Specifiche Tecniche Progetto S

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Specifiche Tecniche Progetto S
ALLEGATO “D”
SPECIFICHE TECNICHE (PROGETTO) - PRASSI OPERATIVA
SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE (S.A.D.) A FAVORE DI PERSONE:
ANZIANE, DISABILI, IN SITUAZIONE DI DISAGIO PSICHICO E/O SOCIALE
(Il presente progetto e la relativa modulistica allegata, fanno riferimento alla Prassi Operativa del S.A.D.
approvata con deliberazione di G.C. n. 142/2006 e adottata da tutti i Comuni dell’Ambito Sociale n. 1. )
Finalità.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.) si inserisce all’interno di un sistema integrato di offerta volto
a sostenere la domiciliarità anche valorizzando le reti formali ed informali presenti nel territorio. Nello
specifico, la risorsa SAD va compresa nei progetti individualizzati d’intervento rivolti ai cittadini con
problematiche relative all’area socio-assistenziale ed è finalizzata ad erogare interventi e prestazioni volti
a favorire il mantenimento delle persone con ridotta autonomia per motivi legati all’età, a disabilità, a
fragilità sociale (persone sole, persone con rete familiare inadeguata), nel loro contesto naturale di vita e
di relazione, nel rispetto delle diversità e delle caratteristiche individuali.
Obiettivi:
a. consentire il mantenimento della persona assistita nel proprio ambiente di vita, con effetti positivi
sia rispetto alla integrazione sociale, sia rispetto al contenimento dei costi assistenziali;
b. favorire, nel rispetto del principio di autodeterminazione della persona, la rete di relazioni
familiari e sociali, onde prevenire o ridurre i rischi di isolamento ed emarginazione;
c. evitare il ricorso a forme di intervento residenziale improprie sostenendo le residue capacità di
autonomia della persona nel proprio ambiente di vita;
d. agire in termini preventivi rispetto alla cronicizzazione delle forme di bisogno assistenziale.
Linee strategiche - Metodologia.
Il Comune di Pesaro insieme alle restanti Amministrazioni Comunali dell’Ambito Territoriale n. 1 intendono
garantire, attraverso il Servizio Sociale Professionale di zona la valutazione della domanda di aiuto e la
elaborazione/verifica del progetto assistenziale, riconoscendo al cittadino-utente e alla sua famiglia il
diritto-dovere di concorrere alla definizione del progetto stesso, garantendo, con tali modalità, anche
eventuali situazioni d’urgenza. Il Servizio Sociale Professionale sostiene tale diritto di cittadinanza
attraverso la necessaria attività di orientamento, accompagnamento, consulenza, coordinamento, anche
avvalendosi di specifici strumenti di valutazione e programmazione del servizio SAD.
Il Servizio SAD va fornito a domicilio attraverso prestazioni eseguite da personale dedicato e
adeguatamente formato, ferma restando la possibilità di attività complementari (e non sostitutive del
servizio stesso) fornite da Associazioni di Volontariato o da Volontariato del Servizio Civile.
La rete parentale (quando esiste) viene considerata la risorsa primaria ma non unica infatti gli interventi
devono tenere conto anche del contesto socio ambientale con riferimento alla rete amicale, di vicinato e
del volontariato valorizzando tutte le risorse attivabili; in questo senso, il servizio deve caratterizzarsi nel
supporto al “progetto domiciliare” a favore della persona in condizione di bisogno recependone le istanze,
incluse quando occorra, quelle della famiglia.
Il servizio nell’offrire sostegno alla persona e al suo nucleo familiare, svolge contestualmente una
funzione di accompagnamento assumendo a riferimento l’insieme di bisogni e risorse del singolo caso;
per tale ragione, all’intervento di cura e assistenza nelle diverse attività a carattere pratico quotidiano
(riassetto della casa, aiuto nella spesa etc.) si affianca l’attività di supporto sociale che si sostanzia da un
lato, in un’azione di informazione/aiuto per pratiche burocratiche, medico sanitarie, gestione
dell’abitazione, dall’altro nella relazionalità, nella promozione alla partecipazione ad iniziative e attività
sociali. Tutti i predetti ambiti di intervento volti a stimolare l’autonomia e prevenire i rischi di isolamento
mantenendo i legami con il contesto territoriale (Centri Socio Culturali, Circoscrizioni, Parrocchie, reti
amicali, iniziative del quartiere etc.) si inseriscono nel contesto più generale delle azioni a sostegno della
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domiciliarità. Il Servizio ricerca e costruisce relazioni con il volontariato e con altre reti formali ed informali
che operano nel territorio.
