affidamento casa di alice 2016-2018

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affidamento casa di alice 2016-2018
CITTÀ DI SPINEA
PROVINCIA DI VENEZIA
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
n. 1244 del 28/07/2016
Oggetto: ACQUISIZIONE SERVIZIO “LA CASA DI ALICE” MEDIANTE
AFFIDAMENTO DIRETTO ALLA COOPERATIVA SOCIALE SERIZI
ASSOCIATI DI SPINEA E ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA –
PERIODO OTTOBRE 2016 – MAGGIO 2018
Tipologia di atto: CON IMPEGNO FIRMA DIGITALE
Regime Consip: ACQUISTO EXTRA CONSIP PER ASSENZA DI BENI COMPARABILI
Settore di riferimento: SETTORE SERVIZI SOCIALI
LA RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI
PREMESSO:
Che la legge n. 328/2000 di riforma dei servizi sociali, riconosce ed agevola il ruolo degli organismi non
lucrativi di utilità sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato e di
promozione sociale, di altri soggetti privati operanti nel settore nella programmazione, nell’organizzazione
e nella gestione del sistema integrato di interventi;
CHE gli indirizzi delle politiche per l’infanzia e l’adolescenza, sia a livello nazionale che regionale,
ribadiscono che gli Enti Locali sono tenuti ad attivare azioni volte prevalentemente al supporto della
famiglia, alla prevenzione, alla tutela dei minori e che le stesse devono rientrare in un quadro generale che
tende a rafforzare la struttura familiare, quale ambito elettivo e centrale di crescita per il minore;
CHE le trasformazioni sociali, culturali ed economiche, che stanno oggi interessando le famiglie e la
genitorialità, creando nuovi bisogni, obbligano l’Ente Locale a pensare ad un moderno sistema di servizi
rivolti alla persona, che siano in grado di dare nuove risposte e nuove forme di sostegno, inventando,
progettando e realizzando nuove modalità di intervento e nuove considerazioni nei confronti della persona
e della famiglia;
CHE questa Amministrazione, nell’ambito degli interventi di prevenzione primaria, da tempo ha avviato il
servizio denominato “La Casa di Alice”, che attraverso un’ottica innovativa si pone la finalità di promuovere
il benessere dei bambini e delle bambine e di fornire ed “educare” i cittadini del territorio ad uno spazio e
tempo di cura della relazione mamma-bambino e/o adulto-bambino dalla prima infanzia fino all’età
prescolare;
CHE il 31 maggio 2016 è scaduto il contratto in essere con la Cooperativa “La Bottega dei Ragazzi”,
Cooperativa Sociale Onlus di Padova, per la gestione del servizio “La Casa di Alice”;
CONSIDERATO che rientra nel programma politico dell’Amministrazione Comunale mantenere e proseguire
con tale servizio, al fine del raggiungimento degli obiettivi perseguiti nel corso del presente mandato, come
da deliberazione della Giunta Comunale n. 15/2016, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di
Gestione, anno 2016, Centro di Costo 10310 – Minori e Giovani – Attività A;
PRESO ATTO che l’obiettivo generale dell’intervento è quello di promuovere il benessere dei bambini e
delle bambine e che per perseguire tale obiettivo non si può prescindere da quello di supportare e
accompagnare gli adulti nel loro ruolo e nelle loro funzioni educative e genitoriali, essendo loro i
protagonisti che devono garantire ai bambini il migliore ambiente relazionale e sociale, idoneo ad
accoglierli ed accompagnarli nel loro primo periodo di vita e di crescita;
RITENUTO pertanto opportuno e doveroso addivenire ad un nuovo contratto ed incarico, al fine di
soddisfare la volontà espressa dall’Amministrazione Comunale;
VISTA la nota prot. 17798 del 07/06/2016 con la quale la Cooperativa Sociale Servizi Associati, di Spinea
(Ve), si rende disponibile per la nuova gestione della Casa di Alice, la quale contiene la relativa proposta
progettuale di intervento e la corrispondente spesa;
VISTA la successiva nota, prot. n. 23747 del 27/07/2016, della stessa Cooperativa, con la quale viene
specificato il numero di settimane di esecuzione e svolgimento del servizio;
PRESO ATTO, come risulta dalla suddetta presentazione, che l’attività, così come descritta, permette il
massimo raggiungimento degli obiettivi perseguiti;
CONSIDERATO, quindi, che è possibile procedere con l’affidamento diretto alla Cooperativa Sociale Servizi
Associati, di Spinea (Ve), in quanto:
-
l’importo complessivo dell’affidamento del servizio non supera i 40.000,00 €, dando atto del
rispetto dell’art. 36, comma 2) del d.lgs. n. 50/2016;
si dà atto di quanto disposto dalle Linee Guida dell’ANAC, deliberate in data 28/06/2016, relative
all’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a € 40.000,00;
PRESO ATTO del rispetto del punto 3 delle citate linee guida, che specifica gli aspetti contenuti all’art. 36,
comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, sull’affidamento ed esecuzione di lavori, servizi e forniture con importo
inferiore a € 40.000,00;
RITENUTO, quindi di procedere, stante quanto previsto al punto 3.1.3, delle suddette linee guida,
