, 0, 32)
$matchtok(one two three, e, 2, 32)
restituisce 2
restituisce three
Specificando il valore zero per N, l'identificatore restituisce il numero totale di token.
Nota: $matchtokcs() è la versione case-sensitive.
$numtok(text,C)
Restituisce il numero di token nel testo.
$puttok(text,token,N,C)
Sovrascrive l'Nsimo token nel testo con un nuovo token.
$puttok(a.b.c.d,e,2,46)
a.e.c.d
restituisce
E' anche possibile specificare un valore negativo per N.
$remtok(text,token,N,C)
Rimuove l'Nsimo token corrispondente nel testo.
$remtok(a.b.c.d,b,1,46)
a.c.d
$remtok(a.b.c.d,e,1,46)
a.b.c.d
$remtok(a.c.c.d,c,1,46)
a.c.d
restituisce
restituisce
restituisce
Nota: $remtokcs() è la versione case-sensitive.
$reptok(text,token,new,N,C)
Sostituisce l'Nsimo token corrispondente nel testo con un nuovo token.
$reptok(a.b.c.d,b,e,1,46)
a.e.c.d
$reptok(a.b.c.d,f,e,1,46)
a.b.c.d
$reptok(a.b.a.c,a,e,2,46)
a.b.e.c
Nota: $reptokcs() è la versione case-sensitive.
restituisce
restituisce
restituisce
Identificatori Token
246
$sorttok(text,C,ncr)
Ordina i token nel testo.
$sorttok(e.d.c.b.a,46)
restituisce a.b.c.d.e
$sorttok(1.3.5.2.4,46,nr)
5.4.3.2.1
restituisce
L'impostazione predefinita è l'ordine alfabetico, ma è comunque possibile specificare i parametri: n =
numeric sort, c = channel nick prefix sort, r = reverse sort.
Nota: $sorttokcs() è la versione case-sensitive.
$wildtok(tokens,wildstring,N,C)
Restituisce l'Nsimo token che corrisponde alla stringa contenente wildcard.
$wildtok(one two three, t*, 0, 32)
$wildtok(one two three, t*e, 1, 32)
restituisce 2
restituisce three
Se si specifica il valore zero per N, l'identificatore restituisce il numero totale di token corrispondenti.
Nota: $wildtokcs() è la versione case-sensitive.
Altri Identificatori
90
248
Altri Identificatori
Other Identifiers
$+(n1,...,nN)
Combina tutti i parametri specificati, lo stesso che usare $+ tra ogni elemento.
$?*!="messaggio"
Mostra all'utente una finestra di input, e restituisce il risultato.
//echo $?="Come ti chiami?"
Se l'utente inserisce il proprio nome nell'editbox e preme il bottone OK, $? restituirà qualsiasi cosa sia
stata inserita. Se l'utente preme il bottone Cancel, $? non restituisce nulla.
//echo $?*="Qual è la tua password?"
In questo caso $?* fa apparire il testo inserito dall'utente nell'editbox come caratteri ***** per evitare
che qualcuno veda cosa è stato inserito.
//echo $?!="Continuo?"
In questo caso, verrà mostrata una dialog contenente i bottoni Yes/No. Se l'utente clikka su Yes,
viene restituito $true, altrimenti viene restituito $false.
La finestra di input viene estesa verticalmente se il messaggio da mostrare è molto lungo. E' anche
possibile far apparire il testo su linee differenti utilizzando l'identificatore $crlf per separare le linee,
per esempio:
//echo $?="Questo è sulla prima linea. $crlf $+ E questo è sulla seonda linea."
Nota: questo identificatore non può essere usato in un evento dello script. Un metodo per aggirare
ciò è utilizzare un /timer per inizializzare la richiesta di input quando lo script finisce.
$ansi2mirc(testo)
Restituisce il testo con i codici ANSI convertito con i codici del colore del mIRC.
$away
Restituisce i valori $true o $false a seconda che siate in away o meno.
if ($away) say Sono away! | else say Sono qui!
$bits
Restituisce 32 per la versione a 32 bit, oppure 16 per la versione a 16 bit.
$cb
Restituisce i primi 256 caratteri contenuti negli appunti (clipboard).
$cb(N)
Restituisce linee delimitate da un carattere CRLF dal testo che si trova attualmente negli appunti.
Proprietà: len
$cb(0)
restituisce il numero di linee negli appunti
$cb(0).len
restituisce la lunghezza totale di tutte le linee negli appunti
$cb(1)
restituisce la prima linea negli appunti
$cb(1).len
249
mIRC Help
restituisce la lunghezza della linea 1
$chantypes
mIRC supporta numeric 005 token CHANTYPES, e può gestire una serie dinamica di prefissi per i
canali.
$chantypes restituisce la lista dei prefissi dei canali in cui è possibile joinare, ad esempio #mIRC,
&mIRC.
Quando non si è connessi ad un server, mIRC usa il valore predefinito di $chantypes,
CHANTYPES=#&.
$chanmodes
mIRC supporta numeric 005 token CHANMODES, e può gestire una serie dinamica di chanmodes.
$chanmodes restituisce la lista di chan modes supportati, ad esempio '+K moo' per impostare la
keyword del canale 'moo'.
Quando non si è connessi ad un server, mIRC utilizza i valori predefiniti per $chanmodes,
CHANMODES=bIe,k,l.
$cmdbox
Restituisce $true se il comando nello script viene inizializzato da un comando editbox nella finestra di
canale.
$cmdline
Restituisce il comando di linea passato dal mIRC quando viene inizializzato la prima volta.
$color(nome/N)
Restituisce l'indice di colore N per il nome del colore specificato, ad esempio $color(action text). Se
non viene specificato il nome completo viene restituito il primo che corrisponda parzialmente, ad
esempio $color(action)
Specificando il valore N, viene restituito l'indice RGB per l'Nsimo colore.
Proprietà: dd
$color(action).dd
restituisce il numero in doppio formato digitale
$cr
Restituisce un carattere carriage return, lo stesso che $chr(13).
$creq
Restituisce l'attuale impostazione di /creq nella finestra di impostazioni della DCC Chat.
$crlf
Restituisce una combinazione carriage return/linefeed
$dccignore
Restituisce $true se l'ignore è attivato nella finestra di impostazioni della DCC
altrimenti restituisce $false.
$dccignore(N/filename)
Restituisce l'Nsimo elemento nella dcc ignore types contenuta nella finestra di impostazioni della
DCC.
Se N è zero, restituisce il numero totale di elementi nella lista, altrimenti restituisce l'Nsimo elemento
in lista. Se viene specificato il nome di un file, restituisce $true se questo corrisponde nella lista,
Altri Identificatori
250
altrimenti $false.
$dccport
Restituisce il numero di porta che viene usata per il DCC Server.
$dll(nome.dll, nomeprocedura, dati)
Restituisce il valore risultante di una chiamate ad una DLL destinata per lavorare con mIRC.
$editbox(finestra)
Restituisce il testo nell'editbox della finestra specificata.
$emailaddr
Restituisce l'indirizzo e-mail specificato nella finestra di connessione.
$eval(testo,N)
Valuta il contenuto del testo N volte. Se N non è specificato, il valore predefinito di N è 1, se N=0 il
testo non viene valutato.
Questo permette di valutare ricorsivamente identificatori e variabili in una linea di testo.
$fullname
Restituisce il fullname indicato nella finestra di connessione.
$hash(testo,B)
Restituisce il numero hash basato sul testo, dove B è il numero di bit utilizzati quando si calcola il
numero hash.
$highlight
Restituisce $true se l'highlighting è attivato nella finestra Highlight, altrimenti restituisce $false.
$highlight(N/testo)
Restituisce l'Nsima linea nel listbox dell'highlight, oppure se è specificato del testo, restituisce
restituisce le proprietà per la linea highlight corrispondente al testo.
Proprietà: text, color, sound, flash, message, nicks.
$host
Restituisce il proprio host name locale.
$iif(C,T,F)
Restituisce T o F a seconda che la valutazione della condizione C sia vera o falsa.
$iif(1 == 2, yes, no) restituisce "no"
$iif() restituisce F se la condizione restituisce zero, $false, o $null. Per ogni altro valore $iif()
restituisce T.
Se non si specifica F come parametro, $iif restituisce un valore T se la condizione è vera, e non
restituisce nulla se è falsa.
$iif(1 == 2, yes) non restituisce nulla
E' possibile capire meglio le condizioni nella sezione if-then-else
.
$ifmatch
Restituisce il primo parametro corrispondente in un controllo if-then-else
.
251
mIRC Help
Nel caso del confronto:
if (testo isin altrotesto) ...
$ifmatch restituisce "testo"
$ignore(N/indirizzo)
Restituisce l'Nsimo indirizzo nella lista ignore.
Proprietà: type
$ignore(0) restituisce il numero totale di indirizzi nella lista ignore $ignore(1) restituisce il primo
indirizzo nella lista ignore $ignore(2).type restituisce la flag dell'ignore per il secondo indirizzo nella
lista ignore
Nota: se viene specificato un indirizzo, viene restituito il primo indirizzo corrispondente nella lista
ignore.
$inpaste
Restituisce $true nel caso in cui l'utente utilizzi i comandi Control+V oppure Control+C per incollare
testi nell'editbox.
$input(prompt,N,title,text)
Mostra all'utente una richiesta di input e restituisce il risultato.
La finestra di input viene estesa verticalmente per mostrare il messaggio nel caso in cui questo fosse
troppo lungo. E' anche possibile far apparire il testo del messaggio su differenti linee utilizzando
l'identificatore $crlf per separare le linee.
N può essere una combinazione dei valori indicati di seguito:
epoynrvg-
mostra un editbox
mostra un editbox per le password
bottone OK
bottoni Yes/No
bottoni Yes/No/Cancel
bottoni di retro-cancellazione
restituisce $ok, $yes, $no, $cancel per i bottoni.
bottone di allieamento a destra.
Di default, i bottoni restituiscono $true or $null, come per l'identificatore $?. Se c'è un editbox, i bottoni
ok/yes restituiscono sempre il contenuto dell'editbox.
iqwhicons.
d-
mostrano rispettivamente informazioni, domande, avvisi, e hand
sa-
esegue un file di sistema associandolo ad un'icona.
indica il nome della finetsra specificata.
attiva il dialog
title è il testo nella titlebar, e text è il testo predefinito inserito nell'editbox.
N, title, e text sono parametri opzionali.
//echo $input(Enter name:,129)
Nota: questo identificatore non può essere utilizzato in un evento dello script. Un metodo per aggirare
ciò è utilizzare un /timer per inizializzare la richiesta di input dopo che lo script termina.
$ip
Altri Identificatori
252
Restituisce il proprio indirizzo IP.
$isalias(nome)
Restituisce $true se il nome specificato è un alias contenuto nei propri aliases o script.
Proprietà: fname, alias
$isalias(join)
restituisce $true se esiste un alias per /join
$isalias(join).fname
restituisce il nome del file in cui è presente l'alias
$isalias(join).alias
restituisce la definizione dell'alias per /join
$isid
Restituisce $true se l'alias è chiamato come un identificatore, altrimenti $false.
$lf
Restituisce un carattere linefeed, lo stesso che $chr(10).
$lock(item/#/N)
Restituisce $true o $false in base alle impostazioni nella finestra Lock
.
Proprietà: send, get, chat, fserve, run, dll, channels
E' anche possibile utilizzare $lock(N) dove N restituisce l'Nsimo canale nella listbox dei canali, oppure
è possibile specificare il nome di un canale al posto di N.
$md5(text|&binvar|filename,[N])
Restituisce il valore md5 per il dato specificato, quando N=0 per il formato di testo lineare, a per
&binvar e 2 per i nomi di file.
$modespl
mIRC supporta numeric 005 token MODES.
$modespl restituisce il numero massimo di parametri consentiti per ogni /mode, ad esempio se
$modespl è uguale a 5, è possibile usare /mode +ooooo per impostare 5 modes in un colpo solo.
$network
Restituisce il nome della rete IRC a cui siete connessi.
Nota: potrebbe essere impossibile reperire questa informazione dal network, se il network stesso non
la fornisce.
$os
Restituisce la versione del proprio sistema operativo. Il valore può essere 3.1, 95, 98, NT, ME, 2000,
o XP.
Nota: la versione a 16 bit riconosce solo 3.1 e 95
$port
Restituisce il numero di porta del server a cui siete connessi.
$prefix
mIRC supporta numeric 005 token PREFIX, e può gestire una serie dinamica di prefissi dei nickname
del canale.
253
mIRC Help
$prefix restituisce la lista dei prefissi per i nickname dei canali ad esemio op, halfop, voice, etc. §che
sono supportati su un server.
Quando non si è connessi al server, mIRC utilizza i valori predefiniti per $prefix, PREFIX=(ohv)@%+.
$result
Immagazzina il valore del numero restituito dopo una routine di chiamata tramite il comando /return
$rgb(nome)
Restituisce il valore RGB del nome di colore specificato, che può essere uno dei seguenti: face,
shadow, hilight, 3dlight, frame, and text.
$server
Restituisce il nome del server al quale si è connessi.
Se non si è connessi ad alcun server, $server restituisce $null.
Proprietà: desc, port, group, pass
$server(0)
restituisce il numero totale di server nella lista dei server
$server(2)
restituisce l'indirizzo del secondo server
$server(2).desc
restituisce la descrizione del secondo server
$server(3).port
restituisce la porta (le porte) del terzo server in lista
$serverip
Restituisce l'indirizzo IP del server.
$show
Restituisce $false se un comando è preceduto da un . per renderlo silenzioso, altrimenti restituisce.
$sreq
Restituisce le attuali impostazioni di /sreq nella finestra di opzioni della DCC.
$titlebar
Restituisce il testo nella bara del titolo di mIRC, impostata col comando /titlebar.
$url
Restituisce la finestra attiva dell'URL presente nel Browser Web
$url(N)
Restituisce l'Nsimo indirizzo nella lista URL.
Proprietà: desc, group
$url(0)
restituisce il numero totale di
elementi nella lista URL
$url(2)
restituisce l'indirizzo del secondo
elemento nella lista
$url(2).desc
restituisce la descrizione del secondo elemento nella lista
$url(3).group
restituisce il gruppo del terzo elemento nella lista
Altri Identificatori
$usermode
Restituisce i propri usermodes sul server irc attuale.
$version
Restituisce la versione del mIRC in uso.
254
Finestre Personalizzate
91
256
Finestre Personalizzate
Custom Windows
Il comando /window, insieme ad altri comandi elencati di seguito, permette di creare e manipolare
finestre personalizzate. La sintassi è la seguente:
/window [-abBcCdeEfg[N]hikl[N]mnoprRsvwxz] [-tN,..,N] [+bdeflLmnstx] <@name> [x y [w h]]
[/command] [popup.txt] [font [size]] [iconfile [N]]
Parametri
E' possibilespecificare i seguenti parametri sia quando state creando una nuova finestra, sia quando
state manipolando una finestra già esistente.
Ecco la prima serie di parametri:
a=
attiva la finestra
b=
aggiorna la larghezza della scrollbar
orizzontale per un listbox
B=
evita che la finestra utilizzi un bordo
interno
c=
chiude la finestra
C=
centra la finestra quando viene
creata per la prima volta
d=
apre la finestra sul desktop
e=
editbox di una linea
E=
editbox su più linee
f=
indica che i
parametri w,h sono i necessari parametri di larghezza e altezza dell'area che mostra il testo,
rispetto alle dimensioni dell'intera
finestra
g[N] =
imposta/rimuove l'highlight per un
bottone di una finesta, 0=nessuno, 1=colore del messaggio, 2=colore
dell'highlight
h=
nasconde il botton della finestra nella
switchbar (la finestra appare solo nella Window list)
i=
associa
dinamicamente con qualsiasi cosa accada per essere la connessione attiva
k[N] =
nasconde il prefisso @ nel nome
della finestra, 0 = prefisso nascosto, 1 = prefisso visibile
l[N] =
listbox, se N è specificato viene
creato un listbox che contiene N caratteri
m=
consente ad
un separatore di linea di essere usato in una window
n=
riduce la finestra ad icona
o=
se aperta sul desktop, la mette in
primo piano
p=
crea una
picture window
r=
R=
posizione salvata precedentemente
s=
ripristina la finestra
resetta la posizione della finestra alla
ordina la finestra principale, che sia
257
mIRC Help
testo o listbox
S=
u=
piano da una finestra creata sul desktop
v=
di status associata è chiusa
w=
switchbar
x=
z=
fine della switchbar
ordina un listbox secondario
rimuove l'impostazione di primo
chiude la finestra quando la finestra
mostra il bottone della finestra nella
ingradisce la finestra
posiziona il bottone della finestra alla
La flag -t viene usata per impostare le posizioni dei tab in una listabox
t[N,...,N] =
specifica le posizione dei tab in un listbox, se
il testo contiene dei tab verrà spaziato in modo da coinciere
con queste impostazioni dei tab
La terza serie di parametri viene utilizzata per modificare l'aspetto di una finestra.
b=
d=
e=
f=
l=
L=
appare nella taskbar
n=
s=
t=
x=
border
no border
3d
dialog frame
tool window
tool window ma la finestra non
riduce ad icona
ridimensionabile
titlebar
ingrandisce il box
Nota: alcuni parametri automaticamente ne impostano altri on/off.
@name
x,y,w,h
altezza h
popup.txt
necessario (deve essere un file di testo non .ini)
/command
inserisce del testo in un editbox)
font/size
predefinito è quello della finestra status)
iconfile/N
il nome della finestra (deve iniziare con @)
posizioni x y, larghezza w,
nome del file di popup, caricato se
comandi predefiniti (eseguiti ogni volta che si
nome e dimensione del carattere (il carattere
imposta l'icona della titlebar della finestra
Se si vuole che la finestra utilizzi un menù
in uno script, è possibile specificare il nome della
finestra come nome del popup invece che del file popup.txt
Nota: specificando -1 per qualsiasi valore x,y,w,h viene utilizzato un valore di default, a meno che la
finestra non esista già (vengono usati i
valori predefiniti).
Comandi
I seguenti comandi vi permettono di manipolare le linee all'interno di una window.
/aline [c] [@name] [text]
aggiunge una lista alla
Finestre Personalizzate
finestra
/cline [c] [@name] [N]
della linea in base al valore di C
/dline [c] [@name] [N[-N2]]
N fino (o dell'intervallo di linee da N a N2)
/iline [c] [@name] [N] [text]
posizione
/rline [c] [@name] [N] [text]
/sline [c] [@name] [N]
linea
258
cambia il colore
cancella il valore della linea
inserisce una linea all'Nsima
sostituisce l'Nsima linea
seleziona l'Nsima
Il parametro c
spacifica il numero di un colore per la linea.
La flag -s
seleziona la linea che è appena stata aggiunta e cancella le
altre selezioni
La flag -a
seleziona una linea senza cancellare l'attuale selezione
La flag -h
fa lampeggiare il bottone della finestra se questa è ridotta ad
icona
La flag -p
forza la linea di testo ad essere suddivisa se è troppo lunga
per stare su una linea
La flag -r
è usata con /cline per resettare il colore di un nick nella
listbox di un canale
La flag -i
è usata con /aline e /iline per inserire un margine in una linea
appena inserita
La flag -n
è usato con /aline e /iline per evitare che una linea venga
inserita se è già presente
La flag -m
è usata con /cline quando si stanno colorando i nickname di
una nicklist, e fa in modo che mIRC colori il nick nei
messaggi in canale
Se si sta facendo riferimento ad una finestra che utilizza un side-listbox, è possibile utilizzare la flag -l
nei seguenti comandi per interagire con il side-listbox
/renwin [@oldname] [@newname] [topic]
Vi permette di modificare il nome di una finestra già esistente in un'altra, e può essere specificato
anche un topic opzionale.
Identificatori
I seguenti identificatori restituiscono informazioni riguardanti una finestra.
$window(N/@name)
Restituisce Le proprietà di una finestra
Proprietà: x,y,w,h,dx,dy,dw,dh,bw,bh,mdi,title,state,font,fontsize,logfile,stamp,icon,ontop
x,y,w,h
larghezza e l'altezza di una finestra
dx,dy
desktop
dw,dh
dell'area di testo
bw,bh
una bitmap per una finestra grafica.
mdi
altrimenti $false
state
minimized/maximized/hidden/normal
restituisce le posizioni x,y la
restituisce le posizioni x,y rispetto al
restituisce larghezza ed altezza
restituisce larghezza ed altezza di
restituisce $true se la finestra è mdi,
restituisce lo stato:
259
mIRC Help
title
finestra
font
fontsize
fontbold
altrimenti $false
logfile
ne è stato aperto uno per la finestra
stamp
timestamp
icon
dell'icona
ontop
una finestra
restituisce il testo nella titlebar della
restituisce il nome del font attuale
restituisce la grandezza del font attuale
restituisce $true se il font è in grassetto,
restituisce il nome del file di log se
restituisce le impostazioni del
restituisce on/off in base alla visibilità
restituisce lo stato di primo piano per
E' possibile usare il formato $window(@wildcard,N) che restituisce l'Nsima finestra corrispondente ai
wildcard.
Nota: potete anche gestire le proprietà .w e .h specificando: -1 per la larghezza e l'altezza dello
schermo, -2 per la finestra principale del
mIRC, -3 per la finestra MDI
dove sono mostrare tutte le altre finestre all'interno di mIRC
$line(@name,N,T)
Restituisce l'Nsima linea di testo nella finestra specificata. Se N è zero, restituisce il numero totale di
linee di una finestra.
