Il contract - Interexperts
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Il contract - Interexperts
Introduzione al contract Antonio Catalani - 2010 Argomenti Contract: definizione e segmentazione L’impresa e il contract (su misura – di serie) Contract nel segmento alberghi (casa, negozi, uffici): attori e relazioni Attività, ruoli e documentazioni Le fasi principali Il conto economico Il Contract Il sistema delle aziende che gestiscono la domanda e l’offerta in diversi settori (alberghiero, residenziale, commerciale, uffici, navale, …) svolgendo attività di progettazione, produzione, installazione, di strutture destinate ad usi collettivi “chiavi in mano” E’ un mercato che si basa sia sui prodotti che sui servizi, nel quale chi acquista non è necessariamente chi utilizza CONTRACT vs. FORNITURA Vendita a listino vs: contract Il contract non è un problema Fornitura di 1.000 di Partecipazione a un della Gestione di un dimensione sedie a catalogo progetto chiavi in mano progetto chiavi in mano commessa quanto di approccio Impostazione “commerciale” In base a quali variabili creare la struttura organizzativa per gestire l’attività contract? Impostazione “strutturale” Azienda e struttura organizzativa Mercato Sistema di offerta Stakeholder Organizzazione Rete sociale / commerciale Le variabili Mercato Sistema di offerta Numero di pezzi ordinati e di progetti gestiti Stakeholder Arredamento/mobile Diversificazione/specializzazione Organizzazione Tipologia di business/commessa (general contractor, interior, fornitura, subfornitura) Soggetto che decide le specifiche (committente? impresa?) Grado di personalizzazione del prodotto richiesto/necessario Rete sociale e commerciale Ruolo preponderante/subalterno nell’ambito della commessa Le variabili > i business in cui l’impresa opera, il grado di personalizzazione, il numero di pezzi, il livello di sofisticazione del target e la pressione competitiva nel/nei business di riferimento tanto + l’azienda riveste il ruolo di contractor/capo commessa > La complessità organizzativa Perché contract? Strategia di crescita Diversificazione business Apertura di nuovi mercati Accumulazione di un know how specifico aziendale Fonte di redditività…. ma a certe condizioni Il Contract: un network di attori con ruoli non omogenei Rivenditori Agenti Importatori Architetti/studi Committenti (hotel, aeroporti, developer, owner…) Contractor/”Aggregatore di imprese” Produttori CHI DECIDE? Profilo strutturale Il Contract: un network di attori con ruoli non omogenei Chi gestisce/controlla/coordina…. Il tender Profilo “interior” …chi intermedia/va o influenza/va Il progetto contract La fornitura e la subfornitura Tipologie principali Hospitality: hotel, residence, aeroporti Commerciale: ristoranti, bar, negozi, commerciali Business: uffici, banche, centri congressi Cultura: teatri, musei, università, cinema PA Navale, crociera, yatching centri Il contract: un cambio di mentalità per le aziende fornitore di prodotti fornitore di servizi product manager project manager connotazioni tecniche produttore prezzo di listino (con sconto) aspetti normativi, economici, finanziari, contrattuali e legali“ selezionatore” di prodotti e/o produttori “distinta base a progetto” La filiera del contract Sub contractor Cliente/ Committente General contractor Subfornitori Subfornitori Fornitori servizi Sub contractor Fornitori prodotti Fornitori prodotti Fornitori prodotti Fornitori prodotti Subfornitori Subfornitori Subfornitori Subfornitori Progetti “chiavi in mano” a contenuto tecnico, multidisciplinari Implicazioni contrattuali di varia natura Unico referente nei confronti del cliente a meno che non l’impresa non sia un mero fornitore Offerta di servizi, non solo di prodotti Obiettivo: consegna al cliente al costo stabilito, completo, conforme alle specifiche approvate, nei tempi stabiliti contrattualmente Il modello organizzativo Project manager commerciale Attività/ attori produzione acquisti progettazione Il contract: attività, ruoli e documentazione commerciale Interfunz. Intelligence e partecipazione tender Proposta Pro-memoria Project manager Uff. tecnico, Project manager Commerciale, Project manager R&D