giornalino-5ARadice-2016

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giornalino-5ARadice-2016
Un occhio su Castelvetrano
Giornalino degli alunni della classe 5a A - plesso “Lombardo Radice”
Abbiamo cominciato a scrivere tanti articoli
riguardanti la nostra classe, ma anche la
nostra città che di problemi ne ha tanti!...Il
nostro giornalino, infatti, lo dice anche il nome,
è come l’occhio di noi ragazzi che, con una
lente d’ingrandimento, osserva tutto ciò che ci
circonda e ci riflette su. Qualcuno di noi si è
anche preso l’impegno di rallegrare i nostri
lettori con battute umoristiche e barzellette.
Siamo poi andati in giro a scattare foto e
abbiamo fatto molti disegni per completare i
nostri articoli.
Siamo in quinta e stiamo diventando finalmente
ma
soprattutto
ci
ha
è pronta! Il giornalino della nostra classe è
molto
spettacolare!
appassionato conoscere il mondo del giornalismo
e,
in
particolare,
il
lavoro
del
Rebecca Zizzo
giornalista.
Beato lui che viaggia in tutto il mondo: in Africa, in
Giappone, addirittura fino in Australia. Secondo
noi fare il giornalista è bellissimo! Allora, quando
la maestra Vita Alba ci ha proposto di fare un
giornalino
di
classe,
subito
ci
di
gruppo…e la prima pagina del nostro “ZOOM”
grandi! In classe abbiamo studiato molte cose
interessanti,
Infine, una bella foto





siamo
entusiasmati…Era un’esperienza nuova, ma ci
siamo buttati lo stesso in quest’avventura.
1
Cronache scolastiche - da pag.2 a pag.9
La pagina del buonumore - pag. 10
Cronache cittadine - da pag.11 a pag.18
“Ridiamo un po’”- pagg. 19-20
“Piccoli scrittori” - da pag. 21 a pag.27
Cronache scolastiche
Un coro di 120 angeli canta il Natale.
Spettacolo natalizio presso la chiesa di S. Lucia.
Questo concerto è stato molto bello per tutti noi
bambini ed anche significativo perché non
abbiamo cantato i soliti canti natalizi, ma sono
stati scelti dei brani che parlano di amicizia,
solidarietà,
di
accoglienza
dell’altro
e
del
desiderio di un mondo migliore in cui tutti, piccoli
e grandi possano
vivere in pace. Con questi
canti siamo riusciti ad affrontare e spiegare i
problemi del mondo, facendo capire alle persone
18 dicembre 2015.
della
scuola
Circa centoventi
“Lombardo
hanno scelto la chiesa
Radice
bambini
che erano presenti a quell’evento che tutte le
Pappalardo”
cattive
di Santa Lucia per
stato diretto dalla maestra Vitalba Signorello che,
canti natalizi! Tutti noi, dopo esserci esercitati ed
alla fine, ha anche cantato il bellissimo canto
essere stati molto incoraggiati dalle insegnanti,
molta
forza
di
“White Christmas”, strappando un calorosissimo
volontà
riuscendo a fare un bel concerto musicale.
hanno delle
conseguenze negative per noi. Il nostro coro è
festa del Signore, cantando la bellezza di tredici
dimostrato
che facciamo contro gli altri e
contro l’ambiente in cui viviamo
celebrare il Natale che, come tutti sappiamo, è la
abbiamo
azioni
applauso a tutto il pubblico presente.
Il
nostro spettacolo corale è riuscito ad attirare il
Per noi alunni della scuola “Lombardo
sindaco ed altre personalità, finendo così nella
Radice” è stato davvero un momento
prima pagina di Castelvetrano news.
bellissimo ed emozionante!
Giuseppe Craparotta
2
Cronache scolastiche
Un ricordo ancora vivo!
Letture, poesie, disegni e testimonianze al Teatro Selinus.
