Mordente Nuovo Statuto Aziendale Albanese Risultati Aziendali

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Mordente Nuovo Statuto Aziendale Albanese Risultati Aziendali
BANCAMICA - Periodico di informazione finanziaria, sociale e culturale - Anno 6 • N. 2 - maggio 2012
Mordente
Nuovo Statuto Aziendale
Albanese
Risultati Aziendali
Positivi
Mons. De Luca
Una virtù nuova:
l'appartenenza
Cartolano
L'appartenenza: sentirsi
parte di qualcosa di qualcuno
Nuova Sede Amministrativa
Sant’Arsenio (Sa)
Taglio del nastro 15 settembre 2012
In questo numero
4 Il saluto del Presidente
5 Il saluto del Direttore
6 Editoriale
7 Una virtù nuova:
l’appartenenza
8 Gli artisti del territorio
9 L’appartenenza:
sentirsi parte di qualcosa
di qualcuno
10 Promuovere il territorio
lucano con il progetto Wtc
11 La Banca investe
sulle risorse umane
Rubriche
13/14
20/21
22
23
25
26/27
28/29
30
32-34
35
Speciale Assemblea
Bcc in dialogo
Banca e informazione
Psicologia
Pillole d’informatica
Banca e giovani
Il Circolo e le sue attività
Ristorazione
Abitare il territorio
Auguri e curiosità
12 Evoluzione della situazione
aziendale
15 Il microcredito contro la crisi
16 Nasce l’App
Banca Monte Pruno
17 Trem Bonds: offerte dalle
banche agli investitori privati
18 Giovani talenti
al “Monte Pruno Festival”
24 Salviamo i piccoli tribunali
per salvare la giustizia
31 Fare banca in modo
diverso si può
Anno 6 • n° 2 - maggio 2012
Periodico trimestrale
di informazione finanziaria, sociale e culturale
della Banca di Credito Cooperativo
Monte Pruno di Roscigno e di Laurino
Autorizzazione
Tribunale di Sala Consilina
n. 257/06 del 18/11/06
Sede
Via Sottobraida
84037 Sant’Arsenio • Tel. 0975 398611
Direttore Editoriale
Michele Albanese
[email protected]
Direttore Responsabile
Lucia Giallorenzo
[email protected]
Caporedattore
Cono Federico
[email protected]
Comitato di redazione
Antonio Pandolfo
Giuseppe Sestito
Elisabetta Giordano
Rosario Bamonte
Antonio Mastrandrea
Hanno collaborato
a questo numero
Mons. Antonio De Luca, Tonia Cartolano,
Mara Risola, Fabio Campatti,
Pietro Cusati, Vincenzo Palmieri,
Aldo Rescinito, Antonio Salerno
Impaginazione e grafica
Maurizio Felicino /
[email protected]
La collaborazione è gratuita.
Il materiale inviato in redazione non viene restituito.
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SALUTO DEL PRESIDENTE
Nuovo Statuto Aziendale
Maggiore Sicurezza per Soci
e Clienti
L’
Assemblea dei Soci che si è tenuta il 25 aprile scorso
ha approvato, in seduta straordinaria, il progetto di
modifica dello Statuto aziendale, approvato dal
Consiglio di Amministrazione, con la finalità di adeguarne il testo alle disposizioni in materia di miglioramento della
governance aziendale.
Negli ultimi tempi si parla, spesso, di modello di governance,
di un'efficiente governance di impresa; ma cos'è la governance?
La governance aziendale racchiude, in sé,
l'intero modello di previsioni e organi che
gestiscono un'azienda, e, quindi, anche
la nostra banca.
Con le modifiche al testo dello
Statuto approvate dall'Assemblea,
la Banca si è dotata di nuove
previsioni che migliorano, ancor
di più, la governance aziendale,
mediante l'adozione di norme che
limitano:
• il conflitto di interessi di
amministratori che svolgono attività di impresa;
• l'assunzione di incarichi di
amministratori presso Enti/Comuni.
A fronte di tali limiti, sono previsti precisi
obblighi di formazione per chi amministra una
banca, al fine di rendere sempre più comprensibile l'attività
svolta dall'azienda di cui si è amministratore, nonché determinate
disposizione per favorire il ringiovanimento della classe dirigente.
Il nuovo statuto adottato dalla banca è stato approvato,
ovviamente dalla Banca d'Italia, che ha condiviso la nuova
versione dello statuto-tipo delle Banche di Credito Cooperativo,
predisposto da Federcasse, riconoscendo che le variazioni non
contrastano con la sana e prudente gestione ai sensi dell'art. 56
del T.U. bancario.
4
Dott. Filippo Mordente
Presidente
Il perseguimento dell'obiettivo
della “sana e prudente gestione” delle
banche richiede, infatti, che
l'organizzazione societaria sia in
grado di rispettare precisi requisiti
volti a garantire un governo
equilibrato e virtuoso.
Numerosi sono i casi, emersi
negli ultimi tempi, relativi a fenomeni di crisi di banche, anche
Bcc, coinvolte in situazioni molto
gravi proprio per gravi carenze e
mancanze negli assetti di governance,
dove un adeguato assetto di compiti e
responsabilità veniva aggirato mediante un
ruolo troppo personalistico svolto da alcuni rappresentanti aziendali.
La nostra Banca si è sempre contraddistinta per il
rispetto delle previsioni di governance, con un'adeguata
divisione di compiti e responsabilità, al fine di garantire
che l'andamento dell'azienda fosse sempre regolare, lontano
da fenomeni di crisi; tutto questo nel solo interesse di
garantire i nostri soci ed i nostri clienti, che ci danno,
quotidianamente la loro fiducia e che noi amministratori
dobbiamo preservare ad ogni costo.
SALUTO DEL DIRETTORE GENERALE
Risultati Aziendali
Positivi
Fidarsi e condividere i problemi
sono le leve per crescere
G
li argomenti che l'ultima Assemblea dei Soci è
stata chiamata a votare comprendevano, oltre agli
adeguamenti dello statuto per migliorare la governance aziendale, l'approvazione del bilancio d'esercizio e
dell'utile netto del 2011, argomenti, a mio avviso, strettamente
legati.
Nel suo articolo, il Presidente Mordente annovera le
modifiche statutarie quali adeguamenti necessari per migliorare
l'asseto di governo della Banca, al fine di preservare la fiducia
dei nostri soci e dei nostri clienti.
Questa fiducia, naturalmente, deve mostrarsi, in concreto,
nei risultati che l'assetto aziendale e l'operatività quotidiana
generano.
Mai come questa volta sono soddisfatto dei risultati di conto
economico e della crescita patrimoniale che abbiamo avuto;
questo perché raggiungere crescite di raccolta e impieghi
superiori ai 13 milioni di euro in un periodo come il 2011,
che è stato da tutti unanimemente riconosciuto come un incubo
per tutta la nostra società è stato, davvero, un successo.
Vuol dire che siamo riusciti a conservare e rendere fruttuosa
la fiducia di cui parlavo prima, che le nostre azioni di attenzione
alle diverse classi di clienti, cercandone di soddisfare le relative
esigenze, sono state valide.
Michele Albanese
Direttore Generale
L'utile netto del 2011, di 1,5 milioni di euro in un periodo
in cui moltissimi enti creditizi hanno chiuso in perdita o con
un utili bassissimi rappresenta il completamento ed, allo
stesso tempo, l'elemento più evidente della validità delle
scelte aziendali.
Ovviamente, tutto questo è possibile solo se i nostri soci
ed i nostri clienti continuano a garantirci il proprio supporto,
in maniera sempre crescente.
Io non voglio fare discorsi per andare contro altri concorrenti
di caratura nazionale, né voglio innescare polemiche, però
spesso mi chiedo, guardando gli enormi investimenti che
facciamo sul territorio (perché noi Bcc, per legge, dobbiamo
operare solo nella nostra zona di competenza), come mai
ancora molte persone continuano a diffidare delle nostre
banche, preferendo affidarsi, ancora, ad istituti lontani, il cui
centro di interesse economico non può essere il nostro territorio,
per ovvie motivazioni legate alla contenuta dimensione dello
stesso.
Sentiamo dire tante volte che solo facendo squadra, creando
rete, si può crescere e venire fuori da periodi di crisi; ma
squadra non si può fare con soggetti lontani! Tantomeno si
riesce a creare una rete di attori che operino a favore del
proprio territorio…
Per fare squadra bisogna essere vicini, condividere e vivere
problemi comuni e trovare insieme le soluzioni, sostenendosi
a vicenda. Per fare rete bisogna unire le forze di ciascuno,
mettere da parte i personalismi e gli egoismi personali a favore
della ricerca del bene comune e dello sviluppo condiviso.
Questo è quello che fanno quotidianamente i nostri soci
ed i nostri clienti; ma sono anche convinto che se si unissero
a noi sempre più persone e conterranei, potremmo crescere
tutti ancor di più ed innescare il Circuito del Progresso di cui
ci facciamo, ogni giorno, portavoci e realizzatori.
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EDITORIALE
L'appartenenza: passione
per il proprio territorio
La sfida di promuovere le realtà locali
“
È lo strumento per eccellenza della Banca, con
la quale si sviluppa quella matrice informativa
verso i soci che diventa fondamentale per una
struttura che supporta numerose iniziative di carattere
sociale, culturale, religioso, imprenditoriale”, così è stata
definita BancAmica all'assemblea straordinaria e ordinaria
dei soci della “Monte Pruno” tenutasi a Roscigno il 25
aprile scorso.
Stiamo dando visibilità al senso di appartenenza della
banca al suo territorio attraverso una comunicazione credibile, nella verità e autenticità degli eventi e nella condivisione di interessi e valori.
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Lucia Giallorenzo
Direttore responsabile BancAmica
Sull'appartenenza ci soffermiamo in questo numero con
riflessioni etico-sociali (vescovo Antonio De Luca), professionali (giornalista, Tonia Cartolano), psicologiche
(dottor Fabio Campetti), territoriali (Mara Risola).
L'appartenenza, all'inizio nel proporla come nucleo
tematico da sviluppare, non ci è sembrata una virtù ma poi
nel confronto con gli autorevoli collaboratori si è giunti a
considerarla tale.
L'appartenenza è una virtù dei nostri giorni, intesa come
attaccamento alle proprie radici, al proprio ambiente nel
quale coraggiosamente si decide di rimanere, rimboccandosi
le maniche, allontanando lo scoraggiamento dinanzi alle
scarse o nulle possibilità lavorative evitando, altresì, ogni
disimpegno.
Occorre, oggi più che mai, dare senso alla realtà nelle
sue tante forme e sfumature, essere propositivi, costruttivi.
I giovani in particolare, come hanno dimostrato in molti
durante le iniziative della banca, hanno eccellenti competenze professionali, tanta ricchezza culturale, una forza
intenzionale che non va sprecata anzi, è come linfa capace
di risvegliare una territorialità assopita.
L'appartenenza mi fa pensare anche ad un aspetto
soggettivo non trascurabile: ai benefici dell'autostima.
Trattare se stessi con rispetto, accettarsi come si è, potenziare le qualità positive. Essere presenti a se stessi senza
smarrirsi nei momenti di crisi o seguendo abitudini sbagliate
che possono allontanare ragazzi o adulti dalla vera identità
e dignità personale.
Inoltre, c'è l'appartenenza quasi come necessità per
crescere insieme che si esprime attraverso il proliferare di
forme associative e di volontariato. L'appartenenza fa leva
sul territorio per renderlo consapevolmente vivibile.
SCRIVONO PER NOI
Una virtù nuova:
l'appartenenza
Percorso educativo per una rinnovata sete
di fraternità, incontro e dialogo
A
lcuni studiosi contemporanei volendo definire le
caratteristiche relazionali della nostra generazione,
provata dall'emergenza educativa, ne hanno segnalato
almeno tre: le appartenenze brevi, i progetti deboli, gli
impegni fragili. Siamo proprio in quella che viene chiamata
la società liquida. Le radici sono molteplici e vengono da
lontano. Certamente le giovani generazioni più che responsabili sono in realtà le vittime di questo sconvolgimento
relazionale. Ma è necessario saper riproporre nuovi punti di
riferimento e convincenti visioni di vita che alimentino la
forza rigenerativa e la speranza di poter ricominciare.
