giornalino-5ARadice-2016
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giornalino-5ARadice-2016
Un occhio su Castelvetrano Giornalino degli alunni della classe 5a A - plesso “Lombardo Radice” Abbiamo cominciato a scrivere tanti articoli riguardanti la nostra classe, ma anche la nostra città che di problemi ne ha tanti!...Il nostro giornalino, infatti, lo dice anche il nome, è come l’occhio di noi ragazzi che, con una lente d’ingrandimento, osserva tutto ciò che ci circonda e ci riflette su. Qualcuno di noi si è anche preso l’impegno di rallegrare i nostri lettori con battute umoristiche e barzellette. Siamo poi andati in giro a scattare foto e abbiamo fatto molti disegni per completare i nostri articoli. Siamo in quinta e stiamo diventando finalmente ma soprattutto ci ha è pronta! Il giornalino della nostra classe è molto spettacolare! appassionato conoscere il mondo del giornalismo e, in particolare, il lavoro del Rebecca Zizzo giornalista. Beato lui che viaggia in tutto il mondo: in Africa, in Giappone, addirittura fino in Australia. Secondo noi fare il giornalista è bellissimo! Allora, quando la maestra Vita Alba ci ha proposto di fare un giornalino di classe, subito ci di gruppo…e la prima pagina del nostro “ZOOM” grandi! In classe abbiamo studiato molte cose interessanti, Infine, una bella foto siamo entusiasmati…Era un’esperienza nuova, ma ci siamo buttati lo stesso in quest’avventura. 1 Cronache scolastiche - da pag.2 a pag.9 La pagina del buonumore - pag. 10 Cronache cittadine - da pag.11 a pag.18 “Ridiamo un po’”- pagg. 19-20 “Piccoli scrittori” - da pag. 21 a pag.27 Cronache scolastiche Un coro di 120 angeli canta il Natale. Spettacolo natalizio presso la chiesa di S. Lucia. Questo concerto è stato molto bello per tutti noi bambini ed anche significativo perché non abbiamo cantato i soliti canti natalizi, ma sono stati scelti dei brani che parlano di amicizia, solidarietà, di accoglienza dell’altro e del desiderio di un mondo migliore in cui tutti, piccoli e grandi possano vivere in pace. Con questi canti siamo riusciti ad affrontare e spiegare i problemi del mondo, facendo capire alle persone 18 dicembre 2015. della scuola Circa centoventi “Lombardo hanno scelto la chiesa Radice bambini che erano presenti a quell’evento che tutte le Pappalardo” cattive di Santa Lucia per stato diretto dalla maestra Vitalba Signorello che, canti natalizi! Tutti noi, dopo esserci esercitati ed alla fine, ha anche cantato il bellissimo canto essere stati molto incoraggiati dalle insegnanti, molta forza di “White Christmas”, strappando un calorosissimo volontà riuscendo a fare un bel concerto musicale. hanno delle conseguenze negative per noi. Il nostro coro è festa del Signore, cantando la bellezza di tredici dimostrato che facciamo contro gli altri e contro l’ambiente in cui viviamo celebrare il Natale che, come tutti sappiamo, è la abbiamo azioni applauso a tutto il pubblico presente. Il nostro spettacolo corale è riuscito ad attirare il Per noi alunni della scuola “Lombardo sindaco ed altre personalità, finendo così nella Radice” è stato davvero un momento prima pagina di Castelvetrano news. bellissimo ed emozionante! Giuseppe Craparotta 2 Cronache scolastiche Un ricordo ancora vivo! Letture, poesie, disegni e testimonianze al Teatro Selinus. Giornata della memoria 2016 Anche quest’ anno il 27 gennaio abbiamo ricordato la Shoah, cioè lo sterminio di tanti poveri ebrei che vennero maltrattati, perseguitati e uccisi nei campi di concentramento. Già da qualche anno abbiamo cominciato a leggere testi, poesie e testimonianze sull’orrore che è avvenuto in Germania durante la seconda guerra mondiale ad opera dei soldati tedeschi di Hitler. E noi piccoli non vogliamo dimenticare; perciò abbiamo voluto Noi alunni di quinta abbiamo preparato dei essere presenti anche noi al Teatro Selinus alla cartelloni con i nostri disegni, in cui abbiamo manifestazione dei ragazzi della scuola media del nostro stesso Istituto Comprensivo. I rappresentato gli aspetti della shoah che