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ANNO MAGAZINE wellness & lifestyle DIRETTORE RESP. Adriano Ceccherini Alex Zattoni DIREZIONE PROGETTO GRAFICO Quadrastudio.info Registrazione Aut. Trib. RA n° 1213 del 30.09.2003 Proprietario LIFE PLANET via Canalazzo 67 Ravenna Editore LIFE PLANET via Canalazzo 67 Ravenna ANNO X . NUMERO XXVII . AUTUNNO 2012 Segna il passo di Andrea Bruschi Benefici Acquagym di Siboni e Baldini Tutti i perchè dell’acquagym di Stefania Siboni Il potere della resilienza di Claudio Micci Foto Life Planet di Redazione Life Manipolazione fascia corporis di Chiara Fabbri Quanta ne sai sul fitness di Adriano Ceccherini Special Class di Redazione Life Planet Santorini di Millepiedi Viaggi Alimentazione e benessere di Redazione Life Planet Body Factory ESTATE 2014 2 3 magazine XXXII ANNO fitness e benessere Segna il passo! Si tratta di un esercizio efficace che viene spontaneo, infatti lo fai ogni giorno. Nel caso non lo avessi capito, stiamo parlando del camminare, il modo più economico, semplicemente accessibile, meravigliosamente semplice per migliorare la tua salute. Judi Sheppard Missett, fondatrice e CEO di Jazzercise, Inc. afferma: “ una intensa camminata al giorno può aiutarti a farti perdere peso, riduce lo stress, rinforza il cuore e i polmoni e riduce il rischio di contrarre malattie.” Camminare è anche il modo più semplice per proteggerti dai rischi per la salute causati dall’inattività recentemente evidenziati nel rapporto del Surgeon General statunitense. Come per tutte le attività fisiche, puoi probabilmente trarre più benefici dai tuoi sforzi se adotterai alcuni semplici consigli. • Inizia con un buon paio di scarpe, cerca il giusto supporto, ammortizzamento e la misura che meglio calzi. Alcuni esperti raccomandano di alternare due diverse paia di scarpe. “nessun paio di scarpe è perfetto,” spiega William McCarthy, Ph.D., direttore della Scuola di Scienze al Pritikin Longevity Center di Santa Monica, California. ”Ogni paio stressa diverse parti del piede, ma se alternate due paia di scarpe, quello che è stressato oggi si riposerà il giorno dopo.” • Guarda le braccia. Tienile piegate a 90 gradi e muovile in sincronia con le gambe. Evita la tentazione di distendere il braccio facendolo oscillare per darti una spinta avanti o di spingere fuori i gomiti quando fai un passo più lungo. Queste due tecniche possono scoordinare il tuo ritmo e creare tensione nella parte superiore del corpo. • Pensa alla postura: le tue spalle devono essere allineate direttamente sopra alle anche e devono restare rilassate. Curvarle o irrigidirle sarà una restrizione alla respirazione ed affaticherà i muscoli del collo e della parte alta della schiena. Allo stesso modo, stare troppo rilassati può far ruotare le anche in modo incontrollato, apportando stress alla zona bassa della schiena. L’ideale sarebbe che le anche e le spalle rimanessero parallele come quando cammini ad un’andatura naturale. • Fai stretching quando hai finito. Come per ogni attività fisica, la flessibilità è una componente importante del programma della camminata. Lo stretching frequente e regolare aumenta l’ampiezza Andrea Bruschi dei movimenti e riduce il rischio di farsi male. Su questo elementare componente dell’attività fisica sono basati la maggior parte degli esercizi o delle coreografie utilizzati nelle lezioni a corpo libero. Da una corretta “marcia” possono scaturire efficaci “skip” o un più intenso “jog” i quali, a loro volta, con variazioni di intensità, appoggi e direzioni possono dare vita alle più svariate combinazioni di passi che caratterizzano le fasi “cardiovascolari” dei nostri corsi. Ecco perché è così importante fare attenzione a tutto ciò che caratterizza il “passo”. Dalla sua buona impostazione deriva un’altrettanto buona impostazione del tuo corpo nell’esecuzione degli esercizi proposti dall’istruttore con conseguente massima efficacia della seduta di allenamento. Il seguente esercizio di allungamento per il bicipite femorale è il finale perfetto dopo un’intensa camminata. Sdraiati sul dorso e piega le gambe in modo che i piedi rimangano poggiati a terra, poi tira verso di te un ginocchio fino a farlo arrivare al petto e tienilo con una mano dietro la coscia. Usa l’altra mano per distendere gentilmente la gamba fino a che sentirai allungarsi la sua parte posteriore. Resisti alla tentazione di distendere completamente il ginocchio e tenendo l’anca completamente flessa e la coscia sul