Giornata della memoria 2016
Anche quest’ anno il 27 gennaio abbiamo
ricordato la Shoah, cioè lo sterminio di tanti poveri
ebrei che vennero maltrattati, perseguitati e uccisi
nei campi di concentramento. Già da qualche
anno abbiamo cominciato a leggere testi, poesie e
testimonianze sull’orrore che è avvenuto in
Germania durante la seconda guerra mondiale ad
opera dei soldati tedeschi di Hitler. E noi piccoli
non vogliamo dimenticare; perciò abbiamo voluto
Noi alunni di quinta abbiamo preparato dei
essere presenti anche noi al Teatro Selinus alla
cartelloni con i nostri disegni, in cui abbiamo
manifestazione dei ragazzi della scuola media del
nostro stesso Istituto
Comprensivo.
I
rappresentato gli aspetti della shoah che più
nostri
ci hanno colpito. La cosa che noi tutti ci
compagni più grandi hanno raccontato com’era la
auguriamo è che tutto questo non venga mai
vita a Castelvetrano durante la guerra e hanno
dimenticato e soprattutto, come dice Primo
raccolto tante testimonianze di persone che hanno
vissuto personalmente la guerra.
Levi, CHE NON SI RIPETA MAI PIÙ!
Tutti quanti ci
siamo molto interessati ai racconti, ed anche
commossi pensando a tutte le cose brutte che
queste persone hanno vissuto…
3
I cartelloni con i disegni che abbiamo preparato per la manifestazione in ricordo della Shoah .
Ma è vero che ti
sono successe tutte
quelle cose brutte
che ci ha raccontato
la maestra?
4
Giovanna Caceci- Eveline Li Causi
Si, è vero! Abbiamo vissuto
dei momenti terribili: sono
rimasto solo, senza una
famiglia e ho visto tante
atrocità… Spero che tutto
questo non succeda mai più!
MAI PIU’!!!! E che nessuno
debba più soffrire come ha
sofferto il mio popolo!
Cronache scolastiche
‘
Meravigliose creazioni …
Gli alunni progettano e costruiscono le loro opere con materiali di riciclo.
Così tutti noi alunni insieme alla maestra Vita
Alba, abbiamo deciso di costruire dei robot,
rappresentando la figura umana in modo
“originale”, come faceva lui.
Alcuni giorni dopo, nell’ aula c’erano tantissimi
robot di diverse forme, colori e dimensioni, alcuni
addirittura che si illuminavano e parlavano . La
maestra, alla fine, ha intervistato ogni bambino
chiedendogli di raccontare come aveva fatto a
Gennaio 2016 - Nei mesi di novembre, dicembre e
realizzare la propria opera. Gli alunni, alla fine,
gennaio tutti noi alunni della classe 5°A abbiamo
hanno commentato tutti: “ E’ stata un’ esperienza
seguito un percorso didattico di arte che ci ha portato
bellissima e vorremmo sicuramente rifarla!”.
a studiare alcuni pittori, come E. Munch, V.Van
Matthias Briganò
Gogh e un artista di nome Enrico Baj. Quest’ultimo
ci ha colpito parecchio per le sue opere pazzerelle
che rappresentano la figura umana in modo molto
ironico e utilizzando i materiali più diversi.
5
Cronache scolastiche
Giovedì grasso 2016
Oggi gli alunni della 5°A della scuola
“L. Radice” hanno festeggiato il
Carnevale con la tradizionale festa
del Giovedì Grasso . La festa è iniziata alle
alle ore 11:00, ma non è stata solo una
festa di classe… A noi si sono uniti gli
alunni della 5°B e anche di altre classi
del piano. La festa è stata animata dai
Dj Peppe e Dj Anto, che con le loro
attrezzature, hanno suonato e cantato
Dj Anto e Dj Peppe all’opera per rallegrare la
tanti brani musicali, facendo divertire i festa
i di tutto il primo piano della scuola.
i bambini e anche gli insegnanti. La
musica coinvolgente e le luci colorate
proiettate sui muri e sul tetto
dell’aula hanno sbalordito tutti. Il
commento degli insegnanti: ”Una
festa così non si era mai vista
nella nostra scuola!”
