GIORNALE 1.07
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GIORNALE 1.07
i nostri CAVALLI N° 1 / Gennaio-Febbraio 2007 CIRCOLARE d’informazione delle Sezioni Equine DELLE ASSOCIAZIONI PROVINCIALI ALLEVATORI DEL VENETO C.I.P. a cura dell’ARAV, Corso Australia 67/A - 35136 - PADOVA . Tel. 049/8724802 Fax 049/8724847 Sito internet: www.arav.it indirizzo e-mail : [email protected] IN QUESTO NUMERO: • Anemia Infettiva Equina • Ass. Tecnica 2007 • Nuovo PSR Aiuti agli equini • Prossime manifestazioni • Note per le varie razze • IL MERCATINO Per l’invio di comunicazioni contattare l’ARAV o il tecnico Aldo Bolla 335-8118747 e-mail: [email protected] ANEMIA INFETTIVA EQUINA (AIE) Ordinanza urgente del Ministero della Salute Una ordinanza del ministero della Salute ha introdotto, dal 22 dicembre 2006, disposizioni urgenti per la sorveglianza dell’anemia infettiva equina. Il provvedimento rende obbligatorio, entro il 22 dicembre 2007 (12 mesi dall’entrata in vigore dell’ordinanza ministeriale), il monitoraggio sierologico di tutti gli equidi di età superiore a tre mesi (ad esclusione dei capi allevati unicamente per essere destinati alla macellazione) Tale controllo dovrà essere anticipato ed effettuato entro il 22 aprile 2007 (4 mesi dall’entrata in vigore dell’OM), negli equidi che: - svolgono attività sportiva o agonistica - accedono ad ippodromi, aste, manifestazioni ippico - sportive - sono detenuti in ippodromi, centri ippici, centri di addestramento, allevamenti da riproduzione che afferiscono al circuito ippico – sportivo In ogni caso il controllo va fatto prima dello spostamento di qualsiasi equide: - da e verso aziende (anche verso la stazione di monta) - verso aste, fiere, mercati, manifestazioni sportive e concentramenti in forma temporanea. Sono esclusi dal controllo secondo questa tempistica, ma non dal controllo annuale, gli equidi già sottoposti al test dopo il 31 agosto 2006 (ad esempio gli stalloni sottoposti alle prove previste dalla normativa sulla riproduzione equina). Il costo del prelievo e delle successive analisi sono a carico del proprietario e l’esito sarà trascritto sul documento d’identificazione dell’animale ed è necessario per gli spostamenti dell’equino. La mancata attuazione dei controlli e la movimentazione di equidi in difformita'a quanto previsto dall’O.M., comporta sanzioni da 1.549,00 a 9.296,00 €, salvo che il fatto non costituisca reato. (sanzione di cui all' art. 16, comma 1 del decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 196.) I prelievi per la diagnosi dell’Aie sono effettuati dai servizi veterinari delle AA. SS. LL o da veterinari da queste formalmente autorizzati, secondo le modalità indicate dalle Regioni o Province Autonome. Poichè l' Ordinanza prevede che le Regioni possano variare anche alcune parti esecutive e di controllo dell' Ordinanza stessa, si consiglia d' informarsi direttamente presso la propria ASL competente per territorio per poter conoscere i dettagli. 1 NOTE SUL PROBLEMA A.I.E. L’anemia infettiva equina è una malattia virale, non trasmissibile all’uomo, che colpisce i cavalli e tutti gli altri equidi con danni economici notevoli e che può portare l’animale alla morte; non sempre si manifestano i sintomi clinici riferibili alla malattia. La principale via di trasmissione è dovuta agli insetti ematofagi (tafani, mosche e moscerini ematofagi di varie specie, zecche, ecc..) vettori stagionali. Altre vie di trasmissione possono essere i liquidi organici (sangue , sperma, latte materno), rare infezioni transplacentari, strumenti chirurgici e siringhe riutilazzibili e nonsterilizzati. Anche l’utilizzo di emoderivati ricavati da sangue infetto (cosa teoricamente