petto, concentra lo stretching al centro del bicipite femorale. Per quelli di voi che sono meno flessibili, questa posizione permetterà di ottenere un buon allungamento del bicipite senza affaticare la schiena. Per ulteriori informazioni puoi consultare il tuo istruttore e chiedere consigli su eventuali accorgimenti da apportare ai movimenti eseguiti nelle lezioni: il Team Life Sport è a tua disposizione. Life Planet 4 5 magazine XXXII ANNO attività in acqua I benefici dell’acquagym visti... da voi! Dopo anni trascorsi ad elencare, spiegare, motivare i benefici dell’ attività fisica svolta in acqua (acquagym), con il metodo messo a punto in questi 15 anni di lavoro al Life Sport, abbiamo deciso di chiedere direttamente a chi da anni, assiduamente, viene a lezione da noi, quali benefici tangibili su loro stessi potessero dirci di aver ottenuto: è così che è nata l’idea di fare qualche domanda a 3 “rappresentanti” dei nostri affezionati iscritti: Romano (iscritto da quasi 5 anni), Catia (iscritta da oltre 14 anni) e Marina (iscritta ad acquagym da 5 anni e da 15 al Life). Romano, uno dei pochi uomini che si è avvicinato al mondo dell’acquagym e che non l’ha più lasciato, mi confida con il suo modo tenero, gioioso e spontaneo, che per lui aprire la porta del Life è tutte le volte un’esperienza energetica … “Tutto comincia da quel “Buongiorno Romano “ che le ragazze della reception mi riservano ogni volta. Poi apprezzo molto l’ambiente amichevole, pulito, carico di energia che incontro dalla zona bar allo spogliatoio, fino alla piscina, dove incontro le mie colleghe di corso e l’insegnante con il suo sorriso accogliente e rassicurante”. Romano aveva già fatto esperienza di corsi di acquagym altrove, ma dice che “qui è tutta un’altra cosa”. Qui, un po’ commosso, dice di aver trovato un bel gruppo di persone con cui passare del tempo in modo piacevole e “fisicamente positivo”, perché, pur esaltando in prima battuta i benefici sul suo umore e psicologici, non dimentica che da quando frequenta i nostri corsi molto altro sia cambiato ed a tal proposito aggiunge: “Mi sento meno goffo, più dritto con la schiena e più slegata nei movimenti, e, pur avendo una spalla che spesso mi da problemi, riesco a tenere a bada i dolori e anche le gambe sono meno pesanti… Ma ora devo salutarti e devo andare a cambiarmi se no l’istruttrice mi sgrida!”, sorride, con quello sguardo bonario e dolce e si avvia nello spogliatoio tutto soddisfatto per aver potuto pubblicamente ringraziarci… GRAZIE a te Romano! Catia, invece, ha una storia diversa, comincia a fare acquagym al Life dall’apertura nel 1999 per “obbligo” dovuto ad un grave problema ad un ginocchio. “All’inizio”, ribadisce Catia, ”era solo un dovere, a causa del mio ginocchio, oserei dire un brutto dovere perché ero anche terrorizzata dall’acqua, ma l’acquagym era l’unica attività che dovevo e potevo fare per il mio problema.” Annarita Baldini e Stefania Siboni Negli anni seguenti, grazie al lavoro in acqua, alla sua grande forza, aggiungiamo noi insegnanti, al costante lavoro di fisioterapia, riesce a tenere la situazione del ginocchio sotto controllo e non solo, addirittura adesso è diventato addirittura un sacrificio dover mancare alle lezioni, poiché il rapporto con l’acqua è notevolmente migliorato ed anche perché ha stretto dei piacevoli rapporti d’amicizia con le altre ragazze del corso e con le insegnanti. Catia è una persona che, malgrado tutto, non perde mai il sorriso e anzi è lei la prima sempre a preoccuparsi di come stiano le persone attorno a lei, noi comprese: un modello di positività da seguire! Marina frequenta l’acquagym da 5 anni, ma è una fedelissima del Life da 15 anni ormai. “Mi sono decisa a fare acquagym per problemi di circolazione alle gambe dovuti anche al mio lavoro che mi porta a stare in piedi molte ore al giorno”. Si è accorta che il solo lavoro in sala attrezzi non le era più sufficiente per il suo disturbo così, molto titubante, vista la sua paura per l’acqua, ha provato acquagym. ”5 anni fa, non potevo immaginare che sarei stata così bene in acqua e che avrei continuato con tanto entusiasmo, poiché anche solo l’idea degli schizzi in faccia mi terrorizzava!”, ma si è fatta coraggio, lezione dopo lezione, supportata anche dalle insegnanti dalle quali si è sempre sentita incoraggiata e mai abbandonata ed in piscina ha raggiunto una stato di totale tranquillità. Marina ci dice che non riesce più a fare a meno dell’ acquagym, che la sua paura è diminuita e che la circolazione venosa delle sue gambe è notevolmente migliorata. Concludiamo ringraziando Romano, Catia e Marina per la disponibilità e tutti voi che state lavorando per raggiungere i vostri obiettivi fisici e non solo. Grazie perché ogni giorno ci date motivo con la Vostra presenza di pensare che stiamo lavorando nella direzione giusta! Life Planet ANNO magazine XXXII 6 7 magazine XXXII ANNO costruisci il tuo benessere Il potere della resilienza Ho preparato quindi un semplice, dove basta , per quanto vi riguarda, scegliere fra 3 opzioni: a) raramente, b) qualche volta, c) spesso. 