la fr3 si fa in “4” - Settimanalezona.com

PONTE MILVIO
pag. 6
LABARO - P.PORTA
pag. 8
Anno 6 | numero 207| Venerdì 15 marzo 2013
www.settimanalezona.com
ROMA CAPITALE
pag. 4
CESANO
pag. 10
Pubblicità 345 1529651
ROMA NORD
la fr3 si fa in “4”
nuovi orari e più corse del treno
fLAmINIA LE RUGhE
TRIONfALE
LABARO
cASSIA
pONTE mILVIO
LA STORTA V.cLARA-fLEmING cAmILLUccIA
pRImA pORTA T. QUINTO cESANO
fLAmINIO
OLGIATA
cORTINA d’AmpEzzO TIBERINA S. RUBRA cASSIA BIS
EditorialE
di Andrea Nardini
Ti dicono del XX...
Quando parli a qualche altro romano
di XX Municipio (tra breve XV dopo
l'accorpamento), ti dicono subito di
Ponte Milvio, di movida e triple file, ti
parlano di Cassia e di Flaminia all'ora
di punta, di un gran traffico, di un territorio benestante ("Eh ma tu abiti a
Roma nord!") fatto di verde e parchi
(Veio, Insugherata), di ville con piscina all'Olgiata o attici lussureggianti al
Fleming e boutique alla moda a Vigna Clara. In pochi sanno però che
oltre all'involucro, la scatola è profonda, e contiene molte realtà diverse. Quando pensiamo alla periferia
ad esempio, a nessuno (o a pochi)
viene in mente quella del XX Municipio, quasi come se fosse vietato di
parlare di "borgata" a Roma nord. La
periferia è a Roma est - ti dicono - o
lungo le consolari oltre la Laurentina,
oltre Boccea, oltre Casilina e Prenestina. E invece non proprio, diciamo
noi. Anche il nostro amato XX Municipio ha le sue buone zone popolari,
ricche di spirito, di costume e di tradizione, come anche di problemi e
voglia di soluzioni. Gente "dal core
d'oro", come si dice solo nella città
eterna. Le nostre periferie sono vaste
e lunghe, iniziano ben prima del Raccordo e durano per chilometri fino ai
confini con i comuni dell'hinterland.
Si mescolano bene tra un anfratto e
l'altro con prestigiose vie residenziali. Ma ci sono. E' un dato di fatto. E
noi di ZONA abbiamo fatto una scelta: ce ne siamo occupati, ce ne occupiamo e ce ne occuperemo
sempre di più. Con buona pace dei
"cummenda" a tutto Suv.
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2
ROMA NORD
FR3 ROMA-VITERBO: SI CAMBIA
Rivoluzione per i pendolari. Nuovi orari e potenziamento dell’11% sulle corse dei treni
F
ino a pochi mesi fa il rischio paventato dai pendolari era rappresentato dalla probabile
soppressione dei treni regionali annunciata dall'amministratore delegato del Gruppo FS Italia, Mauro
Moretti in occasione di un convegno
all'Università Bocconi tenutosi lo
scorso anno. Oggi l’annuncio di Trenitalia che a partire da marzo la linea
Ostiense-Viterbo sarà potenziata
dell’11 per cento. I viaggiatori della
zona metropolitana compresa tra La
Storta a Roma Ostiense costituiscono
circa il 75 per cento della domanda
totale e l'area extraurbana, da Viterbo
a La Storta esprime circa il 25 per
cento della domanda complessiva
della linea: la notizia del potenziamento della linea allieterà senza dubbio numerosi cittadini. La linea FM3
subirà un incremento di 14mila posti
al giorno: a seguito delle numerose
richieste e segnalazioni dei pendolari, la Regione Lazio ha finalmente
commissionato a Trenitalia l’intervento sulla linea. Da diverso tempo i
cittadini lamentavano l'insostenibile
sistema del trasporto pubblico trovandosi quotidianamente a lottare
con treni stracolmi di persone sin
dalle prime ore del mattino, con veicoli degradati , sporchi e poco curati
e soprattutto con ritardi spaventosi
che spesso si traducevano in vere e
proprie soppressioni di alcune corse.
