QUANTA Flash™ aCL IgG
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QUANTA Flash™ aCL IgG
QUANTA Flash® aCL IgG Reagents 701233 Per uso diagnostico In Vitro Uso previsto Il test immunologico della chemiluminescenza completamente automatico per la misurazione semiquantitativa di anticorpi anti-cardiolipina (aCL) IgG in plasma citrato e siero umani sullo strumento ® BIO-FLASH costituisce un ausilio nella diagnosi di disturbi trombotici correlati alla Sindrome antifosfolipidica (APS) primaria e secondaria, se utilizzato unitamente ad altri risultati clinici e di laboratorio. Introduzione e descrizione del test Gli anticorpi anti-cardiolipina (aCL) appartengono a una famiglia eterogenea di anticorpi antifosfolipidi (aPL), ovvero anticorpi diretti verso fosfolipidi anionici o complessi proteina-fosfolipide. Livelli continuamente elevati di anticorpi aPL sono associati a un rischio aumentato di trombosi vascolare e complicazioni ostetriche. Tale associazione è conosciuta con il nome di Sindrome antifosfolipidica (APS), 1 la cui classificazione è stata proposta da Harris nel 1987 . I test per la determinazione degli anticorpi aCL IgG e IgM, (anti-ß2GP1) anti-ß2 glicoproteina-1 IgG e IgM, e degli anticorpi anticoagulanti del lupus sono i test aPL definiti nei criteri di classificazione rivisti stabiliti dal Comitato Internazionale per la diagnosi 2,3 dell'APS durante la conferenza tenutasi nel 2006 a Sydney (Australia), Australia . Sia i anti-β2GP1 e che i test aCL contengono β2 glicoproteina-1 (β2GP1) umana nella fase solida. La β2 glicoproteina-1, chiamata anche apolipoproteina H, è una glicoproteina di 44 kDA con 5 domini presente nel plasma. Il quinto dominio contiene un gruppo di aminoacidi con carica positiva responsabile del legame di fosfolipidi anionici. Il meccanismo in base al quale gli anticorpi aCL e anti-β2GP1 e antifosfolipidi riconoscano il β2GP1 non è chiaro. Sono state proposte due teorie principali; la prima, nota come "teoria della dimerizzazione", si basa sul principio che un anticorpo debba legare due molecole di 4 β2GP1 per aumentare l'avidità , mentre la seconda, chiamata "teoria degli epitopi criptici", si basa sul presupposto che gli anticorpi aCL e anti-β2GP1 antifosfolipidi che legano l'epitopo siano esposti solo se il 5,6 β2GP1 si lega a una superficie con carica negativa o a molecole negative come la cardiolipina . 7 L'epitopo è collocato nel dominio I . Principi della procedura Il test QUANTA Flash aCL IgG è un test immunologico della chemiluminescenza in due fasi costituito da particelle magnetiche rivestite con cardiolipina e β2GP1 umano purificato in grado di catturare, ove presenti, gli anticorpi aCL antifosfolipidi dal campione. Dopo l'incubazione, la separazione magnetica e un ciclo di lavaggio, viene aggiunto un tracciante costituito da un anticorpo IgG anti-umano marcato con isoluminolo in grado di legarsi all'anticorpo aCL IgG catturato sulle particelle. In seguito a una seconda incubazione, separazione magnetica e ciclo di lavaggio, vengono aggiunti i reagenti che innescano la reazione luminescente e la luce emessa viene misurata come unità di luce relativa (RLU) dal sistema ottico BIO-FLASH. Le RLU sono direttamente proporzionali alla concentrazione di aCL IgG nel campione. Il test QUANTA Flash aCL IgG utilizza un metodo di riduzione dei dati di adattamento basato su una curva logistica a 4 parametri (4PLC) per generare una Curva master. La Curva master è predefinita e dipendente dal lotto ed è conservata nello strumento tramite il codice a barre della cartuccia. Tramite la misurazione di calibratori, la Curva master viene trasformata in una nuova Curva di lavoro 4PLC specifica per lo strumento. I valori di concentrazione dei calibratori sono compresi nei codici a barre delle provette degli stessi. 