TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER
Transcript
TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER
ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER Omaggio al primo esploratore del XXI secolo ai confini della realtà ZENITH E LA SFIDA DA SEMPRE IL MARCHIO CON LA STELLA INTRATTIENE UN RAPPORTO SPECIALE E PRIVILEGIATO CON LA SFIDA E PROMUOVE LE AVVENTURE PIÙ AUDACI E CREATIVE REALIZZATE DAGLI UOMINI. TESTIMONE DI QUESTO IMPEGNO È IL NUOVO ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB, CHE RENDE OMAGGIO A UNO DEI GRANDI ESPLORATORI DELLA NATURA UMANA DELL’INIZIO DEL XXI SECOLO, UN CAMPIONE IN GRADO DI SUPERARE SE STESSO. PARACADUTISTA ED ESPERTO BASE JUMPER NEL 2012 HA REALIZZATO TRE IMPRESE IN UNA SALTANDO DA UNA CAPSULA STRATOSFERICA. UNA PERSONALITÀ CHE RICORDA L’AUDACIA CREATIVA E LO SPIRITO INTRAPRENDENTE DI ZENITH ATTRAVERSO UNA DELLE PIÙ GRANDI SCOPERTE OROLOGIERE DEGLI ULTIMI ANNI, IL SISTEMA GRAVITY CONTROL. PROPOSTO IN UN’ECCEZIONALE EDIZIONE LIMITATA DI DIECI ESEMPLARI IN PLATINO CON RIVESTIMENTO DLC, L’OROLOGIO PRESENTA DELLE DECORAZIONI DAVVERO UNICHE CHE RIEVOCANO L’IMPRESA DELLO SPORTIVO AUSTRIACO. ZENITH | ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER 38 969,4 m 27 833 m 1 357,6 km/h 22 960,7 m 1 043 km/h Felix Baumgartner: la filosofia dell’audacia. Georges Favre-Jacot avrebbe senza dubbio apprezzato Felix Baumgartner: entrambi infatti sono accomunati, a un secolo e mezzo di distanza, dalla stessa filosofia di audacia e sfida. Un genere di sfida calcolata fino all’estremo, preparata a lungo e ricca di valori per le generazioni future, come ad esempio il fatto che l’unico limite è quello che decidiamo di imporci. L’ex paracadutista dell’esercito austriaco è l’uomo di tutti i record del mondo, fra cui quello del salto più alto con paracadute dalle Petronas Tower, a Kuala Lumpur (1999), quello del salto estremo più basso, dalla mano del Cristo Redentore a Rio de Janeiro (1999). Ha attraversato la Manica in caduta libera con una speciale ala gigante in fibra di carbonio (2003), ha realizzato un base jump dal viadotto di Millau (2004) e ha saltato dal 91° piano del Taipei 101, a Taïwan (2007). Ma sicuramente Felix Baumgartner ha compiuto il suo exploit più sbalorditivo al fianco di Zenith il 14 ottobre 2012, esattamente 65 anni dopo che Chuck Yeager aveva infranto per la prima volta il muro del suono. E quel giorno ha infranto non uno, ma ben tre record di caduta libera. Il primo riguarda l’altezza: si è lanciato infatti da una capsula sollevata da un pallone situato nella stratosfera, gonfiato con elio, fino all’altezza di lancio: 38.969,4 m. Il secondo è la velocità: durante la sua caduta ha infatti superato il muro del suono, a 1.357,6 km/h, ovvero a Mach 1,25. Infine, il terzo si riferisce 2 567 m 191,5 km/h alla durata del salto: 4 minuti e 20 secondi. Ben lungi dall’essere uno spericolato adepto dell’adrenalina, questo sportivo di sport estremi ha fatto dell’eccellenza la sua regola di vita e punta al successo in tutto quello che decide di fare. E l’Academy Christophe Colomb Tribute to Felix Baumgartner è perfettamente in linea con questa filosofia. ZENITH | ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER Faccia a faccia con la sfida. Come tutti i modelli della linea, l’Academy Christophe Colomb Tribute to Felix Baumgartner si distingue a prima vista dal resto della collezione Zenith. Il quadrante mostra infatti l’impresa di Felix Baumgartner, grazie anche a decorazioni e materiali inediti che ricordano l’ambiente della stratosfera nel quale è stata realizzata. I maestri artigiani di Zenith sono riusciti a riprodurre fedelmente la celebre foto di Felix Baumgartner che si appresta a saltare dalla