6
Cronache scolastiche
Approfondimento sui temi della disabilità.
Tutti al lavoro per partecipare all’iniziativa.
Aprile 2016
succedono nel mondo, ma possono
immaginare un mondo pieno di allegria e
pace Ci sono poi le persone che possono
muoversi solo con la sedia a rotelle;
eppure come sono bravi quando sono in
mare: nuotano liberi in acqua
dimenticando
tutte
le
barriere!
Infine ci sono anche le persone che
hanno disabilità psichiche. Molti di loro
hanno trasformato questa situazione in
una grande opportunità : quella di poter
vivere in un mondo fantastico dove
regnano la fantasia e la creatività. Nel
loro
mondo
fantastico
possono
immaginare tantissime cose: fate, elfi,
squali volanti e draghi che sputano
fuoco!
Nello scorso mese di aprile noi ragazzi
della 5°A abbiamo partecipato al concorso
AIFO dal titolo “Dai colore ai diritti delle
persone con disabilità”.
In classe abbiamo parlato molto dei
diritti dei disabili e dei loro bisogni
essenziali. Tutto ciò ci ha fatto capire che
le persone con disabilità sono persone
come noi; hanno soltanto bisogno di un
aiuto in più per superare le loro
difficoltà. Abbiamo poi riflettuto su che
cosa vuol dire essere disabili e, anche
attraverso la lettura di storie, abbiamo
capito che la “diversità” in molti casi è
una vera e propria ricchezza,
un’opportunità per fare “altro”. I disabili,
è vero, spesso non possono fare tutto
quello che facciamo noi normalmente;
possono, invece, scegliere strade
alternative per vivere serenamente la
loro vita e riuscire a fare delle cose per
noi impensabili. Per esempio, le persone
cieche sono fortunate perché così non
vedono tutte le cose brutte che
Grazie a questo concorso abbiamo
capito che la disabilità offre anche tante
possibilità per una vita “diversa” ricca di
tante nuove opportunità.
Perciò il nostro lavoro
si intitola…
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Sono cieco, è vero, e
non vedo ciò che mi
sta intorno…ma
POSSO IMMAGINARE.
Che bello! Un
mondo allegro e
pieno di colori!!!
Non posso camminare,
è vero, il mondo è
pieno di barriere per
me…ma nel mare
Che bello nuotare
e fare tuffi…
SONO LIBERO.
…tra le meraviglie
del mare!!!
La mia mente non è
“normale”, è vero, non
funziona come negli
altri…ma io
Posso volare sulle ali della
fantasia! Vedere l’anima
delle cose, incontrare
creature fantastiche!
8
VIVO DI POESIA.
Cronache scolastiche
A caccia di foto che ci parlano di una Castelvetrano che sta scomparendo…
Un giovanissimo fotografo racconta.
Gli alunni vincitori del
concorso fotografico. Il
primo a sinistra è il
nostro Pietro Favoroso
della 5 A.
quest’ arte da suo padre. Ha anche raccontato
che gli arrotini erano dei veri e propri artisti in
quanto abili non solo nel creare e modellare
oggetti di metallo, ma anche bravi musicisti,
Maggio 2016
cantanti e come nel suo caso,” racconta-storie”!
Ho vinto un premio, ma
Affascinato dal personaggio, gli ho scattato un
non lo sapevo!
po’ di foto che ho poi dato alla maestra.
Quando la maestra Vita
Poi mi sono scordato del concorso…
Alba ci ha informati del
Il 19 maggio presso il Circolo della Gioventù,
concorso fotografico organizzato dall’ UNITRE di
quando c’è stata la premiazione, io non potuto
Castelvetrano, io ho subito pensato di partecipare
partecipare, anche perché non pensavo proprio
perché fare foto mi è sempre piaciuto e poi si
di vincere! Poi, invece, nel tardo pomeriggio,
richiedevano foto sugli antichi mestieri della nostra
ho ricevuto la notizia della vittoria dalla mia
zona.