1. È duro per me adattarmi velocemente al cambiamento, come un nuovo lavoro o nuovi amici. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso 2. Mi dà fastidio quando le mie cose non sono pulite e ordinate. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso 3. Mi piace fare la lista delle cose da fare. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso 4. Tendo ad essere insoddisfatto quando non finisco un compito. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso 5. Quando sono in vacanza mi arrabbio se le cose non vanno come pianificato. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso 6. Quando qualcuno si approfitta di me, mi altero per un lungo periodo. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso 7. Tendo a conservare cose usate o vecchie poiché potrebbero tornare utili un giorno. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso Life Planet 8. Mi dà fastidio quando le persone non ripongono le cose come io le ho lasciate. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso 9. Sono fortemente coscienzioso nell’adempiere il mio dovere. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso accade, in un senso o nell’altro, non è la condizione ottimale. Ognuno di noi può trovare una posizione più o meno centrale, molto più funzionale, con piccoli correttivi comportamentali. Trovare il “ritmo” per frequentare con costanza il Club Life Planet è senza ombra di dubbio un buon esercizio quotidiano che richiede organizzazione del proprio tempo e flessibilità nell’affrontare i piccoli imprevisti di tutti i giorni e... superarli! 10. Sono meticoloso nel prendere cura delle cose che possiedo. a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso La rigidità comportamentale è influenzata da una serie di fattori che agiscono sin dalla nostra infanzia. Prendete ad esempio due neonati: uno può essere teso, brusco nei suoi movimenti ed agitato nel ricercare un maggiore comfort. L’altro è pacato, si adatta ai cambi di luce e dei livelli acustici ed è generalmente sorridente. Questi due neonati hanno un differente temperamento che influenza la loro personalità. Il bimbo agitato con molta probabilità svilupperà una maggiore rigidità in età adulta. Un altro fattore che influenza la rigidità è l’insicurezza: una persona con un comportamento rigido può affermare sovente “Se le cose non vanno come pianificato, ho paura che sarà peggio per me”. Queste persone sperimentano la paura di non essere in grado di fronteggiare il cambiamento. Le persone flessibili invece sono meno (o affatto) preoccupate del cambiamento e si adattano con maggiore semplicità. La rigidità, più diffusa tra gli uomini che tra le donne, è la riluttanza a dare fiducia agli altri e comprenderne il loro punto di vista. Personalità rigide tendono a prediligere lavori altamente strutturati che richiedono norme rigorose: spesso lavorano in ambito scientifico, contabile, militare o nella ricerca. All’estremo opposto sono le persone con comportamento così “flessibile” da rifiutare qualsiasi protocollo e organizzazione nello svolgere qualsiasi mansione. Mentre l’essere troppo rigidi ha evidenti svantaggi, allo stesso modo essere estremamente “flessibili” ne ha altrettanti. Personalità troppo flessibili tendono ad essere disorganizzate e mancano di auto-disciplina. Troppo estremi quindi, come spesso La prevenzione migliore per il cuore passa anche, e forse soprattutto, dalla tavola. Tra gli stili di vita, quello di avere un´alimentazione corretta rappresenta una formidabile arma per la prevenzione dei problemi all´apparato cardiovascolare. Già, ma in che cosa consiste una dieta quotidiana che possa a buon titolo considerarsi in grado di limitare i rischi? Anzitutto in un regime alimentare che preveda la giusta dose di omega 6, i grassi "buoni" che, insieme con i già più noti omega 3, hanno effetti particolarmente