Report – Atelier Contrattazione collettiva Tangeri 22
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Report – Atelier Contrattazione collettiva Tangeri 22
ISCOS 1 Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo LABORATORIO DI FORMAZIONE SULLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA. SCAMBIO DI ESPERIENZE TRA L’ITALIA E IL MAROCCO 22 et 23 Gennaio 2016 Tangeri Rapporto finale di attività a cura di Isabella Panfili, Responsabile Paese ISCOS Marche Onlus Marocco Iniziativa realizzata grazie al sostegno di ISCOS CISL Marche, Regione Marche e della Tavola Valdese – Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi INTRODUZIONE I giorni 22 e 23 Gennaio 2016, grazie al contributo di ISCOS CISL Marche, Regione Marche e della Tavola Valdese, si è tenuta a Tangeri la seconda edizione dell’Atelier di Formazione sulla Contrattazione Collettiva. Scambi di esperienze tra l’Italia e il Marocco. L’attività è stata realizzata in partenariato con le parti sociali marocchine, nello specifico: - CGEM Confédération Générale des Entreprises du Maroc (Confederazione Generale delle Imprese del Marocco) UMT Union Marocaine du Travail (Unione Marocchina del Lavoro) UGTM Union Générale des Travailleurs du Maroc (Unione Generale dei Lavoratori del Marocco) FDT Fédération Démocratique du Travail (Federazione Democratica del Lavoro) L’Atelier è il frutto di quel percorso di discussione e confronto con le suddette organizzazioni di cui già si è detto nel Rapporto di attività relativo alla prima edizione del corso, realizzata a Casablanca nel mese di Dicembre 2015 (cfr. Rapporto di attività Atelier Contrattazione Collettiva Casablanca, 12 e 13 Dicembre 2015). Per questa seconda edizione, vogliamo anzitutto sottolineare una maggiore presenza della componente datoriale, accanto a tre delle cinque organizzazioni sindacali marocchine più rappresentative. Questo fattore, insieme ad una maggiore costanza nella frequenza nell’arco delle due giornate, ha consentito di affrontare le tematiche oggetto di interesse in maniera approfondita, favorendo l’emergere di problematiche e bisogni specifici del territorio, formulando soluzioni ai problemi in una chiave di fattibilità reale e di sostenibilità. Come nella prima edizione, al fine di favorire lo scambio di esperienze tra l’Italia e il Marocco e sottolineare così il valore aggiunto delle esperienze di cooperazione internazionale, si è scelto di alternare la presenza di un formatore italiano con esperienze a livello internazionale ed europeo, a quella di un esperto locale, con esperienza sia in ambito di ricerca che di gestione e mediazione dei conflitti in ambito lavorativo. → Claudio Stanzani, Direttore Sindnova, Istituto per lo Studio dell’Innovazione, delle Trasformazioni Produttive e del Lavoro → Khalid Boukaich, Ricercatore presso la Facoltà di Legge di Tangeri (Marocco) e Ispettore del Lavoro a Tangeri. Grazie anche all’esperienza accumulata nel corso del primo atelier, il nostro esperto italiano ha saputo impostare la sua presentazione secondo tempi e modi più adatti alla tipologia di beneficiari, raccogliendo l’interesse del pubblico, suscitando un dibattito attivo e propositivo e favorendo lo scambio di esperienze tra realtà marocchina ed europea. D’altro canto, l’esperto locale ha saputo illustrare il panorama normativo marocchino in maniera sintetica ed efficace, utile anche ai partecipanti con minore esperienza nelle pratiche di negoziazione. Ai fini del raggiungimento degli obiettivi dell’atelier, sottolineiamo infine positivamente la partecipazione di Mohamed Bouharrou, Direttore Nazionale del Lavoro fino al mese di Dicembre 2015, venuto in qualità di esperto per la CGEM. Con la sua disponibilità e la sua esperienza, il Sig. Bouharrou ha saputo alimentare positivamente le sessioni di dibattito, favorendo una migliore comprensione del quadro normativo e dei differenti livelli della contrattazione collettiva, dal locale al nazionale. Come nella prima edizione, il supporto di un servizio di interpretariato in simultanea arabo – francese ha garantito la fluidità necessaria alla corretta trasmissione dei contenuti, agevolando i momenti di dibattito e le sessioni interattive. Rispetto alla prima edizione, segnaliamo purtroppo la percentuale minima di donne rispetto al totale di partecipanti – il che ci suggerisce probabilmente la necessità di stabilire delle “quote rosa” per l’accesso alle attività di formazione. Partecipanti all’Atelier del 22 e 23 Gennaio 2016 - Tangeri Totale n. uomini: 26 Totale n. donne: 6 Totale n. partecipanti a tutte e due le giornate: 32 n. Nom Prénom Organisation 1 ALAOUI LMCHOTI UMT 2 BALHADJ SAID AGEF CHANAL 3 BEN AHADI MOSTAFA UMT 4 BENRUIS MED SAID UGTM 5 BOUHARROU AHMED ESPACE RM 6 EL AJBARI