CAPITOLATO - TrovaImmobili
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ALLEGATO G: capitolato base palazzine via Belli C e D. Rev.: 18_07_13 CAPITOLATO DI COSTRUZIONE PALAZZINE VIA BELLI ASPETTI GENERALI 1. Per quanto concerne le dimensioni, si fa espresso riferimento agli elaborati di progetto facenti parte della richiesta di permesso di costruire. 2. Gli appartamenti saranno realizzati con criteri di efficienza e risparmio energetico. In fase di costruzione delle strutture e coibentazioni saranno adottate le tecnologie, impianti e accorgimenti tali eventualmente da raggiungere i parametri di efficienza energetica “Classe A” Regione Emilia Romagna. CAPITOLATO DELLE OPERE A GREZZO AVANZATO 1. LE STRUTTURE DI FONDAZIONE saranno in cemento armato a platea di adeguata sezione secondo indicazioni della direzione lavori strutturali incaricata. Calcoli e realizzazione delle opere di cemento armato saranno eseguite applicando le normative vigenti antisismiche del regolamento edilizio del Comune di Modena. I garage saranno a piano terra. 2. LE MURATURE PERIMETRALI I muri perimetrali a seconda della posizione e facciata (vedere il progetto) saranno realizzati come da schema di seguito illustrato: -parete esterna in termolaterizio di cm. 25, isolante in polistirene espanso EPS da cm. 14, tramezza interna in laterizio spessore 8 cm; I potenziali ponti termici saranno risolti con rivestimenti con materiali isolanti anche di diverso tipo (scelti dalla direzione lavori) avente comunque le prestazioni di coibentazioni necessarie per il conseguimento della Classe B A Regione Emilia Romagna. 3. PREDISPOSIZIONE DI CANALETTE DI ASPIRAZIONE E IMMISSIONE. In fase di realizzazione dei muri perimetrali saranno lasciati spazi per l’alloggio di canalette di aspirazione e immissione di aria da ricambiare con recupero di calore alloggiando gli scambiatori e impianti in porzioni di controsoffitti. 4. LE MURATURE D’AMBITO Le murature interne dei vani scala saranno realizzate con doppia parete in laterizio forato spessore 12 cm e interposto pannello in fibra minerale semirigido di spessore non inferiore a quanto richiesto da normativa o prodotto similare. 5. ASCENSORI: i vani ascensore saranno realizzati in cemento armato. LE DIVISORIE INTERNE agli appartamenti da cm. 8, saranno realizzate con tavolati di laterizio forato (tramezze). Mentre le divisorie tra appartamenti saranno eseguite con doppio tavolato di 1 laterizio da cm. 12 con isolante acustico che soddisfi le normative vigenti. Le pareti dei bagni su cui montare sanitari saranno realizzate con laterizio di cm. 12 di spessore. 6. LE STRUTTURE PORTANTI quali pilastri, travi calate o piane, rampanti per scale, saranno eseguite in cemento armato opportunamente armate con tondini di ferro ad aderenza migliorata. 7. LE STRUTTURE AGGETTANTI ESTERNE quali portali, balconate e cornicioni di gronda, saranno sempre in cemento armato. I ponti termici rappresentati dalle solette dei balconi saranno eliminati isolando il solaio sotto il pavimento e al soffitto. Ogni balcone o loggia avrà un punto luce al centro del soffitto (montata una plafoniera con lampada). 8. TERRAZZA/SOLARIUM ULTIMO PIANO: le impermeabilizzazioni dei terrazzi saranno eseguite sotto piastrella. Saranno predisposti su tutti i terrazzi delle prese di acqua per eventuale impianto di irrigazione (solo tubo, rubinetti e timer a carico del compratore). I terrazzi e loggiati saranno dotati delle bocchette di scarico delle acque da canalizzarsi in grondaia. 