8 2014 GAZZETTA MURLIS

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8 2014 GAZZETTA MURLIS
Anno III
Numero 8/2014
“La gazzetta di MURLIS”
Via Casello 46—33080 Murlis di Zoppola (PN) — sito internet: www.murlis.it— E Mail: [email protected]
PA R R O C C H I A D I S A N TA LU C I A V E R G I N E E M A R T I R E
AGOSTO 2014
Mese di AGOSTO 2014
Calendario e orari delle cerimonie religiose:
0 3–
3– XVIII Domenica del Tempo ordinario:
S. Messa ore 10,30
Rinvenimento delle reliquie di S. Stefano, primo martire, Patrono principale della diocesi e
titolare della Cattedrale.
Il Vescovo presiede la Liturgia in Cattedrale.
10 – XIX Domenica del Tempo ordinario:
S. Messa ore 10,30
Giovedì: Assunzione della Beata Vergine Maria
S. Messa ore 10,30
S. Messa ore 18,00
Segue la processione con la statua
della madonna per le vie del paese.
Riflessioni:
L'Assunzione
Assunzione di Maria in Cielo è un dogma cattolico nel
quale viene affermato che Maria, terminato il corso della
vita terrena, fu trasferita in Paradiso, sia con l'anima che con
il corpo, cioè fu assunta, accolta in cielo. L'Assunzione di
Maria, nel pensiero cattolico, è un'anticipazione della resurrezione della carne,
che per tutti gli altri uomini avverrà soltanto alla fine dei tempi, con il Giudizio
universale.
Da ricordare anche la domenica del 15 agosto 1937, festa dell’ Assunta, l’ingresso
nella parrocchia di Murlis del primo parroco, don Giuseppe Cristante, festa dedicata alla Madonna Assunta e celebrata solennemente ogni anno.
17 – XX Domenica del Tempo ordinario:
24 – XXI Domenica del Tempo ordinario:
31 – XXII Domenica del Tempo ordinario:
S. Messa ore 10,30
S. Messa ore 10,30
S. Messa ore 10,30
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La liturgia della parola
Riflessioni sui fondamenti della parola di Dio e sulle letture dell’ anno liturgico.
La liturgia è affidata in modo particolare ai ministri sacri, essi compiono il ministero del
buon Pastore che prega per i “suoi” perché abbiano la vita e perciò siano perfetti nell’ unità.
La Santa Messa:
La Messa è costituita da due parti, la «Liturgia della Parola» e la «Liturgia eucaristica».
Ci sono inoltre alcuni riti che iniziano e altri che concludono la celebrazione.
Le letture scelte dalla sacra Scrittura con i canti che le accompagnano costituiscono la parte principale della Liturgia della Parola; l'omelia, la professione di fede e la preghiera universale o preghiera dei fedeli sviluppano e concludono tale parte. In ogni brano o frammento c’è il mistero Pasquale.
Nelle letture viene preparata ai fedeli la mensa della parola di Dio e vengono loro aperti i
tesori della Bibbia. La lettura del Vangelo costituisce il culmine della Liturgia della Parola.
Alla prima lettura segue il salmo responsoriale, che è parte integrante della Liturgia della
Parola e che ha grande valore liturgico e pastorale, perché favorisce la meditazione della
parola di Dio.
LITURGIA DELLA PAROLA
I testi delle letture variano per ciascuna domenica e sono raccolti nel Lezionario.
I° LETTURA: VECCHIO TESTAMENTO ~
E’ quella parte della Bibbia che racconta ciò che Dio ha fatto e detto prima della venuta di
Gesù.
SALMO RESPONSORIALE ~
Che è come una meditazione della parola ascoltata. Tutti rispondono con un versetto ripetuto.
II° LETTURA: EPISTOLA ~
E' un brano delle lettere che gli Apostoli hanno scritto per i primi cristiani e quindi anche
per noi.
ACCLAMAZIONE AL VANGELO
Ci alziamo in piedi per cantare l'Alleluia e disporci all'ascolto del Vangelo.
OMELIA
Ci sediamo per ascoltare il sacerdote che ci invita e ci incoraggia a vivere secondo gli insegnamenti della Parola di Dio.
L'omelia fa parte della Liturgia ed è vivamente raccomandata: è infatti necessaria per alimentare la vita cristiana. Essa deve consistere nella spiegazione o di qualche aspetto delle
letture della sacra Scrittura, o di un altro testo dell'Ordinario o del Proprio della Messa del
giorno.
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PREGHIERA DEI FEDELI
Preghiamo per le necessità della Chiesa, della nostra comunità, del nostro paese e per i
bisogni di tutto il mondo.
