Consigli e informazioni per un viaggio alle Isole Cook

Transcript

Consigli e informazioni per un viaggio alle Isole Cook
TOUR OPERATOR – AGENZIA VIAGGI
www.kiaoraviaggi.it
041 5413751 - [email protected]
Consigli e informazioni per un viaggio alle Isole Cook
Formalità d’ingresso: per l’ingresso dei cittadini italiani alle Isole Cook è richiesto un passaporto con validità di almeno
3 mesi. Il Visto d'Ingresso è richiesto solo per permanenze superiori ai 30 giorni.
Disposizioni di sicurezza per chi viaggia in aereo: a tutti i passeggeri di voli internazionali è consentito portare a
bordo, nel bagaglio a mano, solo una piccola quantità di liquidi, in recipienti ciascuno di capacità massima di 100 millilitri o
di misura equivalente (100 grammi), che dovranno essere inseriti in sacchetti di plastica trasparente e richiudibili con
capienza massima di un litro (oppure di dimensioni, ad esempio, di circa 18 centimetri x 20). Troverete questi sacchetti
nei nostri documenti di viaggio.
Questi sacchetti devono essere presentati al controllo separatamente dal resto del bagaglio a mano. Per ogni
passeggero, inoltre, e' consentita solo una busta. Tra gli articoli liquidi che e' possibile portare a bordo in piccole
quantità vi sono l'acqua ed altre bevande, profumi, gel (inclusi prodotti gelatinosi per capelli e per la cura del corpo come
bagno schiuma e doccia schiuma), sostanze in pasta (compreso il dentifricio), mascara, creme, lozioni e oli, spray o
rossetto, contenuto di recipienti pressurizzati (tra cui schiume da barba e deodoranti), miscele di liquidi e solidi, nonché
ogni altro prodotto di consistenza analoga. Nel bagaglio a mano, al di fuori di questa busta richiudibile, si può' continuare
a trasportare medicinali, sostanze dietetiche e alimenti per bambini per l'utilizzo durante il viaggio.
Potrebbe essere necessario fornire prova dell'effettiva necessità di tali articoli. E' possibile acquistare liquidi, come
bevande e profumi, nei punti vendita aeroportuali, nei Duty free oltre i controlli di sicurezza, sugli aerei e negli altri
aeroporti di transito esclusivamente all'interno della "area sterile". I prodotti acquistati presso i Duty free e a bordo
degli aerei saranno consegnati in appositi sacchetti, sigillati dal venditore, che si consiglia di non aprire prima di essere
arrivati alla destinazione finale. In caso contrario, se si effettuano scali intermedi, i liquidi acquistati potrebbero essere
sequestrati ai controlli di sicurezza. Queste regole riguardano esclusivamente il bagaglio a mano e non il bagaglio in stiva,
ovvero il bagaglio che viene consegnato al momento del check-in per essere ritirato nell'aeroporto di destinazione e per
il quale non vi sono restrizioni in merito all'inserimento di liquidi.
Per chi fa transito o scalo negli Stati Uniti: se è previsto un transito negli Stati uniti è necessario il passaporto in
regola per l'ingresso in questo paese. Oltre a ciò è obbligatorio preregistrarsi sul seguente sito:
https://esta.cbp.dhs.gov . A partire dal 26 ottobre 2005, è possibile entrare negli USA per turismo o affari, fino ad un
massimo di 90 giorni in esenzione dal visto (Visa waiver program - programma di viaggio in esenzione di visto) per i
detentori dei seguenti documenti:
1) passaporto elettronico emesso a partire dal 26 ottobre 2006
2) passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006
3) passaporti a lettura ottica rilasciati o rinnovati entro e non oltre la data del 25 ottobre 2005
In mancanza anche di uno dei requisiti elencati, è necessario richiedere il visto, anche per il solo transito in aeroporto
per un volo con scalo negli USA ma diversa destinazione finale. Coloro che dovessero recarsi negli USA privi del corretto
modello di passaporto e senza il visto verrebbero respinti alla frontiera (quand'anche fosse consentito loro l'imbarco
aereo alla partenza). Questa normativa si applica anche ai minorenni, neonati inclusi, che devono essere in possesso di un
passaporto individuale.
