Natale a Miami

Primo Piano
Il bianco abitare dell’artista Albert Oehlen. Greg Lynn nella sua casa di Venice:
«Voglio stupirvi». Vitra ripensa l’ufficio. Daniel Rybakken, il norvegese che gioca con
la luce. Per Jasper Morrison il quotidiano è straordinario. Design handmade:
Case da Abitare firma la collezione Xmas Craft per il negozio digitale yoox.com. Shang
Xia: Hermès traduce il lusso in cinese. La tendenza dell’arredo è osare e semplificare.
Il punto di vista di Case da Abitare sugli interni e sul business
Mostre, party, spiagge. Craig Robins, deus
ex machina della mondanissima fiera Design
Miami/, ci guida alla scoperta della sua
città. Che dall’1 al 5 dicembre diventa capitale
internazionale del design (e dell’arte)
Natale a Miami
Il mare d’inverno a Miami.
Quest’anno, dal Design District,
la fiera Design Miami/ si è
trasferita proprio a Miami
Beach, dove già aveva luogo
la fiera Art Basel
Foto Matthew Williams per Case da Abitare
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Grand Tour
Gli uffici di Dacra, agenzia
di Real Estate presieduta da
Craig Robins. Dacra ha
trasformato un quartiere
semiabbandonato nel Design
District (in questa pagina).
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L’installazione site specific
Elastika, creata da Zaha
Hadid nell’atrio del Moore
Building (pagina accanto,
in alto a sinistra).
Il Bacardi Building su Biscayne
Boulevard. Degli anni Settanta,
è rivestito in mosaici di vetro
(pagina accanto, in alto a
destra). I bagni del club Liv, il
più cool della città (a destra)
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Grand Tour
Quest’anno la fiera
trasloca a Miami Beach.
Ma non vuol dire
che il Design District
non sarà ‘infuocato’
di eventi. Il calendario
è fitto, e inviterà
a un gioco dei quattro
cantoni nel quartiere
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Per chi ancora non ha provato
il ‘brivido’ di Design Miami/,
l’occasione è ghiotta. Da quando
l’abbiamo fondata, nel 2005, la
fiera annuale è diventata una
forza trainante della scena
internazionale del design. Si tratta
di un evento multisfaccettato:
esposizioni - e vendita - di opere
provenienti da alcune delle
gallerie di design più sofisticate,
‘design talks’, performance e una
‘top list’ di visionari che ogni
dicembre eleggiamo Designer
dell’anno. Tra i vincitori delle
ultime edizioni ci sono Zaha
Hadid, Marc Newson, Tokujin
Yoshioka, Fernando e Humberto
Campana e Maarten Baas,
mentre quest’anno la scelta è
caduta sul tedesco Konstantin
Grcic, che metterà in mostra
nell’installazione Netscape i
progetti ‘seminali’ della sua
carriera stellare. Alcune di
queste celebrità piene di talento
hanno lasciato a Miami un
segno permanente: quando
visitate il Design District,
prendetevi il tempo per vedere,
per esempio, ‘Elastika’ di Hadid,
un’installazione site specific nel
Moore Building. La recinzione
ondulata disegnata da Newson per
il DASH, la Design & Architecture
Senior High School, è un’altra
attrazione che siamo orgogliosi di
avere nel quartiere.
Il Moore Building era la sede
originaria della fiera, ma questa è
diventata così vivace che due anni
fa abbiamo deciso di ospitarla
all’interno di strutture
temporanee disegnate ad hoc, vere
opere d’arte. Lo studio di
architettura newyorchese Aranda
Lasch ha progettato questi spazi
nel 2008 e nel 2009, ed entrambi
sono stati allestiti nel Miami
Design District. Quest’anno
abbiamo deciso di traslocare a
Miami Beach, e chiesto a un nuovo
studio di progettazione Moorhead & Moorhead di New
York - di creare una ‘tenda’
adiacente al Miami Beach
Convention Center, dove ha sede
Art Basel Miami Beach. La nuova
location è un cambiamento
eccitante, sono ansioso di vedere
se il trasferimento infonderà alla
fiera una dose extra di magia!
Questo non vuol dire che il
Design District non sarà più
infuocato di eventi. Il calendario
resta vivace, e inviterà a un gioco
dei quattro cantoni nel quartiere.
Ci sarà l’esposizione di Arik Levy
nello showroom Molteni & C Dada
e ci saranno mostre al De La Cruz
Contemporary Art Space e al
Locust Projects. Al De La Cruz si
vedrà anche un ritratto di Dolores
Suero Falla - madre di Carlos de la
Architetture Tropical déco su
Ocean Drive (in questa pagina).
La Spa dello Standard Hotel
(pagina accanto, in alto).
Fauna locale su Lincoln Road
(pagina accanto, in basso)
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Grand Tour
Lo showroom di Cappellini,
inaugurato l’anno scorso in
occasione di Design Miami/,
si trova nel cuore del Design
District (in questa pagina).
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Tra le attrazioni
architettoniche della città,
il parcheggio multipiano degli
architetti star Herzog & de
Meuron al 1111 di Lincoln Road
(nella pagina accanto, in alto).
