Guida Salerno e provincia

Transcript

Guida Salerno e provincia
2009
Guida all’Ospitalità Italiana di Qualità
Salerno e provincia
Alberghi, Ristoranti e Campeggi
Istituto Nazionale
Ricerche Turistiche
ISNART
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
indice
introduzione
4
informazioni
7
da ammirare
9
da scoprire
25
da praticare
31
da assaporare
33
da portar via
35
da vivere
37
elenco strutture
39
introduzione
Nelle linee programmatiche 2005/2010 approvate dal Consiglio Camerale, il territorio della
provincia di Salerno è considerato una risorsa, le cui potenzialità sono ancora da liberare e
mettere a frutto nei circuiti economici.
Lo stesso documento individua nel turismo la principale forma di utilizzazione di questo territorio, caratterizzato da eccellenze archeologiche, storiche, culturali, ambientali e così via.
Il turismo, peraltro, è un’attività intersettoriale che coinvolge e riguarda tutti i settori produttivi come dimostra il fatto che le imprese del turismo, in senso lato (dall’industria alberghiera all’agriturismo, dai pubblici esercizi ai servizi, ecc.) sono organizzate dalle
associazioni di categoria di quasi tutti i comparti.
Le opzioni strategiche della Camera di Commercio di Salerno comprendono anche la scelta
della qualità certificata come precondizione per il successo e lo sviluppo delle imprese.
L’adesione, già negli anni decorsi, all’iniziativa del “marchio Ospitalità Italiana” rappresenta
una felice sintesi in termini concettuali e operativi dell’orientamento camerale.
Ma rappresenta anche una convinta risposta degli operatori che hanno colto l’importanza
di una linea di continuo miglioramento dell’offerta ricettiva e della ristorazione.
L’obiettivo è quello di innalzare ancora la permanenza media, rafforzando un elemento che
già contraddistingue la realtà della nostra provincia.
Questa guida all’Ospitalità Italiana di Qualità, con le sue aree tematiche, trova in provincia
di Salerno, tanto da ammirare (stante la ricchezza del patrimonio storico, artistico e archeologico) e molto da scoprire (non per nulla due importanti territori, la Costa d’Amalfi e
il Parco nazionale del Cilento, sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità).
Quanto agli altri temi, in particolare quello dei sapori e prodotti tipici, non c’è che un modo
per parlarne: provare per credere.
Arrivederci!
Augusto Strianese
Presidente Camera di Commercio di Salerno
introduction
In the 2005/2010 guidelines, approved by the Chamber Board, the territory of the province
of Salerno is considered a resource, whose potential still needs to come out and be put to
use in economic circuits.
The same document identifies tourism as the leading way to use this area, characterized by
archaeological, historic, cultural, and environmental landmarks among other things.
Moreover, tourism is an intersecting business that involves and affects all productive sectors as proven by the fact that businesses in the tourist industry, in a broad sense (from the
hotel industry to agritourisms, from public establishments to services, etc.) are organized
by trade associations in almost all fields.
One of the strategic options chosen by the Chamber of Commerce of Salerno includes certified quality as a prerequisite for the success and development of businesses.
The Chamber of Commerce has participated for years now to the “ISNART Seal of Quality” initiative which represents an effective synopsis in conceptual and operational terms for its direction.
But it also represents an earnest answer of people in the field who have grasped the importance of a continuous line of improvement in the accommodation and restaurant industry.
The goal is to raise the average stays even longer, strengthening an element that already sets
the reality of our province apart.
This guide to Italian Quality Hospitality, with its thematic areas, finds much to admire in the
province of Salerno given the wealth of historic, artistic, and archaeological heritage, and
much to discover (it’s not for nothing that two important areas, the Amalfi Coast and the National Park, have been named World Heritage Sites).
As for other attractive elements, especially that of the flavours and typical local products,
there is only one way to talk about it: You have to try it to believe it.
I hope to see you soon!
Augusto Strianese
President of the Chamber of Commerce of Salerno
Comuni con strutture certificate Ospitalità Italiana
informazioni
COME RAGGIUNGERCI
In auto
Salerno è facilmente raggiungibile percorrendo l’autostrada A1 Napoli Salerno, uscita Vietri sul Mare o Salerno. Chi arriva da sud può percorrere
l’A3 Salerno - Reggio Calabria in direzione Fratte/Salerno centro.
Info: www.autostrade.it
In aereo
Per chi si sposta in aereo, l’Aeroporto internazionale di Napoli - Capodichino dista solo 50 km dalla città ed effettua collegamenti giornalieri con
le maggiori città italiane. Info: www.gesac.it, www.aeroportocapodichino.net
In treno
I principali collegamenti con la città vengono effettuati dalle Ferrovie dello
Stato sia con la Linea Napoli - Salerno, lungo la linea tirrenica, sia con la
Linea Potenza - Taranto. Info: www.trenitalia.it. I paesi da Napoli a Scafati
sono serviti anche dalla suggestiva Ferrovia Circumvesuviana con le sue 96
stazioni. Info: www.vesuviana.it
www.10q.it
7
Costa
amalfitana,
particolare
(foto archivio
E.P.T. )
da ammirare
ARTE, CULTURA E STORIA
Salerno e dintorni
Situata in una meravigliosa posizione, al centro dell’omonimo golfo, Salerno sorge ai piedi del monte Bonadies, con l’incantevole costiera amalfitana a nord e le rinomate spiagge della costa cilentana a sud. Annoverata
tra le città più antiche d'Italia, pur conservando gelosamente i ricordi, le
tracce e i monumenti del suo glorioso passato, Salerno si presenta come
una città moderna, evoluta, pulsante di vita e di traffici.
La città offre innumerevoli spunti per interessanti visite culturali nonché per
piacevoli momenti all’insegna del divertimento, nella zona compresa tra
l’arenile del porto e il cuore antico della città, divenuta negli ultimi anni il fulcro della movida regionale, grazie alla miriade di locali alla moda che la
animano ogni sera.
Duomo
Nel cuore del borgo antico il Duomo dedicato a S. Matteo fu più volte ricostruito, prima sulle rovine di un tempio romano e poi su quelle di una
chiesa paleocristiana. Oltre alla porta bronzea bizantina, all’interno si possono ammirare i celebri amboni degli ultimi decenni del XII sec., decorati
con sculture e mosaici, e diversi reliquiari gotici di inestimabile valore.
Reggia di Margherita da Durazzo
Dell’originario impianto resta ben poco. Attualmente è sede del Museo Archeologico Provinciale, che, oltre ad una ricchissima raccolta di reperti archeologici, dalla preistoria al tardo antico, accoglie il prezioso corredo della
tomba Principesca di Rossigno, una collezione di ceramiche campane,
sannitiche e lucane di età ellenistica, vasellame etrusco e ornamenti in
bronzo tra i quali l’ammirabile testa di Apollo datato nella prima metà del I
sec. a.C.. (Info: Tel. 089-231135 Ingresso libero).
Area archeologica di Fratte
Ampia area delimitata da mura, situata nell’omonimo quartiere storico della
città, dove sono custoditi i resti della necropoli etrusco - sannitica rinvenuti
nella zona circostante (Info: Tel. 089-48.10.14 Ingresso gratuito).
Forte la Carnale
Ubicato nei pressi della foce del fiume Irno, il complesso fa parte di un sistema di difesa realizzato nel 1563 per difendere la città dalle invasioni dei
saraceni, successivamente trasformato da Ippolito da Pastena come base
di comando per una rivolta contro gli Spagnoli.
www.10q.it
9
da ammirare
Castello Arechi
Tuttavia arrivando in città non si può non notare in tutta la sua maestosità
Castello Arechi (VII sec. d. C.) che dal monte Bonadies,a 300 mt .s.l.m.,
domina in una meravigliosa posizione panoramica l’abitato con l’intero
golfo di Salerno. Il Castello, risalente ad antiche maestranze bizantine, dopo
un’attenta opera di restauro, è sede oggi di un museo espositivo dei materiali del castello, costituiti per lo più di ceramiche medievali e monete, di
una sala per mostre e un salone per conferenze e congressi.
(Info: Tel. 089-233900 Ingresso libero).
IN PROVINCIA
Con i suoi quasi cinquemila kmq di superficie, quella di Salerno è certamente la più estesa provincia campana, con un territorio immenso ricco di
attrattive e caratterizzato da una varietà di splendidi paesaggi incontaminati
che spaziano dall’incantevole costiera amalfitana, fino al Cilento, passando per la rigogliosa Piana di Sele, morbidamente accarezzata dalle floride aree verdi delle sue stupende oasi naturali.
