Il possibile di Dio.pages

Transcript

Il possibile di Dio.pages
Past. Claudio Bellini
11/01/2015
Il possibile di Dio
Come avviene di consueto ormai da tempo ogni inizio di gennaio, anche la scorsa settimana
abbiamo ricevuto una parola specifica per il nuovo anno. La parola che abbiamo ricevuto è:
- Luca 1, 37
poiché nulla è impossibile con Dio.
Nella bibbia ci sono molti versi che ribadiscono il concetto per cui a Dio tutto è possibile e nulla
gli è impedito; uno di questi è riportato nel libro di Giobbe:
- Giobbe 42, 2
Riconosco che puoi tutto, e che nessun tuo disegno può essere impedito.
A volte le persone, in virtù di questo principio, si siedono e pensano di non dover fare nulla
perché intanto sarà Dio a realizzare i suoi piani; poi magari danno la colpa a Dio se certe cose
buone non succedono o, peggio, accadono solo cose negative. Certamente nessun disegno
può essere impedito a Dio, solo Lui conosce i suoi tempi; ma la sua parola ci dice come
desidera agire: Lui i suoi disegni li vuole realizzare insieme a noi!
Vediamo, per esempio, come Dio portò il popolo di Israele fuori dall’Egitto: avrebbe potuto
farlo istantaneamente, ma preferì adempiere il suo piano servendosi di Mosè.
- Esodo 4, 1-5
1 Mosè rispose e disse: «Ma ecco, essi non mi crederanno e non ubbidiranno alla mia voce,
perché diranno: "L'Eterno non ti è apparso"». 2 L'Eterno quindi gli disse: «Che cos'è quello che
hai in mano?». Egli rispose: «Un bastone». 3 L'Eterno disse: «Gettalo a terra». Egli lo gettò a
terra, ed esso diventò un serpente, davanti al quale Mosè fuggì. 4 Allora l'Eterno disse a Mosè:
«Stendi la tua mano e prendilo per la coda». (Egli stese la mano e lo prese, e nella sua mano
esso divenne un bastone). 5 «Questo farai», disse l'Eterno, «affinché credano che l'Eterno, il
DIO dei loro padri, il DIO di Abrahamo, il DIO di Isacco e il DIO di Giacobbe ti è apparso»
Il bastone che l’Eterno diede a Mosè rappresenta per noi l’impossibile che Dio può fare, o
meglio, il possibile di Dio.
- Esodo 4, 17
Or prendi in mano questo bastone col quale farai i prodigi.
Occorre iniziare a prendere in mano quello che è impossibile per noi, ma è possibile a Dio!
- Esodo 7, 8-12
8 L'Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne, dicendo: 9 «Quando il Faraone vi parlerà e vi dirà: "Fate
un prodigio", tu dirai ad Aaronne: "Prendi il tuo bastone e gettalo davanti al Faraone, perché
divenga un serpente"». 10 Mosè ed Aaronne andarono dunque dal Faraone e fecero così,
esattamente come l'Eterno aveva ordinato. Aaronne gettò il suo bastone davanti al Faraone e
davanti ai suoi servitori, ed esso diventò un serpente. 11 Allora anche il Faraone chiamò i savi e
gli incantatori; e i maghi d'Egitto con le loro arti occulte fecero anch'essi la stessa cosa. 12
Ognuno di essi gettò il suo bastone, e i bastoni diventarono serpenti; ma il bastone di Aaronne
ingoiò i loro bastoni.
Nella scrittura originale il termine che indica i serpenti dei maghi è diverso da quello usato per
indicare il serpente di Aaronne: questo perché i serpenti dei maghi erano velenosi e quello di
Aronne non lo era, anche se alla fine ingoiò gli altri. Tutto ciò ci dice che anche il nemico fa cose
impossibili, ma l’opera di Dio prevale sempre.
Il prodigio del bastone che diventa serpente e gli altri prodigi che avrebbero causato le sette
piaghe d’Egitto facevano parte di un disegno di Dio che niente e nessuno avrebbe potuto
impedire: quello di portare Israele fuori dalla schiavitù.