9. I PADIGLIONI DI COPERTURA. La copertura piana sarà realizzata con opportune pendenze per un efficiente drenaggio dell’acqua. La copertura sarà coibentata con isolanti come polistirene espanso EPS di spessore non inferiore a quanto richiesto da normativa opportunamente protetti con guaine. Sulla copertura piana al di sopra delle impermeabilizzazioni saranno realizzati basamenti in cemento a cui gli impiantisti fisseranno i telai per pannelli solari, o comunque altre soluzioni per garantire nel tempo sostituzioni degli impianti senza dover forare o danneggiare il manto impermeabilizzante della copertura. 10. ALTEZZA DEI PIANI UTILE come da progetti autorizzati e prescrizioni di PRG le altezze dei piani è di cm. 270. 11. I PARAPETTI BALCONI. Saranno realizzati parte in muratura e parte in ferro zincato e verniciato a caldo disegnati dal direttore dei lavori (e comunque a disegno semplice). 12. I BANCALI saranno del tipo preformato con lastra in marmo tipo trani o similare di 4 cm., con superfici a vista levigate lucidate. 13. I CAMMINAMENTI a piano terra esterni, saranno in masselli autobloccanti di forma rettangolare colore grigio a tre toni e comunque come da decisione e abbinamenti estetici a scelta del Direttore dei Lavori, così come i camminamenti pedonali e pedane d’ingresso. 14. LE LATTONERIE per canali di gronda, converse, scossaline pluviali, saranno in lamiera di rame, di adeguati sviluppi e diametri. 15. I SERRAMENTI ESTERNI le finestre e porte finestre, opportunamente dimensionate per telaio e guarnizioni e vetro camera per garantire il conseguimento della classe A Emilia Romagna B, saranno in legno verniciato bianco (lamellare senza nodi) con doppia guarnizione e con vetro camera basso emissivo. Il serramento esterno di oscuramento sarà realizzato con avvolgibile di alluminio (colore a scelta della direzione lavori). Per le sole finestre di cucina e bagni le finestre avranno un’anta ribalta. In fase di montaggio saranno utilizzati sigillanti a tenuta “tipo Copriband” in spugne o resine auto-espandenti tra telaio della finestra e controtelaio in legno o prodotti similari. E’ possibile anche l’adozione di telai in PVC che garantiscano comunque le prestazioni di cui sopra. 2 16. ZANZARIERE tutte le finestre e portefinestre saranno dotate di zanzariere. 17. LE VETRATE D’INGRESSO sarà in alluminio verniciato, con ferramenta di chiusura e sostegno, così come i serramenti del vano scala. 18. IL GIROSCALA ovvero ingresso al p.t., rampanti e pianerottoli saranno completamente pavimentati in lastre di marmo TRANI o similare. Tutti gli imbotti delle porte ascensore del vano scala saranno in marmo TRANI o similare. 19. INTONACO DEL VANO SCALA Il vano scala sarà intonacato con finitura al civile come gli appartamenti e tinteggio “semi-lavabile e traspirante” con colori a scelta della direzione lavori. 20. I BASCULANTI PER AUTORIMESSE in tubolare e pannelli costituiti di doppia lamiera preverniciata con fori di areazione in rispetto delle norme vigenti, predisposti per automatismi, completi di maniglia e serratura, sistema di bilanciamento a molla o a contrappesi. Colore e disegno a scelta della direzione lavori. 21. LA RETE FOGNANTE completamente interrata sia per acque chiare che fanghi, sarà ottenuta con tubazioni in PVC di adeguato diametro, opportunamente rinfiancate in calcestruzzo, a collegamento di vasche biologiche prefabbricate, pozzetti di raccordo, condensa-grassi, sifonati per pluviali, regolamentari di prescrizione, tutti ispezionabili per agevole manutenzione ordinaria. 