Un altro giovane abitante
di Miami nel Design District
(pagina accanto, in basso)
Molti gli immancabili:
‘Elastika’ di Zaha
Hadid, un’installazione
site specific nel Moore
Building. Ma anche
la recinzione ondulata
di Marc Newson
per il DASH, la Design
& Architecture
Senior High School
Cruz - dipinto da Salvador Dalí.
Allestirò una mostra della mia
collezione personale come faccio
ogni anno, e metteremo in scena
un progetto di arte pubblica di
Jim Drain. Un picco della
settimana sarà la performance del
noto artista Rirkrit Tiravanija nel
Design District. Tiravanija ha
curato un progetto speciale,
crediamo sarà tra i più
chiacchierati quest’anno.
Ma non c’è solo arte, nel Design
District. Neppure durante i giorni
‘arte-gratis-per-tutti’. La moda
partecipa alla movida con
BALLYLove - una collaborazione
tra Bally e l’artista Philippe
Decrauzat - e con un pop up store
di United Nude progettato dal suo
direttore creativo, Rem D.
Koolhaas (nipote del più noto
Rem Koolhaas, ndr). Torna
inoltre Luminaire Lab, sempre
all’avanguardia, e NDS Market
metterà in mostra nuovi designer
e alcuni dei migliori talenti
creativi che Miami ha da offrire.
Gli indirizzi classici della moda
in città, da non perdere a
prescindere dal periodo dell’anno
in cui ci andiate, sono il negozio di
Christian Louboutin, Marni e
Maison Martin Margiela nel
Design District. Si deve essere al
meglio per le innumerevoli feste,
dopotutto. Se riuscite a essere a
Miami a fine novembre, gli eventi
da non mancare - per vedere e
farsi vedere - sono il vernissage di
Design Miami/, la sera del 30
novembre, e quello di Art Basel
Miami Beach il 1° dicembre. Ma è
solo l’inizio, dato che le feste
private dei potenti più
chiacchierati sono numerose.
Non dimenticate Design Miami/
Nocturne, il 2 dicembre, che
raduna sempre una quantità di
gente fantastica e all’avanguardia.
E se siete molto fortunati,
troverete un invito a Cultured,
l’inaugurazione del Design
District il 2 dicembre.
Vedere così tanta arte vi farà
venire un robusto appetito. Gli
indirizzi migliori per un ottimo
pranzo o una cena nel District
sono Sra. Martinez e Michael’s
Genuine Food & Drink. Gli chef di
entrambi sono noti per la loro
‘visione’, e Michael Schwartz ha
appena vinto il James Beard
award for the South 2010.
Sulla spiaggia, raccomando
The Forge, il nuovo e riarredato
ristorante di Shareef Malnik, un
marchio di garanzia tra i più
longevi della città. Tra i nuovi
nomi, Hakkasan a Fontainebleau
Miami Beach. Lo spazio chic e
tranquillo è ideale per rilassarsi
dopo le fatiche dei party e la
cucina cinese è un must in città.
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Grand Tour
Il clima a dicembre è
fantastico. È una delle
ragioni per cui chiamiamo
Miami “casa” e l’amiamo
così tanto. Fate un giro
sulla baia al tramonto.
È un’esperienza che vi
resterà dentro anche
quando sarete tornati
Ocean Drive, la via più celebre
di Miami, attraversa l’Art Deco
District (a destra, in alto).
La recinzione ‘a onde’ progettata
da Marc Newson per il DASH, la
Design & Architecture Senior
High School (a destra)
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Se non potete fare a meno di
festeggiare tutte le notti, avrete
tutte le occasioni per farlo, e se
non vi va di chiudere la serata
dopo l’ultimo evento di arte potete
scendere in pista per ballare al
LIV a Fontainebleau. Vi terrà
impegnati fino alle prime ore del
mattino, quando potrete andare
sulla spiaggia e assistere a una
delle albe più incredibili del
mondo, che mi porta all’ultimo
suggerimento: la bellezza
tropicale di Miami al limitare di
Biscayne Bay e la sua spiaggia che
si allunga sull’Oceano Atlantico.
Il clima di dicembre è
fantastico ed è una delle ragioni
per cui noi chiamiamo Miami
‘casa’ e l’amiamo così tanto.
Andate a fare un giro in barca
sulla baia al tramonto.
L’esperienza vi resterà dentro
anche quando sarete tornati.
Come si può capire da questa
breve lista di miei posti preferiti,
a Miami c’è così tanto da fare e
da vedere che farete fatica a fare
tutto. Se siete in città nel secondo
sabato di ogni mese, il Design
District è frenetico per le
Art + Design Night. Le gallerie
e gli showroom aprono la sera,
allestendo eventi e mostre.
Davvero tutto molto divertente!
Craig Robins
Grand Tour
lavori, riapre trasformato
nell’arredo e nello spirito: controllo
degli ingredienti dalla fattoria alla
tavola (432 41st Street, tel.
+1/3055388533, www.theforge.
com). Hakkasan è il ristorante che
ha cambiato il modo di mangiare la
cucina cinese in Gran Bretagna.
