Herbalife entra nella nostra vita nel 2008 perché mia

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Herbalife entra nella nostra vita nel 2008 perché mia
Herbalife entra nella nostra vita nel 2008 perché mia sorella Fabiola e mio cognato Claudio (nostri
sponsor) iniziano a usare i prodotti, avendo entrambi risultati fantastici.
Sia io che mio marito, entrambi scettici, non eravamo interessati ne’ ai prodotti ne’ all'attività ma
per amore familiare decidiamo di acquistare il kit a dicembre 2008.
L’Herbalife Member Pack resta in un armadio per 18 mesi, ma nel 2010 inizio ad usare i prodotti,
per perdere peso...mi prendo la responsabilità di dimagrire, e mi innamoro completamente dei
prodotti (a oggi meno 25 kg!)
I prodotti mi entusiasmano ma, non essendo ne’ interessata al denaro ne’ alla carriera, non vedevo
per me nessun ruolo in questa Herbalife.
Però osservo con attenzione i cambiamenti dei miei sponsor, e la perseveranza di mia sorella e la mia
curiosità mi fanno partecipare a un evento di due giorni con la presenza dell’International
Executive President’s Team Carlos Calçada Bastos che interviene su crescita personale e
motivazione.
Questo cambia la totalmente la mia visione su Herbalife e su tutto quello che c'era dietro un
semplice barattolo quindi, io e mio marito Fabio, ci qualifichiamo subito supervisori per partecipare
al Leadership Week End, un evento nazionale, che da lì a poco ci sarebbe stato. In quell’evento vedo
la grandezza dell'azienda, capisco la sua missione, fortemente aiutata dall’ospite speciale
Raquel Cortes!
Ero una distributrice a tutti gli effetti, avevo la visione, il progetto, e la “fortuna” di poter cambiare
la mia vita (e di conseguenza quella di chi mi stava intorno), potevo toccare con mano il mio
“sogno” per farlo diventare reale, avevo preso consapevolezza di cosa e di chi potevo diventare e
dove potessi arrivare.
E’ cosi che oggi dopo quattro anni, dopo tutti gli eventi, le scuole, gioiamo per i risultati delle
persone che ci hanno seguito, e si sono fidate di noi.
E’ grazie a loro questa spilla da G.E.T. ... ma sappiamo che non si arriva ad una meta, se non per
ripartire, e qui dove siamo ora non è che una tappa del nostro cammino.
Grazie anche a tutti i leader del circuito STS Campus che con il sistema di supporto ci aiutano
nell'attività, grazie ai nostri Millionaire’s Team in up line, la famiglia Cohen, per le scuole e i
sistemi di lavoro e grazie soprattutto a Mark Hughes per aver avuto la visione e aver creduto e
lottato per essa, per aver dato la possibilità di una vita unica e migliore a milioni di persone.
Samanta e Fabio