amministrazione acquisti Progettazione (o eventuale Business Plan specifica del cliente) Richiesta offerta fornitori, valutazione, selezione, negoziazione Specifica Piano maestro Documento Analisi funzionale budget Commerciale preventivo Con criteri Industrializzazione E marketing di valutazione Analisi del valore Preventivo offerta Stesura offerta Master plan dettagliato e Pert Project Manager Servizio qualità Capo-cantiere Project manager Promemoria dettagliato e Programmazione Controllo forniture interne ed esterne installazione, collaudo Capitolato con Modulistica Verbale specifiche tecniche, Ad hoc di cantiere Descrizioni, disegni e schizzi analisi comparative tecnico-economiche, Contratti con fornitori Case Study: il processo in breve (residenziale) Nomina di un PM che ha la responsabilità di tutti gli step e delle relazioni con i designer e l’ufficio tecnico Valutazione e minimizzazione dei rischi (ritardi, problemi di qualità e in fase di assemblaggio) Selezione fornitori/produttori già presenti nel database acquisti Presentazione di un primo draft di progetto in partnership con designer/architetti agli hotel operator Approvazione Trasformazione progetto in piano di lavoro da allocare a produttori esterni Contract nel segmento residenziale: attori e relazioni residenziale: i segmenti RESIDENZIALE LUSSO Food Service Appartamenti ▪ Restaurant Ville ▪ Bar/Café ▪ SPA Palestra Luxury Hotel Service Apartment residenziale: i comparti produttivi interessati Prodotti TABLEWARE SPA/BATHROOM ROOM FACILITIES KITCHEN • Glasses • Ceramics • Furniture Kitchen Equipments • Porcelain • Showering and Fittings • Beddings Kitchen Décor • Electric Equipment Furniture/ Storage • Cutlery • Tea/Café Sets • Furniture • Sanitary Fixtures • Lightening • Décor • Textile Gli attori coinvolti OWNER/DEVELOPER: realizza l’investimento e decide di costruire il complesso OPERATOR/ OWNER: un gruppo o una società che gestisce il complesso PROCUREMENT COMPANY/ CONTRACTOR: coordina tutti gli acquisti definiti dai designer e dal developer. Puo’ essere direttamente coinvolto nella commessa PRODUTTORI DI ARREDI E ALTRI ELEMENTI NECESSARI PER L’ALLESTIMENTO DEL COMLESSO STUDIO DI PROGETTAZIONE: che ha l’incarico di progettare Il complesso INTERIOR DESIGNER: progetta gli interni degli appartamenti e delle ville, Il processo Punto di partenza L’owner è il reale decisore per le risorse finanziarie coinvolte OWNER/ OPERATOR/ DELOPER GROUP Il gruppo ha la funzione di Quality Controller MANUFACTURE ARCHITECTURE/ COMPANIES/SUPPLIERS DESIGN COMPANY Fornitori di prodotti e servizi PROCUREMENT COMPANY/ CONTRACTOR Al cuore del processo, con un controllo serrato del budget (mandato degli Owner) Designer/ architetti propongono prodotti e marche Le società di procurement Le società di procurement sono consulenti esterni che coordinano tutti gli acquisti realizzati dai developer Si occupano degli aspetti logistici e del controllo dei costi seguendo scrupolosamente le indicazioni/specifiche dei designer. Attività svolte: - Budgeting - Richiesta quotazione a fornitori pre-selezionati e confronto tra alternative Obiettivo (cui si lega una parte della remunerazione): minimizzare i costi (anche rispetto al budget) Non sono usualmente coinvolti nella scelta dei designer/architetti I progettisti ARCHITETTI/INTERIOR DESIGNER • Suggeriscono i fornitori da coinvolgere in base a precedente esperienze, passa parola, location • “Quality and service sensitive” • Maggiore la loro reputazione, maggiore il loro potere decisionale Il marketing plan dei produttori STRATEGIA DI PRICING (residenziale lusso) ▪ Il Mark-up sul costo industriale può variare dal 25% al 50% in relazione al progetto STRATEGIA DI COMUNICAZIONE ▪ Sono gli stessi progetti ad assicurare visibilità ▪ Relazioni con architetti e developer ▪ Partecipazione a fiere dedicate (es. Neocon di Chicago, Index in Dubai) ▪ Attività e strumenti realizzati ad hoc Attività, ruoli e documentazioni in azienda Dal progetto al prodotto 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Definizione “specifica di marketing e commerciale” Fase progettuale Studio di fattibilità Preparazione proposta, presentazione offerta e stipula contratto Fase produttiva Trasporto e installazione Collaudo e consegna dell’opera finita Fino a che punto è conveniente spingere lo studio di progettazione quando non vi è la certezza circa l’assegnazione dell’appalto? Progettazione di dettaglio se si ritiene che una progettazione e preventivazione di massima (fasi 2-3) sia attendibile Il progetto 1. 