cacciatori di mostri – mattia scaggiante

CACCIATORI DI MOSTRI
Introduzione
Questo “Mondo Selvaggio” si ispira apertamente al videogioco della CAPCOM Monster Hunter.
Quello che si cerca di fare in questa breve presentazione è enfatizzarne gli aspetti che, a mio avviso,
lo rendono peculiare tralasciando quelli meno interessanti o non adatti a un gioco di ruolo cartaceo.
I giocatori impersoneranno membri della gilda dei cacciatori impegnati a svolgere le più disparate
missioni per protegge il genere umano e le isolate città dai giganteschi Mostri che abitano tutto il
mondo. Lo scopo è guidare il giocatore verso un’esperienza di gioco che trasmetta un senso di
verosimiglianza, epicità e crescita del personaggio impegnato nella caccia.
Il mondo
Il vero padrone e dominatore di questo mondo è la natura; i personaggi giocanti (d’ora in poi PG) si
troveranno a visitare tutti i possibili tipi di ecosistema esistente ma si tratterà sempre di ambienti
pericolosi e ostili dove la natura si è sviluppata oltremodo.
Avremmo quindi foreste pluviali con alberi giganteschi, piante enormi e vegetazione fittissima,
deserti aridi dove il sole brucia la carne e i cactus sono alti come castelli.
Potranno esserci anche luoghi “estremi” come enormi vulcani con fiumi di magma e laghi di fuoco,
caverne con enormi funghi fluorescenti, pietre preziose alte come un uomo e vasti laghi ghiacciati.
A volte sarà possibile trovare in questi luoghi rovine di antichi edifici evidentemente appartenuti ad
epoche remote ed estremamente primitive. Si tratterà molto spesso di rovine mastodontiche,
enigmatiche e completamente disabitate.
Sarà importante quindi rendere ogni luogo memorabile, pericoloso e selvaggio ma mai magico o
fantastico.
Le città
Nei pochi ambienti anche minimamente ospitali gli esseri umani hanno eretto accampamenti,
villaggi e piccole città. Si tratta di luoghi isolati, lontani giorni e giorni di viaggio gli uni dagli altri
è proprio per questo completamente autosufficienti. In ogni città viene coltivato, allevato e prodotto
tutto ciò che serve per il sostentamene di tutti i suoi abitanti. Lo sviluppo tecnologico, culturale e
artistico è simile a quello del medioevo anche se è presente una maggiore uguaglianza sociale e
sono comparse le prime armi da fuoco.
Gli esseri umani hanno fondato città in ogni ecosistema possibile adattandole e adattandosi in tot
all’ambiente circostante. Per questo motivo e per la difficoltà degli spostamenti le persone
solitamente nascono e muoiono nella stessa città senza mai uscirne per tutta la vita.
I Mostri
La quasi totalità del pianete terrà è abitato (e dominato ) da animali di ogni specie e da giganteschi
Mostri.
In tutti gli ecosistemi, anche in quelli in cui normalmente la vita non sarebbe presente, vivono e
prosperano tutte le specie di animali conosciuti (e anche di più): rettili, mammiferi, felini, insetti
ecc… Si sono adattai a questi ecosistemi sviluppando caratteristiche peculiari che gli hanno protetti
e resi molto più forti e pericolosi.
Avremo quindi insetti giganti insensibili al freddo o che fanno il bagno nella lava, versioni
“mostruose” di animali comuni come porcospini grandi come cavalli e con aculei velenosi o ancora
“fusioni” di animali diversi come da esempio orsi col carapace delle tartarughe.
In ogni caso gli animali avranno caratteristiche sempre sensate, coerenti con le loro abitudini e
integrate nell’ambiente in cui vivono.
Oltre agli animali classici e mostruosi sono presenti anche Mostri grandi che sono il fulcro di questo
gioco.
Si tratta di creature enormi ed estremamente pericolose, esemplari rari e a volte addirittura unici.
