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TRIBUNALE DI TREVISO
SEZIONE FALLIMENTARE
FALLIMENTO N. 232/2013
MODA CUCINA S.R.L.
CON SEDE IN BREDA DI PIAVE VIA MOLINO N. 4
GIUDICE DELEGATO: DOTT. SSA CATERINA PASSARELLI
CURATORE: DOTT. GIANNI DA RIN DE LORENZO
PERIZIA DI STIMA
DEL COMPENDIO FALLIMENTARE
Motta di Livenza, li 03.07.2014
Il perito stimatore
ing. Piero Bortolin
INDICE
1
Premessa .......................................................................................................... 3
2
Il compendio del fallimento............................................................................. 3
3
I beni strumentali............................................................................................. 3
4
Le rimanenze di magazzino............................................................................. 4
5
Il fabbricato industriale.................................................................................... 5
6
5.1
Il laboratorio ..................................................................................................... 5
5.2
Il corpo uffici e servizi ....................................................................................... 6
5.3
L’area scoperta.................................................................................................. 7
5.4
Identificazione catastale .................................................................................... 8
5.5
Confini ............................................................................................................... 8
5.6
Proprietà e provenienza..................................................................................... 8
5.7
Formalità pregiudizievoli .................................................................................. 9
5.8
Servitù ................................................................................................................ 9
5.9
Disponibilità .................................................................................................... 10
5.10
Destinazione urbanistica ................................................................................. 10
5.11
Regolarità urbanistica ..................................................................................... 10
5.12
Stima ................................................................................................................ 12
Conclusioni.................................................................................................... 13
Allegati .................................................................................................................. 14
RELAZIONE
1
Premessa
In data 15.11.2013 il dott. Gianni Da Rin De Lorenzo, in qualità di curatore del
fallimento in epigrafe, ha conferito al sottoscritto ing. Piero Bortolin di Motta di
Livenza, iscritto all'Albo dei Periti e dei Consulenti Tecnici presso il Tribunale di
Treviso, l’incarico di stimare i beni mobili ed immobili appresi all’attivo della
procedura. Compiuti i sopralluoghi del caso ed assunte le necessarie informazioni,
si espongono le conclusioni alle quali si è giunti al termine dell’attività peritale.
2
Il compendio del fallimento
È composto da beni strumentali, rimanenze di magazzino e da un fabbricato industriale ubicato in comune di Breda di Piave.
3
I beni strumentali
La società fallita svolgeva attività di progettazione, produzione e commercializzazione di mobili componibili per cucina. All’interno della sede aziendale in Via del
Mulino n. 4 a San Bartolomeo di Breda di Piave, si sono rinvenuti macchinari, attrezzature, mezzi di movimentazione interna, autoveicoli, arredi e macchine per
ufficio che la società fallita impiegava per lo svolgimento della propria attività,
produttiva ed amministrativa. Il valore di realizzo dei beni si aggira attorno a
€ 104.000,00 ed è stato determinato considerando i vari fattori che incidono su di
esso, quali costo storico, vetustà e vita utile, stato di conservazione, grado di obsolescenza tecnico-funzionale, possibilità di reperimento di pezzi e parti di ricambio, rispetto della vigente normativa tecnica (le macchine prodotte prima del 1996
sono poco richieste sia dal mercato nazionale sia da quello comunitario). Oltre a
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ciò si è dovuto tener conto anche, e sopratutto, della grave crisi in cui versano più
o meno tutte le attività produttive del Paese e quella del mobile e dell’arredo in
particolare. Molti mobilifici e falegnamerie sono falliti o hanno chiuso, altri hanno
dovuto ridurre drasticamente la propria attività per mancanza di commesse e, di
conseguenza, si è riversata sul mercato una grande quantità di macchinari ed attrezzature usati a fronte di una domanda inconsistente. Questa situazione ha causato un deprezzamento generalizzato di questo tipo di beni, al quale ha contribuito
anche la politica commerciale messa in atto dalle case produttrici che, per cercare
di mantenere in qualche modo la propria presenza sul mercato, stanno offrendo
macchinari nuovi a prezzi fortemente scontati, come non era mai accaduto prima
della crisi.
4
Le rimanenze di magazzino
Si tratta di materie prime, semilavorati e prodotti finiti presenti all’interno dello
stabilimento di Via Molino ed in un deposito posto nelle vicinanze. Le giacenze
sono costituite da elettrodomestici da incasso (lavelli, forni, piani cottura, cappe,
ecc.), ferramenta, ante (circa 23.000 pezzi) e semilavorati (schiene, mensole,
ecc.).
Si tratta in gran parte di articoli finalizzati alla produzione di cucine a marchio
“Moda Cucina” e quindi recuperabili soltanto in parte per altri fini. Si reputa
quindi che le rimanenze apprese all’attivo del fallimento possano interessare a
qualche soggetto di riferimento per questo tipo di iniziative (grossisti, fallimentaristi, ecc.) che solitamente, le compra a stock, un tanto a metro cubo o al pezzo.
