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Indice Ringraziamenti Introduzione Parteprima 1 IntroduzionealleNormeComunitarieinmateriad’Impresa eIntermediazioneAssicurativa di Giuseppe Giudici 1.1 Introduzione alle Norme Comunitarie 1.2 Libertà di Stabilimento e Libera Prestazione di Servizi 1.3 La disciplina della concorrenza nel mercato assicurativo europeo 1.4 La normativa comunitaria sull’intermediazione assicurativa 1.5 Riflessioni sulla Direttiva 2002/92/CE 1.6 Sintesi delle proposte contenute nella Nuova Direttiva Europea sull’Intermediazione Assicurativa (IMD2) 1.6.1 Gli interventi degli esponenti di FSA, BIPAR e Europe Insurance sulla proposta di refusione della Direttiva sull’Intermediazione Assicurativa (IMD2) 2 L ’evoluzionenormativadegliintermediaridiassicurazioneinItalia di Giuseppe Giudici 2.1 Le Fonti normative dell’intermediazione assicurativa in Italia 2.2 Il Codice delle Assicurazioni Private e l’IVASS 2.3 Dal Codice delle Assicurazioni Private ai Regolamenti IVASS sull’Intermediazione 2.4 Il nuovo assetto Normativo sugli Intermediari Assicurativi 2.4.1. I Decreti “Bersani” 2.4.2. Nuovo Assetto Normativo 2009:modifiche al Regolamento Isvap 5/06 e relative applicazioni 2.4.3. I Regolamenti 34-35 IVASS 2.4.4. I Decreti “Monti” XIII XV 3 3 4 7 8 11 13 14 17 17 21 25 34 34 36 40 44 VIII Mercati e intermediari assicurativi 2.4.5. I primi effetti dei Decreti “Bersani” e Decreti “Monti” sul mercato assicurativo 48 3 I profiligiuridicidell’agentediassicurazione:ifondamentinormativi eiriflessiorganizzatividellacompliancediagenzia di Rudi Floreani e Stefano Petrussi 57 3.1 Premessa generale 57 3.2 La compliance: le fonti normative 58 3.2.1 Cos’è la compliance di agenzia? 60 3.2.2 Perché un’attività di compliance di agenzia? 63 3.2.3 La normaitva giuridicamente rilevante per l’agente di assicurazioni 65 3.2.4 Il concetto di “compliance di agenzia”: riflessioni conclusive 89 Bibliografia 91 4 L ’accessoalRegistrodegliIntermediaridiassicurazioneinEuropa di Giuseppe Giudici 4.1 L’accesso al Registro degli intermediari di assicurazione in Italia 4.2 L’accesso al Registro degli intermediari di assicurazione in Francia 4.3 L’accesso al Registro degli intermediari di assicurazione in Germania 4.4 L’accesso al Registro degli intermediari di assicurazione in Spagna 93 93 95 97 98 ParteSeconda 5 I lMercatoAssicurativoEuropeo:caratteristichegenerali eretidistributivedi Giuseppe Giudici 5.1 Il Mercato Assicurativo Mondiale e i Mercati Internazionali 5.2 Il Mercato Assicurativo Europeo nel contesto mondiale 5.3 Il Mercato Assicurativo Europeo (MAE) 5.4 La raccolta premi nei singoli mercati nazionali in Europa 5.5 Analisi del Portafoglio Investimenti, dell’indice di Densità e del coefficiente di Penetrazione 5.6 La concorrenza nei singoli mercati assicurativi in Europa 5.7 La distribuzione assicurativa in Europa 5.8 L’ Assicurazione Online in Europa 5.9 Breve panorama sui principali mercati assicurativi europei e loro reti distributive 5.9.1. Il Mercato assicurativo britannico e il London Market 5.9.2. Il Mercato assicurativo spagnolo 5.9.3. Mercato assicurativo francese 5.9.4. Mercato assicurativo tedesco 5.10 I principali Gruppi assicurativi nei Rami Danni in Europa nel 2012 103 104 110 114 119 121 127 130 133 136 136 137 141 144 146 Indice IX 6 IlMercatoAssicurativoItalianodi Giuseppe Giudici e Paolo Meciani 149 6.1 Caratteristiche