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ANNO
MAGAZINE
wellness & lifestyle
DIRETTORE RESP.
Adriano Ceccherini
Alex Zattoni
DIREZIONE
PROGETTO GRAFICO Quadrastudio.info
Registrazione Aut. Trib. RA n° 1213 del 30.09.2003
Proprietario LIFE PLANET via Canalazzo 67 Ravenna
Editore LIFE PLANET via Canalazzo 67 Ravenna
ANNO X . NUMERO XXVII . AUTUNNO 2012
Segna il passo
di Andrea Bruschi
Benefici Acquagym
di Siboni e Baldini
Tutti i perchè dell’acquagym
di Stefania Siboni
Il potere della resilienza
di Claudio Micci
Foto Life Planet
di Redazione Life
Manipolazione fascia corporis
di Chiara Fabbri
Quanta ne sai sul fitness
di Adriano Ceccherini
Special Class
di Redazione Life Planet
Santorini
di Millepiedi Viaggi
Alimentazione e benessere
di Redazione Life Planet
Body Factory
ESTATE 2014
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magazine XXXII
ANNO
fitness e benessere
Segna
il passo!
Si tratta di un esercizio efficace che viene spontaneo, infatti lo fai
ogni giorno. Nel caso non lo avessi capito, stiamo parlando del
camminare, il modo più economico, semplicemente accessibile,
meravigliosamente semplice per migliorare la tua salute.
Judi Sheppard Missett, fondatrice e CEO di Jazzercise, Inc. afferma:
“ una intensa camminata al giorno può aiutarti a farti perdere peso,
riduce lo stress, rinforza il cuore e i polmoni e riduce il rischio di
contrarre malattie.”
Camminare è anche il modo più semplice per proteggerti dai rischi
per la salute causati dall’inattività recentemente evidenziati nel rapporto del Surgeon General statunitense. Come per tutte le attività
fisiche, puoi probabilmente trarre più benefici dai tuoi sforzi se
adotterai alcuni semplici consigli.
• Inizia con un buon paio di scarpe, cerca il giusto supporto,
ammortizzamento e la misura che meglio calzi. Alcuni esperti
raccomandano di alternare due diverse paia di scarpe. “nessun paio
di scarpe è perfetto,” spiega William McCarthy, Ph.D., direttore della
Scuola di Scienze al Pritikin Longevity Center di Santa Monica,
California.
”Ogni paio stressa diverse parti del piede, ma se alternate due paia
di scarpe, quello che è stressato oggi si riposerà il giorno dopo.”
• Guarda le braccia. Tienile piegate a 90 gradi e muovile in sincronia
con le gambe. Evita la tentazione di distendere il braccio facendolo
oscillare per darti una spinta avanti o di spingere fuori i gomiti
quando fai un passo più lungo. Queste due tecniche possono
scoordinare il tuo ritmo e creare tensione nella parte superiore del
corpo.
• Pensa alla postura: le tue spalle devono essere allineate direttamente sopra alle anche e devono restare rilassate. Curvarle o irrigidirle sarà una restrizione alla respirazione ed affaticherà i muscoli
del collo e della parte alta della schiena. Allo stesso modo, stare
troppo rilassati può far ruotare le anche in modo incontrollato,
apportando stress alla zona bassa della schiena. L’ideale sarebbe
che le anche e le spalle rimanessero parallele come quando
cammini ad un’andatura naturale.
• Fai stretching quando hai finito. Come per ogni attività fisica,
la flessibilità è una componente importante del programma della
camminata. Lo stretching frequente e regolare aumenta l’ampiezza
Andrea Bruschi
dei movimenti e riduce il rischio di farsi male.
Su questo elementare componente dell’attività fisica sono basati
la maggior parte degli esercizi o delle coreografie utilizzati nelle
lezioni a corpo libero.
Da una corretta “marcia” possono scaturire efficaci “skip” o un più
intenso “jog” i quali, a loro volta, con variazioni di intensità, appoggi e direzioni possono dare vita alle più svariate combinazioni
di passi che caratterizzano le fasi “cardiovascolari” dei nostri corsi.
Ecco perché è così importante fare attenzione a tutto ciò che caratterizza il “passo”.
Dalla sua buona impostazione deriva un’altrettanto buona
impostazione del tuo corpo nell’esecuzione degli esercizi proposti
dall’istruttore con conseguente massima efficacia della seduta di
allenamento.
Il seguente esercizio di allungamento per il bicipite femorale è il
finale perfetto dopo un’intensa camminata.
Sdraiati sul dorso e piega le gambe in modo che i piedi rimangano
poggiati a terra, poi tira verso di te un ginocchio fino a farlo arrivare
al petto e tienilo con una mano dietro la coscia. Usa l’altra mano
per distendere gentilmente la gamba fino a che sentirai allungarsi
la sua parte posteriore. Resisti alla tentazione di distendere completamente il ginocchio e tenendo l’anca completamente flessa
e la coscia sul petto, concentra lo stretching al centro del bicipite
femorale. Per quelli di voi che sono meno flessibili, questa posizione permetterà di ottenere un buon allungamento del bicipite
senza affaticare la schiena.
