Auditorium Giugno 2007 - Auditorium Parco della Musica

Transcript

A
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
I
C
presentano
MISCHA MAISKY
ORCHESTRA SINFONICA
DI BARCELLONA
© Marco Caselli Nirmal
M
U
S
LUNEDÌ 4, MARTEDÌ 5, MERCOLEDÌ 6
RIME E LAMENTAZIONI
PER MICHELANGELO
AUDITORIUM
VENERDÌ 22
LAURIE ANDERSON’S
HOMELAND
C
O
D
R O S S I N I
ILSIGNOR
BRUSCHINO
lunedì 18, mercoledì 20, giovedì 21
R
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
CARLO RIZZARI DIRETTORE
DANIELE ABBADO REGIA
A
P
2007
VINICIO CAPOSSELA
MARIO BRUNELLO
E
L
L
GIUGNO
A
GIOVEDÌ 7
LUNEDÌ 25, MARTEDÌ 26,
MERCOLEDÌ 27
JOHN ZORN COMPLETE MASADA
PRIMA MONDIALE
GESTITO DA
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Norbert Balatsch
Maestro del Coro
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Roberto Grossi
Direttore Generale
Consiglio
di amministrazione
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
Vicepresidente
Roberto Pertile
Consiglieri
Walter Veltroni
Sindaco di Roma
Alberto Basso
Michele Campanella
Fulvio Conti
Azio Corghi
Vittorio Di Paola
Vittorio Mincato
Collegio dei revisori
dei conti
Giuseppe Dalla Torre
Presidente
Luigi Pezzi
Collegio dei revisori
dei conti
Alessandro Bonura
Presidente
Demetrio Minuto
Paolo Germani
S O C I
F O N D A T O R I
Nicola Amoruso
Antonio Simeoni
REGIONE LAZIO
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
è l’etichetta discografica della
Fondazione Musica per Roma che
promuove e diffonde i migliori
concerti realizzati all’Auditorium
Parco della Musica.
What It Is.
Electric Miles’ Directions ’68-‘86
PMJO Parco della Musica Jazz
Orchestra con la partecipazione
straordinaria di Mike Stern
Concerto del 5 aprile 2006
Rielaborazione in chiave orchestrale dei più significativi brani di
Miles Davis del periodo “elettrico”.
NOVITÀ
Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita
nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium.
www.auditorium.com/it/pmrecords
GIUGNO
C
VENERDÌ 1
MARTEDÌ 5
40 anni di Sgt. Pepper
Teatro Studio ore 17.30
A
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Sala Petrassi
ore 17
Riccardo Bertoncelli e Franco
Zanetti presentano il libro “Sgt.
Pepper. La vera storia”.
ore 18
“Ho scritto al Sgt. Pepper…”, con
Sandro Veronesi, Marco Lodoli,
Elena Stancanelli, Fulvio Abbate,
Emanuele Trevi, Federico Moccia,
Lidia Ravera, Walter Siti, Aurelio
Picca, Edoardo Albinati, Valeria
Viganò, Melania Mazzucco, Dacia
Maraini
ore 20, 30
Proiezione del film “Sgt. Pepper’s
Lonely Hearts Club Band”, con i
Bee Gees, Peter Frampton, gli
Aerosmith.
Sala Sinopoli
ore 18
“Lezioni di Rock”, “Sgt. Pepper’s
Lonely Hearts Club Band”, con
Ernesto Assante e Gino Castaldo
ore 20,30
Concerto degli AppLE PIES
Sala Santa Cecilia
ore 20.30
Concerto dei Doctor 3 - “Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band”
ore 21.45
Proiezione del video “Ode al
Sergente Pepe” di Jovanotti, regia
di Oliviero Toscani
ore 22
Concerto tributo a “Sgt. Pepper”,
diretto da Mauro Pagani, con Raf,
Alex Britti, Cesare Cremonini,
Giampaolo Ascolese & Isoritmo,
Max Gazzè, Paola Turci, Marina
Rei, Velvet, Nicky Nicolai e
Stefano Di Battista, Francesco
Renga, Eugenio Finardi.
Corsi Perfezionamento
Violoncello e Pianoforte
Concerto finale
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Dvorák Concerto per violoncello
Ginastera Estancia, suite
Montsalvatge Cinco canciones negras
Falla El sombrero de tres picos, suite
Sala Sinopoli ore 21
Agricantus
“Luna Khina” Tour 2007
Coro di Voci Bianche di Roma
& Cantoria
Saggio finale
Musiche da repertorio colto
e tradizionale
MARTEDÌ 12
R
Rossini Il Signor Bruschino
GIOVEDÌ 21
Sala Petrassi ore 21
Carta bianca a Uri Caine
The Othello Syndrome
La Sindrome di Otello
Testi di Roberto Mussapi
Voce Massimo Popolizio
Musiche di Uri Caine
eseguite da Uri Caine
Ensemble
MERCOLEDÌ 6
Teatro Studio ore 17.30
Corsi Perfezionamento
Violoncello e Pianoforte
Concerto finale
Ingresso libero
Sala Santa Cecilia ore 21
Orquesta Sinfónica
de Barcelona
Ernest Martínez Izquierdo
direttore
Mischa Maisky violoncello
Santa Cecilia It’s Wonderful
Vinicio Capossela
Mario Brunello
“Fuggite amanti, Amor”
Rime e Lamentazioni per
Michelangelo
SABATO 9
Sala Santa Cecilia ore 11 e ore 15
Corso Perfezionamento
Musica d'Insieme
Concerto finale
Ingresso libero
DOMENICA 10
Tutti a Santa Cecilia!
Iniziazione Corale
Saggio finale
O
(Un delegato di polizia)
Angelo Linzalata scene
Giada Palloni costumi
Guido Levi luci
Corso Perfezionamento Violino
Concerto finale
Ingresso libero
I
David Sotgiu (Florville)
Borja Quiza (Filiberto)
Antonio Poli (Bruschino figlio)
Luigi Schifano
Orquesta Sinfónica
de Barcelona
direttore
A
Orquesta Sinfónica
de Barcelona
direttore
D
Sala Coro ore 17.30
LUNEDÌ 4
N
GIOVEDÌ 7
In ricordo di Nino Manfredi
E
Ingresso libero
DOMENICA 3
Roberto Gatto plays
Rugantino
L
Fondazione Musica per Roma
MARTEDÌ 26
Luglio suona bene 2007
John Zorn
Complete Masada
Asmodeus
Mark Feldman / Sylvie
Courvoisier
Masada Quartet
Teatro Studio ore 21
Che cos’è … L’economia
con Giorgio Ruffolo
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Carlo Rizzari direttore
Daniele Abbado regia
Bruno De Simone (Bruschino)
Lorenzo Regazzo (Gaudenzio)
Giovanna Donadini (Marianna)
Jessica Pratt (Sofia)
Luigi Schifano
MERCOLEDÌ 27
Guido Levi luci
da Le Mille e una Notte
Alf laila wa-laila
con Chiara Muti, Rania Serouti,
Mridula Rao, World Youth
Vocalità e Coro
“Un’Ottava all’Ottavo”
Saggio finale
VENERDÌ 22
Chamber Orchestra
Ensemble strumentale algerino
Damiano Giuranna direttore
Juniorchestra
Saggio finale
VENERDÌ 15
Fondazione Marisa Bellisario
XIX Edizione del Premio
Marisa Bellisario
Le donne nella Comunicazione:
valore e trasparenza
Musiche di Mozart, Schubert
e compositori contemporanei
LUNEDÌ 18
Luigi Schifano
Guido Levi luci
MERCOLEDÌ 20
Giornata Mondiale del
Rifugiato
Sala Petrassi ore 20,30
Concerto di Gala dei finalisti
del 6° concorso Lirico
Internazionale
Ottavio Ziino
Laurie Anderson’s
Homeland
DOMENICA 24
Apertura del 43° Festival
Pontino di Musica
Mariana Sirbu violino
Bruno Giuranna viola
Rocco Filippini violoncello
Franco Petracchi contrabbasso
Bruno Canino pianoforte
Musiche di Schumann e Schubert
Noche de tango
Gran Galà di beneficenza
LUNEDÌ 25
John Zorn
Complete Masada
Erik Friedlander Solo
Jamie Saft Trio
Bar Kokhba Solo
John Zorn
Complete Masada
Uri Caine Solo
Masada String Trio
Electric Masada
Le due lune
GIOVEDÌ 28
Cavea ore 21
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
VENERDÌ 29
Voci Bianche e Cantoria
Saggio finale del Campus estivo
Cavea ore 21
La notte della Taranta
Orchestra Popolare “La Notte
della Taranta”
Ambrogio Sparagna Maestro
concertatore
SABATO 30
Teatro Studio ore 19,30
I concerti dell’Accademia
degli Sfaccendati
Sebastiano Brusco
e Marco Scolastra
pianoforti
Elio Pandolfi voce recitante
Tetraktis Percussioni
Musiche di Gershwin, Ravel, Tosatti
Cavea ore 21
Contemporanea
Glenn Branca
Hallucination City
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
SINFÒNICA DE BARCELONA
Lunedì 4 ore 21
Martedì 5 ore 19,30
Mercoledì 6 ore 21
Sala Santa Cecilia
Orquesta Sinfónica
de Barcelona
Ernest Martínez
Izquierdo direttore
Mischa Maisky
violoncello
Dvorák
Concerto per violoncello
op. 104
Ginastera
Estancia, suite
Montsalvatge
Cinco canciones negras
Falla
El sombrero de tres
picos, suite
Se per esprimere al meglio le proprie doti di interpreti un pianista o
un violinista hanno l’imbarazzo della
scelta tra i numerosi, straordinari e bellissimi concerti per il loro strumento e
orchestra, non c’è alcun dubbio che un violoncellista può scegliere a
colpo sicuro – senza nulla togliere ad Haydn o Saint-Saëns - il
Concerto in si minore op.104 di Antonin Dvorák. Composto
agli sgoccioli dell’800 durante il soggiorno a New York del
compositore, questo capolavoro straordinario, certo tra le
cose più riuscite dell’autore della Sinfonia “dal Nuovo
Mondo”, esprime tutta la nostalgia che può affliggere un
anziano signore europeo lontano dalla sua patria. Memore,
anzi, di un antico amore non corrisposto, Dvorák aggiunge
nel movimento centrale del Concerto la citazione di
una canzone molto amata dalla sua fiamma giovanile, Josefina Kaunitzova,
scomparsa durante la composizione del lavoro, e alla quale si
ORQUESTA
MISCHA
MAISKY
deve quel lungo,
sublime momento di tristezza che precede la tempestosa conclusione dell’ultimo movimento. Nella
prima parte del concerto, con l’Orquesta Sinfónica de Barcelona, il concerto di Dvorák
sarà eseguito dal mitico violoncellista russo Mischa Maisky, allievo di Rostropovich, vincitore del Concorso
Cajkovskij di Mosca nel 1966, e lanciato da allora nel firmamento delle massime stelle della musica: collabora infatti con Martha Argerich, Gidon Kremer, Daniel Barenboim, Zubin Mehta, Vladimir Ashkenazy e, in
passato, Leonard Bernstein e Giuseppe Sinopoli. Nella seconda parte, Ernest Martínez Izquierdo, dal 2002
al 2006 direttore stabile dell’OBC, l’acronimo che sottintende il nome completo dell’Orquesta Sinfónica
de Barcelona y Cataluña, omaggerà non solo la Spagna ma un po’ tutto il mondo musicale latino con il
pirotecnico Estancia dell’argentino Alberto Ginastera, le Cinco canciones negras del catalano Xavier
Montsalvatge, scomparso nel 2002, e la suite dal celeberrimo capolavoro di Manuel De Falla, il balletto
El sombrero de tres picos, del 1919.
