Documento Tecnica chirurgica Centris MIS
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Centris MIS Tecnica chirurgica Indice Introduzione, filosofia e caratteristiche 4 1. Indicazioni e controindicazioni 6 2. Pianificazione preoperatoria 8 3. Tecnica chirurgica 12 4.Impianti 24 5.Strumenti 26 6. Lucido trasparente 30 7. Simboli 30 Osservazione Prima d‘utilizzare un impianto prodotto da Mathys Ltd Bettlach, si prega di familiarizzarsi con l‘applicazione degli strumenti e con la tecnica chirurgica legata al prodotto nonché con gli avvertimenti, le note di sicurezza e le raccomandazioni del foglio d‘istruzioni. Leggete attentamente le informazioni Mathys per gli utenti e procedete secondo la tecnica chirurgica raccomandata. Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 3 Introduzione, filosofia e caratteristiche Introduzione Al giorno d’oggi, l’impianto delle protesi d’anca è uno degli interventi chirurgici standard più efficaci. Gli obiettivi dell’impianto di protesi articolari sono la scomparsa del dolore, il ripristino della funzione e la ricostruzione dell’anatomia fisiologica dell’articolazione dell’anca. A causa dello sviluppo demografico e del ruolo crescente dell’attività sportiva anche in età avanzata, si prevede un aumento della frequenza di questo tipo di interventi. Per evitare complicanze è essenziale una tecnica chirurgica standardizzata, riproducibile e affidabile. La tecnica chirurgica offre un approccio graduale per la pianificazione e l’impianto della protesi d’anca Centris. Filosofia Lo stelo Centris è uno stelo per anca cementato basato sulla filosofia di Charnley-Kerboull. Lo stelo Centris ha una superficie in acciaio inossidabile altamente lucidata, una sezione trasversale rettangolare, un angolo CCD di 130° e un cono 12 / 14. L’ancoraggio osseo si basa sul principio «canal filling stem» 1 clinicamente collaudato, che prevede uno stelo di dimensioni inferiori di 0,7 mm rispetto alla raspa. Lo stelo riempie quindi in gran parte il canale midollare e si autostabilizza durante l’inserimento. Il fissaggio dello stelo avviene attraverso un sottile mantello di cemento, che si stabilizza nell’osso corticale. Questa filosofia consente l’autocentratura dello stelo ed evita la migrazione in varo. La sezione trasversale rettangolare dello stelo offre resistenza alle forze di torsione, mentre gli spigoli arrotondati evitano la concentrazione del carico negli angoli del mantello di cemento. Insieme alla superficie altamente lucidata, la forma a doppio cono dello stelo trasforma le forze di taglio in forze di compressione, senza danneggiare il mantello di cemento. L’interfaccia osso-cemento è quindi soggetta principalmente a forze di compressione. Inoltre, nelle attività quotidiane, lo stelo che riempie il canale midollare trasmette un carico di torsione ridotto al mantello di cemento, proteggendolo dalle fratture da stress. Scheerlinck et al (2006) The design features of cemented femoral hip implant; J Bone Joint Surg [Br] 2006;88-B:1409-18 1 4 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Caratteristiche • La sezione trasversale rettangolare offre stabilità rotazionale 1 • Gli spigoli arrotondati evitano la concentrazione delle forze negli angoli del mantello di cemento 1 • La forma a doppio cono dello stelo altamente lucidato trasforma le forze di taglio in forze di compressione. Si evitano quindi distrazioni e forze di piegatura sull’interfaccia stelo-cemento e osso-cemento, per un ancoraggio osseo stabile e duraturo dell’impianto 1 • La superficie altamente lucidata a bassa rugosità riduce il rischio di fissurazione del mantello di cemento 1 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 5 1. Indicazioni e controindicazioni Indicazioni stelo standard • Malattia degenerativa articolare, come la coxartrosi primaria o secondaria • Perdita avanzata di sostanza e / o perdita funzionale dell’articolazione dell’anca causata da artrosi degenerativa o post-traumatica o artrite reumatoide • Fallimento di un precedente