L’aumento dell'11 per cento riguarderà linee urbane ed extra urbane:
per quel che irguarda la tratta urbana,
i collegamenti saranno più veloci e
saranno garantiti anche dai convogli
Vivalto che, oltre ad accogliere un
maggior numero di passeggeri, effettueranno meno fermate intermedie
garantendo dunque il rispetto della
tabella oraria. Complessivamente circoleranno 148 treni con 159mila posti per i circa 75mila pendolari
giornalieri. In concreto nella fascia
oraria mattutina compresa tra le 6.30
e le 9.30, tutti i treni provenienti da
Viterbo e diretti a Roma subiranno
una velocizzazione e nella fascia
compresa tra le 16.30 e le 18.30 i treni aumenteranno. Viceversa, per garantire il rientro a casa, dalle 15.00
alle 19.30, saranno velocizzati i treni
da Roma a Viterbo e, dalle 17.00 alle
19.30 sarà garantito un treno veloce
ogni mezz’ora. Inoltre per gli studenti e i pendolari diretti a Viterbo, è stato creato un nuovo collegamento da
Roma con partenza alle 4.45 e con
arrivo a Viterbo alle 7.39; un altro
collegamento serale arricchirà l'offerta su Bracciano con un treno che partirà da Roma Ostiense alle 21.25 e
arriverà a Bracciano alle 22.35. Per
consentire la riorganizzazione e velocizzazione oraria, Trenitalia comuuna
vera
e
propria
nica
rimodulazione delle fermate che si
traduce nella sottrazione dei collegamenti alle stazioni dell’Olgiata che
continuerà ad avere 114 collegamenti giornalieri in luogo degli attuali
130 e alla stazione di Tre Croci che
sarà servita da 5 collegamenti a fronte dei 30 giornalieri. Questa comunicazione naturalmente ha messo in
allarme alcuni pendolari che hanno
temuto per la diminuzione delle fermate alla stazione dell'Olgiata. A tale
proposito abbiamo conttatato l'ufficio stampa di Trenitalia che, come di
consueto, ha tenuto a ribadire che la
nuova offerta recepisce le indicazioni
della Regione Lazio, unica committente e programmatrice del servizio:
bisogna tener presente che nell’ambito del trasporto regionale Trenitalia è organizzata in singole Direzioni
Regionali, responsabili per la gestione
del trasporto locale e metropolitano
in ciascuna regione. L'ufficio stampa
di Trenitalia Lazio ribadisce che i servizi ferroviari offerti nella Regione so-
no determinati - in termini di qualità e quantità - dal contratto di servizio stipulato tra la Regione stessa e
Trenitalia. Nell’ambito di tale contratto la Regione definisce la pianificazione e la programmazione, i livelli
di quantità e di qualità dei servizi ferroviari, individuando i servizi necessari per soddisfare le necessità della
collettività in base alle risorse finanziarie di cui dispone. Trenitalia dunque ha ben poche responsabilità in
merito alla riduzione dei collegamenti. Non bisogna però disperare
considerato l'impegno rivolto a quest’area metropolitana: il nuovo modello realizzerà collegamenti più
frequenti che compenseranno la riduzione delle fermate presso le stazione dell'Olgiata e di Tre Croci.
Inoltre nella stazione di La Storta, sarà garantita la presenza costante del
personale di Rete Ferroviaria Italiana
così da assicurare gli interventi tempestivi in caso di anormalità della circolazione. Il nuovo orario dei treni
della linea FM3 è consultabile su
www.fsnews.it, il giornale on line di
Ferrovie dello Stato Italiane. Il link
con la tabella di tutti i nuovi orari è
consultabile sul sito:
www.settimanalezona.com
Orario continuato 9.30 - 19.00
4
ROMA NORD
addio 2o° municipio: ora è 15°
I municipi romani diventano 15 per effetto della “spending review”. E dovranno avere un nome
con l’unione degli attuali IX e X;
l’VIII sarà formato dall’attuale XI;
il IX dal XII; il X coinciderà con il
XIII e l’XI con il XV; e infine il XII
sarà il vecchio XVI e il XIII sarà formato dal territorio del XVIII; il XIV
da quello del XIX e il XV da quello
del XX. Tale accorpamento permetterà un risparmio nelle casse
del Comune di circa 15/20 milioni
di euro. Tre articoli invece riguardano le pari opportunità e le quote
rosa in Giunta. Gli articoli 4 e 5 indicano la presenza di almeno un
terzo delle donne nelle società partecipate. L’articolo 25 infine, impone per la prima volta in Italia la
presenza del 50% delle donne nella Giunta di Roma Capitale e nelle
Giunte Municipali. La prossima
Giunta di Roma sarà quindi composta da una rappresentanza pari di
uomini e donne mentre nella designazione di nomine in enti e società partecipate, l’Assemblea
Capitolina dovrà indicare almeno
il 30% di figure femminili. Sono da
segnalare anche gli importanti sviluppi del portale internet di Roma
Capitale che garantirà un’informazione dettagliata su proposte e
provvedimenti e sarà in grado di favorire ai cittadini la partecipazione
attiva alla vita politica della Capitale. Infine si rafforzano le relazioni tra Roma Capitale e Città del
Vaticano in particolare sulla collaborazione relativa all’organizzazione dei grandi eventi. Lo Statuto poi
segnala formalmente due date:
quella di carattere storico-tradizionale del 21 aprile, il Natale di Roma e il 16 ottobre, Giornata
simbolo di rifiuto di qualsiasi forma di violenza. In tempi di antipolitica e sfiducia nei partiti e nelle
Istituzioni i cittadini della Capitale
potranno sorridere a questo Nuova
Statuto sperando che in futuro ci
siano provvedimenti sempre più
trasparenti e positivi per la città.
