Ricevimento e stoccaggio
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Ricevimento e stoccaggio
LINEE GUIDA E CONSIGLI PRATICI PER L’UTILIZZAZIONE DEI CONTENITORI VERALLIA: 01) RICEVIMENTO E STOCCAGGIO Aggiornamento: GENNAIO 2015 La presente scheda ha lo scopo di: Ø richiamare l'attenzione degli utilizzatori sull'importanza delle operazioni di ricevimento e successivo stoccaggio dei contenitori; Ø illustrare gli elementi essenziali relativi all'utilizzo dei contenitori in vetro. La presente scheda: Ø può essere completata dai consigli, forniti anche verbalmente, dal Servizio Qualità Clienti SaintGobain Vetri S.p.A., marchio Verallia; Ø non comporta alcuna diminuzione delle responsabilità dei clienti e/o degli utilizzatori, i quali dovranno comunque avere cura di adottare ogni cautela derivante dal fatto che si tratta di contenitori in vetro. 1. Ricevimento. Verificare la conformità dei prodotti ricevuti con l’ordine e con il documento di trasporto. Le merci sono consegnate con un documento di trasporto corrispondente ai pallet trasportati per camion. Nonostante Saint-Gobain Vetri S.p.A. abbia adottato opportune precauzioni per evitare errori nella tipologia e quantità dei prodotti consegnati, il cliente è tenuto ad effettuare, al momento della ricezione, le opportune verifiche. Gli elementi da verificare e registrare per la rintracciabilità sono: Ø le quantità; Ø il riferimento del prodotto (codice prodotto finito 9.000.000); Ø il/ i numeri di lotto. Assicurarsi del buono stato generale dei pallet, degli imballi di protezione in polietilene, della copertura in cartone e dei contenitori, attraverso la pellicola di protezione in polietilene dell’imballo medesimo. Segnalare immediatamente sul documento di trasporto (DDT) ogni anomalia riscontrata compresi i casi in cui: Ø le merci non fossero correttamente caricate, fissate e/o ancorate e/o i sistemi impiegati non fossero idonei alla natura e caratteristiche dei prodotti trasportati; Ø l’automezzo si trovasse in cattivo stato di manutenzione e/o il livello di efficienza e pulizia del medesimo fosse inidoneo a garantire le merci trasportate contro rischi di deterioramenti e/o danneggiamenti. 2. Stoccaggio. Si raccomanda di stivare i pallet in magazzini coperti, soprattutto in particolare in caso di prolungato periodo di stoccaggio dei contenitori. La zona di stoccaggio sarà realizzata, per quanto possibile, in luogo idoneo, avente un suolo planare, privo di asperità e ruvidità (cementato) e di polvere, pulito, distante da fonti di potenziale “inquinamento” (ad esempio insetti, sostanze chimiche, ecc.). In ogni caso, si raccomanda un lavaggio dei contenitori prima dell’utilizzo (al riguardo, si rinvia alle linee guida, riguardanti le operazioni di rimozione degli imballi in polietilene, depallettizzazione e successivo utilizzo dei contenitori). Si richiama inoltre l'attenzione dei clienti sul fatto che è necessario adottare, nei propri magazzini di stoccaggio, disposizioni finalizzate ad evitare ogni anomalia (quali planarità del suolo, idoneità copertura, altezza e disposizione d’impilaggio dei pallet, ecc.). Si raccomanda ai clienti di avere una gestione dinamica dello stock (tipo FIFO): Ø per evitare durate di stoccaggio eccessivamente prolungate; Ø per minimizzare il mescolamento di tranche produttive differenti. LINEE GUIDA E CONSIGLI PRATICI PER L’UTILIZZAZIONE DEI CONTENITORI VERALLIA: 01) RICEVIMENTO E STOCCAGGIO 3. Preparazione e stoccaggio dei pallet iniziati. Inserire un’interfalda per proteggere lo strato superiore dei pallet aperti e solo parzialmente iniziati. Fare una copia del tagliando identificativo (etichetta) del pallet d'origine per conservarne sempre la rintracciabilità. Ricoprire o imballare nuovamente ed integralmente il pallet con pellicola di protezione in polietilene.