Tenuto conto dei costi che l’aggiudicatario dovrà sostenere per lo smaltimento
della merce non riutilizzabile e per la pulizia dei fabbricati (sede ed unità locale),
- pag. 4 di 14 -
si ritiene che il valore delle rimanenze di magazzino della società fallita possa aggirarsi attorno a 30.000,00.
5
Il fabbricato industriale
Si tratta di un capannone ubicato nella zona artigianale di San Bartolomeo, in comune di Breda di Piave, all’interno di una lottizzazione per insediamenti produttivi comprendente una decina di lotti edificabili, realizzata alla fine degli anni ottanta dal Consorzio Insediamenti Breda. Il fabbricato della società fallita si trova
pertanto in posizione logistica scadente, appartata e non visibile, tant’è che nonostante la lottizzazione sia stata completata da molti anni, è rimasto ancora qualche
lotto libero.
Il capannone, è stato costruito tra il 1989 e il 1990, su un lotto di terreno esteso
5.779 mq circa. L’edificio ha pianta rettangolare e copre una superficie di
2.882 mq circa, pari al 50% circa della superficie fondiaria. È suddiviso in due
corpi di fabbrica, uno adibito a laboratorio, l’altro, articolato su due livelli, ad uffici e i servizi per le maestranze.
5.1
Il laboratorio
E' costituito da due campate aventi larghezza pari a 19,90 m circa e lunghezza a
58,55 m circa. La superficie lorda del laboratorio ammonta a 2.330 mq circa, la
sua altezza utile a 6,15 m. Questo corpo di fabbrica presenta le seguenti caratteristiche costruttive e di finitura: struttura portante in calcestruzzo armato o precompresso, costituita da pilastri, architravi longitudinali e tegoli di copertura binervati,
e lucernari a shed in parte apribili, con telaio metallico e specchiature cieche (pannelli sandwich di lamiera preverniciata) o vetrate, tamponamento perimetrale in
pannelli prefabbricati di calcestruzzo ad asse verticale, grondaie, scossaline e plu-
- pag. 5 di 14 -
viali in lamiera di acciaio preverniciata, pavimento di tipo industriale in calcestruzzo lisciato, serramenti a parete con telaio metallico e vetri retinati, porte metalliche cieche, dotate di maniglione antipanico, portone scorrevole in pannelli
sandwich di lamiera. Il laboratorio è dotato di impianto elettrico di illuminazione
e forza motrice con potenza installata di 150 kW alimentato dalla cabina di lottizzazione, impianto termico ad aerotermi, con produzione di calore mediante due
caldaie da 116 e 372 kW funzionanti a metano, impianto di distribuzione dell’aria
compressa, impianto idrico antincendio ad idranti con vasca da 50 mc. Lo stato di
conservazione e manutenzione del laboratorio è discreto.
5.2
Il corpo uffici e servizi
E’ posto di fronte a Via Molino ed è articolato su due livelli, piano terra di
567 mq circa e primo piano di 582 mq circa, collegati da una scala interna a pianta
circolare posta in corrispondenza dell’ingresso (un’altra scala interna collega invece gli uffici al laboratorio).
Al piano terra si trovano l’ingresso, munito di bussola vetrata, un ufficio ed un archivio, estesi complessivamente 147 mq circa. Lo spazio rimanente è occupato dai
vani tecnici dello stabilimento (centrale termica, sala compressori, locale quadri
elettrici) per 70 mq circa e dai locali di servizio per gli operai (spogliatoi, gabinetti e refettorio) e da deposito per ulteriori 138 mq circa. A destra ed a sinistra
dell’ingresso sono infine presenti due portici da 106 mq cadauno, che consentono
di parcheggiare al coperto una decina di autovetture. L’intero primo piano è invece occupato da uffici per 432 mq circa e da una mostra campionaria per 150 mq
circa.
