Il posizionamento del sistema torinese dell`arte contemporanea nel
Transcript
Il posizionamento del sistema torinese dell`arte contemporanea nel
Il posizionamento del sistema torinese dell’arte contemporanea nel contesto internazionale Pier Luigi Sacco Facoltà di Arte, Mercati e Patrimoni della Cultura Università IULM, Milano Alcuni elementi di scenario • • • • • • Il sistema globale delle centralità dell’arte contemporanea sta cambiando rapidamente, con un forte spostamento verso i paesi economicamente emergenti Il crescente bisogno di ‘performatività’ dei luoghi, degli istituzioni, degli stessi artisti in un contesto di crescente competitività per l’attenzione e le risorse La crescente complessità organizzativa dei progetti artistici che trasforma gli artisti in supervisori di un team creativo multidisciplinare e stabile La dimensione sempre più strategica delle scelte (con chi lavorare, da chi farsi rappresentare, dove esporre, come comunicare…) La scelta della città di riferimento non perde rilevanza con la globalizzazione, ma acquista una ulteriore valenza strategica La competizione tra città all’interno del sistema si fa sempre più intensa e fa sempre più riferimento non solo al sistema dell’arte contemporanea ma all’intera macro‐filiera culturale e creativa e al livello di sviluppo locale di una economia knowledge‐based La rilevanza relativa Il livello di centralità La centralità in funzione delle principali dimensioni del campione L’attrattività del sistema città La capacità di generare opportunità professionali Il potenziale della città nel mercato professionale globale La tag cloud delle caratteristiche identificative Il peso dei principali attori in una prospettiva globale Distribuzione per età Distribuzione per professione Distribuzione per provenienza Alcuni elementi finali di riflessione • • • • • • La percezione di Torino è relativamente debole soprattutto nelle nuove piazze emergenti del sistema mentre è migliore in quelle consolidate La percezione del sistema è centrata su poche eccellenze (Rivoli, Fondazione Sandretto, Artissima) Poca visibilità delle gallerie e scarsa identificazione degli artisti protagonisti della scena cittadina Per difendere la competitività di Torino nel sistema globale dell’arte contemporanea occorrerebbe oggi un ulteriore sostanziale sforzo di consolidamento, moltiplicando le opportunità professionali e la interconnessione con le altre filiere Questo è ciò che stanno facendo attivamente molte città oggi percepite come meno centrali di Torino, impegnate a ‘scalare la classifica’ A Torino invece, sembra prevalere la tendenza a ‘preservare lo status quo’ e la stessa sopravvivenza di alcune istituzioni chiave sembra in pericolo: rischio di un possibile avvio di un ciclo involutivo