Giovedì 7
Sala Santa Cecilia
ore 21
Vinicio Capossela
Mario Brunello
“Fuggite amanti,
Amor”
Rime e Lamentazioni
per Michelangelo
Vinicio Capossela voce
Mario Brunello violoncello
Vincenzo Vasi campionatore, theremin, elettronica
Paolo Pandolfo viola da gamba
Christoph Urbanetz viola da gamba
Sergio Alvares viola da gamba
in collaborazione con
Biglietti: da 15 a 38 euro.
“ogni durezza suol vincer pietate
sì come l’allegrezza fa il dolore”
M ICH EL ANGELO
Il 7 giugno, torna all’Accademia di Santa Cecilia, dopo il grande successo ottenuto nel 2004, il fenomenale duo composto dal funambolico cantautore Vinicio Capossela e dallo straordinario violoncellista Mario Brunello, con un nuovo
progetto dedicato al Genio Michelangelo. Un progetto straordinario che si è sviluppato nel corso degli anni fino ad assumere una dimensione artistica completa e profonda e a divenire un concerto «di fatica, tensione, bellezza». Il primo
incontro tra Vinicio Capossela e il “corpus” dell’opera letteraria di Michelangelo risale al 2000, quando egli incide tre
Rime di Michelangelo per l’album Renaissance del musicista francese Philippe Eidel, musicate dallo stesso Eidel. In
quell’occasione Capossela presta la sua voce per Altra figura, Fuggite amanti e Sol e notte. Nel 2003 Capossela aderisce all’invito fatto dagli amici del Club Tenco, e partecipa, insieme a Mario Brunello, a quell’edizione il cui tema centrale è “la poesia in musica”, proponendo proprio le tre Rime incise sull’album
Renaissance. Da allora Vinicio Capossela e Mario Brunello hanno continuato a covare il desiderio di trovare un repertorio di
lamentazioni in grado di spaziare dalla musica antica alle litanie delle prefiche del Sud Italia.
Quest’anno, i due musicisti hanno dato
finalmente corpo a questo progetto,
partendo soprattutto dalle Rime,
laddove «il lamento è insito nella
tensione alla bellezza», spiegano.
Ed è per questo che lo stesso
Capossela, raccogliendo la sfida,
si è cimentato con la composizione
di nuove musiche per otto Rime,
che andranno ad affiancare, nell’esibizione, le tre già musicate da
Philippe Eidel. Accanto alle Rime
michelangiolesche, Capossela e
Brunello proporranno anche un inedito intitolato Noli me tangere, ispirato a
Capossela dal celebre dipinto attribuito al
Pontormo e realizzato da un cartone di
Michelangelo, e poi Bach, Monteverdi
e due lamentazioni strumentali, suonate da Mario Brunello e dal violista
Paolo Pandolfo, che faranno da
colonne del “tempio” nel quale ci
si immergerà nelle appassionate
Rime di Michelangelo cantate
dalla musica di Capossela.
Assessorato
alle Politiche di Promozione
della Famiglia e dell’Infanzia
DOMENICA 10
Iniziazione Corale
Saggio finale
Assessorato
alle Politiche Sociali
e Promozione della Salute
I.S.M.A.
Istituti di
Santa Maria in Aquiro
Gioco del Lotto
Lottomatica
IMAIE
Istituto per la Tutela
dei Diritti degli Artisti
Interpreti Esecutori
JUNIORCHESTRA!
VOCI BIANCHE!
Coro di Voci Bianche di Roma
& Cantoria
Saggio finale
Musiche da repertorio colto e tradizionale
MARTEDÌ 12
Juniorchestra
Saggio finale
VENERDÌ 15
Sala Santa Cecilia ore18
Vocalità e Coro “Un’Ottava
all’Ottavo”
Saggio finale
Musiche di Mozart, Schubert
e compositori contemporanei
VENERDÌ 29
Voci Bianche e Cantoria
Saggio finale
del Campus estivo
Se “Tutti a santa Cecilia!” forma il pubblico di domani, non si dimentica certo dei futuri musicisti, dedicando il mese di giugno alla realizzazione dei saggi finali della
JuniOrchestra!, dei Cori di Voci Bianche e della Cantoria. Si tratterà di esibizioni frutto del lavoro di alto livello artistico svolto durante i corsi, in cui i ragazzi hanno perfezionato le proprie abilità musicali, imparando a suonare e cantare insieme. Gran finale per
tre grandi compagini corali: il Laboratorio di Voci Bianche, il Coro Voci Bianche di
Roma e la Cantoria che si uniranno per eseguire, il 10 giugno, canti tradizionali internazionali di varia provenienza e brani del repertorio colto di Fauré, Ravencroft, Thienan,
Juan del Encina. Diretti dal Maestro Josè Maria Sciutto, sono i tre cori di punta del
Settore Education dell’Accademia e si sono già esibiti in produzioni prestigiose anche in collaborazione con il Teatro dell’Opera di
Roma. Al termine di una stagione di successi i ragazzi della JuniOrchestra! dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, 150 strumentisti di età compresa tra 6 e 18 anni, il 12 giugno regaleranno al pubblico che li segue ormai da tempo un saggio dal programma fittissimo e coloratissimo. Nata lo scorso anno, la JuniOrchestra è la prima orchestra di bambini e ragazzi creata nell’ambito delle fondazioni lirico-sinfoniche italiane ed è diretta dai Maestri Antonio Pantaneschi e Simone Genuini. In programma per il
concerto finale musiche di Shostakovic, Cajkovskij e Mozart.
Esercitare il diritto alla cultura non costa
nulla. Da quest’anno puoi destinare il 5 per
mille dell’Irpef all’ ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
Scrivi questo numero nell’apposito spazio
della Tua dichiarazione dei redditi
UNA FIRMA PER
LA MUSICA
80143210583
Ricordiamo che la destinazione del 5 per mille non è
alternativa a quella dell’8 per mille. Pertanto si possono esprimere entrambe le opzioni.
redditi 2006
Giovedì 21
Coro dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Coro Voci Bianche
di Roma
Norbert Balatsch
Direttore
Carl Orff
Carmina Burana
Versione originale per
coro, percussioni
e pianoforti
RTO
CONCE ITO
GRATU
Foto: Gabinetto del Sindaco • Ufficio Stampa Fotografico
PIAZZA
DEL CAMPIDOGLIO
ore 21,30
21 GIUGNO • FESTA DELLA MUSICA
IN CAMPIDOGLIO
Festa grande in Campidoglio il 21 giugno per la
musica. Alle ore 21,30 nella splendida piazza, cuore
della Capitale, si terrà un concerto gratuito con il
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Norbert Balatsch e il Coro di Voci Bianche di Roma, con un programma superallettante: i Carmina Burana. Tra le
massime hits musicali fin dalla loro apparizione, in piena era nazista, nel 1936, i Carmina Burana di Carl Orff hanno da
sempre goduto di quella buona fortuna cui il primo, famosissimo, coro di apertura inneggia con scatenati accenti dal sapore tribale, arcinoti anche grazie al loro frequente utilizzo al cinema e in pubblicità. Il Burana Codex, attualmente conservato nella Biblioteca di Stato di Monaco di Baviera (Burana infatti, in un misto di latino e tedesco medievale, nasconde la
radice dell’attuale Bayern, Baviera, in quanto il manoscritto originale fu rinvenuto in un’abbazia benedettina a una trentina di chilometri da Monaco) conteneva più di 1000 canzoni di carattere religioso (oggi perduti) e profano: ed è tra questi che Orff scelse 24 poemetti, veri e propri inni – anche senza peli sulla lingua – al risveglio della Primavera, alla gioia
dell’amore fisico, e all’euforia dell’ebbrezza e della convivialità. In toni ora squisitamente madrigalistici, ora esplicitamente
vernacolari, ne viene fuori l’affresco di un medioevo sguaiato, edonista e ridanciano, di irresistibile effetto. Visto l’enorme
successo, Orff stesso ne realizzò in seguito una versione per soli, coro misto, coro di ragazzi, pianoforti e percussioni per
permetterne l’esecuzione anche ad ensemble più ridotti. E’ la versione che verrà eseguita in Campidoglio.
© Christophe Abramowitz
3 - 27 SETTEMBRE
Sala Santa Cecilia
ore 21
Orchestra e Coro
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
SPONSOR
SPONSOR TECNICO
SOSTENITORI
3D INFORMATICA
CREDIT SUISSE
GRUPPO SITCOM
TELESIA
VIDEOWALL
MEDIA SPONSOR
Punto di arrivo o punto di partenza? La questione
P R O G R A M M A
non sembra aver minimamente compromesso il
sempreverde, anzi crescente successo del più
celebre corpus dell’intera Storia della Musica: le 9
Sinfonie di Ludwig van Beethoven. Da intendersi forse come un unico percorso sinfonico in 9
GEORGES PRÊTRE
tappe, che traghetta la Sinfonia haydniana attraver-
3, 4 SETTEMBRE
so le vette dell’Eroica (la Terza) e della Quinta
Kurt Masur direttore
IX SINFONIA CORALE
fino al quasi soprannaturale vertice della Nona, le
9 Sinfonie formano un unicum di tale eccellenza e
perfezione da inibire qualunque eventuale domanda sul “da dove arrivano” e soprattutto “cosa verrà
5, 6 SETTEMBRE
dopo”. Ne seppe qualcosa Brahms, che intimidito
dall’insuperabile risultato della Nona (prima
Kurt Masur direttore
I E VII SINFONIA
Sinfonia della Storia a prevedere l’allargamento
dell’organico orchestrale a un quartetto vocale di
MAREK JANOWSKI
solisti e a un coro misto) impiegò 16 anni per
12 , 13 S ET T E M B R E
comporre la Prima delle sue Quattro Sinfonie.
