5Bc - Liceo Leopardi
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5Bc - Liceo Leopardi
I.I.S. “G. LEOPARDI – E. MAJORANA” Liceo Classico – Scientifico – Scienze Umane PORDENONE E S A M I D I S T A T O LICEO CLASSICO CLASSE 5^B Anno scolastico 2015/2016 I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane PORDENONE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016 5 B CLASSICO DOCENTE MATERIA DI INSEGNAMENTO ITALIANO - LATINO TEDESCHI M. CAROLINA GRECO ROMOR RENATA STORIA - FILOSOFIA CASELLA MICHELE INGLESE DALL’ACQUA TIZIANA MATEMATICA - FISICA SCAGNOL CARLO SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra) PESSINA EMANUELA STORIA DELL’ARTE TONELLI VIVIANA ED. FISICA DI IORIO ELISABETTA RELIGIONE NARDO EMANUELA COORDINATORE DI CLASSE TEDESCHI M. CAROLINA VERBALIZZANTE TONELLI VIVIANA STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE FASIELLO ALESSANDRO MARGJONAJ XHESIKA GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE PICCIN FIORELLA TOMADINI LUIGI PREMESSA Presentazione e storia della classe La classe , composta da 22 studenti (17 femmine e 5 maschi), tutti provenienti dalla 3Bc, si è dimostrata nel corso dell’intero triennio “curiosa” nei confronti della maggior parte delle discipline e partecipe al dialogo educativo, pur in misura diversificata a seconda delle competenze e delle discipline. L’impegno, la costanza nell’applicazione e la forte motivazione allo studio per la maggior parte degli studenti si sono così tradotti in un profitto omogeneo e decisamente medio-alto; ci sono infatti limitatissimi casi di rendimento inadeguato o poco conforme alle richieste e comunque non diffuso su tutto il piano curricolare. Indubbio ed evidente il processo di crescita maturato dalla globalità della classe anche nell’approccio allo studio in genere. Su tale quadro ha senz’altro influito il clima relazionale sereno e positivo sia tra studenti sia tra studenti e docenti. Non rari i casi di collaborazione nelle proposte educative e, soprattutto, la disponibilità ad aiutarsi tra loro, sempre nel rispetto delle regole. La classe ha potuto infine avvalersi di un corpo docenti stabile sia nel biennio che nel triennio, eccezion fatta per quest’anno scolastico in cui è cambiata la docente di IRC; anzi ben 4 docenti ( lingua e letteratura inglese, matematica e fisica, scienze naturali e scienze motorie) hanno accompagnato la classe per l’intero quinquennio. Competenze didattico-formative acquisite Gli studenti , nella maggior parte dei casi e in misura diversificata, sono in grado di - svolgere le consegne con rigore e puntualità - rielaborare e (ri)proporre le conoscenze in modo personale e critico - porre a confronto e utilizzare in modo trasversale i contenuti delle diverse discipline - utilizzare il linguaggio specifico delle diverse discipline - confrontare i diversi saperi con le esperienze personali e quelle tratte dal mondo contemporaneo - relazionarsi con compagni e docenti , adottando il corretto registro linguistico - individuare, analizzare , utilizzare e rielaborare i dati acquisiti mediante lavori di ricerca - esprimere la propria personalità con consapevolezza e senso di responsabilità - autovalutarsi, eventualmente guidati 1 Strategie didattiche condivise Il Consiglio di classe dei docenti, pur essendosi riservato di adottare eventuali varianti a seconda delle necessità della propria disciplina, ha fatto ricorso alle seguenti strategie didattiche comuni: lezione frontale lezione dialogata attività laboratoriale attività di gruppo dibattiti, relazioni e approfondimenti a cura degli studenti e su indicazione dei docenti Agli strumenti “tradizionali”( cartacei, in adozione o in fotocopia)sono stati affiancati quelli multimediali e informatici, ove possibile. Il Consiglio di classe ha anche adottato delle metodologie di tipo inclusivo in determinate occasioni. Per ulteriori e puntuali dettagli si rinvia all’allegato riservato per l’alunna DSA. Criteri e metodi di verifica e di valutazione Per la valutazione complessiva o finale, ferme restando le note e consolidate modalità di verifica ( da quelle tradizionali scritte e orali, ad altre come prove strutturate e non, test, questionari, relazioni, ricerche, approfondimenti)stabilite dai singoli docenti e proposte nei rispettivi Piani di lavoro(cui si rinvia per dettagli e precisazioni),sono stati considerati , oltre ai risultati quantificati mediante voto: impegno e puntualità nello svolgimento del lavoro domestico partecipazione al dialogo didattico – educativo contributi personali e critici progresso rispetto a situazione di partenza autonomia e responsabilità dimostrate nel proprio percorso culturale Per quanto riguarda la preparazione all’Esame di Stato e alle relative prove sono state effettuate 2 simulazioni di Prima Prova, 2 di Seconda e 2 di Terza; per quest’ultima è stata scelta la Tipologia B ( quesiti a risposta singola), con la rotazione delle discipline, 4 materie per simulazione, 3 quesiti, da svolgere in 3 ore e mezza. 2 Strategie di recupero Per il recupero degli alunni in difficoltà sono state adottate le seguenti strategie: - interventi didattici durante le ore curricolari, attraverso momenti di revisione di particolari argomenti; - utilizzo del lavoro di gruppo in forma laboratoriale per consolidare strategie operative; - utilizzo delle verifiche orali come momento di chiarimento e/o consolidamento delle conoscenze; - sportelli didattici proposti dai docenti della classe o da altri docenti; - ripasso collettivo e ricerca dei collegamenti interdisciplinari (a partire dal mese di maggio); - disponibilità dei docenti per il supporto alla stesura degli argomenti a scelta dei candidati. Progetti e percorsi curricolari La classe ha aderito ai seguenti progetti o/e attività di istituto: “Adotta uno spettacolo” all’interno della rassegna di prosa promossa e realizzata dal Teatro Comunale “G. Verdi” di Pordenone: Rooms 2.0 Conferenze in lingua inglese Corsi in preparazione alle certificazioni linguistiche Conferenze di argomento letterario, filosofico e scientifico Progetto “Violenza di genere” Progetto “ Ti voglio donare”, campagna per la donazione di organi e sangue. Iniziative/attività sportive Progetto Yoga La storia nelle canzoni ( approfondimento curato dal prof. Casella) Attività di orientamento ( cfr. di seguito) Un breve cenno meritano, inoltre, le molte e diverse occasioni offerte dalla scuola o dal territorio, che gli studenti hanno colto e nelle quali si sono impegnati come gruppo classe o a titolo individuale: - Olimpiadi di italiano (9) - Olimpiadi di filosofia (3) - Olimpiadi delle civiltà classiche ( 1) - Certamen Lucretianum Naoniense ( 4) 3 - Certamen Stefania Prati (1) - Certificazioni linguistiche (5) - Concorso “Vinci un tutor” (4) - Corsi di approfondimento per test di accesso alle facoltà sanitarie (5) Più di metà classe ha fatto esperienza di stages lavorativi estivi presso studi professionali, aziende e sedi di rappresentanza istituzionale; la maggior parte inoltre ha partecipato agli Open Day universitari e a Workshop presso la Fiera di Pordenone. Molti studenti si sono resi anche disponibili nella realizzazione delle giornate di Scuola Aperta e della Notte dei Classici. Attività pluridisciplinari e insegnamento in inglese di una disciplina non linguistica In sede di programmazione annuale era stato scelto come nucleo pluridisciplinare “ pace vs guerra, integrazione vs esclusione”. Nel corso dell’attività didattica ordinaria, i docenti hanno pertanto tenuto presente questo argomento nello sviluppo del programma curricolare( cfr. singole discipline) e, in alcuni casi, hanno effettuato gli approfondimenti specifici che sono riportati nei piani di lavoro disciplinari. Gli insegnanti inoltre hanno sfruttato tutte le opportunità per effettuare collegamenti all’interno delle materie. In considerazione della nota ministeriale 4969 del 25/7/2014 che introduce norme transitorie per l’insegnamento di una disciplina non linguistica in inglese, sono state tenute delle lezioni di fisica in lingua inglese nell’ambito del progetto MIT al quale la scuola ha aderito; inoltre gli studenti hanno partecipato a conferenze sempre in lingua inglese e a attività di potenziamento con metodologia CLIL per scienze naturali. Viaggio di istruzione Il viaggio di istruzione, more solito, ha avuto come destinazione la Grecia; eccellente il comportamento tenuto dagli studenti in questa occasione. Percorsi di approfondimento personale I titoli degli approfondimenti di seguito elencati sono, in qualche caso, puramente indicativi, poiché gli alunni si riservano di presentare nei giorni delle prime prove scritte e la mappa concettuale e/o l’indice ragionato dei propri lavori. 4 ARRU Federica Il viaggio: ricerca dentro e fuori di sé BORTOLIN Alessandro I^ guerra mondiale: posizioni a confronto. Evasione: fuga dalla realtà e dalla propria identità. Vegetarianesimo: salute, cultura ed etica a partire dall’antica Grecia. L'evoluzione della censura politica attraverso i secoli e le istituzioni. La silenziosa contesa per l’arte durante la Seconda Guerra Mondiale La malattia: sofferenza di anima e corpo. BOZZETTO Alessandra CIOL Lorenzo CREMA Giada DEL SANTO Eugenia D’ONOFRIO Chiara FANZAGO Margherita FASIELLO Alessandro IUS Margherita LUPIS Valentina MARGJONAJ Xhesika MARSON Alberto MARTINUZZI Sofia MENEGAZZI Irene PIVA Lorenzo PIZZINATO Anna RIFINO Enza La rottura delle corrispondenze tra uomo e natura. L’illusione : modi e forme . “La malinconia della partenza” dal poeta al soldato. L’emigrazione nel ‘900 e il caso Sacco e Vanzetti. Il mito del buon selvaggio in una civiltà del progresso. La musica applicata nell’arte del ‘900. L’epidemia: un fenomeno non solo scientifico. L’alienazione dell’uomo nella cultura del ‘900. La verità mancata: l’inganno e le sue diverse espressioni. La figura del tiranno e la sua evoluzione: Nerone e Kim Jong- Un a confronto. La follia dell’uomo e le sue diverse espressioni. 5 RIFINO Ludovica SCREMIN Francesca SERSANTE Biancamaria TOMADINI Lavinia Conflittualità tra padre e figlio, in storia, letteratura e arte Cittadinanza: evoluzione e involuzione di un diritto fondamentale. Forme e tempi della rivoluzione nel primo Novecento. Storia di un costume: il cibo e le sue funzioni nella società antica e in quella moderna. N.B. I PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE MATERIE E PRESENTI NEL DOCUMENTO, LETTI, APPROVATI E SOTTOSCRITTI DAI RAPPRESENTANTI DI CLASSE, SONO ALLEGATI A PARTE. 6 MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: MARIA CAROLINA TEDESCHI Manuale in uso: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese- Il nuovo la scrittura e l’interpretazione- Palumbo Editore- Volumi 4,5,6 e Leopardi, il primo dei moderni Presentazione della classe La classe rivela il possesso delle competenze previste, sia per la produzione scritta sia per quella orale. La maggior parte degli studenti, infatti, è in grado di esporre i contenuti appresi con il registro specifico della disciplina. Risultano sempre evidenti, e apprezzabili, nonché piuttosto diffusi, il senso critico e l’intervento spontaneo . Nell’elaborazione dei testi, secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato, la classe dimostra una adeguata padronanza degli strumenti necessari per la stesura di un elaborato coerente e coeso, pur con esiti diversificati a seconda della tipologia prescelta e, soprattutto, delle abilità acquisite e delle conoscenze, personali e non , sull’argomento. L’atteggiamento generale nei confronti della materia è stato sempre improntato a collaborazione, spontanea e autonoma, e disponibilità, accompagnate da impegno e costanza nel lavoro domestico e, nella maggior parte dei casi ,puntualità nelle consegne. La classe si è dimostrata attenta, pronta a recepire gli stimoli offerti e a rispondervi anche con riflessioni valide, senza far ricorso a sollecitazioni da parte della docente. Obiettivi educativi, cognitivi e operativi raggiunti Obiettivi - Potenziare negli studenti l'autonomia nello studio e l'acquisizione di capacità critiche - Suscitare, promuovere e incentivare l’interesse degli alunni per la lettura di testi letterari grazie al possesso degli strumenti necessari per una piena comprensione a vari livelli Conoscenze Gli alunni conoscono, almeno nelle linee portanti, la cultura e la produzione letteraria italiana dalla seconda metà dell'Ottocento al Novecento, inclusi i rapporti con le manifestazioni letterarie e artistiche contemporanee in Europa, considerate sia per il loro valore intrinseco sia in prospettiva storica. Competenze – Capacità Gli allievi sanno - utilizzare correttamente manuali, riviste, enciclopedie, appunti, o fonti di informazione diverse; - cogliere i legami che il testo intrattiene con i testi prodotti dal medesimo autore, con quelli appartenenti al medesimo genere letterario e infine con la cultura dell'epoca e con il contesto storico; - analizzare e riconoscere le strutture tipiche di alcuni generi, evidenziandone differenze e caratteristiche comuni; - risalire dai caratteri desunti dal testo stesso alla poetica e alla ideologia dell'autore o del movimento letterario in cui si colloca la produzione; - esporre, sia oralmente che per iscritto, i contenuti appresi impiegando, in genere, correttamente gli strumenti linguistici appropriati secondo criteri di pertinenza, coerenza, chiarezza, precisione argomentativa Competenze raggiunte (seppur a diversi livelli) distinte nei vari ambiti in cui si articola l'insegnamento della materia: Analisi del testo letterario e storia della letteratura 1) capacità di parafrasare il testo; 2) capacità di ricostruirne le linee tematiche, di coglierne l'organizzazione logica dei contenuti; 3) capacità di riconoscerne gli elementi formali e stilistici (livello metrico, retorico, sintattico, lessicale) e metterli in rapporto col messaggio complessivo, con la tipologia testuale, con il destinatario e con lo scopo comunicativo; 4) capacità di evincere gli elementi comuni con altri testi dello