intervento chirurgico, osteosintesi, ricostruzione dell’articolazione, artrodesi, emiartroplastica o sostituzione totale dell’anca • Displasia dell’anca • Necrosi avascolare della testa femorale o frattura del collo femorale • Conseguenze della dislocazione cronica • Affezione infiammatoria, tra cui poliartrite reumatoide e spondiloartrite anchilosante Indicazioni stelo lungo • Malattia degenerativa articolare, come la coxartrosi primaria o secondaria • Perdita avanzata di sostanza e / o perdita funzionale dell’articolazione dell’anca causata da artrosi degenerativa o post-traumatica o artrite reumatoide • Fallimento di un precedente intervento chirurgico, osteosintesi, ricostruzione dell’articolazione, artrodesi, emiartroplastica o sostituzione totale dell’anca • Displasia dell’anca • Necrosi avascolare della testa femorale o frattura del collo femorale • Conseguenze della dislocazione cronica • Affezione infiammatoria, tra cui poliartrite reumatoide e spondiloartrite anchilosante • Lo stelo a coda lunga è indicato nei caso in cui si desideri un’area di appoggio diafisaria profonda Per ulteriori informazioni leggere le istruzioni per l’uso o rivolgersi al proprio rappresentante Mathys. 6 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Controindicazioni stelo standard • Sostanza ossea insufficiente e scarsa qualità ossea tale da compromettere l’ancoraggio stabile dell’impianto • Infezione acuta o cronica, locale o sistemica (o esistenza di un’anamnesi corrispondente) • Grave insufficienza dei tessuti molli, del sistema nervoso o vascolare, che potrebbe compromettere la funzione dell’impianto • Allergia al materiale che deve essere impiantato, in particolare al metallo (es., cobalto, cromo, nickel, ecc.) • Pazienti per i quali sussistono probabilità di successo con un diverso tipo di intervento ricostruttivo o trattamento • Disordini metabolici delle ossa • Disordini vascolari, in particolare in caso di utilizzo di cemento acrilico • Tumore osseo primario Importante: dopo avere valutato che l’inserimento di un impianto è la soluzione ottimale per il paziente, se quest’ultimo presenta una o più delle controindicazioni summenzionate, è responsabilità del medico chirurgo informare il paziente dei rischi che potrebbero limitare il successo dell’intervento e fornire al paziente tutte le informazioni pertinenti per consentirgli di ridurre gli effetti di tali controindicazioni. Controindicazioni stelo lungo • Sostanza ossea insufficiente e scarsa qualità ossea tale da compromettere l’ancoraggio stabile dell’impianto • Infezione acuta o cronica, locale o sistemica (o esistenza di un’anamnesi corrispondente) • Grave insufficienza dei tessuti molli, del sistema nervoso o vascolare, che potrebbe compromettere la funzione dell’impianto • Allergia al materiale che deve essere impiantato, in particolare al metallo (es., cobalto, cromo, nickel, ecc.) • Pazienti per i quali sussistono probabilità di successo con un diverso tipo di intervento ricostruttivo o trattamento • Disordini metabolici delle ossa • Disordini vascolari, in particolare in caso di utilizzo di cemento acrilico • Tumore osseo primario Importante: dopo avere valutato che l’inserimento di un impianto è la soluzione ottimale per il paziente, se quest’ultimo presenta una o più delle controindicazioni summenzionate, è responsabilità del medico chirurgo informare il paziente dei rischi che potrebbero limitare il successo dell’intervento e fornire al paziente tutte le informazioni pertinenti per consentirgli di ridurre gli effetti di tali controindicazioni. Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 7 2. Pianificazione preoperatoria La pianificazione preoperatoria può basarsi su radiografie standard o sull’uso di un sistema di pianificazione digitale. L’obiettivo principale della pianificazione è quello di determinare la misura e la posizione idonea dell’impianto per il ripristino della biomeccanica dell’anca, in modo da individuare eventuali problemi già prima dell’intervento. Nella maggior parte dei casi si ottiene il ripristino della biomeccanica dell’anca con la ricostruzione del centro di rotazione, della lunghezza della gamba e dell’offset femorale e acetabolare. 