Nell’ambito della propria autonomia organizzativa e progettuale, al soggetto erogatore del servizio è
richiesto di essere parte attiva nel Progetto S.A.D., nella lettura condivisa dei bisogni e nella proposta di
interventi migliorativi in raccordo con il Comune, l’Ufficio di Piano e se del caso, con i servizi territoriali
dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale (ex A.S.L.) (Dipartimento Salute Mentale, Sportello Salute Anziani
etc.) anche attraverso la partecipazione degli altri attori/interlocutori attivabili nel territorio.
Prestazioni erogate.
Sulla base delle finalità perseguite, delle linee strategiche e della metodologie adottate, il S.A.D. assicura
all’utente ed alla sua famiglia, le seguenti prestazioni:
a. aiuto per il governo dell’abitazione e per le attività domestiche:
• riordino, pulizia e cura delle condizioni igieniche dell’alloggio;
• cambio, lavaggio e stiraggio biancheria della casa;
• acquisto generi alimentari e di ulteriori beni necessari all’utente;
• preparazione dei pasti;
b. aiuto per la cura della persona:
• igiene personale;
• cambio, lavaggio e stiraggio biancheria personale;
• aiuto nell’assunzione dei pasti;
c.
sostegno della persona nelle attività giornaliere:
• aiuto ad una corretta deambulazione;
• aiuto alla mobilizzazione;
• aiuto nell’uso di accorgimenti o attrezzi per lavarsi;
• accompagnamento presso ambulatori medici, ospedali, presidi sociali con mezzi messi a
disposizione dal soggetto erogatore del servizio;
d. aiuto per mantenere e favorire l’integrazione sociale:
• interventi per sollecitare e favorire la presenza delle persone assistite alle attività sociali ricreative - culturali organizzate nel territorio e nei centri sociali;
• aiuto e disbrigo di pratiche;
• informazioni sui servizi utili;
• aiuto nella risoluzione di eventuali problematicità nella gestione dell’abitazione;
• interventi volti a mantenere ed implementare le opportunità offerte dalle reti formali ed
informali presenti nel territorio.
Prassi Operativa.
Il Comune di Pesaro – d’intesa con i restanti Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n. 1 – ha stabilito di
adottare la seguente “Prassi operativa” del Servizio Assistenza Domiciliare definendo i ruoli degli
operatori sociali coinvolti nel processo di erogazione del servizio, al fine di garantire omogeneità di
applicazione, su tutto il territorio dell’Ambito, in particolare con riferimento a:
a. valutazione della domanda;
b. elaborazione / verifica del Progetto Assistenziale;
c. modalità operative del servizio:
Valutazione della domanda e ammissione al servizio:
La valutazione positiva del Servizio Sociale Professionale è elemento discriminante per l’accesso al
servizio. All’utente può essere richiesta una compartecipazione proporzionale alla propria capacità
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economica.
Figure professionali:
Il S.A.D. si avvale del seguente personale:
• Assistente sociale, per la valutazione professionale ed il coordinamento tecnico del servizio;
• Amministrativo, per lo svolgimento delle procedure di competenza;
• Assistente domiciliare per lo svolgimento delle specifiche mansioni (erogazione delle
prestazioni domiciliari).
Possono essere previste apposite forme organizzative quali Coordinamento Tecnico o Commissioni di
ratifica dell’accesso al servizio.
