il musical tira piu del calcio aprile 2008

Transcript

il musical tira piu del calcio aprile 2008
costume
IL MUSICAL TIRA
PIù DEL CALCIO
S
orpresa delle sorprese, nel paese
dei campioni del mondo di calcio,
in cui questo bellissimo sport viene
seguito da milioni di sportivi ai quali
vengono quotidianamente proposte
serie infinite di trasmissioni e programmi televisivi, il pubblico dello spettacolo
dal vivo supera gli spettatori delle
partite di calcio. Questa particolare
graduatoria è stata recentemente resa
nota dalla Siae.
Nel primo semestre del 2007 il musical
si è portato in testa a tutte le altre discipline, con un aumento di pubblico del
38%, un incremento degli incassi del
60% e del 25% degli eventi.
Il termine, abbreviazione di “musical
comedy” indica un tipo di spettacolo
musicale che, tra la fine del XIX e
l’inizio del XX secolo, assume un carattere decisamente americano. Nasce a
Broadway come moderna elaborazione dell’operetta viennese, parigina ed
inglese. Il musical è quindi anzitutto
una commedia con musica, un intreccio sentimentale, narrativo o comico,
al quale si accompagna un qualificato
contorno di musica leggera, mista di
elementi popolari, di melodie liriche, di
balletti, di effetti scenici e di costumi fantasiosi. La natura del musical è quindi
dovuta alla funzione di molti elementi,
operetta, farsa, pantomima, caricatura
e, in genere, burlesque, ossia travestimento o parodia, e show. Fra i primi
grandi successi possiamo sicuramente
citare The Girl from Paris (1897) e The
Pink Lady (1911). Nel 1898 Clorindy,
The Origin of the Cakewalk segna l’affermarsi nel musical di nuovi elementi
di colore e dei ritmi di ragtime. I più
importanti compositori di musical sono
tutti americani: J.Kern (1885-1945), V.
Youmans (1898-1946), G. Gershwin
(1898-1937). Fra questi spicca una
sola eccezione del russo-americano I.
Berlin (1888).
Le creazioni di questi autori, spesso
trasposte cinematograficamente, hanno
acquistato una popolarità mondiale,
grazie anche ad alcune celebri melodie
di canzone.
È certo che i musical più riusciti sono
sempre stati orientati verso l’opera, è
famoso per questo l’adattamento di
Carmen di Bizet (1943) grazie alla collaborazione di O. Hammerstein II° con
grande successo, Giulietta e Romeo,
un percorso fatto anche da Lucio Dalla
con Tosca e da Eugenio Bennato che
con il suo Peter Pan ha conquistato la
classifica degli spettacoli dal vivo più
visti degli ultimi sei mesi.
Anche molti divi del piccolo schermo
si stanno cimentando oggi in musical
il più noto strumentatore R.R. Bennett.
Con il diffondersi della lingua inglese
tra le giovani generazioni, il musical si
afferma sui palcoscenici di tutta Europa
e nelle graduatorie di gradimento l’Italia si posiziona fin da subito ai primi
posti.
A parte qualche titolo americano come
La febbre del sabato sera, A Chorus
Line, Cats, Grease e Fame, i musical
più gettonati oggi a livello mondiale
sono tutti Made in Italy. In un momento
di grande crisi della musica leggera,
alcuni dei nostri migliori cantautori
hanno già rivolto le loro energie alla
nuova opera popolare.
Nasce dunque la nuova opera italiana.
Ad inaugurarla è Riccardo Cocciante
con Notre Dame de Paris, quindici
milioni di spettatori, seguita da un altro
di successo. Michelle Hunziker, dopo i
successi di Tutti insieme appassionatamente e Cabaret, sembra stia preparando un nuovo musical per la Disney.
Vanessa Incontrada sarà protagonista
di Alta Società, Manuel Frattini continuerà anche nei prossimi mesi ad
essere la star di Peter Pan. Altri attempati ma inossidabili big dello spettacolo
italiano: Massimo Ranieri con Canto
perché non so nuotare, Loretta Goggi
con Se stasera sono qui, Christian De
Sica, grande interprete del musical
firmato da Costanzo e Vaima, Parlami
di me.
Ecco come si sta riprendendo il suo
pubblico la grande opera popolare
italiana.
Stefano Darra
PIANURAOGGI 33