Non siamo senza radici, anzi nella misura in cui le riscopriamo abbiamo la buona sorta di rafforzare anche le nostre
identità. Abbiamo radici culturali, artistiche, filosofiche e
radici cristiane che hanno dato forma nei secoli alle nostre
attuali modalità relazionali, al valore dell'accoglienza, della
solidarietà. Senza un forte senso di appartenenza a queste
radici non vi può essere un presente vivo e originale. Ben
a ragione l'appartenenza va ricompresa come una moderna
virtù alla quale affezionare le nuove generazioni. Non si
tratta di alimentare una logica settaria e classista dei piccoli
circoli. Anzi l'appartenenza smentisce la cultura settaria e
limitata in quanto ha come logica l'accoglienza positiva e
propositiva dell'altro…. Come recita una vecchia canzone:
<<L'appartenenza non è un insieme casuale di persone non
è il consenso a un'apparente aggregazione l'appartenenza
è avere gli altri dentro di sè>> (G. Gaber).
Alimentare e educare al senso di appartenenza significa
anche collegare l'esistenza di ogni persona alla storia e
S.E. Mons.
Antonio De Luca
Vescovo Diocesi
Teggiano-Policastro
all'evoluzione del proprio territorio e accoglierlo come
patrimonio da custodire e rispettare. E affonda in questo
concetto di appartenenza la responsabilità di custodire
l'integrità del creato, il rispetto del limite nello sfruttamento
delle risorse, nell'utilizzo dei beni. Servirsi delle risorse del
creato non significa asservire l'ambiente, le bellezze del
patrimonio naturale, le piante, i fiumi, il mare … solo un
forte senso di appartenenza genera anche la custodia di ciò
che mi viene affidato. È chiaro che l'appartenenza non
significa esaltazione irrazionale né dipendenza limitante. Le
appartenenze fanno crescere anche le rispettive identità,
determinano i ruoli in termini di complementarietà e di
vicendevole alternanza.
Ma le radici dell'appartenenza evocano il particolare
legame con le veritù della fede cristiana, che non possono
essere smentite semplicemente per un calo di tensione
etica, né per un diffuso incremento delle presenze multietniche e multiculturali. Anzi è proprio l'incontro con gli altri,
con il diverso che alimenta e rinvia all'appartenenza cristiana
che diventa storia di vita nel personale legame a Cristo e
alla Chiesa. Un indebolimento del desiderio di appartenenza
coincide in realtà con un doloroso smarrimento che come
ospite inquietante dimora nel cuore di molti uomini e donne
del nostro tempo.
Riproporre la via dell'appartenenza come percorso educativo e come nuova virtù potrebbe essere la chiave di una
rinnovata sete di fraternità, di incontro e di dialogo; e non
sono questi i valori che dovrebbero sostenere il senso della
vita?
7
LE “NOSTRE” ECCELLENZE
Gli artisti del territorio
Il grande successo di: Mauro Tortorelli e Angela Meluso
I
n questi giorni ho soffermato la mia attenzione
sulla importante presenza nel nostro territorio
di artisti di fama nazionale ed internazionale. Parlo di risorse,
parlo di professionisti che hanno dedicato la loro vita all’arte
e agli studi raggiungendo dignitosissimi risultati nei diversi
settori del sapere e della cultura.
Sia nel Vallo di Diano sia nelle zone limitrofe, ci sono
artisti che hanno fatto enormi sacrifici per emergere, si sono
impegnati in esperienze di un certo spessore, hanno seguito
un percorso di crescita professionale di primo livello.
Sono risorse in grado di dare tanto al nostro territorio,
ma che spesso non vengono valorizzate in maniera adeguata,
rispetto a quello che è il valore, a quelle che sono le qualità
e le potenzialità.
La valorizzazione rappresenta un modo per consentire a
questi artisti di essere conosciuti, di potersi esprimere, di
poter trasmettere ad altri passioni, conoscenze ed emozioni.
Non dargli spazio vuol dire arrestare un circuito di crescita
culturale che, sicuramente, farebbe bene a tutti noi.
A conferma di ciò, su una nota rivista nazionale di settore,
è stato pubblicato un bellissimo articolo dove si parla di due
artisti: Mauro Tortorelli e Angela Meluso.
Sono due esempi puri di professionalità, due eccellenze
8
del nostro territorio che sono riusciti a raggiungere risultati
di grande successo esibendosi in teatri di fama mondiale.
Qualche mese fa avviammo una collaborazione per la
realizzazione di due cd musicali che ripercorrono alcuni brani
scritti da Fusella e da Sivori. È stato il modo attraverso cui
abbiamo fatto sentire la nostra vicinanza, la nostra passione
per la cultura e l’arte.
Mi sono reso conto di aver fatto un piccolo passo verso
qualcosa di estremamente importante, perché loro rappresentano proprio quelle risorse cui attingere per la crescita
del territorio.
La Banca Monte Pruno è vicina a queste esperienze
perché è convinta che lo sviluppo dell’intero comprensorio
passa attraverso il circuito della cultura, grazie alla presenza
di enormi eccellenze che abbiamo la fortuna di avere vicino
a Noi.
Forse dovremmo fare tutti un po’ di più per questi artisti,
che testimoniano quanto valore e quanta ricchezza è presente
nella nostra terra.
Noi continueremo a farlo perché siamo convinti che tutto
ciò rappresenta un investimento e non un costo, perché
siamo convinti che professionisti del calibro di Mauro ed
Angela possono essere di grande aiuto per portare alto il
nome dell’intero comprensorio.
Michele Albanese
LA RIFLESSIONE
L'appartenenza:
sentirsi parte di qualcosa
di qualcuno
Affermarsi professionalmente altrove mantenendo
il legame con la propria terra
M
i sono sempre chiesta se andar via dal proprio
paese volesse dire anche un po' fuggire, abbandonare.
Me lo chiedevo tutte le volte che a 15 anni
la grandezza dei miei sogni, dei miei progetti, si scontrava
con un luogo che, sebbene provasse a darmi tutto il possibile,
alla fine si rivelava "stretto".
Me lo chiedo ancora oggi, con un po' di consapevolezza
in più. E anche con qualche risposta, che allora mancava.
Oggi mi rispondo che quando si rinnega, si fugge, non
quando si prova a fare meglio. Che lasciare il proprio paese
per cercare di crescere è come per un figlio comunicare al
padre e alla madre che ad un certo punto desidera andar
a vivere da solo.
Ma il figlio che va via non cambia improvvisamente
abitudini e non rinnega: stenderà il bucato come ha provato
a insegnargli la madre, cercherà di gestirsi come ha visto
gestire la casa dove è nato.
Questo significa legame, appartenenza, sentirsi parte
di qualcosa, di qualcuno. Riconoscere, anche a distanza.
E non negare.
Dal mio territorio, dal mio paese ho preso tutto quello
che potevano darmi. E se oggi provo nella quotidianità ad
essere una buona professionista, lo faccio attingendo ad
un bagaglio carico, col quale sono partita nell'ottobre del
2002 da Sala Consilina alla volta di Milano, con tanta voglia
di mettermi in gioco e di riuscire ad entrare alla scuola di
giornalismo della Cattolica.
Tonia Cartolano
Giornalista SKY TG24
Ormai sono dieci anni che ho lasciato Sala Consilina
per realizzare il mio sogno di bambina di diventare una
giornalista. Un sogno iniziato in una piccola redazione,
quella di Italia 2 tv, che, prima che il mestiere, mi ha
insegnato a divertirmi lavorando. I miei maestri erano lì.
Da allora ho sempre creduto che il fatto che mi pagassero
per fare quello che avrei fatto comunque è davvero una
grande fortuna. E questo l'ho imparato nel mio paese.
Da lì sono partita con la consapevolezza che non sarebbe
stato un percorso semplicissimo. Ma la stessa consapevolezza ce l'avevo sulla voglia di riuscire che mi sentivo
scorrere nelle vene. Insieme ai valori forti imparati subito
tra le persone che mi hanno visto prima bambina e poi
donna.
Oggi, molto più di ieri, ho bisogno ogni tanto di tornare
a casa, di incontrare le persone che mi hanno vista crescere,
di respirare l'aria delle mie parti, di sentire gli odori della
mia terra, l'accento dei miei compaesani, i sapori della mia
casa.
Appena andata via da Sala Consilina non era cosi. Avevo
una severità di giudizio che oggi per fortuna è scemata e
che mi porta a valutare "preziosità" che prima vedevo, ma
non consideravo.
Capisci crescendo che nella vita bisogna avere sempre
punti di riferimento, valori, rispetto, radici solide, un terreno
dove fissarle e dal quale ergersi.
E oggi, quando mia madre viene a trovarmi a Roma, la
prima cosa che le chiedo di portarmi sono i nostri pomodori.
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BANCA E PROGETTI
Promuovere il territorio lucano
con il progetto Wtc
Foto Giusy D’Elia - Colombo Studio Art
Protocollo d'intesa con la Monte Pruno: servizi finanziari per le imprese
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Foto Giusy D’Elia - Colombo Studio Art
È
stato sottoscritto il 19 marzo scorso a Sant'Arsenio
presso la sede amministrativa della Bcc Monte
Pruno di Roscigno e di Laurino un protocollo d'intesa con
l'associazione lucana World Trade Center Basilicata. Il referente
del protocollo è Antonio Pandolfo, responsabile dell'area
crediti della Bcc "Monte Pruno".
Voler bene al proprio territorio significa sicuramente subirne
forte il senso di appartenenza. Quella molla che ci spinge fuori
dalla nostra terra di nascita ma che presto o tardi ci riporta a
casa, nutriti di un grande desiderio di rivalsa. Lo spirito alla
base del grande progetto WTC per la Basilicata è anche questo:
promuovere il territorio attraverso processi di internazionalizzazione e di apertura al mercato globale portati avanti dalle
migliori competenze professionali reclutate sul posto, singole
persone, imprese ma anche pubblica amministrazione. Richiamare i talenti nostrani sul territorio vuol dire in primis arginare
quello che è oggi il fenomeno più preoccupante per il Mezzogiorno d'Italia: la fuga dei cervelli. Ed è proprio attraverso lo
sprigionamento di queste forze indigene e dei più validi ingegni
locali, che la grande maglia del WTC intende valorizzare il
tessuto imprenditoriale di riferimento. Le piccole imprese locali
diventano l'oggetto delle attenzioni del WTC, inteso come
facilitatore di business, una rete internazionale composta da
ben 330 sedi dislocate in oltre 150 stati. “Tra i fattori che
incidono sul processo di internazionalizzazione delle imprese
territoriali- afferma il Presidente del WTC di Basilicata, Rina
Cosentino- giocano un ruolo fondamentale gli strumenti che
gli intermediari finanziari mettono a disposizione per affrontare
la sfida dei mercati esteri, per questo abbiamo ritenuto opportuno firmare un protocollo d'intesa con la Bcc Monte Pruno di
Roscigno e di Laurino”. È soddisfatta di questa comunità
d'intenti il Presidente Cosentino e continua evidenziando quanto
“la stessa Banca potrà assumere, all'interno del WTC Basilicata,
un valore aggiunto ad una richiesta pressante dell'imprese
associate e non, presenti sul territorio regionale ed
extraregionale”. Per rafforzare gli utili e il prestigio di un
territorio è necessario fare squadra e una rete globale di queste
dimensioni, così come si presenta il WTC, ha le caratteristiche
giuste per fornire strumenti idonei all'assestamento sui mercati
esteri delle imprese locali, fornendo loro un'ampia gamma di
servizi finanziari, tanto richiesti dalle imprese in questo momento
di sfavorevole congiuntura economica. Strumenti, come assicurazione al credito, cauzioni, polizze fideiussorie, factoring e
consulenza, che solo una Banca seria ed intraprendente può
fornire e tanto preziosi per la conclusione di business di
successo.
Mara Risola
Responsabile Centro Studi WTC
LA BANCA INFORMA
La Banca investe
sulle risorse umane
Assetto organizzativo e mobilità tra i comparti
N
ell'esercizio 2011 è continuato, all'interno
dell'azienda, il percorso formativo di sviluppo
del personale che prevede, oltre alla rotazione
nei diversi comparti al fine di favorire una
maggiore comprensione delle attività svolte e per maturare
un buon grado di mobilità tra i comparti, anche la partecipazione a numerosi corsi di formazione, in ottemperanza
a quanto stabilito dal contratto collettivo di lavoro.
