07-2011 Mongolia - Ai.Bi. Amici dei Bambini

SAINUU
“ Felice Naadam a tutti”!
tutti”!
"Benvenuti al nostro nuovo numero di "Sainuu", l'aggiornamento on line che vi informa sulle nostre
attivita' in favore dell'infanzia abbandonata in Mongolia.
In questo numero, un articolo sulla tradizionale festivita’ mongola del”Naadam”, i festeggiamenti
dei nostri bambini, il racconto di un monitoraggio familiare ed infine il racconto di un grande ed
inaspettato regalo che abbiamo ricevuto!
Buona lettura!
Newsletter di aggiornamento sui progetti di Amici dei Bambini in Mongolia n. 5
Luglio 2011
La tradizionale festivita’ mongola del “NAADAM”
Cari amici,
Questa settimana vorrei raccontarvi di una festa molto importante, che si tiene ogni anno in Mongolia
nel mese di Luglio: il Naadam. Il Naadam (che letteralmente significa “giochi”) ha luogo ogni anno
dall’11 al 13 luglio, e consiste in una grande Festa Nazionale durante la quale, per tre giorni, in ogni
angolo della Mongolia, dalla Capitale UlaanBaatar al piu’ remoto Countryside (termine con cui
viene generalmente indicata la campagna mongola, con i suoi sconfinati territori che si estendono su
una superficie grossa 10 volte la Francia!!!), gli uomini mongoli si sfidano nei tre sport nazionali.
Qui in Mongolia, infatti, il Naadam viene anche chiamato “eriin gurvan naadam”, ossia “I tre giochi
degli uomini”; questi tre giochi sono il wrestling mongolo, la corsa a cavallo e il tiro con l’arco. Da
qualche anno, le donne hanno iniziato a partecipare alla corsa a cavallo e al tiro con l’arco, ma non
alle gare di wrestling (che, in effetti, non ci sembra uno sport molto femminile!!!).Il Naadam è
davvero una festa importantissima (seconda solo allo “Tsagan Tsar”, che significa “Luna Bianca”, il
nuovo anno lunare mongolo), che mantiene in vita negli anni le più antiche tradizioni della storia e
della cultura mongola, tanto che dal 2010 è stato inserito nella lista dei beni patrimonio dell’Umanità
dell’UNESCO. Quest’anno poi, il Naadam è coinciso con la ricorrenza dei 90 anni della “Giornata
Vittoriosa della Rivoluzione Popolare” (1921), ed ha assunto quindi un significato, se possibile,
ancora più importante...potevamo non festeggiarlo con i nostri bambini??? Assolutamente no!
Nell’articolo seguente tutti i particolari del nostro “Mini-Naadam”!!!
Il nostro “tiro con l’arco” a misura di bambino!
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Luglio 2011
Gli ultimi di oggi...saranno i primi di domani!!!
Il NAADAM dei nostri bambini!
Anche I bambini dell’Istituto “Kindergarden 58”, con il quale Ai.Bi. collabora attivamente da anni,
hanno avuto il loro Naadam! Venerdi 22 luglio, infatti, i 3 assistenti sociali, la psicologa e
l’educatrice che compongono l’Equipe Multidisciplinare di Ai.Bi. Mongolia hanno organizzato,
presso il Campo Estivo “Kharaatsai” dove i bambini sono in colonia fino al mese di settembre, il
“Naadam dei Bambini”. Si è trattato, in tutto e per tutto, di un vero e proprio Naadam in miniatura!
Infatti i piccoli hanno partecipato a gare di wrestling, tiro con l’arco (in realta’ una sorta di bowling
casalingo con birilli di plastica, per ovvie ragioni di sicurezza!) e perfino corsa dei cavalli (Ai.Bi. non
dispone ancora di cavalli veri, ma per l’occasione sono stati usati dei cavallucci di legno!) 76
bambini, appartenenti alle 4 classi del K58, hanno partecipato alla festa. 16 bambini, 4 per ogni
classe, hanno partecipato alla gara di wrestling, vinta da Bayarjargal della classe del “Pollo”. Alla
gara di corsa dei cavalli (di legno!) hanno preso parte un totale di 20 bambini, 5 per ogni classe;
Nandin-Erdene, Nomuun-Erdene, Gerelmaa e Mungunzaya sono stati premiati come vincitori. Infine,
Anujin, Baatarkhuu, Temuulen, Batjargal, Batkhuu e Azzaya hanno vinto la gara di tiro con l’arco
(bowling!). In Mongolia, nell’ambito del vero Naadam, è consuetudine premiare i cavalli più giovani
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che si classificano per ultimi durante le gare di corsa, poichè si dice che, anche se oggi sono arrivati
ultimi, il prossimo anno saranno i primi! Questo pensiero ci è piaciuto molto e così abbiamo voluto
premiare i bambini più piccoli che, meno forti ed “esperti” degli altri, si sono classificati per ultimi
nelle gare!( nella foto in cima, uno di questi bambini arrivati ultimi riceve orgoglioso l’applauso del
suo pubblico).
Il “Mini Naadam” è stata un’altra occasione di socializzazione per i nostri bambini, dopo le
numerose feste loro dedicate che si sono già tenute quest’anno; un’altra occasione per regalare loro
una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza, come dovrebbero essere tutte le
giornate di tutti i bambini del mondo!
Una storia vera
Tra i tantissimi casi di cui si occupa, nelle ultime settimane la nostra Equip Multidisciplinare si è
dedicata con particolare intensita’ al caso del piccolo Tuwshintur, che è stato reintegrato in famiglia
lo scorso 24 giugno.