benefici per l´organismo. Ne prendiamo troppo pochi Assumere una quantità adeguata di questi acidi grassi polinsaturi omega 6 può ridurre di un quarto RISPOSTE Somma 1 punto per ogni risposta “a”, 2 punti per ogni risposta “b”, 3 punti per ogni risposta “c”. Da 8 a 14 punti Sei lassista, rilassato e scollegato da tutto. Potresti considerare di sviluppare un pò più di auto-disciplina e maggiore strutturazione nelle tue attività quotidiane. Da 14 a 19 punti Sei generalmente accomodante ma hai il tuo momento di verve e grinta. Da 20 a 25 punti Stabilisci con precisione le tue regole ed il campo di gioco, ma ogni tanto lasci anche perdere per il bene dei rapporti interpersonali. Da 26 a 30 punti Soffri per l’irrigidimento in categorie stagne. Una volta che ti sei fatto un’idea, niente può cambiarla. Prova ad imparare a rilassarti, sviluppa una maggiore empatia verso gli altri esii più aperto a nuove idee e prospettive. Omega 6 Uno dei fattori che incidono sulla qualità della nostra vita, e quindi sul nostro benessere, è la resilienza, ovvero la nostra flessibilità nell’adattarci ai cambiamenti che vogliamo affrontare o che la vita, a volte, ci costringe ad affrontare nostro malgrado. Ne ho già parlato in precedenza e sebbene ognuno di noi possa sentirsi nel proprio intimo “flessibile” e pronto ad affrontare il cambiamento, la realtà dei fatti spesso mette in evidenza un comportamento piuttosto “rigido”. Claudio Micci gli eventi coronarici e ridurre fino a tre volte la mortalità cardiovascolare. Secondo gli esperti della Società italiana per lo studio dell´arteriosclerosi (Sisa) è tutto merito degli omega 6 (su tutti, l´acido linoleico). L´acido linoleico è indispensabile per il corretto funzionamento delle cellule dell´uomo, che non è in grado di sintetizzarlo e quindi deve assumerlo con la dieta. Si trova in vari alimenti: può costituire più del 50% dei lipidi contenuti in alcuni tipi di olio come quello di mais, ma è presente un po´ in tutti gli oli vegetali come pure nella frutta col guscio, nel pane integrale, nei cereali, in particolari vegetali come la borragine, e in misura minore in cibi di origine animale come uova e latticini. Life Planet ANNO magazine XXXII 8 9 magazine XXXII ANNO le vostre foto in sala e nei corsi Un sorriso per una foto Life Planet Life Planet ANNO magazine XXXII 10 benessere & fisioterapia Manipolazione della fascia corporis Oggetto di questa tecnica di manipolazione è la Fascia Corporis, formata da tessuto connettivo: struttura onnipresente all’interno del corpo, è una membrana che si estende immediatamente sotto la pelle. Un tempo considerata solo come funzione di contenzione e riempimento, svolge in realtà l’indispensabile funzione di collegare e mantenere connesse le unità muscolari tra loro e con le articolazioni corrispondenti, continuando lungo tutto il percorso del corpo e sincronizzando il reclutamento motorio al fine del gesto funzionale. Finora il compito di sincronizzare il movimento era stato attribuito esclusivamente al sistema nervoso che controllava e dirigeva l’azione dei singoli muscoli, ma, da alcuni anni, i neurofisiologi stessi hanno cominciato a domandarsi come potesse il cervello controllare tutte le variabili che ci sono in un gesto motorio. Lo studio sulla Fascia Corporis, lungo gli ultimi 20 anni, ha dimostrato come il movimento venga in realtà coordinato dalla Fascia, dal tensionamento e rilassamento di questa membrana su cui sono inserite tutte le fibre muscolari. La Fascia ha una doppia componente, collagenica ed elastica: in situazione di omeostasi, la componente elastica, che è prevalente, garantisce un corretto funzionamento fasciale e di conseguenza una corretta attivazione muscolare. Per l’effetto di diversi agenti che possono essere principalmente meccanici (traumi, sovrautilizzo, cicatrici aderenziali, vizi posturali), chimici (l’alimentazione, farmaci) e fisici (il freddo, il vento, repentini cambi di temperatura), il connettivo perde la sua normale elasticità e prevale la componente densa, con l’effetto inevitabile della scoordinazione motoria: una Fascia tensionata in modo scorretto ed incongruo porta, infatti, ad uno scorretto reclutamento muscolare che si ripercuote a sua volta sull’equilibrio tensionale del corpo, portando a dolore, squilibrio posturale ed errati schemi motori. Il punto di forza del trattamento: il corpo come unicum. La novità del trattamento sta nel concentrare l’attenzione non sul singolo dolore, sulla