Ora ha aperto una sede a Miami,
orientale anche nel design (4441
Collins Avenue, tel. +1/8773267412,
www.hakkasan.com). Lo stile chic
di Las Vegas trasportato al sole
della Florida sulla spiaggia di Miami
Beach, dentro il Fontainebleau
Resort. LIV è il club più esclusivo
della città dove farsi vedere
e incontrare i Vip di Miami fino
all’alba (4441 Collins Avenue,
tel. +1/3056744680,
www.livnightclub.com).
Shopping
Miami
in pratica
Boardwalk, il lungomare
di Miami Beach (sopra).
La piscina del Raleigh
Hotel; Untitled di Piotr
Uklanski, in mostra a Art
Basel Miami; il negozio di
Tomas Maier; il ristorante
The Forge (a destra,
dall’alto). Foto Matthew
Williams/Photofoyer
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Voli giornalieri da Roma Fiumicino e
da Milano Malpensa con Alitalia
(www.alitalia.com). Dall’Italia,
American Airlines offre
collegamenti giornalieri per Miami
via Chicago e New York
(www.americanairlines.it).
sulla città (1685 Collins Avenue,
tel. +1/305672000,
www.delano-hotel.com). Molto
charmant, The Villa by Barton G. si
trova in un’architettura anni ’30
acquistata e ampliata nel 1992 da
Gianni Versace (1116 Ocean Drive,
tel. +1/3055768003,
www.villabybartong.com).
Dormire
Ristoranti e locali
Dopo Londra, New York e
Hollywood, anche Miami ha il suo
Soho Beach House. Un hotel
members only con 50 stanze, due
piscine, centro benessere e
cinema (4385 Collins Avenue,
tel. +1/7865077900,
www.sohobeachhouse.com).
Gli interni del Mondrian, sulla
spiaggia di Miami Beach, si ispirano
alle fiabe e sono firmati dal
designer Marcel Wanders (1100
West Avenue, tel. +1/3055141500,
www.mondrian-miami.com).
Totalmente restaurato e riaperto
nel 2006, l’hotel Delano è invece la
quintessenza del Floridian style.
Anche questo a Miami Beach, ha un
centro benessere con vista a 360°
Il nuovo ristorante cool nel Design
District è Sra. Martinez. In cucina,
Michelle Bernstein si sbizzarrisce
nella creazione di nuove tapas.
(4000 NE 2nd Avenue,
tel. +1/3055735474
www.sramartinez.com).
Un altro chef di talento, Michael
Schwartz, per Michael’s Genuine
Food & Drink, dove tutto è local e
sostenibile e il menù cambia ogni
giorno in base alla disponibilità di
frutta e verdura (130 NE 40th
Street, tel. +1/3055735550,
www.michaelsgenuine.com).
The Forge negli anni Settanta era
frequentato da Liz Taylor, Richard
Burton, Richard Nixon e Brian De
Palma. Nel 2010, dopo un anno di
Da sapere
Dopo la boutique di Los Angeles,
nel 2009 le tre sorelle Kardashian
hanno inaugurato DASH anche a
Miami, dedicata ad abbigliamento e
accessori per lei (815 Washington
Avenue, tel. +1/3055318484,
www.shopdashonline.com).
Aprirà in coincidenza di Design
Miami/ l’atteso NDS Market, un
concept store dedicato alle
collezioni di gioielli e accessori della
designer Nektar De Stagni e a
eventi speciali di artisti e designer
(155 NE 38th Street, #102,
tel. +1/7865563033,
www.nektardestagni.com).
Nuovo anche il negozio di Christian
Louboutin. Lo firma lo studio
newyorchese 212box, ha una
parete esterna ricoperta di
orchidee e ospita al suo interno
un’installazione di Madeleine
Berkhemer (155 NE 40th Street,
tel. +1/3055766820
www.christianlouboutin.com).
Aperta da poco (marzo 2010)
anche l’imperdibile
Maison Martin Margiela
(3930 NE 2nd Avenue, #101,
tel. +1/7867181931,
www.maisonmartinmargiela.com).
Il direttore creativo di Bottega
Veneta, Tomas Maier, vende la sua
linea di abbigliamento per la
spiaggia e un’accurata scelta di
musica, libri e fotografia in un
negozio che porta il suo nome
(170 NE 40th Street,
tel. +1/3055768383,
www.tomasmaier.com). Per quanto
riguarda il design, si segnala il
flagship store Cappellini inaugurato
durante Design Miami/ 2009 nel
cuore del Design District (10 NE
39th Street, tel. +1/3055763636,
www.cappellini.it).
Le fiere
Versione americana della fiera
d’arte più importante del mondo,
Art Basel è sbarcata a Miami Beach
nel 2002. L’appuntamento è dal 2 al
5 dicembre (Miami Beach,
Convention Center, www.artbasel.
com). Dal 2005, in contemporanea
ad Art Basel si tiene anche Design
Miami/, subito diventata un
appuntamento fisso per esperti e
appassionati del design da
collezione (2010 Miami Beach,
Convention Center,
www.designmiami.com).