non possibile su prodotti certificati) contribuisce a diffondere il virus. La malattia si può presentare in forma acuta, in forma cronica o in modo asintomatico. La forma acuta (dopo un’incubazione di 7-30 gg) provoca: febbre, anoressia, debolezza, anemia, petecchie(pustole), morte. L’animale può rimanere sieronegativo fino a 45 giorni dopo il contagio. La forma cronica può seguire la forma acuta oppure no (febbre intermittente, anoressia e perdita di peso, debolezza, ittero, edemi agli arti o parti periferiche) La forma asintomatica non rende evidenti i segni della malattia. Può succedere alla forma acuta o a quella cronica o esordire direttamente in questa forma. L’animale normalmente rimane sieropositivo per tutta la vita; quindi va abbattuto, a meno che non si trovi la possibilità di mantenerlo in isolamento permanente, con impossibilità pratica di qualsiasi utilizzo. Negli ultimi anni i casi confermati sono stati di poche decine all’anno, soprattutto su animali adulti importati, ma va anche detto che dal 1994 non si sono più fatti i controlli obbligatori e il Coggins Test è rimasto obbligatorio solo sui riproduttori maschi; solo alcune regioni (Piemonte e Liguria) hanno previsto dei piani di controllo. Improvvisamente, nel periodo aprile-settembre 2006 si sono rilevati oltre 650 casi e i primi focolai si sono riscontrati in Toscana e in Veneto; quello che preoccupa è il fatto che la malattia si è manifestata anche su animali giovani, forse conseguente all’utilizzo di emoderivati prodotti con sangue infetto. La scarsità dei controlli e il mancato rispetto delle normative sull’identificazioe degli equidi, correlate all’assenza di una anagrafe equina, non consentono in realtà di conoscere la reale diffusione dell’Anemia infettiva. È probabile che una delle fonti d’origine della malattia sia costituita da soggetti importati da macello soprattutto da alcuni Paesi dell’Est Europa, (Romania in particolare in cui la malattia è presente) e che poi, attraverso circuiti non sempre chiari, siano stati commercializzati come animali da vita. Fra gli equidi rumeni è diffusa fra l’altro anche la trichinosi (più frequente comunque nel suino) che può avere serie ripercussioni sull’uomo qualora venga consumata carne poco cotta o non controllata di animali infestati dalla Trichinella. Gli equidi importati (da macello o da vita) dovrebbero essere scortati dalla certificazione sanitaria prevista dalla normativa europea (test diagnostici, quarantena ecc…) ma di fatto e per diversi motivi non sempre è verificabile l’effettivo rapporto animale–documentazione e soprattutto il rispetto delle norme, tanto che una decisione della Comunità Europea, (la 825 del 2004) lamentava carenze sulla situazione Rumena e manifestava preoccupazioni e raccomandazioni per la tutela della salute animale ed umana nei paesi di destinazione. Le particolari tradizioni e tipologie d’allevamento in certe aree (centro Italia e aree montane del nord) dove si verificano concentramenti di equini provenienti spesso da aziende diverse e allevati al pascolo allo stato semibrado per alcuni mesi all’anno, possono senz’altro concorrere alla diffusione della malattia. Anche se l’anagrafe non è operativa, i servizi veterinari pubblici dovrebbero comunque avere il controllo della popolazione equina sul territorio; ma, a questo punto sorge spontanea una domanda: siamo proprio sicuri che questo sia vero? Gli equini spesso vengono movimentati senza nessuna comunicazione ai Servizi veterinari e questo certamente non aiuta al controllo del territorio. Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che molti proprietari non abbiano ancora il codice aziendale, il passaporto sugli equidi non registrati, e soprattutto che vi sia una diffusione abnorme dell’abusivismo riproduttivo. Un problema che si porrà, sarà quindi l’effettiva e completa attuazione dell’ordinanza ministeriale; infatti, dovrà essere cura del detentore degli equidi richiedere il test, pena le sanzioni su descritte. Il complesso di questa situazione, costituisce un importante fattore di rischio di introduzione e diffusione del virus AIE e anche di altre patologie. I consigli praticabili allora sono: - Evitare l’utilizzo plurimo di siringhe o di flaconi di emoderivati (sieri di vario tipo) già usati da altri. - Procedere al più presto al controllo di tutti gli equini (anche pony ed asini) propri o altrui, detenuti nella propria azienda e preoccuparsi che anche gli allevamenti vicini provvedano in merito. - Pretendere e verificare che il test sia stato fatto con esito negativo su tutti gli equidi con cui i propri soggetti possano venire in contatto diretto o indiretto e quindi: 2 - In caso di alpeggio con mescolanza di soggetti di diversa origine; In caso di raduni anche temporanei (mercati, mostre, passeggiate, concorsi, ecc..) In caso di spostamento di animali presso aziende diverse da quella d’origine (per la monta o la pensione) In caso di acquisto di soggetti. Poichè il test previsto dall' Ordinanza potrebbe anche essere una prova sierologica diversa dal Coggins, si consiglia a tutti i responsabili di cavalli, che presumono di andare all'estero nell' anno di validità del test, di richiedere specificatamente il test di Coggins. Per ridurre i costi, poichè normalmente c’è un diritto d’uscita + un costo fisso per il primo prelievo e un costo minore per i successivi, si consiglia di procedere al test su tutti gli equidi dell’allevamento in un’unica uscita. Ricordarsi che nei mesi estivi sono più facili i contatti fra animali ed i contagi. ASSISTENZA TECNICA 2007. I consueti programmi di assistenza tecnica, nel 2007 verranno probabilmente attivati solo in modo parziale. Infatti, la forte riduzione di finanziamento regionale destinato al comparto impedisce di fatto le convenzioni tecnico veterinarie nel settore equino. Per la pratica della F.A. e le altre pratiche ginecologiche si consiglia pertanto di contattare personalmente il veterinario di fiducia. Dovrebbero rimanere attive le convenzioni con l’I.Z.S. per le analisi mediche (tamponi, indagini varie non obbligatorie per legge) e quelle con il laboratorio ARAV di chimica agraria (analisi acque, alimenti, terreni ecc..) entrambe con lo sconto del 70% sul costo ordinario. AIUTI PER GLI EQUINI previsti nel nuovo PSR Nel Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013, alla Misura 214/f Pagamenti agroambientali – Sottomisura Biodiversità, (tutela delle RAZZE A RISCHIO DI ESTINZIONE), per la Specie equina sono al momento previsti aiuti per 2 razze: la Norica e la CAITPR; sono in atto azioni per reintrodurre come in passato anche la Maremmana, inspiegabilmente omessa dalla Regione Veneto. In sintesi queste le condizioni: 1. Soggetti beneficiari: Imprenditori agricoli ai sensi dell' art. 2135 del C.C. ed Enti pubblici, Enti di diritto pubblico o Enti privati. 2. Contributo max € 200,00 capo / anno. 3. Animali iscritti ai Libri genealogici e/o Registri anagrafici. 4. Numero minimo di 2 UBA (per gli equini si considera pari ad 1 UBA ogni soggetto iscritto che compia 6 mesi alla data dell’11 novembre, nato quindi prima del 11 maggio). 5. Obbligo di mantenimento per tutto il periodo di programmazione (minimo 5 anni), del n° di capi indicati il 1° anno. 6. Possibilità di incremento fino al 100%, e successivo mantenimento di tale numerosità, dal terzo anno di programmazione. 