The E - Imago Lucus

Transcript

The E - Imago Lucus
I fondamenti
della
STREET
PHOTOGRAPHY
Una guida per catturare le
strade attraverso la
fotografia nel 21° secolo
Traduzione a cura di Alberto
Cabas Vidani - FotoComeFare.com
Prefazione di
Dave Beckerman
Di James maher
A Sara,
la migliore amica ed editor che si possa avere.
(E per aver tollerato che portassi la fotocamera dappertutto).
I fondamenti della street photography
© Copyright 2012 James Maher
Immagini e testo nella prefazione: © Copyright 2012 Dave Beckerman
Per il resto delle immagini e del testo: © Copyright 2012 James Maher
Traduzione a cura di Alberto Cabas Vidani - FotoComeFare.com
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Disclaimer: Le informazioni contenute in questo libro sono basate sull’esperienza e le
opinioni dell’autore e degli intervistati. L’autore non è da ritenersi responsabile per l’uso
proprio o improprio delle informazioni in questo libro.
I fondamenti della street photography
Indice (Clicca sul titolo del capitolo per saltare direttamente al capitolo)
Prefazione
i
Introduzione
1
Parte 1: i concetti della street photography
3
4
Capitolo 1: Come superare le tue paure della street photography
Capitolo 2: Il significato della street photography
7
Capitolo 3: Cosa rende grande una foto di strada?10
Capitolo 4: Fotografare ciò che conosci
17
22
Capitolo 5: Espressioni, gesti e fotografare le persone
Capitolo 6: Temi e progetti
25
Capitolo 7: Pianificare uno scatto
29
Capitolo 8: Spontaneo contro in posa 32
Capitolo 9: Ritratti di strada
37
42
Capitolo 10: Catturare i dintorni
Capitolo 11: Etica e leggi
45
Parte 2: questioni tecniche
Capitolo 12:
Capitolo 13:
Capitolo 14:
Capitolo 15:
Capitolo 16:
Capitolo 17:
Capitolo 18:
Capitolo 19:
49
52
58
63
67
73
76
79
Equipaggiamento
Impostazioni della fotocamera
Come mettere a fuoco
Lo sfocato
Scattare dal fianco
Come tenere la fotocamera
Zoom contro focale fissa
Prospettiva e inquadratura
I fondamenti della street photography
48
Capitolo 20:
Capitolo 21:
Capitolo 22:
Capitolo 23:
Luce
Catturare il momento Essere poco appariscenti
Street photography di notte
Parte 3: revisionare
Capitolo 24:
Capitolo 25:
Capitolo 26:
Capitolo 27:
Capitolo 28:
Capitolo 29:
Capitolo 30:
Capitolo 31:
84
90
95
98
105
107
L’organizzazione e come selezionare i tuoi scatti migliori
Post-produzione 113
Colore o bianco e nero
117
Grana e nitidezza
122
Correzione del colore e stampa
125
129
Scrivere del tuo lavoro Come un buon vino 132
Internet
135
Esercizi138
141
Siti web e risorse sulla street photography I fondamenti della street photography
Prefazione: di Dave Beckerman
Crossing the Brooklyn Bridge di Dave Beckerman.
M
olti tipi di fotografia possono essere facilmente definiti dai loro soggetti. Un fotografo di matrimoni fa foto ai matrimoni. Un fotografo di ritratti mette in posa qualcuno e ne scatta la foto. Il fotografo naturalista copre un’area vasta, ma è facile da categorizzare.
La street photography è difficile da definire perché può comprendere praticamente qualsiasi soggetto.
Se ti chiedessi di nominare qualche famoso fotografo di strada, potresti scegliere Garry
Winogrand, Henri Cartier-Bresson o forse Robert Frank. Ma, se ti chiedessi di definire la
street photography, sarebbe più difficile. Potresti dire che la street photography consiste
in foto spontanee di estranei per strada. Potrebbe essere un buon inizio, ma sicuramente
non basta a descrivere la street photography.
Per cominciare, la street photography non deve essere per forza fatta per strada e le foto
non devono per forza essere di sconosciuti. Anzi, non si deve neanche trattare per forza
di foto di persone, sebbene solitamente sia così. Nonostante esistano soggetti tipici della
street photography, non si tratta tanto del soggetto quanto dello stile della fotografia.
Potrei facilmente immaginare un astronauta in orbita attorno alla terra che usa uno stile
da street photography.
Così come qualsiasi oggetto può essere dipinto in stile cubista, quasi ogni soggetto può
essere fotografato nello stile della street photography. Dico quasi ogni soggetto perché
la cosa che tutte le foto di strada hanno in comune sono gli esseri umani o le creazioni
dell’uomo: cose che sono state fatte dagli esseri umani.
Se la street photography fosse un genere musicale, potrebbe essere il jazz. Potrebbe essere il rock’n’roll. Lo stile musicale avrebbe una dose di improvvisazione. Il momento non
è abbastanza. Per rispettare le regole, lo scatto deve veramente essere non pianificato.
Esso deve anche permettere all’occhio di muoversi all’interno dell’immagine e trarre le
proprie conclusioni riguardo al significato della foto.
I fondamenti della street photography
ii
Il fotografo di strada è un turista perenne. Potrebbe non lasciare mai la propria città ma,
mentre cammina, può vedere cose di cui il resto del mondo rimane inconsapevole.
Il fotografo di strada può essere identificato al meglio non da ciò che fotografa ma dal
perché fotografa. Se il suo scopo è di fare una scoperta, trovare qualcosa di sorprendente,
dare espressione alla propria curiosità sulle persone e sulle cose che le persone costruiscono, allora c’è una buona probabilità che tu abbia di fronte un fotografo di strada.
Conobbi un fotografo di strada che rimase affascinato dai differenti modi che le persone
usavano per chiamare i taxi a New York. Per due anni, ogniqualvolta vedeva qualcuno
chiamare un taxi, provava a trovare un nuovo punto di vista, un nuovo modo di fotografare uno dei momenti urbani più ordinari. Un giorno, dopo anni passati a dare la caccia a persone che chiamavano i taxi, adocchiò una giovane ragazza con le stampelle che
aspettava di entrare in un taxi. Avrebbe potuto essere semplicemente un altro scatto ma,
mentre si avvicinava per fare la foto, vide un uomo anziano con le stampelle uscire dal
taxi. Guardi l’immagine e pensi “che colpo di fortuna incappare in questa coincidenza”,
ma ci vollero anni di questa ossessione per far venire fuori qualcosa dall’idea. E altre volte
semplicemente esci di casa e vieni accolto da questo tipo di immagini casuali. Il fotografo
di strada è l’immagine speculare del fotografo commerciale. Il fotografo commerciale
prepara il prodotto da fotografare, imposta le luci, controlla tutto quanto gli è possibile
dell’immagine e scatta la foto. Il fotografo di matrimoni invita le varie famiglie a stare in
piedi e sorridere di fronte alla fotocamera. L’idea di mettere in posa i soggetti è una bestemmia per il fotografo di strada.
Il fotografo di strada spesso è un ospite indesiderato. Deve sviluppare tecniche da ninja
per rimanere nascosto in mezzo ad una strada affollata. Può anche cercare di mimetizzarsi. Invece che usare un fucile a lunga gittata per beccare animali selvaggi dalla lunga
distanza, la maggior parte dei fotografi di strada preferisce fotografare gli estranei da
vicino. Questo può intimorire il principiante.
Sono sicuro che più di un fotografo di strada sogni di avere il mantello dell’invisibilità. Un
I fondamenti della street photography
iii
fotografo che conoscevo si vestiva da tipico turista a New York e portava con sé una mappa per turisti. Poteva stare vicino all’Empire State Building e fissare verso l’alto, mentre
per tutto il tempo faceva foto alla gente attorno a lui. Ed eccolo qui: un nativo di New York
che ci ha vissuto per cinquant’anni e finge di essere un turista in maniera da confondersi
con gli sconosciuti attorno a lui.
Ci sono elementi formali che possono essere usati per definire la fotografia di strada: il
misterioso momento decisivo mostrato nel suo contesto; l’uso di elementi giustapposti
per formare una nuova sintesi che è insolita nonostante gli elementi giustapposti possano
essere ordinari; il desiderio di lasciare che la scena evolva senza disturbarla e soprattutto,
il desiderio di vivere e comunicare nell’inquadratura la sorpresa che il fotografo sente
verso il mondo degli esseri umani e delle loro creazioni.
Ma come puoi vedere, è più facile parlare di tecniche che i fotografi di strada usano per
raggiungere i loro fini piuttosto che definirne lo stile.
I fondamenti della street photography
iv
Introduzione
L
a street photography è un tema ampio con molte differenti opinioni, stili e tecniche
coinvolte. Teleobbiettivi, grandangolari, messa a fuoco manuale o automatica, alcuni
credono ciecamente in determinate tecniche mentre altri le ripudiano completamente.
Lo scopo di questo libro è di avere un approccio a tutto tondo allo studio della street
photography, concentrandosi sia sulle problematiche tecniche che concettuali che sono
coinvolte in quest’arte, insieme con le problematiche legate alla revisione del nostro
lavoro.
Parte di questo libro affronterà il modo in cui io approccio la strada quando fotografo.
Ciò è inevitabile in un libro sul “come fare”, ma per favore non prender tutto ciò che è
scritto qui come il modo in cui tu dovresti approcciare la tua street photography. Questo
non è il punto. Invece, dovresti considerare questo libro con occhio critico e interiorizzare tutto quello che viene detto per poi formare le tue opinioni. Usa ciò che viene detto
qui per aiutarti a formulare le tue teorie riguardo alla street photography e le tue strategie per affrontare la strada.
La bellezza della street photography è che tutti mettiamo in campo qualcosa di unico.
Ognuno di noi ha diverse idee, interessi, personalità, punti di forza e debolezza. Due persone che si trovano nello stesso posto lo stesso momento faranno sempre foto diverse,
perché ciascuno di loro vede e reagisce al mondo in modo diverso.
Non c’è un modo corretto di fare street photography. C’è solo il modo che funziona
meglio per ciascuno di noi. Per alcuni di voi potrebbe essere una piccola fotocamera a
telemetro e una lente a focale fissa da distanza ravvicinata. Per altri, potrebbe essere
una reflex con un obiettivo zoom. Per molti, possono essere entrambe. Mentre impari
la street photography dovresti provare molte tecniche diverse per vedere quella che ti si
addice di più. Parte dell’impulso a scrivere questo libro è stata quella di creare un lavoro
che allontani dal limitato e dallo specifico e apra ad un ampio insieme di idee e tecniche
I fondamenti della street photography
Su di me:
Essendo cresciuto con la sindrome
da deficit di attenzione, ero continuamente perso nel modo attorno a me.
Man mano che crescevo e i problemi di
attenzione diminuivano, la mia curiosità verso ciò che mi circondava e le
altre persone diventava sempre più
forte. La street photography divenne
l’espressione di questa curiosità e
sviluppai una passione particolare per i
newyorkesi, con la loro infinita energia,
la passione, la diversità, la moda e le
nevrosi collettive.
Oltre ad essere un fotografo di strada,
lavoro anche come fotografo di studio
in città, così come per il NY Daily News,
dove ho una rubrica regolare che racconta i quartieri attraverso ritratti di strada
e interviste agli abitanti. Le mie stampe
sono vendute a collezionisti, designer
d’interni e aziende in giro per il mondo.
Puoi vedere il mio lavoro sul sito:
http://www.jamesmaherphotography.
com.
1
sulla street photography.
La maggior parte delle mie idee è nata apprendendo da altri fotografi di strada attraverso gli anni.
Studiare altri fotografi di strada e imparare come lavorano è un passo importante per apprendere
questo genere e infine trovare la tua propria voce. La raccolta di conversazioni nell’ebook abbinato, Conversazioni sulla street photography, evidenzia le differenti personalità di fotografi di strada
esperti. Esso riflette anche i modi di scattare unici sviluppati dai singoli fotografi.
Il libro comincia trattando i contenuti della street photography ed è seguito dall’esame delle
strategie tecniche per catturare questi contenuti. Puoi leggere per primi i capitoli tecnici se
preferisci ma, come in ogni forma d’arte, l’aspetto concettuale è quello più importante. Io preferirei in ogni momento una foto sfocata e male inquadrata di un concetto eccezionale, piuttosto che
una foto tecnicamente perfetta che manca di concetto. Idealmente comunque, vogliamo tendere
a catturare entrambi in perfetta armonia.