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on 32 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astenuti è stato approvato
dall’Assemblea
Capitolina nell’aula Giulio Cesare
il nuovo Statuto di Roma Capitale.
Si è assai temuto per l’approvazione
di tale provvedimento in quanto la
confusione post elettorale accresceva i tempi di attesa non facendo
ben sperare. Si rischiava dunque il
commissariamento in caso di mancata approvazione della delibera
entro il tempo prestabilito. Una
ventata di ottimismo ha bocciato
però tutte le previsioni negative
sulla tempistica di approvazione.
Soddisfatti dunque consiglieri, cittadini e il sindaco di Roma Gianni
Alemanno, presente durante la votazione. Con questo Nuovo Statuto, ridefinito anche Nuova
Costituzione, Roma Capitale diventa una città moderna e pronta
ad affrontare le sfide future. Il testo
è composto da 43 articoli e indica la
diminuzione dei consiglieri da 60 a
48 e la ridefinizione dei rimborsi:
in caso di non giustificata assenza
dalle sedute sarà detratta l’indennità e la decadenza dalla carica scatterà anche in caso di mancata
partecipazione a 10 sedute di seguito oltre ai casi stabiliti dalla legge. L’articolo 26 comma 1 invece
stabilisce che i Municipi si ridurranno da 19 a 15: il Municipio I del
Centro Storico verrà accorpato con
il XVII di Prati, il II Flaminio col III
Castro Pretorio e infine il VI Tiburtino col VII Tuscolano e il IX con il
X Tuscolano. I Municipi vengono
così rinumerati e avranno l’obbligo
di dotarsi di un nome entro 12 mesi: il I Municipio sarà quindi formato dagli attuali I e XVII; il II
dagli attuali II e III; il III coinciderà
con l’attuale IV e il IV con l’attuale
V; il nuovo V sarà l’unione tra gli
attuali VI e VII; il VI corrisponderà
all’attuale VIII; il VII coinciderà
Pubblicità elettorale
6
ROMA NORD
disagi trony, ecco i soldi
Sono disponibili i risarcimenti per chi ha avuto danni il giorno di apertura del maxi-store
I
n virtù di un protocollo di intesa tra Codacons, Roma Capitale
e Palatrony, i cittadini danneggiati dal maxi-ingorgo causato nell’ottobre 2011 dall’apertura del
centro Trony di via Riano, potranno
ottenere dal marchio italiano un
rimborso fino ad un massimo di
duemilacinquecento euro. Tale decisione rappresenta una novità assoluta, un vero e proprio
spartiacque in vista del futuro: ma
cosa è successo esattamente in quest’ultimo anno e mezzo? Come si è
giunti a questa conclusione? Ripercorriamo, brevemente, i convulsi
momenti di quella giornata. Per gli
abitanti di Roma nord, quel 27 ottobre 2011 non fu decisamente un
giovedì come un altro. L’inaugurazione del colosso commerciale nel
cuore di Ponte Milvio, paralizzò un
intero quadrante della Capitale, arrecando non pochi disagi alla cittadinanza. Gli ingorghi e il traffico
lungo le vie consolari impedirono
infatti a tanti romani di recarsi, giusto per fare qualche esempio, sul
proprio posto di lavoro, a scuola,
all’università o a qualche importante appuntamento. Il tutto, nel
nome della corsa allo sconto più
conveniente. Alla fine di quella
lunga giornata, la prima voce a levarsi fu quella del presidente del
Codacons Carlo Rienzi, il quale
non esitò a definire “una vergogna” il comportamento di Trony,
colpevole di non aver “circoscritto
l’evento ad un giorno festivo”.
Rienzi chiese, alla luce di questa
motivazione, un indennizzo per
tutti i cittadini oggettivamente
danneggiati dal modus operandi
della società. Il sindaco della città,
Gianni Alemanno, si aggregò con
qualche giorno di ritardo all’appello lanciato dal Codacons, preoccupandosi di precisare l’assoluta
mancanza di responsabilità per
l’accaduto da parte dell’amministrazione di Roma Capitale. Dopo
un anno e mezzo di stallo si è così
giunti, come anticipato in apertura, ad uno storico accordo: la Palatrony risarcirà le proprie vittime
versando alcune migliaia di euro al
Campidoglio, il quale rigirerà tali
somme ai propri cittadini. Proprio
come auspicato dal Codacons. Ovviamente circostanze ed entità dei
vari danni andranno attentamente
commisurate prima di poter procedere agli esborsi e, a questo proposito, è stata costituita un’apposita
commissione che si occuperà proprio di valutare le richieste dei soggetti lesi. Basterà quindi presentare
domanda (attraverso il sito
www.codacons.it), allegare prove e
descrizione del danno subìto e sperare di veder accolte le proprie
istanze. Seppur ancora parziale,
l’esito di questa vicenda fungerà da
monito e da deterrente per tanti altri esercenti all’ingrosso intenzionati, magari, ad organizzare una
svendita all’ora di punta di un giorno feriale: da oggi, il conto da pagare per un simile “scherzetto”,
sarà piuttosto salato.