più nostri ci hanno colpito. La cosa che noi tutti ci compagni più grandi hanno raccontato com’era la auguriamo è che tutto questo non venga mai vita a Castelvetrano durante la guerra e hanno dimenticato e soprattutto, come dice Primo raccolto tante testimonianze di persone che hanno vissuto personalmente la guerra. Levi, CHE NON SI RIPETA MAI PIÙ! Tutti quanti ci siamo molto interessati ai racconti, ed anche commossi pensando a tutte le cose brutte che queste persone hanno vissuto… 3 I cartelloni con i disegni che abbiamo preparato per la manifestazione in ricordo della Shoah . Ma è vero che ti sono successe tutte quelle cose brutte che ci ha raccontato la maestra? 4 Giovanna Caceci- Eveline Li Causi Si, è vero! Abbiamo vissuto dei momenti terribili: sono rimasto solo, senza una famiglia e ho visto tante atrocità… Spero che tutto questo non succeda mai più! MAI PIU’!!!! E che nessuno debba più soffrire come ha sofferto il mio popolo! Cronache scolastiche ‘ Meravigliose creazioni … Gli alunni progettano e costruiscono le loro opere con materiali di riciclo. Così tutti noi alunni insieme alla maestra Vita Alba, abbiamo deciso di costruire dei robot, rappresentando la figura umana in modo “originale”, come faceva lui. Alcuni giorni dopo, nell’ aula c’erano tantissimi robot di diverse forme, colori e dimensioni, alcuni addirittura che si illuminavano e parlavano . La maestra, alla fine, ha intervistato ogni bambino chiedendogli di raccontare come aveva fatto a Gennaio 2016 - Nei mesi di novembre, dicembre e realizzare la propria opera. Gli alunni, alla fine, gennaio tutti noi alunni della classe 5°A abbiamo hanno commentato tutti: “ E’ stata un’ esperienza seguito un percorso didattico di arte che ci ha portato bellissima e vorremmo sicuramente rifarla!”. a studiare alcuni pittori, come E. Munch, V.Van Matthias Briganò Gogh e un artista di nome Enrico Baj. Quest’ultimo ci ha colpito parecchio per le sue opere pazzerelle che rappresentano la figura umana in modo molto ironico e utilizzando i materiali più diversi. 5 Cronache scolastiche Giovedì grasso 2016 Oggi gli alunni della 5°A della scuola “L. Radice” hanno festeggiato il Carnevale con la tradizionale festa del Giovedì Grasso . La festa è iniziata alle alle ore 11:00, ma non è stata solo una festa di classe… A noi si sono uniti gli alunni della 5°B e anche di altre classi del piano. La festa è stata animata dai Dj Peppe e Dj Anto, che con le loro attrezzature, hanno suonato e cantato Dj Anto e Dj Peppe all’opera per rallegrare la tanti brani musicali, facendo divertire i festa i di tutto il primo piano della scuola. i bambini e anche gli insegnanti. La musica coinvolgente e le luci colorate proiettate sui muri e sul tetto dell’aula hanno sbalordito tutti. Il commento degli insegnanti: ”Una festa così non si era mai vista nella nostra scuola!” 6 Cronache scolastiche Approfondimento sui temi della disabilità. Tutti al lavoro per partecipare all’iniziativa. Aprile 2016 succedono nel mondo, ma possono immaginare un mondo pieno di allegria e pace Ci sono poi le persone che possono muoversi solo con la sedia a rotelle; eppure come sono bravi quando sono in mare: nuotano liberi in acqua dimenticando tutte le barriere! Infine ci sono anche le persone che hanno disabilità psichiche. Molti di loro hanno trasformato questa situazione in una grande opportunità : quella di poter vivere in un mondo fantastico dove regnano la fantasia e la creatività. Nel loro mondo fantastico possono immaginare tantissime cose: fate, elfi, squali volanti e draghi che sputano fuoco! Nello scorso mese di aprile noi ragazzi della 5°A abbiamo partecipato al concorso AIFO dal titolo “Dai colore ai diritti delle persone con disabilità”. In classe abbiamo parlato molto dei diritti dei disabili e dei loro bisogni essenziali. Tutto ciò ci ha fatto capire che le persone con disabilità sono persone come noi; hanno soltanto bisogno di un aiuto in più per superare le loro difficoltà. Abbiamo poi riflettuto su che cosa vuol dire essere disabili