La preghiera universale
Nella preghiera universale, o preghiera dei fedeli, il popolo risponde in certo modo alla
parola di Dio accolta con fede e, esercitando il proprio sacerdozio battesimale, offre a
Dio preghiere per la salvezza di tutti.
LITURGIA EUCARISTICA
Nell'ultima Cena Cristo istituì il sacrificio e convito pasquale per mezzo del quale è reso
continuamente presente nella Chiesa il sacrificio della croce, allorché il sacerdote, che
rappresenta Cristo Signore, compie ciò che il Signore stesso fece e affidò ai discepoli.
La preparazione dei doni
All'inizio della Liturgia eucaristica si portano all'altare i doni, che diventeranno il Corpo e il Sangue di Cristo.
La Preghiera eucaristica
A questo punto ha inizio il momento centrale e culminante dell'intera celebrazione, la
Preghiera eucaristica, ossia la preghiera di azione di grazie e di santificazione. La Preghiera eucaristica esige che tutti l'ascoltino con riverenza e silenzio.
Terminata l’ orazione dopo la comunione , se c’ è la necessità, vengono dati brevi avvisi al
popolo e quindi l’ assemblea viene congedata con la benedizione. La benedizione in alcuni giorni e occasioni viene usata la formula semplice, oppure la formula solenne nelle
feste più importanti.
Così, nella Messa della domenica noi non ci limitiamo a ricordare la morte e resurrezione di Gesù, ripetendo il gesto e le parole dell’ Ultima Cena, ma entriamo in comunione
con il signore Crocefisso e Risorto che si rende presente nel Pane e nel Vino consacrati e
riceviamo il dono della sua grazia, che trasforma la nostra vita.
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COMUNICATO DEL VESCOVO mons.GIUSEPPE PELLEGRINI
Alle ore 10.00 di domenica 27 luglio 2014 Monsignore BASILIO DANELON, vicario
generale della diocesi di Concordia-Pordenone, ha incontrato il Consiglio Pastorale di
Murlis e alle ore 10.30 ha celebrato la Santa Messa nella chiesa di Santa Lucia in Murlis.
Il Vicario Generale ha comunicato alla popolazione che, dopo aver consultato i suoi stretti collaboratori, nel programma per meglio riorganizzare le Foranie, le Unità pastorali, le
Parrocchie e per una migliore distribuzione del clero, il Vescovo Giuseppe Pellegrini ha
deciso che il parroco pro tempore di Zoppola sarà il parroco anche di Murlis e Don Paolo
Brunetti sarà collaboratore pastorale.
Ogni sacerdote raggiunti i 75 anni di età deve rimettere il suo mandato nelle mani del Vescovo presentando le sue dimissioni.
Il Vescovo, tenendo conto anche delle attuali condizioni di salute, ha accettato le dimissioni di Don Paolo Brunetti, parroco di Murlis, precisando quanto segue.
La parrocchia di Murlis rimane sempre parrocchia di Santa Lucia di Murlis in ossequio
anche del grande Cardinale Celso Costantini che non è potuto morire se non dopo aver
compiuto tutti gli adempimenti civili e religiosi per cui poteva affermare: “oggi sono
certo che è nata la mia prediletta parrocchia di Murlis”.
Per quanto riguarda le attività parrocchiali tutto rimane come prima. Don Paolo Brunetti,
quale collaboratore pastorale, attenderà a tutti gli adempimenti riguardanti la parrocchia
di Murlis sulla direzione del Parroco Don Antonio Buso, unico responsabile della parrocchia.
Al “nostro“ caro Don Paolo, in quanto riconosciuto quale “faro“, come guida e
come punto di riferimento della nostra piccola comunità un ringraziamento per
quanto si è prodigato in questi anni per il bene della Parrocchia e porgiamo questo
augurio citando un passaggio del Vangelo (Matteo 5,16)…
“Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere
buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli “ …
Che il Signore La aiuti, Don Paolo, nel continuare in questa testimonianza, e
che il Signore Le dia ancora energia, voglia, gioia per continuare a rendere testimonianza all’amore di Dio, e quindi per continuare a “illuminare” un po’ questo mondo
e a mettere dentro la vita della nostra comunità un po’ di sapore, un po’ di gusto.
Che il Signore Le doni, Don paolo, ancora molti anni di volontà e di desiderio.
Auguri!
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"La Pro Murlis invita tutti alla 47ma edizione dei Festeggiamenti dell'Assunta!"
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Padre Bruno Chiarot
13/09/1919 - 30/06/2014
Padre Bruno Chiarot nacque il 13 settembre 1919 a Fiume Veneto.
La sua famiglia emigrò nel dipartimento francese di Meurthe e Mosella, dove il padre cercò lavoro e venne assunto in miniera. Da adolescente,
anche Bruno venne assunto come operaio in una fabbrica della zona. La vita
non fu sempre semplice e Bruno conobbe la fame.