Se si sta facendo riferimento ad una finestra che utilizza un side-listbox, è possibile settare T a zero
per far riferimento all'area visualizzata o settare T ad uno per fare riferimento al side-listbox.
$fline(@,wildtext,N,T)
Restituisce l'Nsima linea che corrisponde al testo specificato dal wildcard. Se T non è zero, agisce sul
side-listbox.
$sline(@name,N)
Restituisce l'Nsima linea selezionata nel listbox (funziona solo con i listbox). Se N è zero, restituisce il
numero totale di linee selezionate in una finestra.
Proprietà: ln
$sline(@name,N).ln
selezionata
restituisce il numero della linea dell'Nsima linea
Esempio
/window @test
Questo crea una finestra chiamata @test con tutte le impostazioni predefinite
/window -els @clones 10 10 clones.txt
Questo crea una finestra con un listbox e un editbox, posizionato vicino all'angolo in alto a sinistra
della finestra del mIRC, e che utilizza il file clones.txt per il menù che appare ogni qual volta si clikki
col tasto destro nel listbox.
Nota: il file di testo del popup deve essere in testo semplice in un formato non-ini e con un'estensione
non .ini.
261
92
mIRC Help
Finestre Colorate
Picture Windows
Le picture window sono un tipo speciale di finestre personalizzate che possono mostrare una
combinazione di testo, grafica, e immagini, e che possono far avviare eventi legati al movimento del
mouse.
Una volta aperta una a picture window usando il comando /window
, è possible usare i seguenti comandi ed
identificatori per disegnare e monitorare l'attività in questa finestra.
Drawing commands
/drawdot -ihnr @ <colore> <dimensione> >x y [<x y>...]
Disegna un punto usando colore e dimensioni specificate alle coordinate x,y. Si possono inserire
coordinate multiple.
Il parametro -i attiva il disegno in inverse mode.
Il parametro -h attiva l'evidenziatura dell'icona della finestra se è minimazzato.
Il parametro -n previene il display dall'essere aggioranto immediatamente. Questo permette di fare
cambiamenti alla window in background e di visualizzarne il risultato solo quando si ha finito. Si può
aggiornare il display usando uno dei comandi /draw con il solo nome della window specificato.
Il parametro -r indica che il colore è nel formato RGB. Si può utilizzare $rgb(N,N,N) per creare una
valuta RGB.
L'intera window può essere cancellata usando il comando /clear command; es. /clear @name. Si può
anche specificare il parametro -n nel /clear per ritardare l'effetto descritto sopra.
/drawline -ihnr @ <colore> <dimensione> <x y> <x y> [<x y>...]
Disegna un linea dalla prima coordinata <x y> alla seconda; se più coordinate sono specificate, la
linea è continuata. I parametri sono identici a quelli utilizzati nel comando /drawdot.
/drawrect -ihnrfecd @ <colore> <dimensione> <x y w h> [<x y w h>...]
Disegna un rettangolo alle coordinate specificate per altezza e larghezza e specificate. Se più
coordinate sono specificate saranno utilizzate per disegnare altri rettangoli.
Il parametro -f colora il retangolo con il colore corrente.
Il parametro -e disegna una ellisse invece di un rettangolo. Si può disegnare una elisse interamente
colorata se si specifica il parametro -f
Il parametro -c disegna un rettangolo centrale.
Il parametro -d disegna un rettangolo arrotondato, usando il formato /drawrect -d x y w h [w h], dove w
e h sono la larghezza e l'altezza dell'ellisse usata per colorare gli angoli.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
/drawfill -ihnrs @ <colore> <colore> <x y> [filename] [<x y>...]
Riempie un'area con il colore specificato iniziando dalle coordinate specificate.
Finestre Colorate
262
Il parametro -s indica che il parametro del secondo colore è il colore che dovrebbe essere usato per il
riempimento. Se -s non è specificato, il secondo colore è il colore del bordo.
L'opzione [filename] specifica un file bitmap (.BMP) che deve essere 8 per 8 pixels di dimensione ed
è usato come un fill pattern.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
/drawtext -hnrpboc @ <colore> [colore] [fontname fontsize] <x y [w h]> <text>
Disegna testo alle coordinate specificate.
Il parametro -p processa e interpretai codici per colore/grassetto/ecc. nei testi.
Il parametro -b indica che si ha specificato il parametro per il secondo colore come colore di
background per il testo.
Il parametro -o siginifa che il testo specificato dovrebbe essere in grassetto.
Il parametro -c significa che si hanno specificato i valori [w h] come rettangolo nella quale il testo
dovrebbe essere stampato. Il testo verrà tagliato se si estende oltre il rettangolo.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
Nota: se si usa un numero negativo per la dimensione del font, questo corrisponderà alla dimensione
dei fonts settati nel font dialog.
/drawsave @ <filename>
Salva l'immagine di background della @window specificata ad un file .bmp (filename.bmp).
/drawscroll -hn @ <x> <> <x y w h> [<x> <y> <x y w h>...]
Scrolla la regione all'interno del rettangolo specificato. I primi parametri <x> e <y> possono essere
positivi o negativi.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
/drawcopy -ihmnt @ [colore] <x y w h> @ <x y [w h]>
Copia parte dell'immagine in una posizione differente nella stessa window o in un altra. Se i secondi
[w h] parametri sono specificati, l'immagine sarà allargata/ristretta per adattarsi.
Il parametro -t indica che si ha specificato il valore RGB del [colore] come trasparente nel bitmap
specificato.
Il parametro -m cambia la qualità dell'immagine con cui è stata realizzata l'immagine.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
/drawpic -ihmntscl @ [colore] <x y [w h]> [x y w h] <filename>
Carica e disegna una immagine Bitmap (.bmp) alle coordinate specificate.
Se le prime [w h] sono specificate, sarà allargata o ristretta per adattarsi. I secondi parametri [x y w h]
del rettangolo specificano in quale porzione del bitmap caricato dovrebbe essere visualizzata.
Il parametro -t indica che si ha specificato il valore RGB del [colore] come trasparente nel bitmap
specificato.
Il parametro -s indica che si ha specificato i primi parametri [w h] per allargare/stringere il bitmap.
Il parametro -c indica che il bitmap dovrebbe essere cachata. Questo velocizza i seguenti riferimenti
263
mIRC Help
al bitmap. Se si specifica il parametro -c e il bitmap è già nella cache, sarà caricato e usato dalla
cache, altrimenti ricaricato dal file. E' possibile svuotare il contenuto della cache con il comando
/drawpic -c.
Il parametro -l regola l'immagine.
Il parametro -m cambia la qualità dell'immagine con cui è stata realizzata l'immagine.
Se si prova a caricare e cachare una bitmap e ci sono già 30 bitmaps nela cache, la bitmap con la
referenza più bassa sarà eliminata e rimpiazzata con la nuova.
Se si prova a caricare una bitmap e non c'è abbastanza memoria, mIRC elimina l'ultima referenziata
e prova a ricaricarla.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
/drawrot -hnbfc @ [colore] <angolo> [x y w h]
Ruota una area di una bitmap dell'angolo specificato.
Il parametro -b indica che si ha specificato il valore del colore di background.
Il parametro -f adatta la nuova bitmap ruotata nelle dimensioni (larghezza/altezza) originale.
Il parametro -c centra l'immagine ruotata se -f non è specificato.
Il parametro -m cambia la qualità dell'immagine con cui è stata realizzata l'immagine.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
/drawreplace -nr @ <colore1> <colore2> [x y w h]
Rimpiazza colore1 con colore2 nella picture window specificata.
I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot.
Events and Identifiers
Gli eventi relativi al Mouse possono essere definiti in uno script di definizioni menu.
menu @test
mouse:/echo mouse moved at $mouse.x $mouse.y in $active $1
sclick:/echo single click at $mouse.x $mouse.y
dclick:/echo double click at $mouse.x $mouse.y
uclick:/echo mouse released at $mouse.x $mouse.y
rclick:/echo single right-click at $mouse.x $mouse.y in $active $1
lbclick:/echo mouse selected $active $1
leave:/echo mouse left $leftwin
drop:/echo drag and drop at $mouse.x $mouse.y
Il mouse event è attivato quando si muove il mouse dentro ad una picture window. E' possibile
utilizzare l'identificatore $mouse (vedi sotto) per la posizione x e y del mouse.
L'evento sclick è attivato quando si clicca una sola volta dentro ad una picture window. Si attiva
anche quando si esegue un double-click.
L'evento dclick è attivato quando si esegue un double-click dentro una picture window.
Finestre Colorate
264
L'evento uclick è attivato quando è rilasciato un mouse button dentro ad una picture window.
L'evento lbclick è attivato quando un item è selezionato in una listbox, sia con il mouse che i tasti
cursore.
L'evento event è attivato quando il mouse è mosso fuori dai bordi della custom window.
L'evento drop event è attivato se si clicca in una window, si tiene premuto il mouse botton, si muove il
mouse, e si rilascia il mouse botton.
$mouse
Ritorna la posizione x e y del mouse event corrente, e se il tasto sinistro del mouse, il tasto shift, e/o
tasti controllo sono premuti.
Proprietà: win, x, y, mx, my, dx, dy, key, lb
L'identificatore $mouse può essere usato negli eventi mouse/click. Per $mouse.key è possibile
utilizzare l'operatore & per controllare se il pulsante sinistro, tasto shift, e/o tasti controllo sono
premuti.
if ($mouse.key & 1) echo left button is pressed.
if ($mouse.key & 2) echo control key is pressed.
if ($mouse.key & 4) echo shift key is pressed.
Anche le seguenti proprietà possono essere utilizzate:
La proprietà .win ritorna il nome della active window.
Le proprietà .x/.y, .mx/.my, e .dx/.dy ritornano la posizione x e y del mouse relative alla active window,
la finestra principale di mIRC, e del desktop.
Le proprietà .lb ritorna $true se un mouse event accade sulla listbox, o $false in caso contrario.
$click(@,N)
Questo salva una history dei click x,y per una window.
Proprietà: x, y
E' possibile usare /clear -c @name per eliminare la history dei click per una finestra. Se si utilizza
$click() senza proprietà ritornerà x y.
$inrect(x,y,x,y,w,h)
Ritorna $true se il punto x y è dentro il rettangolo specificato, e $false nel caso contrario.
$inpoly(x,y,a1,a2,b1,b2,...)
Ritorna $true se il punto x y è dentro al poligono definito dai punti specifici, e $false nel caso
contrario.
$onpoly(n1,n2,x,y,x,y,...)
Ritorna $true se i due poligoni si sovrappongono, n1 è il numero di punti nel primo poligono, n2 nel
secondo.
$rgb(N,N,N)
Ritorna un colore nel formato RGB per essere usato con comando /draw. Se si usa solo un
parametro, questo diventa il colore attuale e ritorna N,N,N.
265
mIRC Help
$getdot(@,x,y)
Ritorna il colore nel formato RGB del punto nella posizione specificata.
$height(text,font,size)
Ritorna l'altezza del testo in pixel per il font specificato.
Nota: se si usa un numero negativo per la dimensione del font, questo corrisponderà alla dimensione
del font nel dont dialog.
$window
Ritorna il nome della finestra nel menu eventi.
$pic(filename)
Ritorna la dimensione, larghezza e altezza, di un file bmp, jpg, o png.
Proprietà: dimensione, larghezza, altezza
$width(text,font,size,B,C)
Ritorna la larghezza del testo in pixel per il font specificato.
Se B non è zero, il testo è grassetto, se C non è zero, i codici di controllo sono processati. Sia B che
C sono opzionali.
Nota: se si usa un numero negativo per la dimensione del font, questo corrisponderà alla dimensione
del font nel dont dialog.
267
93
mIRC Help
Espressioni Regolari
Espressioni Regolari
Le "Regular Expressions" (Espressioni Regolari) sono essenzialmente una grammatica che può
essere usata per realizzare complicati modelli di operazioni simili tra loro.
Si dovrebbero già conoscere le Regular Expressions prima di usare gli identificatori che seguono.
$regex([nome], testo, re)
Ritorna N, il numero delle stringhe nel testo confrontate con la Regular Expression.
E' possibile assegnare un nome alla chiamata $regex() che può essere usato in un secondo tempo
$regml() per riferirsi ad una lista di confronto.
Se non si specifica nessun nome, tutti gli identificatori usano di default un nome che è sovrascritto in
ogni chiamata a $regex().
$regex() tiene in memoria i risultati degli ultimi dieci chiamate a $regex(). Ogni volta che si fa un
confronto con $regex() e si specifica un nome, il risultato precedente di questo nome è sovrascritto
dal nuovo risultato.
$regml([name], N)
Può esere utilizzato per riferirsi a una lista di confronto fornita da una chiamata a $regex() o
$regsub()
Propietà: pos
Se N = 0, ritorna il numero delle stringhe corrispondenti.
La proprietà pos ritorna una stringa di posizione nel testo confrontato originale.
$regsub([nome], testo, re, subtext, %var)
Realizza un confronto con Regual Expression, come $regex(), poi realizza una sostituzione usando il
subtext.
Ritorna N, il numero delle sostituzioni eseguite, e assegna il risultato a %var.
269
94
mIRC Help
File Binari
File Binari
mIRC permette la lettura e la scrittura di file binary, con la possibilità di modificarne le variabili in
forma binaria, usando i comandi o identificatori di seguito elencati:
/bread <nome del file> <S> <N> <&binvar>
Legge i byte di N dalla posizione Sth nel file in questione immagazzinandone il risultato nella variabile
in forma binaria &binvar.
/bwrite <nome del file> <S> [N] <testo|%var|&binvar>
Scrive i byte di N dal testo, dal %var, oppure dal &binvar specificato, partendo dalla posizione Sth del
file in questione.
Nota: Se la S è -1, i byte saranno collegati all'estremità del file. Nel aso in cui la N è -1, tutti i dati
specificati sono redatti alla lima.
/bset [-t] <&binvar> <N> <valuta ascii> [valuta ascii ... valuta ascii]
Regola l'ennesimo byte nella variabile binaria &binvar al valore ASCII specificato.
Nel caso in cui venga citato /bset per una variabile inesistente essa verrà generata è riempita fino ai
byte di N. Se &binvar esiste e viene specificata una posizione N il formato risulterà corretto e verrà
esteso ai byte di N.
Specificando valori ascii multipli essi verranno copiati alle posizioni successive dopo la posizione N di
byte.
Il -t sta ad indicare che /bset tratterà i valori in formato testo copiandoli direttamente in &binvar.
/bunset <&binvar> [&binvar … &binvar]
Deseleziona la lista specificata di &binvar.
/bcopy [-zc] <&binvar> <N> <&binvar> <S> <M>
Nel primo caso copia i byte di M partendo dalla posizione S al secondo &binvar mentre per quanto
riguarda il primo &binvar partirà dalla posizione N.
Specificando -z, i byte riportati nel secondo &binvar copiato saranno pari a zero dopo la copia.
Specificando -c, il primo &binvar è tagliato alla lunghezza N + m..
Nota: Se m risulterà -1, tutti i byte dalla posizione S in avanti saranno copiati.
/breplace <&binvar> <vecchi_valuta> <nuova_valuta> [vecchia_valuta nuova_valuta...]
Sostituisce tutti i valori di corrispondenza ASCII in &binvar con i relativi nuovi valori.
/btrunc <nome del file> <bytes>
Modifica od estende il file alla lunghezza specificata.
$bvar(&binvar,N,M)
restituisce M in valore ASCII a partire dall'ennesimo byte
Proprietà: testo, parola, nword, lunghezza, nlong
File Binari
$$bvar(&v, 0)
restituisce la lunghezza della variabile binaria
$$bvar(&v, 1)
restituisce il valore ASCII alla posizione la N
$$bvar(&v, 5, 3)
ASCII dalla posizione 5 a 8
$$bvar(&v, 5, 3).text
dalla posizione 5 a 8 fino ai primo zero caratteri
270
restituisce il valore
restituisce il testo
Le proprietà lunghezza, nlong e di nword, restituiscono i valori nell'ordine di byte del host o della
network.
Le note sulle variabili binarie &binvar
Le variabili binarie hanno un formato massimo di 8192 byte, possono essere eseguite solamente da
comandi quali /bread e/bwrite, in modo da non poter essere stampate assegnate o pubblicate
venendo cancellate alla fine della loro esecuzione da parte dello script stesso.
$bfind(&binvar, N, M)
Cerca in &binvar un valore corrispondente, a partire dalla posizione N ed M. Esso può essere un
carattere del tipo IE. 0 - 255, o testo..
Proprietà: testo
$$bfind(&test,, 1, il mirc)
posizione 1
$$bfind(&test, 5, 32)
32 (o uno spazio) a partire dalla posizione 5
$$bfind(&test, 5, 1, 87 65 86)
dalla posizione 1
ricerca il vocabolo "mirc" a partire dalla
ricerca il carattere
ricerca un file con estensione WaV partendo
E' possibile usare $$bfind().text per forzare una ricerca di un testo se esso viene rappresentato
informato numerico.
DLL Support
95
272
DLL Support
DLL Support
Le caratteristiche /dll e $dll() permettono il richiamo di DLLs destinate al funzionamento con mIRC. Il
motivo principale per cui si preferisce usare DLL è la velocità di gran lunga superiore, agli script
normali, con cui vengono eseguiti i comandi impartiti.
Notare inoltre che mIRC sostiene l'utilizzo degli Oggetti COM
, per il richiamo di DLLs non standardizzate.
Avvertimento: Prima di eseguire DLL di cui non ne si conosce la provenienza consultare la sezione
Accettare File.
/dll <filename> <procname> [data]
$dll(filename, procname, data)
Entrambi i comandi citati eseguiscono una DLL, richiamano la procedura procname e vi trasmettono i
dati specificati. L'unica differenza tra i due è che $$dll() restituisce un valore, come del resto fanno
tutte le altre variabili.
Note tecniche
Questa sezione racchiude in se informazioni tecniche utili ai programmatori che desiderano generare
DLLs per uso con mIRC.
La procedura nel DLL deve racchiudere in sè:
int __stdcall procname(HWND mWnd, HWND aWnd, char *data, char *parms, BOOL show, BOOL
nopause)
mWnd rappresenta il collegamento principale alle finestra di mIRCaWnd rappresenta il collegamento alla finestra in cui verrà pubblicando il comando impartito. Da
considerare però che questa non potrà essere la finestra in esecuzione se l'ordine verrà impartito da
lontano.
dati sono le informazioni che si desidera trasmettere alla DLL.
parms contiene le informazioni che la DLL restituirà dopo l'esecuzione dei comandi impartiti al mIRC.
Nota: I dati e le variabili dei parms possono contenere al massimo 900 caratteri.
show è FALSO se il prefisso è specificato per eseguire un comando di quit, o viceversa si riterrà
VERO.
nopause è VERO se il mIRC si trova in una procedura critica e la DLL non impone nessuna pausa
durante l'esecuzione del comando.
Il DLL può restituire un numero intero a seconda di cosa si desidera fare con mIRC:
0 significa che mIRC sta eseguendo un processo /halt
1 significa che mIRC continuerà col processo in corso
273
mIRC Help
2 significa che ha riempito la variabile di dati da eseguire con mIRC ed ha riempito i parms di
parametri pronti all'uso durante l'esecuzione dei comando.
3 significa che la DLL ha riempito la variabile di dati il cui risultato è $$dll() e come contrassegno
dovrebbe rinviarle.
Mantenere un DLL caricato dopo che una chiamata
Di default la DLL è unloaded dopo l'esecuzione dei comandi /DLL o $$dll(). E' però possibile
mantenere caricata una DLL includendo una procedura di LoadDll() nella stessa, la quale verrà
eseguita prima dell'esecuzione vera e propria della DLL:
void __stdcall (*LoadDll)(LOADINFO*);
typedef struct
DWORD mVersion;
HWND mHwnd;
BOOL mKeep;
LOADINFO;
mVersion contiene il numero di versione del mIRC.
imHwnd contiene il collegamente alla finestra principale del mIRC.
mKeep è regolato VERO did efaults, da indicare però che il mIRC manterrà il DLL caricato dopo
l'esecuzione. E' possibile regolare il mKeep FALSO per far si il mIRC chiuda la DLL dopo
l'esecuzione.
Chiusura della DLL
E' possibile procedere alla chiusura della DLL usando -u:
/dll -u <filename>
Per passare in rassegna la lista delle DLLs caricate si può usare:
$dll(N/nome_file) restituisce l'ennesima DLL caricata.
mIRC chiuderà automaticamente una DLL se non è usato per un lasso di tempo pari a dieci minuti, o
quando si procede alla chiusura del mIRC.
E' inoltre possibile definire una procedura di UnloadDll() nella DLL, la quale verrà eseguita dal mIRC
ogni qualvolta una DLL viene chiusa
int __stdcall (*UnloadDll)(int mTimeout);
0 UnloadDll() vengono eseguiti dalla DLL quando il mIRC ne rimuove la stessa tramite /dll -u oppure
quando si chiude il mIRC stesso.
1 UnloadDll() viene eseguita dalla DLL passati i dieci minuti di ianttività. Questa procedura restituirà 0
per mantenere il DLL caricato, o 1 per permetterne la sua chiusura.
275
96
mIRC Help
Sockets
Sockets
Il supporto socket permette di creare le proprie connessioni raw socket in modo da inviare e ricevere
dati.Sarebbe meglio essere già esperti nella scrittura di Aliases, Popups
, e Scripts prima di tentare di utilizzare i socket.