L’ Assistente sociale, svolge i seguenti compiti:
• accoglie la richiesta dell’utente e/o dei suoi familiari;
• valuta lo stato di bisogno, tramite visite domiciliari, utilizzando lo strumento “scheda BINA
COLORE SOCIALE”;
• elabora il Progetto Assistenziale Individualizzato (PAI), condividendolo con l’utente e/o i suoi
familiari, nonché con il soggetto che eroga il servizio;
• effettua periodiche visite a domicilio o colloqui per verificare l’efficacia del PAI;
• coordina, in collaborazione con il Referente del soggetto erogatore del servizio, con qualifica di
Assistente Sociale, l’intervento dell’Assistente Domiciliare, in particolare attraverso riunioni a
cadenza almeno mensile per l’analisi e la verifica degli interventi attuati;
• accerta a nome del Comune di Pesaro, il regolare svolgimento del servizio;
• sottopone all’Amministrazione Comunale e al soggetto erogatore, le proposte utili al
miglioramento del servizio, attraverso l’analisi dell’attività svolta;
• mantiene i rapporti con i servizi sanitari, i servizi educativi, i gruppi di volontariato;
• promuove, in collaborazione con il Referente del soggetto erogatore del servizio, occasioni di
aggiornamento per le Assistenti domiciliari.
L’Assistente Domiciliare è la figura preposta allo svolgimento delle prestazioni domiciliari, come
definite nel PAI dei singoli utenti.
L’Assistente Domiciliare collabora con l’Assistente Sociale e la Referente del soggetto erogatore, nella
verifica periodica del PAI, proponendo eventuali modifiche di organizzazione e di gestione
dell’intervento socio-assistenziale, al fine di realizzare le condizioni di vita ottimali per l’utente.
L’Assistente Domiciliare gestisce gli imprevisti e le urgenze con autonomia di giudizio e di scelte di
priorità, di concerto – se possibile – con l’utente e/o i suoi familiari, con la Referente del soggetto
erogatore del servizio e l’Assistente Sociale di riferimento.
L’Assistente Domiciliare segnala tempestivamente alla Referente del soggetto erogatore del servizio e
all’Amministrazione Comunale ogni condizione di eventuale rischio per la lavoratrice stessa che
dovesse rilevarsi nell’espletamento del servizio o qualsiasi altro problema di carattere amministrativoorganizzativo.
Nello svolgimento dei propri compiti l’Assistente Domiciliare oltre ai compiti assegnati con il Capitolato
Speciale d’appalto, deve:
1. tenere con cura i fogli presenza, compilarli e farli firmare dall’utente;
2. avvisare tempestivamente di assenze proprie o dell’utente al fine di procedere all’immediata
sostituzione;
3. non apportare autonomamente, modifiche né all’orario di lavoro né al calendario assegnato;
4. comportarsi con diligenza ed educazione;
5. rispettare la riservatezza degli assistiti, la normativa sulla privacy, come disciplinata dal D.
Lgs. n. 196/2003, ed il segreto d’ufficio rispetto alle informazioni di cui venisse a conoscenza
durante l’espletamento del proprio lavoro;
6. partecipare alle riunioni periodiche per la programmazione e la verifica del lavoro svolto;
7. partecipare ai momenti di formazione e di aggiornamento proposti e condivisi tra
Amministrazione Comunale e soggetto erogatore del servizio.
Il Progetto Assistenziale Individualizzato (PAI)
Per ogni utente viene predisposto uno specifico Progetto Assistenziale Individualizzato (PAI) nel quale
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vengono descritte le prestazioni da svolgere al domicilio, il monte ore settimanale, l’ eventuale
contribuzione al servizio.
Il PAI viene elaborato utilizzando apposita modulistica .
Doveri dell’utente e dei suoi familiari
L’utente ed i suoi familiari hanno il dovere di:
• avere un atteggiamento collaborativo e tenere un comportamento responsabile e di rispetto
nei confronti dell’ Assistente Domiciliare;
• comunicare ogni variazione della situazione familiare, in modo da permettere un
adeguamento degli interventi del servizio;
• avvisare con almeno un giorno di anticipo delle assenze e dei rientri;
• mantenere gli impianti dell’abitazione e fornire elettrodomestici ed attrezzature secondo le
vigenti norme di sicurezza.
Cessazione, sospensione o riduzione del servizio
Il SAD termina in caso di:
1. richiesta scritta dell’utente e/o dei suoi familiari;
2. ricovero definitivo presso strutture residenziali;
3. qualora vengano meno i requisiti di ammissione al servizio;
4. qualora venga meno il rispetto nei confronti del personale;
5. in caso di decesso dell’utente a cui era rivolto.