Molte volte, i problemi tecnici possono diventare così soverchianti che dimentichiamo di pensare
a ciò che stiamo facendo. Perdiamo di vista il concetto, l’idea o l’ispirazione e ci concentriamo
solamente sul tentativo di ottenere scatti nitidi ed una composizione corretta. Cerca di evitare
che ciò accada. Questo è il motivo per cui dobbiamo fare pratica con le tecniche. Come fotografi
di strada, abbiamo bisogno di padroneggiare il modo in cui usiamo la fotocamera in maniera da
potercene dimenticare e concentrarci su ciò che sta accadendo attorno a noi.
La terza sezione del libro si occuperà del processo editoriale e di post-produzione. Sviluppare
forti capacità editoriali è tanto importante quanto sviluppare concetti significativi e imparare
le tecniche di scatto. Di conseguenza, noterai che l’editing ha una presenza costante nell’intero
libro, poiché un aspetto fondamentale del diventare un bravo fotografo di strada è basato sulla
nostra abilità di modificare i nostri lavori, organizzare e selezionare i nostri migliori scatti e revisionare il nostro lavoro con occhio critico. Oltre a studiare le opere degli altri, è critico che tu
continui a studiare il tuo proprio lavoro e a progredire.
Spero che il libro ti piacerà!
I fondamenti della street photography
2
Parte 1: i concetti della street photography
Mentre potrebbe sembrare che stiamo solamente scattando delle istantanee improvvisate del mondo che ci circonda, non è così. Premiamo il pulsante di scatto intenzionalmente; avevamo qualcosa in mente; stavamo cercando qualcosa che si presentasse
nell’inquadratura. Man mano che gli eventi si svolgono davanti a noi, qualcosa che ci
spinge a fare la foto risuona dentro di noi. La street photography è una forma d’arte
naturalmente soggettiva, che comunica come il fotografo vede il mondo.
Waiting in Grand Central Station, 2003.
Capitolo 1: come superare le tue paure della street photography
St. Marks, 2012.
U
na sparuta minoranza di voi prenderà in mano la fotocamera per la prima volta e
andrà impavido per strada. Il resto di voi sarà timoroso all’inizio come lo ero io. Ho
sempre amato le persone e l’interazione con loro, ma essere a mio agio con gli estranei
non è mai stato il mio punto di forza. Se qualcuno mi avesse detto, quando ero un adolescente, che una delle mie passioni sarebbe stata fotografare gli estranei per le strade
di New York, gli avrei detto che era pazzo.
Ci vuole tempo per essere a proprio agio a scattare per strada. È un’abilità che ha
bisogno di essere sviluppata attraverso anni di pratica. Come disse Joel Meyerowitz,
“Devi pagare il tuo debito alle strade”. Ci vuole tempo, pratica e pazienza. Il tuo obiettivo deve essere quello di migliorare un po’ alla volta ogni singolo giorno.
Ad essere onesto, io sono ancora in una certa misura nervoso quando scatto, ma lo
supero. La tensione è qualcosa che dovrai piano piano vincere, in modo da avvicinarti
di più ai tuoi soggetti. La paura potrebbe non andarsene mai completamente, ma nel
tempo ti accorgerai di ignorarla.
Ci fu un comico famoso che una volta disse che la miglior esperienza della sua vita fu
la prima volta in cui uno spettacolo fallì completamente. Fu allora che realizzò come
ciò non fosse così male come aveva previsto. Da quel momento in poi non ne fu più
impaurito e i suoi spettacoli migliorarono. Analogamente, venire beccato mentre fotografi la gente per strada non è così grave come potresti pensare. Potrebbe esserlo se tu
fotografassi spacciatori e criminali, ma il 99% della gente comune non se ne interesserà
o potrebbe essere persino lusingata.
Se vieni beccato, allora sorridi, stringi loro la mano, dì loro che sei un fotografo di strada e che li trovavi veramente interessanti e non potevi non fotografarli. Ciò rilasserà
immediatamente la più scomoda delle situazioni.
Consiglio
È molto più facile immortalare gli
estranei in pose spontanee se trovi
un posto e ti fermi lì ad aspettare,
piuttosto che provare a scattare
mentre cammini in giro. Aspetta che
la gente arrivi a te e sarà molto più
facile fotografarla.
Inoltre, può sembrare ovvio, ma più
la zona è affollata, più facile sarà
fare ritratti spontanei agli estranei.
In aree affollate, particolarmente
in momenti come l’ora di punta, la
maggior parte delle persone sarà
troppo occupata per accorgersi di te
e ciò ti darà una grande possibilità di
fare pratica. Ma non fotografare solamente in aree affollate poiché ciò
limiterà il tipo di immagini che sarai
in grado di catturare.
Infine, all’inizio può aiutare usare un
obiettivo fisso leggero o una piccola
fotocamera. I grandi obiettivi zoom
sono evidenti e ingombranti e ti metteranno molto più a disagio.
Se sei un principiante e sei terrorizzato dall’idea di fotografare sconosciuti per strada,
allora ti suggerisco di cominciare con i ritratti di strada. Un ritratto di strada si ha
I fondamenti della street photography
5
quando il fotografo interagisce con il soggetto e chiede il permesso prima di fare la foto
dell’estraneo per strada. In questi scatti non c’è immediatezza come nella fotografia di
strada tradizionale, ma è un buon modo di aiutarti a diventare più a tuo agio nel fotografare estranei. La maggior parte delle persone sarà eccitata quando chiederai di ritrarli.
Se fotografare per strada è per te una cosa nuova, all’inizio non avrai successo. È stato
così per tutti. Sarai timido, impaurito ed esitante. Di conseguenza, le foto potrebbero essere sfocate, probabilmente troppo lontane e molte di esse saranno noiose. Ci sono giorni
in cui scatterai 400 foto e tutte quante saranno deludenti. In ogni caso non scoraggiarti e
non mollare.
Come sempre, se c’è qualcosa che desideri veramente imparare, allora devi andare avanti
e continuare a progredire. La curva di apprendimento è più ripida all’inizio e il tempo, la
pratica e lo spingerti continuamente oltre ai tuoi limiti sono le chiavi per il successo.
Vado avanti per mesi talvolta senza scattare una foto di strada veramente buona e penso
che sono il peggior fotografo di strada del mondo. Poi, ad un tratto, creo uno scatto epico
e il mondo sembra di nuovo girare nel verso giusto.
Se creare fotografie di strada grandiose è qualcosa che vuoi fare, allora preparati a lavorare duro, preparati a spingerti oltre i tuoi limiti e preparati a tempi duri e molte frustrazioni, non solo all’inizio. Devi superarlo perché una volta che l’hai fatto, allora comincia il
vero divertimento. Una volta che crei quell’immagine senza tempo, allora ne sarà valsa la
pena.
I fondamenti della street photography
6
Capitolo 2: il significato della street photography
Human Zoo, Zuccotti Park, Occupy Wall Street, 2011.
I
l termine “street photography” è difficile da definire perché ha un significato lievemente diverso per ciascuno di noi. In generale, la street photography è uno studio
figurato della condizione umana che ci circonda. Per questo motivo la street photography può avere luogo ovunque. Tutto ciò che deve essere presente è qualcosa collegato
agli umani o alla natura umana, presentato in maniera spontanea.
La bellezza della street photography è che ciascuno di noi può introdurre qualcosa di
unico in essa. Ciascuno di noi porta un punto di vista differente e un’attenzione differente. Alcuni fotografi di strada si concentrano sulle persone e le espressioni, altri sulla
bellezza e le forme, altri sul lato oscuro della vita, altri sul surreale e altri sugli eventi
casuali, esistenziali che accadono attorno a noi. Le loro fotografie sono un’espressione
di come vedono il mondo.
Le fotografie di strada, quando viste da sole, possono sembrare come momenti singoli
congelati nel tempo. Tuttavia, quasi sempre, quando guardi l’intero lavoro di qualsiasi fotografo di strada che abbia fotografato abbastanza a lungo, emergono forti
tematiche dalla collezione di questi singoli momenti. Queste tematiche tendono ad
andare mano nella mano con la personalità del fotografo. La fotografia di strada è la
nostra rappresentazione di come vediamo e pensiamo il mondo. È un film composto
da momenti specifici indipendenti delle nostre vite, che ci hanno interessati e influenzati. È anche una specie di avventura con momenti non programmati dietro ogni angolo.
La street photography è una ricerca molto personale. Catturiamo le nostre vite e le
nostre sensazioni uno scatto alla volta. Catturiamo il significato di cos’è la vita in questo momento nel nostro quartiere e nelle nostre città. Documentiamo gli aspetti belli,
brutti, unici, esistenziali, surreali, speciali e persino banali della vita del nostro tempo.
L’idea non è di focalizzarsi su cosa la street photography significhi in senso lato, né su
cosa essa significhi per la società intera; è molto più personale. Chiediti: cosa vuoi catturare? Perché vuoi catturarlo? Cosa vuoi trasmettere agli altri attraverso la tua foto?
I fondamenti della street photography
Human Zoo, Zuccotti Park, Occupy
Wall Street, 2011, fu scattata la
mattina dopo che ebbi intervistato
molti dei manifestanti a Zuccotti Park
durante le proteste di Occupy Wall
Street.
Mentre intervistavo questi manifestanti, una delle loro costanti lamentele era che si sentivano come
“animali da zoo”, che subivano continuamente le intrusioni di spettatori
e turisti.
Comunque, si tratta esattamente
di ciò che erano e di quello che era
il loro scopo. Stavano creando un
esperimento che il mondo guardava.
Le figure in ombra nella scena sono
questi spettatori che osservano i
manifestanti addormentati e aspettano che accada qualcosa di interessante, proprio come in uno zoo.
Questa foto parla della relazione tra i
manifestanti e lo spettatore.
8
La vera domanda è, cosa significa la street photography per te?
Reflection, 2012.
I fondamenti della street photography
9
Capitolo 3: cosa rende grande una foto di strada?
Three Men, Burberry & Gucci, 2003.
N
on c’è una definizione specifica di “grande fotografia di strada” e nemmeno c’è
una formula per ottenerla. Le fotografie di strada possono essere eccezionali per
tantissime ragioni. Ma una fotografia di strada è grande perché è bella, perché è tecnicamente perfetta? Direi che possedere entrambe queste caratteristiche definirebbe
una fotografia di strada decente ma non una ottima.
La chiave per creare una fotografia di strada potente è contenuta all’interno della foto.
Le foto con contenuto sono quelle che ritraggono idee o sentimenti. C’è una storia o
un’idea nascosta all’interno del contesto visivo della foto.
Creare una foto semplicemente bella non fa mai male e questo dovrebbe essere un
aspetto importante della tua fotografia; tuttavia, senza significato una foto di strada diventa il tuo quotidiano, ordinario paesaggio. La grande fotografia di strada è quella che
fa pensare una persona o quella che risveglia un’emozione o un sentimento specifico.
Comunque, il solo fatto che una foto possegga un contenuto forte non diminuisce
l’importanza della tecnica. È molto raro che una fotografia abbia abbastanza forza da
superare carenze tecniche o estetiche. La relazione e l’equilibrio tra le due sono qualcosa con cui i fotografi di strada devono confrontarsi quotidianamente.
Quindi, come possiamo fare più fotografie di strada che abbiano significato? Sfortunatamente non ci sono risposte chiare a questa domanda. Possiamo provare a pianificare
le nostre foto di strada escogitando qualche idea in anticipo, trovare il contesto corretto e poi aspettare finché i personaggi desiderati ci entrano. La street photography
non è meramente limitata ad essere puramente istintiva e spontanea. Comunque, una
buona parte della street photography consiste di reazioni veloci al mondo che ci circonda e pone la domanda di come possiamo creare foto che siano ragionate, toccanti
e intenzionali, mentre siamo alla mercé della spontaneità di ciò che ci circonda e dei
nostri riflessi.
Penso che qui si tratti di concentrarsi su ciò che è più importante per noi. Torniamo
alla domanda riguardo cosa la street photography significhi per te. Cos’è che conosci
I fondamenti della street photography
Three Men, Burberry & Gucci, 2003,
affronta il tema del conformarsi, con
i tre volti identici e perfettamente
ritoccati nella pubblicità di Gucci
imitati dagli uomini d’affari davanti
ad essi, con cappotti Burberry coordinati, pose identiche, camicia con
il colletto, pantaloni scuri e scarpe
formali.
