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SCUO Un BADIA BADIA el magico mondo dei «social cebook, Twitter, Flickr, Instagram: una guida per non perde LESCENTI pasmai la maggior empo davanti al per studiare, fare musica, ma somunicare tra noi twork, primo fra conosciutissimo ormai di uso coegli adolescenti. Zuckerberg nel subito diventato dai ragazzi. Il lin sito nel quale si que: si può chate notizie che più care immagini, a vacanza e giocaono nel sito. esistono altri some ad esempio m o Flickr che foruto. 2006 e a crearlo mentre era in un rumori della naio degli uccelli. a il nome, infatti nguettare. Il nocial network era Twttr”. Sul sito è rasi non più lunri: quindi la sua a soprattutto ad mmenti su avve- TWITTER Cosimo Checcacci e il cinguettio che ha cambiato il mondo nimenti di ogni tipo, il più delle volte espressi con un linguaggio ironico o con battute di effetto. l’impressione di entrare nella cerchia degli amici e conoscenti dei nostri idoli più amati. SI POSSONO inoltre reetwittare altre notizie o metterle tra le favorite; caricare fotografie e scrivere alle persone famose. Su twitter le distanze tra noi e i famosi sembrano infatti annullarsi e si può avere FLICKR È UN SITO web che permette di condividere fotografie personali; è stato sviluppato in Canada nel 2002, oggi di proprietà di Yahoo! Il nome deriva dal verbo inglese “flicker” che significa tremo- lare. Inizialmente è nato solo per ospitare immagini personali dopo di che si è “evoluto” diventando una comunità virtuale. Questo sito è gratuito, ma se si vuole sfruttare al massimo, si devono pagare quasi 25 dollari annui per poter, ad esempio, caricare più di 300GB di immagini e condividere oltre duecento fotografie. Flickr è decisamente utile per visualizzare le foto e organizzarle mettendole in mostra. Infine Instagram: è un’app gratuita nella quale è possibile pubblicare fotografie applicare filtri unici e condividerle sui social network. Instagram è un omaggio alla Polaroid perché presenta le fotografie in forma quadrata. La necessità di comunicare, condividere messaggi, pensieri, fotografie di vita personale sono l’evoluzione della nostra reale necessità di far sapere al mondo che esistiamo e che stiamo cercando di far emergere la nostra personalità cercando un gruppo virtuale che ci veda e che ci ascolti. Tutto al prezzo di perdere un po’ della nostra privacy e della nostra intimità. Ci abbiamo riflettuto a lungo in classe, ma abbiamo concluso che il bello di vivere un’esperienza, per lo meno alla nostra età, è poterla raccontare agli altri. Avremo tempo per chiuderci al mondo. DEI SOCIAL INTERVISTA AGLI AMMINISTRATORI DI ARUBA, PRIMO SERVICE PROVIDER D’ITALIA Casentino internet vola dappertutto» Il re facebook simo Checcacci NON TUTTI sanno che sul nostro territorio è presente da anni Aruba, azienda di servizi Internet tra le più importanti a livello nazionale. E’ un fiore all’occhiello per il Casentino e per la provincia: abbiamo posto alcune domande agli amministratori. Da quanto tempo esiste la vostra azienda e da quale intuizione è nata? «Dall’aprile 2000 come azienda IT ha lanciato prima un servizio di Free Internet dial-up, poi offerte di registrazione nomi a dominio ed hosting con spazio web illimitato. Il mercato ha risposto bene: visto il boom di Internet in Italia e nel mondo Aruba 2003 inaugura la webfarm di Arezzo, 2.000 metri quadrati dove sono ospitati i web server, centro di pubblicazione dati di propri cliente sulla rete mondiale. La crescita del mercato permette alla società di investire nel mondo dell’ IT acquisendo risorse e know how da piccole realtà sparse per tutta Europa». Di che cosa vi occupate precisamente? i delle classi miste... «Aruba è l’ Internet Provider numero uno in Italia e ai vertici in Europa per registrazione di Domini e Hosting. Un Hosting è lo spazio dove allocare i contenuti che si desiderano distribuire nella rete Internet e la registrazione del dominio serve per attribuire a questi spazi un nome univoco in modo che tutti i navigatori possano risalire ai contenuti corretti». La crisi ha influito sulla vostra attività? «Non in maniera pesante. L’IT permette di ottimizzare i costi e in genere non rientra nei tagli». La vostra attività è in Casentino: vi ha limitati? «La difficoltà la riscontriamo solo per i servizi di Data Center ma riguarda Arezzo. Le grandi società sono su Milano e Roma e preferiscono attivare i propri servizi o internamente o nelle strutture locali dei nostri competitor. Tendenza che sta cambiando». Che preparazione devono avere gli assunti? «Generalmente l’azienda predilige assumere giovani da formare e da far crescere internamente». SOCIAL L Un ling tu da dec ORMAI SU t viamo gli emo ta di brevi esp te grazie all’us terpunzione c l’umore di ch Ci siamo inte portunità di guaggio a es scarne ed ess una parte inf cons esprim dall’altra risch verire il less perdere la cap sinonimi e t priati a defi emozioni. Il linguaggio m de velocità e pensiamo agl no brevi per d STA A NOI cità di c potenzialità tecnologie con torio linguist del nostro ital Di seguito p breve glossari nel linguagg networks: : )=felice : ( =triste ;) =occhiolin :P =linguacc :/ =insomma >: ( =arrabbi >_< =impaz -.-“ =stai sche .-. =hai probl 3: ) =diavolo <(“) =pingui <3 =cuore (y) =mi piace O: ) =angelo xD =ridere :D =sorriden O.o =cosa? B) =con occh B| =con occh :3 =cucciolo :42: =42 :O =sorpreso