- Esodo 7, 1-7
1 L'Eterno disse a Mosè: «Vedi, io ti faccio come dio per il Faraone, e tuo fratello Aaronne sarà il
tuo profeta. 2 Tu dirai tutto quello che ti ordinerò e tuo fratello Aaronne parlerà al Faraone,
perché lasci partire i figli d'Israele dal suo paese. 3 Ma io indurirò il cuore del Faraone e
moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d'Egitto. 4 Perciò il Faraone non vi darà
ascolto, e così io stenderò la mia mano sull'Egitto e farò uscire dal paese d'Egitto le mie schiere,
il mio popolo, i figli d'Israele, mediante grandi castighi. 5 Gli Egiziani conosceranno allora che
io sono l'Eterno, quando distenderò la mia mano sull'Egitto e farò uscire di mezzo a loro i figli
d'Israele». 6 E Mosè e Aaronne fecero così; essi fecero esattamente come l'Eterno aveva loro
ordinato. 7 Quando parlarono al Faraone, Mosè aveva ottant'anni e Aaronne ottantatre.
Questo era il disegno di Dio: sei pronto anche tu a vedere cose impossibili? E’ importante
sapere che nel realizzare l’impossibile, per Dio c’è sempre un disegno.
Dio è interessato a farti conoscere quale è il suo disegno per te!
- Geremia 33, 3
Invocami e io ti risponderò, e ti annunzierò cose grandi e impenetrabili che tu non conosci.
Ma per compiere il piano di Dio occorre fare come fece Mosè: prendere in mano quel bastone
che rappresenta il possibile di Dio.
Il popolo d’Israele aveva visto tutto, avevano davanti il Mar Rosso e dietro gli Egiziani. Ma
nonostante avessero già visto grandi prodigi di Dio a loro favore, rimpiangevano il passato e
non credevano nell’aiuto di Dio.
- Esodo 14, 10-14
10 Quando il faraone fu vicino, gli Israeliti alzarono gli occhi: ecco, gli Egiziani muovevano il
campo dietro di loro! Allora gli Israeliti ebbero grande paura e gridarono al Signore. 11 Poi
dissero a Mosè: «Forse perché non c'erano sepolcri in Egitto ci hai portati a morire nel deserto?
Che hai fatto, portandoci fuori dall'Egitto? 12 Non ti dicevamo in Egitto: Lasciaci stare e
serviremo gli Egiziani, perché è meglio per noi servire l'Egitto che morire nel deserto?». 13
Mosè rispose: «Non abbiate paura! Siate forti e vedrete la salvezza che il Signore oggi opera
per voi; perché gli Egiziani che voi oggi vedete, non li rivedrete mai più! 14 Il Signore
combatterà per voi, e voi starete tranquilli».
Fai come Mosè: alza quel bastone, usa il possibile di Dio!
- Esodo 14, 15-18
15 Il Signore disse a Mosè: «Perché gridi verso di me? Ordina agli Israeliti di riprendere il
cammino. 16 Tu intanto alza il bastone, stendi la mano sul mare e dividilo, perché gli Israeliti
entrino nel mare all'asciutto. 17 Ecco io rendo ostinato il cuore degli Egiziani, così che entrino
dietro di loro e io dimostri la mia gloria sul faraone e tutto il suo esercito, sui suoi carri e sui suoi
cavalieri. 18 Gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando dimostrerò la mia gloria
contro il faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri».
L’Eterno travolse gli Egiziani e non ne scampò neppure uno. La Bibbia dà gloria a Dio, ma tutto
ciò Dio lo ha fatto attraverso l’uomo e attraverso l’uso di un bastone. Il bastone che è servito a
far passare Israele ma anche a fermare il nemico.
- Esodo 14, 26
Il Signore disse a Mosè: «Stendi la mano sul mare: le acque si riversino sugli Egiziani, sui loro
carri e i loro cavalieri».
Chiudiamo con un passo tratto dal Vangelo di Marco:
- Marco 6, 7-9
7 Poi egli chiamò a sé i dodici e cominciò a mandarli a due a due; e diede loro potere sugli
spiriti immondi. 8 E ordinò loro che non prendessero nulla per il viaggio, eccetto un bastone
soltanto: né sacca né pane né denaro nella cintura; 9 e che fossero calzati di sandali e non
indossassero due tuniche.
Gesù mandò i dodici e diede loro autorità; comandò che non prendessero nulla con loro
eccetto un bastone. Questo ci indica che se vogliamo fare la volontà di Dio occorre che
lasciamo a casa tutte quelle sicurezze umane che ci circondano e se vogliamo vedere cose a noi
impossibili, non possiamo andare senza il nostro bastone, cioè senza il possibile di Dio, senza
afferrare e portare con noi la certezza che per Lui nulla è impossibile!.
Marco Fisichella