Gesù è vivo Elezioni per il Consiglio Provinciale

Transcript

Gesù è vivo Elezioni per il Consiglio Provinciale
Anno XV (XXX) - N° 6 - GIUGNO 1997 - Via Trento n° 4 - Tel. 826050 - Montefiascone (VT) - Sped. in a.p. Legge 549/95 art. 2 comma 27
«La Voce»- Mensile di Montefiascone - Direttore Agostino Ballarotto - Responsabile Angelo Gargiuli - Direzione, redazione: 01027 Montefiascone, Via Trento, 4
Tel. 826050 - c.c.p. n° 12158010 intestato a: Parrocchia S. Margherita - 01027 Montefiascone (VT) - Autorizz. Tribunale di Viterbo n° 272 del 4-12-1982
Tipo-Lito «Silvio Pellico» s.d.f. di Marroni e C. - Via O. Borghesi, 3/c - Montefiascone - Tel. e Fax: 826297
Gesù è vivo
Tra i libri sacri del Nuovo Testamento
ce n'è uno che si chiama "lettera agli
Ebrei".
L ' a u t o r e , tra le a l t r e c o s e , d i c e in
poche parole cosa significa essere cristiani. Cristiano è chi "tiene fisso lo sguardo su
Gesù" (Ebr. 12,2).
A questo testo sacro si ispirò il Papa
Giovanni Paolo II quando scrisse la prima
enciclica, un anno dopo l'inizio del suo
pontificato: "A Lui, Cristo, vogliamo guardare, perché solo in Lui c'è salvezza".
Mi è caro riproporlo a tutti voi, figli
miei, in questo mese di giugno che inizia
con la solennità del Corpo e del Sangue
del Signore e terminerà con l'ordinazione
di sei nuovi diaconi: i sacerdoti novelli del
prossimo anno.
Tener fisso lo sguardo su Gesù: cioè
pensare con Lui, volere ciò che Lui vuole,
amare come Lui. Lo si impara attraverso
l'Eucarestia: partecipando alla Messa, freq u e n t a n d o la c o m u n i o n e , d e d i c a n d o
spesso (possibilmente ogni giorno) uno
spazio per una preghiera in chiesa davanti
al tabernacolo.
Domenica 8 giugno 1997 - ore 17,30
S. LUCIA RITORNA ALLA SUA NATURALE SEDE
Dopo il gesto sacrilego compiuto il 24 gennaio scorso, l'urna, riparata e rafforzata, contenente il Corpo di S.
Lucia, con al dito il nuovo anello d'oro, sarà riportata nel suo bel santuario. Si prevede la presenza di diversi
Vescovi, Autorità Provinciali e Locali, Maestre Pie dell'Istituto diocesano e pontificio di Roma, Suore del Divino
Amore, popolazione locale come
quella proveniente dalle cittadine
lacuali, da Roma e da Tarquinia.
Nella foto: Sua Ecc.za il Vescovo
sta leggendo la pergamena posta
gelosamente nell'urna della Santa,
mentre la Superiora delle Maestre
Pie contempla il Corpo della Santa
dopo la verifica effettuata e la meticolosa ricomposizione, avvenuta il mercoledì 8 maggio alla presenza del
vescovo Fiorino, di Sua Ecc.za
Mons. Boccadoro, del Vicario Generale Mons. Condoli, del Cancelliere
Vescovile D. Cappetti, dei parroci D.
Ballarotto e D. Fabene e di numerose
Maestre Pie dei due Istituti.
Elezioni per il Consiglio Provinciale
Giulio Marini a Palazzo Gentili
46,67%
Questi i risultati
del 2 7 Aprile 1997
35,38%
Risultati dell'11 Maggio 1997: Marini 51,99% - Nardini 48,01%
E' così che lo si incontra vivo, perché
attraverso il piccolo segno visibile dell'ostia, Gesù è proprio là: Gesù in persona,
vivo, con il corpo, che non si vede perché
libero dai condizionamenti del tempo e
dello spazio.
Questa sua presenza di Dio diventato
uomo è un fatto certo, di cui Lui stesso si
è reso garante quando disse, proprio nel
momento in cui terminava la sua presenza
visibile in Palestina: "lo sono con voi tutti i
giorni, sino alla fine del mondo" (Mt. 28,20).
C ' è p e r c h é a b b i a m o b i s o g n o di L u i :
"senza di me, non potete far niente" (Gv.
15,5).
Ecco perché la Messa è più che un
dovere, la comunione è più che un rito, i
momenti di preghiera silenziosa in chiesa
sono più che una devozione. Sono l'incontro con Lui vivo da cui si torna più
vivi: "io vivo e voi vivrete"(Gv. 14,19).
+ Fiorino, vescovo
I I
n
u
o
v
o
C
o
n
s
i
g
l
i
o
La maggioranza composta da An, Forza Italia, Cdu e Ccd, porta a Palazzo Gentili, oltre a Giulio Marini,
sei consiglieri di An (Gabbianelli, Lega, Gemini, Barra, Rossetti, Rizzo); tre del Cdu (Sangiorgi,
Ciuchini e Pompei); due del Ccd (Brachetti e Fratoni); tre di Forza Italia (Battistoni, De Cesaris e Di
Mario). L'opposizione sarà rappresentata da Ugo Nardini; due consiglieri del Ppi (Cappelli e Battisti);
cinque del Pds (Sacconi, Dottarelli, Panunzi, Sini e Ruggeri); due di Rifondazione comunista
(Giovannini e Torricelli). C'è stata poi la scelta degli "assessori" che sono: Lega (An), Gabbianelli e
Zucchi (CCd), Maria Caterina De Cesaris (Forza Italia), Angelo Fornasiero (Cdu), Riccardo Paradisi
(Cdu). Siccome alcuni consiglieri sono stati scelti come assessori, il nostro Conti Gianpaolo è entrato
come consigliere di An. Auguri sinceri di buon lavoro.
• L'opposizione voleva dare una "spallata" al Governo che, malgrado le misure finanziarie restrittive,
non ha avuto un calo di consensi.
• Il centro non riesce a decollare perché troppo frammentato. Troppi galli a cantar... Vedi i risultati nella
nostra città che rispecchiano quelli sul piano nazionale.
• Un problema lo crea indubbiamente "Rifondazione Comunista", sia per la maggioranza di governo che
per il PDS che è in cammino verso la libera/democrazia.
• Forza Italia conferma i voti ottenuti nelle politiche, Alleanza Nazionale appena riceve qualche segnale
positivo dagli elettori, assume posizioni estremiste (vedi Fini nei riguardi del presidente Sealfaro).
In poche
parole,
nulla
è cambiato
sulla
scena
politica
italiana!
LA V O C E - n ° 6-Giugno"! 997
pag. 2
Don Agostino è semplicemente un "pretené
Gent.mo direttore,
leggendo "La Voce" mi sorto accorto che è difficile conoscere la sua
personale posizione politica. Eppure al bar ho inteso ragionamenti e apprezzamenti su di lei poco buoni. Dicono che è un comunista, che si è
schierato per la candidatura di Cimarello, che addirittura si è permesso
di farne propaganda in chiesa. L'ho trovato sempre equilibrato e mai
fazioso per una parte politica.
Potrebbe dirci chiaramente da che parte sta e se corrispondono a verità queste accuse?
Con tanto rispetto e vera amicizia
G.E.
Non mi sono mai schierato con un partito ol'altro, anche quando
c'era una Democrazia Cristiana forte ed eravamo spesso sollecitati
a prendere posizione. Questo perché la mia missione di sacerdote
deve essere al di sopra delle parti e difendere solo quelli che sono i
veri principi umani e cristiani. Nessuno mai può dire d'aver ricevuto
da me indicazioni per votare quel partito o quell'altro. Tanto meno
in queste ultime votazioni!
P
P. Vincenzo Bordo - Corea
Seul 1997: Festa dell'offerta di Gesù al Padre.
Il Boing 747
che fa rotta verso la Corea ha
da poco staccato i carrelli da
terra che dal finestrino intravedo già Viterbo
disteso ai piedi
dei boscosi Cimini; l'intenso
azzurro del lago
di Bolsena; poco più in là una
lunga striscia bianca è Piansano, il mio paese. Un
cumulo di sentimenti invade il mio cuore: la famiglia, le persone care, gli amici... sono lì e forse...
anche a me scende una lacrima... quanti ricordi. I
mesi di vacanza trascorsi insieme a tutti voi, amici
amati, sono stati stupendi; un grande dono di Dio.
L'accoglienza che mi avete riservato, l'amore ricevuto, le amicizie rinsaldate - anche se purtroppo
non ho potuto incontrare tutti come era mio desiderio - sento che hanno dissipato molte incertezze e
curato tante ferite che mi portavo dentro. Amarezze
e lacerazioni accumulate in questi 10 anni di sacerdozio. Non poche volte infatti ho dubitato, tra me e
me, del mio modo di esercitare questo ministero.
Sono cosciente del fatto che la passione dirompente per gli uomini e le donne di questo mio tempo mi
ha condotto a lasciare il "sacro recinto del Tempio"
con le sue dogmatiche sicurezze e sante consuetudini, per entrare nelle case della "gente comune",
dove ho scoperto il volto di un "Dio quotidiano"; un
volto di preoccupazione per un lavoro che non c'è;
un volto di tensione per un istante troppo carico di
fatica; un volto di gioia per un figlio desiderato; un
volto di simpatia per uno scherzo burlone vissuto
tra amici... "E' forse questa, per un prete, una vita
vissuta troppo dalla parte della gente ordinaria? Mi tormentavo dentro di me - Ma quando voi, dopo
avermi ascoltato con premuroso affetto mi avete
detto: "Sentiamo che la tua esperienza ci appartiene. Ci sei vicino come ci è vicino il Dio in cui crediamo. Vai avanti. Non fermarti. Continua a camminare gomito a gomito insieme a noi. Ci piace questa immagine di chiesa che ci doni". Sentendo queste vostre espressioni una sana fiducia è affiorata
di nuovo nel mio cuore.
Parlandovi della mia missione non fatta di una
parrocchia da amministrare, di grandi prediche da
fare o di un crocifisso impugnato e mostrato agli infedeli con santo orgoglio, ma semplicemente di un
DEC
/VIESE
PrcV incidi C
GIANPAOLO
Wll-
CONTI
" VWICO PKÓHOtSO "
d i
¿ e l i n d o
a
Con il giornale "La Voce" abbiamo cercato di portare avanti
- sempre indirettamente - l'appoggio al Centro dello schieramento
politico. Solo una volta ci siamo pronunciati apertamente a favore
del Partito Popolare Italiano. Mal ce ne incolse! L'On.. Buttiglione,
subito dopo, ha permesso che si spaccasse in due e da allora non
ci siamo più pronunciati. Il sindaco Trapè, come il sig. Cimarello, li
ho ringraziati pubblicamente perché finalmente hanno permesso
l'apertura di quella strada che agevola enormemente l'afflusso in
chiesa anche per i disabili. Mai ho fatto accenno alle vicende politiche.
Lasciando la macchina in piazza del mercato (la domenica è sempre libera e non c'è la sosta limitata ad un'ora) si può raggiungere
facilmente la chiesa di S. Lucia come quella di S. Margherita. Grazie, sig. Sindaco, grazie sig. Cimarello, a nome di tutta la cittadinanza!
Chi critica... apre bocca e gli dà fiato... dice stupidaggini a non
finire... e forse ad alcuni dispiace che altri siano riusciti ad ottenere
ciò che era giusto per il bene dei cittadini. Proprio per questo certe
critiche ci lasciano completamente indifferenti!
E K s o M s i g g v o
Eli zie ni
bianco né ross
Q i a n l o r e n z o
grembiule indossato - ogni giorno con fedeltà mi reco alla mensa dei poveri dove lavoro - di un servizio
umile fatto di riso da cuocere, legumi da preparare,
stoviglie da lavare... Quando ho visto i vostri occhi
arrossarsi e gonfiarsi per le lacrime ho compreso
che anche la mia insignificante missione ha un senso all'interno della chiesa di Dio. Quelle calde lacrime cariche di stima e sincera ammirazione, sono
state un balsamo per la mia anima stanca e affaticata. Quante volte mostrandovi il video della mia attività in Corea mi è venuto un nodo alla gola.. Quelle
per me non erano delle immagini qualunque, erano i
visi dei fratelli e delle sorelle con le quali lavoro insieme, condivido la stessa esistenza, i sogni, gli ideali... Sono le persone che mi hanno accolto, amato,
e che, aiutandomi a spogliarmi del superfluo, mi
hanno insegnato ad essere più vero, più autentico.
Prendendomi per mano, mi hanno iniziato alle profondità di questa millenaria cultura, alla sua stupenda raffinatezza, alla bellezza dell'Oriente... Grazie a
quelle immagini condivise con voi ho intuito di nuovo
la bellezza della missione.
Così, dopo 10 anni di vita sacerdotale e missionaria, ho deciso di ripartire per la missione; oggi ricordo il mio SI'! Non un sì "cronologicamente nuovo", cioè fondato sullo stesso entusiasmo, le grandi
energie, le forti sicurezze di un tempo, ma un SI' "ontologicamente nuovo", perché pur essendo avviluppato di compromessi ed infedeltà, immerso in mille
perplessità, pieno di rischi e paure, è fondato in Lui
solo. Non è quindi un "nuovo sì", ma un SI NUOVO
perché ancorato in Lui, mio Signore fedele e misericordioso e confermato da tutti voi, amici amati.
Mentre il pilota, attraverso i gracchiami speaker,
ci ingiunge di allacciarci le cinture perché stiamo per
atterrare a Seul, voglio dire il mio SI NUOVO, 10 anni dopo scelgo ancora Dio come Signore della mia
vita. Un Dio palpitante in mezzo alla sua umanità e
che per i sentieri dell'esistenza lo incontro sempre
nuovo. Così desidero dire un sì di presenza tra i poveri, perché persone amate dal Signore; un sì di rapporti umani veri, che vanno al di là di tutte le barriere
culturali e razziali; un sì pieno di fragilità e rischi, perché tuffato completamente nel mondo d'oggi; un sì di
sofferenza e rinuncia perché sono consapevole che
essa mi ha maturato e che se ho generato vita l'ho
fatto solo quando ho sofferto insieme a Lui sulla croce del vivere quotidiano; un sì di speranza , perché
crede in Colui che tutto può e che un giorno, nel
mezzo di una grande tempesta ha sgridato i suoi discepoli dicendo: "Perché temete, io sono qui con
voi". Orami il carrello ha toccato terra. Slaccio la cintura, mi alzo, scendo. I fratelli e le sorelle coreane mi
attendono. GRAZIE Signore per questi 10 anni di sacerdozio! Grazie a tutti voi per il vostro generoso aiuto!
Padre Vincenzo Bordo 196-51, Yulhyun - Dong
Kangnam - Ku Seoul 135-210 - Corea
Da Buenos Aires
Vogliamo ringraziare l'Amministrazione del
prestigioso giornale "La Voce" per il simpatico
gesto di pubblicare le nostre nozze d'oro avvenute il giorno 15-2-1997. Subito dopo siamo partiti
per l'Argentina nel 1947 - oltre 50 anni!!! Con la
presente vorremmo anche ringraziare degli auguri
e felicitazioni che "La Voce" ci invia, e così anche
le persone care che tramite telefono e telegrammi
si sono avvicinati a noi facendoci tanti auguri, in
particolare mia cognata Gina e nipoti Roberto e
Ileana, le sue sorelle Lina e Anna, e così Antonio,
Anna, Giuliana, Carlo Alberto, Floriana e la nostra
carissima amica Bruna che consegnerà a voi un
piccolo contributo di £.100.000.
Cordiali saluti a Don Agostino e a tutti i collaboratori de "La Voce".
Vincenzo e Lidia Coralloni
e tutti di famiglia.
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 3
Vecchie Foto
Anno scolastico 1969-1970 - V elementare
Insegnante: Vittorio Giusti
Fila in alto, da sinistra:
Fulvi A n g e l o , (don) Fabio Fabene, Leonardi Carlo,
Pieretti Alberto, Morano
, Cappannella Genesio,
lacoponi Alberto.
Fila centrale, da sinistra:
Ranaldi Patrizia, Ranaldi Antonella, AliIla Anna Maria,
Mocini Delia, Ambrosi Carlo, Scoponi Angelo, Taroni
Antonio (+), Zampetta
, Brachino Carlo.
In ginocchio, da sinistra:
C e v o l o L o r e n z o , F e d e r i c o M a n z i , Cori
Valdo
Gianlorenzo, Paradiso Luciano, Salviani Massimo,
Brucchi Giuseppe, Mario Tito Duneddu.
Operazioni militari della seconda guerra
\ mondiale a Montefiascone
di Giancarlo Breccola
(parte decima)
E u g u a l m e n t e , oltre agli uffici comunali,
anche quelli esattoriali ricevettero un fermo
invito a proseguire regolarmente l'attività.
• 20 giugno 1944 - All'Esattrice Comunale
di Montefiascone
"Vi rammento che in base all'ordine generale n" 1 del Governo Militare Alleato, tutte le
tasse e i canoni statali, provinciali e municipali
devono continuare ad essere pagati, sia quelli
prossimi a scadere quanto quelli già scaduti. E'
abrogato il pagamento dei contributi
sindacali.
Premesso quanto sopra Vi invito a riprendere
immediatamente il servizio della riscossione... Il Commissario
Tassoni".
Tuttavia la gravità della situazione costrinse
l'intendente di Finanza a concedere una breve
proroga.
• 20 luglio 1944 - All'Esattoria del Comune
di Montefiascone
"Considerato
che a causa dei bombardamenti aerei, verificatisi nei mesi di maggio e
giugno 1944 su Viterbo e su molti paesi della
Provincia
ed a causa dell'invasione
delle
Truppe Alleate, la riscossione dei tributi non si
è potuta effettuare... è concessa tolleranza a
tutte le Esattorie della Provincia
relativamente
agli 8/10 dei tributi scaduti il 22 giugno u.s.
Detta tolleranza sarà revocata per il 22 agosto
p.v.
Uguale tolleranza
è fatta al
Ricevitore
Provinciale delle Imposte Dirette per la scadenza del 27 giugno...
- L'Intendente
di
Finanza Regg."
Tra i tanti documenti del carteggio comunale si trovano poi accidentali notizie su alcuni
problemi di alloggio per i militari.
• 27 m a r z o 1 9 4 4 - Al P o d e s t à di
Montefiascone
"Questo Comando ha bisogno impellente di
locali di alloggio Ufficiali e uso uffici. Per gli
Ufficiali si tenga presente che sono in numero
di otto, per il comando di Battaglione e per il
Comando di Gruppo di Centurie
abbisognano
sei vani. - Il COMANDANTE
IL BATTAGLIONE."
Appunti sul foglio dicono che il Comando
Battaglione s a r e b b e potuto andare in Casa
Rezzi in via Piave e il Comando delle Centurie
in via del Riposo ed in via Trento nella sede dei
Mutilati.
• 3 aprile 1944
"Il Commissario
Prefettizio
certifica
che il
Comune
di
Montefiascone non ha
potuto procurare
l'alloggio ai sottoelencati
ufficiali
del
58
B a t t a g l i o n e
dell'Ispettorato
Militare
del Lavoro perché tutti
gli alberghi, locande e
locali disponibili
sono
stati
occupati
dai
Comandi Tedeschi. "
E, s p e c i a l m e n t e
nel periodo del pass a g g i o del f r o n t e ,
a n c h e p r o b l e m i di
approvvigionamento
alimentari che i militari, sia tedeschi che alleati,
risolsero in maniera più o meno disinvolta.