stesso autore, dello stesso genere o vertenti sulle stesse tematiche operando confronti per via induttiva; 5) capacità di riconoscere, per via deduttiva, nella pratica testuale, gli elementi tematici, di poetica e i legami con problematiche storiche desunti dalla trattazione del manuale. Produzione del testo ( scritto e orale) 1) capacità di individuare l'argomento da svolgere, lo scopo della comunicazione e il tipo di testo; di selezionare le informazioni; di mettere a fuoco gli argomenti centrali e quelli di supporto; di organizzare l'argomentazione eventualmente pianificandola con una scaletta sia per il testo scritto sia per gli interventi orali di una certa ampiezza; 2) capacità di organizzare le informazioni del testo con particolare riguardo alla coesione; 3) capacità di usare correttamente sintassi e punteggiatura; di usare il lessico con proprietà e di adottare il registro adatto allo scopo comunicativo. Programmazione per competenze La programmazione è stata articolata secondo il seguente prospetto, in cui più abilità e conoscenze hanno potuto concorrere allo sviluppo di una o più competenze: Competenze Saper leggere un testo e coglierne il significato Saper confrontare le diverse interpretazioni Saper contestualizzare Sapere attualizzare Saper cogliere l’evoluzione dei generi letterari per forme e contenuti Sapere mettere in relazione le opere e l’autore con l’ambito storicoculturale e politico Saper operare confronti tra testi,autori e opere Saper usare il lessico specifico della disciplina Saper comunicare in rapporto alla richiesta Abilità Collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano Individuare gli elementi caratterizzanti la produzione degli autori Individuare nei testi caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche Condurre analisi, sintesi e interpretazione di testi in prosa e in poesia Rielaborare, argomentare e riferire le conoscenze apprese Usare il lessico specifico Produrre testi di Conoscenze( articolate in moduli) Uomini e titani del Romanticismo: G. Leopardi e l’”arido vero”. Ribellione e inquietudine nell’Italia postunitaria: gli “scapigliati” e G. Carducci. La rappresentazione del reale in movimenti e autori: Realismo, Naturalismo e Verismo a confronto; G. Verga. Decadentismo: motivi, caratteristiche e autori. Superuomo e “ fanciullino” a confronto: G. D’Annunzio e G. Pascoli. Il ruolo del poeta agli inizi del comunicativa e al contesto di appartenenza tipologia diversa Operare confronti tra discipline e conoscenze trasversali Novecento. L’”inetto” di I. Svevo e la crisi di identità di L. Pirandello. Precarietà, smarrimento e sradicamento nella lirica italiana della prima metà del Novecento. Il mondo, la società e la storia in E. Montale. La guerra, esperienza di maturazione in prosa ( C. Pavese, B. Fenoglio,…) e in poesia ( G. Ungaretti,…). Poesia e prosa nella seconda metà del ‘900( alcune voci) Dante, Paradiso ( 8 canti). Strategie didattiche - Lezioni frontali e dialogate, con necessari o eventuali collegamenti interdisciplinari. - Esposizioni/relazioni da parte di singoli allievi o in piccoli gruppi relative a singole parti o aspetti del programma - Lavori di gruppo e /o di approfondimento - Spettacolo teatrale “ Rooms 2.0”. Strumenti didattici - Libro di testo e Divina Commedia (in qualsiasi edizione) - Appunti - Lettura integrale di testi ( romanzi, commedie, tragedie) - Fotocopie integrative (anche, eventualmente, di schemi, riassunti o promemoria forniti dall’insegnante) - Dvd o videocassette Strumenti e criteri di verifica e di valutazione Le modalità di verifica e relativa valutazione della qualità del lavoro svolto non sono state solo di tipo formale, come interrogazioni, test, questionari, analisi di testi, compiti in classe, dato che si è tenuto conto anche di interventi spontanei da parte degli studenti, esposizione di lavori personali o altro. Sono stati effettuati 2 e 3 compiti scritti per quadrimestre per le tipologie previste per l’Esame di Stato ( comprese le 2 simulazioni di Prima Prova) e 3 verifiche orali per quadrimestre, utilizzando per queste anche forme scritte( test, questionari). Nella valutazione sommativa sono stati considerati indicatori ulteriori la presenza, la partecipazione attiva alle lezioni, la scrupolosità nell’esecuzione del lavoro domestico, la capacità di instaurare autonomi collegamenti inter e multidisciplinari, nonché la qualità degli interventi e dei contributi di ciascuno. Contenuti Premessa: il programma svolto ha avuto come punto di partenza il testo, letto e interpretato in funzione e della ricostruzione della poetica di un autore e della panoramica storico – letteraria di appartenenza. Nella trattazione dei singoli moduli si sono sviluppati i seguenti raccordi interni, anche di eventuale natura interdisciplinare, cui si fa riferimento nell’elenco dei contenuti : a) b) c) d) e) f) Gli autori dinanzi al "progresso" I poeti e il potere Estetismo ed edonismo Il Romanticismo: autori, temi e forme Il Decadentismo e la crisi dei valori L’intellettuale del Novecento fra impegno, evasione e emarginazione g) Parola e poesia: evoluzione, forme e tecniche h) Il romanzo tra Ottocento e Novecento i) La crisi dei del soggetto, la frammentazione dell’individuo nel Novecento Premessa: con la voce “ tempi” si intende l’arco temporale dedicato alla trattazione dell’argomento/autore con testi, escludendo i momenti di verifica , formale o meno, compiti in classe compresi. I testi analizzati sono quelli proposti dal manuale in adozione, anche in versione non integrale. L’ETA’ DEL ROMANTICISMO Il Romanticismo: temi ed eroi del movimento in Europa e in Italia (la concezione dell’arte e della letteratura; la polemica tra classicisti e romantici in Italia; i limiti della Ragione; mito dell’infanzia, del primitivo, tensione verso l’infinito, concetti di popolo e nazione, il valore della storia, l’esule, il ribelle…). I generi letterari: la poesia, il romanzo ( dal romanzo storico a quello di argomento contemporaneo. ( Ripresa) Raccordo interno: d Tempi: 2 ore A.W.Schlegel: “ La melanconia romantica e l’ansia di assoluto” (da Corso di letteratura drammatica) Madame de Stael: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni P. Giordani: “ Un italiano” risponde al discorso della de Stael G. Berchet: La poesia popolare… ( da La lettera semiseria) G. Leopardi: la vita, il pensiero, la poetica del vago e indefinito, Zibaldone,Canzoni e Idilli, Operette morali, i Grandi Idilli, l'ultimo Leopardi. Raccordo interno: d Tempi: ore 7 Dallo Zibaldone Ricordi ( 50-1, 353-6,4417-8, 4421-2)- La natura e la civiltà ( 1559-62,4128,4175-7)-Sul materialismo (254-5, 1025-6, 1341-2, 4288-9) Dai Canti L'infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta Il passero solitario Il sabato del villaggio A se stesso La ginestra (vv.1 – 51) Dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Attraverso i testi si è ricostruito il percorso del recanatese dalla tensione romantica verso l'aspirazione al piacere infinito ,sino alla riscoperta illuministica della Ragione che, con la caduta definitiva delle illusioni viste come inganno della Natura matrigna, sfocia nella scelta dell'atteggiamento titanico. L’ETA’ POSTUNITARIA La Scapigliatura: i legami con la poesia di Baudelaire; il rifiuto del conformismo letterario e di costume, il ripudio della società materialistica negatrice dell'ideale. Raccordo interno:b Tempi: 1 ora E. Praga Preludio C. Arrighi La Scapigliatura e il 6 febbraio( fot.) Del movimento italiano sono stati analizzati in particolare l'origine del termine, le caratteristiche sociologiche e intellettuali dei componenti, il conflitto artista-società, i rapporti coi modelli europei, specialmente quello baudeleriano, e l'antimanzonismo. G. Carducci: la vita, l'evoluzione ideologica e letteraria, la prima fase della produzione, le Rime nuove, Odi barbare, Rime e ritmi. Il contrasto "luceombra". Carducci "scudiero dei classici", romantico o prodromo della sensibilità decadente? Raccordo interno: a Tempi: 2 ore dalle Odi barbare Alla stazione in una mattina d'autunno Nevicata Presentata nelle linee essenziali l’ evoluzione ideologica e letteraria di Carducci (dalla polemica contro l'Italia postunitaria e dall'anticlericalismo alle posizioni monarchiche e conservatrici…), ci si è soffermati, nei testi sopraccitati, sulle tematiche riconducibili al Romanticismo e su quelle già anticipatrici della sensibilità decadente, ma soprattutto sul significato del classicismo carducciano, sull'opposizione simbolica luce-ombra, sul rapporto che lega l'artista alla macchina e in genere alla modernità. G.Verga: il verismo di Verga e il naturalismo zoliano: analogie e differenze. La tecnica narrativa (rifiuto del narratore "onnisciente", "eclisse" dell'autore, la "regressione", lostraniamento e lo straniamento rovesciato), l'ideologia verghiana (il pessimismo, il conservatorismo), i rapporti con il Positivismo (da un lato l'accettazione delle teorie di Darwin e del meccanismo della "lotta per la vita", dall'altro l’ immunità dai miti contemporanei come quello del progresso). Lo svolgimento dell'opera (dalla svolta di Rosso Malpelo al progetto dei Vinti). I Malavoglia: il conflitto 'Ntoni-padron 'Ntoni, modernità e tradizione; la struttura narrativa bipolare (il coro di Aci Trezza diviso fra personaggi portatori di valori puri e la comunità cinica, mossa dall'interesse). Mastro-don Gesualdo: l'interiorizzarsi del conflitto valori-economicità, la sconfitta esistenziale di Gesualdo, il confronto con Mazzarò, protagonista de La roba. Libertà: un apologo tragico sull'immutabilità dell'ordine sociale. Raccordi interni: a – h Tempi: 6 ore E.e J.de Goncourt, Prefazione( Un manifesto del Naturalismo) di GerminieLacerteux L. Capuana, Scienza e forma letteraria: l’impersonalità G. Verga - Prefazione di Eva(Arte, Banche e Imprese industriali) ,Dedi catoria a S. Farina (L’amante di Gramigna),de I Malavoglia( La travolgente fiumana del progresso) da Vita dei campi Rosso Malpelo – Fantasticheria da Novelle rusticane La roba da I Malavoglia L’inizio L’addio di ‘Ntoni da Mastro-don Gesualdo La giornata di Gesualdo Definite le caratteristiche in generale del Verismo italiano, individuate attraverso i testi succitati le radici sociali e culturali di posizioni ideologiche e letterarie tanto diverse quali sono quelle di Zola e Verga, l'interesse si è incentrato sulle tecniche narrative, sul senso del darwinismo verghiano, sul progressivo superamento dell'idealizzazione romantica del mondo contadino, sul conflitto valori-economicità, sul conservatorismo dello scrittore siciliano. IL DECADENTISMO Decadentismo: l’origine del termine, la visione del mondo (rifiuto del Positivismo, corrispondenze, panismo), la poetica (estetismo, rivoluzione del linguaggio poetico: musicalità, analogia, simbolo, sinestesia), temi e miti della letteratura decadente, l’artista e il suo rapporto con il pubblico. Raccordi interni:b - e Tempi: 2 ore C. Baudelaire, I fiori del male: L’albatro; Corrispondenze. O. Wilde da Il ritratto di Dorian GrayPrefazione, I principi dell’estetismo – A partire dagli stimoli forniti dai testi ci si è soffermati sul rifiuto del Positivismo, sul motivo del mistero e delle “corrispondenze”, sul panismo e sulle figure del poeta veggente e dell’esteta, del superuomo e del “fanciullino”, sulle tecniche espressive, sul valore metaforico della malattia e della morte, sul vitalismo e sul velleitarismo, sul concetto di “perdita dell’aureola” e, in genere, sul rapporto conflittuale artista-società. G. D’Annunzio: la vita come “opera d’arte”, l’esordio, Il piacere e l’estetismo, i romanzi del superuomo, le opere drammatiche, le Laudi, il periodo “notturno”. Raccordi interni: a, b,c,e,g Tempi: 4 ore da Il piacere Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli La conclusione del romanzo da Laudi La sera fiesolana La pioggia nel pineto Meriggio Nella belletta Da Notturno Visita al corpo di Giuseppe Miraglia Particolare attenzione è stata data alla biografia dell’autore, visto il principio estetico per cui bisogna fare la vita come l’opera d’arte; si è analizzato poi il passaggio dall’estetismo al superomismo senza mai trascurare di segnalare i momenti di ripiegamento interiore dell’artista; si è affrontato il discorso sul particolare modo di presentarsi dell’atteggiamento antiborghese e antidemocratico del pescarese e continuato pure il percorso intrapreso con Carducci di analisi del rapporto intellettuale e macchina. G. Pascoli: la vita, la visione del mondo e la poetica, l’ideologia politica, le raccolte, le soluzioni formali. Raccordo interno: g Tempi: 4 ore da Myricae Lavandare Novembre X Agosto L’assiuolo Temporale dai Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno da Il fanciullino decadente “ E’ dentro noi un fanciullino…” Una poetica da Poemetti Italy (alcuni versi) Segnalati i dati biografici utili alla comprensione delle poesia del romagnolo, abbiamo analizzato, sempre a partire dai testi, i rapporti di Pascoli col Positivismo, il simbolo e la poetica del “fanciullino”, il sublime delle piccole cose, la tematica del “nido” e il significato del nazionalismo pascoliano, le soluzioni formali e il lessico che, nella mescolanza dei codici diversi segnala una infrazione della norma dominante nella poesia italiana e, in genere, la caduta di “quella certezza assistita di logica che caratterizzava la nostra letteratura fino a tutto il primo romanticismo” (Contini). IL PRIMO NOVECENTO I. Svevo: la vita, Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno dell'inetto, "salute e malattia"; Svevo e la psicanalisi). (la figura Raccordi interni: a – h – i Tempi: 8 ore Da Senilità Inettitudine e “ senilità”- L’ultimo appuntamento con AngiolinaLa “strana metamorfosi” di Angiolina da Una vita dell’intellettuale Macario e Alfonso: le ali del gabbiano e il cervello da La coscienza di Zeno La vita è una malattia Lo schiaffo del padre- La proposta di matrimonio- Segnalati alcuni dati biografici di qualche interesse (l'ambiente triestino sfondo