I socket sono una risorsa limitata, per cui è importante capire come funzionano, prima di provare ad
utilizzarli. I socket dovrebbero sempre essere chiusi una volta utilizzati, in modo da renderli disponibili
per altre applicazioni.
Identificatori dei socket
$sock(nome/N)
Restituisce informazioni riguardo la connessione socket che è stata creata tramite i comandi socket.
Proprietà: name, port, ip, status, sent, rcvd, sq, rq, ls, lr, mark, type, saddr, sport, to, wserr, wsmsg
.name
è il nome che viene
dato ad una connessione per riconoscerla
.sent e .rcvd
restituiscono il numero di
byte che sono stati inviati o ricevuti
.sq e .rq
restituiscono il numero di
byte in coda nei buffer di invio e di ricezione
.ls e .lr
restituiscono
il numero di secondi dalle ultime informazioni riguardanti invio e ricezione
.mark
è un'area di di
memoria dell'utente di max 512 byte (vedi /sockmark)
.type
restituisce il tipo di
socket, TCP o UDP
.saddr e .sport
restituiscono l'indirizzo
sorgente e la porta dell'ultimo pacchetto UDP ricevuto
.to
restituisce il
numero di secondi in cui il socket è rimasto aperto
.wserr
restituisce il numero
dell'ultimo errore winsock che è capitato al socket
.wsmsg
restituisce l'ultimo
messaggio d'errore winsock che corrisponde al numero dell'errore
Nota: è possibile utilizzare un nome contenente wildcard per fare rapidamente riferimento alle entrate
corrispondenti. Il parametro N è opzionale, se non viene specificato assume il valore predefinito 1.
$sockname
$sockname è il nome dato alla connessione per identificarla. L'identificatore può essere usato per
sapere a quale connessione un evento è legato.
$sockerr
$sockerr viene settato ad un valore dopo ogni comando/evento legato ai socket e deve essere
controllato dopo ogni comando socket e prima di mettere in moto un evento per vedere se si è
verificato un errore.
$sockbr
Il valore di $sockbr viene settato pari al numero di byte letti da un comando /sockread. E' usato per
testare se qualsiasi informazione è stata effettivamente letta dal buffer (vedi sotto per ulteriori
Sockets
276
informazioni).
$portfree(N)
Restituisce $true se la porta specificata non è in uso, altrimenti $false.
Comandi ed eventi socket
Ascoltare e accettare connessioni in entrata
/socklisten [name] [port]
Il comando /socklisten si mette in ascolto sulla porta specificata per ricevere connessioni su quella
porta. Se una porta non viene specificata, la porta viene scelta casualmente in base alle opzioni
specificate nella finestra DCC Options.
on 1:socklisten:name:commands
L'evento socklisten è messo in moto quando qualcuno cerca di connettersi ad una porta che è stata
messa in listening. Se si vuole accettare la connessione è necessario farlo in questo evento,
utilizzando il comando /sockaccept, altrimenti la connessione viene chiusa.
/sockaccept [name]
Il comando /sockaccept accetta la connessione attuale alla propria porta in listening e le assegna un
nome per identificarla.
/sockrename [name] [newname]
Il comando /sockrename assegna un nuovo nome ad una connessione già esistente.
Aprire e chiudere connessioni
/sockopen [name] [address] [port]
Il comando /sockopen prova ad aprire una connessione con l'indirizzo e la porta specificata. E'
possibile specificare sia un indirizzo ip, sia un hostname che verrà risolto in un indirizzo ip.
on 1:sockopen:name:commands
L'evento sockopen viene messo in moto quando un comando /sockopen ha successo e la
connessione viene aperta.
/sockclose [name]
Il comando /sockclose chiude la connessione con il nome specificato. Se viene specificato un nome
contenente wildcards verranno chiuse tutte le connessioni corrispondenti.
on 1:sockclose:name:commands
L'evento sockclose viene messo in moto quando una connessione viene chiusa da remoto (non dal
proprio pc).
Inviare informazioni
/sockwrite [-tnb] [name] [numbytes] [text|%var|&binvar]
Il comando /sockwrite mette in coda informazioni da inviare alla connessione specificata. mIRC
proverà a mandare queste informazioni il più velocemente possibile. Una volta che il trasferimento è
completato, viene messo in moto l'evento sockwrite, in questo modo è possibile inviare ulteriori
informazioni di cui si ha bisogno.
Specificando:
La flag -t
mIRC tenterà di inviare ogni cosa che inizia con un & come
testo normale invece di interpretarlo come una variabile binary.
La flag -n
inserisce un CRLF alla fine della linea che sta per essere
mandate se non si tratta di una %binvar e se non ha già un
carattere CRLF.
277
mIRC Help
La flag -b
numero di byte che si vuole inviare.
indica che si sta specificando il valore di numbytes che è il
Nota: è possibile utilizzare un nome contenente wildcard per mandare le stesse informazioni a tutte le
connessioni corrispondenti, una volta sola.
In caso di errore: se un /sockwrite fallisce, $sock().wserr viene impostato al valore dell'errore e
l'evento sockwrite viene messo in moto con $sockerr settato.
on 1:sockwrite:name:commands
L'evento sockwrite viene messo in moto quando mIRC termina di inviare tutte le informazioni che
sono state precedentemente messe in coda per l'invio.
Nota: se si prova ad utilizzare /sockwrite mentre le informazioni in coda sono ancora nel buffer di
uscita, le nuove informazioni verranno messe in coda esattamente alla fine della coda corrente, fino
ad un massimo di 8192 byte. Ogni tentativo di inserire ulteriori informazioni alla coda provocherà un
messaggio d'errore, quindi sarebbe utile controllare quante informazioni sono attualmente in coda
utilizzando $sock().sq (send queue) prima di tentare di accodare altre informazioni su un socket.
Leggere informazioni
on 1:sockread:name:commands
L'evento sockread viene messo in moto quando ci sono delle informazioni in attesa di essere lette
sulla connessione specificata. E' possobile leggere queste informazioni utilizzando il comando
/sockread.
Nota: se questo evento viene messo in moto ma non viene eseguito alcun /sockread per tentare di
leggere il buffer, viene assunto che nessuno script che gestisca questo buffer sia presente, quindi
questo viene cancellato e le informazioni contenute vengono perse.
/sockread [-fn] [numbytes] [%var|&binvar]
Il comando /sockread legge byte dal buffer di ricezione e li gira alla variabile specificata.
Specificando una variabile %var, una linea di testo che termina con un carattere Carriage
Return/LineFeed viene inserita nella %var. Il CRLF viene tolto (questo potrebbe causare un $null
all'interno di una %var se la linea consiste solo nel CRLF).
Se viene specificata una &binvar allora [numbytes] delle informazioni viene letto all'interno della
variabile binaria. Se non viene specificato nessun [numbytes] il valore di default è 4096 byte.
Se viene specificata la flag -f con una variabile %var, mIRC tenterà di inserire all'interno di %var
qualsiasi testo presente nel buffer di ricezione, anche se non termina con un carattere CRLF.
La flag -n permette di leggere una linea che termina con un CRLF all'interno di una &binvar. Se la
linea in arrivo non contiene un CRLF, nessun byte verrà letto all'interno di &binvar, a meno che non
venga specificata la flag -f, che forza la lettura (lo stesso che per le %var).
Nota: un singolo /sockread potrebbe non essere abbastanza per leggere l'intero buffer. Si dovrebbe
mantenere la lettura finchè $sockbr (byte letti) non viene settato a zero. Questo è molto più veloce
piuttosto che fare in modo che mIRC metta in moto un altro evento. Se il proprio script non legge
lintero buffer, l'evento on sockread viene rimesso in moto se:
a) si stava leggendo in una &binvar.
b) si stava leggendo in una %var che e c'è ancora una linea che termina con un CRLF nel buffer in
attesa di essere letta.
Esempio:
Sockets
278
Questo esempio mostra come processare un evento sockread. Il socket è già stato aperto e ha
ricevuto informazioni, così l'evento sockread è stato messo in moto. Il nome del socket è testing. C'è
una spiegazione di ogni passaggio sotto lo script di esempio.
on 1:sockread:testing:
if ($sockerr > 0) return
:nextread
sockread %temp
if ($sockbr == 0) return
if (%temp == $null) %temp = echo 4 %temp
goto nextread
Se $sockerr è più grande di zero allora si è verificato un errore nel socket. mIRC chiuderà
automaticamente il sock, così tutto quello che bisogna fare è semplicemente fare un return
dall'evento.
sockread %temp legge una linea di testo che termina con CRLF e la immagazzina in %temp. Se il
buffer non contiene una linea che termina con CRLF, %temp non viene riempita con ogni cosa, e
$sockbr restituisce zero, così dovrebbe essere necessario semplicemente fare un return dall'evento
senza processare ulteriormente.
Se %temp è $null significa che la linea consiste solo di un CRLF che mIRC ha automaticamente tolto
dalla linea, così rimane solo la linea vuota. In questo caso, si sta settando %temp con il valore " - "
(una lineetta) per rappresentare una linea vuota ma per poter fare ciò che si vuole con questa.
Poi viene mostrato sulla finestra status l'echo della linea finale che è stata letta.
Infine viene usato goto per tornare indietro e continuare a leggere le rimanenri linee nel buffer di
ricezione del socket.
Marcare un socket
/sockmark [name] [text]
Il comando /sockmark riempie l'attributo .mark di un socket con le informazioni specificate per essere
usato in seguito tramite la proprietà $sock().mark. Se non viene specificato alcun testo, l'attributo
viene cancellato. L'attributo può contenere fino a 512 byte.
Nota: è possibile utilizzare un nome contenente wildcard per settare le stesse informazioni in una
solo volta per tutte le connessioni corrispondenti al wildcard indicato.
Socket UDP
UDP è un protocollo di tipo connection-less, cioè è possibile inviare informazioni via UDP ad altri
indirizzi UDP senza bisogno di aprire una connessione prima.
UDP non garantisce che le informazioni che vengono inviate arrivino correttamente alla destinazione,
cioè non è un protocollo affidabile.
Inoltre bisogna tenere presente che i pacchetti UDP potrebbero non arrivere nello stesso ordine in cui
sono stati inviati. Ciò significa che è necessario attuare un proprio controllo per confermare che ogni
dato inviato sia effettivamente arrivato correttamente al suo destinatario.
/sockudp [-bntk] [name] [port] [ipaddress] [port] [numbytes] [text|%var|&binvar]
Se viene specificata la flag -t, mIRC invierà qualsiasi dato che inizia con un & come testo semplice
invece di interpretarlo come una variabile binary. La flag -n inserisce un CRLF alla fine della linea che
deve essere inviata se non si tratta di una &binvar e se non è già presente un carattere CRLF.
279
mIRC Help
La flag -b
indica che si sta
specificando il valore di numbytes, che è il numero di byte che si vuole inviare.
La flag -k
forza il socket a stare aperto,
permettendo di stare in ascolto in attesa di dati che sono mandati alla stessa porta
tramite UDP. Se -k non
viene specificato, il socket viene aperto, le informazioni inviate all'indirizzo e porta specificati,
e il socket viene
chiuso.
Se viene specificato un nome di un socket che non esiste, verrà creato. Se esiste, il socket esistente
viene usato per inviare le informazioni.
E' anche possibile specificare la porta locale che si vuole utilizzare. Se non viene specificata, mIRC la
sceglie in maniera casuale.
ipaddress e port specificano l'indirizzo di destinazione al quale si vogliono inviare informazioni. Si
possono utilizzare soltanto indirizzi IP.
Nota: è possibile utilizzare un wildcard per inviare le stesse informazioni a tutte le connessioni che
corrispondono al wildcard indicato, in una volta sola.
In caso di errore: se un /sockudp fallisce, in $sock().wserr viene settato il valore dell'errore, e viene
avviato l'evento on sockwrite con $sockerr settato.
on 1:udpread:name:commands
L'evento udpread viene avviato quando c'è un'informazione in attesa di essere lette in un socket
UDP. E' possibile leggere queste informazioni utilizzando il comando /sockread.
Nota: se questo evento viene messo in moto ma non viene eseguito nessun /sockread per cercare di
leggere il buffer, si assume che non sia presente alcuno script che gestisce questo buffer, per questo
viene cancellato e le informazioni contenute vengono perse.
281
97
mIRC Help
Signals
Segnali
I segnali sono un semplice metodo di richiamare eventi di signal in scripts multipli nello stesso
tempo.
/signal [-n] <nome> [parametri]
Il comando signal permette di richiamare l'evento di signal in tutti gli script che sono in attesa di
signals.
Di default il signal è richiamato dopo che gli scripts correnti sono stati conclusi. E' possibile comunque
usare -n per impostare il richiamo immediato.
on *:SIGNAL:nome:comando
L'evento on signal è richiamato in esecuzione se uno script ha usato il comando /signal per spedire il
segnale a tutti gli script.
Il nome del segnale puo' contenere wildcards.
L'identificatore $signal restituisce il nome del signal che ha causanto il richiamo dell'evento.
L'identificatore $1- restituisce i paramentri che sono stati specificati nel comando /signal
Nota: Lo script che ha usato il comando /signal è richiamato per primo, seguito da tutti gli altri.
283
98
mIRC Help
Eseguire Suoni
Esecuzione Sounds
mIRC supporta l'esecuzioni di diverse tipologie di eventi, quali per esempio i suoni, attraverso
comandi ed identificatori di seguito elencati.
/splay -cwmpq [nome_del_file | stop | pausa | resume | ricerca | salta] [posizione]
Esegue il suono specifico i cui formati possono essere: .wav, .mid oppure .mp3.
Dove w = wave, m = midi, p = mp3, e q = esecuzione in coda.
Nel caso in cui non venga specificato alcun folder verrà ricercato nelle Sound Requests.
Attenzione non è possibile eseguire il comando stop per bloccare un esecuzione in corso, esempio:
/splay stop oppure /splay -w stop.
Non è possibile usare le pause, i resume, e ricerche con file di formato mp3.
E' possibile specificare una posizione di partenza nell'esecuzione del file in questione, esempio:
/splay llama.mp3 1000.
Ricercare una posizione in un file mp3 è reso possibile usando: /splay seek 1000
Per saltare l'esecuzione del suono corrente bisognerà digitare: /splay -wmp skip
-q permette di accodare un file, la cui esecuzione avverrà una volta terminata quella del file in
corso.
-c permette di ripulire le "code" dei file da riprodurre ad esclusione del file in esecuzione.
Terminata la riproduzione del suono, si presenterà la situazione sound event.
/vol -wmpvuN [volume]
Regola il volume per la riproduzione dei file waves, midis ed mp3
Settando -v imposteremo il volume massimo per l'esecuzione del file..
L'impostazione del volume è compresa tra un range da 0 a 65535.
-uN permette l'impostazione del mute dove N = 1 riferito a on, N = 2 viceversa ad off.
$vol(wave | midi | song | master)
Imposta il volume corrente per le riproduzioni specificate
Proprietà: mute
$vol(wave).mute
esecuzione.
restituisce la funzione mute per le song in
$inwave, $inmidi, $insong
Restituiscono $true se il suono specificato è in fase d'esecuzione, $false nel caso contrario.
Proprietà: nome_del_file, posizione, durata
Eseguire Suoni
$insong.fname
284
restituisce il nome del file della song in esecuzione.
$sound(type)
Restituisce la directory specificata in Sound Requests nel dialogo Options, dove type non è altro
che il formato del file wave, midi, mp3, wma oppure ogg.
$sound(filename)
Restituisce entro la directory la tipologia oppure informazioni sul file in esecuzione. Correntemente,
tutti i file del tipo mp3 possono supportare le seguenti proprietà.
Proprietà: album, titolo, artista, anno, commento, genere, traccia, lunghezza, versione, bitrate, vbr,
sample, modalità, copyright, privato, crc
Dialogs
99
286
Dialogs
Dialogs
mIRC permette la generazione di dialoghi usati per chiedere input ad un utente, oppure effettuare
altre mansioni utili.
Ci sono due tipi di dialoghi; il dialogo modeless, generato dal comando /dialog, e il dialogo modale,
generato con l'utilizzo dell'identificatore $dialog().
Il comando /dialog
/dialog permette la generazione di un dialogo modeless con la funzione -m. Questa funzione non
restituisce alcun tipo di valore durante l'esecuzione dello script perciò il suo utilizzo è molteplice.
/dialog -mdtsonkcvie nome [table] [x y w h] [testo]
-m
Crea un dialog modeless usando 'table'
/dialog -m nome table
-a
attuale in questione
Usato assieme a -m, utilizza la finestra
-x
Chiude un dialog e pone fine ad ogni evento
-d
apre il dialogo nel desktop, usato con -m
-t
imposta il titolo del dialogo
/dialog -t nome testo
-s
imposta la grandezza e posizione del dialog
/dialog -s nome x y w h
centra il dialog
interpreta la grandezza del dialog in
-r
-bp
dbu o pixels
-o
finestra
-n
imposta la visualizzazione ontop su ogni
-k
-c
Click sul pulsante Ok
Click sul pulsante Cancella
-v
Imposta il dialog sulla finestra attiva
-ie
il dialog se eseguito nel desktop
Minimizza o reimposta a grandezza naturale
deseleziona la funzione ontop
Dove nome è il nome riferito al dialog, table è il nome della tabella usata per la generazione del
dialog.
L'identificatore $dialog()
I dialoghi generati con $$dialog() sono modali, ie. arrestano lo script fino a che il dialogo non verrà
287
mIRC Help
chiuso, restituiscono un valore e non permettono l'accesso ad altre finestre mentre il dialogo è aperto.
Questi tipi di dialoghi dovrebbero essere visualizzati soltanto per l'input immediato dell'utente.
L'identificatore $dialog() funziona come gli altri identificatori
:
%result = $dialog(nome,table[,parent])
Dove nome è il nome riferito al dialog, table è il nome della tabella usata per la generazione del dialog
e parent è la finestra di generazione del dialog, questa può essere il nome della finestra, -1 = finestra
desktop, -2 = finestra principale del mIRC, -3 = finestra attiva attuale, -4 = dialog attivo attuale, nel
caso in cui nessun dialog fosse aperto, di difetto verrà usato -3.
Nota: Questo tipo di dialogo non può essere usato a distanza dallo script.
E' possibile usare l'identificatore $dialog(nome/N) per elencare la presenza dei dialoghi aperti, dove N
restituisce l'ennesimo dialogo aperto. Nel caso in cuii N risulti zero, il numero totale dei dialog aperti
sarà restituito.
$dialog() sostiene queste proprietà:
x,y,w,h
restituisce posizione e dimensioni del dialog
cw,ch
restituisce larghezza ed altezza della finestra di dialog
title
restituisce il titolo del dialog
modal
restituisce $true se il dialog è di tipo modale, al contrario $false
table
restituisce la table del dialog in uso
ok
l'identiftà del pulsante Ok se specificata
cancel
restituisce l'identità del pulsante Cancel se specificata
result
restituisce l'identità del pulsante result se specificato
focus
restituisce l'identità del commando in uso
tab
restituisce l'identità del tab attualmente visualizzato
active
restituisce $true se il dialog è la finestra attiva, al contrario $false
hwnd
restituisce la finestra di dialog usata
restituisce
La tavola di dialog
E' possibile usare il prefisso dialog per generare una tabella di dialogo denominata nome in uno script
usando la seguente disposizione
dialog [-l] nome
title
"testo"
icon
nome_del_file, indice
size
xywh
option tipo (dbu, pixels, notheme)
Dialogs
288
text
"testo", id, x y w h, style (right, center, nowrap)
edit
"testo", id, x y w h, style (right, center, multi, pass, read, return,
hsbar, vsbar, autohs, autovs, limit N)
button
"testo", id, x y w h, style (default, ok, cancel, flat, multi)
check
"testo", id, x y w h, style (left, push, 3state)
radio
"testo", id, x y w h, style (left, push)
box
"testo", id, x y w h, style
scroll
"testo", id, x y w h, style (top left bottom right horizontal range N N)
list
combo
id, x y w h, style
(sort, extsel, size, vsbar, hsbar)
id, x y w h, style
(sort, edit, drop, size, vsbar, hsbar)
icon
id, x y w h, filename, index, style
link
"testo", id, x y w h
tab
tab
"testo", id, x y w h
"testo", id
menu
item
item
"testo", menuid [, menuid]
"testo", id [, menuid]
break, id [, menuid]
(noborder top left bottom right)
-l rende una tabella di dialogo locale, raggiungibile soltanto da altri script nello stesso file.
"testo" è il testo di default di un comando, l'identificazione è il numero con il quale viene identifico un
comando, x y il W h restituisce la posizione ed il formato del comando ed infine style consiste in una
combinazione dei vocaboli tra parentesi
Altri Styles
In alternativa agli style fra parentesi sopra citati è possibile usare:
disable
disabilita il comando
hide
nasconde il comando
group
fa
partire un gruppo
result
identifica il controllo o la valuta usata e la restituirà ad ogni esecuzione dello script dopo la pressione
del pulsante
OK.