capsula arrivata alla sua altezza massima. Il personaggio in tuta spaziale decora il quadrante della riserva di carica a ore 3 ed è cesellato e inciso su una placca d’oro 18 carati lucidata a mano e avvitata al quadrante mediante due viti: una sopra il casco e l’altra sotto il piede sinistro. A ore 12, il quadrante delle ore e dei minuti contiene un piccolo dettaglio: un tratto sottile, disegnato fra il numero 12 e il primo indice, rievoca in modo discreto la durata del salto (4 minuti e 20 secondi). Come per tutti i modelli della linea, la platina viene svuotata per adattarsi alla forma del modulo giroscopico di Gravity Control a ore 6 e per essere valorizzata. Un altro interessante dettaglio dell’orologio è il fondo del quadrante: la Terra in turchese occupa la maggior parte dello spazio e, sulla parte superiore, una riproduzione in avventurina della via lattea vista dalla stratosfera. Raramente utilizzata nell’alta orologeria, l’avventurina è nata nel XVI secolo, nell’atelier di un maestro vetraio veneziano. Mentre lavorava alla sua ultima creazione, lasciò cadere casualmente della polvere di metallo nella pasta vetrosa, creando così un vetro illuminato da pagliuzze scintillanti. Poteva esistere un materiale migliore per rappresentare in modo naturale il cielo stellato? ZENITH | ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER Sul fondello, una sfida stupefacente. Dal lato del fondello, il ponte della riserva di carica, in oro 18 carati, mostra l’incredibile caduta libera del base jumper austriaco. Tutte le decorazioni sono incise a mano in calcografia. A ore 12 la sua silhouette stilizzata, a ore 9 la capsula, e a ore 3 la Terra, che sconfina nel modulo giroscopico di Gravity Control. Le diciture incise intorno indicano i tre record del campione: “The highest (l’altezza) 38,969.4 m = 127,852.4 feet (piedi)/ The fastest (la velocità) 1,357.6 km/h = 843.6 mph / The longest (la durata) 4min 20s Freefallin (caduta libera)”, il numero di rubini di cui è dotato il movimento “Forty-Five (45) Jewels (rubini)”, e “Zenith Manufacture Le Locle”. Piccolo dettaglio speciale: sei rubini punteggiano la capsula e la tuta e uno di questi segna il punto esatto in cui si trovava l’orologio Zenith che Felix Baumgartner indossava durante il salto. ZENITH | ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER La precisione allo zenith. Questo nuovo segnatempo, che porta il nome dell’ultimo grande esploratore del XV secolo e del primo uomo supersonico del XXI secolo, racchiude anche un movimento che mette due prodezze orologiere al servizio di una precisione impeccabile: un organo regolatore ad alta frequenza di oscillazione (36.000 alternanze all’ora), che permette di sequenziare il tempo in decimi di secondo e una piccola meraviglia della micromeccanica, un modulo giroscopico brevettato per il controllo della gravità (gravity control), che neutralizza gli effetti della gravità terrestre sulla marcia dell’orologio. Ideato dai maestri artigiani di Zenith, questo sistema si ispira agli strumenti di precisione che la Manifattura produceva un tempo: i cronometri da marina. La sospensione cardanica di cui erano dotati permetteva loro di restare in posizione orizzontale, indipendentemente dal beccheggio delle barche. Il sistema Gravity Control ripropone lo stesso principio in miniatura: permette infatti allo scappamento di restare costantemente in posizione orizzontale, a prescindere dall’inclinazione del polso. Il risultato? Il bilanciere usufruisce della maggior ampiezza possibile e l’influenza della gravità terrestre sul corretto funzionamento del movimento viene neutralizzata, garantendo così la massima precisione. L’audacia della Manifattura che ha richiesto cinque anni di