Dopo i felicissimi esiti del K Festival dedicato all’an-
Georges Prêtre direttore
II E III SINFONIA EROICA
niversario mozartiano, l’Accademia di Santa
Cecilia non lascerà il proprio pubblico senza musica dopo la pausa estiva. Dal 3 al 27 Settembre,
19 , 20 S ET T E M B R E
infatti, sarà il momento di 9 Beethoven 9 Le
Sinfonie, un Festival tutto dedicato alle 9 consorel-
Georges Prêtre direttore
IV E V SINFONIA
le, affidate alle tre differenti e prestigiose bacchette di Kurt Masur (Nona, Prima e Settima),
KURT MASUR
Georges Prêtre (dalla Seconda alla Quinta), e
Marek Janowski (Sesta, la “Pastorale”, e
26, 27 SETTEMBRE
Ottava). Tre scuole direttoriali diverse per stile e
Marek Janowski direttore
V I I I E V I S I N F O N I A PA STO R A L E
cultura, rivelatrici di chissà quali ulteriori scoperte
all’interno di un panorama musicale così universalmente amato e conosciuto, manifesto sublime di
quanto di meglio l’uomo possa conseguire
nell’Arte e nella Vita. Quando ci si mette.
P R E Z Z I
B I G L I E T T I
Biglietti da 10 euro a 25 euro
Abbonamenti da 40 euro a 100 euro
Speciale Abbonati Santa Cecilia
Biglietti da 13 euro a 22 euro
Abbonamenti da 50 euro a 85 euro
E
A B B O N A M E N T I
Speciale Giovani
(sotto i 30 anni)
Biglietti da 7,50 euro a 15 euro
Abbonamenti ridotti del 50%
a cinque concerti da 20 euro a 40 euro
AUDITORIUM
Giugno
Lunedì 18
Mercoledì 20
Giovedì 21
Gioachino Rossini
Il Signor Bruschino
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Carlo Rizzari
direttore
Daniele Abbado
regia
L’AUDITORIUM
ALL’OPERA
Opera giovanile di Rossini, e già capolavoro grande o piccolo che sia,
Il Signor Bruschino (ossia Il Figlio per azzardo) inaugura la stagione
estiva del teatro musicale da Camera nella Sala Petrassi, coprodotta
dall’Accademia di Santa Cecilia e da Musica per Roma. Il Signor
Bruschino occupa un posto di rilievo non solo nella storia del
teatro musicale, ma nella storia della musica in generale,
non foss’altro perché la deliziosa ed eseguitissima
Carlo Rizzari
DIRETTORE
ouverture contiene un esempio, un secolo e mezzo in
Daniele Abbado
anticipo su tutte le più azzardate avanguardie del
REGISTA
‘900, di musica “concreta”, vale a dire suoni molto vicini al “rumore”: gli archi sono infatti chiamati in partitura a percuotere ritmicamente i propri leggii con l’archetto, con uno di quegli effetti stupefacenti di cui è prodiga l’intera produzione rossiniana. Si tratta dell’ultima di
GIOACHINO ROSSINI
cinque farse in un atto che un Rossini poco più
che ventenne compose per il teatro San
Moise di Venezia (la prima della serie è La
cambiale di matrimonio), dove a cavallo tra
18° e 19° secolo questo genere era assai
popolare. Non più di otto ruoli cantati, tra i
quali la consueta coppia amorosa (nel
Bruschino Florville e Sofia), tre personaggi
comici (lo stesso Bruschino, Gaudenzio e Filiberto)
Bruno De Simone Bruschino
e altri tre ruoli minori (Bruschino junior, un Sergente di
Polizia e Marianna, l’immancabile servetta, soprano). In realtà Bruschino junior altri non è che Florville, costretto a fingere di essere
figlio del Signor Bruschino pur di riuscire a sposare Sofia, altrimenti promessa dal padre Gaudenzio al vero Signor Bruschino. Gli ingredienti della farsa
ci sono tutti, e garantito è l’effetto spettacolare dell’intreccio raccontato dalla
prodigiosa e pirotecnica inventiva musicale di Rossini. Non va dimenticato
il “tic”, ovvero quell’idea fissa che caratterizzava questo genere musicale e
Bruno De Simone
Bruschino (basso)
Lorenzo Regazzo
Gaudenzio (basso)
Giovanna Donadini
Marianna (mezzosprano)
Biglietti:
platea 40 euro;
galleria 30 euro.
Giovani fino ai 30 anni:
sconto 25%.
Infoline:
068082058
Biglietteria e prevendita
telefonica:199.109.783
(servizio a pagamento)
www.santacecilia.it
www.auditorium.com
AUDITORIUM
Angelo Linzalata
scene
Giada Palloni
costumi
Guido Levi
luci
ILSIGNOR BRUSCHINO
che fungeva da gancio per sedurre il ridanciano pubblico veneziano dell’epoca, che in
questo caso è il celebre “Uh, che
caldo!” pronunciato da Bruschino, di
Lorenzo Regazzo
grande attualità in questo giugno che
GaUDENZIO
si annuncia torrido...
L’allestimento scenico dell’opera è affidato
alla sottile e raffinata fantasia di Daniele Abbado, mentre sul podio c’è il giovane Carlo Rizzari (l’accento è sulla prima
i). In scena due fuoriclasse rossiniani, Bruno De Simone e
Lorenzo Regazzo, tutti gli altri sono i giovani formatisi all’Opera
Studio dell’Accademia di Santa Cecilia, alcuni già avviati a carriere brillanti, altri freschi freschi di diploma.
I
AUDITORIUM
LUGLIO
Mercoledì 4
Biglietti:
platea 15 euro;
galleria 10 euro.
Giovani fino ai 30 anni:
5 euro.
Sylvano Bussotti
Silvano/Sylvano
work in progress
L’AUDITORIUM
ALL’OPERA
T
ENSEMBLE STRUMENTALE
DIRETTO DA
FLAVIO EMILIO SCOGNA
BALLERINO
GIACOMO CALABRESE
TENORE
TIMUR BEKBOSUNOV
BASSO
NICHOLAS ISHERWOOD
REGIA
FRANCESCO MICHELI
O
T
SOPRANO
MONICA BENVENUTI
La mini-stagione estiva di teatro musicale da
S
camera dell’Auditorium proposta dall’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia e dalla Fondazione
Musica per Roma (già unite l’anno scorso nella
produzione di un altro spettacolo lirico di successo, il Così fan tutte di Mozart) prosegue,
dopo Il Signor Bruschino, con un lavoro di uno
dei massimi compositori dell’avanguardia italia-
S
na, tra le più originali ed eccentriche voci della
musica del secondo ‘900, Sylvano Bussotti. In
Silvano/Sylvano, Bussotti, fiorentino, 75 anni
compiuti lo scorso ottobre, ha inteso tirare un bilancio della sua vita d’artista, spesa fra
musica, teatro, pittura, grafica, secondo la pratica diffusa in tutta la sua produzione musicale di includervi elementi di carattere autobiografico, creando una sorta di manifestosumma. Mai estraneo al desiderio di sorprendere, spesso scioccare lo spettatore, è lo
U
stesso Bussotti a darci questa suggestiva descrizione di Silvano/Sylvano: “Spazio scenico vasto e articolato in prospettive, superfici, scorci dove molteplici figure possano apparire, risuonare in eco, essere ombra o accento, luoghi del canto, della danza, della recitazione, degli strumenti musicali con uno, a volte più interpreti ciascuno, raccontano in
B
maniera fantasiosa, imprevedibile, sempre rinnovabile un'Esistenza nell'Arte”.
Infoline:
068082058
Biglietteria e prevendita
telefonica:199.109.783
(servizio a pagamento)
www.santacecilia.it
www.auditorium.com
40 anni di
Sgt. Pepper
AUDITORIUM
Venerdì 1
Auditorium
dalle ore 17
Biglietti:
Sala Petrassi:
biglietto unico 2 euro;
Sala Sinopoli:
biglietto unico 2 euro;
Sala Santa Cecilia:
biglietto unico 5 euro.
40 ANNI DI SGT.PEPPER
Ci sono dischi che inevitabilmente fanno parte della storia. Di dischi così ce ne sono
pochi. Forse ce n'è uno solo ed è, senza alcun dubbio, “Sgt. Pepper's Lonely Hearts
Club Band" dei Beatles. Pubblicato quarant'anni fa, il primo giugno del
1967, ha cambiato il corso della musica e, in parte, della cultura giovanile, è l' album che ha marchiato gli anni Sessanta, è un oggetto di culto ancora oggi venerato da innumerevoli fan. Il motivo? Basta scorrere i titoli dei brani che compongono l'
album, canzoni destinate a restare nel tempo, a toccare la coscienza e l'immaginazione di chi le ascolta. E
quella copertina, con i volti della storia e dello spettacolo ad attorniare i Beatles, un colpo di genio di
uno dei più grandi artisti pop inglesi, Peter
Blake, a stabilire i colori di quella che di lì a
poco sarebbe stata la clamorosa "estate dell'
amore" di San Francisco, con gli hippies, il
movimento, e il sogno di cambiare il
mondo. Un’opera d’arte, un disco che va
ricordato perché racconta come eravamo, come volevamo essere, come
potremmo essere. Per celebrare il mito
di Sgt. Pepper e la leggenda dei
Beatles, l’Auditorium ospita una grande giornata di musica, parole, immagini e colori. In programma una galleria di memorabilia di Sgt. Pepper e
l’esposizione delle copertine di
album e 45 giri provenienti da tutto
il mondo. Una lezione di rock dedicata a Sgt. Pepper, tenuta da Ernesto
Assante e Gino Castaldo; il concerto
di AppLE PIES, la più famosa cover
band
beatlesiana.
Riccardo
Bertoncelli e Franco Zanetti presenteranno il loro libro “Sgt. Pepper. La vera
storia”; alcuni fra i più grandi scrittori
contemporanei interpreteranno le tredici canzoni dell’album: Sandro
Veronesi, Marco Lodoli, Elena Stancarelli,
Fulvio Abbate, Emanuele Trevi, Federico
Moccia, Lidia Ravera, Walter Siti, Aurelio
Picca, Valeria Vigano, Edoardo Albinati,
Melania Mazzucco e Dacia Maraini. E ancora
le immagini del film “Sgt. Pepper’s Lonely
Hearts Club Band“, realizzato nel 1978; le sofisticate note dei Doctor 3; la proiezione di “Ode al
Sergente Pepe”, un brano inedito ispirato al celebre
disco beatlesiano, scritto e interpretato appositamente
per questa giornata da Jovanotti per la regia di Oliviero
Toscani. A chiudere, il grande concerto con alcuni fra i migliori artisti della musica italiana che riproporranno i brani del celebre
album secondo i loro personalissimi stili: Raf, Alex Britti, Francesco
Renga, Cesare Cremonini, Max Gazzè, Paola Turci, Marina Rei, Velvet,
Giampaolo Ascolese & Isoritmo, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, Eugenio Finardi
saranno in scena con la preziosa direzione musicale del Maestro Mauro Pagani e della
sua band.