Il corpo uffici presenta le seguenti caratteristiche costruttive e di finitura: struttura
- pag. 6 di 14 -
portante il primo piano costituita da murature portanti in laterizio, pilastri in calcestruzzo armato e in acciaio, solaio tipo “predalle, (la mostra ha invece struttura
in acciaio e piano in pannelli di truciolare), copertura prefabbricata uguale a quella dei reparti produttivi, tamponamenti perimetrali in muratura di laterizio al piano
terra, facciata strutturale in alluminio e vetro al primo piano, con vetri doppi trasparenti e colorati e tende esterne avvolgibili in pvc, muri a confine con i reparti
produttivi in cartongesso o in laterizio, divisori interni realizzati con pareti mobili
o attrezzate impiallacciate, cieche e vetrate (fanno eccezione quelle dei servizi igienici in laterizio), pavimenti al piano terra in lastre di pietra levigata, in linoleum o in calcestruzzo lisciato, al primo piano in parchetti di legno, eccezion fatta
per quelli dei servizi igienici in piastrelle di ceramica, rivestimenti dei bagni in
piastrelle di ceramica, pavimento dei portici in masselli autobloccanti di calcestruzzo, controsoffitto ispezionabile in fibra minerale negli uffici, con corpi illuminanti incassati. Gli uffici sono dotati di impianto di riscaldamento a ventilconvettori, a termosifoni nei bagni e negli altri locali del piano terra, impianto di condizionamento negli uffici a ventilconvettori, impianto elettrico, telefonico, citofonico, rete di trasmissione dati, impianto idrico-sanitario allacciato all’acquedotto
comunale, impianto fognario recapitante nella rete della lottizzazione. Lo stato di
conservazione e manutenzione degli uffici è buono.
5.3
L’area scoperta
E' estesa 2.882 mq circa ed è quasi completamente asfaltata. Davanti agli uffici, di
fronte a Via Molino, si trovano un parcheggio scoperto ed uno spazio tenuto a
verde che prosegue anche lungo il confine con Via dei Maestri.
Il lotto è recintato con rete metallica su muretto in calcestruzzo (interrotta per al-
- pag. 7 di 14 -
cuni metri lungo il confine nord), addossata da siepe sempreverde lungo Via Molino e Via dei Maestri. Sulla prima strada sono attestati due ingressi, uno pedonale, l’altro carraio, sulla seconda un secondo ingresso carraio, tutti muniti di cancelli in acciaio zincato, motorizzati.
5.4
Identificazione catastale
Lo stabilimento e l’area scoperta di pertinenza sono così riportati al Catasto dei
Fabbricati:
Comune di Breda di Piave
Sezione D, Foglio 4
•
Mappale 354, Sub. 1, Via Indipendenza, Area scoperta di 2.882 mq;
•
Mappale 354, Sub. 2, Via Indipendenza, Piano T-1, Categoria D/1, Rendita
€ 25.719,55.
I dati e le planimetrie catastali sono conformi allo stato di fatto poiché non rappresentano la mostra al primo piano, i vani sottostanti al piano terra ed i due manufatti abusivi di cui si dirà in seguito che, comunque, dovranno essere rimossi.
5.5
Confini
L'immobile confina, ai limiti dell’area, con Via Molino, Via dei Maestri e con i
Mappali 402, 414, 350 r 351, salvo altri e/o varianti.
5.6
Proprietà e provenienza
Dalla consultazione degli atti del Catasto e dei registri immobiliari della Conservatoria di Treviso, risulta che il bene sopra descritto è di proprietà della società
fallita essendole pervenuto mediante:
•
decreto di trasferimento immobili in data 24.11.2005 rep. n. 3769 del Tribunale
di Treviso, ivi trascritto in data 22.12.2005 ai nn. 58249/34699;
- pag. 8 di 14 -
•
decreto di trasferimento immobili in data 23.11.2005 rep. n. 944 del Tribunale
di Treviso, ivi trascritto in data 23.12.2005 ai nn. 58366/34759;
•
atto di modifica di denominazione sociale in data 30.12.2005 rep. n. 3803 del
dott. Matteo Contento, notaio in Montebelluna.
5.7
Formalità pregiudizievoli
Nei registri immobiliari della Conservatoria di Treviso, alla data del 02.07.2014,
risultano pubblicate le seguenti formalità pregiudizievoli:
•
ipoteca volontaria iscritta in data 31.12.2005 ai nn. 59899/14502, per la somma
totale di € 1.650.000,00 di cui capitale € 1.100.000,00 derivante da concessione a garanzia di apertura credito in data 30.12.2005 rep. n. 3802/1947 del dott.
Matteo Contento, notaio in Montebelluna a favore del Banco Popolare di Verona e Novara Società Cooperativa a Responsabilità Limitata con sede in Verona;
•
ipoteca volontaria iscritta in data 23.05.2007 ai nn. 24586/6638, per la somma
totale di € 900.000,00 di cui capitale € 600.000,00 derivante da concessione a
garanzia di apertura di credito in data 10.05.2007 rep. n. 6417/3804 del dott.
Matteo Contento, notaio in Montebelluna a favore del Banco Popolare di Verona e Novara Società Cooperativa a Responsabilità Limitata con sede in Verona;
•
sentenza dichiarativa di fallimento del 06.11.2013 rep. n. 242/2013 del Tribunale di Treviso, ivi trascritta in data 02.12.2013 ai nn. 34584/23909 a favore
della massa dei creditori del fallimento Moda Cucina Srl.