dei romanzi, il lavoro impiegatizio e il salto di classe sociale, l'incontro con la psicanalisi, il successo segnato dagli incontri con Joyce e Montale), affrontato il discorso sull'inettitudine e sul motivo degli alibi, ci si è soffermati in particolare sui mutamenti, dal punto di vista narrativo e contenutistico, tra i primi romanzi e l'ultimo, sul concetto di narratore inattendibile, sull'ironia di Zeno, sulle categorie di "salute" e "malattia", sul valore straniante della diversità e della mobilità, sui rapporti di Svevo con la psicanalisi, sulle differenze fra "flusso di coscienza" joyciano e controllo della coscienza e tempo sveviani. L. Pirandello: la vita, la visione del mondo e la poetica (il "perpetuo movimento vitale" e le "forme", la "trappola", l'eroe estraniato, molteplicità del reale e relativismo, l'"umorismo"), le novelle, i romanzi, il teatro. Raccordi interni: h – i Tempi: 10 ore dalle Novelle per un anno ride Il treno ha fischiato – Tu ridi- C’è qualcuno che Lettera alla sorella: la vita come “enorme pupazzata” da Il fu Mattia Pascal Adriano Meis e la sua ombra- Adriano Meis si aggira per Milano- “ Maledetto sia Copernico”da L'umorismo L’arte epica “ compone”…-La “ forma” e la “ vita”Differenza tra umorismo e comicità da Quaderni di Serafino Gubbio…Serafino Gubbio, le macchine e la modernità- Il “ silenzio di cosa” di Serafino Gubbio da Uno, nessuno, centomila Il furto e Ultimo capitolo da Enrico IV La conclusione Una volta illustrate, pur rapidamente, alcune delle tematiche care a Pirandello (il "perpetuo movimento vitale" e le "maschere" imposte dal meccanismo sociale, la critica all'idea di identità individuale, la "trappola" e la figura del "forestiere della vita", il "relativismo conoscitivo" e la poetica dell'"umorismo") soprattutto grazie ad estratti dal saggio su L'umorismo , sono state presentate le novelle, cercando analogie e differenze tra queste e quelle verghiane; successivamente ci si è soffermato sui romanzi maggiori rintracciando in essi le problematiche anticipate in fase di presentazione dell'autore, per poi passare al teatro individuando il contesto in cui si inserisce il dramma pirandelliano, dapprima con l'esplosione dall'interno dell'azione scenica borghese ,quindi nei testi metateatrali con il rifiuto degli intrecci e delle convenzioni del suo tempo. Il Crepuscolarismo: la definizione di Borgese, contenuti e forme dimesse, i modelli, le diverse cifre stilistiche di Corazzini e Gozzano; la parodia delle mitologie dannunziane. Raccordi interni: f – g Tempi: 2 ore S.Corazzini da Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta… La presentazione del movimento, delle tematiche principali e delle peculiarità stilistiche dei maggiori esponenti è stata condotta a partire dai testi succitati, senza trascurare l'individuazione dei legami di derivazione o di opposizione con i modelli pascoliano e dannunziano. Il Futurismo: la velocità e la macchina, il nazionalismo e l'esaltazione della guerra, il rifiuto dei valori del passato, la distruzione della sintassi, le "parole in libertà", l'analogia e le soluzioni grafiche. Raccordi interni: a – f- g Tempi: 2 ore Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista A. Palazzeschi E lasciatemi divertire! Chi sono? La contestazione contenutistica e formale del Futurismo, presentata essenzialmente a partire dai testi sopra indicati, si è ben inserita nel percorso, segnalato, intellettuale e progresso. TRA LE DUE GUERRE G. Ungaretti: la vita, la poetica (dalla distruzione al recupero del verso tradizionale), le raccolte. Raccordi interni:f –g Tempi: 6 ore da L’allegria Veglia I fiumi Soldati Commiato Mattina In memoria Girovago da Il dolore Non gridate più Al di là dei cenni biografici utili alla comprensione delle liriche ungarettiane (i luoghi della vita del poeta sfondo delle sue poesie, l'esperienza della guerra, i lutti familiari), l'analisi dei testi si è incentrata sulla ricerca della purezza originaria della parola ma anche personale, sulla missione del letterato (Il porto sepolto), sulla poetica dell’"attimo", sulle rielaborazioni in chiave poetica della vicenda bellica (si pensi al particolare senso dell'Allegria di naufragi); quindi con il recupero delle forme tradizionali si è passati infine alla rivisitazione in chiave universale delle esperienze private nelle ultime raccolte (cfr. Il dolore). E. Montale: la vita, la poetica (il "correlativo oggettivo", la poesia come conoscenza in negativo), le raccolte. Raccordi interni: a – b- f – g Tempi: 8 ore da Ossi di seppia Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere... da Le occasioni La casa dei doganieri Da La bufera e altro L’anguilla da Satura scale”. “Ho sceso , dandoti il braccio, almeno un milione di Dal Discorso per il Premio Nobel E’ ancora possibile la poesia? L'analisi è partita da "Non chiederci la parola", il documento principe della poetica di Montale, che, assieme a "Spesso il male di vivere", ha consentito un discorso sul "correlativo oggettivo" come alternativa all'insufficienza della comunicazione verbale .Vi è stata la necessità di un confronto tra la già citata "Non chiederci la parola" e "Commiato" di Ungaretti: dunque a partire dalla disamina degli aspetti formali dei due componimenti si è sviluppata una riflessione più ampia sul ruolo che debba assumere il poeta per i due autori. "Meriggiare pallido" ha fornito poi un'occasione di confronto fra la prospettiva pessimistica del ligure, fiduciosa in un razionalismo senza speranza e privo di conforto, e quella titanica dell'ultimo Leopardi, ugualmente tesa al rifiuto degli "ameni inganni". Anche il tema della memoria ( "La casa dei doganieri") ha permesso un recupero di tematiche già trattate ( primo Leopardi), per un raffronto tra la poesia dell'immaginazione e del vago del recanatese e quella scettica nei confronti di ogni "varco" consolatorio di Montale. S. Quasimodo: la vita, l'ermetismo, i miti della terra e dell'infanzia, le raccolte del dopoguerra e le nuove soluzioni espressive. Raccordi interni: f – g Tempi: 2 ore Da Acque e terre Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno Alle fronde dei salici – Milano, agosto 1943 Con i testi proposti si sono evidenziate le due fasi principali della poesia di Quasimodo, quella ermetica e quella invece dell'impegno, aperta a forme di un messaggio più accessibile. U. Saba: la vita, caratteristiche formali della produzione poetica, i temi( solidarietà e condivisione del dolore, gli animali, la figura femminile) il Canzoniere come racconto. Raccordi interni: f – g Tempi: 4 ore dal Canzoniere Città vecchia Amai A mia moglie Tre poesie alla mia balia Parole Teatro degli Artigianelli Una volta percorsi gli eventi della biografia che mettessero in luce i rapporti con la città natale, con i genitori (causa di turbe che condussero il poeta al contatto col mondo della psicanalisi), con la cultura contemporanea (cfr. il conflitto coi "vociani"), con la guerra e la persecuzione ebraica, motivata poi l'assunzione dello pseudonimo e rilevata l'importanza nella poetica di Saba del suo incontro da autodidatta con la tradizione letteraria, è stata analizzata la lirica "A mia moglie", sottolineando la figura femminile nella poesia di Saba in confronto alla tradizione letteraria di ascendenza stilnovistica. IL SECONDO DOPOGUERRA Il Neorealismo: alle origini del Neorealismo: l'impegno e l’eredità gramsciana. Narrativa di guerra e di Resistenza. Realismo e esistenzialismo nel romanzo.Il cinema. Raccordi interni: a –b- f – hTempi:10 ore E. Vittorini, da Conversazioni in Sicilia - Gli “ astratti furori” di Silvestro… P. Levi, da Se questo è un uomo – Il viaggio B. Fenoglio , da Il partigiano Johnny – L’esperienza terribile della battaglia C. Pavese, da La casa in collina-“ E dei caduti che facciamo?...” A. Moravia, da Gli indifferenti- Una cena borghese C. E. Gadda, da La cognizione del dolore – Il sogno di Gonzalo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana – Il commissario Ingravallo La poesia: la linea “ antinovecentista” e la crisi del Simbolismo in Italia. Alcune voci significative. Tempi: 8 ore S. Penna, da Altre – “Sempre fanciulli nelle mie poesie” G. Caproni, da Il seme del piangere – La gente se l’additava M. Luzi, da Onore del vero – Nell’imminenza dei quarant’anni V. Sereni, da Gli strumenti umani – Paura seconda La contemporaneità: alcune espressioni. La poesia: A. Zanzotto, da La Beltà – Al mondo P.P. Pasolini, da Le ceneri di Gramsci – Il pianto della scavatrice La prosa: Italo Calvino. Biografia, la dimensione realistica; tra fiaba e allegoria, la dimensione del fantastico; dalla fantascienza al gioco del narrare. Raccordi interni: f – h Tempi: 3 ore Da Sentiero dei nidi di ragno Pin si smarrisce di notte e incontra un partigiano Da Il barone rampante Da Le cosmicomiche Cosimo sugli alberi Tutto in un punto Da Palomar La contemplazione delle stelle Dopo una breve trattazione biografica, si è ripercorso l'itinerario dell’autore dal Neorealismo de Il sentiero dei nidi di ragno al prevalere della componente fantastica nella trilogia de I nostri antenati, per analizzare infine l'influsso dello strutturalismo e la ricerca nel "labirinto" della realtà nella produzione successiva al 1964. Dante Alighieri, Paradiso Canti I, III, VI, VIII, XI , XII, XXXI e XXXIII Tempi: 8 ore Percorso pluridisciplinare: Pace vs guerra, integrazione vs esclusione ( cfr. Premessa al Piano di lavoro): contributo disciplinare. I poeti scapigliati e la crisi dell’artista L’inquietudine in Carducci Nazionalismo pascoliano e interventismo dannunziano Le avanguardie e le loro posizioni nei confronti della guerra La nuova condizione dell’intellettuale nel ‘900 Posizioni a confronto: ermetici, neorealisti e attivisti Attività di recupero e di approfondimento Non sono state avviate e svolte attività di recupero e/o di approfondimento. MATERIA: LINGUA E LETTERATURA LATINA DOCENTE: MARIA CAROLINA TEDESCHI Manuale in uso:G. Garbarino, Nova opera, voll.2 e 3- Paravia Presentazione della classe La classe ha conseguito, nella produzione scritta, un livello di preparazione linguistica nell’insieme buono , pur se eterogeneo. In diversi studenti si è costantemente osservato un approccio rigoroso alla traduzione del testo in lingua, grazie a solide competenze linguistiche anche nella lingua italiana; per altri, sebbene in numero limitato, invece, permangono dei limiti nella resa corretta delle strutture morfosintattiche di un testo latino e nelle scelte lessicali adatte al contesto. La medesima eterogeneità nei livelli di apprendimento dei contenuti storico – letterari si può confermare nella produzione orale. Il sereno clima di classe, la sensibilità, la motivazione per la disciplina, la capacità critica, certo più forte e spiccata in diversi studenti, hanno consentito lo sviluppo di un dialogo educativo – formativo vivace, efficace e proficuo. Programmazione per competenze La programmazione, di massima, coerente con la Programmazione di Dipartimento cui si rinvia per dettagli, è stata articolata secondo il seguente prospetto, in cui più abilità e conoscenze hanno concorso allo sviluppo di una o più competenze: Competenze Abilità Conoscenze ( moduli per generi o per temi) Saper leggere un testo e coglierne il significato Saper confrontare le diverse interpretazioni Saper contestualizzare Sapere attualizzare Collocare gli autori nel contesto storicoculturale in cui operano Individuare gli elementi caratterizzanti la produzione degli autori L’età di Augusto, la poesia: Orazio e Ovidio. Il genere epico in età augustea: il poema epicomitologico, le Metamorfosi di Ovidio. Il genere epico: il Saper cogliere l’evoluzione dei generi letterari per forme e contenuti Sapere mettere in relazione le opere e l’autore con l’ambito storicoculturale e politico Saper operare confronti tra testi, autori e opere Saper padroneggiare il lessico specifico Saper comunicare in rapporto alla richiesta comunicativa e al contesto di appartenenza Individuare nei testi caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche Condurre analisi, sintesi e interpretazione di testi in prosa e in poesia Rielaborare, argomentare e riferire le conoscenze apprese Usare il lessico specifico Produrre testi di tipologia diversa Avviare integrazione di conoscenze e confronti tra discipline Bellum civile di Lucano La satira: Orazio, Persio e Giovenale. La storiografia: Tacito. Il romanzo: il Satyricon di Petronio e le Metamorfosi . Realtà e realismo: Fedro e i più deboli, Seneca e il problema degli schiavi, Petronio e i liberti, Marziale e Giovenale di fronte alla realtà. La riflessione sul tempo: Orazio e Seneca. Antologia d’autore: passi scelti di Orazio, Ovidio, Seneca e Tacito. Percorso pluridisciplinare: Pace vs guerra, integrazione vs esclusione ( cfr. Premessa al Piano di lavoro): contributo disciplinare. La religione e il rapporto tra uomo e divinità: Seneca e Persio a confronto; Apuleio, tra magia e culti misterici. La società in trasformazione: le figure femminili in Lucano, Petronio, Tacito, Marziale, Giovenale e Apuleio; il “ diverso”: il liberto in Petronio . Intellettuali e potere: Seneca e il rapporto con il potere; Lucano e la fine della libertas; la collaborazione di Tacito. Guerra e pace: l’opera di Lucano e di Tacito. Obiettivi operativi Gli alunni sanno - interpretare testi latini ; - riconoscere le strutture sintattiche, morfologiche e lessicalisemantiche più ricorrenti; - riconoscere la tipologia dei testi, gli elementi retorici di base; - giustificare, almeno in parte, ipotesi diverse di traduzione; - dare al testo una collocazione storica; - individuare i vari generi letterari, i topoi; - individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria ; - riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna. Contenuti Ambito linguistico Per quanto concerne l'aspetto linguistico sono stati ripassati via via i principali costrutti a seconda del loro ricorrere nei testi affrontati ma non sempre in modo sistematico . Si è puntato a costante e continuo