PER NON PERDERSI NEGLI AEROPORTI AMERICANI: non esiste distinzione tra transito o arrivo negli Usa come
destinazione finale: tutti i passeggeri in arrivo devono espletare le pratiche di immigrazione, che sono generalmente
piuttosto lunghe anche per via dei controlli di sicurezza. I moduli di sbarco e la dichiarazione doganale saranno
consegnati in aereo. Controllate sul vostro piano voli i terminal di arrivo e partenza dei vostri voli. In caso di terminal
diverso dovrete prendere la navetta inter-terminal. L'aeroporto di JFK ha 9 terminal, non sottovalutatene le dimensioni!
Una persona abituata a viaggiare può impiegare 2 ore per scendere da un volo, fare dogana, cambiare terminal, fare il
check in e imbarcarsi sul volo seguente, senza considerare ritardi o fermate presso bar o negozi, anche perché il check
in per i voli intercontinentali chiude 60 minuti prima della partenza.
Bagaglio: al primo aeroporto in arrivo negli Stati Uniti (di solito solo con coincidenza su un volo con numero diverso da
quello di provenienza) dovrete ritirare il vostro bagaglio, anche se è stato etichettato per la destinazione finale del
vostro viaggio, prima di attraversare la dogana. In seguito i vostri bagagli diretti e già etichettati per altre destinazioni
potranno essere riposti negli appositi nastri per il transito.
Ricordate che in caso di ritardo è responsabile la compagnia che lo ha causato, nessuna assistenza è dovuta dalla
TOUR OPERATOR – AGENZIA VIAGGI
www.kiaoraviaggi.it
041 5413751 - [email protected]
compagnia che opera il volo seguente. Rivolgetevi con tempestività alla compagnia responsabile del ritardo: una volta
ripartito l'aeromobile ritardatario potreste non trovare più nessuno ad assistervi.
Dogana: per i visitatori che si recano alle Isole Cook, sono in vigore le consuete restrizioni internazionali per
l'importazione di alcolici e sigarette. E' richiesto un certificato internazionale per l'importazione di piante, fiori e
frutti, è proibita l'importazione di animali. E' severamente vietato importare stupefacenti, armi e munizioni. Per i
transiti via Stati Uniti è necessario attenersi alle normative doganali di questo paese anche se non si esce dall’aerea
aeroportuale, in particolare si ricorda che esiste il divieto di importazione di qualsiasi genere alimentare, piante, semi o
animali.
Collegamenti aerei tra le isole: Air Rarotonga, o Air Raro, assicura collegamenti comodi e puntuali tra le isole con
partenza dall'aeroporto di Rarotonga. Sono previsti numerosi voli quotidiani per le principali isole. La flotta è formata
soprattutto da Sabb 340 e ATR 72-500 per la tratta Rarotonga – Tahiti in codeshare con Air Tahiti.
La franchigia bagaglio per chi proviene da un volo intercontinentale è di 20 kg per il bagaglio in stiva, più 3,5 kg per il
bagaglio a mano che può essere solo uno e di dimensioni tali da permetterne il posizionamento sotto il proprio sedile.Se
superate questa franchigia è consigliato pagare l’extra bagaglio a Rarotonga per tutto il viaggio in quanto decisamente
più conveniente rispetto al costo per ogni singolo volo pagato di volta in volta.
Collegamenti in nave tra le isole: generalmente sconsigliamo questo mezzo di trasporto per le tratte non menzionate
perché lento, scomodo e poco puntuale, infatti solo le isole più vicine sono collegate da piccoli cargo gestiti dai pescatori
adibiti al trasporto delle merci a cui si può chiedere un passaggio. La piccola World Discoverer è la sola imbarcazione di
linea per passeggeri; la sua rotta inizia e termina a Los Angeles, negli Stati Uniti, e lungo il tragitto tocca Rarotonga,
Aitutaki e Atiu. Il porto naturale di Rarotonga però è piccolo e se l'imbarcazione è troppo grande dovrete scendere a
terra con un gommone. Raggiungere le isole più esterne invece può essere molto difficile, perché i collegamenti sono rari
e non vengono effettuati secondo un calendario fisso.
Cosa Mettere in Valigia: viaggiate leggeri visto che nei trasferimenti da un'isola all'altra è meglio avere bagagli poco
ingombranti da trasportare.