5.8
Servitù
- pag. 9 di 14 -
Il terreno è gravato da servitù di elettrodotto a favore dell’ENEL costituita con atto del 03.09.1991 rep. n. 31064 della dott.ssa Ciarbonetti Maria, notaio in Treviso,
ivi trascritto il 24.09.1991 ai nn. 25104/18754. L’area soggetta a servitù è una
porzione del piazzale antistante il capannone, lunga 53 m circa e larga 1,50 m,
dove è stato posato un cavo sotterraneo in tensione a 20 kV, nei pressi del muretto
in calcestruzzo della recinzione.
5.9
Disponibilità
Lo stabilimento è libero.
5.10 Destinazione urbanistica
Il Piano Regolatore vigente nel comune di Breda di Piave classifica il lotto sul
quale insiste lo stabilimento industriale in zona “D1” per insediamenti industriali
ed artigianali esistenti. L’attività edilizia, che nel caso specifico si attua con intervento edilizio diretto è disciplinata dall’art. 52 delle Norme Tecniche di Attuazione che prevedono in particolare che la superficie coperta dal fabbricato non debba
superare il 50% della superficie del fondo, limite che il capannone ha già raggiunto e pertanto non è consentito alcun ampliamento.
5.11 Regolarità urbanistica
Per la realizzazione del fabbricato e gli interventi edilizi successivamente eseguiti
su di esso il comune di Breda di Piave ha rilasciato i seguenti provvedimenti:
•
concessione edilizia n. 55 del 29.05.1989 per costruzione di laboratorio artigianale;
•
concessione edilizia n. 93 del 21.08.1990 per variante in corso d’opera alla
precedente;
•
certificato di agibilità n. 93 del 09.03.1993 con decorrenza dal 18.09.1990;
- pag. 10 di 14 -
•
concessione edilizia n. 2 del 12.01.1993 per modifiche interne (realizzazione di
ufficio e sala esposizioni);
•
concessione edilizia n. 206 del 13.12.1994 per variante alla concessione precedente;
•
denuncia di inizio attività del 20.02.2006 prot. 2531 (pratica P.D. 14/06) per
modifiche prospettiche e varianti vasca antincendio.
Si segnala inoltre che:
•
non risulta sia stato richiesto il certificato di agibilità per i lavori di cui alle
concessioni n. 2/93 e 206/94;
•
il 28.05.2001 è stata rilasciata la concessione edilizia n. 60 per il completamento delle opere di cui alla concessione n. 206/94 (ristrutturazione interna del piano terra ed adeguamento alla normativa antincendio) che è decaduta non essendo stata presentata la dichiarazione di inizio lavori entro il termine di un
anno, previsto dall’art. 15 del D.P.R. 380/2011.
Lo stato dei luoghi è sostanzialmente conforme ai progetti assentiti fatte salve alcune modifiche interne realizzate secondo le previsioni della concessione
n. 60/2001 che però, come già detto, era decaduta e non è stata rinnovata. Si tratta
di un abuso sanabile ai sensi del comma 4 dell’art. 37 del D.P.R. 380/2001 previo
versamento di una somma non inferiore a € 516,00 e non superiore a € 5.164,00
stabilita dal responsabile del procedimento in relazione all’aumento di valore
dell’immobile valutato dalla Agenzia delle Entrate competente.
Sono invece abusive una baracca realizzata con lastre di vetroresina (32 mq circa)
e la struttura in acciaio rivestita con telone di pvc che protegge l’area di carico e
scarico (90 mq circa), presenti la prima sul retro del laboratorio e la seconda in
- pag. 11 di 14 -
aderenza al fronte sud dello stesso. Si tratta di manufatti abusivi e non sanabili e
pertanto dovranno essere rimossi.
5.12 Stima
Da informazioni assunte presso tecnici ed operatori economici del posto si è appreso che a Breda di Piave, come ormai dappertutto, sia nel trevigiano che nel vicino pordenonese, il mercato dei fabbricati produttivi è pressoché inesistente.
Molte aziende sono fallite, altre hanno diminuito la produzione e pertanto non
hanno nessun bisogno di acquisire altri spazi per la propria attività. A questa situazione, di per sé assai critica, si è aggiunta la stretta creditizia e la presenza pregressa sul mercato di numerosi immobili costruiti con fini speculativi negli anni
“buoni” e rimasti invenduti. Le quotazioni che i capannoni avevano raggiunto
prima della crisi si sono ormai più che dimezzate come confermano le sporadiche
compravendite di cui si ha notizia e gli esiti di aste bandite in questi ultimi tempi
dai tribunali di Treviso e di Pordenone. Si reputa pertanto che l’immobile del fallimento possa destare interesse soltanto se proposto ad un prezzo adeguato alla
presente congiuntura e, di conseguenza, lo si stima come segue:
•
laboratorio
•
2.330 mq x 150,00 €/mq =
€
349.500,00
vani tecnici e servizi
208 mq x 150,00 €/mq =
€
31.200,00
•
uffici
579 mq x 250,00 €/mq =
€
144.750,00
•
mostra
150 mq x 200,00 €/mq =
€
30.000,00
•
portici
212 mq x 50,00 €/mq =
€
10.600,00
•
area scoperta
2.882 mq x 15,00 €/mq =
€
43.230,00
sommano
€
609.280,00
cifra che arrotondata a € 609.000,00, si assume quale probabile valore di realizzo
- pag. 12 di 14 -
del bene, nello stato in cui si trova, stante l’attuale situazione economica.
