Provvedimento n. 2240

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Provvedimento n. 2240
COMUNE DI AREZZO
Servizio Patrimonio e Provveditorato
Ufficio Gestione del Patrimonio
Classificazione: D 06 - 20150000029
Arezzo, 25/08/2016
Provvedimento n. 2240
OGGETTO:
ATTIVAZIONE PROCEDURA DI ASTA PER LA VENDITA DI
CAVALLI E BENI A CORREDO
Il Direttore
Richiamata la delibera della Giunta comunale n. 54 del 8.10.2014, con la quale si stabiliva di
dismettere il Servizio di Polizia Municipale a cavallo e si incaricava l'Ufficio Gestione del
Patrimonio di espletare le procedure per donare/alienare i due cavalli di proprietà
dell'amministrazione comunale ad associazioni benefiche;
Visto il provvedimento dirigenziale n. 155 del 21.01.2016 del Direttore del Servizio Patrimonio e
Provveditorato con il quale veniva attivata la procedura di asta pubblica per la vendita dei due
cavalli, nonché dei relativi accessori, ad unico incanto ed offerte segrete, riservata alle
organizzazioni di volontariato (così come individuate ai sensi della L. 11.08.1991 n. 266);
Dato atto che alla scadenza del termine stabilito nell'avviso, allegato quale parte integrante e
sostanziale al provvedimento n. 155/2016, nessuna offerta è stata presentata;
Atteso che con deliberazione di Giunta comunale n. 318 del 31.05.2016:
- è stata confermata la dismissione del Servizio di Polizia Municipale a cavallo per le
motivazioni di cui alla delibera di G.C. n. 504/2014;
- è stato incaricato l'Ufficio Gestione del Patrimonio ad espletare le procedure di alienazione dei
due cavalli e dei relativi beni a loro corredo (rimorchio trasporto cavalli, selle ed accessori) nei
confronti di chiunque fosse interessato all'acquisto, sia persona fisica sia persona giuridica, in
possesso dei requisiti previsti dalla legge per contrattare con la pubblica Amministrazione,
individuando nel contempo un nuovo prezzo a base d'asta, in riduzione rispetto a quello stabilito
nell'asta pubblica del 7 aprile u.s.;
Visto il provvedimento dirigenziale n. 1929 del 19.07.2016 del Direttore Ufficio Gestione del
Patrimonio mediante il quale veniva indetta un'asta pubblica per la vendita dei due cavalli e dei
relativi beni a corredo, ad unico incanto ed offerte segrete, al miglior offerente (persone fisiche o
giuridiche in possesso della capacità a contrarre con la Pubblica amministrazione);
Dato atto che alla scadenza del termine stabilito nell'avviso, allegato quale parte integrante e
sostanziale al provvedimento n. 1929/2016, nessuna offerta è stata presentata;
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Considerato l'esito infruttuoso dell'asta pubblica di cui in oggetto;
Considerata l'esigenza di alienare i cavalli, poiché gli stessi necessitano di cure onerose dal
punto di vista economico oltreché organizzativo;
Ritenuto di avviare un nuovo procedimento per gli stessi beni (“Elenco beni oggetto d'asta” allegato A al presente atto), con gli stessi criteri e indicazioni già determinate nel predente bando,
approvato con provvedimento n. 1929/2016, ma con un ribasso rispetto al prezzo a base d'asta
disposto nei precedenti avvisi (allegati ai provvedimenti di dirigenziali
n. 155/2016 e
n.1929/2016);
Stabilito di procedere a ribassare il prezzo fissato per i singoli lotti, nella percentuale di seguita
indicata:
a) ribasso del 33% sul prezzo a base d'asta per i due cavalli:
- lotto n° 1 - Cavallo razza Murgese, nome: Marcolino, Categoria: castrone, Anno di nascita
1997, € 536,00 (precedente prezzo base d'asta € 800,00),
- lotto n° 2 - Cavallo razza Murgese, nome: Pantaleo, Categoria: stallone, Anno di nascita 1999,
€ 804,00 (precedente prezzo base d'asta € 1.200,00);
b) ribasso del 10% sul prezzo a base d'asta dei lotti a corredo dei cavalli, di cui:
- lotto n° 3 “Lotto Marcolino” composto da sella trekker Prestige, staffe, staffili, sottopancia e
testiera Prestige, coperta da box, € 720,00 (precedente prezzo base d'asta € 800,00),
- lotto n° 4 “Lotto Pantaleo” composto da sella trekker Prestige, staffe, staffili, sottopancia e
testiera Prestige, coperta da box, € 810,00 (precedente prezzo base d'asta € 900,00);
c) ribasso del 20% sul prezzo a base d'asta del rimorchio per cavalli, lotto n°5, € 2.000,00
(precedente prezzo base d'asta € 2.500,00);
Ritenuto pertanto, in esecuzione della deliberazione di G.C. n. 318/2016 sopra indicata, di
procedere alla vendita dei beni indicati mediante pubblicazione di apposito avviso per l'indizione
di un'asta pubblica ad unico incanto ed offerte segrete, con rialzo sui prezzi posti a base di asta
per ciascun bene ed aggiudicazione definitiva al primo incanto, che verrà effettuata con le
modalità di cui allo schema di bando allegato al presente atto, quale parte integrante e sostanziale
dello stesso, nel quale sono riportati criteri, condizioni, modalità di partecipazione e
aggiudicazione;
Ritenuta la propria competenza in materia, ai sensi dell’art. 107 del T.U. 267/2000, dello Statuto
del Comune di Arezzo e del vigente Regolamento sull’ordinamento degli uffici e servizi, nonché
della Determinazione Organizzativa n. 87 del 18.02.2016;
DETERMINA
Per i motivi espressi in premessa, di procedere alla vendita di due cavalli assegnati al Corpo di
Polizia Municipale e dei relativi beni a corredo degli stessi, mediante pubblicazione di apposito
avviso per l'indizione di un' asta pubblica ad unico incanto ed offerte segrete, con rialzo sui prezzi
posti a base di asta per ciascun bene ed aggiudicazione definitiva al primo incanto, che verrà
effettuata con le modalità di cui allo schema di bando allegato al presente atto quale parte
integrante e sostanziale dello stesso, nel quale sono riportati criteri, condizioni, modalità di
partecipazione e aggiudicazione.
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Si dà atto che un esemplare del presente provvedimento è conservato nella raccolta degli atti
ufficiali del Comune, previa pubblicazione all'Albo pretorio.
Il Direttore
Ufficio Gestione del patrimonio
dott.ssa Orietta Occhiolini
Ai sensi dell’art.3, comma 4, della Legge 7.8.1990 n.241, contro il presente provvedimento è
ammesso ricorso giurisdizionale al TAR della Toscana o, in alternativa, ricorso straordinario al
presidente della Repubblica, rispettivamente nel termine di 60 o 120 giorni dalla data di notifica.
Il presente provvedimento è smistato ai seguenti Uffici:
Segreteria generale
Servizio Finanziario
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D. Lgs n. 82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
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