La provincia salernitana, con il suo cospicuo patrimonio fatto di storia, cultura e antiche tradizioni, offre la possibilità di perdersi nei numerosi itinerari paesaggistici, archeologici e gastronomici alla scoperta di un
territorio pieno di colori e di sapori rimasti ancora intatti nel tempo, indelebili nella memoria dei suoi abitanti.
COSTIERA AMALFITANA
AMALFI
Perla della meravigliosa costiera a cui ha dato il nome, Amalfi si trova in una
magnifica posizione sul mare che ne fa da sempre uno dei luoghi più belli
e suggestivi del mondo per le sue incomparabili bellezze naturalistiche. L’attuale centro urbano di Amalfi corrisponde totalmente a quello della città
medievale, di cui conserva intatti i tratti essenziali.
Terra di antiche tradizioni marinare legate allo splendore della Repubblica
marinara, Amalfi conserva memoria del suo glorioso passato negli stupendi Arsenali, dove venivano costruite le famose galee con oltre cento
remi, destinate ai carichi di spezie, profumi, tappeti e stoffe preziose dai
mercati d'oriente. Risalenti al IX secolo, gli antichi Arsenali, posti sul lato
sinistro della cosiddetta Porta della Marina, rappresentano una testimonianza unica delle antiche vestigia della repubblica marinara di Amalfi, di cui
oggi restano solo 12 delle 22 arcate ogivali che si aprivano verso il mare.
10
www.10q.it
da ammirare
Panorama
della Costiera
Amalfitana
(foto archivio
E.P.T. )
Duomo di
Amalfi
(foto archivio
E.P.T. )
www.10q.it
Duomo
Monumento simbolo della città, il
complesso del Duomo fu edificato
in stile arabo-siciliano nell’XI sec.
in onore del Santo patrono Andrea
e completato con molte aggiunte
successive. L’imponente edificio si
contraddistingue per la facciata, i
portali in bronzo realizzati nel
1066 a Costantinopoli, la cripta e
la famosa scalinata d’ingresso.
L’impianto è formato da due basiliche accostate e un tempo comunicanti, la più antica, dedicata alla
Vergine Assunta, prima protettrice
di Amalfi, costruita sui resti di
un’altra cattedrale paleocristiana
del VI secolo in forma romanica,
a cui ne fu affiancata un’altra nel 987 per interessamento del Duca di
Amalfi. L' interno, rimaneggiato in forme barocche, custodisce opere d’arte
gotica e rinascimentale e racchiude il meraviglioso Chiostro del Paradiso,
11
da ammirare
edificato per volere dell’ Arcivescovo Augustariccio tra il 1266 ed il 1268,
come luogo di sepoltura per i nobili e dove si possono ammirare le sei cappelle affrescate con pitture trecentesche e cinque sarcofagi di epoca romana, riutilizzati nel medioevo. Da visitare anche la Cappella del Crocifisso
eretta nell'Alto Medioevo e restaurata nel periodo Barocco, al cui interno
sono conservate opere risalenti al periodo gotico e alcuni sarcofagi romani.
Museo della Carta
Amalfi si distinse nell’antichità anche come patria della sapiente lavorazione della pregiata carta “bambagina”, un’arte antica testimoniata dal prestigioso Museo della Carta, ricavato da una delle cartiere più antiche del
territorio poste all’inizio della famosa Valle dei Mulini, sede sin dal Medioevo delle più antiche cartiere d’Europa. Il Museo offre la possibilità di
ammirare le tecniche e i macchinari utilizzati anticamente per la produzione
artigianale della carta, restaurati e resi di nuovo funzionanti, oltre a stampe
e antiche incisioni d’epoca.
ATRANI
Atrani, a poca distanza da Amalfi, è il comune più piccolo d'Italia nonché
l’unico della Costiera Amalfitana che conserva integra tutta la bellezza di un
antico borgo di pescatori, isolato dal traffico e ben lontana dal turismo di
massa. Situata tra il mare e l’alta scogliera, fra le pendici del monte Civita
e del monte Aureo che la divide da Amalfi, il centro storico di Atrani è fatto
da un intreccio di abitazioni l’una sull’altra attraversate da incantevoli vicoletti, archi, cortili, piazzette e dalle caratteristiche “scalinatelle a cui fa da
cornice la coreografica spiaggia animata dalle lampare.
Caratteristici i suoi ristorantini dove si possono degustare degli ottimi piatti
a base di pesce fresco pescato la mattina stessa sul posto.
Chiesa SS Salvatore de Bireto
Posta nel centro storico, era il luogo presso cui in epoca ducale venivano
incoronati le massime autorità governative. Rimaneggiata in stile neoclassico, la chiesa è in realtà antichissima e custodisce un pluteo marmoreo della fine dell’XI secolo con altorilievi di stile bizantino e figure
antropomorfiche scolpite da un artista influenzato da elementi longobardi.
La bella porta di bronzo fu fatta fondere a Costantinopoli nel 1087 dal nobile Pantaleone Viaretta, lo stesso che vent'anni prima aveva procurato ad
Amalfi la porta del Duomo.
Grotta di Masaniello
Al di sotto della grotta è situata la casa materna del celebre capopopolo napoletano, costruita in cima a 500 scalini.
12
www.10q.it
da ammirare
Grotta del Santi
Poco al di sopra dell'antica via pubblica che collega Atrani con Amalfi c'è
una suggestiva cavità naturale con affreschi bizantineggianti che raffigurano
i quattro evangelisti ed il santo guerriero, certamente San Giorgio, con il
braccio levato a reggere l’asta.
CETARA
Pittoresco borgo marinaro della Costiera Amalfitana, Cetara sorge ai piedi
del monte Falerio in una profonda vallata fiancheggiata da vigneti ed agrumeti che si apre sul mare. Da sempre paese di pescatori, la cittadina si distingue per la quiete e la tranquillità del centro storico, dove è possibile
ammirare la Torre Vicereale, edificata in periodo angioino, per poi essere
trasformata e fortificata ulteriormente durante la dominazione aragonese.
Chiesa di S. Francesco
Di grande pregio sono gli affreschi attribuiti al pittore cetarese Marco Benincasa custoditi all’interno della chiesa, un complesso monumentale francescano edificato alla fine del XIV secolo, formato dalla chiesa di S.
Francesco, dal chiostro (ora coperto e sede di un ristorante), dalla sede
della Confraternita e dalle celle sovrastanti (l’attuale sede comunale).
CONCA DEI MARINI
Conca dei Marini sorge a quattro km da Amalfi, come un piccolo agglomerato urbano della costiera amalfitana, arroccato su di un costone di roccia. Scorcio panoramico di suggestiva bellezza è il caratteristico ed antico
borgo marinaro adagiato su una angusta ansa del mare, costituito da casette a filo di mare, come l'antica “maccaronia” con le fondamenta ad arco
che emergono direttamente dall'acqua. Le case sono affacciate su una caratteristica caletta considerata uno delle più belle spiagge d'Italia.
TORRE DI CONCA
Il paese è sorvegliato da un'imponente torre saracena eretta nel XVI secolo
a testimonianza delle terribili invasioni piratesche e posta sul piccolo promontorio di Capo di Conca che separa la piccola spiaggia dall'insenatura
ove ha sede la grotta dello Smeraldo.
Ex Convento di Santa Rosa
Fiore all’occhiello di Conca dei Marini il complesso è uno dei maggiori e più
rappresentativi edifici della costiera,comprensivo della chiesa con cupola
e campaniletto, costruito su di un’alta e scoscesa sporgenza rocciosa che
www.10q.it
13
da ammirare
dall’alto sovrasta il territorio circostante. Ma è dalla terrazza più avanzata
della casa che si può ammirare uno dei più entusiasmanti panorami del
mondo.
ERCHIE
A metà strada tra Amalfi e Salerno, dalla costiera si scorge la graziosa marina col villaggio di Erchie, piccolo borgo saraceno, animato dalle caratteristiche case bianche, le deliziose spiaggette e un mare cristallino.
Dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO, Erchie è il luogo ideale per chi
cerca un po’ di relax immersi tra i colori e i profumi di vigneti e agrumeti.
Torrione saraceno
Si tratta di un torrione fatto costruire da Carlo I D’Angiò nel 1278. Situato
sul versante orientale della costa, a vigilare sulla pittoresca spiaggia dalle
acque limpide, lontana dai rumori della città, è meta ideale per bagni estivi
in totale tranquillità.