Il SAD può essere temporaneamente sospeso in caso di:
1. ricovero ospedaliero;
2. ricovero temporaneo presso strutture residenziali;
3. partecipazione a soggiorni climatici;
4. soggiorni presso parenti;
5. su richiesta scritta dell’utente o dei suoi familiari.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare può essere ridotto o aumentato, previa valutazione sociale, in
caso di:
1. cambiamento delle condizioni previa richiesta scritta e motivata dell’utente e/o dei suoi
familiari;
2. motivi organizzativi del Servizio.
Segue Modulistica utilizzata nel Progetto del S.A.D.:
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Prassi Operativa SAD
SCHEDA DI VALUTAZIONE SOCIALE
"Bina Colore Sociale"
Cognome
____________________________________
Nome
____________________________________
Data e luogo di nascita
____________________________________
Residenza
____________________________________
A
AREA ECONOMICA
Possesso di più di una proprietà immobiliare e/o reddito superiore al doppio del minimo previsto dal vigente Regolamento
Reddito buono (fra il minimo previsto dal vigente Regolamento più 1/2 e il doppio)
Reddito discreto (fra il minimo previsto dal vigente Regolamento e il minimo più 1/2)
Reddito sufficiente a garantire la sussistenza
Reddito insufficiente (al di sotto del minimo previsto dal vigente Regolamento)
B
SITUAZIONE ABITATIVA
1
2
3
4
Situazione abitativa adeguata
Situazione abitativa adeguata ma poco idonea alle esigenze
Situazione abitativa con rilevanti carenze
Situazione abitativa del tutto inadeguata
C
AREA RISORSE DEL CONTESTO VITALE
Può contare su figli o coniuge in grado di fornire aiuto
- sostegno ottimale
Può contare su persone non anziane (parenti o altri) in grado di fornire aiuti
- sostegno soddisfacente
Può contare su persone in grado di fornire aiuti parziali
- sostegno precario
Non può contare su alcun aiuto
- sostegno insufficiente
D
1
2
3
4
AREA CAPACITA' PERSONALI
In grado di avere iniziative e prendere decisioni
In grado di assumere decisioni ma necessita di una guida
Evita di assumere decisioni e delega ad altri
Incapace di avere iniziative e prendere decisioni
E
0
1
2
3
4
1
2
3
4
AREA CAPACITA' DI COINVOLGIMENTO
Consapevole e coinvolto
Consapevole ma demotivato
Inconsapevole ma collaborante
Inconsapevole e/o incapace di collaborare
1
2
3
4
5
F
AREA CAPACITA' RELAZIONALI
1
2
3
4
Intrattiene rapporti ed ha socialità
Ha socialità ma trova scarsi riferimenti
Rifiuta e/o non è in grado di avere rapporto con gli altri
Rifiuta e/o non è in grado di avere rapporto con gli altri e non ha punti di riferimento
SINTESI DELLA VALUTAZIONE
SOCIALE
A
Area economica
B
Situazione abitativa
C
Risorse del contesto vitale
D
Capacità personali
E
Capacità di coinvolgimento
F
Capacità relazionali
Punteggio
TOTALE
La somma dei punteggi di A - B - C - D - E - F (da 5 a 24) porta alla creazione di livelli che possono
essere accorpati e classificati come segue:
livello
livello
livello
5-10
11-16
17-24
bassa intensità sociale
media intensità sociale
alta intensità sociale
Data
________________________
Assistente Sociale
_______________________
codice sociale verde
codice sociale giallo
codice sociale rosso
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Prassi Operativa SAD
Schema Progetto Assistenziale Individualizzato (PAI)
COGNOME E NOME-------------------------------------------------------------------------------------------------------------DATA DI NASCITA-----------------------------RESIDENZA--------------------------------------TEL.---------------------
DOMANDA S.A.D. INOLTRATA IL ------------------------------------INTERVENTO CONCORDATO CON-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------FINALITA’ DEL SERVIZIO
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI SAD
aiuto per il governo dell’abitazione e per le attività domestiche:
riordino, pulizia e cura delle condizioni igieniche dell’alloggio;
cambio, lavaggio e stiraggio biancheria della casa;
acquisto generi alimentari e di ulteriori beni necessari all’utente;
preparazione dei pasti;
aiuto per la cura della persona:
igiene personale;
cambio, lavaggio e stiraggio biancheria personale;
aiuto nell’assunzione dei pasti;
sostegno della persona nelle attività giornaliere:
aiuto ad una corretta deambulazione
aiuto alla mobilizzazione
aiuto nell’uso di accorgimenti o attrezzi per lavarsi;
accompagnamento presso ambulatori medici, ospedali, presidi sociali con mezzi messi a
disposizione dal soggetto erogatore del servizio;
aiuto per mantenere e favorire l’integrazione sociale :
interventi per sollecitare e favorire la presenza delle persone assistite alle attività sociali ricreative - culturali organizzate nel territorio e nei centri sociali; aiuto e disbrigo di pratiche;
informazioni sui servizi utili;
aiuto nella risoluzione di eventuali problematicità nella gestione dell’abitazione;
interventi volti a mantenere ed implementare le opportunità offerte dalle reti formali ed informali
presenti nel territorio.