Tab control
La prima definizione di tab specifica il formato del comando in questione e tutte le sue definizioni. E'
possibile associare i comandi con un tab specifico mediante l'utilizzo di uno stile seguito da un valore
per la sua identificazione, come indicato nell'esempio qui sotto.
dialog test
title "mIRC"
size -1 -1 110 100
option dbu
tab "m", 1, 5 5 100 90
tab "I", 2
tab "R", 3
289
mIRC Help
tab "C", 4
button
button
button
button
"m è per ... ;)", 11, 30 50 50 24, ok tab 1
"I stà per Internet", 12, 30 50 50 24, tab 2
"R per Relay", 13, 30 50 50 24, tab 3
"C per Chat", 14, 30 50 50 24, tab 4
E' possibile usare /did -fu per regolare il focus su un tab specifico, e /did-vh per vedere o meno
l'intero comando in uso.
Menu
E' inoltre possibile aggiungere dei submenu ai dialoghi usando dei prefissi:
dialog name
menu "testo", <menuid> [, menuid]
item "testo", <id> [, menuid]
item break, <id> [, menuid]
Nel caso in cui non venga specificato alcun menuid per un articolo, verrà usato l'ultimo menuid
chiamato o creato precedentemente.
Per esempio, la seguente definizione di menu riproduce il file menu dell'editor dialoghi di mIRC:
dialog test
title "mIRC"
size -1 -1 110 100
option dbu
menu "&File", 60
item "&New", 70
menu "&Load", 80, 60
item "&Script", 90
item break, 100
item "&Users", 110
item "&Variables", 120
item "&Unload", 130, 60
item break, 140
item "&Save", 150
item "&Save As...", 160
item "Save &All", 170
item break, 180
item "Save && &exit", 190, ok
item "&Cancel", 200, cancel
E' possibile usare il comando /did (descritto qui sotto) per abilitare/disabilitare, collegare, cancellare,
inserire e scrivere una voce di menu.
Per aggiungere un articolo ad un menu è possibile usare: un testo > nome < del newid > < del menuid
> <.
Dialogs
290
Per inserire un articolo che dovete usare: /did -a name <menuid> <newid> <text>.
L'inserimento di un articolo avviene mediante l'utilizzo di: /did -i name <id> <newid> <text> dove <id>
l'identità di cui si vuole disporre l'articolo.
Dbu contro Pixels
L'opzione dbu prevede l'utilizzo di dialoghi base da parte del mIRC in fase di generazione, esso
accerterà che venga tenuto lo stesso style per tutti i dialoghi futuri.
Pixel è di default lo style compatibile con tutti gli script.
Gli identificatori $dbuw e $dbuh restituiscono dbu per i valori di larghezza e di altezza, pixel per
l'esposizione corrente. Ciò può o non può essere un valore di numero intero.
Tasti Ok e Cancel
E' necessario specificare in ogni dialog un tasto Ok oppure Cancel, nel momento in cui uno dei due
verrà premuto il dialog di conseguenza si chiuderà. Questo è possibile evitarlo imponendo il comando
/halt.
Posizione e grandezza di default
Specificando -1 per qualsiasi valore x y il W h si procede alla regolazione del formato del dialogo. Per
centrare il dialog in mIRC basterà specificare i campi x y con -1 -1. La grandezza del formato può
essere esclusa nell'evento init (veda sotto) usando /dialogo - s nome y il W h.
L'evento On Dialog
Nel caso in cui un utente modifichi le condizioni dei comandi nel dialog, per esempio click su un tasto,
tipologia del testo in un edit box, ecc., questo innescherà l'evento dello script in questione rendendolo
gestibile da qualsiasi utente:
on 1:dialog:name:event:id:
echo $dname $devent $did
Dove name identifica il dialogo, l'identificazione è il numero assegnato al controllo il quale innescherà
l'evento che può essere:
init
appena
verrà visualizzato il dialog sarà possible l'itulizzazione degli eventi. L'identità restituita sarà zero.
edit
modifica il testo in una editbox
sclick
semplice click in un comando
dclick
doppi click in un comando
menu
menu selezionato deld ialog
scroll
modifica la posizione del dialog
E' inoltre possibile rilevare gli eventi del mouse che non sono associati ad un comando specifico:
mouse
mouse in movimento
sclick
tasto desto disabilitato
uclick
tasto destroy in uso
291
mIRC Help
dclick
doppio click
rclick
con tasto sinistro
drop
click
click
drop
E' possible usare $mouse per visualizzare la posizione corrente del mouse.
Comando /did
Permette la modifica dei valori asseganti ai comandi di un dialog, per esempio cambiare il testo in una
casella di modifica, regolare il focus ad un tasto, opure cancellare linee in un listbox
/did -ftebvhnmcukradiogj nome id [n] [testo | nome_del_file]
-f
-t
deafault
imposta il focus nell'identificazione
imposta l'identificazione ad un tasto di
-e
-b
-v
-h
abilita l' id
disabilità l'id
rende visibile l'
nasconde l'id
-n
-m
abilita l'editbox
disabilita l'editbox
-c
di list/combo
-u
linee di list/combo
-k
listbox
abilita checkbox/radiobutton oppure le linee
-r
-a
-d
-i
-o
cancella il testo in una id
aggiunge linee di testo alla fine del dialog
cancella l'ennesima linea
inserisce un testo all'ennesima linea
sovrascrive l'ennesima linea con un testo
-g
cambia l'icona /bmp in un tasto
/did -g nome id [n] filename
-z
resetta le impostazioni della listbox
-j
disabilita checkbox/radiobutton oppure le
lavora con -cu, abilita tutte le selezioni in una
resetta le impostazioni editate nella editbox
Con name si identifica il dialogo mentre l'id non è altro che il numero di identificazione del comando
che si desidera modificare.
Nel caso in cui si voglia modificare parecchi comandi allo stesso tempo, è possibile specificare i
numeri di identificazione separandoli da virgole, per esempio /did -b name 2.12.14.16 ecc
E' possibile selezionare una gamma di testo in un editbox usando /did -c name id [n] [start [end]]. Ciò
seleziona la linea N nel editbox e regola la selezione nella gamma specificata di caratteri.
Dialogs
292
E' possibile contrassegnare un checkbox con 3 stati specificando entrambi -cu.
E' possibile accedere ad una casella di modifica in un combobox usando 0 come valore di N.
Cambiare la gamma di controllo della scrollbar, è possibile usando /did -z name id [min max].
$did(name,id)
E' possibile regolare i valori dei comandi in un dialog usando l'identificatore $did() con gli accorgimenti
e le proprietà adatte al comando a cui ci si sta riferendo.
$did(name,id)
$did(name,id,N)
Se usato prima nell'evento di dialogo, il nome è facoltativo.
Le seguenti $did() proprietà sono sostenute:
text
restituisce la linea o l'ennesima linea
$did(id) è
uguale a $did(id).text
len
lunghezza della linea o del numero di linee
lines
restituisce il numero di linee
sel
numero di linea dell'ennesima linea selezionata
restituisce la
restituisce il
se N è 0,
restituisce il numero della linea selezionata
seltext
restituisce il testo selezionato in una editbox o la prima selezione in una listbox
selstart
restituisce il carattere di
partenza in una editbox
selend
restituisce il carattere finale in una editbox
edited
restituisce $true nel caso in cui un testo nella editbox venisse cambiato
state
restituisce 0 = off, 1 = on, e 2 = indeterminato
next
restituisce l'identità del commando successivo in un ordine di comandi
prev
restituisce l'identità del commando precedente in un ordine di comandi
visible
restituisce $true nel caso in cui il comando risulti visibile, al contrario $false
enabled
restituisce $true nel caso in
cui il comando sia abilitato, al contrario $false
E' possibile accedere ad una casella di modifica nella combobox usando 0 come valore di N.
$didwm(name,id,wildtext,N)
Restituisce il numero della linea abbinata dal wildtext, con ricerca iniziata alla linea N. N è facoltativo.
$didwm(name,id,regex,N)
Restituisce il numero della linea abbinata all'espressione regolare, con ricerca iniziata alla linea N. N
è facoltativo.
293
mIRC Help
You can use /didtok name id C text to add a tokenized list of items to a list/combo/edit box.
295
mIRC Help
100 Agents Scripting
Agents
mIRC supporta l'utilizzo di Microsoft Agent sia tramite scripting che tramite la sezione Agents. Un
agent è un personaggio animato che può parlare ed eseguire azioni.
E' possibile trovare link a siti relativi, risorse ed informazioni sul download sul sito ufficiale del mIRC
alla pagina http://www.mondoirc.net
Comandi agent
I seguenti comandi vi permettono di mettere in moto gli agent, farli parlare, muovere animazioni, ed
altro.
/gload <-h> <name> <filename | N | default>
Dovete utilizzare /gload per caricare un agent prima di utilizzarlo.
Il nome dato ad un agent è il nome che sarà usato per farvi riferimento in tutti gli altri comandi ed
identificatori.
E' possibile caricare un agent anche specificando il suo nome del file, se lo si conosce, oppure
caricando l'Nsimo agent installato sul proprio sistema, oppure specificando il default, che caricherà
l'agent di default sul vostro sistema.
Specificando la flag -h mIRC nasconderà l'agent ogni volta che mIRC verrà ridotto ad icona. E'
possibile utilizzare la flag -h con altri comandi dell'agent in modo da bloccare la visualizzazione
dell'agente quando mIRC è ridotto ad icona e la flag -h è stata inserita.
Nota: è possibile caricare più di una volta lo stesso agent. E' comunque possibile caricare qualsiasi
numero di diversi agent a piacere.
/gunload <name>
Questo comando scarica l'agent specificato. Il nome è il nome che era stato indicato quando l'agent è
stato caricato con il comando /gload, NON il nome del file dell'agent.
/gshow <name> [x y]
Questo mostra un agent nella sua posizione più recente, oppure in quella di default, oppure nella
posizione x,y specificata.
/ghide <name>
Nasconde l'agent
/gmove <name> <x> <y> [speed]
Muove l'agent alla posizione [x] e [y] sul proprio schermo. Se non viene specificata la velocità, verrà
usata quella di default. Se viene indicata una velocità pari a zero, il movimento sarà istantaneo.
/gsize <name> <w> <h>
Ridimensiona l'agent in base alla larghezza e l'altezza indicate.
/gtalk -kwlu <name> <text | [wavefile | text>>
Fa parlare l'agent, in base al testo specificato
Se si vuole che l'agent pensi al testo indicato, che verrà visualizzato in un fumetto, bisogna usare la
flag -k
Agents Scripting
296
Se si vuole che l'agent esegua un file wave, bisogna usare la flag -w ed indicare il nome del file wave.
Se si specifica del testo dopo il nome del file, l'agent lo visualizzerà in un fumetto mentre il wave è in
esecuzione.
La flag -l applica al testo le impostazioni del dizionario, indicate nella finestra di settaggio del
dizionario.
La flag -u applica le impostazioni del parlato, indicate nella finestra di settaggio del parlato.
/gplay <name> <anim | N> [timeout]
Fa eseguire all'agent una delle sue animazioni.
E' possibile specificare il nome anim dell'animazione, se lo si conosce, oppure richiedere l'Nsima
animazione.
Alcune animazioni entrano in loop e vengono ripetute di continuo e bloccano l'agent dal fare qualsiasi
altra cosa finchè non si blocca l'animazione con /gstop. Il valore del timeout permette di specificare
quando bloccare l'animazione, e l'agent a questo punto potrà eseguire le altre azioni richieste. Se non
viene specificato un valore per il timeout, il valore di default è 5 secondi. Se nessuna richiesta di
animazione o di parlato è in attesa, l'animazione continua a loopare anche oltre il timeout, finchè non
viene fatta qualche richiesta.
/gpoint <name> <x y>
Crea un punto di un agent verso la posizione x e y indicata
/gstop -c <name> [talk play]
Blocca l'agent e rimuove ogni richiesta di azione per l'agent indicato.
Se si vuole bloccare solo l'azione corrente, bisogna indicare la flag -c.
Se si vuole bloccare solo il parlato o un'animazione, bisogna specificare talk o play.
/gopts -bieqnh <name> <on off size pace hide nosize nopace nohide langid>
Imposta varie opzioni relative ai comportamenti dell'agent.
La flag -b attiva o disattiva i fumetti. E' anche possibile ridimensionare i fumetti in base alla
dimensione del testo parlato usando "size", oppure "pace" per far mostrare il testo parola per parola
come viene detto, o "hide" per nascondere il fumetto quando nessun testo viene parlato.
La flag -i attiva o disattiva gli effetti di inattività
La flag -e attiva o disattiva gli effetti sonori.
La flag -n permette di impostare l'id del linguaggio, dove langid è un valore esadecimale.
La flag -h attiva o disattiva l'opzione di auto-hide.
/gqreq <on | off>
Di default mIRC effettua tutte le richieste e attiva le animazioni una dopo l'altra in modo da assicurare
che, anche se c'è un altro agent in esecuzione, tutte le richieste verranno ascoltate, e tutti gli agent
agiranno nell'ordine che è stato richiesto. E' possibile settare questa impostazione on o off.
Identificatori Agent
I seguenti identificatori vi permettono di accedere ad informazioni riguardanti l'agent corrente.
$agentver
297
mIRC Help
Restituisce la versione dell'Agent installato sul sistema, oppure 0 se non è installato.
$agentstat
Restituisce 1 se l'agent è pronto, oppure 0 se è già in azione.
$agentname
Restituisce il nome dell'agent in un evento on AGENT
.
$agent(N).char
Restituisce il nome del file nell'Nsimo agent disponibile installato sul sistema.
Specificando 0, restituisce il numero totale di agent disponibili.
$agent(name)
Restituisce informazioni riguardanti l'agent caricato.
Proprietà: name, fname, visible, x, y, w, h, ow, oh, speed, pitch, idle, effects, active, langid, balloon,
hide
name
nome dato all'agent
fname
nome del file dell'agent, o quello di default
visible
x,y,w,h
posizioni x/y, larghezza/altezza
ow, oh
larghezza/altezza originali
speed
pitch
del parlato
idle
indica se il comportamento di inattività è attivo o disattivo
effects
sono attivi o disattivi
active
indica se l'agent è attivo
langid
indica l'id del linguaggio nel sistema
balloon
correnti dei fumetti: on off size pace hide
hide
restituisce l'impostazione di auto-hide
il
il
restituisce $true o $false
velocità del parlato
tono
indica se gli effetti sonori
indica le impostazioni
$agent(name,N)
Restituisce informazioni sulle animazioni e le linee richieste per un agent.
Proprietà: anim, line.
anim restituisce il nome delle animazioni disponibili per questo agent.
se si specifica N, restituisce il nome dell'Nsima animazione.
se si specifica 0, restituisce il numero totale di animazioni.
line restituisce la lista delle linee richieste per il parlato di questo personaggio.
se si specifica N, restituisce l'Nsima linea.
se si specifica 0, restituisce il numero totale di linee.
Agents Scripting
298
Tag nel testo parlato
E' possibile utilizzare alcuni tags nel testo di /gtelk, che vengono riconosciuti dal motore
text-to-speech. Eccone alcuni:
=n\tab
velocità del parlato
=n\tab
=n\tab
parlato.
="text"\tab
monotone o whisper
="text"\tab
o unknown
\tab
=n\tab
millisecondi
\tab
predefiniti.
imposta la
imposta il tono del parlato.
imposta il volume del
dove "text" è normal,
dove "text" è address, email
enfatizza la parola seguente
crea una pausa di nnn
reimposta i settaggi
$notags(text)
Rimuove i tag indicati prima dal testo. Solo i tag validi e correttamente scritt saranno rimossi.
Comandi Vocali
300
101 Comandi Vocali
Comandi Vocali
Se si ha installato un software di Speech Recognition, mIRC può ascoltare comandi vocali attraverso
scripting.
/vcmd -lc <on | off | sleep>
Questo comando attiva (on), disattiva (off) o disattiva per un determinato periodo di tempo (sleep)
l'ascolto dei comandi vocali.
L'opzione -c cancella la lista dei comandi.
L'opzione -l lista i comandi presenti nella command list.
Nota: Il software di SR, potrebbe avere dei dizionari o file di dialogo di grandi dimensioni che
potrebbero rallentare i processi di riconoscimento della voce.
/vcadd <command1,command2,...>
Questo comando aggiunge un comando vocale alla lista dei comandi.
I comandi possono comprendere al massimo due parole e dovrebbero essere sufficentemente
distinti l'uno dall'altro al fine di rendere più semplice il riconoscimento da parte del software di SR e
quindi attivare il relativo comando presente nella lista di comandi.
Nota: L'aggiungendo o la rimozione di comandi può essere fatta al volto, comunque se il software di
SR è lento nell'aggiornare la lista dei comandi, potrebbe causare una breve pausa all'interno del
mIRC.
/vcrem <command1,command2,...>
Questo comando rimuove comandi dalla lista dei comandi.
$vcmdver
Restituisce la versione del software di SR installato, oppure $null se non è installato alcun software di
SR.
$vcmdstat
Restituisce 0 se non disponibile, 1 se è spento, 2 se sta ignorando i comandi, 3 se è in ascolto di
comandi.
$vcmd(N)
Restituisce l'Nesimo item nella lista dei comandi.
The on VCMD event
Se il software di SR riconosce una parola pronunciata come un comando presente nella command
list, attiva un evento VCMD:
on 1:VCMD:<matchtext>:<*/#/?/@>:/echo 3 Recognized: $1-
Esempio di Script
alias vctest
if ($vcmdver == $null) halt
vcmd -c on
vcadd connect Dalnet, connect Efnet, connect Undernet, connect IRCnet
301
mIRC Help
vcadd Part Channel, Disconnect, List Commands, Ciao
on 1:vcmd:connect*:*:server $2
on 1:vcmd:part channel:*:if ($active ischan) part $active
on 1:vcmd:disconnect:*:quit
on 1:vcmd:list commands:*:vcmd -l
on 1:vcmd:moo cow:*:splay ciao.wav
on 1:vcmd:*:*:echo Hai pronunciato: $1-
303
mIRC Help
102 Hash Tables
Hash Tables
Le hash table consentono di immagazzinare grandi quantità di dati che possono essere riutilizzate in
un secondo momento.
Una tabella mista può essere creata, liberata, referenziata, o modificata usando i seguenti comandi e
identificatori:
/hmake -s <nome> <N>
Crea una nuova tabella mista con N campi
Una tabella mista può fornire un illimitato numero di oggetti qualsiasi N tu scelga, più grande è N e
più velocemente lavora, dipende anche dal numero di oggetti forniti.
ad esempio, se si ha intenzione di inserire 1000 oggetti nella tabella, una tabella con N settata a 100
è sufficiente.
Il parametro -s fa visualizzare il risultato.
/hfree -sw <nome>
Libera una tabella mista precedentemente creata
Il parametro -w indica che quel [nome] è una wildcard, tutte le tabelle dove compare [nome] sono
liberate.
/hadd -smbcuN <nome> <oggetto> [ dati | &varbinaria ]
Aggiunge un oggetto in una tabella mista precedentemente creata.
Se l'oggetto che si sta aggiungendo già esiste, verrà rimpiazzato.
Il parametro -m permette ad /hadd di creare una tabella mista se questa non è già presente
Il parametro -uN resetta gli oggetti dopo N secondi
Il parametro -b indica che stai aggiungendo un oggetto &varbin nella tabella mista.
Il -c cambia la &varbin nel primo valore nullo e lo tratta come semplice testo.
Il -z cambia in ordine decrescente la hash table in tempo equivalente fino a raggiungere il valore
zero. A questo punto il comando verrà
disattivato.
I comandi /hind e /hdec usano gli stessi parametri di /hadd ed incrementano o decrementano il valore
numerico a seconda dell'oggetto.
/hdel -sw <nome> <oggetto>
Cancella un oggetto dalla tabella mista.
Il parametro -w indica che quell'oggetto è una wildcard, tutte le tabelle dove compare questo oggetto
sono liberate.
/hload -sbn <nome> <nomefile>
/hsave -sbnoau <nome> <nomefile>
Hash Tables
304
Carica o salva la tabella da/in un file.
Questi comandi caricano/salvano testi da/in un file di testo,con oggetti e dati in linee separate. I
caratteri $cr e $lf sono tolti dal testo quando si salva come testo semplice.
Il parametro -b carica o salva file binari.$cr e $lf sono preservati quando si salva come file binari.
Puoi usare -n per caricare o salvare come "solo dati", senza oggetti.
Quando si carica con -n ad ogni linea di dati è assegnato un valore N si inizia con N = 1.
/hsave supporta anche -o per sovrascrivere un file esistente e -a per aggiungere ad un file esistente.
Di default /hsave include oggetti che sono nella lista resettata con /hadd -uN, con -u lo si costringe ad
includere gli oggetti unsettati.
Nota: /hload non crea la tabella, la quale deve essere creata con /hmake.
$hget(nome/N)
Riporta il nome di una tabella mista nel caso esista, oppure riporta il nome della N tabella mista.
Proprietà: size
$hget(moo).size riporta la dimensione N della tabella,come specificato in /hmake
$hget(nome/N,oggetto)
Riporta i dati associati con un oggetto nella tabella specificata.
Proprietà: unset
La proprietà unset restituisce il tempo rimanente prima della disattivazione del comando stesso.
$hget(nome/N,oggetto, &varbin)
Assegna il contenuto di un oggetto in una $varbin.
$hget(nome/N,N).item
Questo consente di referenziare la tabella come indice da 0 a N, in modo da guardare l'Nsimo
oggetto nella tabella.
Se N è zero, restituisce il numero totale di oggetti nella tabella.
E' anche possibile far riferimento al dato N direttamente con $hget().data
Nota: Questo metodo è fornito per convenienza, non è un'efficiente strada da seguire per usare la
tabella mista.