• 9 giugno 1944
"Due tedeschi, dopo aver mangiato e bevuto abbondantemente
presso il convento
dei
Cappuccini, chiesero da mangiare per altri 14
soldati e, rivoltella in pugno, ottennero
una
pagnotta di pane e un bel pezzo di lardo..."'7
• Bestiame
di proprietà
dell'Istituto
del
Divino Amore di Montefiascone
asportato
dalle truppe tedesche dal Podere Marcello: 1
bue di razza maremmana (ql. 7.20); 36 pecore
(kg. 46 l'una); 1 scrofa (kg. 150); 3 porcastri
(kg. 35 l'uno).
• Bestiame di proprietà
dell'Istituto
del
Divino Amore di Montefiascone
asportato
dalle truppe alleate operanti durante la liberazione
di Montefiascone
dalla
tenuta
Montorsone: 2 vitelli (peso totale kg. 360); 5
maiali di 12 mesi (kg. 500); 8 porcastrelli di 6
mesi (kg. 480); 36 pecore (kg. 1.584); 60 capi
di pollame (kg. 60).
• Bestiame di proprietà dell'Istituto
delle
Maestre Pie Filippini di Montefiascone
asportato dalle truppe operanti durante la liberazione
di Montefiascone
sul podere Possessione:
6
pecore del peso medio di kg. 40 ciascuna.
• Danni sui terreni di proprietà
dell'Istituto
delle Maestre Pie Filippini di Montefiascone e
precisamente
sui poderi Lucrino, Maestre e
Possessione: 60 ql. di patate ricavabili da un
ettaro di terreno completamente perdute perché cavate e asportate dai soldati della colonna
francese.
• Danni sui terreni di proprietà
dell'Istituto
del Divino Amore di Montefiascone
e precisamente sui tre poderi della tenuta Montorsone
e sui poderi Marcello, Casetta e Piombino: 40
ql. di patate cavate e asportate dai soldati dalla
tenuta Montorsone; 40 ql. di patate cavate e
asportate dai soldati dal podere Marcello; dal
podere Piombino 20 ql. di patate cavate e
asportate dalle truppe alleati e ortaggi di una
superficie di orto di 25 are completamente
perduti perché calpestati, distrutti e mangiati dalle
truppe alleate.
Da testimonianze orali si viene poi a sapere
che molti negozi di generi alimentari, chiusi a
causa dello sfollamento, vennero forzati e saccheggiati soprattutto dalle truppe marocchine e
corse. Gli unici militari che si comportarono in
maniera diversa, sicuramente grazie alla superiore organizzazione logistica, furono gli americani i quali anzi spesso offrivano sigarette,
cioccolate e talvolta soldi.
• 11 giugno 1944
"Un piccolo reparto americano
chiese di
alloggiare nel convento dei Cappuccini.
Dopo
quattro giorni di permanenza, durante i quali i
soldati e ufficiali si comportarono sempre cavallerescamente, lasciarono il convento,
offrendo
una abbondante elemosina in denaro e generi..."" .
(segue)
"Cronaca del Convento, p. 9 6 ; C O R D O V A N I ,
I Cappuccini a Montefiascone, Viterbo,
1982, p. 50.
"Ibidem.
RINALDO,
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 4
&uMa¿ccl
Adolescenti^ overdose di libertà
Si incontrano e formano una specie di "grappolo", come gii sciami spontanei delle api sugli alberi. Tutti vestiti alla stessa maniera: un look che è un'uniforme, per lo più di colore nero, giubbotto di vera o finta pelle e jeans, con scarpe pesanti come vanno ora di moda. Sono gli adolescenti che a Montefiascone
hanno eletto come loro punti di ritrovo le vetrate esterne di un bar alla Porta di
Borgo, con annessa sala giochi e le altre due sale simili in via della Croce e in
via Bandita. E' un fenomeno nuovo.
Originato da una improvvisa libertà di stare fuori casa per tutto il pomeriggio, fino a tardi. Cosa impensabile fino all'anno scorso. Si tratta di ragazzini e
ragazzine, la cui età è compresa dai dieci ai quattordici anni. Non di più e non di
meno. E come le api, di cui facevamo sopra la similitudine, sono senza regina.
Cioè senza alcuna guida. Forse all'interno di questi gruppi, peraltro molto numerosi, vi saranno dei capi, dei piccoli "leader": il maschietto più simpatico o la
ragazzina più spigliata. Non si sa. Una cosa è certa: si tratta di adolescenti che
Ufficio Turistico, inaugurato ma chiuso
Si scrive "ufficio turistico" ma si legge "chiuso". Inaugurato in pompa magna per Pasqua, con la presenza dell'assessore regionale Guasco, il nuovo ufficio informazioni turistiche di Montefiascone resta ermeticamente chiuso sia nei giorni feriali che in quelli
festivi.
Il mancato avvio di questo servizio pubblico di
primaria importanza per il rilancio turistico della cittadina falisca, da tutti auspicato, è causato dalla difficoltà di reperire personale specializzato cui affidarne
la gestione. Non che queste figure professionali manchino sul mercato del lavoro, tutt'altro. Ma, come
spiega l'assessore al ramo, Roberto Catasca, lo scoglio da superare è quello dell'assunzione, non essendo prevista, nell'organico comunale, la qualifica di operatore turistico o similare. "Vorremmo anche - sostiene Catasca - che il posto di questo nuovo ufficio
a cuAxx
dli
'¡/(•mJxesita
(licci
per pomeriggi interi godono della più ampia libertà d'azione, nel bene e nel male.
Da quando le parrocchie hanno rinunciato (o non sanno come) a prendersi
cura di loro, queste frotte di giovanissimi si sono riversati nelle sale-giochi,, dove trascorrono praticamente tutte le ore libere dalla scuola. Il primo interrogativo che viene spontaneo è: ma quando studiano? Quando fanno i compiti? Il secondo è ancor più pressante: i genitori dove sono? Possibile che tutti quanti
abbiano rinunciato al loro insostituibile ruolo? Bisogna comunque puntualizzare che, senz'altro, questi adolescenti non faranno nulla di male. Ma l'ozio di
questi lunghi pomeriggi, le ore passate davanti ai videogame e tutti gli altri probabili agganci non è che siano un bene per loro.
A vedere queste numerosissime frotte di ragazzini c'è da chiedersi se esiste più a Montefiascone il richiamo dei vari sport, dal calcio, al minibasket, alle
varie palestre, come era una volta. E' un fenomeno, come dicevamo, nuovissimo, da prendersi in considerazione sul nascere. Una materia che deve interessare da subito, le famiglie, gli educatori, le stesse autorità locali. Perché questi
ragazzini sono tanti.
comunale fosse occupato da
qualche giovane di Montefiascone per ovvi motivi di op-
portunità".
Per superare l'impasse lo stesso assessore ha
preso contatti con tutti gli imprenditori turistici e commerciali del luogo affinché siano essi stessi a finanziare questo o questi posti di lavoro perché l'ideale
sarebbe impegnare almeno un paio di giovani
"Se tutti gli operatori economici di Montefiascone
si tassassero di' 10.000 a testa al mese, si raggiungerebbe sicuramente una cifra adeguata per pagare gli
stipendi agli addetti di questo ufficio - dice ancora Catasca - mentre le spese di gestione, luce, telefono,
ecc. resterebbero a carico del Comune".
Comunque sia, bisogna sbrigarsi perché la bella
stagione è alle porte e le prime comitive di turisti già
arrivano a Montefiascone. Trovare chiuso l'ufficio turistico di via S. Flaviano è davvero una grossa incongruenza.
Formula uno
lungo vìa Bandita
Max Biaggi a loro confronto è una lumaca.
Lo affermano gli abitanti di via Bandita e di via
Oreste Borghesi, riferendosi ai ragazzi che
sfrecciano con le loro moto e motorini lungo la
strada panoramica che scende dalla Rocca alla
statale Cassia. Ma anche gli automobilisti non
scherzano in fatto di alta velocità sempre su
quella strada divisa nei due toponimi sopraindicati. Vorrebbero che almeno si provvedesse
ad una adeguata segnaletica orizzontale costituita dall'avvertimento "Rallentare" che sulla
carreggiata stradale viene scritto comicamente
"Tare-rallen" e da strisce pedonali salva pedoni. Che quella strada sia considerata da molti
automobilisti e motociclisti una pista da formula uno, non è una novità.
E' un fenomeno allarmante che dura da
Un'estate diversa quella che si può vivere a
sempre
e che ormai è l'incubo di tutti i residenMontefiascone partecipando ai corsi creativi orgati. Le loro proteste sono all'ordine del giorno
nizzati dall'Associazione Culturale "G. Verdi", che
ma poco o nulla è stato fatto per reprimerlo o
non di sola musica si occupa ma di tutto quanto... fa parte della crescita spirituale. I corsi estivi, tutti della durata di uarginarlo.
na settimana, sono quattro.
La vistosa carenza dell'organico dei vigili urbaIl primo si riferisce alla costruzione di oggetti cinetici che si muovono, cioè, tramite l'energia del vento, dell'acni
è
alla base del mancato controllo sia in questo
qua e dell'elettricità. Si terrà in due turni: uno dal 30 giugno al 4 luglio, riservato agli adulti e l'altro dal 7 all'11 luglio
che
in
altri casi di violazione del codice stradale. E'
per i bambini dai 7 ai 10 anni. Il docente sarà Johannes Dimpflimeier. un eclettico artista tedesco che vive a Tuscaassurdo
che per una popolazione di 13.000 abitannia in una casa di legno, fra le querce e gli ulivi, circondato da oggetti bizzarri che si muovono con l'acqua e con il
ti ed un territorio così vasto e urbanizzato come è
vento.
quello del Comune di Montefiascone, siano in attiIl secondo corso, che si terrà dal 14 al 18 luglio, è quello di affresco ed è rivolto a pittori potenziali o già in "evità sulla strada non più di tre o quattro vigili.
sercizio" che amano lavorare con le mani, usando materiali e tecniche antiche come il mondo. La docente sarà Maria
Questi quando hanno fatto il giro dei parcheggi per
Vittoria Monaldi, giovane pittrice di Tessennano che ha partecipato, fra l'altro, al restauro degli affreschi di Villa Medicontrollare i dischi-orario delle automobili lasciate
ci, sede dell'Accademia Nazionale di Francia a Roma.
in sosta, hanno già completato il loro orario di serIl terzo corso è quello di burattini, si svolgerà dal 21 al 25 luglio ed è indirizzato a tutti i bambini di età tra i 5 e
vizio.
10 anni che si divertiranno a creare ed a animare burattini, marionette, maschere, ecc. E' affidato a Saskia Menting,
Si dovrebbe espletare il concorso per l'assununa giovane e poliedrica artista olandese che vive dal 1990 a Montefiascone dove ha fondato il teatro di burattini "La
zione
di due nuovi vigili, ma lo stesso si trascina da
Metaphora" con il quale fa delle tournée in Italia e all'estero.
così
lungo
tempo da essere diventato una presa in
Infine, dal 28 luglio al 1 agosto si terrà il corso di scultura in pietra, indirizzato a coloro che percepiscono il fascigiro per i candidati e per la popolazione.
no della nuda pietra che si trasforma in scultura, ornamento, oggetto di arredamento. Sarà affidato all'artista svizzera
Comunque i pericoli derivanti dalle scorrerie di
Reaula Zwicky che viene direttamente dal Teatro dell'Opera di Zurigo. I corsi avranno orario pomeridiano, dalle 16
moto e auto nel centro cittadino sono evidenti. E'
alle 19. Il numero massimo dei partecipanti ad un corso è di 10 persone. Il costo è di 130.000 lire. Chi desidera parteciparvi dovrà rivolgersi a\\'Associazione "G. Verdi", via Fetoni 11, a Montefiascone, telefono 820535 ed iscri- urgente porvi mano prima che sia troppo tardi!
Corsi estivi alla Rocca
m
Ssola
BAR - GELATERIA - PIZZERIA
RISTORANTE (su prenotazione)
aperto
tutto
l'anno
CHIUSO
LUNEDI
MONTEFIASCONE - Via del Lago, 122
Tel. 0761/828312
FANALI
abbigliamento
confezioni
abiti da
cerimonia
V i a O . Borghesi, 5 9
FANALI
Intimo
Via indipendenza, 12
MONTEFIASCONE
ELETTRICA FALISCA —
di Marino M. & Francescani C.
installazione e manutenzione di:
automatismi per porte e cancelli
s i s t e m i di a l l a r m e e a n t i n c e n d i o
TV C.C. antirapina
i m p i a n t i elettrici civili e industriali
PREVENTIVI GRATUITI
certificazioni di conformità
Via Gevi, 5 - Montefiascone
Tel. 0761 /824100-871450-0330/932593
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
NOTE DI AGRICOLTURA
Piccoli, brutti e cattivi
Gii insetti parassiti sono piccoli, brutti e cattivi: è il modo più
esatto per definirli. S o n o una
delle peggiori calamità naturali.
Invadono cielo, terra ed acqua,
martirizzano l'uomo pungendolo
e procurandogli grandi disagi, gli
deteriorano i cibi, sono portatori
di infezioni e malattie, gli rovinano i raccolti e producono molestie gravi agli allevamenti zootecnici.
Le c a v a l l e t t e s o n o s t a t e
descritte nelle Sacre Scritture
come una delle grandi calamità
subite dall'uomo. Gli scienziati hanno stimato
che l'uomo iniziò la sua meravigliosa evoluzione
cerebrale, circa quattro milioni di anni fa. Siamo
coscienti della stupenda capacità, potenza e
perfezione che in tutti questi anni ha raggiunto la
mente umana. L'evoluzione degli insetti è iniziata addirittura circa trecento milioni di anni fa. Da
quella remotissima epoca ad oggi, gli insetti
hanno saputo adattarsi a qualsiasi fenomeno
fisico e chimico avvenuto sulla terra ed hanno
saputo sfruttare in maniera ottima ogni opportunità, per permettere ai loro discendenti di popolare la terra fino ad oggi e chissà ancora per
quanti milioni di anni.
Sulle rive del Mar Baltico sono state trovate
delle scaglie di resina di pino fossilizzate, risalenti a circa 45 milioni di anni fa, con imprigionate delle mosche simili a quelle dei nostri giorni. A
tutt'oggi sono note circa 700.000 specie di insetti, ma si stima che sulla terra esistano circa un
milione di specie. Sono i dominatori di tutto l'ambiente che ci circonda. Si sono catturati insetti in
caverne molto profonde, sui monti ad oltre 6.000
metri di altezza, al Polo Nord ed al Polo Sud.
Alcune specie vivono fino ad 8 gradi sotto zero,
altre vivono in sorgenti termali molto calde con
temperature intorno ai 50 gradi. Hanno le dimensioni più varie: i più piccoli sono dei coleotteri
della dimensione di mezzo millimetro e possono
passare tranquillamente attraverso una cruna
d'ago. I più grandi sono una specie di farfalle
esistenti in India che misurano circa 30 centimetri di apertura alare. Gli insetti hanno una forza
L
a
Z
a
P
P
a
Oh antica meschinella cara zappa
Attrezzo del lavoro più modesto
Sei nata in tutto il mondo e in ogni mappa,
tu sei importante ma non solo per questo.
Tu sei l'attrezzo che non ha "decoro"
Perché ti usa solo il contadino
Ma nelle mani sue sei quel tesoro
Che per prima ci desti il pane e il vino.
Quei mitici prodotti della terra
Che sono vecchi quanto è vecchio il mondo
Che ogni stagione a noi disserra
Ai caldi raggi del sol fecondo
Per me sei tanto grande ed hai valore:
hai dato all'uomo il cibo quotidiano
fisica eccezionale: una formica può trasportare
oggetti pesanti fino a 50 volte il suo peso e l'ape
può spostare pesi di 300 volte maggiori del proprio, sarebbe come se un uomo spingesse un
autotreno di 300 quintali. Se un giocatore di calcio avesse la capacità di saltare come una
cavalletta, con tre salti passerebbe da una porta
all'altra del campo da gioco. Per fortuna non ci
sono solo insetti parassiti.
Quando, circa 130 milioni di anni fa, si svilupparono sulla terra le piante con i fiori, alcuni
insetti si trasformarono in impollinatori per eccellenza. Man mano che nascevano e si evolvevano altre specie di insetti, la quantità aumentava
in modo pericoloso per la loro stessa sopravvivenza, ed alcuni insetti già comunemente parassiti, si specializzarono diventando parassiti dei
parassiti, cioè divennero parassiti degli insetti
che compromettevano la loro sopravvivenza.
Nella continua ed inarrestabile proliferazione
delle varie specie, altri insetti ancora, divennero
diabolicamente più specializzati, arrivando a
parassitizzare i parassiti dei parassiti. Sarebbe
opportuno fare una riflessione e dare anche una
piccola tirata di orecchie a qualche agricoltore
che usa gli insetticidi con superficialità e faciloneria come se fossero quisquiglie. Pensate che
gli insetticidi facciano distinzione tra gli insetti
utili risparmiandoli e gli insetti dannosi uccidendoli?
Riflettiamoci un momento e facciamo l'esame di coscienza.
GIMBERTO
gli hai dato la fatica ed il sudore
ma migliorasti lo genere umano.
Tu sei l'emblema del lavoro duro
Per anni il "poltrone" ti passa lontano
Ma pure a lui indicasti il buon futuro,
e principio sano.
Se la vita dell'uomo s'è cambiata
Da quando ch'egli è apparso in questo mondo
La sua razza e la stirpe è migliorata
La zappa in questo ha un ruolo assai profondo
Se questa umanità è andata avanti
Con tutti gli attrezzi s'è ingegnata
La zappa è la prima e in mezzo a tanti
Che nel cammino l'ha meglio aiutata.
IMPRESA
FUNEBRE
IMPIANTI ELETTRICI
FORTUNATI p.i. Massimo 0330-737936
P. IVA 01250180567
Avete sete? Il
rubinetto
che
dovete aprire o
c h i u d e r e sta nel
vostro cervello. "Lo
stimolo a bere può
essere attivato da
due
meccanismi
diversi", premette
Maurizio Bevilacqua, aiuto presso il
servizio di endocrinologia dell'Ospedale
Sacco
di
Milano.
Il
primo
è
quello della sete osmotica. Il sudore contiene gli
stessi sali minerali presenti nel sangue (sodio,
cloro, potassio) ma con una concentrazione più
bassa. Sudando si perde proporzionalmente più
acqua che sali: la perdita di sudore rende il sangue
più salato. Alcune cellule dell'ipotalamo dette
osmorecettori registrano questo cambiamento e lo
comunicano al centro della sete, che fa partire il
desiderio di bere che non si placa fino a che non si
è ristabilita la normale concentrazione di sali.
Il secondo meccanismo è quello della sete
volemica che si ha soprattutto quando ci sono
grosse perdite di sangue, come nel caso di una
emorragia. "Chi ha una ferita grave chiede a chi lo
assiste
un bicchiere
d'acqua",
prosegue
Bevilacqua. "Infatti nel cuore destro e nel polmone
sono presenti dei recettori specializzati
che si
accorgono quando diminuisce il volume del sangue
e inviano segnali al cervello per scatenare lo stimolo della sete".
