la scelta dei componenti

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la scelta dei componenti
Rubrica di informazione
legata al mondo del
Software & Hardware
LA SCELTA DEI COMPONENTI
Il buon Gianni Mercuri (webmaster di questo blog) che tutti Voi conoscete, mi ha chiesto se ogni
tanto scriverò qualche articolo in merito alle mie esperienze nel settore informatico. Questi consigli
sono da considerarsi solo una semplice GUIDA DI BASE per i meno esperti.
Se nel corso della rubrica illustrerò specifiche su alcuni produttori questo non significa affatto che
altri non dispongono di prodotti simili o perfino migliori; mi baserò sulla mia esperienza quotidiana
con scelte ponderate nel corso di “soli” 16 anni di lavoro .
Cercando di dare un ordine cronologico ai vari articoli inizierei con un piccolo approfondimento
sulla scelta del computer da casa o da ufficio sia esso notebook o desktop.
Il computer da casa sembra essere il più ricercato e le persone mi fanno sempre la stessa domanda
aggiungendo alcune loro sensazioni: “ mi servirebbe un pc da tenere a casa , non gioco , navigo su
internet scarico le foto e ogni tanto uso emule “ oppure “non mi serve niente di che, non sono alla
NASA e i miei figli sono ancora piccoli, quindi cercherei di ridurre il costo al minimo” .
Come seconda cosa chiedono il software piratato da Windows a Office e in più la configurazione di
emule per il loro router .
Inutile stare a raccontarcela, Windows (WS) si deve prendere originale per una serie di motivi che
non vado a sindacare ; se non Vi piace WS, Linux e gratuito ma bisogna saperlo usare quindi se
odiate il buon Bill non usate WS ..se no dovete pagare i diritti .
Detto questo il PC da tenere a casa è il peggiore, lo usano tutti e ognuno ci fa quel che vuole quindi
in ogni caso deve poter ottemperare a quanto viene richiesto.
La casa costruttrice del processore è del tutto ininfluente (AMD o Intel) mentre il tipo di processore
NO: è molto importante.
Documento scaricabile da www.welovemercuri.com
Per mia abitudine uso processori di entrambe le case ma ho bandito i Sempron per AMD e i Celeron
per Intel; la differenza in termini economici a volte si riduce a 30 € ma sul campo abbiamo una
situazione molto diversa .
La piastra madre che ai più non interessa fa la differenza in tutti i sensi ; ho provato in ordine:
Epox , Biostar , PC Chips , Abit , MSI , Gigabyte , ASRock , ECS , Foxconn e AOpen ossia la
quasi totalità dei produttori ma come Asus non se ne trova, infatti uso solo quelle sia per AMD che
per Intel , economiche e di altissimo livello.
La quantità di memoria RAM va fino a 3 Gb per sistemi a 32 bit e da 4 in su per i sistemi a 64 bit .
Inutile avere 4 Gb su un sistema a 32 bit non li legge . Come produttore uso Kingstone o Corsair.
Il disco rigido per la quasi totalità dei casi va bene un qualsiasi produttore intanto sono S.ATA a
7200 rpm e i tempi di accesso sono di nanosecondi , non percettibili , il taglio non fa la differenza.
Approfondirò tale argomento nei prossimi articoli .
Molto importante è il fatto di avere una scheda video separata .
La maggior parte non sa che il video integrato prende memoria dalla RAM del computer; essendo
più lenta della normale memoria video (e in più già utilizzata dai processi) non può che rallentare il
sistema complessivamente.
I produttori sono ininfluenti; la differenza è tra chip Ati o Nvidia , inutile dire che il secondo è
idoneo al “gioco” più del primo .
I lettori di schede, supporti multimediali audio schede ethernet sono tutti praticamente uguali .
Una menzione particolare sull'alimentatore; ho provato parecchie tipologie di case diverse ma con
scarsi risultati .
I PC da ufficio sono costruiti solitamente per assolvere ad un numero limitato di funzioni; più
economici sotto il profilo hardware e più onerosi per quello software visto che quasi tutti utilizzano
la suite di Office .
Il discorso dei notebook e più semplice .
Ci sono 10 produttori con un numero spropositato di prodotti ; la scelta va fatta secondo l'abbisogna
tenendo presente alcuni criteri di base:
•
la garanzia
•
il prezzo d'acquisto in riferimento al componente più oneroso: il monitor
Ho risolto il problema vendendo praticamente solo Acer che con 100 € in più sul prezzo offre una
garanzia di 3 anni anche sui danni accidentali con un eccezione , il monitor .
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In caso di rottura di questo siamo responsabili di € 120 il resto è in garanzia . Il prezzo per la
sostituzione di un monitor si aggira sui 500 € .
Questa guida base sulla scelta del PC verrà approfondita con dettagli sui singoli componenti nelle
prossime settimane .
Grazie a tutti per l’attenzione
La società Infonews di Vercelli in accordo con questo blog, offre gratuitamente la sua consulenza
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