Sala Petrassi
ore 17
Riccardo Bertoncelli e Franco Zanetti presentano il
libro “Sgt. Pepper. La vera storia”.
ore 18
“Ho scritto al Sgt. Pepper…”, con Sandro
Veronesi, Marco Lodoli, Elena Stancanelli,
Fulvio Abbate, Emanuele Trevi, Federico
Moccia, Lidia Ravera, Walter Siti, Aurelio
Picca, Edoardo Albinati, Valeria Viganò,
Melania Mazzucco, Dacia Maraini
ore 20, 30
Proiezione del film “Sgt. Pepper’s
Lonely Hearts Club Band”, con i Bee
Gees, Peter Frampton, gli Aerosmith.
Sala Sinopoli
ore 18
“Lezioni di Rock”, “Sgt. Pepper’s
Lonely Hearts Club Band”, con
Ernesto Assante e Gino Castaldo
ore 20,30
Concerto degli AppLE PIES
Sala Santa Cecilia
ore 20.30
Concerto dei Doctor 3 – “Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band”
ore 21.45
Proiezione del video “Ode al
Sergente Pepe” di Jovanotti, regia di
Oliviero Toscani
ore 22
Concerto tributo a “Sgt. Pepper”, diretto
da Mauro Pagani, con Raf, Alex Britti,
Cesare Cremonini, Giampaolo Ascolese
& Isoritmo, Max Gazzè, Paola Turci,
Marina Rei, Velvet, Nicky Nicolai e Stefano
Di Battista, Francesco Renga, Eugenio
Finardi.
Foyer
Mostra fotografica, memorabilia beatlesiane,
copertine dei singoli e degli album dei Beatles a cura
di Official Beatles Fan Club Pepperland e Beatlesiani
d’Italia Associati.
AUDITORIUM
Lunedì 4
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Agricantus
“Luna Khina”
Tour 2007
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
ROSIE WIEDERKEHR VOCE
TONJ ACQUAVIVA VOCE, PERCUSSIONI, BATTERIA
MARIO CRISPI FIATI
LUTTE BERG CHITARRE
MICHELE FRONTINO BASSO
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AGRICANTUS
Segue una carriera ricca di esperienze e successi. Nel 1997 vincono il PIM
tano il nuovo album “Luna Khina”. La band siciliana è considerata una delle
(Premio Italiano della Musica), collaborano alla realizzazione della colonna
più sensibili formazioni europee della World Music internazionale. La musica
sonora del film Hamam - Il bagno Turco (Globo d’Oro '97). Nel 1998 esce
etnica, di radici prevalentemente mediterranee, si mescola all’ambient e alla
“Kaleidos”, viaggio alla ricerca delle radici della musica classica.
trance. Gli Agricantus nascono a Palermo nel 1979. Raggiungono il successo
"Ethnosphere", quasi un viaggio mistico tra il Tibet e il Mediterraneo, li avvi-
in Italia e in Europa con l’album “Tuareg”. Registrato nel deserto del Mali, con
cina alle problematiche sociali e politiche del Tibet e del suo popolo. Con il
musicisti nomadi e l’uso di strumenti tradizionali, il disco si aggiudica la Targa
singolo "Jamila", prodotto dal quotidiano "Il Manifesto" nel 2002, l’impegno
Tenco 1996 e il sesto posto della classifica dei World Music Charts Europe.
sociale del gruppo si fa sempre più esplicito.
AUDITORIUM
Parte dall’Auditorium Parco della Musica il tour degli Agricantus che presen-
Martedì 5
Biglietti:
platea 25 euro;
galleria 15 euro.
Testi di
Roberto Mussapi
Carta bianca a
Voce
Uri Caine
Massimo Popolizio
Musiche di
The Othello
Uri Caine
Syndrome
Eseguite da
La Sindrome di Otello Uri Caine Ensemble
MUSICA PER ROMA
CAINEPOPOLIZIO
Per l’ultimo appuntamento della rassegna Carta Bianca, Uri Caine presenta il suo
work in progress ispirato alla figura di Otello. La musica di Caine incontrerà testi
ispirati all’Otello di Shakespeare insieme con testi scientifici e filosofici del XVIII
secolo adattati dal poeta e drammaturgo Roberto Mussapi e letti da Massimo
Popolizio, unico attore in scena. Dall’idea di Uri Caine sulla Sindrome di
La sindrome di Otello
Otello, Roberto Mussapi ha scritto un monologo in cui, attraverso le parole di Otello, di Jago
e di Desdemona, si realizza una serrata azione drammatica all’interno di uno stesso personaggio. L’antagonismo Otello-Jago, su cui la presenza di Desdemona incide con la mite tragicità di una vittima sacrificale, si rivela drammatica compresenza di due stati di esaltazione, due maschere di una stessa realtà minata da insanità e fragilità. Otello-Jago simile a
Jekyll-Hyde, in un certo senso, due facce dello stesso personaggio, separate da un’analoga quanto opposta visione della realtà, che si manifesta nella loro concezione e nell’uso della parola: Otello crede letteralmente nella
parola ed è infatti un buon retore quanto un ingenuo ascoltatore, Jago ha una visione mefistofelica, diabolica della
parola, usata per disperdere, dividere: due versioni esaltate, inconciliabili, destinate a fare esplodere la coppia.
MUSICHE DI URI CAINE
ESEGUITE DA
JIM BLACK
BATTERIA E PERCUSSIONI
JOHN HEBERT
CONTRABBASSO
CHRIS SPEED
CLARINETTO
URI CAINE
PIANOFORTE
BUNNY SIGLER
VOCE
JOSEFINE LINDSTRAND
VOCE
MUSICA PER ROMA
Laurie Anderson’s
Homeland
Biglietti:
platea 40 euro;
galleria 30 euro.
AUDITORIUM
Venerdì 22
Ritorna all’Auditorium Parco della Musica Laurie Anderson per presentare il nuovo lavoro
“Homeland”, una combinazione tra poema e concerto. L’America del ventunesimo secolo
è cambiata e si sta rapidamente trasformando in un posto radicalmente diverso.
“Homeland” esamina le ossessioni americane quali il senso di sicurezza, il distacco, la
freddezza, l’informazione, il rapporto tra paura e libertà, la progressiva accettazione
della violenza e il nuovo, ostinato linguaggio della guerra. “Homeland” utilizza il
linguaggio sintetico della tecnologia e quello sensuale del cantautorato e della
poesia per descrivere i totalitarismi di stile americano, le immagini di un impero che cambia, con un occhio particolare ai reality show. Ad “Homeland” parteciperà il trio composto da Skuli Sverrisson al basso, Peter Scherer alle tastiere e
Laurie Anderson al violino, alle tastiere e ai sample. «La musica, costruita sulle
fondamenta dei ritmi elettronici, conterrà molte delle forme melodiche che ho
sperimentato oltre al violino elettrico, alle tastiere e a strumenti tradizionali come
l’ehru e l’hurdy gurdy. Al centro del pezzo c’è la mia voce semplice o alterata elettronicamente, che passa in continuazione da un punto di vista singolo al coro
greco. Per “Homeland” sperimenterò nuovi filtri vocali che consolideranno il mio
lavoro in questo campo». Pezzi tratti da questo lavoro verranno pubblicati dalla Nonesuch Records. Tra le più raffinate artiste al mondo,
Laurie Anderson ha saputo continuamente affascinare, divertire e sfidare il pubblico con le sue rappresentazioni multimediali. La sua carriera artistica le ha di volta in volta
assegnato i ruoli più vari, da visual artist, a compositrice, poetessa, fotografa, regista, ventriloqua,
cantante e strumentista fino a esperta dell’elettronica. Laurie Anderson ha realizzato
tournée in tutto il mondo con spettacoli che vanno dalla semplice recitazione ai più elaborati eventi multimediali. Tutta la sua produzione visiva è stata presentata nei
più importanti musei in
Europa e Stati Uniti.
LAURIE
ANDERSON’S
H o m e l and
LAURIE ANDERSON
VIOLINO, TASTIERE,
SAMPLE
SKULI SVERRISSON
BASSO
PETER SCHERER
TASTIERE
WILLIE WILLIAMS
LIGHT DESIGNER
Luglio suona bene
31 EDIZIONE ROMA JAZZ
FESTIVAL
John Zorn
Complete Masada
PRIMA MONDIALE
Un evento in prima mondiale, un festival dedicato a John Zorn e alla sua musica. Sarà un’occasione unica per ascoltare in tutte le sue declinazioni, nella versione acustica, elettrica e
orchestrale, il progetto Masada ispirato alla musica e alla cultura ebraica. I nomi più noti
del jazz contemporaneo, in proprie formazioni, dal solo al duo fino all’ensemble
più largo, riuniti in un viaggio emozionante attraverso klezmer, be bop,
jazz contemporanea, surf rock, hardcore e musica classica. John
Zorn è uno dei musicisti più estremi degli ultimi anni, esponente della avanguardia downtown di New York, si è ispirato ai compositori americani Charles Ives, John Cage,
Harry Patch e a jazzisti come Anthony Braxton,
Ornette Coleman, Jimmy Giuffre e Roscoe
Mitchell. Amante dell’interpretazione libera e
dell’improvvisazione, la sua tecnica al sax
contralto è unica e impressionante. La sua
musica attraversa diversi generi ma alla base
di ogni suo imprevedibile concerto c’è
soprattutto violazione dei confini e potente creatività. Nato a New York nel 1953,
dal 1974 è musicista attivo del lower east
side di New York e diviene presto un esponente rappresentativo dell’avanguardia
musicale applicando la “teoria del gioco”
alla struttura dell’interpretazione libera, una
tecnica parallela a quella della “conduzione” di Butch Morris. Lo studio appassionato
del bebop e la sua tecnica al sax
contralto “affilata come un
rasoio” gli procurano
ampia considerazione da parte
dei musicisti
jazz.
Biglietto singola serata:
platea 30 euro;
galleria 20 euro.
Biglietto per tre serate:
platea 60 euro;
galleria 40 euro.