e, anche attraverso la lettura di storie, abbiamo capito che la “diversità” in molti casi è una vera e propria ricchezza, un’opportunità per fare “altro”. I disabili, è vero, spesso non possono fare tutto quello che facciamo noi normalmente; possono, invece, scegliere strade alternative per vivere serenamente la loro vita e riuscire a fare delle cose per noi impensabili. Per esempio, le persone cieche sono fortunate perché così non vedono tutte le cose brutte che Grazie a questo concorso abbiamo capito che la disabilità offre anche tante possibilità per una vita “diversa” ricca di tante nuove opportunità. Perciò il nostro lavoro si intitola… 7 Sono cieco, è vero, e non vedo ciò che mi sta intorno…ma POSSO IMMAGINARE. Che bello! Un mondo allegro e pieno di colori!!! Non posso camminare, è vero, il mondo è pieno di barriere per me…ma nel mare Che bello nuotare e fare tuffi… SONO LIBERO. …tra le meraviglie del mare!!! La mia mente non è “normale”, è vero, non funziona come negli altri…ma io Posso volare sulle ali della fantasia! Vedere l’anima delle cose, incontrare creature fantastiche! 8 VIVO DI POESIA. Cronache scolastiche A caccia di foto che ci parlano di una Castelvetrano che sta scomparendo… Un giovanissimo fotografo racconta. Gli alunni vincitori del concorso fotografico. Il primo a sinistra è il nostro Pietro Favoroso della 5 A. quest’ arte da suo padre. Ha anche raccontato che gli arrotini erano dei veri e propri artisti in quanto abili non solo nel creare e modellare oggetti di metallo, ma anche bravi musicisti, Maggio 2016 cantanti e come nel suo caso,” racconta-storie”! Ho vinto un premio, ma Affascinato dal personaggio, gli ho scattato un non lo sapevo! po’ di foto che ho poi dato alla maestra. Quando la maestra Vita Poi mi sono scordato del concorso… Alba ci ha informati del Il 19 maggio presso il Circolo della Gioventù, concorso fotografico organizzato dall’ UNITRE di quando c’è stata la premiazione, io non potuto Castelvetrano, io ho subito pensato di partecipare partecipare, anche perché non pensavo proprio perché fare foto mi è sempre piaciuto e poi si di vincere! Poi, invece, nel tardo pomeriggio, richiedevano foto sugli antichi mestieri della nostra ho ricevuto la notizia della vittoria dalla mia zona. maestra. Mi sono classificato ottavo ed è stata Il giorno che ho deciso di fare le foto, le pile della mia per me una grande gioia e soddisfazione aver fotocamera erano scariche, così mi sono recato in conquistato questo posto! ferramenta da mio padre e lì ho sentito mio nonno Rimango in attesa della prossima edizione del che chiedeva di portare le forbici ad “ammolare”. Con concorso mio cugino Leonardo siamo andati in via Agesilao migliorarmi. per partecipare nuovamente e Pietro Favoroso- Alessio Biundo Milano, dove da sempre si trova la bottega dell’ultimo arrotino di Castelvetrano detto anche “Aspanu lu cutidderi ” Mi ha dato il permesso di fotografarlo e mentre “ammolava” le forbici gli ho fatto degli scatti; nel frattempo raccontava di essere il nipote di “YoYo” proprietario dell’antico “Lido Zabbara ” di Selinunte, di chiamarsi Giglio e di avere ereditato 9 Ahahah Quali sono i mari che contengono un colore? ahah!!! Il Mar-Nero, il Mar-Rosso e il Mar-Rone!!! Cosa fa Pikachu con il raffreddore? Pika Pika chuuu!!!! 10 Pagina curata da Mario Alopari Cronache cittadine SOS sicurezza! Sempre più cani circolano indisturbati per la città. Cani liberi nel “Sistema delle piazze” Girando per Castelvetrano ci capita sempre più spesso di incontrare numerosissimi cani randagi. Spesso i padroni, stanchi di accudirli, li abbandonano per strada, creando molti problemi: portano malattie, sporcano anche un po’ Castelvetrano. La gente, vedendoli, ha paura; quindi i cani si innervosiscono e, per questo motivo, qualche volta diventano aggressivi e mordono. Così i ma nulla è cambiato: i cani si moltiplicano e il bambini non possono giocare all’aria aperta o, canile non può accoglierli tutti. Che fare? peggio, andare in bici. Perciò a Castelvetrano Basterebbe