DISCIPLINARE DI GARA CAR CITY CLUB-2 MC

CAR CITY CLUB SRL
Corso Turati 19/6 - Torino
Tel. 011/8137809 - Telefax 011/8137807 - Sito Internet www.carcityclub.it
SERVIZIO DI CAR SHARING A FLUSSO LIBERO (FREE FLOATING) NEL COMUNE DI TORINO
IN PARTNERSHIP COMMERCIALE CON CAR CITY CLUB
CIG 5936700FCE
DISCIPLINARE DI GARA
PREMESSA
Car City Club Srl, (d’ora in avanti CCC) è gestore del servizio CAR SHARING TORINO dal 2002.
I servizi attualmente operativi riguardano i modelli di Car Sharing Classico e One – Way, entrambi
gestiti con veicoli termici, elettrici o ibridi nel rispetto delle normative vigenti.
CCC è stato appositamente costituito per la realizzazione del progetto di Car Sharing finanziato dal
Ministero dell’Ambiente e fa parte del Consorzio ICS - Iniziativa Car Sharing avviata nel 2002 dal
medesimo Ministero.
In funzione della complementarità al Trasporto Pubblico Locale e dell’oggettivo interesse a
sviluppare per la cittadinanza forme innovative di Car Sharing che hanno riscosso notevole successo
in altri contesti nazionali ed internazionali, la Città ha dato mandato a CCC di sviluppare il servizio
anche nella modalità Free Floating, in modo da soddisfare esigenze diverse mediante pluralità di
modelli commercialmente integrati e accessibili con unicita’ di supporto fisico (tessera integrata BIP).
La Città di Torino, con il “Disciplinare” approvato con DGC n. 03599/006 del 1 agosto 2014, ha fissato
procedure, regole e limitazioni del complessivo Servizio di Car Sharing e ha disposto che anche i
veicoli Free Floating:
avranno libero accesso alle ZTL;
potranno essere parcheggiati nelle aree contrassegnate con le strisce blu;
potranno percorrere tutte le corsie preferenziali normalmente riservate ai mezzi pubblici.
CCC mette a disposizione dei concorrenti la documentazione informativa mediante data room,
accessibile previa registrazione sul sito wwww.carcityclub.it nella sezione ‘Bandi” con accettazione del
form ”Impegno di riservatezza per l’accesso alla documentazione complementare dal sito internet” e
costituita da:
a) Statuto di CCC
b) Elenco dei Soci di CCC, con indicazione del numero di quote rispettivamente possedute;
c) Schema di convenzione per la realizzazione del programma nazionale finalizzato a garantire
la gestione coordinata ed integrata dei servizi locali di Car Sharing, denominata Sistema ICS
(Iniziativa Car Sharing);
d) Ultimi tre bilanci approvati;
e) Delibera DGC n. 03599/006 del 1 agosto 2014 e allegato Disciplinare Car Sharing definito
dalla Città di Torino;
f) Dati relativi alla composizione del parco vetture adibito ai servizi di Car Sharing “Classico” e
“One Way”;
g) Dati relativi agli stalli ed ai parcheggi posizionati nel territorio della Città di Torino.
h) Scheda tecnica CCC – settembre 2014
I. OGGETTO
I.1 CCC intende selezionare un partner in grado di apportare know-how specifico e risorse
adeguate allo scopo di stipulare un accordo commerciale per la gestione nella Città di Torino
del servizio di Car Sharing Free Floating in integrazione con le altre modalità attualmente già
gestite da CCC medesima. Il corrispettivo del partner per la gestione di tale servizio sarà
costituito dal prezzo pagato dagli utenti. Il partner dovrà a sua volta corrispondere a CCC gli
importi di cui al punto I.7.
-1-
I.2 La flotta dei veicoli adibiti al servizio di Free Floating dovrà essere di complessive 380 unità, di
cui minimo 190 disponibili ai fini dello start up entro il 31 dicembre 2014. Il servizio dei restanti
190 dovrà essere attivato entro il 31 marzo 2015.
