Classe 5 F relazione finale geografia

Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Rolando Da Piazzola”
Città di Piazzola Sul Brenta Pd
Via Dante, 4
35016 – Piazzola Sul Brenta (PD)
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia GEOGRAFIA GENERALE ED ANTROPICA Classe
5a F ERICA
A. S.
2011/2012
La classe, inizialmente di 17 alunni, attualmente è composta da 16 alunni (13 femmine e 3 maschi).
Risulta molto disgregata e l’attenzione prestata alle lezioni è sempre stata alquanto passiva e poco
interessata se non per un ristrettissimo numero di alunni. Nessun studente presentava la sospensione
del giudizio al termine del quarto anno del corso degli studi e la preparazione di base, testata
all’inizio dell’anno scolastico, è risultata globalmente sufficiente per la totalità degli studenti. Nel
corso dell’iter scolastico si è privilegiata una metodologia didattica che desse la possibilità agli
alunni di conseguire una preparazione adeguata.
In questa situazione, tutta la classe ha dato un riscontro positivo con risultati pienamente
soddisfacenti nonostante la scarsa partecipazione al dialogo educativo.
Per alcuni rari casi, invece, si sono manifestate difficoltà di assimilazione dei concetti propri della
materia raggiungendo, comunque, la sufficienza impegnandosi adeguatamente nello studio.
Durante la seconda parte dell’anno l’impegno è aumentato e, per quasi tutti gli studenti, i risultati
sono migliorati anche se l’impressione è che il metodo di studio di molti allievi sia stato discontinuo
e finalizzato solo alle verifiche e non applicato nell’ottica dell’apprendimento lezione per lezione
della materia anche se, quest’ultima, spesso è collegata alla realtà economica e sociale in cui si vive.
Il programma ministeriale è stato svolto coerentemente con la programmazione didattica di inizio
anno scolastico avendo a disposizione due ore settimanali. La quasi totalità degli studenti si è
distinta per discrete capacità, impegno e predisposizione per la materia conseguendo un profitto
discreto o buono. Complessivamente il profitto conseguito dal gruppo classe è più che discreto.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
Gli alunni conoscono gli elementi essenziali delle tematiche generali trattate e dei
concetti di base necessari per presentare in modo sufficientemente esauriente le
problematiche geografico economiche esaminate nel corso dell’anno come
risulta dall’articolazione dei contenuti sotto elencati.
COMPETENZE:
La maggior parte della classe sa comprendere le dinamiche economiche in
relazione ai diversi spazi geografici e sa utilizzare la terminologia e gli
strumenti specifici sapendo collocare sulle carte Paesi e dinamiche
geoeconomiche.
CAPACITA’:
Una buona parte della classe è in grado di effettuare collegamenti intra ed
inter disciplinari e sa usare la cartografia necessaria.
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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
Periodo / ore
U.D. – Modulo – Percorso Formativo – Approfondimento
SEZIONE 4: GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA E GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO:
RIPASSO
UNITA’ 8 Il sistema economico mondiale
L1
L2
L3
L4
L5
L6
L7
L8
L9
L 10
La globalizzazione dell’economia
La globalizzazione nella storia
Una nuova geografia dello sviluppo
Chi guida la globalizzazione dell’economia
L’espansione delle multinazionali
Crescono le disuguaglianze
Il lavoro nell’epoca della globalizzazione
Gli squilibri nel commercio globale
I debiti schiacciano i paesi poveri
Gli aiuti allo sviluppo e la cooperazione internazionale
UNITA’ 9 Alle origini delle differenze dello sviluppo
L1
L2
L3
L4
Settembre
½ ora
Settembre
½ ora
Fattori ambientali e fattori umani dello sviluppo
Le comunità umane cominciano a differenziarsi
Perché gli europei si espansero negli altri continenti
Il colonialismo e lo sfruttamento delle regioni extraeuropee
SEZIONE 5: ATLANTE DELLE PRODUZIONI DEL MONDO
UNITA’ 10 Geografia delle attività produttive
L1
L2
L3
L4
L5
L6
L7
L8
Il settore primario
Il settore primario nei paesi meno sviluppati
Il settore primario nei paesi industrializzati
Biotecnologie e agricoltura biologica
Le risorse minerarie energetiche
Le attività industriali nell’economia mondiale
I settori della produzione industriale
Ricerca scientifica e sviluppo industriale
Settembre
1 ora
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L9
L 10
L 11
L 12
L 13
L 14
La terziarizzazione dell’economia
Il sistema dei trasporti
Gli scambi finanziari
Le telecomunicazioni
La geografia della rete internet
Il turismo internazionale
SEZIONE S1: I CONTINENTI E GLI STATI DEL MONDO
Ottobre
4 ore
UNITA’ S1 Il mondo oggi
L1
L2
L3
L4
L5
L6
L7
L8
Dalla “guerra fredda” al mondo attuale
I conflitti ed il terrorismo internazionale
Il Medio Oriente, area strategica del sistema mondo
La crescita della democrazia nel mondo
L’ONU
194 stati indipendenti e molte più nazioni
Potenze globali, regionali e microstati
L’organizzazione territoriale e politica degli stati
UNITA’ S2 I grandi stati dell’Asia: India, Cina e Giappone
L1