Per ulteriori informazioni puoi consultare il tuo istruttore e chiedere
consigli su eventuali accorgimenti da apportare ai movimenti
eseguiti nelle lezioni: il Team Life Sport è a tua disposizione.
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attività in acqua
I benefici dell’acquagym
visti... da voi!
Dopo anni trascorsi ad elencare, spiegare, motivare i benefici
dell’ attività fisica svolta in acqua (acquagym), con il metodo messo
a punto in questi 15 anni di lavoro al Life Sport, abbiamo deciso di
chiedere direttamente a chi da anni, assiduamente, viene a lezione
da noi, quali benefici tangibili su loro stessi potessero dirci di aver
ottenuto: è così che è nata l’idea di fare qualche domanda a 3
“rappresentanti” dei nostri affezionati iscritti: Romano (iscritto da
quasi 5 anni), Catia (iscritta da oltre 14 anni) e Marina (iscritta ad
acquagym da 5 anni e da 15 al Life).
Romano, uno dei pochi uomini che si è avvicinato al mondo dell’acquagym e che non l’ha più lasciato, mi confida con il suo modo
tenero, gioioso e spontaneo, che per lui aprire la porta del Life è
tutte le volte un’esperienza energetica … “Tutto comincia da quel
“Buongiorno Romano “ che le ragazze della reception mi riservano
ogni volta. Poi apprezzo molto l’ambiente amichevole, pulito, carico
di energia che incontro dalla zona bar allo spogliatoio, fino alla
piscina, dove incontro le mie colleghe di corso e l’insegnante con il
suo sorriso accogliente e rassicurante”.
Romano aveva già fatto esperienza di corsi di acquagym altrove,
ma dice che “qui è tutta un’altra cosa”. Qui, un po’ commosso, dice
di aver trovato un bel gruppo di persone con cui passare del tempo
in modo piacevole e “fisicamente positivo”, perché, pur esaltando
in prima battuta i benefici sul suo umore e psicologici, non dimentica che da quando frequenta i nostri corsi molto altro sia cambiato
ed a tal proposito aggiunge: “Mi sento meno goffo, più dritto con
la schiena e più slegata nei movimenti, e, pur avendo una spalla
che spesso mi da problemi, riesco a tenere a bada i dolori e anche
le gambe sono meno pesanti… Ma ora devo salutarti e devo andare
a cambiarmi se no l’istruttrice mi sgrida!”, sorride, con quello
sguardo bonario e dolce e si avvia nello spogliatoio tutto
soddisfatto per aver potuto pubblicamente ringraziarci… GRAZIE a
te Romano!
Catia, invece, ha una storia diversa, comincia a fare acquagym
al Life dall’apertura nel 1999 per “obbligo” dovuto ad un grave
problema ad un ginocchio. “All’inizio”, ribadisce Catia, ”era solo un
dovere, a causa del mio ginocchio, oserei dire un brutto dovere
perché ero anche terrorizzata dall’acqua, ma l’acquagym era l’unica
attività che dovevo e potevo fare per il mio problema.”
Annarita Baldini e Stefania Siboni
Negli anni seguenti, grazie al lavoro in acqua, alla sua grande forza,
aggiungiamo noi insegnanti, al costante lavoro di fisioterapia,
riesce a tenere la situazione del ginocchio sotto controllo e non
solo, addirittura adesso è diventato addirittura un sacrificio dover
mancare alle lezioni, poiché il rapporto con l’acqua è notevolmente
migliorato ed anche perché ha stretto dei piacevoli rapporti d’amicizia con le altre ragazze del corso e con le insegnanti.
Catia è una persona che, malgrado tutto, non perde mai il sorriso e
anzi è lei la prima sempre a preoccuparsi di come stiano le persone
attorno a lei, noi comprese: un modello di positività da seguire!
Marina frequenta l’acquagym da 5 anni, ma è una fedelissima del
Life da 15 anni ormai. “Mi sono decisa a fare acquagym per problemi
di circolazione alle gambe dovuti anche al mio lavoro che mi porta
a stare in piedi molte ore al giorno”. Si è accorta che il solo lavoro
in sala attrezzi non le era più sufficiente per il suo disturbo così,
molto titubante, vista la sua paura per l’acqua, ha provato acquagym.
”5 anni fa, non potevo immaginare che sarei stata così bene in
acqua e che avrei continuato con tanto entusiasmo, poiché anche
solo l’idea degli schizzi in faccia mi terrorizzava!”, ma si è fatta coraggio, lezione dopo lezione, supportata anche dalle insegnanti
dalle quali si è sempre sentita incoraggiata e mai abbandonata ed
in piscina ha raggiunto una stato di totale tranquillità.