22. LE DERIVAZIONI PER UTENZE, acqua, energia elettrica, telefono saranno predisposte secondo tutte le istruzioni degli enti erogatori, pronte per il successivo utilizzo degli impiantisti e per i definitivi allacciamenti pubblici. Sono comprensive nel prezzo di capitolato tutte le spese di allacciamento delle utenze (dalla rete pubblica al singolo appartamento) relativamente alla esecuzione delle sole opere (da eseguirsi fino al confine di proprietà) escluso oneri di allacciamento e di attivazione delle utenze richieste dalle aziende erogatrici che rimangono a carico dell’acquirente . 23. LE PAVIMENTAZIONI ESTERNE Le pavimentazioni delle aree cortilive condominiali di accesso ai vani scala e del marciapiede perimetrale alle palazzine saranno realizzate in masselli autobloccanti di forma rettangolare colore grigio a tre toni e comunque come da scelta della Direzione Lavori, La zoccolatura delle palazzine sarà realizzate in lastre di gres porcellanato 30x60 con colori a scelta della Direzione Lavori 24. GIARDINO. Riporto e sistemazione in quota (quota pedonale) di terreno per le zone di giardino condominiale e saranno eseguite le predisposizioni e gli attacchi per l’impianto di irrigazione condominiale, sarà realizzato l’impianto di illuminazione con paletti o fari a muro a scelta della direzione lavori. 25. LE RECINZIONI su confinanti saranno impostate su cordolo in c.a. formato-cassero, H cm. 30 fuori terra, completati da rete plastificata su paletti in ferro zincato di adeguata sezione. 26. LA RECINZIONE FRONTE STRADA sarà impostata su muri in cemento armato. Gli ingressi sia pedonali che carrai saranno con struttura in acciaio zincato e verniciato. Saranno fornite le cassette postali inclusa una per il condominio e una per la pubblicità. Il cancello ad ante o scorrevole sarà apribile con motorizzazione con telecomando (saranno forniti 2 telecomandi per ogni appartamento). 3 CAPITOLATO SPECIALE PER LE OPERE DI FINITURA 1. GLI INTONACI INTERNI per pareti saranno eseguiti con malta premiscelata a base calce, con sovrastante tinteggiatura a tempera del tipo traspirante antimuffa semi-lavabile bianco. 2. I PAVIMENTI interni saranno in gres porcellanato 45x45 cm. per ingresso, pranzo-soggiorno e disimpegni; in legno rovere lamparquet levigato e verniciato in opera delle dimensioni 25-35x5x1 per le stanze da letto o studi e disimpegno notte; in ceramica coordinata con i relativi rivestimenti in cucina (parete attrezzata) e bagni e lavanderia interna all’appartamento (4 lati) altezza cm. 180. I materiali saranno di prima scelta e gli acquirenti si riservano la facoltà di scegliere il colore e finitura. Viene data facoltà ai Signori Clienti di scegliere presso la sala mostra da noi indicata i materiali di capitolato da scegliere, per altri materiali diversi dal capitolato proposto i prezzi per eventuali conguagli in virtù di scelte espresse dai Signori clienti, saranno amichevolmente concordati sulla base dei prezzi d’acquisto che saranno disponibili al momento della scelta dei materiali presso la sala mostra scelta. L’indicazione del valore di capitolato base dei pavimenti e rivestimenti viene fissato in EU 35,00/mq di listino. Restano a carico della costruttrice le pose in opera e relative lavorazioni complementari di preparazione (sottofondi e livelline). I pavimenti delle autorimesse saranno eseguiti in cemento lisciato. Sono comprese per bagni e cucine i profili in alluminio/PVC di finitura superiore e agli angoli. I pavimenti dei balconi (formato mattonella 20x20 cm) e terrazzi saranno eseguiti in piastrelle di gres ceramico antigelivo e antisdrucciolo (scelta della direzione lavori). 3. I BATTISCOPA saranno posti in opera dovunque, tranne che nei locali rivestiti (bagni e cucine) in materiali coordinati con le pavimentazioni oppure in legno (scelta del cliente). 