I.3 Il servizio è regolato dagli standard minimi riportati nel Disciplinare doc. e) e dalla scheda
tecnica doc.h).( vedi data room)
I.4 CCC si riserva di richiedere l’estensione del servizio sino al 30% del valore del contratto fino al
perimetro della Citta’ Metropolitana;
I.5 Si fa rifermento all’art. 30 dl Dlgs 163/2006. Le disposizioni del d.lgs. 163/2006 si applicano alla
presente procedura se e in quanto espressamente richiamate.
I.6 La durata dell’affidamento è di 36 mesi dal 1 gennaio 2015. CCC si riserva la facoltà
opzionale di rinnovo di 36 mesi da attivare con comunicazione scritta 90 giorni prima della
scadenza del contratto.
I.7 Il partner dovrà versare anticipatamente a CCC entro il 15 Gennaio di ogni anno :
o una fee annua pari all’importo oggetto di offerta economica migliorativa rispetto alla
base di gara di Euro 250,00 (duecentocinquanta//00) per ogni veicolo adibito al Free
Floating ( per il primo anno il riferimento sarà l’offerta);
o un canone annuo pari a Euro 300,00 (Trecento/00) per ogni veicolo ( per il primo anno
il riferimento sarà l’offerta) soggetto a indicizzazione e revisione in conformità a quanto
indicato nell’art. 5.1B del doc e). Questo canone sarà corrisposto da CCC alla Città di
Torino e non è oggetto di offerta migliorativa.
I.8 Il valore dell’affidamento comprensivo di fee e canone, è preventivabile in complessivi Euro
1.630.200,00 (IVA esclusa) ripartito:
- per iI primo triennio di contratto :
I anno
Euro 209,000.00
II e III anno Euro 418.000,00
TOTALE
Euro 627.000,00
- per l’eventuale secondo triennio di contratto ( opzionale) Euro 627.000,00
- per l’eventuale opzione del 30% in aumento Euro 376.200,00
I.9. E’ vietata la sub concessione parziale o totale del servizio
I.10 Il RUP è il Dottor Marco Cordeddu.
II. AMMISSIONE DEI SOGGETTI ALLA GARA.
II.1Sono ammessi alla gara i soggetti di cui all’art. 34 comma 1 del D.Lgs. 163/2006; sono altresì
ammessi gli operatori economici stabiliti in Paesi stranieri e abilitati, ex art. 47 d.lgs. 163/2006.
III. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. METODO DI PONDERAZIONE.
III.1 Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa per un totale di
100 punti così suddivisi:
- offerta tecnica: 65%;
- offerta economica: 35%;
III.2 Il metodo di ponderazione prescelto ai sensi dell’art. 83/5 d.lgs. 163/06 è quello di cui all’allegato
P al dpr 207/2010 come sotto riportato:
OFFERTA TECNICA (MAX PUNTI 65)
A) TIPOLOGIA DEI VEICOLI (max. 15 punti): Sarà valutato il parco veicoli proposto per il
Car Sharing Free Floating, nel rispetto dei requisiti e delle percentuali minimi di cui al
doc. h), valutando favorevolmente un parco composto da:
I. maggior numero di veicoli con trazione 4x 4(max. 6 punti);
II. maggior numero di veicoli a 5 porte (max. 5 punti);
-2-
III. complessivamente utilità e quantità di optional. (max. 2 punti);
IV parco con vita media più recente riferita alle date di immatricolazione. (max. 2 punti);
B) COLLOCAZIONE TERRITORIALE (max. 10 punti) Sarà valutata la definizione del
territorio di copertura del servizio proposto in coerenza con il territorio di base di cui al doc
h) (le ubicazioni dei veicoli dovranno essere specificamente indicate su una mappa di
dettaglio). Sarà preferita la distribuzione e copertura che tenga conto maggiormente
della viabilità e dei flussi di traffico.