7. Obbligo di realizzare almeno tre interventi fecondativi in purezza, realizzati in anni diversi durante il periodo di programmazione. N.B. L'approvazione della Commissione U.E. non è ancora avvenuta e pertanto per le domande gli interessati dovranno rivolgersi ai CAA solo dopo l'approvazione. PROSSIME MANIFESTAZIONI Sabato 24 e Domenica 25 febbraio: 3^ MOSTRA-MERCATO NAZIONALE DI PRIMAVERA del CAITPR, presso il foro boario di OSTERIA NUOVA comune di FRASSO SABINO (RIETI). Gli interessati che desiderano prenotare il pernottamento possono rivolgersi alla Nazionale CAITPR o agli uffici APA. DENUNCIE DI NASCITA 2007(e di vendita) Le lettere iniziali dei nomi dei puledri nati nel 2007 dovranno essere: CAITPR lettera A . (Si raccomanda di restituire i prestampati che verranno inviati dalle APA). Il nome, eventualmente comprensivo di affisso aziendale, se supera i 14 caratteri verrà troncato in fase di stampa. HAFLINGER Italiano:per le femmine lettera N; per i maschi lettera della Linea di sangue, oltre alla lettera dell’anno (N per il 2007). La linea di sangue è quella cui appartiene il padre, individuabile dalla lettera con cui inizia il nome dello stallone; ad es. Armaguedon, Ansgard, Antinor, appartengono alla linea A, Nobelmann alla N, Welt Cup alla W, ecc… (fare comunicazione in APA) 3 T (preceduta da M. ) non potrà superare i 18 caratteri, compreso l’eventuale affisso aziendale. MURGESE lettera A (fare comunicazione in APA). NORICO: non è prevista lettera iniziale; per i maschi viene prevista la possibilità di aggiungere il nome della linea di sangue (Nero, Vulkan, ecc…) SELLA ITALIANO: non è prevista lettera iniziale, non possono esserci omonimie a livello nazionale e non possono essere aggiunti numeri al nome (es. Luna 4^); in caso di omonimia l’UNIRE cambierà il nome d’ufficio. Il nome non potrà superare i 18 caratteri, compreso l’eventuale affisso aziendale. Le denuncie di nascita vanno sempre inviate all’APA competente per la provincia dove verrà fatta l’identificazione del puledro, indipendentemente dalla residenza del proprietario MAREMMANA: (fare comunicazione in APA). il nome, che inizia con la lettera Comunicazioni di vendita e spostamenti di animali. Anche ai fini della rintracciabilità e per evitare possibili contestazioni di natura legale è importante che gli allevatori comunichino sempre con chiarezza e per iscritto la destinazione dei passaggi di proprietà. Le comunicazioni vanno inviate all’UNIRE per i cavalli da sella e all’APA (o alle rispettive nazionali se il L. G. non è gestito a livello provinciale dall’APA) per tutte le altre razze. I passaggi vanno inoltre riportati sul passaporto e vidimati dall’autorità competente (L.G. nazionale o APA). Questo consentirà di bloccare eventuali speculazioni da parte di chiunque intenda “riciclare da vita”, soggetti “eliminati dall’allevamento” e di premunirsi dal punto di vista giuridico. Si ricorda che il passaporto è obbligatorio e che, assieme all’eventuale CIF e al “foglio rosa-Mod. 4” deve sempre seguire l’animale negli spostamenti, pena sanzioni e problemi con le autorità sanitarie o le forze dell’ordine. Per ulteriori informazioni, in caso di dubbio, è bene rivolgersi in APA. Area Sella UNIRE CONTRIBUTI MESSA IN RAZZA. Le domande di contributo devono essere inoltrate all’UNIRE Area Cavallo da Sella entro il 15 febbraio 2007, corredate dai documenti di origine e dal curriculum sportivo richiesto, conseguito entro il 31 dicembre 2006. All’atto della stipula della convenzione di ammissione al contributo, i proprietari devono impegnarsi al rispetto di quanto di seguito elencato: 1. Attestazione veterinaria di assenza di tare ereditarie o pregiudizievoli (navicolite, ocd, corneggio, ecc.)con relativa documentazione firmata da un veterinario fiduciario UNIRE. 