4. PAVIMENTI TERRAZZI E BALCONI. Tutti i terrazzi e balconi avranno una raccolta dell’acqua piovana con piletta e scarico in gronda (quindi senza sgrondo o pipette che scaricano l’acqua all’esterno dei parapetti). I pavimenti dei terrazzi e dei balconi saranno eseguiti in gres antigelivo R-11 con finitura e colore tipo legno (vedere catalogo sala mostra). Al perimetro del balcone o terrazzo saranno murati a terra, in sostituzione della tradizionale filetta in marmo, profili in alluminio tipo Schlueter o similare per balconi o altro tipo. Tutti i balconi e terrazzi saranno impermeabilizzati con sistemi sotto piastrella tipo Mapei Mapelastic con risvolto sotto il battiscopa o prodotto similare. 5. INSONORIZZAZIONI: Si fa espresso riferimento alle prescrizioni e valutazioni D.P.C.M. 5 DICEMBRE 1997. Tutti i pavimenti (massetto) di tutti gli appartamenti (incluso i pavimenti dei ballatoi della scala condominiale) saranno posati su tappetino fonoassorbente con risvolto a “L” a parete. Le pareti a confine tra appartamenti e vano scala saranno dotate di accorgimenti e materiali insonorizzanti. Gli scarichi dei bagni e cucine saranno opportunamente insonorizzati, come anche la presa d’aria obbligatoria nelle cucine con apposite cassette insonorizzanti. 4 6. I PORTONCINI D’INGRESSO agli appartamenti saranno del tipo blindato su controtelaio in acciaio verniciato bianco crema, imbotte in legno, con chiusure di sicurezza a più mandate ed innesti; il lato interno impiallacciato in legno similarmente alle porte interne scelte dal cliente. In dotazione standard sono dati lo spioncino e il paraspifferi sotto-porta. 7. SERRAMENTI INTERNI, come per i materiali di finitura dei pavimenti, saranno lasciati alla scelta dei Signori Clienti tenendo a base le due opzioni di serramenti di capitolato quali: porta in legno laccato bianco satinato a una o due specchiature lavorate al pantografo. La scelta di usci diversi potrà essere eseguita dal compratore presso il rivenditore indicato. Le porte con apertura scorrevole tipo “Scrigno” o similare in numero eccedente a quello indicato da planimetria di progetto sono da considerarsi optional, quindi disponibili a richiesta del compratore, resta comunque inteso che è già compreso nel prezzo dell’appartamento il prezzo della porta base, lo stesso dicasi per eventuali altri optional delle porte quali per esempio maniglie particolari, cristalli, sistemi di apertura a libro, ecc. 8. OPERE IN CARTONGESSO. Sono incluse le opere in cartongesso per coprire tutti gli impianti idraulici ed elettrici ove necessario (in alternativa potranno essere realizzati, per le chiusure verticali, cassonetti in muratura), come anche il tubo della cappa di aspirazione della cucina fino al punto dove è posizionato il punto cottura della planimetria degli arredi allegata al contratto preliminare; comprese le opere in cartongesso per coprire l’impianto di ricambio aria. 9. LAVANDERIA INTERNA. Per appartamenti grandi che disponessero di apposito locale lavanderia ripostiglio, l’attacco lavatrice di capitolato anziché essere fornito in uno dei due bagni, viene istallato nel locale adibito a lavanderia, fornendo anche l’attacco per il lavabo (lavabo da pagarsi a parte). Mentre in caso di appartamenti senza lavanderia interna sarà fornito il solo attacco per lavatrice in uno dei due bagni. 