semplicemente sterilizzarli, la cosa continuano le lamentele dei cittadini e spesso più semplice e sensata! anche dei turisti, per la presenza di cani nel Speriamo che il Comune prenda seri territorio urbano; negli ultimi tempi tante provvedimenti per tutto il randagismo che c’è telefonate sono state fatte al Comune, in giro, perché gli abitanti non sono tranquilli. E speriamo anche che un giorno questi cani ben accuditi potranno essere felici! Alex Notarnicola - Leo Voi - Mario Alopari - Pierto Favoroso - Alessio Biundo - Alessandro Tummarello 11 Queste immagini rappresentano la crudeltà dell’ uomo contro i cani non solo nelle strade, ma anche nei canili . Noi ragazzi pensiamo che non sia giusto maltrattare i cani perché sono esseri viventi come noi, perché provano le stesse sensazioni, le stesse emozioni che proviamo noi, per esempio: dolore e infelicità. Per questo dobbiamo aiutarli! 12 Cronache cittadine Castelvetrano: la grande pattumiera. Da diversi mesi le strade di Castelvetrano sono state invase dalla spazzatura: bidoni colmi di rifiuti gettati a terra che invadono le strade. A causa soprattutto della negligenza dei cittadini, vicino ai bidoni della spazzatura si possono trovare frigoriferi, poltrone, sedie, tavoli, ferro, materassi e gazebo di ferro; tutto ciò, a sua volta, non fa altro che aumentare il rischio di inquinamento ambientale e l’aumento di malattie infettive dovute ai cani randagi, gatti e ratti. Tutto questo è accaduto perché non viene fatta una buona raccolta di spazzatura differenziata e soprattutto perché gli operatori ecologici per molti mesi, a causa della crisi del nostro Comune, non sono stati pagati e non hanno svolto il proprio lavoro scioperando. Oggi, passeggiando per le vie del paese, possiamo notare che nulla è cambiato, purtroppo… Allora noi ragazzi che sogniamo una città bella e pulita, dovremo proprio rassegnarci? E’ davvero così difficile trovare una soluzione a questo problema? 13 Lavoro curato da: Giuseppe Bica- Matthias Briganò- Chiara Bosco- Alessio Biundo- Giovanna CaceciPietro Favoroso- Rebecca Zizzo. 14 Per noi ragazzi l’ esperienza è stata molto importante perché, in quei pochi minuti di tempo che le persone hanno impiegato per rispondere alle nostre domande, i abbiamo fatto riflettere tutti sulla importanza del differenziare i rifiuti. Chi l’ ha detto che noi ragazzi non ci occupiamo dei problemi della nostra città? Abbiamo parlato molto in classe della raccolta differenziata, e abbiamo capito che è molto importante differenziare i nostri rifiuti per riciclarli e dare una mano all’ambiente. Abbiamo deciso, perciò, di fare anche una Alla fine abbiamo letto e riflettuto su tutte le risposte date dalle persone e siamo arrivati alle seguenti conclusioni: indagine per sentire quello che la gente pensa su questo argomento e soprattutto come a Castelvetrano agisce. Abbiamo circa il 60% dei residenti effettua la raccolta differenziata e non ha alcuna difficoltà a differenziare i rifiuti in casa. preparato delle domande da proporre alla gente. Le persone si sono dimostrate molto attente alle domande proposte da noi e hanno risposto in un modo garbato. 15 l’ 80% circa è consapevole che differenziare rifiuti è importante per la salvaguardia dell’ ambiente . chi non fa la raccolta differenziata potrebbe cominciare a farla se ci fosse una diminuzione della tassa sui rifiuti. per quasi tutti comunque non è giusto penalizzare chi non la fa! Noi pensiamo che se il Comune ci informasse meglio sull’ importanza del riciclo, tutti i castelvetranesi sarebbero contenti di dare una mano all’ ambiente! Differenziare è importante ed è anche facile! 