MAIORI
Maiori è un piccolo e caratteristico centro posto nella insenatura più profonda della costiera amalfitana, a metà strada tra Amalfi e Salerno. La cittadina è principalmente una località turistica e può contare, oltre ad una
vista mirabile, anche sulla spiaggia più lunga di questo tratto di costa della
penisola amalfitana.
Maiori
(foto archivio
E.P.T. )
14
www.10q.it
da ammirare
Chiesa di Santa Maria a Mare
Situata in posizione leggermente rialzata rispetto all'attuale centro cittadino,
la chiesa fu costruita nel XII secolo ma largamente rimaneggiata tra Settecento e Ottocento. Anch’essa, come molte altre chiese della costiera, è caratterizzata dalla grande cupola maiolicata. All'interno si trovano una
scultura della Madonna con Bambino in legno del Quattrocento e un Museo
degli Arredi Sacri "Don Clemente Confalone" allestito nella sacrestia.
Complesso monastico di S.Maria Olearia
Di grande interesse, si tratta di un antico insediamento rupestre risalente al
X sec. interamente ricavato nella roccia, progressivamente ampliato fino a
diventare un monastero dove veniva prodotto l’olio. Strutturato in tre cappelle sovrapposte, al livello più basso si trova la più antica, nota come "Cappella delle catacombe" o "Cripta" che custodisce gli affreschi meglio
conservati di tutto il complesso.
Castello di San Nicola de Thoro Plano
Il maniero eretto nel IX sec. per difendere la città dalle scorrerie longobarde,
conserva al suo interno casolari, magazzini, cisterne, ed i ruderi dell'antica
chiesetta di San Nicola, dalla quale prenderebbe il nome l'intero complesso.
Le grotte
Chi ama le escursioni in barca, può approfittare per visitare le suggestive
grotte: Grotta sulfurea, una piccola bocca aperta direttamente nella roccia dalla quale fluisce un getto costante d'acqua sulfurea-magnesica dalle
proprietà curative sulla pelle. Poco distante Grotta Pandora che, invece, si
presenta molto diversa, per la sua bellezza e grandezza: riflessi dell'acqua,
con la sua varietà di azzurro-smeraldo e i suoi numerosi stalattiti e stalagmiti, rendono questo luogo ancora più suggestivo. Proseguendo si incontra una tranquilla e incontaminata spiaggetta accessibile solo per mare
chiamata Cala Bellavaia, meglio conosciuta come spiaggia del Cavallo
Morto.
MINORI
Situata al centro della costiera amalfitana, Minori è fra le città più ricche di
storia e di tradizione come rivelano i tanti ritrovamenti archeologici della
zona. Minori è anche conosciuta per la sua forte vocazione eno-gastronomica ed in particolare per la produzione della pasta e la coltivazione dei famosi limoni igp “sfusato amalfitano”.
Villa Marittima Archeologica Romana
Nell'itinerario turistico e archeologico di Minori non può mancare la visita
www.10q.it
15
da ammirare
ai grandiosi resti di un’antica villa romana risalente al I secolo d.C., della
quale si possono ancora ammirare il pianterreno e l'impianto termale, oltre
a mosaici, anfore, statue e frammenti architettonici rinvenuti in altre ville
della zona custoditi nell’Antiquarium.
Minori
(foto archivio
E.P.T. )
POSITANO
Vera perla della Costiera Amalfitana; i paesaggi, le sue case bianche, abbarbicate alla collina che si affaccia sul mare arrivando a lambire la spiaggia, la sua architettura caratteristica, composta da vicoli angusti, portici,
sottopassi, gradinate, le sue boutiques che ostentano la famosa moda Positano e le sue suggestive spiagge, fanno di questa cittadina una meta turistica unica ed imperdibile, famosa in tutta il mondo.
Tipiche le tantissime "scalinate" che dall'alto del paese giungono in basso,
fino alle famose spiaggie dall’acqua limpida e dalle suggestive grotte preistoriche, come la Spiaggia di Marina Grande e Fornillo, entrambe raggiungibili a piedi, Fiumicello e Arienzo, accessibili invece via mare.
Liparlati
Vale la pena spingersi anche nel secondario quartiere Liparlati che, attraverso un dedalo di vecchie stradine, conduce alla zona più alta del quartiere
fino al cimitero storico, dotato di una posizione straordinaria, nonché fulcro di testimonianze di personaggi illustri che hanno sostato a Positano.
Nel quartiere si trova la piccola chiesa di San Giacomo che conserva ma-
16
www.10q.it
da ammirare
ioliche originali ed alcuni dipinti del Santo, e la piccola piazzetta “Bellina”,
l’unica del quartiere, dove sostare per godersi lo splendido panorama sul
mare.
Positano
(foto archivio
E.P.T. )
SCALA
Piccolo e grazioso centro montano alle pendici dei Monti Lattari, affacciato
sulla meravigliosa Valle del Dragone a 360 metri s. l. m., completamente
circondato da castagneti e radi boschetti di querce e di lecci.
Scala si presenta come un felice insieme di bellezze di collina e di montagna; le caratteristiche scalinate raggiungono vaste distese di limoneti e di
vallate che conservano il fascino di una natura incontaminata, con rare
specie botaniche, tutte racchiuse nella stupenda Riserva Naturale “Valle
delle Ferriere”, raro esempio di bellezza naturale.
Duomo
Nel centro abitato da non perdere la Cattedrale dedicata al Santo Patrono
Lorenzo, ampio edificio a tre navate con pavimento maiolicato e portale
romanico. Nella cripta sono conservate sculture lignee del XIII sec. e un
sepolcro gotico a stucco, mentre suggestiva appare la piccola Cappella
S. Alfonso, la grotta nella quale si ritirava S. Alfonso in preghiera.
www.10q.it
17
da ammirare
RAVELLO
Posta su un piccolo altopiano sovrastante Maiori e Minori, da cui si gode
di una splendida vista panoramica sul golfo di Salerno, Ravello è un’ antica città medievale, conosciuta in tutto il mondo per la sua storia, per i
suoi pregevoli monumenti, per la magia dei suoi paesaggi e delle sue dimore patrizie. Terra di incanto, così come la descrissero i più illustri viaggiatori di ogni tempo che la elessero a “Patria dello spirito”.
Ravello,
Villa Rufolo
(foto archivio
E.P.T. )
Duomo
Fulcro sacro del delizioso centro storico, il Duomo fu fondato nel 1086,
dedicato a San Pantaleone di cui custodisce il sangue. Di grande pregio la
massiccia porta bronzea, divisa in 54 riquadri rappresentanti Santi, Storie
della Passione, opera di Parisano di Trani, eseguita nel 1179 a Costantinopoli, e il pulpito di Bartolomeo da Foggia (1272). La cripta ospita un Museo
contenente urne cinerarie romane e sarcofagi, ma anche sculture di particolare interesse, come il busto di Sigilgaida Rufolo, una delle più belle sculture di tutta l’arte occidentale del ‘200 in Italia Meridionale, oltre ad argenti
del Tesoro e al reliquiario dei Santi Barbara, Lorenzo e Tommaso.
Villa Rufolo
Fiore all’occhiello della cittadina d’arte sono inoltre le ville: Villa Rufolo,
voluta dall’importante famiglia Rufolo nella seconda metà del’200, ha conservato molto dell'antico splendore, con le sue due torri in stile arabo-si-
18
www.10q.it
da ammirare
culo-normanno e una parte del cortile moresco. L’Antiquarium, allestito
nell’antica cappella del complesso, raccoglie i cimeli ed i frammenti recuperati nella seconda metà del XIX sec.
VIETRI SUL MARE
Porta d’ingresso alla Costiera Amalfitana, Vietri sul Mare è un pittoresco
centro balneare annidato nell’angolo più protetto del golfo di Salerno, a soli
5 km dalla città capoluogo.
Museo della Ceramica
La città è famosa per la fiorente e particolare produzione ceramica, conosciuta in tutto il mondo le cui origini risalgono sicuramente al XV sec.,
tanto che la città ha voluto dedicare a questa antichissima arte il Museo
della Ceramica, ubicato nella Torre di Villa Guariglia, nel quale si possono
ammirare documentazioni sulla produzione ceramica dal XVII sec. al “periodo olandese e tedesco” degli anni Trenta.
Marina di Vietri sul Mare
Gli amanti del mare potranno fare un salto nella sottostante ampia ed attrezzata spiaggia della la frazione Marina, sorvegliata ancora oggi come un
faro dalla cinquecentesca torre, posta a difesa della città dai saraceni.