esercizio di traduzione di testi di autore per mantenere viva la padronanza di strutture morfosintattiche e tecniche di traduzione (curando la graduale crescita della difficoltà dei testi proposti e la loro coerenza con il programma di letteratura). Ambito storico – letterario Per quanto concerne lo studio della letteratura, sono stati affrontati e sviluppati i seguenti nuclei e autori( di cui si fornisce poi elenco puntuale). Ideologia e cultura nell’età di Augusto: Orazio Elegia latina: storia e evoluzione di un genere: Ovidio Vita politica e attività letteraria sotto la dinastia giulio-claudia: Persio, Lucano, Seneca , Petronio. La cultura dell'età flavia: Quintiliano, Marziale, Giovenale, Tacito. Età di Adriano e degli Antonini: Apuleio Premessa: con la voce “ tempi” si intende l’arco temporale dedicato alla trattazione dell’argomento/autore con testi, escludendo i momenti di verifica , formale o meno, compiti in classe compresi. I testi analizzati sono quelli proposti dal manuale in adozione, anche in versione non integrale. A-Storia e testi della letteratura Premessa: i testi indicati sono stati solo letti in traduzione e con funzione storico – letteraria; quelli, invece, tradotti e analizzati dal punto di vista linguistico e retorico – stilistico sono elencati a conclusione dei contenuti di seguito proposti. Età augustea Ideologia e cultura nell’età di Augusto: dalla repubblica al principato; la restaurazione dei valori morali e il ritorno agli antichi culti; il “ classicismo “ augusteo; l’organizzazione culturale dei “ circoli”. (Ripresa) Orazio: la vita e le opere; la poesia “eccessiva” degli Epodi;il tono medio di Satire e del I libro delle Epistole; le Odi.Tempi: 6 ore Est modus in rebus, Sermones,I, 1 Lascia il resto agli dei Carmina I, 9 e Cleopatra, fatale monstrum I,37 Pulvis et umbra sumus Carmina IV,7 Aurea mediocritas, Carmina II,10 Ovidio: la vita ; le opere: Amores, Heroides, Metamorfosi;le opere erotico – didascaliche:Ars amatoria, Medicamina faciei feminae, Remedia amoris;la poesia eziologia romana:i Fasti; le elegie dell’esilio.Tempi: 8 ore La militia amoris, Amores I,9 Don Giovanni ante litteram, Amores II,4 Lettere di Paride ed Elena , Heroides 16( vv.281-340)- 17 ( vv. 75-108, 175188) L’arte di ingannare , Ars amatoria I, vv. 611-614 e 631-646 La bellezza non basta , Ars amatoria, II, vv. 107-124 e 143-160 Tarquinio si invaghisce di Lucrezia, Fasti,II, vv.721-780 Lettera a un amico poeta , Epistulae ex Ponto,IV,2 T. Livio:la vita, l’opera, ideologia e arte , lingua e stile. (Cenni)Tempi: 2 ore Età giulio – claudia La successione ad Augusto. I principati di Tiberio, Caligola e Claudio. Il principato assolutistico di Nerone e la fine della dinastia giulio-claudia. Vita culturale e attività letteraria nell’età giulio-claudia. La prosa nella prima età imperiale. Gli eventi, gli storici e i biografi : le Historiae di VelleioPatercolo, i Dictorum et factorum memorabilium libri di Valerio Massimo, le Historiae Alexandri Magni di Curzio Rufo. (Cenni) La prosa tecnica: Celso e Columella (Cenni ).Tempi: 1 ora La poesia . Tempi: 1 ora Fedro: le FabulaeAesopicaecome chiave di lettura dell’umanità; lo stile. Il lupo e l’agnello, Fabulae I,1 La volpe e l’uva, Fabulae IV,3 Tiberio e lo schiavo zelante,Fabulae II,5 Percorso per genere: la satira. Persio: notizie biografiche, precedenti in ambito satirico, il contenuto delle satire( la condanna della cultura contemporanea), il moralismo, lo stile. Tempi: 3 ore Percorso pluridisciplinare Percorso per genere: la satira Un genere contro corrente: la satira- Satira,I (vv. 1-21,41-56 e 114-125). La preghiera- Satira II Lucano: la vita e i rapporti col potere, le opere perdute, Pharsalia o Bellum civile?Contenuto, struttura, ideologia( il rovesciamento delle posizioni tradizionali e la negatività della storia di Roma) e rapporti con l'epos virgiliano, i personaggi del poema, il linguaggio poetico e lo “ scrivere crudele “ di Lucano.Tempi: 3 ore Percorso pluridisciplinare Percorso per genere: l’epica PharsaliaI (vv.1-32): l’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani; I(vv. 129-157): i ritratti di Pompeo e di Cesare ; II (vv. 284-325) il discorso di Catone;VI ( vv. 719-735; 750-808): una scena di necromanzia; VII(vv. 617 – 646):Farsaglia, funerale del mondo. Seneca: la vita (i rapporti con Caligola, Claudio e con Nerone, otium e negotium), i Dialogi(la forma dialogica, i temi stoici), i trattati, le Lettere a Lucilio (la forma epistolare, autarcheia, virtus e libertas, ratio e apatia), le tragedie (destinazione, caratteristiche stilistiche,il contrasto razionalità – furor, rapporti con la produzione filosofica), l'Apokolokyntosis(questioni relative a paternità ed interpretazione del titolo, contenuto e genere di appartenenza); filosofia e scienza: le Naturales quaestiones. Lo stile.Tempi: 10 ore Percorso pluridisciplinare Epist. ad Lucil.,1, 1 – 5: solo il tempo ci appartiene De clementia, I(1,9,1 ;10,1—11,3) : Nerone è più clemente di Augusto ! Apokolokyntosis, 4,2 – 7,2: Morte e ascesa al cielo di Claudio. Petronio: la questione petroniana e quella del genere, il ritratto di Petronio ,le figure, la struttura, le strategie narrative, i modelli, i temi del Satyricon.La questione del genere letterario. Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano. Lo stile.Tempi: 6 ore Percorso pluridisciplinare- Tema: la decadenza dell’oratoria Satyricon capitoli 32 – 34: ingresso di Trimalchione;41,9-42,7;47,1-6: chiacchiere di commensali; 71: il testamento di Trimalchione; 110,6-112,8 la novella della matrona di Efeso. Età dei Flavi e di Traiano L’affermazione della dinastia flavia. Tito e Domiziano. Vita culturale e attività letteraria nell’età dei Flavi. Marziale e l’epigramma. Origini e sviluppo dell’epigramma. Marziale: la vita e le opere; la poetica e la poesia: aspetti, tecnica e stile.Tempi: 2 ore Percorso pluridisciplinare Obiettivo primario: piacere al lettore! Epigrammata, IX,81 Libro o libretto Epigrammata,X,1 La scelta dell’epigramma Epigrammata, X,4 Matrimoni di interesse Epigrammata, I(10), X,8 e 43 Fabulla Epigrammata, VIII,79 Senso di solitudine Epigrammata, XI, 35 La bellezza di Bilbili Epigrammata, XII,18 Auguri a un amico Epigrammata,I, 15 Quintiliano: biografia, il problema della decadenza dell'oratoria (con agganci a Persio, Petronio, Tacito), l' Institutio oratoria, i temi, i giudizi su Seneca e Cicerone, il "perfetto oratore", l'allineamento con la politica di Flavi.Tempi: 3 ore Institutio oratoria: I,1,1-7 la formazione dell’oratore incomincia dalla culla; I,2,11-13 e 18-20: i vantaggi dell’insegnamento collettivo; I, 3,8-12: l’intervalloe il gioco; I,3,14-17: le punizioni; X, 1,85-88, 90,93-94:giudizio sui poeti latini; X,1,125-131: severo giudizio su Seneca. Età di Traiano e di Adriano Nerva e Traiano: la conciliazione tra principato e libertà. L’assolutismo illuminato di Adriano. Vita culturale e attività letteraria nell’età di Traiano e di Adriano. Giovenale: dati biografici e cronologici, la poetica espressionismo, forma e stile delle satire.Tempi: 2 ore dell’indignatio, Percorso pluridisciplinare e per genere: la satira Saturae, I, 1 – 87; 147 – 171: perché scrivere satire? VI, vv.231- 241, 246 267, 434 – 456: invettiva contro le donne. Tacito: biografia, il Dialogus de oratoribus, Agricola, Germania, Historiae, Annales. Metodo storiografico: pretesa di oggettività (il problema delle fonti) e criterio moralistico. La condanna dell'imperialismo. La corruzione dei costumi romani, la "sanità" del barbaro. L'accentuarsi del pessimismo: nostalgie repubblicane, la necessità dell'impero, la proposta della successione per adozione, la consapevolezza di un impossibile ritorno della libertà. Lo stile come testimonianza del disagio dell'intellettuale.Tempi: 6 ore Percorso pluridisciplinare Percorso per genere: la storiografia Agricola 1-3 : un’epoca senza virtù;30, 1-31,3: denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro; 45,3-46: compianto per la morte di Agricola. Germania 16 e 18 – 19: i villaggi, le case, i rifugi- vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio. Historiae 1, 1 – 3: il proemio. Annales IV, 32 – 33: la riflessione dello storico. L’età degli Antonini L’età degli Antonini: cultura e letteratura nell’età degli Antonini. Apuleio: la vita, il De magia, il sofista latino: i Florida, le Metamorfosi ovvero L’asino d’oro. Lingua e stile. Tempi: 3 ore De magia, 6-8: non è una colpa usare il dentifricio; 68-69 e 72-73: la vedova Pudentilla. Metamorphoseon I, 1,1-3: prologo; III,21 – 25: Lucio diventa asino; IV, 28 – 31: Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca; XI, 1 – 2: la preghiera a Iside, e 13 – 15: il significato delle vicende di Lucio. B-Testi tradotti e analizzati dal punto di vista linguistico e retorico – stilistico.Tempi: 15 ore Orazio Città e campagna , Sermones II, 6 (vv. 79-117) Da schiavo a cavaliere, Epodi, IV Una scelta di vita, Carmina I, 1 Carpe diem, Carmina I,11 La fuga inarrestabile del tempo, Carmina II,14 Invito a pranzo per Mecenate, Carmina I,20 Il convito semplice, simbolo di un ideale di vita, Carmina I,38 Il sigillo,Carmina III, 30 Ovidio Apollo e Dafne, Metamorfosi I, vv.452-484 e 525-548 Seneca I sintomi dell’ira , De ira, I, 1,3-4 e L’esame di coscienza ,De ira, III, 36,1-4 È davvero breve il tempo della vita?De brevitate vitae,1; 2,1-2; Esempi di occupazioni insulse De brevitate vitae, 12,1-3 Marziale Erotion, Epigrammata V, 34 Tacito I confini della Germania- caratteri fisici e morali dei Germani, Germania,1 e 4 Il Prologo delle Historiae,1,1 Scene da un matricidio, Annales, 14,8 (1-5). Linee metodologiche La lettura dei classici è stata condotta richiedendo l’intervento degli alunni che, opportunamente guidati, hanno dovuto stabilire possibili collegamenti fra vocaboli latini e corrispettivi italiani, curare la scelta dei termini più appropriati al contenuto, considerare la struttura paratattica o ipotattica del periodo per estrapolare, attraverso il processo di astrazione, la “regola” generale. Soprattutto i testi proposti sono stati utilizzati per conoscere l’autore e tracciarne idee, soluzioni formali. Educazione linguistica Si è dedicato molto tempo al lavoro di traduzione in classe( solo per alcuni testi) e ha costituito un momento di verifica pure l’attività guidata. Come momenti e occasioni di verifica sono stati utilizzati esercizi di analisi di testi letti o non letti, che, comunque, contenessero elementi tematici e stilistici (usus scribendi) già illustrati in sede di traduzione degli autori previsti dal programma, con riconoscimento di aspetti di struttura e di contesto affrontati nel corso dello studio della storia della letteratura. Educazione letteraria e classici Si è partiti da un breve inquadramento storico – culturale dell’epoca per dedicarsi puntualmente allo studio degli autori mediante adeguate letture antologiche . Dei passi indicati alcuni( B) sono stati analizzati e tradotti puntualmente, altri (B) solo affrontati nella traduzione a fronte In sintesi sono state privilegiate le seguenti modalità: - Lezioni frontali e dialogate, con necessari o eventuali collegamenti interdisciplinari - Esposizioni da parte di singoli allievi o in piccoli gruppi relative a singole parti o aspetti del programma - Laboratori di traduzione e/o di analisi dei testi d’autore - Lavori di gruppo e /o di approfondimento Strumenti - Libri di testo - Appunti - Lettura integrale di testi d’autore - Fotocopie integrative (anche, eventualmente, di schemi, riassunti o promemoria forniti dall’insegnante). Verifiche e valutazione Le modalità di verifica e relativa valutazione della qualità del lavoro svolto non sono state solo di tipo formale, come interrogazioni, test, questionari, analisi di testi, compiti in classe, dato che si è tenuto conto anche di interventi spontanei da parte degli studenti, esposizione di lavori personali o altro. Nella valutazione sommativa sono stati considerati indicatori ulteriori la presenza, la partecipazione attiva alle lezioni, la scrupolosità nell’esecuzione del lavoro domestico, la capacità di condurre pur minimi collegamenti inter e pluridisciplinari, nonché la qualità degli interventi e dei contributi di ciascuno. Per la parte linguistica sono state effettuate 3 prove scritte per quadrimestre, consistenti in versione dal latino di passi d'autore. La padronanza dei contenuti storico – letterari è stata verificata in modo “ formale” con interrogazioni tradizionali e con prove scritte, almeno 2 per quadrimestre. Attività di recupero e di approfondimento Non sono state avviate e svolte attività di recupero e/o di approfondimento. DOCENTE: RENATA ROMOR MATERIA:GRECO PREMESSA GENERALE La classe, compatibilmente con un permanente anche se lieve stato d’ansia che le è connaturato, accentuato in alcuni periodi dalla preoccupazione per gli esami finali, ha mantenuto costante la disponibilità all’ascolto, sostenuta da autentico interesse per la materia,da curiosità per gli argomenti proposti e da una forte motivazione all’apprendimento e al successo scolastico. Tutto ciò ha reso possibile una didattica interattiva tra docente e allievi. La maggior parte degli alunni ha dimostrato di saper gestire e organizzare autonomamente lo studio domestico, rispettando con puntualità le consegne e rendendosi disponibile ad affrontare le verifiche nei momenti stabiliti dall’insegnante. OBIETTIVI SPECIFICI DELLE DISCIPLINE RAGGIUNTI Per quanto riguarda le abilità linguistiche, verificabili soprattutto attraverso le prove scritte,si può affermare che la classe ha raggiunto un livello mediamente sufficiente. Per alcuni alunni la conoscenza non ancora adeguatamente consolidata delle basi morfologiche e sintattiche della lingua greca ed il discontinuo esercizio di traduzione e di ripasso personale hanno compromesso,spesso gravemente, l'esito delle verifiche. Al polo opposto, si segnalano alcune eccellenze che dimostrano di padroneggiare lo strumento linguistico producendo traduzioni corrette e chiare,lessicalmente