Forum multisettoriale a Sydney

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Cronache di Sydney
Lunedì
12 agosto 2013
Organizzato dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana
Forum multisettoriale a Sydney
National Council delle Camere di Commercio Italiane con l’elezione del nuovo presidente
Da sinistra: il console Sergio Martes, David Di Pilla, Joseph Carrozzi, il ministro Gladys
Berejiklian MP,l’ambasciatore Gianludovico de Martino di Montegiordano, Nicholas Care’,
Andrea Zanlari, Vittorio Tarchi
L’Ambasciata d’Italia in Australia e
la Camera di Commercio Italiana in
Australia - Sydney hanno organizzato
venerdi’ 2 agosto presso la sede della
PWC di Sydney un forum multi settoriale alla presenza di personalità del
mondo dell’economia e della politica
australiana.
Tra i prestigiosi invitati, oltre all’ambasciatore d’Italia, Gianludovico de
Martino di Montegiordano, il console
generale d’Italia Sergio Martes, il
ministro dei Trasporti dello S0tato del
NSW, Gladys Berejiklian, i rappresentanti delle Camere di Commercio
Italiane in Australia e Nuova Zelanda,
il presidente del Club Marconi Vince
Foti.
Il forum ha coperto diversi settori, particolarmente importanti, per
l’economia australiana e italiana:
infrastrutture, finanza, trasporti e
agroalimentare.
Ha aperto i lavori, il CEO - segretario
generale della Camera di Commercio
di Sydney-, Nicola Carè che ha ringraziato i partecipanti e i relatori sottolineando l’importanza di questo genere
di eventi, primo organizzato assieme
all’ambasciata d’Italia e che potrebbe
diventare un momento annuale fisso.
“Sono occasioni importanti”, ha
Da sinistra: Luca Bottallo, Luca De Leonardis, Beatrice Di Furia, Damiam James Cessario,
Gianfranco Ugazzi, Santo Santoro, Teodoro Spiniello, Nicholas Care’, The Hon Galdys Berejiklian MP, Marco Mari, Vicenzina Ciccarello, Piero Tantini, Orlando Bonomo e Massimom
Perotti
Una tavolata di partecipanti al business luncheon
aggiunto, “in cui vengono affrontate
tematiche di attualità che coinvolgono
Australia e l’Italia attraverso un confronto con operatori e decision makers
dei due Paesi”.
Il primo intervento è stato quello
dell’ambasciatore d’Italia, Gianludovico de Martino di Montegiordano,
che ha illustrato il notevole incremento
dell’interscambio tra l’Italia e l’Austra-
lia e della presenza italiana in questo
Paese nonche’ il ruolo attivo delle istituzioni italiane in questo contesto.
È stato poi introdotto il presidente
della CCIAA Parma, che ha esposto
la problematica dell’Italian sounding
che consiste nell’utilizzo improprio
di nomi e simbologia italiana che
richiamano al prodotto made in Italy
con un’azione ingannevole verso i
Si terrà domenica 18 agosto con la regista Lorella Zanardo in visita dall’Italia
Pomeriggio culturale Filef
“Il corpo delle donne”
La FILEF di Sydney vi invita a
partecipare al prossimo Pomeriggio Culturale domenica 18 agosto
alle 15 presso l’Associazione Napoletana a Leichhardt, un evento
organizzato in collaborazione
con l’Associazione Donne ItaloAustraliane e con l’Università di
Sydney, sul tema “Il corpo delle
donne” e la violenza contro le
donne.
La regista Lorella Zanardo, in
visita dall’Italia, presenta il suo
documentario “Il corpo delle
donne” sullo sfruttamento del
corpo femminile in TV e in altri
media.
Seguono letture dal libro-inchiesta di Serena Dandini “Ferite
a morte” le storie delle donne
vittime delle violenze fisiche e
psicologiche degli uomini.
Ingresso per donazione (per
pagare la sala) $10, studenti e
pensionati $5, include delizioso
tiramisù. Caffe e bevande al bar.
Prenotazioni: 0409 991 353
(Lunedì 19 agosto Lorella Zanardo terrà altre due conferenze:
Università di Sydney ore 11,
Woolley Tut Room N 208. (Contatto: cristina.mauceri@sydney.
edu.au).
University of Technology Sydney ore 15, Building 5, Block B,
level 1, room n.14
Quay Street, Haymarket (Contatto: Gloria.DeVincenti@uts.
edu.au)
In settembre (domenica 22 ore
16), il pomeriggio culturale sarà
dedicato al tema “Preti coraggiosi”: Lettere di Don Milani, un
prete impegnato nel sociale, morto nel 1967, lette e interpretate da
(Rocco Perna e Bianca Bonino).
Don Faustino Tentorio, il missionario italiano ucciso nelle
Filippine per il suo sostegno alle
comunità indigene. Presentato
da Peter Brock dell’associazione
filippina Migrante, con filmato.