1 Reagenti Il kit aCL IgG è composto da: 1. la cartuccia di reagente QUANTA Flash aCL IgG contenente i seguenti reagenti. I reagenti si trovano in tampone con fosfato o borato e possono contenere albumina di siero bovino o siero bovino fetale, cardiolipina bovina, ß2GP1 umana, IgG monoclonale di topo, stabilizzatori e conservante: a. 1 cartuccia contenente 1 fiala di sospensione di particelle magnetiche rivestite con cardiolipina bovina e B2GP1 umana purificata. b. 1 fiala di tampone del test. c. 1 fiala di tracciante costituito da anticorpo IgG anti-umano marcato con isoluminolo. d. 1 fiala di diluente per campioni utilizzata per regolare la prediluizione del campione e la diluizione automatica nella ripetizione automatica delle analisi. 2. la fiala di aCL IgG Calibrator 1 contenente: 1 x 1 mL provetta dotata di codice a barre di una soluzione con aCL IgG in una soluzione salina contenente siero bovino fetale, stabilizzatori e conservante. 3. la fiala di aCL IgG Calibrator 2 contenente: 1 x 1 mL provetta dotata di codice a barre di una soluzione con aCL IgG in una soluzione salina contenente siero bovino fetale, stabilizzatori e conservante. I calibratori dipendono dal lotto e non possono essere utilizzati con altri lotti di reagenti. Precauzioni e avvertenze 1. 2. 3. 4. Il materiale derivato umano presente in questo prodotto è stato testato con metodi approvati dall'FDA ed è stato ritenuto non reattivo alla presenza dell’antigene di superficie dell’epatite B 8 (HBsAg), agli anticorpi anti-HCV e HIV 1/2 Trattare come materiali potenzialmente infettivi . Tutti i reagenti contengono meno dello 0,1% di azoturo di sodio che può formare azidi esplosive nelle tubature in metallo. Utilizzare le procedure di smaltimento appropriate. Evitare qualsiasi contatto con la pelle e con gli occhi (S 24/25). Non svuotare nei tombini (S29). Indossare indumenti di protezione idonei (S 36). Questo prodotto è destinato a un uso diagnostico In Vitro. Condizioni di conservazione 1. I reagenti e i calibratori sigillati sono stabili fino alla data di scadenza indicata sulla cartuccia e sulle etichette delle provette se conservati a una temperatura di 2-8°C. Non congelare. 2. Le cartucce di reagenti sigillate devono essere conservate nello strumento. Il software BIOFLASH controlla la scadenza delle cartucce montate (in uso) nonché la scadenza del lotto di reagente (durata) della cartuccia di reagente. Il sistema non consente di utilizzare una cartuccia scaduta. Calibratore 1 e 2 aCL IgG - Se il sistema BIO-FLASH viene aperto 3. internamente, la stabilità è di 3,5 ore. Per una stabilità ottimale, rimuovere i calibratori dal sistema subito dopo la calibrazione e conservarli a una temperatura di 2-8°C nella fiala originale chiusa. Prelievo del campione Plasma: nove parti del sangue venoso appena prelevato sono raccolte in un'unica parte di citrato di trisodio. Per ulteriori istruzioni relative alla raccolta, la gestione e la conservazione dei campioni, vedere 9 CLSI Document H21-A5 . Decongelare rapidamente i campioni congelati a una temperatura di 37°C. Dopo il decongelamento, il test deve essere eseguito entro 2 ore. Siero: dopo il prelievo, separare il siero dal coagulo. Per ulteriori informazioni relative alle condizioni di 10 conservazione dei campioni, seguire le raccomandazioni contenute nel CLSI Document H18-A4 . Centrifugare i campioni contenenti sostanza particolata visibile prima di eseguire il test. 2 Procedura Materiale fornito 1 1 1 Cartuccia di reagente QUANTA Flash aCL IgG Fiala calibratore 1 QUANTA Flash aCL IgG Fiala calibratore 2 QUANTA Flash aCL IgG Materiale aggiuntivo richiesto ma non fornito Strumento BIO-FLASH con computer operativo Soluzione di risciacquo del sistema BIO-FLASH (Codice: 3000-8205) Trigger BIO-FLASH (Codice: 3000-8204) Cuvette BIO-FLASH (Codice: 3000-8206) Controlli QUANTA Flash aCL IgG (Codice: 701232) Uso dell’analizzatore chemiluminescente BIO-FLASH 1. 2. 3. 4. 