La politica seguita dal Consiglio di Amministrazione,
volta al continuo miglioramento delle competenze attraverso
sia specifici corsi di formazione e sia attraverso il confronto
con altre esperienze del sistema bancario, si è posta
l'obiettivo di investire sulle competenze delle risorse umane
per conferire maggiore valore all'impresa e al mercato di
riferimento. Le strutture delle quali la Banca ha usufruito
nel campo della formazione sono: SeF (Società di Formazione
del Credito Cooperativo), Federazione Campana delle BCC
e Ente di Formazione “Rosario Pingaro”. Inoltre, i responsabili
delle diverse aree hanno partecipato con costanza ai vari
corsi di aggiornamento che hanno riguardato le varie
procedure informative adottate, al fine di ottimizzare l'utilizzo
di questi strumenti a supporto dell'attività lavorativa svolta.
Anche i consiglieri d'amministrazione ed i sindaci hanno
partecipato alle attività formative a loro rivolte, al fine di
favorire ulteriormente l'approfondimento delle dinamiche
che caratterizzano il credito cooperativo.
È chiaro che il disegno del Consiglio di Amministrazione
è finalizzato ad un migliore assetto organizzativo e
all'accrescimento del livello qualitativo della struttura delle
risorse umane.
L'attenzione si è concentrata anche sulla formazione
specifica del governo societario, affinché i soggetti coinvolti
nella gestione siano consapevoli dei poteri e degli obblighi
inerenti alle funzioni proprie e dotati di professionalità e
competenze adeguate al ruolo.
Cono Federico
Responsabile Centro Studi
Il processo formativo è stato effettuato alla luce dei
continui e sempre più complessi interventi normativi.
Rientra nel processo organizzativo la costruzione della
nuova sede amministrativa della Banca. Nel corso
dell'esercizio sono cominciati i lavori, la cui conclusione è
prevista per la metà del mese di luglio del 2012; ciò
consentirà all'azienda di avere a disposizione un ambiente
molto più funzionale alle crescenti esigenze di carattere
amministrativo. Il progetto si inserisce all'interno degli
indirizzi della Banca finalizzati a mettere a disposizione dei
soci e della clientela servizi sempre più soddisfacenti.
Con riferimento al biennio 2011/2012, la Banca, in base
al Decreto Legislativo n. 220/2002, ha ricevuto la relativa
“Attestazione di Revisione”, che ha accertato l'esistenza
dei requisiti previsti dalla normativa per l'iscrizione nella
sezione dell'albo delle società cooperative a “Mutualità
Prevalente”.
11
LA BANCA INFORMA
Evoluzione
della situazione aziendale
Elisabetta Giordano
Responsabile Area Amministrativa
Crescita della raccolta diretta: sistema orientato alla fiducia
I
risultati conseguiti dalla
Banca nell'esercizio 2011 in
termini patrimoniali, economici e finanziari sono il riflesso degli eventi generali
e dei cambiamenti che si sono susseguiti
nel corso dell'anno. Facciamo un'analisi
della struttura finanziaria aziendale a
livello di raccolta fiduciaria.
La raccolta diretta di fondi dalla
clientela (risparmi depositati presso la
Banca), ammonta, a fine 2011, ad Euro
241.227.080. L'incremento registrato nel
corso dell'anno è stato, in valore assoluto,
superiore ai 13,5 milioni di Euro, pari al
5,95% su base annua.
La crescita della raccolta diretta, molto più decisa rispetto ai dati di sistema,
testimonia una intensa attività
dell'azienda finalizzata alla creazione di
12
un tessuto, di un sistema sempre più
orientato alla fiducia. Il tutto conferma
che i risparmiatori scelgono la Banca
Monte Pruno per la gestione responsabile
del denaro e per la marcata attenzione
verso le diverse esigenze della clientela.
L'azienda ha saputo difendere il valore
dei risparmi dei soci e della clientela
senza sospingerli in investimenti nei quali
non era possibile valutare il rapporto fra
rischio e rendimento.
Le differenti forme tecniche della
raccolta registrano l'evoluzione rappresentata nel grafico che segue. Si osserva
l'ottima crescita, su base d'anno, delle
obbligazioni emesse, le quali hanno raggiunto una variazione positiva vicina ai
10 milioni di Euro.
È continuato il percorso intrapreso
dall'azienda volto ad incrementare il valore della componente della raccolta
vincolata rispetto a quella a vista.
L'obiettivo è quello di garantire alla struttura un adeguato equilibrio in termini di
liquidità aziendale, evitando di avvicinare
i valori delle soglie di attenzione, i quali
nel corso dell'esercizio, non sono stati
mai raggiunti.
SPECIALE ASSEMBLEA
Molti interventi
e tante “gocce” di verità
Nel deserto della crisi “le oasi”: i punti forza della Monte Pruno
Fiducia
Aldo Rescinito:
“La fiducia a soci e
clienti porta a grandi e positivi risultati patrimoniali
e reddituali”.
Conferme
Presidente, Dott. Filippo Mordente:
“Il 2011 è stato, un anno ricco di conferme, dove è
accresciuta la consapevolezza del ruolo della Banca nel
panorama del credito cooperativo regionale e nazionale”.
Investimenti
Raffaele Accetta:
“investimenti sul
territorio”
Formazione
Direttore Generale, Michele Albanese:
“Stiamo investendo molto sui giovani con la costituzione
della nuova associazione, con la formazione e con le selezioni
nella nostra struttura per un senso moderno di fare banca”.
Sinergia
Rocco Giuliano:
“Sinergia per sviluppo
sul territorio”
13
SPECIALE ASSEMBLEA
14
Sfide
Nicola Di Novella:
“Dalle crisi emergono
sfide. Senza sfide c'è
agonia sul territorio. Il ritorno al passato (mondo
rurale -biodiversità) è
spinta verso il futuro”.
Sviluppo
Nicola Pica:
“La passione per il territorio coniugata con il buon
management consente lo
sviluppo e la crescita”.
Risultati
Bruno Ruotolo:
“I dati di bilancio sono
esempio di solidità e buona
gestione”.
Sostegno
Valentino Di Brizzi:
“La Monte Pruno garantisce il sostegno agli
imprenditori in fase di crisi”
Stabilità
Giuseppe D'Amico:
“Elementi di successo:
la stabilità amministrativa
e di controllo”.
Successo
Nicola Ammaccapane:
“Un assetto aziendale
e strutturale adeguato e
competente consente il
successo”.
Orgoglio
Rocco Colombo:
“Sono orgoglioso di
appartenere ad una famiglia di cui apprezzo, particolarmente, l'attenzione
che nutre verso l'universo
giovanile e verso il territorio
in cui opera”.
Risorsa
Donato Pica:
“Come esponente politico di questo territorio non
posso non considerare la
Banca Monte Pruno come
risorsa importante per il
nostro territorio”.
LA BANCA INFORMA
Il microcredito
contro la crisi
Una tipologia di finanziamento che soddisfa le famiglie
I
n un'economia sempre più globale dove l'Europa
perde la sua storica competitività e si cerca la
ricetta per rilanciare la crescita ed uscire dalla
prolungata crisi che continua a spostare gli equilibri di un
intero sistema, sempre maggiore attenzione viene dedicata
alle opportunità che i piccoli crediti, ed il microcredito in
generale, possono sviluppare per arginare questo annoso
fenomeno.
Quando si fa riferimento al termine microcredito, si
vogliono prendere in considerazione le sue due principali
forme: il microcredito sociale, che mira a dare supporto a
persone che versano in una condizione di difficoltà economica, ed il microcredito d'impresa, che punta a promuovere
l'iniziativa economica di singoli individui e piccole società.
Se il fenomeno nasce per aiutare le persone escluse
dal circuito bancario ad ottenere prestiti e fiducia, oggi il
settore del microcredito, complice anche il momento economico, sta conoscendo una fase di crescita e cambiamento:
i clienti attivi, negli ultimi due anni, sono più che raddoppiati
e il valore totale dei piccoli crediti ha subito un'accelerazione
importante nello stesso periodo; l'importo medio di un
micro credito è stato stimato intorno ai 9.500 euro.
Questa tipologia di finanziamento così diffusa soddisfa
fabbisogni indistinti di persone e famiglie andando ad
attivare importanti leve nelle politiche di welfare, aiuta il
sostegno alla piccola e micro imprenditoria e, in definitiva,
Antonio Pandolfo
Responsabile Area Crediti
agevola la ricostruzione di tessuto sociale e di canali di
comunicazione soprattutto tra individui che si sentono in
questo momento isolati dalla comunità.
In questo contesto le Banche di Credito Cooperativo si
sono ritagliate un ruolo di primaria importanza e stanno
sfidando senza remora il periodo di assoluta difficoltà che
il sistema economico generale sta attraversando. I numeri
alla fine del 2011 mostrano come le Bcc hanno continuato
ad investire, ognuna sul proprio territorio: attraverso i 4.411
sportelli, presenza diretta in 2.704 comuni italiani, le Bcc
hanno impiegato complessivamente 151,8 miliardi di euro
facendo registrare un +3,2% rispetto all'anno precedente
contro il +1,5% del sistema bancario complessivo. Tali
impieghi erogati rappresentano il 17,4% del totale dei
crediti concessi alle Piccole e Medie Imprese artigiane,
l'8,5% alle famiglie e l'11,5% del totale dei crediti alle
istituzioni senza scopo di lucro.
In questo modo le Bcc continuano ad operare secondo
quanto previsto dalla propria Carta dei Valori: un modello
di fare impresa che mette al centro le persone e la cooperazione. D'altronde è risaputo che ancora di più nei momenti
di difficoltà è l'unione che fa la forza.
Se questo, però, è un segnale di forte presenza, è
risaputo anche che non deve restare un caso isolato;
pertanto si attendono ulteriori decisioni che possano riavviare in maniera costante e definitiva un percorso di crescita
sostenibile.
15
LA BANCA INFORMA
Scarica l’App con il QR Code
Nasce l'App
Banca Monte Pruno
Giuseppe Sestito
Responsabile Sistemi di Pagamento
Da oggi la Banca Amica è sempre con te!
T
ra i dati che emergono
dall'ultimo Rapporto ABI
sulla “Multicanalità delle
Banche”, uno su tutti dà l'idea del cambiamento tecnologico che stiamo vivendo in questi anni: sono già 11 milioni
gli italiani che accedono e navigano in
rete dal loro dispositivo mobile e gli
esperti sono concordi nell'affermare
che, entro il 2013, la navigazione da
telefonino supererà quella da pc. Artefici
di questo cambiamento sono sicuramente gli smartphone, anelli di congiunzione
tra il telefono cellulare e il computer,
uniti ad una connessione dati mobile
finalmente veloce, stabile e con tariffe
alla portata di tutti. La conseguenza
facilmente immaginabile è che i servizi
bancari sono ormai in rapidissima evoluzione, spostandosi dal semplice mobile banking al cosiddetto “touch
banking”, ossia la fruizione dei servizi
attraverso l'utilizzo di app mobili appositamente progettate per gli smartphone. Che l'utilizzo del cellulare si stia
facendo sempre più “smart”, è testimoniato anche dai dati diffusi all'ultimo
Mobile World Congress di Barcellona.
Secondo i dati, nel 2011 l'utente
medio di smartphone ha trascorso 671
minuti al mese a scrivere e leggere SMS
16
e 667 nell'uso di app. Ciò in pratica
significa che, quello che era il principale
uso del cellulare (col traffico voce relegato a “soli” 531 minuti al mese), è
stato ormai raggiunto e quasi superato
dal nuovo e vincente veicolo di contenuti
e servizi: l'applicazione mobile.
Per questo la Banca Monte Pruno,
sempre attenta alle innovazioni tecnologiche, lancia la sua applicazione per
iPhone. Si tratta di uno strumento, il
primo disponibile tra le BCC della Campania, volto a migliorare sempre di più
la relazione tra Banca e Cliente.
L'applicazione permette di accedere
alla versione mobile di InBank, la quale
consente di eseguire, in mobilità e con
la massima sicurezza, una serie di operazioni tra cui: la consultazione del saldo
e dei movimenti di conto corrente, i
bonifici, le ricariche telefoniche, le ricariche delle carte prepagate.
Nella sezione "Numeri Utili" si trovano i contatti dei principali servizi di
assistenza (carte, InBank, ecc.), oltre ai
numeri per il blocco delle carte di credito
e PagoBancomat.