Non dimenticate di portare:
− sandali di plastica o scarpe da reef: per evitare di tagliarsi a causa della presenza di rocce coralline, coralli o altro
− maschera e pinne: per lo snorkeling che si può praticare in tutte le isole
− dei prodotti anti-zanzare: le zanzare nel periodo più umido (da novembre a marzo) possono essere fastidiose, ma non
sono portatrici di malattie tropicali. Consigliamo quindi di prestare particolare attenzione in particolar modo all'alba
e al tramonto adottando adeguate misure di precauzione contro le punture d'insetto.
− prodotti per la protezione solare: crema ad alta protezione, occhiali, cappello
− e se avete scelto una pensione o un charter nautico: portate teli mare, sapone, shampoo (sono forniti solo negli
alberghi o crociere).
− una torcia elettrica tascabile può rivelarsi utile per camminare al calar della notte
− per quanto riguarda i pareo: avrete l'imbarazzo della scelta sul posto!
Si consiglia in genere di indossare solo capi d'abbigliamento confortevoli e leggeri, come vestiti, gonne, short e magliette
di cotone per il giorno. Secondo il periodo dell'anno, prevedete un pullover o una felpa per le notti stellate, soprattutto
in montagna dove la temperatura scende rapidamente o sull'oceano in barca a vela... Nelle isole short e pareo sono
l'abbigliamento ideale. Negli alberghi qualche abito da sera può essere indicato, Bikini, pantaloncini e abiti succinti vanno
limitati alla spiaggia. Un impermeabile o un Kway possono diventare utili per gli acquazzoni tropicali.
Sotto al sole: raccomandiamo occhiali da sole, copricapo adeguato e crema con alto fattore di protezione . Il sole dei
tropici è particolarmente forte, anche se il cielo è nuvoloso: si consiglia particolare attenzione soprattutto durante i
primi giorni !
Pronto soccorso: una piccola trousse per curare i mali abituali con attenzione particolare ai piccoli tagli dovuti al corallo.
Esistono farmacie e ambulatori ben attrezzati in ogni isola.
TOUR OPERATOR – AGENZIA VIAGGI
www.kiaoraviaggi.it
041 5413751 - [email protected]
Elettricità: la corrente alle Isole Cook è a 220/240 Volts – 50 Htz e può essere richiesto un adattatore universale.
Fotografia: sarà difficile resistere alla tentazione di fare mille foto e video talmente i paesaggi mozzano il fiato, e alle
gradazioni del blu della laguna. Portate un mezzo di stoccaggio supplementare (cassetta, carta memoria, disco): il negozio
dove sono in vendita potrebbe trovarsi dall'altra parte dell'isola e a prezzi molto elevati! Un filtro polarizzatore può
essere utile per attenuare il riverbero della superficie dell'acqua.
Fuso orario: le Cook hanno 10 ore di ritardo rispetto all'ora italiana, mentre diventano -11 ore quando è in vigore l’ora
Legale. Considerando che le abitudini locali sono di alzarsi ed andare a dormire presto, conviene adeguarsi sia per
sfruttare al meglio la luce e le attività a disposizione sia per attenuare l’effetto del fuso.
Lingua: le due lingue ufficiali sono l'Inglese e il Maori delle Isole Cook.
Cambio: la moneta locale è il Dollaro Neozelandese (NZD) che ha un tasso di cambio variabile con l'Euro.
L’euro viene spesso accettato presso negozi, hotel, ristoranti, supermercati senza costi aggiuntivi, e il resto viene dato
in Dollari Neozelandesi (un buon sistema per cambiare i soldi se non avete trovato la banca aperta).
Carte di credito: la maggior parte delle strutture turistiche delle Cook accettano le principali carte di credito come
Visa, Master Card o American Express e qualsiasi carta rilasciata oltremare che abbia i loghi di Cirrus, Plus o Maestro.
Non avrete problemi nell'isola principale di Rarotonga dove sono disponibili anche sportelli automatici.
ATTENZIONE: Per prelievi nei distributori automatici è meglio avere una carta VISA INTERNAZIONALE che funziona
dappertutto, certi distributori automatici non accettano le carte di tipo Cirrus, Master card, American Express, Diners.
Attenzione per le altre isole: prevedete una certa somma di denaro liquido se volete soggiornare nelle pensioni (che
spesso non prendono le carte di credito) e per le spese di tutti i giorni (taxi, trasporti pubblici, bevande, souvenir,
ristoranti, ecc...). Le banche o gli uffici postali potranno esservi utili, ma informatevi prima sugli orari d'apertura (in
genere sono aperti dalle ore 10:00 alle ore 15:00 dal lunedì al venerdì) e sappiate che a volte le banche sono situate
dall'altra parte dell'isola o sono chiuse...