5. Per istruzioni dettagliate sull'analizzatore chemiluminescente BIO-FLASH e il software BIOFLASH vedere il manuale dell'operatorefornito insieme al sistema BIO-FLASH. Per maggiori informazioni e per la risoluzione dei problemi riguardanti il test, contattare il servizio tecnico di INOVA Diagnostics, Inc. all’indirizzo o al numero di telefono riportati alla fine del presente inserto. Per svuotare il contenitore delle scorie solide, aprirlo. Rimuovere il contenitore di scorie solide e smaltire correttamente. Sostituire il contenitore delle scorie solide, chiuderlo e fare clic su Sì nella finestra Svuota cassetto delle scorie. Per sostituire i trigger, fare clic sul pulsante Scorte unità di stoccaggio F9 (in alto a destra). a. Nella schermata Scorte - Unità di stoccaggio , fare clic sul pulsante Trigger sulla sinistra. Viene visualizzata una nuova finestra intitolata Aggiungi trigger – Rimuovi flaconi vecchi. b. Aprire e rimuovere il cassette delle scorie sullo strumento BIO-FLASH. Eliminare tutte le cuvette presenti nel cassette delle scorie. Fare clic suSì nella finestra Svuota cassetto delle scorie. Rimuovere i flaconi di trigger dai relativi supporti e fare clic sul pulsante Avanti. Svitare i flaconi di trigger vecchi dai relativi tappi e sostituirli con trigger nuovi. Procedere sostituendo un flacone per volta e abbinandoli ai colori dei tappi (bianco con bianco e rosso con rosso). c. Seguire le istruzioni presentate nella nuova finestra Aggiungi trigger – Aggiungi flacone trigger 2. Una volta che il codice a barre è stato accettato, inserire il Trigger 2 nel supporto bianco. Fare clic su Avanti. d. Seguire le istruzioni presentate nella finestra Aggiungi trigger – Aggiungi flacone trigger 1. Una volta che il codice a barre è stato accettato, inserire il Trigger 1 nel supporto rosso. Fare clic su Fine. Sostituire e chiudere il cassetto delle scorie. Per sostituire il contenitore con la Soluzione di risciacquo del sistema, fare clic sul pulsante Scorte Unità di stoccaggio F9 (in alto a destra). Nella schermata Scorte – Unità di stoccaggio, fare clic sul pulsante Risc. sistema. Nella nuova finestra Aggiungi risciacquo sistema – Rimuovi flaconi, fare clic su Avanti. Seguire le istruzioni presentate nella nuova finestra Aggiungi risciacquo di sistema – Aggiungi flacone. Una volta che il codice a barre è stato accettato, se necessario, fare clic su Fine. Per svuotare il contenitore delle scorie liquide, dalla schermata Scorte – Unità di stoccaggio, fare clic sul pulsante Scorie liquide. Rimuovere e smaltire le scorie liquide. Fare clic su Avanti. Dopo aver riposizionato il flacone vuoto, fare clic su Fine. 3 Metodo Preparazione della cartuccia del reagente Quando la cartuccia del reagente è usata per la prima volta, è necessario seguire attentamente la procedura di cui più avanti per un'installazione accurata della stessa sullo strumento BIO-FLASH.Nota: Non utilizzare la cartuccia di reagente se si notano segni di danni. Cartuccia QUANTA Flash aCL IgG: Durante la spedizione e la conservazione, le microparticelle si depositano e richiedono una miscelazione per risospendersi. 1. Al primo utilizzo della cartuccia, capovolgerla delicatamente 30 volte, evitando la formazione di schiuma. Verificare che la risospensione delle microparticelle sia completa. Se la risospensione delle microparticelle non è completa, continuare a capovolgere la cartuccia finché necessario. In caso di mancata risospensione delle microparticelle, NON UTILIZZARE LA CARTUCCIA. 2. Una volta avvenuta la risospensione delle particelle,posizionare la cartuccia del reagente su una superficie solida per rimuovere la linguetta a strappo rossa. Tenere ferma la cartuccia del reagente con una mano. Con l’altra mano afferrare saldamente la linguetta a strappo rossa sul retro della cartuccia ed estrarla completamente. 