L`epatite E nei suini domestici e selvatici in Italia
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L`epatite E nei suini domestici e selvatici in Italia
ZOONOSI EMERGENTI E RIEMERGENTI: tra vecchie conoscenze e nuove realtà Torino, 26 febbraio 2013 L’epatite E nei suini domestici e selvatici in Italia Fabio Ostanello Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie - Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Le domande 1. Cosa è l’epatite E ? 2. Quanto (e dove) è diffuso HEV nelle popolazioni animali? 3. Cosa provoca HEV nei suini ? 4. Quanto è diffusa l’infezione nei suidi in Italia? Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 1. Cosa è l’epatite E ? Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Epatite E • HEV provoca epatite acuta non-ABC, con focolai epidemici nei PVS • Diffusione mondiale dell’infezione osservazioni a) HEV messo in evidenza nel suino (1997) e poi in altre specie animali b) ceppi animali sono simili a quelli circolanti nell’uomo nelle stesse aree geografiche c) dimostrata la trasmissione alimentare d) maggiore sieroprevalenza in categorie professionali esposte al contatto con animali Zoonosi emergente? Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Epidemiologia nell’uomo Paesi in via di sviluppo Via di trasmissione più frequente: orofecale focolai epidemici in coincidenza con forti piogge Paesi industrializzati 1. Viaggi in aree endemiche 2. Casi autoctoni di malattia: in Italia prima segnalazione Zanetti et al. 1999 3. Ipotizzata la presenza di serbatoi animali Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna g5 (?) ratto g3 (10 subtipi) USA, Canada, EU, Asia uomo, suino, cinghiale, cervo Coniglio Cossaboom et al., 2011 • 1 sierotipo • 4 (6) genotipi virali (distinti g6 (?) cinghiale in sottotipi) • g1 e g2 solo umani • g3 e g4 uomo e animali g4 (7 subtipi) Asia uomo, suino g1 Asia- Africa uomo g2 Messico uomo Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 2. Quanto (e dove) è diffuso HEV nelle popolazioni animali ? Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna HEV in quali animali? HEV • • • • • • • • • • • suino cinghiale cervo coniglio mangusta pipistrello furetto bovino? ovino? trota pollo Anticorpi anti-HEV • • • • • capra cane gatto cavallo scimmia Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Epidemiologia nel suino • Suini − prevalenza in allevamento: 1080% − sieroprevalenza: 70-100% − maggiore prevalenza: 2-4 mesi • Cinghiale – Giappone (3,1%), Spagna (19,6%), Germania (5,1%), Italia (25%) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 3. Cosa provoca HEV nei suini? Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna HEV nel suino: patogenesi • Trasmissione per via orofecale – localizzazione e replicazione di HEV in fegato, intestino tenue, colon e linfonodi -> eliminazione fecale • Infezione ASINTOMATICA – epatiti rilevabili solo istologicamente • Rimane da chiarire se HEV possa agire come cofattore in corso di sindromi multifattoriali sostenute da altri virus (PCV2, PRRSV, TTV) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Suini infettati mostrano epatite subclinica con lesioni rilevabili solo microscopicamente A) Epatite linfoplasmocitaria multifocale (×10) B) Foci di necrosi epatocellulare e infiammazione linfoplasmocitaria (×400) Meng XJ, et al. Proc Natl Acad Sci USA. (1997); 94: 9860-9865 Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Dinamica di infezione Età (settimane) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna HEV nel suino: patogenesi In passato si riteneva che: • RNA di HEV fosse rilevabile principalmente in animali di 25 mesi e che i giovani (<2 mesi) o gli adulti (> 6-8 mesi) fossero virologicamente negativi Attualmente: • RNA di HEV rilevato anche in animali prossimi alla macellazione e in animali macellati ipotesi Immunità di breve durata? Scarse cross-protezione? Continue reinfezioni? Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 5. Quanto è diffusa l’infezione nei suidi in Italia? Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna HEV è presente in Italia • 2005 prima segnalazione della presenza di HEV in aziende suinicole – da pool fecali di 2 aziende in Emilia-Romagna • Successive segnalazioni di HEV in allevamenti – – – – Toscana Piemonte Lombardia Sardegna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 1) Prevalenza di aziende/capi infetti • 6 allevamenti del Nord Italia • 274 campioni individuali di FECI • Analisi epidemiologica: valutazione dei fattori di rischio individuali e aziendali • Analisi filogenetica Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna • presente in tutte le aziende • prevalenza aziendale variabile: 12,8 - 72,5% (media 42%) • prevalenza nel settore riproduzione (46,08%) – classe di età a maggiore prevalenza : scrofe anziane (53,4%) • prevalenza nel settore ingrasso (38,63%) – classe di età a maggiore prevalenza magroni (42,2%) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna • tutti i ceppi identificati appartenevano al g3 • identità elevate con ceppi suini e umani europei Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 2) Associazione HEV/altre patologie • 137 suini di 2 - 4 mesi da 45 aziende, informazioni relative alla presenza di infezioni batteriche e virali, e referti autoptici • campioni di BILE • Analisi epidemiologica: valutazione di eventuali relazioni tra patologie e infezione da HEV • Analisi filogenetica Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fattore di rischio età (giorni) Patologie epatiche Patologie intestinali Patologie polmonari Altre patologie PCV2 PRRSV Tipologia dell’allevamento • • • • <80 80-120 SI NO SI NO SI NO SI NO pos neg pos neg ciclo aperto ciclo chiuso ingrasso centro genetico prevalenza 17/85 (20.0) 23/49 (46.9) 6/24 (25.0) 35/113 (31.0) 20/58 (34.5) 21/79 (26.6) 28/81 (34.6) 13/56 (23.2) 19/68 (27.9) 22/69 (31.9) 14/36 (38.9) 27/101 (26.7) 17/54 (31.5) 24/83 (28.9) 4/17 (23.5) 22/72 (30.6) 5/8 (62.5) 8/23 (34.8) OR 3.78 0.60 1.43 2.03 0.74 1.02 0.53 1.77 1.19 1.76 P 0.009 0.413 0.457 0.167 0.505 0.966 0.203 0.525 0.787 0.581 30% campioni positivi No associazione tra HEV e patologie concomitanti Soggetti tra 80-120 giorni: probabilità di essere infetti 3,8 volte maggiore rispetto ai più giovani Prevalenze più elevate (ma NS) in soggetti PCV2 e/o PRRSV positivi 3) Suini al macello (HEV+sierologia) • • • • HEV-RNA positivi: 64,6% (31/48) Bile 51%, feci 33% e fegato 20,8% Sieroprevalenza: 86% Maggiore prevalenza (95%) negli animali giovani Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 4) HEV nei cinghiali • 88 cinghiali della popolazione del Parco dei Gessi Bolognesi (sottoposta a controllo demografico) con dati relativi a sesso, età, misure biometriche. • campioni di BILE • Analisi epidemiologica: prevalenze per sesso, età, parametri biometrici • Analisi filogenetica Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 25% di prevalenza • Nessuna differenza tra prevalenza e età, sesso e misure biometriche • Tutte le sequenze ottenute erano identiche tra loro e simili a quelle di ceppi umani e suini europei Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 5) Monitoraggio della filiera del suino Macello campioni di feci, muscolo, fegato Sezionamento • • • campioni di salsiccia campioni ambientali (strumentazioni, piani di lavoro) tamponi mani lavoratori Vendita (supermercato, prodotto confezionato) campioni di salsiccia confezionata Bordo WC Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Risultati Repubblica Ceca Stadio di produzione virus No. HEV feci PAdV HEV fegato macello PAdV HEV muscolo PAdV HEV Produzione/ salsiccia vendita PAdV 40 40 40 40 40 40 92 92 Pos (%) Italia No. Pos. (%) Spagna No. Pos. (%) 1 (2,5) 34 14 (41,2) 39 15a 39 (97,5) 34 31 (91,2) 39 35 2 (5,0) 33 2 (6,06) 39 1a 33 39 1 (2,5) 33 2 (6,06) 39 33 1 (3,03) 39 128 93 6 1 (1,1) 128 1 (0,78) 93 2 (38,5) (89,7) (2,6) (6,5) (2,2) totale No. Pos. (%) 113 30 (26,5) 113 105 (92,9) 112 5 (4,46) 112 112 3 (2,67) 112 1 (0,9) 313 6 (1,9) 313 4 (1,27) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Contaminazioni ambientali Rischio di contaminazione nelle fasi di lavorazione Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Riassumiamo ….. • HEV è presente nei suini domestici e selvatici – HEV è largamente diffuso negli allevamenti suinicoli (elevata prevalenza di aziende/capi infetti) • HEV è presente negli animali macellati • Nessuna (dimostrata) relazione presente tra infezione e presenza di patologie concomitanti • I ceppi identificati sono geneticamente simili ad altri ceppi umani e suini circolanti in Europa Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie [email protected] www.unibo.it Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna