“La ricreazione è finita: scegliere la scuola, trovare il lavoro” dott
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“La ricreazione è finita: scegliere la scuola, trovare il lavoro” dott
Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 A.R. 2015-2016 Presidente: Davide ARIOTTO Anno di fondazione: 1995 Club N. 30796 Riunioni al Circolo Ufficiali, Palazzo Cusani Via del Carmine, 8 - Milano Tutti i mercoledì, ore 19.30 in aperitivo. Conviviali, ultimo mercoledì del mese, ore 20.00 “La ricreazione è finita: scegliere la scuola, trovare il lavoro” dott. Roger Abravanel Grande interesse ieri al nostro Interclub per la presenza di un personaggio di grande spessore: il nostro Oratore, dopo aver raggiunto i più alti vertici della McKinsey (una delle più importanti società internazionali di consulenza strategica) attualmente svolge un’ attività di advisor per numerose aziende ed enti pubblici. A dimostrazione delle sue capacità di analisi/sintesi, ci ha parlato del suo ultimo saggio: “ La ricreazione è finita”, un libro che porta un sottotitolo che si spiega da solo: “Scegliere la scuola, trovare il lavoro”. L’ Oratore con ampio uso di grafici e numeri è partito da alcune statistiche di fatto: in Italia il rapporto tra giovani disoccupati e disoccupati totali è tra i più alti d’ Europa. La causa non è solo la crisi che oggi tutti sperimentiamo. Bisogna rendersi conto che il mondo è cambiato e la scuola italiana è ferma al secolo scorso ….. Infatti è mutato il modo di lavorare (oggi si punta più sul servizio, vedi il caso Uber), la semplice “conoscenza” non basta più, occorre un’ etica del lavoro (responsabilità) e una valida capacità di comunicare (ascoltare-domandare). E soprattutto occorre essere preparati al “lavoro di squadra” che il nostro Ospite ha definito come “un’ orchestra jazz”. Occorrono caratteristiche nuove: passione, immaginazione, flessibilità, leadership e saper vedere oltre la propria carriera. Tutto questo si sostanzia nel concetto di “meritocrazia”, cioè un sistema di valori che premia e valorizza l’ eccellenza, indipendentemente dall’ estrazione sociale, dalle idee politiche, o da un’ etnia. A fronte di questa situazione come si pongono la scuola e l’ università italiana? Quale è la qualità dei docenti? Ci troviamo spesso di fronte a voti inflazionati e lauree senza sbocco. Che cosa chiedono i datori di lavoro? Di qui una serie di considerazioni e consigli per i giovani: scegliere per convinzione e non per fatalismo o per tradizioni familiari, trovare un corso di laurea adatto (non conta che cosa si studia, ma come si studia), non cercare alibi, non aver paura di fallire, abbandonare le comodità e cercare invece le difficoltà, capire le proprie passioni, costruirsi una propria reputazione, essere cittadini del mondo. Questo “decalogo” ha chiuso l’ intervento del nostro Oratore e ha stimolato un grande interesse che si è concretizzato in numerosi interventi dei presenti. Marco Redaelli In allegato la presentazione utilizzata dal relatore durante il suo intervento altre foto a pagina 9 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 L'A,B,C del Rotary Scambi di amicizia rotariana Attraverso lo scambio di amicizia rotariana, i soci e le loro famiglie vengono ospitati da altre famiglie di Rotariani di Paesi diversi. Gli scambi sono organizzati a livello di club (singoli Rotariani accompagnati dalla famiglia) o dai distretti (nel qual caso, coinvolgono da quattro a sei coppie di Rotariani). Il programma prevede la visita in un Paese estero di varie coppie di Rotariani (a proprie spese), che poi ricambieranno l’ospitalità in un momento successivo. Dopo il successo dell’esperimento pilota, nel 1988 l’iniziativa di scambi di amicizia rotariana è diventata un programma ufficiale del Rotary. Gli scambi di amicizia rotariana aprono le porte a rapporti di amicizia altrimenti inimmaginabili. I Rotariani interessati a fare una vacanza e un’esperienza di amicizia del tutto insolite, dovrebbero esplorare le possibilità offerte da questo programma: di certo sono avventure che non si dimenticano! Rotary Youth Leadership Awards (RYLA) Ogni anno, migliaia di giovani vengono selezionati per partecipare ai camp e ai seminari sulla