3. Premere le due linguette sui lati del tappo da forare (parte grigia) ed esercitare pressione verso il basso sulla porzione superiore della cartuccia del reagente fino allo scatto in posizione bloccata. Le linguette non devono più essere visibili. NON CAPOVOLGERE LA CARTUCCIA APERTA. 4. Posizionare accuratamente la cartuccia del reagente in qualsiasi slot disponibile sul dispositivo di caricamento girevole dei reagenti dello strumento BIO-FLASH. Dopo che la cartuccia è stata inserita sul dispositivo di caricamento girevole dei reagenti, lo strumento esegue una miscelazione aggiuntiva periodica delle microparticelle. Calibrazione del test 1. 2. 3. Ogni nuovo lotto di cartucce di reagente deve essere calibrato prima del primo impiego. Il software non consente l’uso di un nuovo lotto se non viene eseguita la calibrazione. Per istruzioni complete relative alla procedura dei test, vedere il manuale dell'operatore BIO-FLASH. I calibratori QUANTA Flash aCL IgG devono essere miscelati capovolgendoli delicatamente numerose volte per garantirne l'omogeneità. Evitare la formazione di schiume. Una volta che la cartuccia del reagente sarà stata calibrata, il lotto di cartucce su cui è stata eseguita la calibrazione è pronto per l’uso. 4 Programmazione ed esecuzione dei campioni 1. 2. 3. 4. Premere il pulsante Elenco di lavoro sulla parte superiore dello schermo e selezionare la scheda Rack sulla parte inferiore. Selezionare il rack del campione da utilizzare evidenziandolo sullo schermo oppure eseguendo la scansione del codice a barre con l’apposito lettore portatile. Eseguire la scansione oppure digitare il nome del campione, selezionare il tipo di campione, il tipo di contenitore (provetta/coppa) e selezionare IgG_aCL dal pannello di test. Ripetere la procedura per tutti i campioni. Caricare i campioni nelle posizioni selezionate nel rack dei campioni e caricare il rack nel dispositivo di caricamento girevole dello strumento. Se tutti i materiali necessari sono caricati sullo strumento, l’icona di avvio è disponibile e accesa in verde sullo schermo. Premere l’icona di avvio per cominciare il test. Controllo della qualità Il kit QUANTA Flash aCL IgG Controls (venduto separatamente – Numero articolo INOVA 701232) contiene controlli aCL IgG alti e bassi. Per istruzioni dettagliate su come inserire il valore unitario e la deviazione standard di ogni controllo nel software, nonché su come eseguire i controlli, vedere la sezione intitolata QUANTA Flash® aCL IgG Controls del presente inserto. Ciascun laboratorio dovrà definire la propria deviazione media e standard, nonché un programma di controllo della qualità finalizzato al monitoraggio degli esami di laboratorio. Si raccomanda di eseguire i controlli ogni turno di 8 ore d’uso del 12 test. Per l'individuazione e la risoluzione di situazioni fuori controllo, vedere Westgardet al . Tracciabilità I valori riportati sono stati stabiliti su esecuzioni multiple sul sistema BIO-FLASH attraverso lotti di reagenti specifici e rispetto a un House Standard interno. In seguito alle raccomandazioni del Comitato 2 Internazionale per la diagnosi dell'APS durante la conferenza tenutasi a Sydney , le unità dell'House Standard interno per gli anticorpi aCL IgG sono state correlate all'anticorpo chimerico di riferimento 13 HCAL . Matrice dei campioni Sono state analizzate 21 coppie di campioni plasma-citrato/siero tramite il test aCL IgG. I valori di concentrazione sono stati confrontati tramite la regressione di Passing-Bablok che utilizza i valori dei campioni di plasma come riferimento (asse delle X) e il coefficiente di correlazione calcolato con la correlazione Pearson. I valori di pendenza e intercettazione erano pari rispettivamente a 1,04 e -0,22 e la correlazione (r) a 1,000. Calcolo dei risultati Viene prodotta una Curva master a cinque punti per ogni nuovo lotto di QUANTA Flash aCL IgG. Questa curva logistica a quattro parametri è codificata nel codice a barre di ogni cartuccia di reagente. Dopo la calibrazione di