2 Si consiglia di documentare la pianificazione preoperatoria nella cartella clinica del paziente. La pianificazione va effettuata preferibilmente con un’immagine panoramica del bacino, acquisita con il paziente in piedi. Il raggio centrale va diretto sulla sinfisi, con una rotazione interna dei femori di 20 gradi. Il fattore di ingrandimento va calcolato con i metodi noti, cioè utilizzando un oggetto di calibratura definito oppure una distanza fuocofilm nota e riproducibile (Fig. 1). Osservazione In caso di anca notevolmente deformata, valutare l’opportunità di effettuare la pianificazione preoperatoria sul lato sano, trasferendola successivamente sul lato affetto. Fig. 1 Valutazione dell’offset acetabolare Il centro di rotazione dell’anca sana (A) e dell’anca affetta (A’) è definito come il punto centrale di un cerchio che circonda la testa femorale o la cavità acetabolare. Tracciare una prima linea orizzontale tangenziale alle due tuberosità ischiatiche e una seconda linea verticale attraverso il centro della sinfisi. L’offset acetabolare è definito come la distanza tra la lacrima radiografica di Köhler (B o B‘) e la linea verticale che attraversa il centro di rotazione dell’anca (A o A’) (Fig. 2). Fig. 2 Scheerlinck Th. (2010) Primary hip arthroplasty templating on standard radiographs. A stepwise approach; Acta Orthop. Belg., 2010, 76, 432-442 2 8 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Pianificazione del cotile La posizione del cotile in relazione al bacino deve tener conto dei contorni dell’acetabolo, del centro di rotazione dell’anca, della lacrima radiografica di Köhler e dell’angolo d’inclinazione richiesto del cotile (Fig. 3). Fig. 3 Per stabilire la misura idonea del cotile, posizionare in successione diversi lucidi del cotile sul piano della cavità acetabolare, con l’obiettivo di ripristinare il centro di rotazione nativo dell’anca ottenendo contemporaneamente un contatto osseo sufficiente sia sul piano del tetto acetabolare, sia a livello della lacrima radiografica di Köhler (Fig. 4). Fig. 4 Per il posizionamento del cotile va perseguito un angolo di abduzione di 40 gradi. Determinare la posizione dell’impianto in relazione ai punti di repere anatomici (tetto acetabolare, lacrima radiografica di Köhler). Quindi stabilire la profondità d’impianto (Fig. 5). Fig. 5 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 9 Valutazione dell’offset femorale L’offset femorale è definito come la distanza minima tra l’asse longitudinale centrale del femore e il centro di rotazione dell’anca (Fig. 6). Fig. 6 Fig. 7 10 Pianificazione dello stelo Centris Lo stelo per anca Centris è disponibile in quattro versioni: standard (S = 10 misure), displasia (D = 5 misure), revisione (R = 2 misure) e stelo lungo (175 – 230 mm, 10 misure). L’offset dello stelo è proporzionale alla misura dello stelo (diametro). Per ogni misura dello stelo sono disponibili diversi offset. La prima cifra dello stelo (1 – 5) indica la famiglia degli offset. La lettera in posizione intermedia (S, D, R) corrisponde alla versione dello stelo e l’ultima cifra (1 – 3) indica la misura dell’impianto (diametro). Scegliere innanzitutto un lucido dello stelo che consenta d ripristinare l’offset femorale originario. Allineare lo stelo con l’asse femorale e sovrapporre sulla radiografia i lucidi con offset dello stelo crescente (prima cifra: 1 – 5) fino a trovare quello corrispondente all’offset femorale originario. Nell’ambito dell’offset prescelto (prima cifra), scegliere quindi la versione (lettera: S, D, R) e la misura dello stelo (1 – 3) che riempie il canale femorale (Fig. 7). Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com La misura corretta (diametro) dello stelo è quella che riempie il canale midollare fino a una distanza di 1 – 2 mm dalla corteccia femorale interna (Fig. 8). Nella maggior parte dei casi si ottiene una buona corrispondenza, cioè uno stelo che riempie il canale midollare a una distanza di 1 – 2 mm dalla corteccia e che ripristina sia l’offset femorale, sia la lunghezza della gamba. In caso contrario occorre trovare un compromesso o utilizzare un diverso tipo di protesi d’anca. Fig. 8 Dopo aver scelto lo stelo definitivo, definire il piano di resezione del femore e la posizione dello stelo. Per riprodurre la profondità d’inserimento dello stelo durante l’intervento, determinare la distanza tra la linea di resezione e il piccolo trocantere, il grande trocantere e il punto di transizione tra collo del femore e grande trocantere. Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 11 3. Tecnica chirurgica Lo stelo Centris può essere impiantato utilizzando accessi sia convenzionali che «mini-invasivi». La scelta dell’accesso nel caso specifico va basata sull’esperienza e sulle preferenze del chirurgo. La tecnica chirurgica qui descritta si basa su un acceso anteriore o anterolaterale in posizione supina. Osteotomia femorale Esporre il collo femorale con leve smusse di Hohmann. Il piano di resezione del collo femorale è correlato alla distanza tra piccolo e grande trocantere e va contrassegnato in base alla pianificazione preoperatoria (Fig. 9). Fig. 9 Osservazione Il piano dell’osteotomia femorale deve trovarsi di alcuni millimetri in posizione prossimale rispetto al punto d’inserimento previsto dello stelo, per evitare un accorciamento durante la successiva lavorazione con la fresa per lo sperone di Merkel. Osservazione Se le caratteristiche anatomiche non consentono la rimozione della testa dopo una singola resezione del collo, si consiglia di effettuare una doppia osteotomia del collo femorale e di rimuovere innanzitutto il blocco osseo libero e successivamente la testa femorale utilizzando l’apposito estrattore. Preparazione dell’acetabolo Dopo l'esposizione dell’acetabolo, recidere la capsula articolare e rimuovere gli osteofiti. Rimuovere la cartilagine e l’osso subcondrale con frese acetabolari sferiche di misura crescente, fino a osservare le prime emorragie nell’osso e raggiungere il piano d’impianto stabilito durante la pianificazione preoperatoria (Fig. 10). Impiantare il cotile utilizzando la tecnica chirurgica prevista per il cotile. Fig. 10 12 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Preparazione del canale femorale Per l’impianto dello stelo Centris lungo l’asse longitudinale del femore prossimale, è importante aprire lateralmente il canale midollare lungo il canale femorale (Fig. 11). Fig. 11 Posizionare uno scalpello iniziatore lateralmente alla fossa trocanterica e impattare con attenzione parallelamente alla corteccia femorale dorsolaterale a una distanza di 1 o 2 mm (Fig. 12). A questo punto va già presa in considerazione l’antiversione desiderata dello stelo, che in genere è di 10° – 20°. Osservazione In questa situazione, il canale midollare deve essere visibile. In caso di dubbi, utilizzare un cucchiaio affilato per sondate il canale femorale. Fig. 12 Per facilitare l’inserimento delle raspe, aprire il canale femorale con un alesatore (Fig. 13). È importante tenere l’alesatore in modo corrispondente al canale midollare. Come riferimento si può utilizzare la corteccia femorale laterale interna. La spongiosa non va rimossa completamente. Fig. 13 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 13 Fissare e assicurare la raspa più piccola con l’impugnatura per raspa (Fig. 14). Fig. 14 Preparare il femore prossimale per la misura corretta dello stelo utilizzando raspe di misura crescente. Impattare le raspe lungo la corteccia laterale con colpi di martello leggeri e controllati (Fig. 15). Si consiglia di iniziare con la raspa più piccola e di procedere con misure crescenti fino a raggiungere quella prevista. Fig. 15 14 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 1D1 2S1 3S1 4S1 5R1 2D1 2S2 3S2 4S2 5R2 3D1 2S3 3S3 4S3 4D1 5D1 Fig. 16 1S2 Lo stelo Centris è