Tuwshintur ha 5 anni e mezzo ed è arrivato al K58 il 16 ottobre 2008, quasi tre anni fa. Ora i suoi
nonni si stanno prendendo cura di lui. Tuwshintur ha un fratello ed una sorella. Sua sorella
Tuwshinjargal ha 9 anni e frequenta regolarmente la scuola. Suo fratello Tuwshinbat ha 3 anni e va
all’asilo. Il padre dei bambini, in prigione dal 2008, è stato rilasciato solo nel luglio di quest’anno. La
madre, Chuluuntuya, si trova in un’altra città, ed è alcoolizata; una volta, sotto gli effetti dell’alcool,
ha tagliato tutti i capelli alla sua bambina. Sono stati i nonni del piccolo ad incontrare i tre bambini
per strada, che vagavano da soli con pochi vestiti sporchi addosso. Da quel momento, la madre del
piccolo non si è più fatta viva; i nonni hanno saputo che è ancora dipendente dall’alcool ed aspetta un
altro bambino. Dopo che hanno trovato i bambini abbandonati per strada, i nonni hanno deciso di
mandare il piccolo al K58. I nonni sono pensionati, e la loro unica fonte di redditto deriva da alcune
piccole riparazioni di macchine fatte dal nonno, Otgonhishig. Possiedono una ger, nella quale vivono
poco fuori dalla città, in un terreno che non è di loro proprietà. Sperano di poter aiutare il proprio
figlio, appena uscito da prigione, e sperano anche che un giorno la nuora, madre dei piccoli, decida di
tornare dai suoi bambini. Negli ultimi mesi gli assistenti sociali di Amici dei Bambini hanno svolto
un lungo e profondo lavoro con la coppia di anziani, che alla fine hanno maturato la decisione di
riaccogliere a casa il piccolo Tuwshintur. Fondamentale è stato il supporto psicologico e morale dato
dalla nostra Equip, oltre ad un aiuto economico che ha permesso ai nonni di comprare vestiti e
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materiale scolastico per i tre nipotini. Ora Tuwshintur è tornato a vivere con i nonni da qualche
settimana, ritrovando il calore e l’affetto della sua famiglia. A settembre inizierà a frequentare la
scuola, la stessa frequentata dalla sorella, dove i nostri assistenti sociali sono riusciti ad iscriverlo.
Tanti auguri per il futuro di questa famiglia che si è ritrovata!
Tanti regali inaspettati per i nostri piccoli !!!
Nelle ultime settimane, tanti regali inaspettati sono arrivati dall’Italia alla Mongolia per i nostri
piccoli amici del K58!
A fine giugno, due motociclisti, Roberto e Matteo, hanno deciso di dare un significato ulteriore alla
loro particolarissima impresa: un viaggio in moto dall’Italia alla Mongolia, passando per alcune delle
terre più difficili e povere del Mondo. I nostri due amici hanno voluto fare un gesto concreto a favore
dei bambini mongoli e cosi, attraverso una fantastica campagna di sensibilizzazione completamente
creata e portata avanti in autonomia tra amici, parenti e conoscenti, sono riusciti a raccogliere una
significativa somma di denaro da devolvere all’Istituto Kindergarden 58. Proprio in questi giorni,
stiamo decidendo insieme con la direzione dell’Istituto come impiegare al meglio questo inaspettato e
prezioso regalo, affinche’ i bambini ospiti della struttura possano beneficiarne al meglio!
Ringraziamo di vero cuore i nostri due amici motociclisti, e vi suggeriamo di visitare il loro sito
internet http://mototravellers.com/, dove potrete trovare foto, video e testimonianze della loro visita
al K58 ma anche dei loro incredibili viaggi!
Vorremmo anche ringraziare il nostro amico Alex, giunto in Mongolia con un gruppo di amici per
una vacanza all’insegna della solidarietà. Il gruppo, infatti, è riuscito a raccogliere tra Italia, Francia,
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Olanda e Gran Bretagna, un notevole quantitativo di farmaci, che sono stati donati al K58. Si tratta
principalmente di farmaci di base, come antibiotici e disinfettanti intestinali, che pero’ qui in
Mongolia spesso non sono di facile reperibilità, oltre ad essere piuttosto costosi. Purtroppo la
permanenza dei nostri amici ad UlaanBaatar è stata troppo breve per organizzare una visita
all’Istituto, ma sappiamo che hanno intenzione di tornare presto a trovarci... nel frattempo, mandiamo
loro il ringraziamento di Ai.Bi. Mongolia, del personale dell’Istituto e di tutti i suoi piccoli ospiti!!!
La Newsletter Sainuu è stata pensata per l'aggiornamento di tutti i sostenitori del progetto
“Il diritto di vivere in famiglia”. Si tratta di un servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On Line). L’idea è quella di trasmettere via e-mail la
newsletter contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie relative all’andamento del progetto. Abbiamo pensato di
utilizzare la posta elettronica, poiché è uno strumento che consente di raggiungere un grande numero di utenti ad un costo minimo.
Se l’idea riscontra il Suo interesse e desiderasse aderire a questa iniziativa è necessario che comunichi la Sua e-mail all’indirizzo di posta elettronica
del nostro ufficio: [email protected] affinché possa ricevere i prossimi numeri del notiziario.
NB. Chiediamo gentilmente a tutti i nostri sostenitori di NON inviare tramite posta donazioni in soldi ad AiBi Mongolia, ma bensi’ di effettuare
sempre regolari versamenti indirizzati all’ufficio Sad centrale di Amici dei Bambini. Grazie.
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