Pubblicità elettorale
Labaro - Prima Porta
8
ROMA NORD
SALVAGUARDARE Le PERIFERIe
Il candidato presidente al Municipio, Vincenzo Leli, in visita ai quartieri lungo la Flaminia
di CAROLA CROCE
“
Il XX Municipio non è solo
SUV e movida! Il nostro
obiettivo è salvaguardare il
territorio intero, anche le periferie”. Esordisce così Vincenzo Leli,
candidato alla presidenza del XX
Municipio (che da metà aprile diventerà Municipio XV, ndr) con
la lista civica “Vènti di cambiamento”, che in settimana noi della
redazione
abbiamo
accompagnato durante un sopral-
Sabato a cena
E domenica a pranzo
°°°FINO AL 14 APRILE °°°°
Menù Completo
Antipasto all'italiana
(prosciutto, salame, lonza, bruschetta,
melanzane grigliate marinate)
Fritto di verdure pastellate
Rustici
Misto di 2 primi piatti
Misto di carne al forno
Misto di 2 contorni
Dolce a scelta
Caffè e Limoncello
€ 20,00
€ 14,50
(servizio, coperto e acqua compresi)
E' RICHIESTA LA PRENOTAZIONE
BRACCIANO – Via di Valle foresta, 11
luogo alle principali criticità del
quadrante Labaro-Prima Porta.
Insieme agli aspiranti consiglieri
locali della lista, Norbert Fioramonti, Valerio Troiani, Michele
Di Cesare e Anisoara Preda, Leli
ha dedicato una giornata all’analisi delle problematiche esistenti
nella periferia di via Flaminia. A
partire proprio dalla piazza centrale (Piazza Saxa Rubra), in cui le
parole d’ordine sono incuria e degrado, che l'hanno trasformata in
una zona ottimale per lo spaccio e
il vagabondaggio, sopratutto nei
pressi della stazione. Un leggero
miglioramento è arrivato grazie
alla presenza del Gran Teatro. Da
lì ci si è spostati in via Frassineto,
dove da circa due anni, in seguito
alla caduta di alcuni alberi, è stata chiusa al traffico la strada di
collegamento con via Flaminia.
Da allora a livello comunale non
è stato effettuato alcun lavoro per
riaprire la carreggiata. La problematica infatti era già stata analizzata e aveva visto l’approvazione
della proposta da parte della
Pranzo di Pasqua
Menù
Commissione Mobilità del XX
Municipio, per la realizzazione di
una rotatoria che potesse sostituire le attuali barriere new jersey
collocate appunto all’incrocio tra
Flaminia e il cavalcavia di via
Frassineto. Ma alla teoria ovviamente non è mai seguita la pratica. I candidati locali hanno poi
segnalato al candidato presidente
altri problemi legati ancora una
volta alla viabilità. Da una via Veientana Vetere in cui vige una pericolosa disciplina del traffico,
passando per la chiusura del collegamento tra Via delle Galline
Bianche e Via Offanengo a causa
delle drammatiche condizioni
della pavimentazione, per arrivare poi ai problemi di mobilità dei
trasporti pubblici: l’autobus Atac
039 ha infatti difficoltà a percorrere il tragitto a causa delle auto
parcheggiate nelle vie della zona,
nonostante i divieti esistenti, a
causa di una cronica mancanza di
parcheggi. Anche via Rubra, ad
esempio, ha gli stessi problemi di
divieto di sosta non rispettato.
