città di grugliasco - Comune di Grugliasco

CITTÀ DI GRUGLIASCO
Piazza Matteotti n. 50 - 10095 Grugliasco (TO) - Tel. 011/40.13.1
Settore di Staff
Area Comunicazione
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OGGETTO: Mostra sulla Comunicazione.
Il Comune di Grugliasco (su impulso e iniziativa dell'Area Comunicazione) organizza dal
15 settembre al 15 ottobre una mostra sul tema della comunicazione. Prendendo spunto dal fatto
che nel 2014 ricorrono i 90 anni dalla nascita della radio, i 60 anni da quella della televisione e i
25 anni di Internet, l'Ente vuole dare vita ad un'esposizione temporanea nell'atrio del palazzo
municipale che, attraverso immagini, video e diverse apparecchiature d'epoca, metta a confronto il
passato e il presente dei mezzi di comunicazione più comuni, mostrando quali enormi progressi ha
compiuto la tecnologia in tale ambito.
L'evento rappresenta anche l'occasione per presentare il Progetto denominato “Grugliasco
Città Digitale”, che raccoglie una serie di azioni promosse dal Comune per digitalizzare la Città.
Eccole:
Banda larga - Telecom Italia realizzerà sul territorio comunale tutte le infrastrutture
ultrabroadband fisse (NGN) e mobili (LTE) in anticipo rispetto ai propri piani di sviluppo, con
l’obiettivo di mettere a disposizione del territorio le reti di nuova generazione in grado di
contribuire allo sviluppo dell’economia locale. Ciò in virtù dell'individuazione dell'Ente (nel
dicembre 2013) quale vincitore del contest “Italia connessa”.
Classi 2.0 - Gli studenti di cinque classi (due all’Istituto comprensivo 66 Martiri, altre due
all’Istituto comprensivo Ciari e una all’Istituto comprensivo King) da settembre 2014 riceveranno
un tablet per sperimentare l’utilizzo delle nuove tecnologie come strumento didattico.
Certificati on-line - Da settembre il Comune attiverà uno sportello d’anagrafe virtuale, che
permetterà ai cittadini di stampare la maggior parte dei certificati direttamente da casa, 24 ore al
giorno per 365 giorni l’anno. Sarà sufficiente accedere al portale dell’anagrafe on-line e richiedere
certificazioni anagrafiche e di stato civile rese autentiche dal timbro digitale. Il servizio permetterà
di richiedere certificati di residenza, stato di famiglia, cittadinanza, stato libero, esistenza in vita,
vedovanza, cumulativo di famiglia e residenza, cumulativo di residenza, cittadinanza e stato civile,
nascita, morte, matrimonio.
Moduli compilabili - Sportello virtuale (Urp on-line) - Tale progetto prevede anzitutto di
caricare sul sito, a partire dall'autunno, tutti i moduli dell'Ente in formato pdf compilabile, che il
cittadino può redigere comodamente dal pc di casa e spedire via posta elettronica al Comune,
allegando semplicemente la scansione di un documento di identità. Successivamente verrà mandato
on-line un sito nel sito, dal nome di Sportello virtuale/Urp on-line. Tale nuova piattaforma
raccoglierà e organizzerà le informazioni utili al cittadino per ottenere l’erogazione dei servizi
comunali, contribuendo anche a snellire le code agli sportelli.
Ampliamento wi-fi zone - L’idea, di prossima formalizzazione, prevede di completare la
posa delle centraline per la comunicazione senza fili e di collegare tutti i punti, rendendoli uniformi
ad opera di un unico operatore. La navigazione dovrebbe avvenire in corrispondenza dei luoghi
strategici della Città.
Newsletter personalizzata - L’idea, di prossima formalizzazione, prevede di distribuire ai cittadini
che si rivolgono agli sportelli comunali un modulo cartaceo diviso in due parti: la prima, che
rimarrà al cittadino, conterrà informazioni sulle novità del “Progetto Città Digitale”; la seconda, da
restituire compilata allo sportello, sarà utile all’Ente per dare vita ad una sorta di data-base con i
dati anagrafici e non solo. Infatti, in base alle caselle spuntate dagli utenti, cioè alle loro preferenze
su temi previamente selezionati, l’Ufficio Comunicazione sarà in grado di inviare tramite e-mail
una newsletter personalizzata.
App - La “Fondazione Ultramundum” a partire da settembre organizza nuovi corsi per
insegnare a progettare un’App. Secondo un’idea di prossima formalizzazione, alcuni allievi
potrebbero lavorare alla App del Comune di Grugliasco. Quanto ai contenuti, con la nuova App si
potrebbe accedere ad una mappa interattiva della Città, sulla quale indicare luoghi ed eventi di
maggiore interesse. Una volta operativa l’Urp on-line, anche tale servizio potrebbe essere reso
disponibile in versione mobile.
Pagina Facebook - Secondo un’idea di prossima formalizzazione il Comune di Grugliasco
valuta con interesse l’ipotesi di dare vita ad un suo profilo su Facebook, che permette di
raggiungere un pubblico diverso rispetto a chi abitualmente consulta il sito web istituzionale. Senza
contare che il social network offre la possibilità (dietro compenso)di postare singoli aggiornamenti
sulle pagine già attive dei cittadini grugliaschesi, per promuovere iniziative e/o per informare in
modo puntuale e capillare.