Pur essendo finemente regolato, lo stimolo
della sete non è un segnale infallibile. Secondo
l'American College of Sports Medicine, durante l'attività sportiva (ma anche in estate) le persone non
bevono tanta acqua quanta ne eliminano con il
sudore. E' per questo che gli esperti consigliano di
bere un po' di più di quanto basta a saziare la sete.
Da "Missione salute" n. 2/97
Oggi la gran conquista del progresso
Sembra che tutto danno all'infinito
Ma io che in fondo sono sempre lo stesso
Guardo la zappa e non so più smarrito.
Riflettendo cosi sento una voce
Che nella mente mi manda un pensiero:
E' la zappa per me dopo la croce
Il grande emblema e il simbolo più vero.
C i r i p i c c h i o A g o s t i n o di anni 67, nato il
26/05/1931 a Montefiascone. Tanti auguri per
il suo compleanno dalla moglie Paola, dai nipoti Irene e Michele e da Antonella, Giuseppe, Alba e Roberto.
CEVOLO SANTE
ARREDAMENTI
- M o b i l i in noce n a z i o n a l e
- Consulenza dell'arredatore
M A N C I N I p.i. Angelo Attilio 0360-493018
Via G Contadini. 29 • Tel. 0761/820633 • 01027 Montefiascone ( VT)
Il meccanismo
della
sete
zb> s ^ a <m m
studio progettazione - verifiche
INSTALLAZIONE:
AUTOMATISMI - SISTEMI D'ALLARME E ANTINCENDIO
IMPIANTI CIVILI E INDUSTRIALI
pag. 5
Succursale: VALENTANO - Piazza Diaz
Tel. (0761) 8 2 6 1 6 6 - 8 2 3 0 9 5
SERVIZIO ANCHE NOTTURNO • SERVIZI IN TUTTO IL MONDO
LAVORI CIMITERIALI
- Tendaggi e tappeti
C E N T R O C U C I N E FLORIDELLI
Via Cassia, 5 / 7 - Tel. 8 2 6 2 3 0
MONTEFIASCONE (VT)
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 6
Taccuino economico e tributario
n
a cura del Dott. Franco Radicati
Con il mese di giugno torna il tempo degli esami: non solo per i nostri poveri studenti, costretti ad occuparsi di matematica e latino invece di godersi la frescura delle acque del lago,
ma anche la nostra povera economia, che verrà sottoposta all'esame delle forze di Governo
(prima), del Parlamento (poi) e della Comunità Europea (dopo l'approvazione) per la predisposizione del documento di programmazione economica e finanziaria (Dpef), che segnerà il suo
destino il prossimo anno di fronte al Paese e di fronte all'Europa Unita.
Saremo promossi? Potremo andare finalmente in Europa (grazie a questi esami di riparazione) o dovremo ripetere l'anno? Non possiamo che augurarci... in bocca al lupo, e riflettere
sul noto proverbio: gli esami non finiscono mai, anche nelle questioni economiche!
Nel frattempo, anche gli industriali hanno sottoposto ad un severo esame l'andamento economico del nostro Paese: il Centro Studi Confindustria, con il suo Rapporto Annuale per il
1996 sullo stato di salute dell'industria italiana ha evidenziato risultati tutt'altro che rassicuranti.
Il resoconto parla di arresto della crescita, di situazione sfavorevole all'ampliamento dei livelli di attività, di stagnazione della domanda finale interna, non compensata dalle esportazioni, che hanno sentito il peso del riapprezzamento della lira.
La produzione industriale ha chiuso il '96 in diminuzione, in molti settori più forte di quella
registrata nella fase recessiva compresa tra l'89 e il '93: metallurgia, lavorazione dei metalli,
tessile e maglieria, gomma e plastica, sono i settori che hanno registrato il calo produttivo
maggiore. La perdita di produttività registrata nel 1996, dopo ben 14 anni (non si verificava dal
1982!), è, secondo gli Industriali, un chiaro sintomo del rallentamento dell'economia del nostro
Paese.
SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA
E' stato definitivamente approvato il disegno di legge Bassanini, divenuto legge n. 127 del
15/5/97. Il provvedimento di semplificazione dovrebbe dimezzare il tempo che i cittadini perdono in media ogni anno per i rapporti con le pubbliche amministrazioni, oggi pari a circa 20 giorni lavorativi all'anno: grazie alle nuove norme si prevede perciò che avremo ben 10 giorni liberi
in più, finora occupati a far file agli sportelli o a incollare marche da bollo sui certificati.
I contenuti di maggior rilievo sono i seguenti:
Dichiarazione di nascita: potrà essere resa dai genitori anche presso la clinica o l'ospedale dove il parto ha avuto luogo.
Domande di partecipazione a concorsi pubblici: prevista la soppressione dell'obbligo di autenticare la firma (si stimano 10 milioni di autentiche in meno ogni anno).
Carta d'identità e altri documenti di riconoscimento: assumeranno valore probatorio, in quanto basterà farne una fotocopia, che potrà essere utilizzata in sostituzione dei certificati attestanti nome, cognome, luogo e data di nascita, stato civile e residenza.
Nei prossimi mesi verrà inoltre lanciata la carta d'identità su supporto magnetico: sarà di
plastica, con la foto e una banda magnetica dove saranno registrati i dati personali, il codice fiscale, e, se l'interessato non si opporrà, anche il gruppo sanguigno: insomma, una specie di
"bancomat", molto funzionale, che potrà essere conservata insieme alle carte di credito.
Certificati: quelli relativi a fatti non modificabili (nascita, morte, titolo di studio, ecc.) avranno validità perpetua mentre la validità degli altri certificati passa da tre a sei mesi.
Certificati scaduti: potranno essere utilizzati lo stesso, attestando che le informazioni
contenute nel certificato sono ancora valide.
Autentica delle foto per i documenti: potrà essere fatta direttamente all'ufficio ricevente.
Costo dei certificati: dovrebbe diminuire (anche se non di molto), in quanto i Comuni
che non siano in dissesto potranno ridurre o abolire il pagamento dei diritti di segreteria.
•
•
•
ACQUISTA
EFFETTUA
VENDE
:
:
:
^ ^ ¿ ù ^ v o .
T
R
A R
'
A
Il mese di giugno rappresenta un periodo importantissimo
per la difesa delle nostre colture, per cui cerchiamo di tracciare delle linee di comportamento che possono esservi di aiuto
per i vostri trattamenti.
Durante questo periodo la vite passerà dalla fase di fioritura all'allegazione, per cui per la lotta antioidica si useranno
ancora prodotti sistemici in miscela con zolfo, almeno fino all'invaiatura a partire dalla formazione dell'acino. Comunque è
da tenere presente che quando il grappolo tenderà a chiudersi e la vegetazione si fa più fitta si consiglia di usare lo zolfo
polverulento in modo che possa penetrare più facilmente. Dopo la fioritura per i trattamenti antiperonosporici si ritornerà ai
prodotti cuprici, cioè a base di rame. Tra le drupacee, si dovrà ancora contenere l'oidio sulle nettarine con antioidici specifici o con formulati a base di zolfo e prima della maturazione, dove fosse necessario, si possono prevenire gli attacchi
di monilia con prodotti a base di bitertanolo o penconazolo o
esaconazolo. Se ci fossero problemi di cidia, che vi ricordo si
può tenere sotto controllo con le trappole delle quali vi ho parlato altre volte, si possono usare prodotti a base di azinfosmetile o fenitrotion o simili. Se si avessero problemi sui ciliegi con la mosca, si possono usare formulati antidacici con
brevi periodi di carenza, come ad esempio quelli a base di
formotione (15 giorni).
Nelle pomacee ancora sussiste il pericolo di attacchi di
ticchiolatura che dovrà essere tenuta sotto controllo a seconda del fitofarmaco usato e in funzione della pioggia infestante: i prodotti di copertura possono essere usati fino a 36 ore
dalla caduta della pioggia, mentre i prodotti endoterapici possono essere usati anche fino a 96 ore dopo.
Il controllo della carpocapsa va fatta in funzione del prodotto che si usa, cioè si può effettuare il trattamento subito
dopo la schiusa delle uova oppure dopo, quando si catturano
i primi adulti. Sul pero si terrà sotto controllo la psilla quando
le sue uova cambiano colore, cioè in prossimità della schiusura.
A
y § » ® § i
PELLEGRINAGGIO-GITA
PARIGI e NORMANDIA 1.9-25 agosto
organizzata dall'agenzia "Il Viandante" - tel.824666
E' una gita-pellegrinaggio perché ha come meta
LISIEUX, patria di S. Teresina del Bambin Gesù, nel
centenario della sua morte (30.9.1897).
* Mont St. Michel, dove c'è la celebre abbazia, e dove è
possibile osservare il fenomeno dell'alta e bassa marea,
per cui il mare si ritira per ben 17 km dalla costa.
* Parigi: visita alla città.
* Parigi, con la partecipazione alla Messa della XII
Giornata Mondiale della Gioventù, presieduta dal Santo
Padre.
A Parigi si va in aereo con linea Alitalia o Air France.
Le iscrizioni (già iniziate) si effettuano presso l'agenzia "Il
Viandante" che fornirà ogni altra spiegazione riguardante
il viaggio, guidato da D. Agostino Ballarotto.
N
T
O
N
I
O
&
F
I
G
L
Terreni da edificare, immobili da ristrutturare
Permute
Villini a schiera di nuova costruzione, diversi tagli
completamente rifiniti con materiale di ottima qualità
L .
T E L .
E
Informazioni di difesa delle colture e di politica agraria
a cura del Dott. Agr. Massimo Angeloni
Via Verentana, 27 - Montefiascone - Tel. 0761/820310
Se c'è qualche ritardatario provi a telefonare a:
D. Giorgio Basacca 0761/912034.
Da molto tempo, da troppo tempo una porzione della nostra stupenda cupola
è in totale oscuramento.
Salendo la Cassia da Viterbo a Montefiascone, nelle notti serene, appariva
splendente ed affascinante come una gemma preziosa. Ora non più! Uno dei fari
che ne esaltava la stupenda bellezza è spento ed a nulla sono valse le sollecitazioni che ripetutamente e garbatamente abbiamo rivolto a chi di dovere.
Ora alziamo la voce per ripetere ancora una volta: "Per favore, riaccendete
quel faro; proprio ora, con l'approssimarsi della stagione estiva, non può e non
deve rimanere spento!".
^ ò i t t c L
m o i e
i p m i M m d i d o ®
La cupola di S. Margherita in eclisse parziale
p i c c o l a ,
m/m
0761
- 825292
1
3
0
.
0
0
0
.
0
0368
0
0
-
3686802
I
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 7
Il v i a g g i o d e l
Papa
Sarajevo 12-13 aprile - sabato e domenica
II parroco di Latiano (Brindisi), D. Angelo Altavilla, il 20 febbraio in occasione della
festa di S. Margherita, mi ha invitato a recarmi colà per celebrarla insieme e parlare
della nostra Santa alla popolazione locale. Ho incontrato una disponibilità e un'accoglienza veramente fraterna, una comunità compatta e fervorosa, una partecipazione
corale a tutte le manifestazioni e soprattutto un parroco giovane, preparato, dinamico,
capace di portare avanti iniziative riguardanti tutte le categorie, soprattutto giovanili.
Praticamente con la mia andata a Latiano è stato stipulato un "gemellaggio tra quella
comunità e la nostra" come quello stipulato con la parrocchia S. Margherita a Sannat Gozo - Matta. In data da stabilire i fedeli di Latiano verranno in pellegrinaggio a
Montefiascone e celebreranno nella nostra basilica di S. Margherita.
Speriamo che i lavori siano terminati, così potranno godere completamente la
nostra chiesa.
Metteremo a disposizione la Sacra Testa di S. Margherita e cercheremo di accoglierli con entusiasmo e vera amicizia.
Un saluto lo mandiamo da queste pagine al Parroco D. Angelo come a tutta quella
popolosa parrocchia dicendo: vi aspettiamo e vi siamo grati. I nostri rapporti sono improntati a vera amicizia e a vera testimonianza cristiana nel nome della comune Patrona: S. Margherita.
Da tempo il Papa desiderava compiere questo viaggio, ma non era
stato possibile effettuarlo prima per la tragica vicenda del conflitto, che
ha colpito tremendamente anche la Chiesa locale.
"Con l'aiuto di Dio, sabato prossimo mi recherò in Visita Pastorale
a Sarajevo. Si tratta di una delle tappe del mio pellegrinaggio
nelle
Chiese locali nel quadro della preparazione al Grande Giubileo dell'Anno 2000 (cfr Tertio Millennio adveniente, n. 24). Come successore di
Pietro, vado a confermare nella fede i nostri fratelli e sorelle di quella
città diventata, in un certo senso, un triste simbolo delle tragedie che
hanno colpito l'Europa nel XX secolo. Questo Viaggio Apostolico diventa anche un viaggio di pace, nella quale è testimoniata la solidarietà della Chiesa con gli uomini e i popoli sofferenti".
(Giovanni Paolo II, Udienza Generale di mercoledì 9 aprile)
Il P a p a è g i u n t o a S a r a j e v o
Papa
Il
giungendo a
Sarajevo, mercoledì 9 aprile,
ha
detto:
Storia, cultura e tradizioni
"L'alba di Dio è
S. Margherita, Vergine e martire, di Antiochia di Pigià presente in
sidia, visse nella seconda metà del III secolo; contramezzo a voi, la
stante è il periodo in cui rese testimonianza a Dio col
luce del nuovo
martirio, per alcuni avvenuto sotto l'imperatore Decio,
giorno
rischiaper altri sotto Diocleziano. Il culto è antico: essa è venera già il vostro
rata nella Chiesa Greca col nome di Marina sin dal IV
cammino".
secolo, mentre l'occidente la venera col nome di MarHa lanciato
gherita. Figlia di un sacerdote pagano, fu affidata dal
un appello alla
padre in tenera età ad una nutrice cristiana, che la istruì
p a c e , a l l a rinella fede di Cristo e la fece battezzare. Il Prefetto Oliconciliazione,
brio si invaghì di Margherita, ricevendo da lei un netto
al
reciproco
rifiuto unito alla manifestata professione della sua fede
perdono ricorcristiana. Il prefetto fece seguire alle lusinghe le torture
dando che solo
ma non riuscì giammai a piegare la volontà della Santa.
la fede nell'uniDapprima dopo averla torturata con unghie di ferro, la
co Dio può dare la svolta per la rinascita spirituale e materiale al martorinchiuse in una cisterna dove subì due assalti di satariato paese. Domenica 13 aprile erano migliaia i pellegrini raccolti nello
na, che riuscì a vincere con l'aiuto divino. Una prima
stadio Kosevo, sotto una fitta nevicata, per partecipare alla S. Messa.
volta il diavolo apparve sotto forma di dragone e la inIl Papa s'è incontrato anche con la Comunità ortodossa, con la Coghiottì, ma la Santa con il segno della croce squarciò il
munità ebraica e con quella mussulmana.
ventre. (Da questo episodio è derivata la pia usanza del
Congedandosi infine da quella terra ha detto:
popolo cristiano di affidare alla Santa le partorienti).
"In procinto di ritornare a Roma, permettetemi di ripetere le parole:
Altra volta apparve sotto forma di "etiope", ed anMai più la guerra! E' un auspicio, ma anche una preghiera che conseche questa volta dovette soccombere. Margherita subì
gno al cuore ed alle intelligenze di tutti. Per la Bosnia ed Erzegovina
da parte del prefetto Olibrio altre torture quali le piastre
questo è veramente il tempo di costruire la pace. Per riuscire in una iminfuocate, l'acqua bollente, e infine la decapitazione dupresa tanto impegnativa, bisogna fare appello alle vostre migliori enerrante la quale pregò per i suoi carnefici, facendo seguigie ed alla collaborazione con tutti gli abitanti della Bosnia ed Erzegovire a questa testimonianza innumerevoli conversioni. JJ La statua di S. Margherita e la
na, nella consapevolezza che tutti gli uomini sono fratelli, perché tutti ficulto della Santa a Latiano fu introdotto nel sedicesimo reliqua che si venera a Latiano
gli dell'unico Dio. Quante volte negli anni trascorsi ho tenuto ad assicusecolo dai fondatori del luogo, già nel cinquecento è terarvi che "non siete abbandonati. Siamo con voi. Sempre più saremo
stimoniata l'esistenza di una cappella dedicata alla santa e di proprietà dei baroni
con voi". La Chiesa intera è al vostro fianco nel difficile cammino di coFrancone. Successivamente tale cappella fu demolita e l'annesso beneficio fu legato
struire una nuova civiltà, la civiltà dell'amore. Ora, prima di partire, deal Convento dei Padri Domenicani di Latiano i quali denominarono la loro chiesa "Absidero dirvi: Resto spiritualmente con voi. Resto spiritualmente con le
bazia di S. Margherita". In questo periodo furono prelevate da Roma le reliquie della
vostre famiglie e con le vostre Comunità.
Santa consistenti in un avambraccio ed altro frammento che tuttora si venerano. I PaAncora una volta ringrazio tutti per quanto hanno fatto per assicuradri Domenicani inculcarono nel popola la devozione verso la Santa a tal punto che
re il sereno svolgersi del mio pellegrinaggio.
nell'anno 1650 fu eletta Patrona e Protettrice di Latiano. La festa religiosa del patrociRingrazio in particolare le Autorità della Bosnia ed Erzegovina e del
nio di S. Margherita si svolge N 20 febbraio (per ricordare io scampato pericolo del ter- Cantone di Sarajevo, come pure le Autorità internazionali che hanno
remoto del 1743) mentre i| 20 luglio, attenendosi a! calendario liturgico, si svolge la
prestato la loro opera. Il mio grato pensiero si rivolge a Lei, Signor Carmemoria del martirio.
dinale, a tutti i miei Fratelli Vescovi, al clero, alle persone consacrate, a
Nel 1781 l'Amministrazione Comunale di Latiano edificò nella Chiesa Madre un at
tutti i fedeli laici, come pure a tutti coloro che in molti modi mi hanno
tare dedicato alla Santa e da allora si iniziò a festeggiare la Santa nella Chiesa Madre
voluto manifestare stima, rispetto ed affetto.
escludendo la chiesa dei Domenicani.
.,
, .. ,
Dio Onnipontente, ricco di misericordia, tutti protegga e benedica".
(da un foglio locale)
ABBIGLIAMENTO
BAMBINI E NEONATI
far*
(1/
3
w»
STEFANEL KIDS - I A N A
Via della Croce, 28
MONTEFIASCONE (VT)
Tel. 0761/820465
>
mm c cui o r a i
TECNOLOGIA INTERNAZIONALE
AL SERVIZIO DEI VOSTRI OCCHI
ESAME DELLA VISTA COMPUTERIZZATA
COSTRUZIONE OCCHIALI IN MENO DI 1 ORA
Allo stesso prezzo vi diamo U 50%
in più
pag. 8
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
Aloii^a/Uo-
a cura di
Giuseppe Ferlizzi
tf-cdi&GQ.