10. ALLACCIAMENTI DALL’APPARTAMENTO AL CONFINE DI PROPRIETA’ (recinzione). Rete idrica: esecuzione di tutte le opere necessarie, scavi, rinterro, tubazioni zincate in polietilene, dalla saracinesca posta al confine del lotto al contatore. Rete elettrica: posa in opera delle tubazioni vuote in pvc, complete di pozzetti di derivazione, così come previsto dell’ente erogatore. Formazione di nicchie per eventuale incasso o semi incasso dei contatori, compreso le forniture delle cassette o sportello di protezione in lamiera di acciaio o zincata e verniciata. Rete telefonica: esecuzione di tutte le opere necessarie come da prescrizione Telecom. Nel capitolato di costruzione sono compresi tutti gli impianti (acqua, elettricità) funzionanti fino alla recinzione (limite di proprietà), mentre tutte le spese contrattuali degli allacciamenti alla reti pubbliche saranno a carico dei Sig.ri Compratori, comunque eventuali spese che potranno essere anticipate dalla Committente, la quale ne riceverà rimborso prima o all’atto dei rogiti di compravendita presentando le fatture e i prospetti di ripartizione delle spese tra i Sig.ri Compratori. 11. IMPIANTO DI FORNITURA DI ACQUA FREDDA. Saranno eseguite tutte quelle opere di allacciamento che si renderanno indispensabili ai fini dell’alimentazione della rete idraulica, con acqua proveniente dall’acquedotto civico e che non sono di competenza diretta dell’azienda erogatrice. Ogni garage abbinato all’appartamento sarà dotato di serie di una presa d’acqua fredda (+ scarico lavabo), lavabo da pagarsi a parte su richiesta. 12. IMPIANTO TERMICO CENTRALIZZATO PER RISCALDAMENTO AMBIENTI E PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA (un impianto per ogni palazzina). 5 Saranno installate nr. 2 caldaie a condensazione premiscelate e pannelli solari sottovuoto per la produzione di acqua calda sanitaria Combustibile utilizzato: Gas naturale. Fluido termovettore: Acqua Sistemi di termoregolazione: gruppo di termoregolazione in centrale termica, pilotato dalla temperatura esterna ed operante sulla temperatura dell'acqua in uscita del generatore di calore; il gruppo sarà dotato di programmatore che consente la regolazione della temperatura ambiente su due livelli nell'arco delle 24 h. Sistemi di contabilizzazione Contatori divisionali per l’acqua calda e fredda sanitaria. Contabilizzazione diretta mediante contatori di calore a turbina per riscaldamento. Sistemi di produzione e di distribuzione dell'acqua calda sanitaria: La produzione di acqua calda sanitaria è CENTRALIZZATA, combinata al riscaldamento e sarà dotata di apposito accumulatore/produttore. 5.1.b) Specifiche dei generatori di energia Regolatori climatici delle singole zone di ogni appartamento: Cronotermostato ambiente elettronico settimanale e giornaliero, con almeno due livelli di temperatura, orologio programmatore in grado di attivare/disattivare la valvola a 2 vie installata nella cassetta di contabilizzazione. numero di apparecchi: uno per ogni unità abitativa numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore: due Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali o nelle singole zone, ciascuna avente caratteristiche di uso ed esposizione uniformi: Termostati ambiente agenti direttamente sulla testina elettrica installata sul collettore dei pannelli a pavimento. numero di apparecchi: uno per ogni locale Terminali di erogazione dell'energia termica: Pannelli isolati annegati a pavimento a bassa temperatura e termo arredi ad alta temperatura nei bagni. Condotti di evacuazione dei prodotti della combustione: canne fumarie circolari in acciaio inox coperte dalla parete ventilata in gres porcellanato. 13. IMPIANTO ARIA CONDIZIONATA. L’appartamento sarà dotato della sola predisposizione di impianto di raffrescamento dell’aria funzionante a split e moto condensante autonomi (1 split soggiorno + 1split rep. notte). 