Inoltre, l'App BANCA MONTE PRUNO dà la possibilità di essere sempre
aggiornati sulle iniziative della Banca
attraverso la sezione "News". Non mancano i contatti di tutte le Filiali della
Banca ed un comodo strumento per
trovare il nostro sportello Bancomat più
vicino. Infine, sono disponibili per il
download tutti i numeri di "BancAmica",
il periodico di informazione della Banca
Monte Pruno.
Gli sviluppi futuri prevedo
l'ottimizzazione per iPad e le notifiche
push, per essere avvisati in tempo reale
sulle novità introdotte dalla Banca.
L'applicazione può essere scaricata dall'App Store oppure utilizzando il codice QR presente in questa pagina.
LA BANCA INFORMA
Trem Bonds:
offerte dalle banche
agli investitori privati
Rosario Bamonte
Responsabile Area Finanza
L'impegno delle somme per piccole e medie imprese del Sud
A
breve gli investitori potranno
trovare nell'offerta delle
banche un particolare tipo di
obbligazione: un decreto,
approvato nello scorso mese di febbraio,
rende finalmente disponibili e collocabili
i TREM Bonds (Titoli di Risparmio per
l'Economia Meridionale), previsti già da
una Legge del 2009, per la quale non
era stato in precedenza emanato il decreto attuativo.
Innanzitutto un avvertimento: a dispetto del nome (costruito ad hoc, con
una punta di civetteria, dall'ex ministro
dell'economia) questi titoli non vanno
confusi con i cosiddetti TREMONTI
Bonds, che sono particolari titoli emessi
dalle banche ed acquistati dallo Stato,
con la finalità di perseguire il rafforzamento patrimoniale delle banche stesse.
Lo scopo dei TREM Bonds, che saranno invece offerti agli investitori privati, èquello di incrementare le risorse
creditizie a disposizione di progetti ed
imprese operanti nel Mezzogiorno.
Nell'ambito di un plafond prestabilito,
a livello nazionale, di 3 miliardi di euro,
ogni banca potrà essere autorizzata ad
emettere un quantitativo di titoli della
specie, limitato ad una frazione del suo
patrimonio. Nel contempo dovrà garantire che le somme sottoscritte dagli
investitori siano impiegate con piccole
e medie imprese (PMI) con sede legale
nelle regioni meridionali.
Aspetto importante, per gli investitori, è che i TREM Bonds godranno di
una ritenuta fiscale con aliquota agevolata, molto vantaggiosa rispetto ad una
ordinaria obbligazione bancaria: sconteranno, infatti, il 5% contro il 20%. A
titolo esemplificativo, se consideriamo
due obbligazioni con tasso identico del
4%, quella di tipo TREM avrà un tasso
netto del 3,80% contro un 3,20% di
quella ordinaria. Si sottolinea che tale
vantaggio fiscale vale solo per sottoscrizioni effettuate da persone fisiche non
esercenti attività d'impresa. Per il resto,
sono in tutto e per tutto comparabili alle
normali obbligazioni bancarie.
Il CONTO BASE lo trovi alla Banca Monte Pruno
La Banca Monte Pruno, nell’ambito delle attività commerciali
rivolte alla clientela, ha aderito alla convenzione sottoscritta dal
Ministero dell’Economia e delle Finanza, dalla Banca d’Italia,
dall’Associazione Bancaria Italiana, da Poste Italiane e
dall’Associazione Italiana Istituti di pagamento e di moneta
elettronici finalizzata alla definizione del cosiddetto Conto
Corrente Base.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle azioni volte a limitare
l’utilizzo del denaro contante e a garantire, a chi si trova in una
situazione disagiata, di poter accedere ai servizi bancari a
condizioni molto vantaggiose.
E’ questa la novità più grande del Conto Base. Difatti, per
chi possiede un reddito Isee inferiore a 7.500 euro, il Conto Base
è completamente gratuito: nessuna spesa e nessuna imposta di
bollo.
Una ulteriore opzione, contenuta nella convezione, riguarda
i pensionati con assegno mensile che non supera i 1.500 euro.
Tuttavia, su questo target, la Banca Monte Pruno già si era
attivata da tempo mediante il conto corrente riservato ai
pensionati che non prevede nessuna spesa di gestione, la
possibilità di richiedere l’anticipo di una mensilità della pensione
e l’impegno della Banca a farsi carico di tutte le attività
amministrative per la trasmissione delle coordinate bancarie
all’INPS.
“Abbiamo aderito in maniera celere - dichiara il Direttore
Generale Michele Albanese - alla convenzione sottoscritta perché
rappresenta un grande segno di responsabilità nei confronti dei
più bisognosi. Oltre che incentivare l’apertura dei rapporti di
conti correnti, l’iniziativa facilita anche la diffusione dei sistemi
di pagamento elettronici. È un momento nel quale tutti devono
fare uno sforzo in più per garantire un sostegno forte ai pensionati
e a chi appartiene ad una fascia di reddito debole”.
Tutti gli sportelli della Banca Monte Pruno sono a disposizione
per fornire consulenza ed assistenza alla clientela interessata.
17
IL FESTIVAL DELLA BANCA
Giovani talenti al
“Monte Pruno Festival”
All'edizione 2012 assegnato un premio speciale
I
In una cornice di emozioni e di tenerezza per la
giovane età dei partecipanti il “Monte Pruno
Festival” edizione 2012 a cura della Bcc Monte
Pruno di Roscigno e di Laurino, del Circolo Banca Montepruno, dell'Associazione Monte Pruno Giovani e
dell'Associazione musicale “I due volti della luna” di
Sant'Arsenio è stato un autentico e grande successo. Una
serata quella del 26 maggio scorso presso il Palarusso di
Sala Consilina all'insegna della canzone con un livello
qualitativo della voce che ha sfiorato la perfettibilità dei
veri interpreti. Il numeroso pubblico presente, oltre 1500
persone, ha confermato con scroscianti applausi le valide
scelte della giuria tecnica presieduta dal flautista Antonio
Cimino che ha focalizzato la sua attenzione su 23 giovani
talenti. La serata conclusiva del concorso è stata presentata
con stile e semplicità da: Pierluigi Paciello e Francesca
Caggiano ed ha avuto come partners: Italia2Tv, Ondanews,
Uno-Tv, Kosmos Tv, Radio Alfa, Maratea web-radio. Ha
curato le grafiche-video e disegnato il trofeo dell'evento,
Maurizio Felicino mentre la regia del Festival è stata
curata da Nicola Ammaccapane.
18
Il Presidente del Circolo Banca MontePruno, dott. Aldo Rescinito,
premia Angela Setaro prima classificata nella categoria A.
Nella categoria A, dai 6 ai 12 anni, Angela Setaro,
12enne di Sassano ha vinto il primo premio con la canzone
“One moment in time” di Whitney Houston. Il primo premio,
categoria B, dai 13 ai 18 anni, è stato assegnato a Marco
Opromolla, 14enne di Polla, che ha cantato “Granada” di
Claudio Villa. Al vincitore di ogni singola categoria è stato
assegnato un premio di 1.000 euro, mentre al secondo e
IL FESTIVAL DELLA BANCA
Il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese,
premia Marco Opromolla primo classificato nella categoria B.
al terzo classificato rispettivamente 500 e 250 euro. Sono
stati assegnati anche secondo e terzo posto. Per la categoria
A, secondo posto a Francesca Mele, di San Pietro al
Tanagro; e terzo per Anna Lucia Oliviero, di Sala Consilina.
Nella categoria B dei più grandi, secondo podio a Chiara
De Rosa, di Sala Consilina, terzo posto a Nicol Zienna,
di Polla. Il Monte Pruno Festival ha assegnato anche il
premio speciale “50 Anni - Banca Monte Pruno” attraverso
il voto espresso dai giornalisti a Nicolas Vespoli, di Sala
Consilina, ragazzo ipovedente, nella categoria 13-18 anni,
con la canzone “Generale” di Francesco De Gregori. Il
direttore generale della Bcc Monte Pruno di Roscigno e di
Laurino, Michele Albanese ha annunciato che la banca
si farà carico dei suoi studi musicali ed anche di un corso
d'informatica ed inoltre, ha assicurato il sostegno ai vincitori
che vorranno studiare musica.
La serata, ha visto l'esibizione fuori concorso dei due
vincitori della prima edizione del Monte Pruno Baby Festival,
Michele Spina e Rino Tufano con due brani inediti.
Grande soddisfazione è stata espressa a chiusura
dell'evento: dal presidente dell'Associazione “Giovani Monte
Pruno”, Cono Federico, dal presidente del Circolo Banca
Montepruno, Aldo Rescinito, dal vicepresidente della
“Monte Pruno”, Antonio Ciniello, dal presidente
dell'Associazione “I due volti della luna”, Gerardo Costa,
dal sindaco di Sant'Arsenio, Nicola Pica, dal giornalista,
Giuseppe Lapadula e dal M° Francesco Rizzo, direttore
artistico della manifestazione.
Lucia Giallorenzo
Direttore Responsabile BancAmica
Componente Giuria Giornalisti
Nicolas Vespoli, vincitore del Premio Speciale “50° Banca Monte Pruno”
19
LE BCC IN DIALOGO
La “Monte Pruno”
ospita le “Consorelle”
La Banca di Credito Cooperativo
dei Comuni Cilentani
Q
La parola al Direttore
Vincenzo Barone
ual è il segreto del successo delle BCC sul
territorio di competenza?
Se prendiamo come spartiacque il mese di
settembre 2008, quello del crollo della Lehman Brothers,
per intenderci, ci accorgiamo che, da allora, i nostri impieghi
netti sono cresciuti da 137 milioni di Euro ai 203 milioni di
fine 2011 con un incremento, in meno di tre anni, di 66
milioni. E questi interventi sono stati tutti (e lo riconfermiamo: proprio tutti) distribuiti tra i nostri concittadini. La
raccolta diretta della Cassa Rurale ammontava nel 2008 a
209 milioni. Siamo ora a 246 milioni circa, con aumento di
soli 37 milioni, poco più della metà degli investimenti
aggiuntivi che abbiamo effettuato nel medesimo periodo,
allorché le altre banche hanno notevolmente affievolito la
loro presenza in zona. Meriteremmo, sotto questo profilo,
certamente di più. Siamo comunque cresciuti molto, con
risultati di bilancio sempre lusinghieri. Diciamo che se
vogliamo ricercare i motivi del gradimento ottenuto, lo
potremmo individuare nelle caratteristiche “terragne” della
nostra BCC. La Comunità Cilentana ha sempre coltivato
20
valori sani, quali la sicurezza del risparmio; la Banca riflette
proprio queste qualità. Mentre altre istituzioni correvano
dietro ai facili guadagni, disperdendoli in mille rivoli improduttivi, siamo rimasti abbarbicati al comprensorio, investendo ogni Euro della raccolta a sostegno delle famiglie
e delle piccole imprese locali.
Nel rapporto sereno fra cliente e banca, c'è un aspetto particolare che lei evidenzierebbe?
E' presto detto: la Comuni Cilentani pratica con continuità
una politica di porte aperte. Ogni giorno, presso la sede di
Agropoli, il Presidente inc tra quanti hanno richieste da
avanzare; il Direttore Generale, a sua volta, riceve senza
preavvisi particolari chiunque abbia necessità di assistenza
e chiarimenti. Così fanno, a tutti i livelli, i Funzionari, i
Preposti, i Dipendenti, gli Amministratori. L'intera struttura
esercita uno spirito di servizio con cordialità e rispetto
dell'utenza. Questo buon clima si respira nei contatti
quotidiani: siamo ancora un'autentica banca di vicinato e
ciò viene riconosciuto quale valore aggiunto e determinante.
LE BCC IN DIALOGO
La crescita della Bcc dei Comuni Cilentani è testimonianza credibile di quali valori?
La Comuni Cilentani è non solo portatrice dei principi del
Movimento, ma partecipa pure con fedeltà a tutte le sue
iniziative. Siamo persuasi che la specificità delle singole
Casse sia un valore, ma siamo ancora più persuasi che
solo un sistema perfettamente integrato possa assicurare
la sopravvivenza e l'affermazione del nostro network.
Pertanto, una volta affermato che solidarietà e comprensione
- che sono capacità d'ascolto delle ragioni degli altri - sono
la nostra cifra distintiva, abbiamo il dovere di lavorare con
rigore assoluto e trasparenza, attenti al fatto che i soldi
che manovriamo appartengono alle Comunità di riferimento.
