G:/Progetto mostra storia della FLOG/Files Scribus

FLOG
70 ANNI
(1 945-201 5)
" l a stori a a ttra verso l e stori e”
OFFICINE GALILEO:
150 ANNI
(1 864-201 4)
1947
Il 13 febbraio, nella sua relazione all'Assemblea dei Soci, il Consigliere Delegato Eugenio Ferrarese,
dopo aver illustrato i risultati raggiunti nel primo anno di attività, evidenziò il ruolo fondamentale dei
giovani del "Fronte della Gioventù" i quali, poco dopo la
Liberazione di Firenze, cominciarono di propria iniziativa
quell'opera al Poggetto prima ancora che nascesse la FLOG. In
questo anno furono potenziati i servizi mutualistici con l'apertura
dell'ambulatorio pediatrico, ginecologico, otorino-laringoiatrico,
medicina generale e chirurgia.
Di rilievo fu la realizzazione dell'impianto di depurazione a ciclo
continuo dell'acqua della piscina, e l'ampliamento degli spogliatoi e
delle docce. Il prezzo del biglietto d'ingresso alla piscina fu 10 lire,
quello del ballo 60 lire. Lo sport vide la nascita del Gruppo
Motociclisti e della squadra di tamburello.
Il bar FLOG della “Grotta azzurra” (1948)
Interessante fu il meccanismo per il recupero di crediti dalle Officine: far vendere i telai alla Galileo ed
avere in cambio stoffe di equivalente valore. Fu così che la FLOG a prezzi vantaggiosi ed a rate, rivestì
dignitosamente tante famiglie di lavoratori della Galileo.
1948-49
Durante questi due anni si distinse particolarmente la Gestione Mutualità: furono ampliati i locali
dell'ambulatorio, fu installato un moderno gabinetto radiologico e con il concorso delle O.G. furono
acquistati due apparecchi, uno radiologico ed uno cardiologico, e
furono fatte convenzioni con INAM ed EMPAS.
La biblioteca, la sala di lettura, il circolo ricreativo con bar e sala
giochi furono trasferiti dal viale Morgagni a via Carlo Bini 31/33.
All'interno della Gestione Culturale nacquero i gruppi Femminile,
Pittori e Fotografi.
A fine 1948 la dott.ssa Elena Ricci passò il compito di Redattore
della Voce dei Lavoratori alla dott.ssa Vittoria Corti.
Nel 1949 la FLOG organizzò per la prima volta la “Settimana
Sportiva” con una serie di gare che videro protagonisti atleti
La colonia montana del Saltino
dilettanti di varie discipline sportive, fra cui la corsa ciclistica valida
per il Trofeo Ettore Gamondi, il non dimenticato direttore. Al Poggetto furono costruiti i primi due campi
da tennis.
1950-51
Il numero di soci, superiore alle 3000 unità, impose alla FLOG un
migliore livello organizzativo: in campo sanitario furono incrementate
e migliorate le prestazioni ambulatoriali, soprattutto nei confronti
delle donne nel periodo di gravidanza; furono fatte convenzioni con
medici specialistici e fu dato ulteriore sostegno al Gruppo Donatori di
Sangue.
Il negozio di abbigliamento di via Alderotti
contro l'uso delle armi atomiche.
La Gestione Culturale, oltre
ad organizzare mostre di
pittura, concorsi fotografici e
visite guidate nei musei, su
mandato del C.d.A. aderì al
Comitato di Difesa per la Pace
La Gestione Ricreativa nel periodo estivo organizzava serate
danzanti, feste a tema e manifestazioni di bellezza femminile
(Miss Poggetto, Miss Firenze).
Nel 1951 la squadra di calcio ospitò la squadra del
Bastidienne, azienda tessile francese; la partita
venne disputata allo Stadio Comunale di Firenze e
fu vinta dai nostri calciatori. Nella foto la spoletta
tessile donata dai francesi.
La Settimana Sportiva portava al Poggetto atleti di tutta la
Toscana, la squadra di pallanuoto fu iscritta al campionato
regionale di serie C, il Gruppo Alpinisti organizzò per la prima volta la Sballottata al Saltino (che fu
seguita dalla ciliegiata dell’estate successiva).