JOHN
ZORN
M a s a d a
MUSICA PER ROMA
INTERNATIONAL MUSIC
FESTIVAL FOUNDATION
C o m p l e t e
AUDITORIUM
Lunedì 25,
martedì 26,
mercoledì 27
giugno
Lunedi 25 Giugno
ERIK FRIEDLANDER SOLO
ERIK FRIEDLANDER
VIOLONCELLO
JAMIE SAFT TRIO
JAMIE SAFT PIANOFORTE
GREG COHEN CONTRABBASSO
KENNY WOLLESEN BATTERIA
BAR KOKHBA
MARC RIBOT CHITARRA
MARK FELDMAN VIOLINO
ERIK FRIEDLANDER VIOLONCELLO
CYRO BAPTISTA PERCUSSIONI
JOEY BARON BATTERIA
Martedi 26 Giugno
ASMODEUS
MARC RIBOT CHITARRA
TREVOR DUNN CONTRABBASSO
CALVIN WESTON BATTERIA
MARK FELDMAN/
SYLVIE COURVOISIER
SYLVIE COURVOISER PIANOFORTE
MASADA QUARTET
JOHN ZORN SASSOFONI
DAVE DOUGLAS TROMBA
JOEY BARON BATTERIA
Mercoledi 27 Giugno
URI CAINE SOLO
URI CAINE PIANOFORTE
MASADA STRING TRIO
ERIK FRIEDLANDER VIOLONCELLO
ELECTRIC MASADA
JOHN ZORN SASSOFONI
MARC RIBOT CHITARRA
JAMIE SAFT TASTIERE
IKUE MORI ELETTRONICA
TREVOR DUNN CONTRABBASSO
CYRO BAPTISTA PERCUSSIONI
JOEY BARON BATTERIA
KENNY WOLLESEN BATTERIA
MUSICA PER ROMA
Luglio suona bene
Abiti di
Strumenti di
Info biglietti:
tel. 06 80241281
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
AUDITORIUM
Giovedì 28 giugno
Cavea ore 21
Venerdì 29 giugno
Cavea ore 21
MUSICA PER ROMA
Luglio suona bene
La Notte della
Taranta
Orchestra Popolare
“La Notte della
Taranta”
Maestro Concertatore
Ambrogio Sparagna
Notte
della
Taranta
La
Biglietti:
posto unico 20 euro
AUDITORIUM
La PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, l’orchestra jazz residente dell’Auditorium Parco della Musica, inaugura la stagione all’aperto di Luglio Suona Bene 2007. La PMJO ha debuttato proprio nella cavea nel luglio
2005 insieme alla cantante brasiliana Rosalia De Souza ricevendo una calda accoglienza da parte del pubblico
(3000 spettatori hanno affollato lo spazio all’aperto dell’Auditorium) che si è sempre più affezionato, di concerto in concerto, di mese in mese, a questa realtà. Ora, per festeggiare i due anni di intensa attività, l’orchestra ha
preparato una sorpresa, un concerto unico con un ospite speciale di altissimo livello. Diretta da Maurizio
Giammarco, sassofonista, compositore e arrangiatore che vanta una carriera ultratrentennale dedicata interamente al jazz, l’orchestra riunisce alcuni tra i migliori musicisti della scena jazz italiana e si è esibita in più di trenta
concerti ospitando grandi artisti come Martial Solal, Uri Caine, Mike Stern, Kenny Wheeler, Karl Berger, Nguyen
Le. La PMJO è un fenomeno unico nel panorama musicale italiano e internazionale: un’orchestra stabile formata da grandi talenti che lavora a progetti propri, originali, e che collabora con musicisti e artisti provenienti dai
campi più disparati. Per questo il concerto che aprirà la stagione nella cavea e il suo ospite si annunciano già
come un evento unico e imperdibile.
Come ormai tradizione l’estate musicale di Luglio Suona Bene 2007 nella Cavea
dell’Auditorium Parco della Musica si apre con “La notte della Taranta”, una serata interamente dedicata alla “pizzica” con il concerto estratto dall’edizione 2006
del festival salentino. I trenta musicisti dell’ “Orchestra Popolare La Notte della
Taranta”, diretta dal maestro concertatore Ambrogio Sparagna, musicista ed etnomusicologo allievo prediletto di Diego Carpitella, eseguiranno un repertorio di
brani della tradizione popolare salentina con i tamburelli, gli organetti, i fiati, le percussioni come tappeto sonoro al canto delle voci, soliste e in coro.
La Notte della Taranta è il più grande festival musicale dedicato al recupero della
pizzica salentina (la musica che scandiva l’antico rituale di cura dal morso immaginario della tarantola, il pericoloso ragno velenoso) e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla sinfonica.
Nato nel 1998 su iniziativa dell’Unione dei Comuni della grecìa salentina e
dell’Istituto Diego Carpitella, ed oggi sostenuto dalla Regione Puglia e dalla
Provincia di Lecce, il festival estivo ha ospitato artisti come Stewart Copeland, ex
batterista dei Police, Joe Zawinul, Vittorio Cosma, l’Ensemble “La Notte della
Taranta”, i percussionisti dell’Ensemble Bash e Raiz, Teresa De Sio e i
Radiodervish, Franco Battiato, Francesco Di Giacomo, Giovanni Lindo Ferretti.
AUDITORIUM
Sabato 30
Cavea ore 21
Biglietti:
posto unico 10 euro.
MUSICA PER ROMA
Luglio suona bene
Glenn Branca
“Hallucination City”
PRIMA ITALIANA
HALLUCINATION
CITY
MUSICHE DI
GLENN BRANCA
INTERPRETI
GLENN BRANCA
JOHN MYERS
DIRETTORE
VIRGIL MOOREFIELD
BATTERIA
REG BLOOR
CONCERTATORE
CONTEMPORANEA
GUITAR ENSEMBLE
GLENN
BRANCA
Per la prima volta in Italia la tredicesima sinfonia di Glenn
Branca, un’opera colossale per il numero di strumentisti
coinvolti. Ottanta chitarre, venti bassi e batterie invaderanno la cavea dell’Auditorium Parco della Musica per dare vita
a “Hallucination City”, il progetto visionario di uno dei protagonisti della avanguardia musicale contemporanea. La
tredicesima sinfonia di Glenn Branca è stata presentata
per la prima volta al World Trade Center di New York
il 13 giugno 2001 e la versione rivista, in quattro
movimenti, è stata proposta al Teatro della
Montclair St. University nel febbraio 2006.
Da allora la sinfonia è stata eseguita alla
Disney Concert Hall di Los Angeles e in
Belgio. Glenn Branca è un compositore e chitarrista avantgarde attivo fin
dagli inizi degli anni '70. Tra i personaggi fondamentali della no-wave
newyorkese, dal 1979 Branca
scrive lavori esclusivamnte
strumentali e da vita ad una
serie di performance in cui
(oltre a portare alla luce artisti
come
Lee
Ranaldo
e
Thurston Moore) usa chitarre
elettriche accordate in modo
non convenzionale e a volume particolarmente alto: è
Photo of Glenn Branca by Paula Court
noise rock dissonante e distorto che segna un eccitante
punto di contatto fra la scena
d'avanguardia
ed
il
pop
dell'East Coast applicando il
rumorismo chitarristic al minimalismo d'avanguardia di Terry
Riley e LaMonte Young.
PROMOSSO DA
CON LA PARTECIPAZIONE DELLA
CON LA COLLABORAZIONE DEL
PRODOTTO DA
COMUNE
DI TIVOLI
REGIONE LAZIO
Assessorato alla Cultura,
Spettacolo e Sport
Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici del Lazio
AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA, TIVOLI • 16 GIUGNO - 14 LUGLIO 2007
Parte il 16 giugno la prima edizione di festiVAl. Il
Festival Internazionale di Villa Adriana – Lazio. Il
suggestivo spazio delle Grandi Terme farà da cornice a cinque grandi produzioni internazionali ispirate al tema di Eros e Dioniso. Gli dei dell’antichità portano in sé i simboli del nostro essere, sono
parte della nostra contemporaneità. I segni evocati dalle antiche culture si sono spostati nei tempi
attraversando i confini: gli spettacoli in programma
seguono la strada di queste peregrinazioni, facendo incontrare la mitologia originaria con le cerimo-
IL
MONDO
IN
SCENA
A VILLA ADRIANA
nie carnevalesche sud-americane, con la tradizione musicale italiana e gitana, con la musica
tradizionale indiana, con l’espressione del
corpo nella danza contemporanea.
Tu compri solo
lo spettacolo
e ti portiamo noi.
L’acquisto a prezzo intero del
biglietto d’ingresso a festiVAl dà
diritto al trasporto in treno
dedicato e con spettacoli a
sorpresa, in partenza dalla
Stazione Tiburtina, o in autobus,
con partenza dalla Stazione Termini
e dall’Auditorium Parco della Musica.
Per informazioni rivolgiti alla
biglietteria dell’Auditorium o
telefona allo 06 80241281.
Festa di
inaugurazione
Città di Tivoli Sabato 16 Giugno dalle ore 18
Spettacoli, concerti, performance nelle
piazze della Città (ingresso libero)
Per l’inaugurazione del festival il suggestivo centro storico di
Tivoli ospiterà un evento unico: una straordinaria maratona
di spettacoli con musicisti, artisti di circo e danzatori provenienti da tutta Europa. L’inaugurazione inizierà in Piazza
Campitelli con un’inconsueta introduzione musicale: sotto la
direzione di Ambrogio Sparagna diversi gruppi della regione - tamburellare, cantori a braccio, suonatori di zampogna
zoppa, cantori d’Appennese - rivisiteranno il repertorio popolare del Lazio. Alcuni artisti di circo - tra le figure più interessanti nel panorama europeo - proporranno poi uno spettacolo creato per l ’occasione: con la complicità dei solisti della
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, le tecniche circensi saranno declinate nei modi più originali, in un susseguirsi di invenzioni, immagini poetiche e momenti di comicità. Il pubblico si sposterà quindi in Piazza Plebiscito, che ospiterà alle 21 il concerto della PMJO. Dando voce alle sue
tante anime, l’ensemble proporrà un programma originale,
tra echi della tradizione jazz e influssi di musica etnica e contemporanea. Chiuderà la serata il travolgente spettacolo di
Storm “Short stories with Storm”. Accompagnato da otto giovani danzatori, il coreografo tedesco, pioniere dell’hip-hop
europeo, proporrà i passaggi più belli del suo repertorio e
alcune nuove coreografie, con un grande spazio per l’improvvisazione.
Biglietti:
Posto unico 20 euro
DIONISIACHE
di Giorgio Barberio Corsetti (Italia)
Regia di Giorgio Barberio Corsetti
Villa Adriana ore 21
da Giovedì 21 a
Domenica 24 Giugno
Coproduzione Fondazione Musica per Roma, Fattore K
PRIMA ASSOLUTA
Drammaturgia
Giorgio Barberio
Corsetti e Raquel Silva
Assistente alla regia
Fabio Cherstich
e Raquel Silva
Musiche
Gianfranco Tedeschi
e Daniela Cattivelli
Scenografia
Giorgio Barberio
Corsetti
e Mariano Lucci
Costumi
Marina Schindler
Luci
Gianluca Cappelletti
Interpreti Filippo Dini,
Biagio Forestieri, Agnès
Fustagueras Puig, Marti
Soler Gimbernat, Gaia
Insenga, Julien
Lambert, Gaia Saitta,
Federica Santoro,
Gaetano Sciortino,
Raquel Silva, Pietro
Tammaro
Ispirato all'imponente poema tra i più corposi dell’antichità, “Le Dionisiache” di
Nonno di Panopoli, che nel
gruppo degli epici tardi è la
figura più significativa e originale, Dionisiache con la
regia di Giorgio Barberio
Corsetti è dedicato alla figura e alle imprese, fra la
Grecia e l'India, del dio del
vino e dell'ebbrezza - ma
anche dio dei misteri, dell'iniziazione, dell'immortalità,
della sofferenza tragica elevata ad occasione e mezzo
di estrema conoscenza.