Questa foto ha un messaggio, una
storia e delle fondamenta sotto il
suo aspetto esteriore. Potresti anche
avere la tua interpretazione personale di questa foto. Questo è il bello
della street photography.
11
meglio e cos’è che più di tutto vuoi immortalare con questo
genere?
Sapere cosa ti interessa ti aiuterà a filtrare la pletora di attività e contenuti che trovi per strada. Ti permetterà di notare in
maniera più efficace idee, sentimenti e aspetti particolari di ciò
che ti circonda. Di conseguenza, sarà più facile vedere velocemente e cogliere questi momenti.
Quando vogliamo lo scatto immediato di un momento che sta
evolvendo c’è una forza travolgente, istintiva in noi che ci spinge
ad ottenerlo. Possiamo visualizzare il momento prima che effettivamente accada. Possiamo non sapere esattamente come quel
momento risulterà fino a che non lo vediamo, ma sappiamo che
sta accadendo. Potremmo non saperlo a quel punto, ma nel
tempo, queste fotografie istintive sfoceranno in temi che descrivono come vediamo il mondo.
Più tempo spendiamo per strada e più “paghiamo i nostri
debiti”, migliori diventiamo in quest’arte. Più tempo spendiamo a pensare alla street photography, a leggerne e a ricercare
temi all’interno del nostro lavoro, migliori diventeremo a farlo.
Ma soprattutto, più tempo spendiamo lontano dalla fotografia
leggendo e imparando cose sulla vita e migliorando noi stessi,
migliori diventeremo a trovare questi momenti. Più interessanti
siamo come esseri umani, più interessanti diventeremo come
fotografi.
Semplicemente, fai attenzione, studia, pensa e sii pronto a
reagire e sarai capace di creare fotografie significative. Pensa in
anticipo alle idee che vorresti catturare e la tua mente sarà più
Death of a Salesman, 2012.
I fondamenti della street photography
12
Couple in Sheep Meadow, 2010.
I fondamenti della street photography
13
in sintonia con le strade quando quei momenti si presenteranno.
Comunque, non tutte le fotografie di strada devono avere un
messaggio dietro. Molta street photography può essere strettamente basata sull’aspetto visivo, i giochi di luce o una composizione interessante e unica. Non ogni foto di strada necessita di una spiegazione.
Una foto di strada estremamente bella rimane una foto di
strada estremamente bella, ma una foto di strada significativa
è una foto con un significato più grande dietro.
Bellezza
Pensa alla street photography come a qualsiasi altra forma
d’arte. Ti è permesso esprimere te stesso in qualsiasi modo o
forma attraverso questo mezzo.
Puoi scegliere un’estetica diretta e grezza ed essere il più possibile realistico ed aderente alla scena o puoi essere creativo con
l’elaborazione dei negativi. Puoi colorare, ritagliare, aggiungere
contrasto, bruciare e schermare, qualsiasi cosa il tuo cuore desideri, finché questo non cambia il vero significato della scena
originale.
La street photography è una forma d’arte e, fondamentalmente, l’arte deve essere bella, dal punto di vista delle riflessioni che suscita o visivamente. Un concetto forte è reso più
forte solo quando viene fotografato in una maniera graficaShades of Red, 2011.
I fondamenti della street photography
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mente accattivante. Colori forti, linee grafiche e composizioni potenti non sono riservate al regno dei fotografi di paesaggio. Avere questi elementi nelle tue foto le renderà
più forti. La bellezza è anche un’emozione, una delle emozioni più potenti e, mentre
potrebbe essere un po’ più sfuggente nella street photography, essa è in ogni caso tutta
attorno a noi.
Fai le cose che i fotografi di paesaggio tradizionali fanno per rendere belle le loro foto.
Se vuoi dei modi facili e veloce di rendere più belle le tue foto, allora esci con la neve, la
nebbia, la pioggia o durante le golden hour. Fotografa colori vivaci o crea bianchi e neri
stupendi. C’è un motivo per cui il loro lo fanno.
Cerca la bellezza.
La street photography inefficace
C’è un sacco di cattiva street photography in giro. Io personalmente ho fatto un sacco
di cattive foto di strada. Forse un termine migliore, piuttosto che cattive, è inefficaci.
Quindi, cosa rende inefficace una fotografia di strada?
Le fotografie di strada inefficaci sono quelle che non trasmettono alcuna emozione o
non suscitano alcun pensiero e non hanno nemmeno un impatto visivo speciale. Mancano di significato, bellezza e sono dozzinali. Sono scene catturate per strada, spesso
includendo persone, che esprimono una buona tecnica; tuttavia non mostrano nulla.
Tutti facciamo foto di strada scadenti; il loro numero supera di gran lunga il numero di
quelle belle. È impossibile essere un fotografo di strada e non fare un grosso numero
di brutte foto di strada. Spesso scattiamo perché pensiamo che ci sia del potenziale
o scattiamo per vedere come la scena verrà fuori; comunque, il prodotto finito non
somiglia per niente a ciò che avevamo immaginato. Una fotocamera non può catturare
un’immagine esattamente come la vediamo con i nostri occhi. Talvolta facciamo una
foto quando istintivamente sappiamo che sarà da buttare. Questa è una cattiva abituI fondamenti della street photography
Shades of Red, 2011, celebra la
donna sicura di sé. Il soggetto nella
foto non solo accetta le proprie
caratteristiche uniche, ma ha scelto
vestiti dai colori vividi e accessori che
le sottolineano. Persino la forma dei
fiori sulla sua maglietta è coordinata
con i ricci dei suoi capelli.
In un mondo dove la definizione di
bellezza fisica è portata avanti da
ritratti alterati in post-produzione
in maniera da riflettere caratteristiche uniformate, questa immagine evidenzia la bellezza insita
nell’individualità umana.
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dine con cui continuo a lottare.
Essere un bravo fotografo di strada non significa non fare mai brutte foto di strada, perché
ciò è impossibile. Vuol dire essere capaci di distinguere tra i lavori buoni e quelli cattivi.
Revisionare te stesso è una delle abilità più importanti che puoi imparare come fotografo
di strada. I grandi fotografi di strada sono solitamente i migliori nel nascondere i propri
lavori peggiori. Devi essere critico del tuo lavoro e di te stesso. Un paio di foto di strada
brutte o mediocri mescolate con il tuo lavoro migliore diluiranno l’effetto del tuo portfolio
in maniera significativa.
Spesso incontro fotografi di strada che sembrano mostrare ogni singola foto che sia ben
composta o scattata da vicino. Alcune delle foto non rispettano nemmeno questi standard. Una foto confusa dopo l’altra, sia nel significato che nella qualità tecnica.
Non dovresti diventare eccessivamente legato ad una foto solo perché è ben riuscita tecnicamente, perché sei riuscito ad avvicinarti ad una persona più che ogni altra volta senza
che se ne accorgesse, perché hai colto il momento ma tecnicamente è tutt’altro che perfetta o perché pensavi sarebbe stata bella quando l’hai scattata. Le prime due sono imprese di cui dovresti essere orgoglioso, ma prova a guardare le tue foto attraverso gli occhi
di qualcuno che non ha un tornaconto dal loro risultato, che non ha interesse negli eventi
che sono accaduti o nella difficoltà di scattare quelle foto.
Ecco un test. Fai una foto di strada e scrivi una didascalia. Come ti fa sentire? Cosa significa? Se non riesci a pensare a nulla da scrivere, non scoraggiarti. Non significa necessariamente che ciò che hai catturato sia una scena inefficace; tuttavia, se non sei spinto a
scrivere nulla a proposito della foto, allora probabilmente non lo saranno nemmeno quelli
che la guarderanno.
I fondamenti della street photography
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Capitolo 4: fotografare ciò che conosci
Layers of the City, 2011.
Q
uando fotografi per strada, è importante che ti focalizzi su aree che conosci bene
e su cose che ti piacciono. Questo è il motivo per cui fotografi innanzitutto, o no? I
migliori fotografi sono quelli che hanno una passione per i loro soggetti. Il loro lavoro è
un riflesso della loro passione. Se conosci e sei interessato ai tuoi soggetti, allora sarai
più abile a ritrarli.
Se hai passione per le persone, fotografa le persone. Se ami l’architettura, fotografa
l’architettura. Se sei romantico, spiritoso, arrabbiato o sentimentale allora prova a cercare questi sentimenti nelle tue fotografie. Se hai pensieri profondi, esistenziali, allora
cerca di cogliere le scene che ritraggono questi pensieri. Sarai molto più bravo a notare
questi sentimenti rispetto alle persone che non condividono queste idee. Se sei appassionato di moda, allora fotografa in aree con persone alla moda. Per esempio, Scott
Schumann del sito Sartorialist si è fatto un nome fotografando ciò che ama, la moda per
strada. Le sue foto possono essere spesso in posa, ma sono ancora street photography.
Le sue immagini catturano una parte della popolazione a cui si sente affine e attraverso
queste immagini lui condivide con il mondo queste persone e i suoi pensieri riguardo a
loro.
Stile
Spesso c’è confusione quando si parla di stile e fotografia. Molte persone indicano lo
stile come un modo particolare di fotografare o un aspetto particolare delle foto. Io
preferisco pensarci in un modo diverso. Uno stile riguarda principalmente i contenuti
che fotografi e come scegli di modificarli. Si tratta di come tu vedi il mondo e quindi
dovresti pensare a ciò che è importante per te e uscire a fotografarlo.
Layers of the City, 2011, contempla la
costante crescita ed il cambiamento
di New York, dalle sue ruvide viscere
fino alla lucida skyline. Essa presenta
anche il rapido recupero di molti
quartieri di New York, dove il tessuto
urbano vecchio e spesso rovinato è
sostituito dallo slanciato, dal lucente
e dal nuovo.
Questo è un esempio di come una
foto di strada può rappresentare
molto di più che un semplice momento passeggero. Una stretta
visuale da teleobiettivo può talvolta
descrivere un intero quartiere o città,
o fornire un commento su un problema molto più ampio.
Per esempio, quando leggerai le conversazioni con Matt weber e Dave Beckermann
nell’ebook abbinato Conversazioni sulla street photography, fai attenzione alle differenze
tra i loro lavori. Entrambi i fotografi scattano sulle strade di New York, spesso in bianco e
nero e con obiettivi grandangolari, ma il loro lavoro non potrebbe essere più differente:
I fondamenti della street photography
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Wishing I Could Soar Through the Streets of New York, 2010.
I fondamenti della street photography
19
quello di Matt è coraggioso, sentimentale e realistico, mentre il lavoro di Dave è magico e
incantato. Dagli incontri che ho avuto con questi fotografi, questi aggettivi corrispondono
alle loro personalità.
Sviluppare uno stile non è qualcosa che può accadere da un giorno all’altro. Alcuni temi
del nostro lavoro diventeranno evidenti solo dopo anni di fotografia; dopo decine di migliaia di scatti, dopo che abbiamo provato molte tecniche differenti e dopo che ci siamo dati
abbastanza tempo per imbatterci in una varietà di soggetti che rientrano in questi temi.
Non c’è nulla di sbagliato nell’imitare le tecniche di altre persone all’inizio, mentre si
impara la fotografia. Fa parte del ciclo naturale per imparare qualcosa. Pratica la street
photography con un flash come Bruce Gilden, praticala con una lente a focale fissa come
Henri Cartier-Bresson, o crea bianchi e neri sgranati, energetici, come Daido Moriyama.
Provali tutti. Ma poi tieni a mente la famosa citazione di Picasso, “Gli artisti scadenti copiano. I buoni artisti rubano”.
La maggior parte degli artisti che praticano con medium diversi (come pittori, fotografi e
scultori) è stata addestrata nelle varie tecniche del proprio mestiere prima di spiegare le
ali e andare nella propria direzione. Similmente, dovresti provare le tecniche di vari fotografi di strada e imparare da loro. Pratica queste tecniche e lavora fino ad eccellervi. Ciò ti
aiuterà nello sviluppo personale come fotografo. Ma quando arriverà il momento, prendi
tutte queste tecniche che hai imparato e usale per creare il tuo stile.
Dovresti sperimentare, specialmente durante l’apprendimento. Prova la street photography con una lunghezza focale di 200 mm per catturare angoli di campo stretti e creare
viste di forte impatto grafico. Imparare a sviluppare il tuo modo unico di fotografare sta
tutto nella sperimentazione e non puoi veramente esplorare qualcosa e sviluppare uno
stile che sia unicamente tuo a meno che non provi tutto. Se guardi rigidamente al modo
in cui qualcun altro l’ha fatto, allora il tuo lavoro finirà per assomigliare al lavoro di quella
persona. Tu non vuoi che sia così.