disponibile nelle versioni standard, displasia, revisione e stelo lungo. Esse sono contrassegnate nel modo seguente: Versione standard 10 misure (1S2 – 4S3) Versione displasia 5 misure (1D1 – 5D1) Versione revisione 2 misure (5R1 – 5R2) Versione stelo lungo 10 misure (175 mm – 230 mm) La prima cifra dello stelo (1 – 5) indica la famiglia di offset. La lettera in posizione intermedia (S, D, R) corrisponde alla versione dello stelo e l’ultima cifra (1 – 3) indica la misura dell’impianto (diametro) (Fig. 16). Durante l’uso progressivo delle raspe, scegliere la versione desiderata (standard, displasia, revisione o stelo lungo) e aumentare innanzitutto l'offset della raspa fino a raggiungere la famiglia degli offset desiderata (prima cifra). Una volta raggiunto l’offset desiderato, aumentare la misura della raspa (ultima cifra) fino al diametro previsto dello stelo. Non utilizzare raspe di misura 3 (diametro), a meno che non si tratti della misura definitiva dell’impianto prevista nella pianificazione preoperatoria. Esempio Stelo previsto: 4S2 Sequenza delle raspe da utilizzare: 1S2 2S1 3S1 4S1 4S2 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 15 Durante la dilatazione progressiva del canale midollare con raspe di misura crescente, prestare attenzione a condurre le raspe lungo l’asse del femore prossimale, controllando l’antiversione dello stelo (Fig. 17). Tutte le raspe devono essere inserite completamente fino al livello del piano di resezione, per evitare una sporgenza dell’impianto definitivo. Fig. 17 Quando la raspa con la misura più grande possibile è stata inserita fino al piano di resezione del femore, interrompere il collegamento con l’impugnatura della raspa (Fig. 18). Non appena si avverte un contatto corticale occorre fermarsi, per evitare eventuali fissurazioni. Fig. 18 Se la raspa utilizzata è più piccola della misura dello stelo determinata in sede preoperatoria, l’incastramento precoce può essere riconducibile a uno dei fattori seguenti: 1)posizionamento non corretto della raspa, cioè in varo / valgo o in rotazione, 2)elevata densità della spongiosa, frequente nei pazienti giovani, 3)pianificazione poco precisa o uso di un fattore d’ingrandimento radiologico non corretto. L’inserimento di una raspa di misura maggiore rispetto a quella determinata può essere riconducibile a uno dei fattori seguenti: 1)frattura o fissurazione del femore prossimale, 2)pianificazione poco precisa o uso di un fattore d’ingrandimento radiologico non corretto. 16 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com In tutti questi casi, i referti intraoperatori vanno confrontati con la pianificazione preoperatoria per individuare la causa della discrepanza e apportare eventuali modifiche. Al termine delle operazioni con l’ultima raspa, portare la fresa per lo sperone di Merkel sopra la raspa e procedere alla lavorazione finale (Fig. 19). Il piccolo colletto mediale dello stelo Centris si adatta quindi alla sezione mediale del collo, consentendo un buon controllo della profondità d’inserimento dell’impianto definitivo. Fig. 19 Inserire il collo di prova previsto e della misura giusta sulla raspa (Fig. 20). Prestare attenzione a utilizzare il collo di prova corretto per la famiglia delle raspe, come indicato nella tabella dei colli di prova. Fig. 20 Famiglia degli steli Collo di prova 1 51.34.0917 Collo di prova 2 51.34.0918 Collo di prova 3 51.34.0919 Collo di prova 4 51.34.0920 Collo di prova 5 51.34.0921 1XY x – – – – 2XY – x – – – 3XY – – x – – 4XY – – – x – 5XY – – – – x Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 17 Posizionare la testa di prova prescelta, con diametro corrispondente al diametro interno del cotile, sul cono (fig. 21). Prima della riduzione di prova, si consiglia di confrontare la posizione del centro di rotazione della testa di prova e la profondità di inserimento della raspa con la pianificazione preoperatoria. La misura definitiva della testa deve corrispondere al diametro interno del cotile. Fig. 21 Riduzione di