KHALED UMT 7 EL ALAOUI MY ABDELOUAHAD UGTM 8 EL KHARRIM MOHAMED LAARBI FDT 9 EL MOUSTAHYI NORA UMT 10 ELFARTAKH MOHAMMED UGTM 11 ELOUARIT MOUHAMED UMT 12 ELOUFROSI HASSAN UGTM 13 ERRAMDANI RABII FDT 14 M. BOUJMAAOUI MIMOUN CGEM 15 FAIK SANAA FDT 16 FIKRI OUSSAMA UGTM n. Nom Prénom Organisation 17 GUENNAI ABDELOUAHID UMT 18 LAABOUDI KHALID FDT 19 LAHLALI BOUJEMAA UMT 20 MEHIN SAID UMT 21 MERZAKI AZIZ UGTM 22 MILIANI ABDELJALIL APMT/CGEM 23 MOUHCINE TARIK FDT 24 MOUTTOU HIND UGTM 25 OULED AHARRORD RACHIDA FDT 26 REGRAGUI ABDELELAH UGTM 27 SABIK SALAH EDDINE CGEM 28 SAID QVASHI UGTM 29 SOURI FADOUA FDT 30 TALBI ADIL UGTM 31 ZOUAK MOHAMED LAFARCES LAMYAE FDT 32 CONTENUTI E OBIETTIVI DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA Il Programma PROGRAMME – 22 Janvier 2016 08h00 – 08h30 08h30 – 09h00 Accueil/ inscription des participantes et participants Discours d’ouverture du Responsable ISCOS Mot de bienvenue des Responsables des Organismes participants Panel 1 – La négociation collective en Europe et l’expérience italienne 09h00 – 11h20 Modèles et pratiques de relations syndicales en Europe. Le cas italien. Tendances et défis, par Mr Claudio Stanzani, ancien Directeur de l’Agence pour le Développement Social de la CES (2004-2012) et actuel Directeur de Sindnova, Institut pour l'étude de l'innovation, des transformations dans la production et du travail (Italie) 11h20 – 11h40: Pause – café PANEL 2 – La négociation collective au Maroc 11h40 – 13h15 Le droit de la négociation collective au Maroc à l’épreuve de la pratique , par Mr. Khalid Boukaich, Enseignant Chercheur à la Faculté de Droit de Tanger et ancien Inspecteur Divisionnaire du Travail 13h15 – 14h45: Déjeuner buffet PANEL 3 – Études de cas (1ère partie) 14h45 – 15h45 Travaux de group (1ère partie) 15h45 – 16h30 Débat en plénière, avec orientation stratégique à la solution des conflits PROGRAMME – 23 Janvier 2016 Panel 1 – Étude des cas (2ème partie) 09h00 – 10h30 Poursuite des travaux de group 10h30 – 11h15 Présentation des résultats en plénière 11h15 – 11h35: Pause – café PANEL 2 – Débat et orientation stratégique 11h35 – 12h30 Élaboration des modèles pour la solution des conflits sur la base des résultats des travaux de group. Débat final. 12h30 – 13h30 Évaluation et clôture 13h30 – 15h00: Déjeuner buffet La tematica trattata e le questioni principali Con il suo intervento, Claudio Stanzani ha offerto una panoramica della situazione Europea in materia di contrattazione collettiva, concentrando l’attenzione dei partecipanti sui seguenti punti: Dialogo Sociale Europeo (livello intersettoriale, settoriale e di impresa) e Istituzioni Europee coinvolte Il sindacalismo europeo e le differenze tra i diversi paesi: esiste un modello sociale europeo? La rappresentatività dei sindacati in Europa, il tasso di sindacalizzazione, unicità e pluralismo sindacale (esperienze a confronto), segmentazione categoriale, sindacalismo di mestiere e di impresa Esperienze a livello di impresa e sistemi di rappresentazione del personale; meccanismi di partecipazione all’interno delle imprese: l’esperienza italiana. I livelli della negoziazione e i diritti delle parti. L’intervento dell’esperto locale Khalid Boukaich si è invece focalizzato sulle seguenti questioni: Le convenzioni collettive: il quadro normativo nazionale alla luce delle raccomandazioni dell’OIL e le specificità del Marocco; Stato della contrattazione collettiva e degli strumenti di risoluzione dei conflitti in Marocco; Proposte per la promozione della contrattazione collettiva e meccanismi di risoluzione delle controversie collettive di lavoro; Possibili applicazioni pratiche e casi di studio. Come già indicato sopra, la seconda giornata è stata dedicata ai gruppi di lavoro. L’analisi dei vari casi di studio, elaborati dal formatore locale sulla base del vissuto specifico del territorio oggetto dell’intervento, è stata condotta secondo una metodologia esperienziale attraverso l’utilizzo del role playing. Ad ogni gruppo è stato cioè attribuito di volta in volta un ruolo differente (sindacato, patronato, ispettorato del lavoro, ecc..) e richiesto di affrontare una data problematica secondo gli strumenti e le modalità consentite dalla normativa marocchina. I risultati di ciascun gruppo di lavoro sono stati poi discussi in plenaria e hanno costituito la base per sessioni specifiche di orientamento strategico. Metodologie utilizzate e gruppi di lavoro Come evidenziato nel Programma delle due giornate, il corso era strutturato in una prima sessione teorica (mattino del primo giorno) e di una seconda parte di tipo più interattivo ed esperienziale, nel corso della quale momenti di dibattito si sono alternati a lavori di gruppo e presentazioni in plenaria (pomeriggio