I fondamenti della street photography
20
Prova obiettivi differenti e differenti lunghezze focali; io cambio ancora le mie tecniche
frequentemente. Mi aiuta a mantenere la mia mente fresca e ad evitare di imprigionarmi
nella routine. Usa uno zoom. Non c’è nulla di sbagliato nello zoom. Usa un treppiede. Usa
un flash. Prova tecniche differenti, anche se sei un fotografo di strada veterano con un
modo specifico di fare le cose. Ti rinnoverà e aiuterà la tua creatività.
Non fotografare un certo soggetto o scattare in un modo particolare solo perché altri lo
fanno. I migliori fotografi sono quelli che guardano nella direzione opposta rispetto a tutti
gli altri. Fotografa ciò che ti interessa e scatta a modo tuo. Prendi le tecniche che hai imparato e impegnati per evolverle. Sforzati ad essere unico e da ciò si svilupperà il tuo stile.
I fondamenti della street photography
21
Capitolo 5: espressioni, gesti e fotografare le persone
Jerry Delakas, Astor Place Newsman (Ritratto spontaneo), 2012.
F
otografare le persone è il cuore della street photography e, anche se c’è un mondo intero di soggetti oltre ad esse, la cosa più probabile, se sei un fotografo di strada, è che
fotograferai un sacco di persone.
Mentre il volto è il più forte veicolo di emozioni, ci sono molti altri aspetti del soggetto che
possono essere potenti. Jay Masiel usa il termine gestualità (in inglese gesture, potrebbe
indicare anche le pose, le espressioni e le movenze, ndt). Quando una persona è il soggetto principale, essa deve avere un’espressione o dei gesti unici e forti, siano essi sul volto,
nel corpo o in entrambi. La postura, la posa e la posizione delle mani o dei piedi possono
raccontare una storia tanto quanto una bella espressione facciale.
Una forte gestualità ha il potere di aggiungere emozione ad una foto, più di qualsiasi altro
elemento. Come osservatori di una foto, ci relazioniamo con le altre persone che vediamo
in una scena e così proviamo qualsiasi cosa sembra esse stiano provando. Puoi avere una
scena grandiosa, una prospettiva grandiosa e una luce grandiosa, ma se il soggetto principale è disconnesso da ciò che lo circonda, può rovinare il momento. Catturare accuratamente il sentimento è il fondamento di una buona narrazione e, come fotografi di strada,
vogliamo che le nostro foto raccontino storie.
Scattare in maniera spontanea elimina le paure dei soggetti di essere fotografati e li mantiene nel loro mondo. Se vuoi fotografare le emozioni pure di qualcuno, solitamente non
vuoi che si accorga di te. Vuoi coglierlo nel momento, indisturbato dalla tua presenza.
Occasionalmente, può essere necessario sacrificare l’inquadratura perfetta per essere in
grado di catturare quel gesto perfetto. Se sprechi un secondo prezioso per inquadrare correttamente, potresti non cogliere di nuovo quella stessa espressione. Questo è un fattore
da tenere in considerazione quando fotografi le persone ed è un problema con cui lotto
costantemente.
Talvolta, non devi nemmeno vedere il volto di una persona per sapere che ha
un’espressione interessante. Spesso, le scene evolvono così rapidamente che devi inI fondamenti della street photography
23
quadrare e scattare quasi istantaneamente per catturarle. Comunque, puoi dire quando l’espressione di una persona sarà
forte in base al suo corpo, al modo in cui sta camminando, alla
posizione della testa, a come sta muovendo le mani o al modo
di camminare. Queste sono tutte cose a cui fare attenzione.
Proseguendo con questa idea, il volto non serve nemmeno
sia presente per mostrare un’emozione forte, ma quando è
presente amplifica l’importanza del resto del corpo. Blonde
è l’esempio di una foto in cui la faccia non è visibile, tuttavia l’espressività c’è ancora. Questa foto evidenzia il tema
dell’immagine che le donne hanno di loro stesse. Tecnicamente, è stata scattata in un fascio di luce che evidenziava la
parti del corpo di questa donna e poi le ombre sono state scurite fino a diventare nere in post-produzione per enfatizzare
ulteriormente questo effetto. Il risultato è che sono evidenziate le parti più delicate e seducenti del corpo delle donne. Il
messaggio e il feeling della foto sono creati senza il bisogno di
alcuna espressione facciale.
Comunque, poiché la faccia non è visibile, la postura fa parecchia differenza. Questa foto non sarebbe efficace senza
l’andatura ed in particolare senza l’inclinazione abbassata e
contemplativa della testa della donna. Se la testa fosse rigida e
diritta, allora il feeling di questo ritratto cambierebbe completamente. Così com’è, è un momento contemplativo.
Blonde, 2010.
I fondamenti della street photography
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Capitolo 6: temi e progetti
Screens, 2012.
Q
uando esplori le strade, non puoi pianificare ciò che sta per accadere. Puoi scegliere
certi sfondi e creare fotografie di strada come scritto precedentemente, ma se esci
con il singolo obiettivo di catturare una cosa specifica, come i ritratti ravvicinati alle persone, allora mancherai tutte le altre cose che si troveranno attorno a te. Con questo non
voglio dire che non dovresti cercare temi specifici, perché dovresti, ma non devi iperfocalizzarti su un certo soggetto, che ti distrarrebbe dal contesto più ampio.
Mantieni una mente aperta; guarda su, guarda giù, guarda lontano, fai attenzione alla
luce e a come essa interagisce con ciò che ti circonda, considera i punti di vista, gli sfondi, le insegne, fai attenzione alle persone che ti camminano vicino. Guarda i dettagli.
Tieni a mente queste cose mentre revisioni i negativi. Se ti accorgi che di recente hai
scattato un sacco di ritratti ravvicinati di persone , allora forse ti stai concentrando troppo su quelli. Prendi un obiettivo zoom e prova a focalizzarti di più su ciò che ti circonda.
La street photography è un gioco di equilibrio; devi essere vigile per accorgerti di temi
e contenuti predeterminati e allo stesso tempo tenere la mente aperta per assorbire il
contesto più ampio attorno a te. La sfida sta nel cogliere ciò che ti arriva, sia esso qualcosa che stavi cercando o una sorpresa inattesa che trovi interessante e significativa. I
momenti non si ripetono mai e se sei eccessivamente consumato su un’idea specifica,
allora rischierai maggiormente di perdere molto di ciò che ti accade attorno.
Mantenere aperta la tua mente non significa che tu non possa cercare attivamente
scene, contenuti o scenari. Dovresti farlo. Creare gruppi di fotografie basate su un’idea è
pratica integrante della street photography. Pensaci come se stessi creando un libro sulla
street photography dal tuo lavoro. Non puoi includere un guazzabuglio casuale delle tue
foto migliori. Non fluirà correttamente e non avrà un messaggio uniforme. I libri hanno
bisogno di un punto focale e di un tema. Ogni immagine viene rafforzata quando è circondata da lavori complementari.
Occasionalmente, provo ad uscire sapendo esattamente cosa voglio fotografare, ma
generalmente il mio obiettivo è solamente di vagare in giro e vedere cosa succede. Ho
I fondamenti della street photography
26
The Digital World, 2012.
I fondamenti della street photography
27
in mente molteplici pensieri su idee a lungo termine e gravito verso aree in cui esse
potrebbero verificarsi, ma provo ancora a tenere la mia mente aperta a qualsiasi cosa.
È meglio costruire questi temi o contribuire a progetti più ampi nel corso del tempo e
non focalizzarsi strettamente su di essi. Non dovresti limitare la tua mente a pensare
solamente a fotografare soggetti specifici. Invece, dovresti avere una lista di cose da
cogliere se ti capita di incrociarle.
Scattando in questo modo, il tuo lavoro non sembrerà forzato e le tue idee avranno
tempo di maturare e svilupparsi. Con più tempo per cercare queste idee per strada, ti
darai più di un’opportunità di incontrare momenti ideali che rientrino in questi temi.
Se cerchi un punto da cui partire, un buon progetto iniziale consiste nel raccontare il
tuo quartiere in dodici scatti.
I fondamenti della street photography
Consiglio
Prenditi il tempo necessario quando
scatti per strada; non devi affrettarti
per raggiungere un posto preciso. Ci
sei già.
Camminare a passo veloce mentre
fotografi non è consigliato. Più veloce
cammini, più è difficile fare attenzione, concentrarsi, pensare e reagire.
Prenditi il tuo tempo, rallenta e
aspetta che le cose vengano a te.
Trova un bel posto e rimani là. I tuoi
occhi dovrebbero muoversi, non i
tuoi piedi, e quando qualcosa coglie
il tuo occhio, allora puoi correre ad
acciuffarlo se ne hai bisogno.
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Capitolo 7: pianificare uno scatto
Museum of Sex, 2011.
L
a maggioranza delle fotografie di strada è spontanea e non pianificata. Tuttavia, mentre è impossibile progettare ogni singolo aspetto di una fotografia di strada, puoi
ancora avere una significativa quantità di controllo su una scena. Le fotografie di strada
possono essere pianificate e talvolta senza troppa difficoltà.
I tre elementi di qualsiasi scena sono il palco, le luci e i personaggi. Puoi trovare uno
sfondo, attendere la luce corretta e poi aspettare che i personaggi corrispondenti entrino
nella tua scena. È come fare il casting per una rappresentazione.
È imperativo che tu faccia attenzione alla luce. La luce è un aspetto estremamente importante della fotografia di strada e se non è abbastanza buona in un particolare luogo, prendi nota e torna quando sarà migliorata. D’altro canto, se la luce è perfetta parcheggiati lì.
Non puoi sapere quando la luce sarà la stessa o se mai lo sarà.
La chiave è aspettare. Più tempo spendi, più possibilità ti dai che la giusta ricetta prenda
forma. Non accontentarti dell’abbastanza buono se vedi il potenziale per l’eccezionale.
Aspettalo. Talvolta, il momento potrebbe non arrivare mai. Ma di solito, se aspetti abbastanza a lungo, lo farà. Come scrisse Henri Cartier-Bresson, “Talvolta si rimane immobili, aspettando che succeda qualcosa”. Sono tornato nello stesso posto per oltre un anno,
provando ad ottenere un singolo scatto. Le ombre che voglio da un edificio sono buone
solo per circa 20 minuti al giorno nei mesi più caldi a devo ancora riuscire a catturare la
folla nel modo corretto che accompagni questa luce. Posso vedere lo scatto nella mia
mente ma non si è ancora mai verificato. Ma ciò non mi sta bloccando e non mi sto accontentando. Ce la farò.
È un’emozione molto forte quando catturi un’immagine che hai atteso pazientemente.
Molto della street photography è basato sull’attendere che i momenti fortunati arrivino,
ma è veramente speciale quando la fortuna coinvolta non è minimamente coinvolta, solo
tu e la tua pazienza.
I fondamenti della street photography
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Couple in Snowstorm, 2003.
I fondamenti della street photography
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Capitolo 8: spontaneo contro in posa
Pushups, Rucker Park, 2004.
U
na foto spontanea non implica necessariamente che una persona non stia guardando verso di te o non si accorga di te. Significa che il sentimento presente prima
che tu entrassi nella scena è lo stesso che è stato catturato nella fotografia.
Ci sono molte foto di strada in cui una persona sta guardando direttamente verso il
fotografo, ma tuttavia il sentimento è naturale e genuino. Se osservi il lavoro di Mike
Peters, lui crea spesso una connessione aspettando che i suoi soggetti guardino verso
la fotocamera, ma fa la foto prima che essi realizzino che stanno venendo fotografati,
così il sentimento è ancora naturale. Io credo che ciò sia da ritenere ancora spontaneo.
Una volta che una persona è estraniata dalla situazione, la natura spontanea dello
scatto è persa.
Una fotografia in cui una persona è nel suo stato naturale ha una qualità differente. È
più autentica. Le persone solitamente si bloccano quando notano una fotocamera e
tutta l’emozione naturale sparisce. È questo sentimento naturale che è l’aspetto più
importante di una fotografia di strada.