Per loro vale quanto detto per gli altri animali (di cui, a volte, risulteranno essere la versione più
grande, potente ed evoluta). Molti ricorderanno da vicino i dinosauri e i draghi ma, anche qui, il
loro aspetto non sarà mai troppo irreale o magico.
I Mostri grandi saranno estremamente ostili e in grado di utilizzare diverse tattiche e manovre di
combattimento. Si tratta sempre e comunque di animali, la loro intelligenza per quanto sviluppata
non gli porterà mai ad aspirare a qualcosa di più del mangiare, dormire, accoppiarsi e sopravvivere.
I Mostri grandi, solitamente, si tengono alla larga dalle città ma ciò non vuol dire che non ci sia più
di un buon motivo per cacciarli. Di fatto sono una minaccia costante per tutti i viaggiatori e, a volte,
arrivano a minacciare anche direttamente o indirettamente le città (spostando il loro territorio di
caccia, prosciugando alcune risorse, inquinando fonti d’acqua ecc…)
Sono poi una preziosissima fonte di risorse. La loro carne può sfamare una città per un inverno
intero, il loro carapace e le ossa possono essere usate per creare qualsiasi tipo di utensile o sfruttate
per l’edilizia, le loro pelli e pellicce vengono usate per vestiti e indumenti.
Come ultima cosa i mostri sono l’elemento fondamentale per creare potenti armi e armature.
Cacciatori di mostri
La caccia dei mostri è stata, da sempre, una pratica necessaria e ha permesso agli esseri umani di
sopravvivere fino ad oggi, ma non per questo si tratta di un’attività sicura e alla portata di tutti.
Per questo motivo, fin da quando ha memoria l’uomo, esiste la gilda dei cacciatori.
Questa organizzazione riunisce sotto di sé una schiera di uomini e donne addestrati ed equipaggiati
a dovere per poter cacciare o catturare i mostri.
Cittadini, artigiani, studiosi, carovane di viaggiatori o città intere si rivolgono alla gilda per
qualsiasi lavoro riguardi la caccia o la protezione dai mostri, la gilda poi smista i vari lavori ai
diversi cacciatori a seconda delle loro capacità e del rango che ricoprono all’interno
dell’organizzazione.
I PG sono tutti cacciatori di mostri e membri della gilda. Che siano novizi in procinto di compiere
l’esame di ammissione o cacciatori veterani, nelle loro avventure si troveranno a vagare di città in
città a compiere le diverse missioni che la gilda vorrà affidare loro, dalla raccolta di erbe alla cattura
di Mostri leggendari.
Ogni cacciatore si specializza nell’uso di un'arma adatte alla caccia; sono armi bianche o
rudimentali armi da fuoco che riprendono quelle classiche ma hanno forma e dimensioni particolari,
sono grandi più o meno quanto una persona e hanno caratteristiche uniche che le rendono
completamente diverse una dall’altra; ognuna ha punti di forze e di debolezza, vantaggi e svantaggi
per il cacciatore che le impugna e abilità uniche.
Così il martello potrà stordire i nemici, portare colpi potentissimi e devastanti ma rallenterà il
cacciatore e lo lascerà sprotetto. Inoltre sarà efficace per fracassare e spaccare ma inutile per
tagliare; la doppia spada consentirà una velocità di attacco e movimento impareggiabile a discapito
della forza e della penetrazione dell'arma.
Diversi mostri e diverse parti dei mostri saranno inoltre più o meno sensibili alle varie tipologie di
armi, tutto ciò farà sì che per i PG sarà necessario collaborare e aiutarsi a vicenda durante la caccia
così da compensare le lacune di ognuno,
All'avventura
In questa ultima parte viene presentato quella che dovrebbe essere la tipica struttura di una
compagna di Cacciatori di Mostri. Gli elementi che verranno presentati sono infatti necessari per
rendere correttamente il tema che questo gioco vuole sviluppare e dare il giusto pathos allo scontro.
Di seguito la struttura per punti:
MISSIONE: I PG iniziano le loro avventure ricevendo una o più missioni dalla gilda dei cacciatori.