Orari dei negozi: i negozi aprono in generale dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 16:00, e il sabato dalle 08:00 alle
12:00. Alcuni negozi aprono a volte il sabato pomeriggio. A parte il mercato che, si svolge in alcune isole, la maggior parte
dei negozi e ristoranti sono chiusi la domenica. Il mercato principale Punanga Nui Market si svolge poco fuori dal centro
di Avarua, alla periferia occidentale della capitale sul lato del mare, il mercato è aperto il sabato dalle 6.30 alle 12, un
consiglio è visitarlo presto la mattina. Qui si trovano oggetti dell'artigianato locale, perle nere, tessuti colorati,
ghirlande di fiori, frutti tropicali, pesce...Da non perdere! Potrete dedicargli una mattina intera se siete alla ricerca di
regali originali. Attenzione però che alcuni prodotti di artigianato possono essere dei falsi di importazione!
Posta: la posta centrale di Papeete è situata sul lungomare, all'altezza dell'Assemblea territoriale. Orari d'apertura:
dalle 7.00 alle 15.00 tutti i giorni, con un servizio urgenze dalle 15.00 alle 18.00. Nella maggior parte dei comuni di Tahiti
troverete un ufficio postale, i cui orari sono praticamente identici. In ogni isola polinesiana esiste un ufficio locale della
OPT (Office des Postes et Télécommunications).
Telecomunicazioni: dall'Europa, per telefonare a Rarotonga: 00 (accesso alle comunicazioni internazionali) + 682
(prefisso per le Isole Cook) + le 6 cifre del vostro corrispondente.
Da Rarotonga, per chiamare, per esempio, l'Italia : 00 (accesso alle comunicazioni internazionali) + 39 (prefisso per
l'Italia) + il numero completo del vostro corrispondente.
La rete telefonica di Tahiti è efficiente. Nella capitale Avarua c'è un ufficio delle telecomunicazioni (Telecom Cook
Islands) che offre servizi di chiamate internazionali, fax, e-mail, telex, telegrammi, e connessione Internet.
I telefoni celulari GSM sono disponibili solo nelle isole di Rarotonga e Aitutaki.
TOUR OPERATOR – AGENZIA VIAGGI
www.kiaoraviaggi.it
041 5413751 - [email protected]
Internet: molti Hotel hanno connessioni a Internet a pagamento, numerosi sono gli Internet caffé a Rarotonga, il costo
si aggira attorno ai 5 NZ$ per 30 minuti. L'ufficio delle telecomunicazioni ( Telecom Cook Islands) a Avarua offre servizi
di connessione Internet.
Acqua: sebbene l'acqua sia potabile vi consigliamo di bere l'acqua minerale in bottiglia.
Salute: la situazione sanitaria generale è buona. Nell'isola di Rarotonga, l'isola principale, è presente un ospedale con 80
posti letto e con personale qualificato; nell'isola di Aitutaki c'è un piccolo ospedale con 20 posti letto e una clinica
dentale, nelle altre 12 isole abitate ci sono piccole cliniche per soddisfare le esigenze quotidiane della popolazione
residente.
Farmacie: nell'isola di Rarotonga ci sono quattro farmacie, due si trovano nella capitale Avarua, Cook Islands Pharmacy e
CITC. La Cook Islands Pharmacy ha un altro negozio a Muri, mentre la Pharmacy Health and Beauty si trova a Nikao.
Tutte sono aperte dal lunedi alla domenica.
Le nostre proposte comprendono sempre un’assicurazione medica, in quanto il nostro sistema sanitario non è
convenzionato con quello locale. Nessuna vaccinazione è obbligatoria per entrare in Polinesia.
Automobili: si circola sul lato sinistro della strada. Su Rarotonga e Aitutaki l'ideale e' noleggiare un motorino per
girovagare tra i luoghi delle isole, sia all'interno della foresta che lungo le spiagge. Per noleggiare qualsiasi veicolo
motorizzato è necessario presentarsi all'Ufficio di Polizia di Avarua per richiedere la patente locale.
A Rarotonga e ad Atiu ci sono anche i taxi. Sulle isole si può noleggiare un'automobile, ma tutte le località non distano più
di mezz'ora l'una dall'altra. L'ideale sarebbe noleggiare un fuoristrada o una motocicletta robusta, in modo da poter
raggiungere anche i luoghi più isolati e percorrere le strade più ripide.