$hfind(nome/N,testo,N,M)
Cerca, nella tabella tra gli oggetti N, dove è riportate il nome "testo". Riporta il nome dell'oggetto.
Proprietà: dati
Specificando la proprietà .data, l'identificatore cerca per un valore corrispondente.
M è opzionale, e può essere:
n
w
W
r
normal text comparison (di default se M non è specificato)
il testo è una wildcard
oggetto/dato della hash table è una wildcard
il testo è una espressione regolare
305
mIRC Help
R
oggetto/dato della hash table è una espressione regolare
307
mIRC Help
103 Oggetti COM
COM Objects
mIRC consente di chiamare COM Objects tramite script. E' necessario avere esperienza con gli
oggetti COM per poter sfruttare questa caratteristica di mIRC.
/comopen name progid
Questo comando apre una connessione COM con l'oggetto "progid", ad esempio Excel.Application,
ed assegna un nome a questa connessione.
Bisognerebbe controllare $comerr dopo aver fatto questa chiamata in modo da confermare che la
connessione COM sia funzionante.
/comclose name
Questo comando chiude la connessione COM indicata.
/comreg -u filename
Questo comando registra/deregistra una COM DLL con windows.
esempio
comopen name progid
; se comopen fallisce, probabilmente la DLL chiamata con lo script non è registrata
if ($comerr)
;registra la DLL
comreg test.dll
;prova ad aprire ancora la connessione
comopen name progid
; fallisce ancora, lo script viene bloccato
if ($comerr) halt
$comerr
Questo dovrebbe essere controllato dopo una chiamata a qualsiasi comando o identificatore COM.
Restituisce 1 se si è verificato un errore, altrimenti restituisce 0.
$com(name,member,method,type1,value1,...,typeN,valueN)
Questo identificatore chiama un membro di una connessione COM aperta con il metodo e i parametri
indicati.
name - nome della connessione.
member - nome del membro della connessione.
method - combinazione dei seguenti parametri:
1 = DISPATCH_METHOD
2 = DISPATCH_PROPERTYGET
4 = DISPATCH_PROPERTYPUT
8 = DISPATCH_PROPERTYPUTREF
Oggetti COM
308
type - la variabile type può essere: i1, i2, i4, ui1, ui2, ui4, int, uint, r4, r8, cy, date, decimal, bool, bstr,
variant, dispatch, unknown, error.
I corrispondenti VB sono: boolean, byte, currency, date, double, integer, long, single, string, variant.
Per creare una variabile tramite riferimento, bisogna usare * nel nome di type, ad esempio i1*
Per assegnare un nome ad una variabile per fare riferimento dopo la chiamata è necessario indicare
il nome dopo il type, ad esempio i1* varname
Quando si usano varianti è necessario anche specificare il type dopo di essa, ad esempio variant
bool.
value - il valopre assegnato al tipo di variabile.
Valori di ritorno: 1 = ok, 0 = fail.
Dopo che è stata aperta una connessione COM o che è stata fatta una chiamata a $com(), è
possibile utilizzare le seguenti forme di $com():
$com(name/N)
Restituisce il "name" se la connessione è aperta, oppure il nome dell'Nsima connessione Se N = 0
restituisce il numero totale di connessioni aperte.
Proprietà: progid, dispatch, unknown, result, error, errortext, argerr
progid -
nome dell'oggetto.
result chiamata.
il valore restituito dal membro dell'oggetto COM dopo la
error errortext -
il valore dell'errore, se si è verificato.
la descrizione associata all'errore.
argerr - l'Nsimo argomento che ha causato l'errore, se si è verificato un errore associato ad un tipo di
variabile non valido.
$com(name/N,varname)
Restituisce il valore della variabile indicata.
Dispatch e Unknown
I due tipi di variabile dispatch e unknown consentono di passare puntatori dispatch/unknown come
parametri in una chiamata $com(), oppure recuperare puntatori dispatch/unknown da una chiamata
$com().
Per passare un puntatore dispatch/unknown come parametro in $com(), bisogna specificare il tipo di
variabile come dispatch/unknown, e specificare il nome di una connessione $com() già esistente
come valore.
Per recuperare un puntatore dispatch/unknown tramite una chiamata $com(), bisogna specificare il
tipo di variabile come dispatch/unknown con *, ed assegnargli un nome. Quando $com() ritorna,
mIRC creerà un nuovo oggetto $com() con quel nome di variabile ed assegnerà ad esso un puntatore
dispatch o unknown..
Nel caso in cui si recuperi un puntatore unknown, mIRC will lo estenderà in un puntatore dispatch se
309
mIRC Help
possibile, consentendo di chiamarlo semplicemente tramite $com().
E' possibile utilizzare $com().dispatch o $com().unknown per vedere se esiste un puntatore per quel
determinato oggetto $com().
Script di esempio
Il seguente script è un esempio di un semplice script che si connette ad excel e poi recupera ed
imposta la proprietà della visibilità.
excel
comopen excel Excel.Application
if ($comerr)
echo comopen failed
halt
; controlla se la finestra di excel è visibile
if ($com(excel,Visible,3) == 0)
echo $com failed
goto finish
echo Visible: $com(excel).result
; rende visibile la finestra di excel
if ($com(excel,Visible,5,i4,1) == 0)
echo $com failed
goto finish
; controlla ancora la visibilità
if ($com(excel,Visible,3) == 0)
echo $com failed
goto finish
echo Visible: $com(excel).result
:finish
comclose excel
311
mIRC Help
104 If Then Else
If-then-else statements
Le espressioni If-then-else permettono di comparare valori ed eseguire differenti parti di uno script a
seconda del risultato di questa comparazione.
Formato Base
if (v1 operatore v2) comandi
elseif (v1 operatore v2) comandi
else comandi
Le parentesi ( ) includono il confronto, mentre le parentesi includono i comandi che si vuole siano
eseguiti se la comparazione è vera. E' necessario assicurarsi che il numero di parentesi ( ) e
combaci per essere sicuri che siano state fatte le comparazioni corrette, ed eseguiti i relativi
comandi.
Usare parentesi velocizza il processo. Se un alias usa troppe poche parentesi allora l'espressione
potrebbe essere ambigua e gli aliases impiegheranno molto pià tempo per essere elaborato, o
potrebbe essere elaborato in amniera non corretta, o addirittura non elaborato del tutto.
E' possibile nidificare tante espressioni if-then-else quante se ne vogliono una dentro all'altra.
Gli Operatori
==
===
!=
<
>
>=
<=
//
\
&
isin
isincs
iswm
isnum
forma n1-n2 (v2 opzionale)
isletter
opzionale)
isalnum
isalpha
islower
isupper
ison
isop
ishop
isvoice
isreg
ischan
uguale a
uguale a (case-sensitive)
non uguale a
minore di
maggiore di
maggiore o uguale a
minore o uguale a
è multiplo di
non è un multiplo di
comparazione multipla
stringa v1 contenuta nella stringa v2
stringa v1 contenuta nella stringa v2 (case sensitive)
stringa wildcard v1 combacia con la stringa v2
numero v1 è un numero nel raggio v2 che è nella
lettera v1 è una lettera nella lista di lettere in v2 (v2
testo contente solo lettere e numeri
testo contente solo lettere
testo contente solo lettere lower case
testo contente solo lettere upper case
nickname v1 è nel canale v2
nickname v1 è un op nel canale v2
nickname v1 è un halfop nel canale v2
nickname v1 ha il voice nel canale v2
nickname v1 è un normal nick nel canale v2
if v1 è un canale nella quale si è
If Then Else
isban
isaop
canale v2 (v2 opzionale)
isavoice
canale v2 (v2 opzionale)
isignore
in stato v2 (v2 opzionale)
isprotect
canale v2 (v2 opzionale)
isnotify
312
se v1 è un indirizzo bannato nella internal ban list
se v1 è un utente nella propria auto-op list per il
se v1 è un utente nella propria auto-voice list per il
se v1 è un utente nella propria ignore list con l'ignore
se v1 è un utente nella propria protect list per il
se v1 è un utente nella propria your notify list.
Per negare un operatore è possibile prefissarlo con il carattere ! (punto esclamativo).
$ifmatch
Ritorna il primo parametro che combacia il confronto. Così, nel caso di questo confronto:
if (text isin sometext) ...
$ifmatch ritornerà "text"
Combinare Confronti
E' possibile combinare confronti usando i caratteri && per AND e || per OR.
number
if (($1 > 0) && ($1 < 10))
if ($1 < 5) echo Numero minore di cinque
else echo Numero maggiore di cinque
else echo Numero fuori dai limiti
Questo alias controlla se il numero specificato, quando si digita /number <valore>, è compatibile con
il range richiesto.
Il prefisso di negazione !
E' possibile utilizzare il prefisso ! prima di variabili ed identificatori in una espressione if-then-else per
negare un valore. Gli esempi seguenti danno lo stesso risultato.
if (%x == $null) echo x non ha valore
if (!%x) echo x non ha valore
Esempi
listops
echo 4 * Elenco Ops su #
set %i 1
:next
set %nick $nick(#,%i)
if %nick == $null goto done
if %nick isop # echo 3 %nick è un Op!
inc %i
goto next
313
mIRC Help
:done
echo 4 * Fine elenco Ops
Questo alias elenca gli Operatori del canale corrente. Con questo comando viene fatto nella maniera
forse peggiore poiché si potrebbe semplicemente usare $opnick(), invece usando $nick() può servire
da esempio di come isop può essere usato e come $null sia il valore di ritorno non appena è stata
raggiunta la fine della lista.
GiveOps
%i = 0
%nicks = ""
:nextnick
inc %i
if ($snick(#,%i) == $null) if ($len(%nicks) > 0) mode # +oooo %nicks | halt
%nicks = %nicks $snick(#,%i)
if (4 // %i) mode # +oooo %nicks | %nicks = ""
goto nextnick
Questa è una definizione da popup che imposta in mode +o i nickname che sono selezionati nella
nicklist del canale attivo.
on 1:ctcpreply:PING*
if ($2 == $null) halt
else
%pt = $ctime - $2
if (%pt < 0) set %pt 0
if (%pt < 5) echo 4 [PING reply] $nick è vicinissimo!
elseif (%pt < 20) echo 4 [PING reply] $nick è piò o meno alla giusta distanza
else echo 4 [PING reply] Terra a $nick , Terra a $nick
halt
Questo intercetta una risposta ad un ping e stampa un simpatico messaggio basato su quanto
distante è la persona.
315
mIRC Help
105 Multi-Server
Multi-server
a più server IRC
mIRC consente di connettersi
contemporaneamente: ciò significa che gli script ne dovranno essere consapevoli affinchè funzionino
correttamente in questi evenienza. I seguenti comandi ed identificatori consentono ad uno script di
gestire connessioni multiple a servers IRC.
Identicatori
Ad ogni nuova "finestra di server" (finestra di Status, ndT) creata viene assegnato un numero id di
connessione.
Ad ogni finestra creata, come un canale o una query, viene associata il numero id di connessione del
server dove la finestra è stata aperta.
$cid
Restituisce il numero id di connessione del server dello script corrente.
Alcuni identificatori di finestra ("window identifiers", come $active e $lactive, ndT) possiedono una
controparte multiserver, come $activecid e $lactivecid.
Inoltre, la maggior parte degli identificatori di finestra hanno la proprietà .cid.
$scid(N)[.id]
Restituisce il numero id di connessione, dove N è un valore di $cid valido.
Se N = 0, restituisce il numero totale di finestre server aperte.
Se si specifica una proprietà, cioè un identificatore, esso restituisce il valore di quell'identificatore per
quella connessione. Questo metodo funziona anche con gli identificatori personalizzati.
Nota: La proprietà non può utilizzare le parentesi.
$scon(N)[.id]
Restituisce il numero id di connessione, in cui N rappresenta la Nesima connessione.
Se N = 0, restituisce il numero totale di finestre server aperte.
Se si specifica una proprietà, cioè un identificatore, esso restituisce il valore di quell'identificatore per
quella connessione. Questo metodo funziona anche con gli identificatori personalizzati.
Nota: La proprietà non può utilizzare le parentesi.
Commandi
Gli script possono essere scritti per eseguire comandi su specifiche connessioni utilizzando i
comandi /scid e /scon.
/scid <-rsatM | N> [comando]
Cambia la connessione attiva per uno script alla connessione N, dove N è un valore $cid.
Tutti i comandi dopo il comando /scid saranno eseguiti sulla nuova connessione.
Multi-Server
316
L'opzione -r riporta l'id di connessione al valore di partenza per lo script in esecuzione.
Se viene specificato il paramentro comando, l'id di connessione è valido solo per quel comando.
Il comando /scon funziona esattamente nello stesso modo, eccetto il fatto che N rappresenta la
Nesima connessione, e non un valore di id di connessione (cioè non un valore $cid, ndT).
Le opzioni -a e -tM possono essere usate solo se viene specificato anche un comando.
L'opzione -a esegue il comando su tutte le connessioni.
L'opzione -tM limita l'esecuzione del comando solo ai server con un determinato stato di connessione
indicato da M: essa può valere 1, ad indicare che il server debba essere connesso; 2 indica che il
server deve essere scollegato; 4 indica lo stato di connessione in corso ($status dovrà valere
"connecting", ndT) ed 8 = not connecting. Il comando specificato sarà eseguito solo in caso di
corrispondenza tra M e il $status della connessione.
L'opzione -s fa sì che ogni comando o identificatore richiamato mostri il proprio risultato.
Nota: Se si utilizzano comandi contenenti $identificatori, e si desidera che essi siano valutati nella
connessione bersaglio, si dovrà scriverli come $!identificatori per evitare che essi siano valutati al
momento della connessione corrente.
Internal Address List
318
106 Internal Address List
The Internal Address List
mIRC conserva una lista interna di indirizzi (internal address list) di tutti gli utenti che sono
correntemente sugli stessi canali in cui si è posizionati.
Questa lista di indirizzi è usata dai comandi /guser, /ruser, /ban, /ignore, /finger
, e /dns per trovare più velocemente l'indirizzo di un utente senza dover fare un /userhost dal
server.
L'indirizzo di un utente viene aggiunto alla lista quando sia questo entra in un canale, che quando
invia un messaggio ad un canale, o faccia un cambiamento dei mode.
L'indirizzo di un utente viene rimosso dalla lista quando un utente non è più su nessun canale sulla
quale si è attualmente.
Il motivo per cui vengono conservati solo indirizzi di utenti sugli stessi canali nel quale si è, è che
questo garantisce l'integrità della lista.
Comandi IAL
/ial [on | off]
Attiva/disattiva la IAL. Notare che questo settaggio non è persistente e resettando mIRC viene perso.
/ialclear [nick]
Azzera la IAL o, se viene specificato un nickname, cancella dalla IAL i dat irelativi a quel nickname.
/ialmark <nick> [text]
Inserisce un mark col testo specificato nella IAL per un nickname.
Identificatori IAL
$ial(nick/mask,N)
Ritorna l' Nesimo indirizzo corrispondente al nick o alla mask nella IAL.
Proprietà: nick, user, host, addr, mark
$ial(*!*@*.com,0) ritorna il numero totale delgi indirizzi nella IAL corrispondenti a *!*@*.com
$ial(*!*@*.com,3) ritorna il terzo indirizzo nella IAL corrispondente a *!*@*.com
$ial(*!*@*.com,4).nick ritorna il nick del quarto indirizzo indirizzo che termina in .com
$ial(*!*@*.com,4).user ritorna l'userid del quarto indirizzo che termina in .com
Per scansionare ogni indirizzo nella IAL è possibile utilizzare $ial(*,N).
Il parametro N è opzionale, se non specificato è preso di default il valore 1.
$ialchan(nick/mask,#,N)
Ritorna l' Nesimo indirizzo sul canale specificato corrispondente al nick o alla mask nella IAL.
Questo lavora allo stesso modo dell'identificatore $ial().
Problemi di Connessione
320
107 Problemi di Connessione
Problemi di Connessione
Qui di seguito saranno descritti i problemi più comuni che si possono riscontrare nel connettersi ad
un server IRC.
Unable to resolve IRC Server
Se si prova a connttersi ad un server e si vede questo messaggio, il problema potrebbe essere:
Il DNS dell'Internet Provider non funziona.
Questo accade occasionalmente ed è un problema temporaneo con l'Internet Provider. Questo
problema dovrebbe risultare anche nel provare a connettersi ad altri servizi Internet, come siti Web.
L'unica soluzione è riprovare in un secondo momento.
Indirizzo di un Server IRC Invalido o non funzionante
Problema che potrebbe essere dato dal fatto che si prova a connettersi ad un Server IRC che
attualmente non funziona, o potrebbe essere un indirizzo vecchio che ora non funziona più.
L'unica soluzione è provare a cambiare Server o se si è certi che funzioni attendere che ritorni attivo.
Unable to connect to IRC Server
Se si prova a connttersi ad un server e si vede questo messaggio, il problema potrebbe essere:
Il Server IRC non sta lavorando
Problema che potrebbe essere dato dal fatto che si prova a connettersi ad un Server IRC che
attualmente non funziona.
Questo è uno dei problemi più comuni. L'unica soluzione è provare a cambiare Server.
Numero di Porta non valido
L'indirizzo del server IRC potrebbe essere giusto, ma si ha specificato la porta sbagliata.
La maggior parte dei server opera almeno sulla porta 6667; si consiglia di utilizzare questa porta per
provare a risolvere il problema.
Altri messaggi
e si prova a connttersi ad un server e si viene Disconnessi con il messaggio Closing Link seguito da
un commento come No Authorization, oppure No More Connections, etc., potrebbe essere che si è
troppo lontani geograficamente da quel server, o che il server è pieno e non puo' sopportare altra
utenza, o potrebbero esserce altre motivazioni. In questo caso si deve provare un server differente
finchè non se ne trova uno che funzioni.
Nota: Se si prova a connttersi ad un server e si riceve il messaggio Unable to resolve local host si
rimanda alla sezione Local Info.
Ricerca
322
108 Ricerca
Ricerca
Permette di ritrovare informazioni su un utente avendo a disposizione il proprio indirizzo.
Nel caso in cui un utente avesse un indirizzo personale di email/macchina, questo comando
funzionerà soltanto nel caso in cui fosse in funzione un finger da parte del server. Molti altri indirizzi
per esempio scuola, governo, ecc. possono solitamente essere ricercati con successo, benchè
necessariamente non forniscano informazioni utili. Per alcuni utenti questo può essere una funzione
di controllo della posta.
E' possibile inoltre usare /finger <nick/indirizzo>.
Se si presentano dei "." nel parametro fornito scatta il presupposto che esso possa essere un
indirizzo ed inizia immediatamente la sua ricerca, nel caso opposto verrà considerato un nickname.
Ricerca Server
La ricerca server avviene tramite richieste di ricerca sulla porta 79.
Abilita ricerca server
Abilita la Ricerca Server.
Mostra richiesta di ricerca
Nel caso in cui la ricerca server fosse abilitata, le le richieste verranno mostrate nella finestra dello
status.
Ricerca file
E' possibile specificare una ricerca di file, purche essi siano composti "normalmente", ogni sezione
dovrà riportare un proprio nome d'identificazione.
[nome]
linea1
.
.
.
lineaN
Il nome della sezione corrisponde all' identità dell'utente che si sta ricercando. es. se qualcuno ricerca
[email protected] il nome della sezione sarà [khaled].
Ci dovrebbe essere almeno una sezione chiamata [default] usata per rispondere ad una richiesta di
ricerca che non specifica l'utente oppure lo specifica ma non esiste.
Di conseguenza, nel mio sistema avrà la presenza di 2 sezioni:
[default]
etc.
[khaled]
etc.
Così facendo è possibile, per esempio, creare un menu principale sul proprio sistema, abilitare varie
sotto-sezioni [n.d.t. = rispondenti alle richieste di ricerca] legate ad una principale di default.
323
mIRC Help
Nel caso si volesse inserire identificatori o variabili in una linea sarà possibile precedendo il comando
dal carattere "$".
325
mIRC Help
109 Online Timer
Online Timer
Il timer Online è mostrato nella titlebar della finestra di status, affianco alle informazioni di
connessione.
E' possibile scegliere di far mostrare nel timer il tempo totale cumulativo per tutte le connessioni ai
server, o la connessione corrente per un server individuale.
E' anche possibile resettare il tempo di connessione per ogni metodo di visualizzazione
individualmente. Il timer online mostra la data dell'ultimo reset.
327
mIRC Help
110 Address Book
Address Book
L'Address Book può essere usato per memorizzare vari tipi di informazioni degli utenti presenti in
mIRC. Può essere raggiunto tramite il menu Tools, toolbar, premendo i tasti Alt+B, oppure editando
/abook [nickname].
Indirizzo
La sezione indirizzo permette la memorizzazione delle informazioni basilari degli utenti presenti in
IRC.
Nickname
Non è altro che il nickname usato in IRC. Le informazioni nell'Address Book verranno immagazzinate
secondo il nickname.
Nome reale
Rappresenta il nome reale dell'utente.
Email
Racchiude in se l'indirizzo Email dell'utente. Ciccando nel tasto email, mIRC caricherà il programma
usato per l'invio delle mail..
Website
Racchiude l'indirizzo della pagina Web dell'utente. Ciccando nel tasto Web, mIRC caricherà il
browser in uso.