6
Conclusioni
Ad evasione dell'incarico affidatogli, il sottoscritto può quindi concludere, in seguito alle indagini eseguite e nei presupposti indicati, che il più probabile valore
di realizzo dei beni mobili e immobili appresi all’attivo del fallimento si aggira
attorno a € 743.000,00 e risulta così ripartito:
•
beni strumentali
€
104.000,00
•
rimanenze di magazzino
€
30.000,00
•
fabbricato industriale
€
609.000,00
€
743.000,00
sommano
Ritenendo di aver così risposto a quanto richiesto, si dimette il presente elaborato,
rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento o integrazione dovesse servire.
Motta di Livenza, li 03.07.2014
Il perito stimatore
ing. Piero Bortolin
- pag. 13 di 14 -
ALLEGATI
1
2
3
I beni strumentali
1.1
Elenco e stima macchinari ed attrezzature
1.2
Documentazione fotografica
1.3
Elenco e stima Arredi e macchine per ufficio
1.4
Le rimanenze di magazzino
2.1
Elenco e valorizzazione costo della merce
2.2
Il fabbricato industriale
3.1
Estratto della Carta Provinciale
3.2
Vista aerea
3.3
Estratto della Carta Tecnica Regionale
3.4
Estratto di mappa
3.5
Visura catastale
3.6
Elaborato planimetrico
3.7
Planimetria catastale
3.8
Planimetria schematica
3.9
Estratto della cartografia del P.R.G.
3.10 Estratto delle Norme Tecniche Operative
3.11 Documentazione fotografica
- pag. 14 di 14 -
MACCHINARI ED ATTREZZATURE
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
DESCRIZIONE
MACCHINARI
COMPRESSORE KAESER MOD. SK26
COMPRESSORE KAESER MOD. ASK27
ESSICATORE KAESER MOD. IB26
SERBATOIO VERTICALE PER ARIA COMPRESSA SICC CAPACITÀ 500 LT
FORATRICE SCM MOD. FM/S
SEGA CIRCOLARE SCM MOD. SI 3800S
PANTOGRAFO PUNTO PUNTO MORBIDELLI MOD. AUTHOR 600 A CNC
FORATRICE CM 72
BORDATRICE MONOLATERALE CAMAL MOD. ALPHA (usata)
IMBALLATRICE AUTOMATICA CPC CON ESTENSIBILE 1300x3000 MM
TRONCATRICE OMS MOD. FC350 R
CARICATORE A PONTE ESSE 2 CON POMPA A VUOTO FP2
FORATRICE-INSERITRICE IN LINEA ALBERTI CON UNITA' DI CONTROLLO
STRETTOIO TERMOPAK
TRONCATRICE OLEODINAMICA DI COSTRUZIONE ARTIGIANALE
IMBALLATRICE TERMOPAK COMPLETA DI TAGLIERINA
FORATRICE-INSERITRICE ALBERTI SYNCRO-CN CON RULLIERE
CARICATORE COSBERG PER CERNIERE
TRAPANO A COLONNA SEERMAC MOD. RAG 2022
TRONCATRICE PER METALLO CAMA MOD. TR 225
IMPIANTO DI ASPIRAZIONE POLVERI CON SOTTOSTAZIONE SILAM MOD.