Dionisiache racconterà il
viaggio del dio del teatro
attraverso il mondo e le sue vittorie: la spedizione in India contro il re Deriade, le memorande ed eroiche azioni sulla terra fino al raggiungimento dell’Olimpo. Il corteo del dio sarà
composto da baccanti, ninfe, satiri, bestie feroci ammansite, giovani e vecchi. Dioniso conduce la sua guerra contro le forze empie ed ingiuste del popolo degli indiani che sono un'
invenzione mitica più che una invenzione geografica, e che incarnano la parte opaca, glutinosa e pesante che è in ognuno, che rinserra, chiude il corpo e la testa. Bacco, dio del
vino e dell'ebbrezza, della pienezza del sentire, è anche il dio della danza e del teatro, del
corpo in espansione e della presenza bruciante dell'essere. Quando scompare per andare a visitare il mondo dei morti, assetati di vino e di vita, perde il suo sesso e lascia la sua
effigie, diventa femminile e, finché non ritorna, di lui resta la maschera. Il teatro è la
maschera che prende il posto del dio assente. Costruito con l’apporto di musicisti, di otto
attori e tre acrobati/danzatori, lo spettacolo affronterà il tessuto straordinariamente variopinto del testo di Nonno, attraverso tutti i registri contenuti nel poema: tragico, comico, farsesco.
Villa Adriana Martedì 3 e Mercoledì 4 Luglio
GLI SPETTACOLI
DI
LUGLIO
THE MANGANIYAR SEDUCTION
Villa Adriana Giovedì 5 Luglio
Concerto
Roysten Abel (India)
LUDOVICO EINAUDI
Produzione Can & Abel Theatres
Realizzato da Fondazione Musica per Roma
e Fondazione Cinema per Roma
“Il tempo del mito”
PRIMA EUROPEA
PRIMA ASSOLUTA
Roysten Abel propone in prima europea “The manganiyar seduction”: più che uno spettacolo, un concerto
teatralizzato che, attraverso un’originale scenografia,
unisce in modo estremamente audace il mondo della
musica tradizionale indiana dei Manganiyar con la
seduzione visiva del quartiere a luci rosse di
Amsterdam. In collaborazione con la Fondazione
Cinema per Roma.
Progetto originale per il Festival Internazionale di Villa Adriana
Realizzato da Fondazione Musica per Roma
Un nuovo progetto del grande pianista e compositore
Ludovico Einaudi. “Di fronte all'uomo, la natura, la
vita, la storia e tutto ciò che lo circonda, appare come
un turbinio di immagini senza senso e il mito diventa
quindi un modo per ordinare e conoscere la propria
realtà. Attraverso il mito, l'uomo acquista fiducia e
sicurezza per il futuro e sa come si dovrà comportare
in esso perché lo ha appreso dal passato, da ciò che
è stato e sarà ancora.
Biglietti:
Posto unico 20 euro
CRUDA. VUELTA
Y VUELTA. AL PUNTO.
CHAMUSCADA
Testo e regia di Rodrigo Garcia (Spagna, Argentina)
Produzione Festival d’Avignon Coproduzione Festival Internacional de las artes de
Castilla y Leon, Athens Festival, Fondazione Musica per Roma – Festival Internazionale
di Villa Adriana
Villa Adriana ore 21
Venerdì 29
e sabato 30 giugno
PRIMA ITALIANA
“Cruda. Vuelta y vuelta. Al punto. Chamuscada”. Il titolo indica i vari
tempi di cottura della carne: cruda, al sangue, normale, bruciata.
Ma è anche un modo per rivisitare l’espressione popolare argentina, poco conosciuta ai più, della murga, quel tipo di carnevale a cui
i murgeros – provenienti dai quartieri poveri di Buenos Aires – si
consacrano tutto l’anno, attraverso preparativi minuziosi che vanno
dalla realizzazione dei costumi alle prove. Rodrigo Garcia si ricorda
di questa sua fascinazione da bambino. Per l’aspetto festoso della
manifestazione, con le sue
danze semplici e la sua
Con
Juan Loriente e
Victor Vallejo, Juan
Vallejo, Guillermo
Cerna, Manuel Sacco,
Pablo Ceresa, Ramiro
Basilio, Jorge
Ferreira, Gaston
Santamarina,
Leandro Vera, Pablo
Suarez, Oscar
Truncellito, David
Villalba, Kevork
Tzatzian, Ariel
Mamani, Miguel
Angel Castelli
Luci
Carlos Marquerie
Film
Chus Domínguez,
Daniel Iturbe
Proiezioni
Ramón Diago
Suono
Nilo Gallego
Regia generale
Ferdy Esparza
Assistente
alla regia
John Romao
musica di strada, in cui le
percussioni e i colori sgargianti incitano all’eccesso del bere. Oggi, il regista
argentino si impegna anche a mettere in rilievo quello che si nasconde dietro
questa celebrazione: una forma di protesta, una problematica sociale che sembra sempre senza uscita.
Rodrigo Garcia nasce in Argentina, a Buenos Aires, nel 1964. Dal 1986 vive e lavo-
ra a Madrid, come autore teatrale, scenografo e regista. Nel 1989 fonda la compagnia La Carnicería Teatro (“La Macelleria Teatro”) con la quale ha realizzato numerose messe in scena. Appassionato di arti plastiche, di gastronomia e di boxe, lavora alla ricerca di un teatro sperimentale, incentrato sulla fusione di differenti linguaggi e che si propone più come “un’azione sociale” che non semplicemente come
uno spettacolo di intrattenimento. Nella sua carriera di autore teatrale, Rodrigo
García è inizialmente influenzato da scrittori come Beckett, Pinter, Pavolvsky, Arrabal
e dal regista Tadeusz Kantor. In seguito, la sua scrittura si avvicina agli autori teatrali H. Müller e T. Bernhard e agli scrittori L. F. Céline e P. Handke, per accostarsi in
seguito al lavoro di artisti plastici come J. Holzer, B. Nauman, G. Hill, B. Viola o S.
Lewitt, fino a diventare una forma compiuta e riconosciuta, tanto da essere tradotta e rappresentata in moltissimi paesi. È considerato tra i maggiori autori di teatro
contemporaneo. I suoi spettacoli sono rappresentati in tutto il mondo e sono caratterizzati da una forte impronta di provocazione politica e sociale.
Villa Adriana Venerdì 6 Luglio
Concerto
Villa Adriana Lunedì 9 e Martedì 10 Luglio
Villa Adriana Venerdì 13 e Sabato 14 Luglio
MYTH
VERTIGES
Orchestra Popolare Italiana
Ambrogio Sparagna
Sidi Larbi Cherkaoui (Belgio, Marocco)
Toni Gatlif (Algeria, Francia)
Produzione Toneelhuis Antwerp. Coproduzione deSingel
Antwerp, Théâtre de la Ville, Paris, National Art Center Ottawa,
Concertgebouw Brugge, Grand Théâtre de Luxembourg,
Sadler’s Wells London, Fondazione Musica per Roma, Theater
Im Pfalzbau Ludwigshafen
Produzione Les Visiteurs du Soir
in collaborazione con Les Nuits de Fourvières, Lyon
“Bbella fatte chiama’ - Canti d’amore dalla campagna
romana”
Produzione Fondazione Musica per Roma
“Bbella fatte chiamà. Canti d’amore dalla campagna
romana”, è un progetto originale di Ambrogio
Sparagna con poeti, cantori e musicisti tradizionali
della Valle dell’Aniene e dell’Orchestra Popolare
Italiana. Con la partecipazione di Sonia Bergamasco e
Giovanni Lindo Ferretti.
PRIMA ITALIANA
“Myth” è la nuova creazione del coreografo belga-marocchino
Sidi Larbi Cherkaoui. Tra le figure più importanti della
coreografia contemporanea, capace di esplorare e di associare
culture differenti e grandi varietà di stili e tecniche di danza,
Sidi Larbi propone una riflessione sull’esistenza umana
condotta in scena con dodici danzatori, due attori, la musicista
Patrizia Bovi e il suo Ensemble Micrologus.
PRIMA ITALIANA
“Vertiges” del regista franco algerino Tony Gatlif è un
grande spettacolo di musiche e danze, con 30 artisti
provenienti da Spagna, Nordafrica ed Europa dell’Est;
un omaggio all’arte gitana, di cui Gatlif è grandissimo
conoscitore e che ha scelto come materia poetica per
quasi tutti i suoi film. Un gigantesco affresco in cui
troveranno spazio le diverse componenti di questo
universo affascinante e multiforme, un’ode alla libertà
e alla gioventù, un vortice di immagini e suoni.
AUDITORIUM
TORNA
in collaborazione con
A GIUGNO
SABATO 2, 9 e 23 E DOMENICA 3, 10 e 24
MUSICA ALL’APERTO
ATUITI
CONCCONERILTISAINTGR
LOUIS COLLEGE OF MUSIC
ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
DALLE 12 ALLE 15
A PASSEGGIO NELLA CAVEA
O MENTRE GUSTI UN BRUNCH
Martedì 26
Teatro Studio ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 5 euro.
Che cos’è...
l’economia?
A cura di Luca Sossella
con
Giorgio Ruffolo
Per chi desidera ascoltare un’ora chi si interroga sul tema da una vita.
Proseguiamo il ciclo di incontri, a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che uscirà in libreria in cd audio e dvd.
Dopo la poesia, la logica, la giustizia, la politica, l’architettura, la follia, il tempo, la lingua ora ci domandiamo con Giorgio Ruffolo che cos’è l’economia? Proseguiamo il
ciclo di incontri a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che
uscirà in libreria in cd audio e dvd. La conferenza è suddivisa in tre parti. Nella prima
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R
si contempla il modo in cui l’uomo usa le risorse del suo ambiente: il rapporto tra economia, tecnologia, ecologia. Nella seconda si analizza il modo in cui si svolgono gli
scambi all’interno dell’economia, in particolare il mercato e il ruolo della moneta. Nella
terza si indagano i rapporti tra la potenza del capitalismo e il potere della democrazia.
Dice Giorgio Ruffolo: “L’economia politica deve poter spiegare qual è il modo in cui le
cose possono maggiormente servire per aumentare il benessere, certamente la ricchezza, ma anche la felicità, la felicità che è inscritta non nei libri di economia, ma addirittura in una delle più grandi costituzioni politiche della storia, la costituzione americana: happiness, la felicità del popolo. Gli economisti dovrebbero essere coscienti che la
ricchezza serve alla felicità, che l’economia serve all’uomo e non è l’uomo a servire l’economia”.