Sicurezza: le Isole Cook sono considerate un luogo tranquillo e sicuro. I reati commessi sono generalmente di non grave
natura, solo i furti nelle abitazioni e di automobili. Si consiglia di seguire le normali norme di sicurezza e buon senso, non
sono necessarie altre precauzioni particolari.
Mance: in genere sono contrarie agli usi locali.
Matrimonio alle Cook: potrete richiederci di organizzarvi sul posto un matrimonio secondo i riti tradizionali delle Isole
Cook, la festa e la cerimonia che accompagnano il matrimonio secondo il vostro gusto e il vostro budget.
Da sempre infatti le Cook hanno rappresentato lo scenario ideale per matrimoni anche per gli stranieri, anche perché
sono legalmente riconosciuti; l'età legale per sposarsi qui è di 20 anni, salvo diversa approvazione scritta da parte dei
genitori.
Clima: la Polinesia è un paese dove è estate tutto l'anno... con un clima tropicale gradevole, rinfrescato dagli alisei del
Pacifico. La temperatura media, secondo le stagioni, varia tra i 25 e i 30° C. Le lagune hanno temperature medie tra 26 e
30°C. Per i sub: sappiate che fa leggermente più freddo a 10 o 15 metri di profondità, ma è sufficiente una muta da 3
mm.
Da novembre a marzo, il clima è caldo e umido con piogge frequenti soprattutto nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Si
tratta di piogge tropicali che assomigliano spesso a delle "docce intense", ma che durano raramente più di 20 o 30 minuti.
La stagione più secca e più "fresca" dura da aprile a ottobre ("fresca" per modo di dire visto che le minime non scendono
mai al di sotto di 22°C). Ma l'inizio di ogni stagione varia enormemente da un anno all'altro.
Tabella delle temperature medie rilevate a Rarotonga
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
26°C
26°C
25°C
25°C
23°C
22°C
LUGLIO
AGOSTO
SETT.
OTT.
NOV.
DIC.
22°C
22°C
22°C
23°C
24°C
25°C
TOUR OPERATOR – AGENZIA VIAGGI
www.kiaoraviaggi.it
041 5413751 - [email protected]
Attività nautiche: le acque trasparenti della laguna, il blu infinito dell'oceano e la gradevole temperatura dell'acqua,
oltre alla moltitudine di pesci: ci sono tutte le condizioni per fare delle Isole Cook un luogo ideale per le attività
nautiche.
Si può praticare lo snorkeling (pinne, maschera e boccaglio), l'immersione subacquea, il surf, la vela, il motor scooter.
Spiagge: le Isole Cook sono il paradiso del mare tropicale, con colori che non dimenticherete, sabbie bianchissime e
acque cristalline. In alcune zone d'acqua esistono coralli e rocce coralline con cui ci si può facilmente tagliare, in questi
casi: l’uso delle scarpette o delle pinne è caldamente raccomandato.
Immersioni e snorkeling: la maggior parte degli alberghi mettono a vostra disposizione pinne, maschera e boccaglio per
esplorare la laguna, ma consigliamo comunque di portare il proprio materiale.
Le esplorazioni marine non comportano nessun pericolo se si rispettano un certo numero di regole elementari.
Avvisate sempre qualcuno quando partite per un'esplorazione della laguna. Sott'acqua non toccate la fauna e la flora
lagunari per evitare di ferirvi o di distruggere il corallo. La laguna ha un ecosistema fragile. Certi coralli o molluschi
possono causare punture dolorose. State molto attenti alle vostre pinne: non urtate i coralli che si rompono come vetro.
Lasciate le conchiglie e i crostacei al loro posto, accontentatevi di osservarli nel loro ambiente naturale. Se incontrate
delle tartarughe o delle razze, avvicinatevi lentamente, senza spaventarle. Il ministero locale dell'Ambiente gestisce un
programma importante di protezione del patrimonio oceanico.
Consigli per la vostra sicurezza: evitate di partire alla scoperta della laguna dopo un pasto abbondante, dopo aver
consumato degli alcolici, dopo un'esposizione al sole prolungata e, evidentemente, se vi sentite stanchi o malati. Non fate
mai immersioni subacquee (con bombole) 12-24 ore prima di prendere l'aereo. E non partite mai lontano da soli... State
attenti alle correnti e informatevi prima di partire.