singola articolazione e nemmeno sui singoli muscoli, ma sul motore che ne gestisce e coordina il funzionamento. Life Planet Chiara Fabbri Diversi approcci terapeutici (agopuntura, trigger point therapy, cyriax ecc.) riconoscono la presenza di particolari punti capaci di suscitare dolore irradiato e, quando trattati, di alleviare o risolvere la sintomatologia dolorosa. La Manipolazione Fasciale identifica tali punti nel tessuto connettivale, e, seguendo l’analisi clinica del dolore e la storia clinica del paziente, risale ai punti cardine responsabili della disfunzione; su di essi, concentra l’intervento manipolativo atto al ripristino della fisiologica omeostasi tensionale, che sarà seguita inevitabilmente dalla netta diminuzione nella percezione del sintomo dolorifico da parte del paziente e da un ottimo recupero articolare. La mano, quando usata sapientemente, è il rimedio più potente. La valutazione anamnestica del singolo paziente è l’aspetto più importante del trattamento: ogni corpo ha la sua storia, le sue caratteristiche, ed ogni trattamento avrà le sue peculiarità. Anche il quadro internistico andrà ad essere valutato, perché tutti gli organi interni sono avvolti nella Fascia Corporis e una tensione di questa fascia porta ai quadri di cosiddetta “disfunzione d’organo”: gastriti, colite, colon irritabile, tiroiditi sono solo alcuni degli esempi. Grazie alla Fascia, tutto il corpo è in collegamento e armonizzarlo significa sciogliere qualsiasi squilibrio tensionale, anche quando è presente da tanti anni. E così una disfunzione di caviglia può collegarsi ad un mal di testa ricorrente, come un dolore di spalla può conseguire ad una gastrite. Tutto questi squilibri, se opportunamente valutati e trattati da uno specialista di Manipolazione, hanno quadri di miglioramento veloci e soddisfacenti. 11 12 ANNO ANNO magazine XXXII 14 15 magazine XXXII ANNO Quanta ne sai sul fitness? a) Gli amminoacidi sono: 1) Proteine corte 2) I mattoni dell’amido 3) I mattoni delle proteine Adriano Ceccherini 3) E’ dovuto da un'eccessiva disidratazione 4) Tutte le risposte sono corrette g) Le proteine b) Nello stretching classico, la posizione di allungamento muscolare va mantenuta all'incirca per: 1) 4-10 secondi 2) 10-20 secondi 3) 20-30 secondi 4) Oltre il minuto c) Durante la giornata è opportuno consumare: 1) 1, massimo 2 pasti 2) 2 pasti: colazione e cena abbondante 3) 3 pasti completi 4) 2-3 pasti principali e 2-3 spuntini 1) Sono composte da amminoacidi 2) Sono composte da idrogeno carbonio e ossigeno 3) Hanno principalmente una funzione energetica 4) Sono presenti prevalentemente nei cibi di origine vegetale h) Quali dei seguenti sintomi può essere ricondotto al sovra allenamento? 1) Battito cardiaco al risveglio sopra i valori consueti 2) Insonnia 3) Calo delle difese immunitarie 4) Difficoltà a far salire la frequenza cardiaca durante gli esercizi 5) Tutte le risposte sono corrette i) La cintura da Body Building d) Prima dell'allenamento con i pesi liberi occorre eseguire un riscaldamento generale ed uno specifico per il distretto muscolare allenato 1) Deve essere utilizzata sempre, in ogni esercizio 2) Deve essere utilizzata solo se si allena la schiena 3) Aumenta il rischio di ernia inguinale 4) Tutte le risposte sono corrette n) Per perdere peso in una specifica zona del corpo occorre: 1) Seguire una dieta iperproteica 2) Eseguire esercizi di tonificazione per quella specifica zona 3) Correre per almeno un'ora, tutti i giorni 4) Smaltire il grasso in eccesso di tutto il corpo e sperare che i propri geni collaborino 5) Ridurre l'apporto calorico o) Per perdere peso e migliorare la propria forma fisica occorre: 1) Assumere prodotti dietetici che facilitino il dimagrimento 2) Seguire una dieta 3) Praticare regolare attività e tenere sotto controllo le calorie q) Per avere addominali “scolpiti”: 1) La genetica è importante quanto gli esercizi che si praticano 2) Bisogna utilizzare creme dimagranti da applicare quotidianamente sull'addome 3) Seguire una dieta iperglucidica 4) A colazione, ingerire 3 uova crude e andare a correre per un'ora SE HAI RISPOSTO A TUTTE E 15 DOMANDE SEI BRAVISSIMO SE HAI RISPOSTO A 10 DOMANDE SEI SUFFICIENTEMENTE PREPARATO SE HAI RISPOSTO A 7 DOMANDE HAI MARGINI DI MIGLIORAMENTO p) Per perdere 1kg di grasso, occorre bruciare _________ calorie oltre a quelle necessarie a coprire il fabbisogno calorico giornaliero 1) 1.000 2) 2.500 3) 5.000 4) 7.500 5) 10.000 LE RISPOSTE SUL QUIZ “QUANTO NE SAI SUL FITNESS a) 3, b) 3, c) 4, d) VERO, e) 2, f ) 2, g) 1, h) 5, i) 3, l) 2, m) 3, n) 4, o) 3, p) 4,q) 1 1) Vero 2) Falso 1) 50-60% della FCmax 2) 60-70% della FCmax 3) 70-80% della FCmax 4) 80-90% della Fcmax f ) Il dolore muscolare avvertito il giorno seguente ad uno sforzo fisico intenso: 1) E’ dovuto all'accumulo di acido lattico 2) E’ dovuto a microlesioni delle proteine contrattili (rabdomiolisi) Life Planet 1) Endurance 2) Forza 3) Sia A, sia B sono esatte m) Secondo le linee guida del Ministero della Sanità, in quale dose potrebbero essere assunti gli amminoacidi ramificati? 