16 Lavoro curato da: Antonino Attardo e Giuseppe Bica. Cronache cittadine Case abbandonate bisognose di manutenzione! I ragazzi testimoni del degrado in città. Qualche volta si ha l’impressione di trovarsi in un film dell’orrore con tutte queste case di fantasmi! Castelvetrano, febbraio 2016. Che squallore! Passeggiare per certe vie del centro storico di Castelvetrano è proprio triste: case così vecchie e disastrate che potrebbero crollare da un momento all’altro… Che tristezza! Il Comune dovrebbe autorizzare o costringere i proprietari a fare i lavori di ristrutturazione, per rendere il paese più sicuro e bello da guardare; è un vero peccato abbandonare così case , palazzi , cortili, ecc… In alcune case sono cresciute anche le piante! Via R. Settimo Via Poerio 17 Via Marconi Via Puma Lavoro curato da: Davide Cinquemani e Hilary Polizzi Cronache cittadine Pesca , turismo e dune. Ci raccontano i nostri nonni che loro , quando erano piccoli , potevano andare ai «pezzi» tutte le volte che volevano. Ci si andava per passeggiare, ma anche per giocare, saltando allegramente e nascondendosi tra le rovine. Il parco era davvero patrimonio di tutti! Selinunte è una piccola cittadella che si affaccia sul mare Mediterraneo. Selinunte vive di turismo, e i grandi alberghi che ci sono ospitano tanti turisti per lo più nei periodi più caldi; Selinunte vive anche di pesca. Il pesce viene venduto all’ asta ( “incanto” ) nella piazzetta vicino al porto. Selinunte , città costruita dagli antichi Greci, è importante anche perché ha il parco archeologico più grande d’Europa. Questo parco è stato protagonista di grandi eventi, come “Google” e “Aperol Spritz” che hanno ospitato gente ricca e famosa. Oggi, però, il parco è solo per i turisti… Secondo noi ragazzi, il Comune dovrebbe togliere le dune per rendere visibili a tutti i templi di Selinunte , tesoro di Castelvetrano! Il vecchio passaggio a livello tra la strada e il parco archeologico. 18 Lavoro curato da: Davide Cinquemani e Hilary Polizzi. Lo sai chi è il Dio del mare? Nettuno!! Impottibile… qualcuno deve pur ettere!!! Se gli asini Sapessero volare… La scuola sarebbe un aeroporto!!... Qual è il Santo preferito dai pulcini?... Padre Pio!! 19 Lo sai qual è il colmo per un tennista? Ridere sempre alle battute!!! 20 Pagine curate da Mario Alopari ??? AH AH AH… AH!!! siti di pedofili che ci minacciano e ci costringono a fare cose brutte. Siamo nell’ epoca della tecnologia. Specialmente Internet è usato da tutti. Dai bambini è usato per giocare, per studiare, fare ricerche; è anche un buon metodo di comunicazione per mandare e- mail a persone che abitano lontano o per parlare con qualcuno. Tutti noi, sia adulti che bambini, possiamo usare computer, telefoni, social network : bisogna solo fare attenzione a non farne abuso! Infatti può succedere che, navigando su Internet o facendo giochi in rete, si può perdere molto tempo, e anche la vista ne risente. Inoltre Internet può essere molto pericoloso per noi bambini: ci possiamo trovare in In conclusione posso dire che Internet non è da cancellare, ma come ogni cosa ha i suoi lati positivi e negativi. Basta avere un po’ di buon senso e farne un uso corretto, stando attenti a dove di naviga! Matthias Briganò 21 La scuola è un posto molto utile in cui si possono fare delle amicizie. Però, non è utile solo per questo, ma principalmente perché ci si va per imparare e studiare, raccogliendo informazioni che ci serviranno in futuro. Infatti, solo studiando noi potremo realizzare i nostri sogni e trovare un lavoro fatto apposta per noi. E’ proprio per questo che i Paesi più industrializzati, oltre a portare le cose essenziali per vivere nei Paesi poveri, vi costruiscono anche scuole; infatti, è proprio eliminando l’ignoranza che si possono aiutare questi Paesi ad uscire dalla povertà. Anche la scuola presenta a volte degli aspetti negativi: come il bullismo e la mancanza di strutture (palestre, mense, laboratori, ec c…). Spero che un giorno tutte le scuole non abbiano più tutti questi problemi. Anche la mia scuola presenta alcuni difetti, ma sono lo stesso fortunato ad andarci, a differenza di altri che non possono. Giuseppe Craparotta 22 La guerra è sempre stata una In alcuni paesi dell’Africa ci sono cosa orribile. Durante le guerre bambini che, sin da piccoli, muoiono moltissime persone, vengono schierati in guerra e si anche persone molto vicine a noi chiamano o addirittura