Regno di Castiglia - Orantes Pellegrinaggi

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Regno di Castiglia - Orantes Pellegrinaggi
SPAGNA 2014
Castilla la Vieja
Pellegrinaggio Orante nell’antico
Regno di Castiglia
Sui passi dei Mistici che aprirono il cammino al III° Millennio
9 / 18 luglio 2014
10 giorni e 9 notti
Il viaggio nella fede
ORANTES s.r.l.
Agenzia di Viaggi – Tour Operator
06 94377722
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Via del Tavolato, 3 00178 Roma
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1
Cari Amici,
con grandissima gioia e totale entusiasmo abbiamo predisposto un nuovo itinerario di viaggio per Voi, nella
Caliente España, a luglio 2014.
Quella Spagna non più tanto Cattolica come un tempo, che vanta però un passato illuminato dai Santi e dal
sangue dei Martiri.
In epoche antiche ed anche in tempi recenti.
Per questo, un Pellegrinaggio Orante vissuto sui passi dei Mistici e della tradizione storica, che
anche qui si è mostrata davvero generosa.
Spesso la Penisola Iberica viene relegata al rango di semplice meta di vacanza, in quanto attrae a livello
etnico, paesaggistico e culturale ….è già non è poca cosa… Un territorio certamente occidentale ma in tutto
diverso dal nostro, ricco di reminiscenze moresche, gotiche e pre-barocche, splendidamente coniugate.
Ma noi ci andremo come pellegrini.
La dimensione “Orante” del nostro itinere ci consentirà di cogliere la santità della storia, attraverso Figure
che ancora illuminano la Chiesa e, attraverso di essa tutti noi, uomini del Terzo Millennio.
San Domingo de Guzman, Santa Teresa de Avila, San Juan de la Cruz….
Il loro vivo ricordo ci aspetta nella Vieja Castilla, riformulata oggi col nome di “Castilla y Leon”, provincia
autonoma della Spagna costituita nel 1983.
La loro voce e la dottrina che ci hanno lasciato saranno sicuramente presenti nel ritmo delle nostre giornate,
permettendoci di valorizzare e di gustare appieno lo spessore storico, artistico e letterario di ogni luogo che
andremo a visitare.
Un caloroso benvenuto a tutti, allora!
Nella …Tierra del Cid Campeador, de los Reyes Catolicos, …..de la Paella y de la Sangria!
ORANTES PELLEGRINAGGI è lieta di offrire la programmazione di seguito riportata,
grata a tutti coloro che vorranno prendere visione dell’itinerario.
.
Restiamo a disposizione per ogni tipo di approfondimento o chiarificazione.
Confermiamo anche totale disponibilità per presentare personalmente il programma presso la Vs. Sede.
Una prassi solitamente seguita da ORANTES PELLEGRINAGGI, che rimane sempre efficace e molto
gradita.
In attesa di un cortese riscontro, invio a tutti un caro saluto.
Roberto Rita
Roma, 9 febbraio 2014
Il viaggio nella fede
2
PROGRAMMA SINTETICO
Mercoledì 9 luglio, primo giorno
Roma / Madrid / Burgos.
Burgos: Centro Histórico y Catedral.
BURGOS
Giovedì 10 luglio, secondo giorno
Valle del Tabladillo: Monasterio de San Domingo de Silos;
Burgos: el Museo de la Evolucion Umana e Yacimentos de Atapuerca.
BURGOS
Venerdì 11 luglio, terzo giorno
Leon: la Colegiata de San Isidro, el Hostal de San Marcos e la Catedral.
Monasterio de San Miguel de la Escalada.
BURGOS
Sabato 12 luglio, quarto giorno
Segovia: la Catedral, l’Alcazar, el Aqueducto.
AVILA
Domenica 13 luglio, quinto giorno
Salamanca: La Plaza Mayor; l’Universidad; el Convento de Santa Maria de las Dueñas;
Catedral Nueva; Catedral Vieja; la Casa de las Conchas.
Alba de Tormes: Iglesias de las Carmelitas.
AVILA
Lunedì 14 luglio, sesto giorno
Toledo: la Catedral; l’Alcazar; Barrio Judio; Sinagoga Blanca;
Museo del Greco; San Juan de los Reyes.
AVILA
Martedì 15 luglio, settimo giorno
Avila: Convento de Santa Teresa; Monasterio de la Encarnación;
Basilica de San Vicente; la Catedral; Real Monasterio de S. Tomas.
AVILA
Mercoledì 16 luglio, ottavo giorno
Sierra de Guadarrama: Real Monasterio de San Lorenzo de El Escorial.
