artt. 591-bis, 570 e 576 cpc.
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artt. 591-bis, 570 e 576 cpc.
TRIBUNALE ORDINARIO DI BELLUNO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Avviso di vendita di beni immobili (artt. 591-bis, 570 e 576 cpc.) Si comunica che presso il Tribunale di Belluno - Via Segato, 1 - Aula delle Udienze Civili al piano terra, si procederà alla nona asta per la VENDITA SENZA INCANTO il giorno martedì 19/07/2016 alle ore 12,00 dei seguenti beni (R.G. Esec. 123/2008): LOTTO N. 2: COMUNE DI PONTE NELLE ALPI (BL) terreno edificabile a destinazione d’uso produttiva dell’estensione complessiva di mq. 3.635 sito in località Paludi, in prossimità del torrente Rai, identificato al Catasto Terreni fg. 48 m. 599, qualità seminativo, classe 2, R.D. € 15,02, R.A. € 10,33; Prezzo base: € 22.000,00 ; Offerta minima : 16.500,00 Rilancio minimo per gara fra più offerenti € 500,00. LOTTO N. 4: COMUNE DI PIEVE D’ALPAGO (BL) terreno non edificabile boschivo, non raggiunto dalla viabilità e posto in prossimità della strada vicinale “Cavallera” che sale al rifugio Dolomieu al Dolada, dell’estensione di mq. 9'560 sito in località Ghedie sulle pendici del monte Dolada; Catasto Terreni fg. 4 m. 59: porzione AA, qualità prato, classe 5, superficie mq. 8'960, R.D. € 8,33, R.A. € 9,25; porzione AB, qualità pascolo, classe 1, superficie mq. 600, R.D. € 0,19, R.A. € 0,06; Prezzo base: € 4.280,00 ; Offerta minima : € 3.210,00 ; Rilancio minimo nel caso di gara fra più offerenti € 100,00. LOTTO N. 6: COMUNE DI PIEVE D’ALPAGO (BL) terreno agricolo non edificabile, ora campo coltivato, posto a margine della strada che collega gli abitati di Sitran e Tignes, dell’estensione di mq. 1'980 sito in località S. Michele; 1 Catasto Terreni fg. 22 m. 648, qualità seminativo, classe 2, superficie mq. 1'980, R.D. € 8,18, R.A. € 5,62; Prezzo base: € 4.320,00 ; Offerta minima : € 3.240,00 ; Rilancio minimo nel caso di gara fra più offerenti € 100,00 LOTTO N. 7: COMUNE DI SOSPIROLO (BL) Porzione di fabbricato ad uso produttivo composto da officina, ufficio con ripostiglio e servizio igienico, tunnel coperto per lavaggio auto posti al piano terra di fabbricato di due piani anni ‘70 sito in loc. Gron/Belvedere censita al Catasto Fabbriati: fg. 50 m. 35 sub. 19, categoria E/3, rendita € 712,71; fg. 50 m. 35 sub. 20, categoria E/3, rendita € 790,18; fg. 50 m. 35 sub. 21, categoria E/3, rendita € 1'177,52; Prezzo base: € 105.000,00 ; Offerta minima : € 79.000,00 Rilancio minimo per gara fra più offerenti € 2.500,00. L’avviso d’asta sarà pubblicato su: Il Gazzettino del giorno 20/04/2016 – Rivista Aste Giudiziarie n. 426 – Postel Target – www.asteannunci.it – www.asteavvisi.it – www.tribunale.belluno.giustizia.it. La vendita avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il compendio immobiliare, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita sarà a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi occulti o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili verranno venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni di pignoramenti saranno cancellati a spesa della procedura. Se occupati dal debitore o da terzi senza titolo opponibile alla procedura, la liberazione degli immobili sarà effettuata a cura del custode giudiziario. 2 Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. In caso di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo, dedotta la prestata cauzione e aumentato degli oneri, diritti e spese di vendita, il cui ammontare sarà comunicato dal delegato alla vendita. Il versamento dovrà avvenire entro il termine indicato in offerta e, comunque, entro giorni 120 dall’aggiudicazione stessa, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura. La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE E CONTENUTO DELLE OFFERTE : 1. L’offerta di acquisto dovrà essere presentata in busta chiusa, senza alcuna indicazione all’esterno , alla Cancelleria Civile, Ufficio Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Belluno, entro le ore 12 del giorno precedente la data della vendita.. 2. L’offerta in carta da bollo, contenuta nella busta, è segreta ed irrevocabile e dovrà contenere: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico dell’offerente a cui andrà intestato l’immobile posto in vendita, il quale dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita, salvo che l’offerta venga effettuata per persona da nominare. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. In caso di domanda presentata per conto e nome di una società, dovrà essere allegato il certificato della C.C.I.A.A. dal quale risulti la costituzione della società e i poteri conferiti all’offerente in udienza. 3. Nell’offerta devono essere indicati i dati identificativi del bene che si intende acquisire e il prezzo offerto che non potrà essere inferiore all’offerta minima riportata all’inizio del presente avviso. Qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base, il Tribunale si riserva la facoltà di non aggiudicare il bene quando: nel caso di unica offerta sia pervenuta istanza di assegnazione del bene o ravviserà la concreta possibilità di vendere ad un prezzo maggiore di quello offerto con un nuovo tentativo di vendita; nel caso di pluralità di offerte, tutte di importo inferiore al prezzo base , sia pervenuta istanza di assegnazione e gli offerenti non partecipino alla gara oppure, pur partecipandovi, il prezzo raggiunto sia inferiore a quello base. 4. Dovrà essere indicato il temine di pagamento che non potrà essere superiore a 120 giorni 3 dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve, circostanza questa che sarà valutata dal delegato ai fini della individuazione della migliore offerta. 5. Inoltre, deve contenere l’espressa attestazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita e per il quale si propone l’offerta. 6. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile, intestato alla procedura, per un importo pari o superiore al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Se l’offerente non presta cauzione con le modalità stabilite, la sua offerta sarà dichiarata inefficace ai sensi dell’art. 571 c.p.c. 7. Per ciascun lotto che si intende acquistare deve essere depositata una apposita offerta con buste separate. Le buste verranno aperte all’udienza fissata per la vendita, alla presenza degli offerenti, l’aggiudicazione è definitiva e irrevocabile. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Allorché sia trascorso 1 minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente. Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesione degli offerenti, si dispone la vendita a favore del miglior offerente oppure, nel caso di più offerte del medesimo valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, si terrà conto dell’entità del prezzo, della cauzione prestata, dei tempi di pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa. Nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Per maggiori ragguagli rivolgersi al delegato alla vendita dott. Mario Leonardi – Via Medaglie d’Oro,23 BL – tel. 0437/930992 e/o all’Istituto di Vendite Giudiziarie via Marisiga n. 97, Belluno, tel. 0437 942822 da lunedì a venerdì ore 9 - 13 Belluno,01/04/2016 Il delegato alla vendita dott. Mario Leonardi 4