Ricordo di Don Andrea Gallo,
il ‘prete comunista’ morto di recente e di Don Pino Puglisi, ucciso
dalla mafia, beatificato lo scorso
maggio, con filmati.
In ottobre (domenica 27 ore 16)
si farà il punto della situazione sui
richiedenti asilo in Australia, in
collaborazione con l’Associazione
Valerio De Simoni e la Refugee
Action Coalition, con testimonianze di richiedenti asilo e di attivisti per i diritti dei profughi.
consumatori.
“Il made in Italy è il frutto di tradizioni e storia che si perdono nel tempo
e nella storia delle singole aree. È un
fenomeno sociale e non solo economico che dobbiamo far capire in giro
per il mondo attraverso azioni di conoscenza e di sensibilizzazione” ha detto
Zanlari, facendo un escursus storico,
economico e sociale attraverso i tempi
per spiegare l’origine dei prodotti e
valorizzando la citta’ e il territorio di
Parma per i suoi aspetti legati al settori
agroalimentare.
A seguire c’e’ stato il terzo intervento
sulle tematiche infrastrutture e finanza
con la partecipazione di David Di
Pilla – Managing Director at UBS
Investment Bank e Brendan Lyon
– Chief Executive of Infrastructure
Partnerships Australia, moderato da
Joseph Carrozzi, managing Partner di
PWC. In questo panel si è fatta una fotografia dello stato dei settori e discusse
le opportunita’ future.
E’ seguito il business luncheon con
il ministro dei Trasporti del NSW,
Gladys Berejiklian, che ha esposto
la situazione dei trasporti nello Stato
del NSW.
L’interesse è risultato molto alto, sia
per la partecipazione al Forum che al
business luncheon, rispettivamente di
circa 100 partecipanti e di circa 150, in
termini di domande poste ai relatori.
Nel pomeriggio si è poi tenuto l’incontro dei rappresentanti delle Camere
di Commercio Italiane in Australia con
la presenza del delegato della Nuova
Zelanda, Gianfranco Ugazzi, segretario generale in veste di osservatore.
E’ stato eletto il nuovo presidente Nazionale, Massimo Perotti della Camera
di Commercio di Perth, e rieletto come
segretario Teodoro Spiniello della Camera di Commercio di Adelaide.
Sono stati inoltre discussi progetti
comuni e strategie per lo sviluppo di
iniziative per la miglior promozione
del made in Italy in Australia e per il
supporto delle aziende e dei prodotti
italiani sul mercato australiano.
“Sono molto soddisfatto della giornata e dei relativi lavori” ha espresso il
Ceo – segretario generale Nicola Care’
“che hanno dato preziosi input su tematiche di attualità di notevole interesse
per gli imprenditori operanti sui due
mercati, nonchè rafforzata la coesione
tra le istituzioni e le organizzazioni
italiane presenti in Australia a favore
dell’intero sistema Italia. Inoltre è stato
un buon momento di networking per
tutti gli intervenuti”.
Immigrati italiani nel
panorama musicale australiano
La musica, dall’opera lirica
ai canti tradizionali nei diversi
dialetti, dalle classiche canzoni
napoletane ai virtuosismi della
fisarmonica, ha sempre avuto una
funzione cruciale nel formare e
mantenere l’identità italiana nella
diaspora dell’emigrazione attorno
al mondo. Un fenomeno più che
mai evidente in Australia, dove
una persona su 20 ha discendenze
più o meno vicine con l’Italia.
Al ruolo dell’Italia nel panorama
musicale dell’Australia è dedicata
la raccolta di saggi ‘Italy in Australia’s Musical Landscape’ (Lyrebird
Press, University of Melbourne,
254 pagine, $A 50), lanciata nei
giorni nel Conservatorio Musica
di Sydney dal direttore artistico di
Opera Australia Lyndon Terracini,
con ‘colonna musicale’ affidata
allo storico gruppo folk italoaustraliano Vento del Sud.
I saggi di diversi autori di base
in Australia e in Italia, fra cui i
responsabili stessi della raccolta,
la ricercatrice del Conservatorio
di Sydney prof. Linda Barwick
e l’etnomusicologo Marcello
Sorce Keller, esaminano le molte
differenti dimensioni del ruolo
musicale degli immigrati italiani
in Australia, a partire dalle entusiastiche accoglienze tributate
alle compagnie operistiche viaggianti negli anni 1920, quando
il soprano Toti Dal Monte fu
letteralmente assalita in strada
dalla folla, al punto di dover essere protetta dalla polizia. Altri
capitoli sono dedicati alle storie
di gruppi musicali e di singoli artisti, alle traiettorie di particolari
strumenti prima quasi sconosciuti
in Australia come la fisarmonica,
alle occasioni di spettacolo come
i festival musicali.