una cartuccia di reagente, verrà utilizzata una curva di lavoro specifica della macchina per convertire le unità di luce relativa (RLU) in unità di chemiluminescenza (CU). Interpretazione dei risultati Il test QUANTA Flash Assay è in grado di rilevare piccole differenze nelle popolazioni di pazienti. Ogni laboratorio deve definire il proprio intervallo di normalità in base ai propri controlli e alle popolazioni di pazienti secondo le procedure consolidate. I risultati dell’aCL IgG sono riportati in CU. Queste unità sono state definite attraverso l'assegnazione di 20 CU alla risposta del limite superiore dell'intervallo di normalità (ULNR) di 252 plasmi citrati da una banca di sangue (99° percentile). 1 CU corrisponde a 16,3 ng/mL di anticorpo chimerico HCAL. Nota: Il BIO-FLASH individua automaticamente le differenze di diluizione tra i campioni di plasma e di siero. I valori dei campioni di siero riportati non devono essere corretti per un fattore. Per ulteriori informazioni, vedere il manuale dell'operatore BIO-FLASH. 5 Limiti della procedura Non è possibile effettuare una diagnosi clinica definitive sulla base di un risultato positive della aCL IgG ed è necessario considerare anche l’anamnesi e i risultati clinici del paziente. Se viene riscontrato un risultato negativo della aCL IgG in presenza di indicazioni cliniche, è necessario eseguire altri test aPL, come suggerito nei criteri di classificazione rivisti stabiliti dal Comitato Internazionale per la diagnosi dell'APS durante la conferenza tenutasi nel 2006. I risultati della aCL IgG sul BIO-FLASH non sono influenzati: dall'emoglobina fino a 500 mg/dL, dalla bilirubina fino a 18 mg/dL, dai trigliceridi fino a 1250 mg/dL, dalla eparina (a basso peso molecolare e non frazionata) fino a 2 IU/mL e dal fattore reumatoide (RF) fino a 500 IU/mL. In uno studio di reattività incrociata, sono stati analizzati 10 campioni positivi di ciascuna delle seguenti condizioni tramite il test QUANTA Flash aCL IgG: fattore reumatoide, anticorpi antinucleari (ANA) e sifilide (positivi per il test di reagina plasmatica rapida, RPR). Questo test non è stato convalidato per le popolazioni pediatriche. Gruppo di pazienti RF ANA RPR N 10 10 10 n (positivo) 0 1 0 % IgG aCL positiva 0,0% 10,0% 0,0% Valori previsti È stato condotto uno studio sull'intervallo di normalità utilizzando campioni di donatori adulti sani di plasma citrato provenienti da una banca di sangue con reagenti e calibratori QUANTA Flash aCL IgG. In 2 seguito alle raccomandazioni del Comitato Internazionale a Sydney , la soglia per gli anticorpi positivi aCL IgG è stata fissata al 99° percentile. Sistema BIO-FLASH N 252 Limite superiore dell'intervallo di normalità (CU) 20,0 A causa delle numerose variabili che possono influenzare i risultati, ciascun laboratorio è tenuto a definire il proprio intervallo di normalità. Confronto metodologico con un predicate device I campioni utilizzati nello studio delle prestazioni cliniche che rientravano negli intervalli dei test dei metodi comparati sono stati valutati in uno studio basato su un confronto metodologico con un test ELISA disponibile in commercio e approvato dall'FDA. Le percentuali di accordo positivo, negativo e generale sono state: Confronto metodologico (N = 136) QUANTA Flash® aCL IgG CIA Percentuale di accordo (confidenza 95%) Test ELISA Positivo Negativo Totale Positivo 28 25 53 Negativo 7 76 83 Totale 35 101 136 Accorto pos. = 80,0% (63,1-91,6%) Accorto neg. = 75,2% (65,7%-83,3%) Accordo totale = 76,5% (68,4%-83,3%) La precisione, la correlazione e i risultati dello studio clinico sono stati ottenuti utilizzando lotti specifici di reagenti e controlli. 