2. 3. E’ preceduta da un’attenta analisi funzionale “essere affidabile” Avere un “design gradevole” E’ accompagnata/seguita da prototipi e prove industrializzazione I risultati (oltre ai disegni) sono raccolti in due documenti: Specifica tecnica Distinta base (con codifica) Identificazione e valutazione fornitori e subfornitori Quattro fondamentali necessità (orientamento strategico): 1. Poter contare su un numero vasto, diversificato e qualificato di fornitori…ma allargare la vendor list (visione dinamica) Poter contare su un struttura di controllo della qualità delle forniture e dei servizi utilizzati così come di una propria struttura di installazione e montaggio Poter vantare un’ottima reputazione commerciale presso i fornitori Investire preventivamente nell’analisi strategica dei fornitori Il rivolgersi a un gran numero di fornitori è una caratteristica intrinseca del contract Valutazione fornitori e subfornitori “Buy”: quando? Saturazione capacità interna Tipologia di prodotto non in linea con propri standard e specializzazione Prezzo di acquisto inferiore al costo di produzione Uso da parte del fornitore di una tecnologica diversa (e migliore) Valutazione tecnico-economica delle offerte-> trattativa (“prezzo finale”)-> contratto di fornitura Studio di fattibilità: business plan Elementi di valutazione Dimensione del Progetto e timing Investimenti necessari COSTI (budget di spesa) Infrastutturali progettuali “preventivista” Esigenze di approvvigionamento Esigenze logistiche BENEFICI Organizzativi Operativi imprenditoriali RISCHI Di immagine Di penali per ritardi Legati al committente Difficoltà possibili Studio di fattibilità: business plan Riassume l’iter dell’intero progetto le fasi principali del progetto e le loro correlazioni i traguardi da raggiungere nel tempo le aree a rischio per quanto riguarda le penali la lista fornitori e le possibili carenze di alcuni fornitori le risorse umane, tecniche ed economiche necessarie i vincoli organizzativi i riferimenti a specifiche, normative, gli gli impegni presi con il cliente la stima di costi e ricavi Può essere aggiornato/migliorato in fase esecutiva Studio di fattibilità: business plan Gli strumenti grafici per visualizzare lo sviluppo del progetto nel tempo P.B.S. (Project Breakdown Structure), diagramma ad albero GANTT, rappresentazione lineare P.E.R.T (Program Evaluation and Review Technique), rappresentazione reticolare Project Breakdown Structure Apartment Project (NY) Conceptual design: ….. ….. ….. ….. Feasibility study ….. ….. ….. ….. Approval ….. ….. ….. ….. Procurement ….. ….. ….. ….. …. GANTT settimane Progettazione concettuale e specifica tecnica RdA RdO Ricezione offerte Selezione e ordine Fabbricazione Trasporto in cantiere Posa in opera Collaudo 14 mesi P.E.R.T Lavorazione vetro 1 50 gg Installazione supporti metallici 2 5 gg … … … … … .. PERT GANTT Vantaggi Evidenzia le interrelazioni tra attività Facile comprensione, visualizza in modo chiaro e immediato tutte le attività collocandole in uno spazio temporale Impiego e tipologie Progetti complessi e Generale di progetto con ampio spazio Funzionale temporale Complessivo di tutti i progetti divisione contract La fattibilità economica: il conto economico di progetto Adottare un sistema di contabilità analitica Prevedere/rilevare: Costi variabili di progetto Costi specifici di progetto Costi condivisi e criteri di attribuzione Margine di contribuzione lordo/netto, utile di progetto Il piano di controllo delle forniture esterne I costi relativi all’assicurazione della qualità Costi di prevenzione: selezione fornitori, formazione, definizione standard qualità Costi di controllo: controllo rispetto standard qualitativi, prove, impiego macchine e attrezzature di controllo Costi successivi: perdita di immagine, diminuzione giro di affari, riparazioni, resi, ulteriori controllo