1) 30g al giorno 2) 15g al giorno 3) 5g al giorno Più ti muovi, più voglia hai di fare l’amore, meglio rendi sotto le lenzuola. L’equazione “attività fisica uguale sesso migliore” arriva dalla Società italiana di andrologia, che non smette di sensibilizzare la popolazione maschile verso una maggiore attenzione alla propria salute sessuale e alla fertilità. Jogging, bici o aerobica Fare attività sportiva aerobica regolare per almeno tre ore alla settimana può aumentare il desiderio e la soddisfazione nel rapporto sessuale, oltre che contribuire in modo significativo a combattere la disfunzione erettile. “Infertilità e disfunzione erettile, infatti, sono determinate anche da comportamenti e stili di vita non corretti”, spiega Vincenzo Gentile della Società italiana di andrologia. La convinzione che fare movimento faccia bene anche alla sessualità è confermata anche da uno studio scientifico realizzato da ricercatori italiani. “È risaputo che l´attività fisica, in linea generale, fa bene alla salute. Fino ad oggi è risultata essere anche un fattore protettivo della funzione erettile, ma non è mai stato valutato il suo potenziale valore terapeutico”, osserva Gentile. “Secondo i risultati di questo studio, invece, è sufficiente bruciare circa 1.500 calorie a settimana facendo jogging, esercizi aerobici, bicicletta o cyclette, una passeggiata nel parco o una nuotata, per avere giovamento anche sotto le lenzuola”. sesso e sport e) La percentuale della frequenza cardiaca massima ideale per il dimagrimento è compresa tra: l) Dal punto di vista sportivo, in quali discipline si utilizzano gli amminoacidi ramificati? Life Planet ANNO magazine XXXII 16 ambiente e benessere Special class Un piccolo reportage fotografico delle lezioni speciali che abbiamo avuto il piacere di fare assieme a voi al LIFE SPORT nei mesi scorsi. Dal 4 ELEMENTS e JAZZERCISE XMAS di Dicembre alla ZUMBA SPECIAL di Marzo. Tutte lezioni eseguite in Team Teaching (cioè condotte da diversi istruttori) per dare ancora più qualità ed energia a questi divertenti appuntamenti. State “sintonizzati” per non perdere le prossime in programma prima del periodo estivo!!! Life Planet ANNO magazine XXXII 18 19 magazine XXXII ANNO rubrica di viaggi Santorini la perla delle Cicladi Santorini è senza dubbio uno degli spettacoli naturali più suggestivi del Mediterraneo: la più “ribelle” delle Cicladi, è l’unica isola greca che poggia su un antico vulcano. La sua bellezza naturale si lega amabilmente alla straordinaria unicità dei suoi borghi, Oia, Fira e Imerovigli solo per citare i più famosi, villaggi tradizionali arroccati sulle maestose scogliere che si affacciano sul vulcano da dove ammirare uno dei tramonti più emozionanti del mondo. Un paesaggio dai colori decisi e riposanti, un mare tra i piu’ belli del mondo e spiagge sia con ciottoli scuri sia con sabbia nera che si alternano a calette che lasciano a bocca aperta. Luminose bianche case a cupola, aggrappate sui lati della scogliera della caldera, formata dall'esplosione del vulcano nel 1500 A.C., hanno un'incredibile vista su Kamenes, (bruciati), gli isolotti color carbone. La laguna centrale è racchiusa da scogliere alte 300 metri che si gettano in un mare profondo, ideale rifugio per ogni tipo di imbarcazione, mentre lungo la costa orientale i crinali scendono più dolcemente in acqua. La vita notturna a Santorini è senza dubbio vivace e si svolge per lo più nel centro di Firà ed a Kamari. La piazza di Fira è il principale punto di ritrovo: qui si incontra tutti e, se vi perdete durante la lunga notte, vi ritroverete nuovamente in piazza. La vostra notte fuori puo’ iniziare la sera con un cocktail sulla caldera ammirando il tramonto, o in spiaggia dopo un giorno a mare e continuare girando per le discoteche. L’isola e’ raggiungibile con volo diretto Charter da Bologna ogni venerdì Attività e alimentazione