Marina ci dice che non riesce più a fare a meno dell’ acquagym, che
la sua paura è diminuita e che la circolazione venosa delle sue
gambe è notevolmente migliorata.
Concludiamo ringraziando Romano, Catia e Marina per la disponibilità e tutti voi che state lavorando per raggiungere i vostri obiettivi
fisici e non solo.
Grazie perché ogni giorno ci date motivo con la Vostra presenza di
pensare che stiamo lavorando nella direzione giusta!
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costruisci il tuo benessere
Il potere
della resilienza
Ho preparato quindi un semplice, dove basta , per quanto vi
riguarda, scegliere fra 3 opzioni:
a) raramente, b) qualche volta, c) spesso.
1. È duro per me adattarmi velocemente al cambiamento, come un
nuovo lavoro o nuovi amici.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
2. Mi dà fastidio quando le mie cose non sono pulite e ordinate.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
3. Mi piace fare la lista delle cose da fare.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
4. Tendo ad essere insoddisfatto quando non finisco un compito.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
5. Quando sono in vacanza mi arrabbio se le cose non vanno come
pianificato.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
6. Quando qualcuno si approfitta di me, mi altero per un lungo
periodo.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
7. Tendo a conservare cose usate o vecchie poiché potrebbero
tornare utili un giorno.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
Life Planet
8. Mi dà fastidio quando le persone non ripongono le cose come
io le ho lasciate.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
9. Sono fortemente coscienzioso nell’adempiere il mio dovere.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
accade, in un senso o nell’altro, non è la condizione ottimale.
Ognuno di noi può trovare una posizione più o meno centrale, molto
più funzionale, con piccoli correttivi comportamentali.
Trovare il “ritmo” per frequentare con costanza il Club Life Planet è
senza ombra di dubbio un buon esercizio quotidiano che richiede
organizzazione del proprio tempo e flessibilità nell’affrontare i
piccoli imprevisti di tutti i giorni e... superarli!
10. Sono meticoloso nel prendere cura delle cose che possiedo.
a. Raramente b. Qualche volta c. Spesso
La rigidità comportamentale è influenzata da una serie di fattori
che agiscono sin dalla nostra infanzia. Prendete ad esempio due
neonati: uno può essere teso, brusco nei suoi movimenti ed agitato
nel ricercare un maggiore comfort. L’altro è pacato, si adatta ai
cambi di luce e dei livelli acustici ed è generalmente sorridente.
Questi due neonati hanno un differente temperamento che
influenza la loro personalità. Il bimbo agitato con molta probabilità
svilupperà una maggiore rigidità in età adulta.
Un altro fattore che influenza la rigidità è l’insicurezza: una persona
con un comportamento rigido può affermare sovente “Se le cose
non vanno come pianificato, ho paura che sarà peggio per me”.
Queste persone sperimentano la paura di non essere in
grado di fronteggiare il cambiamento. Le persone flessibili invece
sono meno (o affatto) preoccupate del cambiamento e si adattano
con maggiore semplicità.
La rigidità, più diffusa tra gli uomini che tra le donne, è la riluttanza
a dare fiducia agli altri e comprenderne il loro punto di vista.
Personalità rigide tendono a prediligere lavori altamente strutturati
che richiedono norme rigorose: spesso lavorano in ambito scientifico, contabile, militare o nella ricerca.
All’estremo opposto sono le persone con comportamento così
“flessibile” da rifiutare qualsiasi protocollo e organizzazione nello
svolgere qualsiasi mansione.
Mentre l’essere troppo rigidi ha evidenti svantaggi, allo stesso
modo essere estremamente “flessibili” ne ha altrettanti.
Personalità troppo flessibili tendono ad essere disorganizzate e
mancano di auto-disciplina. Troppo estremi quindi, come spesso
La prevenzione migliore per il cuore passa anche, e
forse soprattutto, dalla tavola. Tra gli stili di vita,
quello di avere un´alimentazione corretta rappresenta una formidabile arma per la prevenzione dei
problemi all´apparato cardiovascolare. Già, ma in
che cosa consiste una dieta quotidiana che possa a
buon titolo considerarsi in grado di limitare i rischi?
Anzitutto in un regime alimentare che preveda la
giusta dose di omega 6, i grassi "buoni" che,
insieme con i già più noti omega 3, hanno effetti
particolarmente benefici per l´organismo.
Ne prendiamo troppo pochi
Assumere una quantità adeguata di questi acidi
grassi polinsaturi omega 6 può ridurre di un quarto
RISPOSTE
Somma 1 punto per ogni risposta “a”, 2 punti per ogni risposta
“b”, 3 punti per ogni risposta “c”.
Da 8 a 14 punti
Sei lassista, rilassato e scollegato da tutto. Potresti considerare di
sviluppare un pò più di auto-disciplina e maggiore strutturazione
nelle tue attività quotidiane.