14. IMPIANTO DI RICAMBIO FORZATO DELL’ARIA. E’ previsto l’impianto privato di estrazione e rinnovo dell’aria filtrata. All’interno dell’appartamento le tubazioni e le bocchette di aspirazione saranno opportunamente alloggiate in controsoffittature nel reparto notte o comunque dove riterrà opportuno il tecnico impiantista incaricato. 15.ALLOCAZIONE CENTRALE TERMICA. Come da progetto, le caldaie saranno posizionate in apposito locale situato al piano terra, con autonomo accesso dall’esterno. 16. L’IMPIANTO IDRICO-SANITARIO con partenza dal contatore dell’acquedotto comunale, sarà convogliato ai raccordi divisionali e successive distribuzioni in colonne montanti e rete in alloggio per alimentare cucine e bagni, con tubazioni di tipo fusiotherm di primaria qualità e misure adeguate completi di rivestimento atermico a norma di legge. Ogni bagno sarà dotato o di piatto doccia (80x80 - 90X90 - 70x90 cm. a seconda del posizionamento) o di vasca (con frontale smontabile in metacrilato come la vasca), water e bidet sospesi, lavabo e lavatoio ed attacchi lavatrice (solo in uno dei 2 bagni o nel ripostiglio/lavanderia se previsto nella planimetria), mentre nelle cucine od angoli cottura si provvederà ad attacco lavello e lavastoviglie, il tutto con relativi 6 scarichi a pavimento o a parete, del tipo “Geberit” o similari. Rubinetterie con miscelatori e sanitari in porcellana marca tipo IDEAL STANDARD o similare. 17. GLI IMPIANTI ELETTRICI Le apparecchiature saranno della Ticino serie light o equivalenti a scelta del cliente. Gli allestimenti previsti si possono così riassumere: a) videocitofono ad ogni appartamento (impianto separato dagli altri impianti con l’impiego di conduttori e tubazioni a se stanti) b) luci e prese per elettrodomestici nella quantità d’uso meglio specificati al punto seguente c) portiere elettrico d) luci scala temporizzate e) allacciamenti caldaie f) impianto salvavita g) quadro servizi generali h) luce e presa in ogni garage i) impianto centralizzato di antenna (in aggiunta una canalizzazione ulteriore vuota in soggiorno per alloggiare un eventuale cavo per l’impianto della parabola). l) punti luce a soffitto sotto porticati e balconi privati più presa elettrica a parete, m) nr. almeno 3 punti luce di emergenza (accessorio montato in scatola a muro), n) lampioncini a stelo per area cortiliva, in quantità adeguata m) aspiratore collegato al tubo di esalazione solo per bagni e lavanderie senza finestra. I circuiti per illuminazione saranno separati e con proprio interruttore magnetotermico. Nella realizzazione degli impianti elettrici saranno installate cassette di derivazione per i seguenti servizi: Colonne montanti;; Distribuzione dell’energia elettrica di F:M e illuminazione;; Segnali TV; Citofoni; Telefoni. Le cassette di derivazione saranno posizionate l’una di fianco all’altra ed in genere al disotto del quadro dell’appartamento, dovranno essere raccordate alle colonne montanti posate nel vano scala . Nel quadro dell’appartamento sarà installato almeno un interruttore differenziale con corrente differenziale di 0,03 A, dovranno essere installati interruttori magnetotermici a protezione dei circuiti luce, prese a spina da 10-16 A e prese a spina da 16 A (prese elettrodomestici) (vedere numero e posizione di seguito). In ogni stanza dovrà essere installata una cassetta di derivazione alla quale dovranno fare capo tutte le tubazioni di collegamento agli apparecchi elettrici, posati all’interno della stanza stessa, quali prese di corrente comandi funzionali punti luce ecc., le tubazioni dovranno avere diametro non inferiore a 20 mm, Tutte le cassette posate all’interno di ogni stanza dovranno essere raccordate con tubazioni di diametro non