salute e benessere Anni 55 altezza m.1,74 peso iniziale Kg 78 dopo 2 mesi Kg 74 dopo 12 mesi kg 70. Cosa hai fatto nei primi 2 mesi per ottenere questo risultato? “Premetto col dire che soffro di una malattia oggi purtroppo molto diffusa: il diabete insulinodipendente. Questa condizione preesistente mi ha creato non poche difficoltà nella regolazione del mio metabolismo. Fondamentale è stato il controllo dell’alimentazione con un’attenzione particolare a carboidrati e grassi, seguita da un’attività fisica controllata costantemente dal “coaching” di Adriano Ceccherini e del suo Team.” Oltre all’alimentazione hai cambiato abitudini nella tua vita quotidiana? “L’attività fisica ha cambiato parzialmente e blandamente le mie abitudini, d’altronde 3 sedute settimanali in palestra non sono particolarmente pesanti, ed “il gioco ne vale la candela”. Millepiedi Viaggi INFO: via Barbiani 1 Ravenna . tel. 0544 36334 . www.millepiedi.net . [email protected] Anni 36 peso iniziale kg.65 dopo 2 mesi Kg 58 Allora Monica, dicci qual è la molla che ti ha spinto a cambiare stile di vita? “ Sicuramente il fatto di voler tornare in forma.” Cosa hai fatto in questi 2 mesi per ottenere questo risultato? “Ho fatto un colloquio con il Dott. Liverani Massimo del Centro Thomas Tai che mi ha suggerito una linea guida di alimentazione senza seguire un percorso rigido adatto alle mie esigenze più un allenamento mirato.” Oltre all’alimentazione hai cambiato abitudini nella tua vita quotidiana? “Direi di no, sto solo seguendo i consigli di alimentazione che mi sono stati forniti e l'allenamento.” Qual è il motivo che ti spinge a proseguire? “Sono assolutamente molto contenta del buon risultato ottenuto e dal mantenimento di ciò che ho ottenuto fino adesso.” Come pensi di proseguire lungo questo percorso visto i risultati ottenuti con questo programma? “L’esito favorevole degli allenamenti, di carattere aerobico ed anaerobico, è un incitamento che mi sprona a continuare, magari unendo un’ulteriore seduta di allenamento (quando è possibile). Il beneficio fisico è innegabile, ed il tono muscolare ne ha tratto un deciso giovamento e visto la non più tenera età, non è da sottovalutare. Sono decisamente soddisfatto!” Grazie Thomas Tai & Life Sport Daniele Maioli Monica Donadio Life Planet ANNO magazine XXXII 20 21 magazine XXXII ANNO Attività e alimentazione salute e benessere anni 44 peso iniziale 105 kg ha perso 6 kg in 2 mesi. Anni 16 peso iniziale kg 95 ha perso kg 7,5 kg in 2 mesi Cosa hai fatto in questi 2 mesi per ottenere questo risultato? “Ho iniziato un programma alimentare presso Thomas Tai con la collaborazione del Dott. Liverani, il quale mi ha seguito fin dall’inizio in modo molto professionale e, passo dopo passo, ho raggiunto attualmente questo obiettivo, la Qual è il motivo che ti a spinto a venire da noi ? “Mi è stato consigliato da una mia amica, la quale si trova bene ed ha ottenuto a sua volta buoni risultati. Questo mi ha invogliato a provare e fin da subito mi sono trovata a mio agio”. perdita di 6 kg”. Oltre all’alimentazione hai cambiato abitudini nella tua vita quotidiana? “Si, mi alleno 3/4 volte in palestra al Life Sport, seguito dagli istruttori della sala fitness e vedo, attraverso l’allenamento costante, la trasformazione e il miglioramento del mio corpo”. Come pensi di proseguire lungo questo percorso, visti i risultati ottenuti con questo programma ? “Siccome ho un obiettivo ben preciso, lo porterò avanti fino al raggiungimento del risultato”. Quali sono gli obiettivi che ti poni? “Il mio obiettivo principale e prioritario è il dimagrimento, successivamente la tonificazione: in questo modo, spero di ottenere un ottimo risultato senza curare troppo l'alimentazione”. Qual è la molla ti ha spinto a cambiare stile di vita? “Vedendo altre persone in forma, ho voluto cambiare la mia quotidianità cercando di raggiungere uno stato di forma adeguato a me”. Qual è il motivo che ti spinge a proseguire? “Avendo visto buoni risultati fin da subito, mi sento costantemente gratificata e spronata a raggiungere il mio obiettivo, giorno dopo giorno”. Anni 28 peso iniziale kg 52 ha perso 4 kg in 3 mesi. Cosa hai fatto in questi tre mesi per ottenere questo risultato? “Sono andata in palestra circa 4 volte a settimana ed ho seguito i vostri consigli. Ho cambiato modo di mangiare, dopo aver avuto un incontro con il Dott. Liverani del Centro Thomas Tai e mi sono fatta seguire da Vincenzo come personal trainer.Ho