approvando la presente determinazione, la quale contiene: oggetto dell’affidamento, importo, fornitore,
ragioni della scelta ed il possesso dei requisiti di carattere generale;
VALUTATA attentamente la proposta suindicata e ritenuto che la stessa risponda significativamente alle
necessità ed ai bisogni insiti nel servizio che si intende offrire al territorio ed, in particolare, sia innovativa e
migliorativa, rispetto alla precedente gestione, in base alle seguenti motivazioni:
- si configura come proposta in continuità con il servizio già offerto, relativo alla gestione dell’Asilo
Nido Comunale, Piccole Querce;
- tende a rafforzare il coinvolgimento dell’adulto/genitore nel suo ruolo fondamentale ed a volte non
semplice di educatore;
- favorisce la relazione fra bambini, anche di provenienze geografiche diverse;
- pone particolare attenzione a situazioni familiari che stanno vivendo fasi e periodi di fragilità,
criticità e difficoltà;
- si propone quindi di evitare e/o correggere potenziali effetti di marginalità ed isolamento sociale;
- si presenta come possibile soggetto interlocutore all’interno di Family net, progetto di comunità
molto importante e già presente e consolidato all’interno dei servizi del territorio;
- avvia, quindi, un percorso per creare una rete di servizi rivolti alla famiglia ed ai minori, attivando
collaborazioni con l’Asilo Nido Piccole Querce, il Consultorio Familiare, i Servizi Sociali ed alcune
Associazioni che si occupano, a vario titolo, di infanzia e minori, tutti soggetti con i quali verranno
proposte e realizzate attività ed iniziative congiunte;
DATO ATTO, altresì, che la suddetta Cooperativa Sociale Servizi Associati, per la gestione dell’Asilo Nico
Comunale, Piccole Querce, ha ottenuto l’autorizzazione e l’accreditamento da parte della Regione Veneto
(L.R. 22/2002), ed è quindi qualificata sotto il profilo delle capacità tecnico/professionali, rispettosa di
tempi e costi nell’esecuzione di contratti pubblici (punto 3.2.2 linee guida);
VALUTATO, inoltre, l’aspetto economico della proposta in questione, attraverso la comparazione dei costi
del servizio, dalla quale si evince che vi è un’economicità tra il precedente incarico e quello proposto;
C H E la nuova proposta economica, contenuta nella succitata nota della Cooperativa Sociale Servizi
Associati, relativa ai servizi ed alle attività che si andranno a svolgere, è comprensiva di:
- spazio gioco e laboratori
- corsi di psicomotricità
- Camera Lab
- Genitori si diventa (10 incontri)
- Comunicazione
- comunicazione
DATO ATTO che le attività si svolgeranno da ottobre a maggio a partire da ottobre 2016, che nel periodo di
start up del progetto graveranno maggiormente le spese di comunicazione, di coordinamento e, al fine di
soddisfare i bisogni espressi dall’utenza, verranno svolti un numero maggiore di incontri e l’azione
GENITORI SI DIVENTA;
RITENUTO di prevedere la gestione del servizio per n. 2 anni scolastici: a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018, in
considerazione del fatto che la cooperativa CSSA si è impegnata con successiva nota protocollo 26304/2016
a mantenere le stesse vantaggiose condizioni sia qualitative che quantitative anche per l’anno 2018;
C H E quindi la Cooperativa Sociale Servizi Associati presenta capacità, esperienza e professionalità ed
un’organizzazione efficiente tali da garantire un servizio di qualità a prezzo conveniente, garantendo il
rispetto del principio di rotazione;
ACQUISITE le dichiarazioni, di cui al protocollo n. 22538 del 14/07/2016, relativa al possesso dei requisiti di
cui all’art. 80 del d.lgs. 50/2016 e prot. n. 22536 del 14/07/2016, relativa alla legge 136/2010 (conto
corrente dedicato);
PRESO ATTO che allo stato attuale non è attiva alcuna convenzione stipulata dalla Consip società
concessionaria del Ministero dell’Economia e delle finanze, per la fornitura di servizio analogo a quello
oggetto del presente provvedimento;
VERIFICATO inoltre, nella piattaforma MePa non è presente alcuna fornitura di servizio analogo a quello
oggetto del presente provvedimento;
CHE risulta pertanto possibile affidare direttamente alla Cooperativa Sociale Servizi Associati. Con sede a
Spinea (Ve), Via del Commercio 4, la gestione del servizio denominato “La Casa di Alice”;
ATTESO che, ai sensi dell’art. 32, comma 14, del d.lgs. 50/2016, la stipula del contratto per gli affidamenti di
importo inferiore a € 40.000,00 avviene mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio (vedi anche
punto 3.4.1 delle citate linee guida);
ACCERTATA la regolarità contributiva della Cooperativa Sociale Servizi Associati, mediante acquisizione di
Dichiarazione sostitutiva di Durc, giusto prot. 21262 del 05/07/2016;
RICORDATO che il Comune di Spinea ha deliberato con provvedimento della Giunta Comunale n. 126 del
27/09/2013 di aderire alla sperimentazione sull’armonizzazione contabile di cui all’art. 36 del D.Lgs. n.