6 Sensibilità e specificità clinica È stato condotto uno studio di outcome su 321 plasmi citrati congelati. Questi plasmi provenivano da 6 gruppi diversi, compresi individui selezionati per cui è stata formulata la diagnosi di APS primaria (PAPS), APS secondaria (SAPS), lupus eritematoso sistemico (SLE), ma non patologie tipo APS e SLE tramite test obiettivi standard. Il quinto gruppo era costituito da pazienti con disturbi cardiovascolari ma non classificati nei quattro gruppi precedenti. È stato considerato anche un gruppo di persone apparentemente sane. I risultati riassunti qui di seguito si basano su un cut-off di 20 CU: Gruppo di pazienti PAPS SAPS SLE Tipo SLE Altri Normali N 23 69 115 5 6 103 n (Positivo) 13 37 9 0 1 0 % Positivo 56,5% 53,6% 7,8% 0,0% 16,7% 0,0% Considerando che i risultati positivi in gruppi di pazienti PAPS e SAPS sono veri positivi, i valori di sensibilità clinica, specificità clinica e percentuale di accordo generale sono stati: Sistema BIO-FLASH N 321 Sensibilità (95% CI) 54,3% (43,6%-64,8%) Specificità (95% CI) 95,6% (92,1%-97,9%) % Accordo (95%CI) 83,8% (79,3%-87,7%) Precisione e riproducibilità Tutti i dati presentati sono stati ottenuti utilizzando campioni di plasma citrato. Intratest e precisione totale (test dopo test e giorno dopo giorno) sono stati valutati su esecuzioni multiple. BIO-FLASH Controllo basso aCL IgG Controllo alto aCL IgG Campione A plasma aCL IgG Campione B plasma aCL IgG Campione C plasma aCL IgG Campione D plasma aCL IgG Campione E plasma aCL IgG Media (CU) 16,4 158 13,8 19,1 47,2 515 1029 CV% (Intratest) 6,8% 6,1% 4,0% 3,7% 4,8% 3,7% 3,5% CV% (Total) 8,2% 6,9% 4,4% 4,2% 7,2% 5,4% 6,7% Limiti di rilevamento; intervalli lineare e rilevabile. Limite inferiore di rilevamento: Sistema BIO-FLASH 2,6 CU Linearità: Sistema BIO-FLASH 2,6 - 2024 CU In caso di attivazione della capacità di ripetizione del test dello strumento, questo esegue una diluizione automatica e corregge il risultato finale per il fattore di diluizione (20x), espandendo in tal modo l'intervallo del test a 40480 CU. Il test non è influenzato dall'effetto prozona. Il protocollo del test prevede un ciclo di lavaggio dopo l'incubazione del campione che preclude l'effetto prozona. I campioni superiori a 2024 CU sottoposti a test durante lo studio delle prestazioni cliniche hanno innescato la ripetizione automatica. 7 QUANTA Flash® aCL IgG Controls 701232 Per uso diagnostico In Vitro Uso previsto I controlli QUANTA Flash aCL IgG sono concepiti per il controllo della qualità dei test QUANTA Flash aCL IgG eseguito sullo strumento BIO-FLASH®. Riepilogo e principi della procedura Gli anticorpi anti-cardiolipina (aCL) appartengono a una famiglia eterogenea di anticorpi antifosfolipidi, ovvero anticorpi diretti contro fosfolipidi anionici o complessi proteina-fosfolipide. Livelli continuamente elevati di anticorpi aPL sono associati a un rischio aumentato di trombosi vascolare e complicazioni ostetriche. Tale associazione è conosciuta con il nome di Sindrome antifosfolipidica (APS), la cui 1 classificazione è stata proposta da Harris nel 1987 . I test per la determinazione degli anticorpi acL IgG e IgM, anti-ß2GP1 IgG e IgM, degli anticorpi anticoagulanti del lupus sono i test aPL definiti nei criteri di classificazione rivisti stabiliti dal Comitato Internazionale per la diagnosi dell'APS durante la conferenza 2,3 tenutasi nel 2006 a Sydney (Australia), Australia . I controlli alti e bassi di aCL IgG sono preparati tramite un processo dedicato e contengono diverse concentrazioni di anticorpi umani aCL IgG. Controllo dei livelli bassi di anti-cardiolipina IgG: Controllo concepito per la valutazione della precisione e dell'accuratezza del test a livelli normali o vicini ai cut-off della aCL IgG. Controllo dei livelli alti di anti-cardiolipina IgG: Controllo concepito per la valutazione della precisione e dell'accuratezza del test a livelli della aCL IgG anomali. Si raccomanda l'utilizzo di entrambi i controlli per un programma completo di controllo della qualità. Reagenti 1. 