maestra. Mi sono classificato ottavo ed è stata
Il giorno che ho deciso di fare le foto, le pile della mia
per me una grande gioia e soddisfazione aver
fotocamera erano scariche, così mi sono recato in
conquistato questo posto!
ferramenta da mio padre e lì ho sentito mio nonno
Rimango in attesa della prossima edizione del
che chiedeva di portare le forbici ad “ammolare”. Con
concorso
mio cugino Leonardo siamo andati in via Agesilao
migliorarmi.
per
partecipare
nuovamente
e
Pietro Favoroso- Alessio Biundo
Milano, dove da sempre si trova la bottega dell’ultimo
arrotino di Castelvetrano detto anche “Aspanu lu
cutidderi ” Mi ha dato il permesso di fotografarlo e
mentre “ammolava” le forbici gli ho fatto degli scatti;
nel frattempo raccontava di essere il nipote di
“YoYo” proprietario dell’antico “Lido Zabbara ” di
Selinunte, di chiamarsi Giglio e di avere ereditato
9
Ahahah
Quali sono i mari
che contengono
un colore?
ahah!!!
Il Mar-Nero,
il Mar-Rosso
e il Mar-Rone!!!
Cosa fa Pikachu
con il raffreddore?
Pika Pika chuuu!!!!
10
Pagina curata da Mario Alopari
Cronache cittadine
SOS sicurezza!
Sempre più cani circolano indisturbati per la città.
Cani
liberi
nel
“Sistema
delle
piazze”
Girando per Castelvetrano ci capita sempre più
spesso di incontrare numerosissimi cani
randagi.
Spesso i padroni, stanchi di accudirli, li
abbandonano per strada, creando molti
problemi: portano malattie, sporcano anche un
po’ Castelvetrano.
La gente, vedendoli, ha paura; quindi i cani si
innervosiscono e, per questo motivo, qualche
volta diventano aggressivi e mordono. Così i
ma nulla è cambiato: i cani si moltiplicano e il
bambini non possono giocare all’aria aperta o,
canile non può accoglierli tutti. Che fare?
peggio, andare in bici. Perciò a Castelvetrano
Basterebbe semplicemente sterilizzarli, la cosa
continuano le lamentele dei cittadini e spesso
più semplice e sensata!
anche dei turisti, per la presenza di cani nel
Speriamo che il Comune prenda seri
territorio urbano; negli ultimi tempi tante
provvedimenti per tutto il randagismo che c’è
telefonate sono state fatte al Comune,
in giro, perché gli abitanti non sono tranquilli.
E speriamo anche che un giorno questi cani
ben accuditi potranno essere felici!
Alex Notarnicola - Leo Voi - Mario Alopari - Pierto
Favoroso - Alessio Biundo - Alessandro
Tummarello
11
Queste immagini rappresentano la crudeltà dell’ uomo contro i cani non
solo nelle strade, ma anche nei canili . Noi ragazzi pensiamo che non
sia giusto maltrattare i cani perché sono esseri viventi come noi,
perché provano le stesse sensazioni, le stesse emozioni che proviamo
noi, per esempio: dolore e infelicità.
Per questo dobbiamo aiutarli!
12
Cronache cittadine
Castelvetrano: la grande pattumiera.
Da diversi mesi le strade di
Castelvetrano sono state invase
dalla spazzatura: bidoni colmi
di rifiuti gettati a terra che
invadono le strade. A causa
soprattutto della negligenza dei
cittadini, vicino ai bidoni della
spazzatura si possono trovare
frigoriferi, poltrone, sedie,
tavoli, ferro, materassi e gazebo
di ferro; tutto ciò, a sua volta,
non fa altro che aumentare il
rischio di inquinamento
ambientale e l’aumento di
malattie infettive dovute ai
cani randagi, gatti e ratti. Tutto
questo è accaduto perché non
viene fatta una buona raccolta
di spazzatura differenziata e
soprattutto perché gli
operatori ecologici per molti
mesi, a causa della crisi del
nostro Comune, non sono stati
pagati e non hanno svolto il
proprio lavoro scioperando.