inferiore a 32 mm alla cassetta di distribuzione dell’energia elettrica di F:M e illuminazione posta nell’ingresso. Le tubazioni di raccordo alle prese di segnale TV dovranno avere diametro non inferiore a 25 mm dovranno, per ogni presa, essere attestate alla cassetta di raccordo prevista all’ingresso dell’appartamento. I conduttori di segnale TV, entranti nell’appartamento, dovranno avere la calza di rame collegata al conduttore di protezione (messa a terra). Le tubazioni dei conduttori di segnale telefonico dovranno avere diametro non inferiore a 20 mm dovranno, per ogni presa, essere attestate alla cassetta di raccordo prevista all’ingresso dell’appartamento. Le tubazioni, in ogni caso, dovranno avere diametro tale da garantire una riserva di almeno il 50% dei conduttori previsti. 7 Tutte le masse estranee (tubazioni e parti in metallo) entranti nell’appartamento dovranno essere collegate all’impianto di protezione, nel punto di ingresso all’appartamento. Nei locali con vasche da bagno o doccia dovranno essere collegate al conduttore di protezione all’ingresso del locale. 18. UTENZE PER SINGOLO ALLOGGIO: ingresso – soggiorno – pranzo (complessivamente) 3 punti luce deviati 7 prese 2x10A + T 1 presa TV 1 presa Telecom cucina: 1 punti luce deviato 4 prese 2x 16 A + T più interruttore lavastoviglie 1 presa TV 1 presa Telecom 3 prese 2x10A + T bagno: 2 punti luce interrotti 1 presa 2x10A + T camere da letto: 1 punti luce invertito 3 presa 2x10A + T 1 presa TV 1 presa Telecom 1 presa comandata Garage: 1 punto luce deviato 1 prese 2x10A + T Il posizionamento dei punti luce, prese e interruttori sarà concordato coi Signori Clienti sulla base dei loro progetti di arredo, quindi lo schema dei posizionamenti dovrà essere confermato al termine della realizzazione delle pareti senza generare ritardi nell’allestimento degli impianti. Riposizionamenti rispetto la planimetria di progetto e arredo allegata non sono soggetti ad addebiti di alcun tipo. 19. IMPIANTO DI COLLEGAMENTO A TERRA. E’ prevista l’esecuzione dell’impianto di messa a terra secondo le indicazioni di legge, a protezione contro le tensioni di contatto. Saranno collegati a terra anche i punti luce oltre le prese e gli apparecchi di comando. Il dispersore per la presa, in particolare, deve essere appropriato alla natura ed alle condizioni del terreno, sia per il materiale da costruzione che per le dimensioni e collocazione, in modo da garantire, per il complesso delle derivazioni a terra una resistenza non superiore a 20 Ohm. E’ opportuno che il punto di collegamento fra dispersore e conduttore di terra sia accessibile tramite apposito pozzetto. 20. IMPIANTO ASCENSORE. E’ prevista l’istallazione di un ascensore per ogni corpo scala per il servizio del trasporto delle persone ai singoli piani, con 1 accesso, e fermate a tutti i piani (piano terra incluso) e portata minima di 6 persone e 480 kg, ed in regola con tutte le normative di istallazione e di sicurezza. L’impianto installato è del tipo elettrico. La cabina dell’ascensore sarà dotata all’interno di specchio, maniglione in acciaio inox e pavimento con lo stesso marmo TRANI 8 del pavimenti dei ballatoi. Le porte degli ascensori saranno automatiche e scorrevoli con imbotte in marmo TRANI della scala. La scelta dei colori e abbinamenti dell’ascensore della palazzina A saranno a scelta della Direzione Lavori. 21.VANO CONDOMINIALE ADIBITO A STENDITOIO. Sarà dotato di presa d’acqua e lavabo, presa elettrica e lampada di illuminazione. 22. VARIANTI. Possibilità di variare eventualmente la tipologia dei materiali da definirsi tra le Parti prima della loro programmazione. 9