2. QUANTA Flash aCL IgG Low Control 3 x 1 mL provetta dotata di codice a barre di una soluzione con aCL IgG in una soluzione salina contenente siero bovino fetale, stabilizzatori e conservante. QUANTA Flash aCL IgG High Control 3 x 1 mL provetta dotata di codice a barre di una soluzione con aCL IgG in una soluzione salina contenente siero bovino fetale, stabilizzatori e conservante. Avvertenze e precauzioni Il materiale derivato umano presente in questo prodotto è stato testato con metodi approvati dall'FDA ed è stato ritenuto non reattivo alla presenza dell’antigene di superficie dell’epatite B (HBsAg), agli anticorpi Anti-HCV e HIV 1/2 Trattare come materiali potenzialmente infettivi8. Evitare qualsiasi contatto con la pelle e con gli occhi (S 24/25). Non svuotare nei tombini (S29). Indossare r indumenti di protezione idonei (S 36). Questo prodotto è destinato a un uso diagnostico In Vitro. 8 Condizioni di conservazione 1. 2. 3. Conservare i controlli sigillati a una temperatura compresa tra 2 e 8°C. Non congelare. I reagenti sono stabili fino alla data di scadenza se conservati e maneggiati in accordo alle istruzioni. Questi controlli sono concepiti per 15 impieghi. L’etichetta di ogni provetta di controllo comprende una fila di 15 caselle che possono essere selezionate per tracciare il numero di utilizzi. Il tempo totale di permanenza delle provette di controllo aperte sullo strumento è di 2 ore e mezzo o 10 minuti per ogni uso. Se i controlli vengono lasciati aperti, caricati, per più di 2 ore e mezzo in totale, devono essere eliminati. L’uso della stessa provetta di controllo per oltre 15 usi e/o più di 2 ore e mezzo totale, può causare risultati errati. Per una stabilità ottimale, rimuovere i controlli dal sistema subito dopo il campionamento degli o stessi e conservarli a una temperatura di 2-8 C nella fiala originale chiusa. Procedura Creare nuovi materiali QC per il test aCL IgG 1. Prima di utilizzare i controlli QUANTA Flash aCL IgG Controls per la prima volta sullo strumento, inserire nel software il nome, il lotto, i replicati, la data di scadenza, il valore (o la dose) e la deviazione standard SD di destinazione. 2. Dalla schermata Riepilogo strumento, fare clic sul pulsante a freccia Seleziona altre opzioni – Ctrl-M (). Fare clic sul pulsanteNuovo materiale QC. 3. Ogni set di Controlli comprende una scheda dati specifica per il lotto. Innanzitutto, inserire nel software il nome, il numero del lotto e la data di scadenza contenuti in questa scheda dati. Successivamente, fare clic sul pulsante Aggiungi test. Nella nuova finestra, assicurarsi di aver selezionato la casella Mostra tutti i test. Selezionare il test aCL IgG e fare clic su Aggiungi. Infine, inserire la dose di destinazione e la deviazione standard SD di destinazione. Fare clic su Salva. Eseguire questa procedura per entrambi i controlli. Creare un nuovo lotto per i materiali QC esistenti 1. 2. 3. 4. 5. Prima di utilizzare un nuovo lotto di controlli QUANTA Flash aCL IgG Controls per la prima volta, inserire nel software il nome, il lotto, la data di scadenza, il valore (o la dose) e la deviazione standard SD di destinazione. Dalla schermata Riepilogo strumento, fare clic sul pulsante a freccia Seleziona altre opzioni – Ctrl-M (). Selezionare QC Ctrl-F2. Evidenziare il test IgG_aCL nella colonna sulla sinistra. Quindi evidenziare il materiale di controllo appropriato sulla destra (“aCLGL” che corrisponde al controllo basso o “aCLGH” che corrisponde al controllo alto). Fare clic sul pulsante Nuovo lotto QC. Ogni set di Controlli comprende una scheda dati specifica per il lotto. Inserire nel software le informazioni contenute in questa scheda dati. Includere il nome, il numero di lotto, la data di scadenza, la concentrazione di destinazione e la deviazione standard SD di destinazione. Se necessario, fare clic sul pulsanteAggiunti test. Nella nuova finestra, assicurarsi di aver selezionato la casella Mostra tutti i test. Selezionare il test aCL IgG e fare clic su Aggiungi. Fare clic su Salva. Eseguire questa procedura per entrambi i controlli. Si raccomanda l'utilizzo dei controlli QUANTA Flash aCL IgG Controls una volta ogni turno di 8 ore d'uso del test. Ogni controllo deve essere delicatamente miscelato prima dell’uso per garantire l’omogeneità. Evitare la formazione di schiume, in quanto le bolle possono interferire con la rilevazione del livello di liquidi degli strumenti. Stappare le provette del controllo e collocarle entrambe su un rack per campioni, con codici a barre rivolti verso gli spazi nel gap. Posizionare il rack dei campioni nel dispositivo di caricamento girevole dello strumento BIO-FLASH e chiudere la porta. Lo strumento leggerà i codici a barre sulle provette del controllo e identificherà la cartuccia di reagente necessaria. Per istruzioni dettagliate sull'analizzatore chemiluminescente BIO-FLASH e il software BIO-FLASH vedere il manuale dell'operatore fornito insieme al sistema BIO-FLASH. 9 Tracciabilità I valori riportati sono stati stabiliti su esecuzioni multiple sul sistema BIO-FLASH attraverso lotti di reagenti specifici e rispetto a un House Standard interno. I risultati dell'aCL IgG sono riportati in CU (Unità di chemiluminescenza). Queste unità sono state definite attraverso l'assegnazione di 20 CU alla risposta del limite superiore dell'intervallo di normalità (ULNR) di 252 plasmi citrati da una banca di sangue (99° percentile). In seguito alle raccomandazioni del Comitato Internazionale per la diagnosi dell'APS durante 2 la conferenza tenutasi a Sydney , le unità dell'House Standard interno per gli anticorpi aCL IgG sono 13 state correlate all'anticorpo monoclonale di riferimento HCAL . Limiti Questi prodotti sono concepiti come controlli per il monitoraggio delle prestazioni del test IgG QUANTA Flash aCL. Questi controlli sono soggetti alle limitazioni del sistema di test. Eventuali deviazioni potrebbero essere sintomo di possibili problemi con uno o più componenti del sistema di test. 10 Bibliografia 1. Harris EN: Syndrome in the black swan. Br.J. Rheumatol 1987, 26:324-326. 2. Miyakis S, Lockshin MD, Atsumi T, Branch DW, Brey RL, Cervera R, Derksen RH, de Groot PG, Koike T, Meroni PL, Reber G, Shoenfeld Y, Tincani A, Vlachoyiannopoulos PG, Krilis SA : International consensus statement on an update of the classification criteria for definite antiphospholipid syndrome (APS). J Thromb Haemost 2006, 4:295-306. 3. Swadźba J, Iwaniec T, Szczeklik A, Musiał J: Revised classification criteria for antiphospholipid syndrome and the thrombotic risk in patients with autoimmune diseases. J Thromb Haemost 2007, 5:1883-1889. 4. 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Ichicawa K, Khamashta MA, Koike T, Matsuura E, Hughes GR: ß2 Glycoprotein-I reactivity of monoclonal anticardiolipin antibodies from patients with the antiphospholipid syndrome. Arthritis and Rheumatism 1994, 37:1453-1461. 11 Simboli utilizzati Dispositivo medico diagnostico In Vitro Consultare le istruzioni per l'uso Limiti di temperatura Non riutilizzare Rischi biologici Codice del lotto Numero di catalogo Data di scadenza Produttore Rappresentante autorizzato Contiene materiale sufficiente per < n > test. Controllo Calibratore 1 Calibratore 2 Contenitore della carta riciclata Questa estremità verso l’alto QUANTA Flash è un marchio di INOVA Diagnostics Inc. BIO-FLASH è un marchio registrato di Biokit S.A. © 2014 12 Prodotto per: INOVA Diagnostics, Inc. 9900 Old Grove Road San Diego, CA 92131 Stati Uniti d'America Assistenza tecnica (solo USA e Canada) : 877-829-4745 Assistenza tecnica (resto del mondo) : 1 858-805-7950 [email protected] Rappresentante autorizzato per l'Unione europea: Medical Technology Promedt Consulting GmbH Altenhofstrasse 80 D-66386 St. Ingbert, Germania Tel.: +49-6894-581020 Fax: +49-6894-581021 www.mt-procons.com 621230ITA Aprile 2014 Revisione 4 13