Oggi, passeggiando per le vie
del paese, possiamo notare che
nulla è cambiato, purtroppo…
Allora noi ragazzi che
sogniamo una città
bella e pulita,
dovremo proprio
rassegnarci?
E’ davvero così difficile trovare una
soluzione a questo problema?
13
Lavoro curato da:
Giuseppe Bica- Matthias
Briganò- Chiara Bosco- Alessio
Biundo- Giovanna CaceciPietro Favoroso- Rebecca Zizzo.
14
Per noi ragazzi l’ esperienza è
stata molto importante perché,
in quei pochi minuti di tempo
che le persone hanno impiegato
per rispondere alle nostre
domande, i abbiamo fatto
riflettere tutti sulla importanza
del differenziare i rifiuti.
Chi l’ ha detto che noi
ragazzi non ci occupiamo
dei problemi della nostra
città?
Abbiamo parlato molto in classe
della raccolta differenziata, e
abbiamo capito che è molto
importante differenziare i nostri
rifiuti per riciclarli e dare una
mano all’ambiente. Abbiamo
deciso, perciò, di fare anche una
Alla fine abbiamo letto e
riflettuto su tutte le risposte
date dalle persone e siamo
arrivati alle seguenti
conclusioni:
indagine per sentire quello
che la gente pensa su questo
argomento e soprattutto come
a Castelvetrano
agisce. Abbiamo
 circa il 60% dei residenti
effettua la raccolta
differenziata e non ha
alcuna difficoltà a
differenziare i rifiuti in
casa.
preparato delle
domande da proporre alla
gente. Le persone si sono
dimostrate molto attente alle
domande proposte da noi e
hanno risposto in un modo
garbato.
15
 l’ 80% circa è consapevole
che differenziare rifiuti è
importante per la
salvaguardia dell’ ambiente .
 chi non fa la raccolta
differenziata potrebbe
cominciare a farla se ci
fosse una diminuzione della
tassa sui rifiuti.
 per quasi tutti comunque
non è giusto penalizzare
chi non la fa!
Noi pensiamo che se il
Comune ci informasse
meglio sull’
importanza del
riciclo, tutti i
castelvetranesi
sarebbero contenti
di dare una mano all’
ambiente!
Differenziare è
importante ed è
anche facile!
16
Lavoro curato da:
Antonino Attardo e
Giuseppe Bica.
Cronache cittadine
Case abbandonate bisognose di manutenzione!
I ragazzi testimoni del degrado in città.
Qualche volta si ha
l’impressione di trovarsi in
un film dell’orrore con tutte
queste case di fantasmi!
Castelvetrano, febbraio 2016.
Che squallore! Passeggiare per certe
vie del centro storico di Castelvetrano
è proprio triste: case così vecchie e
disastrate che potrebbero crollare da
un momento all’altro…
Che tristezza!
Il Comune dovrebbe autorizzare o
costringere i proprietari a fare i lavori
di ristrutturazione, per rendere il
paese più sicuro e bello da guardare;
è un vero peccato abbandonare così
case , palazzi , cortili, ecc…
In alcune case sono cresciute anche
le piante!
Via R. Settimo
Via Poerio
17
Via Marconi
Via Puma
Lavoro curato da:
Davide Cinquemani
e Hilary Polizzi
Cronache cittadine
Pesca , turismo e dune.
Ci raccontano i nostri nonni che
loro , quando erano piccoli ,
potevano andare ai «pezzi» tutte
le volte che volevano. Ci si andava
per passeggiare, ma anche per
giocare, saltando allegramente e
nascondendosi tra le rovine. Il
parco era davvero patrimonio di
tutti!
Selinunte è una piccola cittadella
che si affaccia sul mare
Mediterraneo. Selinunte vive di
turismo, e i grandi alberghi che ci
sono ospitano tanti turisti per lo
più nei periodi più caldi;
Selinunte vive anche di pesca.
Il pesce viene venduto all’ asta
( “incanto” ) nella piazzetta vicino
al porto. Selinunte , città
costruita dagli antichi Greci, è
importante anche perché ha il
parco archeologico più grande
d’Europa. Questo parco è stato
protagonista di grandi eventi,
come “Google” e “Aperol Spritz”
che hanno ospitato gente ricca e
famosa.