• J pere pubbliche
- Con l'approssimarsi dell'ultimazione dei lavori di ampliamento del nuovo Cimitero
Comunale, prevista per il prossimo mese di agosto, presso l'Ufficio Tecnico del
Comune sono visibili i bozzetti e le norme tecniche riguardanti la costruzione di nuove
edicole e cappelle. Gli assegnatari delle aree dovranno adeguarsi a tale normativa
per la realizzazione delle opere.
Gli interessati potranno richiedere istruzioni e chiarimenti presso i competenti uffici
comunali, tutti i giorni, durante l'orario di apertura al pubblico.
- La nuova rete fognante a servizio della frazione Paoletti e della zona terminale di via
Berlina è in fase di progettazione con successiva immediata realizzazione.
Jqricoltura
- Grazie al fattivo interessamento dell'Assessore all'Agricoltura Renzo Bertuccini, il
Ministero competente ha riconosciuto come stato di calamità naturale la rovinosa
grandinata del 15 agosto '96 che ha colpito il territorio nord-est di Montefiascone
comprendente le zone di Lucrino, Valle, Montegallo e Terrile fino ai confini del comune di Celleno. Il decreto relativo, già firmato dal Ministro, è in corso di pubblicazione,
dopo di che, presso la sede comunale, verrà attivato il servizio per la raccolta delle
domande di risarcimento. I benefici previsti comprendono contributi a fondo perduto
fino a 3 milioni di lire, e mutui agevolati a favore delle aziende che hanno subito danni
alle strutture e/o alle coltivazioni.
- Anche per l'anno in corso, in considerazione dei soddisfacenti risultati conseguiti nel
1996 in cui circa 400 utenti hanno fruito del servizio, è stato riattivato, presso la sede
comunale, il centro di assistenza e consulenza per gli agricoltori le cui prestazioni
sono del tutto gratuite.
- E' stato avviato un piano di sistemazione delle principali strade rurali del nostro territorio compresa la litoranea del lago, dal Faro al comune di Marta e quella di congiungimento dal lago alla Verentana (Fondaccio).
rasferimento Ufficio Tecnico
E' in corso il trasferimento dell'Ufficio Tecnico (lavori pubblici ed urbanistica) presso
la nuova sede ricavata dal parziale utilizzo (1° piano) dell'immobile sito in Piazza V.
Emanuele (ex sede della Cassa di Risparmio). Detto trasferimento comporterà notevoli vantaggi ai cittadini: maggiore centralità degli uffici, migliore autonomia e più agevole l'accesso ad un ufficio tanto frequentato. Di conseguenza i locali resi liberi da
detto trasferimento presso la sede comunale, verranno concessi in ampliamento
all'I.N.P.S. per la installazione dell'Ufficio Servizio Contributi Agricoli Unificati per il
quale gli interessati attualmente debbono continuamente recarsi a Viterbo.
ssurdo boicottaggio contro la nostra Banda
Allorché nel 1985 un gruppo di amici fondò l'Associazione Musicale Falisca con il precipuo impegno di ricostituire la Banda Musicale cittadina, era convinto di rendere un
servizio alla cultura della città e di riprendere quella tradizione bandistica che dagli
anni trenta in poi ci vide protagonisti nell'intero Alto Lazio.
L'entusiasmo e l'impegno della Associazione, la disinteressata disponibilità dei musicanti, la valentia dei Maestri che si sono succeduti, l'importante aiuto finanziario del
Comune e della Banca Cattolica, resero realizzabile il progetto e da ben dodici anni la
INSTALLAZIONE ELETTRODOMESTICI DA INCASSO
IFS
• / ¿ 3 S 5 S Ì•
m
Q
[p
H
1y
overoso ricordo
Il dodici dicembre
1988 una improvvisa, drammatica
notizia si abbatté
come un macigno
sulla nostra città
lasciandoci prima
increduli, poi allibiti e profondamente addolorati. Il
nostro concittadino
Colonnello
pilota
PAOLO
SCOPONI, trentaseienne, durante
un volo di addestramento nel cielo di Rivolto (UD) è caduto a terra immolando per la Patria e per
l'Arma Azzurra la sua giovane vita già ricca di eccezionali successi e tutta protesa
verso un radioso avvenire.
Infatti dopo aver conseguito nell'Accademia Aeronautica brillanti risultati nelle materie
del biennio di ingegneria ed in quelle professionali che gli valsero l'assegnazione di
due borse di studio negli anni 71/72 e 72/73, nel 1974 viene nominato sottotenente in
s.p.e. avviandosi così, ottimamente preparato ed intimamente motivato, verso una
carriera che fu un susseguirsi di alti riconoscimenti e di incarichi prestigiosi.
Il volo fu la sua passione, la sua ragione di vita e, pur giovanissimo, aveva accumulato migliaia di ore di volo ed una perizia assoluta nel pilotaggio. Eppure quella mattina
il suo aereo lo tradì. Accingendosi all'atterraggio, certamente per una avaria del
motore e non per errore di manovra, si schiantò a terra. La gloriosa Arma aeronautica
fu così privata di un eccellente protagonista e la prestigiosa pattuglia acrobatica
"FRECCE TRICOLORI" del suo Comandante, da poco nominato.
Di fronte a così immane disgrazia, fummo in molti a chiederci di nuovo se avesse un
senso logico ed una motivazione valida compromettere costantemente la propria vita
con irreparabili pericoli derivanti dal confronto, spesso perdente, con assurde velocità! Per noi la risposta può essere dubitativa, forse negativa, ma per Paolo certamente non lo era perché per lui volare, più che uno sport o un mestiere, fu passione e
vocazione di cui fu ripiena la sua vita.
Con queste note abbiamo voluto ricordare a Montefiascone uno dei suoi figli migliori
che, ispirato da nobili ideali, rifiutò gli agi di una vita comoda e proprio per questo è
salito al Cielo prematuramente e definitivamente!
Ai suoi familiari: alla vedova signora Baldo Bruna, alle figlie Martina e Susanna, ai
genitori Adelaide Pranzini e Cav. Aldo, rinnoviamo la nostra commossa solidarietà
con l'assicurazione che non lo dimenticheremo mai!
E con l'occasione, certi di interpretare i voti della intera collettività, vorremmo proporre alla Amministrazione Comunale di inserire il nome di Paolo nella toponomastica
cittadina; certamente Egli lo ha pienamente meritato.
¡MMAGiNE
U-
BP6S
m
*
-,
•
Q
S O V I E T
Valentino
' (V)
-
?
a
Tel. 0761/823802 - Cell. 0330/801442 - Via O. Borghesi, 14 - Montefiascone
M \If I INA j j f J V A C H T l N<,
% V
^
•
^
ABITI e C A M I C I E
L
^*
UOMO
DONNA
\
îm.
Ed
a»
Banda Musicale è una realtà viva ed apprezzata nelle manifestazioni civili, religiose
e patronali della città. Da circa due anni chi scrive, pur non ricoprendo più incarichi
gestionali affidati ad un Comitato interno della Banda, continua a seguire con partecipe interessamento, le vicende del Complesso.
Ebbene: INCREDIBILE A DIRSI! Nel corrente anno nessun Comitato di festeggiamenti patronali si è degnato di interpellare la Banda per il servizio musicale sostituendola con pseudo-complessi folcloristici composti da una cozzaglia di rumorosi
saltimbanchi. Non sappiamo i motivi di questa riprovevole ostilità. Vorremmo conoscerli per valutarli attentamente e discuterli serenamente onde trarne le conclusioni
anche perché, non vorremmo che questa situazione sia fomentata da qualche ignoto
(ma non tanto) cospiratore clandestino interessato a vedere la fine della Banda. Ciò
non avverrà e tutti i cittadini sappiano che la Banda è viva e vegeta, affidata ad un
ottimo Maestro, fiancheggiata da una scuola allievi dalle grandi premesse ed ha in
programma una serie di concerti estivi di pregevole fattura con repertorio interamente rinnovato. Fino a che l'Amministrazione Comunale e la benemerita Banca
Cattolica si faranno carico di sostenerla, la musica bandistica continuerà ad allietare
le nostre più significative ricorrenze per la soddisfazione dei concittadini e con buona
pace di chi la sta osteggiando!
( c i l f b r v | )
U O M O SU MISURA
di Carelli Mauro & C. s.n.c. - C.so Cavour, 28a - Montefiascone - Tel. 826393
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
(dalla prima
pag. 9
11 Maggio
Provinciali a confronto
pagina)
'97
'93
|
Tutti i numeri
Seggi
Elettori
Votanti
Voti validi
Voti non vai.
(Bianche)
(Contestate)
LISTE
423
241.193
197.286
177.599
19.687
6.110
254
VOTI
%
Seggi
Elettori
Votanti
Voti validi
Voti non vai.
(Bianche)
(Contestate)
LISTE
401
232;941
196;806
172;360
24;446
8;983
215
VOTI
%
Fiamma
4.372
2,46
Msi/An
28.765
16,69
Mat
2.513
1,41
Area
3.498
2,03
Rete
1.562
0,88
5.915
3,93
An
Rete
36.091
20,32
Cdu
15.654
13.308
7,72
8,81
Udt (Psi)
Ccd
11.174
6,29
Alleanza
10.222
5,93
F.I.
19.966
11,24
Rifondaz.
17.391
10,09
2.462
1,39
Pri
5.408
3,14
Verdi
6.171
4,04
De
38.033
22,07
Pds
42.849
24,86
Verdi
Ppi-Pri-Rin
Pds
Si
Rifondaz.
18.432
10,38
41.939
23,61
6.698
3,77
16.736
9,42
I
Ballottaggio 11/5
Nardini-Marini
Ballottaggio
Nardini
Carriero
88.584
54.834
61,77%
38,23%
I risultati nella nostra città di Montefiascone
N°
Spoglio Schede
Votanti
MARINI G.
NARDINI U.
TOTALE
TOTALE
sez.
elett.
TOTALE
bianche
nulle
TOTALE
1
347
5
6
347
189
147
2
323
2
8
323
191
122
3
373
3
4
373
200
166
4
507
7
11
507
257
232
5
327
3
5
327
206
113
6
272
4
6
272
156
106
7
343
8
7
343
165
163
8
430
6
7
430
172
245
9
363
8
2
363
166
187
10
481
6
12
481
258
205
11
452
7
11
452
239
175
12
327
2
9
327
189
127
13
423
3
7
423
237
176
14
620
6
21
620
317
276
15
439
13
15
439
212
199
16
259
-
10
259
127
122
17
553
1
6
553
192
154
18
340
5
12
340
182
141
19
502
2
14
502
256
225
20
319
5
7
319
132
175
21
383
6
8
383
191
Ï78
22
312
9
15
312
166
122
8.475
111
203
8.475
4.400
3.756
53,95
46,05
Tot.
%
E' un libretto di 96 pagine, dove puoi trovare T e parole giuste al momento giusto" in
occasione di matrimoni - anniversari - nascite - prime Comunioni - compleanni - laurea San Valentino - festa del papà - festa della
mamma - Natale - Pasqua - condoglianze.
L ' a u t r i c e è la g e n t i l e s i g n o r a M.
G i u s e p p i n a A n d r e o l i . L ' e d i t r i c e è la
"Scipioni" di Valentano. Il v o l u m e si può
trovare, oltre che nelle librerie, in edicola alla
modica cifra di £. 4.900.
Diceva Confucio: "se avrai un libro e un
giardino sarai ricco". Ora sei mezzo ricco,
(pag. 96)
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 10
LfCL n o s t r a
7V PRETE
C h i e s a si
rinrn
NOVO
'N Prete novo se fa presto a fallo:
se fa sdrajà per terra e poi per giunta
je se lega le mani, er Vescovo je l'unta
e 'r giorno doppo quanno canta er gallo,
nella Chiesa 'ndo l'hanno battezzato,
pò dì la prima messa, ed è Prelato.
Ne 'r Prete novo io ce vedo questo:
m'immagino 'n ragazzo c'ha studiato
e che da prete è stato diplomato.
Però a chiamallo Prete è troppo presto
perché l'unzione fatta nelle dita
ce l'ha da confermà con una vita.
Er Seminario fabbrica li Preti
però se n'orno è nato difettoso,
10 poò fa diventà puro studioso,
ma s'annamo a li fatti più concreti
t'accorgi che nemmanco er Seminario
se nun c'è nato lo pò fa Vicario.
I
*:. *
^^
W&
.
C a t t e d r a l e di V i t e r b o - Rito d e l l a O r d i n a z i o n e , c a n t o delle L i t a n i e dei S a n t i
m e n t r e i due neo-ordinandi p r e g a n o stesi a terra.
De tutti li lavori che fa 'n Prete
ce ne so' seri e ce so' senza 'mportanza:
le campane, li sposi, l'adunanza,
11 badizzi, li morti e poi vedrete
che potrebbe evità puro la critica
se nun s'enteressasse de politica.
Ma fin qui son tutti pajativi
che potrebbe fà puro 'n'Abbatello,
ma 'n Prete a d'esse' Padre e poi Fratello,
sia pe' li boni e sia pe' li cattivi.
E quanno, ner momento de 'r dolore,
lo chiami, s'ha da fa' puro dottore.
Dottore che rinuncia alle ricchezze
e all'occasione è puro 'n avvocato
co' le persone c'hanno liticato
pe' via de certi sordi. Che schifezze!
E deve predicà sempre la pace
ad una umanità boja e rapace.
Il V e s c o v o i m p o n e loro le mani.
Ormai sacerdoti, vengono aiutati dai loro parroci ad indossare
le
vesti
sacerdotali.
Don M a s s i m i liano
riceve
l'aiuto dal cugino sacerdote D.
Franco, parroco
di
Cascano
(diocesi
di
Sessa Aurunca).
'N Prete ch'è votato al celibato
deve avé cura de li fiji altrui
come se se trattasse de li sui
e 'n s'ha da fà vedé manc'arrabbiato
se er core co' 'no scherzo birichino
desiderasse 'n proprio 'n bel bambino.
Un'antra cosa seria è confessà
ma soprattutto è prova de pazienza
e poi ce va de mezzo la coscienza
e 'n Prete a questo ce deve pensà.
Perché ascoltando li peccati altrui
potrebbe aricordasse de li sui.
Poi quanno c'avrà detto tante Messe
e c'avrà fatto tante processioni
tante prediche e tant'estremunzioni
e avrà finito tutte promese
e avrà 'imparato a mente er su' breviario,
Prete Novo sarà: Vecchio Vicario.
I due novelli
sacerdoti:
D.Massimiliano
Crocetti
E vecchio, cor bastone, 'n po' sdentato
passeggiando vicino alla parrocchia
co' quarche doloretto alle ginocchia
ripensanno a la vita c'ha passato
se dovrà chiede, guardanno ne 'r fardello:
"So stato 'n Prete oppure 'n Abbatello?"
25 gennaio 1976
Giuseppe Breccola
La poesia scritta per un novello sacerdote
tempo, vale anche oggi, vale anche per
Massimiliano.
del
Don
e
D.
G i o r g i o
Polleggioni
di Bomarzo.
Carissimi,
è con infinita riconosc
a tutti voi, e posso dire ci
per uno che è diventato p
me che ho ricevuto quest
festa a Cristo che è l'Unic
Un g r a n d e grazie q
all'Ordinazione e alla Prir
coloro che per vari motivi
Un grazie particolare
delle Logge, Porticella, T
to, attraverso l'addobbo £
mia abitazione, un gran
voglio far partecipi tutti.
Un grazie va anche a
lavorato, si sono date ta
chiesa che la celebrazi
grande solennità. A tutti,
famiglia, dico grazie e st£
ghiere non mancherete m
Un grazie e un messa1
gridare, a tutti i giovani de
numerosi alla Prima Mes:
le parole di Giovanni ne
che era fin da principio, i
ciò che noi abbiamo vec
che noi abbiamo conten
mani hanno toccato, ossie
che abbiamo veduto e
anche a voi, perché anc
con noi.
... Queste cose vi se
gioia sia perfetta!" E allon
anzi spalancate le porte c
Con affetto vi benedici
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
WCL!
pag. 11
2 9 giugno - ore 1 7 - Cattedrale di Viterbo
Riceveranno il Diaconato
Da sinistra:
- Fedoro Spadav e c c h i a ( V i l l a S.
G i o v a n n i in Tuscia);
- Giorgio
Ciucci
(Farnese);
-
Luigi
Fabbri
(Gradoli);
- Gianluca Scrim i e r i (S. S i s t o VT);
-
Ugo
Falesiedi
(Piansano);
iza che dico il mio grazie
i, sì, c'è stata tanta festa
te. Una festa non tanto a
grande dono, ma gioia e
e Sommo Sacerdote,
ndi a tutti, ai p r e s e n t i
i Messa ma anche a tutti
)n sono stati presenti,
devo agli abitanti di Via
nto che hanno dimostraestito nelle vie presso la
: affetto e di questo ne
tte le persone che hanno
0 da fare, perché sia la
le fosse preparata con
inche a nome della mia
! certi che nelle mie pre-
- Christian Cerasa
(S. M. della Verità VT).
Don M a s s i m i l i a n o c o n il Parroco
D o n M a s s i m i l i a n o e la c o m u n i t à delle Benedettine
Sono i 6 giovani che riceveranno il diaconato dal Vescovo Fiorino.
Il diacono è l'ultimo gradino prima di giungere al sacerdozio ed è finalizzato all'aiuto e al servizio dell'episcopato e del presbiterato. Il diacono ha
l'obbligo della "liturgia delle ore", "del celibato" per i non coniugati, è ministro ordinario del battesimo e della comunione, può essere delegato ad
assistere al matrimonio, può annunciare la Parola di Dio; viene incardinato in una Diocesi.
Per i nostri giovani è una fase di passaggio,
come lo è stato per D.
Massimiliano; dopo 6 mesi possono essere consacrati sacerdoti.
E' una gioia per il Vescovo Fiorino consacrare 6 diaconi il 29 giugno, giorno della Sua ordinazione sacerdotale (29.6.1945). Chissà se, in seguito,
avrà ancora tale possibilità?
I sacerdoti che celebrano
il loro 50° e 60°
|io lo voglio lanciare, anzi
1 nostra città che ho visto
e lo faccio facendo mie
sua prima lettera: "Ciò
) che noi abbiamo udito,
'o con i nostri occhi, ciò
lato e ciò che le nostre
1
Verbo della vita... quello
iito, noi lo
annunciamo
! voi siate in comunione
/iamo, perché la nostra
ìon abbiate paura, aprite
'la vostra vita a Cristo.
fon Massimiliano
Crocetti
Don M a s s i m i l i a n o e la m a m m a Mina
Li invitiamo
fin da ora per la festa
di S. Margherita
- 20 luglio
-
per concelebrare con il Vescovo e con molti altri confratelli.
Chi sono?
- D. R e n a t o C a n . B a s i l i (foto), il
primo festeggiato, perché canonico
della nostra Basilica concattedrale fin
dall'anno 1958.
- D. G i o v a n n i M a i , p a r r o c o di
Trevinano e Centeno.
- D. S a n t e P a l l i n i , p a r r o c o di S.
Marco a Viterbo.
issimiliano i n s i e m e ai fratelli Maurizio e C l a u d i o e la m a m m a Mina
- D. Domenico Can. Cruciani, ordinato il 25.7.1937, Canonico Arciprete
della Basilica di S. M a r g h e r i t a dal
1944.