FILTRO PF/JET3 198-10 kW (rinnovato)
ATTREZZATURE
BANCO DA LAVORO IN METALLO CON PIANO MULTISTRATO 190x80 CM
BIDONE ASPIRATUTTO INDUSTRIALE
REGGIATRICE MANUALE CON CARRELLO ALIMENTATORE
CARRELLO TRASLATORE COSTRUZIONE ARTIGIANALE 250x70 CM
NAVETTA TRASLATRICE CON TAPPETO 150x70 CM
NASTRO RIBALTATORE 240+110x70 CM
NASTRO RIBALTATORE 240+110x70 CM
NAVETTA TRASLATRICE CON TAPPETO 250x110 CM
MAGAZZINO AUTOMATIZZATO COMPOSTO DA QUADRO DI COMANDO N.12
RULLIERE LIBERE 6000x1000 MM, N. 12 TAPPETI MOTORIZZATI 3200x1000 MM,
NAVETTA 1450x1000 MM, RIBALTATORE (2600+1000)x1000 MM
SOPPALCO METALLICO METALSISTEM A STRUTTURA COMPONIBILE, CON
SCALA PARAPETTI E PIANO IN TRUCIOLARE
DIMENSIONI (22,00+19,00) x 4,50 = 185 MQ
TRANSPALLET MANUALE
TRANSPALLET ELETTRICO ATI
BENNA PORTA RIFIUTI CARRELLATA
POMPA A VUOTO
MOLATRICE PORTATILE
TRONCATRICE MANUALE SUPERSTAR
BANCO DA LAVORO IN METALLO CON MORSA 120x60 CM
CARRELLO PORTA PACCHI CON DUE RUOTE GOMMATE
ESTINTORI A POLVERE CARRELLATO DA 50 KG
ESTINTORI PORTATILI IN SORTE
PARANCO SU SBRACCIO MOBILE PORTATA 2.00 Q.LI
CARRELLI CON RUOTE DI MISURE VARIE 2000x600 MM
MOTOSCOPA DULEVO MOD. 1000 SH (usata)
CARRELLO COMMISSIONATORE PIMESPO MOD. M1
TAPPETO MOTORIZZATO 2400x700 MM
ATTREZZATURA PER MONTAGGIO CASSETTTI (COMODATO BLUM)
CARRELLO ELEVATORE RETRATTILE JUNGHEINRICH
CARRELLO ELEVATORE OM MOD. EU 30
CARRELLO ELEVATORE JUNGHEINRUCH (PRESSO ENERGY S.R.L.)
CANTILEVER MONOFACCIALE A DUE ELEMENTI CON 4 MENSOLE
-1/2-
Q.TÀ
ANNO
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2010
2010
2010
2010
1
2006
2000
2000
2006
2006
2006
2006
2006
2006
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
4
1
3
3
2
1
1
5
2
17
1
10
1
1
1
2
1
1
1
8
STIMA
1.700,00
2.800,00
600,00
150,00
200,00
1.300,00
10.000,00
150,00
1.500,00
1.300,00
50,00
3.000,00
5.000,00
3.000,00
100,00
5.500,00
5.000,00
100,00
80,00
80,00
3.000,00
60,00
20,00
30,00
150,00
450,00
800,00
800,00
600,00
2006
2007
2006
9.000,00
4.500,00
200,00
150,00
360,00
450,00
30,00
40,00
60,00
50,00
30,00
170,00
400,00
250,00
500,00
1.200,00
250,00
160,00
1.500,00
2.000,00
1.500,00
1.600,00
MACCHINARI ED ATTREZZATURE
N.
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
DESCRIZIONE
Q.TÀ
SCALA A CASTELLO IN ALLUMINIO H=250 CM
SCAFFALE PORTAPALLET COMPOSTO DA 32 SPALLE 5400x1000 MM E 130
CORRENTI L=2700 MM
CORRENTI L=3300 MM
CORRENTI L=2700 MM
SCAFFALATURA METALLICA 1000/1500x500x2400 MM E 4 RIPIANI
RULLIERA MECCANICA 4000x500 MM
RULLIERA MOTORIZZATA 3000x600 MM
RULLIERA MOTORIZZATA 3400x700 MM
TAPPETO 2700x800 MM
TAPPETO 4000x700 MM
TAPPETO 2500x700 MM
RIBALTATORE (2300+1600)x1000 MM
NAVETTA MOTORIZZATA 2600x1300 MM
-2/2-
ANNO
STIMA
2
120,00
1
2.800,00
1
800,00
1
18
4
2
3
2
1
1
1
1
1
1
1
5.000,00
270,00
80,00
160,00
600,00
500,00
400,00
120,00
160,00
240,00
160,00
900,00
700,00
84.930,00
ARREDI E MACCHINE PER UFFICIO
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
DESCRIZIONE
INGRESSO (1)
POLTRONCINA GAMBE IN ACCIAIO CROMATO RIVESTIMENTO IN ECOPELLE
TAVOLINO IN LAMINATO 70x70 CM