A nessuno è permesso di depauperare i patrimoni altrui;
non crediamo alle crescite perpetue ed improntiamo quindi
le nostre politiche alla prudenza ed alla sobrietà.
Quali sono e come sono i rapporti con la consorella
di Roscigno e di Laurino?
Eccellenti sotto tutti i punti di vista. Ne apprezziamo la
responsabile governance, la direzione dinamica e brillante,
l'operatività snella e lo spirito di squadra. Un poco invidiamo,
in senso buono, un moderno punto di forza della Consorella:
la capacità di comunicazione che è riuscita a sviluppare,
capacità della quale anche questa intervista è testimonianza.
La BCC di Roscigno e Laurino non solo è sempre presente
in tutte le occasioni pubbliche della propria zona di competenza, ma riesce a promuovere molteplici iniziative di
interesse collettivo, parlando inoltre col linguaggio dei
giovani, che è una delle chiavi di volta per capire le ragioni
del meritato consenso che la circonda.
La BCC dei Comuni Cilentani è un'istituzione che
presenta connotati inusitati nell'ambito del
Movimento Cooperativo e persino del panorama
nazionale. Alla fine degli anni novanta emerse il
problema di quattro banche in situazione di forte
difficoltà che operavano nel Cilento. Occorreva
preservare un presidio creditizio, stabile e sicuro,
in grado di offrire un'adeguata risposta ai bisogni
della gente. Fu così organizzata una fusione a quattro,
esperimento mai sinora ripetutosi. La chiave di
volta dell'operazione ebbe un nome: fiducia. Fu con
l'ottimismo della fiducia che la Banca d'Italia
incoraggiò il progetto, apparentemente azzardato;
fu grazie ad una riconquistata fiducia che i vecchi
Soci, dapprima frastornati dagli eventi e poi persuasi
dalla bontà del disegno, uscirono dai perimetri
angusti dei loro campanili. E, infine, fu con la fiducia
del Personale che si affrontarono eccezionali
sacrifici per “salvare” le antiche Casse Rurali. Fu
un intervento di una complessità straordinaria,
portato a termine con l'aiuto determinante delle
Federazioni Nazionale e Campana. A distanza di
tanto tempo, la “Comuni Cilentani” è oggi un'entità
aperta alle innovazioni, con una base sociale ampia
e con un patrimonio ragguardevole, caratteristiche
che permettono politiche di crescita che vanno
incontro alla domanda di assistenza che promana
dal comprensorio, rispettosa dei principi di sana e
prudente gestione. E così, mentre il vento della crisi
soffia più forte, la nostra Cooperativa ha potuto
sostenere l'economia locale, ha realizzato
consistenti utili, ha reclutato presso le scuole i
giovani più brillanti per offrire un'opportunità di
lavoro e speranza. Possiamo dirlo con orgoglio: la
BCC dei Comuni Cilentani rappresenta un esemplare
caso di successo non solo della Campania, ma
dell'intero Mezzogiorno operoso che ha saputo
rimboccarsi le maniche, dimostrando nei fatti la sua
voglia di riscatto.
21
BANCA E INFORMAZIONE
Antonio Mastrandrea
Monte Pruno Shopping:
una vetrina online per le aziende
Segreteria
Un progetto per far conoscere i prodotti di qualità del territorio
I
l mercato globale impone
agli operatori di farsi trovare
sempre più pronti
nell'affrontare le sfide.
Appare chiaro ormai come, grazie
all'avvento delle nuove tecnologie,
ogni azienda abbia l'opportunità di
superare i confini del proprio mercato.
Non è certamente semplice raggiungere questo obiettivo anche perché è
indispensabile individuare piattaforme
adeguate in grado di veicolare i prodotti in maniera coerente e sicura,
scegliere strategie adatte, saper intercettare esigenze e bisogni.
La Banca Monte Pruno, all'interno
delle sue linee strategiche, ha pianificato la realizzazione di un percorso di
sviluppo per le aziende, finalizzato a
favorire la commercializzazione senza
limiti territoriali e barriere.
Oltre a questo, si aggiungono altri
importanti elementi che completano
il progetto.
In primis, Monte Pruno Shopping
parte come un'idea volta a far conoscere nel mondo le eccellenze alimentari del territorio. Non vi è dubbio sul
22
fatto che le produzioni locali hanno la
reale possibilità di potersi confrontare,
senza alcun timore, con tutta la potenziale concorrenza. La conoscenza favorirà la commercializzazione attraverso
un canale già operativo in altre realtà,
il quale ha riscosso già apprezzabili
risultati.
Altro elemento caratteristico del
progetto di sviluppo è la certificazione
della qualità. Grazie all'aiuto di alcuni
professionisti del settore e
dell'Università di Salerno, sono stati
già definiti alcuni elementi di partenza
che permetteranno al potenziale acquirente di conoscere le caratteristiche
dei prodotti. Lo sforzo sarà quello di
consentire al consumatore di conoscere le proprietà delle produzioni locali.
Infatti, alcuni prodotti posseggono
delle qualità in grado di garantire un
benessere salutare che pochi sanno.
Potrà nascere una rete virtuosa tra
produttori e consumatori, dove i primi
saranno ancora di più stimolati a realizzare produzioni che rispondano a
determinate caratteristiche, mentre i
secondi avranno maggiore consapevo-
lezza del concetto di tipicità e pregio
insito nelle produzioni medesime.
Sono questi vantaggi competitivi
che, grazie al Monte Pruno Shopping,
possono essere tradotti in strategie di
marketing e di sviluppo d'impresa.
Monte Pruno Shopping sarà una
grande occasione per le piccole e medie imprese del territorio che intendono
allargare il proprio raggio d'azione oltre
i confini locali, ma anche nazionali.
Il progetto, che vede la collaborazione di alcune consorelle e del supporto della Camera di Commercio di
Salerno, consentirà anche ai piccoli
produttori di potersi inserire in un mercato che altrimenti sarebbe difficilmente raggiungibile.
È questo un ulteriore segnale inequivocabile di come la Banca Monte
Pruno intende far crescere le realtà
locali. L'idea Monte Pruno Shopping
vuole essere un ambizioso punto di
partenza per concedere opportunità di
sviluppo, dove aziende e Banca continuino a viaggiare sullo stesso binario
verso la medesima meta: la crescita
del territorio.
PSICOLOGIA
Fabio Campetti
Appartenenza e identità
Psicologo clinico e di comunità
Studio Metaobiettivo / Roma
Studio Asse / Roma
[email protected]
Il senso di appartenenza incide su noi stessi
e sulle nostre esperienze di vita
I
l primo senso di appartenenza che un essere
umano sperimenta è quello relativo alla propria
famiglia d'origine. Il bambino impara cosa siano
dei legami significativi, il modo in cui verrà curato, in cui
i genitori risponderanno ai suoi bisogni di nutrimento
protezione e cura, svolgerà un ruolo importante nel modo
in cui esso affronterà le relazioni interpersonali in futuro.
Sviluppare un sano senso di appartenenza alla propria
famiglia vuol dire avere la possibilità di formare in futuro
dei legami di coppia più significativi e sicuri, così come dei
rapporti di amicizia sinceri. Questo perché dar vita a un
legame significativo comporta mettere in gioco le parti più
intime e vulnerabili. Si può avere fiducia che l'altro accetti
le nostre debolezze e non le usi per farci del male solo se
si è sperimentato un tipo di attaccamento sicuro nel rapporto
con le figure genitoriali. Il processo di crescita individuale
durante l'adolescenza arriva a un importante punto di svolta.
Pur sempre importante, la famiglia non è più il luogo
privilegiato rispetto ai rapporti interpersonali più importanti.
A questa età il rapporto con i pari è il momento dove
l'adolescente si sperimenta, intessendo relazioni significative dove può esprimere la propria personalità, confrontandosi con amici che hanno storie e idee diverse, ma che per
l'importanza del tipo di legame, assumono un ruolo di
grande rilievo. In questa fase del ciclo di vita le persone
e le organizzazioni responsabili della formazione e della
crescita di un individuo si moltiplicano. La parrocchia, le
associazioni sportive, i gruppi teatrali, i movimenti politici,
sono solo alcuni dei luoghi dove gli adolescenti entrano in
contatto con i pari e con altri adulti che aiutano a formare
idee e sviluppare il proprio particolare senso morale.
Sviluppare un forte senso d'appartenenza verso la
parrocchia, piuttosto che verso un altro contesto, significa
percorrere una strada che porterà alla formazione di idee
e principi ispiratori molto diversi. Bisogna specificare che
con senso di appartenenza non si intende partecipazione
passiva e acritica, ma identificazione attiva che comporta
un dialogo critico tra noi e le persone o istituzioni con cui
veniamo a contatto. Durante la propria esistenza un individuo
sperimenta diversi tipi di appartenenza con diverse persone
e contesti. Si appartiene alla propria famiglia d'origine,
alla famiglia che formiamo da adulti quando incontriamo
un partner con cui decidiamo di proseguire il cammino
insieme. Si appartiene e ci si identifica nel territorio dove
siamo nati o dove viviamo, un segno di questa identificazione
è il parlare un dialetto che è caratteristico e riconoscibile
di quella zone.
Lo sviluppo del senso di appartenenza contribuisce
quindi al formare l'identità di un individuo, che è continuamente modificato sia psicologicamente sia biologicamente
dalle esperienze che fa nel corso della vita.
23
BANCA E TERRITORIO
Salviamo i piccoli tribunali
per salvare la giustizia
A Sala Consilina: progetti sperimentali e costi
di gestione ridotti
L
a presenza del Tribunale di Sala Consilina è
indispensabile a garantire un decisivo presidio di Giustizia,
onorando la sua presenza ricca di oltre 150 anni di gloriosa
tradizione, nell'ambito di un vastissimo e poco accessibile
territorio, ampio oltre 110.000 Km. Il Vallo di Diano da oltre
venti anni è privo di una rete ferroviaria attiva. Sala Consilina
è ubicata a circa cento Km da Salerno, ove si trova la Corte
di Appello e da Vallo della Lucania, ove è ubicato il vicino
Tribunale, nell'ambito del Distretto. Il Vallo di Diano non
ha molte risorse economiche, e, naturalmente, nuovi
investimenti economici o insediamenti industriali e commerciali quindi, la possibilità di avere a disposizione un
servizio giustizia moderno, rapido, efficiente e soprattutto
facilmente raggiungibile. Il livello di informatizzazione del
Tribunale Salese, nei vari settori operativi, sia giudiziari
che amministrativi, che si è raggiunto è molto soddisfacente,
tanto che sono in applicazione diversi progetti sperimentali
e pilota di sicuro rilievo nazionale come ad esempio il
processo civile telematico. Nel settore penale ma anche
in alcune fasce del settore civile i risultati sono stai superiori
alle aspettative, con una ''produttività'' che, per il settore
penale, è al primo posto tra i 165 Tribunali nazionali e per
il settore civile è collocato in una buona posizione. Le attuali
pendenze ed anche le sopravvenienze giustificano la presenza di un Tribunale autonomo a Sala Consilina, in quanto
i carichi di lavoro sono in media con i principali Tribunali
della Regione Campania,sia nel distretto di Napoli che in
24
Pietro Cusati
Direttore Amministrativo
del Ministero della Giustizia
Giudice Tributario
Giornalista - pubblicista
quello di Salerno. Deve essere, poi, fortemente sottolineato
che i costi economici di gestione del Tribunale di Sala
Consilina sono davvero modesti, in quanto la sede è di
proprietà del Comune,e concessa all'Amministrazione della
Giustizia a titolo gratuito. In pratica il Tribunale di Sala
Consilina, che opera a spese particolarmente contenute,
pur con risorse alquanto limitate, riesce a fornire un servizio
Giustizia del tutto apprezzabile, tanto da aver ottenuto
recenti obbiettivi di efficienza grazie al processo civile
telematico. A tal proposito, nell'ambito del Piano nazionale
di E-Government della giustizia civile, il Ministero della
Giustizia e l'Associazione bancaria Italiana hanno siglato
un Protocollo d'intesa per la diffusione del processo civile
telematico nel Tribunale di Sala Consilina,sottoscritto dai
Comuni di Sala Consilina, Sassano ed Atena Lucana,
dall'ordine degli Avvocati di Sala Consilina,dall'ordine dei
Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Sala
Consilina, dal Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e dalle
Banche di Credito Cooperativo di Sassano e Monte Pruno
di Roscigno e Laurino. ''Oggi è prioritario aprire gli occhi
e non perdere l'ennesimo treno. Dobbiamo caricarci tutti
sulle spalle questa grave problematica che ci sta colpendo
oppure a breve saremo costretti a raccontare ai nostri figli
dell'ennesima occasione persa nel Vallo di Diano - ha
ribadito il direttore generale della Bcc Monte Pruno di
Roscigno e Laurino, Michele Albanese -il mio sforzo, da
cittadino di questo territorio, è quello di continuare ad
impegnarmi per la difesa di un presidio giudiziario, che
rappresenta una ricchezza da tutelare con tutte le forze a
nostra disposizione”.