Da 14 a 19 punti
Sei generalmente accomodante ma hai il tuo momento di verve e
grinta.
Da 20 a 25 punti
Stabilisci con precisione le tue regole ed il campo di gioco, ma ogni
tanto lasci anche perdere per il bene dei rapporti interpersonali.
Da 26 a 30 punti
Soffri per l’irrigidimento in categorie stagne. Una volta che ti sei
fatto un’idea, niente può cambiarla. Prova ad imparare a rilassarti,
sviluppa una maggiore empatia verso gli altri esii più aperto a
nuove idee e prospettive.
Omega 6
Uno dei fattori che incidono sulla qualità della nostra vita, e quindi
sul nostro benessere, è la resilienza, ovvero la nostra flessibilità
nell’adattarci ai cambiamenti che vogliamo affrontare o che la vita,
a volte, ci costringe ad affrontare nostro malgrado.
Ne ho già parlato in precedenza e sebbene ognuno di noi possa sentirsi nel proprio intimo “flessibile” e pronto ad affrontare il cambiamento, la realtà dei fatti spesso mette in
evidenza un comportamento piuttosto “rigido”.
Claudio Micci
gli eventi coronarici e ridurre fino a tre volte la
mortalità cardiovascolare. Secondo gli esperti della
Società italiana per lo studio dell´arteriosclerosi
(Sisa) è tutto merito degli omega 6 (su tutti, l´acido
linoleico). L´acido linoleico è indispensabile per il
corretto funzionamento delle cellule dell´uomo, che
non è in grado di sintetizzarlo e quindi deve assumerlo con la dieta. Si trova in vari alimenti: può
costituire più del 50% dei lipidi contenuti in alcuni
tipi di olio come quello di mais, ma è presente un
po´ in tutti gli oli vegetali come pure nella frutta col
guscio, nel pane integrale, nei cereali, in particolari
vegetali come la borragine, e in misura minore in cibi
di origine animale come uova e latticini.
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le vostre foto
in sala e nei corsi
Un sorriso per una foto
Life Planet
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benessere & fisioterapia
Manipolazione
della fascia corporis
Oggetto di questa tecnica di manipolazione è la Fascia Corporis,
formata da tessuto connettivo:
struttura onnipresente all’interno del corpo, è una membrana che
si estende immediatamente sotto la pelle.
Un tempo considerata solo come funzione di contenzione e riempimento, svolge in realtà l’indispensabile funzione di collegare e mantenere connesse le unità muscolari tra loro e con le articolazioni
corrispondenti, continuando lungo tutto il percorso del corpo e sincronizzando il reclutamento motorio al fine del gesto funzionale.
Finora il compito di sincronizzare il movimento era stato attribuito
esclusivamente al sistema nervoso che controllava e dirigeva
l’azione dei singoli muscoli, ma, da alcuni anni, i neurofisiologi
stessi hanno cominciato a domandarsi come potesse il cervello
controllare tutte le variabili che ci sono in un gesto motorio.
Lo studio sulla Fascia Corporis, lungo gli ultimi 20 anni, ha dimostrato come il movimento venga in realtà coordinato dalla Fascia,
dal tensionamento e rilassamento di questa membrana su cui sono
inserite tutte le fibre muscolari. La Fascia ha una doppia componente, collagenica ed elastica: in situazione di omeostasi, la
componente elastica, che è prevalente, garantisce un corretto
funzionamento fasciale e di conseguenza una corretta attivazione
muscolare.
Per l’effetto di diversi agenti che possono essere principalmente
meccanici (traumi, sovrautilizzo, cicatrici aderenziali, vizi posturali),
chimici (l’alimentazione, farmaci) e fisici (il freddo, il vento, repentini
cambi di temperatura), il connettivo perde la sua normale elasticità
e prevale la componente densa, con l’effetto inevitabile della scoordinazione motoria: una Fascia tensionata in modo scorretto ed
incongruo porta, infatti, ad uno scorretto reclutamento muscolare
che si ripercuote a sua volta sull’equilibrio tensionale del corpo,
portando a dolore, squilibrio posturale ed errati schemi motori.
Il punto di forza del trattamento: il corpo come unicum.
La novità del trattamento sta nel concentrare l’attenzione non sul
singolo dolore, sulla singola articolazione e nemmeno sui singoli
muscoli, ma sul motore che ne gestisce e coordina il funzionamento.
Life Planet
Chiara Fabbri
Diversi approcci terapeutici (agopuntura, trigger point therapy,
cyriax ecc.) riconoscono la presenza di particolari punti capaci di
suscitare dolore irradiato e, quando trattati, di alleviare o risolvere
la sintomatologia dolorosa.
La Manipolazione Fasciale identifica tali punti nel tessuto connettivale, e, seguendo l’analisi clinica del dolore e la storia clinica del
paziente, risale ai punti cardine responsabili della disfunzione; su
di essi, concentra l’intervento manipolativo atto al ripristino della
fisiologica omeostasi tensionale, che sarà seguita inevitabilmente
dalla netta diminuzione nella percezione del sintomo dolorifico da
parte del paziente e da un ottimo recupero articolare.