TAVOLO + DATTILO GAMBE METALLO CON MULTISTRATO 200x80 + 100x60 CM
SEDIA DATTILO IN TESSUTO
SEDIA CASSINA MOD. VASSILLY IN CUOIO
CASSETTIERA TRE CASSETTI CON RUOTE IN MULTISTRATO
ARMADIO IN MULTISTRATO 1 CASSETTO + 2 ANTE 90x40x90/105 CM
LIBRERIA MULTISTRATO A GIORNO 8 SCOMPARTI 140x40x80 CM
ESTINTORE PORTATILE A POLVERI CON SUPPORTO
CALCOLATRICE DA TAVOLO OLIVETTI
TELEFONO ALCATEL 4019
STAMPANTE HP LASERJET COLOR 4700N + RICARICA GIALLA HP
UFFICIO SPEDIZIONI (2)
TAVOLO GAMBE METALLO PIANO IN LAMINATO 160x80 CM
CASSETTIERA TRE CASSETTI CON RUOTE IN LAMINATO
CLASSIFICATORE IN LAMINATO 2 CASSETTI 90x45x85 CM
SCAFFALI METALLICI ZINCATI A TRE RIPIANI 120x45x250 CM
LIBRERIA A GIORNO CON CASSETTO 80x40x135 CM
P.C. HP COMPAQ PENTIUM IV + VIDEO LACIE ELCTRON CRT 19"
STAMPANTE AD AGHI PSI PP405
UFFICIO ACQUISTI (3)
LIBRERIA A GIORNO CON CASSETTO 80x40x135 CM
LIBRERIA LAMINATO A GIORNO 8 SCOMPARTI 80x40x150 CM
ARMADIO LAMINATO AD UNA ANTA 45x40x200 CM
P.C. MAXDATA PENTIUM IV + VIDEO HP LE1901 W
STAMPANTE INTERMEC EASY CODER PC4
STAMPANTE HP LASERJET P4015 N
CALCOLATRICE OLIVETTI LOGOS
SGABELLO IN METALLO E ECOPELLE
DEPOSITO (4)
MOBILE ESPOSITORE IN LAMINATO CON CASSETTO
BASE CUCINA IN LAMINATO 3 ELEMENTI + CASSETTIERA 210x60x90 CM
ESTINTORE PORTATILE A POLVERI CON SUPPORTO
GRUPPO CONTINUITA' AROS SENTINEL 5
STAMPANTE INTERMEC EASY CODER PX 6I CON TAGLIERINA
MULTIFUNZIONE OLIVETTI d-COPIA 18 MF
RILEGATRICE A SPIRALI GBC P 400
TELEFONO CELLULARE NOKIA N73
TELEFONO CELLULARE IPHONE 4S
C.E.D. (5)
SERVER HP PROLIANT ML 350T
SERVER HP PROLIANT ML 350 G5
P.C. COMPAQ HP PROLIANT 350 PENTIUM
GRUPPO CONTINUITA' PULSAR MX5000 RT
ARMADIO TECNICO 50x50x200 CM CON CENTRALINA TELEFONICA
TAVOLO GAMBE IN METALLO CON MULTISTRATO 200x80 CM
-1/3-
Q.TÀ
STIMA
3
1
1
2
2
1
1
1
1
1
1
1
240,00
10,00
70,00
40,00
200,00
30,00
80,00
50,00
20,00
10,00
10,00
250,00
1
1
1
1
2
2
2
1
5
1
1
1
1
70,00
20,00
50,00
20,00
160,00
40,00
40,00
40,00
150,00
20,00
150,00
20,00
10,00
3
1
2
3
3
1
1
1
1
1
2
2
1
150,00
30,00
40,00
150,00
60,00
20,00
20,00
150,00
80,00
100,00
20,00
20,00
10,00
2
1
1
1
1
1
1
1
1
20,00
100,00
20,00
600,00
800,00
80,00
20,00
20,00
200,00
1
1
1
1
1
1
800,00
800,00
200,00
600,00
850,00
50,00
N.
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
DESCRIZIONE
TAVOLO GAMBE IN METALLO CON CRISTALLO 50x90 CM
PIANTANA MOD. TOIO DELLA FLOS
UFFICIO (6)
SEDIA DATTILO CON RIVESTIMENTO IN ECOPELLE
LIBRERIA MULTISTRATO A GIORNO 8 SCOMPARTI 180/160/110x40x80 CM
LIBRERIA MULTISTRATO A GIORNO 16 SCOMPARTI + 2 CASSETTI 140x40x200 CM
ARMADIO IN MULTISTRATO 4 CASSETTI + 4 SCOMPARTI 180x55x75 CM
CLASSIFICATORE IN LAMINATO 2 CASSETTI 90x45x85 CM
LIBRERIA MULTISTRATO 4 SCOMPARTI + 1 CASSETTO 55/85x30x200 CM
P.C. MAXDATA PENTIUM IV + VIDEO LACIE CRT 14"/19"
VIDEO BELINEA LCD 17"
P.C. HP COMPAQ CORE I5 + VIDEO HP LE1901 W
STAMPANTE HP LASERJET 1320 N
P.C. HP COMPAQ PENTIUM IV + VIDEO ASUS VW221
CALCOLATRICE DA TAVOLO OLIVETTI LOGOS
P.C. MAXDATA PENTIUM IV + VIDEO ASUS VH196 S