- D. Sabatino Cordovani, ordinato il
22.8.1937.
pag. 12
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
D e l
p i ù
e
rfef
m e t t o
Il Papa benedice le corone
della Madonna e del Bambino
Sabato 3 maggio il Vescovo ha incoronato solennemente l'imm a g i n e della M a d o n n a del Giglio protettrice della frazione di
Zepponami.
Un gran numero di popolo, orante e commosso, ha partecipato al
canto del Vespro, al rito di incoronazione e alla solenne processione
per le vie della parrocchia.
Mercoledì 30 aprile, durante l'udienza generale, il Papa ha benedetto le corone della Madonna e del Bambino Gesù, salutando con
queste parole i fedeli di S. Maria del Giglio: "Rivolgo ora un saluto ai
pellegrini di lingua italiana, ricordando in particolare i fedeli della parrocchia di S. Maria del Giglio, venuti per far benedire le corone auree
che saranno poste sul capo del Bambino Gesù e della Madonna a
E' bello che i fratelli...
Quest'anno la gita (martedì 29 aprile), organizzata dal V e s c o v o
Fiorino per i sacerdoti, ha avuto come meta i Monaci Benedettini di S.
Maria di Monte Oliveto e la cittadina di Pienza. Un momento di vera fraternità e di gioia è stato il pranzo, offerto sempre da Sua Ecc.za, ad Asciano
(Siena). Grazie, Eccellenza. Sono occasioni per pregare insieme e riscoprire vera amicizia e fraternità.
Facciamo parlare le immagini:
Un Padre Benedettino spiega le varie opere della Chiesa e del
Monastero
A pranzo il
"poeta"
Don
Giovanni Mai,
come
Mons.
Zarletti, si esibiscono per la
gioia di tutti
Don
Angelo
Gargiuli,
Direttore
Responsabile
de
"La
Voce",
è
festeggiato
dagli
amici per il suo 70°
compleanno.
I ragazzi della Banda dell'Istituto "B. Longo" di Pompei, guidati dal
nostro concittadino Fr. Giuseppe Presciuttini, si sono esibiti durante i
festeggiamenti di S. Flaviano e sono stati vivamente acclamati dai
Montefiasconesi.
I ragazzi ringraziano vivamente il Comitato, Don Domenico di "Villa
Salotti", il personale del Ristorante "Il Belvedere", la famiglia "de
Lupetto", Livio Trapè, Peppe Presciuttini (il Mulinaro) e tanti e tanti
altri amici che li hanno accolti con simpatia ed affetto.
Sabato 14 giugno - R o c c a dei Papi
Il Centro di Iniziative Culturali, in chiusura della
"Primavera in Etruria", presenta una
OSSERVAZIONE ASTRONOMICA
" . . . e quindi
uscimmo
a riveder
le
stelle r'''
organizzata dall'Associazione
Scientifico Astronomica "PEGASUS"
e guidata dall'astrofilo Angelo Cempanari.
E' rivolta
a tutti gli appassionati
del
cielo.
132 ragazzi che hanno ricevuto Gesù Eucaristia per la
prima volta - domenica 4 maggio - nel Santuario di S.
Lucia.
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
Pro lavori straordinari
nella basilica di S. Margherita
pag. 13
La Voce è grata ai suoi:
CAVALIERI: Orzi Teodoro, Chiodi Rachele, Andreani Franco, Maurizi Maurizio
Giovanni, Menghini Alessandro, Orlandi Francesco, Mons. Lauro Governatori, Mecali Enzo, Camicia Giuseppe e Scoponi Maria, Biancarini Mauro, Coralloni Vincenzo, Leonetti Leone, i familiari in suffragio di Mimmo Coralloni, Salvatori Nardino, Gianlorenzo Ottavio,
Della Casa Aurelio, Paoletti Giuseppe, Trapè Augusto.
BENEMERITI: Mocini Armando, Moscetti Ferdinando, Frilicca Emilio, Cipriani Francesco,
Giusti Mirella, Crocetti Assunta, Morano Anna, Antonelli Teodoro, N.N., Mariani Alba, Napoli Ornella e Pasquino, Perelli Vincenzo, Zampetta Cesare, Brachino Giovanni, Bracoloni
Rina, Curro Vincenzo, Giraldo Tommaso, Moscetti Italo, Pescatori Dino, Brodo Settimio,
Mocini Mario, Petroselli Luigi, Camicia Emilio, Santini Giancarlo, Materazzo Ivana,
Tofanicchio Piero.
Amici: Bronzetti Vittoria, Gireci Remo, Savelli Angelo, Lanzi Pietro, N.N., Ceccarini Domenico, Bacchiarri Giacomo, Maurizi Maurizio, Fetoni Geremia, Roso Adriana, Valleriani Lidia, Pigliavento Ivana, Pigliavento Luigina, Olimpieri Patrizia, Gaietti Marcello, Bacchiarri
Innocenzo, Pianura Francesco, Gaietti Marcello.
Amici della cattedrale
La grande
"stella centrale" realizzata
dal pittore Agostino
in vetro resina, e clorata
Vazzoler
D. Renato Basili, canonico della basilica di S. Margherita dal 1958, nel 50°
del suo sacerdozio, L. 5.000.000;
L. 832.000 ragazzi della Cresima;
L. 300.000 Albanesi Marco;
L. 150.000 ragazzi della Prima Confessione;
L. 200.000 C.A.,fratello e cognata in
suffragio di Pallini Domenico, Salvatorl-Benella Vincenzo e Anna;
L. 100.000 i cugini Tony-Suzie-Serafina e Guido in suffragio di Dante Mecali, N.N., Ingrassia Eleonora, Menghini Maria, Lanzi Mario, Monanni Luigi, N.N., Castellani Trapè Maria, Bellacima Do menico, Marianello Valerio;
Sono entrati a far parte degli "amici della cattedrale": Ceccarelli Caterina, Ficari Francesca, Marroni Eliseo, Romoli Lucci Lionella, Putano-Bisti, Trapè Domenico e Margherita,
Zampetta Francesco, Pepponi Lena, Bonelli Maria, Paoletti Florido, Ferri Pietro, Sig. Simoncini, lacoponi Aldo, Braguti Ottavio, Cacalloro Fausto-Paoletti Valeria e il figlio Leonardo, Montato Jessica, Tacchi Leonardo. I familiari in suffragio di Pallini Domenico, i familiari
in suffragio di Maria Zampetta.
Anagrafe cittadina
NATI: Rubeca L aura di Valentino e Burla Olivetta (21/4); gaietti Simone di Pietro e Stefanoni Sabrina (29/4); Trapè Benedetta di Augusto e Ugolini Antonella (8/5); Pagliaccia Diletta di Claudio e Fumoso Romina ((14/5); Nami Gian Marco di Giuseppe e Mocini Roberta
(18/5); Leonardi Emanuele di Ugo e Carini Graziella (22/3); Mocini Arianna di Sergio e Nami Rosalia (17/4); Minciotti Federico di Lorenzo e Ranaldi Antonella (19/4); Cappelloni
Marco di Claudio e Stefanoni Anna Rita (20/4); Lozzi Isabella di Fabrizio e Ugolini Annalisa (16/3); Borruto Alessio di Antonino e Taurchini Doriana (2/5); Maggini Marco di Remo e
Femminella Daniela (3/5); Lozzi Michele di Giancarlo e Buglione Morena (6/5).
MATRIMONI: Datolo Angelo e Roncella Renata 19/4; Brachini Francesco e Matarese Virginia 19/4; Centaro Gennaro e La Porta Barbara 6/4; Nicolai Fabrizio e Giubilei Sandra
19/4; Sperati Simone e Dall'Occa Patrizia 13/4.
MORTI: Venanzi Maria Vittoria (n. 9/12/1931 m. 23/4); Pulcini Augusto (n. 8/9/11 m. 26/4);
Pallini Domenico (n. 11/12/1922); Zampetta Maria (n. 13/10/1925 m. 17/4); Valeri Giulio (n.
30/1/54 m. 31/3); Rubeca Giancarlo (n. 10/2/1954 m. 19/4); Bacchiarri Innocenzo (n.
21/3/1913 m. 26/4); Coralloni Mimmo (n. 20/8/1920 m. 10/5).
L. 70.000 Giannini Giuseppe;
L. 50.000 Trapè Cesare, la moglie in suffragio di Secondiano Manzi, Angeli Antonio,
Ciripicchio Gina in suffragio dello sposo Vittorio Galeotti, Menghini Anna, Bellacima
Gianfranco;
L. 40.000 Rocchi Badetti Filomena in suffragio della sorella Sr. Nazzarena Rocchi;
L. 30.000 Ceccarini Ludovina.
STUDIO IMMOBILTECNA
Via D. Alighieri, 28 - Tel. e Fax 823704 - Montefiascone
Montefiascone • appartamentino in prossimità del centro da ristrutturare con circa mq 40. Occasione L.
35.000.000.
Montefiascone - villino a schiera abitabile composto da: due camere, bagno, salone, cucinino, garage.
Affare L. 130.000.000.
Montefiascone - appartamento centrale ristrutturato composto da due camere, sala,, cucina, bagno. L.
150.000.000.
Montefiascone - villa bitamiliare vista lago composta da: salone, studio, cucina, tre camere, bagno, ampi
terrazzi, giardino.
Montefiascone - casale vista lago abitabile parzialmente in pietra composto da: salone, angolo cottura,
bagno, camera, Ingresso con circostante terreno. Prezzo ottimo L. 115.000.000 trattabile.
Montefiascone - terreno circa mq 3000 con progetto approvato villino rurale a destinazione non residenziale L. 25.000.000.
Montefiascone - appartamento zona non centrale finemente rifinito composto da due camere, salone,
cucinino, bagno, ampio garage, terrazzo L. 160.000.000.
Montefiascone - villino centrale unifamiliare finemente rifinito composto da: ampio salone, taverna, cucinino, angolo cottura, due camere, soggiorno, bagno, terrazzo, giardino. Prezzo buono L. 210.000.000.
Montefiascone - zona periferica, casa abitabile composta da: due camere, sogg/pranzo, angolo cottura,
bagno terreno annesso. L. 90.000.000 trattabile.
Bagnoregio - villino a schiera rifinito ed ammobiliato composto da: salottino, bagno, taverna, ampio terrazzino, giardino. L. 90.000.000.
Orvieto - casale abitabile in posizione dominante divisibile in due appartamenti con circostante terreno
coltivato. Prezzo interessante.
Tuscania - tenuta 20 ettari seminativo con soprastante casa colonica, due depositi foraggi, annessi. L.
450.000.000 trattabile.
TIPOGRAFIA - LITOGRAFIA
MODULO CONTINUO
«Silvio
Rollico»
s.d.f. di Marroni e C.
riviste - cataloghi • modelli fiscali
partecipazioni nozze, nascita, cresima e comunione
lavori a colori di ogni tipo e dimensione
Via O. Borghesi, 3/c - Tel. e Fax: 0 7 6 1 / 8 2 6 2 9 7
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 14
Buon avvio del Montefiascone
nei campionati di Baseball
Nuova Acropoli - L'Aquila e AS.VO.M.
Protezione Civile - Montefiascone
Due gruppi di volontariato si incontrano per unire le forze
Primo posto per i Cadetti, secondo per i Ragazzi e per la Serie
B, fanalino di coda, purtroppo, le ragazze della serie C del Softball:
questo è il primo bilancio, ovviamente soltanto parziale, dell'avvio
di stagione del Montefiascone Baseball.
E' un bilancio complessivamente positivo; nettamente positivo per
i Cadetti, primi e pressoché senza
avversari nel loro girone, e per i Ragazzi che, dopo l'annata interlocutoria e di rodaggio, si ritrovano secondi solo a Woodstok che presenta una formazione più collaudata.
Ci si aspettava forse qualcosa di
più dalla prima squadra, seconda a
due lunghezze dal Viterbo, soprattutto in virtù di quanto mostrato all'inizio di stagione e per come certi risultati siano maturati; in ogni caso il
secondo posto in prossimità dei rivali di sempre lascia aperto il pronostico a qualsiasi soluzione. Infine, le ragazze del softball: questo è
necessariamente un anno di apprendistato, la squadra è nuova di
zecca, molte atlete sono giovanissime e prive di esperienze precedenti. Non ci sono quindi altri obiettivi
che quello di fare esperienza e di
cercare di imparare il più possibile
per poter mettere a frutto il lavoro
svolto negli anni a venire.
Ma ritorniamo ai campionati. I
Cadetti stanno sempre di più dimostrando il loro valore ottenendo risultati senza grosso sforzo: lo testimoniano i punteggi che più di una
volta hanno visto il vantaggio dei
giovani falisci superare i trenta punti (avete letto bene, trenta!). Inutile
dire che l'obiettivo di questa squadra resta, oltre la vittoria del girone
che non dovrebbe essere messa in
discussione da nessuno, la partecipazione all'assegnazione del titolo
nazionale di categoria già sfiorato
lo scorso anno.
I Ragazzi stanno costantemente crescendo: hanno subito una
sconfitta dai primi del loro girone
parallelo, nella prima giornata dell'intergirone; le altre gare le hanno
vinte tutte, dimostrando carattere e
buone qualità tecniche e agonistiche. Non è da escludere un finale
in crescendo per questa formazione
che è in costante ascesa.
Ed eccoci alla serie B. La com-
Le due Associazioni (Nuova Acropoli - LAquila e AS. VO.M. Protezione Civile-Montefiascone) hanno deciso di incontrarsi per scambiare le reciproche esperienze e confrontare i futuri
programmi nei rispettivi campi d'azione di volontariato sociale e di impegno civile. Ne facciamo
brevemente un profilo, lasciando la parola ai... diretti interessati.
Il volontariato rappresenta, oggi, una delle poche valide risposte ai numerosi problemi
dell'uomo contemporaneo. Essere volontari offre l'opportunità di agire in prima persona, di sentirsi utili, di offrire il proprio personale contributo alla soluzione dei problemi comuni partecipando come protagonisti e non come spettatori Questo è il nostro volontariato: è azione, vita, il
protrarsi di fronte alle mille difficoltà che la vita ci pone quotidianamente, è soprattutto una
scuola di formazione, dove si cresce, si matura e si diventa consapevoli, generosi, attenti ai diritti dell'uomo e rispettosi della vita e dell'ambiente in cui si opera.
Da anni
Nuova Acropoli, e
l'AS.VO.M.
Protezione
Civile sono
attive nell'ambito del
volontariato
e sono costituite soprattutto da
giovani animati da tanto entusiasmo e tanta voglia di fare. Il nostro volontariato rappresenta un impegno importante perché viene a cadere in un momento in cui i valori fondamentali dell'uomo sono in crisi.
Con la nostra azione intendiamo, innanzitutto reagire all'egoismo, all'indifferenza, all'intolleranza, ottuse maleducazioni dell'anima. Il volontariato deve essere un impegno concreto,
un'azione di servizio, un'azione di solidarietà attiva e non limitata da cortei o da tavole rotonde
o dichiarazioni. Deve essere una risposta forte a tutti quei mali del mondo contemporaneo quali
la droga, l'emarginazione, la violenza, il razzismo fisico ed ideologico. Vale più un'azione organizzata utile e responsabile della società e di chi ha bisogno che centomila volantini, cinquanta
cortei o decine di convegni. Come detto le due Associazioni di volontariato hanno deciso di incontrarsi per uno scambio, certamente ricco di reciproco miglioramento. Intendono aprire la
strada ad una collaborazione che possa portare ad un miglior risultato negli sforzi delle singole
Associazioni. In quest'ottica le due Associazioni hanno preparato un programma della durata di
due giorni con scambi di opinioni ed esperienze.
* Si inizierà venerdì 20 giugno con una gara di orientamento notturno nel centro storico di Montefiascone, organizzata dall'Associazione Nuova Acropoli in collaborazione con
l'AS.VO.M. L'attività consiste nel percorrere, nel minor tempo possibile, un tracciato, seguendo
le indicazioni di una cartina che riproduce in scala un ampio scorcio del paese. Questo tipo di
sport non necessita di piste o di circuiti, ma trova negli ambienti paesaggistici la sua palestra
naturale. In tal modo, al valore agonistico si associa anche un significato più ampio, estetico di
godimento e di rispetto del luogo in cui si gareggia. Ambientale, dunque, una gara di orientamento nelle vie caratteristiche di Montefiascone permetterà, tra l'altro di riscoprire e valorizzare
gli angoli più pittoreschi del paese da parte di coloro che atleti e non, giovani ed adulti, vorranno cimentarsi in questo simpatico ed originale gioco sportivo.
Ovviamente premi e trofei ai vincitori!
* Il giorno dopo, in località Commenda i due gruppi si incontreranno in un meeting di
affratellamento scambiandosi esperienze e proposte. Saranno proiettati filmati delle rispettive
attività a cui seguiranno dimostrazioni pratiche. Nuova Acropoli presenterà i nuovi soci che
hanno da poco finito di addestrarsi nel corso preparatorio, tenutosi a L'Aquila, grazie alla preziosa collaborazione del Corpo Forestale dello Stato.
In serata, alle ore 21 a Montefiascone si chiuderà in bellezza con canti e balli folcloristici
dell'aquilano offerti dal Coro e Corpo di ballo di Nuova Acropoli. Ci auguriamo che questa iniziale intesa segni l'inizio di future, proficue collaborazioni in cui scambiarsi le esperienze più
valide e formative per arricchirsi reciprocamente di umanità e professionalità.
La manifestazione è patrocinata dall'Assessorato di Protezione Civile di Montefiascone.
pagnia guidata da Basile ha mostrato una doppia natura, alternando prestazioni esaltanti a momenti
di pausa che hanno lasciato un po'
interdetti tutti quanti.
Rocambolesca, ad esempio, la
sconfitta nella prima gara con la Lazio quando, in vantaggio di 9 lunghezze, la formazione gialloverde è
riuscita a regalare 17 punti in due
riprese cedendo il risultato agli avversari. Poco esaltante, invece, l'intera sfida con il Viterbo, gara affrontata con poca grinta e convinzione.
Ad onor del vero, hanno pesato in
modo importante le assenze dei migliori lanciatori Salvatori (per gli under 18) e Calandrelli, bloccati da risentimenti muscolari, ma è pur vero
che l'impressione che ha fatto la
compagine falisca è stata quella di
chi ha già rinunciato a vender cara
la pelle prima di cominciare.
Ma ci sarà spazio per recuperare, con un po' di convinzione in più.
D'altronde, si ragioni sul fatto che in
ogni partita la squadra montefiasconese ha messo in mostra la sua miglior dote, cioè l'attacco, segnando
sempre almeno 9 punti a partita,
contro il Viterbo ne ha messi a segno 8 in due gare: merito dei lanciatori gialloblù, ma anche demerito
delle mazze nostrane.
Infine, nella prima giornata di
intergirone, la squadra falisca ha
lanciato per un solo punto la prma
gara al Macerata, formazione con
recenti trascorsi nella serie A, dominando poi nella seconda; un vero
peccato.
Riportiamo di seguito i risultati
del Montefiascone Baseball nella
Serie B e la classifica aggiornata al
20 maggio.
Montefiascone - Quasar
Lazio - Montefiascone
Montefiascone - Padufe
Capannelle - Montefiascone
Montefiascone - Viterbo
Macerata - Montefiascone
28-9/13-2
28-18/0-15
13-3/n.d.