lavoro, rende omaggio alla perfezione, al coraggio di Felix Baumgartner e alla sua incredibile impresa. Oggi Zenith è l’unica Manifattura in grado di poter vantare una perfetta padronanza di questo sistema premiato in occasione del Grand Prix d’Horlogerie di Ginevra nel 2011 nella categoria degli orologi con complicazioni. Questo movimento estremamente preciso trova spazio in una cassa in platino di 45 mm con rivestimento DLC (Diamond-Like Carbon) che conferisce al materiale il suo spettacolare colore nero opaco, rendendolo duro e resistente ai graffi. Proposto in edizione limitata di 10 esemplari, l’orologio è racchiuso in uno scrigno in ebano rivestito di carbonio che può, all’occorrenza, trasformarsi in un contenitore ermetico. Il contenitore presenta inoltre una targhetta in acciaio inox serigrafata con la firma di Felix Baumgartner. ZENITH | ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER ISPIRATO AI LEGGENDARI CRONOMETRI DA MARINA ZENITH MODULO GIROSCOPICO “GRAVITY CONTROL” AUTOREGOLANTE: UNA PRIMA ASSOLUTA NELL’OROLOGERIA MECCANICA POSIZIONE ORIZZONTALE DELL’ORGANO REGOLATORE AD ALTA FREQUENZA (36.000 A/ORA - 5 HZ) GARANTITA QUADRANTE IN AVVENTURINA E TURCHESE EDIZIONE LIMITATA A 10 ESEMPLARI IN PLATINO CON RIVESTIMENTO IN DLC MOVIMENTO El Primero 8804 a carica manuale Originale sistema giroscopico che consente all’organo regolatore di mantenersi sempre in posizione perfettamente orizzontale Calibro: 16½ ‘’’ (diametro: 37 mm) Spessore: 5,85 mm Componenti: 308 Gabbia giroscopica: 171 componenti Rubini: 45 Frequenza: 36.000 A/ora – (5 Hz) Riserva di carica: minimo 50 ore FUNZIONI Ore e minuti in un quadrante decentrato a ore 12 Modulo “Gravity Control” autoregolante a ore 6 Lancetta dei piccoli secondi a ore 9 Riserva di carica a ore 3 CASSA, QUADRANTE E LANCETTE Materiale: cassa in platino con rivestimento DLC Diametro: 45 mm Spessore: 14,35 mm/21,40 mm (con vetro zaffiro bombato) Vetro: vetro zaffiro bombato con trattamento antiriflesso su entrambi i lati ed effetto bombato a copertura del modulo giroscopico Quadrante: rappresentazione del salto di Felix Baumgartner –– Stratosfera in avventurina –– Terra in turchese blu –– Felix Baumgartner che esce dalla capsula: oro cesellato e inciso a mano Lancette: rodiate e sfaccettate Indici delle ore: laccati bianchi Fondello: ponte della riserva di carica decorato con motivi e diciture incisi a mano in calcografia Impermeabilità: 3 ATM REFERENZA 39.2210.8804/58.C714 Alligatore nero con lato interno in caucciù e fibbia déployante a 3 lame in oro bianco con rivestimento DLC ZENITH | ACADEMY CHRISTOPHE COLOMB TRIBUTE TO FELIX BAUMGARTNER Maud Tiberti, International PR Manager - Rue des Billodes 34-36 - CH-2400 Le Locle - Tél. +41 (0)32 930 65 84 Email : [email protected] - www.zenith-watches.com Fondata nel 1865 a Le Locle da Georges Favre-Jacot, un orologiaio pioniere e lungimirante, la Manifattura Zenith si è guadagnata rapidamente la fama grazie alla precisione dei suoi cronometri, per i quali detiene un record assoluto negli orologi da tasca, di bordo e da polso: 2.333 premi di cronometria in un secolo e mezzo di attività. Divenuta famosa grazie al calibro El Primero, cronografo automatico integrato con ruota a colonne lanciato nel 1969 e dotato di un’alta frequenza di 36.000 alternanze all’ora, che assicura la misurazione dei tempi brevi con una precisione al decimo di secondo, la Manifattura Zenith ha sviluppato oltre 600 variazioni di movimenti. Gli orologi Zenith, tutti dotati di un movimento di Manifattura, sono interamente sviluppati e prodotti a Le Locle. Ancora oggi la Manifattura si trova nel punto esatto in cui il suo fondatore costruì il primo atelier, simbolo di una continuità particolarmente rara.