e situazione del mercato assicurativo italiano 149 155 6.2 Gli intermediari di assicurazione e la distribuzione in Italia 6.2.1 Le tipologie di intermediari di assicurazione 155 6.2.2 I l mercato distributivo assicurativo italiano 157 6.2.3 I canali distributivi tradizionali 161 6.2.3.1 I canali distributivi tradizionali: le agenzie generali in appalto 161 6.2.3.2 I canali distributivi tradizionali: i broker 165 6.2.4 I canali distributivi alternativi 168 6.2.5 I canali distributivi innovativi e di ultima generazione 173 6.2.6 Conclusioni e riflessioni sul mercato distributivo assicurativo italiano 174 6.2.6.1 Alcune considerazioni sulla digitalizzazione delle reti distributive 175 6.3 La Digitalizzazione della Rete Agenziale 177 6.3.1 Le reti distributive Agenziali sono lunghe ed articolate, strutturalmente poco reattive ad iniziative commerciali e marketing delle Compagnie 179 6.3.1.1 Elevato numero di venditori e difficile loro indirizzo 180 6.3.1.2 Agenzia assicurativa 181 6.3.1.3 Il Cliente 181 6.3.2 Ampiezza e articolazione dell’offerta assicurativa rendono Digital & Mobility una concreta opportunità d’innovazione 181 6.3.2.1 Polizza assicurativa: un servizio intangibile 181 6.3.2.2 Complessità dei prodotti assicurativi 181 6.3.2.3 Ampiezza dell’offerta assicurativa 182 6.3.3 Best Practices per l’adozione della mobilità nella distribuzione assicurativa 182 6.3.3.1 Evolvere e potenziare il ruolo dei commerciali di Compagnia 182 6.3.3.2 Sales and Marketing per le Agenzie di assicurazione 183 6.3.3.3 Un’efficace gestione digitale richiede rilevanti cambiamenti attraverso l’organizzazione della Compagnia 183 6.3.4 Strategia digitale 184 6.3.4.1 Definire una strategia su misura per la Compagnia 184 6.3.4.2 Possibili impatti della digitalizzazione sul modello di business delle compagnie 184 6.3.5 Il Customer Lifetime Value come guida per l’identificazione degli interventi di digitalizzazione del modello di business 185 7 ComparazionieparallelismitraretidistributiveinEuropa di Paolo Savio 189 X Mercati e intermediari assicurativi 7.1 Introduzione 7.2 United Kingdom 7.2.2 Life 7.3 Germania 7.4 Francia 7.5 Spagna 7.6 East Europe 7.7 Conclusioni 8 Imercatiriassicurativi di Georg Pickel 8.1 Elementi di Riassicurazione 8.1.1 Le origini e lo sviluppo sino alla fine del 18° secolo 8.1.2 Le innovazioni fondamentali del 18° secolo 8.1.3 La ripresa delle attività riassicurative nel 18° secolo 8.1.4 Sviluppo durante il 20° secolo 8.1.5 Cambiamenti e sfide del 21° secolo 8.2 Forme di Riassicurazione 8.2.1 Riassicurazione facoltativa 8.2.2 Trattati di Riassicurazione 8.2.3 Riassicurazione semi-obbligatoria 8.3 Generi di Riassicurazione 8.3.1 Riassicurazione proporzionale: trattato in quota e eccedente di somma 8.3.2 Riassicurazione non proporzionale: eccesso di sinistro e stop loss 9 LemutueassicurativeinEuropadi Georg Pickel, Roberto Anesin, Luca Filippone e Carlo Enrico de Fernex 9.1 Le mutue assicurative in Austria 9.1.1 Le Mutue minori 9.1.1.1 La Storia 9.1.1.2 Aspetti istituzionali ed operativi 9.1.2 Le Mutue Regionali 9.2 Le mutue dirette in Francia 9.2.1 Storia della mutualità in Francia 9.2.1.1 Lo sviluppo 9.2.1.2 Les Mutuélles Françaises: la differenziazione 9.2.1.3 Les Mutuélles Francaises: le caratteristiche 9.2.1.4 Les Mutuélles Francaises: una curiosità 9.3 Le mutue assicurative in Italia 9.3.1 Premessa 9.3.2 La storia delle mutue