Anche la pratica della piroga o del kayak richiede molta attenzione. State attenti al vento e alle correnti e portate un
gilet di salvataggio, un cappello e dell'acqua minerale se partite per molto tempo.
Immersioni: alle Cook le possibilità d'immersione sono enormi e di diversa difficoltà ognuno può scegliere ciò che
preferisce secondo la sua esperienza. E' necessario esibire il brevetto di sub ed essere in buone condizioni di salute. Se
ne avete il tempo e desiderate farlo, consigliamo di prendere il brevetto di sub prima della partenza e di fare un po' di
pratica, evitate di impiegare buona parte del vostro costoso viaggio in noiose lezioni di teoria in lingua straniera per
prendere il brevetto in loco e soprattutto diffidate da chi vi propone di accompagnarvi sott'acqua senza che abbiate
adeguata formazione ed esperienza perché esse sono fondamentali per immergersi in sicurezza ed evitare inutili rischi.
Acquisti: Artigianato. Le Perle Nere sono la seconda fonte di reddito dell'economia isolana dopo il turismo, e il
principale prodotto esportato. Quindi, se visitate le Isole Cook, da non mancare l'acquisto delle Perle Nere, che vengono
coltivate principalmente negli atolli di Manihiki e Penrhyn. Da prendere in considerazione anche la locale produzione di
fragranze esotiche per profumi, oli e saponi come il frangipane (tipani), la gardenia (tiare), il gelsomino (pitate). Molto
apprezzati sono anche i lavori locali fatti a mano come gli intagli sul legno, i cestini e le gonne di fibra vegetale. Ed infine
i coloratissimi tessuti tipici delle isole del Pacifico!
Perle nere. Se avete intenzione di acquistarne qualcuna vi consigliamo di informarvi prima di partire del loro prezzo di
mercato in Italia, per evitare in seguito di avere spiacevoli sorprese: non tutti i negozi o le “farm perliers” applicano
prezzi onesti, talvolta può capitare di acquistare una perla convinti di aver fatto un buon affare e scoprire in seguito che
il prezzo è quello di mercato in Italia.
La coltura delle perle, a partire dalle ostriche Pinctada Margaritifera, la sola varietà al mondo che produce una perla
di colore nero, si è sviluppata in Polinesia da circa vent'anni. L'insieme di giovani ostriche viene immerso nelle acque della
laguna. Quando le ostriche sono diventate adulte (dopo tre anni), vengono «inseminate»:i molluschi vengono leggermente
aperti e viene introdotto nel loro corpo (generalmente nell'organo sessuale) un nucleo (piccola perla fabbricata a partire
di un'ostrica d'acqua dolce). Le ostriche sono in seguito immerse nella laguna per una durata di oltre 18 mesi durante i
quali sono "oggetto" di una sorveglianza assidua. Tuttavia meno della metà delle ostriche produrrà una o due perle.
I differenti colori sono naturali, i grigi o neri con sfumature dai diversi riflessi: argento, blu, rosa, verde, melanzana!
Ogni forma è unica, la perla più rara è perfettamente rotonda ed è anche la più cara! Altre forme sono molto apprezzate
come la goccia o il "bottone". Oltre al colore, la lucentezza e evidentemente la taglia (diametro) sono gli elementi
importanti della scelta.
TOUR OPERATOR – AGENZIA VIAGGI
www.kiaoraviaggi.it
041 5413751 - [email protected]
Il pareo: è uno dei prodotti più diffusi delle isole. E’ il vestito o la gonna del luogo, per le donne, ma che può anche
servire da short agli uomini. Dalla spiaggia alla serata elegante al ristorante dell'albergo, le donne indossano sempre il
pareo. Questo rettangolo di cotone stampato, dai disegni colorati e decorativi, ha definitivamente sostituito il tapa, la
scorza battuta che serviva d'abbigliamento in altri tempi. I pareo si trovano in tutti i negozi delle isole e nelle boutique
di souvenir. Esistono diversi modi di portarlo. Il pareo diventa così un capo d'abbigliamento elegante o un copricostume.
Esistono sul posto dei libretti per scegliere come annodarlo, e riceverete più di qualche dimostrazione pratica in loco. Ne
esistono di innumerevoli colori, disegni e diverse qualità di tessuto.