leadership sponsorizzati dal Rotary, che si svolgono nei distretti di tutto il mondo. In un clima informale, gruppi di giovani di talento, di età compresa tra 14 e 30 anni, seguono per vari giorni un interessante programma di formazione, dibattiti, interventi motivazionali e attività sociali il cui obiettivo è stimolare la crescita personale, l’attitudine alla leadership e lo spirito civico di ognuno. Il nome ufficiale del programma è Rotary Youth Leadership Awards (RYLA), ma spesso si parla di camp, seminari per giovani leader o di conferenze. Il programma RYLA è iniziato in Australia nel 1959, quando alcuni giovani dello stato del Queensland furono selezionati per incontrare la Principessa Alexandra, giovane cugina della regina Elisabetta II. I Rotariani di Brisbane, che avevano ospitato i partecipanti, restarono colpiti da questi ragazzi e decisero di riunire ogni anno giovani leader per una settimana di attività sociali, culturali e didattiche. Gradualmente, il RYLA si è esteso a tutti i distretti rotariani dell’Australia e della Nuova Zelanda e nel 1971, il Consiglio centrale del RI l’ha inserito tra i suoi programmi ufficiali. Anche se si tratta di un’attività generalmente svolta a livello distrettuale, spesso viene organizzata prima del Congresso del RI un RYLA internazionale. Gruppi Rotariani Comunitari (GROC) Uno dei programmi che rientrano nella miriade di progetti e attività di volontariato che il Rotary promuove a livello globale è quello denominato GROC (Gruppi rotariani comunitari). Già noto come Rotary Village Corps (o Rotary Community Service Corps nelle aree urbane), questo movimento di auro-aiuto è stato ideato dal presidente del RI M.A.T. Caparas nel 1986, come strumento per migliorare la qualità della vita a livello di villaggi, quartieri e comunità. Il programma si fonda sul presupposto che c’è spesso una sovrabbondanza di manodopera disponibile in una zona, ma non viene mobilitata per realizzare progetti utili a beneficio della comunità locale. 2 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 Nel 2011, oltre 7.000 GROC con 164.200 soci erano attivi in 80 Paesi e aree geografiche. I GROC sono gruppi sponsorizzati da un Rotary club, composti da non rotariani che desiderano aiutare la società in cui vivono realizzando progetti d’azione a titolo volontario. I Rotariani mettono a disposizione dei GROC competenze professionali, consigli, incoraggiamenti, la struttura organizzativa e alcuni materiali di supporto mentre i componenti del gruppo contribuiscono con il lavoro di volontariato e la conoscenza delle esigenze locali. Questo programma rappresenta quindi un altro modo in cui i Rotariani possono portare aiuto nei luoghi in cui ce n’è più bisogno. Interact Interact è un programma di volontariato per i giovani sponsorizzato dal Rotary, approvato dal Consiglio centrale del RI nel 1962, durante la sua riunione di maggio-giugno. Il primo club Interact è stato costituito dal Rotary club di Melbourne, Florida, nel novembre 1962. L’affiliazione è aperta a giovani di scuola superiore che, attraverso questi club, hanno la possibilità di lavorare insieme in un clima di amicizia, condividendo i valori di servizio e comprensione internazionale. Il termine Interact deriva dalle radici inter, per internazionale, e act, per azione (dall’inglese action).Ogni club Interact necessita della sponsorizzazione e della supervisione di un Rotary club e deve pianificare progetti d’azione annuali rivolti alla scuola o alla comunità di riferimento, oppure di respiro mondiale. Oggi si contano oltre 13.500 club Interact con 311.800 soci in 138 Paesi e aree geografiche. Gli Interactiani acquisiscono capacità di leadership e un’esperienza pratica nella gestione dei progetti di volontariato, ottenendo in più la soddisfazione che deriva dalla consapevolezza di essere utili agli altri. Uno degli obiettivi principali di Interact è offrire ai giovani la possibilità di contribuire alla buona volontà e alla comprensione tra le giovani generazioni di tutto il mondo. Nel gennaio 2010, il Consiglio centrale ha abbassato l’età di ammissione, da 14 a 12 anni di età. Rotaract Sulla scorta del successo dei club Interact nei primi anni Sessanta, il Consiglio centrale