dove inizia il gioco di squadra? autovalutazione, valutazione e ricorsi
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dove inizia il gioco di squadra? autovalutazione, valutazione e ricorsi
RR.SS.AA. BANCA MPS A.T.N.O. LOMBARDIA Abbiategrasso – Bergamo – Brescia – Busto Arsizio – Milano – Monza - Pavia DOVE INIZIA IL GIOCO DI SQUADRA? AUTOVALUTAZIONE, VALUTAZIONE E RICORSI Dopo una assillante campagna di sollecitazione aziendale all’autovalutazione, che rammentiamo essere facoltativa, Il 24 gennaio scorso è stata pubblicata la circolare relativa al sistema valutativo con alcune variazioni procedurali rispetto allo scorso anno. Nel precisare che la valutazione della prestazione non è la valutazione della produzione, tant’è che è costituita dalle componenti riferite a “comportamenti”, “competenze specialistiche” e “attività”, ciò che deve veramente cambiare è la modalità con cui vengono svolti i colloqui e la consegna delle schede: non è più tollerabile la consegna della scheda e la relativa firma in calce come fosse una mera formalità. Chi ha compilato la valutazione deve farsi carico della responsabilità del giudizio dedicando alla risorsa tempo, spazio, ascolto e confronto costruttivo. La valutazione è un momento importante per le lavoratrici e i lavoratori e come tale va valorizzato. Qualora il giudizio sia ritenuto non congruo vi ricordiamo che è diritto del lavoratore, presentare ricorso entro 15 giorni dalla sottoscrizione del giudizio di sintesi della prestazione. Il ricorso dovrà essere notificato alla funzione gestione risorse umane che entro 30 giorni provvederà a convocare la risorsa con l’assistenza, se richiesto, del proprio rappresentante sindacale. E’ anche previsto il riconoscimento di un congedo straordinario retribuito per il tempo necessario alla predisposizione delle argomentazioni da portare in sede di ricorso. Il ricorso è uno strumento messo a disposizione dall’azienda e sancito dal nostro contratto che può essere agito senza timidezza e paura e vissuto come un momento di confronto e chiarimento. Riportiamo alcune note tecniche. Processo di Autovalutazione: l’attuazione di questo passaggio a cura del dipendente (partito il 19/1 e attuabile sino al 3/2) rimane facoltativa. Fase di valutazione del dipendente: dopo il 3/2 inizierà il tempo dedicato ai colloqui dei dipendenti con il proprio responsabile diretto, che avrà un mese per effettuare la valutazione. Per tutti i valutatori è previsto un rinfresco dei capisaldi in valutazione mediante link dedicati contenenti apposito materiale e nel caso, attività specifiche in aula, il tutto nel periodo intercorrente dal 6/2 al 10/3; in seguito si avrà la fase di approvazione e certificazione a Siena che si articolerà in 10 giorni. Infine dal 27/3 a fine aprile si verificherà la consegna della scheda valutativa. Sul delicato tema della valutazione dei dipendenti le OO.SS. hanno ribadito nel corso dell’incontro avuto il 30 gennaio 2017 con la locale direzione (seguirà a breve il comunicato) che è necessario avere ben presente la delicata fase attuale che ha visto il personale rivestire un ruolo fondamentale: esperito nelle vicissitudini che hanno reso talora improbo il compito di convincere la clientela a mantenere fiducia nella propria banca, a causa della campagna mediatica che ha assunto toni inaccettabili e mai verificatisi in precedenza e riuscendo a portare a termine con un impressionante quanto accademico successo la convulsa fase di conversione delle obbligazioni retail, suscitando tuttavia il rispetto dei commentatori specializzati. Per questo motivo, dal momento che – diversamente dallo stress da lavoro che abbonda – le soddisfazioni professionali paiono alquanto rarefatte, chiediamo di almeno riconoscere, se non si può fare altro, l’abnegazione dimostrata da chi è rimasto in trincea in questo terribile 2016 trascorso. Milano, 1 febbraio 2017 LE SEGRETERIE FABI - FIRST/CISL - FISAC/CGIL - UIL C.A.