P.C. ASUS
VIDEO LACIE ELECTRON CRT 19"
TELEFAX OLIVETTI OFX 9700
FOTOCOPIATRICE OLIVETTI d-COPIA 3000 MF
UFFICIO (7)
TAVOLO GAMBE IN METALLO CON MULTISTRATO 200x80 CM
SEDIA DATTILO CON RIVESTIMENTO IN ECOPELLE
LIBRERIA MULTISTRATO 4 SCOMPARTI + 1 CASSETTO 75x30x200 CM
MOBILE MULTISTRATO BASE 200x50x100 CM + ALZATA 200x35x120 CM
P.C. HP COMPAQ INTEL CORE 2 + VIDEO HP LE1901 W
STAMPANTE HP LASERJET P2055 DN
STAMPANTE HP LASERJET 4015 N
SCANNER HP SCANJET G 2710
CALCOLATRICE DA TAVOLO OLIVETTI LOGOS
REGISTRATORE DI CASSA OLIVETTI OPEN
DISTRUGGI DOCUMENTI HMS 125-2
UFFICIO (8)
TAVOLO IN ACCIAIO INOX E PIANO SAGOMATO CRISTALLO 300x100 CM
POLTRONCINA DATTILO IN ECOPELLE
POLTRONA DATTILO CON SCHIENALE ALTO IN ECOPELLE
DIVANETTO A DUE POSTI IN ECOPELLE
LIBRERIA MULTISTRATO 4 SCOMPARTI + 1 CASSETTO 75x30x200 CM
MENSOLA SUPPORTO IN ACCIAIO INOX PIANO IN CRISTALLO 140x45 CM
P.C. ASUS BT 183 SU VIDEO ASUS VB 191 T
CALCOLATRICE DA TAVOLO OLIMPIA
TELEFONO ALCATEL TEMPORI 10PRO
SALA RIUNIONI (9)
TAVOLO GAMBE ACCIAIO INOX E PIANO OVALE IN CRISTALLO 280x140 CM
-2/3-
Q.TÀ
STIMA
3
1
1
1
1
240,00
20,00
20,00
50,00
50,00
9
6
2
7
8
6
2
1
1
2
2
4
1
1
1
1
2
1
1
1
1
1
630,00
120,00
80,00
210,00
640,00
300,00
200,00
50,00
40,00
100,00
300,00
40,00
30,00
250,00
50,00
150,00
20,00
150,00
150,00
10,00
60,00
850,00
2
2
2
2
5
3
1
1
1
1
1
1
1
1
1
100,00
60,00
40,00
80,00
400,00
150,00
100,00
250,00
90,00
250,00
50,00
10,00
80,00
30,00
10,00
1
1
3
1
1
2
3
3
1
1
1
200,00
30,00
120,00
50,00
100,00
160,00
150,00
120,00
150,00
10,00
10,00
1
300,00
N.
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
DESCRIZIONE
POLTRONCINA DATTILO IN ECOPELLE
MENSA (10)
LIBRERIA MULTISTRATO A GIORNO 8 SCOMPARTI + 1 CASSETTO 140x40x200 CM
POLTRONA IN ABS NERO
TAVOLO IN LEGNO E LAMINATO 160x70 CM
SEDIA IN METALLO CROMATO E SEDUTA IN PLASTICA
CUCINA COMPONIBILE 180x95 + 120x150 CM CON FORNO E FRIGORIFERO
DEPOSITO (11)
TERMOSIFONE PORTATILE ELETTRICO AD OLIO
VENTILATORE DA TAVOLO
LOTTO DI HD FUORI USO
ARCHIVIO (12)
MOBILE MULTISTRATO BASE 420x50x105 CM + LIBRERIA 420x30x165 CM
LIBRERIA MULTISTRATO MODULO A GIORNO 5 SCOMPARTI 40x35x200 CM
SGABELLO PIEGHEVOLE IN LEGNO-TESSUTO
SEDIA IN METALLO CROMATO E SEDUTA IN PLASTICA
FORNO ARISTON MOD. F 48 R (10-12)
CASSETTO SCALDAVIVANDE ARISTON MOD. D 12X
BAGNI (13)
ARMADIO MULTISTRATO A 6 ANTE SCORREVOLI 150x60x270 CM
ARMADIO MULTISTRATO A 4 ANTE SCORREVOLI 120x60x270 CM
CORRIDOIO (14)
ARMADIO A PARETE MULTISTRATO 2 ANTE SCORREVOLI 140x60x200 CM
MOSTRA (15)
TAVOLO GAMBE ACCIAIO INOX E PIANO SAGOMATO CRISTALLO 300x110 CM
SEDIA IN TONDINO CROMATO SEDUTA IN ECOPELLE DITTA ARPER
-3/3-
Q.TÀ
STIMA
6
1
1
240,00
70,00
30,00
1
1
2
2
9
1
100,00
80,00
40,00
40,00
90,00
150,00
3
2
2
1
1
1
240,00
60,00
100,00
10,00
10,00
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
150,00
80,00
30,00
80,00
80,00
100,00
10,00
10,00
1
1
150,00
120,00
1
7
80,00
350,00
1
12
300,00
600,00
19.120,00

Perizia (pdf 2346 kB)

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