2. Destinare le cavalle alla riproduzione e non destinarle ad uso diverso (sportivo od altro) per un periodo di 5 anni o in alternativa dopo aver prodotto almeno 3 puledri, uno per anno. 3. Non cederle e non esportarle definitivamente; 4. Non eliminarle se non previa autorizzazione dell’UNIRE per cause di forza maggiore riconosciute I contributi variano da 3.000 a 9.000 €; possono accedere le cavalle Italiane o straniere che rientrano nelle specifiche previste dall’UNIRE, (richiedibili in APA o visitando il sito UNIRE alla pagina: http://www.unire.it/documenti/sella/libro_genealogico/altro/Programma_provvidenze_allevamento_cavallo_da_s ella_italiano_2006.pdf PROGRAMMA ALLEVATORIO 2006 – L’UNIRE non ha ancora comunicato il programma 2007 che comprenderà alcune novità conseguenti all’approvazione del nuovo disciplinare pubblicato lo scorso 27 luglio 2006; la modulistica e le quote rimangono comunque sostanzialmente invariate. Le principali novità riguardano le visite di rassegna che d’ora in poi seguiranno la seguente procedura: • le cavalle italiane di produzione selezionata, non vanno più rassegnate; queste verranno automaticamente iscritte al Registro riproduttori al momento dell’identificazione del 1° puledro. • Le cavalle italiane di Produzione comune (con la 3^ generazione) vanno presentate in rassegna e valutate. • Le cavalle straniere non iscritte al Registro riproduttori del Libro d’origine (anche dei paesi dell’Est Europa) appartenenti a LL.GG. riconosciuti, andranno prima iscritte al registro puledri UNIRE e successivamente presentate in rassegna e valutate. • Le fattrici straniere iscritte al Registro riproduttori del Libro d’origine (anche dei paesi dell’Est Europa) appartenenti a LL.GG. riconosciuti andranno invece presentate in rassegna e identificate. Per l’iscrizione al registro supplementare (Produzione comune) nel nuovo disciplinare vi sono norme contrastanti che, malgrado le richieste di delucidazione, debbono ancora essere chiarite dall’UNIRE. 4 La modulistica potrà essere scaricata (in formato pdf) dal sito www.unire.it/sella/libro_genealogico oppure richiesta presso le APA. Il sito può essere consultato (in banca dati), anche per verificare se i nomi che si intendono attribuire al puledro sono presenti in archivio; in tal caso è bene cambiare o modificare qualcosa nei nomi. In merito alle traduzioni dei documenti stranieri, necessarie per l’iscrizione al L.G. UNIRE, va ricordato che l’UNIRE non accetta le traduzioni autocertificate. Poiché gli uffici anagrafici dei Comuni normalmente non certificano più “gli atti sostitutivi di notorietà”, le traduzioni potranno essere certificate da un GIUDICE DI PACE o GIURATE presso il Tribunale. Razza C.A.I.T.P.R. In attesa della stampa dei volumi, sono comunque disponibili presso le APA gli “Indici genetici 2007” Accoppiamenti guidati. Come lo scorso anno si propone una convenzione con la Nazionale per predisporre gli accoppiamenti guidati. La convenzione prevede un costo di € 4,00 per accoppiamento (anziché € 6,00). La convenzione è valida se la richiesta viene inviata alla Nazionale in unica soluzione. Gli interessati sono pregati di contattare l’APA entro il 20 febbraio Razza HAFLINGER FATTRICI IN P.A.P. 2007 Per le fattrici indicate è previsto un contributo sull’accoppiamento di € 150,00, solo se per le monte verranno utilizzati stalloni in PAP funzionanti in regioni diverse da quella della fattrice. Nome Codice A. Nasc. IMT Rank 1 ITP Rank 2 IAR Rank Rank 4 3 IHT IAI Rank 5 H Qual. Propr. Pr. ISIS BL11028 2004 13,0 249 25,1 244 30,9 82 7,1 195 18,3 365 147 IIa-B