Unitè d`Habitation

AUTORE:
Le Corbusier (Charles-Edouard Jeanneret-Gris)
OPERA:
LUOGO:
France.
COSTRUZIONE:
1947-1952
BIBLIOGRAFIA:
vista dall'alto - rapp. = 1 : 5000
abitanti e tuttavia, paradossalmente, non lo sono abbastanza per
americano, basterebbe riunire in qualche punto questa forte
immense. Il cemento armato e l'acciaio permettono questi
ardimenti e si presentano soprattutto a uno sviluppo delle facciate
assolut
nella solitudine, in "condizioni di natura" (sole, spazio, verde),
riunitevi in gruppi di duemila persone ( uomini, donne, bambini) ;
entrate dalla stessa porta; usate i quattro ascensori da 20
persone che disimpegnano le otto arterie interne sovrapposte.
Sarete allora soli, non incontrerete nessuno, sarete circondati dal
silenzio; sole , spazio, verde rallegreranno le vostre finestre. I
vostri bambini giocheranno sulll'erba o nel giardino sul tetto... "
pianta piano tipo livello inferiore-rapp.= 1:500
1227,06
PER IL MEDESIMO NUMERO DI ABITANTI
"Queste torri costruite a grande distanza l'una dalle altre, daranno
in altezza quello che fino a oggi si estendeva in superficie; esse
lasciano vasti spazi che permettono di far passare lontano le
strade rettilinee piene di rumore per la circolazione veloce. Ai
piedi delle torri si estendono i parchi ; il verde si estende su tutta
pianta piano tipo livello superiore-rapp.= 1:500
VILLE RADIUSE
ideata quasi venti anni prima gli viene offerta dal ministro della
anni dal 1945 al 1952 a Marsiglia. Trecentotrentasette alloggi
primo solaio inferiore furono installate condutture e impianti
tecnici, poi il grandioso tetto-piazza-terrazza e la piscina; sette
1370,88
imponente che, rinnegando il gusto della superficie levigata,
Modulor, i totem gaudiani sul cielo. Scrive al ministro Petit:
213,24
regolamenti. Fatta per gli uomini, a misura umana, nella
robustezza delle tecniche moderne manifesta lo splendore del
cemento armato. Le risorse sensazionali della nostra epoca sono
Foto edificio
L'edificio occupa un rettangolo lungo 1370 metri e largo 244 metri,
su pilastri che lasciano libero il suolo, gli appartamenti sono
acusticamente isolati da lastre di piombo.
professionali, negozi, e servizi per alleviare il lavoro delle
casalinghe e far loro risparmiare tempo nel reperimento dei generi
Vista dall'alto-rapp.= 1:500
di lamelle verticali.
Balcone
Solarium est
Collegamento orizzontale:
terrazza superiore
Solarium ovest
Particolare facciata
Collegamenti
verticali
Istogramma superficie tetto- terrazzo
Palestra
solarium est
Solarium ovest
Pista di 300 m.
Collegamento verticale: torre dell'ascensore, scale, rampe
Terrazza
Scuola d'infanzia
Piscina
Balcone
Muro tagliavesto (teatro)
spazio esterno della
scuola d'infanzia
I PILOTIS
Scuola d'infanzia
Palestra
Collegamento orizzontale:
pista 300 m.
adottata programmaticamente da Le Corbusier nel progetto
Piscina
Foto terrazza
Teatro
Legenda
Organigramma accessi e percorsi del tetto (terrazza)
prospetto ovest- rapp= 1:500
Sezione trasversale-rapp.= 1:500
Per primi pensati da August Perret , Le Corbusier li
concepisce in maniera meno grandiosa ma tali da poter
rispondere ad un bisogno reale:"Invece di scavare per
costruire spesse fondamenta, invece scavare e di riscavare
continuamente sotto le strade per metterci i condotti
dell'acqua e del gas, le fogne e la metropolitana, si sarebbe
deciso di costruire i nuovi quartieri a partire dal suolo,
sostituendo le fondamenta con un gran numero di pilotis di
cemento. Sotto questo spazio guadagnato (da quattro a sei
metri in altezza) circolerebbero i camion pesanti; le linee
della metropolitana, servendo direttamente il sotto degli
edifici."
Pilotis
AUTORE:
Le Corbusier (Charles-Edouard Jeanneret-Gris)
OPERA:
LUOGO:
France.
COSTRUZIONE:
1947-1952
BIBLIOGRAFIA:
Studio compositivo
Gli appartamenti sono costituiti da elementi standard
assemblati sul posto: le mura e i soffitti sono in
calcestruzzo cellulare e fibre di legno con la superficie
di gesso, mentre i tramezzi sono in piastre di gesso
TIPOLOGIA DUPLEX
Il corridoio (la strada interna) si trova ogni due piani; dal
corridoio si accede agli alloggi; in quello sulla destra per
esempio, si accede nell'ingresso, cucina e soggiorno, le
scale poi conducono al livello di sotto; quello a sinistra,
2,2
2,26
8,1
utilizzato il vetrocemento..
4,83
attorno al corridoio si dispongono due alloggi su due
livelli occupando tre piani.
1,98
sul piano di sotto, il famoso doppio volume dell'alloggio
duplex. Sembra che poco dopo la realizzazione, questa
disposizione sia stata rivista e chiuso con un solaio fino
Sezione duplex tipo "E"-rapp.= 1: 200
soggiorno era necessario passare dentro alla camera
matrimoniale.
bambini) sono su due livelli e sono incastrati a cavallo
calcolata sul Modulor: 2,26 m in altezza semplice
mentre 4.84 per la doppia altezza. Per le parti tecniche
0,73
Salone a doppia altezza
1,38
1,75
5,7
0,73
2,59
3,55
4,56
1,72
1,55
5,84
0,75
24,26
Piante duplex tipo "E" -rapp.= 1: 200
Strada interna
Ingresso
Soggiorno
Camera dei genitori
Stanza da bagno dei genitori
Scaffali, guardaroba, armadi a muro, asse da stiro, doccia per i bambini
Camera dei bambini
Disimpegno
Vuoto sul soggiorno
Collegamento verticale
Camera dei
bambini
Camera dei
bambini
Scaffali, , doccia
per i bambini
Camera dei
genitori
Alloggio A
Alloggio B
Legenda
Collegamento verticale
(scale)
Soggiorno e
cucina
Ingresso
alloggio A
Strada interna o
corridoio
Ingresso
alloggio B
Soggiorno e
cucina
Stanza dei bambini
Bagno
genitori
Vista sul salone a doppia altezza
MODULOR
che indica una misura armonica scala umana
universalmente applicabile all'architettura e alla
meccanica. Si tratta semplicemente di una gamma di
dimensioni che permette di costruire le cose per l'uso
umano con l'aiuto della matematica. Si tratta in pratica
di assecondare i gesti dell'uomo sia eretto che seduto o
umana.
Collegamento verticale
(scale)
significativo prodotto del Modulor.
Camera dei
genitori
Bagno
genitori
Piccolo
disimpegno
Scaffali, , doccia
per i bambini
Camera dei
bambini
Camera dei
bambini
Organigramma accessi e percorsi del duplex tipo "E"
Cucina
Strada interna
particolare vetrate strada interna
Il Modulor
Schizzo di studio