La mano, quando usata sapientemente, è il rimedio più potente.
La valutazione anamnestica del singolo paziente è l’aspetto più
importante del trattamento: ogni corpo ha la sua storia, le sue
caratteristiche, ed ogni trattamento avrà le sue peculiarità.
Anche il quadro internistico andrà ad essere valutato, perché tutti
gli organi interni sono avvolti nella Fascia Corporis e una tensione
di questa fascia porta ai quadri di cosiddetta “disfunzione d’organo”: gastriti, colite, colon irritabile, tiroiditi sono solo alcuni degli
esempi.
Grazie alla Fascia, tutto il corpo è in collegamento e armonizzarlo
significa sciogliere qualsiasi squilibrio tensionale, anche quando è
presente da tanti anni. E così una disfunzione di caviglia può collegarsi ad un mal di testa ricorrente, come un dolore di spalla può
conseguire ad una gastrite. Tutto questi squilibri, se opportunamente valutati e trattati da uno specialista di Manipolazione, hanno
quadri di miglioramento veloci e soddisfacenti.
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Quanta ne sai
sul fitness?
a) Gli amminoacidi sono:
1) Proteine corte
2) I mattoni dell’amido
3) I mattoni delle proteine
Adriano Ceccherini
3) E’ dovuto da un'eccessiva disidratazione
4) Tutte le risposte sono corrette
g) Le proteine
b) Nello stretching classico, la posizione di allungamento muscolare va mantenuta all'incirca per:
1) 4-10 secondi
2) 10-20 secondi
3) 20-30 secondi
4) Oltre il minuto
c) Durante la giornata è opportuno consumare:
1) 1, massimo 2 pasti
2) 2 pasti: colazione e cena abbondante
3) 3 pasti completi
4) 2-3 pasti principali e 2-3 spuntini
1) Sono composte da amminoacidi
2) Sono composte da idrogeno carbonio e ossigeno
3) Hanno principalmente una funzione energetica
4) Sono presenti prevalentemente nei cibi di origine vegetale
h) Quali dei seguenti sintomi può essere ricondotto
al sovra allenamento?
1) Battito cardiaco al risveglio sopra i valori consueti
2) Insonnia
3) Calo delle difese immunitarie
4) Difficoltà a far salire la frequenza cardiaca durante gli esercizi
5) Tutte le risposte sono corrette
i) La cintura da Body Building
d) Prima dell'allenamento con i pesi liberi occorre
eseguire un riscaldamento generale ed uno
specifico per il distretto muscolare allenato
1) Deve essere utilizzata sempre, in ogni esercizio
2) Deve essere utilizzata solo se si allena la schiena
3) Aumenta il rischio di ernia inguinale
4) Tutte le risposte sono corrette
n) Per perdere peso in una specifica zona del corpo
occorre:
1) Seguire una dieta iperproteica
2) Eseguire esercizi di tonificazione per quella specifica zona
3) Correre per almeno un'ora, tutti i giorni
4) Smaltire il grasso in eccesso di tutto il corpo e sperare che
i propri geni collaborino
5) Ridurre l'apporto calorico
o) Per perdere peso e migliorare la propria forma
fisica occorre:
1) Assumere prodotti dietetici che facilitino il dimagrimento
2) Seguire una dieta
3) Praticare regolare attività e tenere sotto controllo le calorie
q) Per avere addominali “scolpiti”:
1) La genetica è importante quanto gli esercizi che si praticano
2) Bisogna utilizzare creme dimagranti da applicare quotidianamente sull'addome
3) Seguire una dieta iperglucidica
4) A colazione, ingerire 3 uova crude e andare a correre
per un'ora
SE HAI RISPOSTO A TUTTE E 15 DOMANDE SEI BRAVISSIMO
SE HAI RISPOSTO A 10 DOMANDE SEI SUFFICIENTEMENTE PREPARATO
SE HAI RISPOSTO A 7 DOMANDE HAI MARGINI DI MIGLIORAMENTO
p) Per perdere 1kg di grasso, occorre bruciare
_________ calorie oltre a quelle necessarie a
coprire il fabbisogno calorico giornaliero
1) 1.000
2) 2.500
3) 5.000
4) 7.500
5) 10.000
LE RISPOSTE SUL QUIZ “QUANTO NE SAI SUL FITNESS
a) 3, b) 3, c) 4, d) VERO, e) 2, f ) 2, g) 1, h) 5, i) 3, l) 2, m) 3, n)
4, o) 3, p) 4,q) 1
1) Vero
2) Falso
1) 50-60% della FCmax
2) 60-70% della FCmax
3) 70-80% della FCmax
4) 80-90% della Fcmax
f ) Il dolore muscolare avvertito il giorno seguente
ad uno sforzo fisico intenso:
1) E’ dovuto all'accumulo di acido lattico
2) E’ dovuto a microlesioni delle proteine contrattili (rabdomiolisi)
Life Planet
1) Endurance
2) Forza
3) Sia A, sia B sono esatte
m) Secondo le linee guida del Ministero della
Sanità, in quale dose potrebbero essere assunti
gli amminoacidi ramificati?