Chiarini Guido BL GAIA PD10169 2003 13,8 174 26,6 173 30,8 85 8,6 33 19,8 255 148 IIa-B Levorin Germano PD DAYANA VI10293 2000 13,2 225 22,9 380 26,3 245 7,2 177 20,6 206 145 IIa-B Basso luciano PD GIADA PD10172 2003 13,0 249 26,3 184 30,0 106 8,3 55 18,2 375 145 IIa-B Voltan -Sorgato E. PD ELLI PD10162 2001 11,4 446 20,8 568 25,1 319 8,5 39 16,7 504 149 Ib-MB Filippin Bruno PD GAIA PD10170 2003 11,3 460 20,1 636 22,0 551 7,1 195 17,7 407 143 IIa-B Filippin Bruno PD FENCY PD10166 2002 11,2 476 20,0 648 21,5 598 7,9 89 17,6 417 149 IIa-B Zilio Zella Gino PD ELOISE TV11103 2001 13,1 235 23,8 319 28,9 136 8,8 23 19,3 288 149 IIa-B Sartor Silvano TV GIUSY TV11107 2003 11,8 392 26,2 191 24,1 388 5,5 582 16,8 494 145 IIa-B Berno Giuseppe TV TV GLORIA BZ22254 2003 11,0 510 21,9 462 24,1 388 7,2 177 15,8 613 150 IIa-B Mazzocca Giuseppe LILIE VE359X 2001 14,5 115 29,1 88 28,1 160 6,6 279 21,9 137 146 Ib-MB Fidora Lorenzo VE ANDREA TN11933 1997 12,4 316 19,1 761 22,7 499 6,3 341 20,5 210 146 Ib-MB Fidora Lorenzo VE FANNY VE11028 2002 12,2 346 26,6 173 25,4 294 6,3 341 17,3 445 145 Ib-MB Dori Federico VE 11,9 378 23,4 343 23,8 409 7,2 177 17,7 407 146 IIa-B Agricola Eger VI FILET DA VI10321 MUSSOLENTE 2002 FIORELLA VR11262 2002 15,0 83 27,7 138 31,2 75 8,3 55 22,5 106 147 Ib-MB Coati Elvio VR EDEL VR11230 2001 14,1 156 32,8 25 28,1 160 5,8 488 19,9 247 146 Ib-MB Az. Valdefort VR FABEL VR11255 2002 13,6 187 29,6 72 27,5 188 6,7 257 19,4 284 146 Ib-MB Az. Valdefort VR ALICE VR11148 1997 13,2 225 20,6 592 25,3 301 6,8 240 21,4 165 147 Ib-MB Coati Elvio VR GAIA VR11271 2003 13,1 235 29,6 72 31,8 64 7,4 149 17,0 475 146 IIa-B Trevisani Marco VR ERIKA VR11235 2001 13,0 249 20,6 592 21,9 562 6,1 384 22,0 130 146 Ib-MB Zampini Giovanni VR DIDI'BELL VR11218 2000 12,4 316 28,9 93 24,6 354 4,4 1061 17,5 428 145 Ib-MB Az. Valdefort VR CALMA BZ305X 1999 12,2 346 23,5 337 23,2 454 6,0 413 18,6 343 147 Ib-MB Coati Elvio VR NORA BELLA BZ347X 2001 12,2 346 24,6 275 22,9 480 4,7 924 18,5 352 145 Ib-MB Coati Elvio VR FIORE VR11261 2002 11,7 406 22,7 397 23,2 454 6,0 413 17,6 417 144 Ib-MB Az. Cà d. olivi (di Bertoldi N.) VR DARLING VR11219 2000 11,6 420 26,2 191 24,2 382 5,2 690 16,2 568 146 Ib-MB Az. Valdefort VR 5 IL MERCATINO Sono segnalati ancora disponibili alla vendita i seguenti puledri Maschi TPR nati e iscritti nel 2005 e nel 2006: nome anno padre madre Nonno proprietario Località Tel. Mat. VLADI Bos VALDO ZEBO ZORO ZENO CAPPA ZONZO ZULU’ ZINCO ZEUS 2005 2005 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 Esotico Lisimaco Nougat Sioux Isard Nektar Romario Pompeo 2 Sirio Cappa Nocciola Rania Norma Irene Rosella Michela Quolla India Erka d.R. Vauban Fiasco Tilma Tilma Gonzalez Bobo Lisimaco Angelus Zeus 2 Az. Boscari Az.Waister (Rela) Azzolin Claudio Bettinardi Tiziano Carraio P. Paolo Cracco Romano Spiller Antonio Piotto-Florian Piotto-Florian Gazzo P.no-PD Canove di Roana (VI) Lusiana (VI) Sarmego diGrumolo(VI) Legnaro (PD) Malo (VI) Marano vic.no (VI) Caselle di Altivole-TV Caselle di Altivole-TV 335-5356244 333-6172621 0424-406795 0444-389008 348-0607183 0445-602605 0445-621295 0423-566361 340-5439339 Az. Sperotto Luigi – Gazzo P.no (PD) tel. 049-9425962 Vende VILMA puledra TPR di 2 anni (2005) da Lisimaco x Ofelia (da Delfo 2) valutata a 6 mesi con Molto Buono. Az. Picello Antonio – Padova (p.te di Brenta) tel. 347/8311791 - 338/4634594 vende ZOCHITA puledra TPR del 2006 da Romario x Rochita (da Mosè) valutata a 6 mesi con Buono. Az. Lovato Mariano – Chiampo (VI) tel. 0444-688280 /340-8491722 vende VESTENA puledra TPR del 2005 da Ortò x Quisana (da Logan) valutata a 6 mesi con Buono. Az. Grosselle Mariano – Bevadoro (PD) tel. 049- 9065258 / 338-3048922 vende fattrice TPR del 2002 SOLARE (Mistero x Lola (da Bartali) valutata con Buono Chiarentin Michele- Padova tel 328-7695133 vende cavalla da sella di 9 anni (Zigolo II° (Mar.) x Luna III^ da Nanteuil (PSI) baia, 164 cm al garr. produzione selezionata UNIRE, doma inglese, no principianti. € 2500 tratt. Az. Filippin Bruno-S. Giustina in C.