FIRMA UTENTE
______________________________________
NOTE
7
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
ACCESSI SETTIMANALI N°------------------ DATA INIZIO SERVIZIO------------------------------------------------ACCESSI SETTIMANALI N°------------------ DATA-----------------------------------------------------------------------ACCESSI SETTIMANALI N°------------------ DATA------------------------------------------------------------------------
OPERATORE/I SAD
----------------------------------------------------------------------------------------------------
SERVIZIO A CONTRIBUZIONE
( ) SI
( ) NO
Pesaro, lì………………………………..
Firma Assistente Sociale
____________________________________
PER I COLLABORATORI DEL SERVIZIO SAD
Il presente modello descrive le finalità dell’intervento di assistenza e in linea generale, le tipologie delle
prestazioni attribuite agli operatori domiciliari .
Le finalità dell’intervento e le prestazioni specifiche vengono definite dall’Assistente
Sociale di riferimento dell’utente, secondo quanto concordato con l’utente stesso ed i
suoi familiari .
Il modello deve essere conservato nella cartella al domicilio dell’utente, insieme agli altri moduli SAD.
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Prassi Operativa SAD
SCHEDA SOCIALE SAD
SCHEDA N°
COGNOME
NOME
M
F
SI
NO
LUOGO E DATA DI NASCITA
RESIDENZA
TEL. 2
TEL.1
STATO CIVILE
VIVE CON
CEL/NUB
CONIUG.
SEP/DIV
VEDOVA
SOLO
CONIUGE
FIGLI
ALTRI
FIGLI
FAMILIARE/PERSONA DI RIFERIMENTO
RESIDENZA
TEL.
M.M.G.
TEL.
CODICE COLORE SOCIALE
Motivazione della proposta di attivazione SAD
_________________________________________________________
_
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________
Proposta di attivazione SAD
_
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
Assistente Sociale
ATTIVAZIONE S.A.D.
DATA INSERIM.
ACCESSI SETT. (Indicare giorni e
orari)
COMMISSIONE S.A.D.o Coordinatrice del servizio
Firma
SERIVIZIO A CONTRIBUZIONE - COMPARTECIPAZIONE
ECONOMICA DELL’UTENTE
SI
NO
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MODIFICHE S.A.D.
COGNOME
NOME
DATA SOSPENSIONE
Motivazione della sospensione
DATA REINSERIMENTO
DATA DIMINUZIONI
ACCESSI SETTIMANALI N.
DA N.
A N.
DATA
AUMENTI
DA N.
A N.
DATA DIMISSIONI
Motivazione della dimissione
Assistente Sociale
COMMISSIONE S.A.D. oppure Coordinatrice del servizio.
Firma / e
DATA SOSPENSIONE
Motivazione della sospensione
DATA REINSERIMENTO
DATA DIMINUZIONI
ACCESSI SETTIMANALI N.
DA N.
A N.
DATA
AUMENTI
DA N.
A N.