Unica piattaforma software - Al momento l’Amministrazione sta valutando di
formalizzare il progetto che prevede di riunire in un unico software numerose applicazioni
utilizzate dagli Uffici. Una procedura uniforme che gestisce tutti i dati (o quanto meno buona parte
di essi), mettendoli in connessione fra loro.
Nuova intranet - La nuova Intranet del Comune di Grugliasco si chiamerà “Easy Gru” e
vuole essere una sorta di cassetta degli attrezzi, sempre a disposizione dei dipendenti del Comune di
Grugliasco, capace di rafforzare la comunicazione interna, di sviluppare il senso di appartenenza
all’Ente e di semplificare il lavoro quotidiano (perché organizza la documentazione corrente in
singoli contenitori a disposizione di tutti). Le rubriche principali sono: News (a scorrimento in
home page), Normativa/Sentenze/Commenti, Ricerca leggi, Giornali, Siti utili, Manualistica,
Modulistica, Corsi di formazione, Comunicazioni ai dipendenti, Registro atti, Circolari,
Regolamenti comunali, Bilancio e Peg, Vita in Comune, Rubrica telefonica, Migliora la Tua
Intranet, Procedure, Sit, Bacheca sindacale, Rsu.
Nuovo sito web istituzionale - Il Comune sta valutando l’opportunità di rinnovare
graficamente e nei contenuti il sito istituzionale. Le modifiche permetterebbero di snellire la
piattaforma, organizzare più efficacemente le numerose rubriche che la popolano, dando così al
cittadino un segnale di rinnovamento e maggiore immediatezza.
A proposito del Progetto “Grugliasco Città Digitale” si specifica che il Comune di
Grugliasco in data odierna ha scelto, a seguito di selezione pubblica, il logo del suddetto progetto.
A realizzarlo è stata la ventitreenne Stephanie Zibellino, allieva della Scuola Internazionale di
Comics di Torino.
Fatta questa doverosa premessa, si ritiene opportuno anticipare che la mostra valorizzerà in
modo particolare il telefono, la radio, la televisione e il computer, utilizzando pannelli esplicativi,
fotografie (alcune delle quali realizzate dall'associazione grugliaschese Foto club La Gru),
manifesti pubblicitari (alcuni di questi sono messi a disposizione dall'Istituto tecnico Paolo
Dagomari di Prato) e qualche “pezzo pregiato”, come ad esempio i telefoni “Bigrigio”, “Pulsar”,
“Starlite” e “Sirio”, una radio Mivar Samò, una radio Magnadyne, una Olivetti Lettera 32, una
Polaroid, un televisore in bianco e nero, uno “Spectrum”, il primo computer portatile “Amstrad”, il
registratore “Gelosino” famoso negli anni Sessanta, il primo computer della Olivetti e altri oggetti
d'epoca temporaneamente concessi dall'Istituto Majorana di Grugliasco e dal Consorzio
Intercomunale dei servizi informatici del territorio, il Csi-Piemonte.
L'Ente, per rendere più prezioso il percorso espositivo ha avviato una collaborazione con
l'Archivio storico di Telecom Italia. L'Archivio, infatti, fornisce alcune immagini storiche
che ritraggono l'Italia al telefono dagli anni Trenta fino agli anni Ottanta, passando per il Boom
economico. Si sta lavorando anche per rendere disponibile ai visitatori uno schermo touch screen
per la consultazione del percorso interattivo “L'Italia Chiamò” (www.litaliachiamo.it), curato dalla
stessa società che gestisce l'Archivio Telecom, la Clio Media Officina.
Oltre a Telecom Italia un altro prestigiosissimo partner è la Rai Piemonte, che peraltro
patrocina l'evento. La Rai di via Verdi non solo ci permetterà di esporre una telecamera bianco e
nero degli anni Settanta e una parabola del 1980, ma ci ha già aperto le porte del Museo della
Radio e della Televisione, in cui abbiamo realizzato un'intervista a Claudio Girivetto e Giorgio
Balocco (dipendenti Rai), Andrea Ferrero (Associazione italiana collezionisti radio d'epoca) e
Giovanni Romanò (Associazione ex dipendenti Telecom). Tema: la storia di radio e tivù.
Trasmetteremo il video su un monitor all'ingresso del percorso espositivo, accanto ad un televisore
degli anni Sessanta che manderà in onda alcune puntate di Carosello.
A corredo delle immagini e dei “pezzi da museo” si intende fornire al visitatore
informazioni sulla storia dei mezzi di comunicazione e sull'evoluzione nel tempo del consumo di
comunicazione in Italia. Tali dati sono tratti dall'11° “Rapporto sulla comunicazione in Italia” che
il Censis ha divulgato al termine del 2013. Il documento è ricco di interessanti informazioni, come
del resto lo è il sito dell'Istat e, tra gli altri, i siti gapminder.org, nationmaster.com e worldstatistics.org.
Nella prima quindicina di ottobre, infine, le classi delle scuole grugliaschesi saranno
invitate nella sala consiliare, dove i volontari dell'Associazione italiana collezionisti radio d'epoca e
dell'Associazione ex dipendenti Telecom allestiranno strumentazioni e macchinari d'epoca per
spiegare le origini della trasmissione dati via telefono e via radio.
A titolo di completezza si riferisce che l'esposizione avrà la durata di un mese (15
settembre-15 ottobre 2014), sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 8.30 alle 17.00 (compreso il
sabato mattina) e l'ingresso sarà gratuito.
L'Ufficio Stampa del Comune di Grugliasco