prova dello stelo (Fig. 22). Fig. 22 Dopo la riduzione di prova, muovere l’articolazione dell’anca lungo l'intera ampiezza di movimento. Prestare attenzione all’impingement dei tessuti molli e tra collo e cotile. Valutare l’inclinatura dell’impianto in termini di dislocazione durante la rotazione interna ed esterna in flessione e in estensione. Controllare che vi sia una buona tensione dei tessuti molli (Fig. 23). In questa fase è ancora possibile modificare la misura e l’offset dello stelo, la lunghezza del collo della testa di prova e, in una certa misura, l’antiversione dello stelo. Fig. 23 18 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Scelta e inserimento del tappo per il cemento Il diametro interno del canale midollare può essere determinato in sede preoperatoria sulle radiografie del femore prossimale o misurato con un misuratore, 1 cm sotto la punta dello stelo. Anche i tappi per il cemento vanno posizionati circa 1 cm sotto la punta dello stelo, in base al diametro misurato. Osservazione Gli strumenti da utilizzare per determinare la misura del tappo per il cemento per il canale midollare non fanno parte dello strumentario standard Centris e vanno ordinati separatamente. Finalizzazione della preparazione del canale Prima dell’applicazione del cemento, liberare il canale midollare dai residui di osso e grasso che potrebbero compromettere una buona interdigitazione del cemento nella spongiosa del femore prossimale. A questo scopo è possibile utilizzate una curetta o una spazzola e un accurato lavaggio a getto (jet lavage). È importante preservare la spongiosa della corteccia interna in buone condizioni, per consentire una buona interdigitazione del cemento. In aggiunta alla preparazione del cemento, il canale femorale prossimale va aspirato e asciugato. Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 19 Tecnica di cementazione retrograda Introdurre la bocchetta lunga dell’apposita pistola, riempita di cemento, fino al tappo per cemento. Nell’iniezione retrograda del cemento nel canale midollare, la bocchetta va retratta progressivamente, riempiendo il canale fino al piano di resezione del collo (Fig. 24). Fig. 24 Tecnica di cementazione anterograda Innanzitutto, introdurre un tubo di ventilazione fino al tappo per cemento. Quindi, introdurre la bocchetta corta dell’apposita pistola, riempita di cemento, nel femore prossimale, e iniettare il cemento nel canale midollare fino al piano di resezione del collo. Il tubo di ventilazione evita l’intrappolamento di aria, sangue e grasso sul tappo per cemento e deve essere rimosso prima che il cemento venga sottoposto a forze di compressione. Cementazione ad alta pressione Per migliorare l’interdigitazione del cemento, chiudere in sede prossimale il canale femorale prossimale e iniettare il cemento rimanente sotto pressione con l’apposita pistola. Osservazione Il cemento osseo Mathys e il tubo di ventilazione non fanno parte del sistema Centris per l’anca e devono essere acquistati separatamente. Per ulteriori informazioni sul cemento osseo Mathys, rivolgersi al proprio rappresentante Mathys. 20 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Impianto dello stelo Centris Introdurre lo stelo Centris prescelto nel canale midollare riempito di cemento, insieme alla protezione del cono. Per evitare una posizione non corretta e l’inclusione di aria tra stelo e cemento, lo stelo deve essere introdotto lentamente lungo l’asse prossimale del canale femorale, fino a che il piccolo colletto mediale abbia raggiunto il piano di resezione del collo (Fig. 25). Fig. 25 Alternativamente, lo stelo può essere introdotto manualmente e tenuto in posizione con l’impattatore per lo stelo. Rimuovere il cemento osseo in eccesso e tenere lo stelo in una posizione stabile, utilizzando l’apposito impattatore, fino al completo indurimento del cemento (Fig. 26). Rimuovere la protezione del cono. Fig. 26 È possibile effettuare un’ulteriore riduzione di prova con la testa di prova corrispondente per controllare