DATA DIMISSIONI
Motivazione della dimissione
Assistente Sociale
COMMISSIONE S.A.D. oppure Coordinatrice del servizio.
Firma/e
DATA SOSPENSIONE
Motivazione della dimissione
DATA REINSERIMENTO
DATA DIMINUZIONI
ACCESSI SETTIMANALI N.
DA N.
A N.
DATA
AUMENTI
DA N.
A N.
DATA DIMISSIONI
Motivazione della dimissione
Assistente Sociale
COMMISSIONE S.A.D. oppure Coordinatrice del servizio
Firma/e
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Prassi Operativa SAD
Questionario di base utilizzato dal Comune di Pesaro per la qualità percepita
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO DEL SERVIZIO
DELL’ASSISTENZA DOMICILIARE
Gentile Signora/ Signore,
il questionario che le chiediamo di compilare ha lo scopo di farci capire se l’assistenza domiciliare che
Le è stata fornita ha risposto alle Sue attese.
Le chiediamo di mettere un segno sulla risposta che le sembra più adatta.
Le sue risposte saranno utilizzate per migliorare il Servizio.
La ringraziamo della collaborazione, che le assicuriamo rimarrà anonima.
Il questionario viene compilato in data _ _/_ _/_ _:
dall’assistito
con l’aiuto di familiari o conoscenti
da un familiare
con l’aiuto di un operatore
altro__________________________
INFORMAZIONI GENERALI
Sesso maschio □ femmina □
Età in anni compiuti __ __
Nazionalità italiana □ straniera □
Scolarità
nessuna □
scuola obbligo □
scuola superiore □ laurea □
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1) E’ soddisfatto/a delle informazioni ricevute sul Servizio?
Per niente soddisfatto □
Poco soddisfatto □
Abbastanza soddisfatto □
Molto soddisfatto □
Non saprei □
2) E’ soddisfatto/a, in generale, dell’organizzazione del Servizio che le è stato offerto/a
a domicilio (orari, turnazione del personale, etc.) ?
Per niente soddisfatto □
Poco soddisfatto □
Abbastanza soddisfatto □
Molto soddisfatto □
Non saprei □
3) Dal punto di vista pratico l’assistente domiciliare ha soddisfatto le sue esigenze?
Per niente soddisfatto □
Poco soddisfatto □
Abbastanza soddisfatto □
Molto soddisfatto □
Non saprei □
4) In particolare, per quanto riguarda le faccende domestiche, è soddisfatto/a di come
vengono svolte ?
SI
Pulizia della casa
Lavaggio e stiratura della biancheria
Preparazione dei pasti
ALTRO
Specificare: ……..……………………
□
□
□
□
NO
□
□
□
□
NON RICHIESTA
□
□
□
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5) In particolare, per quanto riguarda la cura della sua persona è soddisfatto/a di come
viene eseguita?
SI
Igiene personale
Mobilizzazione
Assunzione dei pasti
ALTRO
Specificare: ……..……………………
□
□
□
□
NO
□
□
□
□
NON RICHIESTA
□
□
□
6) E’ soddisfatto/a della puntualità dell’operatore rispetto all’orario di Servizio?
Per niente soddisfatto □
Poco soddisfatto □
Abbastanza soddisfatto □
Molto soddisfatto □
Non saprei □
7) E’ soddisfatto/a della cortesia e dell’educazione dell’operatore?
Per niente soddisfatto □
Poco soddisfatto □
Abbastanza soddisfatto □
Molto soddisfatto □
Non saprei □
8) E’ soddisfatto/a di come l’operatore rispetta la sua vita privata?
Per niente soddisfatto □
Poco soddisfatto □
Abbastanza soddisfatto □
Molto soddisfatto □
Non saprei □
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9) Al di là della risposte data sin qui, è soddisfatto/a del Servizio di Assistenza
Domiciliare nel suo complesso?
Per niente soddisfatto □
Poco soddisfatto □
Abbastanza soddisfatto □
Molto soddisfatto □
Non saprei □
In tutta libertà, ha qualche suggerimento o proposta da fare per il miglioramento del
Servizio?
Le ricordiamo che il questionario è anonimo.
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Progetto SpecificheT Prassi SAD.doc
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