PIANA DEL SELE
PAESTUM
Situato all’estremità della Piana delle Sele, è il più importante sito archeologico greco a sud di Napoli, con un patrimonio ricchissimo, tra i più rinomati d'Italia. Come attestano i reperti rinvenuti nella zona degli scavi, le
origini della città risalgono al VI secolo a.C., periodo di fondazione da parte
dei Greci che la conoscevano come Poseidonia, la città di Poseidone. Dimenticata e abbandonata per lungo tempo, Paestum è stata riscoperta nel
XVIII secolo e oggi è meta di migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.
Parco Archeologico
La città conserva ancora intatti i suoi imponenti templi dorici e le vestigia
di prestigiosi monumenti. L'area oggi visitabile rappresenta soltanto un piccolo settore della città antica, il cui perimetro (m 4750) è definito dal circuito, ben conservato, delle mura di cinta in blocchi di calcare dotate di 28
torri e di quattro porte principali.
Tra i celebri templi, splendidi esempi dell'architettura antica magnogreca,
inseriti all'interno di un percorso di visita che illustra lo sviluppo urbanistico
www.10q.it
19
da ammirare
della città, si possono ammirare il tempio di Atena (cosiddetto tempio di
Cerere), costruito alla fine del VI sec. a.C. su un rialzo artificiale del terreno;
il santuario meridionale dedicato ad Hera, dominato dalla mole imponente
di due templi dorici: la cosiddetta Basilica (metà VI se. A. C.), con nove colonne sulla fronte, e il magnifico tempio di Nettuno (metà V sec. a.C.) costruito su una lieve altura che ne esalta la monumentalità,
Paestum
(foto archivio
E.P.T. )
il più grande e meglio conservato di Paestum. Gli oggetti rinvenuti nelle stipe
votive, infatti, in particolare la ricca serie di statuette arcaiche fittili, hanno
permesso di stabilire che l’edificio doveva essere dedicato ad Era, il cui
culto sembra fosse dominante a Paestum, così come nel vicino santuario
alla foce del Sele. La successiva conquista della città da parte dei romani è
qui testimoniata dal Foro, uno tra i più antichi e interessanti Fori rettangolari
dell’epoca romana, e dall’Anfiteatro romano, a terrapieno con un muro di
terrazzamento, risalente all’età tardo-repubblicana, che fu ampliato con un
porticato su pilastri nel II secolo d.C. e nel 1829 fu purtroppo tagliato in due
dalla strada. Tutti i reperti rinvenuti nell'antica città' e nelle necropoli dei dintorni sono stati raccolti nell’interessantissimo Museo Archeologico Nazionale affinchè il pubblico possa fruire, tra gli altri, di dipinti e tesori tombali,
offerte votive in terracotta, frammenti architettonici e sculture.
Luogo di notevole interesse è quello che conserva le rovine di Capaccio
Vecchio in posizione elevata dominante la piana di Paestum; sul posto sono
visibili i ruderi del Castello.
20
www.10q.it
da ammirare
PONTECAGNANO
Pontecagnano è tra i comuni più antichi della provincia, custode di una storia complessa e stratificata: dall'insediamento villanoviano dell'età del ferro,
alla città etrusco-campana, alla colonia romana di Picentia.
Parco archeologico
Il sito archeologico è di notevole importanza e può considerarsi il più rilevante sito etrusco del Sud. All’interno del parco sono stati rinvenuti insediamenti della più antica civiltà detta del Gaudo, risalente a circa 2500 anni
fa, e di quella villanoviana di un migliaio di anni dopo; ma il maggiore splendore spetta alla città etrusca, fiorita tra l'VIII e il IV secolo a. C. e della quale
si ha testimonianza dal materiale proveniente dalle oltre 7000 tombe e dai
santuari di Demetra e Apollo.
Dell'insediamento più antico è possibile conoscere la storia e la cultura visitando il museo nazionale dell'Agro Picentino dove è esposto tutto il materiale recuperato dagli scavi oltre ai rari e pregiati corredi funerari e resti di
sepolture, che testimoniano gli usi della comunità durante l’età del Ferro.
CILENTO
ACCIAROLI
Acciaroli, la più grande frazione del comune di Pollica, è una delle località
balneari più apprezzate del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano,
divenuta famosa per la storica visita dello scrittore Ernest Hemingway.
Le acque cristalline, le spiagge dalla sabbia finissima e i servizi turistici di
buona qualità hanno fatto guadagnare a questo antico villaggio di pescatori, le cinque vele di Legambiente e la bandiera blu, trasformandolo in una
meta turistica di prim’ordine.
Il porticciolo turistico
Il centro abitato reca ancora evidenti i segni di un passato glorioso legato
alla pesca, come testimoniano le case in pietra costruite direttamente sugli
scogli e collegate alla strada tramite suggestive passerelle. Il cuore del
borgo antico è costituito dal caratteristico porticciolo turistico, animato dai
numerosi locali, bar e ristoranti panoramici, su cui si affaccia l'antica torre
normanna, che in un passato assai lontano assolveva al doppio ruolo di difesa dell'abitato e di anello della catena di torri di guardia poste a difesa
delle coste salernitane dal pericolo dei pirati saraceni. Sul lungomare di Acciaroli, punto di aggregazione e del passeggio serale, si affacciano diversi
ristoranti dove si può gustare il meglio della gastronomia cilentana e dell'ottimo pesce fresco pescato nelle vicinanze.
www.10q.it
21
da ammirare
AGROPOLI
“Porta del Cilento”, come è stata definita per la sua invidiabile posizione nel
mezzo del Golfo di Salerno, Agropoli si distingue per le sue bellissime
spiagge, tra cui primeggia la famosissima baia di Trentova ma anche per
il bellissimo centro storico di origine medievale, che conserva intatta la
sua struttura e le mura di cinta.
Castello angioino-aragonese
Attraversando la grande Porta, il seicentesco portale di ingresso alla città,
e da lì, risalendo per suggestive viuzze, si giunge fino al maestoso castello
situato in una pittoresca posizione, su un colle che da un lato scende a
picco sul mare e dagli altri domina la pianura. Attualmente il castello presenta l'aspetto assunto dopo le ristrutturazioni d'età aragonese (XV sec.
d.C.) che devono aver notevolmente ampliato l'originario impianto a forma
triangolare, mentre la storica "Sala dei francesi", così chiamata a ricordo
della sosta che vi fece il drappello delle truppe francesi durante il periodo
napoleonico, è ancora oggi ammirabile.
Antiquarium
All’interno sono custodite numerose testimonianze della storia più antica di
Agropoli, suddivise in sezioni che vanno dalla preistoria all'età greca, romana, lucana e alto medievale; pregiati reperti di anfore e ancore recuperate a mare (età tra il VII e il IV sec. a. C.).
MONTECORICE
Montecorice è un centro agricolo,del basso Cilento, situato sul versante
Tirreno della catena costiera che culmina con il monte della Stella (1131
m). Il meraviglioso abitato, fatto di piccole casupole, sorge in pendio, in
una conca della Valle del Rio Roviscelli.
Dirupi delle Ripe Rosse
Montecorice, oltre che per le innumerevoli bellezze naturalistiche, che è
possibile ammirare grazie a piacevoli passeggiate nella natura incontaminata, è nota agli esperti per la presenza degli splendidi, profondi e naturali
dirupi a picco sul mare, unici per maestosità, imponenza e morfologia,
magicamente ornate di grosse stalattiti e stalagmiti.
SANTA MARIA DI CASTELLABATE
Santa Maria di Castellabate, la maggiore frazione del comune di Castellabate, è un tipico borgo marinaro situato in località Lago, lungo la costa tirrenica, a sud della Costiera Amalfitana, nel cuore del Cilento. Si tratta di uno
22
www.10q.it
da ammirare
degli angoli più suggestivi della Costa del Cilento, dal 1998 parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, divenuta località turistica balneare molto
ricettiva d'estate, grazie anche alla posizione nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, alla buona qualità delle acque ed anche alla relativa
semplicità di collegamento con Salerno.
Riserva marina di Punta Licosa
La fascia costiera è invece composta di piccole spiagge rocciose a ridosso
della pineta, piuttosto ricettiva turisticamente per la qualità delle acque e la
tranquillità del luogo, quasi mai affollato di bagnanti. Esso costituisce la
Riserva marina di Punta Licosa, una zona di tutela biologica marina che va
da Punta dell'Ogliastro alla Baia del Sambuco, presso la zona boschiva del
Tresino, ai confini comunali fra Castellabate ed Acropoli, e conta una grande
varietà faunistica.