del primo e mattino del secondo giorno). Nella pratica, visto l’interesse nei confronti dell’intervento di Claudio Stanzani, tutta la mattina e parte del pomeriggio della prima giornata sono stati dedicati all’esperienza europea ed italiana e al relativo confronto con la realtà marocchina e nord-africana. L’analisi del contesto marocchino ha avuto luogo nel pomeriggio del primo giorno, con alcuni momenti di dibattito anche acceso intorno a questioni di interesse locale. I laboratori interattivi hanno invece occupato tutta la mattina della seconda giornata, con un alto livello di partecipazione da parte di tutte le organizzazioni coinvolte. Una sessione di orientamento strategico ha infine avuto luogo al termine di ciascuna sessione di lavoro di gruppo (tre in tutto, quelle effettuate) al fine di favorire l’applicazione pratica di quanto appreso ai contesti di lavoro reali. Dossier individuale Al momento dell’ingresso al primo giorno del corso di formazione, ciascun partecipante è stato dotato di specifico Dossier individuale contenente: Calendario e programma del Corso; Modello per il rimborso delle spese di viaggio da compilare (cfr. fiche de remboursement); Brochure informativa ISCOS (in francese); Brochure informativa Sindnova (multilingue); Fotocopie delle slides e delle schede di sintesi preparate dai docenti. Questionario di valutazione finale Le presenze dei partecipanti sono state regolarmente registrate tramite apposito Registro Presenze (cfr. liste de presence), nel quale sono stati registrati: cognome e nome dei partecipanti; organizzazione di appartenenza; contatti email e telefono. Valutazione Una prima valutazione dell’attività formativa è stata effettuata oralmente a due livelli: - Con i referenti delle organizzazioni coinvolte; Con i partecipanti alla sessione, al termine dell’attività formativa. Nel primo caso, come già nella prima edizione, i referenti delle organizzazioni hanno manifestato apprezzamento per la scelta dei contenuti, per le metodologie utilizzate dai docenti, per la qualità dell’organizzazione e per il buon livello di coinvolgimento dei beneficiari. Rispetto ai partecipanti, si segnala l’alto grado di partecipazione sia nelle sessioni frontali che in quelle di lavoro di gruppo della seconda giornata. Più ancora che nella prima edizione, i partecipanti sono stati attivi nell’esporre questioni e problemi ai formatori, nel chiedere chiarimenti e nel suggerire proposte e strategie per la soluzione dei conflitti. Si segnala inoltre come da parte dei più giovani e delle donne sia emersa a più riprese la richiesta di moltiplicare questo tipo di iniziative e estendere la partecipazione di queste due categorie di beneficiari. Per quanto riguarda la valutazione complessiva dell’intervento, i grafici delle pagine seguenti riassumono le risposte al questionario finale, strutturato in sei domande a risposta chiusa, con possibilità di scegliere tra 4 opzioni: 1. Per niente; 2. Poco; 3. Abbastanza ; 4. Molto. Dei 32 partecipanti al corso, 19 hanno riconsegnato il questionario compilato. RISULTATI DEL QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE FINALE 1) Dans quelle mesure ce cours a réussi à : 1c - enrichir mes intérêts personnels 1b - m’ouvrir des perspectives de croissance au sein du syndicat ou dans mon milieu de travail 1a - améliorer mes connaissances et mes compétences 1,0 2,0 3,0 4,0 2) Dans quelle mesure la formation a réussi à: 2c - accueilli critiques et suggestions 2b - utilisé les méthodologies de l’enseignement utiles à l’apprentissage 2a - favorisé l’implication active des participants 1,0 2,0 3,0 4,0 3) Dans quelle mesure les contenus ont été traités : 3c - d’une façon capable de développer nouvelles connaissances et/ou compétences spécifiques 3b - d’une façon logique et séquentielle 3a - d’une façon claire et compréhensible 1,0 2,0 3,0 4,0 4) Dans quelle mesure les sessions de débat et de travail de groupe: 4d - ont été cohérentes avec les thématiques du cours 4c - ont permis un échange d’opinions et de points de vu 4b - ont eu une durée appropriée 4a - ont améliorer mes connaissances et compétences 1,0 2,0 3,0 4,0 5) En général, dans quelle mesure le cours : 5d - a été réalisé dans des salles appropriées 5c - a été réalisé avec un équipement approprié 5b - a eu une durée appropriée pour l’apprentissage 5a - a été utile pour acquérir les connaissances et les compétences attendues 1,0 2,0 3,0 4,0 3,0 4,0 6) En général, dans quelle mesure les organisateurs ont garanti : 6e - un bon accueil des participants 6d - une bonne qualité des repas 6c - un programme structuré en horaires et jours convenables 6b - une réponse rapide aux problèmes 6a - la disponibilité aux éclaircissements et/ou aux nécessités des participants 1,0 2,0