PILLOLE D’INFORMATICA
Comprimere i files.
Ne ho veramente bisogno?
Semplici operazioni per semplificarti la vita
I
Vincenzo Palmieri
Soluzioni internet
della Bcc Monte Pruno
programmi di compressione ci permettono di ridurre
la dimensione di uno o più files (documenti, foto,
eseguibili, archivi ed altro) ma anche di raggrupparli
in un unico e comodo "contenitore", che rispecchierà fedelmente
la struttura delle cartelle/directory che abbiamo selezionato.
Perché hai bisogno di un buon compressore di files?
Quante volte vi è capitato di dover inviare numerosi files via
e-mail ed essere costretti a "darli in pasto" al lettore di posta
elettronica o alla web-mail uno alla volta?
Oppure, non vi è mai capitato di inviare numerose email,
ognuna con i propri allegati, per distinguere un gruppo dall'altro
(es. rassegna stampa gennaio, rassegna stampa febbraio, etc.)?
Comprimendoli tutti in un unico file risolverai il problema
immediatamente, risparmiando tempo prezioso!
Quali programmi usare?
In rete esistono numerosi applicativi, i più diffusi sono
WinZip, WinRar e 7-Zip.
Scarica, avvia ed installa il programma che preferisci (vedi
link in basso).
1) cerca, con esplora risorse, i files o le cartelle da
comprimere e selezionali;
2) clicca con il "tasto destro" del mouse e seleziona la
voce Aggiungi a "xxx.zip" (in inglese: add to "xxx.zip"), dove
xxx è il nome generato automaticamente dal programma;
3) verrà creato in pochi istanti un file compresso da
allegare alla email
te?
Con un lettore di posta elettronica già configurato (es: Outlook
Express, Mozilla Thunderbird, etc.) farai ancora prima cliccando
sulla voce del menu a tendina: Comprimi in "xxx.zip" ed invia
per email (in inglese: Compress to "xxx.zip" and email)
Ogni programma ha la sua interfaccia grafica ma tutti
aggiungono al menu a tendina (visibile cliccando con il "tasto
destro" del mouse) numerose funzioni aggiuntive.
Vediamo in dettaglio quella più utile.
Tra le altre funzioni disponibili vi suggerisco la cifratura o
crittografazione degli archivi tramite password, un modo
rapido per proteggere documenti importanti da occhi indiscreti.
Come comprimere i nostri documenti immediatamen-
Per scaricare i programmi di compressione visita questi link:
programma di compressione
WinZip
WinRar
7z (SevenZip)
estensione di default
.zip
.rar
.7z
download
www.winzip.com
www.winrar.com
www.7z.it
note
la versione free ha un uso limitato
la versione free ha un uso limitato
programma gratuito
25
BANCA E GIOVANI
I primi passi della
“MontePruno Giovani”
Fitto il programma dell’Associazione
“Buona Impresa!” è un'iniziativa che l'Associazione Monte
Pruno Giovani, grazie all'ausilio della Banca Monte Pruno, ha
indirizzato ai suoi iscritti.
L'iniziativa si rivolge ai giovani, di
età non superiore
ai 35 anni, che
intendono avviare un'attività imprenditoriale. Rendere più agevole
l'avvio di un'impresa ed incrementare le probabilità di successo
dell'idea imprenditoriale sono gli obiettivi del nuovo percorso
di investimento sulle idee.
Il progetto sulle imprese start-up si snoda su due direttrici:
la dotazione del capitale per avviare l'impresa e le attività di
affiancamento.
Facciamo Strike!!! - Atena Lucana
Foto Paolo Giuseppe Gallo - Colombo Studio Art
Venerdì 13 aprile, presso il bowling di Atena Lucana, è stata
organizzata una serata per far sì che potesse cominciare ad
essere sempre più forte il legame tra i giovani dell'Associazione
Monte Pruno Giovani. La serata è stata una bella occasione per
conoscersi meglio e divertirsi anche tra le piste di bowling.
26
Incontro-dibattito sulla depressione e
spettacolo teatrale - Sant'Arsenio
Domenica 22 aprile, presso il Teatro Comunale di
Sant'Arsenio, si è tenuto un incontro-dibattito dal titolo “Crisi,
depressione, abbandono”. Grazie alla presenza del prof. Vincenzo
Foto Francesco Coiro - Colombo Studio Art
Parte il Progetto Buona Impresa!
De Leo è stato realizzato un interessante approfondimento sui
problemi della società moderna e dei giovani connessi ai disturbi
della mente umana. A seguire, lo spettacolo teatrale “Quem
Quaeritis? Il caso Mastrogiovanni” a cura di Giancarlo Guercio
ha concluso la serata.
Concerto Biagio Antonacci - Eboli
Mercoledì 9 maggio, presso il Palasele di Eboli, l'Associazione
BANCA E GIOVANI
Monte Pruno Giovani ha partecipato al Concerto di Biagio
Antonacci.
Convegno:
"Efficienza energetica - Green Economy".
Altri eventi sul territorio:
• Sabato 24 marzo, presso l'Istituto Omnicomprensivo di
Piaggine, la Banca Monte Pruno e l'Associazione Monte Pruno
Giovani hanno incontrato i giovani studenti per discutere di futuro
Venerdì 11 maggio presso il Teatro Comunale di Sant'Arsenio
si è tenuto il 1°convegno informativo dal titolo "Efficienza
energetica - Green Economy". L'evento, organizzato in occasione
dell'European Solar Day dagli ing. Nunzia Casale e Mafalda
Rivelli, associate della Ass. Monte Pruno Giovani, ha visto la
partecipazione di importanti relatori del settore che hanno
approfondito temi come l'efficientamento energetico nelle
abitazioni e lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Presentazione Libro
"Il Melograno" di Pierpaolo Manzione
Foto Francesco Coiro - Colombo Studio Art
Sabato 13 maggio presso il Teatro Comunale di Sant'Arsenio
si è tenuta la presentazione della raccolta di poesia “Il
Melograno”, scritto dal giovane studente Pierpaolo Manzione.
e di prospettive. Hanno aperto i lavori del convegno: il dirigente
scolastico Romanelli, ed il suo vice, il prof. Troncone. Presenti alla
manifestazione il Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino, Michele Albanese,
ed il Presidente dell'Associazione Monte Pruno Giovani, Cono
Federico.
L’iniziativa è stata seguita con molta attenzione dai docenti e
dagli alunni della scuola.
• Sabato 24 marzo, presso il suggestivo ambiente del Castello
Normanno di Postiglione, si è tenuto un interessante convegno
sulle giovani generazioni organizzato dal Forum Giovani di Postiglione
presieduto da Deborah Amoroso.
All’appuntamento è intervenuto fra gli altri, il Presidente
dell'Associazione Monte Pruno Giovani, Cono Federico.
• Sabato 21 aprile, a Sala Consilina, città capofila del Vallo
di Diano, si è tenuto un incontro incentrato proprio sul tema: “Dai
credito ai tuoi progetti nel Vallo”.
Presenti all'evento per l'Associazione Monte Pruno Giovani
Cono Federico ed Elio Albanese.
Presenti all' evento per l’Associazione Monte Pruno Giovani,
Cono Federico ed Elio Albanese.
27
I L C I R C O L O E L E S U E AT T I V I T À
L'appartenenza:
una grande ricchezza
sociale e culturale
Una testimonianza che viene da lontano
N
el 1999, insieme ad un gruppo di amici, ci recammo nel New Jersey, anche per proporre, su
delega dell'Amm.ne Comunanle di Sant'Arsenio,
il gemellaggio con la Città di Jersey City. In quella occasione
abbiamo avuto modo di toccare con mano il profondo
attaccamento ed il grande amore dei vari concittadini,
provenienti dal Vallo di Diano, verso il paese natio, anche
se per tanti di loro erano oramai trascorsi lunghissimi
periodi di permanenza in America. Era come se questi
vivessero solo fisicamente in un altro mondo, ma la mente
e lo spirito erano rimasti fortemente legati ai ricordi della
loro terra, agli amici ed ai familiari lasciati, alle vecchie
abitudini di incontrarsi, al bar per la partita serale a carte
dopo una giornata di lavoro, oppure in piazza la domenica
mattina. Anche lì, in una piccola chiesa desueta e periferica,
trovammo addirittura le statue dei Santi Patroni di alcuni
paesi del Vallo.
Il senso di appartenenza, il ricordo sempre vivo delle
persone e delle cose lasciate, il desiderio struggente e la
speranza di tornare, erano i fondamentali motivi, se non
addirittura gli unici, a creare un interesse per la vita, tanto
era forte l'attaccamento alle proprie origini.
Noi che abbiamo avuto la grande fortuna di restare,
28
Aldo Rescinito
Presidente Circolo
Banca Montepruno
insieme alle nostre famiglie ed ai nostri amici, e trascorrere
la nostra esperienza di vita, familiare e professionale, nei
luoghi dove vissero i nostri padri, abbiamo, secondo me,
ricevuto il dono più grande, perché non abbiamo avvertito
il disagio e le difficoltà, non abbiamo conosciuto
l'indifferenza degli altri, non abbiamo assaporato l'amarezza
delle notti insonni, la solitudine e l'isolamento, legati alle
molteplici difficoltà dell'inserimento sociale.
Noi invece abbiamo trovato, spesso inconsapevolmente,
la possibilità di una reciproca identificazione con tutti gli
altri, basata su legami di vario tipo, nella condivisione di
interessi, bisogni, valori e storie di vita, che ci hanno portato
a coltivare e a proteggere l'orgoglio del senso
dell'appartenenza, con tutti i suoi lati positivi ed anche con
quelli negativi.
Abbiamo avuto, altresì, la possibilità di poter scegliere
i nostri amici e le nostre attività lavorative, di creare le
nostre associazioni e di impegnarci nelle molteplici attività,
di poter esprimere le nostre opinioni, di stare insieme
perseguendo l'unico scopo di far crescere gli interessi
sociali e culturali di questo territorio.
Spetta a noi, pertanto, trasmettere alle giovani generazioni l’importanza del messaggio che ci è venuto anche
dagli Stati Uniti.
I L C I R C O L O E L E S U E AT T I V I T À
Domenica 26 febbraio gita sociale a Napoli
Partecipazione allo spettacolo teatrale della compagnia di Carlo
Giuffrè "Questi fantasmi" di Eduardo De Filippo.
Sabato17 e Domenica 18 marzo 2012: Week-end a
Roma per assistere allo spettacolo presso il Teatro Sistina "Sono
di Marsico Nuovo per il progetto "Dalla natura...la cura". Al secondo
posto siè classificata Lucia Carrano del Liceo Classico
"M.T.Cicerone" di Sala Consilina con "Casa famiglia per anziani".
Per la categoria team il primo classificato è stato il lavoro "Energie
rinnovabili" presentato da Luigi Parascandolo dell'ITC "A.Sacco"
di Sant'Arsenio; il secondo è stato "La fabbrica del turismo"
presentato da Luciana Latorraca del Liceo Scientifico di Marsico
Nuovo.
I vincitori hanno ricevuto un'artistica pergamena ed un libretto
al portatore rispettivamente di 1.000 e di 500 euro, messi a
disposizione dalla Bcc Monte Pruno. A tutti gli altri studenti
in zona" con Alessandro Siani e vistare la mostra di pittura del
Tintoretto presso le scuderie del Quirinale.
Sabato 12 maggio 2012, presso l'Auditorium ITC
"A.Sacco" di Sant'Arsenio, si è concluso il progetto "Idee al
Futuro" -prospettive per i giovani studenti nel territorio- con la
presentazione dei lavori selezionati e con la premiazione dei
vincitori.