La tipologia può essere molto varia, da più semplici e veloci come la raccolta di materie prime o la
caccia ad animali relativamente mansueti sino ad arrivare alla missione per eccellenza: l'uccisione o
la cattura di un Mostro grande. Anche le missioni più semplici devono in qualche modo dare del filo
da torcere ai PG e gettare le basi per un prossimo pericoloso scontro
DOCUMENTAZIONE: Prima di agire i PG dovranno racimolare più notizie possibili su gli
ambienti che andranno a visitare e sulle caratteristiche del mostro che andranno a cacciare.
Le informazioni fornite dalla gilda sono sempre incomplete ed è importante per i giocatori capire
che senza un'adeguata conoscenza del nemico la sconfitta risulterà inevitabile. La raccolta di
informazione dovrà risultare una fase ricca di avventura e imprevisti. Che si tratti di scovare un
vecchio cacciatore che possa dare loro dei consigli o esplorare antiche rovine che contengono
informazioni vitali le cose non andranno quasi mai per il verso giusto.
EQUIPAGGIAMENTO: Le armi e l'equipaggiamento adatto per ogni missione sarà sempre
diverso. Se nella precedente avventura i PG si trovavano costretti a lottare con il gelo ora dovranno
trovare il modo per attraversare incolumi un fiume di lava. Grazie alla documentazione raccolta i
PG dovrebbero essere in grado di procurarsi gli oggetti adatti per avere la meglio sull'ambiente e sul
nemico. Anche qui il modo nel cui ottenere tali oggetti da libero spazio a moltissime avventure.
CACCIA: Questa è ovviamente la parte principale dell'avventura. Il viaggio e l'individuazione del
Mostro potranno impegnare i PG in più di una sessione ma arrivati di fronte al nemico inizierà la
vera sfida. Per sconfiggere un Mostro grande dovranno sempre essere sfruttati i seguenti elementi:
 Vantaggi ambientali: come abbiamo detto la natura sarà sempre ostile e pericolosa ma
giocatori attenti potranno trovare il modo di sfruttare l'ambiente circostante a proprio
vantaggio. Incoraggiate e accogliete sempre di buon grado qualsiasi piano dei giocatori
anche se vorrà dire modificare qualche elemento ambientale che avevate precedentemente
pensato.
 Studiare il nemico: osservare (e descrivere quindi) il comportamento dei mostri sarà una
parte fondamentale di questo gioco. L'aspetto del mostro dovrebbe rivelare quali parti del
suo corpo sono più o meno vulnerabile ai diversi tipi di armi. Inoltre le tattiche e gli attacchi
speciali dei mostri devono risultare, man mano che procede il combattimento, inseriti in uno
schema e modus operandi logico e coerente che dia la possibilità ai giocatori di prevederli e
trovare delle contromosse.
 Tattica: Ogni giocatore sarà equipaggiato in modo diverso e avrà differenti punti di forza o
debolezza, sarà quindi fondamentale un lavoro di squadra. Devono essere sempre
incentivate e premiate le azioni di gruppo e gli attacchi pianificati
CATTURA: Nel caso la missione non preveda l'uccisione ma bensì la cattura del mostro vivo le
cose si complicano ulteriormente, i giocatori dovranno escogitare un piano verosimile per stordire,
intrappolare, sedare e trasportare gli enormi mostri... tenendo conto di tutti gli imprevisti che questo
potrà comportate
RICOMPENSA: Ogni missione porterà sempre con se un ricompensa considerevole, inoltre
cacciando i mostri i PG avranno a disposizione essenziali materie prime per potenziare le loro armi
e armature e crearne di nuove; saranno così pronti per la prossima caccia.
Sull'autore: Mattia, appassionato di gioco nel senso più largo possibile del termine. Trascorre la
sua infanzia fra giochi di ruolo, boardgame, videogiochi e fumetti di cui coltiva ancora, quando può,
la passione. In età adulta scopre il “gioco del teatro” e ci si butta a capofitto scovando interessanti
collegamenti fra quest'arte e le sue passioni