RISTORANTE -PIZZ ERIA
Antipasto
Prosciutto, Salame, Lonza,
Bruschette, Rustici,
Fritto misto di verdure pastellate
Insalata di farro, Olive condite
Misto di 2 Primi piatti
Caserecce con radicchio e speck
Pappardelle ai carciofi oppure al ragù
Misto di 3 Secondi piatti
Saltimbocca golosi, Agnello al forno
Bocconcini di vitello ai funghi
Misto di 2 Contorni
Patate al forno, Fantasia di insalatine novelle
Dolce a scelta
Caffè e Limoncello
€ 25,00
(servizio, coperto,
acqua, vino della casa compresi)
E' RICHIESTA LA PRENOTAZIONE
Tel 069988520 – 3497563259 - www.ristorantelacollinabracciano.it / [email protected]
Pranzo di Pasquetta
Menù
Antipasto
Prosciutto, Salame, Lonza, Bruschette,
Rustici, Fritto misto di verdure pastellate
Insalata di farro
Misto di 2 Primi piatti
Caserecce con radicchio e speck
Pappardelle ai carciofi oppure al ragù
Misto di 3 Secondi piatti
Saltimbocca golosi
Bocconcini di vitello ai funghi
Costarelle di maiale al forno
Misto di 2 Contorni
Patate al forno, Insalata fantasia
Dolce a scelta, Caffè e Limoncello
€ 22,00
(servizio, coperto, acqua,
e vino della casa compresi)
E' RICHIESTA LA PRENOTAZIONE
Labaro - Prima Porta
ROMA NORD
Tappa fondamentale poi il parco
Vanessa Russo a via Bellagio, dove
recentemente un atto di vandalismo ha danneggiato una strutturagioco, rendendo il tutto pericoloso
per i bambini. Non lontano da lì, a
Colli D'Oro, è in costruzione uno
stadio della pallavolo, assolutamente non voluto dai residenti,
come ci testimonia un passante
dopo l'altro, che ci segnalano invece la necessità di maggiore verde
fruibile. Il "tour" è poi giunto alle
"case bomba" di via della Galline
Bianche, edilizia popolare dove
uno dei problemi più sentiti è la
mancanza di centri di aggregazione per i giovani del quartiere e la
dilagante disoccupazione. Passaggio obbligato, al ritorno, anche il
presidio sanitario di via Offanengo, che verrà presto smantellato
per trasferire gli ambulatori nella
non lontana via Clauzetto, dove, ci
dicono, l'affitto a spese della Asl sarà molto più alto di quello attuale
dell'Ater. In ultima battuta, la visita alla famosa voragine di via Comparini. Recandosi sul posto, Leli e i
suoi hanno constatato come ancora dopo oltre tre anni, cioè dal lontano 2010, sia ancora tutto come
prima, ancora una volta, nonostante i fondi stanziati (200 mila
euro) solo pochissimi mesi fa dal
Comune, la voragine è lì, in tutta
la sua profondità. Insomma, la
"salvaguardia di tutto il XX Municipio, anche lontano dal centro",
questo l’obiettivo più volte dichiarato da Vincenzo Leli durante i sopralluoghi. Sempre con base a
Prima Porta, Leli ci confida una
nuova innovativa iniziativa che
vede come protagonista la cittadina
romena Anisoara Preda, candidata
nella lista. Un progetto probabilmente mai realizzato fino ad ora da
nessuna lista civica, che prevede il
coinvolgimento della comunità romena residente nel XX Municipio.
Una comunità che, parole loro, si
sente "ignorata ed abbandonata
dalle istituzioni" e che ha invece
9
trovato nella candidata della lista
civica "Vènti di Cambiamento", un
possibile referente e rappresentante sul territorio. Sono previste due
intere giornate (sabato 16 e domenica 17) in cui Preda, assieme a Leli, incontrerà, proprio nel quartiere
di Prima Porta, i cittadini romeni
per esporre e spiegare il programma della lista civica. Obiettivo delle due giornate sarà soprattutto
quello di raccogliere la documentazione necessaria da presentare
agli uffici competenti per ottenere
la tessera elettorale in modo da poter esprimere le proprie preferenze
alle prossime elezioni amministrative del 26-27 maggio.
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N
D
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I CA M B I A M
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VÈ
Lista Civica
Civica
LELI
PRESIDENTE
Elezioni Municipio Roma XX
MAGGIO
AGGIO
26-27 M
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10
ROMA NORD
ossa umane AL BORGO
Ritrovato uno scheletro risalente al ‘400 durante lavori di ristrutturazione. E’ mistero
A
Roma, si sa, ovunque si decida di scavare, è possibile trovare il tesoro nascosto di
quella civiltà antica che ci ha preceduti. È successo anche a Cesano,
nella zona del borgo antico e, più
precisamente, in via Borgo di Sopra.
Durante i lavori di normale manutenzione della zona per il rifacimento dei selciati, nella giornata di
mercoledì scorso, sono, infatti, state
rinvenute, sotto i sampietrini del
primo gradino della scalinata di accesso alla chiesa di San Nicola, delle
ossa umane e delle murature che potrebbero far parte di un tomba più
estesa. Poche ossa posizionate irregolarmente, che non permettono,
però, di ricostruire uno scheletro intero e che, seconda una prima ipotesi, sarebbero potute essere state
spostate durante precedenti lavori di
riempimento. L’area è stata, quindi,
nella mattinata di mercoledì stesso,
oggetto di un sopralluogo tempestivo da parte dei funzionari della Sovrintendenza di Roma Capitale, che
ha in carico sia la chiesa che la zona
antistante ad essa e, cioè, quella in
cui è stato effettuato il ritrovamento.
Nei giorni successivi altri resti umani sono stati rinvenuti nell’area dei
lavori che si è trasformata in oggetto dell’attenzione, oltre che della Sovrintendenza di Roma Capitale,
anche della Soprintendenza speciale
per i beni archeologici di Roma che
fa capo al MiBac (Ministero per i Beni e le Attività Culturali). Venerdì
scorso i funzionari dei due organi e
l’archeologo che ha ritrovato i reperti si sono, quindi, incontrati e,
insieme, hanno condotto un nuovo
sopralluogo. Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di un vero e
proprio, anche se piccolo, cimitero.