(PD) tel. 049- 5794363 - 338/1900757 vende GAIA (Armaguedon x Ulli (da Napoli) fattrice Haflinger di 4 anni, già partorito, perfetta doma Western, belle andature e buone capacità atletiche, iscritta con Buono. Vende anche puledra Haflinger del 2006, molto bella(valutazione indicativa M.B) e altri cavalli di varie razze da sella in monta Western. Il CORPO FORESTALE DELLO STATO -Ufficio Territoriale per la Biodiversità-BELLUNO, [email protected] (0437-944830 dr. Campedel) il giorno 15 febbraio 2007 alle ore 10.00, indice presso la sede dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Belluno, in via Gregorio XVI° n.8 – Belluno, un’asta pubblica per alienare n. 14 (quattordici) equini suddivisi in 14 (quattordici) lotti, aventi caratteristiche ed età sotto indicate, al relativo prezzo base, I.V.A. 10% esclusa. La vendita dei capi equini indicati nella presente asta è destinata al mantenimento in vita dei soggetti, escludendone la macellazione. L’asta si terrà seguendo il sistema delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato nel presente avviso. Le offerte redatte in carta legale del valore in corso, a norma del R.D. 20.12.1937 n. 2339, dovranno essere inviate esclusivamente per posta in plico sigillato e raccomandato o per corriere autorizzato in doppia busta, in modo che pervengano all’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Belluno non più tardi delle ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’apertura delle buste e per l’aggiudicazione dei capi. Il plico raccomandato contenente l’offerta dovrà riportare la dicitura seguente: “Offerta per l’aggiudicazione della vendita di n° 14 capi equini suddivisi in n° 14 lotti del Centro di selezione equina di Salet di Sedico (BL) Gara del 15.02.2007”- L’offerta, distinta per ogni singolo lotto, dovrà riportare in calce le generalità dell’offerente, sede legale, firma leggibile e recapito telefonico. I soggetti potranno essere visionati nei 10 (dieci) giorni feriali precedenti la gara, presso il Centro di selezione equina di Salet di Sedico (BL) con orario 09.00-12.00, 13.00-16.00. Ulteriori informazioni disponibili presso l’APA Lo tto Q.tà 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Da sella Da sella Da sella Da sella Puledro Puledro Puledro Puledro Puledro Puledro Puledro Fattrice 13 1 14 1 Categ. Razza Nome Anno Nascita Note Adzo Faggio Valchirio Martino Ostrika Ohlone Pherla Primeira Quiz Ramata Raika Primavera 1987 1996 1989 1991 2003 2003 2004 2004 2005 2006 2006 1983 Fattrice Murgese Arabo x Murgese Maremmana Anglo-Araba A.A. x P.S.I. Derivato Inglese A.A. x P.S.I. Maremmana x P.S.I. A.A. x P.S.I. 75% Maremmana A.A. x Maremmano Maremmana Derivato Inglese Entità 1995 Addestrata all’inglese- Figlia di Zorro Addestrata all’inglese Produzione selezionata (76,6 punti UNIRE) – Gravida Fattrice Anglo-Araba Zelinda 1991 Addestrata all’inglese -Gravida 6 Addestrato all’inglese Addestrato agli attacchi Addestrato all’inglese Addestrato all’inglese-Problemi di zoppia Addestrato all’inglese -Affetto da enfisema polmonare Prod.comune III^ Generazione Prod.comune III^ Generazione Prod.comune III^ Generazione S.I. S.I. S.I. S.I. Prezzo Base IVA escl. € 500,00 € 600,00 € 500,00 € 500,00 € 2.000,00 € 2.000,00 € 1.500,00 € 1.800,00 € 800,00 € 800,00 € 600,00 € 500,00 € 2.500,00 € 1.000,00