“L’economia non insegna a produrre. Quello è il compito della tecnica. L’economia insegna a scegliere. Scegliere quali
cose produrre e quali metodi della produzione utilizzare. Produrre cose utili. Utili, per l’economista, significa solo che sono richie-
ste da qualcuno, per qualunque ragione. Qualcuno che è disposto a pagare qualche cosa per averle. Si chiamano beni. Anche quando,
moralmente parlando, sono mali. Perciò l’economista è un tipo un po’ cinico. Lui si definirebbe: un realista.” (Giorgio Ruffolo)
AUDITORIUM
Da martedì 19 giugno MUSICA PER ROMA
Foyer Teatro Studio
ARTIST’S CORNER
Carlo Gabriele
Tribbioli
“Ancora agitazioni nel
sepolcro del Narcigno”
Tableau vivant
Ingresso libero
CARLO GABRIELE
TRIBBIOLI
Carlo Gabriele Tribbioli propone
un’azione/tableau vivant dal titolo
Ancora agitazioni nel sepolcro del
Narcigno, che verrà realizzata, in fasi
successive, nello spazio ridefinito per
l’occasione sia dalla performance sia
da un video e da una documentazione di quanto avvenuto. Un individuo adulto,
maschile, vestito di un abito di lamelle di piombo (del peso di circa 70 kg) danza
nello spazio angusto previsto dall’esposizione. Al termine dell’azione, che sarà ripetuta nel corso dell’intera durata della mostra, l’abito sarà lasciato, accanto al video e
ai materiali disposti in una teca, in visione. L’essere abitati d'un abito e l’abitarlo, la
costruzione di una fisionomia o di una identità, la propria presenza e il suo esaurimento nello spazio agito di una danza, sono gli elementi della performance/evento
Dal 27 giugno
all’11 luglio
Foyer Sinopoli
DIPARTIMENTO DI SALUTE
RIPRODUTTIVA
DELL’ORGANIZZAZIONE
MONDIALE DELLA SANITÀ
MINISTERO DELLA SALUTE
Art for Health
Incontro tra l’arte
contemporanea e la
salute materno - infantile
Ingresso libero
Per maggiori informazioni
rivolgersi allo 06 97600893
(www.imagine.org).
IMAGINE ONLUS
AUDITORIUM
di Carlo Gabriele Tribbioli per lo spazio di Artist’s Corner.
Il Dipartimento di Salute Riproduttiva dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Ministero della
Salute e IMAGINE Onlus promuovono la mostra Art For Health, un evento artistico in cui le tele di
Elisabetta Farina utilizzano l’arte contemporanea per promuovere la necessità di migliorare la salute
riproduttiva e sessuale delle donne. Lo scopo è sensibilizzare il maggior numero di persone sulla
salute come diritto per tutti. I quadri esposti all’Auditorium Parco della Musica di Roma dal 27 giugno
all’11 luglio, attraverso l’eredità del movimento della Pop Art,
rappresentano donne
di diverse origini etni-
ARTFORHEALTH
che, geografiche e sociali, che lottano insieme per affrontare positivamente le circostanze avverse
della vita. L’intento comune che le muove è quello di coinvolgere chiunque le osservi a guardarle,
come persone libere, coraggiose e in grado di lottare per migliorare le proprie condizioni. IMAGINE
Onlus, un'associazione nata a Roma nel 2005 su impulso di Ignazio R. Marino, mira con questa iniziativa a richiamare l’attenzione del pubblico sui progetti di cooperazione internazionale.
Mercoledì 20
ALTO COMMISSARIATO
DELLE NAZIONI UNITE
PER I RIFUGIATI
in collaborazione con il
COMUNE DI ROMA
Dipartimento V
Assessorato
alle Politiche Sociali
e Promozione della Salute
Giornata Mondiale
del Rifugiato
Ingresso gratuito.
È necessaria la prenotazione.
Per informazioni e
prenotazioni telefonare a
Programma integra
n. 06.7885.0299/29 o
visitare il portale:
www.programmaintegra.it
GIORNATA
MONDIALE
DEL
RIFUGIATO
Il 20 giugno alle ore 21, l’Alto Commissariato
delle Nazioni Unite per i Rifugiati in collaborazione con il Comune di Roma in occasione
della Giornata Mondiale del Rifugiato, presentano una serata dedicata al tema delle persone
richiedenti asilo e rifugiate in Italia. La serata
prevede la partecipazione di diversi personaggi
del mondo dello spettacolo, l’esibizione dell’orchestra di Caracas e del trio Amadei, la proiezioni di un cortometraggio e il racconto di alcune storie di vita. L’obiettivo è quello di con
conoscere e riflettere anche in modo “leggero”
su temi molto presenti nella vita quotidiana di
ciascuno di noi e assolutamente determinanti
per il futuro della nostra società.
AUDITORIUM
Domenica 3
ERMINIA MANFREDI e
VIVA LA VITA ONLUS
Roberto Gatto
plays Rugantino
Biglietti:
platea 20 euro;
galleria 15 euro.
Biglietteria: Lottomatica.
Info: www.wlavita.org 338 9506833
Sito dell’evento:
http://www.wlavita.org/new
_Rugantino.htm
Erminia Manfredi e Viva la
Vita Onlus, associazione
impegnata nella lotta contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica, presentano il concerto “Roberto
Gatto plays Rugantino – in memoria di Nino Manfredi”, con musiche di Armando Trovajoli, arrangiamenti di Paolo Silvestri, direttore
Maurizio Giammarco e supervisione musicale di Roberto Gatto.
Saranno presentate tutte le musiche della commedia musicale
Rugantino di Garinei e Giovannini riarrangiate in versione Jazz. Una
possente orchestra che renderà omaggio al Maestro Trovajoli, ospite d’onore della serata, e a Nino Manfredi, scomparso il 4 giugno
2004. Pino Strabioli presenterà la serata alla quale interverranno
personalità del mondo politico e molti amici di Nino Manfredi per
testimoniare la grande importanza che rivestono i progetti per il
miglioramento della qualità della vita dei malati ai quali Erminia
Manfredi e Viva la Vita Onlus si stanno dedicando.
Venerdì 15
ROBERTO GATTO BATTERIA
CLAUDIO CORVINI TROMBA, FLICORNO
PINO IODICE PIANOFORTE
LUCA PIROZZI CONTRABBASSO
MARCO GUIDOLOTTI CLARINETTI
DANIELE TITTARELLI SAX (ALTO, SOPRANO)
MARIO CORVINI TROMBONE
REMO IZZI CORNO FRANCESE
ALDO BASSI TROMBA
MASSIMO PIRONE TUBA
ARCHI ARCHI IN JAZZ
COORDINAMENTO
DONATELLA BONNANNI
ENSEMBLE DIRETTO DA
MAURIZIO GIAMMARCO
SUPERVISIONE MUSICALE DI
ROBERTO GATTO
ARRANGIAMENTI DI
PAOLO SILVESTRI
FONDAZIONE
MARISA BELLISARIO
XIX Edizione
del Premio
Marisa Bellisario
“Le donne nella
Comunicazione: valore e
trasparenza”
Ingresso gratuito. È necessaria la
prenotazione.
Per prenotare telefonare a:
Segreteria organizzativa
Fondazione Marisa Bellisario
Piazza Verdi, 8 00186 Roma
Tel. + 39 06 85357628
Fax + 39 06 874599041
E-mail:
[email protected]
www.fondazionebellisario.org
LA COMUNICAZIONE
IL TEMA DELLA XIX EDIZIONE
DEL PREMIO BELLISARIO
“Le donne nella Comunicazione: valore e trasparenza” è il titolo della XIX Edizione del
Premio Marisa Bellisario. La cerimonia di consegna delle Mele D’Oro si terrà venerdì
15 Giugno presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, alle ore 15. Nel
Mele d’Oro 2007 le “comunicatrici” di punta e d’eccellenza del nostro Paese
corso delle manifestazione sono previsti gli intermezzi musicali dell’orchestra
dell’Accademia della Libellula diretta dal Maestro Cinzia Pennesi e la partecipazione
della cantante Elena Bonelli. I riflettori, dunque, saranno puntati sulla comunicazione e
sulle donne che la creano e gestiscono nelle aziende e nella pubblicità, nelle istituzioni e nella politica, nel sociale e nel no profit. Un mondo ampio e variegato, che condiziona gran parte del nostro vivere moderno e dove le donne hanno spesso un ruolo
di primo piano. “Illuminare” i talenti della comunicazione al femminile, dare loro il giusto riconoscimento per uno stile di comunicazione nuovo e diverso, ispirato ai valori e
all’etica di cui le donne sono sempre portatrici, è l’obiettivo di questa XIX Edizione del
Premio Bellisario.
Biglietti:
posto unico 10 euro
Serata finale del Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino” (18-22giugno 2007), giunto alla sua sesta edizione. Protagonista l’Orchestra Sinfonica Romana, guidata dal Maestro Roberto Bongiovanni, musicista raffinato e
profondo, tra i principali interpreti emergenti nel panorama musicale
internazionale. L’Associazione Culturale “Il Villaggio della Musica”, che
ha ideato e fondato questo prestigioso concorso, vuole con esso
ricordare ancora una volta l’opera e la figura del musicista e direttore
d’orchestra Ottavio Ziino, il cui impegno fu sempre caratterizzato da
un’attenzione particolare in favore dei giovani musicisti e cantanti lirici. La serata-concerto della finale del concorso lirico proporrà musiche di Mascagni e Mozart, Puccini, Rossini e Verdi. Ai primi tre classificati del concorso verranno assegnate scritture d’opera e borse di
studio. Tra i premi assegnati quello speciale del pubblico: ai presenti
in sala sarà consegnata una scheda che consentirà loro di votare il cantante preferito, ovvero quello che riterranno essersi espresso al meglio nella serata finale. Altro premio speciale sarà quello della critica, assegnato da una
commissione di esperti, formata da direttori di riviste specializzate e critici musicali di rilievo internazionale. La
giuria di quest’anno sarà presieduta dal soprano Luciana Serra.
Domenica 24
REGIONE LAZIO
Apertura del
43° Festival Pontino
di Musica
CAMPUS INTERNAZIONALE
DI MUSICA
Mariana Sirbu
violino
Bruno Giuranna
viola
Rocco Filippini
violoncello
Franco Petracchi
contrabbasso
Bruno Canino
pianoforte
PROGRAMMA
Robert Schumann
Quartetto in mi bemolle
maggiore op. 47
Franz Schubert
Quintetto in la maggiore
op. 114 “La Trota”
AUDITORIUM
Associazione Culturale “Il Orchestra Sinfonica
Romana
Villaggio della Musica”
Roberto Bongiovanni
Concerto di Gala
direttore
dei Finalisti del
Wally Santarcangelo
6° Concorso Lirico
direttore artistico
Internazionale
"OTTAVIO ZIINO
CONCERTO DI GALA
DEI FINALISTI
DEL 6° CONCORSO
LIRICO
INTERNAZIONALE
OTTAVIO ZIINO
Biglietti:
intero 10 euro;
ridotto 7 euro.