0-9-6-9
5-13/3-9
11-10/2-14
Classifica al 20/5
P %
G V
Viterbo
12 10 2 833
4 636
Montefiascone 11 7
Capannelle
12 7
5 538
Quasar
12 5
7 417
11 4
7 363
Padule
12 3
9 250
Lazio
Francesco Monachello
Gioielleria MENICHELLI
Un augurio
Concessionaria:
0 r 0 l 0 8 Ì :
^
^
c
,
P
per sempre?
C
r
i
s
H
—
E
SECTOR
t
Regala
a
l
l
o
un
:
gioiellol
S W A R O S K I /J\
^
e creazioni
Gioielli!: W
p r o p r i e
m
VASTO ASSORTIMENTO ARGENTERIA ANTICA E MODERNA
\
LA VOCE - n° 4 - Aprilel 997
pag. 15
Padre Luigi Monti
di P. Terenzio
Carità e competenza
il 5 marzo 1877 il Monti lasciò l'ospedale di Orte per
assumere la carica di Superiore Generale della sua Congregazione. Venne a trovarsi quindi nella situazione ideale,
per trasfondere nella giovane istituzione il suo spirito, attuare il carisma e comunicare ai giovani anche la sua esperienza di buon samaritano al letto dei sofferenti.
Giunto a Roma, si stabilì nella comunità che operava
nell'ospedale Santo Spirito. Tale comunità ospedaliera venne trasformata dalla sua presenza.
P. Monti, Superiore Generale, non dimenticò di essere
infermiere, non disdegnò le erbe medicinali, il grembiule
bianco. Si fece presente nelle corsie e non solo per stimolare, confortare i Fratelli. Prendeva parte alla distribuzione
del vitto, momento sempre gravoso dell'assistenza. Si rese
attivo sostituendo nei turni e anche di notte, i confratelli malati o affaticati e ponendosi accanto ai più giovani religiosi
infermieri come guida.
ma nel dicembre del 1870. Allora il Tevere era un fiume
pieno di vita, perché le sponde erano accessibili alle barche che percorrevano il fiume da Orte ad Ostia e creavano
Luigi Monti non fu geloso della sua esperienza ospescambi commerciali nei porti dei vari paesi.
daliera. infatti trasmise i segreti della sua professionalità ai
Nel dicembre 1870 insistentemente piovve per tre giorsuoi figli spirituali insieme al messaggio evangelico della
ni, il livello del Tevere si alzò di 9 metri e l'acqua si rovesciò
carità.
per mezza Roma. Nell'Ospedale Santo Spirito, i Fratelli
portarono a spalla centinaia di malati, i letti con i materassi
La Comunità ospedaliera
ai piani superiori. Uno di loro cadde vittima di quel sacrificio
Possiamo accomunare al "fratello ospedaliero" l'operaeroico.
tore ospedaliero. Il significato del testo è questo: "come la
Ancora quando il Monti era in Orte, avvenne un disamadre affezionata considera il figlio qualcosa di suo, così
stro ferroviario lontano dalla città. Egli fu il primo ad accorl'operatore ospedaliero considera l'infermo qualcosa di prorere. Così quando acquistò la prima casa in Lombardia, a
prio".
Saranno, per l'Accoglienza degli orfani di padre e di madre,
L'operatore ospedaliero deve fare la stessa operazionon esitò a destinare una parte di essa a lungo degenti con
ne spirituale: mettere l'ospedale, l'infermo, nel suo bagaglio
diaria quasi gratuita, visto che la struttura ospedaliera più
interiore, tra le cose che più gli stanno a cuore, la famiglia,
vicina era in Milano a 20 Km di distanza.
la casa, ecc.... Non è facile considerare, il malato come
Le testimonianze riportate dicono che P. Monti, sia nelqualcosa di proprio. L'operatore ospedaliero deve cercare
la normalità come nella persecuzione, aveva il malato "tra i
di far nascere questa relazione affettiva per cui il malato
suoi beni", come parte della sua vita.
entra nella sua vita.
Questo principio unifica l'azione di tutti gli operatori oDopo il 1870, in Roma, il Direttore dell'Ospedale Santo
spedalieri dell'ospedale cattolico, che mantiene così la sua
Spirito, mise in atto una persecuzione strisciante per coidentità e quindi evangelizza nella carità.
stringere i Religiosi ad abbandonare le corsie. Prima intimò
Lavoratore per la Legge
l'aumento dei malati per corsia, poi il raddoppio dell'orario
di lavoro, poi la riduzione dei Fratelli per corsia. P. Monti
Universale della Vita
mise in atto con coraggio una difesa dei diritti in forza di uE'
difficile
associare in un'unica immagine un fondatore
na fedeltà ai patti scritti. Inoltre per salvaguardare la salute
e
un
lavoratore.
La parola fondatore evoca l'immagine che
dei Fratelli in servizio, inserì nelle corsie altri Fratelli volonl'iconografia
convenzionale
ha standardizzato in una persotari, perché il malato fosse servito secondo giustizia ed ana ieratica con il libro della Regola in mano. Mentre è ammore. I Figli dell'Immacolata si erano distinti in tante tragipia la gamma delle immagini di lavoratori che hanno per
che emergenze. In modo stupendo nell'inondazione di Ro-
Missione Albania
Referente: Istituto Diocesano Maestre Pie Filippini
Salva un bambino
Puoi impegnarti ad aiutare economicamente un bambino a frequentare la scuola?
Puoi assumerti la responsabilità del suo
sostentamento Mensile (cibo, vestito, assistenza sanitaria in caso di malattia)?
Vieni incontro alle necessità basiche di
un bambino in modo disinteressato, senza
aspettarti in contraccambio che ti mandi una
foto o che ti scriva, ma con la certezza che
con il tuo aiuto puoi cambiare la realtà e il
futuro di un bambino nell'Albania.
aureola la polvere e il sudore.
I fondatori sono uomini dello Spirito, per cui sono diversissimi, perché lo Spirito è infinito nelle sue manifestazioni.
II Monti arrivò ad essere fondatore dopo quarant'anni
di lavoro: i suoi discepoli sono lavoratori per amore del
prossimo.
Luigi Monti è stato forgiato da Dio per la sua missione
nella fatica del lavoro quotidiano, oltre che dalle numerose
prove della vita.
Apprendista di ebanisteria
A dodici anni perse il padre, lavoratore della terra. Morì
di tabe pellagrosa, era la malattia della povera gente, che
mangiando sempre polenta non aveva proteine in corpo. Il
Monti cominciò l'apprendistato di ebanisteria.
Falegname in proprio
Se la morte del padre spinse il Monti a "rubare" il mestiere a Cesano Maderno (un paesino limitrofo), la morte
della madre spinse, otto anni dopo, il Monti a mettere bottega in proprio nella sua casa. Per cinque anni fu artigiano in
un paese ove il contadino pagava a raccolto avvenuto.
Maestro d'arte
Quando decise di andare in convento bussò alla porta
degli "Artigianelli", così erano chiamati popolarmente i Figli
di Maria Immacolata fondati dal Ven. P. Pavoni. Ivi svolse il
ruolo di insegnate d'arte per trasmettere ai ragazzi poveri e
ai sordomuti il suo mestiere di ebanista.
La comunità lo scelse perché divenisse infermiere, abile nell'applicazione di salassi ed esperto nell'uso di farmaci.
Fu la svolta della sua vita. Dal legno al camice bianco.
Operò per cinque anni nell'Ospedale Santo Spirito in
Roma ove espletò tutta la gamma delle umili e faticose prestazioni di infermiere-portantino, compresa la lavanda dei
piedi ai pazienti in fase di ricovero. Non fu guaritore ciarlatano miracolistico. Fu un operatore ospedaliero di alto livello professionale, ricercato dai medici come prezioso collaboratore e preferito dal popolo ai medici stessi.
Ai Religiosi lasciò in retaggio i segreti professionali della sua esperienza e la ricchezza del suo spirito: "Curate gli
infermi, poverelli di Cristo". Per tutti i discepoli di tutti i tempi scrisse nelle Costituzioni: "I membri di questa congregazione, quando non fossero occupati nell'assistenza
degli in-
fermi e degli orfani, potranno esercitarsi in qualche
mestie-
re secondo il Superiore lo crederà opportuno ed utile alte
sìngole Case, le quali devono sostenersi possibilmente
"P. Monti risulta una delle figure spirituali e umane
più interessanti dell'ultimo secolo... Un uomo eccezionale, di una tempra interiore vigorosa, capace di affrontare difficoltà sovrumane" (C.M. Card. Martini).
Puoi mandare il tuo donativo chiedendo
che sia utilizzato a questo scopo, destinandolo al fondo "Salva un bambino!", e accompagnandolo con questa scheda:
lo sottoscritto ( n o m e e c o g n o m e del donatore)
Parrocchia o scuola
Desidero i m p e g n a r m i a v e r s a r e l a s o m m a di L.
5 0 . 0 0 0 m e n s i l i per s a l v a r e l a v i t a e c r e a r e u n
futuro migliore ad un b a m b i n o nell'Albania
PROFUMERIA ISABELLA
Caldaie e
C.so Cavour, 26 - Montefiascone ( V T )
La bellezza è un 'arie, che va curala. Da noi potrai trovare i
migliori prodotti e le ultime novità, con marche di prestigio come:
LANCÓME - SH1SEID0 - ATKINSONS - HELENA RUBINSTEIN
BIZARRE • DIEGO DELLA PALMA - MAX FACTOR
KELEMATA - FENDI - LANCETT1 • F0LTENE - S0DINI BIJOUX
e tante altre
i
l
Bigiotteria - pochettes - fermagli
articoli da regalo
con
il lavoro e con le fatiche dei Fratelli".
M Ì 3 M W M W W M 3
Bruciatori
Ditta S A N T O C C H I R O B E R T O - Via D. Alighieri, 6
termoidraulico
- centro assistenza
caldaie
Libretto di manutenzioni caldaie
analisi combustioni caldaie
obbligatori in base all'art. 4, c o m m a 4 della Legge n. 10 del 09.01.1991
Tei. 0 3 3 6 / 6 0 7 4 1 9 - 0 7 6 1 / 8 2 0 4 0 1
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 16
Manifestazioni sportive a Montefiascone
Sabato e domenica 17-18 maggio Montefiascone è stata invasa d a centinaia di turisti che
hanno pernottato e mangiato sul colle falisco,
perché si sono svolti, presso il Palazzetto dello
Sport, le FINALI REGIONALI INDIVIDUALI D i
GINNASTICA ARTISTICA S E T T O R E PROMOZ I O N A L E CATEG. ALLIEVI/E DI 1° E 2° GRADO.
La m a n i f e s t a z i o n e è stata o r g a n i z z a t a in
m a n i e r a i m p e c c a b i l e d a l Cons. Deleg. Sport
Prof. Fernando Fumagalli e dalla Polisportiva
Liberias Montefiascone del Pres. Mocini coadiuvata dalle Prof. Fossati Teresa e Lo Giudice M. Rosaria e con la collaborazione di Scoponi Paolo, Cimarello Roberto e Saraca Paolo in stretta collaborazione con la Federazione
Regionale di Ginnastica Artistica. La manifestazione ha visto affrontarsi con lealtà nelle varie
pedane (cavallo, parallele, corpo libero, asse equilibrio, trampolino) ben 633 atleti in rappresentanza di 63 società di tutto il Lazio.
Da mettere in evidenza gli ottimi risultati ottenuti dalla Libertas Montefiascone che è riuscita ad ottenere un titolo Regionale nella Categ. Allievi di 1° grado con la bambina Ranucci
Adelaide (che ha vinto nelle varie discipline) e
inoltre Geri Eleonora (vincitrice del corpo libero) si è classificata seconda nella cat. Allievi di
2° grado. Tutte le altre si sono comportate in
maniera eccellente grazie alla loro preparazione conseguita (prof. Fossati-Lo Giudice).
Le altre vincitrici sono risultate:
Allievi di 1° grado: Lucisano (Borgo Prati);
Allievi di 2° grado: Trinci (Soc. Talenti); Allieve
2° g r a d o : N e r o n e ( G e a Sporting), P e r c o c o
(Talenti); Allievi 1° grado: Ranucci (Lib. Montefiascone), Pasquini (Colle La Salle), Turino
(Borgo Prati), Perigli (A.I.G.).
Queste le squadre della Polisportiva Libertas Montefiascone.
1) Geri Eleonora, Marrocco Cristina, Vecchioni Ilaria, Cordovani Elisa, Cuccuini
Cristina,
Pesci Chiara. 2) Fiacca Alma, Ranucci Adelaide, Crocetti Daniela, Pecoroni Gloria,
Moscetti
Valentina, Presciuttini Elena, Cevolo
Valentina,
Ciavarrini
Marina, Vetrallini. 3) Rossi
Katia,
Ceccarigiia Ilaria, Porroni Chiara,
Mazzafoglia
Laura, Pecugi Elisa, Gerboni Letizia.
Al termine delle singole categorie sono stati
premiati dal Sindaco Mario Trapè e dal Deleg.
Sport Fumagalli le prime tre atlete e le prime
Il 1° aprile si è disputato nel nostro campo comunale un confronto tra
il calcio montefiasconese e il football del Sol Levante.
Infatti la F.I.G.C. in collaborazione con il Delegato allo Sport Fumagalli Fernando (sempre pronto a d accogliere proposte che facciano conoscere Montefiascone nelle varie parti del mondo) hanno organizzato
un incontro di calcio tra due rappresentative viterbesi (1 di Montefiascone) di giovanissimi e due squadre giapponesi del MACHIDA DI TOKIO.
AGENZIA
IMMOBILIARE
MONTEFIASCONE
Via O. Borghesi, 97 - Montefiascone
Tel. 0761/820533 - 824341
di Giovan Battista Pelabasto
Iscritto al ruolo ordinario dei mediatori
al n. 268 sez. immobiliare dal 1983
offre assistenza fino al rogito notarile con una
spesa del 2% più IVA sul prezzo pattuito.
Siamo presenti su internet all'indirizzo
www pagine gialle.IT
di ogni singolo attrezzo. Alle soc. sono state regalate delle confezioni di vino ed ai giudici una
medaglia del C o m u n e . Hanno presieduto alle
p r e m i a z i o n i a n c h e i responsabili regionali al
settore Prof. Paolo Ricci, Fedeli Ferdinando,
Marrocco Barbara.
Un ringraziamento da parte del Prof. Fumagalli va a tutti quanti hanno collaborato e in particolare ai ristoratori, albergatori e pizzerie che
a detta di moltissime persone ospiti in questi
due giorni, hanno riservato un trattamento veramente cordiale e d encomiabile a tutti i turisti.
I nipponici, ospiti del CONI dell'Acquacetosa di Roma per uno stage
sportivo sotto la direzione del Prof. Sergio Roticiani, responsabile regionale dell'attività di base, sono giunti nella nostra cittadina accolti da decine di ragazzi falisci. Tra i ragazzi italiani e giapponesi è nata subito una
amicizia e grande intesa che solo i ragazzi e lo sport sanno fare; iniziative come questa, puntano allo scambio socio culturale giovanile indipendentemente dal risultato calcistico sul campo.
La manifestazione organizzata con grande entusiasmo dal Prof. Fumagalli, dal Pres. dell'A.C. Montefiascone Goffredo Napoli e dal tee.
Federale Armando Aluisi ha avuto un ottimo successo: prima della partita tutti i giocatori si sono scambiati rispettivi doni, quelli di Montefiascone hanno offerto dei fiaschetti di Est! Est!! Est!!! e materiale di promozione turistica, dal canto loro i giapponesi hanno ricambiato con vari souvenir del Giappone. Al termine della partita il Prof. Fumagalli ha offerto alcune targhe e confezioni di vino ai dirig. del Machida di Tokio e d ai responsabili regionali e nazionali della F.I.G.C. lega dilettanti Sig. Dottavio
Stefano, Nucci Paolo, Sergio Roticiani e Giuseppe Patassini (segretario nazionale della lega dei dilettanti).
Tutti i dirigenti della squadra giapponese e della F.I.G.C. intervistati
dalla televisione locale T V T sono rimasti contenti degli impianti e dell'accoglienza ricevuta, dando appuntamento per l'anno prossimo e chissà
che non si possa noi ospitare alcuni stage organizzati dalla F.I.G.C.
Montefiascone - zona centrale - villa con due app.ti autonomi, cantina, magazzino, garage e giardino. Prezzo
L. 390.000.000.
Montefiascone - via G. Contadini - struttura completamente autonoma tipo villa composta da: 1°P cucina,
soggiorno, studio, 3 camere, 2 bagni; PT 2 locali uso
garage + cantina e cucina rustica. Giardino recintato di
mq 500 circa. Prezzo L. 330.000.000 trattabile.
Montefiascone - zona residenziale - app.to al 2°P di mq
140 composto d a 3 camere, salone, cucina, 2 bagni,
garage, t e r m o a u t o n o m o . Ottime rifiniture. Prezzo L.
200.000.000.
Montefiascone - via Bertina - costruzione al rustico autonoma su PT e P seminterrato con ampio giardino con
vista lago. Possibilità di vendita al rustico o chiavi in
mano.
Montefiascone - via Bertina - villa in bifamiliare vista lago composta da soggiorno, cucina, studio e bagno al
PT e 3 camere al 1°P. Piano seminterrato di mq 100
circa c o n cantina, giardino recintato c o n b a r b e c u e e
forno a legna. Prezzo lire 440.000.000 trattabili.
Montefiascone - zona Coste - costruzione al rustico panoramica sul lago divisibile in 2 app.ti a u t o n o m i c o n
ampio garage e giardino. Vendita anche separata.
Prezzo complessivo L. 340.000.000.
Montefiascone - loc. C o m m e n d a - casale in pietra di
220 mq circa divisibile in 2 app.ti autonomi, terreno m q
100g. Possibilità di vendita separata. Prezzo complessivo 210.000.000.
Montefiascone - Madonnella - terreno agricolo di m q
12.000 in zona panoramica con acqua e luce nei pressi
i d o n e o p e r c o s t r u i r e u n a b i f a m i l i a r e . P r e z z o L.
85.000.000 trattabili.
Montefiascone - via Teverina - terreno agricolo di ha 1
con progetto approvato per villa familiare, acqua e luce
sul posto. Prezzo L. 60.000.000.
Possibilità di mutui con primari istituti bancari.
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 17
Domenico
E' giunto il momento di sciogliere le vele (2 Tm. 4,6)
14.9.1913
Giancarlo Rubeca
10.12.1954
-
Secondiano Manzi
19.4.1997
8.6.1910
-
Aveva
M. Vittoria Venanzi
Menghini
17.3.1997
9.12.1931
-
23.4.1997
per-
duto
3.2.1997
-
la
s p o s a
Marianna
R o n c e l l a il
24.9.1985.
E'
vissuto
per
tanto
tempo
al
c e n t r o storico ed è stato
sempre
un
artigiano
a p p r e z z a t o e s t i m a t o . Ha l a v o r a t o c o m e
m u r a t o r e c o n le M a e s t r e Pie, c o m e p u r e
nella chiesetta della Rocca e nella cappella
S p o s a t o con L o r e d a n a Olimpieri dal
24.9.1978, lascia due belle figliole:
Monia e Valentina. Non ci sono parole
per a n n u n c i a r e la tua salita al cielo,
G i a n c a r l o . "Hai cessato
di vivere in
aprile,
quando
la natura
rinasce,
lasciando
un vuoto incolmabile
nel
cuore delle tue figlie, di tua moglie, dei
tuoi genitori E lena e Alfredo".