Madrid: Plaza de la Villa; Colegiata de S. Isidro; Basilica Pontificia de San Miguel;
Palacio Santa Cruz; Mercado de S. Miguel; Plaza Mayor; Puerta del Sol.
MADRID
Giovedì 17 luglio, nono giorno
Madrid: Palacio Real; Catedral de la Almudena; Museo del Prado;
Museo Nacional Centre de Arte Reina Sofia.
MADRID
Venerdì 18 luglio, decimo giorno
Secondo operativo voli, Madrid / Roma.
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PROGRAMMA ANALITICO
Mercoledì 9 luglio, primo giorno
Santi Martiri Cinesi, Agostino Zhao Rong e
119 Compagni Martiri
Ω 1930
Partenza da Roma ed arrivo in tarda mattinata a Madrid.
Trasferimento a Burgos (Km 245), pranzo lungo la strada e sistemazione in hotel.
Nel pomeriggio passeggiata nel Centro Storico ed ingresso nella Cattedrale:
solenne nel suo stile quasi totalmente gotico, terza cattedrale spagnola per grandezza, presenta una
pianta a croce latina. L’eccezionale abilità degli architetti europei che la realizzarono nell’arco di tre
secoli, dal 1221 in avanti seppe risolvere, mediante monumentali scaloni interni ed esterni, l’anomala
pendenza del terreno.
Rientriamo in hotel, situato praticamente di fronte alla Cattedrale, per la cena e il pernottamento.
BURGOS
Giovedì 10 luglio, secondo giorno
Beati Emanuele Ruiz e Compagni,
Martiri Francescani di Damasco
Ω 1860
In prima mattina raggiungiamo il Monasterio de San Domingo de Silos, a una cinquantina di chilometri da
Burgos, in piena Valle del Tabladillo.
La presenza umana rimonta qui ad epoca preistorica, ma sarà dal nono secolo in avanti che il luogo fiorirà
di vita monastica, di Regola Benedettina.
San Domenico di Guzman, riceverà questo nome di battesimo per la devozione di sua madre al santo
patrono del monastero, appunto San Domenico di Silos.
Le architetture, il museo, la farmacia, la biblioteca…. tutto l’insieme forma la compostezza di questa oasi
spirituale. Ma certamente resteremo colpiti dall’immagine che i monaci sapranno restituirci, l’ospitalità e
l’accoglienza:
..“ la nostra foresteria è parte integrante del monastero, sia in senso materiale che spirituale.
Questa è una casa di orazione, riflessione, silenzio e raccoglimento, per favorire l’incontro
con se stessi, con Dio e con il prossimo”….
Domanderemo se possono tenerci a pranzo… chissà… la clausura impone il solo ingresso agli uomini…
Se non ci saranno eccezioni troveremo sicuramente un ristorante di campagna!
Torniamo a Burgos per continuare la nostra visita:
el Museo de la Evolucion:
Yacimentos de Atapuerca:
fossili che risalgono a 780.000 anni fa.
Provenienti dalla Sierra de Atapuerca;
l’insediamento abitativo più antico d’Europa in questa zona;
e poi una passeggiata nel centro storico di questa città, capoluogo tra i più gradevoli della Castiglia.
Rientro in Hotel per la cena e il pernottamento.
BURGOS
Venerdì 11 luglio, terzo giorno
San Benedetto da Norcia, Abate, Patrono d’Europa Ω 560
Raggiungiamo Leon, capoluogo della provincia (Km. 180).
Fondata nell’anno 884 sui resti della romana “Legio VII Gemina, Pia Felix”, ha conservato nei secoli sensibili
tracce dell’antico insediamento romano. Ci restituisce tutto lo splendore di questa antica capitale del regno:
la Colegiata de San Isidro:
el Hostal de San Marcos:
la Catedral:
l’elemento forse più caratteristico di questa bella chiesa a tre navate
e a croce latina è il cosiddetto "Pantheon dei Re", probabilmente
antico nartece della precedente basilica di S. Giovanni Battista.
Vi si scorgono influenze bizantine;.
imponente espressione di architettura plateresca in Spagna.
Fondato come monastero nel secolo XII, diventerà in seguito ospizio
per i pellegrini diretti a Santiago;
è il monumento più perfetto nel suo stile in tutta la Spagna,
realizzato nel secolo XIII. Riecheggia motivi delle cattedrali di Reims,
di Amiens e, nell’incantevole chiostro, di quella di Burgos.
Le sue vetrate non hanno rivali in tutta la penisola iberica.