Oggi, però, il parco è solo per i
turisti…
Secondo noi ragazzi, il
Comune dovrebbe togliere
le dune per rendere visibili
a tutti i templi di
Selinunte , tesoro di
Castelvetrano!
Il vecchio passaggio a livello tra la
strada e il parco archeologico.
18
Lavoro curato da: Davide Cinquemani e Hilary Polizzi.
Lo sai chi è il Dio del
mare?
Nettuno!!
Impottibile…
qualcuno deve pur
ettere!!!
Se gli asini
Sapessero volare…
La scuola sarebbe
un aeroporto!!...
Qual è il Santo
preferito dai pulcini?...
Padre Pio!!
19
Lo sai qual è
il colmo per
un tennista?
Ridere
sempre alle
battute!!!
20
Pagine curate da Mario Alopari
???
AH AH
AH…
AH!!!
siti di pedofili che ci minacciano
e ci costringono a fare cose
brutte.
Siamo nell’ epoca della
tecnologia. Specialmente
Internet è usato da tutti. Dai
bambini è usato per giocare, per
studiare, fare ricerche; è anche
un buon metodo di
comunicazione per mandare
e- mail a persone che abitano
lontano o per parlare con
qualcuno. Tutti noi, sia adulti
che bambini, possiamo usare
computer, telefoni, social
network : bisogna solo fare
attenzione a non farne abuso!
Infatti può succedere che,
navigando su Internet o facendo
giochi in rete, si può perdere
molto tempo, e anche la vista ne
risente. Inoltre Internet può
essere molto pericoloso per noi
bambini: ci possiamo trovare in
In conclusione posso dire che
Internet non è da cancellare, ma
come ogni cosa ha i suoi lati
positivi e negativi. Basta avere
un po’ di buon senso e farne un
uso corretto, stando attenti a
dove di naviga!
Matthias Briganò
21
La scuola è un posto molto utile
in cui si possono fare delle
amicizie. Però, non è utile solo
per questo, ma principalmente
perché ci si va per imparare e
studiare, raccogliendo
informazioni che ci serviranno in
futuro. Infatti, solo studiando
noi potremo realizzare i nostri
sogni e trovare un lavoro fatto
apposta per noi. E’ proprio per
questo che i Paesi più
industrializzati, oltre a portare le
cose essenziali per vivere nei
Paesi poveri, vi costruiscono
anche scuole; infatti, è proprio
eliminando l’ignoranza che si
possono aiutare questi Paesi ad
uscire dalla povertà. Anche la
scuola presenta a volte degli
aspetti negativi: come il bullismo
e la mancanza di strutture
(palestre, mense, laboratori,
ec c…). Spero che un giorno
tutte le scuole non abbiano più
tutti questi problemi. Anche la
mia scuola presenta alcuni
difetti, ma sono lo stesso
fortunato ad andarci, a
differenza di altri che non
possono.
Giuseppe Craparotta
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La guerra è sempre stata una
In alcuni paesi dell’Africa ci sono
cosa orribile. Durante le guerre
bambini che, sin da piccoli,
muoiono moltissime persone,
vengono schierati in guerra e si
anche persone molto vicine a noi
chiamano
o addirittura i nostri familiari.
La guerra è una cosa assurda
La guerra non è stata mai la
perché porta alla perdita di tutto
soluzione ai problemi che ci sono
ciò che si è guadagnato e spesso
nel mondo: l’unica via da seguire
si perde anche la vita.
per risolverli è parlarne con
La parola guerra suscita in me
calma, senza violenza, quindi
tanta paura e dobbiamo fare di
senza l’ uso di armi.
tutto per evitarla, usando l’amore
“bambini- soldato”.
verso gli altri.
Giuseppe Bica
23
Noi bambini, si sa, siamo molto
curiosi … Così ci capita di
guardarci intorno mentre andiamo
in giro per la nostra città e,
credeteci, non sempre c’è da
stare allegri!