VELIA
Piccola ma importante frazione di Ascea, nel basso Cilento, Velia è nota ai
più esperti non solo come la patria della scuola filosofica “estetica” di Parmenide e Zenone, ma anche come area archeologica di grande valore.
Notevoli sono le rovine dell’antica città greca, di cui oggi restano ancora
visibili Porta Rosa, costruita intorno alla metà del IV secolo a.C. in un punto
molto stretto di una gola naturale, che consentiva il passaggio dal quartiere meridionale al quartiere settentrionale della città; l'Acropoli dove sorgono i resti dell'insediamento abitativo più antico della città, risalente alla
metà circa del VI secolo a. C., insieme ai resti di un piccolo teatro che risale al III secolo a.C.
Sulla terrazza superiore vi è il tempio ionico, che si presume fosse dedicato
ad Athena, oggi in parte sormontato dalla torre del castello normanno. Nel
sito sono ancora visibili i resti delle Terme ellenistiche risalenti al III secolo
a.C. e delle Terme romane con magnifici pavimenti a mosaico, che risalgono invece alla prima metà del II secolo d.C.
www.10q.it
23
Parco Nazionale
del Cilento
(foto di Antonio
Luisi)
da scoprire
MONTI, SPIAGGE, PARCHI E RISERVE
NATURALISTICHE
Il territorio della provincia salernitana, con il suo continuo susseguirsi di monti,
spiagge cristalline e siti naturalistici di notevole importanza, si presenta assai
variegato e ricco di bellezze naturali di ineguagliabile confronto. Numerosi sono
i parchi e le riserve esistenti nell’area salernitana, di cui la Costiera Amalfitana
e il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo del Diano, che è anche riserva di
biosfera, riconosciuti altresì dall'Unesco come Patrimonio dell'umanità.
Le zone di maggiore interesse paesaggistico e naturalistico sono tutte racchiuse all’interno delle tre principali aree della provincia: la Costiera amalfitana con le sue meravigliose spiagge, la Piana del Sele e le sue oasi verdi
incontaminate e la ricca zona del Cilento.
COSTIERA AMALFITANA
Le spiagge e le grotte
La Costiera Amalfitana è rappresentata geograficamente dal territorio peninsulare situato tra il golfo di Napoli e quello di Salerno. Il paesaggio è caratterizzato da un binomio di mare e monti, ricco di baie ed insenature,
spesso accessibili solo dal mare come la splendida grotta dello Smeraldo
a Conca dei Marini ed il Fiordo di Furore. Il territorio è fortemente ripido ed
in alcuni tratti precipita a mare con pendenze fortissime, strapiombi e rupi
scoscese, fino a zone, tra Positano e Vietri sul Mare, dove la natura è quasi
Amalfi,
Panoramica
(foto archivio
E.P.T. )
www.10q.it
25
da scoprire
completamente inviolata, come l’oasi di Vallone di Porto, a 3 km da Positano, dove risplendono le magnifiche isole dell’arcipelago delle Sireneuse, oggi Li Galli. Di grande magnificenza anche la rinomata spiaggia
di Marina di Praia, a Paiano, che appare scavata tra due alte pareti di roccia, allo sbocco dell'aspro vallone di Praia.
Parco Naturale Regionale dei Monti Lattari
Tutta l’area occupata dai Monti Lattari, una formazione di natura calcarea, interessata da fenomeni di carsismo, oggi è entrata a far parte del Parco in cui
rientrano Capri, Positano, Amalfi e Ravello, caratterizzati da una vegetazione
molto varia, con particolari specie di macchia mediterranea e bosco misto. I
cultori di ornitologia avranno ampio modo di osservare le rare specie animali.
Riserva Naturale Bioenergetica Valle delle Ferriere
Di incomparabile bellezza, la Riserva Naturale Bioenergetica Valle delle
Ferriere è scavata tra alte pareti rocciose, stupisce per la varietà dei suoi
colori, dei suoi effetti di luce, della sua vegetazione e delle sue cascate, alternando zone tipiche dei paesi tropicali con quelle più familiari della macchia mediterranea. Gli appassionati di flora avranno qui l’opportunità di
vedere specie rarissime di piante, come la “Woodwardia radicans”, vero e
proprio “fossile vivente” risalente al lontano Terziario.
Riserva Naturale Marina di Punta Campanella
Allo scopo di tutelare e valorizzare le risorse biologiche e geomorfologiche
della zona, è stata finalmente istituita la Riserva Naturale Marina di Punta
Campanella, che si estende per 1.539 ettari in uno dei tratti della costa più
belli e rigogliosi, sia per l’ambiente terrestre che per quello subacqueo.
PIANA DEL SELE
La Piana del Sele è un’ampia e fertile pianura alluvionale, delimitata a Nord
e a Est dai rilievi dei Monti Picentini e a Sud-Est da quelli del Cilento.
La presenza di numerosi corsi d’acqua ha dato luogo ad una florida vegetazione di ulivi e di boschi di faggio e di quercia, oltre, naturalmente, ai boschi e pascoli naturali delle zone montuose dell’alto e medio Sele. Verdi
scenari paesaggistici presenti tutto l’anno rendono il territorio sempre spettacolare, ricco di aree protette e di interesse comunitario.
Riserva naturale Foce Sele-Tanagro
Estesa per circa 7000 ettari, comprende la fascia litoranea balneare delimitata dalla pineta e dalla foce del Sele e del Tanagro per una fascia di 150
metri. La riserva è stata creata per proteggere uno dei fiumi naturalisticamente più importanti d'Italia con i suoi boschi igrofili, i suoi canneti, la lontra e i tanti uccelli acquatici migratori, svernati e nidificanti.
26
www.10q.it
da scoprire
Nella Riserva ricade l'Oasi WWF di Serre-Persano, una zona umida di importanza internazionale che si estende per circa 300 ettari nei comuni di
Serre e Campagna.
Parco Naturale Regionale dei Monti Picentini
L’area comprende la catena montuosa omonima e la più vasta distesa forestale dell'Italia meridionale, oltre al più ricco serbatoio di acqua potabile
del Sud. Fenomeni carsici, torrenti incontaminati, 40.000 ettari di faggete,
oltre ad altre estese formazioni boschive, lupo, aquila reale, astore, sono
solo alcune delle emergenze naturalistiche in esso tutelate.
Nel parco ricadono le Oasi WWF del Monte Polveracchio, l’Oasi della
Valle della Caccia e quella del Monte Accelica dove si tutela la produzione della famosa Nocciola detta Tonda di Giffoni o nocciola Picentina IGP
(Indicazione Geografica Protetta).
Fonti di Contursi Terme
Contursi Terme è nota per le sue prodigiose acque termali, che secondo
uno studio recente contengono la più alta percentuale di anidride carbonica in tutta Europa, una caratteristica che la rende particolarmente utile
nella cura di forme croniche di vascolopatie. Le sorgenti termali che sgorgano dal fiume Sele sono quindici, distinte in tre gruppi in base alla composizione: salso-bromo-iodiche, solfuree e bicarbonato-alcaline. Ognuna
delle sorgenti ha quindi una propria peculiarità terapeutica.
CILENTO
Il Cilento è una subregione montuosa che si protende come una penisola
tra i golfi di Salerno e di Policastro, nella zona meridionale della regione.
Ricca di arte, cultura e tradizioni millenarie, il territorio cilentano si presenta
variegato nei paesaggi e negli squarci di costa divenuti patrimonio ambientale di inestimabile valore.
Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
Creato nel1991 dalla necessità di preservare le coste e l'entroterra cilentano
dalle speculazioni edilizie e dal turismo di massa, il parco include l'area
compresa tra la pianura del fiume Sele a nord, il Vallo di Diano a est e il
Golfo di Policastro a sud comprendente 80 comuni.
La vasta area presenta caratteristiche molto varie in quanto a morfologia,
geologia, flora e fauna. Dai monti che arrivano a toccare i 1900 m, come
il Cervati, si passa alle valli solcate dalle acque e caratterizzate da straordinari fenomeni carsici, dovuti alla natura calcarea delle rocce, per cui si
possono incontrare spesso grotte, sorgenti, inghiottitoi e doline.
Lungo la fascia costiera, anch’essa molto variegata, si passa così da lito-
www.10q.it
27
da scoprire
rali bassi e sabbiosi a coste alte con falesie e promontori.