assicuratrici 9.3.3 La disciplina delle mutue assicuratrici in Italia 189 190 191 192 193 195 197 199 201 201 201 202 203 203 204 205 205 206 207 207 207 209 211 211 212 212 212 213 214 214 214 215 216 217 217 217 218 226 Indice 9.3.4 Principali differenze tra le mutue assicuratrici e le cooperative di assicurazione 9.3.5 Governance delle mutue assicuratrici 9.3.6 Caratteristiche delle mutue assicuratrici 9.3.7 Struttura e dati relativi ai gruppi assicurativi di natura mutualistica 9.3.8 La Società Reale Mutua di Assicurazioni 9.3.9 Partecipazione in Amice Bibliografia XI 227 227 228 229 234 237 237 10 L abancassicurazioneinItaliaeinEuropa di Claudio Cacciamani e Lara Maini 10.1 Premessa 10.2 I modelli organizzativi di bancassicurazione 10.3 La bancassurance in Europa 10.4 Il modello distributivo e bancassicurativo italiano 10.5 Le prospettive di sviluppo della bancassicurazione 10.6 Gli sportelli bancari e la formazione delle riserve tecniche Riferimenti bibliografici 239 239 240 246 252 256 265 270 11 L agrandedistribuzioneorganizzatadellepolizzeassicurative 11.1 Introduzione 11.2 Le dimensioni del canale a livello globale 11.3 Lo sviluppo in Europa 11.4 Lo sviluppo in Italia 11.5 I prodotti 11.6 Le modalità distributive 11.7 I fattori critici di successo 11.8 Le prospettive 273 273 274 274 276 278 281 283 284 ParteTerza 12 A PRIL:daBrokeraGruppoAssicurativointegratoalivello internazionale 12.1 Il Gruppo April 12.1.1 La mission: uniti nel cambiare l’immagine dell’assicurazione 12.1.2 Gli indicatori chiave 12.1.3 La presenza internazionale 12.1.4 La Governance 12.1.5 Il business model 12.1.6 L’organizzazione 12.1.7 La visione futura 12.1.8 I quattro valori fondanti 289 289 289 289 291 292 292 293 293 294 XII Mercati e intermediari assicurativi 12.1.9 Una rottura con la tradizione, che dura da 25 anni 12.1.10 Le partnership riflettono i valori del Gruppo 12.1.11 Un brand orientato al Cliente 12.1.12 La specializzazione ed i mercati serviti 12.1.13 La vicinanza ai propri Clienti tramite un network di distribuzione multicanale 12.1.14 Il monitoraggio costante della qualità del servizio ai Clienti 12.1.15 Un assicuratore che spinge i confini dell’intermediazione 12.1.16 Le risorse umane 12.1.17 La responsabilità sociale 12.2 Il mercato e le reti distributive francesi 12.2.1 Gli Enti di riferimento 12.2.2 I premi del Lavoro Diretto in Francia 12.2.3 I macro-trend 12.2.4 I Brokers 12.2.5 Gli agenti generali 12.2.6 I Mandataires d’Assurance 12.2.7 I Mandataires d’Intermediaires d’Assurance 12.2.8 Le reti bancarie 12.2.9 Le Mutuelles 12.2.10 La strategia multicanale integrata 12.2.11 L’uso della rete Internet 12.3 APRIL Italia 12.3.1 La mission: uniti nel cambiare l’immagine dell’assicurazione 12.3.2 I principali dati societari 12.3.3 Il posizionamento 12.3.4 Il servizio 12.3.5 I prodotti 12.3.6 La distribuzione 12.3.7 APRIL ITALIA ed i Fondi Sanitari 294 295 295 296 296 297 298 298 299 300 300 300 302 304 305 305 305 306 306 307 308 309 309 309 309 310 310 311 312 13 I TASMutua:caratteristicheedevoluzionediunaMutua assicurativaregionale 13.1 Introduzione storica 13.1.1 Evoluzione storica di ITAS Mutua 13.2 Il modello di governance di ITAS Mutua 13.3 La struttura del Gruppo ITAS 13.4 La crescita del Gruppo ITAS nell’ultimo decennio 13.5 Il Gruppo ITAS nel 2013 e nel futuro prossimo 313 313 313 319 325 325 334 Conclusioni 337 Gli Autori 341