del RI ha istituito nel 1968 il programma Rotaract, pensato per promuovere la cittadinanza responsabile e le capacità di leadership all’interno di club composti da giovani uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 30 anni. Il primo club Rotaract è stato istituito dal Rotary club di Charlotte North, a Charlotte, in North Carolina (USA). Oggi si contano oltre 220.000 Rotaractiani raggruppati in 9.000 club in 180 Paesi e aree geografiche. I club Rotaract mettono in risalto l’importanza della responsabilità individuale come base del successo personale e del coinvolgimento nella vita sociale locale. Ogni club deve portare a termine almeno due progetti di volontariato importanti ogni anno, uno rivolto alla comunità locale e l’altro imperniato sulla comprensione internazionale. Il Rotaract crea anche numerose opportunità di sviluppo delle capacità professionali e di leadership, e ovviamente organizza anche attività a carattere sociale e ricreativo. I club Rotaract possono esistere solo con la sponsorizzazione e sotto la guida di un Rotary club. 3 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 DAL ROTARY INTERNATIONAL What Paul Harris Said The Four founders of Rotary On the evening of 23 February 1905, Paul Harris (19 April 1868 - 27 January 1947) invited three friends to a meeting. Silvester Schiele, (second from the left) (29 June 1870 - 17 December 1945) a coal dealer, Hiram Shorey, (next to Harris) (29 August 1962 - 29 March 1944) a merchant tailor, and Gustavus Loehr, (far left) ( 1864 - 23 May 1918) a mining engineer, gathered with Harris in Loehr's business office in Room 711 of the Unity Building in downtown Chicago on Dearborn Avenue. They discussed Harris' idea that business leaders should meet periodically to enjoy camaraderie and to enlarge their circle of business and professional acquaintances. The club met weekly; membership was limited to one representative from each business and profession. Though the men didn't use the term Rotary that night, that gathering is commonly regarded as the first Rotary club meeting. [From the May 1938 issue of The Rotarian, Silvester Schiele describes the start of Rotary] As they continued to convene, members began rotating their meetings among their places of business, hence the name Rotary. After enlisting a fifth member, printer Harry Ruggles, the group was formally organized as the Rotary Club of Chicago. The original club emblem, a wagon wheel design, was the precursor of the familiar cogwheel emblem now used by Rotarians worldwide. By the end of 1905, the club's roster showed a membership of 30 with Schiele as president and Ruggles as treasurer. Paul Harris declined office in the new club and didn't become its president until two years later. Club membership grew, making it difficult to gather in offices, so the members shifted their meetings to hotels and restaurants, where many Rotary club meetings are held today. Hiram Shorey Gus Loer Silvester Schiele Paul P. Harris Harry Ruggles These early "Rotarians" realized that fellowship and mutual self-interest were not enough to keep a club of busy professionals meeting each week. Reaching out to improve the lives of the less fortunate proved to be an even more powerful motivation. The Rotary commitment to service began in 1907 when the Rotary Club of Chicago constructed that city's first public lavatory. With this inaugural project, Rotary became the world's first service Club organization…. (Extract from "This Rotarian Age," by Paul P. Harris 1935, pages 38-40) 4 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 Read more of the details of Paul Harris’s idea, the start of Rotary at: https://www.rghfhome.org/first100/711/story.htm www.room711.org #HISTORYMATTERS DAL NOSTRO PRESIDENTE Cari soci, vi riporto il messaggio che ho ricevuto dal Presidente Internazionale: K.R. Ravindran Presidente, 2015/2016 T +1.847.866.3235 F +1.847.866.3390 [email protected] Cari Amici, sono molto lieto d'invitarVi ad unirVi a me a Roma, il 30 aprile p.v. per festeggiare il Giubileo dei Rotariani, un evento speciale organizzato dal Distretto Rotary 2080 e il Vaticano. Sua Santità Papa Francesco celebrerà la Santa Messa del Giubileo a Piazza San