Il Parco comprende diverse aree, tra le quali l’Oasi WWF grotte del Bussento di Morigerati, il bosco di Sant'Iconio, un lembo di foresta di pino
d'Aleppo sovrastante Cala del Cefalo, fra Palinuro e Marina di Camerota, e
le splendide Grotte dell’Angelo di Pertosa Auletta, le più importanti dell’Italia del sud. Risalenti a circa 35 milioni di anni fa, quando venivano utilizzate dagli uomini dell’età del Bronzo come rifugi dai pericoli esterni,
hanno conservato quasi intatti i resti lignei delle loro antiche palafitte.
Grotte di Castelcivita
Si tratta di un complesso speleologico di indubbio interesse, situato alle pendici dei
monti Alburni, a pochi passi dal fiume Calore e rappresentano un patrimonio dal
punto di vista naturalistico e geomorfologico. La grotta è un susseguirsi di gallerie, saloni, strettoie e pozzi, che si rincorrono, tutti meravigliosamente addobbati da
una straordinaria dovizia di forme più svariate che la natura ha saputo creare.
Le grotte di Palinuro
Palinuro è una delle principali località turistiche rinomata per la sua costa incontaminata che regala al visitatore distese incantevoli di spiaggia e tantissime piccole insenature, baie nascoste e grotte marine. Proprio Palinuro
certamente si distingue per le sue suggestive grotte tutte da visitare in barca.
Tra le grotte marine del promontorio la Grotta Azzurra è la più nota non
solo per lo spettacolare effetto di rifrazione che nell'acqua crea una incantevole tonalità turchese ma anche per la presenza di sorgenti idrotermali di
tipo sulfureo, di colonne stalatto-stagmitiche e colate alabastrine. Particolarmente suggestive sono la conformazione calcarea che ricorda la testa di
un delfino e le formazioni sulle pareti assai simili a delle conchiglie
La Grotta d'Argento prende il nome da un intensa colorazione argentata
che si riflette sull'acqua, fenomeno generato dalla mescolanza dell'acqua
marina, di forte tonalità azzurra, con la più densa acqua sulfurea. Questa
cavità si caratterizza infatti per la presenza di almeno due sorgenti sulfuree
e per le numerose stalattiti, stalagmiti e le caratteristiche formazioni calcaree a forma di Madonnina e di dito.
La Grotta del Sangue deve il suo nome all'impressionante colore delle pareti
interne, accese da un sorprendente colore rosso che riflettendosi sul mare lo
colora di una sfumatura rossastra molto suggestiva. Di particolare interesse
una sorprendente formazione calcarea a forma di conchiglia e appena sopra
il livello del mare un'altra formazione che ricorda la testa di un coccodrillo.
Suggestivo anche l’arco naturale, un arco creato dall’erosione naturale
della roccia che si protende direttamente sul mare.
28
www.10q.it
Palinuro,
Spiaggia del
Buondormire
(photoworld.it)
Trekking
(foto di Sergio
di Giovanni)
da praticare
GLI SPORT
La provincia salernitana con il suo articolato, ricco e complesso paesaggio, è il luogo ideale per dedicarsi a piacevoli escursioni lungo i molteplici
itinerari che la zona propone.
Tra i percorsi più belli non può mancare quello che da Positano porta alla
Frazione di Montepertuso, collegata ai Monti Lattari da una rete di sentieri
da percorrere facendo trekking alla scoperta della rigogliosa vegetazione
circostante. Percorso alternativo è quello che attraverso i circa 1700 scalini conduce a Nocelle, un incantevole villaggio rurale in cima alle montagne di Positano. Partendo da qui si raggiunge facilmente una delle tappe più
suggestive dell’escursionismo al mondo “il Sentiero degli Dei”, così chiamato proprio per la sua fantastica posizione a metà tra cielo e mare. Il Sentiero si estende mediamente attorno ai 500 mt sul livello del mare ed offre
una vista impareggiabile che da Praiano e Positano, spazia fino all’isola di
Capri ed al Cilento, attraversando per 11 chilometri vette tortuose e percorsi di indimenticabile bellezza. Chi volesse unire sport e religione può
scegliere il percorso che conduce a Punta S. Pietro, dove sorge una pittoresca chiesetta a strapiombo sul mare.
I professionisti del trekking, partendo da Valle della Lucania, potranno cimentarsi in entusiasmanti escursioni di difficoltà più elevata, sui Monti Alburni, definiti le “Dolomiti del Sud” per il colore chiarissimo delle pareti
calcaree, oppure sul Monte Cervati, (1900 mt) la più alta vetta della Campania o infine raggiungere la bellissima vetta del Monte Sacro dove sostare visitando il delizioso Santuario della Madonna di Novi Velia.
Gli appassionati delle immersioni subacquee, troveranno lungo tutta la
costa salernitana numerosi diving center attrezzati per esplorare i magici
fondali di Palinuro, dove è custodito un ricco patrimonio di colori e panorami di primario interesse naturalistico e speleologico.
www.10q.it
31
Pomodoro San
Marzano D.O.P.
(foto di
Comugnero
Silvana)
da assaporare
PRODOTTI TIPICI
Il variopinto territorio del salernitano si presenta ricco di prodotti genuini di
rara bontà, offrendo percorsi eno-gastronomici unici attraverso i tanti prodotti tipici locali, tra i quali meritano particolare menzione i vini D.O.C. di
altissima classe, ormai famosi in tutto il mondo.
Il Costa d'Amalfi D.O.C. è il vino per eccellenza prodotto nei vigneti della costiera amalfitana, nella versione del bianco, più asciutto, dall’odore delicato e gradevole, e nella variante del Furore rosso più intenso e fruttato con
aromi di violette e di ciliegie ben mature.
Di ottima qualità anche il Ravello D.O.C. , il vino dal caratteristico profumo
fruttato misto a note floreali, sostenuto da una lieve nota acidula che ne
accresce freschezza aromatica, prodotto nella zona di Ravello, Furore e
Tramonti, dove l'invidiabile posizione geografica ha permesso di creare vitigni pregiati fiore all'occhiello dell'offerta eno-gastronomica ravellese.
Tra i prodotti tipici di particolare prelibatezza rientra il famoso limone “Sfusato Amalfitano” dalla forma e dagli odori molto intensi dal quale si ricava
il gustoso “Limoncello di Amalfi”, da accompagnare senz’altro alla “scazzetta”, il dolce tipico salernitano fatto di pan di spagna farcito con crema
pasticciera e fragoline di bosco, ricoperta con una gelatina alle fragole…un
assaggio è obbligatorio anche per chi non è goloso.
Tra i piatti speciali offerti dalla gastronomia salernitana, occorre assolutamente provare la “colatura di alici”, tipica della città di Cetara, una salsa
antichissima in cui le alici vengono messe sotto sale fino alla massima
maturazione, per ricavarne una salsa ambrata e di profumo gradevole. A
Cetara, patria del pesce azzurro, si può gustare anche l’ottimo tonno rosso
generalmente lessato e conservato sott’olio.
Ma proprio l’olio d’oliva rappresenta un’altra eccellenza del territorio della
provincia, grazie agli uliveti della colline salernitane dove si produce l’Olio
extravergine di oliva Cilento DOP dal sapore fruttato, leggermente amaro
e piccante. Molto apprezzato è anche il pomodoro San Marzano D.O.P. è
conosciuto in tutto il mondo per le sue caratteristiche esaltate dal clima
mediterraneo e dal suolo particolarmente fertile della zona del noverinosernese.
www.10q.it
33
Ceramiche
di Vietri
(foto di Aryre)
da portar via
ARTIGIANATO TIPICO
La provincia salernitana, con la sua incantevole Costiera Amalfitana, ricca
di antiche tradizioni e cultura millenaria, offre al visitatore la possibilità di
portare a casa un pezzetto delle meraviglie del luogo grazie ad una tradizione artigianale davvero unica ed inimitabile.
Limone
Amalfitano
(foto archivio
E.P.T. )
Molto conosciute sono le coloratissime quanto uniche al mondo ceramiche di Vietri sul Mare dove la cultura della decorazione della ceramica,
con motivi ispirati ai luoghi e ai profumi del posto, è antichissima.
Vale la pena anche perlustrare le tante botteghe che affollano Amalfi per
acquistare una bottiglia dello squisito limoncello e i vini D.O.C. della zona,
oppure fermarsi a Minori per portar via un po’ della rinomata e buonissima
pasta, tipica della produzione artigianale locale.
Passeggiando per Positano non si può fare a meno di entrare nelle caratteristiche boutiques dove si possono trovare pezzi di abbigliamento davvero unici, ispirati al sole e all’aria leggera di questa magica, o gli introvabili
sandali lavorati a mano nelle tante botteghe del posto.
www.10q.it
35
Ravello
(foto archivio E.P.T.)