i nostri familiari. La guerra è una cosa assurda La guerra non è stata mai la perché porta alla perdita di tutto soluzione ai problemi che ci sono ciò che si è guadagnato e spesso nel mondo: l’unica via da seguire si perde anche la vita. per risolverli è parlarne con La parola guerra suscita in me calma, senza violenza, quindi tanta paura e dobbiamo fare di senza l’ uso di armi. tutto per evitarla, usando l’amore “bambini- soldato”. verso gli altri. Giuseppe Bica 23 Noi bambini, si sa, siamo molto curiosi … Così ci capita di guardarci intorno mentre andiamo in giro per la nostra città e, credeteci, non sempre c’è da stare allegri! Che fare allora, se non provare a sognare ad occhi aperti la città vorremmo? che tutti noi Ogni cittadino vorrebbe una città allegra, i muri delle case con i colori dell’ arcobaleno, i balconi pieni di fiori, i tetti rossi. Le strade pulite con le con scivoli enormi; campi di calcio, di aiuole variopinte e i profumi dei fiori, le tennis, di pallavolo accessibili a tutti. panchine Dei grandi con i disegni fatti dai canili ben attrezzati per bambini. I parchi comunali puliti, con il tutti i cani randagi. I muri dei recinti prato inglese, le fontane illuminate da disegnati con i murales, la gente luci colorate, le aiuole con varie forme, allegra disposta ad aiutarsi a vicenda. raffiguranti animali o giochi. Un’unica scuola per tutti, con aule All’ interno di ogni parco una pista grandi, palestre, laboratori e grandi ciclabile e tanti giochi per i bambini, spazi per la ricreazione; un grande tante panchine per i nonni e, per loro, teatro per le recite e gli armadietti anche i campi di bocce. Ci vorrebbe personali. Questa è la città che una grande piscina ognuno di noi vorrebbe… Rebecca Zizzo 24 allegramente Il mio cane si chiama Luna ed è una femmina di rottweiler. Ha due anni ed è di colore nero, con le zampe e il muso di colore marrone rossiccio. E’ un animale molto docile, è giocherellona ed ama fare lunghe passeggiate. Ha sempre voglia di tante coccole ed è un ottimo cane da guardia. Alcune volte però è disubbidiente e mi combina qualche simpatica marachella, tipo: mi rosicchia le scarpe, mi nasconde la felpa e, quando la combina, scappa via. Appena però la richiamo lei diventa subito brava e viene ad accucciarsi vicino a me! Io amo Luna perchè è la mia compagna di giochi e con lei mi sento protetto come se avessi accanto sempre i miei genitori. Antonino Attardo 25 Il sorriso, fa diventare bello il viso. Un semplice sorriso non sappiamo mai quanta allegria può dare! Si può piangere , si può gridare ma un sorriso non lo puoi negare. Un sorriso vale più di mille parole e porta al cuore tantissimo amore. ( Giuseppe Bica) Era proprio ieri che mi vedevo una bambina molto impaziente e un poco birichina. Guardavo le mie sorelle e le vedevo grandi e belle ed io mi dicevo: per carità, quando passa quest’ età? Mi guardo attorno e gli anni passano per tutti e di quello che facciamo raccoglieremo i frutti. E adesso che vado avanti con la mente vorrei che gli anni passassero lentamente. Gli anni più belli sono quelli della gioventù e ricordate che si va avanti e indietro non si torna più! (Rebecca Zizzo) 26 L’aria calda dell’estate è una cosa un po’ speciale. La brezza marina che ti sfiora il viso. è come un angelo che ti fa un sorriso. E la luna che si riflette sul mare è come un vortice che ti vuol divorare. Poi c’è la barca a vela che sul mare calmo della sera i segreti del cuore ti svela… Tanti innamorati si prendono una cotta sulla sabbia bollente che ancora scotta. E in cielo le stelline tutte in fila piccoline sembrano lucciole brillanti romantiche, piccine, e un po’ ammiccanti… (Rebecca Zizzo) Grazie di cuore ai miei alunni che, con impegno e grande maturità ,hanno portato avanti questo lavoro, rivestendo i panni di “piccoli giornalisti”, sempre disponibili ad accettare consigli e correzioni, ma soprattutto curiosi ed attenti nel cogliere spunti e sollecitazioni provenienti dalla realtà che è intorno a noi. La maestra Vita Alba Basile 27