AUDITORIUM
Venerdì 22
Sala Petrassi ore 20,30
APERTURA DEL 43° FESTIVAL PONTINO DI MUSICA
Il Campus Internazionale di Musica di Latina presenta per la prima volta all’Auditorium Parco della
Musica il Festival Pontino, un festival che da oltre quarant’anni lega il suo nome a scenografie d’altri
tempi. L’Abbazia di Fossanova, il Castello di Sermoneta, il Giardino di Ninfa, dopo l’apertura romana,
torneranno ad ospitare, dal 28 giugno al 29 luglio, concerti, corsi, incontri di studio e tavole rotonde.
Nel segno della tradizione, il concerto d’apertura è affidato a Bruno Canino, Rocco Filippini, Bruno
Giuranna, Franco Petracchi, Mariana Sirbu, musicisti che hanno condiviso, non solo artisticamente,
buona parte della storia del Festival e dei Corsi di Alto Perfezionamento Musicale di Sermoneta, che
solo lo scorso anno sono stati frequentati da allievi provenienti da 32 Paesi del mondo. Anche la scelta della Sala Petrassi porta il segno della continuità. Petrassi infatti, per circa trent’anni fino alla sua
scomparsa, è stato presidente del Pontino, contribuendo non poco ad accrescerne qualità artistica e
Sabato 30
Teatro Studio ore 19,30
COOP ART – CESTEM
Centro Sperimentale per il
Teatro musicale e la Musica
I CONCERTI
DELL’ACCADEMIA
DEGLI SFACCENDATI
Sebastiano Brusco e
Marco Scolastra
pianoforti
Elio Pandolfi
voce recitante
Tetraktis Percussioni
Fabrizio D’Antonio
Leonardo Ramadori
Gianluca Saveri
Biglietti:
intero 16 euro;
ridotto12 euro.
Informazioni:
tel. 06.9398003
[email protected]
AUDITORIUM
interesse.
I CONCERTI DELL’ACCADEMIA DEGLI SFACCENDATI
G. Gershwin (1898 - 1937)
Un Americano a Parigi
(versione originale dell’Autore
per due pianoforti, 1928)
M. Ravel (1875 - 1937)
Boléro
(trascrizione dell’Autore
per due pianoforti, 1930)
V. Tosatti (1920 - 1999)
Il concerto della demenza detto
“dell’avanguardia”
per due pianoforti, voce recitante*
e taluni esecutori aggiunti (1946)
*(testo dell’Autore)
Prima esecuzione assoluta a Roma
Appuntamento con la musica del secolo scorso per “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” che propongono una prima esecuzione assoluta a Roma di una esilarante opera del 1946 del compositore romano Vieri Tosatti: il Concerto della demenza detto “dell’avanguardia” per due pianoforti, suonati da “un pianista dannato e un pianista maledetto (coi rispettivi volta-pagine)”, un dissennato
recitante alle prese con telefono e petardo, tre esecutori “aggiunti” – Artifex, Glissator, Tonatruensis – dotati di làmine, ferraglie varie
e gran cassa, insieme a due capolavori del repertorio sinfonico
novecentesco presentati in inconsueta veste pianistica: Un
Americano a Parigi nella versione originale per due pianoforti del
1928 e il Boléro trascritto nel 1930 da Ravel per lo stesso organico. “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”, organizzati dalla
Coop Art di Roma con la direzione artistica di Giovanna Manci e
Giacomo Fasola, hanno ripreso ed aggiornato il progetto musicale
dell’omonima Accademia fondata a Roma nel 1672 dai Chigi.
AUDITORIUM
Mercoledì 27
Presidenza del Consiglio
dei Ministri
Ministero degli Affari Esteri
Provincia di Roma
Ministero della Cultura
Algerino
Progetto:
World Youth Orchestra
“Tour Mediterraneo
La fratellanza
euro-mediterranea”
Quarta edizione
“Le Due Lune”
PRIMA ASSOLUTA
Per informazioni:
tel. 06 39734576
fax 06 23328917 - 39763480
www.musicaeuropa.eu
www.worldyouthorchestra.com
www.arthmos.it.
Biglietti:
intero 10 euro + prevendita;
ridotto 5 euro + prevendita
(ragazzi fino a 16 anni e over 65
anni) .
WORLD YOUTH CHAMBER ORCHESTRA
DAMIANO GIURANNA CHIARA MUTI “LE DUE LUNE”
Lo spettacolo, ispirato dalle Mille e una notte, si struttura in maniera interdisciplinare e
Le Due Lune
vuole portare una testimonianza di dialogo interculturale nel Mediterraneo.
da Le Mille e una Notte
Alf laila wa-laila
Protagoniste Chiara Muti e l’attrice algerina Rania Serouti che reciteranno i testi narrativi e poetici sia in lingua italiana che araba e la ballerina indiana Mridula Rao. Il mae-
Interpreti
stro Damiano Giuranna, ideatore e regista dello spettacolo, dirigerà la World Youth
Chiara Muti
Rania Serouti
Mridula Rao
Chamber Orchestra impegnata accanto all’Ensemble Strumentale Algerino, formazione che
adotta, tra gli altri, strumenti tradizionali arabi. Al centro dello spettacolo è la figura femminile di
Sherazade quale emblema archetipico e universale dell’intelligenza e della saggezza femminile.
Una figura con il suo doppio. Due immagini, quindi, della stessa realtà: due culture, quella occidentale e quella orientale, che si confrontano usando lo strumento privilegiato dell’arte come peculiare messaggio di fraternità. Il tema dell’amore capace di ricostruire un ponte tra le due culture, è assolutamente centrale in questa pièce. Lo spettacolo racconterà un episodio de Le Mille
e una Notte, interpolato da poesie e arie italiane del XVI e XVII secolo, da poesie appartenenti alla letteratura araba del XI secolo e da musiche dell’antica tradizione maghrebina e
arabo-andalusa. Due segni linguistici diversi, l’italiano e l’arabo, riuniti nel linguaggio univer-
AUDITORIUM
sale della musica.
Domenica 24
PRESIDENZA DEL
CONSIGLIO DEI MINISTRI
COMUNE DI ROMA
AMBASCIATA
DELL’ARGENTINA
AMBASCIATA
DELL’URUGUAY
ASSOCIAZIONE
LUMBELUMBE
Noche de Tango
Gran Galà di
beneficenza
Ideazione e regia
Damiano Giuranna
World Youth Chamber
Orchestra
Ensemble Strumentale
Algerino
Damiano Giuranna
Direttore
Aleksandar Sasha Karlic
Oud
Anna Maria Baldini
Light Designer
Biglietti:
posto unico 16 euro +
prevendita.
Info: www.lumbelumbe.org
Beatriz Lozano
L’Associazione umanitaria LumbeLumbe presenta “Noche de Tango” Gran
Galà di beneficenza. Lo scopo della serata, patrocinata dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri, dal Comune di Roma e dalle Ambasciate
dell’Argentina e dell’Uruguay, è quello di raccogliere fondi destinati al progetto “La Casa delle Api" per l'autosufficienza alimentare delle comunità di
sfollati e profughi rientrati nel villaggio di Gangumbe (provincia del Moxico
– Angola) offrendo ai partecipanti un concerto di tango con musicisti e ballerini di livello nazionale ed internazionale. La direzione
artistica, affidata a Fabrizio Fiorini, presenta una kermesse
composta dal Maestro Hugo Aisemberg, pianista
Ana Karina
argentino ed uno dei massimi esecutori e conoscitori del tango di Astor Piazzolla, le cantanti
uruguayane Beatriz Lozano e Ana Karina Rossi
che, insieme alla pianista Irene Aisemberg, eseguiranno celebri brani di tango. A completare lo
spettacolo saranno i ballerini argentini Victoria
Arenillas e Leonardo Elias, di fama internazionale. Sarà interpreHugo Aisemberg
tata inoltre la canzone “Africa” dall’artista e criminologa Laura
Seragusa, responsabile eventi dell’Associazione LumbeLumbe.
NOCHE
de
Rossi
TANGO
Victoria Arenillas e
Leonardo Elias
Irene Aisemberg
BNL
P R E S E N T A
MUSICA
che
PASSIONE
LA LUNGA STORIA D’AMORE TRA BNL E LA GRANDE MUSICA.
AUDITORIUM
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ORARI
E VISITE GUIDATE
GIUGNO 2007
LUGLIO 2007
Repubblica Italiana
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Luglio suona bene
1 Jesse McCartney
2 Jan Garbarek
3 Patti Smith and
Her Band
“Twelve Tour”
4 Dee Dee
Bridgewater
Malian Project
5 Bandabardò
6 Lou Reed’s
Berlin
12 John Legend
16 Carlinhos Brown
17 Scissor Sisters
18 Joe Cocker
19 Damien Rice
20 Fiorella
Mannoia
22 Rokia Traore Buika
23 Mario Biondi &
Orchestra
REGIONE LAZIO
24 Max Gazzè,
Paola Turci,
Marina Rei
25 Pink
Unica data italiana
26 Tiromancino
“L’alba di domani
Tour 2007”
27 Carmen Consoli
28 Franco Battiato
29 Un incontro
in jazz
con Gino Paoli,
Roberto Gatto,
Danilo Rea,
RosarioBonaccorso
e Flavio Boltro
30 Giovanni Allevi
31 Sergio
Cammariere
SETTEMBRE 2007
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dalle 11 alle 20; la domenica
dalle 10 alle 20.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da
Viale de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
S O S T E N I T O R I
GEORGES PRÊTRE
KURT MASUR
MAREK JANOWSKI
S P O
T E C
N
N
S
I
O
C
R
I
ORCHESTRA E CORO
DELL’ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
SERVIZI
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281 (dalle ore
11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
ISTITUZIONALI
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium
è disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure
acquistare il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera.
Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo
fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
BArt
Spazi moderni ed essenziali
dove il pubblico può gustare
cocktail, infusi e thè.
Orario: tutti i giorni ore 10 -18
e durante gli spettacoli
Tel. 06 80241437
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia. In consultazione
120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici.
Aperta dal lunedì al venerdì
dalle 11 alle 17, ingresso libero.
Accesso on line su
www.santacecilia.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Vittoria Serafini
Teodora Cosmidis
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Responsabile
Matilde Passa
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Marina Nocilla
Laura de Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel
Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata
corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili.
M EDIA

Auditorium Giugno 2007 - Auditorium Parco della Musica

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