Alla cerimonia, coordinata dal giornalista Giuseppe D'Amico,
hanno preso parte oltre al Dirigente Scolastico dell'ITC prof. Cono
Alberto Rossi, il Direttore Generale della BCC Monte Pruno
Michele Albanese, il Presidente del Circolo Montepruno Aldo
Rescinito, il Presidente della Associazione Monte Pruno Giovani
Cono Federico.
La manifestazione ha registrato la presenza di tutti gli studenti
del quarto e quinto anno dell'ITC "A.Sacco", nonché una
rappresentanza dei vari Istituti Superiori che hanno partecipato
all'iniziativa. Erano inoltre presenti numerosi docenti e i Dirigenti
Scolastici Prof.ssa Serafina Rotondaro (Liceo Scientifico
"G.Peano" di Marsico Nuovo PZ), il Prof. Carmelo Setaro (Liceo
Classico "M.T.Cicerone" di Sala Consilina), la Prof.ssa Olimpia
Pasolini (Istituto d'Istruzione Superiore "Pomponio Leto" di
Teggiano).
All'inizio della cerimonia è stato ricordato il giovane studente
Michele Comuniello di Padula, prematuramente scomparso per
una grave malattia.
Per la categoria singoli il primo premio è stato assegnato a
Rossella Corleto, studentessa del Liceo Scientifico "G.Peano"
selezionati da una apposita commissione è stato consegnato un
attestato di partecipazione.
La cerimonia si è conclusa con un minispettacolo proposto dai
ragazzi del laboratorio teatrale del Liceo Classico "M.T.Cicerone",
diretto dal M° Enzo D'Arco.
Sant'Arsenio. 6 borse di studio per studenti delle Scuole
Secondarie Superiori + 4 borse di studio per studenti Universitari
è il contenuto del Bando Borse di studio “Banca Monte Pruno”IV edizione. Nell'intento di favorire gli studi dei propri soci e dei
figli dei soci, la Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino ha
istituito per l'anno 2012: 6 borse di studio del valore di 300,00
euro ciascuna per gli studenti delle Scuole Secondarie Superiori
che abbiano conseguito l'esame di maturità con voti da un minimo
di 96/100 ad un massimo di 100/100 con lode; 4 borse di studio
del valore di 1.000,00 euro cadauna per gli studenti Universitari
(laurea triennale o specialistica/magistrale), che abbiano superato
l'esame della Tesi di Laurea con voti da 97/100 a 100/100 e lode
o da 106/110 a 110/110 e lode.
29
Il “buon gusto”
delle nostre terre
RISTORAZIONE
L’Uorto Ristorante-Pizzeria
“L'Uorto” è un piccolo ristorante ubicato nel centro storico del comune di Valle
dell'Angelo alle pendici del Monte Cervati. Il locale nasce dall'esigenza di offrire
alla propria clientela il meglio dei prodotti tipici locali, dai salumi di produzione
propria alla pasta e dolci fatti in casa, carne alle brace, pesce fresco e gustose
pizze. Ciò che caratterizza L'Uorto è l'ambiente familiare e accogliente che si
intona perfettamente ai colori e alle colture della campagna che lo circonda.
Banca Amica perche.... Viene incontro alle esigenze delle varie attività con
la sua disponibilità ed elasticità unite alla cordialità dei dipendenti.
Maria Antonietta D'Andrea
Al Pergolato - Ristorante-Pizzeria
Il ristorante- pizzeria “Al Pergolato” a Marsiconuovo si trova in una splendida
posizione, completamente immerso nel verde e poco distante dalle piste da sci
di Sellata-Pierfaone. Con oltre 26 anni di esperienza, offre un eccellente servizio
di ristorazione ed un menu ricco e variegato, completamente ispirato all'antica
tradizione della cucina lucana.
30
Banca Amica perché… offre molte opportunità di crescita, inoltre il personale
è molto competente.
La direzione
BANCA E SOLIDARIETÀ
Fare banca
in modo diverso si può
In Basilicata: incontri con gli ospiti
dei Centri di Gallicchio e Missanello
N
el pomeriggio di venerdì 2 marzo scorso vi è stata
la visita del Direttore Generale della Banca di
Credito Cooperativo “Monte Pruno” alle strutture
per minori in difficoltà gestite dalla Cooperativa Smeraldo
nei comuni di Gallicchio e Missanello. Il direttore Albanese
ed i suoi collaboratori si sono intrattenuti con i piccoli ospiti
condividendo con essi momenti di vita quotidiana e di
spontanea e autentica affettività che ci hanno fatto riflettere
sull'importanza di questa iniziativa.
La Bcc Monte Pruno ha infatti scelto, sin dalla sua nascita,
di attuare una politica bancaria con una forte connotazione
“etica” nel senso più alto del termine. Lo stesso direttore
Albanese ci ha raccontato dei tantissimi interventi messi in
atto dall'Istituto a favore delle imprese, delle famiglie e del
mondo dei giovani. La cosa che più ci ha sorpresi, inducendoci
a dare evidenza alla cosa, sono le iniziative “no profit” che
la banca promuove e sostiene e che sono motivate solo dalla
volontà di fare del bene al prossimo ed essere di aiuto alle
persone in difficoltà. Se da una parte può essere lodevole
che il Direttore Generale di una banca voglia conoscere da
vicino una realtà imprenditoriale con la quale collabora, al
punto di recarsi personalmente a stringere la mano ai
lavoratori nel loro ambiente di lavoro, dall'altro la scelta di
devolvere una parte degli utili per fini umanitari rende questa
loro scelta degna di essere proposta come esempio per un
modo diverso, e a nostro parere auspicabile, di fare banca.
In questo modo l'istituto di credito non rappresenta solamente
un edificio stilizzato, coloratissimo e ben curato, che presta
i soldi e che nel momento della difficoltà riversa quello
stesso formalismo, freddo e distaccato, nei rapporti col
cliente. Poggiando la propria attività anche su solidi valori
morali la banca Monte Pruno mostra il volto umano di persone
concretamente interessate alla realtà in cui vivono e in cui
vanno ad investire. Professionisti capaci di valutare un
investimento e guidare e consigliare il cliente affinché ciò
che si va a fare possa avere i presupposti per una buona
riuscita.
Parlando, abbiamo scorto nelle loro parole un vero e
genuino amore per i giovani, la concreta volontà di aiutare
le donne ad entrare nel mondo del lavoro sostenendo e
dando fiducia alle imprese che le vedono protagoniste. Un
altro tema sul quale il direttore si è soffermato, con calore
e passione durante l'intervista rilasciataci, è il legame che
deve esserci tra banca e territorio. E a pensarci bene risulta
poco comprensibile, se non alla luce di una ottica vecchia
e non più sostenibile che vedeva la banca come il luogo
dove depositare i pochi risparmi del cittadino assistito, il
modo di fare di chi ritiene ancora oggi di poter non investe
in questo senso. Un territorio ben sviluppato ed
economicamente forte consente alla banca di svolgere
appieno il proprio compito in un contesto di crescita continua,
non solo economica ma anche sociale e culturale. Diciamo
infatti, e senza dubbi, che lo sviluppo economico, che si
ottiene con l'impresa, ha come naturale conseguenza lo
sviluppo sociale e culturale e questo non si può fare senza
un adeguato sistema bancario che sostenga o meglio che
investa, sul proprio territorio. Ci auguriamo che il modo di
intendere non solo l'economia ma anche la vita in generale
degli uomini che gestiscono la Banca di Credito Cooperativo
Monte Pruno possa essere condiviso e preso ad esempio da
tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo e la salvaguardia
della nostra Regione.
Antonio Salerno
31
ABITARE IL TERRITORIO
Le vostre iniziative
con la “Banca Amica”
LA BANCA AMICA - GLI STUDENTI RINGRAZIANO
Da qualche anno la nostra scuola ITC A. Sacco di Sant'Arsenio dà la possibilità
agli studenti più meritevoli delle classi quarte e quinte di frequentare uno stage
all'interno della Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino con sede a Sant'Arsenio,
con la collaborazione di quest'ultima.
Quest'anno anche noi ragazzi della classe 4°E abbiamo avuto l'occasione di
partecipare a quest'esperienza importante per la nostra formazione, e ne siamo
rimasti entusiasti.
Inizialmente eravamo molto emozionati, e anche un po' agitati, al solo pensiero
di entrare a contatto con l'ambiente bancario conosciuto solo attraverso lo
studio teorico impartitoci dagli insegnanti. Ma, appena ci siamo trovati in banca,
le nostre ansie sono svanite in quanto, abbiamo trovato un ambiente molto
accogliente e delle persone cordiali, che ci hanno messo a nostro agio come
lo splendido sorriso della Signora Elisabetta Giordano e l'affabilità dei relatori.
Nelle lezioni alle quali abbiamo assistito, anche se sono state poche, abbiamo
Foto Francesco Coiro - Colombo Studio Art
Insieme diamo colore alla vita della realtà locale
Banca Montepruno, Aldo Rescinito, il Presidente dell’Associazione Monte Pruno
Giovani, Cono Federico, il Tutor aziendale, Elisabetta Giordano e per la scuola
il Responsabile del progetto, Prof. Mea.
Sant'Arsenio. È stato sottoscritto, presso la sede amministrativa della
banca, un protocollo di intesa tra l'Associazione Fiore di Mandorlo “Caterina
Russo”, rappresentata dal presidente, Nicolina Pirozzi, e la Banca Monte Pruno,
rappresentata dal direttore generale Michele Albanese.
appreso molti argomenti e, consolidato altri. Infatti abbiamo trattato: le
classificazioni dei titoli; le funzioni principali che svolge la banca(raccolta e
impiego); gli strumenti di pagamento; I prestiti.
Questi concetti trattati presentano delle riscontranze nella realtà di tutti i giorni,
per questo, la nostra aspirazione è quella di poter continuare, anche l'anno
prossimo, quest'esperienza.
Infine, un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno reso possibile
questo progetto, gli insegnanti, ma soprattutto alla banca, nella persona del
Direttore Michele Albanese.
Gli alunni delle classi quarte.
Sant’Arsenio. Il 29 maggio scorso si è tenuta, presso l’Auditorium dell’Itc
“A.Sacco” di Sant’Arsenio, la cerimonia di consegna degli attestati per gli
studenti che hanno partecipato al progetto attuato dalla banca in sinergia con
la scuola.
Sono intervenuti: il Dirigente Scolastico Cono Alberto Rossi, il Sindaco, Nicola
Pica, il Direttore Generale della Bcc, Michele Albanese, il Presidente del Circolo
32
La partnership intende sviluppare obiettivi che riguardano il sociale e, quindi,
le attività di assistenza ai più bisognosi che verranno accompagnate da una
programmazione formativa indirizzata a medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti,
operatori socio-sanitari e volontari. Il primo corso di formazione per volontari
in Hospice si è concluso il 18 maggio scorso.
Sala Consilina. “L'emissione di bond nel Vallo di Diano al fine di raccogliere
risparmio da reinvestire nello stesso territorio valdianese a beneficio di imprese,
aziende e famiglie” sarà una delle prime azioni previste nell'ambito del protocollo
d'intesa sottoscritto tra Comunità Montana Vallo di Diano, Comune di Sala
Consilina, associazione nazionale PMI Italia, Polisportiva Antares e le tre banche
di credito cooperativo: Bcc di Buonabitacolo, Bcc Monte Pruno di Roscigno e
di Laurino e Bcc di Sassano. Si tratta di un progetto di marketing territoriale
“Vallo di Diano … una terra da scoprire” per la diffusione del “brand” Vallo
di Diano. Testimonial di tale iniziativa è la Puntotel Sala Consilina (squadra di
volley femminile di serie A2). Attraverso il volley femminile, saranno messe in
vetrina sul territorio nazionale le bellezze storico-architettoniche, le ricchezze
ambientali, la cultura e le tipicità del Vallo di Diano. Il protocollo è stato
condiviso anche da Mauro Fabris, presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Alla presentazione del progetto sono intervenuti, fra gli altri, Roberto Gainelli
(vice presidente Lega Pallavolo Serie A2 Femminile), Consuelo Mangifesta,
responsabile relazioni esterne della Lega Pallavolo Femminile), i rappresentanti
dei tre istituti di credito cooperativo locale: Michele Albanese (direttore generale
della Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino), Antonio Calandriello (presidente
della Bcc di Sassano) ed Angelo De Luca (direttore generale della Bcc di
Buonabitacolo), Raffaele Accetta (presidente della Comunità Montana Vallo di
Diano), Nicola Ammaccapane (vice presidente associazione PMI Italia) e Giuseppe
Sarno (presidente dell'Antares).