1) 30g al giorno
2) 15g al giorno
3) 5g al giorno
Più ti muovi, più voglia hai di fare l’amore, meglio
rendi sotto le lenzuola. L’equazione “attività fisica
uguale sesso migliore” arriva dalla Società italiana
di andrologia, che non smette di sensibilizzare la popolazione maschile verso una maggiore attenzione
alla propria salute sessuale e alla fertilità.
Jogging, bici o aerobica
Fare attività sportiva aerobica regolare per almeno
tre ore alla settimana può aumentare il desiderio e
la soddisfazione nel rapporto sessuale, oltre che
contribuire in modo significativo a combattere la disfunzione erettile. “Infertilità e disfunzione erettile,
infatti, sono determinate anche da comportamenti
e stili di vita non corretti”, spiega Vincenzo Gentile
della Società italiana di andrologia.
La convinzione che fare movimento faccia bene
anche alla sessualità è confermata anche da uno studio scientifico realizzato da ricercatori italiani.
“È risaputo che l´attività fisica, in linea generale, fa
bene alla salute. Fino ad oggi è risultata essere
anche un fattore protettivo della funzione erettile,
ma non è mai stato valutato il suo potenziale valore
terapeutico”, osserva Gentile. “Secondo i risultati di
questo studio, invece, è sufficiente bruciare circa
1.500 calorie a settimana facendo jogging, esercizi
aerobici, bicicletta o cyclette, una passeggiata nel
parco o una nuotata, per avere giovamento anche
sotto le lenzuola”.
sesso e sport
e) La percentuale della frequenza cardiaca massima ideale per il dimagrimento è compresa tra:
l) Dal punto di vista sportivo, in quali discipline si
utilizzano gli amminoacidi ramificati?
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ambiente e benessere
Special
class
Un piccolo reportage fotografico delle lezioni speciali che abbiamo avuto il piacere di fare assieme a voi al LIFE SPORT nei mesi scorsi.
Dal 4 ELEMENTS e JAZZERCISE XMAS di Dicembre alla ZUMBA SPECIAL di Marzo.
Tutte lezioni eseguite in Team Teaching (cioè condotte da diversi istruttori) per dare ancora più qualità ed energia a questi divertenti
appuntamenti.
State “sintonizzati” per non perdere le prossime in programma prima del periodo estivo!!!
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rubrica di viaggi
Santorini
la perla delle Cicladi
Santorini è senza dubbio uno degli spettacoli naturali più
suggestivi del Mediterraneo: la più “ribelle” delle Cicladi, è
l’unica isola greca che poggia su un antico vulcano. La sua
bellezza naturale si lega amabilmente alla straordinaria unicità
dei suoi borghi, Oia, Fira e Imerovigli solo per citare i più famosi,
villaggi tradizionali arroccati sulle maestose scogliere che si
affacciano sul vulcano da dove ammirare uno dei tramonti più
emozionanti del mondo.
Un paesaggio dai colori decisi e riposanti, un mare tra i piu’ belli
del mondo e spiagge sia con ciottoli scuri sia con sabbia nera
che si alternano a calette che lasciano a bocca aperta.
Luminose bianche case a cupola, aggrappate sui lati della
scogliera della caldera, formata dall'esplosione del vulcano nel
1500 A.C., hanno un'incredibile vista su Kamenes, (bruciati),
gli isolotti color carbone. La laguna centrale è racchiusa da
scogliere alte 300 metri che si gettano in un mare profondo,
ideale rifugio per ogni tipo di imbarcazione, mentre lungo la
costa orientale i crinali scendono più dolcemente in acqua.
La vita notturna a Santorini è senza dubbio vivace e si svolge
per lo più nel centro di Firà ed a Kamari.
La piazza di Fira è il principale punto di ritrovo: qui si incontra
tutti e, se vi perdete durante la lunga notte, vi ritroverete nuovamente in piazza. La vostra notte fuori puo’ iniziare la sera con
un cocktail sulla caldera ammirando il tramonto, o in spiaggia
dopo un giorno a mare e continuare girando per le discoteche.
L’isola e’ raggiungibile con volo diretto Charter da Bologna ogni
venerdì
Attività e alimentazione
salute e benessere
Anni 55
altezza m.1,74
peso iniziale Kg 78
dopo 2 mesi Kg 74
dopo 12 mesi kg 70.
Cosa hai fatto nei primi 2 mesi
per ottenere questo risultato?
“Premetto col dire che soffro di
una malattia oggi purtroppo
molto diffusa: il diabete
insulinodipendente.