L2
L3
L4
L5
L6
L7
L8
L9
L 10
L 11
L 12
L 13
UNITA’ S3
Settembre/Ottobre/Novembre
3 ore
India – Il territorio
La popolazione e le città
La società e la cultura
La storia e l’ordinamento
L’economia indiana tra sviluppo e povertà
Cina – Il territorio
La popolazione e le città
La società cinese
La storia e l’ordinamento dello stato
L’economia
Giappone – Il territorio
La popolazione e le città
La storia e l’economia
Due grandi stati dell’America: gli Stati Uniti e il
Febbraio/Marzo
Brasile
2 ore
L 1 Stati Uniti – Il territorio
L 2 Le regioni: un grande paese molto variegato
L 3 Popolazione. Crescita demografica e composizione etnica
L 4 Gli insediamenti e le città
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L5
L6
L7
L8
L9
L 10
L 11
La società
La storia e l’ordinamento dello stato
La maggiore potenza economica del mondo
Brasile – Il territorio
La popolazione
Storia e società
L’economia
SEZIONE S2: GLI INSIEMI REGIONALI
UNITA’ S4 L’Africa: insiemi regionali
L1
L2
L3
L4
L5
L6
L7
L8
L9
L 10
Territori e stati dell’Africa
La popolazione e l’economia
L’Africa settentrionale
L’Egitto
I Paesi del Maghreb e la Libia
Il Sahel e il Corno d’Africa
L’Africa occidentale e la Nigeria
L’Africa equatoriale e la regione dei Grandi Laghi
L’Africa meridionale
La Repubblica Sudafricana
Visione film “INVICTUS” prodotto e diretto da Clint Eastwood
UNITA’ S5 L’Asia: insiemi regionali
L1
L2
L3
L4
L5
L6
L7
L8
L9
L 10
Marzo/Maggio
4 ore
Territori e stati dell’Asia
La popolazione e l’economia
Il Medio Oriente
Gli stati del Mediterraneo e della penisola arabica
I due grandi paesi del Golfo e l’Afghanistan
L’Asia centrale e l’Asia orientale
L’Asia meridionale
Il Pakistan e il Bangladesh
L’Asia sudorientale
I 4 grandi stati dell’Asia sudorientale
UNITA’ S6 Le Americhe: insiemi regionali
L1
L2
L3
Novembre/Dicembre
4 ore
Territori e stati delle Americhe
Popolazione ed economia
Il Canada: territorio e popolazione
Febbraio/Marzo
3 ore
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L4
L5
L6
L7
L8
Il Canada: storia ed economia
L’America centrale
Il Messico
L’America meridionale
Gli stati dell’America andina e il Cono Sud
UNITA’ S7 L’Oceania: insiemi regionali
L1
L2
L3
Ottobre/Novembre
2 ore
Territori e stati dell’Oceania
L’Australia
Gli altri stati
Verifiche scritte e relative correzioni
Interrogazioni
Ripasso
Visione film
Ripasso di altre discipline e stesura tesine (dal 13
maggio a fine anno scolastico)
Varie (simulazione terza prova, simulazione prima
prova, comprensione in lingua inglese, orientamento
in uscita; autogestione, …)
TOTALE ORE EFFETTIVE DI LEZIONE
3 ore
15 ore
2 ore
5 ore
8 ore
6 ore
49/63
2. METODOLOGIE CHE SI INTENDONO APPLICARE (Lezione frontale, gruppi
di lavoro processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
La principale metodologia utilizzata è stata quella della lezione frontale (con l’uso di carte
murali, atlante, dati statistici oltre, naturalmente, al libro di testo) cercando di effettuare
collegamenti con gli argomenti pratici legati all’attualità del contesto in cui si vive.
• In più di qualche occasione si è ricorso anche all’esposizione di argomenti da parte degli
alunni stessi con attività di ricerca individuale.
• Ci si è approcciati alla disciplina anche attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni
economici privilegiando il reperimento di informazioni mediante lo stimolo alla lettura dei
quotidiani con la relativa analisi dei problemi che ne conseguono.
•
3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature,
spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
•
Libro di testo adottato: Francesco Iarrera e Giorgio Pilotti – GEOGRAFIA 2 – Territori e
Problemi Paesi extraeuropei – Edizioni Zanichelli - 2010.
•
Atlante geografico.
•
Carte geografiche.
•
Appunti dalle lezioni.
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4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove
grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Per le verifiche formative e/o sommative circa l’apprendimento della materia, nel corso
dell’anno sono state utilizzate:
• domande a risposta aperta tipologia B. Queste ultime per la verifica di conoscenze teoriche
specifiche, per poter avere delle valutazioni oggettive e simultanee e per verificare l’utilizzo
di un linguaggio appropriato;
• prove strutturate;
• verifiche orali nella forma di interrogazioni brevi e interrogazioni lunghe per valutare le
capacità espressive.
Generalmente i risultati delle prove orali sono stati decisamente migliori di quelli delle prove
scritte.
Per quanto riguarda la corrispondenza tra voto e conoscenze, competenze e capacità si è adottata la
scala da 1 a 10 secondo i criteri stabiliti dal POF e corrispondenti ai livelli di profitto indicati in
relazione al raggiungimento degli obiettivi .
A disposizione della commissione sono depositati tutti i testi e le prove scritte
somministrate nel corso dell’anno scolastico.
Piazzola Sul Brenta, 14 maggio 2012
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Olivella Bertoncello)
Timbro della Scuola
FIRMA DEL DOCENTE
(Prof.ssa Roberta Franceschini)