Se vuoi essere in grado di catturare emozioni per strada, allora devi imparare a fotografare in modo discreto. Altrimenti, le tue foto diventeranno una raccolta di sguardi congelati, occhiate interrogative o scene di completa sorpresa, che sono probabilmente
tutto tranne le emozioni che i tuoi soggetti avevano originariamente. Fare fotografie
spontanee è estremamente difficile e per avere successo devi fare pratica. Devi agire
in un certo modo, scattare in un certo modo ed essere anche in grado di scegliere le
impostazioni corrette.
Consiglio
Gli occhi possono essere l’aspetto più
importante per mostrare l’emozione
attraverso una fotografia di strada.
Fai attenzione agli occhi delle persone quando fotografi.
In certi casi, aspettare il contatto
visivo può anche essere vantaggioso.
Nella foto Pushups, Rucker Park ho
aspettato che il ragazzo guardasse
in alto, ma la sua espressione era
ancora naturale poiché lo fotografai
prima che potesse reagire. Il risultato
è uno scatto autentico e spontaneo,
nel senso che l’emozione forte del
momento autentico c’è ancora. In
questo caso, il contatto visivo era
necessario. Lo sguardo intenso è ciò
che determina il successo di questa
foto.
Ma allora perché mai dovremmo voler fare ritratti di strada in posa?
Molte persone tendono a credere che una vera foto di strada debba essere spontanea. Io preferisco questo tipo di street photography, ma allo stesso tempo penso ci sia
spazio per ritratti di strada in posa all’interno di questo genere fotografico.
I fondamenti della street photography
33
Peacemaker, 2009.
I fondamenti della street photography
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Un momento completamente forzato è una cosa, come quando una persona è in posa o sta fingendo o quando la scena è
predeterminata. Questa non è street photography. Ma penso
che quando fotografi una persona che hai incrociato per strada
e ne fai un ritratto naturale, questo conti come street photography.
Un ritratto in posa è la collaborazione tra te e il soggetto e
spesso puoi catturare una persona più accuratamente scattando in questo modo perché riesci a conoscerla prima. Se fermi
una persona e ci conversi , sarai in grado di farti un’idea di chi
è. Di conseguenza, sarai spesso in grado di ritrarla più accuratamente, finché è a suo agio con la fotocamera.
Nel caso dell’autoproclamato Peacemaker (Pacificatore, ndt)
alla pagina precedente, incontrai quest’uomo che camminava
lungo la strada sotto la pioggia, vestito di un sacco della spazzatura, senza troppa emozione sul volto. Tuttavia, quando
chiesi di fotografarlo si eccitò molto. Fu affabile e vitale, estroverso e con un atteggiamento un po’ eccentrico. Il ritratto sulla
pagina precedente lo mostra in una posa visionaria, una che
scelse da solo ed in cui scivolò piuttosto comodamente quando chiesi di fotografarlo. Penso ciò mostri molto di cosa egli
pensi di sé stesso e va mano nella mano con il suo nome.
Ciò che vedi è un ritratto di un uomo per strada che mostra
la sua anima. Queste sono emozioni che non sarebbero state
presenti se avessi semplicemente catturato una rapida istantanea. Francamente, sarebbe stata una foto triste. Avrebbe
mostrato una scena naturale, quotidiana, ma non ci avrebbe
detto nulla su quest’uomo. Invece, lui si è aperto e ci ha dato
Cat Call, 2010.
I fondamenti della street photography
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un assaggio della sua brillante personalità.
Non si può dire quale sia il modo migliore. Usa il tuo istinto
e le tue preferenze, ma sappi che sia i ritratti spontanei che
quelli in posa hanno il loro posto nel mondo della street photography.
Banana, SoHo, 2010.
I fondamenti della street photography
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Capitolo 9: ritratti di strada
Ritratti di strada scattati per il NY Daily News.
E
sploriamo ancora la ritrattistica di strada.
Anche se preferisci le immagini spontanee, dovresti comunque scattare ritratti di strada di
quando in quando. Dato l’ammontare di ore che spendiamo per strada, penso che ci facciamo un danno se ignoriamo questa opportunità sempre davanti a noi.
Fare ritratti di strada può migliorare le tue abilità ritrattistiche e di fotografia in studio,
fornendoti anche la possibilità di incontrare molti soggetti e di esercitare le tue abilità
relazionali. Come fotografi, abbiamo bisogno di fare pratica il più possibile e se vivi in
un’area popolata, la quantità di persone eccezionali che incontrerai ogni giorno è semplicemente sbalorditiva. Se stai facendo fatica a trovare il modello giusto per uno dei tuoi
scatti in studio, allora esci e aspetta con un biglietto da visita e un sorriso.
In più, se eccelli in questi ritratti, i quotidiani locali e i blog rappresentano un mercato
potenziale per loro. Questi canali sono solitamente interessati a interviste di persone per
strada all’interno delle comunità che essi trattano. Questi tipi di ritratti possono coprire
una varietà di argomenti e generi. Se vuoi mostrare ritratti su un blog finanziario, allora
puoi fotografare le persone e fare loro domande sulla finanza, ad esempio cosa pensano
del mercato o quanto risparmiano ogni mese. Queste interviste possono riguardare la
moda, lo stile di vita, il quartiere, le case o una miriade di altri soggetti. I giornali dovrebbero dare un compenso per questo lavoro, mentre i blog spesso useranno questi ritratti in
cambio di link o visibilità (i blog più grandi potrebbero offrire un compenso).
Se ti interessa provare, dovresti creare un portfolio di ritratti di strada da mostrare. Puoi
facilmente completare dieci ritratti e interviste in un giorno e ciò ti darà una quantità
significativa di esperienza in breve tempo. Ti darà anche sicurezza, che è importante. Se
stai cercando di migliorare le tue abilità ritrattistiche e comunicative, allora non c’è miglior
modo di fare pratica.
Crea un portfolio delle tue foto migliori e contatta qualcuno presso un quotidiano locale
per mostrargliele. Potrebbe essere l’editore della sezione fotografica, della sezione moda,
I fondamenti della street photography
38
della sezione immobiliare o quello della sezione finanziaria. Se vuoi presentare una storia
al curatore della sezione moda, intervista 20 persone alla moda per strada. Crea un articolo campione che esemplifichi ciò che vuoi fare. Fai lo stesso con i blog. Ne vale la pena.
Inoltre, se hai il tuo blog sulla fotografia, contenuti come questi sono perfetti. Fai ritratti di
strada con brevi interviste e mettili sul blog. I tuoi lettori li ameranno.
Un servizio su un quartiere per il NY Daily News, 2011.
I fondamenti della street photography
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Le tecniche della ritrattistica sono un argomento per un altro
libro, ma qui ci sono alcuni suggerimenti che ho imparato.
Se vuoi che un’intervista accompagni un ritratto, assicurati di
farla prima di scattare la foto. Dopo aver fatto una breve intervista ed una conversazione con te, una persona abbasserà
la guardia, si sentirà a suo agio con te e realizzerà che tu non
sei semplicemente un tipo strano con una fotocamera. Inoltre,
il processo di pensare a cosa dire e rispondere alla tue domande li farà sentire più estroversi quando arriverà il momento di
fare il ritratto. Se provi a fotografare le persone prima, spesso
saranno sorprese, un po’ fredde, un po’ rigide e nervose. Usa
anche un registratore digitale per salvare l’intervista. Sarà
molto più facile da usare piuttosto che carta e penna.
Per il ritratto sulla destra, stavo facendo un articolo a proposito
del quartiere del Queens a Long Island City in fase di rinnovamento e trovai questo edificio vecchio e cadente. Attesi finché
trovai questo donna giovane e briosa che indossava un top floreale e aveva in mano dei luminosi girasoli gialli. Lo scatto crea
contrasto tra gli edifici vecchi sullo sfondo e la giovane, vivace
donna in primo piano, trasmettendo il messaggio che questo
vecchio quartiere industriale sta ricevendo nuova vita.
Coinvolgere le persone è la regola d’oro di ogni ritratto di strada, persino quelli che non vuoi corredare con interviste. Come
ho menzionato precedentemente, interagire con un soggetto
prima di fotografarlo porterà ad un ritratto molto più naturale
e rilassato. Quando approcci qualcuno, assicurati di sorridere e
di essere sicuro ed entusiasta. A molte di queste persone renderai più luminosa la giornata. Poi, se ti permettono di fotograLong Island City, 2011.
I fondamenti della street photography
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farli, non fare solo un paio di rapidi scatti e scappare. Prendi un po’ di tempo per fare un
buon ritratto, non troppo, ma almeno un minuto.
Puoi anche scegliere lo sfondo anzitempo e aspettare una persona che lo complementi,
proprio come nella street photography tradizionale.
Il mio consiglio più importante è semplicemente di uscire e farlo. Dopo un paio di giorni in
cui fotografi così, ti accorgerai che la tensione è sparita e avrai un meraviglioso portfolio di
immagini che li documenteranno.
I fondamenti della street photography
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Capitolo 10: catturare i dintorni
Subways in Motion, 2010.
Bow Bridge at Dusk, 2010. (Un paesaggio urbano e non una fotografia di strada.)
L
a maggior parte della street photography coinvolge le persone, ma c’è un intero mondo di street photography che va oltre a ciò.
La street photography può concentrarsi sui cambiamenti nel tessuto di un quartiere, sugli
edifici e l’architettura, sulle forme e la luce, sulle astrazioni, sulle vetrine dei negozi, sugli
oggetti o su avvenimenti casuali.
Le migliori fotografie di strada che non includono soggetti umani hanno gli stessi effetti
di quelle che li includono; evocano emozioni e ti fanno pensare. Non hai bisogno di una
persona nell’inquadratura per ottenere questo risultato.
I fondamenti della street photography
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Confronta Bow Bridge at Dusk con Subways in Motion. Bow Bridge at Dusk è immediata e
bella; è di gran lunga una delle mie stampe più richieste. Ma non è una fotografia di strada. In essa non c’è nulla di più di ciò che vedi. È uno scatto diretto; tipicamente indicato
come una fotografia di paesaggio urbano. Non è differente da un bello scatto di colline
ondeggianti o montagne.
D’altra parte, mentre anche Subways in Motion potrebbe essere classificato come un
paesaggio urbano, è anche una foto di strada. C’è significato dietro ad essa. Trasmette
una sensazione che molti newyorkesi provano ogni giorno; la vita nella City si muove ad
un passo frenetico, più veloce di quello che tu puoi sostenere e se non con continuiamo a
muoverci, verremo lasciati indietro. Le città sono una contraddizione. Sono densamente
popolate e le persone sono sempre presenti, tuttavia in mezzo a tutte queste persone
uno può sentirsi molto solo. L’assenza del soggetto umano nella foto aiuta a posizionare
l’osservatore come se fosse il soggetto principale della scena, in piedi da solo mentre i
treni pieni di passeggeri gli passano accanto.
Come riferimento, dai un’occhiata al lavoro di Lee Friedlander e Stephen Shore. I due fotografi hanno catturato il paesaggio americano in modi completamente differenti, ma dietro
al loro lavoro c’è del significato; va oltre la semplice istantanea.
I fondamenti della street photography
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Capitolo 11: etica e leggi
Scatto per un servizio sui nuovi centri di reinserimeno a Rockaway Beach, 2011.
D
esidero condividere alcune delle mie opinioni riguardanti la pratica di una buona etica
quando si fotografa per strada. La domanda più comune riguardante la street photography è “Ho bisogno del permesso?”. Il problema di chiedere un permesso è che esso
rovina il momento spontaneo. Non sarai in grado di fare lo stesso tipo di scatto se prima
chiedi ad una persona il permesso.
La questione dell’autorizzazione è complicata, poiché ogni paese ha le proprie leggi a
riguardo, quindi prima di riuscire a fotografare fai le opportune verifiche e impara le leggi
locali. Io vivo negli Stati Uniti, dove non c’è diritto alla privacy in pubblico. Posso mostrare
e vendere queste foto come prodotti artistici senza permesso, finché non è per scopi pubblicitari o commerciali. La sentenza che lo permette è Nussenzweig contro DiCorcia. Ma
le leggi sono differenti per ogni paese e alcuni paesi sono molto severi sul fotografare le
persone senza che lo sappiano o persino sul fotografare in pubblico in generale. Se sei in
dubbio, consulta le leggi locali.
La questione dell’etica è personale e capisco come non tutti condividano gli stessi punti di
vista. Per alcuni, fotografare una persona per strada senza che lo sappia e poi stampare o
mostrare la foto su internet è deprecabile. È un’opinione valida, ma non la condivido.