Che fare allora, se
non provare a sognare ad occhi
aperti
la
città
vorremmo?
che
tutti
noi
Ogni
cittadino
vorrebbe una città allegra, i muri
delle case con i colori dell’
arcobaleno, i balconi pieni di fiori,
i tetti rossi. Le strade pulite con le
con scivoli enormi; campi di calcio, di
aiuole variopinte e i profumi dei fiori, le
tennis, di pallavolo accessibili a tutti.
panchine
Dei grandi
con
i
disegni
fatti
dai
canili ben attrezzati per
bambini. I parchi comunali puliti, con il
tutti i cani randagi. I muri dei recinti
prato inglese, le fontane illuminate da
disegnati con i murales, la gente
luci colorate, le aiuole con varie forme,
allegra disposta ad aiutarsi a vicenda.
raffiguranti animali o giochi.
Un’unica scuola per tutti, con aule
All’ interno di ogni parco una pista
grandi, palestre, laboratori e grandi
ciclabile e tanti giochi per i bambini,
spazi per la ricreazione; un grande
tante panchine per i nonni e, per loro,
teatro per le recite e gli armadietti
anche i campi di bocce. Ci vorrebbe
personali. Questa è la città che
una grande piscina
ognuno di noi vorrebbe…
Rebecca Zizzo
24
allegramente
Il mio cane si chiama Luna ed è
una femmina di rottweiler. Ha
due anni ed è di colore nero, con
le zampe e il muso di colore
marrone rossiccio. E’ un
animale molto docile, è
giocherellona ed ama fare
lunghe passeggiate. Ha sempre
voglia di tante coccole ed è un
ottimo cane da guardia. Alcune
volte però è disubbidiente e mi
combina qualche simpatica
marachella, tipo: mi rosicchia
le scarpe, mi nasconde la felpa e,
quando la combina, scappa via.
Appena però la richiamo lei
diventa subito brava e viene ad
accucciarsi vicino a me! Io amo
Luna perchè è la mia compagna di
giochi e con lei mi sento protetto
come se avessi accanto sempre i
miei genitori.
Antonino Attardo
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Il sorriso,
fa diventare bello il viso.
Un semplice sorriso
non sappiamo mai quanta
allegria
può dare!
Si può piangere ,
si può gridare
ma un sorriso non lo puoi
negare.
Un sorriso vale più
di mille parole
e porta al cuore
tantissimo amore.
( Giuseppe Bica)
Era proprio ieri che mi vedevo
una bambina
molto impaziente e un poco
birichina.
Guardavo le mie sorelle
e le vedevo grandi e belle
ed io mi dicevo: per carità,
quando passa quest’ età?
Mi guardo attorno e gli anni
passano per tutti
e di quello che facciamo
raccoglieremo i frutti.
E adesso che vado
avanti con la mente
vorrei che gli anni passassero
lentamente.
Gli anni più belli sono quelli
della gioventù
e ricordate che si va avanti e
indietro non si torna più!
(Rebecca Zizzo)
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L’aria calda dell’estate
è una cosa un po’ speciale.
La brezza marina
che ti sfiora il viso.
è come un angelo
che ti fa un sorriso.
E la luna che si riflette sul mare
è come un vortice
che ti vuol divorare.
Poi c’è la barca a vela
che sul mare calmo della sera
i segreti del cuore ti svela…
Tanti innamorati
si prendono una cotta
sulla sabbia bollente
che ancora scotta.
E in cielo le stelline
tutte in fila piccoline
sembrano lucciole brillanti
romantiche, piccine,
e un po’ ammiccanti…
(Rebecca Zizzo)
Grazie di cuore ai miei alunni che, con impegno e grande maturità ,hanno portato avanti questo
lavoro, rivestendo i panni di “piccoli giornalisti”, sempre disponibili ad accettare consigli e
correzioni, ma soprattutto curiosi ed attenti nel cogliere spunti e sollecitazioni provenienti
dalla realtà che è intorno a noi.
La maestra Vita Alba Basile
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