Carta dei Servizi - Ospedale San Pietro

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Carta dei Servizi - Ospedale San Pietro
PROVINCIA RELIGIOSA DI S. PIETRO
ORDINE OSPEDALIERO DI S. GIOVANNI DI DIO
FATEBENEFRATELLI
OSPEDALE GENERALE DI ZONA “S. PIETRO”
00189 ROMA - VIA CASSIA 600
Il sorriso innocente di una
nuova vita………è l’espressione
più dolce e più viva
dell’amore!!!!
IL CORREDINO
La mamma dovrà portare almeno quattro cambi
completi, preparati singolarmente in bustine, su cui
andrà indicato nome e cognome del neonato,
lasciando,
eventualmente,
uno
spazio
per
l’inserimento per numero di letto assegnato
successivamente in reparto.
I completini dovranno essere composti da:
• n. 4 Body a manica corta o maglietta intima a
manica corta con N. 4 mutandine e N. 4 calzini in
tessuto adeguato alla stagione
• n. 4 Golfini o coprifasce di tessuto adeguato alla
stagione o tutine comode (no cappuccio e
chiusura lampo) (n.4)
• Copertina per accogliere il neonato durante le
poppate.(da tenere nella camera della mamma)
N.B.: è consigliabile avere un completino di scorta
per ogni evenienza. (da tenere in camera)
I prodotti per la gestione igienica del neonato sono
forniti dal nido.
LA DEGENZA DEL NEONATO
Nelle prime ore di vita il neonato viene tenuto al nido
nella isola neonatale in osservazione, per effettuare i
primi controlli ed essere riscaldato, in quanto tende
fisiologicamente a perdere calore. Infatti il sistema di
termoregolazione inizia a funzionare adeguatamente
Durante questo periodo il Personale osserva il nuovo
nato controllandone il colorito, la respirazione, i
movimenti e la reattività.
Successivamente il bambino viene portato in camera
della mamma accompagnato dall’infermiera del nido.
L’infermiera fornisce tutte le informazioni utili per
iniziare
un corretto allattamento al seno ed è a
disposizione della mamma per qualsiasi domanda.
La degenza al nido fisiologico dura in media 3 giorni sia
in caso di parto spontaneo (eutocico) che di parto
cesareo (distocico).
INFORMAZIONI AI GENITORI
Le informazioni sullo stato di salute del bambino
vengono
comunicate dal Neonatologo di turno ai
genitori al termine delle visite mattutine, salvo diverse
esigenze di reparto.
Per
un
incontro
con
il Primario
appuntamento con il coordinatore.
prendere
L’ALLATTAMENTO AL SENO
Nel nostro reparto di neonatologia si promuove
l’allattamento al seno.
E’ importante che il bambino si attacchi subito al seno.
Nelle prime ore dopo il parto la ghiandola mammaria
produce il “colostro”, liquido di colore giallastro e
denso, ricco di proteine e più povero di grassi e
zuccheri. Il colostro muta gradualmente la sua
composizione fino a diventare latte maturo, attraverso
uno stadio detto “latte di transizione” in cui diminuisce
la quota di proteine e di sali minerali mentre aumenta
quella dei grassi. In questa fase avviene la “ montata
lattea”: i seni diventano turgidi, congestionati, caldi e
spesso dolenti. Questo fenomeno, tipico della III - IV
giornata, può tardare di qualche giorno ed è controllato
dalla prolattina (ormone prodotto dalla ipofisi).
Durante la montata lattea si verifica un notevole, e a
volte, fastidioso aumento di volume dei seni, con
indurimento e dolore diffuso alla palpazione. Il disturbo
può essere risolto svuotando i seni o con la frequente
suzione del neonato o, se questa è insufficiente, con
l’impiego di mezzi meccanici (tiralatte). Nel nostro
reparto sono presenti tiralatte elettrici di emergenza
disponibili 24 ore su 24 nella stanza dell’allattamento.
Dopo averlo tirato il latte può essere conservato nel
frigorifero del reparto (scrivendo nome e cognome del
neonato, data e orario della spremitura e numero della
culla) per poi essere utilizzato, alla poppata successiva,
come aggiunta.
NOTIZIE UTILI :
•
•
La pulizia del capezzolo prima di attaccare il
neonato può essere effettuata con acqua e un
sapone a pH neutro (es. sapone di marsiglia),
evitando l’uso di salviettine profumate che alterano
il sapore del latte al momento della suzione.
Terminato l’allattamento, ripulire i capezzoli e
applicare le “coppette” assorbilatte per proteggere gli
abiti da eventuali perdite di latte.
La posizione ideale è quella che per la donna
risulta più comoda, ad esempio stare seduta con il
bambino in braccio; in tal modo, appoggiando la
schiena si ha il vantaggio di far riposare i muscoli
dorsali.
Nei giorni seguenti il parto e per le poppate della
notte, spesso la donna preferisce allattare sdraiata a
letto, con il bambino accanto. Variare le posizioni del
bambino durante la poppata o da una poppata
all’altra permette di esercitare una pressione di
suzione su punti
diversi dell’areola, mettendo a
riposo le altre zone
POSIZIONI CORRETTE PER
L’ALLATTAMENTO
INGRESSO DEI PARENTI
I parenti possono vedere i bambini attraverso la porta
finestra del nido due volte al giorno:
dalle ore 14:30 alle 15:00 e dalle ore 19:30 alle 20:00.
I papà possono inoltre rimanere nel reparto di degenza
della mamma dopo l’ultimo ingresso, fino alle ore 22.00
LA DIMISSIONE DEL NEONATO
il Neonatologo al momento della dimissione consegna
ai genitori una cartellina con tutte le informazioni
necessarie:
• Cura del cordone ombelicale
• Numero delle poppate
• Come controllare se il bambino si alimenta bene al
seno
• Il
tipo di latte artificiale da somministrare
nell’eventualità che il latte materno non sia
sufficiente
• Eventuale terapia vitaminica
• Come effettuare il primo bagnetto
• Controlli da eseguire successivamente
Dopo il colloquio con il Neonatologo, la dimissione
avviene previo controllo da parte del personale del
nido del certificato di iscrizione all’anagrafe e del
braccialetto identificativo.
N.B.: in caso di mancata presentazione del
certificato il neonato non potrà essere dimesso,
anche se è avvenuto il riconoscimento
POST DIMISSIONE
Dopo la dimissione l’Ospedale offre un servizio
ambulatoriale dove i piccoli pazienti possono essere
controllati almeno fino al momento in cui i genitori
prenderanno contatto con il pediatra curante.
Nella cartellina consegnata ai genitori prima della
dimissione del neonato viene indicata la data del primo
controllo
Lo staff neonatologico :
CAPO DIPARTIMENTO: Prof. D. Roselli
DIRETTORE U.O.C. : Dr. M. Finocchi
RESPONSABILE TIN : Dr.ssa C. Haass
RESPONSABILE NIDO: Dr. A. Vannicelli/Prof. M Stegagno
COORDINATRICE U.O.C.: A. Codella
COLLABORATRICE U.O.C.: F. Neri
Medici del reparto:
Dr.ssa G. Benigni
Dr.ssa C. Consigli
Dr. M. Pacella
Dr. ssa Scapillati
Dr.ssa E. Sorrentino
Dr.ssa M. Spinelli
Dr.ssa M. Seminara
Numeri di riferimento:
NIDO:
SUB-TIN:
PATOLOGIA:
TIN:
06/33582756
06/33582283
06/33582259
06/33582286