C) SERVICE LEVEL AGREEMENT ( max 10 punti) Dovrà essere allegato il regolamento
che il concorrente intende applicare alla clientela. Il documento deve tenere conto di tutti i
possibili accorgimenti per rendere agevole l’utilizzo del servizio e anche le particolari
agevolazioni offerte. Sarà valutato il regolamento nel suo complesso e sarà preferito quello
più favorevole alla clientela.
E) SISTEMA TARIFFARIO (max. 10 punti); Sarà valutato il sistema tariffario che si intende
applicare alla clientela per il Car Sharing Free Floating;
.
Sarà preferito il sistema di tariffazione più conveniente per la clientela.
Per ciascun concorrente sarà individuata la tariffa media ponderata rispetto ad un
percorso standard della durata di 30 minuti e della percorrenza di 5,5 chilometri come di
seguito esemplificato:
ESEMPI OFFERTA
CALCOLO MEDIA PONDERATA
N. VEICOLI
TARIFFE
TEMPO
N. VEICOLI
KM
CALCOLO
VEICOLI CLASSE 1
200
1
1,375
2,38
475
1,6
3,3
4,9
882
GESTORE A
VEICOLI CLASSE 1
200
0,50 EUROX15 MIN
0.25 EURO X KM
VEICOLI CLASSE 2
180
VEICOLI CLASSE 2
180
0,8 EUROX15 MIN
0.6 EURO X KM
TOTALE VEICOLI
380
VEICOLI CLASSE 1
145
0,4EUROX10 MIN
0.40 EURO X KM
VEICOLI CLASSE 1
145
1,2
2,2
3,4
493
VEICOLI CLASSE 2
235
0,4 EUROX10 MIN
0.5EURO X KM
VEICOLI CLASSE 2
235
1,2
2,75
3,95
928
TOTALE VEICOLI
380
GESTORE A
GESTORE B
1357
3,57
GESTORE B
1421
3,74
Alla tariffa media ponderata più bassa saranno assegnati i 15 punti. Alle altre tariffe i
punti saranno assegnati secondo la seguente formula:P = 10 . Tariffa minima offerta
Tariffa di ogni concorrente
F)
IMPEGNO DI RICOLLOCAZIONE(max. 15 punti) Percentuale di veicoli Free-Floating
che il concorrente si impegna a posizionare ogni settimana in zone definite dalla Città
nell’ambito dell’area di servizio, (come eventualmente integrate in offerta) in valori
superiori al 3% sino ad un massimo del 6%. All’offerta del 3% corrisponderà il punteggio di
zero punti. All’offerta del 6 % corrisponderà un punteggio di 15 punti. Per le percentuali di
valore tra il minimo e il massimo verrà applicata la formula di interpolazione:
P = perc off – 3 . 15
3
OFFERTA ECONOMICA (MAX PUNTI 35)
Il punteggio verrà assegnato in base al rialzo offerto sulla fee a base di gara di Euro 250,00 /
veicolo anno (Iva esclusa), utilizzando la seguente formula :
-3-
PCo V (aii) = vro/VRmax *35
Dove:
PcoV(aii)
Punteggio Coefficiente per “fee offerta sui ricavi” offerti dal singolo concorrente
Vro
Valore “fee offerta sui ricavi” offerte dal concorrente
VRmax
Valore “fee offerta sui ricavi” massimo offerto dai concorrenti
35= punti massimi per criterio
III.3 Al fine di garantire il mantenimento del rapporto fra i pesi dell’offerta tecnica, suddivisa in subcriteri, e dell’offerta economica, è prevista la procedura di riparametrazione dei punteggi
attribuiti alla prima (con arrotondamento alla seconda cifra decimale) come illustrato nella
Determinazione AVCP n. 7 del 24.11.2011 (G.U. n. 291 del 15.12.2011).