Paestum
(foto archivio E.P.T.)
da vivere
Un evento di grande rievocazione storica è sicuramente la Regata delle
Quattro Repubbliche Marinare, che si tiene ad Amalfi, ogni quattro anni,
la terza domenica di giugno, a turno con le altre repubbliche marinare (Genova, Pisa e Venezia).
Restando in tema, interessante anche il Capodanno bizantino, celebrato ad
Amalfi dal 31 agosto al 2 settembre, per vedervi affascinanti giochi medievali, come la “Lotta” tra due concorrenti armati di bastoni posizionati
su una piattaforma galleggiante ed il “Palio”, con giochi di acqua e di terra.
Un prestigioso appuntamento culturale è il Ravello Festival, in cui la cittadina da giugno ad ottobre di ogni anno, diviene vetrina internazionale di
musica, danza, cinema, mostre e conferenze, incentrate sul tema della diversità, leitmotiv del festival.
Non da meno, nel mese di agosto è il Festival delle Torri, a Cava dei Tirreni, una importante rassegna internazionale di musica, danza e folklore,
che vede la partecipazione di gruppi folk nazionali ed internazionali in rappresentanza delle proprie culture e tradizioni.
Per fruire dei templi di Paestum anche al buio, da agosto a settembre, si
può visitare la meravigliosa area archeologica grazie ad un sofisticato sistema di illuminazione, allietati da un sottofondo musicale e vocale che
racconterà la vita svolta nei templi dalle antiche civiltà.
Nel mese di luglio Salerno e provincia si anima con il “Festival della creatività itinerante”, rassegna di eventi culturali di grande livello.
Sul piano culinario infine, a luglio a Cetara è da gustare la Sagra del tonno
rosso, con le numerose pietanze a base del succulento pesce azzurro.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito www.in-campania.com, alla voce “Seiviaggi”.
www.10q.it
37
Elenco Strutture
Alberghi, Ristoranti e Campeggi
alberghi
CAPACCIO
Hotel Clorinda
!!!!
Il Granaio dei Casabella
!!!
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Laura, 216
84063 Capaccio (SA)
)0828/851091 - Fax 0828/851588
[email protected]
www.hotelclorinda.com
;48 ?76.00/100.00 4 . Y 3
é
40
Via Tavernelle, 84 - Paestum
84063 Capaccio (SA)
)0828/721014 - Fax 0828/811893
[email protected]
www.ilgranaiodeicasabella.com
Apertura/Opened 1/3 - 30/10 ;14
?100.00/130.00 4 . Y é Z
[
www.10q.it
alberghi
CASTELLABATE
Club Hotel Residence L’Approdo Albergo Da Carmine
!!!!
!!!
Via Porto, 49 - San Marco di
Castellabate - 84071 Castellabate (SA)
)0974/966001 - Fax 0974/966500
[email protected]
www.lapprodo.it
?96.00/188.00 @478.00/1388.00
4.Y3é[ua
www.10q.it
Provinciale Ogliastro Marina
84060 Castellabate (SA)
)0974/963023 - Fax 0974/963900
[email protected]
Apertura/Opened 1/3 - 31/10 ;13
?60.00/80.00 4 . Y é W T
[
41
alberghi
CAVA DE’ TIRRENI
CENTOLA
Hotel Scapolatiello
!!!!
Grand Hotel San Pietro
!!!!
Piazza Risorgimento, 1 - Corpo di Cava
84013 Cava de’ Tirreni (SA)
)089/443611 - Fax 089/444780
[email protected]
www.hotelscapolatiello.it
;40 74 ?120.00/138.00
@500.00/800.00 J 4 . Y 3
Corso Carlo Pisacane - Palinuro
84064 Centola (SA)
)0974/931466 - Fax 0974/931919
[email protected]
www.grandhotelsanpietro.com
;50 ?109.00/326.00 4 . X Y
éT
42
3éWTZ^haã
www.10q.it
alberghi
VIETRI SUL MARE
King’s Residence Hotel
!!!!
Lloyd’s Baia Hotel
!!!!
Baia del Buondormire - Palinuro
84064 Centola (SA)
)0974/931324 - Fax 0974/931418
[email protected]
www.hotelkings.it
Apertura/Opened 3/4 - 1/11 ;67
?90.00/500.00 4 . X _ Y 3
Via De Marinis, 2
84019 Vietri sul Mare (SA)
)089/7633111 - Fax 089/7633633
[email protected]
www.lloydsbaiahotel.it
;121 ?168.00/180.00 J 4 .
éZ^tcavã
www.10q.it
Y3éTh
43
ristoranti
AGROPOLI
AMALFI
Il Ceppo
Maccus
Ristorante tipico regionale
Ristorante tipico regionale
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Madonna del Carmine
84043 Agropoli (SA)
)0974/843036 - Fax 0974/843234
[email protected]
www.hotelristoranteilceppo.com
,Martedì/Tuesday /140
115.00/75.00 4 . - Y 3
44
Largo Santa Maria Maggiore, 1/3
84011 Amalfi (SA)
)089/8736385 - Fax 089/8736385
[email protected]
www.maccusamalfi.it
Apertura/Opened 1/3 - 30/10
,Martedì/Tuesday /93
125.00/60.00 . -
www.10q.it
ristoranti
CAPACCIO
Da Nonna Sceppa
Ristorante Nettuno
Ristorante tipico regionale
Ristorante tipico regionale
Via Laura, 45
84040 Capaccio (SA)
)0828/851064 - Fax 0828/851938
[email protected]
www.nonnasceppa.com
,Giovedì/Thursday /330
130.00/50.00 . Y [
Via Nettuno, 2
84063 Capaccio (SA)
)0828/811028 - Fax 0828/811028
[email protected]
www.ristorantenettuno.com
/220 120.00/60.00 . -
www.10q.it
45
ristoranti
POMPEI
POSITANO
Il Principe Restaurant
Il Saraceno d’oro
Ristorante gourmet
Ristorante tipico regionale
Piazza Bartolo Longo, 8
80045 Pompei (NA)
)081/8505566 - Fax 081/8633342
[email protected]
www.ilprincipe.com
,Lunedì/Monday /210
135.00/50.00 . -
Via Pasitea, 254
84017 Positano (SA)
)089/812050 - Fax 089/811651
[email protected]
www.ristorantimediterraneo.com
/140 115.00/25.00
46
www.10q.it
ristoranti
SALERNO
SANTA MARINA
Portovecchio
Ristorante Il Ghiottone
Ristorante tipico regionale
Ristorante gourmet
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Molo Manfredi, 38
84021 Salerno (SA)
)089/255222 - Fax 089/255222
,Lunedì/Monday ; Domenica a
cena/Sunday for dinner /130
115.00/50.00 .
www.10q.it
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Nazionale, 40
84067 Santa Marina (SA)
)0974/984186 - Fax 0974/984186
[email protected]
www.ilghiottonesrl.com
,Martedì/Tuesday /100
120.00/40.00 . -
47
campeggi
ASCEA
CAMEROTA
Villagio Turistico Elea
Green Village
Viale Esperia
84058 Ascea (SA)
)0974/972107 - Fax 0974/972666
www.eleaclub.it
Apertura/Opened 1/5 - 30/9 4 . ]
Via Pusigno - Marina di Camerota
84059 Camerota (SA)
)0974/932153 - Fax 0974/932153
[email protected]
www.greenvillage.it
Apertura/Opened 1/6 - 30/9 4 . ]
\_éc
48
\_Y3éd
www.10q.it
campeggi
Happy Village
Villaggio La Perla
Località Arconte
84059 Camerota (SA)
)0974/932326 - Fax 0974/932769
[email protected]
www.happyvillage.it
Apertura/Opened 20/5 - 30/9 4 . X
Via Sirene, 70 - Capogrosso
(Marina di Camerota)
84059 Camerota (SA)
)0974/932462 - Fax 0974/932053932462
[email protected]
www.villaggiolaperla.com
Apertura/Opened 1/4 - 30/9 4 . ]
\_Y3écadã
\_Yé^[hd
www.10q.it
49
campeggi
CAPACCIO
Villaggio Residence Macinelle
La Foce dei Tramonti
Via Macinelle, 22 - Marina di Camerota
84059 Camerota (SA)
)0974/932231 - Fax 0974/932231
[email protected]
www.villaggiomacinelle.com
Apertura/Opened 29/3 - 31/10 4 .