Il S i g n o r e ti a c c o l g a n e l l a g l o r i a del
Suo regno.
Il sig. S e c o n d i a n o è stato g u a r d i a e
capo-guardia municipale fino al 1975,
p o i è a n d a t o in p e n s i o n e . A m i c o di
tutti, è vissuto s e m p r e ritirato in casa.
C r e d e n t e e praticante, negli ultimi
t e m p i r i c e v e v a , in c a s a ,
Gesù
E u c a r i s t i a f i n o a r a g g i u n g e r L o nella
gloria del cielo.
Piera Filiè
Maria Zampetta
del Cimitero. I suoi tre figli e d i suoi nipoti
hanno di che gloriarsi di tale padre e nonno.
La S. M e s s a di suffragio è stata celebrata
da Sua Ecc.za Mons. Boccadoro, che ha
voluto così esprimere la propria gratitudine e
riconoscenza verso la famiglia.
Innocenzo Bacchiarri
21.3.1913
Te
15.9.1930
-
11.4.1997
17.10.1925
r
-
in
silenzio,
appena
ricevuto
—i
ultime
e tua
É
A mio padre
(C. Sbarbaro)
Padre,
padre,
fra tutti
pel tuo
se anche tu non fossi il mio
se anche fossi un uomo estraneo
quanti gli uomini già tanto
cuore fanciullo
t'amerei.
tenui
¡•T6GEMÉ
*
RETE
IN
FRANCHISING
AFFILIATO
Studio Montefiascone s.r.l. Via D. Alighieri, 6 - Tel. 0761/820995 - 820103
Siamo presenti su INTERNET all'indirizzo: W W W . T E C N O C A S A . I T
Ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma
Montefiascone (indipendente) - salone, cucinotto, camera, bagno, taverna con
camino, magazzino, cantina, giardino di 80 mq ca. £. 50.000.000
Montefiascone (centrale) - Ingresso, cucina, 2 camere, bagno. £. 66.000.000
parole:
"mamma,
mamma"
e te n e sei a n d a t o il g i o r n o di S.
F l a v i a n o , c o s ì si c h i a m a v a t u o
padre.
Coincidenza??
U n a c o s a è certa, hai lasciato un g r a n
v u o t o in tutti noi. T u o g e n e r o A l b e r t o , i
tuoi nipoti Pietro, V i n c e n z o c o n le m o g l i
Sandra
ed
Antonella;
le
piccoline
C r i s t i n a e F r a n c e s c a d i r a n n o di te:
vole-
va sempre scherzare. Hai sofferto tanto.
G o d u t o ? ? Molto poco. Vorrei dirti tante
cose,
ma bastano
Innocenzo.
due parole:
ciao
P u r e io in s i l e n z i o s o f f r o per-
c h é te n e sei a n d a t o .
Franco
5.6.16-15.5.97
Padre, se anche tu non fossi il mio
padre, se anche fossi un uomo estraneo
per te stesso ugualmente
t'amerei.
figlia
lasciato con
due
i tuoi
figli Domenico
e Anna Maria, tua
nuora Bruna, tuo genero Enzo ed i
Ada
A n n a , ci hai
Nessuno si aspettava la sua fine, tanto
più c h e e r a r i u s c i t a a s u p e r a r e u n a
d e l i c a t a o p e r a z i o n e . Già p e n s a v a di
ritornare a casa, quando quasi improvvisamente, ha voluto lasciarci, lasciando un cupo dolore nello sposo Alcide
Trapè, i figli Antonio e Margherita ed
i 5 nipoti. Fedele ai suoi doveri religiosi, si notava subito la sua presenza in
c h i e s a per un c a n t o s e m p r e più alto
d e g l i altri. O r a s i c u r a m e n t e c a n t e r à
nella gloria del cielo. La sua memoria
rimarrà in benedizione.
Carlo Mascioli
Tutti noi, tuo marito Giuseppe,
tua
moglie
l^ ip;>: i •
le
cure
da
Una s p o s a e madre c o m e tante altre,
g r a n d e nella s u a s e m p l i c i t à , g r a n d e
n e l l ' a m o r e p e r lo s p o s o A r m a n d o
Mecali e soprattutto per il figlio Pietro,
impiegato in c o m u n e . Da molti anni la
signora Piera soffriva d'artrite reumat o i d e , r l d u c e n d o s i a d u n a l a r v a di
donna. Era sostenuta da una fede
incrollabile c o n la quale è salita a Dio
per g o d e r s i l ' e t e r n i t à b e a t a . G r a z i e ,
signora Piera, per l'esempio di vita cristiana che ci lascia.
17.4.1997
ne. sei
andato
17.4.1997
•
-
Cara Vittoriella,
cos'i eravamo soliti chiamarti, ora,
abbiamo deciso di farti questo omaggio, perché avevamo voglia di parlare
con te ancora una volta, attraverso
questa lettera utilizzando solo dolci
parole. Sei stata una donna, una
sposa, una madre e una nonna eccezionale, quella "nonna" che non ho mai
avuto, e 1 fatti lo dimostrano, ormai, sei
parte della nostra vita, della mia vita e
mai potremo dimenticarti, ci hai cresciuto, ci hai aiutato a distinguere il
bene e il male, ci hai insegnato l'essenza, lo scopo della nostra esistenza,
grazie alla tua sapienza vissuta. Eri
così brava, gioiosa, serena e di una
vivacità unica che mai, le tue malattie,
avevano spento il sorriso dal tuo volto,
lino all'ultimo giorno, ma il Signore ha
deciso di chiamarti al suo fianco e benché siamo tristi per la tua scomparsa,
allo stesso tempo siamo felici per te
che, ora, hai raggiunto la pace celeste
al fianco dei tuoi cari che ti hanno preceduta.
Penso che questi pochi versi di una poesia
che ho sempre amato, siano adatti a ricordare la f i g u r a di m i o p a d r e , d a p o c h i s s i m o
t e m p o scomparso. Era un u o m o sostanzialmente semplice che, pur avendo raggiunto il
massimo grado nella sua professione, aveva
mantenuto inalterata questa sua caratteristica. A p e r t o nei c o n f r o n t i di tutti, d i s p o n i b i l e
verso il suo prossimo, sollecito nei confronti
d e l l a s u a f a m i g l i a , si f a c e v a b e n v o l e r e e
rispettare da tutti coloro che avvicinava per il
suo grande calore umano. Per questo, forse,
tuoi nipoti Luca,
Marco,
Silvia
e
Giulia; avremmo voluto gioire ancora a
lungo della tua presenza, della tua
semplicità, ma ciò non è stato possibile
perché dal cielo sei venuta e al cielo
sei tornata. La tua morte ha aperto una
profonda piaga nel nostro cuore che,
presto, si rimarginerà, ma nessuno
potrà mai cancellare la cicatrice, simbolo con cui ti porteremo sempre con
noi, dal primo pensiero del mattino fino
all'ultimo della sera. Tutti noi, a cui sei
stata vicina in tutte le varie circostanze,
ti ringraziamo per essere esistita, per
aver lasciato un'impronta di bontà, di
felicità, di gioia sul nostro cammino. E'
vero, in questo momento soffriamo
molto, non ci sembra ancora vero che
tu non ci sei più; vorremmo gridare al
mondo intero il grande dolore che ha
provocato
la tua scomparsa,
ma
soprattutto vogliamo ricordare che ti
vogliamo bene e sarai sempre con noi.
Con queste semplici parole, a nome di
tutte quelle persone che non ti dimenticheranno mai, che si stanno riaggrappando al passato, come in questo
momento sto facendo io, per sentirti
ancora con loro, per sentirti ancora
viva, TI SALUTIAMO.
Ciao da tutti noi
tua M i r a n d a
ora quando ritrovo nella memoria
qualche suo gesto, qualche sua
parola, riesco a non sentirmi triste ma trovo in me, oltre al rimpianto, una grande forza serena.
Silvia
Mascioli
Montefiascone - casale singolo in pietra con terreno di 9.000 mq da ristrutturare
completamente. Panoramico. £. 75.000.000
M o n t e f i a s c o n e (centro storico) - s a l o n e c o n c a m i n o , a n g o l o cottura, 2 c a m e r e ,
bagno, ripostiglio. Ottimo stato. £. 75.000.000
Montefiascone (centrale) - salone, cucina, 2 camere, bagno, giardino, garage, ottimo stato. Nuova costruzione. £. 118.000.000
Montefiascone (centrale) - nuova costruzione: salone, angolo cottura, 2 c a m e r e ,
bagno, ripostiglio, garage. Ottimo stato, pronta consegna. £. 125.000.000
M o n t e f i a s c o n e - villa s i n g o l a di 3 7 0 m q c o n t e r r e n o di 1.000 m q da rifinire. £.
160.000.000
Montefiascone - villa singola divisa in 2 app.ti - 1°: salone, 3 c a m e r e , 2 bagni, 2
cucine; 2°: salone, a n g o l o cottura, 2 c a m e r e , b a g n o . G a r a g e e giardino. O t t i m o
stato. £. 195.000.000
Montefiascone (centrale) - nuova costruzione: porzione angolare di villa a schiera
p.t.: salone, cucina, bagno, studio; 1°p.: 3 camere, 2 bagni; p.s.: garage di 80 m q
ca., cantina. Giardino di 400 mq. £. 265.000.000
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
pag. 18
Ciclismo Mondiale a Montefiascone
Montefiascone per due giorni 25 e 26 aprile è diventata la capitale mondiale del ciclismo dilettantistico. Infatti ha ospitato la presentazione, la partenza della prima semitappa e l'arrivo della seconda
semitappa del 33° GIRO PRIMAVERA D'ITALIA riservato a d atleti appartenenti alla categoria ELITE
e UNDER 23. Una delle più prestigiose passerelle del Ciclismo Mondiale Dilettantistico a cui hanno
preso parte 25 Nazioni. La gara è iniziata il 26 a Montefiascone ed è terminata il 1 maggio a L'Aquila. Per gli appassionati della bicicletta è stata l'occasione per ammirare da vicino le promesse mondiali di domani ed ecco le nazioni al via in rappresentanza dei cinque continenti: Australia, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Egitto, Germania, Giappone, Grecia, Hong Kong, Francia, Italia 1, Italia 2,
Mongolia, Olanda, Polonia, Portogallo, Flep. Ceca, Rep. Slovacca, Russia, Senegal, Slovenia, Stati Uniti, Tunisia, Ungheria, Ucraina.
L'albo d'oro della manifestazione è ricco di nomi diventati stelle anche nel professionismo: Figueras (IT. 1996); Roberto Petito (It. 92); Rebellin (985); Tonkov (URSS 90); Konychev (URSS 1987);
Fondriest (86); Giupponi (85); Bugno (It. 3 nel 1985).
Tutta questa manifestazione è stata possibile grazie all'Amministrazione Comunale e in particolare ai continui contatti tra il Delegato allo Sport Fernando Fumagalli e il Presidente della Primavera
Premiazione
Ciclistica Dott. Bonboni Eugenio che fin dal mese di dicembre stavano organizzando la manifestazione coadiuvati anche da Ferlicca Minelvio e Livio Trapè. Ottima è stata l'organizzazione curata
In attesa dell'arrivo dei corridori si erano esibiti gli sbandieratori del Corteo Storico di Montefianei minimi particolari sia per l'accoglienza che per l'ospitalità di tutta la carovana, circa 550 persone. Il
scone. Tutta la manifestazione è stata ripresa e commentata da RAI 3 Testata Giornalistica e mandaComitato di tappa era così composto: Responsabile Unico Prof. Fernando Fumagalli, Trapè Angelo ta in onda nel pomeriggio sportivo. Appena l'arrivo si sono svolte le premiazioni di rito effettuate dal
(incaricato logistica), Trapè Livio (incaricato delle premiazioni). Fetoni Mario (arrivo e partenza), Mo-Sindaco Mario Trapè, dal Del. allo Sport Fernando Fumagalli, Ass. Turismo Catasca Roberto,
cini Massimo (iniziative speciali), Ferlicca Minelvio (quartiere lappa).
dall'olimpionico Livio Trapè, dal Presidente del CONI V T Irnerio Condurelli ecc. alla presenza
Con la piena collaborazione del Pres. del Comitato Festeggiamenti di S. Fiaviano Sig. Paoletti delle dame del Corteo Storico.
Benito e di tutti i suoi componenti.
Sono state consegnate poi dal Prof. Fumagalli e Ass. Catasca alcune targhe ricordo a persoSicuramente Montefiascone ha portato bene alla Nazionale Italiana (che era giunta in ritiro a naggi più rappresentativi del ciclismo falisco: Livio Trapè (campione olimpionico 60), Sante Ranucci
Montefiascone già il mercoledì precedente) c h e si è aggiudicata il titolo a squadre (1 e 2 posto) e
(campione mondiale 55), Ardelio Trapè (per le sue innumerevoli vittorie) e a due pionieri scomparsi
quello individuale con Malberti Fabio (Italia 2) davanti a Di Luca Danilo (Italia 1) e vincendo quasi tutte del ciclismo falisco: Aiazzi Mauro e Giuseppe Caprio: infine a nome di tutti i cittadini è stata offerta
le tappe in programma.
un targa al Presidente della Primavera Ciclistica Eugenio Bonboni che si è dichiarato entusiasta della
L'Italia al comando del Direttore Sportivo Antonio Fusi ha schierato:
riuscita della manifestazione e dal calore dimostrato da tutti i cittadini intorno al giro. Infine il presidente
- squadra 1: Caravaggio, Di Biase, Di Luca, Ortenzi, Salomone, Simonetti.
del Comitato Festeggiamenti di S. Fiaviano, Paoletti ha donato una targa ricordo per quanto fatto in
• squadra 2: Commesso, Frutti, Malberti, Mason, Palumbo, Pezzari.
occasione del giro al Consigliere allo Sport Prof. Fernando Fumagalli.
Il 25 aprile alle ore 18 in Piazza Vittorio Emanuele, dove era stato allestito un palco alla presenza
Queste manifestazioni fanno sicuramente bene alla nostra cittadina, sono dei momenti c h e perdi un folto pubblico, è avvenuta la premiazione ufficiale di tutti i singoli corridori. Ogni nazione veniva
mettono di far conoscere e valorizzare Montefiascone, le sue bellezze, i suoi prodotti e suoi piatti tipici
presentata dal telecronista della RAI, con l'alza bandiera portata dai ragazzi di tutte le Soc. sportive
a tutto il mondo, sicuramente Sport e Turismo vanno di pari passo.
montefiasconesi, il tutto era preceduto dal rullo dei tamburi e squilli di trombe dei componenti del CorQuanto sia vero lo si può notare in alcuni articoli apparsi il 27 aprile su autorevoli quotidiani: Corteo Storico Falisco (sempre presente in tutte le manifestazioni proposte), negli intervalli era la banda
riere dello Sport, Ciclismo Messaggero, Unità ecc.
cittadina di Montefiascone ad allietare la serata.
1) Il ventunesimo Giro Ciclistico Primavera d'Italia è lanciato nella sua giornata inaugurale, brinda
Ad ogni atleta il Delegato allo Sport Fumagalli consegnava una confezione di vino delle nostre
cantine (Cantina Sociale, Leonardi, Stefanoni, Trapè, a cui va rivolto un grazie per la collaborazione
sempre dimostrata in ogni iniziativa sportiva presa da Fumagalli) e degli opuscoli di Montefiascone, ai-
con il vino bianco e frizzante che secondo la leggenda di tempi antichissimi è stalo battezzato da un
prelato tedesco, Deluk, che amava presentarsi come un eccellente bevitore, il famoso Est! Est!! Est!!!,
per intenderci, di Montefiascone.
2) Brinda l'intera carovana in una bellissima località che si specchia sul lago di Bolsena, siamo
sulla collina di Montefiascone e non starò a raccontarvi quanto di bello e d'istruttivo c'è da vedere.
3) Lo sport della bicicletta è anche turismo e cultura quando porta alla scoperta di posti come
quelli visti ieri a Montefiascone, una conoscenza diretta che avvalora quanto sta scritto sui libri di storia, luoghi sui quali soffermarsi, e ambienti da favola. Tanti ragazzi che si guardano attorno, che non
sapevano, e che torneranno a casa con un bagaglio di preziosi contatti scoperti... (Massimo Rodò,
Cartoni Nicola, Gino Sala ecc.) Ed infine una poesia scritta su Montefiascone dal giornalista mondiale
(ANSA) Renato Cavina e letta su RAI 3 nel TG Sport, dedicata a tutti i cittadini di Montefiascone.
Grazie!
Gente del mondo intero fai attenzione
l'angolo del paradiso è... Montefiascone.
Regnano l'amicizia e la cortesia
e c'è perfin chi soffre quando vai via.
Tutti ha coperto il giro di simpatia
questo è il ricordo grato che porti via
Partenza
le squadre è stata consegnata una targa ricordo del Comune di Montefiascone. Il quartiere tappa del
giro che comprendeva cronometristi, giudici, giornalisti (di tutto il mondo), sala doping, segreteria, ecc
era sistemato all'interno del Palazzetto, arricchito per l'occasione di telefoni e fax, comunque a tutti i
componenti sono state offerte confezioni di Est! Est!! Est!!! e opuscoli di Montefiascone.
Nella mattinata del 26 aprile (S. Fiaviano) il raduno e la firma dei partenti e di tutta la carovana è
avvenuta presso il Piazzale Roma alla presenza di moltissimo pubblico che ha fatto da cornice per tutta la giornata alla manifestazione. Il telecronista RAI e d alcuni giornali nazionali hanno riportato che
circa 6000 persone sono state presenti a Montefiascone. La partenza è stata data dal Sindaco Mario
Trapè alle ore 10,10. Nelle prima semitappa (70 km) i corridori, dopo aver fatto il giro della colonnetta
ed essere passati dinanzi a S. Fiaviano, dove era posto il T.V., hanno fatto tappa a Gradoli dove si è
visto il netto predominio azzurro, otto italiani nei primi 10, 10 Malberti, 2° Ongarato, 3" Di Luca.
Nel pomeriggio la seconda semitappa (105 km) Gradoli-Montefiascone, i corridori dopo alcuni
chilometri passavano una prima volta a Montefiascone G.P.M. per poi arrivare davanti alla Basilica di
S. Fiaviano, ed erano ancora gli italiani a fare la parte del leone, infatti vinceva Di Luca, davanti a Malberti e al tedesco Kioden e Silva (Portogallo).
AZIENDA AGRICOLA
«£'/lzaleci»
Loc. Commenda - Montefiascone
Tel. (vivaio) 8Z8051 - (casa) 825084
Vivaio piante di ottima qualità
da frutto * da giardino
* da ornamento
CONSEGNE A DOMICILIO
e da ogni pane dei cinque continenti
ricordarsi la Tuscia e te sue genti.
Di belle cose, qui, ne vidi tante
e qui le scrivo qual grillo parlante.