Questa condizione preesistente
mi ha creato non poche difficoltà nella regolazione del mio metabolismo.
Fondamentale è stato il controllo dell’alimentazione con un’attenzione particolare a carboidrati e grassi, seguita da un’attività fisica
controllata costantemente dal “coaching” di Adriano Ceccherini e
del suo Team.”
Oltre all’alimentazione hai cambiato abitudini nella tua vita quotidiana?
“L’attività fisica ha cambiato parzialmente e blandamente le mie
abitudini, d’altronde 3 sedute settimanali in palestra non sono particolarmente pesanti, ed “il gioco ne vale la candela”.
Millepiedi Viaggi
INFO: via Barbiani 1 Ravenna . tel. 0544 36334 . www.millepiedi.net . [email protected]
Anni 36
peso iniziale kg.65
dopo 2 mesi Kg 58
Allora Monica, dicci qual è la
molla che ti ha spinto a cambiare stile di vita?
“ Sicuramente il fatto di voler
tornare in forma.”
Cosa hai fatto in questi 2 mesi
per ottenere questo risultato?
“Ho fatto un colloquio con il
Dott. Liverani Massimo del Centro Thomas Tai che mi ha suggerito
una linea guida di alimentazione senza seguire un percorso rigido
adatto alle mie esigenze più un allenamento mirato.”
Oltre all’alimentazione hai cambiato abitudini nella tua vita quotidiana?
“Direi di no, sto solo seguendo i consigli di alimentazione che mi
sono stati forniti e l'allenamento.”
Qual è il motivo che ti spinge a proseguire?
“Sono assolutamente molto contenta del buon risultato ottenuto e
dal mantenimento di ciò che ho ottenuto fino adesso.”
Come pensi di proseguire lungo questo percorso visto i risultati ottenuti con questo programma?
“L’esito favorevole degli allenamenti, di carattere aerobico ed anaerobico, è un incitamento che mi sprona a continuare, magari unendo
un’ulteriore seduta di allenamento (quando è possibile). Il beneficio
fisico è innegabile, ed il tono muscolare ne ha tratto un deciso
giovamento e visto la non più tenera età, non è da sottovalutare.
Sono decisamente soddisfatto!”
Grazie Thomas Tai & Life Sport
Daniele Maioli
Monica Donadio
Life Planet
ANNO
magazine XXXII
20
21
magazine XXXII
ANNO
Attività e alimentazione
salute e benessere
anni 44
peso iniziale 105 kg
ha perso 6 kg in 2 mesi.
Anni 16
peso iniziale kg 95
ha perso kg 7,5 kg in 2 mesi
Cosa hai fatto in questi 2 mesi
per ottenere questo risultato?
“Ho iniziato un programma
alimentare presso Thomas Tai
con la collaborazione del Dott.
Liverani, il quale mi ha seguito
fin dall’inizio in modo molto
professionale e, passo dopo
passo, ho raggiunto attualmente questo obiettivo, la
Qual è il motivo che ti a spinto
a venire da noi ?
“Mi è stato consigliato da una
mia amica, la quale si trova
bene ed ha ottenuto a sua volta
buoni risultati. Questo mi ha invogliato a provare e fin da subito mi sono trovata a mio
agio”.
perdita di 6 kg”.
Oltre all’alimentazione hai cambiato abitudini nella tua vita quotidiana?
“Si, mi alleno 3/4 volte in palestra al Life Sport, seguito dagli istruttori della sala fitness e vedo, attraverso l’allenamento costante, la
trasformazione e il miglioramento del mio corpo”.
Come pensi di proseguire lungo questo percorso, visti i risultati
ottenuti con questo programma ?
“Siccome ho un obiettivo ben preciso, lo porterò avanti fino al
raggiungimento del risultato”.
Quali sono gli obiettivi che ti poni?
“Il mio obiettivo principale e prioritario è il dimagrimento, successivamente la tonificazione: in questo modo, spero di ottenere un
ottimo risultato senza curare troppo l'alimentazione”.
Qual è la molla ti ha spinto a cambiare stile di vita?
“Vedendo altre persone in forma, ho voluto cambiare la mia quotidianità cercando di raggiungere uno stato di forma adeguato a me”.
Qual è il motivo che ti spinge a proseguire?
“Avendo visto buoni risultati fin da subito, mi sento costantemente
gratificata e spronata a raggiungere il mio obiettivo, giorno dopo
giorno”.
Anni 28
peso iniziale kg 52
ha perso 4 kg in 3 mesi.
Cosa hai fatto in questi tre mesi
per ottenere questo risultato?
“Sono andata in palestra circa
4 volte a settimana ed ho seguito i vostri consigli.
Ho cambiato modo di mangiare,
dopo aver avuto un incontro
con il Dott. Liverani del Centro
Thomas Tai e mi sono fatta
seguire da Vincenzo come personal trainer.Ho notato che fare attività aerobica con costanza,
unita alla tonificazione generale del mio corpo, conta molto per una
donna”.
