saluto del ministro dello sviluppo economico, flavio zanonato

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saluto del ministro dello sviluppo economico, flavio zanonato
SALUTO DEL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, FLAVIO ZANONATO
Carissime,
ho apprezzato davvero l’invito alla vostra Assemblea Nazionale, purtroppo
sopraggiunti concomitanti impegni istituzionali mi impediscono di essere con
voi.
Voglio dire con forza che proprio negli anni della crisi una realtà come la vostra
ha dimostrato una notevole capacità di reazione e di “tenuta”. Inoltre,
rappresentate un modello in grado di coniugare il “fare impresa” in un contesto
di mercato con la grande attenzione alle dinamiche e alle problematiche di
natura sociale, nell’accezione più vasta del termine.
La dimensione umana delle relazioni all’interno della società non può ridursi al
meccanicismo della razionalità economica. Va recuperata e posta al centro di
qualsiasi
modello
di
crescita.
Dopo
anni
di
peggioramento
in
senso
individualistico, la crisi sta facendo cambiare a molti l’atteggiamento verso la
vita e il prossimo.
Una recente ricerca del Censis mostra un sempre più diffuso desiderio di fare
qualcosa per la comunità, che non sempre riesce a tradursi in azioni concrete
anche per le difficoltà a individuare le modalità di intervento. C’è una rinnovata
voglia di essere altruisti: le ambizioni personali cominciano a lasciare il posto
ad altri tipi di gratificazione.
Ecco perché il motore del vostro operare, della ricerca del bene comune, della
capacità di cura delle fragilità, può essere una spinta propulsiva potente anche
per la capacità di creare aggregazione, coesione, vorrei anche dire fiducia.
Il vostro è un mondo che va aiutato a crescere, soprattutto nelle sue
componenti migliori, perché sapete interpretare il nuovo welfare. Occorre
sempre di più riuscire a comunicarne tutta l’umanità, la bellezza e l’utilità per
la collettività, per le famiglie, per le persone più esposte.
Concludo. Vi descrivete come “una categoria composta principalmente da
donne, per la maggior parte straniere”. Nel ringraziarvi, di cuore, vorrei
sottolineare la straordinaria importanza del vostro lavoro nella costruzione di
intrecci culturali veri, autentici; da anni voi rappresentate un bene prezioso,
siete una realtà concreta, reale, già tangibile che dimostra come esista un
pezzo
di
mondo
alternativo
rispetto
al
dramma
della
“globalizzazione
dell’indifferenza” descritta da Papa Francesco. In questo senso, siete una
speranza per tutti noi.
Ancora grazie.
Un caro saluto,
Flavio
Ministro dello Sviluppo Economico
Zanonato