118/2011;
VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 111 del 21/12/2015, di "APPROVAZIONE DEL BILANCIO
2016-2018 E DEI RELATIVI ALLEGATI.";
CONSIDERATO che per il presente acquisto è stato ottenuto dal sistema SIMOG, il C.I.G. n. Z1A1ACB6E0;
DATO ATTO che la spesa viene imputata ai seguenti capitoli del bilancio 2016-2018:
Capitolo
Descrizione capitolo
per l’importo di €
12051.03.1200
Anno finanziario
di imputazione
contabile
2016
Interventi funzione educativa/genitorialità e
5008,00
protezione dell’infanzia
12051.03.1200
Interventi funzione educativa/genitorialità e
5770,00
2017
protezione dell’infanzia
12051.03.1200
Interventi funzione educativa/genitorialità e
4762,00
2018
protezione dell’infanzia
che, in applicazione del principio della contabilità finanziaria potenziata corrispondono all’esercizio in cui la
spesa stessa diventerà esigibile;
VISTO il Decreto Sindacale protocollo n.37691 in data 30/11/2015, con il quale è stata conferita al
sottoscritto la responsabilità del Settore Servizi Sociali
DATO ATTO che si è provveduto alla verifica della compatibilità dell'attività di spesa disposta con il presente
provvedimento con i vincoli di Finanza Pubblica introdotti con la Legge n. 208/2015 in materia di "Pareggio
del Bilancio" e con il Piano dei Pagamenti programmati dall'Ente;
DATO ATTO, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della Legge n. 136/2010, che la ditta incaricata assume l’obbligo
di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, e che – nel caso in cui l’Ente dovesse accertare il mancato
rispetto dell’obbligo di avvalersi delle banche o di Poste Italiane S.p.a. per tutte le transazioni – il contratto
tra il Comune di Spinea e la ditta incaricata sarà risolto di diritto;
VALUTATA la congruità dei prezzi praticati;
VISTO il Regolamento di contabilità comunale;
VISTO il Regolamento di organizzazione;
VISTO il D.Lgs. n. 267/00 e il D.lgs. n. 118/2011;
DETERMINA
-di considerare la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
-di avviare le procedure per l’affidamento del servizio “La Casa di Alice”, ai sensi dell’art. 36, comma 2, del
d.lgs. 50/206;
-di precisare, ai sensi dell’art. 192 del d.lgs. 267/2000 che:
a) il fine che si intende perseguire con il contratto è quello di promuovere il benessere dei
bambini e delle bambine e di fornire ed “educare” i cittadini del territorio ad uno spazio e
tempo di cura della relazione mamma-bambino e/o adulto-bambino dalla prima infanzia fino
all’età prescolare;
b) l’oggetto del contratto è la gestione del servizio suddetto “La Casa di Alice”, dove garantire ai
bambini il migliore ambiente relazionale e sociale, idoneo ad accoglierli ed accompagnarli nel
loro primo periodo di vita e di crescita;
c) il valore economico non supera la soglia di € 40.000,00 ed è pertanto possibile procedere alla
trattativa diretta ai sensi del citato d.lgs. 50/2016;
d) ai sensi dell’art. 32, comma 14, del d.lgs. 50/2016, la stipula del contratto per gli affidamenti di
importo inferiore a € 40.000,00 avviene mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio
(vedi anche punto 3.4.1 delle citate linee guida);
e) le clausole contrattuali sono quelle previste dalla lettera commerciale;
f) le modalità di scelta del contraente sono quelle dell’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36,
comma 2, lett. a), d.lgs. 50/2016 e quindi dando atto del rispetto delle Linee Guida dell’ANAC,
deliberate in data 28/06/2016, relative all’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e
forniture di importo inferiore a € 40.000,00;
-di acquisire il servizio denominato “La Casa di Alice”, affidandone la realizzazione alla Cooperativa Sociale
Servizi Associati, con sede a Spinea (Ve), Via del Commercio 4, C.F e Partita IVA 01898930274, per n. 2 anni