Sotto gli altri gradini della scalinata
di accesso alla Chiesa, infatti, sono
stati rinvenuti altri due o tre corpi
ben disposti. Ciò permetterebbe di
escludere che il primo scheletro fosse stato trasportato dove ritrovato
durante precedenti lavori di riempimento. Per il momento le ossa sono
ancora coperte da teli di PVC per essere protette dalle intemperie e non
è possibile vederle. Gli scavi hanno
permesso, inoltre, di notare alcune
strutture murarie sulla cui natura
ancora si nutrono alcuni dubbi. Secondo una prima ipotesi, infatti,
sembrava che potesse trattarsi di
una vecchia scalinata di accesso alla
Chiesa di San Nicola. La dimensione
eccessiva delle strutture, però, ha
condotto gli esperti a supporre che
in passato la chiesa fosse più grande. Probabilmente essa fu rimpicciolita, a causa di un crollo, dopo un
restauro effettuato tra il 1400 e il
1500. I resti umani rinvenuti, dunque, potrebbero appartenere al piccolo cimitero che, come di
consuetudine durante il periodo rinascimentale, sorgeva a ridosso della Chiesa o, addirittura, se fossero
confermate le ipotesi sulle murature ritrovate, all’interno di essa. Nella stessa area, poi, sono affiorate
anche tre monete romane tardo- antiche databili intorno all’anno 400.
Gli esperti hanno, però, potuto appurare che i tre oggetti sono stati lì
collocati in seguito a scavi precedenti come materiali di riporto. Sarebbero, infatti, troppo antiche per
appartenere allo stesso momento
storico del cimitero, databile, invece, intorno al 1500 e, dunque, di periodo rinascimentale. La chiesa di
San Nicola risale all’anno 1000 ed è
oggi un edificio a pianta rettangolare con un’unica navata e con un abside rotonda. Grazie all’importante
ritrovamento di questi giorni, però,
forse presto sapremo quali segreti e
quali affascinanti storie essa racchiude. Non resta, dunque, che attendere l’approfondimento degli
scavi e sperare che siano individuate le risorse economiche necessarie
nel minor tempo possibile.
RETTIFICA ART. PAGINA 10 DEL 1/03/2013 Il Bando non mette a disposizione alcun fondo pubblico per il vincitore che ad oggi non può esercitare
alcun diritto e certo non per scelta propria. La Vostra affermazione viene poi ripresa dall'Assessore Mocci. La Società vincitrice si riserva comunque di intraprendere eventuali azioni per la propria tutela legale. Arch. Barbara Gentili - Angelo D'Aquino
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ROMA NORD
camilluccia, 16enne con l’hobby dello spaccio
I Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario hanno arrestato un cittadino romano, di 16 anni, studente e già noto
alle forze dell’ordine, con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, in largo
Giovanni Vidari, questa notte, è stato sorpreso mentre spacciava alcune dosi di marijuana. Il 16enne già era stato fermato il 3 febbraio scorso dagli stessi Carabinieri, in possesso sempre di alcune dosi di marijuana. A questo punto, immediata è
scattata la perquisizione presso la sua abitazione dove vive con i genitori, in via della Camilluccia. E’ così che i militari dell’Arma hanno trovato, nascosta in un vaso in cantina e all’insaputa dei genitori, 700 grammi di marijuana e 800 euro in denaro contante probabile provento dell’attività illecita, tutto sequestrato. Il giovane studente con l’hobby dello spaccio è stato arrestato.
corso francia, minaccia
di buttarsi dal ponte
campagnano, polizia salva
cane in pericolo di vita
Voleva farla finita, o quanto meno attirare l'attenzione. E ci è riuscito. Alcune macchine passando hanno notato un uomo sporgersi dal Ponte Flaminio, che collega Corso Francia con il
quartiere Flaminio-Parioli, e hanno immediatamente chiamato il 113. L'episodio è accaduto intorno alle 14 di oggi. Ad intervenire sul posto alcuni agenti della Polizia di Stato, che sono
riusciti a far desistere l'uomo, un 30enne con numerosi precedenti penali. L'uomo è stato poi trasportato al S. Filippo Neri.
Quando i poliziotti
del
Commissariato
Flaminio Nuovo sono
arrivati a Campagnano, comune alle porte
di Roma, per svolgere
alcune indagini delegate dall’autorità giudiziaria, hanno udito
provenire da lontano
un forte latrato. Hanno cercato di individuare la provenienza
dei lamenti ed è così che hanno potuto trovare e salvare un
cane di taglia media che, nel tentativo di scavalcare la recinzione di metallo di una villa in piena campagna, è rimasto appeso a testa in giù con la zampa posteriore incastrata nel filo
spinato. Quando si sono resi conto del pericolo di vita in cui
si trovava l’animale, non hanno perso tempo gli agenti che,
valutata la mancanza di tempo per far intervenire i soccorsi
e l’assenza dei proprietari, hanno dovuto reperire sul posto
un’idonea attrezzatura per poter liberare il cane. Hanno così
cercato aiuto nelle case vicine e alla fine sono riusciti a farsi
prestare delle cesoie con le quali hanno potuto tagliare una
parte della recinzione così da liberare il povero cagnolino.