l’ampiezza di movimento, l’impingement e la tensione dei tessuti molli con l’impianto in sede (Fig. 27 e 28). In questa fase, solo la lunghezza del collo della testa della protesi può essere modificata, se necessario. La misura definitiva della testa deve corrispondere al diametro interno del cotile. Fig. 27 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 21 Per evitare complicanze all’interfaccia stelo-testa, pulire e asciugare il cono con cura (Fig. 29). Fissare quindi la testa definitiva della protesi sul cono (Fig. 30). Fig. 28 Fig. 29 Fig. 30 22 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Riduzione dell’articolazione (Fig. 31). Lavare la cavità articolare per rimuovere il cemento libero e gli eventuali residui ossei. Terminare l’intervento chiudendo la ferita strato per strato in base all’accesso prescelto. Fig. 31 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 23 4.Impianti a: Lunghezza del collo b: Lunghezza dello stelo Displasia N° d'art. Descrizione Lunghezza del collo Lunghezza dello stelo 56.11.0055 Stelo dis. Centris 1D1 cem. 28 mm 105 mm 56.11.0056 Stelo dis. Centris 2D1 cem. 32 mm 114 mm 56.11.0057 Stelo dis. Centris 3D1 cem. 35 mm 122 mm 56.11.0058 Stelo dis. Centris 4D1 cem. 39 mm 130 mm 56.11.0059 Stelo dis. Centris 5D1 cem. 47 mm 130 mm Materiale: FeCrNiMnMoNbN Cono: 12 / 14 mm Angolo CCD: 130° Standard N° d'art. Descrizione Lunghezza del collo Lunghezza dello stelo 56.11.0060 Stelo std. Centris 1S2 cem. 28 mm 105 mm 56.11.0061 Stelo std. Centris 2S1 cem. 32 mm 112 mm 56.11.0062 Stelo std. Centris 2S2 cem. 32 mm 114 mm 56.11.0063 Stelo std. Centris 2S3 cem. 32 mm 114 mm 56.11.0064 Stelo std. Centris 3S1 cem. 35 mm 122 mm 56.11.0065 Stelo std. Centris 3S2 cem. 35 mm 123 mm 56.11.0066 Stelo std. Centris 3S3 cem. 35 mm 124 mm 56.11.0067 Stelo std. Centris 4S1 cem. 39 mm 129 mm 56.11.0068 Stelo std. Centris 4S2 cem. 39 mm 130 mm 56.11.0069 Stelo std. Centris 4S3 cem. 39 mm 130 mm 56.11.0070 Stelo std. Centris 5R1 cem. 47 mm 132 mm 56.11.0071 Stelo std. Centris 5R2 cem. 47 mm 133 mm Materiale: FeCrNiMnMoNbN Cono: 12 / 14 mm Angolo CCD: 130° 24 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Stelo lungo N° d'art. Descrizione Lunghezza del collo Lunghezza dello stelo 56.11.0072 Stelo lungo Centris 3S1 / 180 cem. 35 mm 180 mm 56.11.0073 Stelo lungo Centris 3S1 / 230 cem. 35 mm 230 mm 56.11.0074 Stelo lungo Centris 3S2 / 180 cem. 35 mm 180 mm 56.11.0075 Stelo lungo Centris 3S2 / 230 cem. 35 mm 230 mm 56.11.0076 Stelo lungo Centris 4S1 / 180 cem. 39 mm 180 mm 56.11.0077 Stelo lungo Centris 4S1 / 230 cem. 39 mm 230 mm 56.11.0078 Stelo lungo Centris 4S2 / 180 cem. 39 mm 180 mm 56.11.0079 Stelo lungo Centris 4S2 / 230 cem. 39 mm 230 mm 56.11.0080 Stelo lungo Centris 5R1 / 175 cem. 47 mm 175 mm 56.11.0081 Stelo lungo Centris 5R1 / 225 cem. 47 mm 225 mm Materiale: FeCrNiMnMoNbN Cono: 12 / 14 mm Angolo CCD: 130° Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 25 5.Strumenti Strumentario Centris MIS: 51.34.0927A 26 N° d'art. Descrizione 51.34.0924 Vassoio MIS Centris 51.34.0925 Inserto MIS Centris 51.34.0926 Coperchio MIS Centris Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Colli di prova N° d'art. Descrizione 51.34.0917 Collo di prova Centris MIS 1 51.34.0918 Collo di prova Centris MIS 2 51.34.0919 Collo di prova Centris MIS 3 51.34.0920 Collo di prova Centris MIS 4 51.34.0921 Collo di prova Centris MIS 5 Raspa N° d'art. Descrizione 51.34.0900 Centris Raspa MIS 1S2 51.34.0901 Centris Raspa MIS 2S1 51.34.0902 Centris Raspa MIS 2S2 51.34.0903 Centris Raspa MIS 2S3 51.34.0904 Centris Raspa MIS 3S1 51.34.0905 Centris Raspa MIS 3S2 51.34.0906 Centris Raspa MIS 3S3 51.34.0907 Centris Raspa MIS 4S1 51.34.0908 Centris Raspa MIS 4S2 51.34.0909 Centris Raspa MIS 4S3 51.34.0910 Centris Raspa MIS 5R1 51.34.0911 Centris Raspa MIS 5R2 51.34.0912 Centris Raspa MIS 1D1 51.34.0913 Centris Raspa MIS 2D1 51.34.0914 Centris Raspa MIS 3D1 51.34.0915 Centris Raspa MIS 4D1 51.34.0916 Centris Raspa MIS 5D1 Impugnatura per raspa