Ci sono alcuni gruppi, come i senzatetto, i malati o altri gruppi vulnerabili che cerco di
evitare di fotografare a meno che non ci sia una storia dietro. Se sembra spiacevole e mi
sento colpevole nel fare una fotografia a qualcuno allora non premo il pulsante di scatto.
Qui traccio il confine personalmente. Dipende tutto dalla situazione. Se ti senti a disagio
nel fotografare qualcosa, allora non fotografarla.
Fotografa cose che sono importanti per te, ma assicurati che la tua condotta nei confronti
delle persone sia rispettosa.
Una volta fotografai un ebreo ortodosso che camminava lungo la quinta strada e lo immortalai proprio mentre passava un autobus con una pubblicità del film Mangia, prega,
ama, in modo che la parola “Prega” fosse esattamente dietro a lui. La foto mi piacque e
I fondamenti della street photography
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la misi sul mio blog. Circa un mese dopo, ricevetti una chiamata da una donna che non conoscevo, che mi chiese se ero
stato io a fare la foto. Dissi di sì e mi raccontò che la foto era
di un membro della loro famiglia e che volevano che io la
togliessi dal sito. Quindi mi sentii in dovere di farlo. È una foto
abbastanza buona, ma non volevo causare nessun fastidio.
In queste situazioni, tendo solitamente a togliere la foto. Tuttavia, se si tratta di una foto eccezionale mi riservo il diritto di
ripensarci.
Dopo aver detto alla donna che avrei sicuramente tolto la foto
e che mi dispiaceva di aver creato del disagio, lei mi chiese se
la foto fosse stata scattata sulla quinta strada, poiché così era
scritto nel titolo. “Certamente”, risposi. Mi chiese se ne fossi
certo ed io dissi “Al 100%”. Al che lei rispose “Beh, non gli è
permesso andare a Manhattan e ci aveva giurato che non era
stata scattata là”.
L’avevo sgamato.
La maggior parte dei fotografi di strada ama le persone e per
questo le fotografiamo. Potrebbe essere che invadiamo la privacy delle persone, ma non desideriamo danneggiare gli altri.
Qualche volta faremo foto di persone che non vorrebbero le
facessimo, questo è semplicemente parte di ciò che facciamo e
non è qualcosa per cui dobbiamo sentirci dispiaciuti.
D&G, 2009.
I fondamenti della street photography
47
Parte 2: questioni tecniche
Ci sono molti aspetti tecnici della street photography che devono essere considerati per avere successo,
come le impostazioni della fotocamera, le tecniche di messa a fuoco, la scelta dell’equipaggiamento, la luce,
la prospettiva e i trucchi per fare foto ravvicinate spontanee. Non saremo in grado di focalizzarci sugli aspetti
concettuali della street photography se non avremo la tecnica appropriata. Dobbiamo essere veloci e istintivi
con la nostra fotocamera. L’obiettivo è di essere abbastanza capaci tecnicamente da dimenticarci persino della
presenza della fotocamera. Se la macchina fotografica diventa parte di noi, allora possiamo concentrarci su ciò
che ci circonda e catturare quei momenti sfuggenti senza nemmeno pensare ai nostri strumenti.
Once a Lion, 2012.
Capitolo 12: equipaggiamento
Dancer, Duane Reade, 2012. Scattata con un iPhone
C
’è un’ampia gamma di fotocamere ed obiettivi che possono essere usati per la street
photography e quindi è difficile scegliere una direzione. Puoi usare qualsiasi macchina fotografica per la street photography; tuttavia, la fotocamera che scegli giocherà
un ruolo importante nelle immagini che sarai in grado di catturare e nelle tecniche che
sarai in grado di utilizzare. Una fotocamera perfetta per la street photography al momento non esiste. Ogni fotocamera ha i propri punti di forza e debolezza, comunque;
certe fotocamere renderanno la tua vita come fotografo di strada molto più facile.
Usare una fotocamera delle dimensioni di una macchina a telemetro, come una Leica,
una Fuji X100 o una micro 4/3 ti darà molta flessibilità, da un certo punto di vista.
Grazie alle loro ridotte dimensioni, esse non si fanno notare come le fotocamere più
grosse e rendono molto più facile al fotografo rimanere discreto. Esse sono anche più
leggere, più facili da maneggiare velocemente e sono molto meno ingombranti delle
reflex digitali. Di conseguenza, sarai più incline a portarle con te dappertutto, il che è
molto importante nella street photography. Comunque, le fotocamere a telemetro o
simili ti ostacoleranno in altri modi. Molte non hanno obiettivi zoom, alcune non hanno
l’autofocus e altre hanno una qualità dell’immagine inferiore e non lavorano altrettanto
bene a livelli elevati di ISO, in confronto alle più ingombranti reflex.
Una reflex digitale generalmente avrà una velocità di autofocus superiore, più funzioni,
una migliore qualità dell’immagine, specialmente a ISO più alti, ed un’ampia gamma di
lenti veloci. Comunque, come citavo sopra, queste fotocamere sono molto più grandi,
più pesanti e molto più evidenti, rendendo così molto più difficile catturare fotografie
spontanee. Se la dimensione della tua fotocamera ti scoraggia dal portarla ovunque, allora la sua qualità è irrilevante.
Il mio equipaggiamento
Io uso sia la Canon 5D Mark II con
un 28mm, un 24-70mm o un 24105mm, che la Fuji X100.
Quando cominciai a fotografare per
strada, usavo unicamente una grossa
reflex digitale e per necessità ho sviluppato molte tecniche per rimanere
invisibile, che imparerai anche tu.
Con l’arrivo della Fuji X100, è stato
possibile provare com’è usare una
fotocamera più piccola. L’autofocus
è lento, così con questa fotocamera
fotografo principalmente usando la
messa a fuoco manuale. In ogni caso,
è un ottimo complemento ad una
reflex più grossa. Tuttavia, preferisco
usare una reflex come macchina
principale per la street photography per la sua velocità, la qualità
dell’immagine, le prestazioni ad alti
ISO e la flessibilità degli obiettivi
zoom.
Le micro quattro terzi possono costituire un fantastico modo di entrare nella street photography con un occhio al portafogli. Per queste fotocamere sono disponibili sia lenti a
focale fissa che zoom. La Fuji X100 ha una qualità dell’immagine incredibile per la sua
taglia, ma è un po’ troppo particolare, secondo me, per raccomandarla come macchina
principale per la street photography, specialmente a qualcuno che sta appena impaI fondamenti della street photography
50
rando a fotografare per strada. La messa a fuoco automatica è lenta, così devi conoscere bene
la messa a fuoco a zona (la tratteremo più avanti in questa sezione). Se te la puoi permettere,
una Leica è una fantastica macchina fotografica per la street photography. I suoi obiettivi nitidi
e la qualità dell’immagine sono ineguagliati se comparati alle fotocamere di dimensioni simili.
Tuttavia, le Leica non hanno l’autofocus o obiettivi zoom. A molti questo non interessa, anzi,
alcuni persino lo preferiscono.
Se vuoi usare una sola fotocamera e non puoi permetterti una Leica, allora ti consiglio di
scegliere una reflex o forse una micro quattro terzi, con un obiettivo zoom ed un obiettivo
grandangolare fisso attorno ai 28 o ai 35 mm. La lente grandangolare a focale fissa sarà più
piccola e più leggera e ti permetterà di avvicinarti di più e di fotografare scene più spontanee.
Comunque, un obiettivo zoom ti permetterà di essere più flessibile nel tuo fotografare quotidiano, permettendoti di cambiare rapidamente la lunghezza focale o aiutandoti a catturare
scene che non puoi raggiungere abbastanza rapidamente a piedi. In più, le nuove reflex hanno
generalmente una sensibilità fantastica e quindi sono capaci di scattare facilmente a ISO 1600
nelle zone più buie, senza problemi. L’aspetto più importante su cui dovresti concentrarti
quando scegli una fotocamera per la street photography è che faccia belle foto ad alti ISO. Ciò
ti darà molta più libertà e più avanti spiegheremo perché.
Per me, ciò che ha la massima importanza è che io abbia una fotocamera che mi piace abbastanza da portarla con me dovunque. Come ho scritto precedentemente, non importa
quanto buona è la fotocamera se non è appesa al tuo collo. Inoltre, non esiste una fotocamera
per la street photography che funzioni universalmente per tutti i fotografi. Per esempio, Jay
Masiel al momento fotografa per strada con una reflex Nikon e un obiettivo zoom 28-300mm.
La fotocamera si adatta bene al suo stile fotografico e al modo in cui visualizza le scene per
strada. Tuttavia, altri fotografi scattano unicamente con una Leica e un obiettivo grandangolare. La sostanza è che non c’è equipaggiamento corretto per fotografare per strada; usa qualsiasi cosa sia più comodo per te e meglio complementi la maniera in cui preferisci scattare.
Ancor più importante, non pensare che hai bisogno di una Leica per essere un vero fotografo
di strada. Non è assolutamente così.
I fondamenti della street photography
51
Capitolo 13: impostazioni della fotocamera
Polka Dots and Pink Shoes, 2012.
I
mparare a scegliere le impostazioni corrette della fotocamera è una delle abilità più
centrali della street photography. Devi registrare le conoscenze nel tuo cervello e fare
pratica. La luce cambia così velocemente per strada che dobbiamo essere preparati a
cambiare costantemente le impostazioni della fotocamera. A seconda della luce, io alterno tra priorità di tempi, proprietà di apertura e modo manuale. Uso la priorità di tempi
per la maggior parte del tempo perché spesso mi trovo a fotografare in condizioni di luce
non proprio ideali.
Tempo di esposizione
Se il tuo scopo è di congelare una scena, la cosa più importante da ricordare è di assicurarti che il tempo di esposizione sia abbastanza veloce da essere in grado di fermare il
movimento del tuo soggetto. Se stai fotografando qualcosa che non si muove, allora puoi
scegliere un tempo di esposizione molto più lento.
Per scatti senza movimento, uno fratto la lunghezza focale è ciò di cui hai bisogno per ottenere la nitidezza giusta. Così, se stai scattando con una lente da 35 mm, avrai bisogno
di scattare a circa 1/30s. La stabilizzazione dell’immagine può aggiungere alcuni stop a
questo valore.
Per persone o cose in movimento, è opinione comune che 1/160s sia la velocità minima
necessaria per congelarle. Ciò però vuol dire essere generosi. Se è assolutamente necessario, uso un tempo così lento, ma cerco di scattare almeno ad 1/350s e preferibilmente
a 1/320s. 1/320s è il mio vero minimo se ne ho la possibilità. Molti fotografi puntano a
tempi ancora più veloci, fino a un 1/1000s. Nella luce intensa lo puoi certamente fare, ma
trovo un valore tra 1/320s ed 1/500s sufficiente.
Le persone si muovono rapidamente per strada e noi spesso camminiamo nella direzione
opposta, quindi non vogliamo rischiare usando un tempo di esposizione eccessivamente
lento.
I fondamenti della street photography
53
Battleship, 2012.
I fondamenti della street photography
54
A tal proposito, una delle mie più grandi idiosincrasie riguarda
i fotografi che non si fermano mentre scattano una fotografia.
Lo vedo continuamente, persone che puntano, mettono a fuoco
e scattano senza nemmeno interrompere la camminata. Se stai
fotografando ad un tempo di esposizione follemente alto, ogni
tanto ciò potrebbe funzionare, comunque, devi essere completamente fermo per fare una foto correttamente, anche se solo
per una frazione di secondo. Fare una foto mentre sei in movimento è una pratica disordinata e se senti di non poter fare altrimenti, probabilmente stai camminando troppo velocemente,
tanto per cominciare. Rallenta.
Se sto cercando di fare una foto e sono in movimento, spesso
uso una tecnica chiamata “stutter step” (passo a singhiozzo,
ndt). Penso che il termine sia stato coniato da Dave Beckerman,
a meno che lui non l’abbia preso da qualcun altro. Si tratta semplicemente di un’interruzione molto breve durante un passo,
come se ti congelassi per un secondo a metà del movimento.
Probabilmente sembra un po’ ridicolo a chiunque faccia veramente attenzione, ma succede così rapidamente che nessuno se
ne accorgerà e a nessuno importerà.
Apertura
Più piccola è la tua apertura, maggiore la parte della scena che
sarà a fuoco (aperture piccole corrispondono ai numeri più alti,
come f/11, mentre aperture ampie corrispondono ai numeri
più piccoli, come f/2.8). Dobbiamo usare ciò a nostro vantaggio.