notato che fare attività aerobica con costanza, unita alla tonificazione generale del mio corpo, conta molto per una donna”. Qual è il motivo che ti ha spinto a venire da noi ? “Semplicemente perché cercavo qualcuno che mi seguisse e prestasse le dovute attenzioni. Ho sempre sentito ottime opinioni riguardo la palestra e lo staff ”. Qual è la molla ti ha spinto a cambiare stile di vita? “Principalmente ro insoddisfatta del mio peso e del mio aspetto. Non mi sentivo in forma e con il morale a terra.” Qual è il motivo che ti spinge a proseguire? “Ho cambiato stile di vita ed ho visto che mi fa star bene, quindi intendo proseguire ed aver cura del mio corpo e della mia salute. Grazie Life Sport & Thomas Tai!” Djokic Bojan Life Planet Marisa S. Rischi Smartphone La passione per gli smartphone rischia di tradursi in un aumento di problemi agli occhi, specie per i giovanissimi. A mettere in guardia da un uso eccessivo di cellulari e dispositivi come computer, tablet e televisori a schermo piatto sono gli ottici britannici, forti di un sondaggio condotto su 2.000 persone. Ebbene, gli under 25 sembra che ormai controllino il telefonino 32 volte al giorno. Perché fa male "La luce blu-viola è potenzialmente dannosa e tossica per la parte posteriore dell'occhio, e la combinazione di un dispositivo luminoso troppo vicino con il fatto di non strizzare gli occhi abbastanza, affatica la vista. Così, alla lunga, si possono danneggiare gli occhi". Quali rischi Test hanno rilevato che l'iper-esposizione alla luce blu-viola (proprio come quella che emanano i dispositivi elettronici tipo smartphone, tablet o i televisori dallo schermo piatto di ultima generazione) ha il potenziale di aumentare il rischio di degenerazione maculare, una delle principali cause di cecità. Inoltre, secondo gli ottici, un eccesso di luce blu-viola può creare problemi di sonno e influire sullo stato d'animo. Penelope Cela Life Planet 23 magazine XXXII ANNO fisioterapia e benessere The Body Factory punto di forza! Il 18 gennaio 2014 nasce a Ravenna un nuovo modo di concepire l'integrazione sportiva, l'alimentazione, il benessere. The Body Factory, uno Store innovativo che trova nella molteplicità dei servizi offerti il suo punto di forza. L'integrazione sportiva. Quando la Performance è il primo obiettivo, serve solo il meglio. Le migliori marche, da tutto il mondo, presenti con una selezione di prodotti specifici, studiati per ogni tipologia di attività sportiva. Un’offerta pressochè infinita di integratori progettati per migliorare le prestazioni, ottimizzare il livello energetico, dare il massimo in ogni settore, dall’endurance al combattimento. Consigli mirati e competenti uniti a professionalità e cortesia fanno del Body Factory un punto di riferimento per chi ama praticare lo sport, sia a livello agonistico che amatoriale. L'alimentazione. Tra i servizi offerti all'interno del Body Factory, spicca la sezione dedicata ai programmi e consigli alimentari gratuiti, elaborati in base alle specifiche esigenze, completi di plicometria ed esame di massa corporea. La più ampia scelta esistente di prodotti alimentari, proteici ed in zona, studiati per rimanere in forma senza dover rinunciare al piacere della pasta, del pane o ad uno spuntino goloso. Il piacere del palato senza sensi di colpa... Il benessere. Un'ampia gamma di prodotti pensati per chi ama prendersi cura di sè. Antiossidanti, anti-age, complessi depuranti ed anti-radicali; tanti piccoli gesti per proteggere il proprio corpo, volersi bene, vivere meglio. Piacersi e piacere. Nulla dà più soddisfazione del vedersi in forma e belli... Il Body Factory dispone della più completa offerta di drenanti dei liquidi sottocutanei, di stimolatori del metabolismo, termogenici ed anticellulite. Un aiuto concreto, in vista della prova costume. Completano l'offerta: un servizio completo di massaggi RilassanteDecontratturante, il drenaggio Linfatico Metodo Vodder e Riflessologia Plantare ed un angolo bar dove potersi gustare una "proteica" pausa di relax. Non c'è modo migliore di descrivere The Body Factory se non visitare questo innovativo concept store dell’integrazione ed il benessere, dove la perfetta forma fisica diventa possibile, per tutti. The Body Factory via Luigi Cilla, 37 48123 Ravenna www.thebodyfactory.it Facebook: The Body Factory Life Planet ANNO magazine XXXII wellness & lifestyle Life Planet via Canalazzo, 67 . 48123 Ravenna . tel. 0544.463443 . [email protected] . www.lifeplanet.it