Ip Address
Racchiude l'indirizzo IP dell'utente. Ciccando il tasto relativo alla Chat, mIRC instaurerà una chiamata
DCC direttamente al DCC Server dell'utente.
Nota: Un utente non può sempre avere lo stesso IP Address.
Note
Racchiude eventuali appunti sull'utente.
Immagine
Nel caso in cui un utente trasmetta la sua immagine, e possibile associarla al nickname nell'Address
Book.
Info
La sezione Info visualizza il risultato al richiamo del comando /whois su un utente. Il comando usato
è:
/uwho [nick] [nick]
Ciò effettua un /whois sul nickname specificato per osservare le sue informazioni Inviandole
all'apposita sezione dell'Address Book. A causa del diverso funzionamento dei vari server IRC
bisognerà specificare il nickname una seconda volta.
Nota: L'indirizzo indicato nel dialog Info non può essere un indirizzo email, esso è principalmente
un'indicazione data dal server a cui l'utente è connesso.
Notify
Address Book
La Notify list
informa ogni volta che un nickname è sul IRC.
328
è come una lista dell'utente, essa
Control
La sezione Control
controllo dell'utente e del canale.
effettua le funzioni relative al
Nick
La sezione Nick colors permette l'assegnazione di colori ai nickname.
Notify List
330
111 Notify List
Notify List
La Notify List non è altro che una lista dell'utente, essa lo informa ogni volta che un nickname
presente, per l'appunto, nella lista accede o viceversa lascia IRC.
Da notare che la Notify List funziona diversamente a seconda dei network e degli IRC che si sta
sando. In alcuni network, la Notify List è aggiornata ogni 40 secondi o più.
Aggiunta di un utente
Per aggiungere un utente bisogna disporre di alcune informazioni tra cui:.
Nickname
Il nickname dell'utente che si desidera aggiungere alla lista.
Note
Una nota o un appunto facoltativo che comparirà affianco al nickname selezionato.
Play Sound
Aggiunge un suono da eseguire nel caso in cui avvenga l'ingresso dell'utente in IRC.
Perform /whois
Effettua un /whois nel momento in cui l'utente in questione accede ad Irc, in modo tale da riconoscere
il proprio indirizzo. E' consigliato usare questa funzione solamente se si avesse bisogno di
informazioni perché nel caso che esso fosse associato a più utenti il server potrebbe cacciarvi per
flood.
Add/Update/Delete
Per aggiungere o cancellare gli utenti dalla lista. Ogni qualvolta venisse modificata la Notify List
bisognerebbe procedere al suo aggiornamento..
Notify display options
Show notifies in active window
Di defaults il mIRC visualizza le informazioni dell'utente nella finestra di status, comunque
modificandone l'impostazione è possibile rendere visibili le informazioni nella finestra in uso.
Only show notifies in notify window
Rende visibili le informazioni solamente nella finestra relativa.
Pop up notify window on connect
Questa funzione attiva la finestra di notifica ogni qualvolta si procede alla connessione del mIRC.
Show address & time
Alcuni network IRC sostengono questa caratteristica, ogni qualvolta sia possibile mIRC visualizzerà i
nicknames, il relativo indirizzo e il momento in cui sarà online.
Il comando /notify
E' possibile aggiungere o rimuovere nicknames dalla Notify List usando il comando /notify.
/notify [-shrl] <on|off|nickname> [note]
E' possibile rendere visibili o meno le informazioni agendo sul comando /notify on or off.
331
mIRC Help
-sh viene utilizzato per visualizzare o nascondere la finestra di notifica rispettivamente
-r rimuove il nickname specificato nella Notify List.
-l visualizza la Notify List.
La nota è facoltativa, essa permette la visualizzazione di un appunto accanto al nick aggiunto in Notify
List.
Nel caso in cui un nickname venga prefissato con il simbolo + allora il mIRC eseguirà un /whois sul
nickname come componente di informazione. Tuttavia, nel caso ciò venisse eseguito in molteplici
nicknames Il server IRC potrebbe disconnettervi per fllod.
E' possibile forzare manualmente il mIRC all'aggiornamento della Notify List digitando /notify senza
alcun parametro.
Nota: Alcune network IRC potrebbero lasciar usare un indirizzo completo anziché un nickname,
l'unico modo per accertarsi del suo funzionamento è provare.
333
mIRC Help
112 Control
Control
Il dialogo control effettua le funzioni relative al controllo dell'utente e del canale.
Auto-Op
Se un utente entra in un canale in cui è Ops ed il suo indirizzo è presente nella auto-op,
automaticamente sarà data la condizione op. E' possibile aggiungere un indirizzo alla lista nel
seguente modo:
nick!userid@host, #channel1, #channel2
In IRC, gli indirizzi degli utenti sono specificati nel formato:
nick!userid@host
Cosicchè nel caso in cui il nickname fosse Ma[TtH]eW e l'indirizzo relativo [email protected]
per aggiungerlo alla lista non bisognerà far altro che digitare:
Ma[TtH][email protected]
Nel caso in cui l'utente cambi spesso nickname allora bisognerà usare:
*[email protected]
Se invece non solo il nickname è spesso variato ma anche il proprio indirizzo allora:
*!*@mondoirc.net
Comando /aop
/aop [ - rw ] < on|off|nick/indirizzo > [ # channel1, #channel2... ] [ tipo ]
-r
-W
indica la rimozione dell'indirizzo.
applica l'auto/op a tutta la network.
Nel caso non venga specificato una tipologia allora soltanto il nickname degli utenti verra usato. Se
invece benisse specificata una tipologia allora l'indirizzo utente è osservato dal server.
L'identificatore $aop restituisce $true se l'auto-op è permesso e $false nel caso contrario.
L'identificatore $aop(indirizzo/N) restituisce tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista, o l'ennesimo
indirizzo.
Auto-Voice
La lista auto-voice funziona esattamente nello stesso senso della lista auto-op. Il comando /avoice,
usa anch'esso la stessa disposizione di /aop, ed anch'esso può essere usato per aggiungere o
rimuovere gli utenti dalla lista relativa.
L'identificatore $avoice restituisce $true se auto-voice è permesso e $false nel caso contrario.
L'identificatore $avoice(indirizzo/N) restituisce tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista o l'ennesimo
indirizzo.
Control
334
Random delay auto-op/voice
Questa opzione introduce un campo da 1 a 7 secondi nella procedura di auto-op/voice. Ciò per
impedire che le finestre del canale si riempiano di notify ogni volta che un nickname viene aggiunto
nella lista di auto-op/voice. Se al termine del tempo stabilito l'utente già è stato opped/voiced allora
mIRC non effettua alcuna funzione op/voice.
Ignore
/ignore [-lrpcntikdwxu#] <on|off|nick/address> [type] [network]
Dove p equivale a riservato, c al canale, n al notice, t il ctcp, i per l'invito, K il codice di accesso e d
per i dccs.
specifica un ritardo espresso in secondi dopo di che l'ignore verrà
rimosso automaticamente.
-r
indica la rimozione dell'indirizzo dell'utente
-x
indica l'esclusivo ignore dell'indirizzo dell'utente.
-l
visualizza la lista degli indirizzi ignorati.
-W
applica l'ignore a tutta la network.
-u#
Nel caso in cui non fosse specificato una tipologia allora soltanto il nickname degli utenti verrà usato.
Viceversa specificando una tipologia allora l'indirizzo degli utenti sarà osservato dal server.
E' possibile ripulire l'ignore list specificando -r senza alcun l'indirizzo.
Nota: Se la finestra /query risultasse aperta con qualche utente, i messaggi privati non verranno
ignorati anche se il suo indirizzo risulterà essere abbinato all'ignore.
L'identificatore $ignore restituirà $true nel caso in cui l'ignore risulterà permesso e $$false nel caso
contrario.
L'identificatore $ignore(address/N) restituisce tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista, o l'ennesimo
indirizzo. La proprietà .type restituisce il metodo d'ignoramento.
La proprietà .network restituisce, come dice il nome stesso, il network a cui viene associato. La
proprietà .secs restituisce il tempo d'impostazione dell'ignore, a scadere di questo il comando verrà
disattivato.
Protect
Nel caso in cui si risultasse operatori in un canale, tutti gli utenti risultanti nella lista di protezione
saranno automaticamente protetti dal mIRC. E' possibile aggiungere un indirizzo alla lista usando il
seguente comando:
nickname, #channel1, #channel2
Nota: Questa opzione è limitata solitamente ai nicknames a causa dei vari procedimenti eseguiti dai
vari IRC, è comunque possibile specificare un indirizzo.
Il comando /protect
/protect [-rw] <on|off|nick> [#channel1,#channel2,...] [type]
-r
-W
indica la rimozione dell'indirizzo.
applica la protezione dell'utente a tutta la network.
Nel caso non fosse specificata una tipologia soltanto il nickname degli utenti verrà usato. In caso
335
mIRC Help
contrario l'indirizzo degli utenti verrà osservato dal server.
L'identificatore $protect restituirà $true nel caso in cui il protect è permesso e $false nel caso
contrario.
L'identificatore $protect(indirizzo/N) restituirà tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista, o l'ennesimo
indirizzo.
La proprietà .network restituisce il network a cui viene associato il comando.
337
mIRC Help
113 Colorazione Nick
Colorazione Nick
La sezione Nick colors permette l'assegnazione di colori ai nicknames. Così facendo i nick degli
utenti selezionati, tutti i messaggi che trasmetteranno in una finestra di canale o in una query
verranno selezionati con i colori assegnati.
Aggiunta del nick
Il dialog di aggiunta del nick è molto più semplice di come compare. Non bisogna far altro che
selezionare un colore, da assegnare al nick, dalla listbox e una applicazione nella apposita sezione.
Per esempio, è possibile selezionare il colore rosso e digitare un nickname nell'editbox del Nick o dell'
Indirizzo. Facendo ciò il nickname selezionato apparirà contraddistinto dal colore rosso nella listbox e
nei messaggi che l'utente trasmette in canale o in query.
Le regolazioni nella sezione di applicazione sono cumulative. Ciò significa che digitando un nickname
e una modalità canale, solo gli utenti che abbinano questo nickname e che hanno selezionata la
modalità del canale assegnata saranno evidenziati.
La nick color list usa il primo processo che trova per tutto l'evento, così facendo bisognerà dare un
ordine di esecuzione degli eventi in uno script.
Nota: E' possibile specificare %vars o $identifiers ad un nick.
Comandi ed Identificatori
La nick color list può essere modificata e riferita usando /cnick command e l'identificatore $cnick().
/cnick -raniovpymN [nick[!user@host]] [colore] [modalità] [livello]
Permette la modifica degli articoli nella nick color list.
-r
rimuove il nick o l'indirizzo specificato.
E' possibile usare /cnick - r nick/N per rimuovere il primo o l'ennesimo articolo presente nella nick
color list..
Aggiungere un articolo inerente qualsiasi nick è possibile usando il carattere * al posto del nick.
-a
-n
gestisce qualsiasi opzione di modalità.
gestisce l'esclusione delle modalità
impartite.
iovpy
imposta ignore, op, voice, protect e la notify list
rispettivamente.
-IN
mN
imposta il tempo d'inattività
imposta il metodo di evidenziatura, 0, 1, o 2.
L'articolo colore rappresenta il colore che si desidera assegnare al nick.
L'articolo modalità racchiude la lista delle modaità richieste, per esempio @ % +
Il livello impartisce al mIRC la ricerca nella User List di eventuali indirizzi o livelli..
Nota: /cline esclude la nick color list. E' possibile usare /cline - r per ripristinare il colore di default del
nick onde poterne applicarne uno nuovo.
Colorazione Nick
338
$cnick(N/nick, M)
Restituisce l'ennesima nick color list, o nel caso in cui il nick fosse specificato ne restituisce
l'ennesima posizione. Se il non risulta abbinato a nessun articolo verrà restituito zero.
Proprietà: colore, modalità, livello, metodo, anymode, nomode, ignore, op, voice, protect, notify, idle
Inoltre per ottenere il colore del nick, è possibile usare $cnick(nick).color. Nel caso in cui il nick non
fosse abbinatoad alcun articolo, verrà restituito il colore di defaults, se M = 1 il colore del testo della
Listbox. La M è facoltativa.
List Channels
340
114 List Channels
List Channels
Il dialog List Channels permette di avere la lista dei canali attualmente attivi. E' possibile vedere il
questo dialog cliccando sul bottone apposito (List Channels) nella toolbar. Questo dialog puo' essere
anche visualizzato tramite la combinazione di tasti Alt+L.
Get List
Questo serve per avere l'elenco di tutti i canali attivi sul server IRC. Questa lista potrebbe essere
anche abbastanza lunga e, a seconda della propria connessione, potrebbe richiedere alcuni minuti
per completarsi. Il server IRC attualmente invia l'intera lista, non tenendo conto dei filtri che si
applicano. Non si può fare nulla su IRC fintanto che questa lista non è stata completata.
mIRC permette di specificare diversi nomi di files per le liste di canali; questo può essere utile per
coloro che si connettono regolarmente a differenti network IRC.
Apply
Questo permette di specificare i parametri della lista senza dover ritornare a richiedere l'intera lista al
server IRC. E' sufficiente cambiare i parametri e cliccare sul tasto apply per averla rielencata con i
parametri selezionati.
Match text
E' possibile specificare alcune parole (separate da spazi) che mIRC ricercherè all'interno del nome
del canale. Solo i canali il cui nome contiene almeno una delle parole specificate verranno elencati.
Se si lascia vuoto questo spazio tutti i canali verranno elencati.
Match text in topics
Se questa opzione è attiva allora mIRC applicherà la procedura Match Text anche ai topics. Quindi
solo i canali il cui topic contiene almeno una di queste parole verrà inserito nella lista.
Number of people on a channel
Questo permette di limitare l'elenco dei canali a solo quelli che hanno un numero di persone che va
tra il valore minimo (min) e quello massimo (max) specificato nei due campi.
Lock/Unlock
Questo permette di bloccare i parametri nascosti con una password in modo da evitare che chi non
conosce la password possa modificarli.
Hide channels which match...
E' possibile inserire alcune parole (separate da spazi) che mIRC ricercherà nei nomi dei canali e nei
relativi topics. Qualsiasi canale che contiene queste parole sarà escluso dalla lista generata.
Hide non-alphanumeric channels
Questa opzione server per eludere qualsiasi canale che contiene caratteri che non sono numeri o
lettere.
Consiglio: E' possibile cliccare il tasto destro del mouse nella finestra Channels List per vedere un
menu popup con utili opzioni.
Channel Central
342
115 Channel Central
Channel Central
Il dialog channel central permette la regolazione delle varie modalità da assegnare ad un canale nel
caso in cui si fosse op. Se non si disponesse del grado di Op non sarà possibile modificare le
modalità del canale apparendo così disabilitati.
E' possibile disporre di molte altre modalità consultando la sezione IRC Commands
.
Topic History
Propone il topic corrente, ed eventuali cambiamenti dello stesso durante la presenza dell'utente nel
canale.
Ban List
Permette l'osservazione, la pubblicazione, la rimozione di alcune modalità quali, ban, eccezioni ed
inviti. La maggior parte dei network IRC supportano le ban list, le eccezioni e gli inviti rispettivamente.
Only Ops set topic
Tramite questa opzione solamente l'utente risultante operatore in un canale può modificarne il topic.
No external messages
Evita l'invio di messaggi da parte di utenti non risiedenti nel canale in questione.
Invite only
Impedisce l'entrata nel canale in questione a meno che un utente non vi sia invitato, usando il
comando /invite, esempio /invite nickname #canale
Moderated
Impedisce il dialogo agli utenti presenti nel canale in questione a meno che questi non ne siano
operatori.
Key
Permette la regolazione degli accessi al canale in questione solamente agli utenti che dispondono
della chiave di accesso. Il formato consentito è: /join #canale password
Limit to N users
Limita il numero di utenti che possono entrare e sostare nel canale in questione.
Private
Impedisce la visualizzazione tramite /whois del canale in questione, a meno che non si sia operatori
nel canale.
Secret
Impedisce la visualizzazione del canale una volta restituita la lista degli stessi da parte Server.
Nota: L'evento di dialog per i canali non può essere accessibile tramite System menu.
Eseguire File
344
116 Eseguire File
Eseguire File
La caratteristica play è uno strumento al quanto potente che permette l'esecuzione di file di testo agli
utenti o ai canali in IRC.
Il dialogo play central elenca tutte le richieste attualmente fatte permettendone l'esecuzione in ordine.
Il dialogo play central è visualizzabile col comando /playctrl.
Comando /play
Una richiesta d'esecuzione può essere messa in coda tramite finestra di dialog play o utilizzando il
comando /play. Il dialog play è visualizzabile digitando il comando /play senza alcun parametro. Esso
supporta la maggior parte delle caratteristiche del comando /play, descritte qui sotto.
/play [-escpbn q# m# f# rl# t#] [canale/nick/stop] <nome_del_file> [delay]
Nella sua forma più semplice, è possibile eseguire un file sulla finestra in esecuzione digitando:
/play c:.txt
Questo eseguirà il file in questione sulla finestra corrente, la quale dovrà però essere di canale o
query, avente delay di 1000 millisecondi, ie. 1 secondo. Le linee vuote saranno trattate come delay..
Nel caso in cui si abbia attivata la protezione flood , tutte le linee componenti il messaggio verranno
redatte in modo da non arrecare nessuna innondazione di informazioni al server.
-e
permette l'esecuzione del testo in modo da non essere trasmesso dal server.
permette l'esecuzione di informazioni alla finestra dello status anche se si è
offline. Nel caso in cuinon venga
specificata bisognerà essere
connessi al server per utillizare il comando.
-s
-c
forza il mIRC ad interpretare le linee come ordini reali anziché testo normale.
-n
fa eseguire il comando play sottoforma di /notice anziché /msg..
indica la priorità di esecuzione di un file piuttosto di un altro. L'esecuzione in
corso verrà messa in pausa e verrà fatta partire l'altra.
-p
specifica il numero massimo delle richieste che possono essere fatte e messe in
coda. Nel caso in cui questa imposizione
venisse superata la richiesta in corso verrà annullata.
-q#
/play -q5 c:
Nomi di File Lunghi e con Spazi
346
117 Nomi di File Lunghi e con Spazi
Nomi di Files Lunghi e con Spazi
Il protocollo DCC non prende in considerazione la possibilità che il nome del file contenga spazi; la
maggiorparte se non tutti i client IRC interpranno in maniera errata il seguente messaggio di DCC
Send:
PRIVMSG nick :DCC SEND Nome di file lungo.e con spazi indirizzoIP porta filesize
Così mIRC da' l'opzione Fill Spaces: riempire gli spazi con il trattino basso "_" (underscore), in modo
tale che anche gli altri client possano interpretarlo correttamente. In questo modo gli altri client
vedranno:
PRIVMSG nick :DCC SEND Nome_di_file_lungo.e_con_spazi indirizzoIP porta filesize
Se l'opzione Fill Spaces non è selezionata il mIRC manda "Nome di file lungo.e con spazi" incluso tra
le virgolette (" "). Per esempio:
PRIVMSG nick :DCC SEND "Nome di file lungo.e con spazi" ipaddress port filesize
Per quanto ne sappiamo, solo mIRC puo' mandare/ricevere in questa forma (tra virgolette) e solo
dalla versione 3.8, quindi usare un DCC send di questo tipo probabilmente non funzionera' con gli
altri client.
Accettare Files
348
118 Accettare Files
Accepting Files on IRC and the Internet in General
Condividere i propri files tramite IRC è una delle cose che rendono divertente IRC; in ogni modo è
importante essere prudenti al riguardo di chi invia questi files, e di quali tipi di files si accettano.
Anche se la maggior parte dei files sono 'puliti', c'è sempre una piccola possibilità che questi siano
infetti con qualche virus, o siano programmi maliziosi che provano a danneggiare il proprio computer.
Siccome è impossibile conscere in anticipo se il file che è stato inviato può causare problemi, seguire
alcune regole comuni date dal buon senso, che nella maggior parte dei casi evitano problemi:
1.
quale ci si fida pienamente.
Accettare solo files inviati da persone che si conoscono e della
Non si dovrebbero mai accettare files da persone che non si
conoscono. e mai accettare files senza sapere a
cosa servono.
2.
Files con estensione .BAT, .COM, .EXE, .DLL hanno le più
altepotenzialità di causare problemi. Quindi non si
dovrebbero
accettare questi files da persone che non si conoscono o scaricarli da siti web/ftp che non
sembrano molto affidabili.
3.
Aliases, Popups, o Scripts che si possono caricare nel client
mIRC possono anche causare problemi. mIRC, e
molti altri
client IRC, permettono di creare script per facilitare alcune alcune funzioni, ma questi possono
anche
causare problemi se male usati.Si consiglia di esaminare il
sorgente prima di utilizzarli.
4.
Certi tipi di Documenti possono contenere macro che vengono
eseguiti dal proprio Word Processor quando
questo viene aperto,
quindi sono potenzialmente pericolosi. E' bene essere sicuri di avere gli avvisi per le
macro attivi nel Word Processor. Si consiglia anche di visualizzare tutti i documenti
che si ricevono con un editor
di testo normale prima di
eseguirli.
5.
Se si dispone di un programma antivirus, è bene scansionare
tutti i files che si ricevono prima di eseguirli.
Purtroppo IRC è un
mezzo interattico tramite il quale le informazioni circolano molto velocemente, cos' un
antivirus potrebbe non essere sufficiente a garantire che i files non siano infetti. E'
quindi buona cosa eseguire
periodicamente gli aggiornamenti
dell'antivirus.