IV. PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA.
IV.1 Il plico contenente l’offerta, vincolante per 180 giorni, e gli altri documenti prescritti dal presente
disciplinare:
- deve pervenire ermeticamente chiuso entro e non oltre le ore 12,00 del 31/10/2014 al
seguente indirizzo: Car City Club Srl – Corso Turati 15 H- Torino, e deve riportare i dati
identificativi del mittente e la dizione “OFFERTA PER CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI
FREE FLOATING NEL COMUNE DI TORINO IN PARTNERSHIP COMMERCIALE CON
CAR CITY CLUB”;
- deve contenere le seguenti buste ermeticamente chiuse e riportanti gli stessi dati identificativi
indicati al punto precedente:
Busta A - documentazione amministrativa, contenente la documentazione di cui al
successivo paragrafo IV.2;
Busta B –offerta tecnica contenente la documentazione di cui al successivo paragrafo IV.3;
Busta C - offerta economica, contenente l’offerta economica di cui al successivo paragrafo
IV.4.
IV.2
Busta A
IV.2.1 La busta A deve contenere:
A) Istanza di ammissione alla gara, redatta e sottoscritta in conformità alle
disposizioni del DPR 445/2000 dal soggetto munito dei poteri necessari ad
impegnare l’operatore economico secondo le norme proprie di quest’ultimo, con
allegata copia fotostatica di documento d’identità del sottoscrittore, attestante:
1)
che il partecipante è iscritto presso il Registro
…………………… con le seguenti indicazioni per esteso:
delle
Imprese
-
codice fiscale o partita IVA, denominazione/ragione/ditta, indirizzo;
-
generalità complete (nome, cognome data e luogo di nascita) di:
di
a)
titolare per l’impresa individuale;
b)
soci per la società in nome collettivo;
c)
soci accomandatari per la società in accomandita semplice;
d)
per ogni altro tipo di società o consorzio: amministratori muniti di potere di
rappresentanza, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di
maggioranza persona fisica in caso di società con meno di quattro soci;
e)
per tutti i concorrenti, dei direttori tecnici;
f)
soggetti di cui sopra cessati dalla carica nell’anno precedente la
pubblicazione del presente bando;
-
n. posizione INPS e INAIL e relative sedi e indirizzi;
-
n. di fax e/o indirizzi di posta elettronica certificata che CCC è autorizzata
ad utilizzare per le comunicazioni di cui all’art. 79, commi 5 e 5bis, d.lgs.
163/06 e per ogni altra comunicazione inerente l’appalto.
2)
-4-
2.1) che non ricorrono le cause di esclusione di cui all’art. 38 comma 1, lettere
a), d), e), f), g), h) i), m), m-bis), m-quater) D.Lgs. 163/2006;
2.2) che non ricorrono le cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettere
b), c), m-ter) D.Lgs. 163/2006.
La dichiarazione di cui al punto 2.2) deve essere resa personalmente da tutti i
soggetti di cui al punto 1) ad eccezione dei soggetti cessati dalla carica i quali
devono rendere la sola dichiarazione di cui all’art. 38, comma 1, lettera c).
In alternativa alla dichiarazione personale, il sottoscrittore della domanda
ammissione può dichiarare, ai sensi dell’art. 47, comma 2, DPR 445/2000,
essere a piena e diretta conoscenza che, nei confronti dei soggetti di cui
punto 1), non ricorrono le cause di esclusione di cui all’art. 38, comma
lettere b), c), m ter) d.lgs. 163/2006.
di
di
al
1,
Ai fini dell’art. 38, comma 1 lettera c) il concorrente deve indicare tutte le
condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato
della non menzione. Non è invece tenuto ad indicare le condanne per reati
depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo, quelle revocate e quelle per le
quali è intervenuta la riabilitazione.
Ai fini dell’art. 38 comma 1, lettera g), si intendono gravi le violazioni che
comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo
superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del d.P.R. 29
settembre 1973, n. 602; costituiscono violazioni definitivamente accertate
quelle relative all'obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi,
scaduti ed esigibili.