N° d'art. Descrizione 51.34.0075 Impugn. per raspa MIS II offset twinSys 51.34.0076 Impugnatura per raspa MIS II retto twinS 51.34.0190 Adattatore twinSys doppio offset sin. 51.34.0189 Adattatore twinSys doppio offset destro Fresa per lo sperone di Merkel N° d'art. Descrizione 51.34.0033 Fresa twinSys p / lo sperone diMerkel 30 mm 51.34.0034 Fresa twinSys p / lo sperone diMerkel 40 mm Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 27 Teste di prova 28 N° d'art. Descrizione 51.34.1064 Testa di prova 28 S 51.34.1065 Testa di prova 28 M 51.34.1066 Testa di prova 28 L 51.34.1067 Testa di prova 28 XL 51.34.1068 Testa di prova 28 XXL 51.34.1069 Testa di prova 32 S 51.34.1070 Testa di prova 32 M 51.34.1071 Testa di prova 32 L 51.34.1072 Testa di prova 32 XL 51.34.1073 Testa di prova 32 XXL 51.34.1074 Testa di prova 36 S 51.34.1075 Testa di prova 36 M 51.34.1076 Testa di prova 36 L 51.34.1077 Testa di prova 36 XL 51.34.1078 Testa di prova 36 XXL Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com Strumenti generali N° d'art. 3.30.130 Regolo lunghezza 20 N° d'art. 3.30.552 Asta trasversale lunga N° d'art. Descrizione 3.30.537 Attacco p / impattatore 36 3.30.538 Attacco p / impattatore 28 3.30.539 Attacco p / impattatore 32 N° d'art. 51.34.0134 Scalpello iniziatore silicone N° d'art. 51.34.0135 Impattatore per testa silicone N° d'art. 51.34.0263 Impattatore / estrattore, silicone N° d'art. 51.34.0469 Alesatore d'apertura per steli retti N° d'art. 3.30.536 Attacco p / impattatore per testa N° d'art. 56.02.2016 Alesatore stretto N° d'art. 58.02.4030 Scalpello iniziatore MIS Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com 29 Lucido trasparente Measuring template Centris Stem Dysplasia head Ø 22 mm Descrizione 330.010.007 Centris stem dysplasia RöntgSch 330.010.008 Centris dysplasia 28mm RöntgSch 330.010.010 Centris standard 28mm RöntgSch 330.010.011 Centris long stem 28mm RöntgSch [cm] Scale1.15:1 10 N° d'art. Printed in Switzerland right tfel Size 1D1 0 Item no. 330.010.007 02-0104-02 © Mathys Ltd Bettlach 5 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • P. O. Box • 2544 Bettlach • Switzerland Tel. +41 32 644 1 644 • Fax +41 32 644 1 161 • www.mathysmedical.com RS_Centris_Dysplasia_head22_330-010-007.indd 1 18.03.2015 08:49:02 7.Simboli Fabbricante Corretto Non corretto Attenzione 30 Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • Casella postale • 2544 Bettlach • Svizzera • www.mathysmedical.com ItalyMathys Ortopedia S.r.l. 20141 Milan Tel: +39 02 5354 2305 [email protected] AustriaMathys Orthopädie GmbH 2351 Wiener Neudorf Tel: +43 2236 860 999 [email protected] JapanMathys KK Tokyo 108-0075 Tel: +81 3 3474 6900 [email protected] BelgiumMathys Orthopaedics Belux N.V.-S.A. 3001 Leuven Tel: +32 16 38 81 20 [email protected] New ZealandMathys Ltd. Auckland Tel: +64 9 478 39 00 [email protected] FranceMathys Orthopédie S.A.S 63360 Gerzat Tel: +33 4 73 23 95 95 [email protected] NetherlandsMathys Orthopaedics B.V. 3905 PH Veenendaal Tel: +31 318 531 950 [email protected] GermanyMathys Orthopädie GmbH «Centre of Excellence Sales» Bochum 44809 Bochum Tel: +49 234 588 59 0 [email protected] Hotline: +49 1801 628497 (MATHYS) P. R. ChinaMathys (Shanghai) Medical Device Trading Co., Ltd Shanghai, 200041 Tel: +86 21 6170 2655 [email protected] «Centre of Excellence Ceramics» Mörsdorf 07646 Mörsdorf/Thür. Tel: +49 364 284 94 0 [email protected] «Centre of Excellence Production» Hermsdorf 07629 Hermsdorf Tel: +49 364 284 94 110 [email protected] SwitzerlandMathys (Schweiz) GmbH 2544 Bettlach Tel: +41 32 644 1 458 [email protected] United KingdomMathys Orthopaedics Ltd Alton, Hampshire GU34 2QL Tel: +44 8450 580 938 [email protected] Local Marketing Partners in over 30 countries worldwide … Mathys Ltd Bettlach • Robert Mathys Strasse 5 • P. O. Box • 2544 Bettlach • Switzerland N° d’art. 356.010.142 01-0217-DV 2017-02 © Mathys Ltd Bettlach AustraliaMathys Orthopaedics Pty Ltd Lane Cove West, NSW 2066 Tel: +61 2 9417 9200 [email protected]