scolastici 2016/2017 e 2017/2018 al costo complessivo di € 15.540,00 (IVA del 5% compresa);
-di evidenziare la proposta economica della Cooperativa Sociale Servizi Associati, relativa ai servizi ed alle
attività che si andranno a svolgere, è comprensiva di:
- spazio gioco e laboratori
- corsi di psicomotricità
- Camera Lab
- Genitori si diventa (10 incontri)
- Comunicazione
- comunicazione
- che le attività si svolgeranno da ottobre a maggio a partire da ottobre 2016, che nel periodo di start up del
progetto graveranno maggiormente le spese di comunicazione, di coordinamento e, al fine di soddisfare i
bisogni espressi dall’utenza, verranno svolti un numero maggiore di incontri e l’azione GENITORI SI
DIVENTA
-di impegnare la somma di € 15.540,00 (IVA al 5% compresa) necessaria a far fronte alle obbligazioni
giuridiche derivanti dal presente affidamento;
-di imputare la spesa di cui trattasi ai capitoli PEG:
che presentano sufficiente disponibilità;
Capitolo
Descrizione capitolo
12051.03.1200
12051.03.1200
12051.03.1200
Interventi funzione educativa/genitorialità e
protezione dell’infanzia
Interventi funzione educativa/genitorialità e
protezione dell’infanzia
Interventi funzione educativa/genitorialità e
protezione dell’infanzia
per l’importo di €
5008,00
Anno finanziario
di imputazione
contabile
2016
5770,00
2017
4762,00
2018
-di dare atto che tale provvedimento rientra tra le attività ordinarie di cui al Piano Esecutivo di Gestione,
anno 2016, Centro di Costo 10310 – Minori e Giovani – Attività A;
-di dare atto che la presente determinazione comporta i riflessi sopra indicati sulla situazione economicofinanziaria e/o sul patrimonio dell’ente e che pertanto la sua efficacia è subordinata al visto di regolarità
contabile attestante la copertura finanziaria, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario, in base al
combinato disposto degli art.151, comma 4, e 147-bis del TUEL;
-di dare atto che la liquidazione delle competenze spettanti sarà disposta, ai sensi dell’art. 184 D.Lgs. n.
267/00, a seguito della verifica sulla regolare esecuzione da parte del soggetto incaricato;
-di dare atto altresì, ai fini dell’applicazione dell’art. 9, comma 2, del D.L. 78/2009, convertito in Legge n.
102/2009, nonché ai sensi della disciplina dell’armonizzazione contabile, che si prevede di pagare quanto
impegnato con il presente provvedimento negli anni di riferimento 2016, 2017 e 2018;
-di dare atto, ai sensi dell’art. 5, comma 4, del Regolamento sul sistema dei controlli, che il controllo
preventivo di regolarità amministrativa richiesto dall’art. 147 bis del TUEL e attestante la regolarità e la
correttezza dell’azione amministrativa, si intende rilasciato dal sottoscritto contestualmente all’adozione
del presente provvedimento;
-di dare atto altresì che responsabile del procedimento, nell’ambito del SETTORE SERVIZI SOCIALI, è
Stefania Rossini, e che la stessa dichiara, ai sensi dell’art. 6 bis della Legge 241/1990, di non trovarsi in
situazione di conflitto di interessi, neppure potenziale, con il soggetto beneficiario del presente
provvedimento;
-di dare atto del rispetto delle misure preventive del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 20162018, approvato con Deliberazione di Giunta n. 08/2016, giusto punto 14 Area B – sub area 8 - 1;
-di dare atto che i provvedimenti relativi alla presente procedura saranno pubblicati sul profilo del
committente;
-di precisare che avverso il presente provvedimento è possibile il ricorso al TAR Veneto nel termine di 30
(trenta) giorni dalla sua pubblicazione all’Albo on-line, ai sensi dell’art. 119 del D.Lgs. n. 104/2010;
LA RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI
Stefania Rossini
Documento firmato digitalmente
(artt. 20-21-24 D. Lgs. 7/03/2005 n. 82 e s.m.i.)