Qual è il motivo che ti ha spinto a venire da noi ?
“Semplicemente perché cercavo qualcuno che mi seguisse e prestasse le dovute attenzioni.
Ho sempre sentito ottime opinioni riguardo la palestra e lo staff ”.
Qual è la molla ti ha spinto a cambiare stile di vita?
“Principalmente ro insoddisfatta del mio peso e del mio aspetto.
Non mi sentivo in forma e con il morale a terra.”
Qual è il motivo che ti spinge a proseguire?
“Ho cambiato stile di vita ed ho visto che mi fa star bene, quindi
intendo proseguire ed aver cura del mio corpo e della mia salute.
Grazie Life Sport & Thomas Tai!”
Djokic Bojan
Life Planet
Marisa S.
Rischi Smartphone
La passione per gli smartphone rischia di tradursi in un aumento di
problemi agli occhi, specie per i giovanissimi. A mettere in guardia da
un uso eccessivo di cellulari e dispositivi come computer, tablet e
televisori a schermo piatto sono gli ottici britannici, forti di un sondaggio
condotto su 2.000 persone. Ebbene, gli under 25 sembra che ormai
controllino il telefonino 32 volte al giorno.
Perché fa male
"La luce blu-viola è potenzialmente dannosa e tossica per la parte
posteriore dell'occhio, e la combinazione di un dispositivo luminoso
troppo vicino con il fatto di non strizzare gli occhi abbastanza, affatica
la vista. Così, alla lunga, si possono danneggiare gli occhi".
Quali rischi
Test hanno rilevato che l'iper-esposizione alla luce blu-viola (proprio
come quella che emanano i dispositivi elettronici tipo smartphone, tablet
o i televisori dallo schermo piatto di ultima generazione) ha il potenziale
di aumentare il rischio di degenerazione maculare, una delle principali
cause di cecità.
Inoltre, secondo gli ottici, un eccesso di luce blu-viola può creare
problemi di sonno e influire sullo stato d'animo.
Penelope Cela
Life Planet
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magazine XXXII
ANNO
fisioterapia e benessere
The Body Factory
punto di forza!
Il 18 gennaio 2014 nasce a Ravenna un nuovo modo di concepire l'integrazione sportiva, l'alimentazione, il benessere.
The Body Factory, uno Store innovativo che trova nella molteplicità dei servizi offerti il suo punto di forza.
L'integrazione sportiva.
Quando la Performance è il primo obiettivo, serve solo il meglio. Le migliori marche, da tutto il mondo, presenti con una selezione di
prodotti specifici, studiati per ogni tipologia di attività sportiva. Un’offerta pressochè infinita di integratori progettati per migliorare le
prestazioni, ottimizzare il livello energetico, dare il massimo in ogni settore, dall’endurance al combattimento.
Consigli mirati e competenti uniti a professionalità e cortesia fanno del Body Factory un punto di riferimento per chi ama praticare lo sport,
sia a livello agonistico che amatoriale.
L'alimentazione.
Tra i servizi offerti all'interno del Body Factory, spicca la sezione dedicata ai programmi e consigli alimentari gratuiti, elaborati in base alle
specifiche esigenze, completi di plicometria ed esame di massa corporea.
La più ampia scelta esistente di prodotti alimentari, proteici ed in zona, studiati per rimanere in forma senza dover rinunciare al piacere
della pasta, del pane o ad uno spuntino goloso. Il piacere del palato senza sensi di colpa...
Il benessere.
Un'ampia gamma di prodotti pensati per chi ama prendersi cura di sè. Antiossidanti, anti-age, complessi depuranti ed anti-radicali; tanti
piccoli gesti per proteggere il proprio corpo, volersi bene, vivere meglio.
Piacersi e piacere.
Nulla dà più soddisfazione del vedersi in forma e belli...
Il Body Factory dispone della più completa offerta di drenanti dei liquidi sottocutanei, di stimolatori del metabolismo, termogenici ed anticellulite. Un aiuto concreto, in vista della prova costume.
Completano l'offerta: un servizio completo di massaggi RilassanteDecontratturante, il drenaggio Linfatico Metodo Vodder e Riflessologia
Plantare ed un angolo bar dove potersi gustare una "proteica" pausa
di relax.
Non c'è modo migliore di descrivere The Body Factory se non visitare
questo innovativo concept store dell’integrazione ed il benessere,
dove la perfetta forma fisica diventa possibile, per tutti.
The Body Factory
via Luigi Cilla, 37
48123 Ravenna
www.thebodyfactory.it
Facebook: The Body Factory
Life Planet
ANNO
magazine XXXII
wellness & lifestyle
Life Planet
via Canalazzo, 67 . 48123 Ravenna . tel. 0544.463443 . [email protected] . www.lifeplanet.it