appropriate,stilisticamente coerenti con le modalità espressive dell'autore tradotto. Tra le due situazioni estreme si colloca il resto della classe che , pur con esiti differenziati e singolarmente variabili, ha dimostrato adeguato impegno e senso di responsabilità nel cercare di superare gli ostacoli e le difficoltà incontrate con i differenti stili degli autori affrontati. Per quanto riguarda lo studio della letteratura, gli alunni, in modo ovviamente differenziato e con un diverso grado di autonomia di analisi e di rielaborazione critica dei contenuti,conoscono le linee essenziali della letteratura greca e le principali caratteristiche dei generi letterari soprattutto attraverso l'opera degli autori più significativi e rappresentativi; sono in grado di contestualizzare i testi all'interno del relativo periodo storico,di stabilire raffronti tra opere dello stesso autore o di autori diversi; sono in grado di analizzare ed interpretare i testi utilizzando gli appositi strumenti tecnicolinguistici retorici e le conoscenze acquisite in ambito storico-letterario, esprimendo motivati giudizi critici. Il livello raggiunto dalla classe in questo ambito è mediamente più che buono , ed è più omogeneo rispetto a quello delle competenze linguistiche. METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI ADOTTATI Per introdurre argomenti di letteratura (inquadramento storico-culturale, presentazione di autori e opere), per illustrare caratteristiche contenutistiche e linguistico-stilistiche dei passi in lingua presi in esame,per chiarire regole e costrutti sintattici è stata utilizzata frequentemente, ma non sempre, la lezione frontale. Utile e significativa per la verifica ed il consolidamento di conoscenze e abilità è stata inoltre la modalità dell' interrogazione / lezione dialogata. Molti alunni inoltre hanno usufruito della possibilità di mettere alla prova e di consolidare le loro capacità espositive con la presentazione autonoma di opere significative, preventivamente concordate con l’insegnante. Per quanto riguarda le abilità linguistiche, nel primo quadrimestre sono state assegnate regolarmente versioni per casa in preparazione ai compiti in classe; nel secondo quadrimestre, conosciute le materie d’esame, si è cercato di mantenere costante l’attività di traduzione dal greco, sia con le versioni per casa,sia con le esercitazioni in classe. Sono stati utilizzati prevalentemente i testi scolastici in uso, integrati con materiale reperito da altri testi e fornito in fotocopia. ATTIVITA' DI SOSTEGNO E DI RECUPERO Il recupero delle conoscenze/competenze linguistiche è stato effettuato in classe attraverso la interrogazione/correzione delle versioni assegnate per casa e la correzione dei compiti ufficiali. Gli alunni hanno potuto usufruire inoltre del servizio di sportello didattico offerto dalla scuola. TIPI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione dell'orale (di letteratura,grammatica,approfondimento tematico in lingua) sono state utilizzate interrogazioni orali,interrogazioni scritte semistrutturate e presentazioni autonome,realizzate con il sussidio di strumenti multimediali, di opere significative. Criteri di valutazione sono stati la chiarezza e l'efficacia espressiva unitamente alla completezza argomentativa. Le prove scritte di traduzione sono state 2 nel primo quadrimestre; nel secondo quadrimestre sono state finora 2 (una delle quali simulazione comune di seconda prova d’esame); per il 19 maggio è prevista un’altra simulazione di seconda prova comune a tutte le sezioni di quinta liceo. Criteri di valutazione sono stati la correttezza della traduzione e la qualità della resa in lingua italiana. 2 PROGRAMMA D’ESAME LETTERATURA 1)Testo: G. Guidorizzi –Letteratura greca - ed. Einaudi scuola Vol. II L’età classica EURIPIDE vita e opere pagg.182-212 ARISTOFANE vita e opere pagg.296-315 La storiografia: dalla logografia alla storia ERODOTO: vita e opere, pagg. 427-435 Letture : dalle Storie : Proemio (I,1-5) pag.436 e sgg. TUCIDIDE vita e opere,pagg.477-486 Letture:dalle Storie : Il discorso di Pericle (II,34-46) pag.501 e sgg. La peste di Atene ( II, 47-54) pag.508 e sgg. SENOFONTE vita e opere,pagg.537-554 L’oratoria e la nascita della retorica, pagg.583-586 LISIA vita e opere, pagg. 589-590 ISOCRATE vita e opere,pagg.618-621 Letture: Antidosis 180-192:I principi della scuola isocratea, pag.628 sgg. DEMOSTENE vita e opere,pagg.635-640 PLATONE vita pag.677 ; opere (nozioni generali) pagg.678-679 ; Il dialogo platonico pag.680 ARISTOTELE la vita,pag.725; Aristotele e la comunicazione,pagg.729-731 2)Testo: G. Guidorizzi – Letteratura greca Vol. III Dall’età ellenistica all’età cristiana L’ETA’ ELLENISTICA: inquadramento storico-culturale pagg.2-7 La commedia nuova ( dalla commedia antica alla commedia nuova) pagg.12-17 MENANDRO vita e opere, pagg.18-29 La poesia ellenistica CALLIMACO vita e opere, pagg.65-72 Letture: dagli Aitia Prologo contro i Telchini ( Fr. 1, 1-38 Pfeiffer) pag.73 sgg. 3 dagli Inni Per i lavacri di Pallade (vv.53-142) pagg.93-96 dagli Epigrammi : La ferita d’amore ; Il giuramento violato pag.99 La bella crudele, pag.100 TEOCRITO vita e opere, pagg. 106-111 Letture: da Idilli bucolici : Talisie (VII),pag.120 sgg.; Il Ciclope (XI) ,p.131 sgg. dai Mimi : L’incantatrice (II,1-63) pag 134 sgg. dagli Epilli : Ila (XIII) pag.141 sgg. APOLLONIO RODIO vita e opere, pagg. 156-160 Letture: dalle Argonautiche : - Ila rapito dalle Ninfe (I,1207-1272) pag.167 sgg. - L’angoscia di Medea innamorata (III,744-824) pag.234 sgg. La storiografia POLIBIO vita e opere pagg.283-288 L’ETA’ IMPERIALE IL ROMANZO : Caratteri del genere romanzesco e principali romanzi pagg.505-509 AUTORI approfondimenti in lingua greca E’ stato approfondito il tema “ Eros e follia” attraverso una scelta antologica dai seguenti autori : Sofocle, da Antigone, vv.781-800 :canto corale sulla forza dell’amore Euripide, da Ippolito, vv. 176-266 : le sofferenze amorose di Fedra vv. 433-481: non si può e non si deve resistere alla potenza di Afrodite vv. 525-564: canto corale sulla potenza di Eros e di Afrodite Platone, Fedro, 244a – 245b : i diversi tipi di mani?a 251a - 253c : la mani?a amorosa ; ”imeros, la corrente amorosa; Eros, il dio che fa spuntare le ali N.B. I testi sopra indicati sono stati forniti in fotocopia 4 MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: MICHELE CASELLA 1.Premessa Questa relazione finale sull’attività didattica svolta nella classe 5^Bcl costituisce sia la verifica e sia la valutazione di tutte le iniziative programmate all’inizio dell’anno scolastico e riportate nel piano di lavoro individuale. 2. Situazione Gli allievi della classe hanno partecipato al lavoro scolastico con impegno regolare ed hanno sempre dimostrato un buon interesse verso le tematiche affrontate; per alcuni tale interesse è risultato sempre più crescente e coinvolgente. Nel corso dell’anno ho potuto rilevare una generale progressione nell’apprendimento dei concetti e in taluni studenti, in particolare, un apprezzabile affinamento dello spirito critico. Al termine dell’anno, i ragazzi conoscono in maniera soddisfacente le problematiche trattate. Negli allievi dotati di interesse particolare per le questioni di carattere filosofico, la preparazione meramente scolastica è arricchita dalla capacità di realizzare interventi e riflessioni originali, sostenuti da argomentazioni esaurienti e giustificate da studi e letture individuali. In altri casi, l’apprendimento è ancora criticamente meno robusto, perché ottenuto con uno studio diligente ma essenzialmente a carattere mnemonico-ripetitivo. 3. Obiettivi ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ Gli obiettivi formativi e didattici fissati nel piano annuale di lavoro possono essere considerati acquisiti, ovviamente secondo gradi diversi, da tutti gli studenti. Obiettivi formativi Lo studio della filosofia ha consentito di acquisire le abilità necessarie per affinare le capacità intuitive e critiche; saper elaborare i concetti; saper formulare e verificare delle ipotesi; saper analizzare dei problemi; saper confrontare le proprie idee con quelle degli altri; saper sostenere i propri convincimenti con rigore ed ordine logico; ♦ saper individuare i riferimenti culturali necessari per giustificare le tesi sostenute. Obiettivi didattici Al termine dell’anno scolastico, i ragazzi ♦ conoscono gli elementi fondamentali della storia del pensiero dall’Idealismo in poi; ♦ conoscono, in particolare, il pensiero di Hegel, Schopenhauer, Marx, Nietzsche, Dilthey, Weber, Husserl, Heidegger. ♦ compiono osservazioni e riflessioni personali ed originali; ♦ sanno esprimere quanto appreso con linguaggio specifico. 4. Metodo di lavoro In questa classe, ho conservato l’insegnamento della filosofia per l’intero triennio. In quest’ultimo anno, ho colto ogni occasione per suscitare negli allievi attenzione, mediante discussioni e riflessioni, intorno agli interrogativi e ai dubbi sollevati dagli argomenti trattati e alle sollecitazioni proposte dagli stessi ragazzi. I risultati conseguiti sono stati adeguati alle aspettative e al livello degli studi. Non ho mai mancato di spiegare con puntualità il pensiero dei filosofi, perché grazie all’esempio di sistemi concettuali maturi negli allievi potessero crescere le capacità di giudizio e lo spirito critico. Le lezioni sono state svolte mediante approfondite riflessioni e illustrazioni del pensiero degli autori affrontati. Al fine di mantenere viva l’attenzione e concentrarla sui punti focali dell’azione didattica, durante le spiegazioni mi sono avvalso di schematizzazioni e slides in power point, che sono state appunto utili per concentrare l’attenzione dei ragazzi, puntualizzare i concetti e i nessi logici più importanti, sollecitare il dialogo sulle questioni trattate. 5. Sussidi Per il lavoro didattico si è fatto riferimento al il libro di testo: F.Cioffi e Altri: Il discorso filosofico, Edizioni Bruno Mondadori, voll. 3/1, 3/2. I ragazzi sono stati abituati ad utilizzare il libro propriamente come un manuale dove ricercare gli argomenti da studiare. Non è mai stata chiesta loro la pedissequa ripetizione dei concetti, così come esposti dal manuale, tanto che essi hanno spesso preferito far ricorso anche ad appunti personali presi durante le lezioni. 6. Verifiche e valutazioni Nel corso dell’anno scolastico gli studenti sono state sottoposti a verifiche formative e sommative. Le prime, finalizzate ad accertare la qualità dell’apprendimento, sono state realizzate mediante delle prove strutturate (esercizi, questionari), domande flash, discussioni e relazioni; le seconde, aventi lo scopo di misurare e valutare il grado di preparazione raggiunto, sono state attuate mediante delle interrogazioni e prove non strutturate. Il voto è stato assegnato sia con riferimento a quei criteri assoluti che consentono di attestare i livelli di conoscenze e competenze acquisite sulle questioni affrontate, sia in considerazione delle capacità dimostrate e sia, infine, in relazione al progresso rilevato. 7. Contenuti L’elenco analitico dei contenuti curricolari proposti è allegato alla presente relazione. Georg Wilhelm Friedrich Hegel. L’enciclopedia delle scienza filosofiche; La dialettica dell’essere in divenire; Spirito soggettivo; Spirito oggettivo; Spirito Assoluto. Arthur Schopenhauer. Il mondo come volontà e come rappresentazione; Le radici del principio di ragion sufficiente; Le illusioni della volontà: l’amore, il mondo; L’arte; La morale; L’ascesi. Søren Kierkegaard. Gli stati dell’uomo: estetico, etico, religioso. L’angoscia. Dall’angoscia al cristianesimo militante. Il positivismo. Auguste Comte. Il metodo scientifico. La destra e la sinistra hegeliana. L’alienazione religiosa; Feuerbach e la teologia antropologica. Karl Marx. La critica a Hegel: borghesia, proletariato, Stato; La praxis; La struttura economica e le sovrastrutture; Il lavoro e l’alienazione; Il plusvalore; La nascita della coscienza; Il materialismo storico; Il materialismo dialettico; La nuova società comunista. Friedrich Nietzsche. Dionisiaco ed apollineo; Il prospettivismo; Le considerazioni inattuali; La scienza; La filosofia del martello: la morte di Dio, il nichilismo; La filosofia del mattino: Genio, Freigeist e Oltreuomo, l’eterno ritorno dell’uguale, la volontà di potenza, la trasvalutazione dei valori. La “crisi dei fondamenti”. Il logicismo: Frege; I tipi logici: Russel; La teoria degli insiemi: Cantor; Il problema dell'indecidibilità in Gödel. La psicoanalisi. Sigmund Freud. Coscio, subconscio e inconscio; L’Io, l’Es e il Super-io. Lo spiritualismo. Henri Bergson. Il tempo; La memoria; L’intuizione pura; L’evoluzione creatrice; lo Stato e la religione.. La filosofia dei valori e lo storicismo. Wilhelm Windelband. I valori; Scienze nomotetiche e scienze idiografiche. Heinrich Rickert. Giudizi di valore e relazione ai valori; La classificazione dei valori. Wilhelm Dilthey. Le scienze dello spirito; L’esperienza vissuta; La comprensione; Le forme della storia: vita e connessione dinamica (psicologica ed effettuale); La vita e il circolo ermeneutico. Max Weber. La società e il mondo disincantato; Le scienze storico-sociali; L’imputazione causale; L’avalutatività delle scienze storico-sociali; I tipi ideali; L’etica della responsabilità e l’etica dell’intenzione; Il dominio: tradizionale, burocratico, carismatico. La fenomenologia. Edmund Husserl. La filosofia come scienza rigorosa: critica al logicismo e allo psicologismo; Il metodo fenomenologico: epoché ed intenzionalità; La coscienza; L’Erlebnis; L’intuizione eidetica: forme noetiche e forme noematiche; Il rapporto intersoggettivo: la percezione analogica; La crisi delle scienze; Il mondo della vita (Lebenswelt); Razionalità e spiritualità dell’uomo (l’io trascendentale universalmente fungente). Esistenzialismo ed ermeneutica. Martin Heidegger. Il Dasein; Il problema dell’esistenza; Il rapporto col mondo; pensiero calcolante e pensiero rammemorante; Il circolo ermeneutico, La cura del mondo; L’esistenza autentica e l’esistenza inautentica; La scienza e la tecnica; L’essere-per-la-morte; l’uomo pastore dell’essere; l’arte e la poesia; il problema giudaico nei “quaderni neri”. Temi e suggestioni del pensiero contemporaneo. L’esistenzialismo in Sartre; Wittgenstein e il senso dell’Inesprimibile; la falsificabilità in Popper; Jonas e il dovere della Responsabilità; la filosofia politica in Nozik e Rawls; l’antropologia in Bonhoffer. MATERIA: STORIA DOCENTE: MICHELE CASELLA 1.Premessa Questa relazione finale sull’attività didattica svolta nella classe 5^Bcl costituisce sia la verifica e sia la valutazione di tutte le iniziative programmate all’inizio dell’anno scolastico e riportate nel piano di lavoro individuale. 