Foto Michele D’Alessio - Colombo Studio Art
ABITARE IL TERRITORIO
il sindaco Domenico Quaranta, il parroco don Franco Maltempo, il presidente
della Comunità Montana del Vallo di Diano, Raffaele Accetta, il vice presidente
del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Corrado Matera, il consigliere
provinciale, Rocco Giuliano, il consigliere regionale, Donato Pica, il presidente
dell'associazione “Monte Pruno Giovani”, Cono Federico, il presidente del
Circolo “Monte Pruno” Aldo Rescinito, il vice presidente della Bcc Antonio
Ciniello, numerosi sindaci e giornalisti.
Atena Lucana. È stata un successo la giornata di studio sulla mediazione
civile e commerciale, tenutasi il 27 febbraio scorso presso la sala congressi del
Borgo Lucano, promossa dal “Consilium Senatoris MCM” e supportata dalla
Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino. Ha introdotto i lavori l'avvocato
Nicola Senatore, presidente dell'associazione Consilium Senatoris MCM
Formazione&Mediazione. Dopo i saluti dell'avvocato Americo Montera, presidente
Salerno. È stato realizzato nella città di Salerno il cortometraggio del
regista salernitano, Massimo Montinaro. Si tratta di un progetto reso possibile
grazie al sostegno del Comune di Salerno e della Bcc Monte Pruno di Roscigno
e di Laurino. L'attore protagonista del corto, è Andrea De Rosa che ha già preso
parte ad alcuni film: ”Notte prima degli esami” (reg. Fausto Brizzi 2006); “Notte
prima degli esami-oggi” (Fausto Brizzi 2007); ”Amore,bugie e calcetto” (reg.
Luca Luchini 2008); “Ultimi della classe” (reg. Luca Biglione 2008).
San Pietro al Tanagro. Inaugurata il 1 aprile scorso la redazione di Onda
News. “Onda News è una realtà che guarda al mondo dei giovani e questo è
motivo di grande speranza per il nostro territorio”. Con queste parole il vescovo
della diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca ha benedetto
i locali che ospitano la Colombo Studio Art e la redazione di Onda News, diretta
da Antonio e Giusy Colombo. “Un grande segnale di speranza per i nostri giovani
sui quali la nostra banca intende investire” ha detto nel suo intervento il
presidente onorario di Onda News, Michele Albanese. Presenti, fra gli altri:
Coa di Salerno, dell'avvocato Michele Marcone, presidente Coa di Sala Consilina,
di Adriano Barbarisi, presidente dell'Odcec di Salerno e di Gaetano Romanelli,
33
ABITARE IL TERRITORIO
presidente dell'Odcec di Sala Consilina, il convegno è proseguito con le relazioni
di Gianpiero Paolo Cirillo, presidente di Sezione del Consiglio di Stato, che si
è soffermato sulle forme di tutela alternative alla Giurisdizione, dell'avvocato
Gian Paolo Califano, ordinario di diritto processuale civile della Sun, che ha
discusso della mediazione per la conciliazione e il processo di cognizione, di
Liliana Ciccarelli, responsabile del settore conciliazione Cittadinanzattiva, che
ha affrontato il tema della mediazione per i cittadini. Ha relazionato per la
“Monte Pruno”, Cono Federico.
SOLIDARIETÀ
Maria Romanelli volontaria in Camerun in contatto con la Bcc Monte Pruno
di Roscigno e di Laurino che sostiene con l'adozione alcuni bambini, periodicamente comunica alla banca i piccoli ed importanti passi in terra di missione a
Edèa. In una sua lettera indirizzata al direttore generale della “Monte Pruno”,
Michele Albanese ha scritto: “Vi ringrazio dal più profondo del cuore per tutto
ciò che fate per questa parte di mondo”.
Atena Lucana. Si è costituito il Comitato Scientifico del Consilium
Senatoris, l'ente di alta formazione che collabora nel campo della cultura e
della specializzazione delle professionalità con la Bcc Monte Pruno che avrà
il compito di pianificare e supervisionare le attività finalizzate ad offrire una
piattaforma culturale in grado di affiancare professionisti ed Enti Locali nel
difficile compito di rispondere, in maniera positiva, alle sempre più pressanti
esigenze di carattere normativo. Alla presenza del presidente del Consilium
Senatoris, Nicola Senatore, del vice-presidente del CdA della Banca Monte
Pruno, Antonio Ciniello e del direttore generale Michele Albanese sono entrati
a far parte del Comitato Scientifico: Gianpiero Paolo Cirillo, Presidente di sezione
del Consiglio di Stato, Giovanni Sabbato, Consigliere del TAR di Salerno,
Gianmario Palliggiano, Consigliere del TAR di Salerno, l'avvocato Nicola
Senatore, Presidente del Consilium Senatoris, Francesco Cardiello, segretario
comunale, ed, in rappresentanza della Banca Monte Pruno, Cono Federico.
www.mcmsenatoris.com.
Sala Consilina. Il periodico religioso
e culturale “Il Ponte” anno XXVIII n. 1 è
stato distribuito nella parrocchia di San
Pietro Apostolo a Pasqua.
Nelle pagine l'ingresso del nuovo vescovo,
Antonio De Luca nella diocesi di TeggianoPolicastro ed il saluto alla diocesi di monsignor Angelo Spinillo, vescovo di Aversa.
Vi sono spazi dedicati anche a temi di attualità quali: il gioco d'azzardo, la violenza
sulle donne e la questione su “Petrolio
si/no” nel Vallo di Diano ed altre informazioni su eventi ecclesiali sia parrocchiali
che diocesani.
Polla. Presso il centro Don Giovanni Bosco è stato presentato l'11 maggio
scorso il libro “La mia poesia” realizzato dagli alunni della scuola media. Un
lavoro coordinato dalla professoressa, Milena Pucciarelli che ha visto l'intervento
del poeta, Elio Pecora. Applaudito il gruppo musicale composto da alunni, diretto
dal maestro Bernardo Tramontano ed il gruppo folk diretto dalle docenti Ina di
Muccio e Elvira Boninfante. Pieno consenso alla manifestazione da parte del
sindaco di Polla, Massimo Loviso, di Pertosa, Michele Caggiano, del consigliere
provinciale, Rocco Giuliano e dall'amministratore della Curcio Viaggi, Rocco
Curcio. Tra i relatori, il direttore della “Monte Pruno”, Michele Albanese.
34
BREVI
La Monte Pruno ha sostenuto le iniziative attuate a:
Postiglione. Tavola rotonda “Turismo sostenibile negli Alburni... Idee al confronto”
(3 marzo 2012).
Monte San Giacomo. Rassegna teatrale amatoriale presso il palazzo Marone
a cura dell'associazione culturale “Terenzio Castella” (12.2011-02.2012); spettacoli
dell'associazione culturale “Amici del teatro” all'estero; III edizione del “Trofeo Vallo
di Diano” (gare di kick boxing e arti marziali miste) presso la palestra delle scuole (4
marzo 2012) a cura dell'Asd Budogym
Bellosguardo. Acquisto videoproiettore per la sede dell'associazione culturale
ricreativa CAB (Club amici Bellosguardo)
Marsico Nuovo. Torneo calcio intercomunale in onore di San Gianuario organizzato
dall'associazione promozione sociale WeDoIt
Polla. V edizione “Artificiando… in scena 2012” Festival nazionale del teatro e
delle arti presso la sala-teatro del centro sociale Don Bosco (4 marzo-29 aprile); Acquisto
nuovi infissi in alluminio a taglio termico all'istituto Paritario “S. Teresa del Bambino
Gesù”
Laurino. VII Festa della famiglia a cura dell'Anspi (5 gennaio 2012); XIII edizione
concorso “La maschera più originale”
Roccagloriosa. Schedatura materiali e revisione dei pannelli illustrativi pertinenti
al nuovo allestimento del Museo Archeologico inaugurato il 28 aprile scorso.
Teggiano. Solenni festeggiamenti in onore di S. Giuseppe Operaio a cura del
comitato omonimo
Sacco. Seconda edizione carnevale sacchese promosso dalla Pro Loco
AUGURI E CURIOSITÀ
Giornata dell’emigrazione alla Camera dei Deputati
La Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino il 18 maggio scorso
alla Camera dei Deputati ha partecipato alla settima edizione delle
“Giornate dell’Emigrazione”. Iniziativa tenutasi presso la Sala
Colonne, palazzo Marini lanciata da ASMEF (Associazione Mezzogiorno
e Futuro) in sinergia con APIA (Associazione Parlamentare ItaliaArgentina).
Nel contesto dell'importante evento si è tenuta anche la
quarta edizione dell “Premio Giornalistico Armando De Simone”, che
ha visto conferire tale premio al giornalista Massimo Bordin di
Radio Radicale.
Ai saluti fra gli altri di Severino Nappi assessore Regione
Campania, Giuseppe Angeli deputato PDL, Franco Narducci
deputato PD e vice presidente Affari Esteri ha introdotto i lavori il
Presidente dell’Asmef Salvo Iavarone. Ad una delle tre sessioni è
intervenuto il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele
Albanese, che ha evidenziato il successo ottenuto dalla “Carta degli
italiani all’estero” ottenendo un riscontro di consensi immediati da
parte dei partecipanti giunti da altre nazioni.
Auguri di grazia e di ogni bene
dalla Direzione e Redazione
di BancAmica a monsignor
Angelo Spinillo, vescovo di
Aversa, eletto vicepresidente
della CEI (Conferenza Episcopale Italiana).
Originario di Sant’Arsenio il
presule è stato vescovo di
Teggiano-Policastro dal 2000
al 2010.
BCC “Monte Pruno”, Associazione “Monte Pruno
giovani” ed Onda News: il futuro è giovane
Prima convention a “reti unificate”, il 5 maggio scorso, tra i vertici
della BCC “Monte Pruno” di Roscigno e Laurino, rappresentata dal
Direttore generale Michele Albanese e dal vice presidente Antonio
Ciniello, l’Associazione “Monte Pruno giovani” rappresentata dal
presidente Cono Federico, Elio Albanese e Antonio Mastandrea e
il gruppo di Onda News composto da Antonio Colombo, Giusy D’Elia,
Tania Tamburro, Francesco Coiro, Gianpaolo D’Elia, Gerardo
Lobosco, Pierino Cusati, Michele D’Alessio, Francesca Caggiano,
Claudia Monaco, Filomena Chiappardo, Romina Valisena, Cono
Di Sarli, Cono D’Elia, Paolo Gallo, Williams Lamattina, Annachiara
Di Flora, Paola Testaferrata e Rocco Colombo.
Una “convention” nel corso della quale sono state ipotizzate le linee di
condotta di un’azione comune tesa alla valorizzazione del territorio del
Vallo di Diano, Cilento e Golfo di Policastro.
“Dobbiamo credere nel nostro territorio - ha detto Michele
Albanese, in veste anche di presidente onorario di Onda News
- ed impegnarsi, ognuno per il proprio ruolo, a difenderne le peculiarità
e assecondarne le tendenze. Un territorio che ha bisogno dei giovani
perché sono i giovani il futuro ed è per questo che bisogna riporre totale
fiducia in quello che i giovani fanno.
Onda News è un progetto giovane che, basandosi sull’esperienza di
alcuni riferimenti del giornalismo locale, è destinato a giocare un ruolo
sicuramente importante nel panorama informativo del nostro territorio
che, unitamente all’azione posta in essere dall’associazione
"Monte Pruno giovani", può altresì rappresentare un modello di
sviluppo intorno al quale i giovani possano sentirsi uniti da
identici intenti e garantiti da una condivisione di fondo che faccia
sentire il giovane protagonista di un progetto comune.”
Ed alla fine dell’incontro il “patto d’onore” è stato suggellato dal
brindisi che ha concluso una serata per certi aspetti davvero
speciale dove hanno trovato grande spazio anche la serenità, la
spensieratezza e l’entusiasmo, elementi insiti nella natura dei giovani
ai quali, come giustamente ha asserito il presidente onorario di Onda
News Michele Albanese “spetta il non facile compito di caricarsi
sulle spalle il futuro del nostro territorio”.
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