Fu l'incontro con un gesuita belga a fargli scoprire la vocazione al sacerdozio. L'ostacolo degli studi superiori venne presto superato: entrato alla
scuola apostolica di Verviers, in poco tempo raggiunse il livello necessario a
procedere e terminare gli studi in scienze umane al collegio Saint-FrançoisXavier di Verviers.
Entrò al noviziato di Arlon il 23 settembre 1938. Dopo il noviziato, il
desiderio di andare in missione lo portò a seguire la "gioventù indiana" al
centro spirituale La Pairelle. Ma gli avvenimenti stravolsero i suoi progetti: la
guerra impedì la partenza per l'India, perciò diventò reggente alla Scuola Apostolica di Namur e al Collegio St-Stanislas a Mons. Ricevette l'ordinanza
sacerdotale il 15 agosto 1951.
Venne mandato a Firenze tre volte, il che gli permise di riconciliarsi
con le sue origini e di ritrovare una certa familiarità con la lingua dei suoi
genitori. Dopodiché venne inviato a Liegi, dove rimase fino al 1995. Insegnò
al collegio St-Servais fino al 1981, dove fu responsabile di una classe. Entrò
a far parte di questo lavoro di perpetuo inizio; un lavoro oscuro, del quale
non si apprezzano immediatamente i risultati, ma efficace, anche se sono altri
a raccogliere ciò che si è seminato. I suoi allievi gli riconobbero una competenza, una erudizione e una bontà davvero solide.
Arrivato all'età della pensione come insegnante, consacrò il proprio
tempo ad aiutare i gruppi di incontro religioso fra giovani coppie e le comunità religiose. La sua erudizione è messa al servizio delle pubblicazioni; moltiplicò le recensioni per la Nuova Rivista Teologica e per la Rivista degli Studi Classici e, più tardi, portò a termine alcune traduzioni. Si ricongiunse alla
comunità di Godinne alla Maison Notre Dame de la Paix, della quale era
membro dal 2011.
Padre Bruno fu apprezzato per la sua apertura alla cultura del tempo,
soprattutto in campo teologico.
Dotato di spirito curioso, era molto simpatico e scherzava sulla sua
sordità, dicendo che capiva solo quello che voleva capire.
Ma negli ultimi anni la salute peggiorò e si ricongiunse alla comunità
di St-Claude la Colombière nel marzo di quest'anno.
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Giannina Baldo
in Simonella
17/05/1948 - 07/07/2014
Te ne sei andata così in silenzio lasciandoci soli,
ma noi ti vogliamo ricordare così
con un sorriso e una preghiera
perché sei stata una donna e una mamma meravigliosa.
Madonna assunta
A te ricorriamo fidenti
Diciamo: "siamo figli perdenti."
Ogni giorno ti preghiamo ardenti
Nella preghiera che risuona nel mondo
Nome grande, Maria! tutti t'invocano
Agevola e allieva tanti tormenti,
Accogli benigna i nostri lamenti
Sotto il tuo manto noi ci rifugiamo
Siamo certi che ci darai la mano
Unisci il nostro cuore al tuo amore
Noi t'imploriamo, madre del Salvatore.
Tu sai quante lacrime abbiamo versato
Aiutaci a capire il valore del perdonato
Infondi nei cuori e nelle menti, il fuoco dello Spirito Santo
Non permettere che lo scetticismo schiacci l'entusiasmo
Colora di speranza i nostri giorni
Ispiraci parole di conforto negli incontri
E, fa che il bene vinca sul male
La luce della fede doni gaudio alla vita, per
osare dire;"Che, speriamo nei tempi migliori senza essere
tradita."
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Anche quest’anno l’Associazione Famiglie “Santa Lucia”, grazie alla collaborazione con la
“Pro-Murlis”,
sarà presente alla sagra
dell’Assunta con l’offerta delle torte prodotte dai simpatizzanti e
dai soci del sodalizio. La raccolta fondi si svolgerà nei giorni 9, 10,
14 e 15 agosto 2014.
La destinazione di quanto raccolto sarà indirizzato a finanziare
iniziative benefiche sul nostro territorio rivolte, in particolare,
ai più giovani.
Ringraziamo fin d’ora chiunque volesse collaborare con le proprie creazioni dolciarie.
Per informazioni può rivolgersi a Manuela Chiarot o Elena Quattrin.
Anche i bambini e ragazzi di Murlis
hanno aderito al concorso
“spaventapassaris in pais” con la costruzione di alcuni spaventapasseri che
verranno esposti nelle vie del nostro
paese durante il mese di Agosto.
La gazzetta è consultabile anche nel sito internet:
www.murlis.it
Redatto da:
Lidio Quattrin
Antonella Bozzo
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