2.Situazione Gli studenti si sono applicati allo studio con impegno e buona volontà. Essi hanno puntato essenzialmente ad acquisire concetti da rielaborare in conformità a personali motivazioni e conoscenze. Alcuni allievi hanno mostrato particolare interesse per le questioni affrontate che hanno poi approfondito con attento spirito critico. La preparazione finale è globalmente soddisfacente. 3. Obiettivi Gli obiettivi formativi e didattici fissati nel piano annuale di lavoro possono essere considerati acquisiti, ovviamente in gradi diversi, da tutte gli allievi. Obiettivi formativi Lo studio della storia e dell’educazione civica è servito per • acquisire la capacità di recuperare la memoria del passato e imparare ad orientarsi nel presente; • comprendere la necessità di selezionare e valutare criticamente le fonti; • imparare ad affrontare ed adattarsi a situazioni diverse, per ottenere una mentalità flessibile, capace di accettare la discussione ed il confronto con gli altri. Obiettivi didattici Gli studenti al termine dell’anno scolastico • conoscono i principali eventi accaduti nel secolo XX; • conoscono, in particolare, i seguenti argomenti: prima guerra mondiale, fascismo, nazismo, seconda guerra mondiale; • sanno riconoscere analogie e differenze fra gli accadimenti oggetto di studio; • sanno cogliere le relazioni tra i fenomeni politici, economici e sociali; • sanno esporre in forma chiara e coerente gli eventi e i fenomeni trattati. 4. Metodo di lavoro Per quanto concerne il metodo di insegnamento adottato e i contenuti proposti, segnalo di aver dato maggiore spazio alle vicende italiane, rispetto a quelle straniere: non certo per una visione italocentrica ma solo perché la grande mole di questioni da affrontare e il tempo a disposizione imponevano delle scelte. Ho preferito far acquisire concetti piuttosto che dati e nozioni, perché solo i primi servono a comprendere ed interpretare i secondi, i quali possono bene essere memorizzati in qualsiasi momento, se si possiede la capacità di cogliere lo specifico degli eventi, di distinguere le analogie e le differenze. La linea guida dell'intervento didattico è stata, pertanto, la comprensione delle relazioni causa-effetto tra le diverse vicende e fenomeni storici. 5. Sussidi Per il lavoro scolastico, è stato utilizzato il libro di testo. 6. Verifiche e valutazioni Per le verifiche e le valutazioni del lavoro svolto, sono stati adottati gli stessi criteri e le stesse modalità scelte per l’insegnamento di filosofia. 7. Contenuti L’elenco analitico dei contenuti curricolari proposti è allegato alla presente relazione. Nell’ambito del progetto didattico “La grande guerra, cento anni dalla prima guerra mondiale”, i ragazzi hanno effettuato una ricerca personale su documenti inerenti la storia locale durante il periodo della Grande Guerra. Alcuni studenti hanno partecipato ad un ciclo di lezioni pomeridiane su “la storia nelle canzoni”. Programma svolto di storia ed educazione civica La crisi di fine secolo XIX. Movimento operaio; Movimento cattolico; Rerum Novarum; Imperialismo; Il governo Pelloux. Giovanni Giolitti. L’economia; L’industrializzazione del Paese; Le riforme sociali; La guerra di Libia; Il patto Gentiloni; Le elezioni del 1913. I prodromi della Grande guerra. L’imperialismo; La questione balcanica; i rapporti franco-tedeschi per l’Alsazia; Il trialismo; La settimana rossa; Il governo Salandra. La Prima guerra mondiale. L’attentato di Sarayevo; Il movimento socialista e la guerra. Interventisti e neutralisti in Italia; Il patto di Londra; L’intervento dell’Italia; La guerra di trincea; La guerra nel 1916:sviluppi militari, spedizione punitiva, governo Boselli; La disfatta di Caporetto; Il governo Orlando; La battaglia del solstizio; La battaglia di Vittorio Veneto e l’armistizio. I trattati di pace e il nuovo assetto europeo La rivoluzione russa. La rivoluzione di febbraio; Il doppio potere; La rivoluzione di ottobre; Il comunismo di guerra; La nuova politica economica; Il Comintern. La crisi del dopoguerra in Italia. La riconversione industriale; La nascita dei partiti nazionali; Il biennio rosso; La questione di Fiume. Il fascismo. La marcia su Roma; Il fascismo parlamentare; Il delitto Matteotti; Il discorso del 3 gennaio 1925 e la dittatura; L’organizzazione dello Stato fascista; La milizia; La politica sociale: lavori pubblici, accordi di palazzo Vidoni e Carta del lavoro; La G.I.L; I lavori pubblici; Il Concordato fra Stato e Chiesa; Le elezioni del 1929; La politica economica: quota novanta e azzeramento del debito pubblico. La repubblica di Weimar. Partiti politici e conflitti sociali; L'economia. La crisi economica del 1929 e il new deal. Il nazismo al potere. L’organizzazione nazista; La politica economica e sociale, Le annessioni. La diffusione del fascismo in Europa. Il caso Dolfuss. La guerra di Etiopia. La guerra civile in Spagna. I prodromi della Seconda guerra mondiale. Le annessioni alla Germania: Sudeti e Austria; La guerra di Albania; Il patto di acciaio; Il patto Molotov-Ribbentrop. La seconda guerra mondiale. Le invasioni: Polonia, Francia, Danimarca, Norvegia; l’entrata in guerra dell’Italia; l’invasione della Russia; la guerra nei Balcani; I movimenti di liberazione nella Jugoslavia; La Croazia di Pavelic; La guerra in Africa; L’intervento degli Stati Uniti e la guerra in Oriente; Lo sbarco in Sicilia; Il 25 luglio e la caduta del fascismo; L’armistizio e lo sbarco a Salerno; Lo sbarco in Normandia. La Resistenza. La repubblica sociale italiana; Il C.L.N.; I governi del C.L.N.; I movimenti attivi nella Resistenza; Le Repubbliche partigiane; La Resistenza in Friuli e in Venezia Giulia; La liberazione del 25 aprile 1945. Il dopoguerra in Italia. Il Referendum istituzionale e l’Assemblea Costituente; L’esodo dall’Istria; Il piano Marshall; La scissione socialista di palazzo Barberini; Il trattato di pace; Le elezioni del 1948. Il centrismo. La ricostruzione; Il boom economico; Contrasti sociali; La posizione della Chiesa; Il governo Tambroni. Il centrosinistra. Le riforme: scuola, sanità, statuto dei lavoratori. Le nazionalizzazioni e le partecipazioni statali. La guerra fredda. La NATO; Il Patto di Varsavia; la guerra di Corea; La guerra del Vietnam. La corsa agli armamenti. Gli “strappi” alla liberal democrazia. Le dittature in Grecia, Cile, Argentina. Le crisi nel campo sovietico. Il XX congresso del PCUS; L’invasione della Cecoslovacchia; Le riforme di Gorbaciov; La fine dell’URSS e la rinascita della Russia; La CSI; La caduta del comunismo. La questione israelo-palestinese. Proclamazione dello Stato di Israele; Le guerre; L’OLP; La pace di Camp David; Le repressioni e il terrorismo. Progetto La storia nelle canzoni - L’emigrazione - La guerra - La lotta politica - Il lavoro Ciascuno studente ha svolto una piccola ricerca, in genere di storia locale, sulla Prima guerra mondiale. Educazione civica Durante l’anno sono stati affrontati i seguenti argomenti, seppure non sempre in maniera sistematica e in tempi determinati. I principi della Costituzione. La partecipazione e la responsabilità del cittadino. Caratteri e limiti delle democrazie: democrazia liberale e democrazia socialista. MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE DOCENTE: TIZIANA DALL’ACQUA PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Gli studenti si sono dimostrati interessati ai contenuti proposti; regolare è stato lo svolgimento dei compiti assegnati e la partecipazione in classe. Diversi elementi hanno dimostrato buone capacità di espressione, di osservazione e commento degli argomenti proposti. Per qualcuno sono rimaste lacune linguistiche ma il positivo atteggiamento verso la materia ha permesso loro di raggiungere una preparazione globalmente sufficiente. PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Dal testo di Deborah J. Ellis LITERATURE FOR LIFE (light) , Loescher, 2012, saranno svolte le seguenti UDA: COMPETENZE PER OGNI UDA : • • • • • • • • Riferire fatti e descrivere situazioni; Approfondire e relazionare aspetti della cultura artistica anglofona; Leggere , analizzare ed interpretare testi letterari; Utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche; Argomentare e sostenere le opinioni; Analizzare prodotti culturali della lingua di studio (es. cinema); Leggere e commentare articoli di giornale; Confrontare testi letterari italiani e inglesi. THE VICTORIAN AGE History and society The literary context Authors Text Bank The early Victorian Age Victorian Reforms The Age of Imperialism The Victorian Novel Aestheticism and Decadence The Pre-Raphaelite Brotherhood Victorian Drama C.Dickens, O.Wilde, R. Kipling HARD TIMES text 87 p.232; text 88 p. 237 Art Architecture Internet News THE PICTURE OF DORIAN GRAY p. 254 THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST Text 22 p.44 ‘The Vital Importance….’ (fotocopia) ‘The White Man’s Burden’ (fotocopia) ‘Ophelia’ by J.E. Millais ‘La Belle Dame Sans Merci’, ‘The Lady of Shalott’ by J. W. Waterhouse ‘The Secret of England’s Greatness’ by T.J. Barker THE CRYSTAL PALACE ‘THE IMPORTANCE OF…’ by O.Parker ‘THE YOUNG VICTORIA’ by J.M. Vallée What would Dickens make of the ‘modern’ malaise (www.bbcnews.com) City living makes it harder to concentrate (www.breakingnewsenglish.com) Egypt opens extension of the Suez Canal (www.breakingnewsenglish.com) City v country: Where is the better place to live? ( www.theguardian.com) THE FIRST WORLD WAR AND AFTER… History and society The literary context Authors Text Bank Linking Literatures Internet News Britain and Word War I The Roaring Twenties Poetry The Novel R. Brooke, T.S. Eliot, J.Joyce, V.Woolf, W.B.Yeats, F.S. Fitzgerald, A.Huxley ‘The Soldier’ p. 325 from ULYSSES (fotocopia) from MRS DALLOWAY (fotocopia) ‘The Love Song of J.A. Prufrock’ p. 310 ‘The Lake Isle of Innisfree’ (fotocopia) ‘The Second Coming’ (fotocopia) from THE GREAT GATSBY (fotocopia) from BRAVE NEW WORLD (fotocopia) ‘Veglia’ by G.Ungaretti p.358 ‘Futility’ by W. Owen p.358 ‘ MRS DALLOWAY’ by M. Gorris ‘THE GREAT GATSBY’ by Baz Luhrmann BBC plans 2,500 hours of World War I shows (www.breakingnewsenglish.com) Genetic editing is like playing God… (www.the guardian.com) THE SECOND WORLD AND THE 50s History and society Documents The literary context Authors Text Bank Art Internet News The Second World War The Welfare State W. Churchill “Blood, Toil, Tears and Sweat’ (fotocopia) Poetry Fiction Post- war drama W. H. Auden, G. Orwell, S. Beckett, W. Golding, R. Bradbury “Blood, Toil, Tears and Sweat’ (fotocopia) ‘Refugee Blues’ p.338 from ANIMAL FARM ‘Revolution’ (fotocopia) from WAITING FOR GODOT ‘Waiting’ p. 310 from LORD OF THE FLIES (fotocopia) from FAHRENHEIT 451 (fotocopia) ‘Painting 1946’ by F. Bacon ‘ANIMAL FARM’ by John Alas & Joy Batchelor ‘LORD OF THE FLIES’ by Peter Brook ‘FAHRENHEIT 451’ by F. Truffaut ‘Your whole life is the Holocaust!’ the woman who was born in Auschwitz (www.theguardian.com) CONTEMPORARY LITERATURE AND ISSUES History and society The literary context Authors Text bank Internet Talk in English News The turbulent 60s in Great Britain M.Thatcher, the New Labour New trends in poetry and the novel P.Larkin, D.Lessing, S.King ‘Annus Mirabilis’ (fotocopia) ‘An Arundel Tomb’ p. 389 THE SWEETEST DREAM ‘AIDS, a Curse on Us’ (fotocopia) THE GREEN MILE (fotocopia) “THE IRON LADY” by Phillida Lloyd “THE GREEN MILE” by Frank Darabont Education in the UK When murderers were hanged quickly (www.bbc.com) How to solve the Syrian crisis- the view from around the world (www.theguardian.com) Why do deaths in Paris get more attention than deaths in Beirut? (www.theguardian.com) Magical thinking about progress won’t save planet Earth (www.theguardian.com) Iran and Saudi Arabia in war of words (www.breakingnewsenglish.com) Drought leaves Ethiopia facing food crisis (www.breakingnewsenglish.com) US election 2016: how does it all work? (www.bbc.com) Women-only train cars starting in Germany (www.breakingnewsenglish.com) World heritage sites at risk from industry (www.breakingnewsenglish.it) Venezuela introduces 2-day working week (www.breakingnewsenglish.com) Massive coral reef found in Amazon River (www.breakingnewsenglish.com) Cutting up food helped human evolution (www.breakingnewsenglish.com) Turkey takes over biggest newspaper (www.breakingnewsenglish.com) Aung An Suu Kyi to be Myanmar foreign minister (www.breakingnewsenglish.com) Conservative vs. Liberal Beliefs (StudentNewsDaily.com) CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Nel secondo quadrimestre sono state svolte due verifiche orali e quattro scritte basate sulla produzione libera ( composizioni, resoconti orali e simulazione di terza prova). Per le prove scritte e la simulazione di terza prova sono partita da un articolo di giornale della lunghezza di circa 13-15 righe dove ho testato le competenze linguistiche e le capacità di approfondimento sull’argomento dato. Ho formulato due domande di comprensione del testo e una terza domanda di carattere personale sull’argomento proposto. Ho fatto ricorso al questionario di letteratura solo per una veloce verifica sulla preparazione della classe. Per quanto riguarda le verifiche orali queste si sono basate sulle caratteristiche generali degli autori inseriti nel loro periodo ma soprattutto