Renato Cavina - Montefiascone 27/4/97
- Sembra doveroso ringraziare, per la piena disponibilità, tutta l'Amministrazione Comunale e i
suoi dipendenti, i cittadini per la loro accoglienza, i componenti del Comitato Tappa, il Comitato Festeggiamenti S. Fiaviano, il Comando Carabinieri di Montefiascone, i Vigili Urbani, la Protezione Civile,
la Solidarietà falisca, il Corteo Storico, la Banda Cittadina, gli Albergatori (Altavilla, Rondinella, La Carrozza D'Oro, il Caminetto), il "Monastero Benedettine S. Pietro", la Casa di Riposo "Villa Serena", UPAV, MAD CONI (per aver offerto i tre trofei dell'arrivo di tappa). Un plauso va fatto a Ferlicca, Trapè
Livio, Trapè Angelo, Mezzoprete, Cimarello Roberto, Marianello Roberto, Saraca Paolo, Scoponi Bruno, Caprio Agostino, Mocini Massimo, Fetoni, ecc. e tutti coloro che hanno contribuito allariuscitadella manifestazione.
- Unringraziamentoparticolare va a tutti i ragazzi/e della scuole: ITC e Geometra, Scuola Media
Manzoni, Scuola Elementare Golfarelli sez. Mosse, Scuola Elementare parificata Maestre Pie, Scuola
Media Parificata Barbarigo, che hanno preso parte al concorso di disegno indetto in occasione del Giro Ciclistico.
I disegni esposti nella basilica superiore di S. Fiaviano sono stati offerti a tutti i corridori presenti a tutti i ragazzi è stato consegnato un diploma di partecipazione da parte del Comune di Montefiasco-
Elettronica
Video M a r k e t
di
Riccio Patrizia
Al CAFFÉ' ITALIA
ora è ¡ri funzione uno squisito servizio
di pasticceria artigianale
rinfreschi
- torte pasticcini
uova pasquali
gastronomia
Possibilità di organizzare
* Party
* Feste di compleanno
*Cerìmonie di altro tipo nei nostri saloni
Consegne a domicilio (Tel. 826058)
300 m2 di esposizione
elettrodomestici - elettronica • TV V i d e o - Hi-fi - Telefonia
Ricambi e Accessori - Spinotteria - Cavi Telefonici
Cavi Audio/Video • Piccoli elettrodomestici
Materiale elettrico • flntennlstica (terrestre e satellitare)
loc. Asinelio - Piazzale Coop
01027 - Montefiascone (VI)
Tel. e Fax: 0761/824384
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
L'Unzione
degli
pag. 19
Infermi
Gent.mo Direttore,
ero presente, anche se in sordina, alia funzione presso la chiesa del Divino Amore, la sera di Pentecoste.
Ho ascoltato con attenzione la sua predica, le motivazioni per cui amministrava l'Unzione degli Infermi agli anziani, ma mi sono meravigliata quando quasi tutti i presenti sono venuti a ricevere tale Sacramento.
Come mai una cosa dei genere? Non è un'esagerazione? Da un lato si esagera quando si chiama il sacerdote per una persona che non è più in grado di decidere e di volere, dall'altro è però esagerazione anche
amministrare l'Unzione a persone perfettamente sane. Non le pare? Sarei contenta di una sua risposta.
Grazie e cordiali saluti.
B.M.
Ha ragione, forse un pizzico di esagerazione c'è! E' meglio così, piuttosto che ricevere "l'Unzione
degli Infermi" quando non si capisce più,... serve a poco!
Da anni porto avanti una iniziativa del genere, e molte persone anziane hanno ricevuto il Sacramento più volte: si convincono che non è "il sacramento", per ben morire, ma per ben vivere e per avere il coraggio di sopportare il male o la vecchiaia. Le rispondo con le parole di "Giannino Martignoni" che ho trovato a pag. 7 della rivista "Missione Salute" di maggio-giugno 1997.
«Dal Catechismo abbiamo appreso che sette
sono i Sacramenti della Chiesa e di questi uno è dedicato ai malati: l'Unzione degli Infermi o Olio Santo.
Ma forse non abbiamo afferrato bene il significato biblico-teologico-pastorale. Tant'è che molti cristiani,
quando sentono parlare di Olio Santo e magari con un termine improprio e superato, che però spiega una certa allergia - di "Estrema Unzione", pensano che si tratti di presagio di morte o di passaporto
per l'eternità. E invece non è così e non deve essere
così. I sacramenti sono mezzi di grazia per un momento particolare, o forse una fase o un ministero
della vita di un cristiano: il Battesimo per la nascita
alla fede, l'Ordine per l'ufficio sacerdotale, il Matrimonio per la vita coniugale e familiare. E l'Unzione
degli Infermi? Appunto per il periodo dell'infermità o
malattia. Per tutto tale periodo. Che si può concludere non necessariamente con la morte, ma anche, umanamente più auspicabile, con la guarigione. Lo
scopo del Sacramento è di dare una forza "divina"
(grazia) al cristiano per affrontare questa fase della
vita, soprattutto le sue difficoltà, per sostenere la fede, la speranza, la carità che in tale situazione sono
particolarmente messe alla prova.
E perciò, come nella vita matrimoniale il sacramento lo si riceve non quando essa finisce ma
quando incomincia, così, in una malattia - che sia
seria e impegnativa per la vita cristiana dell'individuo
- il sacramento specifico è bene chiederlo o amministrarlo all'inizio e non alla fine.
Anche per aiutare la persona, per quanto è possibile, a superare il male. 0, se questo diventa letale, a prepararsi gradualmente - e non all'ultimo momento e magari nell'incoscienza - anche a quell'atto
vitale che è la morte.
Per quell'ora esiste nella tradizione cristiana un
sacramento specifico, ma purtroppo è quasi del tutto
disertato, ed è il Viatico, cioè il pane eucaristico come cibo specifico per l'ultimo "viaggio".
Per il cammino terreno nell'infermità c'è l'Olio
Santo Ce lo confermano due elementi importanti: la
Parola di Dio e il simbolismo biblico dell'olio.
La Sacra Scrittura, nella Lettera di san Giacomo,
dice: "Chi è malato chiami a sé i presbiteri della
chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con l'olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con
fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha
commesso peccati gli saranno perdonati".
Esaminiamo bene ogni parola del testo. Almeno
queste: "chi è malato", non chi è morente (non si
parla neppure di morte); "i presbiteri", a significare la
presenza fraterna della comunità; "fede", preghiera
nel Signore; "il Signore lo rialzerà": è Cristo che agisce, premessa la nostra fede, non è il rito o il mezzo
"materiale", che è l'olio e che pure è necessario come "segno".
Ma siccome è proprio questo che in qualche modo fa paura vediamo come, proprio nella Scrittura,
viene suggerito un significato del tutto opposto.
L'olio nell'Antico e nel Nuovo testamento ha valore simbolico di:
- consacrazione: lo si usava per consacrare i
profeti e i re (Messia significa l'Unto del Signore), lo
si usa per consacrare il cristiano nel Battesimo, nella
Cresima, nell'Ordine;
- rinvigorimento: lo si spalmava sui muscoli del
corpo degli atleti, dei giovani, o di chi aveva un'incipiente debolezza;
- lenimento delle piaghe e cura delle ferite: vedi
il Samaritano che "gli versò olio e vino".
Non è mai visto come segno e sostegno nella
morte o persino per la sepoltura. A Gesù in croce
diedero, se mai, dell'aceto come anestetico, e nel
sepolcro le donne portarono mirra e aromi.
Nel sacramento dei malati l'olio è dunque segno,
oltre che di confermazione dell'unzione battesimale,
di rinvigorimento delle forze fisiche e spirituali e di
lenimento o cura della malattia, per affrontare l'infermità o anche solo i malanni della vecchiaia.
Visto così, i cristiani stimeranno il Sacramento
dell'Unzione nel suo giusto valore, lo richiederanno
a tempo opportuno e lo riceveranno con frutto e con
gioia. Come appunto una "grazia" e non come un
malaugurio.
ORARIO FESTIVO S A N T E M E S S E - ESTIVO
7
7,15
Santa Maria del Giglio - Corpus Domini
Divino Amore
7,30
Basilica S. Margherita (S. Andrea)
S. Giuseppe - Villa S. Margherita
S. Maria delle Grazie
8
S. Pietro (Benedettine)
Convento Padri Cappuccini
8,15
9
9,30
S. Maria del Riposo (Fiordini)
S. Francesco
S. Flaviano - Corpus Domini
S. Maria del Giglio
10
11
11,30
12
19
19,30
Basilica S. Margherita (S. Francesco)
S. Giuseppe - Villa S. Margherita
Convento Padri Cappuccini
Basilica S. Margherita
S. Flaviano - S. Maria del Giglio
Corpus Domini - S. Giuseppe
Basilica S. Margherita
S. Flaviano
Calendario Parrocchiale
Domenica 8 giugno
L'urna con il corpo di S. Lucia Filippini viene riportata al suo Santuario, dopo lo sfregio subito
del furto dell'anello che portava al dito.
ore 17,30: Inizia il corteo che percorrerà le vie:
S. Lucia, Piazza, Nazionale, O. Borghesi, D. Alighieri, Cavour, Indipendenza, Card. Barbarigo, Santuario di
S. Lucia.
Termineremo con il canto "Te Deum"
e la Benedizione Eucaristica.
Subito dopo seguirà la celebrazione
della Messa Vespertina.
Giugno è il mese del Sacro Cuore. La S. Messa
Vespertina e la funzione fino al giorno 8 giugno
sarà nel santuario di S. Lucia.
Dal giorno 9 giugno nella chiesa di S. Francesco.
Ogni sera alle ore 18.
Venerdì 13
S.
ore 8-9:
ore 18 :
giugno
Antonio di Padova.
S. Messe a S. Andrea.
Messa Vespertina a S. Francesco.
Sabato 21 giugno
S. Luigi Gonzaga
Onomastico del Vescovo
Emerito
Luigi Boccadoro, di Mons. Luigi Mocini, di D. Luigi Picotti, di altri sacerdoti
es. D. Luigi Squarcia, D. Luigi Mignani, ecc. Auguri filiali a Mons. Vescovo
e fraterni ai confratelli come a tutti
coloro che portano questo nome.
29 giugno
Santi Pietro e PaoloGiornata mondiale per la carità del
Papa.
Festa spirituale di tre sacerdoti che
festeggiano il loro cinquantesimo di
sacerdozio:
D. Renato Basili, Mai Giovanni, Pallini
Sante. Tutti e tre consacrati il 29 giugno 1947. Li invitiamo a festeggiare il
loro sacerdozio domenica 20 luglio festa di S. Margherita. Come pure invitiamo D. Domenico Cruciani e D.
Sabatino Cordovani che celebreranno
il loro 60° di sacerdozio.
ore 17,30: Chiesa S. Francesco.
Conclusione del mese del Sacro Cuore e Consacrazione personale e comunitaria..
Auguri al Vicario Generale D. Pietro Mons. Concioli
come al Vicario uscente D. Pietro Mons. Frare.
S. Francesco
S. MESSA VESPERTINA valevole per II precetto festivo:
Sabato - Basilica S. Margherita - ore
19
PRO DEFUNCTIS
13 giugno:
20 giugno:
Maria Zampetta;
Domenico Pallini.
pag. 20
LA VOCE - n° 6 - Giugno 1997
Coppie... da invidiare!
• Il sig. Pietro Ferri e la
sig.ra Augusta Menchinelli
hanno festeggiato il 16 aprile le
loro nozze di diamante, circondati d a l l ' a f f e t t o dei figli e dei
nipoti. Il sor Pietro, s e m p r e in
f o r m a , ha v o l u t o darci le loro
fotografie "da giovani" perché,
g i u s t a m e n t e , dice: "al di là di
qualche battibecco tra marito e
moglie, che ci sta bene, anche per rompere la monotonia della giornata,
il cuore batte ancora forte, l'amore che ci unisce è sempre
giovane".
• Altra coppia diamantesca
è
quella
di
Giuseppe Camicia e
Scoponi Maria, sposatisi
dopo
il
ritorno
di
Giuseppe
dalla
C a m p a g n a d'Africa, nella
chiesa della Madonna
d e l l e G r a z i e il 21 a p r i l e
1 9 3 7 . La f i g l i a V i t t o r i a
c o n lo s p o s o
Gabriele
risiedono a Siena con i
due figli: Gianluca ed Elisabetta. Il figlio Antonio è in cielo dal marzo
1986. La festa è stata solenne nella loro abitazione, con la benedizione
del Signore portata dal loro parroco Don Giuseppe Trapè, attorniati da
parenti ed amici. Forse 60 anni fa ve la sognavate una bella torta come
quella che avete davanti!
• Per delle vicende particolari il sig. V i n c e n z o Belella e la
sig.ra Anna Salvatori, hanno
coronato con il matrimonio religioso la loro unione civile di 25
anni fa, alla p r e s e n z a del loro
parroco
D. Fabio
Fabene.
Fanno loro corona tre nipotine:
Silvia Pecoroni, Michela
Lucchi
e Valentina
fìosetto.
E' s t a t a
una giornata radiosa conclusa
con un bel pranzo alla "Fattoria
di Ferento".
Fr. Mario Presciuttini
Il nostro concittadino Fratel Mario dei Fratelli delle Scuole Cristiane
ha ricevuto un altro importante incarico dal Superiore Generale, Fr.
J o h a n J o h n s t o n , in s e n o alla propria Congregazione: Visitatore del
Distretto di Roma per 4 anni a partire dall'11 maggio.
"Mario, mi congratulo
sinceramente
con Lei - scrive il Superiore
Generale - I Fratelli le hanno manifestato la loro fiducia. Lei assume questa carica con molti anni di esperienza nel Distretto, nella Regione e in
Europa. La sua conduzione è stata significativa e molto apprezzata
ad
ogni livello. Lei conosce il Distretto molto bene".
E' un incarico che giustamente onora Fr. Mario, come tutti gli altri
"Fratelli" di Montefiascone, come tutti noi suoi concittadini.
E' una notizia che a b b i a m o appreso di sottobanco dalla vecchia
madre Annunziata (o Rosa) che il 12 maggio scorso ha compiuto i suoi
91 anni, vecchia di età ma sempre più giovane spiritualmente, intellettualmente sveglia e aspirante, così dice lei, alla giovinezza eterna.
Complimenti e
congratulazioni!
LAUREA
Con la massima votazione di 110 e lode, Luciana Gianlorenzo, figlia
del nostro collaboratore Zelindo, si è laureata il 9 maggio u.s. in Lingue
e Letterature Straniere presso l'Università della Tuscia, discutendo la
t e s i "Le traduzioni
italiane di Racine nel XVIII secolo". R e l a t o r e il
Chiar.mo Prof. A. Beretta Anguissola, Correlatore la Dott.ssa B. Piqué.
Alla neo-dottoressa
Luciana le felicitazioni e gli auguri della "Voce".
- L A U T A M A N C I A a chi a v e s s e ritrovato e riconsegnerà una
p r e z i o s a c o l l a n a p e r d u t a il 7 m a g g i o a Z e p p o n a m i o a
Montefiascone.
Consegnare in Comune o al Parroco D. Agostino o D. Fabio.
Quarantanni
di matrimonio
Rev. don Agostino,
sono venuta a conoscenza, per caso, della ricorrenza del 40° anniversario di matrimonio
dei signori Narciso Ceccarelli
e
Giovannina
Pasqualini. Era il 26.5.1957 quando i due giovani sposi pieni di speranze si presentarono
ai piedi dell'Altare perché il Signore benedicesse
il
loro amore. Dio li ha veramente
benedetti
donando ad essi tre figli:
Massimo il primogenito
che ultimamente
insieme alla sposa Tiziana,
hanno regalato ai nonni un nipotino incantevole: Alessandro; è vero ci
hanno pensato un po' ma se è servito per farlo cosi bello ne valeva la
pena. Non da meno è stato Giampiero che con la giovane sposa Anna
ha incominciato con una bambina, Francesca, che è la gioia della famiglia. Che dire di Dalida che dopo il matrimonio con il sig. Olimpio si è
eclissata per qualche tempo da Montefiascone
per ritornarvi in seguito
con una bella bambina, Serena, oggi cresciuta e che già frequenta la
quinta elementare. Cari sposi "quarantenni" vogliamo farvi tanti auguri e
congratulazioni
perché possiate vivere ancora tanti anni insieme
rallegrandovi sempre della vostra famiglia e continuare ad incontrarvi,
come
spesso già fate, per vivere e godere delle gioie che la vita vi regala.
Una Suora Benedettina
Venticinque anni...
Diverse sono le coppie che quest'anno celebrano il loro 25° di matrimonio. Solo
nella Parrocchia di S. Margherita, nel 1972 si sposarono 28 coppie:
27 gennaio:
Panzolini Federico e Zarra Rosalia Rita:
3 aprile:
Fausto Cacalloro e Paoletti Valeria si sono presentati un po' in
ritardo per sopravvenute complicazioni, il giorno 24 maggio,
insieme al loro frugoletto Leonardo, mandato dalla Provvidenza
quando ormai avevano quasi messo l'animo in pace, nella stessa chiesa di S. Lucia, dove 25 anni fa si erano giurati amore;
9 aprile:
Oreste Luzzi e Stefanella Tassoni;
15 aprile:
Pier Domenico Tabarrini e Santina Franceschetti;
16 aprile:
Bruno Marinelli e Amalia Ciambella;
23 aprile:
Oliviero Oriolesi e Santina Capotosto:
14 maggio:
Lettieri Luigi Antonio e Adele Livi;
11 giugno:
Vincenzo Filipponi e Assunta Cannavacciolo;
11 giugno:
Luigi Cocca e Maria Luisa Manzi;
13 agosto:
Giuseppe Benedetto Ottaviani e Nadia Braconi.
A tutte le coppie i nostri migliori auguri, con l'invito, fin d'ora, ad essere
presenti per la prossima festa di S. Margherita.
Una vivace nonnetta
E' questa la nonnetta di 93 anni, Manetta
Marianello, che vive ora a "Villa Serena" in un
ambiente naturale veramente affascinante,
con la visione del lago di Bolsena.
Nata il 3 aprile 1904 in un casale del Carpine
non ha goduto per le miserie che c'erano in
quel tempo, per aver portato avanti 11 figli, di
cui 6 ancora vivi.
La sig.ra Marietta è diventata famosa per la
sua partecipazione vivace a "Maurizio
Costanzo show" durante il quale ha ballato e
cantato divertendo così mezza Italia. E se voi l'incontrate nella Casa di Riposo,
dato il suo brio e la sua vivacità, non le dareste mai l'età che ha!
Brava, nonna Maria, continuate così, camperete cent'anni e più... soprattutto
darete gioia a tutti coloro che vi vivono intorno.
Auguri, signora Palmira!
Palmira Sarchioni è nata il 23
marzo 1917, sposata nel 1939
con Arcangelo Fabene, salito
al Creatore una ventina di anni
fa.-La signora Palmira è ricca di
4 figli: Marisa, Domenico,
Maria Francesca e Franco, di
ben 9 nipoti e 4 pro-nipoti. La
sua vita è per loro, ancora oggi,
ma le vogliono bene tutti, comprese le nuore, perché se lo
merita. Ha deciso di ritirarsi a
casa e di vivere da "signora"! Lo
diciamo scherzando, perché la signora Palmira è sempre pronta a correre e ad
attappare i buchi, come sempre ha fatto.
Per l'80° compleanno la sua numerosa famiglia le si è stretta attorno augurandole altri 80 anni... sempre in salute, sig.ra Palmira!