Che tu usi la messa a fuoco manuale o automatica, il fatto è che
mettere a fuoco rapidamente e accuratamente è estremamente
I fondamenti della street photography
Broadway, 2011.
Una luce difficile che ha richiesto il modo manuale.
55
difficile quando fotografi per strada. Usando un’apertura piccola, una parte maggiore dello scatto
sarà a fuoco e così ci sarà maggiore spazio di manovra per catturare il nostro obiettivo principale
a fuoco. Di conseguenza, se possibile, dovremo scattare con apertura di f/8, e f/11 o persino f/16.
Tuttavia, le condizioni di luce sono spesso molto povere e noi non abbiamo sempre la possibilità
di scattare a f/8 o più. Alcune persone usano il flash in queste situazioni, ma io preferisco scattare
ad aperture più basse per catturare la luce naturale, persino a f/2 o f/2.8 in situazioni di luce
estremamente bassa. Mentre sbaglio alcune foto scattate in questo modo, ne azzecco abbastanza da renderlo un metodo valido. Ma finché ne abbiamo la possibilità, dobbiamo fare in modo di
scattare con apertura più piccola.
ISO
Se stiamo provando a fotografare a 1/320s e f/8 e la luce non è perfetta, allora dovremo scendere a compromessi. Le condizioni di luce sono raramente ideali, specialmente nelle città dove gli
edifici alti possono schermare il sole. Qui entra in gioco il valore di ISO che scegliamo. Dobbiamo
alzare l’ISO per darci la possibilità di scattare con questo tempo di posa e questa apertura. La 5D
Mark II e la Fuji X100 hanno entrambe eccellenti capacità ad alti ISO, così non esito a scattare a
ISO 800, 1600 ho persino 3200. ISO 6400 comincia a essere troppo, ma in un paio d’anni molte
fotocamere probabilmente scatteranno a ISO 6400 o 12800 con qualità adeguata. Io scatto a ISO
1600 per buona parte del tempo. Al giorno d’oggi, non fotografo mai a ISO 200 soggetti in movimento per strada. La qualità ad alti ISO della Canon 5D Mark II e della Fuji X100 è così buona che
preferisco un po’ di tempo di posa e di apertura in più anche sotto la forte luce del sole.
Dovresti provare le capacità ad alti ISO della tua macchina fotografica e capire il valore massimo
con cui sei a tuo agio. Se la tua fotocamera non dà risultati adeguati ad ISO 800 o più, allora
potresti dover scattare ad 1/250s o 1/160s a f/4 o meno in certe condizioni di luce, o potresti
dover fotografare in situazioni più luminose. Ti limiterà, ma non ti impedirà di fare foto.
I fondamenti della street photography
56
Inoltre, devi assicurarti di esporre correttamente se stai scattando ad alti ISO. L’aspetto
peggiore che può avere una foto è quando scatti ad alti ISO e poi alzi l’esposizione in
post-produzione. Ciò prende la bella grana creata dal rumore e la macella, dandole un
terribile aspetto digitale. Se puoi evitarlo, non sottoesporre quando scatti ad alti ISO.
Ricordati di controllare costantemente le impostazioni dell’ISO. Può essere una seccatura uscire e fare una foto eccezionale in ottime condizioni di luce e poi realizzare che
da la fotocamera è ancora impostata a ISO 3200 dalla sera prima. Questo è l’errore più
comune che faccio.
Che modo di scatto usare
Uso spesso tutti e tre i modi: priorità di tempi (TV o S), priorità di apertura (AV o A) e
manuale. Il manuale è il modo più sicuro in cui scattare. Scattando in manuale, la fotocamera non ha la possibilità di leggere scorrettamente l’intensità della luce e rovinarti
la foto. Alcune condizioni di luce, come ad esempio quando punti la fotocamera dritta
verso il sole, o in una scena ci sono ampie aree di ombre scure, punti molto luminosi o
entrambi, possono portare la fotocamera a leggere la luce in modo differente rispetto a
come tu vorresti catturarla. Queste situazioni complicate sono quelle in cui io preferisco
scattare in manuale. Inoltre, se le condizioni di luce sono costanti, come in un giorno
nuvoloso, scatto in manuale perché così non devo preoccuparmi troppo di cambiare le
impostazioni.
Consiglio
C’è un importante trucco che uso
quando scatto alla luce del giorno.
Quando devo esporre per le zone
in ombra della strada, uso sempre il
modo opposto (priorità di tempi o
di apertura) a quello in cui sto scattando.
Per esempio, quando sto scattando con la luce diurna a priorità di
tempi, imposto sempre in anticipo
la modalità a priorità di apertura ad
un’apertura ampia, ad esempio f/2.8.
In questo modo, se sto fotografando
in modalità a priorità di tempi sotto
la forte luce del giorno e incrocio una
scena imprevista in ombra, che deve
essere fotografata rapidamente,
faccio istantaneamente scattare la
ghiera sulla modalità a priorità di
apertura e riesco comunque a fare la
foto.
Tuttavia, in generale, le condizioni di luce cambieranno rapidamente e sensibilmente.
Di conseguenza, non avremo il tempo di cambiare e provare continuamente le impostazioni manuali. In questo caso sono necessari i modi a priorità di tempi e a priorità
di apertura. Se la luce non è molto forte, preferisco scattare a priorità di tempi, per assicurarmi di non fotografare mai con un tempo inferiore a 1/320s. Se la luce è potente,
allora scatto a priorità di apertura a f/8 o più, sapendo che il tempo di posa sarà almeno
1/320s e spesso molto più veloce.
I fondamenti della street photography
57
Capitolo 14: come mettere a fuoco
Evolution, 2012.
N
on c’è niente di peggio che catturare il momento perfetto e rovinare la messa a fuoco.
Mettere a fuoco bene è l’aspetto tecnico più difficile e più importante della street photography e quello su cui dovresti focalizzarti di più (scusa il gioco di parole). Come conseguenza della natura imprevedibile e in costante cambiamento della strada, fare uno scatto
perfettamente a fuoco è estremamente difficile e richiede un sacco di pratica.
L’interrutore per la messa a fuoco manuale o automatica. Abituati ad alternarle rapidamente.
L’autofocus è un grande lusso. I nostri occhi possono diventare più vecchi e confusi, ma
finché quel riquadro rosso o verde è acceso sull’area che vogliamo a fuoco, molto probabilmente la messa a fuoco sarà corretta. In più, se si verifica un evento inaspettato e devi
cambiare la messa a fuoco rapidamente, allora l’autofocus è uno strumento potente.
Comunque, l’autofocus è lungi dall’essere perfetto. Devi guardare nel mirino per poterlo
usare (a meno che tu non stia usando il live view) e devi selezionare l’area di messa a
fuoco, quindi c’è una buona probabilità di perdere quei momenti che durano una frazione di secondo. A volte, l’autofocus funzionerà male, specialmente se la luce è scarsa. In
molte fotocamere, i sistemi di autofocus non funzionano particolarmente bene con bassi
livelli di luce.
I fondamenti della street photography
59
La messa a fuoco manuale, o più specificamente la messa a
fuoco a zona, è la tecnica che uso in circa il 60-70% delle mie
foto di strada. Mettere a fuoco a mano significa girare la ghiera
della messa a fuoco manuale finché il soggetto del tuo scatto
è nitido. Mettere a fuoco a zona significa tenere la tua distanza di messa a fuoco impostata ad un certo valore, diciamo
due metri e mezzo da te, e poi aspettare finché il tuo soggetto
si trova a quella distanza. Il beneficio è che ciò garantirà che
tutto ciò che si trova alla distanza che scegli sarà nitido, ma il
compromesso consiste nel fatto che è estremamente difficile
intuire esattamente quanto qualcosa è lontano solamente osservandolo, in particolare quando scatti con apertura f/5.6 o
più ampia.
Per esempio, se stai scattando con un obiettivo 35mm a f/8
e metti a fuoco la tua fotocamera a due metri e mezzo, allora tutto quanto si trova ad una distanza tra circa 1,5 m e
4,5 m da te sarà in un intervallo di nitidezza accettabile. Più
quell’oggetto si avvicina ai 2,5 m, più sarà nitido.
Ecco un link per capire la profondità di campo in base a lunghezza focale, apertura e distanza di messa a fuoco. Puoi vedere
quanto diventi più difficile quando scendi sotto f/5.6: Http://
www.dofmaster.com/dofjs.html
La messa a fuoco a zona può essere facile quando scatti in
condizioni di luce ottimali e sei in grado di tenere l’apertura tra
f/8 ed f/16, rendendo quindi un’ampia parte della scena nitida.
Tuttavia, spesso non abbiamo questo lusso.
Imparare a mettere a fuoco a zona con un’apertura di valore
I fondamenti della street photography
Pre-focalizzata - Contemplation, 2011.
60
più piccolo è difficile, ma è un’abilità molto importante da imparare per i fotografi di
strada. Ci sono poche abilità tecniche, tra quelle che puoi padroneggiare, che avranno
un effetto migliore sull’esito delle tue foto.
Esercizio per la messa a fuoco a zona
Sperabilmente, il tuo obiettivo o la
fotocamera hanno una scala per la
messa a fuoco manuale. Se non ce
l’hanno e hai intenzioni serie riguardo alla street photography, allora
dovresti considerare l’acquisto di una
fotocamera o di un obiettivo che ce
l’abbia.
Per quelli di voi che ce l’hanno, ho un
compito per casa. Trovate un metro e
allineatene l’estremità con l’estremità
dell’obiettivo. Poi misurate 1 m, 1,25
m, 1,5 m sino a 4 m di distanza. Imparate quanto sono lontane queste
distanze dalla fotocamera.
Scala della messa a fuoco manuale. Abituati ad usarla. Spesso giro con la mia fotocamera impostata
con la messa a fuoco a circa 2,5 m e correggo al volo secondo necessità. Talvolta, mi avvicino fino a
1-1,5 m.
Pre-focus, distanza dall’obiettivo e apertura
Più stretta è la tua apertura e più corta la lunghezza focale, maggiore la parte della
I fondamenti della street photography
Poi, uscite con la fotocamera e
mettete a fuoco in automatico
oggetti che si trovano a distanze differenti. Provate a indovinare le loro
distanze e poi verificate sulla scala
delle distanze quanto vicini siete arrivati al numero preciso. Ricordate
che l’autofocus non è sempre accurato, quindi verificate ogni distanza
mettendo a fuoco due volte ogni
oggetto. Non scoraggiatevi se sbagliate all’inizio. È un esercizio difficile.
Comunque, dovreste lavorare su
questo esercizio finché non diventa
un istinto naturale.
61
tua scena che sarà a fuoco. Ciò aiuta immensamente con la messa a fuoco a zona. Se
una parte maggiore della scena è a fuoco, allora hai un margine più ampio per mettere a
fuoco correttamente. L’opposto vale con un obiettivo tele. Poiché l’intervallo di nitidezza
diminuisce man mano che aumenti la distanza focale, non è pratico usare la messa a
fuoco a zona senza lunghezze focali grandangolari. Non uso mai la messa a fuoco a zona
sopra i 35mm.
Se fai pratica, allora è possibile mettere a fuoco a zona persino a f/2 con un obiettivo
grandangolare. Scatto spesso in situazioni di scarsa luce, in particolare sulla metropolitana, sbaglio la messa a fuoco in molti di questi scatti; è impossibile non farlo, comunque,
ne azzecco più che abbastanza perché ne valga la pena.
Inoltre, ricordati che più ti avvicini al soggetto, più si riduce l’intervallo di messa a fuoco
accettabile. Se stai scattando ad f/2, può essere estremamente difficile essere sempre accurato a distanza ridotta, come ad un metro. Tentare di mettere a fuoco qualcosa distante
2,5 m ad f/2 è molto più facile.
Soprattutto ricorda, se hai tempo di usare l’autofocus ed il tuo soggetto non se ne accorge, allora usalo. Funziona molto meglio che la messa a fuoco a zona.
I fondamenti della street photography
62
Capitolo 15: lo sfocato
Shadowed Man, 2003.
L
o sfocato può avere un aspetto spettacolare. Non abbastanza fotografi di strada usano lo
sfocato come strumento visivo al giorno d’oggi e ammetto che spesso anch’io dimentico di
usarlo. Rimango bloccato nella forma mentis di tentare di ottenere tutto perfettamente nitido
e dimentico che c’è tutta un’altra serie di opzioni.
Lo sfocato può dare energia, movimento, bellezza, astrazione e persino un aspetto pittorico ad
una fotografia. È molto facile essere creativi usando lo sfocato.