sulla conoscenza dei testi contenuti nella sezione TEXT BANK di ogni UDA. Per la scelta degli argomenti di cultura, letteratura, storia e civiltà ho cercato di scegliere tra quelli più rappresentativi, mi sono basata sulla possibilità di poter operare collegamenti con le altre discipline, ho cercato di far leva su ciò che poteva interessare maggiormente la classe e infine sulla disponibilità di poter trattare il tutto anche dal punto di vista cinematografico. Gli articoli di giornale mi sono serviti in generale per il consolidamento grammaticale e l’arricchimento lessicale. MATERIE: MATEMATICA E FISICA DOCENTE: CARLO SCAGNOL La classe è composta sostanzialmente da alunni diligenti e volonterosi che si applicano allo studio serenamente e aiutandosi tra loro. Svolgono regolarmente i compiti assegnati per casa e partecipano attivamente al dialogo educativo, nonostante alcuni fra loro abbiano un carattere riservato e introverso. Una parte non molto numerosa della classe presenta incertezze e una certa difficoltà ad applicare i contenuti, dovute, in parte, a lacune accumulate nel corso degli anni. Un altro gruppo ha mostrato di possedere delle buone capacità di apprendimento e una certa attitudine per le discipline scientifiche. Il resto degli alunni si è applicato con impegno e regolarità, dando prova, spesso, di un percorso di crescita e di consolidamento delle abilità specifiche delle due discipline. Complessivamente, la classe ha raggiunto una preparazione che si può definire più che discreta. METODI E STRUMENTI I nuovi argomenti sono stati introdotti, per naturali questioni di tempo, tramite lezione frontale, nella quale, però, si è cercato di privilegiare i momenti di confronto e discussione, al fine di stimolare gli studenti a partecipare attivamente al processo di apprendimento. Molto tempo è poi stato dedicato alla risoluzione in classe di numerosi esercizi, sia per consolidare i concetti fondamentali, che per fornire un aiuto agli alunni con esigenze di recupero. Per lo svolgimento dell’attività è stato utilizzato principalmente il libro di testo, pur invitando gli alunni ad abituarsi a prendere appunti delle lezioni frontali, da utilizzare come integrazione del libro di testo. ATTIVITÀ SVOLTE E MODULO CLIL La classe ha partecipato a inizio anno a una conferenza sulla teoria della relatività inserite nel complesso di attività che ruotano attorno alla iniziativa di “Imparare sperimentando” Per quanto riguarda il modulo CLIL la classe ha assistito a sei lezioni sul campo magnetico tenute da uno studente del MIT. MODALITÀ DI RECUPERO Il recupero è stato svolto in orario curricolare, spiegando più volte gli stessi argomenti, eseguendo molti esercizi in classe, coinvolgendo attivamente gli alunni. VERIFICHE E VALUTAZIONI Per ragioni di tempo sono state proposte, principalmente, verifiche scritte, in modo da poter dedicare più tempo alle spiegazioni e alla risoluzione in classe dei numerosi esercizi di cui gli alunni hanno bisogno al fine di assimilare adeguatamente i contenuti proposti. Alle verifiche è stata assegnata un’impostazione strutturata, presentando una parte di esercizi piuttosto semplici, per valutare il raggiungimento della sufficienza, esercizi di maggior impegno e complessità per le valutazioni intermedie, fino a presentare esercizi che contengono elementi di novità, rispetto a quanto svolto in classe, o che richiedono doti di originalità e fantasia, al fine di stimolare l’approfondimento personale e l’eccellenza, ben sapendo che solo pochi singoli alunni avrebbero avuto le capacità per affrontare questi ultimi. Per maggiore chiarezza verranno allegate le prove scritte di matematica e fisica assegnate nel corso dell’anno scolastico. Per la valutazione dell’alunno, si è data importanza alla comprensione degli argomenti trattati (contrapposta alla memorizzazione meccanica di una tecnica risolutiva), al rigore formale e alle proprietà di linguaggio, nonché alla destrezza e all’eleganza nell’esecuzione e nella risoluzione dei problemi proposti. Si è, inoltre, tenuto conto della situazione generale della classe, dell’interesse mostrato, del grado di partecipazione, dell’impegno profuso e della progressione del discente nell’apprendimento. PROGRAMMA DI MATEMATICA Le funzioni Introduzione alle funzioni Calcolo del dominio e dell’insieme di positività di una funzione:semplici casi riguardanti funzioni razionali fratte, funzioni con radici quadrate, funzioni logaritmiche. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive. Funzioni pari e funzioni dispari. Funzioni composte. I limiti Gli intervalli. Definizione di intorno. Gli intorni di infinito. I punti isolati. I punti di accumulazione. Definizione di limite. Per ragioni di tempo ed eccessiva complessità non si sono affrontate le verifiche dei limiti. Le funzioni continue. Limite destro e limite sinistro. Il calcolo dei limiti. Seguendo le indicazioni ministeriali, non è stato affrontato il calcolo dei limiti relativo alle funzioni goniometriche. Sono state presentate in maniera intuitiva le forme non indeterminate ( l + m , l + ∞ , +∞ + ∞ , etc.). Si è insegnato come affrontare le seguenti forme di indecisione: La forma indeterminata +∞ − ∞ , nel caso di una funzione polinomiale e nel caso si possa utilizzare il prodotto notevole ( a + b )( a − b ) . La forma indeterminata ±∞ , nel caso delle funzioni razionali fratte e, per ±∞ l’eccellenza, nel caso di funzioni irrazionali. La forma indeterminata 0 nel caso di funzioni razionali fratte scomponibili 0 senza utilizzare Ruffini. Non sono state affrontate forme indeterminate del tipo 00 , ∞ 0 , 1∞ Non sono stati presentati i limiti notevoli. Definizione di funzione continua. Teorema di Weierstrass (solo enunciato). Punti di discontinuità di prima specie. Punti di discontinuità di seconda e terza specie. La ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione. La derivata di una funzione. Il problema della tangente. Definizione di rapporto incrementale. Definizione di derivata. Derivata sinistra e derivata destra. La retta tangente al grafico di una funzione. Punti stazionari. Punti di non derivabilità: flessi a tangente verticale, cuspidi, punti angolosi. La continuità e la derivabililtà. Derivate fondamentali: derivata di una costante, Dxα , De x , D ln x , I teoremi sul calcolo delle derivate. La derivata del prodotto di una costante per una funzione (con dimostrazione). La derivata della somma di funzioni (con dimostrazione). La derivata del prodotto di funzioni (senza dimostrazione). La derivata del quoziente di due funzioni (senza dimostrazione). La derivata di una funzione composta (senza dimostrazione). La derivata seconda. Applicazioni delle derivate alla fisica: velocità, accelerazione, intensità di corrente, relazione tra potenziale e campo elettrico. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange (solo enunciato), le due conseguenze del teorema di Lagrange (con dimostrazione). Teorema di Rolle (solo enunciato). Lo studio delle funzioni. I seguenti concetti sono stati presentati da un punto di vista operativo e quindi senza dimostrazioni. La derivata prima e lo studio degli intervalli di crescenza e decrescenza di una funzione, la ricerca dei punti di massimo e minimo relativo e dei flessi a tangente orizzontale. La derivata seconda e lo studio della concavità (verso l’alto o verso il basso) di una funzione, la ricerca dei flessi a tangente obliqua. Calcolo della tangente inflessionale. PROGRAMMA DI FISICA La carica elettrica e la legge di Coulomb I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto e per strofinio. L’elettrizzazione per induzione. L’elettroscopio. L’elettroforo di Volta. La polarizzazione degli isolanti. La legge di Coulomb. Il campo elettrico e il potenziale. Definizione del vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Le linee di campo elettrico. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. Esempio di due piani infinitamente estesi uniformemente carichi. Esempio di una sfera uniformemente carica. L’energia potenziale della forza di Coulomb. Il potenziale elettrico. Il moto spontaneo delle cariche elettriche. Il potenziale di una carica puntiforme. Le superfici equipotenziali. Relazione tra campo elettrico e potenziale. La circuitazione del campo elettrostatico. La corrente elettrica continua L’intensità della corrente elettrica. I circuiti elettrici. La prima e la seconda legge di Ohm. I resistori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La potenza dissipata da un resistore. Fenomeni magnetici fondamentali. Le forze tra poli magnetici. Il campo magnetico. Le linee di campo magnetico. Indivisibilità dei poli magnetici. La forza magnetica su un filo percorso da corrente F= il × B . Il campo magnetico di un filo percorso da corrente (legge di Biot Savart). Deduzione, mediante le due precedenti leggi, della forza di attrazione o repulsione che agisce su due fili rettilinei percorsi da corrente (legge di Ampere). Principio di funzionamento del motore elettrico, dell’amperometro e del voltmetro. Il teorema di equivalenza di Ampere. La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. La circuitazione e il flusso del campo magnetico. Il campo magnetico di un solenoide percorso da corrente. MATERIA: SCIENZE DOCENTE: EMANUELA PESSINA Lo studio delle Scienze dell’ultimo anno, tenuto conto del conseguimento delle competenze elaborate in sede di Dipartimento ed enunciate nella programmazione iniziale,ha affrontato lo studio della Chimica Organica,della Biochimica oltre alle Scienze della Terra. Il limitato numero di ore a disposizione e la complessità degli argomenti da affrontare, hanno reso necessaria una trattazione per nuclei essenziali,mantenendo comunque salda una visione sistemica degli stessi. Lo svolgimento del programma è stato sviluppato coerentemente con la programmazione iniziale ,trattando per la maggior parte dell’anno la Chimica e riservando l’ultimo mese alle Scienze della Terra; tale scelta si è ritenuta opportuna, considerata la maggiore complessità degli argomenti di Chimica Organica e Biochimica. Nello studio della Chimica Organica gli studenti hanno imparato a classificare i composti organici,a riconoscerne alcuni utilizzi e applicazioni e a correlare la presenza dei diversi gruppi funzionali con le proprietà fisiche e le principali proprietà chimiche, nonchè con la loro funzione biologica. E’ stato trattato nelle linee generali il metabolismo cellulare,che comprende la degradazione e la sintesi di biomolecole attraverso molte reazioni coordinate ed integrate. In Scienze della Terra sono stati trattati il vulcanesimo e l’attività sismica, nel quadro della teoria della Tettonica delle Placche,come modello globale in grado di spiegare i principali fenomeni geologici. Situazione della casse La classe ha complessivamente confermato, anche nel corrente anno scolastico, la situazione positiva già emersa in precedenza. Gli alunni hanno dimostrato solida motivazione allo studio della disciplina,senso di responsabilità,atteggiamento collaborativo oltre ad un impegno costante. Molti studenti hanno manifestato autonomia nello studio oltre a buone capacità di rielaborazione dei contenuti proposti, conseguendo ottimi risultati. Una parte consistente della classe ha raggiunto una preparazione di base sicuramente più che discreta,pur in ambiti diversificati di capacità e potenzialità;in alcuni limitati casi si sono manifestate difficoltà nell’affrontare la disciplina, a causa di lacune pregresse e ad un impegno non sempre adeguato. La preparazione della classe si può definire complessivamente di livello medio-alto. Obiettivi raggiunti A conclusione dell’anno, si può affermare che le conoscenze e competenze previste dal piano di studi, sono state raggiunte complessivamente da tutti gli alunni, pur se in modo diversificato. In particolare gli studenti sono in grado di: Distinguere le proprietà del carbonio ed i vari tipi di ibridazione. Distinguere gli idrocarburi in base al tipo di legame e descrivere le principali proprietà chimico/fisiche Riconoscere e classificare le principali classi di composti organici con relativi gruppi funzionali Riconoscere i vari tipi di isomeria Classificare le reazioni organiche in base al comportamento degli atomi o dei gruppi di atomi Attribuire il nome ai composti organici appartenenti alle diverse classi,secondo la nomenclatura IUPAC e viceversa. Spiegare la relazione tra monomero e polimero per le varie classi di biomolecole Mettere in relazione la struttura delle biomolecole con la loro funzione biologica e comprendere il loro diverso ruolo nei viventi. Comprendere la complessità delle reazioni metaboliche e la produzione di energia nelle cellule. Riconoscere in che modo le diverse tappe della demolizione del glucosio contribuiscono a rifornire la cellula di energia utilizzabile per svolgere le proprie funzioni Riconoscere nella fotosintesi il processo che alimenta la biosfera di energia disponibile per i viventi Descrivere le fasi della fotosintesi Descrivere il modello a doppia elica del DNA, il meccanismo di duplicazione,trascrizione e traduzione Utilizzare il codice genetico Classificare i diversi tipi di eruzione vulcanica e correlare il tipo di eruzione con il contesto geodinamico Descrivere i diversi tipi di onde sismiche in relazione con la struttura interna della Terra Descrivere le placche litosferiche ed i vari margini di placca Riconoscere nella Tettonica delle Placche un modello globale per il nostro pianeta. Stategie e strumenti didattici L’attività didattica si è attuata tramite lezioni frontali,lezioni interattive-dialogate, stimolando quanto più possibile gli alunni alla partecipazione attiva . Sono stati utilizzati come strumento di base i testi in adozione,sia in fase di proposta degli argomenti che nelle indicazioni di studio oltre a materiale disponibile sulla rete. Gli strumenti didattici utilizzati sono stati: i testi in adozione (De Franceschi,Passeri -“La realtà e i modelli della chimica”- ed. Pearson- ; Mader- “Immagini e concetti della biologia”-ed.Zanichelli;Palmieri,Parotto-“La geodinamica endogena- Interazioni tra geosfere e cambiamenti climatici”-ed. Zanichelli-),fotocopie da testi integrativi,sussidi audiovisivi e strumenti multimediali. Verifiche e valutazioni La verifica della preparazione si è svolta attraverso prove scritte (strutturate, semi-strutturate, quesiti con risposta aperta,esercizi di applicazione,verifiche del tipo terza prova per l’esame di statotipologia B ),e prove orali (interrogazioni tradizionali ed interventi brevi). Per la valutazione ,si è data importanza alla comprensione complessiva degli argomenti trattati,al rigore formale ed alla proprietà di linguaggio. Si è inoltre tenuto conto della situazione generale della classe,dell’interesse dimostrato,del grado di partecipazione,dell’impegno e della progressione nell’apprendimento. Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione Chimica organica (settembre-dicembre) Il carbonio e gli orbitali ibridi. La rappresentazione delle molecole organiche. Gli idrocarburi. Alcani,alcheni,alchini:nomenclatura,proprietà fisiche e chimiche,isomerie. Idrocarburi aromatici:nomenclatura,proprietà fisiche,reazione di alogenazione. I gruppi funzionali. Alogenoderivati .Alcoli:nomenclatura,proprietà fisiche,reazioni(formazione di alcolati,ossidazione). Aldeidi e chetoni:nomenclatura,proprietà fisiche,ossidazione. Acidi carbossilici:nomenclatura,proprietà fisiche,reazioni di dissociazione,formazione di sali e di esteri. Ammine(cenni).Amminoacidi. Isomeria ottica. Carattere anfotero degli amminoacidi. Le biomolecole , DNA,RNA e codice genetico (gennaiofebbraio) Carboidrati:monosaccaridi(glucosio),disaccaridi(saccarosio),polisac caridi (amido,cellulosa,glicogeno).Lipidi:acidi grassi (saturi e insaturi) e trigliceridi. Fosfolipidi. Steroidi (cenni).Proteine: strutture delle proteine. Enzimi. Acidi nucleici:nucleotidi. DNA,RNA. Polimeri:classificazione. DNA:struttura ,duplicazione. Sintesi proteica(trascrizione e traduzione) e codice genetico. Le vie metaboliche e la produzione di energia(marzo-aprile) Il metabolismo cellulare e l’energia dell’ATP. Catabolismo ed anabolismo. Ruolo dei coenzimi NAD+e FAD. Le tappe della respirazione cellulare(a grandi linee:glicolisi,conversione del piruvato in acetil-CoA, ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa. Fermentazione alcolica e lattica. Fotosintesi clorofilliana: ruolo dei pigmenti fotosintetici,fase luminosa e ciclo di Calvin. Scienze della Terra (aprile-maggio) Morfologia degli edifici vulcanici .Classificazione dei vulcani e tipi di eruzioni .Terremoti :vari tipi di onde sismiche. Intensità e magnitudo. I terremoti e l’interno della Terra. Distribuzione geografica di vulcani e terremoti. Tettonica delle placche .Struttura interna della Terra. Placche litosferiche. Margini divergenti,convergenti e trasformi. Ciclo di Wilson. Attività di recupero Il recupero è stato svolto in itinere con le seguenti modalità: Uso dell’interrogazione come momento di recupero e di approfondimento Esercitazioni mirate a potenziare le capacità di applicazione e a recuperare specifiche abilità Correzione dei compiti svolti in classe e domestici Modulo CLIL E’ stato trattato un modulo con metodologia CLIL sulle biomolecole (carboidrati,proteine,lipidi,acidi nucleici). Tale modulo è stato sviluppato in quattro ore di lezione, utilizzando come metodologia la lezione frontale/dialogata ed attività laboratoriale. A conclusione del percorso gli studenti, a gruppi , hanno prodotto un video, su un argomento a scelta, nell’ambito del modulo proposto. MATERIA: STORIA DELL’ARTE DOCENTE : TONELLI VIVIANA RELAZIONE CONCLUSIVA DELLA CLASSE V B SCIENZE UMANE La classe, partecipe e attenta, ha dimostrato interesse per la materia e i livelli di competenza di base hanno permesso di sostenere agevolmente il lavoro nel corso di quest’anno . Gli allievi si sono dimostrati propositivi e critici nell’ affrontare le diverse questioni poste alla loro attenzione. L’uso del linguaggio specifico è corretto. I contenuti sono stati proposti affrontando le problematiche generali e la loro collocazione temporale, anche in relazione a questioni sociali e culturali dei periodi storici interessati. Il processo di apprendimento, svolto per unità didattiche,ha previsto percorsi trasversali tra le diverse unità al completamento di un periodo storico artistico più vasto e tra i diversi periodi. PROGRAMMA DEL QUINTO ANNO La storia delle arti • • • • • • • • • • • • • • Dopo l’ Impressionismo Seurat Cèzanne Gauguin Van Gogh Simbolismo e Art Nouveau Klimt Il Novecento : Le Avanguardie storiche La linea espressionista Munch Matisse L’Espressionismo austriaco Il cubismo Picasso Il Futurismo Boccioni Balla L’Astrattismo Kandinskij Mondrian Il Dadaismo Duchamp Il Surrealismo Ernst Miro’ Dali’ Magritte La Metafisica De Chirico L’arte tra le due guerre : il ritorno all’ordine L’architettura razionalista L’arte del secondo dopoguerra : Espressionismo astratto americano e Informale europeo. • Le Neoavanguardie del Novecento FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CORSO DI STORIA DELL’ARTE Imparare a conoscere apprezzare e rispettare i beni culturali e ambientali. Capire l’importanza dei fattori estetici nella vita quotidiana. Sviluppare modalita’ di percezione e di pensiero differenti da quelle di altre discipline. Rafforzare l’abilita’ creativa Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico. METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni interattive supportate sempre da immagini: Discussioni e ricerche. Analisi dei testi proposti. Schemi e disegni alla lavagna. Mezzi audiovisivi. Visite guidate. VALUTAZIONE Interrogazione orale individuale o discussione a gruppi e prove scritte . MATERIA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: ELISABETTA DI IORIO Presentazione della classe La classe, costituita da diciassette elementi di sesso femminile e da cinque di sesso maschile, si è comportata in maniera corretta e si è dimostrata disponibile verso le attività proposte e molto collaborativa. Ha manifestato interesse per la materia, ha mantenuto nel corso di tutto il quinquennio un atteggiamento costruttivo e propositivo raggiungendo in alcuni casi degli ottimi risultati anche dal punto di vista esecutivo e in altri casi, con una buona e costante applicazione, dei buoni risultati. Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità In relazione alla Programmazione curricolare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze e capacità: Conoscenza del linguaggio specifico Conoscenza delle metodiche inerenti la pratica motoria Capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari in modo adeguato nelle diverse situazioni operative Capacità di realizzare attività finalizzate Capacità di adottare comportamenti corretti Conoscenza dei contenuti tecnici e del regolamento di alcune discipline sportive Conoscenza delle norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e della tutela della propria salute Contenuti disciplinari Educazione alla salute: Violenza di genere con proiezione film “Ti do i miei occhi” e incontro – dibattito con psicologa dell'Associazione Voce donna Onlus di Pordenone Educazione alla salute: Donazione sangue con conferenza con volontari dell'Avis Lo sport e la prevenzione degli infortuni Cenni su rianimazione cardiopolmonare Le capacità motorie: condizionali e coordinative Ginnastica a corpo libero e con utilizzo di piccoli attrezzi in circuito e percorsi Lavoro aerobico e di potenziamento in palestra di body building Pallavolo, calcetto e pallacanestro: fondamentali di squadra, schemi di gioco, regole di gioco Giochi popolari: recupero e valorizzazione delle caratteristiche ludiche e motorie Yoga: dinamismo e tecniche di rilassamento Metodologia Spiegazione verbale seguita da dimostrazione pratica dall’insegnante o da allievi Principio della gradualità Approccio globale-analitico-globale Lavoro individuale e di gruppo Approfondimenti per scoperta guidata Parti di lezione svolte dagli alunni in autonomia Lavoro di recupero individualizzato Lezione frontale in palestra nel corso dell’attività pratica Materiali didattici Spazi: palestra del Centro Studi e palestre dell’Ex Fiera di Pordenone Attrezzature: piccoli e grandi attrezzi presenti nelle palestre utilizzate Criteri e strumenti di valutazione Prove pratiche per moduli Prove di valutazione per verificare il grado di acquisizione e stabilizzazione delle abilità rispetto alla situazione di partenza Osservazione da parte dell’insegnante e da parte degli alunni dei gesti tecnici e strategie di apprendimento Domande orali per verificare le conoscenze teoriche Per la valutazione finale ho tenuto conto dei risultati tecnici e dei progressi fatti oggettivi e soprattutto della partecipazione, dell’impegno, interesse, della frequenza alle lezioni e della collaborazione. MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: EMANUELA NARDO BILANCIO CONCLUSIVO SULLA CLASSE E PERCORSO DIDATTICO-EDUCATIVO Durante quest’anno scolastico la classe ha dimostrato interesse per le attività presentate; si è dimostrata accogliente nei confronti della docente che hanno avuto per la prima volta nel corso dei cinque anni. Da subito interessati e collaborativi, gli studenti hanno fatto propri gli approfondimenti culturali proposti, raggiungendo un ottimo livello di preparazione. Il percorso educativo condotto con la classe è stato imperniato sull’esigenza di sviluppare negli studenti delle competenze atte a favorire la consapevolezza nei confronti di scelte mature e responsabili. Si è voluto valorizzare il rispetto del pluralismo, del dialogo interreligioso e interculturale. I temi affrontati durante le lezioni, sono stati per tutti motivo di confronto e di discussione dove ognuno, secondo le proprie capacità, con le proprie peculiarità, ha potuto portare un contributo. Gli allievi hanno acquisito gli strumenti culturali necessari per affrontare il dibattito sui temi riguardanti la dottrina della Chiesa Cattolica, in particolare quella sociale. Allo scopo di favorire un pensiero critico e consapevole, si è voluto approfondire il ruolo che i mass-media hanno nella manipolazione del pensiero e nella creazione di bisogni nella società contemporanea, studiandone linguaggi e tecniche, confrontando tali proposte con quelle emergenti dai valori proposti dal messaggio cristiano e dalla Chiesa. Si è anche approfondito il concetto di “persona” nei documenti della Chiesa e attraverso i principali snodi del pensiero del Novecento. Ore totali di lezione: 25 COMPETENZE IN USCITA ( cfr. Intesa firmata 28 giugno 2012) Al termine dell'intero percorso di studio lo/a studente/ssa è in grado di: 1. sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita; 2. riflettere sulla propria identità attraverso confronto con il messaggio cristiano; 3. aprirsi all'esercizio della correttezza etica e della solidarietà in un contesto multiculturale; 4. cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; 5. utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana; 6. interpretarne correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa; 7. restare aperto nel confronto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1. SCELTE CONSAPEVOLI E PROGETTI DI VITA - Scelte future e valori. - Scelte e autostima. - Giovani e scelte di vita, lavoro interattivo : “sogno di vita”. - Lavoro interattivo sulle scelte future: ” Il sabotatore interiore”. 2. SOCIETA' CONTEMPORANEA E BISOGNI VEICOLATI DAI MEDIA - I bisogni veicolati dai media. - I condizionamenti derivanti dai mezzi di comunicazione di massa. Studio, analisi e creazioni di pubblicità. - I condizionamento derivanti dai mezzi di comunicazione di massa. Valori e pubblicità. - Lettura e discussione del saggio di K.Popper: "cattiva maestra televisione". 3. L'ACCOGLIENZA DELLE DIVERSITA' - Lettura brani scelti dal testo di A.Oz “Contro il fanatismo”in occasione della giornata della Memoria - Le migrazioni forzate in Italia ed Europa: visione “rapporto annuale Caritas 2015”. - Gioco interattivo: “gioca nei miei panni” sulle tematiche correlate alla migrazione nel nostro paese. 4. LA CHIESA DEL XX SECOLO - Il Giubileo della misericordia - Introduzione alla dottrina sociale della chiesa: concetto di dottrina sociale, enciclica, magistero, infallibilità. - Elementi caratterizzanti un consapevole impegno sociale. - Rapporto politica-valori. - Educazione alla legalità. - Fede e politica (analisi dei modelli possibili, spiegazione dell’insegnante e dibattito). - La dottrina sociale della Chiesa dall’enciclica “Rerum Novarum” di Papa Leone XIII alla “Centesimus Annus” di Papa San Giovanni Paolo II. - I principi di sussidiarietà e solidarietà. - Il concetto di bene comune in politica. - Chiesa, dialogo interreligioso ed ecumenico. (Nostra Aetate e Unitatis Redintegratio). - Chiesa e totalitarismi del XX secolo. - Il Concilio Vaticano II. - La Chiesa e le sfide post-conciliari. 5. IL CONCETTO DI DIO NEL PENSIERO LAICO E NEL PENSIERO CREDENTE - I principali snodi del pensiero laico del XX secolo e contemporaneo. - Rapporto Fede-psicoanalisi (in James, Allport, Freud, Jung, Adler, Fromm, Frankl). - Le varie tipologie di etica di fronte a casi concreti di morale applicata. -Visione film: “Paradiso amaro” di Alexander Payne. - Questioni di etica: lavoro interattivo. 6. ELEMENTI DI ESCATOLOGIA CRISTIANA - La vita oltre la vita. - Dai Novissimi all'Escatologia moderna. METODOLOGIA E STRUMENTI DI LAVORO La metodologia privilegiata è stata la lezione interattiva; sono stati altresì usati: l’approfondimento in gruppo, la simulazione di problemi etici su cui riflettere e discutere, la visione di filmati inerenti all’argomento trattato, mezzi informatici, giochi interattivi, l’analisi di documenti forniti direttamente dall'insegnante o proposti dagli studenti, brain-storming e lavori di gruppo. LICEO “LEOPARDI-MAJORANA” – PORDENONE Piazza Maestri del Lavoro n 2 - Tel 0434 27206 – Fax 0434 523664 e-mail: [email protected] – www.leomajor.gov.it