Via Foce Sele - Paestum
84047 Capaccio (SA)
)0828/861220 - Fax 0828/861220
[email protected]
www.lafocedeitramonti.com
Apertura/Opened 1/4 - 30/9 4 . ]
]X\Y^htavã
50
X\_Y3é
www.10q.it
campeggi
Villaggio Camping Torino
Villaggio dei Pini
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Licinella Linora
84063 Capaccio (SA)
)0828/811851 - Fax 0828/811851
[email protected]
www.villaggiotorino.it
Apertura/Opened 1/3 - 30/9 4 . \
_Y3éa
www.10q.it
Via Torre
84063 Capaccio (SA)
)0828/811030 - Fax 0828/811025
[email protected]
www.campingvillaggiodeipini.com
4.]X_Y3é^c
ã
51
campeggi
CASTELLABATE
Camping Silvia
Camping Soleado
Via Beato Simeone - Località Lago
84072 Castellabate (SA)
)0974/965231 - Fax 0974/965327
[email protected]
www.campingsilvia.it
Apertura/Opened 1/4 - 31/10 4 . ]
Via Provinciale - Ogliastro Marina
84048 Castellabate (SA)
)0974/963094 - Fax 0974/963094
[email protected]
www.soleado.info
Apertura/Opened 1/5 - 30/10 4 . ]
X\_Y3é^caã
52
X\_Yé^[htc
ã
www.10q.it
campeggi
CENTOLA
Villaggio degli Olivi
Villaggio Turistico
Arco Naturale Club
Corso Pisacane, 171
84064 Centola (SA)
)0974/938501 - Fax 0974/938155
[email protected]
www.villaggiodegliolivi.it
Apertura/Opened 1/6 - 20/9 4 ] \
Via Arco Naturale - Palinuro
84064 Centola (SA)
)0974/931157 - Fax 0974/931975
[email protected]
www.arconaturaleclub.it
Apertura/Opened 14/6 - 14/9 4 . ]
_Yécd
www.10q.it
X\_Yé^tavd
ã
53
campeggi
GIUGLIANO IN
CAMPANIA
MASSA LUBRENSE
Pineta Varca d’oro
Villaggio Camping Nettuno
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Orsa Maggiore
80014 Giugliano in Campania (NA)
)081/50925 - Fax 081/5091170
[email protected]
www.varcadoro.it
A50 B44 D30 C10 4 . ] X
\_Yéfaã
54
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Amerigo Vespucci, 39 - Marina del
Cantone - 80061 Massa Lubrense (NA)
)081/8081051 - Fax 081/8081706
[email protected]
www.villaggionettuno.it
Apertura/Opened 1/4 - 31/10 A50
B44 D30 C10 4 . ] X \
_Y3é5^[htv
dã
www.10q.it
campeggi
PISCIOTTA
POMPEI
Villaggio Baia del Silenzio
Spartacus
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Palinuro
84040 Pisciotta (SA)
)0974/976079 - Fax 0974/976315
[email protected]
www.baiadelsilenzio.it
Apertura/Opened 30/5 - 13/9 4 . X
\_Y3é^[cã
www.10q.it
Via Plinio, 117
80045 Pompei (NA)
)081/8624078 - Fax 081/8624078
[email protected]
www.campingspartacus.it
A50 B44 D30 C10
@40.00/70.00 4 . ] X _ Y
3é
55
decalogo
descriptions
Alberghi
Hotels
1
L’albergo è ben segnalato, in ottime condizioni
generali e corrisponde all’immagine
proposta dal materiale promozionale.
1
The hotel should be well signposted, in excellent general condition and comply with
the images used in the promotional material.
2
L’albergo è dotato di un adeguato parcheggio
per i clienti.
2
The hotel should offer adequate parking for
its clients.
3
La reception è ben visibile e offre un servizio
di accoglienza attento e professionale.
3
The reception should be clearly visible and offer
a welcoming, attentive and professional
service.
4
La hall e le aree comuni hanno spazi e servizi
adeguati.
4
The hall and communal areas should have
adequate services in a suitable space.
Le camere sono perfettamente pulite e ordinate, con dotazioni efficienti e i servizi
essenziali compresi nel prezzo.
5
The rooms should be completely clean and
tidy, with essential facilities and services
included in the price.
I bagni nelle camere sono perfettamente puliti e
ordinati, hanno un ampio set cortesia
e due tipi di biancheria.
6
The bathrooms should be completely clean
and tidy, have an ample courtesy pack
and two types of towels.
La prima colazione è organizzata a buffet, di
ottima qualità e compresa nel prezzo
della camera.
7
A top-quality buffet breakfast should be
offered and included in the room price.
5
6
7
8
Le sale bar e ristorante sono accoglienti
nell’arredamento e nel servizio.
8
The bar and restaurant areas should offer a
welcoming service and ambience.
9
Le strutture dedicate alle attività congressuali o
ricreative sono facilmente individuabili
e ben tenute.
9
The congress and recreational areas should be
clearly marked and well-kept.
10
10
La gestione dell’albergo è attenta alla tutela
ambientale.
The management of the hotel should protect
the environment.
56
www.10q.it
decalogo
descriptions
Ristoranti
Restaurants
1
Il ristorante è ben segnalato e in ottime
condizioni generali.
1
The restaurant should be clearly signposted
and in excellent overall condition.
2
Il menu, con i prezzi, è esposto all’esterno del
locale, presenta prodotti di autenticità
garantita ed è messo a disposizione dei
clienti insieme alla carta dei vini.
2
The restaurant should offer genuine, authentic
produce. The menu, with prices, should be
displayed outside and given to customers with
the wine list.
3
Il personale addetto al servizio è professionale, cordiale ed efficiente.
3
The service staff should be professional,
friendly and efficient.
4
Le proposte enogastronomiche del ristorante
sono
coerenti
con
la
categoria
di appartenenza e garantiscono una varietà di
portate.
4
The restaurant should feature eno-gastronomic
produce consistent with its category and offer
a variety of courses.
5
5
La sala ristorante è pulita, ordinata e ben
illuminata.
The restaurant dining area should be clean,
tidy and well-lit.
6
The toilets should be clean and well-maintained.
6
Le toilette sono pulite e in perfetto stato di
manutenzione.
7
The kitchen must adhere to the rigorous hygiene and food safety rules in force.
Nella cucina sono rispettate le normative
vigenti in materia di igiene e sicurezza
alimentare.
8
The restaurant should be welcoming and
comfortable, with good ventilation and
acoustic quality.
Gli ambienti sono accoglienti e confortevoli sia
in termini di qualità dell’aria che
di acustica.
9
The bill must be itemised and easily understood and all major payment methods
should be accepted.
Il conto è articolato in voci di spesa facilmente
comprensibili e può essere saldato con i
principali mezzi di pagamento.
10
The management of the Restaurant should
protect the environment.
7
8
9
10
La gestione del ristorante è attenta alla tutela
ambientale.
www.10q.it
57
decalogo
descriptions
Campeggio
Camping
1
Il campeggio è ben segnalato, in ottime condizioni generali e corrisponde all’immagine pro
posta dal materiale promozionale.
1
The camping should be clearly signposted, in
excellent overall condition and comply with the
images used in the promotional material.
2
Il campeggio è dotato di un adeguato parcheggio per i clienti, distinto dalle piazzole.
2
The camping should offer adequate parking
for its guests, separate from the open spaces.
3
Il personale assiste con professionalità l’accoglienza e la partenza dei clienti.
3
The staff should be professional, welcoming
and helpful to the guests both at check-in and
check-out.
4
Le unità abitative sono facilmente accessibili
e le aree comuni ben segnalate.
4
Le attività sportive e di animazione sono gestite da personale qualificato e comunicate ai
clienti.
The accommodation units should be easily accessible and the communal areas well signposted.
5
The sports and entertainment activities should
be run by qualified and communicative staff.
Toilette e zona lavanderia sono perfettamente
pulite e adeguate al numero degli ospiti.
6
The toilets and bathroom areas must be completely clean and adequate for the number of
guests.
7
The bar and restaurant areas should offer a
welcoming ambience and service.
8
The accommodation units should be well¬decorated, comfortable and clean, with efficient
facilities.
9
The camping should offer its guests all the services necessary for an enjoyable stay.
10
The management should protect the environment.
5
6
7
Le sale bar e ristorante sono accoglienti nell’arredamento e nel servizio.
8
Le unità abitative sono decorose, confortevoli
e perfettamente pulite, con dotazioni efficienti.
9
Il campeggio offre i servizi necessari per rendere piacevole il soggiorno e li comunica agli
ospiti.
10
La gestione è attenta alla tutela ambientale.
58
www.10q.it
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
59
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
60
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
61
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
62
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
63
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
64