Ci sono due tipi di sfocato. Il primo è lo sfocato da movimento (motion blur, detto anche mosso
creativo, ndt), ottenuto grazie ad un tempo di posa lento che porta i soggetti in movimento ad
essere sfocati, così come l’intera scena se le nostre mani e il corpo non sono fermi. Il secondo
tipo è lo sfocato fuori fuoco, spesso conseguenza di un’apertura ampia, dell’uso di un teleobiettivo o del non aver messo a fuoco direttamente sul soggetto. In generale, preferisco l’aspetto
dello sfocato da movimento, dovuto ad un tempo di posa lento, dove lo sfondo è ancora nitido.
È sempre possibile catturare il mosso creativo su un treppiede con tempi di posa molto lenti.
Più lungo il tempo di esposizione, più i tuoi soggetti si trasformeranno in scie fluttuanti attraverso la scena. Comunque, puoi anche farlo tenendo la fotocamera in mano. Con un obiettivo
grandangolare e mani ferme o la stabilizzazione dell’immagine, puoi scattare a mano libera a
1/20 s o 1/30 s ed avere lo sfondo nitido. In alcuni scatti, non importerà che lo sfondo sia nitido; un po’ di sfocato può contribuire all’effetto complessivo.
Spesso preferisco tempi di esposizione in questo intervallo (attorno ad 1/30 s), perché aggiungono abbastanza sfocato alle persone da dare una sensazione di movimento ed energia, ma
allo stesso tempo le congelano abbastanza da dar loro forma e renderne riconoscibili i tratti.
In più, un’estetica interessante si ha fotografando la folla con il mosso creativo. Amo giocare
combinando persone ferme, nitide e le diverse velocità di movimento e diverse sfocature di
altre persone nello stesso gruppo di persone.
Preferisco anche che le mie foto che fanno uso del mosso siano in bianco e nero. Questa è solI fondamenti della street photography
64
The Cigarette, 2010.
I fondamenti della street photography
65
amente una preferenza personale, ma penso sia più bello senza il colore. La mancanza
di colore ti permette di concentrarti sulle forme e sul movimento all’interno della foto.
Il momento migliore per provare un po’ di mosso è durante il tramonto, quando il
livello della luce è basso e diventa più difficile catturare foto nitide e ferme. Se hai una
fotocamera che non si comporta bene ad alti ISO, allora puoi compensare con il mosso,
quando la luce non è perfetta. Gli effetti che puoi creare sono infiniti, a seconda della
luce disponibile, del tempo di posa e della rapidità di movimento dei soggetti.
Soft Focus
Come conseguenza della natura in costante cambiamento e del movimento perpetuo
associato alla fotografia di strada, non ci si aspetta che ogni immagine catturata sia perfettamente a fuoco. Spesso, le condizioni di luce saranno cattive, la scena si svilupperà
troppo rapidamente e le persone si muoveranno troppo veloci. È la natura del gioco.
Uno scatto lievemente fuori fuoco non è sempre da scartare. Occasionalmente, una
fotografia, indipendentemente da ciò che fai, sarà impossibile da rendere nitida. Nella
maggior parte dei casi, ciò rovinerà lo scatto, ma talvolta una fotografia con un concetto o un aspetto abbastanza forte sarà comunque stupenda, sia essa nitida o no. A volte
sarà persino più bella con po’ di sfocato.
In The cigarette, feci questo scatto in periferia, nelle prime ore della sera. Non potei
vederlo finché non mi ci imbattei. Ebbi solamente una frazione di secondo per fare la
foto prima che lei si accorgesse di me e si muovesse. C’è un lieve mosso dovuto a tutti
questi fattori. Fortunatamente, il mosso finì per essere piacevole e fa sembrare la sigaretta quasi eterea. Effettivamente lo preferisco rispetto ad una stampa perfettamente
nitida perché sembra più un quadro piuttosto che una fotografia.
Esteticamente, The Cigarette risulta molto bella, con i fiori, i due
lucchetti, l’inferriata elaborata e la
colonna, la sigaretta e anche l’occhio
incorniciato sullo sfondo, ma ciò che
ho realizzato nel tempo è che tutte
queste cose non sono che una bella
cornice per il volto.
Questo scatto è tutto nel volto; il
volto introspettivo di una parrucchiera esausta e depressa in una città
che non è gentile con i lavoratori
nelle posizioni più umili. Vedo questo
stesso volto imprigionato molte volte
ogni giorno.
Tendi alla nitidezza, se questo è ciò a cui punti. È una delle abilità tecnica più importanti nella street photography, ma sii consapevole che occasionalmente una foto sarà
altrettanto buona (o migliore) con un po’ di sfocato.
I fondamenti della street photography
66
Capitolo 16: scattare dal fianco
Autoritratto (dal fianco), Times Square, 2012.
I
l termine “scattare dal fianco” significa fare una fotografia
senza guardare attraverso il mirino. La fotocamera può stare
all’altezza del petto, delle ginocchia, sopra la testa o dovunque
il tuo occhio non guardi attraverso il mirino. Il modo più comune di scattare dal fianco è con la fotocamera al torace,
come visibile nella foto alla pagina precedente. Vedi quanto la
fotocamera è nascosta in questo modo?
Si scatta in questo modo per due scopi principali: in modo che
il soggetto non si accorga di essere fotografato e in modo da
catturare quelle scene che durano una frazione di secondo che
non ti consentono di portare la macchina fotografica agli occhi.
Io spesso scatto dal fianco per queste ragioni, ma è un modo
molto difficile di scattare e dovrebbe essere usato solo quando
ne hai bisogno. Essere in grado di fotografare con successo in
questo modo richiede un sacco di abilità e pratica e, se sei un
principiante, non ti consiglio di provarlo finché non avrai speso
un buon numero di ore facendo pratica per strada a fotografare usando il mirino. Per alcuni di voi questa tecnica potrebbe
essere un modo completamente sbagliato di fotografare. Molti
fotografi di strada veterani preferiscono non scattare mai dal
fianco. Alcune persone hanno una forte avversione verso questa pratica e io non sono in disaccordo con il loro ragionamento. Sostengono che devi inquadrare lo scatto perfettamente e
non puoi farlo senza guardare attraverso il mirino. I fotografi
che usano principalmente l’autofocus non possono fotografare
dal fianco perché non hanno nessun modo di controllare la
messa a fuoco. Molti fotografi credono anche che questa tecnica sia un modo approssimativo di fotografare. Ad altri scattare dal fianco non piace perché è subdolo.
AUS, 2011.
I fondamenti della street photography
68
Detto ciò, io penso sia necessario in molte situazioni e ancor più con una ingombrante reflex. Molti dei miei scatti sono stati fatti in questo modo e non sarei stato in grado di catturare alcuni dei miei scatti spontanei senza questa tecnica. Penso sia un’abilità che molti
di voi dovrebbero prima o poi provare ad aggiungere al proprio arsenale.
Se sei in una zona affollata, se i soggetti della tua foto non fanno attenzione a te o se i tuoi
soggetti principali non sono molto vicini al tuo obiettivo, allora non c’è bisogno di scattare
dal fianco. Tuttavia, io uso una reflex digitale, in genere a 28mm o a 35mm, e mi piace
avvicinarmi. Una fotocamera è una delle apparecchiature più evidenti di tutto il pianeta,
specialmente le grosse reflex digitali in mano a fotografi avidi che sembrano stare facendo
un safari. In più, gli abitanti di New York sono molto consapevoli delle fotocamere e può
essere difficile catturare momenti spontanei che li coinvolgano per strada.
Una valida preoccupazione a proposito dello scattare dal fianco è che la tua composizione
potrebbe non essere perfetta. Ma dopo sufficiente pratica dovresti diventare abile ad
indovinare come apparirà la composizione senza guardare. Tuttavia, quando scatti dal
fianco devi usare un obiettivo grandangolare. Persino farlo a 50 mm è molto difficile. È più
difficile gestire la messa a fuoco e l’inquadratura dal fianco man mano che ti avvicini alle
lunghezze focali tele. Ad ogni modo, chi ha bisogno di scattare dal fianco quando fotografa da così lontano?
Scattare con una lente a focale fissa aiuta, quando scatti dal fianco, perché ti dà la possibilità di abituarti alla prospettiva e all’angolo di campo cosicché tu cominci ad indovinare
precisamente i limiti dell’inquadratura, anche senza guardare attraverso il mirino.
Ciò che faccio io è differente in una certa misura. Io uso soprattutto un obiettivo zoom
sulla mia reflex digitale ma lo tratto come una lente fissa, zoomando solo quando è necessario. Solitamente cambio tra 28 e 35mm e, dopo ogni scatto, rimetto la lente ad una di
queste lunghezze focali standard. In questo modo, vado in giro con la visuale a cui sono
più abituato e posso facilmente scattare dal fianco se serve, ma posso comunque usare
lo zoom se ne ho bisogno. Se non fai così è impossibile scattare dal fianco con un obietI fondamenti della street photography
69
A Mother’s Burden, 2012.
I fondamenti della street photography
70
tivo zoom. Inoltre, non credo che la relazione tra scattare dal fianco e la velocità venga
discussa abbastanza.
Non puoi andare in giro con la fotocamera appiccicata all’occhio e talvolta le cose accadono così velocemente che gli eventi se ne sono andati prima che tu sia in grado
di portare la fotocamera all’occhio, in particolare nelle aree molto affollate. Tenere la
fotocamera, messa a fuoco a zona e pronta scattare, a livello del petto, ti permette di
sparare immediatamente quando succede qualcosa e ti permette anche di vedere tutto
ciò che sta accadendo attorno a te senza bloccare il tuo campo visivo.
Comunque, non diventare distratto scattando in questo modo, premendo il pulsante di
scatto a caso e sperando in un colpo di fortuna. Scattare dal fianco non significa che tu
debba scattare a casaccio. È un’abilità da raffinare.
Live View
Il live view è una funzione della fotocamera che mostra una visualizzazione in tempo
reale della scena sullo schermo LCD. Sfortunatamente, non tutte le fotocamere hanno questa possibilità. Scattare usando questa tecnica dà al fotografo l’abilità di essere discreto mentre fotografa, perché sembra che stia semplicemente armeggiando
con la fotocamera. Comunque, la cosa bella che questo metodo permette è che puoi
facilmente vedere la scena, mettere a fuoco e inquadrare in maniera molto precisa.
Potrebbe sembrare un trucchetto; tuttavia, lo uso spesso con la Fuji X100, specialmente
sulla metropolitana, ed è efficace. Può andare bene le volte in cui le persone sembrano
consce del fatto che potresti fare loro una foto.
Se pensi al modo in cui fotografava Vivian Maier, la famosa tata e fotografa di Chicago
che operò a metà del ventesimo secolo, si tratta dello stesso medesimo concetto. Maier
usava una Rolleiflex, che ha il mirino in cima, rivolto verso l’alto. Ciò le permetteva di
guardare in basso verso la fotocamera e comunque vedere l’immagine e siccome la
I fondamenti della street photography
A Mother’s Burden è una rappresentazione di come talvolta a ci si debba
gestire bene per catturare alcuni
momenti. Non è stato uno scatto
fortuito come sono alcuni.
Incrociai questa famiglia in cima alle
scale della metropolitana e a metà
del corridoio, con la madre che spingeva il pesante carrello e il padre che
non aiutava minimamente. Invece di
catturare un rapido scatto ed andare avanti, decisi di accelerare per
superarli e scendere dalle scale, in
maniera da portarmi in una buona
posizione. Ciò mi permise di prepararmi più facilmente e di far finta che
li stessi semplicemente aspettando,
così che non si accorgessero di me
che scattavo questo ritratto spontaneo dal fianco.
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fotocamera non era all’altezza del suo occhio e la sua faccia non guardava direttamente
verso i suoi soggetti, c’era molta meno probabilità che se ne accorgessero, o almeno che
reagissero. Penso che ciò giocò un ruolo importante nella sensazione di naturalità di
molte delle sue foto.
Le persone si accorgeranno comunque della tua fotocamera ma non saranno così consapevoli del fatto che tu le stai fotografando. Ciò garantisce un certo livello di immediatezza ed è un ottimo metodo da usare, specialmente se non sei ancora a tuo agio con la
messa a fuoco a zona o con lo scatto dal fianco, senza guardare.
I fondamenti della street photography
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Capitolo 17: come tenere la fotocamera
I modi principali in cui tengo la fotocamera.