Protocollo DCC Resume
350
119 Protocollo DCC Resume
Protocollo DCC Resume
Il protocollo utilizzato è molto semplice.
L' Utente1 sta inviando il file.
L' Utente2 sta ricevendo il file.
Per iniziare una DCC Send, l'Utente1 invia:
PRIVMSG User2 :DCC SEND filename ipaddress port filesize
Normalmente, se l'Utente2 accetta le richieste di DCC Send, si connette all'indirizzo e alla porta
fornite dall'Utente1 e comincia il file tranfer.
Se l'Utente2 sceglie di riprendere un file tranfer di un file già esistende, si stabiliscono le seguenti
negoziazioni:
L'Utente2 invia:
PRIVMSG User1 :DCC RESUME filename port position
filename = il nome del file inviato dall'Utente1.
port = il numero di porta inviato dall'Utente1.
position = la dimensione corrente del file che l'Utente2 possiede.
L'Utente1 quindi risponde:
PRIVMSG User2 :DCC ACCEPT filename port position
Cioè semplicemente risponde con le stesse informazioni inviate dall'Utente2 come avvenuto
riconoscimento.
A questo punto l'Utente2 si connette all'indirizzo e porta dell'Utente1 e il trasferimento del file inizia
dalla posizione specificata.
Nota: la nuova versione di mIRC effettivamente ignora il filename poichè esso è ridondante perchè la
porta identifica unicamente la connessione. Comunque, per mantenere la compatibilità con le
versioni precedenti, mIRC invia ancora il filename come file.ext sia in RESUME sia in ACCEPT.
Protocollo DCC Server
352
120 Protocollo DCC Server
DCC Server Protocol
Chat Protocol
Il Client si connette al Server e spedisce:
100 clientnickname
Quando il Server riceve tale informazione, risponde con:
101 servernickname
La connessione è stabilita, l'utente può iniziare la chat.
Fserve Protocol
Il Client si connette al Server e spedisce:
110 clientnickname
Quando il Server riceve tale informazione risponde con:
111 servernickname
La connesione è stabilita, l'utente può accedere allo fserve.
Send Protocol
Il Client si connette al Server e spedisce:
120 clientnickname filesize filename
Quando il Server riceve tale informazione risponde con:
121 servernickname resumeposition
Dove resumeposition è richiesto ed è compreso fra 0 e filesize.
La connesione è stabilita, e il Server dcc preleva il file.
Get Protocol
Il Client si connette al Server e spedisce:
130 clientnickname filename
Quando il Server riceve tale informazione risponde con:
131 servernickname filesize
Quando il Client riceve tale informazione risponde con:
132 clientnickname resumeposition
Dove resumeposition è richiesto e compreso fra 0 e filesize.
La connesione è stabilita, e il Server dcc spedisce il file.
Altro
Se il server riceve un'informazione inaspettata, oppure non riceve alcuna risposta entro 15 secondi
dopo la connesione iniziale, chiude la connesione.
Se il servizio richiesto non è disponibile, risponde con :
150 unavailable
Se il server rifiuta la connessione, risponde con :
151 rejected
Note:
Il protocollo Get è stato implementato in questo modo poichè è stato assunto che:
1) Il lato client non possa aprire una socket per ascoltare ed accettare una connesione (firewall ecc.)
2) Il server DCC può ascoltare solo le connesioni sulla porta 59 (firewall ecc.)
3) Se il client è capace di connettersi al DCC Server la prima volta, non avrà problemi a riconnettersi
alla stessa porta.
Allo stato attuale il protocoloo Get è utilizzato solo dal Fileserver nel momento in cui un utente che si
353
mIRC Help
è connesso allo stesso Fileserver invia un "get filename". Tutti gli altri tentativi di Get di un file
attravverso il DCC Server sono ignorati.
355
mIRC Help
121 Protocollo DCC Socks5
DCC Socks5 Protocol
mIRC usa un protocollo passivo per stabilire collegamenti DCC quando un client è protetto da
SOCKS5.
Il metodo funzionerà con SOCKS5 nel caso in cui:
i)
ii)
Supporti listening/binding in una porta Zero nello stabilire una connessione.
Assegni ai collegamenti uscenti lo stesso IP address usato dalla socks.
I messaggi DCC Send/Chat sono estensibili aggiungendo un numero supplementare all'estremità del
messaggio, identificandone così la trattativa in corso e una porta pari zero la quale specifica che la
richiesta di collegamento è passiva. Tutti gli altri campi sono identici ad un messaggio standard di
DCC Send/Chat.
Protocollo Passivo di DCC Chat
Client A, instaura la DCC chat, trasmettendo la richiesta di collegamento passiva al client B. La porta
selezionata è zero mentre il numero di identificazione sarà intero:
DCC CHAT nickname indirizzo porta identità
Se il cliente A utilizza un firewall, l'indirizzo non è altro che l'IP address del SOCKS in uso.
Il client B riceverà il messaggio ed instaurandone il collegamento trasmetterà l'IP address e relativa
porta al client A:
DCC CHAT nickname indirizzo porta identità
Se il client B è protetto da firewall SOCKS5, invierà l'indirizzo obbligato del Socks.
Il client A instaurerà la chat passando per l'indirizzo inviato dal client B. Nel caso in cui il client A è
anch'esso protetto da firewall SOCKS, trasmetterà una richiesta di collegamento ad esso.
Protocollo Passivo DCC Send
Client A, inizia la trasmissione DCC, richiede il collegamento passivo al cliente B. La porta utilizzata
sarà zero ed il numero di identificazione sarà un numero intero unico che ne identificherà il
collegamento:
DCC SEND nome_del_file indirizzo porta grandezza_file identità
Se il cliente A utilizza un firewall, l'indirizzo non è altro che l'IP address del SOCKS in uso.
Il client B riceverà il messaggio ed instaurandone il collegamento trasmetterà l'IP address e relativa
porta al client A:
DCC SEND nome_del_file indirizzo porta grandezza_file identità
Se il client B è protetto da firewall SOCKS5, invierà l'indirizzo obbligato del Socks
Il client A instaurerà la chat passando per l'indirizzo inviato dal client B. Nel caso in cui il client A è
anch'esso protetto da firewall SOCKS, trasmetterà una richiesta di collegamento ad esso.
Protocollo DCC Socks5
356
Nota: Il DCC resume ed il protocollo Accetta nel mIRC sono estendibili aggiungendo il numero di
identificazione all'estremità del messaggio di CTCP.
Altre Funzioni
122 Altre Funzioni
Altre Funzioni
Agents
Comandi Vocali
Hotlinks
System Menu
Window Menu
Help Menu
Copia e Incolla Testo
Codici di Controllo
File Server
Combinazioni di Tasti
Comando Line
358
Hotlinks
360
123 Hotlinks
Hotlinks
Quando si passa col puntatore del mouse in una finestra su del testo che è il nome di un sito o un
indirizzo email o un nickname di un certo tipo, il puntatore del mouse cambia forma diventando un
dito (il classico puntatore dei link). Ciò indica che si può eseguire un clic, un doppio click o un click
desto sul testo per eseguire la funzione associata ad esso.
Se si clicca 2 volte su un indirizzo web, il mIRC aprirà il browser e lo farà puntare a quella pagina
web.
E possibile anche premere il tasto shift e cliccare 2 volte su un indirizzo email per aprire il client di
posta elettronica. Il tasto shift è richiesto poichè spesso in mIRC molti indirizzi possono sembrare
indirizzi email ma effettivamente non lo sono.
Se si è in una finestra di canale e si punta con il mouse su un testo che rappresenta un nickname, è
possibile premere il 2 volte il tasto sinistro del mouse per aprire una query, oppure presere il tasto
destro per aprere il menù di pop-up associato ai nickname. Se si preme una sola volta il tasto sinistro
del mouse sul nickname, si evidenzierà il nickname nella lista dei nickname.
E' possibile anche premere 2 volte il tasto sinistro del mouse su un testo che rappresenta il nome di
un canale per entrare nel canale.
Se si punta con il mouse su del testo che rappresenta un nickname nella Notify list, è possibile
premere il tasto desto del mouse per aprire il menù popup di notifica.
Note: Queste informazioni dipendono anche dalle impostazioni presenti nella sezione Hotlink del
dialog General
System Menu
362
124 System Menu
System menu
Se si clicca sul bottone del System Menu che si trova in alto a sinistra nell'angolo di ogni finestra,
verrà mostrato il solito system menu di tutte le finestre di windows, ma con alcune funzioni aggiunte
(che variano a seconda del tipo di finestra).
Background
Questo permette di selezionare un file .BMP, .JPG o .PNG come immagine di sfondo della finestra.
Si può decidere di avere l'immagine visualizzata in vari modi, come ad esempio normale, centrata,
estesa, ecc..
Nota: Visualizzare una immagine come sfondo rallenta significativamente la visualizzazione di quella
finestra.
Beeping
Se beeping è attivo, mIRC emetterà un suono tutte le volte che un suono è inviato alla finestra, se
questa non è la finestra attiva. Questa impostazione rimane attiva anche nelle sessioni successive,
per tutte le finestre.
Buffer
E' possibile cancellare (clear) il testo nel buffer della finestra corrente o salvarlo (save) in un file.
Desktop
Questo permette di posizionare una finestra fuori dalla finestra principale di mIRC, e sul desktop.
Editbox
Questa opzione è disponibile nella finestra del canale e permette di creare una seconda editbox, per
utilizzi generali. E' possibile premere Alt+Q per mostrare/nascondere la editbox. Si consiglia di
leggere l'opzione legata nel dialog General
Events
Questo appare nelle finestre di un Canale, e permette di settare le opzioni del display per un canale
specifico. Di default i settaggi del Display per tutti i canali possono essere settati dal Dialog IRC.
Flashing
Se flashing è attivo, l'icona delle finestre di mIRC lampeggierà se ci sono nuovi messaggi nelle
finestre non attive. Il suono specificato nella sezione Event Beeps è quello che verrà suonato.
Font
Questo permette di cambiare il font di default per una finestra. Le impostazioni per il font di ogni
finestra verrà ricordata anche per le sessioni successive. Solo i fonts che mIRC può mostrare sono
mostrati nel dialog.
Logging
Se logging è attivo, tutto il testo mostrato in una finestra viene registrato in un file. Questa
impostazione rimane attiva anche nelle sessioni successive, fintanto che non viene disattivata. Il
nome del file viene preso automaticamente dal nome della finestra (es. canale #MondoIRC avrà un
file di log di nome #MondoIRC.log).
Nicklist
Questa opzione è disponibile nelel finestre di canali e permette di cambiare la posizione della nicklist.
363
mIRC Help
Position
E' possibile fare si che mIRC si ricordi (remember) o si dimentichi (forget) della posizione/dimensione
di una finestra. Se si seleziona remember, la prossima volta che questa finestra verrà aperta, sarà
esattamente nella posizione/dimensione di quando è stata salvata. Se si sceglie reset, la finesta sarà
riposizionata nella posizione precedente salvata.
Nota: Se una finestra è salvata in una posizione che va al di fuori della finestra principale questa
finestra sarà riaperta con una dimensione e posizione di default. Per forzare l'apertura della finestra
nella posizione di default assegnata da windows, bisognerà selezionare forget.
Save As...
Questa opzione è disponibile solo nelle picture windows personalizzate, e server per salvare
l'immagine corrente in un file.bmp
Spacing...
Questo permette di selezionare lo spazio tra le linee di una finestra.
On Top
Questa opzione appare solo quando una finestra è aperta in modo Desktop, e forza la finestra a
stare sopra a tutte le altre.
Timestamp
Questo attiva o disattiva il timestamping degli eventi per una finestra.
Track URLs
Questa opzione appare nelle finestre di Canale/Query, e se attivata, mIRC auto aprirà Siti Web
appena vengono visualizzati in un messaggio.
365
mIRC Help
125 Window Menu
Window Menu
Gli item Tile, Cascade e Arrange Icons lavorano allo stesso modo di come sono usualmente intesi.
Se si vuole oranizzare verticalmente le finestre premere il tasto Shift mentre si seleziona tile.
L' opzione dialog nel menu Window menu also allows you to change the way windows are ordered
and grouped.
Le opzioni auto-tile e auto-cascade riposizionano/ridimensionano la finestra ogni qualvolta una finestra
viene creata o distrutta rendendone accessibile tutte le altre.
L'opzione auto-arrange ri-arrangia un icona minimizzata (quando la switchbar è off)
The auto-arrange option re-arranges minimized icons (when the switchbar is turned off) ogni qualvolta
l'icona risulta chiusa.
367
mIRC Help
126 Help Menu
Help Menu
The contents and search menu items in this menu allow you to reference the help file, and there are
direct links to the mIRC website for the latest news and the message board.
L' help menu di mIRC riconosce qualsiasi file con estensione .hlp e .txt aggiungendoli al menù di help
per un facile accesso. Inoltre aggiunge degli aliases per ogni file elencato nel menù di help, i quali
cominciano per il nome del file esclusendo l'esensione.
Per esempio, se si mette un file di help con nome winsock.hlp nella cartella del mIRC, il mIRC
aggiungerà l'item winsock.hlp nel menù di help, e farà un alias /winsock. Sarà allora possibile
digitare /winsock testo e il mIRC effettuerà una ricerca context-sensitive in tale file di help per cercare
il testo specificato.
E possibile aggiungere/rimuovere file in qualsiasi momento dalla directory del mIRC, il mIRC
aggiornerà sempre il menù di help quando verrà aperto.
La funzione registrazione permette di inoltrare la registrazione della propria copia del mIRC.
369
mIRC Help
127 Copia e Incolla Testo
Copia e Incolla Testo
Per copiare un testo
Evidenziare il testo come di solito con il mouse tenendo premuto il tasto sinistro e trascinando.
Appena viene rilasciato il tasto sinistro del mouse il testo sarà ricopiato in automatico negli appunti.
Nota: Leggere la sezione Combinazioni di Tasti per conoscere i tasti che è possibile digitare
mentre si copia del testo.
Per incollare un testo
E' possibile far ciò con la consueta combinazione di tasti Shift-Insert oppure Ctrl-V per incollarlo nel
punto voluto.
La limitazione
E' possibile copiare solo il testo visualizzato correntemente. Per copiare il testo da un'altra pagina,
bisogna prima effettuare uno scrolling giù o sù e poi incollare. Per memorizzare più testo su un
canale, occorre utilizzare le opzioni di logfile/buffer del System Menu
.
La spiegazione
L'uso di colori in mIRC implica che una semplice text box non può essere usata poichè le text box
possono visualizzare solo plain text (e hanno anche altre limitazioni). Comunque, le text box hanno
anche rutine di cut/copy/paste interne che sfortunetamente non sono disponibili in una finestra
grafica.
371
mIRC Help
128 Codici di Controllo
Codici di Controllo
mIRC interpreta i codici di controllo per il Grassetto, Sottolineatura, Reverse, e Colore, e mostra il testo
nel formato specificato.
E' possibile utilizzare le seguenti combinazioni di tasti per inserire i codici di controllo nel testo:
Control+B
Control+U
Control+R
Control+K
Control+O
per testo in Grassetto
per testo Sottolineato
per testo in Reverse (evidenziato)
per testo Colorato
per testo Normale
Esempi
Per sottolineare una singola parola in un testo:
1.Premere Control+U
2.Scrivere la parola da sottolineare
3.Premere di nuovo Control+U
Solo il testo che è incluso tra il codice di inizio e quello di fine avrà l'effetto desiderato. Questo
metodo è valido per tutti i codici di controllo.
Il codice di controllo Control+K è leggermente diverso in quanto permette di specificare un numero a
cui corrisponde un colore. Per colorare una singola parola in un testo:
1.Premere Control+K
2.Inserire un numero tra 0 e 15
3.Scrivere la parola
4.Premere di nuovo Control+K
Se si vuole cambiare anche lo sfondo della parola, sarà necessario inserire due numeri, separati da
una virgola. Il primo numero sarà il colore del testo, mentre il secondo sarà il colore dello sfondo. I
codici colore disponibili vanno da 0 a 15, e sono:
0 white
8 yellow
1 black
9 lightgreen
2 blue
10 cyan
3 green
11 lightcyan
4 lightred
12 lightblue
5 brown
Codici di Controllo
372
13 pink
6 purple
14 grey
7 orange
15 lightgrey
Se si vuole includere un testo esistente tra i codici di controllo, è sufficiente selezionare il testo con il
cursore, e poi premere il codice di controllo. Questo farà si che vengano automaticamente inseriti sia
il codice di controllo iniziale che quello finale sul testo selezionato.
E' possibile includere il testo tra codici di controllo multipli, ad esempio per avere una parola colorata,
sottolienata ed in grassetto.
E' possibile utilizzare il codice 99 per indicare il colore 'trasparente'.
Nota: Se si ha attivata l'opzione Pop up color index nelle opzioni di mIRC, questo mostrerà un
piccolo dialog che indica tutti i colori con il relativo codice.
Se si vuole evitare di visualizzare i codici di controllo delle frasi di altri utenti che si vedono in canale o
in conversazioni private, è sufficiente cambiare i settaggi del dialog Messages o utilizzare il
comando /strip
.
File Server
374
129 File Server
File Server
Il mIRC fileserver permette agli altri utenti di accedere ai propri files sull'hard disk e per questo è
pericoloso poichè se utilizzato inappropriatamente potrebbe concedere l'accsso a informazioni private
o confidenziali.
Il comando /fserve
Un fileserver è inizializzato utilizzando il comando /fserve il quale apre una DCC Chat con l'utente
specificato. E' possibile specificare la directory home. L'utente avrà l'accesso limitato ai soli files e
directory contenute della directory home. Il formato di tale comando è:
/fserve <nickname> <maxgets> <homedirectory> [welcomefile]
Il maxgets è il numero massimo di simultanei dcc gets che un utente può richiedere durante una
sessione fileserver.
Il welcome file è un file di testo che viene inviato all'utente quando si connette al fileserver. Per
esempio:
/fserve goat 5 c:level1.txt
Inizializza una sessione di fileserver con l'utente goat con la directory home: c:e invierà a goat il testo
conenuto nel file level1.txt (presumibilmente informazioni sul livello dell'utente, a quali file ha accesso
ecc.). L'utente può stabilere massimo 5 gets simultanei.
In ogni directory, è possibile inserire un file dirinfo.srv che descrive la directory. Ogni volta che
l'utente eseguirà un comando CD per cambiare directory, mIRC cercherà tale file e invierà all'utente
le informazioni contenute in esso.
Comandi Fileserver
I comandi disponibili per un utente connesso ad un fileserver sono:
cd <directory> - per passare alla directory specificata.
dir [-b|k] [-#] [/w] - visualizza i nomi e la dimensione di ogni file contenuto della directory corrente.
L'opzione /w forza un elenco più grande. L'opzione [-b|k] visualizza dimensione in bytes o kilobytes .
L'opzione [-#] specifica il numero di file su ogni linea in un elenco orizzontale.
ls [-b|k] [-#] - elenca il nome di ogni file nella directory corrente utilizzando una lista ampia.
get <filename> - chiede al fileserver di inviare il file specificato.
read [-numlines] <filename.txt> - legge il file di testo specificato. All'utente verranno inviate per default
20 righe e poi verrà chiesto se desidera continuare nella visualizzazione o abbandonarla. L'opzione
-numlines cambia il numero di linee di default da visualizzare con un valore compreso tra 5 e 50.
help - visualizza i comendi disponibili.
exit oppure bye - ttermina la connessione con il fileserver.
Nota:
1. Se una directory ha molti files, è preferibile suddividerli in più sottodirectory per migliorare le
375
mIRC Help
prestazioni del fileserver.
2. Se un utente rimane nel fileserver senza eseguire alcuna operazione, sarà automaticamente
disconnesso. E possibile impostare il tempo di "idle" (inattività) nel dialog DCC Options.
3. Un utente può aprire una sola sessione fileserver alla volta. Se mIRC stabilisce una sessione
fileserver con un utente e lo stesso non risponde entro un determinato lasso di tempo, la sessione
andrà in time-out è sarà chiusa prima che l'utente apra una nuova sessione.
377
mIRC Help
130 Combinazione di Tasti
Combinazioni di Tasti
F1
Mostra il file di help ed è sensibile al contesto, in modo che premendolo in un dialogo porterà alla
relativa sezione dell'help che descrive quel dialogo. Ricordarsi che se questo tasto è stato ridefinito
come alias, non avrà più la funzione appena descritta.
Shift+F1
Mostra il dialogo di ricerca per Keyword all'interno del file di help. Se tale combinazione di tasti è stata
ridefinita, non avrà più la funzionalità descritta.
Control+Tab
Passa da una finestra ad un'altra.
Shift+Tab
Consente di spostarsi tra editbox e nickname listbox all'interno di una finestra.
Alt+Enter
In una editbox multi-line, consente di spostare il cursore alla linea successiva consentendo
l'immissione su più linee separate.
Control+F
Nelle finestre status/channel/query/ecc. apre un dialog per la ricerca di testo nella rispettiva finestra.
Control+N
Passa da una finestra channel ad un'altra.
Control+Q
Passa da una finestra di query ad un'altra.
Control+L
Scorre indietro il testo di una finestra fino al Line Marker.
Tab
Se una editbox è vuota e si preme il tasto Tab, mIRC inserisce un "/msg nickname" nella listbox della
finestra corrente, dove nickname è l'ultima persona che ha inviato un messaggio.
