Rassegna del 01 dicembre 2016

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Rassegna del 01 dicembre 2016
Rassegna del 01 dicembre 2016
SERIE A1
La Provincia Di Varese
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Un mese di festa al palayamamay farfalle in europa poi grande beach
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La Prealpina
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Fiorin, l'equilibrista dell'uyba
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VOLLEY A dicembre lo spettacolo è a Busto: la Unet affronta la Cev, dopo Natale spazio alle stelle della sabbia
Un mese di festa
al Palayamamay
Farfalle in Europa
Poi grande beach
di Alan Temetti
H II PalaYamamay torna a vestirsi a festa per il mese di dicembre colorandosi coi riflessi del
Natale, inebriandosi dell'aria
della festa, portando opportunità di sport e svago per tutta la
famiglia. Partiamo dalle farfalle
biancorosse, vera e propria attrazione bustocca con quella cavalcata trionfale cominciata alla
seconda giornata (dopo il ko all'esordio con Modena) e culminata col trittico di partite vinte
contro Bergamo (bottino pieno),
Casalmaggiore e Scandicci (vittorie al tie break e quattro punti
in cassaforte). L'ultima, contro le
toscane, che ha visto le farfalle
sotto 2-0 salvo poi riprendersi
con una splendida rimonta culminata con l'H-15 con cui le ragazze di coach Mencarelli hanno
vinto il quinto set.
Proprio la Unet Yamamay sarà grande protagonista al palazzetto di Busto nel mese che co-
mincia oggi con la sfida di Cev
Cup contro la truppa belga del
VDK Gent il prossimo giovedì 15
dicembre a partire dalle ore
20.30: la gara, valevole per i trentaduesimi di finale della coppa
continentale, rappresenterà
l'esordio stagionale delle farfalle in Europa e ha già le prevendite dei biglietti aperte presso i
consueti punti pur essendo
compresa nell'abbonamento annuale alla squadra.
Non solo Europa però perché
due giorni dopo ci sarà nella
stessa cornice il terzo PalaYamamay Volley Day che metterà insieme, nella stessa serata,
due grandi incontri del massimo
campionato nazionale come
quello tra Club Italia e Igor Gorgonzola Novara con fischio di
inizio fissato per le 17.30 e, tornando alle biancorosse, la sfida
che vedrà di fronte Diouf e compagne alla Saugella Team Monza
con start alle ore 20.30.
Qualora non dovesse bastare,
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dopo Natale, sarà la volta del primo Unet Beach Volleyball Indoor Challenge, una due giorni fissata per il 28 e 29 dicembre che
vedrà il palazzetto diventare teatro delle sfide tra i più grandi
del beach volley mondiale con la
presenza di numerose coppie,
sia maschili che femminili, protagoniste alle recenti Olimpiadi
di Rio de Janeiro: gli azzurri Ranghieri e Carambula (famoso per
la sua Skyball) e Nicolai-Lupo,
argento in Brasile lo scorso mese
di agosto, ma anche i belgi Van
Walle-Koekelkoren e SamoilovsKoru. In campo femminile non
mancheranno Menegatti-Giombini, le tedesche Borger-Kozuch,
e tante altre; un modo per avvicinare le persone a uno sport forse
poco popolare ma comunque
molto emozionante come il beach volley in una cornice in cui si
respira tanta aria di sport. Per il
patron della Futura Giuseppe Pirola è certamente motivo di
grande orgoglio. •
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Un dicembre imperdibile al PalaYamamay: la coppa Cev. il volley day. poi il grande beach con gli olimpionici di Rio Archivio
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Fiorin, l'equilibrista dell'Uyba
VOLLEY-AI FEMM.
Valentina ha già conquistato Busto. «Scudetto? È presto»
dicci ed arrampicarsi fino
al terzo posto in classifica a
meno due dalla capolista
Foppa. «Non mi aspettavo
un inizio così» spiega con
un sorriso l'ex Conegliano
che continua: «Siamo una
squadra abbastanza giovane improntata prevalentemente sui fondamentali di
rete (muro e attacco), per
questo motivo mi aspettavo qualche alto e basso e
meno continuità, sia nel
gioco che nei risultati. Invece abbiamo trovato un
buon ritmo e le cose stanno
andando meglio del previsto». L'impressione che lascia questa Uyba è la capacità di rimanere sempre
dentro la partita anche
quando le cose non funzionano: «E vero, finora abbiamo dimostrato di possedere questa caratteristica
non da poco. La batosta
presa nel secondo set della
prima partita contro Modena ci è servita. Non credo
sia stato determinante solamente quell' episodio ma
abbiamo imparato la lezione ed ora ci sta venendo
quasi naturale non abbatterci quando perdiamo un
set. Continuiamo a fare il
nostro gioco ed abbiamo
anche imparato ad aspettare l'errore dell'avversario:
nelle tre vittorie contro
Bergamo, Casalmaggiore e
Scandicci è successo ed i risultati ci hanno dato ragione». Come detto, l'ingresso di Fiorin ha cambiato
volto ed impostazione di
Valentina Fiorin, 32enne di Dolo, ha dato solidità
ed esperienza al gioco dell'Unet Yamamay (foio Todaro / BLITZ) gioco alla formazione di
Mencareili: «Mi sono calaChiamatela l'equilibrista, partite, quelle che, con le in ta in questa squadra connon le dà fastidio anzi campo al posto dell'infor- scia del mio ruolo: credo di
Vasilantonaki, poter dare una mano so«quella è la mia caratteri- tunata
stica». Valentina Fiorin e hanno permesso alle bian- prattutto su aspetti dove ci
la Unet Yamamay, un amo- corosse di domare Berga- vuole ordine come difesa,
re deflagrato in appena tre mo, Casalmaggiore e Scan- posizione a muro e compe-
SERIE A1
tenze, anche perché a far
male in attacco ci sono già
altre (ride riferendosi a
Diouf e Martinez, ndr)».
In tanti, primo fra tutti
Mencareili ad inizio stagione, hanno paragonato
questa Unet Yamamay alla
Conegliano del 2013, quella capace di arrivare fino alla scudetto (eliminando in
semifinale proprio Busto)
partendo dal... nulla. Fiorin di quell'Imoco era un
perno insostituibile ed allora che ne pensa? «E troppo
presto per parlarne - taglia
corto la veneta - anche se
credo che Mencareili intendesse dire che anche noi allora non avevamo glosse
qualità in seconda linea.
Rispetto a quella Conegliano, che paitì senza grosse
aspirazioni e con l'unico
obiettivo di entrare nelle
prime otto e qualificarsi per
i play off, questa squadra mi
sembra fisicamente più dotata anche se aUora il livello
del campionato era più basso». Per continuare a sognare in grande, «ma fermiamoci qui, non palliamo
di obiettivi perché i traguardi sono ancora lontanissimi» ammonisce Fiorin, domenica servono i tre
punti contro Firenze, un avversario sulla carta certamente più abbordabile rispetto a Bergamo, Casalmaggiore e Scandicci. «Rischio appagamento? Firenze arriverà tranquilla mentre noi dopo tre partite tiratissime non dobbiamo mollare ma giocare concentrate
dall' inizio alla fine. E vero
che la classifica di Firenze
non è granché ma due settimane fa hanno vinto a Novara quindi non dobbiamo
dare nulla per scontato».
Filippo Cagnardi
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