Musica in lutto: è morto George Michael

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Musica in lutto: è morto George Michael
Musica in lutto: è morto George Michael
Antonella Sica
LONDRA, 26 DICEMBRE – Il mondo della musica piange George Michael. La pop star britannica si è
spenta all’età di 53 anni nella sua abitazione a Goring, nell'Oxfordshire. Il cantante della famosa hit
natalizia “Last Christmas”, che lo rese celebre negli anni ottanta con gli Wham!, è morto proprio nel
giorno di Natale. A diffondere la notizia è stata la Bbc. La scomparsa dell’artista inglese è stata
confermata dal suo portavoce: «E' con grande tristezza che confermiamo che il nostro amato figlio,
fratello e amico George si è spento serenamente nella sua casa. La famiglia chiede sia rispettata la privacy
in questo difficile momento», recita il comunicato. La Bbc ha inoltre riferito che i soccorsi sono arrivati
nell'abitazione nel primo pomeriggio. Stando a quanto si è appreso, il cantante sarebbe morto appena
dopo l’ora di pranzo. La polizia ha precisato che «non ci sono circostanze sospette» legate alla morte di
Micheal.
Il cantante era da tempo dipendente da droghe. Nel 2011 era stato costretto a rinviare una serie di
concerti dopo un ricovero in ospedale per una grave polmonite. Al suo ritorno a casa, raccontò in lacrime
di essere stato a un passo dalla morte. Nel 2014 era stato in rehab per la sua dipendenza dal crack.
Un anno funesto per il mondo della musica, apertosi con la morte del grande David Bowie a inizio
gennaio, che ha visto inoltre la scomparsa di icone come Prince e Leonard Cohen.
La carriera
Nato nel nord di Londra il 25 giugno 1963, col nome di Georgios Kyriacos Panayiotou, il cantante
britannico è divenuto famoso come George Michael negli anni ‘80 e ha venduto oltre 100 milioni di copie
in una carriera durata quasi quattro decenni, iniziata con la formazione «The Executive», fondata assieme
al suo amico del cuore Andrew Ridgeley, un suo compagno di scuola e il chitarrista David Austin. Il
gruppo non sopravvive però molto a lungo. George e Andy decidono tuttavia di continuare da soli: nasce
il duo degli Wham!, che nel 1981, firma il primo contratto con la piccola etichetta Innervision. Nel 1982,
escono i primi due 45 giri del gruppo, il primo dei quali viene ripubblicato 2 volte. Il primo album degli
Wham! è Fantastic, nel 1983.
Il successo mondiale arriva però solo col secondo album "Make It Big" del 1984, grazie a brani come
Wake me up before you go go, Freedom e la ballad Careless Whisper , che sbarcano addirittura in Cina.
L’avventura degli Wham! si conclude nel 1986 con il singolo di addio "The Edge of Heaven" e un
trionfale concerto a Wembley.
Michael inizia la sua carriera da solista consacrata dall'album "Faith", scritto e suonato per la gran parte
dallo stesso artista. Il singolo "I Want Your Sex" viene messo al bando da diversi network radiofonici per
i suoi contenuti espliciti. E’ con "Faith", brano che dà il titolo all’album, che Michael conquista la vetta
delle classifiche di vendita statunitensi per ben quattro settimane consecutive.
Nel 1990 esce "Listen Without Prejudice Vol. 1", album molto apprezzato dalla critica e dal pubblico. Il
secondo volume non viene però pubblicato a causa di dissidi con la casa discografica dell'epoca, la Sony.
Nel '92 è tra i protagonisti del Freddie Mercury Tribute Concert, a Wembley. Sempre in memoria del
frontman dei Queen Michael contribuirà all'assemblaggio dell'EP benefico "Five Live".
Il 1996 vede l’uscita del suo terzo album da studio, "Older", uscirà solo nel 1996. Dopo tre anni arriva
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Antonella Sica
"Songs from the Last Century", al quale seguiranno "Patience" nel 2004, che lo riporta al successo, e
"Symphonica" nel 2014, che diviene disco d’oro nel Regno Unito.
Stando a quanto riportato dalla Bbc il cantante aveva iniziato da poco a lavorare a un nuovo disco, con il
producer Naughty Boy.
Michael ha fatto parlare di sé non solo per i successi musicali ma anche per la sua vita privata. Nel 1998
fu arrestato per atti osceni in un parco di Beverly Hills. Tuttavia è la sua dipendenza da sostanze
stupefacenti a far balzare il suo nome agli onori della cronaca. Dal 2006 in poi, infatti, viene
ripetutamente arrestato o fermato per possesso e consumo di droga. Puntalmente si dichiara pentito, ma
poi ci ricasca. Nell'estate del 2015 indiscrezioni di stampa riferiscono di un suo ricovero in una clinica
svizzera specializzata in disintossicazione, ma lui stesso smentisce e bolla i rumors come "spazzatura".
George Michael è noto inoltre per aver più volte assunto posizioni politicamente attive. Nel 1984 ha preso
parte al progetto Band Aid, cantando la canzone di beneficenza Do They Know It's Christmas?, per la lotta
alla carestia in Etiopia. Il cantante ha donato in beneficenza a Band Aid i diritti d'autore di Last Christmas
e, in seguito, ha cantato con Elton John al Live Aid, il concerto benefico tenuto da Band Aid nel 1985,
evento musicale che, in due diversi palchi, è riuscito a mettere insieme un gran numero di artisti di tutto il
mondo.
E’ stato inoltre molto critico nei confronti del governo conservatore di Margaret Thatcher e della sua
alleanza riguardo ai missili cruise con gli Stati Uniti.
Nel 1988 si è esibito anche al Mandela Day cantando tre canzoni di artisti di colore ai quali si è sempre
ispirato: Sexual healing di Marvin Gaye, Village ghetto land di Stevie Wonder e If you were my woman di
Gladys Knight.
[foto: rollingstone.it]
Antonella Sica
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