Dopo averlo rifocillato e constatato che non correva più alcun tipo di pericolo, gli agenti hanno ripreso i loro accertamenti. Il cane si è tranquillizzato e, accovacciato davanti al
cancello della villa, ha atteso l’arrivo dei proprietari.
AUDITORIUM, Dal 14 marzo
il festival del libro
All’Auditorium Parco della Musica dal 14 marzo prende vita la quarta edizione di Libri come. Festa del Libro e della Lettura, serie di oltre cento appuntamenti che animerà, oltre
alle sale tradizionali, il reinventato Spazio Garage con le sue
tre officine. Conferenze, dialoghi, tavole rotonde, reading,
video e mostre sono alcune delle forme attraverso le quali
si svolgerà il racconto delle idee suscitato dai libri più interessanti di questi mesi. Al centro di questa quarta edizione
di Libri come il particolare momento che stiamo attraversando: l'Europa, la crisi economica, le trasformazioni politiche “lette” soprattutto nella dimensione culturale e
letteraria. Una riflessione collettiva affidata ai pensieri e ai
ragionamenti di un gruppo di scrittori del vecchio continente. Due autori e attori come Nanni Moretti e Fabrizio
Gifuni terranno due reading a partire dal loro incontro di
lettori con Goffredo Parise e Carlo Emilio Gadda.
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13
ROMA NORD
cesano, piano urbanistico: 15 marzo l’incontro
L'iter del processo partecipativo riguardante i Piani Esecutivi relativi ai Nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare n. 20.2a “Pantarelli - Via Anguillarese” e n. 20.9/B “Cesano - Via di Baccanello - Via di Colle Febbraro” prosegue con la convocazione dell'incontro pubblico aperto alla cittadinanza per il giorno 15 marzo
2013, alle ore 15:00, presso la Sala Consiliare del Municipio XX in via Flaminia 872.
DOCUMENTAZIONE COMPLETA: www.urbanistica.comune.roma.it
MUNICIPIO XX, GASPERINI
DELEGATO PRESIDENTE
Dissoluzione degli organi del Municipio Roma XX ed esercizio
dei poteri sostitutivi. Il 04-03-2013 il Consiglio del Municipio
Roma XX ha proceduto all'approvazione con deliberazione a
maggioranza assoluta dei componenti, di una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente del Municipio.Tale evento
determina l' immediata cessazione dalla carica dei Consiglieri
municipali e comporta la contestuale decadenza del Presidente e della Giunta del Municipio. Pertanto le funzioni della Giunta e del Consiglio del Municipio saranno esercitate , in via
sostitutiva, dalla Giunta Capitolina mentre le funzioni del Presidente del Municipio- per delega conferita dal Sindaco con ordinanza n. 62 del 05-03-2013 - dall'Assessore alle Politiche
Culturali e Centro Storico Dino Gasperini.
a1 - roma nord, finti
poliziotti arrestati
Gli arrestati a bordo di un’autovettura Alfa Romeo alle ore
19,50 del 02 marzo u.s., lungo la carreggiata sud dell’autostrada A/1 all’altezza del casello autostradale di Ponzano romano
tentavano di fermare due persone che viaggiavano a bordo di
un’autovettura Audi Q3 con targa belga. I malviventi affiancavano l’Audi puntando contro i passeggeri una torcia elettrica e nel contempo intimavano loro di fermarsi qualificandosi
come appartenenti alla “Polizia” mediante l’esibizione di un
documento. La persona alla guida, di origine italiana, insospettito dall’atteggiamento del suo interlocutore e dalle repentine e pericolose manovre messe in atto per fermarlo
nonché dal fatto che l’autovettura dei malviventi aveva una
targa straniera, aumentava l’andatura informando immediatamente la Centrale Operativa Autostradale (COA) della Polizia Stradale che diramava immediatamente l’allarme. Giunti
all’altezza della barriera autostradale di Roma nord i malviventi
avvedutisi di essere inseguiti da pattuglie della Polizia Stradale
forzavano la barriera ma non riuscivano a dileguarsi in quanto nel frattempo sopraggiungeva altro equipaggio dal GRA di
Roma, allo scopo di procedere al fermo del veicolo che veniva
costretto a fermarsi lungo la Diramazione 18 Roma Nord –
GRA.