E' possibile utilizzare la combinazione Control+D per rimuovere un nickname dalla lista dei nickname
che hanno inviato un messaggio del tasto Tab.
Nota: L'editbox dev'essere vuoto affinchè il tasto Tab funzioni come appena descritto altrimenti avrà
la funzionalià descritta di seguito....
Se si è in un editbox di una finestra channel ed esso contiene del testo, il tasto Tab esegue il
completamento automatico del nick per la parola su cui è posizionato il cursore, tale funzionalità
permette di digitare solo i primi caratteri di un nick e premendo il tasto Tab, mIRC tenterà di
espandere automaticamente di nick.
Se si preme il tasto Tab mentre il cursore è posizionato su una %variabile o $identificatore, esso è
valutato.
Il completamento automatico con tasto Tab, funziona anche nelle finestre di query, con i nickname
nella notify list quando si è nella finestra di status, e per i nomi dei canali contenuti nella propria lista
Combinazione di Tasti - da finire
378
di canali quando si è in una qualsiasi finestra.
E' possibile anche utilizzare un carattere wildcard come * ? nel completamento automatico dei
nickname con il tasto Tab.
Cursor Up/Down
Scorre la storia delle linee di comando presenti nel buffer di una single-line editbox.
Control+Cursor Up/Down
Scorre la storia delle linee di comando presenti nel buffer di una multi-line editbox.
Page Up/Down
Scorre il scrollback buffer di una finestra una pagina alla volta.
Control+Page Up/Down
Scorre il scrollback buffer di una finestra una linea alla volta.
ESCape
Minimizza velocemente la finestra attiva, questa funzionalità può essere attivata nel dialog General.
Shift+Copy
Se si vuol copiare un testo con line-breaks così come appare in una finestra, basta tenere premuto il
tasto Shift mentre si esegue la copia.
Control+Copy
Se si vuol copiare un testo con i codici di controllo contenuti in esso, basta tenere premuto il tasto
Control mentre si esegue la copia.
Control+Enter
Se si vogliono mandare informazioni che comincino con il prefisso di comando / come normale testo
invece che farle interpretare come un comando, basta tenere premuto il tasto Control quando si
preme invio.
Control+B/U/R/K
Inserisce Codici di controllo per testo in grassetto, sottolineato, reverse, e colorato.
Alt+1...9
Se si preme il tasto Alt e un numero tra 1 e 9, mIRC visualizzerà l'e-nesima finestra elencata nella
propria lista delle finestra aperte. Se si preme Alt+0 (sero) e si è in una finestra desktop di mIRC, si
passerà automaticamente alla finestra principale di mIRC.
Shift+Right-Click
E' possibile effettuare un roll/unroll di una finestra tenendo premuto il tasto shift e premendo il tasto
destro del mouse sulla barra del titolo della finestra.
Control+Connect
E' possibile tenere premuto il tasto Control mentre si clicca sul tasto Connect della toolbar per far
collegare mIRC al server successivo nella lista dei server.
Shift+Connect
E' possibile tenere premuto il tasto di shift mentre si clicca su tasto Connect della toolbar per far
collegare mIRC all server corrente utilizzando la stessa porta invece che una porta cauale.
Control+Minimize
Riduce ad icona mIRC e richiede una password per il Lock
.
Shift+Minimize
379
mIRC Help
Riduce ad icona mIRC nel modo opposto a quello selezionato nel dialog Tray
.
Alt+Q
Riduce ad icona oppure rende visibile la seconda editbox
in una finestra di canale.
Alt+X
Toggles the maximized state of the active window.
Alt+LeftClick
You can use this on a Status Window switchbar button to show/hide all buttons associated with the
status window.
New windows will always have their buttons displayed even if the hide option is on.
You can also use Alt+F1 to show/hide buttons.
Shift+DoubleClick
You can use this on a line in the Channels List window to join the channel minimized.
381
mIRC Help
131 Command Line
Parametri Linee di Comando
E' possibile specificare i seguenti parametri sulla riga di comando:
-s<server:port> forza mIRC a connettersi allo specifico server e porta all'avvio.
-j<#chan1,...,#chanN> forsa il mIRC ad entrare nei canali specificati all'avvio.
-p<password> specifica una password richiesta per entrare in un canale.
-n<nick1,nick2> imposta il nickname e il nickname alternativo.
-i<filename.ini> forza mIRC ad usare il file INI specificato.
-r<rootdir> imposta la directory di root del mIRC (per default è quella contenete il file .exe di mIRC)
-service fa partire mIRC come servizio sotto 95/98.
-nouninst previene mIRC dall'aggiunta di una opzione di uninstall nel dialog add/remove del pannello
di controllo.
383
mIRC Help
132 Autori
Gli Autori
mIRC OnLine Manual nasce da una idea di 'Darkness' ed 'Herry' .
Hanno partecipato al progetto le seguenti persone:
Darkness
cocco82
Ma[TtH]eW_Axp
Herry
][Vi[R]uS][
gem83
Questo documento non ha la pretesa di essere perfetto, soprattutto nelle traduzioni, ma nasce con
l'idea di essere di aiuto a tutte quelle persone che trovano difficoltà nel leggere la versione originale in
inglese.
Mondo IRC . net è certo che questo progetto sia a molte persone gradito.
Per segnalazioni scrivere a [email protected].
Index
Index
---
214
-!!=
311
-$$ 102
$! 102
$$ 102
$& 102
$(...) 120
$? 248
$+ 102, 248
$0 120
$1- 120
$abook 230
$abs 224
$acos 224
$active 240
$activecid 315
$address 120, 236
$addtok 244
$agent 295
$agentname 295
$agentstat 295
$agentver 295
$alias 230
$and 224
$anick 236
$ansi2mirc 248
$aop 333
$appactive 240
$appstate 240
$asc 224
$asctime 220
$asin 224
$atan 224
$avoice 333
$away 248
$awaymsg 248
$awaytime 248
$banmask 139
$base 224
$bitoff 224
$biton 224
$bnick 139
$bytes 224
$calc 224
$cb 248
$cd 142
$ceil 224
$chan 120, 240
$chanmodes 248
$chantypes 248
$chat 240
$chr 224
$cid 315
$clevel 120
$click 261
$cmdbox 248
$cmdline 248
$cnick 337
$color 248
$com 307
$comcall 307
$comchan 236
$comerr 307
$compress 224
$cos 224
$count 224
$cr 248
$crc 230
$creq 248
$crlf 248
$ctime 220
$ctimer 220
$ctrlenter 163
$date 220
$day 220
$daylight 220
$dbuh 286
$dbuw 286
$dccignore 248
$dccport 248
$dde 73
384
385
mIRC Help
$ddename 73
$debug 86
$decode 224
$decompress 224
$deltok 244
$devent 286
$dialog 286
$did 286
$didreg 286
$didtok 286
$didwm 286
$disk 230
$dlevel 120
$dll 272
$dllcall 272
$dname 286
$dns 153
$duration 220
$editbox 248
$emailaddr 248
$encode 224
$eval 248
$event 120
$exists 230
$feof 124
$ferr 124
$fgetc 124
$file 230
$filename 159
$filtered 230
$finddir 230
$findfile 230
$findtok 244
$fline 256
$floor 224
$fopen 124
$fread 124
$fserv 240
$fulladdress 120
$fulldate 220
$fullname 248
$get 240
$getdir 230
$getdot 261
$gettok 244
$gmt 220
$group 120
$halted 131
$hash 248
$height 261
$hfind 303
$hget 303
$highlight 248
$hmatch 303
$hnick 189
$host 248
$hotline 161
$ial 318
$ialchan 318
$ibl 236
$idle 220
$ifmatch 248, 311
$ignore 248, 333
$iif 248
$ini 230
$inmidi 283
$inpoly 261
$input 248
$inrect 261
$insong 283
$instok 244
$int 224
$inwave 283
$ip 248
$isalias 248
$isbit 224
$isdde 73
$isdir 230
$isfile 230
$isid 248
$islower 224
$istok 244
$isupper 224
$keychar 169
$keyrpt 169
$keyval 169
$knick 171
$lactive 135
$lactivecid 315
$left 224
$leftwin 261
$len 224
$level 236
$lf 248
Index
$line 256
$lines 230
$link 236
$lock 248
$log 224
$logdir 230
$longfn 230
$longip 224
$lower 224
$ltimer 220
$maddress 120
$mask 236
$matchkey 120
$matchtok 244
$md5 248
$me 236
$menu 108
$mid 224
$mircdir 230
$mircexe 230
$mircini 230
$mkfn 230
$mklogfn 230
$mknickfn 230
$mnick 236
$mode 120
$modefirst 189
$modelast 189
$modespl 248
$mouse 261
$msfile 230
$network 248
$newnick 183
$nick 120, 236
$nofile 230
$nopath 230
$not 224
$notags 295
$notify 236
$null 214
$numeric 120
$numtok 244
$online 220
$onpoly 261
$opnick 189
$or 224
$ord 224
$os 248
$pic 261
$play 344
$port 248
$portfree 275
$pos 224
$poscs 224
$prefix 248
$prop 102
$protect 333
$puttok 244
$query 240
$rand 224
$rawmsg 120
$read 230
$readini 230
$readn 230
$regex 267
$regml 267
$regsub 267
$remove 224
$removecs 224
$remtok 244
$replace 224
$replacecs 224
$reptok 244
$result 248
$rgb 248, 261
$right 224
$round 224
$scid 315
$scon 315
$script 120
$scriptdir 120
$scriptline 120
$sdir 230
$send 240
$server 248
$serverip 248
$sfile 230
$shortfn 230
$show 248
$signal 281
$sin 224
$site 120
$sline 256
$snick 236
386
387
mIRC Help
$snicks 236
$snotify 236
$sock 275
$sockbr 275
$sockerr 275
$sockname 275
$sorttok 244
$sound 283
$sqrt 224
$sreq 248
$status 248
$str 224
$strip 224
$stripped 224
$style 108
$submenu 108
$tan 224
$target 120
$ticks 220
$time 220
$timer 220
$timestamp 220
$timestampfmt 220
$timezone 220
$titlebar 248
$trust 236
$ulevel 120
$ulist 120
$upper 224
$uptime 220
$url 248
$usermode 248
$var 214
$vcmd 300
$vcmdstat 300
$vcmdver 300
$version 248
$vnick 189
$vol 283
$wid 240
$width 261
$wildsite 120
$wildtok 244
$window 256
$wrap 224
$xor 224
-%%
214
-&& 311
&& 311
-**
214
-// 214
// 311
/abook 327
/ajinvite 86
/alias 86
/aline 256
/ame 86
/amsg 86
/anick 86
/aop 333
/auser 116
/avoice 333
/away 82
/background 86
/ban 86
/beep 86
/break 102
/channel 86
/clear 86
/clearall 86
/cline 256
/clipboard 86
/close 86
/cnick 337
/color 86
/comclose 307
/comopen 307
/comreg 307
/continue 102
/copy 86
Index
/creq 86
/ctcpreply 86
/ctcps 116
/dcc chat 10
/dcc get 58
/dcc ignore 58
/dcc nick 58
/dcc reject 58
/dcc send 12
/dcc trust 58
/dccserver 58
/dde 73
/ddeserver 73
/debug 86
/dec 214
/describe 86
/dialog 286
/did 286
/didtok 286
/disable 116
/disconnect 86
/dlevel 116
/dline 256
/dll 272
/dns 86
/dqwindow 86
/drawcopy 261
/drawdot 261
/drawfill 261
/drawline 261
/drawpic 261
/drawrect 261
/drawreplace 261
/drawrot 261
/drawsave 261
/drawscroll 261
/drawtext 261
/ebeeps 86
/echo 86
/editbox 86
/emailaddr 86
/enable 116
/events 116
/exit 86
/fclose 124
/filter 86
/findtext 86
/finger 322
/firewall 29
/flash 86
/flist 124
/flood 45
/flush 116
/flushini 86
/font 86
/fopen 124
/fseek 124
/fsend 12
/fserve 374
/fullname 86
/fwrite 124
/ghide 295
/gload 295
/gmove 295
/gopts 295
/goto 102
/gplay 295
/gpoint 295
/gqreq 295
/groups 116
/gshow 295
/gsize 295
/gstop 295
/gtalk 295
/gunload 295
/guser 116
/hadd 303
/halt 102
/haltdef 131
/hdec 303
/hdel 303
/help 86
/hfree 303
/hinc 303
/hload 303
/hmake 303
/hop 86
/hsave 303
/ial 318
/ialclear 318
/ialmark 318
/identd 27
/if 311
/ignore 333
388
389
mIRC Help
/iline 256
/inc 214
/invite 82
/iuser 116
/join 82, 86
/kick 82
/linesep 86
/links 86
/list 82
/load 86
/loadbuf 86
/localinfo 86
/log 86
/mdi 86
/me 82
/mkdir 86
/mode 82
/msg 82
/nick 82
/notify 330
/omsg 86
/onotice 86
/part 82
/play 344
/playctrl 344
/protect 333
/query 82
/quit 82
/raw 116
/reload 86
/remote 116
/renwin 256
/return 102
/rlevel 116
/rline 256
/ruser 116
/scid 315
/scon 315
/set 214
/signal 281
/sline 256
/sockaccept 275
/sockclose 275
/socklist 275
/socklisten 275
/sockmark 275
/sockopen 275
/sockread 275
/sockrename 275
/sockudp 275
/sockwrite 275
/sound 50
/splay 283
/topic 82
/tray 68
/ulist 116
/unset 214
/unsetall 214
/uwho 327
/var 214
/vcadd 300
/vcmd 300
/vcrem 300
/vol 283
/while 102
/whois 82
/window 256
-@@windows
256
-[[ ] evaluation brackets
-\\\
311
-^^
214
-|||
311
-++
214
102
Index
< 311
<= 311
Basic Commands
Bean 383
Beeping 362
Brackets 102
Buffer 362
-=-
-C-
= 214
=$nick 142
== 311
=== 311
Cascade 365
Catcher 41
Changing Colors 15
Changing Fonts 362
Channel Central 342
Channels list 5
Chat 58
Chat Links 41
Chatting Privately 10
Colors Dialog 15
COM Objects 307
Command Line 381
Command Prefix 70
Command Prefixes 102
Commands 86
Comments 102
Connect Options 22
Connect Retry 22
Connecting to a Server 19
Connection Problems 320
Contents 3
Control 333
Control Codes 371
Control+BURK 377
Control+Connect 377
Control+Copy 377
Control+D 377
Control+Enter 377
Control+F 377
Control+K 70
Control+L 377
Control+Minimize 377
Control+N 377
Control+Page Up/Down 377
Control+Q 377
Control+Tab 377, 70
Creating channels 5
Ctcp Events 146
CTCP prefix 146
-<-
->> 311
>= 311
-AAccepting Files 348
Access levels 127
ActiveX 307
Address Book 327
Advanced 22
Agent Scripts 295
Agents 52
ALIAS prefix 102
Aliases 102
Alt+1...9 377
Alt+Enter 377
Alt+F1 377
Alt+LeftClick 377
Alt+Q 377
Alt+X 377
Alt+Z 70
Alternative Nickname
ANSI codes 39
Arrange Icons 365
Author 383
Auto-Op List 333
Auto-Voice List 333
-BBackground
362
19
82
390
391
mIRC Help
Cursor Up/Down 377
Custom Dialogs 286
Custom Identifiers 102
Custom Windows 256
-Ddbu 286
DCC 58
DCC Chat 58
DCC Get 12, 58
DCC Options 58
DCC Packet Size 12, 58
DCC Ports 58
DCC Resume 12, 58
DCC Resume Protocol 350
DCC Send 12, 58
DCC Server 58
DCC Server Protocol 352
DCC Socks5 Protocol 355
DCLICK event 261
DDE 73
Default Port 22
Desktop 362
Desktop Windows 65
DIALOG prefix 286
Dialogs 286
Disable commands 80
Display 63
DLL Support 272
Double-Click 54
Drag Drop 56
DROP event 261
Dual monitor support 65
-EEditbox 362
Editbox size 65
Email Address 19
Email Catcher 41
Escape 377
Event beep 48
Event Prefixes 127
Events 362
Example Script 133
-FF1 377
Fast Send 12, 58
Fast text display 65
Favorites folder 5
File and Directory Identifiers
File Server 374
Finger 322
Finger Server 322
Firewall 29
Flash 37
Flashing 362
Flood 45
Font 362
Function Keys 102
-GGet 12, 58
Goto Loops 102
Group by Network
Groups 127
365
-HHalting default text
Hash tables 303
Help Menu 367
Highlight 37
Hotlinks 360, 70
131
-IIAL 318
Identd 27
Identifiers 218
If then else 311
Ignore file types 58
Ignore List 333
Info 327
Internal Address List 318
Internal Ban List 236
Internal beep 48
Introduction 8
230
Index
Invisible Mode 19
IP Address 24
IRC 32
IRC Commands 82
IRC Options 35
IRC Servers 19
isalnum 311
isalpha 311
isaop 311
isavoice 311
isban 311
ischan 311
ishop 311
isignore 311
isin 311
isincs 311
isletter 311
islower 311
isnotify 311
isnum 311
ison 311
isop 311
isprotect 311
isreg 311
isupper 311
isvoice 311
iswm 311
5
-KKey Combinations
-MMENU prefix 261
Menubar 63
Menus 108
Merge log files 43
Messages 39
mIRC Commands 86
mIRC Website 8
Mouse 54
MOUSE event 261
Mp3 283
Multibyte 39
Multi-line editboxes 65
Multi-Server 315, 65
-NNavigation clicks 48
Nick and Address Identifiers
Nick Colors 337
Nicklist 362
Nickname 19
Notify List 330
Numeric events 201
-JJoining channels
Local Host 24
Local Info 24
Local Variables 214
Lock 80
Lock log files 43
Logging 362, 43
Long File Names 346
Lookup Method 24
377
-LLBCLICK event 261
LEAVE event 261
Levels 127
Limit Channels 80
Line Marker 65
Line Separator 70
Line Spacing 65
List Channels 340
-OOgg 283
on ACTION 205
on ACTIVE 135
on AGENT 137
on APPACTIVE 135
on BAN 139
on CHAT 142
on CLOSE 192
on CONNECT 144
236
392
393
mIRC Help
on CONNECTFAIL 144
on CTCPREPLY 149
on DCCSERVER 151
on DEHELP 189
on DEOP 189
on DEVOICE 189
on DIALOG 286
on DISCONNECT 144
on DNS 153
on ERROR 155
on EXIT 157
on FILERCVD 159
on FILESENT 159
on GETFAIL 159
on HELP 189
on HOTLINK 161
on INPUT 163
on INVITE 165
on JOIN 167
on KEYDOWN 169
on KEYUP 169
on KICK 171
on LOAD 173
on LOGON 177
on MIDIEND 179
on MODE 181
on MP3END 179
on NICK 183
on NOSOUND 185
on NOTICE 205
on NOTIFY 187
on OP 189
on OPEN 192
on PART 167
on PING 195
on PLAYEND 197
on PONG 195
on RAWMODE 189
on SENDFAIL 159
on SERV 142
on SERVERMODE 181
on SERVEROP 189
on SIGNAL 281
on SNOTICE 203
on SOCKCLOSE 275
on SOCKLISTEN 275
on SOCKOPEN 275
on SOCKREAD 275
on SOCKWRITE 275
on START 173
on TEXT 205
On Top 362
on TOPIC 208
on UDPREAD 275
on UNBAN 139
on UNLOAD 175
on UNOTIFY 187
on USERMODE 210
on VCMD 300
on VOICE 189
on WALLOPS 212
on WAVEEND 179
Online Timer 325
Options 17
Other 70
Other Features 358
Other Identifiers 248
-PPacket Size 12, 58
Page Up/Down 377
Password 80
Perform 22
Picture windows 261
Playing Files 344
Playing Sounds 283
Popup Menus 108
Position 362
Prefixes 127
Protect List 333
Proxy 29
-QQuit Message
39
-RRaw events 201
RAW prefix 201
Real Name 19
Regular Expressions
267
Index
Remote Commands 116
Remote Identifiers 120
Remote: Access levels 127
Resume 12, 58
Retry Connection 22
Right-click select 70
Toolbar 63
Track URLs 362
Transparency 65
Tray 65, 68
Trim log files 43
Trusted Users 58
-S-
-U-
Saving Positions 362
SCLICK event 261
Send 12, 58
Sending and Receiving Files
SendMessage 78
Server messages 201
Setting Options 17
Shift+Connect 377
Shift+Copy 377
Shift+F1 377
Shift+Minimize 377
Shift+Right-Click 377
Shift+Tab 377
Signals 281
SJIS/JIS 39
Sockets 275
SOCKS support 29
Sound Requests 50
Sounds 48
Spacing 362
Status to Top 365
Strip Codes 39
Switchbar 63
System Menu 362
UCLICK event 261
UDP Sockets 275
URL Catcher 41
User List 127
12
-TTab 377, 70
Text and Number Identifiers 224
Text Copy and Paste 369
Tile 365
Time and Date Identifiers 220
Time-out delays 58
Timestamp 362, 39
Timestamp log files 43
Titlebar right-click 70
Titlebar Text 65
-VVariables 214
View log files 43
Visual Styles 65
Voice Commands
300
-WWhile Loops 102
Window Buffer 70
Window Identifiers 240
Window Menu 365
Windows 65
Wma 283
394

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