Dopo il pranzo in ristorante locale torneremo verso Burgos, fermandoci ad una trentina di chilometri da Leon,
nel Monasterio de San Miguel de la Escalada: costruito nel secolo X dai mozarabi, rientra tra le più belle
opere realizzate da questi cristiani influenzati dagli arabi, trasferitisi qui dall’Andalusia.
Rientro a Burgos per la cena e il pernottamento.
BURGOS
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Sabato 12 luglio, quarto giorno
San Paolino di Lucca, Vescovo
Ω Sec I
Lasciamo Burgos per raggiungere Segovia (Km. 200).
Arroccata in cima ad uno sperone roccioso si paragona spesso ad una nave: l’Alcazar a prora, i pinnacoli
della Cattedrale come alberi e l’Acquedotto come timone. I tre cardini che orienteranno la nostra giornata.
La Catedral:
secolo XVI, ultima grande chiesa gotica in Spagna;
l’Alcazar:
secolo XI, stagliato sui tetti della città, con una vista mozzafiato dal torrione;
el Aqueducto:
architettura romana più grande di Spagna, in uso fino al 1800.
Pranzo durante le visite e poi raggiungiamo la città che ci darà albergo per le prossime notti, Avila, cuore del
nostro pellegrinaggio. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
AVILA
Domenica 13 luglio, quinto giorno
Beato Carlos Manuel Rodriguez Santiago,
Ω 1963
Ci spostiamo alla città di Salamanca (Km. 108).
Proclamata “Città della Cultura” nel 2010 dall’Unione Europea, ha conservato nei secoli spiccata prerogativa
culturale. Sede universitaria dal 1200 (una delle più antiche e rinomate d’Europa), venne fondata dagli
Iberici in epoca pre-romana.
La Plaza Mayor, una delle più imponenti della penisola;
l’Universidad;
el Convento de Santa Maria de las Dueñas.con il pregievole chiostro;
la Catedral Nueva, principalmente gotica, del secolo XIV, curiosamente edificata a fianco della
Catedral Vieja, romanica, del scolo XII;
la Casa de las Conchas, ricoperta di conchiglie in pietra, simbolo dell’Ordine di Santiago.
Pranzo in ristorante e prendiamo la via del ritorno, senza mancare di fare una doverosa sosta dopo una
trentina di chilometri, ad Alba de Tormes.
Nella Iglesias de las Carmelitas riposano le spoglie mortali di Santa Teresa d’Avila.
Rientro ad Avila, cena e pernottamento in Hotel.
AVILA
Lunedì 14 luglio, sesto giorno
San Camillo de Lellis, Sacerdote
Ω 1614
Raggiungiamo Toledo (Km. 133).
Giornata di “sconfinamento” nella regione de la Mancha, territorio del mitico Don Quixote.
La Catedral:
centro spirituale della chiesa spagnola e sede del Primate di tutta la Spagna.
Iniziata nel 1226, sostituì una precedente chiesa del secolo VII. Imponente
costruzione, gotico francese all’esterno e plateresco internamente.
l’Alcazar:
o Palacio de Carlos V, austeramente ricostruito su fortezze romane, visigote
ed arabe;
Barrio Judio:
Quartiere Ebraico con la splendida
Sinagoga Blanca:
sostituita poi dalla Iglesia de Santa Maria la Blanca, recentemente restaurata
e riportata all’antico splendore. Nel 1391 si consumò qui un drammatico
massacro di Ebrei, dopo anni di mal tolleranza religiosa;
el Museo del Greco: sorto su una presunta abitazione del grande pittore;
S. Juan de los Reyes: edificato dai “Re Cattolicissimi”, in commemorazione della vittoria riportata
sui Portoghesi nel 1476. Splendida unione di vari stili architettonici.
Non mancheremo di gustare le specialità gastronomiche di questa bella città di collina, posta sul fiume Tago,
per secoli capitale della Spagna.
Rientro ad Avila per la cena e il pernottamento.
AVILA
Martedì 15 luglio, settimo giorno
San Bonaventura, Vescovo e Dottore della Chiesa Ω 1274
Finalmente ad Avila, città che dette i natali a Santa Teresa di Gesù, una delle più grandi mistiche e
riformatrici della Chiesa Cattolica. “Avila de los Caballeos”, posta a 1131 metri sul livello del mare, è il
capoluogo più alto della Spagna. Inverni innevati dentro la sua Muralla Medieval, la meglio conservata in
Europa, costruita a difesa dei Saraceni. Presso los Cuatros Portos la giovane Teresa scappò di casa,
desiderosa di incontrare il martirio per mano dei Mori. Lo zio la riprese in tempo…
Convento de Santa Teresa: costruito sul perimetro della sua casa;
Monasterio de la Encarnación:dove la Santa visse per oltre venti anni;
Basilica de San Vicente:
il romanico più bello della città, con le spoglie mortali del Martire;
la Catedral:
curioso l’abside inglobato totalmente nelle mura; bella la striatura
bianca e rossa delle pietre;
Real Monasterio S. Tomas: tre chiostri, uno più bello dell’altro. Tra i mortali che qui riposano,
anche le spoglie di Tomas de Torquemada, capo della Inquisizione.