Ai fini dell’art. 38, comma 1, lettera m quater), la dichiarazione attesta
alternativamente:
a) di non essere in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 codice
civile con alcun soggetto e di formulare l’offerta autonomamente;
b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura
di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di
controllo di cui all’art. 2359 codice civile e di formulare l’offerta
autonomamente;
c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di
controllo di cui all’art. 2359 codice civile e di formulare l’offerta
autonomamente.
3)
di aver preso visione, conoscere ed accettare le condizioni del presente
disciplinare di gara, del bando e di tutti gli atti di gara e documenti contenuti
nella data room;
4)
di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo
nazionale di lavoro e nei relativi accordi integrativi, applicabili al proprio settore,
in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge la fornitura, e di impegnarsi
all'osservanza di tutte le norme anzidette anche da parte degli eventuali
subappaltatori nei confronti dei loro rispettivi dipendenti;
5)
di impiegare personale in possesso dei requisiti di idoneità tecnico
professionale, ai sensi dell’art. 26 D.Lgs. 81/2008.
6)
di fornire prodotti conformi alle norme cogenti relative alla sicurezza e alla tutela
dell’ambiente;
Le dichiarazioni di cui ai punti precedenti
- in caso di consorzi ex art. 34 lettere b) e c) d.lgs. 163/2006, devono essere
rese anche dai consorziati indicati quali esecutori della prestazione e, in caso
-5-
di raggruppamenti temporanei e soggetti gruppo assimilati costituendi, da
ciascun operatore componente;
- in caso di avvalimento dalle imprese ausiliarie;
7)
per i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) D.Lgs. 163/2006 per quali
consorziati il consorzio concorre;
8) per i raggruppamenti costituendi e soggetti assimilati ai sensi degli artt. 34 e 37
D.Lgs. 163/06, impegno a conferire, in caso di aggiudicazione, mandato
collettivo speciale con rappresentanza ai sensi dell’art. 37 comma 8 stesso
D.Lgs.;
9) per i raggruppamenti e soggetti assimilati ai sensi degli artt. 34 e 37 D.Lgs.
163/2006), che le parti del servizio che saranno eseguite da ciascun operatore
economico riunito o consorziato sono……………………………..;
10) di disporre della capacità finanziaria impegnandosi a produrre in sede di
offerta almeno due referenze ai sensi dell’art. 41, comma 1, lettera a), d.lgs.
163/2006; per i raggruppamenti e soggetti gruppo assimilati le referenze devono
essere presentate dalla mandataria, ovvero da almeno un operatore del
soggetto gruppo assimilato. Si applica l’art. 41 comma 3 del Dlgs 163/2006
11) di disporre della capacità tecnica dichiarando di gestire alla data di
pubblicazione del bando sulla GUUE un servizio di car Sharing in modalità
“Free Floating” con un parco auto minimo complessivo in Europa di almeno 200
veicoli comprendente una o più tipologie tra quelle di seguito riportate:
1.
Veicoli elettrici;
2.
Veicoli ibridi;
3.
Veicoli alimentati a metano e GPL;
4.
Veicoli alimentati a benzina Euro 5 e successivi;
5. Veicoli alimentati a gasolio, omologati ai fini dell’inquinamento ai sensi della
Direttiva 70/220/CEE e successive modifiche ed integrazioni, ovvero degli
equivalenti Regolamenti UN-ECE, le cui emissioni relative alla sola massa di
particolato risultino non superiori al limite di emissione Euro 5.
B)
C)
D)
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese costituiti, mandato collettivo
speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo. In questo caso le imprese
mandanti sono esonerate dalla sottoscrizione dell’offerta in quanto adempimento
riservato alla sola impresa capogruppo.
Attestato di pagamento a favore dell’ANAC di Euro 140,00 (CIG 5936700FCE)
secondo quanto stabilito dalla Legge 266/2005, art. 1 comma 67 e delle
deliberazioni dell'Autorità di Vigilanza del 26/1/2006, 10/01/2007, 24/01/2008 e
15/02/2010 e del 3/11/2010.