braccianese, come totò
vende casa non sua a
ignaro acquirente
Come nel noto film di Totò,
ha venduto una casa non sua
e ha incassato una ingente
somma di denaro, salvo poi
scappare col malloppo. E' successo a Roma nord, precisamente all'estrema periferia del
XX Municipio: Osteria Nuova
non lontano dalla Braccianese. Qualche mese fa un noto
professionista romano aveva
risposto a un annuncio di un giornale per la compravendia
di un appartamento in Via Quero, in zona osteria Nuova appunto, e aveva fissato un appuntamento con quello che lui
pensava essere il proprietario dell'appartamento. L'affare
sembra vantaggioso: 150mila euro per un appartamento di
ben 150 metri quadri con tanto di giardino. Come decidere
di non comprarlo? Sembra tutto in regola: l'atto dal notaio,
l'erogazione del muto e anche i soldi finiti sul conto del proprietario truffatore, solo che passata qualche settimana e l'inganno viene a galla quando il reale proprietario
dell'immobile si reca sul posto e trova la sorpresa: l'inquilino a cui aveva affittato la casa, cioè il truffatore, era sparito
e dopo aver falsificato i documenti, fingendosi il reale proprietario, l'aveva venduta con tanto di atto firmato davanti
al notaio. Entrambe le vittime, acquirente e reale proprietario, si sono recati dunque negli uffici della Stazione Carabinieri Roma La Storta per denunciare la truffa di cui sono
state vittime. Le indagini dei militari dell'Arma hanno provato la falsità dei documenti utilizzati per la compra-vendita e consentito di identificare il truffatore, che è stato
arrestato ieri a Napoli, dove è nato e risiede da 53 anni. Ora
si trova nel carcere di Poggioreale a disposizione dell'A.G.
che lo interrogherà nei prossimi giorni.
14
ROMA NORD
Campo nomadi nel ciclone
Blitz dei Carabinieri al “Foro Italico”, da anni un ricettacolo di episodi di criminalità
P
ochi giorni fa, grazie a
un’operazione di controllo
condotta al campo nomadi
del Foro Italico, i Carabinieri hanno fermato e denunciato per ricettazione un cittadino romeno di 19
anni. Nella baracca del ragazzo sono stati trovati generi alimentari,
cosmetici, prodotti per l’igiene personale e un certificato per auto
contraffatto. Il valore della refurtiva ammonta a 2000 euro. Ma non
finisce qui. Nel campo sono stati
sequestrati 7 veicoli non assicurati
e sono stati trovati nei pressi di una
baracca tre bossoli prontamente inviati al RIS. Il blitz, condotto dal
Comando Gruppo Carabinieri della Compagnia Roma Parioli, Roma
Trionfale, Roma Montesacro, Speciale e dal Reparto Elicotteri di Pra-
tica di Mare, ha permesso di identificare 122 persone di cui 30 con
precedenti e 3 già agli arresti domiciliari. Questo bilancio disastroso non è di certo il primo nella
zona del Foro Italico. Nel gennaio
2011 RomaToday riportava uno
studio condotto dall’Associazione
Codici (certificato dalla documentazione relativa alle operazioni delle
Forze
dell’Ordine)
sulla
criminalità organizzata nel Comune di Roma e Provincia. Negli ultimi anni è stata riscontrata
un’evoluzione della malavita forte
dei nuovi sodalizi criminali soprattutto tra stranieri. Una malavita
che si è insediata perfino negli appalti pubblici e che ha tentato di
entrare anche negli appalti dei
mondiali di nuoto al Foro Italico.
Inoltre, sempre secondo lo studio,
via Salaria, via Prati Fiscali e Villag-
gio Olimpico sono le zone in cui si
concentra maggiormente la prostituzione di strada. Per avere la misura di questo fenomeno dilagante
facciamo un piccolo passo indietro
nel tempo. Nell’ottobre 2012 i Carabinieri trovarono sulle rive del
Tevere una ‘bomba ecologica’:
5000 litri di carburante e materiale
elettrico sottratti al deposito dell’AMA da 3 cittadini romeni. I tre
avevano creato una discarica abusiva nell’ex centrale elettrica tra via
del Foro Italico e le rive del Tevere,
area tra l’altro sottoposta a vincoli
paesaggistici. A proposito di discariche abusive pensiamo al grado di
inquinamento e avvelenamento
che hanno raggiunto le acque del
Tevere. Nel 2009 vennero trovate
delle tubazioni che dal campo nomadi di Tor di Quinto scaricavano
rifiuti e batterie. E oggi troviamo ri-
fiuti di ogni genere, da elettrodomestici a copertoni di auto. Al degrado estremo si aggiungono
episodi di furto come quello avvenuto nel febbraio 2012 ad opera di
due uomini che rubarono un generatore al Parco del Foro Italico. E
ancora, lo scorso gennaio, vennero
arrestate tre nomadi munite di kit
da scasso e domiciliate al campo
del Foro con l’accusa di tentato furto aggravato. Sempre nelle zone in
questione un blitz nel novembre
2012 ha incastrato 7 persone per
estorsione, rapina, sequestro di
persona e prostituzione. Infine, di
poche settimane fa è la notizia che
alcuni capo-famiglia del campo gestivano la prostituzione di numerose ragazze sui marciapiedi della
Salaria, con tanto di appalti e subappalti a sfruttatori che intendevano mettersi in proprio.
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