Giornata dal particolare tocco spirituale, che non avrà comunque potere di impedirci il rituale passaggio dalla
“Mistica”……alla “mastica”…..!
Sperando poter gustare, a fine pranzo, uno dei dolci tipici che portano il nome della Santa:
las Yemas de Santa Teresa!
Cena e pernottamento in Hotel.
AVILA
5
Mercoledì 16 luglio, ottavo giorno
Beata vergine Maria, Regina del Monte Carmelo
Lasciamo Avila e la “Tierra de Castillla” in direzione di Madrid sostando, dopo settantacinque chilometri di
percorso, al Real Monasterio de San Lorenzo de El Escorial.
Situato ai piedi della Sierra de Guadarrama, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1984, risale
al secolo XVI. Centro monastico, residenza reale e poi pantheon dei più grandi sovrani del paese, ci
restituisce quadri e sculture di sommi maestri, oltre ad architetture di interni di particolare bellezza.
Non possiamo mancare di visitarlo prima di raggiungere la capitale: sistemazione in Hotel, pranzo ed inizio
delle visite a Madrid.
E’ certamente impensabile poter ottenere un conoscimento di questa città in soli due giorni; potremo farne
un semplice ma prelibato assaggio, concentrandoci sulla “Vieja Madrid”. Primo impatto dunque con una
passeggiata nel centro storico, compreso tar la Plaza de la Villa e la Puerta del Sol:
Plaza de la Villa:
uno degli angoli più suggestivi di Madrid, ricca di importanti antichi edifici;
Colegiata de S. Isidro: cattedrale cittadina fino al 1993, venne costruita per i gesuiti nel secolo XVII;
Basilica Pontificia:
dedicata a San Miguel, imponente chiesa del secolo XVIII, è uno dei pochi
edifici spagnoli ispirati al barocco italiano;
Palacio Santa Cruz: prigione in stile barocco del secolo XVII, oggi Ministero degli Esteri;
Mercado de S. Miguel: da non perdere, anche per le caratteristiche specialità gastronomie…;
Plaza Mayor:
stile tipicamente castellano, tutta balconi, abbaini, pinnacoli e tetti spioventi
in ardesia. Fu scenario di corride, processi ed esecuzioni dell’Inquisizione;
Puerta del Sol:
originario ingresso orientale della città, munito all’epoca di castello e porta
fortificata, è oggi il cuore pulsante di Madrid, centro di caffè-ritrovo, corredato
della recente stazione ferroviaria in vetro.
Rientro in Hotel per la cena e il pernottamento.
MADRID
Giovedì 17 luglio, nono giorno
Sante Giusta e Rufina, Martiri di Siviglia
Ω Sec. V
Continuazione delle visite in città, secondo l’ordine che meglio riterremo opportuno, distribuite tra questo
giorno e il tempo che rimarrà nella giornata di domani, prima della partenza:
Palacio Real:
venne costruito unicamente per dare stupore…..
Catedral de la Almudena: di fronte al Palazzo Reale, realizzata a fine 1800;
Museo del Prado:
la più grande collezione di pittura spagnola, dal secolo XII al secolo XIX.
(Goya, Velasquez, opere italiane e fiamminghe);
Museo Reina Sofia: la celebre opera “Guernica” di Picasso è custodita qui.
Pranzo durante le visite, cena e pernottamento in Hotel.
MADRID
Venerdì 18 luglio, decimo giorno
Santa Marina di Orense, Martire
In base all’operativo voli si considererà il programma della giornata.
Trasferimento un aeroporto per il rientro in Italia.
Ω Sec. V
NB
La stesura dell’itinerario non fa alcuna menzione circa due aspetti:
-
luoghi e tempi per le Eucaristie, che potranno essere celebrate ogni giorno, in chiese o santuari da
concordare;
momenti di tempo libero….
….ogni pellegrinaggio degno di questo nome rispetta sempre questa ancestrale virtù;
nessun pellegrino è mai disposto a rinunciare a…. l’arte del libero acquisto!
Li concorderemo volta per volta durante il tour.
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