Copia della visura camerale (NON INVIARE CERTIFICATI) della società
concorrente o di tutte le società in caso di concorrente gruppo, avvalimento (ai fini
dell’art. 43 comma 1 DPR 445/2000).
IV.3
Busta B
IV.3.1 La busta B, deve contenere l’offerta tecnica sottoscritta negli stessi termini e modalità
di cui al precedente par. IV.2.1 lettera A), costituita da quanto richiesto al precedente
paragrafo III.2.
IV.3.2 Tutto quanto proposto nel progetto tecnico, se accettato da CCC, costituirà specifico
impegno contrattuale in caso di aggiudicazione.
IV.3.3 il concorrente deve motivatamente indicare su specifica dichiarazione se e quali parti
dell’offerta tecnica ritiene riservate ai sensi dell’art. 13 comma 5 d.lgs. 163/2006. In
assenza e/o per le altre parti, l’accesso eventualmente richiesto si intende fin d’ora
autorizzato.
IV.4
Busta C.
IV.4.1 La busta C deve contenere l’offerta economica, sottoscritta negli stessi termini e modalità
indicati per l’offerta tecnica.
-6-
Il concorrente dovrà esprimere il rialzo sulla base di gara di Euro 250,00/ veicolo anno (
Iva esclusa) .
IV.4.2. In caso di discordanza tra cifre e lettere, salvo manifesto errore, prevale l’indicazione più
vantaggiosa per CCC.
IV.4.3 Non sono ammesse offerte condizionate o in ribasso.
V. PROCEDURA DI GARA.
V.1 Nella seduta pubblica del 3 novembre 2014 – ore 10,00 che si svolgerà nella sede C.Turati
19/6, Torino la Commissione nominata ai sensi dell’art. 84 d.lgs. 163/2006 procederà
all’apertura ed alla verifica del contenuto dei plichi e delle buste A.
V.2 Per i concorrenti ammessi la Commissione procederà all’apertura di tutte le buste B ed alla
verifica di completezza del relativo contenuto.
V.3 In seduta riservata la Commissione procederà alla valutazione dei progetti tecnici.
V.4
Ai concorrenti sarà comunicata la data della successiva seduta pubblica in cui verranno
comunicati i punteggi assegnati alle offerte tecniche, saranno aperte le buste C e valutate le
offerte economiche, con individuazione e lettura della graduatoria finale.
VI. ALTRE INFORMAZIONI. VARIE.
VI.1 Il termine ultimo per il ricevimento di richieste di informazioni complementari è fissato al
24/10/2014
VI.2 A tali richieste, che devono essere trasmesse esclusivamente con e-mail all’indirizzo
[email protected] verrà data risposta sul sito www.carcityclub.it entro il
28/10/2014
VI.3 CCC si riserva la facoltà di annullare o revocare gli atti della presente procedura e/o di non
procedere alla stipulazione del contratto, con atto motivato, senza che ciò comporti in capo
ai concorrenti e/o all’aggiudicatario il diritto a indennizzo o risarcimento.
CCC si riserva di non aggiudicare ovvero di aggiudicare anche in presenza di una sola
offerta, purchè ritenuta congrua.
VI.4 CCC applicherà l’art. 34 comma 35 del D.L. 18/10/2012 n. 179.
VI.5 Ai sensi del d.lgs. 196/2003 i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati
come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.
VII.
PROCEDURE DI RICORSO.
Organismo responsabile delle procedure di ricorso:
Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte - C.so Stati Uniti 45 - 10129 TORINO Telefono (0039) 011/55 76 411.
Presentazione di ricorso:
I ricorsi avverso gli atti di gara possono essere notificati al committente nei termini
previsti dalle vigenti leggi.
Torino, 29/09/2014
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Marco Cordeddu
L’AMMINISTRATORE DELEGATO
Monica Schiraldi
-7-