Pietro, dove avremo 8000 posti riservati ai Rotariani, ai loro amici e familiari. Per maggiori dettagli, visitate il sito web del Giubileo dei Rotariani gestito dai nostri amici Rotariani del Distretto 2080. La data di scadenza è il 15 marzo. Questo Giubileo straordinario, indetto da Papa Francesco, rappresenta un appello ad impegnarsi a servire l'Umanità con gioia e pace in tutto il mondo. "Siate dono nel mondo" recita il nostro motto dell'anno e mi auguro che Vi impegnerete ad andare a Roma con il maggior numero di soci dai Vostri distretti. Attendo d'incontrarVi personalmente a Roma. Cordiali saluti, K.R. Ravindran Rotary International Presidente, 2015/2016 5 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 DAL DISTRETTO Giubileo dei rotariani - 30 aprile 2016 SCADENZA ISCRIZIONE 15/03/2016 Ricordiamo che la scadenza per l’invio del modulo di partecipazione, da inviare alla Segreteria Distrettuale, è il 15 marzo 2016. I documenti sono disponibili sul link del Distretto Giubileo dei Rotariani DAGLI ALTRI CLUB DEL DISTRETTO Per visualizzare in tempo reale le conviviali dei club del Distretto CLICCA QUI Segnaliamo l'evento promosso dal RC Milano Ca' Granda per il 29 febbraio, ore 20.00: "La Regione Lombardia: sviluppi e relazione con la Città metropolitana" Relatori: Dott. Raffaele Cattaneo - Presidente del Consiglio Regionale Luogo: Milano NH President Largo Augusto, 10 Riservato a soci rotariani con ospiti Interclub con RC Milano Arco della Pace e RC Milano Monforte Gli interessati debbono prendere contatto con la segreteria del RC Milano Ca' Granda APPUNTAMENTI A PALAZZO CUSANI Gentili Soci, come d'uso, vi inviamo i link del sito del Circolo: - http://www.partyservicemilano.com/eventi.cfm per conoscere il programma - http://www.partyservicemilano.com/notizie.cfm per le informazioni generali d'interesse dei soci. PROSSIMI INCONTRI DI CLUB Mercoledì 02 Marzo ore 19.30 Marco Borio (socio) Palazzo Cusani "I testamenti di personaggi italiani illustri" Mercoledì 09 Marzo ore 19.30 Giovanni Pierobon "Sci club 18 Cortina" Palazzo Cusani Martedì 15 marzo ore 20.00 (cena) Interclub con RC Mi Arco della Pace dr. Domenico Piraina - Direttore "Polo Mostre Musei Scientifici"(*) Palazzo Cusani Mercoledì 23 marzo ore 19.30 Frederick Ghebard "Amo gli animali" Palazzo Cusani (*) Il network del comune di Milano a cui fanno capo istituzioni come Palazzo Reale, Palazzo della Regione, PAC e il Museo di Storia Naturale. 6 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 MARZO 18 Diana SABETAI 21 Marco PAINI NON SI COMPRENDE PERCHE' CHI PROFESSA ALTRE FEDI E FUGGE DA PAESI DILANIATI DAL FONDAMENTALISMO DEVE SENTIRSI OFFESO DA CROCEFISSI E PRESEPI, SIMBOLI PROPRI DI CHI E' DISPOSTO AD ACCOGLIERLI 7 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 SOCI PRESENTI ALLA RIUNIONE DEL 23 FEBBRAIO 2016 P = Presente R = Recupero D = Dispensato Ospiti del club Soci attivi presenti 0 12 Ariotto, Bacchin, Bulak, Dini, Ederle, Ferrero, Galassini, Lanza, Munafò, Noberasco, Redaelli, Sabetai. Soci Onorari presenti 1 Anaclerio PAF 0 Ospiti dei soci 6 Marina (Anaclerio), Maria Vittoria (Dini), Tella (Ferrero), Riccardo (Munafò), Enrico (Redaelli), Guido (Sabetai). Totale presenze soci attivi 12 Totale generale: 19 Percentuale di presenza settimanale : 12/34 = 35,29% Percentuale di presenza annuale: 41,83% I ANNO ROTARIANO 2015/2016 – Consiglio Direttivo & Commissioni Consiglio Direttivo: Commissioni: Presidente Davide ARIOTTO Effettivo: Alberto CAPPELLETTI Vice Presidente Gualtiero TERRAZZINI Relazioni Pubbliche: Roberto DINI Segretario Basak BULAK Amministrazione: Eraldo MUNAFÒ Tesoriere Marco PAINI Progetti: Giovanni BIANCO Prefetto Giovanni ARDIZZONE Rotary Foundation: Vincenzo SCIMONE Past President 2014/15 Massimo PRETI Azione Giovanile: Giovanni BIANCO Presidente Incoming 2016/17 DAVIDE EDERLE Gemellaggio-Coordinatore: Gualtiero TERRAZZINI Consiglieri Riccardo ALIPPI • Progetti umanitari: Gualtiero TERRAZZINI Stelio ROSSI • Scambi apprendisti/stage lavorativi: Augusto FERRERO PRESIDENZA Davide ARIOTTO Tel. 02 48005404 - E-mail: [email protected] SEGRETERIA Basak BULAK Tel. 348 5617311 - E-mail: [email protected] 8 Bollettino n. 22 - Riunione 25 del 23 febbraio 2016 9