cronaca_tf04 2013 - Abbazia Tre Fontane
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Abbazia delle Tre Fontane LA CRONACA a cura del noviziato IV trimestre / 2013 C oro gremito di fratelli e sacerdoti per la professione solenne di fr. Danilo Malguzzi. Il 7 ottobre, nella memoria della B. V. Maria del Rosario, fr. Danilo ha promesso stabilità, conversione dei costumi e obbedienza secondo la Regola di san Benedetto nelle mani del nostro Abate, Rev. P. Jacques Brière. Molti gli ospiti che hanno voluto condividere ticolare al papà di fr. Danilo che non ha potuto essere presente – a causa delle sue condizioni di salute – ma che ha potuto rivedersi la celebrazione in un filmato. Conclusa la cerimonia un soprano ha eseguito l'Ave Maria di Schubert e, a seguire, buffet allestito nella sala museale. P ochi giorni dopo altro momento importante per la nostra comunità: il compimento del settantacinquesimo anno di età da parte del nostro Abate Dom Jacques. Il P. Immediato, Dom Guerric (La Trappe), accompagnato da Dom Beda in qualità di traduttore, e da P. Eric di Bricquebec, è stato presente per una consultazione dei fratelli, e poi con l'Abate generale e il suo consiglio. Essendo incerta la possibilità di procedere con un'elezione abbaziale è stato prolungato il mandato attuale sino al prossimo capitolo generale, a settembre 2014. Il 22 ottobre, con qualche giorno di ritardo è stato dunque festeggiato il compleanno del P. Abate. Ospiti P. Josè e P. Ludovico di Frattocchie e pranzo... senza festeggiato alle prese con le lungaggini burocratiche per ottenere il visto per il prossimo viaggio in Angola. Restando in “tema” di capitolo generale, la nostra comunità ha iniziato una serie di dialoghi in cui sarà impegnata fino ad aprile, per redigere una risposta al questionario di sintesi proposto ad ogni casa dell'ordine. Alcuni “scatti” della professione di fr. Danilo (in alto a destra) con fr. Danilo e con la comunità questa giornata particolarmente gioiosa: da Boschi, dalla Casa Generalizia, 4 cantori dalle Frattocchie, da Cortona e da Valserena e anche una sorella del monastero Siriaco. Nonchè, ovviamente, numerosi parenti e amici... Un saluto par- 1 S ul fronte lavori, il mese di ottobre è tradizionalmente consacrato all'attività di molitura delle olive, nostre e per conto terzi, che ha visto impegnati i nostri operai Fabrizio e Maurizio. Fabrizio è stato anche protagonista di un incidente durante il lavaggio con la soda caustica di una botte: fortunatamente solo un'infiammazione ad un occhio e nessuna lesione. A causa di ritardi di consegna del materiale non è stato possibile impiegare il nuovo e più veloce frantoio già acquistato. È continuata la vendita agricola “al Tintoretto” con buona presenza di clienti. Da novembre apertura solo il sabato mattina, a causa del programmato esaurimento delle verdure. Abbiamo proposto uva, clementine, castagne, zucchine, finocchi e insalate varie tra cui i nostri gustosi spinaci. Il 30 novembre, chiusura ufficiale della stagione: arrivederci in primavera! Probabilmente stressata dal lungo lavoro si è guastata l'automobile adibita alla campagna, una vecchia golf senza marmitta, che, con la sua inconfondibile melodia, avvisava i clienti dell'imminente arrivo di verdure fresche: guasto mortale, inevitabile pre-pensionamento. Il dieci dicembre la comunità al completo è stata impegnata, fin dalla mattinata, alla raccolta dei nostri prelibatissimi kiwi. P. Angelo è stato in prima fila come direttore dei lavori, e poi impegnato la settimana seguente nella selezione e suddivisione dei frutti nei plateau per la sistemazione nella cella frigorifera: così impacchettati ci faranno compagnia sino a maggio. menti del terreno e il rifacimento dell’illuminazione e dell'impianto elettrico che pare fosse un regalo personale del Beato Eugenio III papa. Inoltre, per l'occasione, set di lampade da tavolo a led per ridurre i consumi elettrici e migliorare la visibilità. Uno scorcio dello scriptorium P adre Jason, oratoriano di S. Filippo Neri, il cui fratello è monaco trappista in Canada, ha trascorso in foresteria una settimana di ritiro e ha incontrato la comunità parlando del suo lavoro alla Congregazione per l'Educazione Cattolica. P. Ansgario, cappellano in Valserena, ci ha raggiunti per una settimana a fine ottobre: brutta sorpresa, la sua affezionata stanza occupata, si è dovuto accontentare della stanza riservata al P. Immediato! Fr. Giulio, oblato eremita in Trentino, ha trascorso con noi le festività natalizie. Inoltre abbiamo avuto il piacere di ospitare e di incontrare Sr. Marta Luisa dalla Siria, e Sr. Lucia, accompagnata da tre sorelle, da Naší Paní (Repubblica adre Enrico ha recuperato, dopo la sua frattura Ceca). alla clavicola, una buona mobilità, tant'è che hiudiamo questa cronaca dando il benvenuad inizio ottobre ha potuto tornare a celebrare to al Sig. Domenico che da fine settembre si in coro la messa domenicale. La fisioterapia dunque prende cura del pranzo meridiano, con la susta dando i frutti sperati, e continuerà nei prossimi pervisione di P. Emanuele e con fr. Matteo di corvée mesi. Fr. Filippo ha dovuto affrontare ancora una per il menù più impegnativo delle domeniche e delle soserie di esami medici per appurare la causa dei suoi lennità. Benvenuto anche a Francesco che da dicembre problemi cardiaci e trovare una terapia adatta visto che i farmaci impiegati fin’ora non hanno dato i risultati sperati. P. Emanuele è stato vittima, da Natale, di un fastidioso rigonfiamento al braccio e mano destra di cui si fatica ad appurare la causa. Si è visto un lieve miglioramento ma non tale da consentirgli di poter accompagnare il canto corale all’organo. P C G razie alla provvidenza e alla benignità di alcuni benefattori di una parrocchia vicina al nostro monastero, è stato rinnovato lo scriptorium della comunità. I lavori sono cominciati ad inizio dicembre e hanno riguardato la sostituzione delle finestre, la tinteggiatura delle pareti e delle volte, una parziale sostituzione del pavimento interessato da alcuni solleva- Il cuoco Domenico e il Sig. Antonio affianca Mauro alla portineria. E come dicono gl'inglesi – last but not least – un caro e affettuoso saluto al Sig. Antonio, che è stato infaticabile e impareggiabile alla portineria negli ultimi 6 anni. 2